View Full Version : L'Europa ha una Costituzione!
Alleluja Alleluja!
Grande successo politico di Romano Prodi!
:)
sempreio
18-06-2004, 22:43
e silvio berlusconi:O
LuPellox85
18-06-2004, 22:44
bof, che sarà mai, ce l'hanno tutti ormai :O
scherzo ovviamente :D
Quand'è che l'Italia se ne va fuori dall'Europa?Sarebbe una bella notizia.....
Timewolf
18-06-2004, 22:53
Originariamente inviato da Irek
Quand'è che l'Italia se ne va fuori dall'Europa?Sarebbe una bella notizia.....
mmm come mai?
Originariamente inviato da Irek
Quand'è che l'Italia se ne va fuori dall'Europa?Sarebbe una bella notizia.....
Gli Euroscettici non sono solo qui in Italia (basta vedere le elezioni europee).
GRAZIE PRESIDENZA IRLANDESE!
Jaguar64bit
18-06-2004, 22:59
Originariamente inviato da Ewigen
Gli Euroscettici non sono solo qui in Italia (basta vedere le elezioni europee).
Alcuni paesi dell'est hanno fatto tanto per entrare in Europa , poi in queste elezioni Europee l'affluenza alle urne da parte loro e' stata bassissima , intorno al 30%.
E' nata la Costituzione europea I 25 hanno trovato l'accordo
http://www.repubblica.it/2004/f/ARCHIVE/homepage/images/sezioni/esteri/costeuropea/vertinomi_HM/ansa_4983951_48110.jpg
Bruxelles, i leader dei Paesi membri hanno formalmente approvato la carta fondamentale: superati tutti gli ostacoli. Dopo-Prodi: Blair critica Chirac e Schroeder. Decisione rimandata: sfumate le candidature di Verhofstadt e Patten
Ecco le nuove regole dell'Unione
http://www.repubblica.it/diretta/online/esteri-esteri-costiue/index.html
Ecco le nuove regole dell'Unione Europea: http://www.repubblica.it/2004/f/sezioni/esteri/costeuropea/nuoverego/nuoverego.html
P.S. Sempretu... qui, di B. non c'è proprio lo zampino.. ANZI.... ;) Lascia perdere... ;)
Originariamente inviato da GioFX
GRAZIE PRESIDENZA IRLANDESE!
Che ti succede,stai diventando un popolare :asd:
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Alcuni paesi dell'est hanno fatto tanto per entrare in Europa , poi in queste elezioni Europee l'affluenza alle urne da parte loro e' stata bassissima , intorno al 30%.
mi riferivo anche alla composizione del nuovo Parlamento Europeo.
Linux&Xunil
18-06-2004, 23:07
Gli euroscettici farebbero bene a dirci quale sarebbe l alternativa all europa su:
-Politica estera
-Economia.
In virtù del fatto che ormai i singoli stati nazione dell ' europa non hanno piu il potere geopolitico di fare i propri interessi ed di far valere l opinione dei propri cittadini non vedo altro organo di rappresentanza che l UE.
Li almeno possiamo dire la nostra , magari alla fine la posizione adottata non sarà la nostra ma almeno abbiamo un effettivo potere decisionale.
Riguardo l economia , non vedo altre aree di libero scambio per l italia fuori dall 'UE.
Che facciamo entriamo nel Mercusor ? nel Nafta?
Senza l euro le nostre imprese con cosa investono e ristrutturano?
Credete che saremmo potuti andare avanti ancora molto stracciando la lira?
Jaguar64bit
18-06-2004, 23:10
Originariamente inviato da Ewigen
mi riferivo anche alla composizione del nuovo Parlamento Europeo.
Io mi riferivo anche al fatto che in Europa vogliono entrarci tutti per avere chissa' quali aiuti economici , ma poi senso civico 0 dal tronde si sa che prendere e' facile , dare le briciole sottoforma di un voto di entusiasmo e consenso all'entrata in Europa questo no...io preciso ancora che parlo dei paesi dell'est Europa ovviamente.
sempreio
18-06-2004, 23:10
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Gli euroscettici farebbero bene a dirci quale sarebbe l alternativa all europa su:
-Politica estera
-Economia.
In virtù del fatto che ormai i singoli stati nazione dell ' europa non hanno piu il potere geopolitico di fare i propri interessi ed di far valere l opinione dei propri cittadini non vedo altro organo di rappresentanza che l UE.
Li almeno possiamo dire la nostra , magari alla fine la posizione adottata non sarà la nostra ma almeno abbiamo un effettivo potere decisionale.
Riguardo l economia , non vedo altre aree di libero scambio per l italia fuori dall 'UE.
Che facciamo entriamo nel Mercusor ? nel Nafta?
Senza l euro le nostre imprese con cosa investono e ristrutturano?
Credete che saremmo potuti andare avanti ancora molto stracciando la lira?
è giusto quello che dici, ma secondo me l' europa non doveva mai nascere, succederà come in america poche multinazionali si mangeranno tutto:rolleyes:
Linux&Xunil
18-06-2004, 23:11
Originariamente inviato da sempreio
è giusto quello che dici, ma secondo me l' europa non doveva mai nascere, succederà come in america poche multinazionali si mangeranno tutto:rolleyes:
Non capisco questa analisi!
Originariamente inviato da Ewigen
Che ti succede,stai diventando un popolare :asd:
Lasciamo stare i popolari va... che mi stanno annientando la commissione e distruggendo il futuro dell'europa grazie al loro assurdo veto per il voto (scusate il gioco di parole) a maggioranza.
sempreio
18-06-2004, 23:13
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Non capisco questa analisi!
stà già succedendo questo è purtroppo pochi se ne accorgono:rolleyes:
PaTLaBoR
18-06-2004, 23:16
che c'è da esser felici ? :mbe:
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Non capisco questa analisi!
Perchè non c'è proprio nulla da capire.. :rolleyes:
jumpermax
18-06-2004, 23:20
Originariamente inviato da Chromo
Alleluja Alleluja!
Grande successo politico di Romano Prodi!
:)
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Jaguar64bit
18-06-2004, 23:24
Originariamente inviato da Chromo
Alleluja Alleluja!
Grande successo politico di Romano Mortadell !
:)
Ho corretto :)
quanto sa di presa per i chip quella faccina :D
lo sai che mi sei simpatico ;) :O
jumpermax
18-06-2004, 23:29
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Ho corretto :)
quanto sa di presa per i chip quella faccina :D
lo sai che mi sei simpatico ;) :O
mortadella.... :D
http://www.associttadini.org/strasburgo/mortadella.JPG
von Clausewitz
18-06-2004, 23:35
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Gli euroscettici farebbero bene a dirci quale sarebbe l alternativa all europa su:
-Politica estera
-Economia.
In virtù del fatto che ormai i singoli stati nazione dell ' europa non hanno piu il potere geopolitico di fare i propri interessi ed di far valere l opinione dei propri cittadini non vedo altro organo di rappresentanza che l UE.
Li almeno possiamo dire la nostra , magari alla fine la posizione adottata non sarà la nostra ma almeno abbiamo un effettivo potere decisionale.
Riguardo l economia , non vedo altre aree di libero scambio per l italia fuori dall 'UE.
Che facciamo entriamo nel Mercusor ? nel Nafta?
Senza l euro le nostre imprese con cosa investono e ristrutturano?
Credete che saremmo potuti andare avanti ancora molto stracciando la lira?
l'europa non potrà mai avere una politica estera comune. soprattutto finche paesi come la francia saranno riluttanti nel perseguire interessi comuni e generali
al momento opportuno si tornerà a dividersi su questioni più importanti che non l'ennesimo trattato UE, ribattezzato piuttosto pomposamente come "costituzione europea"
mentre dal punto di vista economico prima di tutto l'UE è composta da sistemi -paese in competizione fra loro e lle defaillance di questo o quel paese dell'UE non fara venire le lacrime agli occhi agli altri
Originariamente inviato da Chromo
Alleluja Alleluja!
:)
E che c'è da gioire?
Niente, non c'è nessuna innovazione radicale.
jumpermax
19-06-2004, 00:14
già a me sembra che il processo di unficazione si sia arenato. Per come la vedo io o si va nella direzione di un vero governo indipendente dagli stati nazionali in grado di decidere almeno su difesa e politica estera o non ci si schioda. Questa Europa manca di entusiasmo e di slancio... iniziano a vedersi già i danni nei paesi euroscettici tipo l'Inghilterra.
Io per dire sono allucinato dal fatto che il presidente della commissione europea non sia nominato dal parlamento ma da un tira e molla dei governi... dico che cavolo li votiamo a fare gli europarlamentari si non hanno nemmeno il compito di appoggiare un governo?
non sapevo che le "unioni economiche" si dotassero di Costituzione :eek:
Linux&Xunil
19-06-2004, 00:49
Bisogna capirsi perche ci sono euroscettici ed euroscettici.
Ci sono quelli nazionalisti che l europa proprio non la vogliono perche non la considerano utile al loro benessere.
Poi ci sono quelli che invece sono delusi dal suo impantanamento ma che sono comunque fiduciosi del progetto.
Io capisco i secondi ma non i primi.
Ormai anche in Inghilterra (al di la del voto populista e minoritario delle ultime elezioni) non rinuncerebbero mai ai vantaggi di un area di scambio con 450.000.000 di utenti.
L euroscetticismo del regno unito deriva dal fatto che ora stanno sfruttando il duplice vantaggio di avere un rapporto privilegiato con gli USA e di avere accesso a questo mercato.
Quindi piu che considerare Blair un filoamericano ed antieuropeista direi che fa , come tutti , gli interessi del suo paese.
L unica incognita riguarda le scelte di difesa , perche se Blair legasse a doppio filo la difesa inglese all apparato industriale americano l inghilterra diventerebbe una zavorra cronica al processo di unificazione europea ed i paesi che la compongono rimarrebbero privi di una qualsiasi incidenza geopolitca.
