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View Full Version : Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ?


Inox
29-06-2004, 23:49
Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ?

Naturalmente non parlo di violenza vera e propria, ma di uno schiaffo "educativo" per fare riflettere.

Cosa ne è venuto fuori di buono e/o di cattivo ?

FreeMan
29-06-2004, 23:52
no MAI!! :O

>bYeZ<

~ZeRO sTrEsS~
29-06-2004, 23:53
è stata molto istintiva la cosa perchè mentre me lo :oink: per scherzare mi diede un morso... ma non si seppe regolare e la mia mano volò come un missile terra aria... bhe e ci voleva, lei rimase così O_O perchè io so molto docile e pacifico ma quando ce vo ce vo

Loki86
29-06-2004, 23:54
non lo farei mai...

recoil
29-06-2004, 23:54
no e non credo che lo farei mai
gli schiaffi secondo me è giusto darli ai bambini per educarli ma non a una persona adulta, specialmente una donna

io stesso non ricordo di averne presi, o al massimo sono stati più per scherzo/gioco che per altro.

alexis1980
29-06-2004, 23:56
Mai.
Anche se una volta ci voleva...vabbè....ciao :D

sempreio
29-06-2004, 23:56
semmai è sempre l' incontrario:rolleyes:

Stigmata
29-06-2004, 23:57
mai anche se una volta sono stato lì lì... ma poi mi sono trattenuto :)

Inox
29-06-2004, 23:57
Ne ho presi 2
GIUSTI


Ne ho dati 2
GIUSTISSIMI E SACROSANTI

avrei dovuto farlo anche un altro paio di volte ma non ho avuto prontezza e forza d'animo.

alphacygni
29-06-2004, 23:58
Originariamente inviato da ~ZeRO sTrEsS~
è stata molto istintiva la cosa perchè mentre me lo :oink: per scherzare mi diede un morso... ma non si seppe regolare e la mia mano volò come un missile terra aria... bhe e ci voleva, lei rimase così O_O perchè io so molto docile e pacifico ma quando ce vo ce vo

secondo me hai rischiato, istintivamente avrebbe potuto dartene uno ancora piu' deciso... e poi erano cazzi... nel senso che te ne trovavi 2 pezzi :sofico:

alexis1980
30-06-2004, 00:00
Originariamente inviato da alphacygni
secondo me hai rischiato, istintivamente avrebbe potuto dartene uno ancora piu' deciso... e poi erano cazzi... nel senso che te ne trovavi 2 pezzi :sofico:

Che rischio incredibile :eek:

Chissà il moncherino dov'è finito però :stordita:

~ZeRO sTrEsS~
30-06-2004, 00:01
Originariamente inviato da alphacygni
secondo me hai rischiato, istintivamente avrebbe potuto dartene uno ancora piu' deciso... e poi erano cazzi... nel senso che te ne trovavi 2 pezzi :sofico:

emm no perchè la potenza ha fatto si che la bocca si levasse da li, cmq mi so impressionato anche io di quello schiaffo... ma che ci posso fa il gioiello di famiglia non se tocca...

Inox
30-06-2004, 00:02
Originariamente inviato da ~ZeRO sTrEsS~
emm no perchè la potenza ha fatto si che la bocca si levasse da li, cmq mi so impressionato anche io di quello schiaffo... ma che ci posso fa il gioiello di famiglia non se tocca...

mi pare che questo non sia l'esempio piu calzante per il senso del mio sondaggio
:)

sanford
30-06-2004, 00:06
E' successo una volta sola e spero che non succeda mai più, cmq in quel caso ci voleva proprio.

Inox
30-06-2004, 00:07
Originariamente inviato da sanford
E' successo una volta sola e spero che non succeda mai più, cmq in quel caso ci voleva proprio.


tutti si augurano che non ci sia bisogno delle maniere forti
io parlo di gesto simbolico non di violenza fisica ;)

perty
30-06-2004, 00:11
No.... mai successo....
Al massimo uno spintone per allontanarla ma niente di più!

sanford
30-06-2004, 00:14
Originariamente inviato da Inox
...io parlo di gesto simbolico non di violenza fisica ;)

Chi riceve lo schiaffo non noterà la sottile differenza...:rolleyes:

Inox
30-06-2004, 00:15
Originariamente inviato da perty
No.... mai successo....
Al massimo uno spintone per allontanarla ma niente di più!


beh se è per questo ultimamente ho provato un "laccio californiano" alla mia lei che se ne è andata mentre le stavo parlando di una cosa molto seria
:mad:

marco24
30-06-2004, 00:16
No mai... solo una volta una testata... un ultimo dell'anno... prima perchè stressava dato che all'una voleva andare a dormire... poi una volta a letto non aveva più sonno e voleva andare a fare un giro sotto la neve (eravamo in Val di Fassa) e dopo diversi cambi di idea ho optato per la drastica decisione... niente di particolarmente potente comunque :D

Inox
30-06-2004, 00:16
Originariamente inviato da sanford
Chi riceve lo schiaffo non noterà la sottile differenza...:rolleyes:

la differenza è abissale

Inox
30-06-2004, 00:29
Originariamente inviato da marco24
No mai... solo una volta una testata... un ultimo dell'anno... prima perchè stressava dato che all'una voleva andare a dormire... poi una volta a letto non aveva più sonno e voleva andare a fare un giro sotto la neve (eravamo in Val di Fassa) e dopo diversi cambi di idea ho optato per la drastica decisione... niente di particolarmente potente comunque :D

una testata ?
ma che sei un educatore pedagogo ?
:D

eriol
30-06-2004, 00:30
no

Mammabell
30-06-2004, 00:53
Schiaffo serio no....ma ci davamo + mazzate noi....:D

morsi pizzichi calci, schiaffi (logicamente mai niente di violento)!! E poi giù a trombare!!:D
ci piaceva fare le lotte...questo è siìuccesso con un paio di ragazze!:)
Il giorno dopo...solo qualche livido....:sofico:

Xidius
30-06-2004, 01:30
Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ? Naturalmente non parlo di violenza vera e propria, ma di uno schiaffo "educativo" per fare riflettere. Cosa ne è venuto fuori di buono e/o di cattivo ?

Ma anche se certe volte se lo meritava

Lorenzaccia
30-06-2004, 02:17
In nessun caso un ceffone al compagno "ci vuole", solo i rozzi di spirito e d'intelletto lo credono, poichè sono incapaci di instaurare un rapporto su altri livelli, più elevati, che sono quelli civili del dialogo e del confronto.
La funzione educativa che alcuni qui attribuiscono al gesto, che già di per se denota una totale mancanza di rispetto verso la persona a cui è rivolto, è tanto patetica quanto presuntuosa: stiamo parlando del compagno, non del figlio, che è persona adulta e vaccinata e non necessita della nostra educazione, poichè nei suoi confronti noi non siamo il buon padre di famiglia che guida, mostra i ruoli e detta la giusta via, ma la persona con cui si è scelto di vivere e proseguire tutto o parte del cammino, e che si presume abbia già alle spalle un peculiare percorso educativo (famiglia, scuola ecc...). Qualsiasi cosa il compagno dica e faccia è discutibile e l'eventuale problema è risolvibile a parole: chi non è in grado di farlo, chi non riesce a frenare l'istinto della violenza verso l'altro, ai miei occhi è poco più di una bestia, e non può instaurare rapporti duraturi che con altre "bestie" capaci di attuare, o comunque tollerare, certi comportamenti.
Per quel che mi riguarda, il giorno che un uomo mi dovesse mettere le mani addosso, fosse anche una sola volta, io non reagirei, nel senso che non gli restituirei lo schiaffo o le botte, poichè la violenza m'inibisce e mi paralizza, ma a partire da quell'istante la nostra storia sarebbe immediatamente ed irrimediabilmente finita. Qualsiasi cosa dicesse o facesse dopo, a me non interesserebbe più.

Maxmel
30-06-2004, 04:06
No, anche perchè rischierei di disfarla.
Me ne sono preso un paio ma non mi hanno fatto un cazzo (incredibile come siano deboli le donne...) per cui oltre ad aver dimostrato la loro debolezza e impotenza ,sia fisica che mentale e a rendersi ridicole, non hanno fatto.
Credo che sia una punizione inversamente proporzionale al danno (che è nullo...).

lucio68
30-06-2004, 07:34
Giocando può capitare di colpirsi, ma uno schiaffo intenzionale mai. La violenza non porta mai nulla di buono, e lo schiaffo, più che doloroso, è umiliante.
Non sopporterei di riceverlo e non mi sognerei di darlo.
Sono addirittura contrario allo schiaffo dato ai bambini, perché credo che basti uno sculaccione per "sottolineare un concetto".

ceccoos
30-06-2004, 08:16
No ma la mia ex l'avrei menata volentieri......:mad:

Harvester
30-06-2004, 08:22
no, mai.

la tentazione (brevissima ma intensissima) mi è venuta con la mia ex dopo una frase.....................

Inox
30-06-2004, 09:51
Originariamente inviato da Lorenzaccia
In nessun caso un ceffone al compagno "ci vuole", solo i rozzi di spirito e d'intelletto lo credono, poichè sono incapaci di instaurare un rapporto su altri livelli, più elevati, che sono quelli civili del dialogo e del confronto.
La funzione educativa che alcuni qui attribuiscono al gesto, che già di per se denota una totale mancanza di rispetto verso la persona a cui è rivolto, è tanto patetica quanto presuntuosa: stiamo parlando del compagno, non del figlio, che è persona adulta e vaccinata e non necessita della nostra educazione, poichè nei suoi confronti noi non siamo il buon padre di famiglia che guida, mostra i ruoli e detta la giusta via, ma la persona con cui si è scelto di vivere e proseguire tutto o parte del cammino, e che si presume abbia già alle spalle un peculiare percorso educativo (famiglia, scuola ecc...). Qualsiasi cosa il compagno dica e faccia è discutibile e l'eventuale problema è risolvibile a parole: chi non è in grado di farlo, chi non riesce a frenare l'istinto della violenza verso l'altro, ai miei occhi è poco più di una bestia, e non può instaurare rapporti duraturi che con altre "bestie" capaci di attuare, o comunque tollerare, certi comportamenti.
Per quel che mi riguarda, il giorno che un uomo mi dovesse mettere le mani addosso, fosse anche una sola volta, io non reagirei, nel senso che non gli restituirei lo schiaffo o le botte, poichè la violenza m'inibisce e mi paralizza, ma a partire da quell'istante la nostra storia sarebbe immediatamente ed irrimediabilmente finita. Qualsiasi cosa dicesse o facesse dopo, a me non interesserebbe più.


manca una cosa...


IMHO
:rolleyes:

Athlon64-FX53
30-06-2004, 09:54
Originariamente inviato da Inox
Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ?

Naturalmente non parlo di violenza vera e propria, ma di uno schiaffo "educativo" per fare riflettere.

Cosa ne è venuto fuori di buono e/o di cattivo ?


Mai fatto, ma devo dire che la tentazione in qualche caso è stata davvero grande.

Non so se sia positivo o meno, di sicuro è una soddisfazione che non mi piacerebbe dare ad una donna.

Perdere le staffe è indecoroso... l'indifferenza non ha prezzo (mastercard) :eheh:

Nicky
30-06-2004, 09:55
Originariamente inviato da Inox
manca una cosa...


IMHO
:rolleyes:

Ognuno esprime il suo parere personale, quindi è sottointeso ;)

Per quanto mi riguarda mai ricevuto uno schiaffo e mai dato.
Credo che sia una grave mancanza di rispetto: un adulto è grande e vaccinato e non ha bisogno di essere educato.
Quando in una coppia si arriva alle mani vuol dire che la cosa migliore da fare è una sola: lasciarsi.

Larsen
30-06-2004, 09:57
mai, pero' non nascondo che un paio ben dati andavano messi a segno...
e' inutile il discorso "tra gente civile si parla e basta" quando ti senti rivolgere certe frasi...

Inox
30-06-2004, 09:58
Originariamente inviato da Nicky
Ognuno esprime il suo parere personale, quindi è sottointeso ;)

Per quanto mi riguarda mai ricevuto uno schiaffo e mai dato.
Credo che sia una grave mancanza di rispetto: un adulto è grande e vaccinato e non ha bisogno di essere educato.
Quando in una coppia si arriva alle mani vuol dire che la cosa migliore da fare è una sola: lasciarsi.

NON PARLO DI VIOLENZA !
lo ho specificato molte volte, non intendo fomentare l'uso della fidanzata come punchball.

Parlo di uno schiaffo S I M B O L I C O
dato senza forza,senza intenti di violenza

Nicky
30-06-2004, 09:59
Originariamente inviato da Inox
NON PARLO DI VIOLENZA !
lo ho specificato molte volte, non intendo fomentare l'uso della fidanzata come punchball.

Parlo di uno schiaffo S I M B O L I C O
dato senza forza,senza intenti di violenza

E' la stessa identica cosa.
Manco mia madre si permette di farlo, figurati se lo fa il mio ragazzo :rolleyes:

Non è una cosa che tollero.
Se le tipe con cui esci tu non direbbero nulla.. cazzi loro :D

Nevermind
30-06-2004, 10:01
No, assolutamente anche perchè rischierei di farle male seriamente.

Saluti.

Nicky Grist
30-06-2004, 10:03
Sia mai....

Mai mi potrei permettere, considerando che considero chi "usa le mani" degli animali.

Ciao quasi omonima ogni tanto ci si becca:ubriachi:

Nicky
30-06-2004, 10:04
Originariamente inviato da Nicky Grist

Ciao quasi omonima ogni tanto ci si becca:ubriachi:

Ciao Nickyno :):ubriachi::vicini:

Inox
30-06-2004, 10:36
mazza e panelle :D

Athlon64-FX53
30-06-2004, 10:39
Originariamente inviato da Nicky
E' la stessa identica cosa.
Manco mia madre si permette di farlo, figurati se lo fa il mio ragazzo :rolleyes:

Non è una cosa che tollero.
Se le tipe con cui esci tu non direbbero nulla.. cazzi loro :D


Si vede che tua madre te ne ha date troppo poche da piccola :O :ciapet:

teddyvs
30-06-2004, 10:41
ho votato si e ci volema cmq le donne non si dovrebbero toccare neanche con un fiore... ero giovane ai tempi adesso sono superiore a tutto anche se dovesse dirmi "ti ho tradito" risponderei con un sorriso..."anche io, non preoccuoparti,.."

