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View Full Version : Sensazioni da un matrimonio


yourlips
27-06-2004, 12:54
Era meglio se non ci andavo ...

... ho passato la serata ad un buffet per festeggiare un amico che si è sposato, mi permetto di annoiarvi rendendovi partecipi di alcuni momenti "mentali" della serata !

Parto alla volta del rinfresco con una coppia di amici... fidanzati da 3 anni, vogliono sposarsi (lui ha molta fretta!) stanno cercando casa.... lui mi dice spesso che ha capito che lei è la donna giusta!proprio una settimana fa mi raccontava in un momento di gran confidenza, che i momenti di sesso sono diminuiti esageratamente rispetto ai primi tempi, e che lui vorrebbe farlo spesso, ma lei se non ne ha voglia lo rimbalza senza tanti giri di parole... !?!?!

Tristezza!

Arriviamo alla festa e i primi che mi trovo di fronte sono gli amici ancora single (tra i quali anche io) tutti piuttosto giovani, ma inevitabilmente isolati rispetto a tutti gli altri invitati... mi dicono che hanno organizzato l'ennesima vacanza nei luoghi del sesso...

Tristezza!

Sono stato invitato dallo sposo, che prima di lei era stato fidanzato 15 anni con un'altra, avevano comprato la casa assieme, e adesso lui ci va a vivere con sua moglie...

Tristezza!

Alla festa ci sono molte coppie sposate, a vederli sembrano in lutto, salvo un paio tra le coppie più giovani mi rendo conto che molti di loro non scambiano neppure una parola con la propria moglie, che magari sta qualche metro più in la con i figli, nemmeno un gesto affettuoso, un sorriso, tutti a parlare con gli amici delle amenità più varie ...

Tristezza!

La festa non è organizzata perfettamente, molti degli invitati si lamentano della mancanza di cibo... alcuni in modo davvero esagerato, io tento di minimizzare... pensando che in fondo sono venuto per l'amicizia che mi lega allo sposo, e che il cibo non è poi così importante, mi pare invece che molti dei miei amici se lo siano dimenticato....

Tristezza!

Insomma in fondo una serata come tante, probabilmente tutti avrete avuto serate come questa e amici come i miei, rimane il fatto che sono a casa che tento di scacciare la malinconia che questo sabato sera mi ha trasmesso, mi domando? Ma le "note" a cui ho fatto cenno, sono "stonate" o sono io che non riesco più a udire la "melodia"?

ShadowThrone
27-06-2004, 12:58
contento lui....

eriol
27-06-2004, 13:00
detesto i matrimoni e le "feste" annesse....

Tiafx
27-06-2004, 13:01
Eh, forse capita di esser troppo sognatori e quando ci si risveglia in mezzo a quella che purtroppo è la realtà, ci si rimane male. Si può solo sperare che esista qualche isola felice. Immagino bene la tristezza cmq, capita spesso anche a me difronte a certe situazioni.

francescone
27-06-2004, 13:18
Per molti il matrimonio è una forma di business e poi è normale che chi ha poco chieda molto .... un ricco dovrebbe dare e non chiedere .... ;) ci sono coppie che sperano di tirar su un bel gruzzoletto con il matrimonio, cercando di stare dentro il più possibile nelle spese.... cacciano i soldi i genitori di lui ... cacciano fuori i soldi i genitori di lei ... cacciano fuori i soldi gli amici ... ed ecco fatta la nuova casetta!:D Ci sono genitori ad esempio che per i figli non hanno mai "cacciato" fuori nulla se non il minimissimo indispensabile, ma che di fronte alla LAPIDE del matrimonio sono disposti a mettere mano ai "fondi" .... ed è lì che i due gaglioffi "sperano" nell'affare. Il matrimonio che, teoricamente, dovrebbe essere la premessa di un legame indissolubile .... mercificato a suon di piatti e bicchieri della lista nozze... e avvelenato dai conti dare/avere. Se piu' gente sapesse farsi 4 conticini lascerebbe perdere piatti e bicchieri ... e si sposerebbe in adorabile semplicita'. ma vabbe', e' anche vero che, se tutti la pensassero come me, si bloccherebbe l'economia .. ragion per cui...

Andytrendy
27-06-2004, 13:26
Hai doti notevoli da narratore, complimenti.
Hai colto perfettamente quel clima di felicità forzata ed artefatta unita al senso di estraniazione che spesso si avverte durante alcune cerimonie.

Chromo
27-06-2004, 13:39
Mi sembra un po stiracchiata.
Io sono circondato da persone che si vogliono bene e belle coppie.

davidirro
27-06-2004, 14:40
Originariamente inviato da Chromo
Mi sembra un po stiracchiata.
Io sono circondato da persone che si vogliono bene e belle coppie.

Quoto... ci sono tante situazioni come quelle che tu descrivi, ma anche tante altre che sono l'opposto. Credo che amore ed affetto esistano ancora.

