View Full Version : MSI avvia la commercializzazione delle schede second-brand
Redazione di Hardware Upg
30-06-2004, 15:57
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/12723.html
MSI inizia a commercializzare le schede a brand Microbrill, inizialmente nel mercato Cinese e più avanti nel resto del mondo
Click sul link per visualizzare la notizia.
PentiumII
30-06-2004, 16:03
Ma queste schede cos'hanno di meno di quelle marchiate MSI o Gigabyte?
Costano meno perchè hanno meno funzioni onboard o sono anche inferiori come qualità costruttiva?
goldorak
30-06-2004, 16:25
Originariamente inviato da PentiumII
Costano meno perchè hanno meno funzioni onboard o sono anche inferiori come qualità costruttiva?
Costano meno perche' la qualita' costruttiva e' minore.
Anche su un PC scarso da lavoro per me l'unica cosa su cui non si deve risparmiare e' la MoBo, ho visto tante ECS o simili firggersi per poco, magari bruciando anche alimentatore e schede (in un caso), mentre di rado si vedono Abit o Epox che si spaccano da sole (salvo overclock eccessivo).
Spectrum7glr
30-06-2004, 17:01
la qualità costruttiva sarà la stessa (o meglio non sarà tale da incidere sul funzionamento a frequenze di default)...al massimo avranno meno funzioni da bios, un supporto meno puntuale e dotazioni meno ricche
Serpico78
30-06-2004, 17:14
Ho paura che il prezzo sarà inferiore proprio per una minore qualità costruttiva, come già postato da Goldorak, per esperienza personale nel settore elettronico spesso i componenti di seconda (e anche terza) scelta (chipset, condensatori, MOS, etc...) non vengono buttati ma utilizzati per realizzazioni "economiche" che quindi garantiscono indubbiamente un minor grado di affidabilità..... :rolleyes:
jappilas
30-06-2004, 17:17
Originariamente inviato da Serpico78
Ho paura che il prezzo sarà inferiore proprio per una minore qualità costruttiva, come già postato da Goldorak, per esperienza personale nel settore elettronico spesso i componenti di seconda (e anche terza) scelta (chipset, condensatori, MOS, etc...) non vengono buttati ma utilizzati per realizzazioni "economiche" che quindi garantiscono indubbiamente un minor grado di affidabilità..... :rolleyes:
tra l' altro, mi pare che le peculiarità qualitative dei condensatori cinesi siano risapute...mi torna in mente una news di poco tempo fa... :D:D:D
PentiumII
30-06-2004, 17:17
Ah andiamo bene allora! :O
fortschleichen
30-06-2004, 17:22
Secondo me costeranno di meno xkè altrimenti nn le vendono! Ovviamente nn saranno ai livelli di un abit o epox, ma gli € son €! Io personalmente son passato da una abit kt7raid ad una ecs n2u400 e tutto sommato ne son contento, ho perso parecchie voci nel settaggio del bios che usavo marginalmente e nn è stata una grave perdita, inoltre l'abit rompeva molto sulla qualità della ram, e facendo 2 conti con il prezzo della abit mi potrei comprare 3 ecs, fate voi!
jappilas
30-06-2004, 17:23
Originariamente inviato da Redazione di Hardware Upg
MSI inizia a commercializzare le schede a brand Microbrill, inizialmente nel mercato Cinese e più avanti nel resto del mondo
O_o ho notato ora il brand MicroBrill.... ditemi se non sembra il nome di un detersivo :doh::muro:
goldorak
30-06-2004, 17:23
Non erano le MSI ad avere problemi con condensatori scadenti che esplodevano (sotto stress normale, quindi non in overclock) rovinando non solo la motherboard ma rischiando di rovinare anche il pc completo ?.
I condensatori di qualita' costano, ed e' risaputo che le grandi aziendi tipo Asus etc... in passato hanno usato prodotti scadenti per tagliare i costi e restare sempre competitivi.
Finche' l'utente finale non capira' che non ci puo' essere economia su tutto e che la qualita' si paga credo che a lungo andare si andra' sempre peggio.