UB
30-06-2004, 10:42
Originariamente inviato da Nevermind
No, assolutamente anche perchè rischierei di farle male seriamente.

Saluti.


a rambo!!! :sofico: :D ;)


cmq io Mai!!! :flower:

Maury
30-06-2004, 10:47
Dio mio certo che NO, posso capire che la voglia venga a votle ma picchiare una donna non è da vero uomo :)

Nicky
30-06-2004, 10:48
Originariamente inviato da Athlon64-FX53
Si vede che tua madre te ne ha date troppo poche da piccola :O :ciapet:

Me le ha date quando c'erano dei gravi motivi.
Per il resto abbiamo sempre cercato di discutere sulle cose e credo che mi abbia educato decisamente meglio con le parole che non con le mazzate :p

Everyman
30-06-2004, 10:55
Originariamente inviato da Nicky
Ognuno esprime il suo parere personale, quindi è sottointeso ;)

Per quanto mi riguarda mai ricevuto uno schiaffo e mai dato.
Credo che sia una grave mancanza di rispetto: un adulto è grande e vaccinato e non ha bisogno di essere educato.
Quando in una coppia si arriva alle mani vuol dire che la cosa migliore da fare è una sola: lasciarsi.

Come al solito, Nicky, fai degli ottimi discorsi...ottimi in linea teorica. Se io dovessi essere un giudice arrogante ti direi che "pecchi di praticita' ".

Esempio: 2 miei cari amici. una coppia, ebbero dei problemi (problemi veri, tipo la sorella di lei che si faceva di cocaina ecc, mica problemi del tipo "non mi hai inviato il messaggino al cell alle 13, ma solo alle 13.10"...giusto per capirci).
Ad un certo punto lei ebbe, letteralmente, una crisi isterica...lui cerco' di calmarla e lei comincio, in macchina, a sbattere violentemente e volutamente la testa addosso al finestrino. Ai continui richiami di lui, lei, in piena crisi isterica, continuava a sbattere la testa.
Quand'ecco che arrivo' uno schiaffo, abbastanza potente, da parte di lui.
AGGIUNGO ANCHE CHE LUI E' UN PEZZO DI PANE e che lei e' una super femminista.
Ancora oggi, lei ringrazia lui per lo schiaffo datole, in via del tutto eccezionale.
Per stessa ammissione di lei, lo schiaffo shock riusci' a calmarla.

Ho voluto dire tutto cio' giusto per sottolineare che molte cose dipendono dal contesto in cui ci si trova, soprattutto in amore.


Parlando di me...no...non ho mai dato uno schiaffo in vita mia. Ma ti posso assicurare che un paio ne ho ricevuti:) Uno mi ha fatto bene, l'altro valeva poco ed era acerbo, come la persona che me lo ha dato.

Ciaooooooooooo

Nicky Grist
30-06-2004, 11:03
Originariamente inviato da Everyman
Come al solito, Nicky, fai degli ottimi discorsi...ottimi in linea teorica. Se io dovessi essere un giudice arrogante ti direi che "pecchi di praticita' ".

Esempio: 2 miei cari amici. una coppia, ebbero dei problemi (problemi veri, tipo la sorella di lei che si faceva di cocaina ecc, mica problemi del tipo "non mi hai inviato il messaggino al cell alle 13, ma solo alle 13.10"...giusto per capirci).
Ad un certo punto lei ebbe, letteralmente, una crisi isterica...lui cerco' di calmarla e lei comincio, in macchina, a sbattere violentemente e volutamente la testa addosso al finestrino. Ai continui richiami di lui, lei, in piena crisi isterica, continuava a sbattere la testa.
Quand'ecco che arrivo' uno schiaffo, abbastanza potente, da parte di lui.
AGGIUNGO ANCHE CHE LUI E' UN PEZZO DI PANE e che lei e' una super femminista.
Ancora oggi, lei ringrazia lui per lo schiaffo datole, in via del tutto eccezionale.
Per stessa ammissione di lei, lo schiaffo shock riusci' a calmarla.

Ho voluto dire tutto cio' giusto per sottolineare che molte cose dipendono dal contesto in cui ci si trova, soprattutto in amore.


Parlando di me...no...non ho mai dato uno schiaffo in vita mia. Ma ti posso assicurare che un paio ne ho ricevuti:) Uno mi ha fatto bene, l'altro valeva poco ed era acerbo, come la persona che me lo ha dato.

Ciaooooooooooo


A parte che nel tuo esempio più che uno schiaffo ci voleva una camicia di forza per la ragazza e penso si parli di rapporti normali tra persone e non patologici e da ricovero:muro:

Se ti sei beccato degli schiaffi e pensi che ti abbiano fatto bene credo che esistano altri modi di far capire delle cose e di comportarsi, se bisogna arrivare alle mani per ottenere attenzione, far capire situazioni, bah, siamo ad un livello di evoluzione che si lascia indietro queste cose.

Nicky
30-06-2004, 11:03
Originariamente inviato da Everyman

Esempio: 2 miei cari amici. una coppia, ebbero dei problemi (problemi veri, tipo la sorella di lei che si faceva di cocaina ecc, mica problemi del tipo "non mi hai inviato il messaggino al cell alle 13, ma solo alle 13.10"...giusto per capirci).
Ad un certo punto lei ebbe, letteralmente, una crisi isterica...lui cerco' di calmarla e lei comincio, in macchina, a sbattere violentemente e volutamente la testa addosso al finestrino. Ai continui richiami di lui, lei, in piena crisi isterica, continuava a sbattere la testa.
Quand'ecco che arrivo' uno schiaffo, abbastanza potente, da parte di lui.
AGGIUNGO ANCHE CHE LUI E' UN PEZZO DI PANE e che lei e' una super femminista.
Ancora oggi, lei ringrazia lui per lo schiaffo datole, in via del tutto eccezionale.
Per stessa ammissione di lei, lo schiaffo shock riusci' a calmarla.



Vabbhe tu mi stai parlando di una crisi isterica per via della cocaina, non di una normale litigata.
Il discorso è decisamente diverso.

Everyman
30-06-2004, 11:07
Originariamente inviato da Nicky
Vabbhe tu mi stai parlando di una crisi isterica per via della cocaina, non di una normale litigata.
Il discorso è decisamente diverso.

Appunto, cerchiamo di contestualizzare allora:)

I discorsi in senso assoluto non mi sono mai piaciuti...ciaoooooooooooooooooo!!!!!!!!!!:)

Ci si becca in chaaaaaaaaaaattttttttttttt!!!;)

Everyman
30-06-2004, 11:08
Originariamente inviato da Nicky Grist
A parte che nel tuo esempio più che uno schiaffo ci voleva una camicia di forza per la ragazza e penso si parli di rapporti normali tra persone e non patologici e da ricovero:muro:

Se ti sei beccato degli schiaffi e pensi che ti abbiano fatto bene credo che esistano altri modi di far capire delle cose e di comportarsi, se bisogna arrivare alle mani per ottenere attenzione, far capire situazioni, bah, siamo ad un livello di evoluzione che si lascia indietro queste cose.

Ok, ok...ma...ehm...chi sei tu?

:)

Non mi pare di conoscerti...comunque mi chiamo Luca, piacere di conoscerti.

Ciaoooooooooooo:)

Nicky Grist
30-06-2004, 11:11
Originariamente inviato da Everyman
Ok, ok...ma...ehm...chi sei tu?

:)

Non mi pare di conoscerti...comunque mi chiamo Luca, piacere di conoscerti.

Ciaoooooooooooo:)


Scusa, non pensavo che per partecipare al 3d era necessaria la presentazione ecc.:rolleyes:

Alfa147
30-06-2004, 11:12
Si purtroppo...lo feci per farla riprendere da uno choc(si scrive cosi spero)

The Mighty Gex
30-06-2004, 11:14
mmm, mai dato uno schiaffo serio alla mia ragazza...

solo piccoli buffetti molto giocosi, appoggio la mano sulla guancia e le do una spintarellina...

scualccioni si, tanti...
anche morsi sul culetto...

Everyman
30-06-2004, 11:16
Originariamente inviato da The Mighty Gex
mmm, mai dato uno schiaffo serio alla mia ragazza...

solo piccoli buffetti molto giocosi, appoggio la mano sulla guancia e le do una spintarellina...

scualccioni si, tanti...
anche morsi sul culetto...

Anch'io mordo il sederino della mia lei quando facciamo la lotta!

:)

Everyman
30-06-2004, 11:17
Originariamente inviato da Nicky Grist
Scusa, non pensavo che per partecipare al 3d era necessaria la presentazione ecc.:rolleyes:

Forse mi son spiegato male...mi volevo solo presentare e conoscerti, tutto qua:mad:

Tensor
30-06-2004, 11:19
si e ci voleva..ha confermato pure suo padre che avevo fatto bene :)

Nicky Grist
30-06-2004, 11:19
Originariamente inviato da Everyman
Forse mi son spiegato male...mi volevo solo presentare e conoscerti, tutto qua:mad:


Ok, piacere, Nicky Grist;)

Nicky
30-06-2004, 11:41
Originariamente inviato da Everyman
Appunto, cerchiamo di contestualizzare allora:)

I discorsi in senso assoluto non mi sono mai piaciuti...ciaoooooooooooooooooo!!!!!!!!!!:)

Ci si becca in chaaaaaaaaaaattttttttttttt!!!;)

Tesoro mio, tu mi hai preso un caso eccezionale che può capitare una volta su mille.
Se devi contestualizzare non lo puoi fare prendendo un emergenza come esempio.

lunaticgate
30-06-2004, 11:43
Originariamente inviato da Mammabell
Schiaffo serio no....ma ci davamo + mazzate noi....:D

morsi pizzichi calci, schiaffi (logicamente mai niente di violento)!! E poi giù a trombare!!:D
ci piaceva fare le lotte...questo è siìuccesso con un paio di ragazze!:)
Il giorno dopo...solo qualche livido....:sofico:

Quoto.....solo per :oink: ma mai per rabbia o per risentimento! :O

zuper
30-06-2004, 11:44
Originariamente inviato da Maxmel
No, anche perchè rischierei di disfarla.
Me ne sono preso un paio ma non mi hanno fatto un cazzo (incredibile come siano deboli le donne...) per cui oltre ad aver dimostrato la loro debolezza e impotenza ,sia fisica che mentale e a rendersi ridicole, non hanno fatto.
Credo che sia una punizione inversamente proporzionale al danno (che è nullo...).


concordo...

anche perchè dopo si è sentita peggio di me :D :D

e poi con la mia manina credo che farei troppo male...

anche se una volta mi prudevano le mani di brutto...ho preferito girarmi e spaccare un'anta dell'armadio...oltre alla mia mano chiaramente :)

lucio68
30-06-2004, 11:48
Una volta ho dovuto prendere a schiaffi il mio migliore amico collassato in un cofee shop di Amsterdam, eppure non darei mai uno schiaffo per "educare", perché non credo nell'educazione "a bastonate", ne per riprendere qualcuno.
Poi è chiaro che in certi casi è bene specificare il contesto, perché qualche "colpo proibito" giocando a fare la lotta può anche essere ammesso. :)

edit coffee :doh:
Azz... mi sono appena dato uno schiaffo :sofico:

Verro
30-06-2004, 12:00
no, piu che altro perché non ho mai avuto una lei, ma non ho mai toccato una ragazza in vita mia, in compenso ne ho presi un paio, e NON avevo fatto assolutamente niente...era lei che aveva frainteso frasi da altri...avrei dovuto rispondere, ma non feci niente!

Everyman
30-06-2004, 12:02
Originariamente inviato da Nicky
Tesoro mio, tu mi hai preso un caso eccezionale che può capitare una volta su mille.
Se devi contestualizzare non lo puoi fare prendendo un emergenza come esempio.

:mad:

voodoo child
30-06-2004, 12:37
Mai fatto, e dio volendo mai lo farò...
Non per lo schiaffo in sè, il dolore o quant'altro, ma per l'umiliazione che viene inflitta alla persona che viene schiaffeggiata... non potrei mai umiliare la persona che amo a quel punto. Piuttosto le incendio la macchina, ma lei non la tocco. :D

OverClocK79®
30-06-2004, 12:43
no mai
skiaffeggiarla nn serve a nulla......
anzi fa solo peggio.....

poi te lo rifaccia a vita.......

BYEZZZZZZZZZZZZZZZZZ

Lorenzaccia
30-06-2004, 13:04
Originariamente inviato da Inox
manca una cosa...


IMHO
:rolleyes:



Come ti è già stato prontamente suggerito, visto che sono io che scrivo e non qualcun altro, è chiaro che sono mie opinioni e non quelle di qualcun altro. E il rolleys te lo restituisco tutto :rolleyes:
Un appunto più intelligente l'avresti fatto opponendomi, anzichè la soggettività, che è assai scontata, l'assolutezza del mio intervento. E qui rispondo anche a chi parlava di contestualizzare il discorso: il mio pensiero faceva capo ad un contesto di normalità e di, passatemi la parola, "equilibrio", in cui le due persone hanno la piena padronanza delle facoltà mentali, così come mi sembrava fosse nell'intenzione originaria del 3d, e in tal caso ribadisco quanto scritto sopra. Se invece si passa ad esaminare dei casi particolari, in cui uno dei due versa in gravi difficoltà psichiche e in deficit intellettivo (droghe, alcool...) tale da indurlo a gesti sproporzionati o d'isterismo, le cose certamente cambiano, ma a questo punto lascio la parola a infermieri psichiatrici o altre persone che sanno meglio di me il da farsi.

Nicky
30-06-2004, 13:04
Originariamente inviato da Everyman
:mad:

Scusami Every ma io penso che quando ci va di mezzo la salute di una persona si possano fare eccezioni.
Lei rischiava di farsi davvero male e rischiavano anche di fare un incidente: l'unica cosa possibile per farla riprendere era quella.

Ma se una persona è cosciente delle sue azioni o fa delle determinate scelte..anche uscendosene con frasi cattive non credo che la reazione più giusta sia uno schiaffo.
Rispondere a tono, imho, in questi casi può dar molta più soddisfazione e a volte è più efficace sulla persona che ha sbagliato.

