View Full Version : Decadenza cinema italiano
ciao raga, ma secondo voi il cinema ita è alla frutta?
x me si, basta pensare al cinema giovane, in ITA non c'è nessun film stile AMERICAN PIE, ASSATANATA, che sono sì un pò stupidate ma fanno ridere e piacciono perchè sono tematiche giovanili.
Provate a pensare ai film comici italiani del momento: 0 assoluto
Oramai boldi , villaggio , banfi hanno i loro anni gente!
Tralasciamo ovviamente i film seri, stile 007:(
E' vero che da un po' di tempo in Italia non escono nè blockbuster, nè bei film... e nemmeno bei blockbuster, che provengano dal nostro paese.
shambler1
02-07-2004, 08:09
Però i finanziamenti se li pappano. Le leggi ad hoc contro il p2p gliele fanno solerti.
goldorak
02-07-2004, 08:10
Consiglio di vedere la puntata di Report dedicata ai finanziamenti pubblici per il cinema italiano per capire perche' ormai siamo arrivati alla frutta.
andreasperelli
02-07-2004, 08:15
Originariamente inviato da P3 1GHZ
ciao raga, ma secondo voi il cinema ita è alla frutta?
x me si, basta pensare al cinema giovane, in ITA non c'è nessun film stile AMERICAN PIE, ASSATANATA, che sono sì un pò stupidate ma fanno ridere e piacciono perchè sono tematiche giovanili.
Provate a pensare ai film comici italiani del momento: 0 assoluto
Oramai boldi , villaggio , banfi hanno i loro anni gente!
Tralasciamo ovviamente i film seri, stile 007:(
beh sull'idea siamo d'accordo... però non lo valuterei dal fatto che mancano film come "american pie" o film seri (?) come 007 :)
mancano film come "minority report" o "The Truman Show" ma anche film a budget più basso tipo "Bridget Jones" o i vari "Notting Hill"...
andreasperelli
02-07-2004, 08:16
Originariamente inviato da goldorak
Consiglio di vedere la puntata di Report dedicata ai finanziamenti pubblici per il cinema italiano per capire perche' ormai siamo arrivati alla frutta.
ci fai un riassuntino per chi non l'avesse vista?
de sica e boldi fanno sempre le loro schifezze certo sono assai peggio di american pie e simili, daltronde la gente li va sempre a vedere in massa....
Originariamente inviato da andreasperelli
beh sull'idea siamo d'accordo... però non lo valuterei dal fatto che mancano film come "american pie" o film seri (?) come 007 :)
mancano film come "minority report" o "The Truman Show" ma anche film a budget più basso tipo "Bridget Jones" o i vari "Notting Hill"...
Insomma, come dici tu, all'estero si può fare un film come "Il Signore degli Anelli" (grandioso, epico, potente), ma anche cose graziose come "Prima ti sposo e poi ti rovino", piacevoli sciocchezzuole forse, però, provate a pensare, in Italia, ad una commedia leggera senza i soliti triti riferimenti sessuali o battute sulle diversità interregionali...
"Loro" hanno i fratelli Coen, noi abbiamo Pieraccioni :rolleyes:
E poi, uno può vedersi un Kill Bill, o, magari, poco dopo Finding Nemo, film diversissimi, ma belli entrambi... o, per lo meno, ben fatti entrambi... qui in Italia non c'è niente di tutto ciò.
"Loro" hanno Quentin Tarantino, noi abbiamo ? :rolleyes:
Harvester
02-07-2004, 08:23
Originariamente inviato da andreasperelli
ci fai un riassuntino per chi non l'avesse vista?
http://www.report.rai.it/2liv.asp?e=2004
anzi:
http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=188
Gia' che ci siamo indico direttamente lo streaming
http://www.report.rai.it/ram/vid20040404.ram
Comunque la Francia sovvenziona i propri film anche lei, ma con ben altri risultati.
I film di Boldi e De Sica io non li considero manco cinema :D
Per quanto riguarda i film seri qualcosa di buono lo abbiamo: a me piace tanto Salvatores, ad esempio.
Originariamente inviato da Adric
Comunque la Francia sovvenziona i propri film anche lei, ma con ben altri risultati.
Insomma...a me i film francesi non dicono granchè.
Tra quelli che ho visto se ne salvano pochi tipo "le invasioni barbariche" [molto, molto bello]
Originariamente inviato da Nicky
I film di Boldi e De Sica io non li considero manco cinema :D
Harvester
02-07-2004, 08:38
Originariamente inviato da Nicky
I film di Boldi e De Sica io non li considero manco cinema :D
che falsa.................ma se ne hai tutti i dvd!!!!
:D
Originariamente inviato da Nicky
Insomma...a me i film francesi non dicono granchè.
Tra quelli che ho visto se ne salvano pochi tipo "le invasioni barbariche" [molto, molto bello]
Hai mai visto "La cena dei cretini"? E' un po' vecchio, ma molto LOL :D
dr-omega
02-07-2004, 08:46
Posso fare un commento costruttivo sul cinema italiano (e pure su quello francese)???(Sento già il maglio di Adric scendere sul mio cranio... :D )
Ecco::Puke:
Basta pensare alle tematiche affrontate nai nostri "bravi" cineasti:
-Mafia (con scene di sesso)
-Droga (con scene di sesso)
-Conflitti sociali (con scene di sesso)
-Films sul fascismo (con scene di sesso)
-Vanzina-movies (non so di cosa parlino) (con scene di nudo)
Ergo i finanziamenti che i cineasti si pappano per sprecare pellicola servono a convincere l'attrice protagonista a fare vedere le tette ed un po' di pelo mentre per 90 minuti si compie una storia assurda senza ne capo ne coda.
Tutto qui.
I botteghini parlano chiaro.
Un film italiano dei "grandi" cineasti viene visto al cinema da:
-il regista
-gli attori
-la troupe
-la produzione
-i politici finanziatori
-l'entourage
-i parenti di questi.
-i ragazzi che vanno al cinema per attaccare oppure per scopare nelle ultime file.(Tanto il film è una cagata e non interessa a nessuno dei due).
