View Full Version : Il parto
Chi ha avuto esperienze di parto a Roma, quali ospedali mi consiglia per trattamento, pulizia, efficienza e rispetto della partoriente?
Grazie.
bombolo2
30-06-2004, 13:05
il gemelli o il cristo re
ti consiglio il cristo re;)
Originariamente inviato da bombolo2
il gemelli o il cristo re
ti consiglio il cristo re;)
Si, me l'hanno detto, però è lontanuccio! ;)
LuPellox85
30-06-2004, 13:10
un topic clone serio :D
ChristinaAemiliana
30-06-2004, 13:13
Io sceglierei una clinica privata anche a costo di fare qualche sacrificio...ce ne sono poi anche di convenzionate. Il parto può essere un'esperienza molto lunga e rischiare di trascorrerla su una barella in corridoio non è il massimo. In clinica si ha più libertà e tranquillità, e la partoriente può stare fino all'ultimo nella sua stanza con marito o mamma o sorella...:)
Cmq io cambierei il titolo del thread...:sofico:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Io sceglierei una clinica privata anche a costo di fare qualche sacrificio...ce ne sono poi anche di convenzionate. Il parto può essere un'esperienza molto lunga e rischiare di trascorrerla su una barella in corridoio non è il massimo. In clinica si ha più libertà e tranquillità, e la partoriente può stare fino all'ultimo nella sua stanza con marito o mamma o sorella...:)
Cmq io cambierei il titolo del thread...:sofico:
Costicchia!!!
L'importante è che non capiti in un posto dove ti tengono a travagliare per 32 ore per farti il cesareo, alla fine, senza epidurale, perchè gioca l'Italia in TV.. :rolleyes: (Capitato sul serio! :muro: ).
Titolo del thread? No.. è troppo giusto! :D
+Benito+
30-06-2004, 13:21
ah non sapevo dovesse approdare un pargolo nella tua famiglia. Beh auguri, spero che non sia come il padre!:D
(scherzo, auguri sinceri)
Originariamente inviato da +Benito+
ah non sapevo dovesse approdare un pargolo nella tua famiglia. Beh auguri, spero che non sia come il padre!:D
(scherzo, auguri sinceri)
Ehehe.. sei poco attento. ;)
Comunque al 90% sarà una femminuccia. ;)
Ciao.
+Benito+
30-06-2004, 13:42
ti toccherà cambiare avatar:p
pippicalzelunghe
30-06-2004, 13:52
se ti serve mi informo trmite i miei canali, se è possibile e a che costo farla partorire all'american hospital.
Fa parte cmq del gruppo in cui lavoro!
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Io sceglierei una clinica privata anche a costo di fare qualche sacrificio...ce ne sono poi anche di convenzionate. Il parto può essere un'esperienza molto lunga e rischiare di trascorrerla su una barella in corridoio non è il massimo. In clinica si ha più libertà e tranquillità, e la partoriente può stare fino all'ultimo nella sua stanza con marito o mamma o sorella...:)
Cmq io cambierei il titolo del thread...:sofico:
Le cliniche private sono peggio degli ospedali pubblici in caso di complicazioni.
E' vero che esteticamente sebrano migliori pero' fanno solo interventi che presentano un saldo economico attivo , in pratica per un parto prevedono un determinato costo oltre al quale non vanno.
Se va tutto bene tu paghi e loro intascano , se pero' ci sono complicazioni e la faccenda diventa costosa spesso le cliniche private non sono in grado (o non volgiono) intervenire perche' non hanno la strumentazione o e' troppo costoso usarla.
In alcuni casi addirittura la clinica se ne e' lavata le mani ed ha dirottato il paziente verso gli ospedali pubblici.
Nel pubblico invece non ci sono questi problemi perche' non c'e' limite di risorse che possono venir utilizzate per ogni paziente.
LOL pensavo andassi in vacanza.... :cool:
Puccio Bastianelli
30-06-2004, 14:07
Originariamente inviato da Athlon
Le cliniche private sono peggio degli ospedali pubblici in caso di complicazioni.
E' vero che esteticamente sebrano migliori pero' fanno solo interventi che presentano un saldo economico attivo , in pratica per un parto prevedono un determinato costo oltre al quale non vanno.
Se va tutto bene tu paghi e loro intascano , se pero' ci sono complicazioni e la faccenda diventa costosa spesso le cliniche private non sono in grado (o non volgiono) intervenire perche' non hanno la strumentazione o e' troppo costoso usarla.
In alcuni casi addirittura la clinica se ne e' lavata le mani ed ha dirottato il paziente verso gli ospedali pubblici.