Nicky Grist
30-06-2004, 13:14
Originariamente inviato da Nicky
Scusami Every ma io penso che quando ci va di mezzo la salute di una persona si possano fare eccezioni.
Lei rischiava di farsi davvero male e rischiavano anche di fare un incidente: l'unica cosa possibile per farla riprendere era quella.

Ma se una persona è cosciente delle sue azioni o fa delle determinate scelte..anche uscendosene con frasi cattive non credo che la reazione più giusta sia uno schiaffo.
Rispondere a tono, imho, in questi casi può dar molta più soddisfazione e a volte è più efficace sulla persona che ha sbagliato.


quoto, concordo e mi complimento:)

Nevermind
30-06-2004, 13:16
Originariamente inviato da UB
a rambo!!! :sofico: :D ;)


Rambo a me fa na pippa :cool: :D, concordo con Maxmel se dessi uno schiaffo alla mia lei con rabbia rischierei di sformarla a vita :D .

Già a volte le faccio male perchè la stringo troppo forte :rolleyes:, secondo me son le donne che sono troppo "pie" (come si dice in veneto).

Donne ma siete fatte di vetro?? :D :D

Saluti.

-kurgan-
30-06-2004, 13:16
Originariamente inviato da Inox
Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ?

Naturalmente non parlo di violenza vera e propria, ma di uno schiaffo "educativo" per fare riflettere.

Cosa ne è venuto fuori di buono e/o di cattivo ?

MAI.. io non devo "educare" la mia donna, ne lei deve osare mettermi le mani addosso.
mi è capitato di prendere uno schiaffo, l'ho mollata.
i rapporti li baso sul rispetto reciproco, e per me mettere le mani addosso all'altra persona vuol dire proprio essere incoerenti con questo principio.

Everyman
30-06-2004, 13:17
Originariamente inviato da Nicky
Scusami Every ma io penso che quando ci va di mezzo la salute di una persona si possano fare eccezioni.
Lei rischiava di farsi davvero male e rischiavano anche di fare un incidente: l'unica cosa possibile per farla riprendere era quella.

Ma se una persona è cosciente delle sue azioni o fa delle determinate scelte..anche uscendosene con frasi cattive non credo che la reazione più giusta sia uno schiaffo.
Rispondere a tono, imho, in questi casi può dar molta più soddisfazione e a volte è più efficace sulla persona che ha sbagliato.

:mad: (testone cocciuto inside) :mad:

-kurgan-
30-06-2004, 13:20
Originariamente inviato da Lorenzaccia
Per quel che mi riguarda, il giorno che un uomo mi dovesse mettere le mani addosso, fosse anche una sola volta, io non reagirei, nel senso che non gli restituirei lo schiaffo o le botte, poichè la violenza m'inibisce e mi paralizza, ma a partire da quell'istante la nostra storia sarebbe immediatamente ed irrimediabilmente finita. Qualsiasi cosa dicesse o facesse dopo, a me non interesserebbe più.

inutile dire che concordo ;)

Nevermind
30-06-2004, 13:30
Originariamente inviato da -kurgan-
inutile dire che concordo ;)

Se è inutile allora non dirlo :asd:

Saluti.

-kurgan-
30-06-2004, 14:12
Originariamente inviato da Nevermind
Se è inutile allora non dirlo :asd:

Saluti.

antipatico :asd:

alex111
30-06-2004, 14:13
no mai :)

Inox
30-06-2004, 17:25
vengo sistematicamente frainteso :mad:


non parlo di fare a botte con lei

non parlo di giochi erotici, lotte amorose,far rinvenire chi è svenuto, ubriaco, drogato

non parlo di violenza maschilista

parlo del raro evento, con soli fini educatvi, che fa RIFLETTERE sul proprio sbagliato comportamento.

nighthc
30-06-2004, 17:34
mai fatto, mai avuto l'istinto di farlo.

è contrario alla mia natura.

proprio non mi ci vedo a dare uno schiaffo alla mia ragazza. :)






anzi, direi a nessuno, non solo alla mia ragazza.

andreamarra
30-06-2004, 17:44
Originariamente inviato da Inox
Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ?

Naturalmente non parlo di violenza vera e propria, ma di uno schiaffo "educativo" per fare riflettere.

Cosa ne è venuto fuori di buono e/o di cattivo ?

Si, e ci voleva.

BadMirror
30-06-2004, 17:50
Originariamente inviato da Inox
Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ?

Naturalmente non parlo di violenza vera e propria, ma di uno schiaffo "educativo" per fare riflettere.

Cosa ne è venuto fuori di buono e/o di cattivo ?

No mai, tutte le volte che ho voluto far "riflettere" l'ho ottenuto con le parole non con le mani.

frodk80
30-06-2004, 18:03
Originariamente inviato da Lorenzaccia
Per quel che mi riguarda, il giorno che un uomo mi dovesse mettere le mani addosso, fosse anche una sola volta, io non reagirei, nel senso che non gli restituirei lo schiaffo o le botte, poichè la violenza m'inibisce e mi paralizza, ma a partire da quell'istante la nostra storia sarebbe immediatamente ed irrimediabilmente finita. Qualsiasi cosa dicesse o facesse dopo, a me non interesserebbe più.


Mi sembra un esagerazione. Uno schiaffo a mali estremi può essere opportuno.
Io ad esempio, una sera, quando la mia ragazza mi confessò che il giorno prima era stata sul punto di scappare di casa senza dire niente a nessuno, nemmeno a me, sono stato sul punto di tirargli un ceffone, e farla riflettere sulla c@zzata che stava commettendo. Purtroppo non l'ho fatto, e me ne sono pentito, perchè generalmente sono un tipo non violento. Ma da qui a dire che per un ceffone lasceresti la persona che ami, mi sembra alquanto esagerato. Forse rispondi così perchè non hai mai avuto quest'esperienza. Ma ti assicuro che se sei innamorato veramente, e se riesci a capire ciò che lo schiaffo in se stesso vuol significare (non in senso violento, ma in senso educativo, qualsiasi età tu abbia), allora lo giustificheresti

Lorenzaccia
30-06-2004, 18:50
Originariamente inviato da frodk80
Mi sembra un esagerazione. Uno schiaffo a mali estremi può essere opportuno.
Io ad esempio, una sera, quando la mia ragazza mi confesso che il giorno prima era stata sul punto di scappare di casa senza dire niente a nessuno, nemmeno a me, sono stato sul punto di tirargli un ceffone, e farla riflettere sulla c@zzata che stava commettendo. Purtroppo non l'ho fatto, e me ne sono pentito, perchè generalmente sono un tipo non violento. Ma da qui a dire che per un ceffone lasceresti la persona che ami, mi sembra alquanto esagerato. Forse rispondi così perchè non hai mai avuto quest'esperienza. Ma ti assicuro che se sei innamorato veramente, e se riesci a capire ciò che lo schiaffo in se stesso vuol significare (non in senso violento, ma in senso educativo, qualsiasi età tu abbia), allora lo giustificheresti


Per me uno schiaffo al compagno non educa, demolisce. Le parole, la riflessione, i pensieri educano, educano alla civiltà, al dialogo, alla crescita, e ci spronano ad andare oltre lo stadio animale. La sopraffazione, invece, raggiunge l'effetto opposto, per questo motivo io un ceffone non lo giustifico. Soprattutto dall'uomo che mi sta al fianco. Non c'è niente che ci autorizza a picchiare in luogo di dialogare, se non un brutale istinto di violenza, salvo poi giustificarsi etichettando il gesto come "educativo".
Per quanto riguarda l'amore, questione che hai fatto bene a sollevare, credo fermamente che si basi su una cosa: la stima reciproca, mentre il rispetto per l'integrità fisica delle persone umane è per me il concetto base del vivere civile, e non una peculiarità solo dell'amore. Tornando alla stima, se questa viene meno, non può che essere l'inizio della fine. Che stima e che considerazione vuoi che abbia di un individuo incapace di argomentare, o che non riesce a trattenersi dall'accompagnare alle parole un ceffone? Mi dispaice deluderti, ma chi non è in grado di trattenersi in tal senso con me non può durare.
Comunque ti tranquillizzo: il mio compagno è un uomo di pensiero, e come tale abituato a risolvere le questioni e le tensioni, che eventualemnte si creano nel nostro rapporto, con le parole e non con gli schiaffi. Ed è questo uno dei motivi per cui proprio lui è diventato il mio uomo e non un altro.

Bilancino
30-06-2004, 18:51
Originariamente inviato da FreeMan
no MAI!! :O

>bYeZ<

C'è sempre tempo.........:D

Ciao

frodk80
30-06-2004, 18:57
Originariamente inviato da Lorenzaccia
Per me uno schiaffo al compagno non educa, demolisce. Le parole, la riflessione, i pensieri educano, educano alla civiltà, al dialogo, alla crescita, e ci spronano ad andare oltre lo stadio animale. La sopraffazione, invece, raggiunge l'effetto opposto, per questo motivo io un ceffone non lo giustifico. Soprattutto dall'uomo che mi sta al fianco. Non c'è niente che ci autorizza a picchiare in luogo di dialogare, se non un brutale istinto di violenza, salvo poi giustificarsi etichettando il gesto come "educativo".
Per quanto riguarda l'amore, questione che hai fatto bene a sollevare, credo fermamente che si basi su una cosa: la stima reciproca, mentre il rispetto per l'integrità fisica delle persone umane è per me il concetto base del vivere civile, e non una peculiarità solo dell'amore. Tornando alla stima, se questa viene meno, non può che essere l'inizio della fine. Che stima e che considerazione vuoi che abbia di un individuo incapace di argomentare, o che non riesce a trattenersi dall'accompagnare alle parole un ceffone? Mi dispaice deluderti, ma chi non è in grado di trattenersi in tal senso con me non può durare.
Comunque ti tranquillizzo: il mio compagno è un uomo di pensiero, e come tale abituato a risolvere le questioni e le tensioni, che eventualemnte si creano nel nostro rapporto, con le parole e non con gli schiaffi. Ed è questo uno dei motivi per cui proprio lui è diventato il mio uomo e non un altro.

Forse il tuo "problema" è causato dal considerare il ceffone un atto di pura violenza. Se la pensi così, allora sei contraria anche a dispensare qualche schiaffo a tuo figlio solamente per fini educativi. Io riesco a vedere una linea di demarcazione tra lo schiaffo puramente educativo, e lo schiaffo violento. E' un po' come distinguere la ragazza bella, da quella bona:D :D

Inox
30-06-2004, 19:08
Originariamente inviato da frodk80
Forse il tuo "problema" è causato dal considerare il ceffone un atto di pura violenza. Se la pensi così, allora sei contraria anche a dispensare qualche schiaffo a tuo figlio solamente per fini educativi. Io riesco a vedere una linea di demarcazione tra lo schiaffo puramente educativo, e lo schiaffo violento. E' un po' come distinguere la ragazza bella, da quella bona:D :D

quoto

wolverine
30-06-2004, 19:09
Alla mi ex... schiaffi veri mai, anche se 4 sgiaffe se l'è più che meritate, ma schiaffi morali si... sinceramente penso che le avrebbero fatto meno male quelli fisici... :rolleyes:

HenryTheFirst
30-06-2004, 19:10
no, ma non vedo l'ora :Perfido:

Nicky
30-06-2004, 19:12
Originariamente inviato da frodk80
Forse il tuo "problema" è causato dal considerare il ceffone un atto di pura violenza. Se la pensi così, allora sei contraria anche a dispensare qualche schiaffo a tuo figlio solamente per fini educativi. Io riesco a vedere una linea di demarcazione tra lo schiaffo puramente educativo, e lo schiaffo violento. E' un po' come distinguere la ragazza bella, da quella bona:D :D

La differenza non è nel tipo di schiaffo ma nella persona.
Far capire a un bambino cosa è giusto e cosa è no è un conto, pretendere che una persona adulta giudichi i comportamenti che ha solo dal nostro punto di vista è un'altro.
Chi ti dice che quell'atteggiamento che tu consideri sbagliato per la tua partner non sia giusto?

Mi domando se uscite con donne o con bimbi dell'asilo.
Un adulto si presuppone che abbia già un educazione.

Nicky
30-06-2004, 19:16
Originariamente inviato da frodk80
Mi sembra un esagerazione. Uno schiaffo a mali estremi può essere opportuno.
Io ad esempio, una sera, quando la mia ragazza mi confessò che il giorno prima era stata sul punto di scappare di casa senza dire niente a nessuno, nemmeno a me, sono stato sul punto di tirargli un ceffone, e farla riflettere sulla c@zzata che stava commettendo. Purtroppo non l'ho fatto, e me ne sono pentito, perchè generalmente sono un tipo non violento.

Invece hai fatto più che bene.
Se ritenevi sbagliata l'idea della tua lei bastava farglielo capire a parole.


Ma da qui a dire che per un ceffone lasceresti la persona che ami, mi sembra alquanto esagerato. Forse rispondi così perchè non hai mai avuto quest'esperienza. Ma ti assicuro che se sei innamorato veramente, e se riesci a capire ciò che lo schiaffo in se stesso vuol significare (non in senso violento, ma in senso educativo, qualsiasi età tu abbia), allora lo giustificheresti

Se il mio ragazzo mi da uno schiaffo in "senso educativo" io come minimo gli scatarro in faccia :D
E' proprio il voler insegnare a una persona adulta "come si sta al mondo" che, personalmente, non capisco.
Non sono una bambina di due anni e comportandosi così lui mi mette al pari di una persona deficiente che non capisce le cose.

frodk80
30-06-2004, 19:18
Originariamente inviato da Nicky
La differenza non è nel tipo di schiaffo ma nella persona.
Far capire a un bambino cosa è giusto e cosa è no è un conto, pretendere che una persona adulta giudichi i comportamenti che ha solo dal nostro punto di vista è un'altro.
Chi ti dice che quell'atteggiamento che tu consideri sbagliato per la tua partner non sia giusto?

Mi domando se uscite con donne o con bimbi dell'asilo.
Un adulto si presuppone che abbia già un educazione.