Se avessi fatto gli studi per diventare regista, avrei proposto la sceneggiatura di un film drammatico svolto nel periodo fascista in cui tra le famiglie di un clan camorristico si iniziano a creare degli attriti a causa del traffico di droga, mentre i loro figli prendono coscenza del fatto che le lotte sociali ed i conflitti genitori e figli fanno parte di un esistenza che potrebbe anche essere migliore.
Protagonisti:
-Silvio Orlando
-Leo Gullotta
-Paolo Villaggio
-Alessandro Haber
-Tutti i protagonisti di "Un Medico In Famiglia"
La scena clou (quella che si vede nel trailer) mostra flash di scene orgiastiche e un paio di baci saffici.
Il resto del film è il vuoto assoluto...un buco nero.
In questo caso credo che non avrei problemi a ricevere una valanga di soldi.
Sono un regista giovane con idee giuste per realizzare blockbuster horror meglio di "The Ring" oppure commedie giovani stile "Road Trip" con attori mai visti in TV e quindi estremamente validi, allora otterrei solo calci nel culo.
Che palle!:rolleyes:
dr-omega
02-07-2004, 08:49
Originariamente inviato da Mixmar
"Loro" hanno Quentin Tarantino, noi abbiamo ? :rolleyes:
Nanni Moretti
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!:eekk::cry:
(Grido di orrore misto disperazione)
BadMirror
02-07-2004, 08:59
Originariamente inviato da P3 1GHZ
film stile AMERICAN PIE, ASSATANATA, che sono sì un pò stupidate ma fanno ridere e piacciono perchè sono tematiche giovanili.
Concordo che il cinema italiano è un pò pesante e monotematico negli ultimi anni ma dire che American Pie riguarda le tematiche giovanili mi fa pensare che sono i giovani (e io non sono mica vecchio) ad essere veramente alla frutta!
Dire che poi 007 è un film serio, bah.......
Harvester
02-07-2004, 09:10
Originariamente inviato da BadMirror
Concordo che il cinema italiano è un pò pesante e monotematico negli ultimi anni ma dire che American Pie riguarda le tematiche giovanili mi fa pensare che sono i giovani (e io non sono mica vecchio) ad essere veramente alla frutta!
Dire che poi 007 è un film serio, bah.......
verissimo.
non dico che il cinema italiano debba diventare il migliore di tutti per contenuti e forma ma vorrei che fosse fatto almeno un "fight club", un "kill bill", un "memento", un "seven", un "i soliti sospetti", un "pulp fiction", un "le iene".............
Originariamente inviato da Mixmar
Hai mai visto "La cena dei cretini"? E' un po' vecchio, ma molto LOL :D
Purtroppo no, ma ho intenzione di recuperare.
Ne ho sentito parlare bene.
Originariamente inviato da dr-omega
Posso fare un commento costruttivo sul cinema italiano (e pure su quello francese)???(Sento già il maglio di Adric scendere sul mio cranio... :D )
Ecco::Puke:
L'unica cosa che non condivido assolutamente del tuo post è l'accomunare cinema francese e cinema italiano.
Sono cinematografie totalmente diverse.
A me sembra troppo facile e comodo la tendenza dei più di seguire prevalentemente il cinema Usa attuale. Francia (dove nacque il cinema, non dimentichiamolo), Germania, Danimarca, Svezia, Polonia, Russia, Giappone, Hong Kong, Taiwan, Iran e altri paesi hanno detto e hanno molto da dire sul cinema.
Usciamo dalla solita contrapposizione Hollywood vs Cinecittà.
Scusate la domanda.
Ma che stracavolo di cinema italiano guardate voi?
E' vero che ci sono i film citati da dr-omega. Ed è vero che, probabilmente, aumenteranno... viste le politiche "artistiche" di supporto al cinema.
Ma come avete fatto a perdervi:
"Ilaria Alpi"
"I Cento Passi"
solo per citarne due?
Poi, pur apprezzandoli, non penso che il cinema italiano possa andare da qualche parte... qualsiasi parte, copiando.
Al limite bisognerebbe avere, nel campo del cinema "ludico", qualche Luc Besson che, reinterpretando generi classici, ci venga COPIATO!
Dopo tutto AMERICAN PIE sarebbe mai esistito senza "La liceale nella classe dei ripetenti" ?
Italians do it better (if they can)!
:sofico:
spinbird
02-07-2004, 09:49
Originariamente inviato da cerbert
"La liceale nella classe dei ripetenti" ?
o anche
http://www.videoflash.it/images/LA_LICEALE_SEDUCE.jpg
:p
Originariamente inviato da P3 1GHZ
ciao raga, ma secondo voi il cinema ita è alla frutta?
x me si, basta pensare al cinema giovane, in ITA non c'è nessun film stile AMERICAN PIE, ASSATANATA, che sono sì un pò stupidate ma fanno ridere e piacciono perchè sono tematiche giovanili.
è alla frutta, ma per fortuna non siamo ancora COSI alla frutta da fare fesserie alla American Pie...
Originariamente inviato da Arësius
è alla frutta, ma per fortuna non siamo ancora COSI alla frutta da fare fesserie alla American Pie...
Anche perchè abbiamo avuto il primato incontrastato per almeno 10 anni (1968-1978).
Gli amerikani devono solo schiattà!
Losers!
:D :sofico: :D
dr-omega
02-07-2004, 09:55
Ahiò:help: E' arrivato!:huh: :D
Infatti sono stato poco chiaro.
Il cinema francese non mi gusta particolarmente, però è meglio di quello italiano.
Inoltre senza andare a scomodare i grandi, in Francia hanno anche un certo Luc Besson, che personalmente apprezzo molto.
In Italia non c'è un regista come lui capace di raccogliere consensi nel pubblico(forse Salvatores, ma forse...).E i discutibili "Giovanna D'Arco" e "Il Quinto Elemento" comunque sono stati dei blockbusters!
Inoltre personalmente mi piace l'accoppiata Jean Reno & Gary Oldman sopratutto in Léon.
Il commento ironico e semiserio era relativo solo al cinema italiano.;)
Originariamente inviato da dr-omega
In Italia non c'è un regista come lui capace di raccogliere consensi nel pubblico(forse Salvatores, ma forse...)
Personalmente dei consensi del pubblico me ne sbatto.