StefAno Giammarco
19-06-2004, 00:54
Originariamente inviato da Bet
non sapevo che le "unioni economiche" si dotassero di Costituzione :eek:
Ma infatti "Convenzione" gli si attaglia meglio.
Linux&Xunil
19-06-2004, 00:55
Originariamente inviato da Bet
non sapevo che le "unioni economiche" si dotassero di Costituzione :eek:
Le economie vanno governate con le leggi e gli interessi economici si sviluppano anche sulle scelte di geopolitica (vedi il petrolio iraqeno).
Linux&Xunil
19-06-2004, 01:00
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Ma infatti "Convenzione" gli si attaglia meglio.
Chiamala come vuoi , comunque un soggetto economico deve avere un soggetto politico che lo governa.
Gli stessi USA , che sono una federazione di stati governati con leggi autonome , hanno un organismo centrale e se vai a vedere nella loro storia ci sono sempre stati opinioni divergenti rispetto a quel processo di federalizzazione politica ed economica.
Il nostro processo sarà più lento perche l UE è composta da stati nazione che hanno maggiore identità e soprattutto , al contrario di loro , non parliamo la stessa lingua , ma la storia inevitabilemte ci spingera verso un destino comune.
jumpermax
19-06-2004, 01:09
x Bet e Stefano...
ragazzi non riesco a capire il vostro è scetticismo per un'europa che non riesce a diventare una vera federazione o per un'europa che è andata anche troppo oltre?
StefAno Giammarco
19-06-2004, 01:25
Originariamente inviato da jumpermax
x Bet e Stefano...
ragazzi non riesco a capire il vostro è scetticismo per un'europa che non riesce a diventare una vera federazione o per un'europa che è andata anche troppo oltre?
Per Bet non so, per quanto mi riguarda io non sono affatto euroscettico anzi, secondo me è un progetto assolutamente da perseguire tanto da farmi votare alle europee per la Bonino, con cui non condivido praticamente nulla, perché è forse anzi sicuramente il politico italiano che maggiormente si impegna, credendoci, in quella sede. Però un po' sono deluso perché, da quel che si è capito, se senza dubbio regola alcune cose, come diceva Linux Ecc. Ecc., dall'altra non mi pare contenga elementi reali di novità. Qualche minimo elemento che portasse verso un Europa dei popoli ci stava bene.
jumpermax
19-06-2004, 01:31
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Per Bet non so, per quanto mi riguarda io non sono affatto euroscettico anzi, secondo me è un progetto assolutamente da perseguire tanto da farmi votare alle europee per la Bonino, con cui non condivido praticamente nulla, perché è forse anzi sicuramente il politico italiano che maggiormente si impegna, credendoci, in quella sede. Però un po' sono deluso perché, da quel che si è capito, se senza dubbio regola alcune cose, come diceva Linux Ecc. Ecc., dall'altra non mi pare contenga elementi reali di novità. Qualche minimo elemento che portasse verso un Europa dei popoli ci stava bene.
:eek: non c'è più religione! :D
vabbè sapessi chi ho votato alle provinciali... :D
StefAno Giammarco
19-06-2004, 01:35
Originariamente inviato da jumpermax
:eek: non c'è più religione! :D
vabbè sapessi chi ho votato alle provinciali... :D
Immagino il Listone Giordano :D
Non condividi il mio giudizio sulla Bonino in sede europeista?
jumpermax
19-06-2004, 01:43
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Immagino il Listone Giordano :D
Non condividi il mio giudizio sulla Bonino in sede europeista?
Lo condivido in pieno ma nel mio caso loro rappresentano abbastanza bene il mio pensiero anche su altri temi... sull'europa credo abbiano ragione o si rilancia o il progetto naufraga.
Linux&Xunil
19-06-2004, 01:49
Originariamente inviato da jumpermax
vabbè sapessi chi ho votato alle provinciali... :D
http://www.washington.edu/alumni/columns/june98/stalin.jpg
:asd: :asd:
jumpermax
19-06-2004, 01:52
Originariamente inviato da Linux&Xunil
http://www.washington.edu/alumni/columns/june98/stalin.jpg
:asd: :asd:
peggio ;) :D
StefAno Giammarco
19-06-2004, 01:56
Originariamente inviato da jumpermax
Lo condivido in pieno ma nel mio caso loro rappresentano abbastanza bene il mio pensiero anche su altri temi... sull'europa credo abbiano ragione o si rilancia o il progetto naufraga.
Se proprio devo definirmi negli angusti e ristretti spazi della politica odierna, io mi definirei un cattolico liberale per cui negli ultimi anni, seppur con qualche difficoltà, ho votato di conseguenza. Ma da sempre non mi sono mai sentito legato a nessuno se non alle mie idee ed ho votato in questi 23 anni, se il candidato a mio avviso lo meritava, senza pormi troppi problemi. La Bonino l'avevo già votata alle precedenti europee, pensa che stavolta sia alla provincia che alle comunali (da me c'erano) ho votato anch'io il Listone prefinito (per meglio dire per delle persone che a mio avviso lo meritavano). Però cercherò di non farlo mai più :D
StefAno Giammarco
19-06-2004, 01:57
Originariamente inviato da jumpermax
peggio ;) :D
:eek: :eek: :eek: Per il demonio in persona?
Linux&Xunil
19-06-2004, 02:03
Originariamente inviato da jumpermax
peggio ;) :D
http://digilander.libero.it/ccalbatross/incontri/marx.jpg
Originariamente inviato da jumpermax
x Bet e Stefano...
ragazzi non riesco a capire il vostro è scetticismo per un'europa che non riesce a diventare una vera federazione o per un'europa che è andata anche troppo oltre?
Per Stefano non so (anzi no, l'ha già detto! :D ) , a me sembra che non riesca a diventare federazione; e tutto il baraccone mi sembra sempre più in funzione economica.
StefAno Giammarco
19-06-2004, 02:09
Originariamente inviato da Bet
Per Stefano non so (anzi no, l'ha già detto! :D ) , a me sembra che non riesca a diventare federazione; e tutto il baraccone mi sembra sempre più in funzione economica.
Mi sembra tu stia copiando! Hai solo sintetizzato quello che ho detto io :p
Originariamente inviato da Linux&Xunil
http://digilander.libero.it/ccalbatross/incontri/marx.jpg
:ave:
:sofico:
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Alcuni paesi dell'est hanno fatto tanto per entrare in Europa , poi in queste elezioni Europee l'affluenza alle urne da parte loro e' stata bassissima , intorno al 30%.
Anche quando votano per le proprie istituzioni non è che l'affluenza sia poi così alta.
E' più che altro una sfiducia nei confronti della classe dirigente (la loro, in primis)
Ciao
Federico
jumpermax
19-06-2004, 12:43
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
:eek: :eek: :eek: Per il demonio in persona?
peggio... candidato di sinistra di area cattolica integralista... :D
Originariamente inviato da jumpermax
peggio... candidato di sinistra di area cattolica integralista... :D e poi vietano gli OGM...
L'Europa ha una Costituzione
Giornata storica per la Ue
Svolta in extremis. Berlusconi chiama Ciampi: "La firma a Roma"
dal nostro corrispondente FRANCO PAPITTO
BRUXELLES - Dall'ottimismo di giovedì alle liti della notte all'alternarsi di fiammate improvvise di euforia e di cupo pessimismo della giornata di ieri. E poi, finalmente, alle 22,19, saltavano i tappi dello champagne e l'irlandese Bertie Ahern, presidente di turno dell'Ue, annunciava: "Abbiamo l'accordo sulla Costituzione europea". "Ed è una bella Costituzione", aggiungeva Prodi.
Berlusconi ha telefonato al presidente della Repubblica Ciampi per informarlo. Per poi specificare che la firma della Costituzione avverrà a Roma e che un'intesa sul nome del nuovo presidente della Commissione "si raggiungerà, senza traumi, entro dieci giorni".
Il primo vertice dell'Europa a 25 si è svolto in un'atmosfera schizofrenica e rissosa, testimonianza eloquente delle difficoltà di gestire l'Unione europea con le regole attuali. Ma alla fine è stata raggiunta l'intesa inseguita per mesi e sfuggita alla presidenza di turno italiana nel dicembre scorso. L'Ue avrà un presidente eletto ogni due anni e mezzo e un ministro degli Esteri, una Carta dei diritti fondamentali e regole nuove che dovrebbero facilitare la presa di decisioni.
Ora comincia il difficile iter delle ratifiche nazionali e non si sa se e quando le nuove regole potranno entrare in vigore. Taluni dubitano, peraltro, del fatto che esse renderanno veramente più efficace il processo decisionale. L'avvenire darà le sue risposte. Intanto il testo tanto inseguito c'è. Manca però il nome del successore di Romano Prodi alla presidenza della Commissione europea.
Gli incontri di giovedì sera, a cena e dopo, erano stati dedicati alla ricerca del successore di Romano Prodi. Fallimento totale, con Tony Blair (appoggiato tra gli altri da Berlusconi) impegnato ad affossare la candidatura del belga Guy Verhofstadt e il duo Chirac-Schroeder a demolire quella del britannico Chris Patten, sponsorizzata dai leader popolari.
Sono volate parole grosse tanto che la presidente finlandese, Tarja Halonen, confessava ieri mattina: "E' stata una di quelle serate che non possono non lasciare tracce". "La giornata sarà lunga", diceva disincantato Bertie Ahern aprendo ieri mattina i lavori del vertice. Si ricominciava dal livello delle "soglie" che definiscono la "doppia maggioranza" necessaria per approvare una decisione Ue.
"Il 55 per cento degli stati membri che rappresentino almeno il 65 per cento della popolazione", proponeva, come la sera prima, Bertie Ahern. Dopo molte resistenze, la proposta poteva essere accettata da Spagna e Polonia - che su questo tema avevano fatto fallire il vertice di dicembre - ma andavano all'attacco i paesi medi e piccoli (soprattutto Austria, Finlandia, Portogallo, Grecia, Repubblica ceca) che proponevano aggiustamenti vari.