Potresti interpretare lo schiaffo come ultima risorsa di un discorso ragionato ad una persona che proprio non vuol capire che sta sbagliando. Io parlo di quando si ha la sicurezza che la partner sbagli, come nel mio caso.

frodk80
30-06-2004, 19:21
Originariamente inviato da Nicky
Se il mio ragazzo mi da uno schiaffo in "senso educativo" io come minimo gli scatarro in faccia :D
E' proprio il voler insegnare a una persona adulta "come si sta al mondo" che, personalmente, non capisco.
Non sono una bambina di due anni e comportandosi così lui mi mette al pari di una persona deficiente che non capisce le cose.

Ti ricordo che nessuno e perfetto, e qualche volta si può anche sbagliare senza accorgersene. Cmq non mi fraintendere, non è che io dispensi schiaffi a destra e a manca, e ci mancherebbe. Anzi, ho sempre disprezzato gli uomini che picchiano le proprie donne.

dbpass
30-06-2004, 19:21
una volta una ginokkiata in faccia

in realtà le volevo dare solo uno skiaffo

poi mi è partita la gamba, da sola

mah

Nicky
30-06-2004, 19:22
Originariamente inviato da frodk80
Potresti interpretare lo schiaffo come ultima risorsa di un discorso ragionato ad una persona che proprio non vuol capire che sta sbagliando. Io parlo diquando si ha la sicurezza che la partner sbagli, come nel mio caso.

Forse lo perdonerei, ma mi dovrebbe passare una grande incazzatura.
Suvvia manco i miei genitori ormai pretendono che io faccia quello che dicono loro, anche se sono convinti di essere nel giusto..
Un adulto deve avere anche la possibilità di sbagliare e imparare dai propri errori.

Nicky
30-06-2004, 19:23
Originariamente inviato da frodk80
Ti ricordo che nessuno e perfetto, e qualche volta si può anche sbagliare senza accorgersene. Cmq non mi fraintendere, non è che io dispensi schiaffi a destra e a manca, e ci mancherebbe. Anzi, ho sempre disprezzato gli uomini che picchiano le proprie donne.

Non è un fattore di uomo-> donna per me, sia ben chiaro.
Trovo che sia un gesto ingiusto da chiunque sia compiuto.
Non è detto che non lo perdonerei, ma sicuramente ci vorrebbe po' di tempo come dicevo giusto qui sopra. ;)

Inox
30-06-2004, 19:31
ragazze che palle che siete !
come vi devo spiegare che state travisando la mia domanda ?

anche gli adulti sbagliano, uomini e donne
è inutile dire che si è adulti, che ci vuole calma, pensiero e freddezza.

lo schiaffo di cui parlo io NON è violenza,nè maschilismo, nè rozzezza di spirito nè spirito di prepotenza

non invito nessuno a picchiare il suo partner
anche io ho ricevuto 2 schiaffi dalla mia lei...mi sono bruciati molto, ma devo dire che aveva ragione e me li sono tenuti e mi sono serviti e per questo la ringrazio

lo stesso ritengo possa valere anche per voi
non come sistematico mezzo di comunicazione

spero di essermi spiegato ora :)


sennò diro che le donne capiscono solo ca@@o e cazzotti
:ahahah: :rotfl: :rotfl:

Al Bundy
30-06-2004, 19:31
Si e ho sbagliato... e non una volta! :(

frodk80
30-06-2004, 19:32
Originariamente inviato da Nicky
Non è un fattore di uomo-> donna per me, sia ben chiaro.
Trovo che sia un gesto ingiusto da chiunque sia compiuto.
Non è detto che non lo perdonerei, ma sicuramente ci vorrebbe po' di tempo come dicevo giusto qui sopra. ;)


Quale sarebbe x te il miglior metodo per far capire al tuo ragazzo, che sta commettendo uno sbaglio? Ovviamente si intende che dei tuoi discorsi non ne sottoscrive nemmeno una virgola.

frodk80
30-06-2004, 19:33
Originariamente inviato da Inox

sennò diro che le donne capiscono solo ca@@o e cazzotti
:ahahah: :rotfl: :rotfl:

:eheh: :eheh: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Irenina
30-06-2004, 19:35
Una volta uno ci ha provato a mollarmi uno schiaffo, ma era un mezzo psicopatico. :rolleyes:

Nicky
30-06-2004, 19:35
Originariamente inviato da Inox
ragazze che palle che siete !
come vi devo spiegare che state travisando la mia domanda ?

anche gli adulti sbagliano, uomini e donne
è inutile dire che si è adulti, che ci vuole calma, pensiero e freddezza.

lo schiaffo di cui parlo io NON è violenza,nè maschilismo, nè rozzezza di spirito nè spirito di prepotenza

non invito nessuno a picchiare il suo partner
anche io ho ricevuto 2 schiaffi dalla mia lei...mi sono bruciati molto, ma devo dire che aveva ragione e me li sono tenuti e mi sono serviti e per questo la ringrazio

lo stesso ritengo possa valere anche per voi
non come sistematico mezzo di comunicazione

spero di essermi spiegato ora :)


sennò diro che le donne capiscono solo ca@@o e cazzotti
:ahahah: :rotfl: :rotfl:

Aridaje.
Tu sei convinto che la tua idea sia giusta.
Per me lo "schiaffo educativo" è una puttanata.
La persona che lo da può avere anche tutte le ragioni del mondo, ma se lo fa a me son cazzi.
Ti è più chiaro così?

Nicky
30-06-2004, 19:36
Originariamente inviato da frodk80
Quale sarebbe x te il miglior metodo per far capire al tuo ragazzo, che sta commettendo uno sbaglio? Ovviamente si intende che dei tuoi discorsi non ne sottoscrive nemmeno una virgola.

Io gli direi la mia e ascolterei le sue idee.
Si cerca un punto d'incontro.
Se vuole fare di testa sua: lo faccia e se le conseguenze saranno negative avrà imparato qualcosa.

wolverine
30-06-2004, 19:36
Originariamente inviato da Inox
ragazze che palle che siete !
come vi devo spiegare che state travisando la mia domanda ?

anche gli adulti sbagliano, uomini e donne
è inutile dire che si è adulti, che ci vuole calma, pensiero e freddezza.

lo schiaffo di cui parlo io NON è violenza,nè maschilismo, nè rozzezza di spirito nè spirito di prepotenza

non invito nessuno a picchiare il suo partner
anche io ho ricevuto 2 schiaffi dalla mia lei...mi sono bruciati molto, ma devo dire che aveva ragione e me li sono tenuti e mi sono serviti e per questo la ringrazio

lo stesso ritengo possa valere anche per voi
non come sistematico mezzo di comunicazione

spero di essermi spiegato ora :)


sennò diro che le donne capiscono solo ca@@o e cazzotti
:ahahah: :rotfl: :rotfl:


Allora aggiungiamo anche che la donna è come la bistecca... più si pesta e più diventa buona... :D :muro:

Blindman
30-06-2004, 19:37
Mai...e mai lo farei....

In compenso qualcuno l'ho preso :D

Inox
30-06-2004, 19:38
Originariamente inviato da Nicky
Io gli direi la mia e ascolterei le sue idee.
Si cerca un punto d'incontro.
Se vuole fare di testa sua: lo faccia e se le conseguenze saranno negative avrà imparato qualcosa.


se io dico bianco
lei dice nero e insiste
NON E ALLORA CHE PARTE LO SCHIAFFO

Nicky
30-06-2004, 19:41
Originariamente inviato da Inox
se io dico bianco
lei dice nero e insiste
NON E ALLORA CHE PARTE LO SCHIAFFO

L'ho capito questo :cry:

gialex
30-06-2004, 19:41
mai ... nemmeno con un fiore ...:boxe: :huh: :nonsifa: :fiufiu:
cia:sofico:

frodk80
30-06-2004, 19:49
Originariamente inviato da gialex
mai ... nemmeno con un fiore ...:boxe: :huh: :nonsifa: :fiufiu:
cia:sofico:

Magari col gambo di una rosa:sofico: :sofico:

Inox
30-06-2004, 21:39
Originariamente inviato da frodk80
Magari col gambo di una rosa:sofico: :sofico:

o col gambo del PICCONE


:sofico: :rotfl:

-kurgan-
01-07-2004, 05:50
proprio ieri ho saputo di una mia amica che si è presa uno schiaffo dal suo (ex ormai) ragazzo.
il fratello di lei oggi l'ha coricato di botte, e se le è meritate tutte.

Simon82
01-07-2004, 08:52
Ovviamente do' per scontato di non ricerverne e quindi non ne darei mai. Ovvio che se lo ricevo ricambio subito con piacere. :D:sofico:

Simon82
01-07-2004, 08:55
Originariamente inviato da -kurgan-
proprio ieri ho saputo di una mia amica che si è presa uno schiaffo dal suo (ex ormai) ragazzo.
il fratello di lei oggi l'ha coricato di botte, e se le è meritate tutte.
Non saprei.. queste cose sono sbagliate fin dall'inizio perche' allora lui potrebbe dire che uno schiaffo non e' equiparabile ad una saccata di botte e quindi si sentirebbe in dovere di prendere una pistola e sparare al fratello e cosi' via... ;)

Vex
01-07-2004, 09:06
uno schiaffo? MAI DATO.

Mi limito a parlare.

... e alle volte le mie parole sono più taglienti di una lama

(e lo riconosco, certe volte sono più che bastardo... uno schiaffo farebbe meno male...)

Inox
01-07-2004, 09:31
Originariamente inviato da -kurgan-
proprio ieri ho saputo di una mia amica che si è presa uno schiaffo dal suo (ex ormai) ragazzo.
il fratello di lei oggi l'ha coricato di botte, e se le è meritate tutte.


bei sistemi :ncomment: :incazzed:

Nevermind
01-07-2004, 09:33
Originariamente inviato da -kurgan-
proprio ieri ho saputo di una mia amica che si è presa uno schiaffo dal suo (ex ormai) ragazzo.
il fratello di lei oggi l'ha coricato di botte, e se le è meritate tutte.

Beh, dipende il motivo dello schiaffo (cosa comunque non giustificabile) per intenderci se lo aveva tradito col suo migliore amico potevo anche passargliela, se invece è stato per una cazzata e le aveva magari fatto un bel livido pure io lo avrei massacrato di botte.

Saluti.

Lorenzaccia
01-07-2004, 13:22
Originariamente inviato da frodk80
Forse il tuo "problema" è causato dal considerare il ceffone un atto di pura violenza. Se la pensi così, allora sei contraria anche a dispensare qualche schiaffo a tuo figlio solamente per fini educativi. Io riesco a vedere una linea di demarcazione tra lo schiaffo puramente educativo, e lo schiaffo violento. E' un po' come distinguere la ragazza bella, da quella bona:D :D


Il problema non sta nella mia incapacità di vedere una linea di demarcazione tra schiaffo educativo e schiaffo violento, poichè essa a monte non c'è, e in entrambi i casi la sostanza non cambia: sempre di violenza si tratta. Un ceffone resta, a qualsiasi titolo, un atto vioelnto. Poi tu puoi riempirlo di tutte le finalità ed i significati che vuoi, anche educativi, se questo ti lava la coscienza, o ti fa sentire meglio. Certo è che l'atto denota la totale incapacità di chi lo compie di scegliere una soluzione educativa civile in luogo di una brutale.
Il vero problema, piuttosto, è stabilire con quale mezzo sia meglio perseguire la finalità educativa che ci proponiamo: se attraverso il dialogo e l'esortazione al pensiero, e facendo dell'intelletto lo strumento principe, oppure attraverso la sopraffazione, che è tipica delle bestie, usando le mani e picchiando come si farebbe con un animale che non ci ubbidisce.
Una volta che ciascuno di noi ha intimamente trovato la risposta alla domanda, ha già capito qual'è la strada da seguire, qualificandosi di conseguenza. Personalmente, la mia scelta è nota, e quand'anche il fine non venisse raggiunto, nel senso che l'altro non riuscisse a cogliere il messaggio che a parole gli ho voluto dare, il rispetto dovuto verso ogni essere umano m'impedirebbe di andare oltre, non mi permetterebbe di mettergli le mani addosso. A maggior ragione se si tratta di un adulto, che è "persona" a tutti gli effetti, pertanto autorizzata a sbagliare, a fraintendere, a perseguitare nell'errore se lo ritiene giusto. Se tale reiterato atteggiamento non mi va bene, ho tutto il diritto di allontanarmi, ma nessun diritto a pretendere che l'altro cambi, e si adegui alle mie "prescrizioni" sotto la minaccia di schiaffi e parole, poichè questa persona, prima di essere il mio uomo, è una persona libera, capace di determinare e determinarsi, e non è suscettibile di possesso. Pertanto, non ho alcun potere decisionale sulle scelte che compie, ma eventualemnte d'indirizzo e di consiglio. Chi non ha capito che il nostro compagno non è una nostra proprietà e che nulla ci è dovuto, se non appunto altrettanto rispetto, secondo me non sa cosa sia l'amore, ma solo il possesso e la presunzione che ne deriva.