Sheerqueenie
27-06-2004, 14:48
si concordo ,una tristezza immane!

gente apparentemente felice! che falistà di merda!

per non parlare dei soldi che gli invitati devono sborsare, cacchio si fa a gara a chi regala di +...

ma baffanc....

avendo tanti cuggini e cuggine coetanee e un pochino + grandi di me......

sto assistendo ogni anno al triste evento!

cmq faccio andare solo i miei genitori!

io non ci vado perhcè è una mazzata immane!

Nicky
27-06-2004, 14:48
Mi fan venire tristezza quelle persone che vanno ai matrimoni per il cibo più che per l'idea di poter condividere la gioia con gli sposi.
Mi fanno tristezza le coppie che fingono di essere felici.

Per il resto i matrimoni mi sanno di felicità.
Soprattutto la cerimonia in chiesa quando i due sposi si scambiano gli anelli e si dichiarano l'amore reciproco.

offtropic
27-06-2004, 17:40
Da tutto ciò si evince:
- che i matrimoni (ma soprattutto i ricevimenti) sono fatti perchè gli altri ne sparlino. Impossibile accontentare tutti. I ricevimenti di
nozze sono fatti per sdebitarsi per il regalo e per gli altri ( e in più sono un'ammazzata unica...io lo abolirei a favore di un rinfresco soft,un brindisi e via).
- che sei triste perchè,immancabilmente, ai matrimoni vorremmo essere noi i festeggiati e non l'amico ( un pizzichino di invidia? guarda che il matrimonio come istituzione è in crisi, ma tutti smaniano per sposarsi...)
- che il matrimonio spenge il sesso,soprattutto alle donne (nessuno si chiede perchè? quanti mal di testa.....), perchè per molti/e il matrimonio è uno status come la casa nuova
- che all'amore eterno non ci crede più nessuno.....
Nessuna nota stonata, è il mondo che va così :(

Chromo
27-06-2004, 23:16
Originariamente inviato da offtropic
Da tutto ciò si evince:
- che i matrimoni (ma soprattutto i ricevimenti) sono fatti perchè gli altri ne sparlino. Impossibile accontentare tutti. I ricevimenti di
nozze sono fatti per sdebitarsi per il regalo e per gli altri ( e in più sono un'ammazzata unica...io lo abolirei a favore di un rinfresco soft,un brindisi e via).
- che sei triste perchè,immancabilmente, ai matrimoni vorremmo essere noi i festeggiati e non l'amico ( un pizzichino di invidia? guarda che il matrimonio come istituzione è in crisi, ma tutti smaniano per sposarsi...)
- che il matrimonio spenge il sesso,soprattutto alle donne (nessuno si chiede perchè? quanti mal di testa.....), perchè per molti/e il matrimonio è uno status come la casa nuova
- che all'amore eterno non ci crede più nessuno.....
Nessuna nota stonata, è il mondo che va così :(

Ciao! Benvenuto! :)
Non sono d'accordo con nulla di ciò che hai scritto, che sembra fatto apposta per gettare sconforto su chi è già passato per il matrimonio, ma fa nulla. ;)
Tu sei sposato?

Keanu
28-06-2004, 00:01
Scusami volevo farti una domanda ...
Ma a che matrimonio sei andato dato che anche io sabato ero "anche" al rinfresco di un matrimanio ???

Cmq sia, io sono rimasto contento, (parlo di quest'ultimo matrimonio ma anche di altri), mi sono divertito tutto il giorno, anche io ero in macchina con una mia coppia di amici (fidanzati ma con intenzioni serie, ma la cosa non mi e' pesata affatto, anzi sono strafelice x loro ) il matrimonio e' stato bellissimo (tranne tutta la strada che mi sono dovuto fare :(( almeno 150 km di curve ) , sono stato sia alla cerimonia che al rinfresco, mi ha preso tutto il giorno, ma e' passato molto velocemente.

Chi si sposa solo x soldi, o xche nn trova di meglio e altri motivi simili, mi fa enorme tristezza e schifo, chi va ai matrimoni solo x mangiare senza pensare minimamente che quello e' il giorno piu bello e importante di tutta la vita di una coppia mi fa enorme tristezza.

loncs
28-06-2004, 00:11
Senza andare tanto indietro nel tempo ... direi che 9 matrimoni su 10 sono stati tutti molto belli, che le coppie che credono all'amore esistono ancora a che la sfiga non autorizza a generalizzare.
All'ultimo matrimonio s'era tutti un po' freddini, è bastato l'intervento di 3 buffoni (tra cui io :D:D) e un karaoke per accendere balli, divertimenti e gag varie.

Basta darsi da fare e non crogiolarsi nella sfiga.

Athlon64-FX53
28-06-2004, 00:14
Senza generalizzare troppo diciamo che alcune volte capita di vedere uno scenario triste, ma non è sempre così.

Poi i miei amici non vanno in luoghi del sesso e anche fosse, contenti loro....