Nel pubblico invece non ci sono questi problemi perche' non c'e' limite di risorse che possono venir utilizzate per ogni paziente.
è vero purtroppo :(
io sono nato in una clinica privata e alla nascita ho avuto problemi respiratori ed ovviamente mi hanno "trasferito" in ospedale
Ciao!
Giusto ieri sono stato al reparto maternità del SanGiovanni.. sono diventanto prozio :D:D
a detta di mia cugina non si è trovata male e a prima vista mi è sembrato decente
magari mi informo meglio ;)
l'unica cosa che ho notato sono le traduzioni in inglese delle sale...
la "sala parto" è diventata "delivery room" :D:D:D
Originariamente inviato da Athlon
Le cliniche private sono peggio degli ospedali pubblici in caso di complicazioni.
E' vero che esteticamente sebrano migliori pero' fanno solo interventi che presentano un saldo economico attivo , in pratica per un parto prevedono un determinato costo oltre al quale non vanno.
Se va tutto bene tu paghi e loro intascano , se pero' ci sono complicazioni e la faccenda diventa costosa spesso le cliniche private non sono in grado (o non volgiono) intervenire perche' non hanno la strumentazione o e' troppo costoso usarla.
In alcuni casi addirittura la clinica se ne e' lavata le mani ed ha dirottato il paziente verso gli ospedali pubblici.
Nel pubblico invece non ci sono questi problemi perche' non c'e' limite di risorse che possono venir utilizzate per ogni paziente.
Tutto tremendamente giusto, oltre all'aspetto estetico nelle cliniche private non c'è altro.......
Non so come sia a Roma, ma a Lucca mia moglie ha partorito in ospedale pubblico e ci siamo trovati bene con l'assistenza, ma anche a Pisa, o altri ospedali pubblici so per certo che vanno benissimo, c'è sempre il personale che serve a tutte le ore e tutti i giorni, anche per i parti non convenzionali (a casa ecc.) sconsiglio caldamente di provarli, in caso di complicazioni anche non gravi, basta poco e ci si trova nei guai.
In bocca al lupo e mi raccomando stai con la partoriente più che ti è possibile, è un'esperienza unica che ti legherà ancora di + alla tua compagna e al nascituro(a).
Ciao
StefAno Giammarco
30-06-2004, 14:13
Originariamente inviato da Athlon
Le cliniche private sono peggio degli ospedali pubblici in caso di complicazioni.
E' vero che esteticamente sebrano migliori pero' fanno solo interventi che presentano un saldo economico attivo , in pratica per un parto prevedono un determinato costo oltre al quale non vanno.
Se va tutto bene tu paghi e loro intascano , se pero' ci sono complicazioni e la faccenda diventa costosa spesso le cliniche private non sono in grado (o non volgiono) intervenire perche' non hanno la strumentazione o e' troppo costoso usarla.
In alcuni casi addirittura la clinica se ne e' lavata le mani ed ha dirottato il paziente verso gli ospedali pubblici.
Nel pubblico invece non ci sono questi problemi perche' non c'e' limite di risorse che possono venir utilizzate per ogni paziente.
Assolutamente vero! Detto in due parole: non hanno quasi mai il reparto di terapia intensiva e rianimazione (che naturalmente auguro con tutto il cuore non debba servire mai ma purtroppo non è sempre così) e quando c'è l'hanno lo attivano solo in casi particolari per cui di fronte al problema ti caricano in ambulanza e ti portano al civile.
Comunque tutti gli ospedali pubblici ormai hanno le camere a pagamento se proprio uno vuol stare più comodo (tra l'altro d'estate lo consiglio perché quando mettono 4/5 persone con esigenze diverse insieme capita magari chi non può prendere aria e non puoi ne aprire finestre ne mettere ventilatori e l'aria condizionata in ospedale non è che la "spingano" molto.
Comunque Chromo innanzitutto tanti tanti auguri, è una cosa bellissima :) , poi aggiungo che di norma si tende ad andare nell'ospedale dove lavora il proprio ginecologo o se non è anche ospedaliero comunque dove è conosciuto ed ha facile accesso.
StefAno Giammarco
30-06-2004, 14:15
Una deriva plebiscitaria per il posto di Athlon :D . Lasciaperdere l'informatica e datti all'ostetricia :sofico:
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Una deriva plebiscitaria per il posto di Athlon :D . Lasciaperdere l'informatica e datti all'ostetricia :sofico:
:p Diciamo che sono pronto a tutto , elettrodomestici , lavori casalinghi, sanita' , mutui, economia famigliare , tasse & affini .....
in pratica il ragazzo perfetto ....
solo che devo trovare una ragazza che possa apprezzare tutto cio' :sob: :sob:
Originariamente inviato da L4OA
Ciao!