Finché scendevano in campo i "grandi". Jacques Chirac faceva sapere di "essere preoccupato per il modo in cui sta evolvendo il vertice europeo". La Francia, diceva Chirac, "non potrà accettare un deterioramento della Costituzione. Occorre evitare di fare ancora passi indietro.
Abbiamo fatto già grandi sforzi; ci sono limiti che non possono essere superati". Qualche minuto dopo veniva lo stop di Schroeder: "La Germania non può accettare altri cambiamenti". Per l'Italia parlava Franco Frattini: "E' inaccettabile fare altri passi indietro". Alla fine si concludeva non lontano dalle cifre iniziali: la metà più uno dei paesi e almeno il 65 per cento della popolazione.
Battaglia lunga anche sulla composizione della Commissione europea. Nel 2014, secondo la presidenza irlandese, il loro numero avrebbe dovuto essere ridotto a 18 mentre oggi sono 25, uno per Stato membro. Nel primo pomeriggio quel numero fisso diventava mobile e progressivo: non più 18 ma una cifra pari ai due terzi degli Stati membri e che quindi potrà crescere se aumenteranno ancora i paesi che aderiscono all'Ue.
A fine giornata cadeva anche l'automatismo del passaggio alla nuova regola nel 2014: si dovrà votare di nuovo e all'unanimità. L'altro argomento di contrasto, la menzione delle "radici cristiane" dell'Europa voluta anche dall'Italia, ha visto la vittoria dei "laici": non si parla di cristianesimo e si fa più genericamente riferimento a eredità religiose e culturali.
Nella corsa alla successione di Prodi si ritirava Guy Verhofstadt. Tramontata anche la candidatura di Chris Patten. La scelta è stata rinviata a luglio: potrebbe dunque essere l'Olanda, dal primo luglio alla guida dell'Unione, a battezzare il nuovo presidente della Commissione.
(18 giugno 2004)
jumpermax
19-06-2004, 15:35
venghino signori e signore salumi mortadelle affettati.... :D
http://www.bechelli.it/images/becc/mort5.jpg
Originariamente inviato da jumpermax
venghino signori e signore salumi mortadelle affettati.... :D
Non mi sembra carino mandare a puttane un thread solo per poterne avere un altro a disposizione.
Assenti le radici Cristiane dalla Costituzione UE, che ne pensate?
http://www.repubblica.it/2004/f/sezioni/esteri/costeuropea/costivaticano/costivaticano.html
Parla il portavoce della Santa Sede Joaquin Navarro Valls
"La Costituzione è una tappa importante verso l'integrazione"
Ue, dal Vaticano rammarico
per il no alle "radici cristiane"
"Misconosciuta l'evidenza storica e l'identità delle popolazioni"
Giovanni Paolo II
CITTA' DEL VATICANO - La Costituzione europea è "una tappa importante", ed è positivo che il testo approvato ieri salvaguardi "lo status delle confessioni religiose degli Stati membri". Ma, certo, al Vaticano quel mancato riferimento alle "radici cristiane" dell'Europa dispiace, e molto.
Attraverso il suo portavoce Joaquin Navarro-Valls, la Santa Sede esprime oggi "soddisfazione" per l'approvazione della Costituzione europea, definendola, appunto, una "importante tappa" dell'integrazione, ma al tempo stesso esprime "rammarico per l'opposizione di alcuni governi al riconoscimento esplicito delle radici cristiane" del continente.
"La Santa Sede - si legge nella dichiarazione di Navarro Valls - esprime soddisfazione per questa nuova e importante tappa nel processo di integrazione europea, sempre auspicata e incoraggiata dal romano Pontefice". E ancora: "E' anche motivo di soddisfazione l'inserimento nel trattato della disposizione che salvaguarda lo status delle confessioni religiose negli Stati membri e impegna l'Unione a mantenere con esse un dialogo aperto, trasparente e regolare, riconoscendone l'identità e il contributo specifico".
Poi, però, nella stessa nota, ecco il dispiacere per quel mancato riferimento alla cristianità, più volte sollecitato dallo stesso Pontefice Giovanni Palo II: "La Santa Sede non può tuttavia non esprimere rammarico per l'opposizione di alcuni governi al riconoscimento esplicito delle radici cristiane dell'Europa, e si tratta di un misconoscimento dell'evidenza storica e dell'identità cristiana delle popolazioni europee".
PUBBLICITA'
Con ciò il Vaticano "esprime vivo apprezzamento e gratitudine a quei governi (tra cui quello italiano, ndr) che, nella consapevolezza del passato e dell'orizzonte storico in cui prende forma la nuova Europa, hanno lavorato per dare concreta espressione alla sua riconosciuta eredità religiosa". La Santa Sede invita quindi a non dimenticare "il forte impegno profuso da varie istanze per far menzionare il patrimonio cristiano dell'Europa in tale trattato, stimolando la riflessione dei responsabili politici, dei cittadini e dell'opinione pubblica su una questione non secondaria nell'odierno contesto nazionale, europeo e mondiale".
(19 giugno 2004)
Originariamente inviato da Chromo
Assenti le radici Cristiane dalla Costituzione UE, che ne pensate?
CV'era da aspettarselo da gente come Prodi e suoi compagni.
FastFreddy
19-06-2004, 15:54
Originariamente inviato da Ewigen
Una cosa da aspettarselo da uno come Prodi e suoi compagni.
Veramente ci sarebbe stato da aspettarsi il contrario!
Originariamente inviato da FastFreddy
Veramente ci sarebbe stato da aspettarsi il contrario!
Ma i clericali,bigotti,lecchini del Vaticano, non erano i cari Popolari e loro camerati,pardon alleati?
jumpermax
19-06-2004, 19:33
Originariamente inviato da Chromo
Non mi sembra carino mandare a puttane un thread solo per poterne avere un altro a disposizione.
prenditela con quello che ha inserito uno spot elettorale nel primo post.... :D
Originariamente inviato da jumpermax
prenditela con quello che ha inserito uno spot elettorale nel primo post.... :D
Ho scritto "Alleluja Alleluja", nel primo post, perchè è stato un "parto" travagliato. ;)
Originariamente inviato da Ewigen
CV'era da aspettarselo da gente come Prodi e suoi compagni.
Eh si beh, proprio dal democristiano Prodi... :D
Originariamente inviato da GioFX
Eh si beh, proprio dal democristiano Prodi... :D
No,adesso compagno Prodi,dato che in nome dell'alleanza con i compagni fatto voltato le spalle ai popolari e a sua volta da loro scomunicato per apostasia.
No valori giudaico-cristiani,sì valori dell'Internazionale Rossa :yeah:
Originariamente inviato da Chromo
Assenti le radici Cristiane dalla Costituzione UE, che ne pensate?
E meno male!
Ciaozzz
/\/\@®¢Ø
20-06-2004, 00:47
Originariamente inviato da CYRANO
E meno male!
Ciaozzz
PErche' ?
La storia, cultura e civilta' dei paesi che formano l'unione europea non sono forse state profondamente influenzate dal cristianesimo ? Piu' radici cristane di cosi'...
jumpermax
20-06-2004, 01:50
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
PErche' ?
La storia, cultura e civilta' dei paesi che formano l'unione europea non sono forse state profondamente influenzate dal cristianesimo ? Piu' radici cristane di cosi'...
pure troppo purtroppo... :(
:Prrr: :D
Originariamente inviato da jumpermax
pure troppo purtroppo... :(
Quoto... :(
Ehm.. che c'era dell'altro? :D
/\/\@®¢Ø
20-06-2004, 12:06
Originariamente inviato da jumpermax
pure troppo purtroppo... :(
Prendi l'aereo e vai in Algeria. La' contaminazioni cristiane non ce ne sono :O
jumpermax
20-06-2004, 12:10
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Prendi l'aereo e vai in Algeria. La' contaminazioni cristiane non ce ne sono :O
preferisco l'Olanda grazie.... la non ti mettono in galera per uno spinello... :O
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Prendi l'aereo e vai in Algeria. La' contaminazioni cristiane non ce ne sono :O
Meglio,di no,perchè l'ha vi sono contaminazioni islamiche,In Estremo Oriente (Cina,NordCorea,.. esclusi) vi sono contaminazioni taoiste,buddiste,indù,confuciane e shinto,meglio di no.
In Israele vi sono contamninazione ebraiche,... meglio di no,
A Cuba,Cina,Nordcorea,.. vi sono contaminazioni sinistrorse,...meglio di no.
Ecco un posto che fa per Jumper:l'Antartide,là non vi sono contaminazioni.:D
Originariamente inviato da jumpermax
preferisco l'Olanda grazie.... la non ti mettono in galera per uno spinello... :O
giusto,dimenticavo l'Olanda
Originariamente inviato da Chromo
Ho scritto "Alleluja Alleluja", nel primo post, perchè è stato un "parto" travagliato. ;)
Hai scritto "grande successo politico di Prodi", il buon Gio ha aggiunto "grande successo della presidenza irlandese", è evidente che state pensando a Berlusconi e non alla costituzione europea.
Rendere la costituzione europea una bandiera partigiana è il peggior servizio che possiate fargli.
Vi rendete conto che tutti gli argomenti con cui lo avete fatto (penso a Pace e Ambientalismo) li avete trasformati in simboli non condivisi, buoni solo per le campagne elettorali, invisi a molta parte della società che pur in quei simboli crede forse più di alcuni tra quelli che se ne appropriano?
Ecco, fate lo stesso servizio all'Europa, e senza rendervene conto sarebbe la prima colonna degli antieuropeisti.