Altrimenti dovrei essere contenta di cagate come Indipendence Day.
Originariamente inviato da Nicky
Personalmente dei consensi del pubblico me ne sbatto.
Altrimenti dovrei essere contenta di cagate come Indipendence Day.
Nonostante il periodo non inviti a fare il contrario, non disprezzerei il consenso del pubblico. In quanto il pubblico può dare consensi anche ad un film che sia un pochettino più spesso della pellicola su cui è stampato (non è il caso di "ID4" :D ).
Il problema è, purtroppo, sempre il solito: il pubblico è condizionato da quello che gli si propone. Se un "I cento passi" viene proposto quasi come se la distribuzione si vergognasse... beh, il risultato è ovvio.
dr-omega
02-07-2004, 10:04
Originariamente inviato da cerbert
Scusate la domanda.
Ma che stracavolo di cinema italiano guardate voi?
E' vero che ci sono i film citati da dr-omega. Ed è vero che, probabilmente, aumenteranno... viste le politiche "artistiche" di supporto al cinema.
Ma come avete fatto a perdervi:
"Ilaria Alpi"
"I Cento Passi"
solo per citarne due?
"I cento passi" è bello.Mi cospargo il capo di cenere, è il classico fiore che nasce dal vasto prato concimato.Il mio commento era un po' generalista e ironico, però il cinema italiano viene fatto passare per cinema di qualità quando invece non lo è.
Tra i tanti mucchi di concime qualche piccolo fiore c'è.
Su sky ho visto "My Name Is Tanino" di Virzì (quello di Ovosodo) ed era molto carino.
Con la pubblicità giusta avrebbe raccolto il consenso del pubblico che meritava.
Poi, pur apprezzandoli, non penso che il cinema italiano possa andare da qualche parte... qualsiasi parte, copiando.
Al limite bisognerebbe avere, nel campo del cinema "ludico", qualche Luc Besson che, reinterpretando generi classici, ci venga COPIATO!
Dopo tutto AMERICAN PIE sarebbe mai esistito senza "La liceale nella classe dei ripetenti" ?
Italians do it better (if they can)!
:sofico:
Ammetto di essere anche io un fan di "Attila"
A come atrocità
doppia TT come terremoto e traggeddia
I come ira di ddio
L come lac di sangue
e A come adesso vengo e ti sfascio le corna!!!
Originariamente inviato da cerbert
Nonostante il periodo non inviti a fare il contrario, non disprezzerei il consenso del pubblico. In quanto il pubblico può dare consensi anche ad un film che sia un pochettino più spesso della pellicola su cui è stampato (non è il caso di "ID4" :D ).
E' vero quello che dici, ma solitamente ho visto elogiare dei film del cazzo lasciando passare in sordina dei piccoli capolavori o comunque pellicole molto valide.
Come ben diceva Adric la "massa" è troppo abituata a film Hollywoodiani con cast strapagati, trame banali ma gradevoli, effetti speciali a bizzeffe.
Anche in America ci sono dei film che son stati "scartati" magari perchè la produzione era basata su fondi irrisori.
Faccio un esempio basandomi sui film comici: tutti conoscono roba all'american pie e poi quando nomini "clerks" molti si chiedono che roba è..
Il problema è, purtroppo, sempre il solito: il pubblico è condizionato da quello che gli si propone. Se un "I cento passi" viene proposto quasi come se la distribuzione si vergognasse... beh, il risultato è ovvio.
Per questo motivo mi fido poco dei vari pareri e preferisco seguire il mio istinto e i miei gusti personali. :)
Comunque, penso che si sia inquadrato il problema.
Piuttosto che rimpiangere il fatto che, ahimè, "Pulp Fiction" non lo riusciamo a replicare, dovremmo rimpiangere un sistema produttivo che manca del coraggio per lanciare qualcosa che ci venga copiato.
Pensiamo solo al glorioso passato recente, quando un Sergio Leone a caso, ricreò un genere obbligando gli stessi inventori di quel genere a COPIARLO per gli anni a venire (pensiamo solo a produzioni a mega-budget come "The Quick and The Dead").
Ancora godo!
:D :sofico: :D
dr-omega
02-07-2004, 10:11
Originariamente inviato da Arësius
è alla frutta, ma per fortuna non siamo ancora COSI alla frutta da fare fesserie alla American Pie...
Ehm...
Vacanze di Natale
Natale sul Nilo
Natale in India
Vacanze a Baghdad
Natale a Beirut
...sarebbero meglio di American Pie???
Purtroppo ho avuto la sfortuna di andare (ci sono andato perchè me lo aveva chiesto un'amica fanatica dell'india) al cinema a vedere "Natale in India" ed è stato semplicemente penoso.
Neppure un sorriso.
Le battute erano roba vecchia già sentite/viste nei vari "scuola di polizia"(la pallina da golf in testa) e altre ancora.
Solo rutti&scoreggie.
Che pena.
Un film del genere fa sembrare American Pie (che reputavo un emerita cazzata) un capolavoro.(dopo averlo visto penso sia carino.)
ok, giustamente.
il punto è che non dovremmo puntare ad un livello qualitativo infimo, per cavarci dalla merda pura :D
il problema è che in Italia i Vanzina fanno miliardi, quindi è normale che gli investimenti finiscano lì.
e tra l'altro, se non ci fossero i Vanzina, gli Italiani non andrebbero al cinema completametne... quindi il problema non è dei registi, o dei produttori... MA DEI CAPRONI ITALIANI
dr-omega
02-07-2004, 10:15
Originariamente inviato da Nicky
Personalmente dei consensi del pubblico me ne sbatto.
Altrimenti dovrei essere contenta di cagate come Indipendence Day.
Ma no, servono l'uno e l'altro.
Servono i films impegnati, i film qualitativamente elevati.
E servono pure i films d'intrattenimento che fanno divertire il pubblico.
L'uno e l'altro.
Non siamo ne tutti cineasti, ma neppure tutti tontoloni.
Ci vuole il giusto mix.