ElfoOscuro
30-06-2004, 17:31
In verità vi dico: Asrock (brand eco di Asus) produce buone mobo economiche e sapete dove taglia i prezzi ? Di certo la cura con cui viene costruita la main board non è la stessa della sorella maggiore Asus ma non è questo il punto; il risparmio sta nella scatola (grafica scarsa, cartone schifido), nel corredo (un cavetto stitico, manualistica insufficente), capacità di overclock limitate e nel fatto che non montano chipset di ultimissima generazione. Tutto questo produce ottimi vantaggi: main board ad 1/3 del prezzo o poco meno ma tutto funge. Ne montiamo molte e abbiamo una percentuale di reso bassissima, addirittura inferiore ad Asustek. Probabilmente un altro fattore che riduce i costi è un minor supporto (aggiornamento drivers) del produttore... ma vedremo. Per concludere Asrok sta producendo main board discrete e funzionali a differenza di ECS che ha bucato con un paio di modelli che hanno dato parecchio da fare a molti utenti e molti negozianti (sigh !); due modelli in particolari che ci hanno fatto perdere un sacco di tempo/soldi ECS K7S5A (e k7s5a+) che in molti casi perdeva i settaggi del bios (spesso si risolveva con una saldaturina ed una resistenza da 4.7omh) e la ECS L7S7A2 che ha una percentuale di resi imbarazzante (a volte il 70% !)... magari siamo sfigati noi. W le mobo second brand.
jappilas
30-06-2004, 17:36
Originariamente inviato da goldorak
Non erano le MSI ad avere problemi con condensatori scadenti che esplodevano (sotto stress normale, quindi non in overclock) rovinando non solo la motherboard ma rischiando di rovinare anche il pc completo ?.
I condensatori di qualita' costano, ed e' risaputo che le grandi aziendi tipo Asus etc... in passato hanno usato prodotti scadenti per tagliare i costi e restare sempre competitivi.
Finche' l'utente finale non capira' che non ci puo' essere economia su tutto e che la qualita' si paga credo che a lungo andare si andra' sempre peggio.
:mano: :mano:
è qui il punto... non è pensabile che i cinesi non sappiano dell' esistenza delle materie prime e dei metodi di lavorazione che costituirebbero prodotti di altissimo standard qualitativo ...specie se, come sembra, sono abilissimi a ricreare tali standard analizzando meticolosamente le produzioni occidentali e giapponesi :O
è proprio che che l' "alta qualità" fa alquanto a pugni con le economie di scala di volumi immensi e prezzi adatti per acquirenti che a breve si aspetteranno un pc debba essere dato in omaggio col detersivo... :rolleyes:
-(Lovin'Angel)-
30-06-2004, 18:25
Originariamente inviato da goldorak
Non erano le MSI ad avere problemi con condensatori scadenti che esplodevano (sotto stress normale, quindi non in overclock) rovinando non solo la motherboard ma rischiando di rovinare anche il pc completo ?.
I condensatori di qualita' costano, ed e' risaputo che le grandi aziendi tipo Asus etc... in passato hanno usato prodotti scadenti per tagliare i costi e restare sempre competitivi.
Finche' l'utente finale non capira' che non ci puo' essere economia su tutto e che la qualita' si paga credo che a lungo andare si andra' sempre peggio.
Beh.. l'analisi non è sbagliata, anzi...
Basta solo pensare che per assemblare un Pc molto performante non si riesce a spendere neanche 2000€!!! (P4EE e FX53 esclusi)
Per il resto è tutto dire... ma non è un caso ke l'hw di questi tempi costi così poco e duri altrettanto meno... è OVVIO -> SALTANO i Controlli QUALITA'!!! :rolleyes:
Oltre all'annoso problema della qualità generale dei materiali e della componetistica impiegata, ad ogni modo se pensiamo che non meno di 4 o 5 anni fa i Pc arrivavano a costare anche 6 milioni delle vecchie lire... un perchè ci sarà???
Ora vanno 10 volte + veloci e costano la metà--- ma durano la metà! :D
Ciaooooo
Therinai
30-06-2004, 19:28
ma come si fa a distinguere una mobo di qualità da una scarsa con condensatori che saltano (x esempio) visto che anche le marche + prestigiose cercano di economizzare in tutti i modi? Forse i vari marchi hanno una reputazione alla quale riferirsi?
Nippon82
30-06-2004, 19:58
Ma andiamo Raga' e vero che la qualita' si paga ma io personalmente ho una ECS da tre anni e non mi ha mai dato problemi upgradando tre volte la CPU ma penso che il costo minore din queste benedette schede sia dovuto al fatto che qualsiasi cosa si compra si paga anche il marchio.
Vi faccio un'esempio alcuni giorni fa ho comprato un paio di occhiali da sole della Police che sono praticamente identiche a quelli di mio cognato,ma io li ho pagati 132€ mentre lui li a pagati 210€ dove sta la giustificazione anche se sono Prada.:sofico:
goldorak
30-06-2004, 20:52
Originariamente inviato da Nippon82
Ma andiamo Raga' e vero che la qualita' si paga ma io personalmente ho una ECS da tre anni e non mi ha mai dato problemi upgradando tre volte la CPU ma penso che il costo minore din queste benedette schede sia dovuto al fatto che qualsiasi cosa si compra si paga anche il marchio.