Per quanto riguarda l'argomento figli, certamente sono contraria a dispensare ceffoni per fini educativi, poichè di educativo quei ceffoni non hanno nulla. Oltre a consistere in una vera e propria sopraffazione fisica sul più debole, non raggiungono lo scopo che mi prefiggo, che è quello di allevare e formare delle coscienze, non degli animali convinti che la violenza sia l'unico mezzo risolutivo di tutte le controversie. Se io per prima, come madre, non esito a scaricare le mie tensioni sul bambino, picchiandolo, quando lo colgo in fallo, anzichè riprendendolo verbalmente e insegnandogli cosa è bene e cosa è male, se sono incapace di dargli il buon esempio, come posso pretendere che poi questo apprenda a usare il cervello anzichè la forza per affrontare la vita?
Di occasioni e di momenti per osservare i rapporti di forza vigenti in natura, il bambino ne avrà a bizeffe durante la sua esistenza, ecco perchè il mio compito in qualità di genitore è diverso, ed è quello di fornirgli adeguati strumenti intellettivi e morali, cercando di sviluppare il più possibile quelle facoltà che vanno in direzone opposta alla violenza, non che la fomentano.
In generale mi ritrovo nelle parole di lucio68. Aggiungo una cosa: il momento educativo presuppone un ricevente, se chi sta dall'altra parte non è in grado di recepire, allora esso è totalemnte inutile. Ecco perchè ritengo che la pacca sul culo possa andare bene quando il bambino, che sta compiendo un errore, non ha facoltà mentali sviluppate; quel gesto, dato sul momento e non dopo, poichè allora si tradurrebbe in mero scaricamento di tensioni, raggiunge immediatamente l'obiettivo, più di un qualsiasi monito verbale. Ma a poco a poco che il bambino cresce, e che sviluppa le facoltà intellettive, le pacche devono lasciare spazio ad un altro tipo di mezzo educativo, che sviluppi appunto tali facoltà, cioè il monito verbale, l'esempio, il dialogo.
Comunque penso di capire quei genitori esasperati che alla fine mollano un ceffone al bambino: so che il lavoro, le relazioni famigliari e non solo, portano ad uno stress tale da essere incapaci quasi di ragionare e a trovare nello schiaffo e nelle botte un momento liberatorio, oltre che la soluzione più facile e più rapida. <Proprio ieri una mia amica mi raccontò un caso limite, mi disse che sua sorella, quando era in fasce, aveva avuto non so quale malattia, l'otite se non erro, e a causa del dolore piangeva e gridava sempre, la madre, che non ne poteva più, cominciò a picchiarla perchè smettesse. Era esasperata. Però la bambina non aveva colpa, anzi, soffriva già di suo per il dolore, solo non aveva ancora gli strumenti per ponderare la cosa, e in più si è beccata pure le botte della madre.
Capisco cosa induce un genitore a picchiare, ma ribadisco che non è quello il metodo che io ho intenzione di utilizzare per educare mio figlio.

BadMirror
01-07-2004, 13:34
Originariamente inviato da Lorenzaccia
<Proprio ieri una mia amica mi raccontò un caso limite, mi disse che sua sorella, quando era in fasce, aveva avuto non so quale malattia, l'otite se non erro, e a causa del dolore piangeva e gridava sempre, la madre, che non ne poteva più, cominciò a picchiarla perchè smettesse. Era esasperata. Però la bambina non aveva colpa, anzi, soffriva già di suo per il dolore, solo non aveva ancora gli strumenti per ponderare la cosa, e in più si è beccata pure le botte della madre.
Capisco cosa induce un genitore a picchiare, ma ribadisco che non è quello il metodo che io ho intenzione di utilizzare per educare mio figlio.

Guarda mi sa che stai esagerando adesso e confondendo parecchio le acque. Il caso da te citato è gravissimo ma in generale un ceffone o una sculacciata non ha mai fatto male a nessuno, anzi, certo che va dato raramente e per motivi molto seri, non all'acqua di rose per qualunque marachella, ma in alcuni casi non c'è niente di "barbaro" a dare uno scappellotto a un figlio. Altra cosa è picchiarlo con la cinghia ma ripeto, non confondiamo le acque.
Smettiamola una volta per tutte di dire cose pesanti senza fare un attimo di riflessione in senso lato e di far passare per degli animali chi dà un ceffone al figlio, mio padre ogni tanto qualcuno me lo ha dato, io non gli porto nessun rancore e cavolo, è stato ed è un padre P-E-R-F-E-T-T-O.
:)

Lorenzaccia
01-07-2004, 13:58
Originariamente inviato da BadMirror
Guarda mi sa che stai esagerando adesso e confondendo parecchio le acque. Il caso da te citato è gravissimo ma in generale un ceffone o una sculacciata non ha mai fatto male a nessuno, anzi, certo che va dato raramente e per motivi molto seri, non all'acqua di rose per qualunque marachella, ma in alcuni casi non c'è niente di "barbaro" a dare uno scappellotto a un figlio. Altra cosa è picchiarlo con la cinghia ma ripeto, non confondiamo le acque.
Smettiamola una volta per tutte di dire cose pesanti senza fare un attimo di riflessione in senso lato e di far passare per degli animali chi dà un ceffone al figlio, mio padre ogni tanto qualcuno me lo ha dato, io non gli porto nessun rancore e cavolo, è stato ed è un padre P-E-R-F-E-T-T-O.
:)


Se ho scritto, vuol dire che ho già riflettuto e sono giunta a conclusioni coerenti con la mia natura. Se non sei daccordo con ciò che dico, nulla di male, rispetto il tuo punto di vista, ma non dirmi cosa devo o non devo pensare. Questo non lo accetto.

BadMirror
01-07-2004, 14:09
Originariamente inviato da Lorenzaccia
Se ho scritto, vuol dire che ho già riflettuto e sono giunta a conclusioni coerenti con la mia natura. Se non sei daccordo con ciò che dico, nulla di male, rispetto il tuo punto di vista, ma non dirmi cosa devo o non devo pensare. Questo non lo accetto.

E io non accetto che tu dica che chi ha dato un ceffone al figlio è un animale.
Anche se onestamente non capisco dove ti ho detto cosa fare o pensare, ho detto che sei stata esagerata. Non sarai uno/a di quelli che si aspetta l'imho in ogni frase, se lo dico io è chiaro che è solo il mio punto di vista.
:)

-kurgan-
01-07-2004, 14:18
Originariamente inviato da Inox
bei sistemi :ncomment: :incazzed:

certamente.
facile dare schiaffi a persone non della propria stazza.. con il fratello ha abbassato le orecchie.

Originariamente inviato da Nevermind
Beh, dipende il motivo dello schiaffo (cosa comunque non giustificabile) per intenderci se lo aveva tradito col suo migliore amico potevo anche passargliela, se invece è stato per una cazzata e le aveva magari fatto un bel livido pure io lo avrei massacrato di botte.


si, gli ha lasciato un segno.. cmq non lo farà piu', sono contento.

sui motivi sorvolo, sono fatti suoi, cmq per la cronaca non aveva neanche "ragione".

-kurgan-
01-07-2004, 14:22
Originariamente inviato da Simon82
Non saprei.. queste cose sono sbagliate fin dall'inizio perche' allora lui potrebbe dire che uno schiaffo non e' equiparabile ad una saccata di botte e quindi si sentirebbe in dovere di prendere una pistola e sparare al fratello e cosi' via... ;)

spero non si offenda nessuno, però per me chi picchia una donna è fin troppo coniglio per poi prendersela con uno grande come lui.

Lorenzaccia
01-07-2004, 14:29
Originariamente inviato da BadMirror
E io non accetto che tu dica che chi ha dato un ceffone al figlio è un animale.
Anche se onestamente non capisco dove ti ho detto cosa fare o pensare, ho detto che sei stata esagerata. Non sarai uno/a di quelli che si aspetta l'imho in ogni frase, se lo dico io è chiaro che è solo il mio punto di vista.
:)


*Tu* non accetti? Farai bene a berti una camomilla e a diventare un pò più tollerante verso le posizioni altrui se vuoi costruire un dialogo, e soprattutto è meglio che ti rileggi ciò che ho scritto, perchè se hai intenzione di semplificare il mio discorso riducendolo ad una frase che ti fa comodo, storpiando completamente il senso della mia posizione, per me il contradditorio con te finisce immediatamente.

BadMirror
01-07-2004, 14:31
Originariamente inviato da Lorenzaccia
*Tu* non accetti? Farai bene a berti una camomilla e a diventare un pò più tollerante verso le posizioni altrui se vuoi costruire un dialogo, e soprattutto è meglio che ti rileggi ciò che ho scritto, perchè se hai intenzione di semplificare il mio discorso riducendolo ad una frase che ti fa comodo, storpiando completamente il senso della mia posizione, per me il contradditorio con te finisce immediatamente.

Azz, e io dovrei bermi la camomilla e imparare a costruire un dialogo? :asd:

Boh, vabbè :D:)

Inox
01-07-2004, 15:52
Originariamente inviato da -kurgan-
certamente.
facile dare schiaffi a persone non della propria stazza.. con il fratello ha abbassato le orecchie.


vale anche per il fratello

con la differenza che tu dici che sto fratello lo ha PICCHITO mentre il fidanzato le ha dato uno schiaffo :O

-kurgan-
01-07-2004, 16:00
Originariamente inviato da Inox
vale anche per il fratello

con la differenza che tu dici che sto fratello lo ha PICCHITO mentre il fidanzato le ha dato uno schiaffo :O

guarda, l'avessi preso prima io questo tizio le avrei date volentieri.. sono stato solo preceduto.
come ho detto, facile fare i gradassi con chi ha meno kg..

Inox
01-07-2004, 16:20
Originariamente inviato da -kurgan-
guarda, l'avessi preso prima io questo tizio le avrei date volentieri.. sono stato solo preceduto.
come ho detto, facile fare i gradassi con chi ha meno kg..


vabbè
tu pensi che dare uno schiaffo sia fare il gradasso.
Io no
per me ha solo valenza pedagogica

wolverine
01-07-2004, 17:55
Originariamente inviato da Lorenzaccia
Proprio ieri una mia amica mi raccontò un caso limite, mi disse che sua sorella, quando era in fasce, aveva avuto non so quale malattia, l'otite se non erro, e a causa del dolore piangeva e gridava sempre, la madre, che non ne poteva più, cominciò a picchiarla perchè smettesse. Era esasperata. Però la bambina non aveva colpa, anzi, soffriva già di suo per il dolore, solo non aveva ancora gli strumenti per ponderare la cosa, e in più si è beccata pure le botte della madre.


In questo caso, era meglio che non aveva figli... se non riesce a tollerare il pianto della propria figlia in fasce... :muro:

Lorenzaccia
01-07-2004, 19:22
Originariamente inviato da BadMirror
Anche se onestamente non capisco dove ti ho detto cosa fare o pensare

Azz, e io dovrei bermi la camomilla e imparare a costruire un dialogo?

Boh, vabbè

Mamma mia BadMirror, non capisci neanche la portata di quello che scrivi tu stesso, oltre che di quello che scrivono gli altri, come puoi pensare che i tuoi interlocutori siano invogliati a continuare il discorso?
Eccolo il fulcro del tuo imperativo: "Smettiamola una volta per tutte di dire cose pesanti senza fare un attimo di riflessione in senso lato...", il quale presuppone un adeguamento dei pensieri altrui ai tuoi. E' stata questa tua supponente e arrogante uscita verso quello che gli altri devono o non devono pensare, non preceduta dalla considerazione che gli altri forse hanno già fatto il percorso per arrivare ad una loro "verità", e che adesso la stanno semplicemente discutendo, che non ho accettato.
Se dici che per te uno schiaffo non è sinonimo di violenza e che sei disposto a darlo a scopo "educativo", argomentando quanto sostieni, per me sei liberissimo non solo di pensarlo ma anche di farlo, non sarò certo io a spronarti a cambiare idea. Visto che non concordo, il massimo che posso fare è argomentare e motivare le mie diverse posizioni, ma me ne guardo bene dall'uscirmene con frasi a effetto tipo quella che tu hai rivolto a me ("E io non accetto che tu dica che chi ha dato un ceffone al figlio è un animale."), poichè denotano una limitatezza mentale da far paura, tipica del bambino capriccioso che punta i piedi quando non vuole, non avendo altri strumenti per motivare il rifiuto.

Quanto a questo: "Non sarai uno/a di quelli che si aspetta l'imho in ogni frase, se lo dico io è chiaro che è solo il mio punto di vista.", essendo totalmente privo di senso e di contesto, c'è da chiedersi seriamente se mentre mi rispondevi avevi in mente il post di qualcun altro.

Korn
01-07-2004, 19:34
no la ritengo una cosa oltremodo idiota

Maxmel
01-07-2004, 19:57
Originariamente inviato da Lorenzaccia

("E io non accetto che tu dica che chi ha dato un ceffone al figlio è un animale."), poichè denotano una limitatezza mentale da far paura, tipica del bambino capriccioso che punta i piedi quando non vuole, non avendo altri strumenti per motivare il rifiuto.

E perchè?

cagnaluia
01-07-2004, 20:17
una ragassa no si tocca neanche co un gressino......!!!!:mad: :mad: uhmk

hikari84
01-07-2004, 20:25
Originariamente inviato da cagnaluia
una ragassa no si tocca neanche co un gressino......!!!!:mad: :mad: uhmk

Però questo non vuol dire che le donne possano prendersi chissà quali libertà...

Nicky
01-07-2004, 20:26
Originariamente inviato da hikari84
Però questo non vuol dire che le donne possano prendersi chissà quali libertà...

Che intendi?

Inox
01-07-2004, 20:26
Originariamente inviato da hikari84
Però questo non vuol dire che le donne possano prendersi chissà quali libertà...


SEI GRANDE ! :ave: :mano: :smack: :flower: :flower: :yeah:

SEI LA PRIMA CHE CAPISCE !

sdfsdfsdfsddsfsdf
01-07-2004, 20:27
Originariamente inviato da Inox
Avete mai dato uno schiaffo alla vostra LEI ?

Naturalmente non parlo di violenza vera e propria, ma di uno schiaffo "educativo" per fare riflettere.

Cosa ne è venuto fuori di buono e/o di cattivo ?
ma stai scherzando!?!?!?

non sono domande nemmeno da fare!!!

uno schiaffo alla donna che ami...sarebbe da matti... mi ucciderei poco dopo...

Inox
01-07-2004, 20:30
Originariamente inviato da PabbeloHW
ma stai scherzando!?!?!?

non sono domande nemmeno da fare!!!

uno schiaffo alla donna che ami...sarebbe da matti... mi ucciderei poco dopo...

io lo ho fatto e lo rifarei

sdfsdfsdfsddsfsdf
01-07-2004, 20:30
Originariamente inviato da hikari84
Però questo non vuol dire che le donne possano prendersi chissà quali libertà...
questo no ovvio...

ma questi discorsi valgono sia per gli uomini che per le donne...

se c'è un minimo di rispetto l'uno per l'altra (e in un rapporto di coppia è indispensabile)... parole come "schiaffo" non dovrebbero nemmeno passare per la testa... ;)

sdfsdfsdfsddsfsdf
01-07-2004, 20:31
Originariamente inviato da Inox
io lo ho fatto e lo rifarei
perdonami... ma dire che non ti condivido è poco... :O

cagnaluia
01-07-2004, 20:32
Originariamente inviato da hikari84
Però questo non vuol dire che le donne possano prendersi chissà quali libertà...


giusto!