;)
In Italia... beh, lasciamo perdere....:muro:
Originariamente inviato da P3 1GHZ
ciao raga, ma secondo voi il cinema ita è alla frutta?
x me si, basta pensare al cinema giovane, in ITA non c'è nessun film stile AMERICAN PIE, ASSATANATA, che sono sì un pò stupidate ma fanno ridere e piacciono perchè sono tematiche giovanili.
Provate a pensare ai film comici italiani del momento: 0 assoluto
Oramai boldi , villaggio , banfi hanno i loro anni gente!
Tralasciamo ovviamente i film seri, stile 007:(
ma se mi devono far vedere american pie versione ita meglio di no mi bastano le vanzinate come vakkate....
io rimpiango i tempi di amici miei 1 2 3 una volta ripassavano spesso ora nn si vedono + forse perke sintomo di comicita intelligente e ironicita raffinata che nn puo + colpire i beoti davanti al televisore
Originariamente inviato da dr-omega
Ma no, servono l'uno e l'altro.
Servono i films impegnati, i film qualitativamente elevati.
E servono pure i films d'intrattenimento che fanno divertire il pubblico.
L'uno e l'altro.
Non siamo ne tutti cineasti, ma neppure tutti tontoloni.
Ci vuole il giusto mix.
;)
In Italia... beh, lasciamo perdere....:muro:
Ma che hai capito? :confused:
Mica ho detto che non dovrebbero esserci film divertenti o di intrattenimento.
Ho solo detto che il pubblico accetta solo quei film che gli vengono "imposti" come bei film.
Ti faccio un esempio: hanno fatto una capa enorme con Lotr preannunciandolo come il capolavoro del secolo...sentivo un sacco di commenti entusiasti. Vado a vederlo e son rimasta delusa.
Per quanto riguarda i film comici è lo stesso: ho visto un sacco di roba sconosciuta che mi ha divertito mille volte di più di un banalissimo american pie.
dr-omega
02-07-2004, 10:22
Originariamente inviato da Nicky
E' vero quello che dici, ma solitamente ho visto elogiare dei film del cazzo lasciando passare in sordina dei piccoli capolavori o comunque pellicole molto valide.
Come ben diceva Adric la "massa" è troppo abituata a film Hollywoodiani con cast strapagati, trame banali ma gradevoli, effetti speciali a bizzeffe.
Anche in America ci sono dei film che son stati "scartati" magari perchè la produzione era basata su fondi irrisori.
Faccio un esempio basandomi sui film comici: tutti conoscono roba all'american pie e poi quando nomini "clerks" molti si chiedono che roba è..
Per questo motivo mi fido poco dei vari pareri e preferisco seguire il mio istinto e i miei gusti personali. :)
Ma come fai a priori a sapere cosa ti potrà piacere???
O te li vedi tutti (che sarebbe anche giusto, ma ci vuole tanto tempo libero), oppure???
A volte vedo il titolo e penso sia una cagata (Tanino), invece è un film molto carino, oppure vedo "La leggenda degli uomini straordinari" con Sir. Sean Connery e penso sia almeno decente, invece è una cagata pazzesca!
Oppure vedo il trailer di "Tutti pazzi per Mary" e penso sia il top dei film comici, poi vedo il film e mi accorgo che tutte le scene divertenti le ho già viste nel trailer.
Infine leggo le recensioni, ma uno dice che è una cagata, l'altro che è bello, l'altro ancora che è così così....
Boh!
:confused:
dr-omega
02-07-2004, 10:30
Originariamente inviato da Nicky
Ma che hai capito? :confused:
Mica ho detto che non dovrebbero esserci film divertenti o di intrattenimento.
Ho solo detto che il pubblico accetta solo quei film che gli vengono "imposti" come bei film.
Ti faccio un esempio: hanno fatto una capa enorme con Lotr preannunciandolo come il capolavoro del secolo...sentivo un sacco di commenti entusiasti. Vado a vederlo e son rimasta delusa.
Per quanto riguarda i film comici è lo stesso: ho visto un sacco di roba sconosciuta che mi ha divertito mille volte di più di un banalissimo american pie.
Mumble mumble, allora pensi che sia un problema di distribuzione...
Una specie di dittatura hollywoodiana???
Sai che penso che tu abbia ragione....;)
E' il denaro che fa girare il mondo e non ci sono cazzi.
Le major spingeranno sempre i giocattoloni perchè si prevede che faranno incassi e marketing.
Gli altri paesi seguiranno la traccia e gli unici che andranno contro sono i piccoli.Gli Iraniani, Pakistani,Coreani, ecc...
p.s. LOTR per me che non ho letto ancora il libro è eccezionale.Per i miei amici che hanno letto il libro anni fa(e sono amanti del fantasy)è un capolavoro nonostante alcune scivolate del regista, alcune imprecisioni,alcune lacune ed alcune invenzioni rispetto al testo originale.
Cinema Italiano?
Ma è una battuta ? quale cinema Italiano ? Vanzina ? Pieraccioni ? Benigni ? :sofico:
:Puke:
Originariamente inviato da dr-omega
Ma come fai a priori a sapere cosa ti potrà piacere???
O te li vedi tutti (che sarebbe anche giusto, ma ci vuole tanto tempo libero), oppure???
A volte vedo il titolo e penso sia una cagata (Tanino), invece è un film molto carino, oppure vedo "La leggenda degli uomini straordinari" con Sir. Sean Connery e penso sia almeno decente, invece è una cagata pazzesca!
Oppure vedo il trailer di "Tutti pazzi per Mary" e penso sia il top dei film comici, poi vedo il film e mi accorgo che tutte le scene divertenti le ho già viste nel trailer.
Infine leggo le recensioni, ma uno dice che è una cagata, l'altro che è bello, l'altro ancora che è così così....
Boh!
:confused:
Beh ho dei gusti molto precisi in fatto di film e soprattutto diffido delle pubblicità o dei i pezzi di critica di giornali che vengono riportarti di solito.
Quando sento dire che è "il film più innovativo/divertente/bello/originale dell'anno" al 90% è una stronzata mostruosa [the ring è il primo esempio che mi viene in mente: mi son fatta due palle quadrate, leggermente meglio l'originale giapponese]
Di solito i criteri con cui scelgo un film da andare a vedere al cinema sono:
- cast [meno gli attori son conosciuti e pagati, meglio è]
- paese di origine [prediligo roba "strana" ai classici film hollywoodiani]
- effetti speciali [preferisco i film dove vengono usati molto poco]
Poi leggo la trama e vedo se la storia mi può interessare o meno.