Aggiungo che se iniziate ad attaccare gli euroscettici come attaccate i vostri avversari politici, equiparandoli ad avversari politici, farete un'altro madornale errore per almeno un paio di motivi:
-lo scetticismo sullo stato attuale dell'Europa, sulle prospettive e su questa costituzione è un sentimento diffuso, ha molti argomenti razionali, e bollarlo come becero rendera grottesca la posizione contraria
-non potete andare al mercato, dire "l'Europa funziona esalta i cuori e le menti!" e prepararvi a dare scappellotti a tutti quelli che non ci si ritrovano in questa affermazione: rischiereste di dover dare scappellotti a tutto il mercato
-segnereste una frattura multipla tra i sostenitori dell'Europa, creando fazioni tra gli europeisti, finendo per favorire chi non è euroscettico ma è eurocontrario, cose ben diverse
Per tutti questi motivi, vi suggerisco di analizzare e rivedere la vostra posizione attuale. Senza rendervene conto, credendo di supportare posizioni transitorie e tattiche, state sostenendo una via (l'integrazione dall'alto elaborata dai burocrati, l'unione come fatto economico e mercantile) che è necessaria, ma sulla cui strada ci si è spinti forse troppo oltre.
Bisognerebbe ritornare ad un coinvolgimento della gente, dal basso. E all'individuazione di principi e valori che possano proporre, condurre gli europei, indicare una via.
Quelli della costituzione approvata, più che rivolti al futuro sembrano fissi nel presente, sembrano la fotografia degli attuali rapporti di forza dei ceti politici e burocratici europei.
jumpermax
20-06-2004, 12:20
Originariamente inviato da Ewigen
Meglio,di no,perchè l'ha vi sono contaminazioni islamiche,In Estremo Oriente (Cina,NordCorea,.. esclusi) vi sono contaminazioni taoiste,buddiste,indù,confuciane e shinto,meglio di no.
In Israele vi sono contamninazione ebraiche,... meglio di no,
A Cuba,Cina,Nordcorea,.. vi sono contaminazioni sinistrorse,...meglio di no.
Ecco un posto che fa per Jumper:l'Antartide,là non vi sono contaminazioni.:D
Non è mica colpa mia se nella maggior parte del mondo ci si ammazza anche solo per il modo in cui si aprono le uova... mi rifugerò tra gli Houyhnhnm alla fin fine... :D
palombaro
20-06-2004, 12:31
Originariamente inviato da CYRANO
E meno male!
Ciaozzz
quoto!
jumpermax
20-06-2004, 12:31
Originariamente inviato da SaMu
Hai scritto "grande successo politico di Prodi", il buon Gio ha aggiunto "grande successo della presidenza irlandese", è evidente che state pensando a Berlusconi e non alla costituzione europea.
Rendere la costituzione europea una bandiera partigiana è il peggior servizio che possiate fargli.
Vi rendete conto che tutti gli argomenti con cui lo avete fatto (penso a Pace e Ambientalismo) li avete trasformati in simboli non condivisi, buoni solo per le campagne elettorali, invisi a molta parte della società che pur in quei simboli crede forse più di alcuni tra quelli che se ne appropriano?
Ecco, fate lo stesso servizio all'Europa, e senza rendervene conto sarebbe la prima colonna degli antieuropeisti.
Aggiungo che se iniziate ad attaccare gli euroscettici come attaccate i vostri avversari politici, equiparandoli ad avversari politici, farete un'altro madornale errore per almeno un paio di motivi:
-lo scetticismo sullo stato attuale dell'Europa, sulle prospettive e su questa costituzione è un sentimento diffuso, ha molti argomenti razionali, e bollarlo come becero rendera grottesca la posizione contraria
-non potete andare al mercato, dire "l'Europa funziona esalta i cuori e le menti!" e prepararvi a dare scappellotti a tutti quelli che non ci si ritrovano in questa affermazione: rischiereste di dover dare scappellotti a tutto il mercato
-segnereste una frattura multipla tra i sostenitori dell'Europa, creando fazioni tra gli europeisti, finendo per favorire chi non è euroscettico ma è eurocontrario, cose ben diverse
Per tutti questi motivi, vi suggerisco di analizzare e rivedere la vostra posizione attuale. Senza rendervene conto, credendo di supportare posizioni transitorie e tattiche, state sostenendo una via (l'integrazione dall'alto elaborata dai burocrati, l'unione come fatto economico e mercantile) che è necessaria, ma sulla cui strada ci si è spinti forse troppo oltre.
Bisognerebbe ritornare ad un coinvolgimento della gente, dal basso. E all'individuazione di principi e valori che possano proporre, condurre gli europei, indicare una via.
Quelli della costituzione approvata, più che rivolti al futuro sembrano fissi nel presente, sembrano la fotografia degli attuali rapporti di forza dei ceti politici e burocratici europei.
guarda Samu non me ne parlare, di norma trovo l'autolesionismo di sinistra divertente ma quando poi mi trovo a condividere qualche loro posizione... :muro: Ma sarà possibile trasformare ogni discussione di merito nel solito scontro destra sinistra? Dico se una posizione è valida e il proprio scopo è cercare di farla prevalere bisogna aggregare quante più persone possibile attorno, invece no il più delle volte diventa un attacco politico che forse compatterà un po' di posizioni timide a sinistra ma finisce con l'essere totalmente respinto a destra...
/\/\@®¢Ø
20-06-2004, 12:37
Originariamente inviato da Ewigen
Ecco un posto che fa per Jumper:l'Antartide,là non vi sono contaminazioni.:D
C'e' il buco nell'ozono, ma si puo' sopravvivere...
(con gll spinelli di cui sopra ti fai una cappa protettiva :O :D)
Bella Costituzione di merda!!Nessun accenno alle radici cristiane!Un'Europa che non sa da dov'è venuta,dove crede di andare?Sono orgoglioso di non avere votato alle europee
NeSs1dorma
20-06-2004, 12:41
Originariamente inviato da Chromo
Alleluja Alleluja!
Grande successo politico di Romano Prodi!
:)
ahahahahahha :D
c'è gente ancora convinta di essere in campagna elettorale..
incredibile
NeSs1dorma
20-06-2004, 12:44
Originariamente inviato da Teox82
Bella Costituzione di merda!!Nessun accenno alle radici cristiane!Un'Europa che non sa da dov'è venuta,dove crede di andare?Sono orgoglioso di non avere votato alle europee
Sottoscrivo, è una Costituzione che spero vivamente i popoli europei respingano al mittente. quando sarà ora di votarla.
Apprezzo molto l'intervento di oggi del Papa, e condivido tutto il suo sdegno!
Mancava solo che ci mettessero un accenno all'Islam..
Europa sempre piu Eurabia, grazie mille!
ci sveglieremo prima o poi, quando questi idioti avranno cancellato tutte le nostre radici..
Cmq qualcuno qui ha attaccato Prodi che non si è mai opposto all'inserimento dell'arcinoto dictat clericale sulle radici cristiane dell'europa (come se ci fossero solo quelle poi, per non parlare della civiltà ellenica e romana... :rolleyes: ), quando l'opposizione dura semmai è venuta da UK, Francia e Belgio.
Originariamente inviato da NeSs1dorma
Sottoscrivo, è una Costituzione che spero vivamente i popoli europei respingano al mittente. quando sarà ora di votarla.
Apprezzo molto l'intervento di oggi del Papa, e condivido tutto il suo sdegno!
Mancava solo che ci mettessero un accenno all'Islam..
Europa sempre piu Eurabia, grazie mille!
ci sveglieremo prima o poi, quando questi idioti avranno cancellato tutte le nostre radici..
Ma che cacchio dici? Chi mai ha parlato di Islam? Pensieri distorti come quelli che presenti qua portano alla guerra di civiltà...
Originariamente inviato da GioFX
Ma che cacchio dici? Chi mai ha parlato di Islam? Pensieri distorti come quelli che presenti qua portano alla guerra di civiltà...
Può darsi sia proprio quello che vuole.. :rolleyes:
NeSs1dorma
20-06-2004, 13:31
Originariamente inviato da GioFX
Ma che cacchio dici? Chi mai ha parlato di Islam? Pensieri distorti come quelli che presenti qua portano alla guerra di civiltà...
Io dico cio' che penso, e se non rispecchia i tuoi pensieri, sei pregato di controbattere ma di evitare di giudicare "distorti" o altro i miei, chiaro?
Non sei portatore della Verita assoluta, fino a prova contraria.
Io dico che negare le radici cristiane è un altro passo verso il baratro, e la guerra di civiltà è gia in atto da un bel pezzo, caso mai non te ne fossi accorto.
E la guerra si combatte anche togliendo l'identità culturale e tagliando le radici altrui..
Visto che in qualche modo questa Costituzione andrà ratificata, spero vivamente che respinta.
Se volevamo una prova della non-esistenza dell'Europa, eccola arrivata, e non solo riguardo alle radici cristiane, ma agli equilibrismi e alle strategie diplomatiche messe in atto pur di arrivare ad una firma molto al ribasso, che di fatto ha partorito un documento limitato.
/\/\@®¢Ø
20-06-2004, 13:31
Originariamente inviato da GioFX
(come se ci fossero solo quelle poi, per non parlare della civiltà ellenica e romana... :rolleyes: )
Infatti riferimenti a quelle ci sono, come poi, mi sembra, pure i riferimenti all'illuminismo. Proprio per questo stona la mancanza del riferimento a quello che ha caratterizzato i vari secoli "in mezzo".
/\/\@®¢Ø
20-06-2004, 13:32
Ho paura che qualcuno sia cosi' impegnato ad applaudirla che non ha perso tempo ad informarsi di cosa parla, 'sta povera Costituzione :D
subvertigo
20-06-2004, 13:37
Scusate ma dove si può reperire il testo definitivo della Costituzione Europea? (possibilmente in italiano)
nicovent
20-06-2004, 14:09
Originariamente inviato da subvertigo
Scusate ma dove si può reperire il testo definitivo della Costituzione Europea? (possibilmente in italiano)
Quoto, lo sto cercando...ma non trovo nulla...
jumpermax
20-06-2004, 14:10
Originariamente inviato da NeSs1dorma
Sottoscrivo, è una Costituzione che spero vivamente i popoli europei respingano al mittente. quando sarà ora di votarla.
Apprezzo molto l'intervento di oggi del Papa, e condivido tutto il suo sdegno!
Mancava solo che ci mettessero un accenno all'Islam..