Cippermerlo HJS
28-06-2004, 00:18
non rispondo al sondaggio, perchè dipende come viene vissuto da sposi, parenti e invitati.......

premesso che odio una festa con 400 invitati (ho parenti che l'hanno fatto...), ma neanche come voglio ridurmi come un mio amico (vuole fare una cerimonia lui, lei, i suoi e i suoi di lei, al limite le sue sorelle.... un po' di tristezza fa, anche se penso scherzasse...) devono esserci le persone intime con cui si è sempre stati insieme :)

deve essere una festa perchè è un po' il giro di boa della vita, dalla spensieratezza (fin là cmq :() si passa alla responsabilità (fin là cmq :D)...

non certo una raccolta fondi... :mad:

ps già mi vien mal di testa (se mai mi sposerò) a pensare a cugini e parenti vari che non vedo da quando avevo 12 anni che dovrei invitare solo per non fare uno sgarbo a mia mamma in realtà...

Cippermerlo HJS
28-06-2004, 00:20
Originariamente inviato da offtropic
- che all'amore eterno non ci crede più nessuno.....


sacrossantissima verità :O

Adric
28-06-2004, 04:28
Originariamente inviato da Chromo
Mi sembra un po stiracchiata.
Io sono circondato da persone che si vogliono bene e belle coppie.
Io invece le persone che frequento (gente tra i 30 e i 45 anni) sono quasi tutti non sposati. Quei pochi che si sono sposati nella maggior parte dei casi il loro matrimonio è finito o in profonda crisi.
E' una realtà incontrovertibile e spiacevole, ma sono sempre di più i matrimoni che falliscono

http://www.cronologia.it/falliti.htm

http://www.repubblica.it/online/cronaca/divorzi/istat/istat.html

http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_624.asp

http://www.solidarieta.biz/documenti/1603SP71.PDF

http://www.divorzionline.it/news/dettaglionews.asp?idnew=109

http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/art/2001/10/19/2643768

http://www.rai.it/news/articolonews/0,9217,6118,00.html

http://www.edscuola.it/archivio/handicap/minori_24.htm

http://www.centrostudicoppia.it/articolo.asp?id=71

http://www.caffeeuropa.it/attualita/26coppiescoppiate01.html

http://www.exprimere.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1483

Matrimonio non significa felicità:
http://news2000.libero.it/noi2000/nl18.html

E l'Italia è uno dei paesi in cui anzi ci sono meno divorzi e separazioni, in altre nazioni il fenomeno è assai più accentuato:

http://www.musavilari.org/html/24/book/Books.php?book=1&p=15

e inoltre

11/8/2003
Boom di divorzi

I divorzi sono aumentati nell'Ue del 42 per cento negli ultimi ventidue anni, raggiungendo l'anno scorso la cifra di 715 mila. Nello stesso periodo il numero dei matrimoni è diminuito del 19 per cento, con 1,8 milioni di riti celebrati nel 2002. I paesi dell'Unione in cui si riscontra il minor tasso di divorzi sono l'Italia e l'Irlanda (0,7 per mille ciascuno), mentre la frequenza più elevata si registra in Belgio, con un tasso del 3 per mille. Sono i dati rilevati tra il 1980 e il 2002 e contenuti nell'ultimo rapporto Eurostat sulle tendenze della popolazione europea. Tra gli stati membri dell'Ue è la Danimarca a detenere il primato del numero di matrimoni (6,9 per mille), mentre il Belgio ha il primato negativo (3,9). La media dei Quindici è di 4,8 matrimoni ogni mille abitanti per l'anno 2002. Tra i paesi candidati all'ingresso nell'Unione è la Repubblica Ceca ad avere il numero più alto di divorzi (3,1), mentre Polonia e Slovenia hanno il primato contrario (1,2). Per quanto riguarda infine il numero dei matrimoni nelle nazioni candidate, il record appartiene a Cipro (14), mentre la Slovenia si trova all'estremo opposto (3,3). (Cremona OnLine)

Divorzi in Europa
INTERPRETAZIONI E DATI INDICATIVI
di Orsola Vetri

Matrimoni, separazioni. Maternità, gravidanze indesiderate. Bambini abbandonati, adozioni complicate. La lunga strada dell’emancipazione femminile, l’ostilità delle fazioni. Ogni situazione presenta sempre due facce.

Dati recenti dell’Eurostat (l’ufficio statistico dell’Unione europea) mostrano che in tutti i Paesi membri cresce costantemente la disaffezione per il matrimonio mentre aumenta il tasso dei divorzi. La progressione è netta: 14% di matrimoni conclusi nel 1960; 22% nel 1970 e 27% negli anni ’80.

Le previsioni dicono che entro il duemila divorzierà, in media, una coppia su tre. I Paesi in cui il divorzio è più diffuso sono: Svezia (52%), Finlandia (49%), Gran Bretagna (45%) e Danimarca (41%). Nel sud dell’Europa si registrano percentuali più basse: Italia (8%), Spagna (12%), Portogallo (16%) e Grecia (17%). La diminuzione della nuzialità riguarda, più o meno in egual modo, tutti i Paesi con delle punte verso il basso dell’Irlanda, Finlandia, Olanda e Francia.