MA NEMMENU TU I PUOI PRENDERE L'ESTREMA LIBERTA' DI METTERGLI LE MANI ADDOSSO...

hikari84
01-07-2004, 20:33
Originariamente inviato da Nicky
Che intendi?

Intendo dire che molte donne sono capaci a distruggere psicologicamente il loro partner tanto "le donne non si toccano neanche con un fiore"...
Ne ho viste di tutti i colori... e non dico che non possa succedere anche a me...

andreamarra
01-07-2004, 20:33
Originariamente inviato da PabbeloHW
ma stai scherzando!?!?!?

non sono domande nemmeno da fare!!!

uno schiaffo alla donna che ami...sarebbe da matti... mi ucciderei poco dopo...

Tu a tuo figlio o a tua figlia non daresti mai uno schiaffo o altro?

Eppure anche per loro si prova amore.

Purtroppo anche se a parole può sembrare di essere uno schifo di persona, a me è capitato di dover alzare le mani. Ma non in maniera assurda e disumana con spoargimento di sangue. Più che altro una manifestazione chiara.

Con questo non dico che picchiare la propria donna sia cosa buona e giusta.

Nicky
01-07-2004, 20:34
Originariamente inviato da Inox


SEI LA PRIMA CHE CAPISCE !

Semplicemente è la prima che ti da ragione.

andreamarra
01-07-2004, 20:35
Originariamente inviato da hikari84
Intendo dire che molte donne sono capaci a distruggere psicologicamente il loro partner tanto "le donne non si toccano neanche con un fiore"...
Ne ho viste di tutti i colori... e non dico che non possa succedere anche a me...


Hai colto nel segno. Molte donne se ne approfittano perchè sanno che possono fare quello che gli pare. E sbagliano.


Sulla distruzione psicologica, nulla da dire. Riescono benissimo nel logararti la mente.

hikari84
01-07-2004, 20:35
Originariamente inviato da cagnaluia
giusto!

MA NEMMENU TU I PUOI PRENDERE L'ESTREMA LIBERTA' DI METTERGLI LE MANI ADDOSSO...

E chi si prende libertà... ci sono dei limiti da rispettare.

cagnaluia
01-07-2004, 20:35
Originariamente inviato da hikari84
E chi si prende libertà... ci sono dei limiti da rispettare.


bene.

Nicky
01-07-2004, 20:35
Originariamente inviato da hikari84
Intendo dire che molte donne sono capaci a distruggere psicologicamente il loro partner tanto "le donne non si toccano neanche con un fiore"...
Ne ho viste di tutti i colori... e non dico che non possa succedere anche a me...


Bah che certe donne possano essere stronze e perfide non lo nego, ma continuo a non capire come si possa arrivare ad uno schiaffo.
Preferisco uno che fa il superiore e pianta la scema di turno come una stronza lì dov'è.

SSLazio83
01-07-2004, 20:35
si,je lho dato elo rifarei!!!!:muro:

Verro
01-07-2004, 20:36
Originariamente inviato da Nicky
Che intendi?

che non devono approfittare di questa situazione...con me lo hanno fatto e sono rimasto calmo lo stesso...:)

sdfsdfsdfsddsfsdf
01-07-2004, 20:36
Originariamente inviato da andreamarra
Tu a tuo figlio o a tua figlia non daresti mai uno schiaffo o altro?

Eppure anche per loro si prova amore.

Purtroppo anche se a parole può sembrare di essere uno schifo di persona, a me è capitato di dover alzare le mani. Ma non in maniera assurda e disumana con spoargimento di sangue. Più che altro una manifestazione chiara.

Con questo non dico che picchiare la propria donna sia cosa buona e giusta.
i miei non mi hanno maidato uno schiaffo in vent'anni...
non vedo perché dovrei darne io ai miei figli...
non dico che un giorno non me ne possa scappare uno... ma le cose si risolvono a parole non a schiaffi... ;)

hikari84
01-07-2004, 20:37
Originariamente inviato da Nicky
Semplicemente è la prima che ti da ragione.

Io non do ragione a nessuno, ho solo espresso un mio parere personale. Non è che prima di postare sono andata a verificare ciò che pensava ogni singolo utente.

Nicky
01-07-2004, 20:39
Originariamente inviato da andreamarra
Tu a tuo figlio o a tua figlia non daresti mai uno schiaffo o altro?



Cercherei di evitarlo il più possibile.
E comunque torniamo allo stesso discorso: almeno che voi non uscite con poppanti di pochi mesi una persona adulta è differente da un bambino.
Inoltre uno schiaffo tirato con rabbia è sicuramente più doloroso fisicamente di una "pacchetta" di quelle che si danno ai bimbi per fagli capire che sbagliano.

Nicky
01-07-2004, 20:40
Originariamente inviato da hikari84
Io non do ragione a nessuno, ho solo espresso un mio parere personale. Non è che prima di postare sono andata a verificare ciò che pensava ogni singolo utente.

Infatti non ce l'ho con te. ;)
Mi spiace che tu mi abbia frainteso.
Hai espresso il tuo parere semplicemente.
Solo che inox sembra convinto che abbiano capito il topic solo quelli che dicono quello che piace a lui.

michy
01-07-2004, 20:41
prova a fare il contrario
avete mai preso schiffi dalla vostra lei ?
o dalle ragazze di nuova avventura :p

Nicky
01-07-2004, 20:42
Originariamente inviato da Verro
che non devono approfittare di questa situazione...con me lo hanno fatto e sono rimasto calmo lo stesso...:)

Ma basta mollarle se se ne approffittano, no?

Verro
01-07-2004, 20:43
Originariamente inviato da Nicky
Ma basta mollarle se se ne approffittano, no?

si, infatti è quello che ho fatto, non ho voluto rispondere apposta...sapevo che era inutile...:)

andreamarra
01-07-2004, 20:45
Originariamente inviato da Nicky
Bah che certe donne possano essere stronze e perfide non lo nego, ma continuo a non capire come si possa arrivare ad uno schiaffo.
Preferisco uno che fa il superiore e pianta la scema di turno come una stronza lì dov'è.

Considera che molte donne hanno la capacità di creare romanzi e situazioni assolutamente inventate da un piccolissimo particolare di cui neanche ti ricordavi.

Ad esempio a me, una sera, è capitato di fronte a persone che conoscevo di sentirmi rimproverare duramente perchè io faccio determinate cose. Era incazzata perchè, dopo aver suonato, ho appoggiato un bicchiere sul suo pianoforte a coda. Quindi, per lei: a casa sua mi permettevo di distruggere tutto, e a casa mia sul mio tavolo non le facevo neanche appoggiare un foglio.

Considerando che era circa la 50 esima volta che le spiegavo che il tavolo a casa mia in questione dovevano riprenderselo il giorno dopo poichè aveva dei difetti (pensa che potevi appoggiare una tazza di caffè soprai il piattino e sopra la tovaglia... e rimaneva l'alone del calore...)....

In pratica, da un episodio di circa sei mesi prima, ha montato il caso nazionale (facendomi anche fare la figura del bastardazzo che a casa sua fa levitare per evitare le impronte, che fa andare in bagno dietro un albero per non sporcare il bagno, e che mette quindici kili di cellophane sulle poltrone per evitare macchie...) da una situazione che le avevo già spiegato abbondantemente.
E considerando anche che a casa mia si è fatto di tutto e di più e che sono sempre ospitalissimo con tutti...

Li lo schiaffone a fine serata lontano da occhi indiscreti è stato il minimo.
Questo per far capire "il gusto perverso delle donne a ditruggere psicologicamente un individuo maschio incolpandolo di situazioni inesisteni e riadattandole pur di avere ragione".

hikari84
01-07-2004, 20:49
Originariamente inviato da Nicky
Infatti non ce l'ho con te. ;)
Mi spiace che tu mi abbia frainteso.
Hai espresso il tuo parere semplicemente.
Solo che inox sembra convinto che abbiano capito il topic solo quelli che dicono quello che piace a lui.

Si vede che si è fatto un po' prendere dal thread ;) :p

andreamarra
01-07-2004, 20:50
Originariamente inviato da Nicky
Cercherei di evitarlo il più possibile.
E comunque torniamo allo stesso discorso: almeno che voi non uscite con poppanti di pochi mesi una persona adulta è differente da un bambino.
Inoltre uno schiaffo tirato con rabbia è sicuramente più doloroso fisicamente di una "pacchetta" di quelle che si danno ai bimbi per fagli capire che sbagliano.


Anch'io cercherei il più possibile di evitare di alzare le mani con i miei figli (e considera che per figli non intendo solo "bambini". Si può dare una lezione di serietà al figlio anche dopo i 20 anni).

Però, purtroppo, spesso solo di fronte alle parole e alle minacce molti tendono a sottovalutare e a fare gli sbruffoni.

Ho visto scene di bambini che facevano quello che cazzo volevano, con il padre e la madre che lo rimpreveravano. Lui li prendeva per il culo. Penso che una lezione tanto per fargli capire come ci si deve comportare non faccia male.

A me, da genitore, farebbe male darle. Però purtroppo molti di fronte a minacce e grida non cambiano atteggiamenti.

andreamarra
01-07-2004, 20:52
Originariamente inviato da PabbeloHW
i miei non mi hanno maidato uno schiaffo in vent'anni...
non vedo perché dovrei darne io ai miei figli...
non dico che un giorno non me ne possa scappare uno... ma le cose si risolvono a parole non a schiaffi... ;)

Prova a pensare a certi bambini o ragazzi che prendono per il culo i propri geniori. IO ne ho visti, molti si prendono delle licenze fuopri dal comune.

Ovvio che poi in altri ragazzi sia maggiore il senso di responsabilità, imparato non a cazzotti o improperi.

Ma per alcuni, davvero, gli schiaffoni purtroppo servono come il pane.

Nicky
01-07-2004, 20:54
Originariamente inviato da andreamarra
Considera che molte donne hanno la capacità di creare romanzi e situazioni assolutamente inventate da un piccolissimo particolare di cui neanche ti ricordavi.

Ad esempio a me, una sera, è capitato di fronte a persone che conoscevo di sentirmi rimproverare duramente perchè io faccio determinate cose. Era incazzata perchè, dopo aver suonato, ho appoggiato un bicchiere sul suo pianoforte a coda. Quindi, per lei: a casa sua mi permettevo di distruggere tutto, e a casa mia sul mio tavolo non le facevo neanche appoggiare un foglio.

Considerando che era circa la 50 esima volta che le spiegavo che il tavolo a casa mia in questione dovevano riprenderselo il giorno dopo poichè aveva dei difetti (pensa che potevi appoggiare una tazza di caffè soprai il piattino e sopra la tovaglia... e rimaneva l'alone del calore...)....

In pratica, da un episodio di circa sei mesi prima, ha montato il caso nazionale (facendomi anche fare la figura del bastardazzo che a casa sua fa levitare per evitare le impronte, che fa andare in bagno dietro un albero per non sporcare il bagno, e che mette quindici kili di cellophane sulle poltrone per evitare macchie...) da una situazione che le avevo già spiegato abbondantemente.
E considerando anche che a casa mia si è fatto di tutto e di più e che sono sempre ospitalissimo con tutti...

Li lo schiaffone a fine serata lontano da occhi indiscreti è stato il minimo.
Questo per far capire "il gusto perverso delle donne a ditruggere psicologicamente un individuo maschio incolpandolo di situazioni inesisteni e riadattandole pur di avere ragione".

Continuiamo a non essere d'accordo.
Lei si è comportata da emerita stronza, ma sai cosa avrei fatto io invece di tirargli uno schiaffo?
Gli avrei detto chiaro e tondo quello che pensavo della sua sceneggiata napoletana e della sua poca classe nel permettersi di "rimproverare" una persona per farsi figa davanti agli altri.
E poi con calma e traquillità me ne sarei andata salutando tutti.
Uscivi da signore e lei faceva la figura della rincoglionita.

Il gusto perverso ecc ecc ho capito cos'è; resta il fatto che chi si permette di toccare il partner anche solo con un dito, anche senza fargli male, anche con l'intenzione di insegnarle qualcosa...per me passa inesorabilmente dalla parte del torto e della persona che non sa controllarsi davanti a certe situazioni.
Sai quanti stronzi incontrerai in questa vita, che ti tratteranno in quel modo? Basta non farsi toccare e mettergliela in der posto con classe.

Verro
01-07-2004, 20:56
A volte possono far molto piu male le parole di uno schiaffo

Nicky
01-07-2004, 20:57
Originariamente inviato da andreamarra
Anch'io cercherei il più possibile di evitare di alzare le mani con i miei figli (e considera che per figli non intendo solo "bambini". Si può dare una lezione di serietà al figlio anche dopo i 20 anni).

Però, purtroppo, spesso solo di fronte alle parole e alle minacce molti tendono a sottovalutare e a fare gli sbruffoni.

Ho visto scene di bambini che facevano quello che cazzo volevano, con il padre e la madre che lo rimpreveravano. Lui li prendeva per il culo. Penso che una lezione tanto per fargli capire come ci si deve comportare non faccia male.

A me, da genitore, farebbe male darle. Però purtroppo molti di fronte a minacce e grida non cambiano atteggiamenti.

Mi viene da piangere :cry:
Sto dicendo da ore che tra un figlio e una persona adulta per me le cose cambiano.
Un figlio dev'essere educato dai genitori, un adulto ha già ricevuto a suo tempo un'educazione.

Quando due persone discutono e una ricorre a uno schiaffo [può essere anche solo una pacca] per me è perchè non ha più argomenti.

Infine nei casi che dici tu: quello che manca non è uno schiaffo ogni tanto, ma il saper dir di "no" in determinate occasioni.
Se non vizi tuo figlio vedi che riga dritto...

hikari84
01-07-2004, 20:58
Originariamente inviato da andreamarra
Anch'io cercherei il più possibile di evitare di alzare le mani con i miei figli (e considera che per figli non intendo solo "bambini". Si può dare una lezione di serietà al figlio anche dopo i 20 anni).

Però, purtroppo, spesso solo di fronte alle parole e alle minacce molti tendono a sottovalutare e a fare gli sbruffoni.