Quando nel complesso mi sento "incuriosita" o "attratta" prendo e vado al cinema.
Se c'è qualche film che non mi convince aspetto che lo passino in tv. :D
Poi ovviamente ho dei registi di "fiducia": Tarantino, ad esempio. :D
Originariamente inviato da dr-omega
p.s. LOTR per me che non ho letto ancora il libro è eccezionale.Per i miei amici che hanno letto il libro anni fa(e sono amanti del fantasy)è un capolavoro nonostante alcune scivolate del regista, alcune imprecisioni,alcune lacune ed alcune invenzioni rispetto al testo originale.
A me non è piaciuto come film...cioè è fatto molto molto bene a livello di regia, fotografia ecc ma a livello di "emozioni" non mi ha dato un bel niente.
Se ripenso al libro poi...lontano anni luce.
Originariamente inviato da dr-omega
Posso fare un commento costruttivo sul cinema italiano (e pure su quello francese)???(Sento già il maglio di Adric scendere sul mio cranio... :D )
Ecco::Puke:
Basta pensare alle tematiche affrontate nai nostri "bravi" cineasti:
-Mafia (con scene di sesso)
-Droga (con scene di sesso)
-Conflitti sociali (con scene di sesso)
-Films sul fascismo (con scene di sesso)
-Vanzina-movies (non so di cosa parlino) (con scene di nudo)
Ergo i finanziamenti che i cineasti si pappano per sprecare pellicola servono a convincere l'attrice protagonista a fare vedere le tette ed un po' di pelo mentre per 90 minuti si compie una storia assurda senza ne capo ne coda.
Tutto qui.
I botteghini parlano chiaro.
Un film italiano dei "grandi" cineasti viene visto al cinema da:
-il regista
-gli attori
-la troupe
-la produzione
-i politici finanziatori
-l'entourage
-i parenti di questi.
-i ragazzi che vanno al cinema per attaccare oppure per scopare nelle ultime file.(Tanto il film è una cagata e non interessa a nessuno dei due).
Se avessi fatto gli studi per diventare regista, avrei proposto la sceneggiatura di un film drammatico svolto nel periodo fascista in cui tra le famiglie di un clan camorristico si iniziano a creare degli attriti a causa del traffico di droga, mentre i loro figli prendono coscenza del fatto che le lotte sociali ed i conflitti genitori e figli fanno parte di un esistenza che potrebbe anche essere migliore.
Protagonisti:
-Silvio Orlando
-Leo Gullotta
-Paolo Villaggio
-Alessandro Haber
-Tutti i protagonisti di "Un Medico In Famiglia"
La scena clou (quella che si vede nel trailer) mostra flash di scene orgiastiche e un paio di baci saffici.
Il resto del film è il vuoto assoluto...un buco nero.
In questo caso credo che non avrei problemi a ricevere una valanga di soldi.
Sono un regista giovane con idee giuste per realizzare blockbuster horror meglio di "The Ring" oppure commedie giovani stile "Road Trip" con attori mai visti in TV e quindi estremamente validi, allora otterrei solo calci nel culo.
Che palle!:rolleyes:
Hai centrato in pieno!
Condivido pienamente.
Originariamente inviato da Maury
Cinema Italiano?
Ma è una battuta ? quale cinema Italiano ? Vanzina ? Pieraccioni ? Benigni ? :sofico:
:Puke:
Ferdinando Vicentini Orgnani (Ilaria Alpi)
Marco Tullio Giordana (I Cento passi)
Ermanno Olmi
:cool:
dr-omega
02-07-2004, 10:47
Originariamente inviato da cerbert
Ferdinando Vicentini Orgnani (Ilaria Alpi)
Marco Tullio Giordana (I Cento passi)
Ermanno Olmi
:cool:
Posso aggiungere:
-Bernardo Bertolucci (L'Ultimo Imperatore)
-Gabriele Salvatores (Mediterraneo)
-Giuseppe Tornatore (La leggenda del pianista sull'oceano)
3 Film italiani che adoro.
Però anche Benigni con "La Vita E' Bella"...:)
dr-omega
02-07-2004, 10:55
Originariamente inviato da Nicky
Beh ho dei gusti molto precisi in fatto di film e soprattutto diffido delle pubblicità o dei i pezzi di critica di giornali che vengono riportarti di solito.
Quando sento dire che è "il film più innovativo/divertente/bello/originale dell'anno" al 90% è una stronzata mostruosa [the ring è il primo esempio che mi viene in mente: mi son fatta due palle quadrate, leggermente meglio l'originale giapponese]
Su questo concordo, ma se un sabato sera con gli amici non si sa cosa fare....si va al cinema.E da me non ci sono i multisala...
Pure io ho visto la trilogia originale di "The Ring", ma mi è piaciuto di più "The Eye".
Di solito i criteri con cui scelgo un film da andare a vedere al cinema sono:
- cast [meno gli attori son conosciuti e pagati, meglio è]
- paese di origine [prediligo roba "strana" ai classici film hollywoodiani]
- effetti speciali [preferisco i film dove vengono usati molto poco]
Poi leggo la trama e vedo se la storia mi può interessare o meno.
Quando nel complesso mi sento "incuriosita" o "attratta" prendo e vado al cinema.
Se c'è qualche film che non mi convince aspetto che lo passino in tv. :D
Però un film con Pacino/De Niro, ecc me li cassi così senza appello???Non ci credo:rolleyes: ...
Belle le produzioni "alternative", ma ogni tanto pure Hollywood stupisce.Voglio dire, nel mucchio.... :D
E gli effetti di Matrix per esempio? Il primo è stato innovativo e visto con un occhio alla cultura new age e cyberpunk, io lo considero pure un capolavoro.