Europa sempre piu Eurabia, grazie mille!
ci sveglieremo prima o poi, quando questi idioti avranno cancellato tutte le nostre radici..
La religione fuori dalla politica il concetto dovrebbe essere semplice. La costituzione deve rappresentare tutti il cristianesimo rappresenta solo voi, è un marchio di fabbrica che un'europa comune (in cui poi potrebbe entrare la Turchia) si deve liberare. Altrimenti non vedo perché non vadano inserite anche le altre religioni...
Originariamente inviato da jumpermax
La religione fuori dalla politica il concetto dovrebbe essere semplice. La costituzione deve rappresentare tutti il cristianesimo rappresenta solo voi, è un marchio di fabbrica che un'europa comune (in cui poi potrebbe entrare la Turchia) si deve liberare. Altrimenti non vedo perché non vadano inserite anche le altre religioni...
Perchè le altre religioni, non sono state una radice dell'Europa..
La Costituzione non è un denominatore comune a tutti.. far riferimento alle radici cristiane, non implica intolleranza verso chi non le ha.
La costituzione dovrebbe indicare dei valori, una strada, non essere un denominatore comune al ribasso di tutti i particolarismi.. i valori cristiani sono nell'Europa, persino in chi li nega, persino in chi li oltraggia..
Proprio come i diritti dell'uomo, la libertà e la democrazia: questi non sono valori "universali" (tanto è vero che la maggior parte del mondo non li fa suoi), sono valori che abbiamo scelto, o che ci hanno scelto, e che decidiamo di portare avanti..
Originariamente inviato da GioFX
(come se ci fossero solo quelle poi, per non parlare della civiltà ellenica e romana... :rolleyes: ),
come consueto,ti rinnovo l'invito(ma non vale solo per te ovviamente) di sostenere una posizione,non per partito preso,ma perche' ti sei un minimo informato.
cosa che varrebbe anche per tantissimi giornalisti e pensatori italiani che quotidianamente fanno disinformazione,pensando di essere acuti(tragicomicamente).
stai stravolgendo i termini della questione.
come se qualcuno si fosse alzato la mattina volendo mettere a tutti i costi un riferimento cristiano sulla costituzione europea.
nel preambolo alla costituzione europea qualcuno ha pensato di mettere un richiamo alle radici europee..parlando della civita'
greco-romana e alla filosofia dei lumi,mentre un richiamo al cristianesimo,come radice culturale(non è infatti questione di fare una costituzione "religiosa",come qualcuno vuol spacciare) non lo si vuole fare.
allora qualcuno ha detto..ma è sensata questa cosa?
no che non lo è.
se si è voluto mettere nero su bianco le posizioni culturali che storicamente hanno fatto l'Europa quel che è oggi,solo un ignorante o una persona in malafede puo omettere la cultura cristiana.
e mi spiace ma lo dico senza mezzi termini.
un tempo neanche si usava il termine Europa,si parlava della cristianita'.
come se poi bisognasse condividere ogni cosa,per doverne parlare..
cultura cristiana=inquisizione?
e allora civilta' romana=popolo di bifolchi che si divertivano a veder sbranare la gente.
e che dire della filosofia dei lumi,nata in quelle annate di terrore che furono gli anni della rivoluzione francese(gia a voi del genocidio vandeano non ve ne han parlato a scuola).
vi pare logico questo semplificare?
«Non c'è più né giudeo né greco, né schiavo né libero, né uomo né donna, perché tutti siamo uno in Cristo»
butto giu un argomento tra milioni...ma voi chi diamine pensate che culturalmente abbia introdoto questo concetto RIVOLUZIONARIO?
ma non lo so io,a questo punto tanto vale eliminare Dante,Manzoni,Mozart,Dostovieskij,la storia del Arte...dagli insegnamenti se non sono della nostra cultura,ma anche Nietsche andrebbe eliminato.
ma senza andar lontano...come se i padri del Europa ,De Gasperi, Adenauer e Schuman non avessero in mente le origini cristiane del Europa...mah.
chi non sa da dove viene,non sa nemmeno dove diamine sta andando.
von Clausewitz
20-06-2004, 14:58
l'unione europea HA, ma non E', una costituzione
e poi come ho detto prima, elevare quello trattato scarabocchio, frutto di compromessi al ribasso, elaborato da una pletora di burocrati, accettato dai rappesentanti degli stati come inevitabile, pena lo stallo definitivo, ma incomprensibile, anzi inintellegibile ai più, al rango di "costituzione" è roba che solo gli europeisti illusi possono credere
il primo della lista naturalmente è GioFX :sofico: :D
ho dalla mia, cioè del fatto che in realtà questo rappresenta l'ennesimo trattato e non una "costituzione", anche la conferma del premier estone
che è pure una bellissima donna , il che non guasta
Originariamente inviato da von Clausewitz
l'unione europea HA, ma non E', una costituzione
e poi come ho detto prima, elevare quello trattato scarabocchio, frutto di compromessi al ribasso, elaborato da una pletora di burocrati, accettato dai rappesentanti degli stati come inevitabile, pena lo stallo definitivo, ma incomprensibile, anzi inintellegibile ai più, al rango di "costituzione" è roba che solo gli europeisti illusi possono credere
il primo della lista naturalmente è GioFX :sofico: :D
ho dalla mia, cioè del fatto che in realtà questo rappresenta l'ennesimo trattato e non una "costituzione", anche la conferma del premier estone
che è pure una bellissima donna , il che non guasta
Beh vedi caro amico clausy... è meglio essere europeisti illusi che antieuropeisti-radical-ultra-nazionalisti realisti...
Originariamente inviato da GioFX
Beh vedi caro amico clausy... è meglio essere europeisti illusi che antieuropeisti-radical-ultra-nazionalisti realisti...
A chi ti riferisci? :D:D:D :asd:
Originariamente inviato da subvertigo
Scusate ma dove si può reperire il testo definitivo della Costituzione Europea? (possibilmente in italiano)
Mi spiace, per ora solo in Inglese:
http://www.cittadinolex.kataweb.it/Article/0,1519,28933|9,00.html
CONFERENCE OF THE REPRESENTATIVES OF THE GOVERNMENTS OF THE MEMBER STATES Brussels, 18 June 2004 CIG 85/04 PRESID 27
NOTE from: Presidency
dated: 18 June 2004
to: Delegations
Subject: IGC 2003
- Meeting of Heads of State or Government, Brussels, 17/18 June 2004 At their meeting on 18 June 2004 Heads of State or Government gave their agreement to the texts set out in document CIG 81/04, as amended and complemented by the texts annexed to the present document. These documents contain modifications to the text of the Constitution as contained in document CIG 50/03 together with its addendums and corrigendums. They constitute the outcome of the Intergovernmental Conference.
INDEX
PART I INSTITUTIONS..............................................................................................................
Annex 1 The European Commission ............................................................................
Annex 2 Definition of qualified majority voting ..........................................................
Annex 3 Draft Decision relating to implementation of Article I-24.............................
Annex 4 European Parliament seats ...........................................................................
PART II NON-INSTITUTIONAL ISSUES................................................................................
Annex 5 Provisions specific to Member States whose currency is the euro ..............
Annex 6 Coordination of Economic Policy................................................................
Annex 7 Declaration on the Stability and Growth Pact ..............................................
Annex 8 Measures relating to excessive deficits ........................................................
Annex 9 Multiannual Financial Framework...............................................................
Annex 10 Explanations relating to the Charter of Fundamental Rights .......................
Annex 11 Provisions specific to Member States whose currency is the euro
(revised Annex 22 from CIG 81/04) .............................................................
Annex 12 Eurojust (revised Annex 26 from CIG 81/04)...............................................
Annex 13 Enhanced Cooperation (revised Annex 55 from CIG 81/04)........................
Annex 14 Economic, Social and Territorial Cohesion (revised Annex
from CIG 81/04) ...........................................................................................
Annex 15 Transport (revised Annex 37 from CIG 81/04).............................................
Annex 16 Energy (revised Annex 39 from CIG 81/04).................................................
Annex 17 Authentic texts and translations (revised Annex 52 from CIG 81/04)..........
Annex 18 Protocol on the position of the United Kingdom and Ireland
on policies in respect of border controls asylum and immigration,
judicial cooperation in civil matters and on police cooperation...................
Annex 19 Declarations by Member States to be incorporated
in the Final Act .............................................................................................
-
PART I
INSTITUTIONS
ANNEX 1
THE EUROPEAN COMMISSION
Article I-25: The European Commission
1. The Commission shall promote the general interest of the Union and take appropriate initiatives to that end. It shall ensure that the Constitution and the measures adopted by the Institutions pursuant thereto are applied. It shall oversee the application of Union law under the control of the Court of Justice of the European Union. It shall implement the budget and manage programmes. It shall exercise coordinating, executive and management functions, as laid down in the Constitution. With the exception of the common foreign and security policy and other cases provided for in the Constitution, it shall ensure the Union's external representation. It shall initiate the Union's annual and multiannual programming with a view to achieving interinstitutional agreements.
2. Union legislative acts may be adopted only on the basis of a Commission proposal, except where the Constitution provides otherwise. Other acts shall be adopted on the basis of a Commission proposal where the Constitution so provides.
3. The Commission's term of office shall be five years.
4. The Members of the Commission shall be chosen on the ground of their general competence and European commitment and their independence shall be beyond doubt.
5. The first Commission appointed under the provisions of the Constitution shall consist of one national of each Member State, including its President and the Union Minister for Foreign Affairs who shall be one of its Vice-Presidents.
6. As from the end of the term of office of the Commission referred to in paragraph 5, the Commission shall consist of a number of Members, including its President and the Union Minister for Foreign Affairs, corresponding to two thirds of the number of Member States, unless the European Council, acting unanimously, decides to alter this figure.