Anche per quanto riguarda l’Europa orientale e dell’est il fenomeno è in aumento; caso estremo è l’Estonia dove, nel 1995, si sono avuti più divorzi che matrimoni. Spesso avviene che in momenti di crisi economica le famiglie si rinsaldino, ma le enormi pressioni derivanti dalla disoccupazione dilagante e dalla contrazione dei redditi sembrano invece portare allo smembramento delle famiglie. (stpauls.it)

Anche la Chiesa è preoccupata:
http://www.democraticicristiani.it/italia/matri.html
http://digilander.libero.it/acquaviva1/troppi_divorzi.htm

e cominciano ad esserlo anche le istituzioni non religiose:
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_624.asp

divorzi in crescita persino nel mondo arabo:
http://www.amicigiornaleopinione.191.it/opinione/archivio/152/martin.html
:eek: a conferma di un fenomeno di dimensioni mondiali

E c'è addirittura chi da la colpa.... a internet:
http://www.apogeonline.com/webzine/2004/02/05/02/200402050201
:p
e chi agli Sms
http://www.unionesarda.it/UNIONE/2004/NZ1603/CULT/CLT01/A08.html
:sofico:

Ma siamo serial :O

CYRANO
28-06-2004, 06:00
Ci son andato anch'io ieri ad un matrimonio , di un mio cugino.
Per 2 motivi : fare delle foto , ed il cibo :D
Mi son quasi divertito... evvabeh...




Ciaozzz

offtropic
28-06-2004, 06:22
Originariamente inviato da Adric
Ma siamo serial :O

Giusto! :sob: Belli i links che hai proposto che fanno riflettere ma anche fuggire da certe situazioni di "amore" :ops2: Vorrei aggiungere anche altro... La gran parte delle persone quando si sposa "rimuove" una semplicissima domanda: "cosa significa
un matrimonio?" Diamo per scontato che i futuri sposi si amino e diamo pure per scontato che lo sappiano, perchè mobilitare stuoli di parenti, amici, sarti, fotografi, cuochi, parrucchieri e camerieri per dare a questo gesto una coreografia più o meno holliwoodiana? Sposarsi significa chiamare intorno a se le persone che in qualche modo ci sono care e dire loro: guardate che noi ci amiamo, abbiamo deciso di diventare una famiglia, questa famiglia la presentiamo a voi che siete la nostra comunità, siamo lieti di festeggiare con voi questa cosa e ci aspettiamo che anche voi siate contenti di far festa con noi (e magari anche di darci una mano a partire regalandoci un po' delle cose necessarie per una nuova famiglia/casa). Sembrerebbe tutto molto semplice e probabilmente nella società rurale degli anni '30 lo era pure, ma oggi tutto è un po' più complicato. Non è quindi stupefacente la logica di scambio "noi ti offriamo un buon pasto e tu ci comperi quella teiera che vorremmo tanto ma che non possiamo permetterci", semplicemente però in tutto questo c'è una perdita di senso che bisogna mettere in conto. Il matrimonio è (dovrebbe essere) un rito, indipendentemente dal suo essere celebrato in chiesa, in comune o davanti a un amico ubriaco che si improvvisa celebrante; come tutti i riti dovrebbe essere composto di gesti e significati indissolubilmente legati fra loro di cui tutti i partecipanti comprendono il senso. Come spesso accade nel nostro mondo i
gesti, la coreografia, tendono a prendere il sopravvento sul senso, riproducendo operazioni di routine di cui qualcuno necessariamente si lamenta per l'eccesso/mancanza di cibo, per la pochezza/sfarzosità dei regali, senza comprendere che quello che manca è proprio il senso. Se qualcuno di quelli che hanno appesa al muro una bella cornice con dentro una laurea in psicoqualcosa volesse perdere tre secondi del suo tempo per analizzare il significato simbolico di quella disgustosa abitudine che è il taglio della cravatta, credo che verrebbero fuori interpretazioni da far accapponare la pelle. Analogamente l'invenzione della lista nozze è quanto di più abominevole si possa immaginare. Un regalo, specie se di nozze, dovrebbe essere oltre che un oggetto d'uso anche un ricordo della persona che lo dona, questo inplica che da parte di chi lo offre, come da parte di chi lo riceve, ci debba essere un minimo sforzo di comunicazione e accettazione reciproca. Trovo che il dire a qualcuno "non mi fido dei tuoi gusti quindi io passo a scegliere ciò che tu mi DEVI regalare e poi tu passi a pagarlo e me lo consegni come se l'avessi scelto tu" oltre a assere molto meno elegante del dire "dammi dei soldi che ci faccio ciò che mi pare" presuppone la volontà di omologare tutti gli amici e i parenti nel decoro coordinato di un servizio di piatti. Su cosa debba essere un banchetto di nozze le opinioni sono molteplici. Da uno come me, che ama il cibo e passa le estati nelle cucine delle feste de l'unità è normale attendersi abbondanza e cibi popolari, come da altri miei amici è più lecito aspettarsi piccole porzioni di caviale e un flut di champagne. Se però io decidessi di "nobilitarmi" improvvisamente per vivere i miei quindici minuti di celebrità, proprio nel giorno delle mie nozze, proponendo ai miei amici e parenti un ricevimento elegantemente sobrio, genererei lo stesso scompiglio relazionale che potrebbe creare un principe che organizzasse il suo banchetto a base di piadina e gnocco fritto. Essere, apparire, avere, i nodi che vengono al pettine sono sempre gli stessi, da qualsiasi parte del capoccione si parta per pettinarsi.