Ho visto scene di bambini che facevano quello che cazzo volevano, con il padre e la madre che lo rimpreveravano. Lui li prendeva per il culo. Penso che una lezione tanto per fargli capire come ci si deve comportare non faccia male.

A me, da genitore, farebbe male darle. Però purtroppo molti di fronte a minacce e grida non cambiano atteggiamenti.

Quoto.

Ne ho viste di scene assurde, ragazzini che insultano i genitori e loro che fanno? Mettono mano al portafoglio. Tipico. Solo ragazzini viziati.
Io ne ho prese veramente ma veramente tante per "motivi" banalissimi, altro che educativi. Eppure vedo che a certa gente l'educazione servirebbe.

marKolino
01-07-2004, 21:02
Originariamente inviato da andreamarra


Ho visto scene di bambini che facevano quello che cazzo volevano, con il padre e la madre che lo rimpreveravano. Lui li prendeva per il culo. Penso che una lezione tanto per fargli capire come ci si deve comportare non faccia male.


questo è sacrosanto.
ho avuto una severa educazione e la darò anche a mio figlio... forse non severa come quella di mio papà... ma di certo non tollererò che i miei figli facciano quello che vogliono.
Domenica scorsa ero in treno... e vi giuro che due "paroline" pesanti le avrei dette a quel marmocchietto che non faceva altro che parlare e correre per il corridoio del treno.

Inox
01-07-2004, 21:09
Originariamente inviato da PabbeloHW
perdonami... ma dire che non ti condivido è poco... :O

neanche io ti condivido credimi
:O

andreamarra
01-07-2004, 21:35
Originariamente inviato da Nicky
Continuiamo a non essere d'accordo.
Lei si è comportata da emerita stronza, ma sai cosa avrei fatto io invece di tirargli uno schiaffo?
Gli avrei detto chiaro e tondo quello che pensavo della sua sceneggiata napoletana e della sua poca classe nel permettersi di "rimproverare" una persona per farsi figa davanti agli altri.
E poi con calma e traquillità me ne sarei andata salutando tutti.
Uscivi da signore e lei faceva la figura della rincoglionita.

Il gusto perverso ecc ecc ho capito cos'è; resta il fatto che chi si permette di toccare il partner anche solo con un dito, anche senza fargli male, anche con l'intenzione di insegnarle qualcosa...per me passa inesorabilmente dalla parte del torto e della persona che non sa controllarsi davanti a certe situazioni.
Sai quanti stronzi incontrerai in questa vita, che ti tratteranno in quel modo? Basta non farsi toccare e mettergliela in der posto con classe.

Ho dimenticato di dire che scene del genere non mi portano immediatamente a diventare una bestia.

E' la reiterazione nel tempo che ti porta a un blackout mentale, e di certo le donne soino bravissime per genetica in questo.

Per la serie: la classe servirà eccome (usata, non credere). Poi però...

-kurgan-
01-07-2004, 21:35
Originariamente inviato da hikari84
Intendo dire che molte donne sono capaci a distruggere psicologicamente il loro partner tanto "le donne non si toccano neanche con un fiore"...
Ne ho viste di tutti i colori... e non dico che non possa succedere anche a me...

se una si comporta così la mollo, non la picchio.
lo zerbinaggio è una brutta cosa, i rapporti seri si basano sul rispetto.. non sulla sottomissione.

Lorenzaccia
01-07-2004, 21:52
Originariamente inviato da Inox
SEI GRANDE ! :ave: :mano: :smack: :flower: :flower: :yeah:

SEI LA PRIMA CHE CAPISCE !


Scusa Inox, forse per te, dopo 4 pagine, questa considerazione è stata come scoprire l'America, per me è l'abc, quindi non mi ci ero nemmeno soffermata, ed ho sempre parlato "dell'altra persona" in generale, uomo o donna che fosse. E' scontato che una donna non dovrebbe mettere le mani addosso al proprio uomo, se non vuole essere scambiata per un animale appena uscito dalla giungla, come non dovrebbe farlo un uomo, nè più nè meno, per i motivi che ho già spiegato sopra. L'intoccabilità di una donna non deriva certo dal sesso, ma dall'essere "persona", e la stessa integrità fisica è dovuta all'uomo, non capisco per quale motivo il principio per lui non dovrebbe valere. Lo stesso dicasi per le libertà "verbali".

Quello che in generale m'infastidisce è il sopruso da parte di chi è fisicamente più forte nei confronti di chi è più debole, indipendentemente dal sesso, approfittando dello squilibrio che c'è nel rapporto di forza, sia da parte di un uomo verso un altro uomo, che da parte di una donna verso un'altra donna. Nel rapporto di coppia, poi, è l'uomo che nella maggior parte dei casi è naturalmente più dotato di forza fisica rispetto alla donna, e quindi se lui, più forte, la dovesse picchiare, lo stato di debolezza fisica in cui la stessa versa ai miei occhi appesantirebbe il valore del gesto, ma se tu avessi per morosa una con i muscoli di Serena o Venus Williams e lei ti mettesse le mani addosso, beh... il gesto per me avrebbe lo stesso valore del caso precedente e la biasimerei esattamente allo stesso modo, poichè a commettere il sopruso verso il più debole sarebbe lei.

Inox
01-07-2004, 22:21
Originariamente inviato da Lorenzaccia
Scusa Inox, forse per te, dopo 4 pagine, questa considerazione è stata come scoprire l'America, per me è l'abc, quindi non mi ci ero nemmeno soffermata, ed ho sempre parlato "dell'altra persona" in generale, uomo o donna che fosse. E' scontato che una donna non dovrebbe mettere le mani addosso al proprio uomo, se non vuole essere scambiata per un animale appena uscito dalla giungla, come non dovrebbe farlo un uomo, nè più nè meno, per i motivi che ho già spiegato sopra. L'intoccabilità di una donna non deriva certo dal sesso, ma dall'essere "persona", e la stessa integrità fisica è dovuta all'uomo, non capisco per quale motivo il principio per lui non dovrebbe valere. Lo stesso dicasi per le libertà "verbali".

Quello che in generale m'infastidisce è il sopruso da parte di chi è fisicamente più forte nei confronti di chi è più debole, indipendentemente dal sesso, approfittando dello squilibrio che c'è nel rapporto di forza, sia da parte di un uomo verso un altro uomo, che da parte di una donna verso un'altra donna. Nel rapporto di coppia, poi, è l'uomo che nella maggior parte dei casi è naturalmente più dotato di forza fisica rispetto alla donna, e quindi se lui, più forte, la dovesse picchiare, lo stato di debolezza fisica in cui la stessa versa ai miei occhi appesantirebbe il valore del gesto, ma se tu avessi per morosa una con i muscoli di Serena o Venus Williams e lei ti mettesse le mani addosso, beh... il gesto per me avrebbe lo stesso valore del caso precedente e la biasimerei esattamente allo stesso modo, poichè a commettere il sopruso verso il più debole sarebbe lei.

e chi ha mai detto che non è giusto ricevere uno schiaffo dalla partner donna?
io li ho presi e li ho incassati senza dire una parola.
lei aveva ragione
non per questo la ho picchiata ...nè in quella occasione nè mai in altre

wolverine
01-07-2004, 22:32
Originariamente inviato da -kurgan-
se una si comporta così la mollo, non la picchio.
lo zerbinaggio è una brutta cosa, i rapporti seri si basano sul rispetto.. non sulla sottomissione.

Quoto. :)

Lorenzaccia
01-07-2004, 22:43
Originariamente inviato da hikari84
Intendo dire che molte donne sono capaci a distruggere psicologicamente il loro partner tanto "le donne non si toccano neanche con un fiore"...
Ne ho viste di tutti i colori... e non dico che non possa succedere anche a me...

Beh oh, non l'ha ordinato il dottore ad un uomo di continuare a stare vita natural durante con una povera stronza capace di certi ricatti morali e certe violenze psicologiche. Se l'uomo in questione è persona intelligente, ci si aspetta quantomeno che riveda il suo futuro con chi non è in grado di rispettarlo.

wolverine
01-07-2004, 22:45
Originariamente inviato da andreamarra
Anch'io cercherei il più possibile di evitare di alzare le mani con i miei figli (e considera che per figli non intendo solo "bambini". Si può dare una lezione di serietà al figlio anche dopo i 20 anni).

Però, purtroppo, spesso solo di fronte alle parole e alle minacce molti tendono a sottovalutare e a fare gli sbruffoni.

Ho visto scene di bambini che facevano quello che cazzo volevano, con il padre e la madre che lo rimpreveravano. Lui li prendeva per il culo. Penso che una lezione tanto per fargli capire come ci si deve comportare non faccia male.

A me, da genitore, farebbe male darle. Però purtroppo molti di fronte a minacce e grida non cambiano atteggiamenti.

Beh tempo fa ho visto un ragazzino sui 10 anni dare della stronza alla propria madre e delle cogliona alla sorella di un 15/16anni... la sorella voleva menarlo, la madre invece la fermava... :rolleyes:

Altra situazione che rispecchia la strafottenza di certi bocia... mi trovavo con mia madre all'ipermercato... passa un ragazzino con i genitori, urta abbastanza forte mia madre che si lamenta... al bocia gli faccio: "chiedere scusa no eh??" e lui:"cazzo vuoi??"... mi avvicino parlo al padre e lui:"non ho visto niente... non so che dirle..." io:"beh oltre ad aver fatto male a mia madre mi ha risposto male i suoi caro figlioletto!" e lui:"non so che dirle non ho visto niente... ne sentito..." ed io:"ah capisco è orbo ed anche sordo... cmq alla prossima a suo figlio se non gli insegna l'educazione... le sente!" e la madre:"tu prova a toccare mio figlio che vedi?!!!" ed aggiunge "non sono una ragazzina io... ho 33 anni!" ed io:"piacere io ne ho 31... e quindi?" questa si incazza di brutto ed inizia ad alzare la voce... per chiudere gli faccio:"per sta volta passi... alla prossima le sente... ma pesanti anche, se non è buona di educare suo figlio!!" e il bocia:"ma vai via cazzo vuoi?" mi sono girati i coglioni... occhi modello satana e tono della voce ferale... "sei morto!" s'è nascoto dietro la madre piangendo... il padre s'è scusato... la madre no... e me ne sono andato... :rolleyes:

Lorenzaccia
02-07-2004, 00:48
Originariamente inviato da wolverine
Beh tempo fa ho visto un ragazzino sui 10 anni dare della stronza alla propria madre e delle cogliona alla sorella di un 15/16anni... la sorella voleva menarlo, la madre invece la fermava... :rolleyes:

cut la storiella



Quando un bambino arriva al punto d'ignorare i moniti verbali dei genitori, per di più insultandoli spropositatamente, a me viene da pensare che ci sono state delle precedenti gravi carenze educative da parte dei genitori stessi; non mi ricordo chi fosse quel pedagogo/psicologo, forse Fromm, o Freud, che diceva che noi siamo il prodotto della nostra educazione e della nostra infanzia. Un bambino è una persona incompleta, da formare, da sviluppare, ancora privo di quei limiti intrinseci e di quelle infrastrutture che caratterizzano un'età più matura, quindi se fin dall'infanzia non gli sono dati, tra le altre cose, adeguati esempi ed insegnamenti che lo inducano al rispetto assoluto per i genitori e per chi lo circonda, è logico che questi sfugge ad ogni regola e fa quello che gli pare, assecondando solo le voglie e gli istinti del momento. Nel caso che hai riportato, a me pare che nei 10 anni di vita di quel bambino, ci siano stati dei momenti, neanche tanto rari, in cui è stato debitamente viziato e indotto a prendersi certe libertà. Forse la filosofia del padre e della madre era quella del lassismo più sfrenato, dell'accontentare sempre e comunque, del concedere senza un minimo di criterio. Se al bambino è stato sempre concesso tutto, soprattutto dal punto di vista verbale, se certe frasi da lui dette sono sempre state tollerate, o malsopportate senza un'adeguata e autoritaria presa di posizione, non mi meraviglio che sia cresciuto con la presunzione di poter fare e dire ciò che vuole, senza curarsi degli altri. Io non aspetterei i 10 anni per mostrare la retta via a mio figlio, ma cercherei di curare la sua coscienza fin dall'infanzia, cercando d'inculcargli quello che considero essere il valore fondamentale del vivere civile: il rispetto per le persone e le cose che ci circondano.