They shall be selected among the nationals of the Member States on the basis of a system of equal rotation between the Member States. This system shall be established by a European decision adopted unanimously by the European Council on the basis of the following principles:
(a) Member States shall be treated on a strictly equal footing as regards determination of the sequence of, and the time spent by, their nationals as Members of the Commission; consequently, the difference between the total number of terms of office held by nationals of any given pair of Member States may never be more than one; (b) subject to point (a), each successive Commission shall be so composed as to reflect satisfactorily the demographic and geographical range of all the Member States of the Union.
7. In carrying out its responsibilities the Commission shall be completely independent. Without prejudice to Article I-27(2), the Members of the Commission shall neither seek nor take instructions from any government or other institution, body, office or agency. They shall refrain from any action incompatible with their duties or the performance of their tasks.
8. The Commission, as a body, shall be responsible to the European Parliament. Under the procedures set out in Article III-243, the European Parliament may vote on a censure motion on the Commission. If such a motion is carried, the Members of the Commission shall resign as a body and the Union Minister for Foreign Affairs shall resign from the Commission.
Article I-26: The President of the European Commission
1. Taking into account the elections to the European Parliament and after having held the appropriate consultations, the European Council, acting by a qualified majority, shall propose to the European Parliament a candidate for President of the Commission. This candidate shall be elected by the European Parliament by a majority of its members. If he or she does not obtain the required majority, the European Council, acting by a qualified majority, shall within one month propose a new candidate who shall be elected by the European Parliament following the same procedure.
2. The Council, by common accord with the President-elect, shall adopt the list of the other persons whom it intends to appoint as Members of the Commission. They shall be selected, on the basis of the suggestions made by Member States, in accordance with the criteria set out in Article I-25(4) and (6) second subparagraph.
The President, the Union Minister for Foreign Affairs and the other Members of the Commission shall be subject as a body to a vote of approval by the European Parliament. On the basis of this approval the Commission shall be appointed by the European Council, acting by a qualified majority.
3. The President of the Commission shall:
(a) lay down guidelines within which the Commission shall carry out its tasks; (b) decide on the internal organisation of the Commission, ensuring that it acts consistently, efficiently and as a collegiate body; (c) appoint Vice-Presidents, other than the Union Minister for Foreign Affairs, from among the Members of the Commission.
A Member of the Commission shall resign if the President so requests. The Union Minister for Foreign Affairs shall resign, in accordance with the procedure set out in Article I-27(1), if the President so requests.
Declaration for incorporation in the Final Act re Article I-25
The Conference considers that when the Commission no longer includes nationals of all Member States, the Commission should pay particular attention to the need to ensure full transparency in relations with all Member States. Accordingly, the Commission should liaise closely with all Member States, whether or not they have a national serving as Member of the Commission, and in this context pay special attention to the need to share information and consult with all Member States.
The Conference also considers that the Commission should take all the necessary measures to ensure that political, social and economic realities in all Member States, including those which have no national serving as Member of the Commission, are fully taken into account. These measures should include ensuring that the position of those Member States is addressed by appropriate organisational arrangements.
-
ANNEX 2
DEFINITION OF QUALIFIED MAJORITY
VOTING
Article I-24
1. A qualified majority shall be defined as at least 55% of the members of the Council, comprising at least fifteen of them and representing Member States comprising at least 65% of the population of the Union.
A blocking minority must include at least four Council members, failing which the qualified majority shall be deemed attained.
2. By derogation from paragraph 1, when the Council is not acting on a proposal from the Commission or from the Union Minister for Foreign Affairs, the qualified majority shall be defined as 72% of the members of the Council, representing Member States comprising at least 65% of the population of the Union [1].
Cases where only some Council members have the right to vote:
In cases where only some members of the Council have the right to vote (for example enhanced cooperation or Eurozone), the provisions of the Constitution which specifically define the qualified majority in such cases will be adapted. Such adaptation will consist in inserting in these provisions the percentages provided for in Article I-24 paragraph 1 and in paragraph 2, so as to be applicable only to Council members which have the right to vote and to the population of the Member States which they represent. As regards the adaptation of the figure in the second subparagraph of paragraph 1, the number of Council members will be the minimum number capable of constituting a blocking minority through the population criterion plus one.
* * *
ANNEX 3
DRAFT DECISION RELATING TO THE
IMPLEMENTATION OF ARTICLE I-24 [2]
Draft Council Decision relating to the implementation of Article I-24
THE COUNCIL OF THE EUROPEAN UNION, Whereas:
1. It is considered appropriate to adopt provisions allowing for a smooth transition from the system for decision-making in the Council by qualified majority as defined in the Treaty of Nice and set out in Article 2, paragraph 2 of the Protocol on the transitional provisions relating to the institutions and bodies of the Union annexed to the Constitution, which will continue to apply until 31 October 2009 and the voting system foreseen under Article I-24 of the Constitution, which will apply with effect from 1 November 2009.
2. It is recalled that it is the practice of the Council to devote every effort to strengthening the democratic legitimacy of decisions taken by qualified majority.
3. It is judged appropriate to maintain the present Decision as long as is necessary to ensure smooth transition to the new voting system foreseen in the Constitution,
DECIDES:
Article
1 If members of the Council, representing:
(a) at least three-quarters of the level of population, or (b) at least three-quarters of the number of Member States necessary to constitute a blocking minority resulting from the application of Article I-24, first subparagraph, indicate their opposition to the Council adopting an act by a qualified majority, the Council shall discuss the issue.
Article 2
The Council shall, in the course of these discussions, do all in its power to reach, within a reasonable time and without prejudicing obligatory time limits laid down by Union law, a satisfactory solution to address concerns raised by the members of the Council referred to in Article 1.
Article 3
To this end, the President of the Council, with the assistance of the Commission and respecting the Rules of Procedure of the Council, shall undertake any initiative necessary to facilitate a wider basis of agreement in the Council. The members of the Council shall lend him or her their assistance.
Article 4
The present Decision shall take effect on 1 November 2009. It shall remain in force at least until 2014. Thereafter the Council may adopt a European decision repealing it.
Declaration for incorporation in the Final Act
re Article I-24
The Conference declares that the European decision relating to the implementation of Article I-24 will be adopted by the Council on the day the Treaty establishing a Constitution for Europe enters into force.
ANNEX 4
EUROPEAN PARLIAMENT SEATS
Article I-19 (2)
2. The European Parliament shall be composed of representatives of the Union's citizens.
They shall not exceed seven hundred and fifty in number. Representation of citizens shall be degressively proportional, with a minimum threshold of six members per Member State. No Member State shall be allocated more than ninety-six seats.
Sufficiently in advance of the European Parliamentary elections in 2009, and, as necessary thereafter for further elections, the European Council shall adopt by unanimity, on the basis of a proposal from the European Parliament and with its consent, a European decision establishing the composition of the European Parliament, respecting the principles set out in the first paragraph above.
-
PART II
NON-INSTITUTIONAL ISSUES
ANNEX 5
PROVISIONS SPECIFIC TO MEMBER
STATES WHOSE CURRENCY
IS THE EURO
Article III-92 (2)
2. After consulting the European Parliament and after discussion in the European Council, the Council, on a proposal from the Commission, shall adopt a European decision establishing which Member States with a derogation fulfil the necessary conditions on the basis of the criteria set out in paragraph 1, and shall abrogate the derogations of the Member States concerned. The Council shall act having received a recommendation of a majority of those among its members representing Member States whose currency is the euro and comprising at least three fifths of the population of those Member States [3]; these members shall act within 6 months of the Council receiving the Commission's proposal.
-
ANNEX 6
COORDINATION OF ECONOMIC POLICY
Article I-11 (3)
3. The Member States shall coordinate their economic and employment policies within arrangements as determined by Part III, which the Union shall have competence to provide.
Article I-14 (1)
1. The Member States shall coordinate their economic policies within the Union. To this end, the Council shall adopt measures, in particular broad guidelines for these policies.
* * *
ANNEX 7
DECLARATION ON THE STABILITY AND
GROWTH PACT
Declaration to be incorporated in the Final Act
re Article III-76
With regard to Article III-76, the Conference confirms that raising growth potential and securing sound budgetary positions are the two pillars of the economic and fiscal policy of the Union and the Member States. The Stability and Growth Pact is an important tool to achieve these goals.
The Conference reaffirms its commitment to the provisions concerning the Stability and Growth Pact as the framework for the coordination of budgetary policies in the Member States of the European Union.
The Conference confirms that a rules-based system is the best guarantee for commitments to be enforced and for all Member States to be treated equally.
Within this framework, the Conference also reaffirms its commitment to the goals of the Lisbon Strategy: job creation, structural reforms, and social cohesion.
The Union aims at achieving balanced economic growth and price stability. Economic and budgetary policies thus need to set the right priorities towards economic reforms, innovation, competitiveness and strengthening of private investment and consumption in phases of weak economic growth. This should be reflected in the orientations of budgetary decisions at the national and EU level in particular through restructuring of public revenue and expenditure while respecting budgetary discipline in accordance with the Constitution and the Stability and Growth Pact.
Budgetary and economic challenges facing the Member States underline the importance of sound budgetary policy throughout the economic cycle.
The Conference agrees that Member States should use periods of economic recovery actively to consolidate public finances and improve their budgetary positions. The objective is to gradually achieve a budgetary surplus in good times which creates the necessary room to accommodate economic downturns and thus contribute to the long-term sustainability of public finances.
The Member States look forward to possible proposals of the Commission as well as further contributions of Member States with regard to strengthening and clarifying the implementation of the Stability and Growth Pact. The Member States will take all necessary measures to raise the growth potential of their economies. Improved economic policy coordination could support this objective. This Declaration does not prejudge the future debate on the Stability and Growth Pact.
* * *
ANNEX 8
MEASURES RELATING TO
EXCESSIVE DEFICITS
* Article III-76 (6)
6. The Council shall, on a proposal from the Commission, having considered any observations which the Member State concerned may wish to make and after an overall assessment, decide whether an excessive deficit exists. In that case it shall adopt without undue delay, on a recommendation from the Commission, recommendations addressed to the Member State concerned with a view to bringing that situation to an end within a given period. Subject to paragraph 8, those recommendations shall not be made public.