Poi ovviamente ho dei registi di "fiducia": Tarantino, ad esempio. :D
Quoto, Kill Bill "mi ha preso una cifra".:D
Originariamente inviato da dr-omega
Posso aggiungere:
-Bernardo Bertolucci (L'Ultimo Imperatore)
-Gabriele Salvatores (Mediterraneo)
-Giuseppe Tornatore (La leggenda del pianista sull'oceano)
3 Film italiani che adoro.
Però anche Benigni con "La Vita E' Bella"...:)
Ti approvo solo Tornatore (come ho potuto trascurarlo).
Bertolucci, per me è come la SacherTorte: ne puoi mangiare una fetta e godere come un tasso... ma mangiarla tutta è la morte!
Salvadores ha avuto il merito di lanciare il "Nuovo Cinema Italiano", ma anche la colpa di continuare a farlo...
Benigni lo adoro come attore, come regista salvo solo "Berlinguer ti voglio bene", di cui fu sceneggiatore e co-regista e "La vita e bella".
Originariamente inviato da cerbert
Pensiamo solo al glorioso passato recente, quando un Sergio Leone a caso, ricreò un genere obbligando gli stessi inventori di quel genere a COPIARLO per gli anni a venire (pensiamo solo a produzioni a mega-budget come "The Quick and The Dead").
Anche Leone copiò Kurosawa :nonsifa: ;)
"A Leone si deve l'origine del western-spaghetti. Figlio del regista Vincenzo Leone (che aveva usato come cognome lo pseudonimo di Roberto Roberti) e dell'attrice Bice Valerian, prima di diventare regista western, fece una gavetta: 58 aiutoregie e due film come regista. Due film appartenenti al genere mitologico: Gli ultimi giorni di Pompei e Il Colosso di Rodi. In quegli anni il genere mitologico era ormai decotto, e Leone era praticamente disoccupato. Per lui e per i suoi colleghi Corbucci, Tessari, Enzo Barboni, tutti specialisti del filone "muscoli e sandaloni", si profilano tempi cupi. Nel 1962 i tre (Leone, Corbucci e Tessari) vanno al cinema a vedere un film di Akira Kurosawa: "La sfida del samurai" (1960), protagonista il samurai solitario Sanjuro (Toshiro Mifune) che giunge in un villaggio conteso tra due bande locali, si vede prima a una famiglia e poi all'altra, fa piazza pulita dei cattivi e libera il villaggio. Il film deriva da un racconto di Dashiell Hammett, "Red harvest" (1929).
A Leone viene l'idea di un western. Trova l'appoggio dei produttori Giorgio Papi e Enrico Colombo titolari della Jolly Film. Il progetto è un film western a bassissimo costo da girare in Spagna: in Spagna erano stati girati alcuni film del filone mitologico, c'erano problemi di bassi costi ma anche paesaggi naturali che a Leone e agli altri aiuto-registi aveva ricordato molto i paesaggi tipici del western. Titolo provvisorio del film è "Il magnifico straniero", regia di Leone, con l'aiuto-regia di Tessari, dello spagnolo Victor Catena e del tedesco Gunther Schock (quest'ultimo sa tanto di pseudonimo, ma non sappiamo nulla di costui). Il quartetto ricalca il film di Kurosawa, rispettando anche il duello finale a armi ìmpari tra l'eroe e l'antagonista (in Kurosawa spada contro pistola, in Leone pistola contro fucile). Akira Kurosawa non prenderà molto bene il plagio, anche perché altri suoi film erano serviti da modello per film western: "I sette samurai" (1954) era stato trasformato dagli americani ne "I magnifici sette" (1960), mentre "Rashomon" (1950) era servito per "L'oltraggio" (1964) di Martin Ritt. Mentre gli americani avevano rispettato i diritti d'autore, gli italiani non ne avevano tenuto conto: Kurosawa si assicurerà il 50% degli incassi giapponesi e il 15% degli incassi mondiali, facendo probabilmente uno dei migliori affari della sua carriera. Il film prenderà come titolo definitivo quello di Per un pugno di dollari (1964). Per la parte del cattivo Ramón Rojo, Leone sceglie l'attore italiano Gian Maria Volontè che per il suo primo western adotta lo pseudonimo di John Wells. Per il ruolo del protagonista Leone vorrebbe Henry Fonda, poi James Coburn, ma costano troppo. Ripiega su un giovane attore statunitense, coprotagonista di una serie televisiva western molto popolare negli USA, "Rawhide": attorno a Clint Eastwood costruisce il personaggio che diverrà un mito: barba lunga, poncho, sigaro stretto tra le labbra, un mulo come cavalcatura. Nel doppiaggio italiano avrà la bellissima voce di Enrico Maria Salerno. E' l'uomo senza nome, lo straniero che si fa chiamare Joe, che arriva un bel giorno a San Miguel, villaggio di frontiera dominato da due famiglie: i gringos Baxter e i messicani Rojo. Joe è artefice della fine delle due bande. Se ne va, tornando nel nulla da cui è venuto. La novità più clamorosa del film non è nel personaggio ma nelle sparatoie, nei duelli dai tempi dilatati. Una buona dose di violenza nuova per il pubblico: il pestaggio di Joe a opera di Rojo, l'eccidio della famiglia Baxter. E innovazioni stilistiche: primi piani stretti sui volti bruciati dal sole, dialoghi brevi, secchi, come sentenze. Leone sperimenta per primo l'inquadratura della pistola ripresa in primo piano che spara sui bersagli sullo sfondo.
Nonostante gli ingredienti spettacolari, il film non piace ai produttori né agli esercenti di sala, che pronosticano un insuccesso. Invece "Per un pugno di dollari" polverizza ogni record d'incasso (3 miliardi e 182 milioni solo in Italia). L'imprevisto megasuccesso convince molti produttori a dedicarsi intensamente allo sfruttamento del filone."
Originariamente inviato da Adric
Anche Leone copiò Kurosawa :nonsifa: ;)
Eh, con due esami di cinema, tranquillo che mi risultava.
Però si stava parlando di "stile" e non di "soggetto".
:p
Andreucciolo
02-07-2004, 11:09
Io invidio al cinema francese la capacità di fare commedie intelligenti, film dove si ride e sorride senza volgarità gratuite e comicità demenziale; vi faccio due titoli, chi li ha visti capirà : "il gusto degli altri" e "l'apparenza inganna", belle sceneggiature e cast con attori di buon calibro, non le nostre cafonate tipo Fichi d'India o americanate con la belloccia di turno.....