Guarda, leggere la tua esperienza mi ha fatto venire in mente la mia. Anche io l'altro giorno ero in treno, tornavo a casa da Roma, vicino avevo una famiglia diretta al nord, nonna, madre e bambino di circa 8 anni. Il bambino era un mezzo scalmanato, che urlava, sbraitava, pestava i piedi e sbatteva la mani sul tavolino, ed effettivamente disturbava parecchio noi altri passeggeri. Io, che per il rumore non riuscivo più a leggere, mi sono messa bellamente e senza pudore a guardare lo spettacolo che il piccoletto stava dando, mentre la nonna, che cercava invano di dormire, ogni tanto mi lanciava qualche occhiata dispiaciuta. La madre, per circa 10 minuti, non ha fatto altro che "sgridare" il figlio ripetendo la parola "smettila" una 50ina di volte, ridendo, con un tono di voce così gentile, monotono, accondiscendente e intervallato da qualche risolino di compiacimento (visto che le bravate del bambino erano talmente simpatiche), che in realtà trasmetteva il messaggio opposto, cioè continua pure, chè sei divertente. Tant'è che il bambino rideva pure lui. Ad un certo punto, la madre, non si sa in preda a quale raptus omicida e con un cambiamento d'umore senza precedenti, s'è alzata in piedi di scatto ed ha cominciato a prendere a sberle il figlio, irata e furiosa. Il bambino, una volta che la madre ebbe terminato di dargliele, non ha pianto, non ha detto nulla, le ha restituito le botte su una gamba minacciandola con vocina lamentosa di non provare più a picchiarlo, e poi bello beato è ritornato ai suoi rumorosi giochini di prima, come se niente fosse stato. Insomma, più che un bambino era un terminator: l'unica alternativa era sopprimerlo :asd: Sconsolata, la madre l'ha infine minacciato che avrebbe riferito tutto quanto al papà, per poi dire alla nonna: "ehhh ha sempre fatto quello che voleva, suo padre non l'ha mai sgridato per nulla, è cresciuto così, non sente ragioni da nessuno".
Mi mi chiedo di chi sia la responsabilità: del bambino che segue i suoi istinti senza infrastrutture, oppure dei genitori che sono stati sempre incapaci d'imporsi adeguatamente, e oltretutto senza fornire i motivi, importantissimi, per cui deve fare o non fare una cosa? In mezz'ora di scena, la madre, oltre a passare da un estremo all'altro (voce dolce e accondiscendente-botte) non è stata capace di motivare manco una volta le sue raccomandazioni, sebbene il bambino le chiedesse espressamente "e perchè non dovrei?". Ci voleva tanto a dirgli che il suo atteggiamento stava recando disturbo agli altri? Io non credo affatto che i bambini siano dei poveri scemuniti. E poi gli sberloni non sono serviti a niente, il bambino non riconosceva alcuna autorità e quindi non aveva soggezione nè della madre, nè del padre.
Comunque, Wolverine, tra i tanti dubbi, una cosa è certa: il "mio" bambino era più simpatico del "tuo" del supermercato! :sofico:

wolverine
02-07-2004, 01:19
Originariamente inviato da Lorenzaccia
Quando un bambino arriva al punto d'ignorare i moniti verbali dei genitori, per di più insultandoli spropositatamente, a me viene da pensare che ci sono state delle precedenti gravi carenze educative da parte dei genitori stessi; non mi ricordo chi fosse quel pedagogo/psicologo, forse Fromm, o Freud, che diceva che noi siamo il prodotto della nostra educazione e della nostra infanzia. Un bambino è una persona incompleta, da formare, da sviluppare, ancora privo di quei limiti intrinseci e di quelle infrastrutture che caratterizzano un'età più matura, quindi se fin dall'infanzia non gli sono dati, tra le altre cose, adeguati esempi ed insegnamenti che lo inducano al rispetto assoluto per i genitori e per chi lo circonda, è logico che questi sfugge ad ogni regola e fa quello che gli pare, assecondando solo le voglie e gli istinti del momento. Nel caso che hai riportato, a me pare che nei 10 anni di vita di quel bambino, ci siano stati dei momenti, neanche tanto rari, in cui è stato debitamente viziato e indotto a prendersi certe libertà. Forse la filosofia del padre e della madre era quella del lassismo più sfrenato, dell'accontentare sempre e comunque, del concedere senza un minimo di criterio. Se al bambino è stato sempre concesso tutto, soprattutto dal punto di vista verbale, se certe frasi da lui dette sono sempre state tollerate, o malsopportate senza un'adeguata e autoritaria presa di posizione, non mi meraviglio che sia cresciuto con la presunzione di poter fare e dire ciò che vuole, senza curarsi degli altri. Io non aspetterei i 10 anni per mostrare la retta via a mio figlio, ma cercherei di curare la sua coscienza fin dall'infanzia, cercando d'inculcargli quello che considero essere il valore fondamentale del vivere civile: il rispetto per le persone e le cose che ci circondano.

Guarda, leggere la tua esperienza mi ha fatto venire in mente la mia. Anche io l'altro giorno ero in treno, tornavo a casa da Roma, vicino avevo una famiglia diretta al nord, nonna, madre e bambino di circa 8 anni. Il bambino era un mezzo scalmanato, che urlava, sbraitava, pestava i piedi e sbatteva la mani sul tavolino, ed effettivamente disturbava parecchio noi altri passeggeri. Io, che per il rumore non riuscivo più a leggere, mi sono messa bellamente e senza pudore a guardare lo spettacolo che il piccoletto stava dando, mentre la nonna, che cercava invano di dormire, ogni tanto mi lanciava qualche occhiata dispiaciuta. La madre, per circa 10 minuti, non ha fatto altro che "sgridare" il figlio ripetendo la parola "smettila" una 50ina di volte, ridendo, con un tono di voce così gentile, monotono, accondiscendente e intervallato da qualche risolino di compiacimento (visto che le bravate del bambino erano talmente simpatiche), che in realtà trasmetteva il messaggio opposto, cioè continua pure, chè sei divertente. Tant'è che il bambino rideva pure lui. Ad un certo punto, la madre, non si sa in preda a quale raptus omicida e con un cambiamento d'umore senza precedenti, s'è alzata in piedi di scatto ed ha cominciato a prendere a sberle il figlio, irata e furiosa. Il bambino, una volta che la madre ebbe terminato di dargliele, non ha pianto, non ha detto nulla, le ha restituito le botte su una gamba minacciandola con vocina lamentosa di non provare più a picchiarlo, e poi bello beato è ritornato ai suoi rumorosi giochini di prima, come se niente fosse stato. Insomma, più che un bambino era un terminator: l'unica alternativa era sopprimerlo :asd: Sconsolata, la madre l'ha infine minacciato che avrebbe riferito tutto quanto al papà, per poi dire alla nonna: "ehhh ha sempre fatto quello che voleva, suo padre non l'ha mai sgridato per nulla, è cresciuto così, non sente ragioni da nessuno".
Mi mi chiedo di chi sia la responsabilità: del bambino che segue i suoi istinti senza infrastrutture, oppure dei genitori che sono stati sempre incapaci d'imporsi adeguatamente, e oltretutto senza fornire i motivi, importantissimi, per cui deve fare o non fare una cosa? In mezz'ora di scena, la madre, oltre a passare da un estremo all'altro (voce dolce e accondiscendente-botte) non è stata capace di motivare manco una volta le sue raccomandazioni, sebbene il bambino le chiedesse espressamente "e perchè non dovrei?". Ci voleva tanto a dirgli che il suo atteggiamento stava recando disturbo agli altri? Io non credo affatto che i bambini siano dei poveri scemuniti. E poi gli sberloni non sono serviti a niente, il bambino non riconosceva alcuna autorità e quindi non aveva soggezione nè della madre, nè del padre.
Comunque, Wolverine, tra i tanti dubbi, una cosa è certa: il "mio" bambino era più simpatico del "tuo" del supermercato! :sofico:

Non ho dubbi... quello dell'ipermercato era odioso all'inverosimile... se io alle sua età mi comportavo così con uno molto più grande di me, prima mi sgridavano (a parte che non mi sarei mai permesso) se non la finivo mi davano 4 sberle da competizione... :muro: ma i più tremendi sono gli adolescenti... si credono uomini/donne d'esperienza, vissuti... quando hanno appena iniziato a vivere... :rolleyes: mah... :O

Maxmel
02-07-2004, 02:51
Originariamente inviato da Lorenzaccia
noi siamo il prodotto della nostra educazione e della nostra infanzia.

E il dolore fisico ne fà parte come tutte le altre cose.
Daltronde il valore pedagogico dello stesso è noto all'uomo dall'alba dei tempi. Solo una certa psicologia (ipocrita) può metterlo in dubbio.
Com'è noto che un bambino pur non essendo un ebete non è neppure capace di capire discorsi e concetti tanto complessi quali sarebbero quelli richiesti in certi casi.

Inox
02-07-2004, 09:10
Originariamente inviato da Maxmel
E il dolore fisico ne fà parte come tutte le altre cose.
Daltronde il valore pedagogico dello stesso è noto all'uomo dall'alba dei tempi. Solo una certa psicologia (ipocrita) può metterlo in dubbio.
Com'è noto che un bambino pur non essendo un ebete non è neppure capace di capire discorsi e concetti tanto complessi quali sarebbero quelli richiesti in certi casi.



:ave: :ave: :ave: :mano:

-kurgan-
02-07-2004, 12:00
Originariamente inviato da Maxmel
E il dolore fisico ne fà parte come tutte le altre cose.
Daltronde il valore pedagogico dello stesso è noto all'uomo dall'alba dei tempi. Solo una certa psicologia (ipocrita) può metterlo in dubbio.
Com'è noto che un bambino pur non essendo un ebete non è neppure capace di capire discorsi e concetti tanto complessi quali sarebbero quelli richiesti in certi casi.

ok, ma questo cosa ha a che fare col rapporto di coppia? :confused:

BadMirror
02-07-2004, 13:04
Originariamente inviato da Lorenzaccia

Eccolo il fulcro del tuo imperativo: "Smettiamola una volta per tutte di dire cose pesanti senza fare un attimo di riflessione in senso lato...", il quale presuppone un adeguamento dei pensieri altrui ai tuoi.

Non devo scrivere niente di più nè leggere oltre il tuo post. Questa frase riassume tutto il pregiudizio nei confronti di chi la pensa diversamente da te e prova non certo a convincerti (sai quanto me ne...) ma solo a dirti di esplorare anche altri punti di vista "in senso lato" (sempre che tu abbia ben chiaro il concetto dell'espressione, ne dubito a quanto mi sembra) prima di dare giudizi pesanti e generalizzanti.
Spero ti sia sfogata abbastanza, se vuoi replicare ancora ti lascio anche la gioia dell'ultima parola. Per quanto mi riguarda il discorso è chiuso qui, visto che hai preso una strada alquanto fantasiosa.
Ciao.

P.s. e per quanto riguarda l'arroganza, io mi farei un esame di coscienza prima di sbandierare paroloni ai 4 venti, perchè hai frainteso anche l'impossibile e senza chiedere ulteriori spiegazioni hai attaccato una predica che non va a parare da nessuna parte nei miei confronti.

Maxmel
02-07-2004, 13:43
Originariamente inviato da -kurgan-
ok, ma questo cosa ha a che fare col rapporto di coppia? :confused:
1) Se vedi bene il mio post era in riferimento ad un'altro.
2)ho già scritto che sono fisicamente incapace di picchiare una donna (persino in palestra la cosa mi dà noia...)
3)Purtroppo il deficit formativo derivante dalla mancata esperienza di percezione di quello che è il primo (in senso temporale e logico) limite all'espansione incontrollata del proprio ego ossia il dolore (prima di tutto fisico giacchè questo è immediato e immediatamente comprensibile ed è pure una mnemotecnica...) causa danni in tutti gli aspetti dell'esistenza e quindi anche ne "rapporto di copia" (che schifo di espressione...).

Maxmel
02-07-2004, 13:52
Originariamente inviato da wolverine
:

Altra situazione che rispecchia la strafottenza di certi bocia... mi trovavo con mia madre all'ipermercato... passa un ragazzino con i genitori, urta abbastanza forte mia madre che si lamenta... al bocia gli faccio: "chiedere scusa no eh??" e lui:"cazzo vuoi??"... mi avvicino parlo al padre e lui:"non ho visto niente... non so che dirle..." io:"beh oltre ad aver fatto male a mia madre mi ha risposto male i suoi caro figlioletto!" e lui:"non so che dirle non ho visto niente... ne sentito..." ed io:"ah capisco è orbo ed anche sordo... cmq alla prossima a suo figlio se non gli insegna l'educazione... le sente!" e la madre:"tu prova a toccare mio figlio che vedi?!!!" ed aggiunge "non sono una ragazzina io... ho 33 anni!" ed io:"piacere io ne ho 31... e quindi?" questa si incazza di brutto ed inizia ad alzare la voce... per chiudere gli faccio:"per sta volta passi... alla prossima le sente... ma pesanti anche, se non è buona di educare suo figlio!!" e il bocia:"ma vai via cazzo vuoi?" mi sono girati i coglioni... occhi modello satana e tono della voce ferale... "sei morto!" s'è nascoto dietro la madre piangendo... il padre s'è scusato... la madre no... e me ne sono andato... :rolleyes:
andavi nel reparto bricolage, prendevi una bella vanga e menavi un fendente da aprirli tutti e tre :D facevi un favore alla società ;) :D

Lorenzaccia
02-07-2004, 21:12
Originariamente inviato da Maxmel
Com'è noto che un bambino pur non essendo un ebete non è neppure capace di capire discorsi e concetti tanto complessi quali sarebbero quelli richiesti in certi casi.


Se ti rileggi la seconda parte del post del 01-07-2004 13:22, vedi che stiamo dicendo sostanzialmente la stessa cosa. Più che altro, non essendoci un limite preciso d'età che vada bene per tutti, sta all'intelligenza e alla sensibilità del genitore capire come, in che modo e con che gradualità effettuare il cambio di strumento, nonchè quali concetti, quali esempi e quali forme verbali usare per far arrivare il messaggio. Io ad esempio una dissertazione filosofica per un bambino di 10 anni non la userei.

Lorenzaccia
02-07-2004, 21:17
Originariamente inviato da Inox
e chi ha mai detto che non è giusto ricevere uno schiaffo dalla partner donna?
io li ho presi e li ho incassati senza dire una parola.
lei aveva ragione
non per questo la ho picchiata ...nè in quella occasione nè mai in altre

Intendevo solo sottolineare il basilare concetto di eguaglianza di diritto per ambo i sessi, cioè quello per l'uomo e per la donna di non essere menati, nella mia concezione, e quello per l'uomo e per la donna di essere menati, nella tua :asd:

Lorenzaccia
02-07-2004, 22:00
Originariamente inviato da BadMirror
Non devo scrivere niente di più nè leggere oltre il tuo post. Questa frase riassume tutto il pregiudizio nei confronti di chi la pensa diversamente da te e prova non certo a convincerti (sai quanto me ne...) ma solo a dirti di esplorare anche altri punti di vista "in senso lato" (sempre che tu abbia ben chiaro il concetto dell'espressione, ne dubito a quanto mi sembra) prima di dare giudizi pesanti e generalizzanti.
Spero ti sia sfogata abbastanza, se vuoi replicare ancora ti lascio anche la gioia dell'ultima parola. Per quanto mi riguarda il discorso è chiuso qui, visto che hai preso una strada alquanto fantasiosa.
Ciao.

P.s. e per quanto riguarda l'arroganza, io mi farei un esame di coscienza prima di sbandierare paroloni ai 4 venti, perchè hai frainteso anche l'impossibile e senza chiedere ulteriori spiegazioni hai attaccato una predica che non va a parare da nessuna parte nei miei confronti.


Non è un caso che solo con te io sia andata giù un pò pesante (neanche tanto). Questo non si è verificato con nessun altro utente con cui ho avuto a che fare in questo 3d, e sì che quasi nessuno condivideva le mie posizioni. Io seguirò il tuo consiglio, l'esame di coscienza me lo farò, ma forse è meglio che te lo faccia anche tu.