Within the scope of this paragraph, the Council shall act without taking into account the vote of the member of the Council representing the Member State concerned.
A qualified majority shall be defined as the majority of the other members of the Council, representing Member States comprising at least three fifths of the population of the participating Member States [4] .
-
ANNEX 9
MULTIANNUAL FINANCIAL FRAMEWORK
* Article I-54
1. The multiannual financial framework shall ensure that Union expenditure develops in an orderly manner and within the limits of its own resources. It shall determine the amounts of the annual ceilings of appropriations for commitments by category of expenditure in accordance with of Article III-308.
2. A European law of the Council shall lay down the multiannual financial framework.
The Council shall act unanimously after obtaining the consent of the European Parliament, which shall be given by a majority of its component members.
3. The annual budget of the Union shall comply with the multiannual financial framework.
4. The European Council may adopt, by unanimity, a European decision allowing for the Council to act by a qualified majority when adopting the European law of the Council referred to in paragraph 2.
* -
ANNEX 10
EXPLANATIONS RELATING TO THE
CHARTER OF FUNDAMENTAL RIGHTS
* 5th paragraph of the Preamble
This Charter reaffirms, with due regard for the powers and tasks of the Union and the principle of subsidiarity, the rights as they result, in particular, from the constitutional traditions and international obligations common to the Member States, the European Convention for the Protection of Human Rights and Fundamental Freedoms, the Social Charters adopted by the Union and by the Council of Europe and the case law of the Court of Justice of the European Union and of the European Court of Human Rights. In this context the Charter will be interpreted by the courts of the Union and the Member States with due regard to the explanations prepared under the authority of the Praesidium of the Convention which drafted the Charter and updated under the responsibility of the Praesidium of the European Convention.
Article II-52: Scope and interpretation of rights and principles
(New (7))
7. The explanations drawn up as a way of providing guidance in the interpretation of the Charter of Fundamental Rights shall be given due regard by the courts of the Union and of the Member States.
Declaration for incorporation in the Final Act concerning the explanations relating to the Charter of Fundamental Rights The Conference takes note of the explanations relating to the Charter of Fundamental Rights prepared under the authority of the Praesidium of the Convention which drafted the Charter and updated under the responsibility of the Praesidium of the European Convention, as set out below.
-
ANNEX 11
(revised Annex 22 from CIG 81/04)
PROVISIONS SPECIFIC TO MEMBER STATES
WHOSE CURRENCY IS THE EURO
Article III-88
1. In order to ensure the proper functioning of economic and monetary union, and in accordance with the relevant provisions of the Constitution, the Council shall, in accordance with the relevant procedure from among those referred to in Articles III-71 and III-76, with the exception of the procedure set out in paragraph 13 thereof, adopt measures specific to those Member States whose currency is the euro:
(a) to strengthen the coordination of their budgetary discipline and surveillance of it; (b) to set out economic policy guidelines for them, while ensuring that they are compatible with those adopted for the whole of the Union and are kept under surveillance.
2. [unchanged]
Article III-91 (2)
2. The following provisions of the Constitution shall not apply to Member States with a derogation:
(a) - (h) [unchanged]
(i) European decisions establishing common positions on issues of particular relevance for economic and monetary union within the competent international financial institutions and conferences (Article III-90(1));
(j) measures to ensure unified representation within the international financial institutions and conferences (Article III-90(2)).
In the Articles referred to above, "Member States" shall therefore mean Member States whose currency is the euro.
Article III-91 (4)
4. The voting rights of members of the Council representing Member States with a derogation shall be suspended for the adoption by the Council of the measures referred to in the Articles listed in paragraph 2, and in the following instances:
(a) recommendations made to those Member States whose currency is the euro in the framework of multilateral surveillance, including on stability programmes and warnings
(Article III-71(4));
(b) measures relating to excessive deficits concerning those Member States whose currency
is the euro (Article III-76(6), (7), (8) and (11)).
[remainder of paragraph unchanged]
* * *
ANNEX 12
(revised Annex 26 from CIG 81/04)
EUROJUST
* Article III-174 (2)
2. In this context, European laws shall determine Eurojust's structure, operation, field of action and tasks. Those tasks may include:
(a) the initiation of criminal investigations, as well as proposing the initiation of prosecutions, conducted by competent national authorities, particularly those relating to offences against the financial interests of the Union;
(b) the coordination of investigations and prosecutions referred to in point (a);
(c) the strengthening of judicial cooperation, including by resolution of conflicts of jurisdiction and by close cooperation with the European Judicial Network. European laws shall also determine arrangements for involving the European Parliament and Member States' national Parliaments in the evaluation of Eurojust's activities.
Declaration for incorporation in the Final Act
re Article III-174 (2)
The Conference considers that the European laws referred to in Article III-174(2) should take into account national rules and practices relating to the initiation of criminal investigations.
* * *
ANNEX 13
(revised Annex 55 from CIG 81/04)
ENHANCED COOPERATION
Article III-324 (1)
1. When enhanced cooperation is being established, it shall be open to all Member States, subject to compliance with any conditions of participation laid down by the European authorising decision. It shall also be open to them at any other time, subject to compliance with the acts already adopted within that framework, in addition to any such conditions.
The Commission and the Member States participating in enhanced cooperation shall ensure that they promote participation by as many Member States as possible.
Article III-325 (2)
2. The request of the Member States which wish to establish enhanced cooperation between themselves within the framework of the common foreign and security policy shall be addressed to the Council. It shall be forwarded to the Union Minister for Foreign Affairs, who shall give an opinion on whether the enhanced cooperation contemplated is consistent with the Union's common foreign and security policy, and to the Commission, which shall give its opinion in particular on whether the enhanced cooperation proposed is consistent with other Union policies. It shall also be forwarded to the European Parliament for information.
Authorisation to proceed with enhanced cooperation shall be granted by a European decision of the Council acting unanimously.
Article III-326 (2)
2. Any Member State which wishes to participate in enhanced cooperation in progress in the framework of the common foreign and security policy shall notify its intention to the Council, the Union Minister for Foreign Affairs and the Commission.
The Council shall confirm the participation of the Member State concerned, after consulting the Union Minister for Foreign Affairs and after noting where necessary that the conditions of participation have been fulfilled. The Council, on a proposal from the Union Minister for Foreign Affairs, may also adopt any transitional measures necessary with regard to the application of the acts already adopted within the framework of enhanced cooperation. However, if the Council considers that the conditions of participation have not been fulfilled, it shall indicate the arrangements to be adopted to fulfil those conditions and shall set a deadline for re-examining the request for participation.
For the purposes of this paragraph, the Council shall act unanimously and in accordance with Article I-43(3).
Article III-328
1. Where a provision of the Constitution which may be applied in the context of enhanced cooperation stipulates that the Council shall act unanimously, the Council, acting unanimously in accordance with the arrangements laid down in Article I-43(3), may decide to act by qualified majority.
2. Where a provision of the Constitution which may be applied in the context of enhanced cooperation stipulates that the Council shall adopt European laws or framework laws under a special legislative procedure, the Council, acting unanimously in accordance with the arrangements laid down in Article I-43(3), may decide to act under the ordinary legislative procedure. The Council shall act after consulting the European Parliament.
3. Paragraphs 1 and 2 shall not apply to decisions having military or defence implications.
Declaration for incorporation in the Final Act re Article III-325
The Conference declares that Member States may indicate, when they make a request to establish enhanced cooperation, if they intend already at that stage to make use of the provisions in Article III-328 providing for the extension of qualified majority voting or the ordinary legislative procedure.
-
ANNEX 14
(revised Annex 36 from CIG 81/04)
ECONOMIC, SOCIAL AND TERRITORIAL COHESION
Article III-116
In order to promote its overall harmonious development, the Union shall develop and pursue its action leading to the strengthening of its economic, social and territorial cohesion.
In particular, the Union shall aim at reducing disparities between the levels of development of the various regions and the backwardness of the least favoured regions.
Among the regions concerned, particular attention shall be paid to rural areas, areas affected by industrial transition, and areas which suffer from severe and permanent natural or demographic handicaps such as the northernmost regions with very low population density, and island, cross-border and mountain areas.
Declaration for incorporation in the Final Act re Article III-116
The Conference considers that the reference in Article III-116 to island areas can include island states in their entirety, subject to the necessary criteria being met.
Article III-56 (2) (c)
2. The following shall be compatible with the internal market:
(a) [unchanged]
(b) [unchanged] (c) aid granted to the economy of certain areas of the Federal Republic of Germany affected by the division of Germany, insofar as such aid is required in order to compensate for the economic disadvantages caused by that division. Five years after the entry into force of the Treaty establishing a Constitution for Europe, the Council, acting on a proposal from the Commission, may adopt a European decision repealing the present point.
Declaration for incorporation in the Final Act re
Article III-56 (2) (c)
The Conference notes that the provisions of Article III-56(2)(c) shall be interpreted in accordance with the existing case law of the Court of Justice regarding the applicability of the provisions to aid granted to certain areas of the Federal Republic of Germany affected by the former division of Germany.
Article III-56 (3) (a)
3. The following may be considered to be compatible with the internal market:
(a) aid to promote the economic development of areas where the standard of living is abnormally low or where there is serious underemployment, and of the regions referred to in Article III-330, in view of their structural, economic and social situation.
-
ANNEX 15
(revised Annex 37 from CIG 81/04)
TRANSPORT
Article III-134
(new paragraph 3)
3. When the European law or framework laws referred to in paragraph 2 are adopted, account shall be taken of cases where their application might seriously affect the standard of living and level of employment in certain regions, and the operation of transport facilities.
Article III-141
The provisions of this Section shall not form an obstacle to the application of measures taken in the Federal Republic of Germany to the extent that such measures are required in order to compensate for the economic disadvantages caused by the division of Germany to the economy of certain areas of the Federal Republic affected by that division. Five years after the entry into force of the Treaty establishing a Constitution for Europe, the Council, acting on a proposal from the Commission, may adopt a European decision repealing the present Article.