Giusto ieri sono stato al reparto maternità del SanGiovanni.. sono diventanto prozio :D:D
a detta di mia cugina non si è trovata male e a prima vista mi è sembrato decente
magari mi informo meglio ;)
l'unica cosa che ho notato sono le traduzioni in inglese delle sale...
la "sala parto" è diventata "delivery room" :D:D:D
Ciao, anche noi eravamo orientati per il S. Giovanni (anche perchè ci lavora la ginecologa che la segue, grazie Stefano. ;) ), ma una sua amica ha avuto una brutta esperienza (quella che ho riportato sopra.. ) e quindi ora è tornata l'indecisione! :muro:
StefAno Giammarco
30-06-2004, 14:30
Purtroppo brutte esperienze possono capitare ovunque, anche nel miglior ospedale però ci sono due aspetti da comprendere:
1) Non sembra ma l'epidurale comporta un suo rischio che si abbassa con l'esperienza dell'anestesista. Chi lavora in un ente pubblico ne fa millemila e ci prende la mano, nel privato, ammesso che le facciano, ne fanno pochissime per cui...
2) Ma secondo te la ginecologa di fiducia ed il marito a che servono? A fare pucci pucci al bimbo? Anche ma in primis, sopratutto il marito, servono a vegliare che ognuno faccia il suo dovere altrimenti strilli che arrivano in Tibet e cellulare pronto a chiamare i Carabinieri ;)
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
I trascorrerla su una barella in corridoio non è il massimo.
ma dove le hai viste 'ste cose?
io non ho mai visto una neomamma in queste condizioni.
Ospedali Pubblici a Roma
S.Giovanni
S.Camillo-Forlanini
S.Andrea
S.Filippo Neri
S.Carlo di Nancy
S.Pietro
S.Spirito
S.Eugenio
S.Giacomo
Gemelli
Pertini
Cristo Re
Vannini - Figlie di S.Camillo
Nuovo Regina Margherita
Fatebenefratelli
Campus Bio medico
Policlinico Umberto I
Grassi (Ostia)
mi pare di averli messi tutti; non ho incluso ovviamente quelli settoriali come Spallanzani, Eastman, IDI, ecc che certamente non hanno un reparto maternità.
ChristinaAemiliana
30-06-2004, 15:11
Le ho appena viste, kingv...ha partorito da poco la cugina del mio ex marito (Sabrina, ricordate? :D)...perciò mi son detta: quando tocca a me voglio andare in clinica...:eek:
Però non sapevo tutte queste cose che avete detto! Anzi, vi ringrazio profondamente...mi illudevo che ne valesse la pena...ma...se le cose stanno così, filo anche io in ospedale! :eekk:
Certo che però se mi capita un ospedale come quello di cui sopra...:muro:
Ha partorito sabrina?? :eek::eek::eek:
comunque con gli ospedali si va a culo... non credo esista reparto senza qualche caso di malasanità :rolleyes:
bisogna vedere quanto è alta la percentuale....
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Le ho appena viste, kingv...ha partorito da poco la cugina del mio ex marito (Sabrina, ricordate? :D)
non ho partorito nessuno, io :incazzed:
;)
scherzi a parte, non ho mai visto niente del genere ma da quello che mi dici quando verrà il momento dovro' proccuparmi ... :(
l'episodio e' successo a torino?
Fratello Cadfael
30-06-2004, 15:48
Esperienze personali:
Pertini nove anni fa: all'epoca uno dei pochissimi dove era possibile il rooming-in (la presenza del piccolo nella camera della madre, importante per familiarizzare da subito e non avere orari obbligati per la poppata), personale di ottima preparazione, discreta tolleranza alla presenza del padre negli orari più strani, ambiente pulitissimo, camere a uno o due posti; all'epoca mancava il reparto terapia intensiva neonatale (per il resto l'attrezzatura era all'avanguardia).
Umberto I circa tre anni fa: il suo reparto di T.I.N. è sicuramente al top, ma all'epoca non era permesso il rooming-in e la nursery poteva trovarsi anche in un'ala diversa dell'ospedale (insomma, fin da piccoli "ai meglio postiiii"), la struttura dava l'idea di fatiscenza e l'umanità del personale non era il massimo.
Per quel che riguarda il Fatebenefratelli... non so ora, ma fino a qualche anno fa, in controtendenza col resto d'Italia, tendevano a evitare il più possibile il cesareo; il figlio di un mio conoscente, per questo motivo, ha riportato danni neurologici seri per una permanenza troppo lunga nel canale del parto (e so che non è che uno dei tanti casi).