Chromo
28-06-2004, 08:59
Adric... mai pensato di fare l'editorialista per qualche testat on-off line? :D:D:D
Dite quel che volete, sono comunque lieto di non essere un numero in più nelle statistiche negative. ;)

Bet
28-06-2004, 09:09
quant'è che sei sposato Chromo?

lucio68
28-06-2004, 09:12
Porto la mia esperienza, che forse aiuterà a stemperare un po' le preoccupazioni di tanti che vedono il matrimonio come la tomba dell'amore, pensato come uno spettacolo teatrale allestito al meglio per richiamare spettatori generosi.
Mia moglie ed io quando abbiamo deciso di sposarci non avevamo molti soldi, e non abbiamo famiglie facoltose, quindi ce la siamo dovuta cavare da soli, certo aiutati, ma cercando di fare una cosa simpatica e di organizzare una bella festa, prima di tutto per noi, e poi, perché no, per i nostri cari.
Abiti semplici, cerimonia allestita in una bellissima chiesa del XIII° secolo addobbata con fiori, pranzo in agriturismo a prezzi contenuti per i nostri 75 invitati (i parenti e gli amici più cari).
Appartamento in affitto da arredare, grazie anche alle famiglie (i genitori di lei ci hanno regalato la cucina, mia madre la camera da letto), lista nozze pensando alla praticità più che all'eleganza, perché comunque piatti e bicchieri avremmo dovuto comprarli.
Abbiamo cercato di fare tutto con un occhio di riguardo alle spese, entrambi convinti che non serva spendere un capitale per fare una cosa simpatica.
Alla fine erano tutti contenti: felici per noi e con la pancia piena.
Una bellissima giornata in cui (cito) chiamare intorno a se le persone che in qualche modo ci sono care e dire loro: guardate che noi ci amiamo, abbiamo deciso di diventare una famiglia, questa famiglia la presentiamo a voi che siete la nostra comunità, siamo lieti di festeggiare con voi questa cosa e ci aspettiamo che anche voi siate contenti di far festa con noi (e magari anche di darci una mano a partire regalandoci un po' delle cose necessarie per una nuova famiglia/casa)
E un'altra cosa: per quanto mi riguarda non è vero che il sesso diventi un evento dopo il matrimonio.

Chromo
28-06-2004, 09:21
Originariamente inviato da Bet
quant'è che sei sposato Chromo?

Tre anni.

Athlon64-FX53
28-06-2004, 09:24
Originariamente inviato da lucio68
Porto la mia esperienza, che forse aiuterà a stemperare un po' le preoccupazioni di tanti che vedono il matrimonio come la tomba dell'amore, pensato come uno spettacolo teatrale allestito al meglio per richiamare spettatori generosi.
Mia moglie ed io quando abbiamo deciso di sposarci non avevamo molti soldi, e non abbiamo famiglie facoltose, quindi ce la siamo dovuta cavare da soli, certo aiutati, ma cercando di fare una cosa simpatica e di organizzare una bella festa, prima di tutto per noi, e poi, perché no, per i nostri cari.
Abiti semplici, cerimonia allestita in una bellissima chiesa del XIII° secolo addobbata con fiori, pranzo in agriturismo a prezzi contenuti per i nostri 75 invitati (i parenti e gli amici più cari).
Appartamento in affitto da arredare, grazie anche alle famiglie (i genitori di lei ci hanno regalato la cucina, mia madre la camera da letto), lista nozze pensando alla praticità più che all'eleganza, perché comunque piatti e bicchieri avremmo dovuto comprarli.
Abbiamo cercato di fare tutto con un occhio di riguardo alle spese, entrambi convinti che non serva spendere un capitale per fare una cosa simpatica.
Alla fine erano tutti contenti: felici per noi e con la pancia piena.
Una bellissima giornata in cui (cito) chiamare intorno a se le persone che in qualche modo ci sono care e dire loro: guardate che noi ci amiamo, abbiamo deciso di diventare una famiglia, questa famiglia la presentiamo a voi che siete la nostra comunità, siamo lieti di festeggiare con voi questa cosa e ci aspettiamo che anche voi siate contenti di far festa con noi (e magari anche di darci una mano a partire regalandoci un po' delle cose necessarie per una nuova famiglia/casa)
E un'altra cosa: per quanto mi riguarda non è vero che il sesso diventi un evento dopo il matrimonio.



:cry: :cry: :cry: :cry: Complimenti... cmq reputati fortunato! Oggigiorno sei più l'eccezione che non la regola!