Vi faccio un'esempio alcuni giorni fa ho comprato un paio di occhiali da sole della Police che sono praticamente identiche a quelli di mio cognato,ma io li ho pagati 132€ mentre lui li a pagati 210€ dove sta la giustificazione anche se sono Prada.:sofico:
Inanzitutto non puoi confrontare componenti elettronici con roba di abbigliamento.
Il mercato di elettronica e' molto particolare perche' oltre al brand il prezzo e' direttamente proporzionale alla qualita' della componentisitica (ma questo purtroppo e' un concetto che esula dalla mente delle gente che cerca il componente al prezzo minore ma con una qualita' alta che tra l'altro e' puramente utopistico ma la gente si illude lo stesso).
Mi ricordo quando il marchio "Made in Japan" e "Made in USA" erano sinonimi di qualita', pensa che ho una calcolatrice Hp-12c comprata quasi 25 anni fa', e' ancora perfetta funziona come il primo giorno. Lo stesso dicasi per lo stereo che ha quasi 30 anni e ha sempre funzionato regolarmente.
Oggi invece va di moda il consumismo sfrenato, cui uno degli effetti deleteri e' proprio quello di portare ad una diminuzione della qualita' del mercato consumer. D'altronde che gliene frega alle aziende produrre roba di qualita' quando la gente e' abituata al compra e getta nel arco di qualche anno.
Vogliamo parlare dei telefonini ?
Per fortuna che le stesse aziende fanno prodotti di qualita' ma li fanno pagare a peso d'oro, e non tutti sono disposti a spendere molto.
Viviamo nella societa' del consumismo e la perdita' di qualita' dei prodotti e' uno dei suoi effetti diretti.
jappilas
30-06-2004, 21:03
Originariamente inviato da goldorak
Inanzitutto non puoi confrontare componenti elettronici con roba di abbigliamento.
Il mercato di elettronica e' molto particolare perche' oltre al brand il prezzo e' direttamente proporzionale alla qualita' della componentisitica (ma questo purtroppo e' un concetto che esula dalla mente delle gente che cerca il componente al prezzo minore ma con una qualita' alta che tra l'altro e' puramente utopistico ma la gente si illude lo stesso).
Mi ricordo quando il marchio "Made in Japan" e "Made in USA" erano sinonimi di qualita', pensa che ho una calcolatrice Hp-12c comprata quasi 25 anni fa', e' ancora perfetta funziona come il primo giorno. Lo stesso dicasi per lo stereo che ha quasi 30 anni e ha sempre funzionato regolarmente.
Oggi invece va di moda il consumismo sfrenato, cui uno degli effetti deleteri e' proprio quello di portare ad una diminuzione della qualita' del mercato consumer. D'altronde che gliene frega alle aziende produrre roba di qualita' quando la gente e' abituata al compra e getta nel arco di qualche anno.
Vogliamo parlare dei telefonini ?
Per fortuna che le stesse aziende fanno prodotti di qualita' ma li fanno pagare a peso d'oro, e non tutti sono disposti a spendere molto.
Viviamo nella societa' del consumismo e la perdita' di qualita' dei prodotti e' uno dei suoi effetti diretti.
direi che quoto :mano:
una volta gli apparecchi made in usa e made in japan erano fatti per durare :cool:
io ho un vcr Sharp 3 head dell' 87 che va ancora liscio come l' olio... :sofico:
ma la qualità sussiste anche adesso, in certi ambiti tipo le digicamere...ho la panasonic Lumix e sembra ben costruita ;)
piottanacifra
01-07-2004, 00:45
Microbrill...... la skedamadre per alcolizzati.
:D
Salutt & Bazz
DioBrando
01-07-2004, 12:09
Originariamente inviato da jappilas
tra l' altro, mi pare che le peculiarità qualitative dei condensatori cinesi siano risapute...mi torna in mente una news di poco tempo fa... :D:D:D
Originariamente inviato da goldorak
Non erano le MSI ad avere problemi con condensatori scadenti che esplodevano (sotto stress normale, quindi non in overclock) rovinando non solo la motherboard ma rischiando di rovinare anche il pc completo ?.
I condensatori di qualita' costano, ed e' risaputo che le grandi aziendi tipo Asus etc... in passato hanno usato prodotti scadenti per tagliare i costi e restare sempre competitivi.