Originariamente inviato da dr-omega
Però un film con Pacino/De Niro, ecc me li cassi così senza appello???Non ci credo:rolleyes: ...
Belle le produzioni "alternative", ma ogni tanto pure Hollywood stupisce.Voglio dire, nel mucchio.... :D
E gli effetti di Matrix per esempio? Il primo è stato innovativo e visto con un occhio alla cultura new age e cyberpunk, io lo considero pure un capolavoro.
Dai è chiaro che ci sono eccezioni ;)
Al Pacino lo seguo da tempo immemore, lo stesso De Niro e altri tipo Christopher Walker.
Anche Leone copiò Kurosawa :nonsifa:;)
A me continuano a piacere comunque entrambe :stordita:
Originariamente inviato da P3 1GHZ
ciao raga, ma secondo voi il cinema ita è alla frutta?
x me si, basta pensare al cinema giovane, in ITA non c'è nessun film stile AMERICAN PIE, ASSATANATA, che sono sì un pò stupidate ma fanno ridere e piacciono perchè sono tematiche giovanili.
Provate a pensare ai film comici italiani del momento: 0 assoluto
Oramai boldi , villaggio , banfi hanno i loro anni gente!
Tralasciamo ovviamente i film seri, stile 007:(
Ma porca zozza quando abbiamo avuto un passato GLORIOSO con film che erano dei capolavori anche con temi "leggeri" grazie ad attori come De Sica (vecchio) Totò, Gasman etc etc..Tu vieni a tirare fuori BOLDI e BANFI?? (salvo Villaggio)
Io dico che il cinema è in decadenza da allora, da quando , assieme a belle tematiche, sono scomparsi anche gli unici attori validi del cinema italiano..Adesso i bei film sono davvero rari.
Perchè mai dovremmo imitare il mercato americano che propina sopratutto films d'azione da milioni di €, quando un tempo con spese irrisorie confezionavamo del cinema davvero d'autore che comunque poteva arrivare alle masse? O perchè dovremmo dovremmo imitarlo per tirare fuori films che come American Pie, che dopo un primo simpatico episodio, si ripetono fino alla noia?
HAi mai visto "Il Mostro" di Benigni? Diamine, senza essere palesemente assurdo , crea dei doppi sensi che ti fanno scoppiare la pancia dal ridere...
Sob
Spezzo una lancia a favore di un film comico italiano degli ultimi 10 anni: "Pane e Tulipani", di Soldini... veramente bellino ;) .
ho notato coem se si parla di cinema italiano si parla di film che arrivano al massimo agli inizi degli anni 90.. mentre se si parla di hollywood si parla di film appena suciti...
forse il cinema italiano stà perdendo parecchio.. anche xchè sinceramente nn vedo nessuno che possa fare film (come qualcuno ha detto ;) come quelli di Totò o De Sica....
x il film francese... su 100 m ne piacciono forse 2.... preferisco mille volte il cinema italiano allora...
mentre holliwood nn ha la pretesa di fare film culturali.. ma solo di farti passare qualche ora divertendoti (cosa che nei film italiani a parte pierraccioni nn ho più visto, lasciamo perdere i soliti vanzina.. che più che spazzatura da televisione nn sono..)o a sognare, vedi gli 007, star trek, il signore degli anelli, star wars, nemo, ect.... e alla gente piace sognare... il cinema DEVE essere anche sognare...
anche solo i film di fantozzi.. sono stati bellissimi all'epoca e ancora oggi vengono fatti girare alla tv.. mentre per esempio quelli di vanzina (i soliti vacanze di natale 1534...) no.. se passano una volta alla tv è già tanto..
pensate anche alle produzioni televisive, friend x esempio.. chi ha in italia come antagonista... qualche telenovela o chimatele come volete... i carabinieri forse?
il cinema italiano stà e secondo me vuole diventare un cinema di nicchia (tanto c'è sempre il papà stato che paga...) facendo film che piacciono a pochi e poi come al solito si lamneta che nn fanno i pienoni come certi film americani....
per esempio titanic.. nn è assolutamente un bel film.. ma ha fatto sognare... e alla gente piace....
se voglio vedere la realtà, mi guardo mezzora al giorno di telegiornale... è fatto meglio... e dico tutto... :(
in questo clima squallidamente torrido riesco solo a concedermi i vecchi film (pre 1985) del mitico darione argento.
il resto è fuffa ;)
-l'uccello dalle piume di cristallo
-il gatto a 9 code
-4 mosche di velluto grigio
-profondo rosso
-suspiria
-inferno
-phenomena
Originariamente inviato da naso
x il film francese... su 100 m ne piacciono forse 2.... preferisco mille volte il cinema italiano allora...
Per quanto mi riguarda preferisco mille volte il cinema francese a quello italiano, in tutti i decenni e in diversi generi.
Originariamente inviato da noxius
in questo clima squallidamente torrido riesco solo a concedermi i vecchi film (pre 1985) del mitico darione argento.
il resto è fuffa ;)
-l'uccello dalle piume di cristallo
-il gatto a 9 code
-4 mosche di velluto grigio
-profondo rosso
-suspiria
-inferno
-phenomena
questi sì che sono FILM, questo sì che E' CINEMA ITALIANO!!! :D
tranne 4 mosche di velluto grigio li ho visti tutti gli altri.. veramente belli! anche se magari come effetti (paragonati ad oggi..) nn erano gran chè.. ma come suspance o storia.. nn hanno paragoni!!
Originariamente inviato da Adric
Per quanto mi riguarda preferisco mille volte il cinema francese a quello italiano, in tutti i decenni e in diversi generi.
forse a me a parte i film di luc besson, e pochi altri.. nn piacciono, xchè (stupidamente) odio i francesi e il loro modo di fare e di essere.. ma è puramente una considerazione personale tra le altre cose supportata raramente.... ;)
diciamo che in una classifica europea pongo alcuni film italiani, poi i francesi e poi il resto...