Chromo
28-06-2004, 09:25
Originariamente inviato da lucio68
Porto la mia esperienza, che forse aiuterà a stemperare un po' le preoccupazioni di tanti che vedono il matrimonio come la tomba dell'amore, pensato come uno spettacolo teatrale allestito al meglio per richiamare spettatori generosi.
Mia moglie ed io quando abbiamo deciso di sposarci non avevamo molti soldi, e non abbiamo famiglie facoltose, quindi ce la siamo dovuta cavare da soli, certo aiutati, ma cercando di fare una cosa simpatica e di organizzare una bella festa, prima di tutto per noi, e poi, perché no, per i nostri cari.
Abiti semplici, cerimonia allestita in una bellissima chiesa del XIII° secolo addobbata con fiori, pranzo in agriturismo a prezzi contenuti per i nostri 75 invitati (i parenti e gli amici più cari).
Appartamento in affitto da arredare, grazie anche alle famiglie (i genitori di lei ci hanno regalato la cucina, mia madre la camera da letto), lista nozze pensando alla praticità più che all'eleganza, perché comunque piatti e bicchieri avremmo dovuto comprarli.
Abbiamo cercato di fare tutto con un occhio di riguardo alle spese, entrambi convinti che non serva spendere un capitale per fare una cosa simpatica.
Alla fine erano tutti contenti: felici per noi e con la pancia piena.
Una bellissima giornata in cui (cito) chiamare intorno a se le persone che in qualche modo ci sono care e dire loro: guardate che noi ci amiamo, abbiamo deciso di diventare una famiglia, questa famiglia la presentiamo a voi che siete la nostra comunità, siamo lieti di festeggiare con voi questa cosa e ci aspettiamo che anche voi siate contenti di far festa con noi (e magari anche di darci una mano a partire regalandoci un po' delle cose necessarie per una nuova famiglia/casa)
E un'altra cosa: per quanto mi riguarda non è vero che il sesso diventi un evento dopo il matrimonio.

Quoto ed aggiungo: ristorante molto rustico ed "alla mano", menu semplice e gustoso, lista di nozze fatta più per praticità che per altro e con oggetti di assoluto nostro gradimento, e non scelti "tanto per", musica di cugini in chiesa, viaggio di nozze regalato dagli amici, abito dello sposo prestato da un amico (aveva già fatto due matrimoni! :D:D ), abito della sposa noleggiato.
Ed ora è in arrivo una bella bimba. :)

Bet
28-06-2004, 09:25
Originariamente inviato da Chromo
Tre anni.

ok

ps: sono d'accordo su quello che hai scritto
auguri x la bimba :)

Bet
28-06-2004, 09:27
Originariamente inviato da Athlon64-FX53
:cry: :cry: :cry: :cry: Complimenti... cmq reputati fortunato! Oggigiorno sei più l'eccezione che non la regola!

puo' darsi, ma di eccezioni ce ne sono parecchie
;)

lucio68
28-06-2004, 09:35
Originariamente inviato da Bet
puo' darsi, ma di eccezioni ce ne sono parecchie
;)
Credo che in realtà le coppie felici siano più di quanto si dica. In realtà è un cliché quello di lamentarsi con gli amici e quello di fare le condoglianze a coloro che si accingono a sposarsi: sembra infatti che gli sposi, dopo le prime settimane, si sentano quasi obbligati ad appiattirsi sui soliti luoghi comuni, in realtà piuttosto squallidi.
Non mi vergogno di mostrare la mia felicità ne di contestare certe posizioni stereotipate che francamente "sanno un po' di tappo".

kikki2
28-06-2004, 09:36
Originariamente inviato da lucio68
Credo che in realtà le coppie felici siano più di quanto si dica. In realtà è un cliché quello di lamentarsi con gli amici e quello di fare le condoglianze a coloro che si accingono a sposarsi: sembra infatti che gli sposi, dopo le prime settimane, si sentano quasi obbligati ad appiattirsi sui soliti luoghi comuni, in realtà piuttosto squallidi.
Non mi vergogno di mostrare la mia felicità ne di contestare certe posizioni stereotipate che francamente "sanno un po' di tappo".
Nel mio piccolo ( una anno ad agosto) , concordo al 100%

the_joe
28-06-2004, 09:39
Originariamente inviato da Bet
puo' darsi, ma di eccezioni ce ne sono parecchie
;)
Eccomi come eccezione, sposato da 6 anni, un bambino di 3 e io e mia moglie abbiamo appena fatto un fine settimana da fidanzatini e in barba a tutti i problemi che ci sono è vero, ma basta affrontarli in 2 siamo ancora innamorati come quando 'ho conosciuta oramai quasi 10 anni fa.........

Basta con il pessimismo, a volte è dura, ma basta che il matrimonio sia fatto veramente perchè ci si vuole bene e non per altre cose.

Per la cerimonia, secondo me va organizzata in 2 lotti, gli sposi si circondano degli amici e i genitori pensano alle parentele così non si scontenta nessuno e gli sposi hanno intorno le persone a cui tengono veramente.

Bet
28-06-2004, 09:49
bene, iniziano a spuntare le eccezioni :D

lucio68
28-06-2004, 10:14
Originariamente inviato da Bet
bene, iniziano a spuntare le eccezioni :D
E spuntano come funghi :D

the_joe
28-06-2004, 10:19
Originariamente inviato da Bet
bene, iniziano a spuntare le eccezioni :D
In fondo è normale, le notizie brutte sono sempre più interessanti di quelle belle, alla gente piace + dire quando le cose vanno male di quando vanno bene, fa notizia chi si divorzia mica chi resta insieme.
Ripeto, il matrimonio è una cosa seria che va fatta veramente perchè si vuole stare insieme e se si vuole stare insieme non ci si separa, semplice no?