Finche' l'utente finale non capira' che non ci puo' essere economia su tutto e che la qualita' si paga credo che a lungo andare si andra' sempre peggio.
la news riguardava il problema di "cold boot" che ha afflitto le prime schede madri ( alcune non tutte) della serie KT6 Delta.
Ma il fatto che questo problema si presentasse per colpa di alcuni condensatori ( e infatti nella news era soltanto un'ipotesi o frse + un'accusa ipotetica) di scarsa qualità è tutto ancora da dimostrare.
Poi ci si lamenta delle schede madri prodotte in Cina...veramente sn anni che ci sn stabilimenti in quella parte del mondo e il grosso della produzione si può dire stia lì ormai...com'è che però di lamentele tutto sommato ce ne sn poche? :rolleyes:
Continuo a pensare che sulla Cina ( e sull'Oriente in generale) si vada avanti a luoghi comuni n sempre supportati da prove concrete...
jappilas
01-07-2004, 14:33
Originariamente inviato da DioBrando
Poi ci si lamenta delle schede madri prodotte in Cina...veramente sn anni che ci sn stabilimenti in quella parte del mondo e il grosso della produzione si può dire stia lì ormai...com'è che però di lamentele tutto sommato ce ne sn poche? :rolleyes:
Continuo a pensare che sulla Cina ( e sull'Oriente in generale) si vada avanti a luoghi comuni n sempre supportati da prove concrete...
io esprimevo preoccupazione per la qualità che ci si potrà aspettare da produttori che fanno uscire versioni economiche di loro stessi come secondi e terzi brand ... :rolleyes:
DioBrando
01-07-2004, 14:51
Originariamente inviato da jappilas
io esprimevo preoccupazione per la qualità che ci si potrà aspettare da produttori che fanno uscire versioni economiche di loro stessi come secondi e terzi brand ... :rolleyes:
sì? :D io invece ho letto e capito diversamente :rolleyes:
Originariamente inviato da jappilas
tra l' altro, mi pare che le peculiarità qualitative dei condensatori cinesi siano risapute...mi torna in mente una news di poco tempo fa... :D:D:D
Originariamente inviato da jappilas
:mano: :mano:
è qui il punto... non è pensabile che i cinesi non sappiano dell' esistenza delle materie prime e dei metodi di lavorazione che costituirebbero prodotti di altissimo standard qualitativo ...specie se, come sembra, sono abilissimi a ricreare tali standard analizzando meticolosamente le produzioni occidentali e giapponesi :O
è proprio che che l' "alta qualità" fa alquanto a pugni con le economie di scala di volumi immensi e prezzi adatti per acquirenti che a breve si aspetteranno un pc debba essere dato in omaggio col detersivo... :rolleyes:
a me sembrava invece generalizzassi sulla scarsa qualità della componentistica cinese , dimenticando che ottime schede per es come la Abit NF7, la Asus P4800 Deluxe o la Epox 83rda vengono prodotte ANCHE in Cina; e ripeto non ci sn stati disordini pubblici perchè milioni di utenti alterati per la bassa qualità offerta si sn riversati in piazza manifestando.
Quindi forse il livello di qualità cinese non è sempre così scadente, tu cheddici?
E non capisco d'altra parte nemmeno il risentimento verso la produzione di schede di fascia bassa.
Per quale motivo ci dovrebbero essere solo prodotti dai 70/80 E in + e non dare la possibilità agli acquirenti che magari necessitano solo di una scheda stabile con poche features e non vogliono spendere un capitale?
Fascia bassa che significa ECS, ASRock ma anche Benq per es non deve essere associato per forza a bassa qualità.
Semplicemente per il loro prezzo offrono quello che devono offrire; poi le partite difettose o il prodotto riuscito male capitano a tutti.
E' successo alla Maxtor è successo all'IBM, all'Intel, alla Asus alla MSI...
jappilas
01-07-2004, 15:39
riguardo ai condensatori, avevo in mente la storia dei componenti di scarsa qualità, che avevano provocato -pare- instabilità e guasti
questi componenti erano indicati come generici "cinesi" per contrapposizione con quelli ineccepibili, nonchè esplicitamente menzionati nella stessa news, di chiara marca SANYO e PANASONIC : in questo caso assimilo "cinese" al NO BRAND usato per altre tipologie di componenti ( soprattutto memorie)
dal 2o post che hai quotato, mi pare più chiaro che mi preoccupa (come preoccupa altri) la corsa al risparmio e alla scarsa qualità per ottenere la competitività, non che consideri i cinesi incapaci (se volessero) di raggiungere la qualità
solo che (è un ribadire, questo concetto era stato già espresso) la qualità costa in taiwan come in Cina, e tutto dipende da quanto i clienti (sia noi che i marchi OEM che delegano la produzionea ll' esterno) vogliono spendere
oppure... potrei anche sbagliarmi (una volta tanto, non mi dispiacerebbe), quello che lo diterminerà sarà la pecentuale globale di clienti soddisfatti... :)
ciao ;)
cavolo..ma a quanto le venderanno queste skede madri????a 56 euri????a 20????????????