Per quel che riguarda le cliniche... confermo grazie alle esperienze di amici e conoscenti che se va tutto bene okey (ma se va tutto bene ti fa partorire anche il poliziotto sull'autostrada), ma se ci sono complicazioni sono cazzi; inoltre le cliniche tendono a fare cesarei anche quando non serve perché gli rendono di più.
Se non ci sono problemi cercate di andare in ospedale il più tardi possibile perché appena si arriva in ospedale c'è la tendenza a immobilizzare la donna e somministrarle ossitocina per accelerare il parto (questa tecnica stressa non poco la donna a livello fisico, mentre la posizione sdraiata non permette la piena distensione dei muscoli interessati al parto).
E infine... auguri!!!
:)
Originariamente inviato da Fratello Cadfael
Se non ci sono problemi cercate di andare in ospedale il più tardi possibile perché appena si arriva in ospedale c'è la tendenza a immobilizzare la donna e somministrarle ossitocina per accelerare il parto (questa tecnica stressa non poco la donna a livello fisico, mentre la posizione sdraiata non permette la piena distensione dei muscoli interessati al parto).
E infine... auguri!!!
:)
Quando ha partorito mia moglie qua a Lucca, in ospedale facevano camminare o in generale lasciavano fare quello che volevano alle partorienti, non somministravano niente e aspettavano tranquille il travaglio, tutto dipende da dove ci si trova, a Pisa confermo che prediligono i parti cesarei, hanno un'alta percentuale rispetto agli altri ospedali anche perchè praticano l'anestesia epidurale anche alle partorienti con parto naturale e se non fatta al momento giusto l'unico modo per fare nascere il bebè resta il parto cesareo perchè se fatta troppo presto l'epidurale blocca i movimenti del parto, per Roma non so.
Originariamente inviato da Fratello Cadfael
Esperienze personali:
Pertini nove anni fa: all'epoca uno dei pochissimi dove era possibile il rooming-in (la presenza del piccolo nella camera della madre, importante per familiarizzare da subito e non avere orari obbligati per la poppata), personale di ottima preparazione, discreta tolleranza alla presenza del padre negli orari più strani, ambiente pulitissimo, camere a uno o due posti; all'epoca mancava il reparto terapia intensiva neonatale (per il resto l'attrezzatura era all'avanguardia).
Umberto I circa tre anni fa: il suo reparto di T.I.N. è sicuramente al top, ma all'epoca non era permesso il rooming-in e la nursery poteva trovarsi anche in un'ala diversa dell'ospedale (insomma, fin da piccoli "ai meglio postiiii"), la struttura dava l'idea di fatiscenza e l'umanità del personale non era il massimo.
Per quel che riguarda il Fatebenefratelli... non so ora, ma fino a qualche anno fa, in controtendenza col resto d'Italia, tendevano a evitare il più possibile il cesareo; il figlio di un mio conoscente, per questo motivo, ha riportato danni neurologici seri per una permanenza troppo lunga nel canale del parto (e so che non è che uno dei tanti casi).
Per quel che riguarda le cliniche... confermo grazie alle esperienze di amici e conoscenti che se va tutto bene okey (ma se va tutto bene ti fa partorire anche il poliziotto sull'autostrada), ma se ci sono complicazioni sono cazzi; inoltre le cliniche tendono a fare cesarei anche quando non serve perché gli rendono di più.
Se non ci sono problemi cercate di andare in ospedale il più tardi possibile perché appena si arriva in ospedale c'è la tendenza a immobilizzare la donna e somministrarle ossitocina per accelerare il parto (questa tecnica stressa non poco la donna a livello fisico, mentre la posizione sdraiata non permette la piena distensione dei muscoli interessati al parto).
E infine... auguri!!!
:)
Grazie delle info dettagliatissime! :)
Fra l'altro al Pertini lavora mia cugina, e non avevo pensato a chiedere! ;)
ChristinaAemiliana
30-06-2004, 19:27
Originariamente inviato da L4OA
Ha partorito sabrina?? :eek::eek::eek:
comunque con gli ospedali si va a culo... non credo esista reparto senza qualche caso di malasanità :rolleyes:
bisogna vedere quanto è alta la percentuale....
Sì...e Max mi ha raccontato (in realtà le notizie vengono da lui, ma non è uno che esagera ;)) che al suo solito Sabrina, dopo aver fatto un casino terrificante per dare al nascituro non so che nome strano, alla fine l'ha chiamato Giovanni come il nonno...è sempre più fuori 'sta tipa...:rotfl:
Originariamente inviato da kingv
non ho partorito nessuno, io :incazzed:
;)
scherzi a parte, non ho mai visto niente del genere ma da quello che mi dici quando verrà il momento dovro' proccuparmi ... :(
l'episodio e' successo a torino?