Kendall
28-06-2004, 18:26
Originariamente inviato da Athlon64-FX53
:cry: :cry: :cry: :cry: Complimenti... cmq reputati fortunato! Oggigiorno sei più l'eccezione che non la regola!

ma non è vero, è solo che quelli contenti si fanno i cavoli loro e quindi non "si sentono" mentre quelli sfortunati rompono i maroni a tutti e così sembrano una moltitudine ;o)))))))))))))

bananarama
28-06-2004, 18:30
penso... che cojone, s'e' sposato! e poi me magno e bevo tutto! :asd:

l'unico problema e' entrare in chiesa, che palle, in mezzo ai preti, alle preghiere e tutta quella robaccia!:D

Kendall
28-06-2004, 18:32
Originariamente inviato da bananarama
penso... che cojone, s'e' sposato! e poi me magno e bevo tutto! :asd:

l'unico problema e' entrare in chiesa, che palle, in mezzo ai preti, alle preghiere e tutta quella robaccia!:D

nelle chiese c'è fresco senza aria condizionata, pensa ai lati positivi :D

bananarama
28-06-2004, 18:33
Originariamente inviato da Kendall
nelle chiese c'è fresco senza aria condizionata, pensa ai lati positivi :D

te credo, altrimenti i preti dove l'appizzano il vino??? :D :D :D

Kendall
28-06-2004, 18:36
Originariamente inviato da bananarama
te credo, altrimenti i preti dove l'appizzano il vino??? :D :D :D

appizzano?

BadMirror
28-06-2004, 18:37
Originariamente inviato da Tiafx
Eh, forse capita di esser troppo sognatori e quando ci si risveglia in mezzo a quella che purtroppo è la realtà, ci si rimane male. Si può solo sperare che esista qualche isola felice. Immagino bene la tristezza cmq, capita spesso anche a me difronte a certe situazioni.

E inutile che cerchi di fare il serio che tanto non ti riesce :fuck:


Cmq per tornare in topic, hai ragione, che tristezza! :muro:

Irenina
28-06-2004, 18:43
Il matrimonio in sè non mi fa tristezza. Anzi, mi sono sempre commossa davanti a due che si prendono l'impegno di costruire l'amore reciproco e portare sulle spalle il peso di una famiglia.
E' il contorno che non piace neanche a me. E' un po' quello che sta capitando a me e frankie: noi volevamo una cosa semplice, con pochi amici, e invece i nostri padri (che inevitabilmente pagheranno il pranzo, perchè tocca a loro) vogliono invitare anche gente che noi francamente neanche conosciamo ... a me viene un po' l'angoscia a pensarci, anche perchè mio suocero ha 4 fratelli con figli e nipoti ... :muro:

bananarama
28-06-2004, 18:44
Originariamente inviato da Kendall
appizzano?

leggi: "ripongono", e' romano sorry!:D

Bilancino
28-06-2004, 18:49
Da quando ho la ragazza sono andato a molti matrimoni, 10 per essere esatti, (ha molti cugini e il padre ha amici di famiglia) e non ho notato quello che hai notato tu......

Ciao

Chromo
28-06-2004, 18:53
Originariamente inviato da Irenina
Il matrimonio in sè non mi fa tristezza. Anzi, mi sono sempre commossa davanti a due che si prendono l'impegno di costruire l'amore reciproco e portare sulle spalle il peso di una famiglia.
E' il contorno che non piace neanche a me. E' un po' quello che sta capitando a me e frankie: noi volevamo una cosa semplice, con pochi amici, e invece i nostri padri (che inevitabilmente pagheranno il pranzo, perchè tocca a loro) vogliono invitare anche gente che noi francamente neanche conosciamo ... a me viene un po' l'angoscia a pensarci, anche perchè mio suocero ha 4 fratelli con figli e nipoti ... :muro:

Imponetevi. ;)
Noi abbiamo pagato tutto ed abbiamo deciso gli invitati, dal primo all'ultimo. ;) (Un ottantina in tutto). ;)

frankie
28-06-2004, 22:50
Una mattina ho trovato un amica sul teno che stava praticamente vomitando per la storia degli invitati, e pensare che mancavano si e no 2 anni.

Comunque fosse per me inviterei al ristorante (super) le poche persone intime (genitori, fratelli e sorelle e due testimoni (circa 19 persone se vengono anche i/le fidanzate/i dei testimoni)) e poi tutti gli altri ad una mega festona la sera.

Jaguar64bit
28-06-2004, 23:06
Sono contro ai matrimoni stile via col vento....ma in giro si sa e' pieno di contadini e montanari.