Originariamente inviato da naso
il cinema italiano stà e secondo me vuole diventare un cinema di nicchia (tanto c'è sempre il papà stato che paga...) facendo film che piacciono a pochi e poi come al solito si lamneta che nn fanno i pienoni come certi film americani....
per esempio titanic.. nn è assolutamente un bel film.. ma ha fatto sognare... e alla gente piace....
se voglio vedere la realtà, mi guardo mezzora al giorno di telegiornale... è fatto meglio... e dico tutto... :(
Direi che, in parte inconsapevolmente, hai centrato il punto.
A livello di storia, cosa differenzia Titanic da un qualsiasi film di Muccino? (e già ho fatto un complimentone, il primo paragone era con "Un posto al sole"). Gli effetti speciali (limitati al finale)? La ricostruzione storica ( :confused: )? Gli attori ( :confused: :confused: )? La fotografia?
Certo, tutte queste componenti danno una qualche attrattiva, ma la differenza è che SEI MESI PRIMA CHE USCISSE NEI CINEMA il mondo occidentale era coscientemente diviso in chi sarebbe andato a vedere l'infelice storia d'amore tra il biondino bolso e la panettiera pettoruta. Nessuno al mondo ignorava l'esistenza di questo film. Dopo di che, questo è vero, il film non ha dato ai suoi spettatori motivi di lamentarsi eccessivamente, cosicchè, alle migliaia di primi spettatori si sono aggiunte le decine di migliaia di indecisi, ma questo sarebbe successo per qualsiasi film che avesse goduto di tale e tanta promozione.
Ogni spettatore va al cinema per diversi motivi ma ciò che lo accomuna a tutti gli altri è che gli deve essere continuamente ricordato di farlo. Ognuno di noi passa attraverso gli stadi:
1) toh, esce il nuovo film di X (prima notizia)
2) toh, è vero, arriva in sala il film di X (seconda notizia)
3) toh, chissà come sarà questo film (terza)
4) magari vado a vederlo (quarta)
5) penso che andrò a vederlo, dovrei organizzare con Y (quinta)
6) oggi telefono a Y e andiamo a vederlo (sesta)
7) Y e io andiamo a vedere il film
Controprova di ciò è, appunto, la chiave del "successo" dei Vanzina. Se si trattasse solo del loro umorismo pecoreccio, non avrebbero bisogno di, ogni volta, cercare la bonona di spicco e il tormentone musicale del momento. Grazie a questi due ingredienti e alla passione dei giornalisti per il prevedibile (si chiama: "costume"), invece, ottengono la solita sfilza di "marchette" di "TV sorrisi & canzoni", "TVsette", "Gente", "Panorama" e compania cantante e il loro film ha già superato 4/5 fasi su 7 ancora prima di uscire.
Questo metodo è, se ci pensate, quello che fa di 007 una certezza. Purtroppo i Vanzina sono gli unici ad applicarlo con tanta precisione e, d'altra parte, la stampa italiana è troppo "squalificata" in questo senso da agire autonomamente, laddove la stampa USA ha sempre un'occhio di riguardo per la promozione hollywoodiana.
Insomma, la colpa non è tanto nei film... che sono SEMPRE meglio di un TG perchè NON PRETENDONO di raccontarti la "realtà", nè degli spettatori pigri (solo un pochetto), ma piuttosto di una macchina produttiva e distributiva che non sa manco più da dove cominciare a interessare l'opinione.
Originariamente inviato da P3 1GHZ
ciao raga, ma secondo voi il cinema ita è alla frutta?
x me si, basta pensare al cinema giovane, in ITA non c'è nessun film stile AMERICAN PIE, ASSATANATA, che sono sì un pò stupidate ma fanno ridere e piacciono perchè sono tematiche giovanili.
Provate a pensare ai film comici italiani del momento: 0 assoluto
Oramai boldi , villaggio , banfi hanno i loro anni gente!
Tralasciamo ovviamente i film seri, stile 007:(
film seri stile 007? :eek:
:mbe:
forse stà proprio nei punti che tu dai, la differenza tra me e gli altri..
io al cinema ci vado. se qualcuno dei miei amici viene a farmi compagnia, BENISSIMO, altrimenti VA BENE LO STESSO.. mi sono visto centinaia di film da solo.. un po xchè mi piaccioni i film di fantascienza (star trek in primis) un po xchè amo i film di guerra (black howk down o come si scrive... ;) ) o film come vaiont... che ai miei amici fanno solo GAGA@@...
io per esempio nn andrei mai a vedere un film con vanzina al cinema.. se proprio lo devo vedere (nn c'è altro alla tv, in giro nevica e al computer nn ho nulla da fare) lo guardo alla tv...
preferisco un documentario a un film...
preferisco x esempio The Ring (originale in giapponese) piuttosto che il polpettone tutto scena e niente orrore o storia di quello americano...
preferisco film come il gladiatore, ben hur, a film come nothing hill (nonostante mi piaccia anche questo...)
trovo fantastico il film "l'uomo dei sogni" (o come si chiamava.. quello dove c'era la voce nel campo che diceva "se lo costruisci lui verrà")
insomma, preferisco il genere di storia, di montaggio fatto in una maniera particolare... attenti ai particolari, o comuqnue a una certa ricostruzione storica, attinenti alle proprio regole date nel film stesso.. cioè x quanto possibile coerenti...
;)
Originariamente inviato da cerbert
omississ...
Controprova di ciò è, appunto, la chiave del "successo" dei Vanzina. Se si trattasse solo del loro umorismo pecoreccio, non avrebbero bisogno di, ogni volta, cercare la bonona di spicco e il tormentone musicale del momento. Grazie a questi due ingredienti e alla passione dei giornalisti per il prevedibile (si chiama: "costume"), invece, ottengono la solita sfilza di "marchette" di "TV sorrisi & canzoni", "TVsette", "Gente", "Panorama" e compania cantante e il loro film ha già superato 4/5 fasi su 7 ancora prima di uscire.
omississ...
però fanno "grossi incassi" ma mai come i film americani... durano in cima alle classifiche solo pochissime settimane... nn come altri film, purtroppo sempre americani...
fanno i soldi, sì.. ma mai come gli studios americani...
l'unico che c'è riuscito è stato benigni... che ha fatto uno sproposito di spettatori sia in italia che all'estero.. e ha vinto anche l'oscar...
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