possono essere solo usate x fare pc scadenti...tanto cosi x cimentarsi nel capire come manipolare l'hardware
ma nn avranno sicuramente prestazioni altissime
oppure qualcuno le usera solo x vederle bruciare dall'overclocking estremo...
hahahahahahahhahahhaha:muro: :D :D :D :D :sofico:
PentiumII
01-07-2004, 18:45
Originariamente inviato da midian
cavolo..ma a quanto le venderanno queste skede madri????a 56 euri????a 20????????????
possono essere solo usate x fare pc scadenti...tanto cosi x cimentarsi nel capire come manipolare l'hardware
ma nn avranno sicuramente prestazioni altissime
oppure qualcuno le usera solo x vederle bruciare dall'overclocking estremo...
hahahahahahahhahahhaha:muro: :D :D :D :D :sofico:
Se avessero avuto prestazioni altissime non sarebbero state di fascia bassa, e le avrebbero vendute a un prezzo ben maggiore, non trovi?
Pc scadenti... insomma, farà qualche fps in meno, qualcosina in meno al 3d mark, avrà meno funzioni le bios ma il suo dovere lo fa.
Non penso che un appassionato giocatore prenda una roba del genere anche solo per overcloccarla, questa è roba entry level, da studenti o uffici che usano word e poco più
DioBrando
02-07-2004, 00:33
Originariamente inviato da PentiumII
Se avessero avuto prestazioni altissime non sarebbero state di fascia bassa, e le avrebbero vendute a un prezzo ben maggiore, non trovi?
Pc scadenti... insomma, farà qualche fps in meno, qualcosina in meno al 3d mark, avrà meno funzioni le bios ma il suo dovere lo fa.
Non penso che un appassionato giocatore prenda una roba del genere anche solo per overcloccarla, questa è roba entry level, da studenti o uffici che usano word e poco più
che ci vuoi fare...ci sn persone dalle ampie vedute :rolleyes:
DioBrando
02-07-2004, 00:37
Originariamente inviato da jappilas
riguardo ai condensatori, avevo in mente la storia dei componenti di scarsa qualità, che avevano provocato -pare- instabilità e guasti
questi componenti erano indicati come generici "cinesi" per contrapposizione con quelli ineccepibili, nonchè esplicitamente menzionati nella stessa news, di chiara marca SANYO e PANASONIC : in questo caso assimilo "cinese" al NO BRAND usato per altre tipologie di componenti ( soprattutto memorie)
dal 2o post che hai quotato, mi pare più chiaro che mi preoccupa (come preoccupa altri) la corsa al risparmio e alla scarsa qualità per ottenere la competitività, non che consideri i cinesi incapaci (se volessero) di raggiungere la qualità
solo che (è un ribadire, questo concetto era stato già espresso) la qualità costa in taiwan come in Cina, e tutto dipende da quanto i clienti (sia noi che i marchi OEM che delegano la produzionea ll' esterno) vogliono spendere
oppure... potrei anche sbagliarmi (una volta tanto, non mi dispiacerebbe), quello che lo diterminerà sarà la pecentuale globale di clienti soddisfatti... :)
ciao ;)
ah k ora che hai specificato il termine OEM come cinese ci siamo ;)
Il trend mi era sembrato diverso per quello ho scritto quello che ho scritto, senza spero aver offeso nessuno :mano:
Siamo d'accordo che la corsa al risparmio non è per forza un vantaggio per i consumatori ma io mi auguro che proprio la creazione di "sottomarche" che sn in realtà divisioni dei brand storici favoriscano questa differenziazione rendendo chiaro ai potenziali acquirenti la posizione in cui si collocano ( e il relativo burdget) i prodotti che usciranno da qui a venire...
Solo così posso ipotizzare un'effettiva diversità di qualità, accessori e quant'altro di una scheda madre che costa 80 Euro +ttosto che di una che ne costa 40.
Questo per dire che la news secondo me dà dei segnali positivi...poi certo ci vuole anche un pò di ottimismo ;)
dragunov
05-07-2004, 10:50
un atteggiamento comune a tutti ormai io sono sempre diffidenti sui secondo brand dal punto di vista qualitativo
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