No, è successo a Sora...tranquillo :p
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
No, è successo a Sora...tranquillo :p
Vabbhe Sora è anche un paese non una città...quindi non credo che avranno sto granchè di ospedale.
Qui a milano ogni volta che sono andata a trovare qualche sorella di amiche o roba così in ospedali pubblici stavano più che bene.
Ambienti puliti, personale cortese e attrezzatura adatta ad ogni evenienza.
ChristinaAemiliana
30-06-2004, 19:45
Originariamente inviato da Nicky
Vabbhe Sora è anche un paese non una città...quindi non credo che avranno sto granchè di ospedale.
Qui a milano ogni volta che sono andata a trovare qualche sorella di amiche o roba così in ospedali pubblici stavano più che bene.
Ambienti puliti, personale cortese e attrezzatura adatta ad ogni evenienza.
Speriamo...:sperem:
Chissà se mi toccherà partorire qua o a Savona...:sofico:
proprio su Metro di oggi è comparso questa intervista a Mario Campogrande, Presidente Associazione Ginecologi
ospedalieri
◗ Il 35% dei bambini, in Italia, nasce dopo parto cesareo. Un
dato da leggere in negativo?
◗ ◗ Da leggere con attenzione. E da valutare caso per caso. Ma io sono convinto che il numero dei cesarei possa essere ridotto. Oggi
l’Italia ha un vero record.
◗ Ma perché? Sono le donne a chiedere il cesareo? O
i medici a concederlo troppo facilmente?
◗ ◗ Le donne che lo chiedono non sono, forse, più del 10%, e non sempre la risposta è sì. Una parte dei cesarei, piuttosto, può essere
indotta dal timore, da parte dei medici, di incorrere in eventuali emergenze.
◗ Quali emergenze?
◗ ◗ Emergenze dovute a scarsità negli organici di ostetriche e di medici ostetrici nei punti-nascita.
◗ Colpa dei tagli alla Sanità?
◗ ◗ Diciamo che i tagli alla Sanità non ci agevolano.
◗ Ma alla base di tutto, c’è un difetto culturale nelle
donne?
◗ ◗ È ancora diffusa la convinzione che il parto vaginale
sia pericoloso per il nascituro. Questo è falso.
◗ E ai medici si può imputare qualcosa?
◗ ◗ A livello culturale e professionale penso di no. Ma negli ultimi anni è lievitata la massa di cause legali sorte per problemi legati al
parto, e questo può indurre i medici ad un atteggiamento di medicina difensiva.
Fradetti
01-07-2004, 07:35
Delivery Room..... devono consegnare un pacco??????:D :D
Originariamente inviato da Adric
proprio su Metro di oggi è comparso questa intervista a Mario Campogrande, Presidente Associazione Ginecologi
ospedalieri
◗ Il 35% dei bambini, in Italia, nasce dopo parto cesareo. Un
dato da leggere in negativo?
◗ ◗ Da leggere con attenzione. E da valutare caso per caso. Ma io sono convinto che il numero dei cesarei possa essere ridotto. Oggi
l’Italia ha un vero record.
◗ Ma perché? Sono le donne a chiedere il cesareo? O
i medici a concederlo troppo facilmente?
◗ ◗ Le donne che lo chiedono non sono, forse, più del 10%, e non sempre la risposta è sì. Una parte dei cesarei, piuttosto, può essere
indotta dal timore, da parte dei medici, di incorrere in eventuali emergenze.
◗ Quali emergenze?
◗ ◗ Emergenze dovute a scarsità negli organici di ostetriche e di medici ostetrici nei punti-nascita.
◗ Colpa dei tagli alla Sanità?
◗ ◗ Diciamo che i tagli alla Sanità non ci agevolano.
◗ Ma alla base di tutto, c’è un difetto culturale nelle
donne?
◗ ◗ È ancora diffusa la convinzione che il parto vaginale
sia pericoloso per il nascituro. Questo è falso.
◗ E ai medici si può imputare qualcosa?
◗ ◗ A livello culturale e professionale penso di no. Ma negli ultimi anni è lievitata la massa di cause legali sorte per problemi legati al
parto, e questo può indurre i medici ad un atteggiamento di medicina difensiva.
Se faccio leggere questa cosa a mia moglie mi picchia dicendomi "che ti frega a te tanto a te è toccata la parte migliore" :)
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