Adric
28-06-2004, 23:11
Originariamente inviato da Kendall
ma non è vero, è solo che quelli contenti si fanno i cavoli loro e quindi non "si sentono" mentre quelli sfortunati rompono i maroni a tutti e così sembrano una moltitudine ;o)))))))))))))
Al contrario, quelli contenti si credono che siccome sono contente loro siano contenti anche tutte le altre coppie ed esternano la loro sodisfazione, mentre quelli sfortunati si vergognano e stanno in silenzio; non è facile ammettere e digerire un fallimento sentimentale ;)

ulk
28-06-2004, 23:14
Originariamente inviato da Adric
Al contrario, quelli contenti si credono che siccome sono contenti loro siano contenti anche tutte le altre coppie ed esternano la loro sodisfazione, mentre quelli sfortunati si vergognano e stanno in silenzio; non è facile ammettere e digerire un fallimento sentimentale ;)

Piuttosto pessimista. A me quello che spaventa sono le conseguenze del fallimento di un matrimonio.

Ciao.

majin mixxi
28-06-2004, 23:15
Originariamente inviato da Chromo
Tre anni.

beh dopo tre anni mi sembra logico che vada bene,sicuramente non è il tuo caso ma credo che le cose in molte coppie si incrinino qualche anno dopo

Bet
29-06-2004, 00:41
Originariamente inviato da Adric
Al contrario, quelli contenti si credono che siccome sono contenti loro siano contenti anche tutte le altre coppie ed esternano la loro sodisfazione ...


:confused:
ma pensi che viviamo sulla luna :D
mah...

Kendall
29-06-2004, 12:06
Originariamente inviato da Adric
Al contrario, quelli contenti si credono che siccome sono contente loro siano contenti anche tutte le altre coppie ed esternano la loro sodisfazione, mentre quelli sfortunati si vergognano e stanno in silenzio; non è facile ammettere e digerire un fallimento sentimentale ;)

non è quello che ho riscontrato, ma tutto può essere ;)

yourlips
02-07-2004, 15:09
02 lug 12:29 Divorzi e separazioni: cresce trend italiano, ma in Europa va peggio

ROMA - Crescono in Italia i divorzi e le separazioni, nel 2002 l'aumento e' stato del 4,5% e del 4,9%. Rispetto al 1995, addirittura, i divorziati sono aumentati del 54,7% e i separati del 52,2%. I dati sono stati resi noti dall'Istat. L'Italia e' comunque ancora sotto la media europea per quanto riguarda i divorzi (0,7 ogni mille abitanti contro 1,9 nel 2001). A livello regionale, davanti a tutti c'e' la Val d'Aosta (8,7 separazioni e 5,9 divorzi ogni mille coppie), poi la Lombardia (6,4 e 3,5). In coda Basilicata e Calabria. (Agr)

Chicca78
02-07-2004, 15:21
Originariamente inviato da yourlips
02 lug 12:29 Divorzi e separazioni: cresce trend italiano, ma in Europa va peggio

ROMA - Crescono in Italia i divorzi e le separazioni, nel 2002 l'aumento e' stato del 4,5% e del 4,9%. Rispetto al 1995, addirittura, i divorziati sono aumentati del 54,7% e i separati del 52,2%. I dati sono stati resi noti dall'Istat. L'Italia e' comunque ancora sotto la media europea per quanto riguarda i divorzi (0,7 ogni mille abitanti contro 1,9 nel 2001). A livello regionale, davanti a tutti c'e' la Val d'Aosta (8,7 separazioni e 5,9 divorzi ogni mille coppie), poi la Lombardia (6,4 e 3,5). In coda Basilicata e Calabria. (Agr)



Che tristezza ragazzi..
Cmq molti decidono di sposarsi sull'onda dell'innamoramento .Poi quando quella fase chimica finisce son guai.
Io sono molto x la convivenza. Almeno per diversi anni. E poi coronare l'unione con il matrimonio. Almeno per ora la penso così.

Senza contare che molti si sposano o si vogliono far sposare x la sicurezza di un "contratto scritto" che li lega al partner.
Per me un vero matrimonio, ovviamente con tutti gli alti e bassi,è forse quello in cui ci si sceglie ogni giorno. E' difficile, anzi, difficilissimo. Ma almeno non si sta insieme per forza sulla base di 4 firme.Anche se è vero che sono inevitabilmente un punto di riferimento quando tutto sembra andare a rotoli.

francescone
06-07-2004, 21:21
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Sono contro ai matrimoni stile via col vento....ma in giro si sa e' pieno di contadini e montanari.
^_^

Nicky
06-07-2004, 21:24
Originariamente inviato da Adric
Al contrario, quelli contenti si credono che siccome sono contente loro siano contenti anche tutte le altre coppie ed esternano la loro sodisfazione, mentre quelli sfortunati si vergognano e stanno in silenzio; non è facile ammettere e digerire un fallimento sentimentale ;)

Io, onestamente, vedo il contrario.
La gente che è felice non ha motivo per sbandierlarlo, mentre chi è incazzato/deluso o quant'altro spesso sente il bisogno di sfogarsi.
Molte volte inoltre si sente dare la colpa all'ex del consorte del fallimento, senza considerare le proprie "colpe" [quando ce ne sono].