Declaration for incorporation in the Final Act re Article III-141
The Conference notes that the provisions of Article III-141 shall be applied in accordance with the current practice. The term "the measures that are required in order to compensate for the economic disadvantages caused by the division of Germany to the economy of certain areas of the Federal Republic affected by that division" shall be interpreted in accordance with the existing case law of the Court of Justice.
ANNEX 16
(revised Annex 39 from CIG 81/04)
ENERGY
Article I-13: Areas of shared competence
2. Shared competence applies in the following principal areas:
(a) internal market,
(b) social policy, for aspects defined in Part III,
(c) economic, social and territorial cohesion,
(d) agriculture and fisheries, excluding the conservation of marine biological resources,
(e) environment,
(f) consumer protection,
(g) transport,
(h) trans-European networks,
(i) energy,
(j) area of freedom, security and justice,
(k) common safety concerns in public health matters, for aspects defined in Part III.
Article III-157
1. In establishing an internal market and with regard for the need to preserve and improve the environment, Union policy on energy shall aim to:
(a) ensure the functioning of the energy market,
(b) ensure security of energy supply in the Union, and
(c) promote energy efficiency and saving and the development of new and renewable forms of energy.
2. Without prejudice to the application of other provisions of the Constitution, the objectives of paragraph 1 shall be achieved by measures enacted in European laws or framework laws. Such laws or framework laws shall be adopted after consultation of the Committee of the Regions and the Economic and Social Committee.
Such laws or framework laws shall not affect a Member State's right to determine the conditions for exploiting its energy resources, its choice between different energy sources and the general structure of its energy supply, without prejudice to Article III-130(2)(c).
3. By derogation from paragraph 2, a European law or framework law of the Council shall establish the measures referred to therein when they are primarily of a fiscal nature. The Council shall act unanimously after consulting the European Parliament.
Declaration for incorporation in the Final Act re Article III-157
The Conference believes that Article III-157 does not affect the right of the Member States to take the necessary measures to ensure their energy supply under the conditions provided for in Article III-16.
* * *
ANNEX 17
(revised Annex 52 from CIG 81/04)
AUTHENTIC TEXTS AND
TRANSLATIONS
* Article IV-10 new (2)
2. This Treaty may also be translated into any other languages as determined by Member States among those which, in accordance with their constitutional order, enjoy official status in all or part of their territory. A certified copy of such translations shall be provided by the Member States concerned to be deposited in the archives of the Council.
Declaration for incorporation in the Final Act re Article IV-10 (2)
The Conference considers that the possibility of producing official translations of the Treaty in the languages mentioned in the second paragraph of Article IV-10 contributes to fulfilling the objective of respecting the Union's rich cultural and linguistic diversity as set forth in paragraph 3 of Article I-3 of the Treaty. In this context, the Conference confirms the attachment of the Union to the cultural diversity of Europe and the special attention it will continue to pay to these and other languages.
The Conference recommends that those Member States wishing to avail themselves of the possibility recognised in Article IV-10(2) communicate to the Council, within six months from the date of the signature of the Treaty, the language or languages into which translations of the Treaty will be made.
-
ANNEX 18
THE POSITION OF THE UNITED KINGDOM AND
IRELAND ON POLICIES IN RESPECT OF BORDER
CONTROLS, ASYLUM AND IMMIGRATION,
JUDICIAL COOPERATION IN CIVIL MATTERS AND
ON POLICE COOPERATION
Protocol on the position of the United Kingdom and Ireland
on policies in respect of border controls , asylum and immigration,
judicial cooperation in civil matters and on police cooperation
Article 1 [5]
Subject to Article 3, the United Kingdom and Ireland shall not take part in the adoption by the Council of proposed measures pursuant to Section 2 or Section 3 of Chapter IV of Title III of Part III of the Constitution or to Article III-161 insofar as that Article relates to the areas covered by those Sections or to Article III-164 or Article III-176(2)a. The unanimity of the members of the Council, with the exception of the representatives of the governments of the United Kingdom and Ireland, shall be necessary for decisions of the Council which must be adopted unanimously.
[Second paragraph unchanged]
-
ANNEX 19
DECLARATIONS BY MEMBER STATES
TO BE INCORPORATED IN THE FINAL ACT
1. Declaration by the Kingdom of Spain and the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
The Treaty establishing the Constitution applies to Gibraltar as a European territory for whose external relations a Member State is responsible. This shall not imply changes in the respective positions of the Member States concerned.
2. Declaration by the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland on the definition of the term "nationals"
In respect of the Treaty establishing a Constitution for Europe or the Treaty establishing the European Atomic Energy Community, or in any of the Acts deriving from those Treaties or continued in force by those Treaties, the United Kingdom reiterates the Declaration it made on 31 December 1982 on the definition of the term "nationals" with the exception that the reference to "British Dependant Territories Citizens" shall be read as meaning "British overseas territories citizens".
3. Declaration by the Kingdom of the Netherlands re Article IV-4
The Kingdom of the Netherlands declares that an initiative for a European decision, as referred to in Article IV-4(7), aimed at amending the status of the Netherlands Antilles and/or Aruba with regard to the European Union, will be submitted only on the basis of a decision taken in conformity with the Statute of the Kingdom of the Netherlands.
4. Declaration by the Kingdom of the Netherlands re Article I-54
The Kingdom of the Netherlands will agree with a European decision as referred to in Article I-54(4) once a revision of the European law referred to in Article I-53(3) has provided the Netherlands with a satisfactory solution for its excessive negative net payment position vis a vis the European Union budget.
Originariamente inviato da SaMu
Hai scritto "grande successo politico di Prodi", il buon Gio ha aggiunto "grande successo della presidenza irlandese", è evidente che state pensando a Berlusconi e non alla costituzione europea.
Rendere la costituzione europea una bandiera partigiana è il peggior servizio che possiate fargli.
Vi rendete conto che tutti gli argomenti con cui lo avete fatto (penso a Pace e Ambientalismo) li avete trasformati in simboli non condivisi, buoni solo per le campagne elettorali, invisi a molta parte della società che pur in quei simboli crede forse più di alcuni tra quelli che se ne appropriano?
Ecco, fate lo stesso servizio all'Europa, e senza rendervene conto sarebbe la prima colonna degli antieuropeisti.
Aggiungo che se iniziate ad attaccare gli euroscettici come attaccate i vostri avversari politici, equiparandoli ad avversari politici, farete un'altro madornale errore per almeno un paio di motivi:
-lo scetticismo sullo stato attuale dell'Europa, sulle prospettive e su questa costituzione è un sentimento diffuso, ha molti argomenti razionali, e bollarlo come becero rendera grottesca la posizione contraria
-non potete andare al mercato, dire "l'Europa funziona esalta i cuori e le menti!" e prepararvi a dare scappellotti a tutti quelli che non ci si ritrovano in questa affermazione: rischiereste di dover dare scappellotti a tutto il mercato
-segnereste una frattura multipla tra i sostenitori dell'Europa, creando fazioni tra gli europeisti, finendo per favorire chi non è euroscettico ma è eurocontrario, cose ben diverse
Per tutti questi motivi, vi suggerisco di analizzare e rivedere la vostra posizione attuale. Senza rendervene conto, credendo di supportare posizioni transitorie e tattiche, state sostenendo una via (l'integrazione dall'alto elaborata dai burocrati, l'unione come fatto economico e mercantile) che è necessaria, ma sulla cui strada ci si è spinti forse troppo oltre.
Bisognerebbe ritornare ad un coinvolgimento della gente, dal basso. E all'individuazione di principi e valori che possano proporre, condurre gli europei, indicare una via.
Quelli della costituzione approvata, più che rivolti al futuro sembrano fissi nel presente, sembrano la fotografia degli attuali rapporti di forza dei ceti politici e burocratici europei.
splendido intervento :)
StefAno Giammarco
21-06-2004, 00:46
Originariamente inviato da Bet
splendido intervento :)
Concordo. Sto ragazzo viene attaccato spesso da più parti ma è del tutto evidente che ha una bella testa. Vabbé che come si dice dalle mie parti (lo scrivo in italiano per essere comprensibile): "Ci vuole un buon mercante per riconoscere una buona stoffa" ;)
Originariamente inviato da Chromo
Assenti le radici Cristiane dalla Costituzione UE, che ne pensate?
....
Che fuori Italia questa sottigliezza non interessa a nessuno (o almeno a pochi, quali Spagna e Polonia).
Ciao
Federico
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Ho paura che qualcuno sia cosi' impegnato ad applaudirla che non ha perso tempo ad informarsi di cosa parla, 'sta povera Costituzione :D
Senz'altro i beones che la attaccano a lancia in resta solo perchè nel PREAMBOLO non compare la parola "cristiana".
:rolleyes:
Siamo davvero ridotti male.....
Invece di commentare il testo completo, le modifiche che comporterà a breve e a lungo termine sulla nostra vita; ecco che ci si ferma solo all'incipit.
Naturalmente sono sempre i soliti noti ad uscirsene con i soliti commenti...
Ciao
Federico
Dal Corriere della Sera, il Preambolo in italiano
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/06_Giugno/19/costituzione_europa.shtml
La costituzione dell'Europa
Il Trattato Costituzionale unico, approvato ieri dal Consiglio Europeo, è composto da un preambolo (qui di seguito riportato) e da quattro parti, di cui pubblichiamo ampi stralci . La prima parte contiene le disposizioni che definiscono l’Unione, i suoi obiettivi, le sue competenze e le sue Istituzioni. La seconda parte incorpora la Carta dei diritti fondamentali. La terza parte riguarda le politiche e il funzionamento della Ue. La quarta parte contiene le «clausole finali».
Consapevoli che l'Europa è un continente portatore di civiltà; che i suoi abitanti, giunti in ondate successive fin dagli albori dell'umanità, vi hanno progressivamente sviluppato i valori che sono alla base dell'umanesimo: uguaglianza degli esseri umani, libertà, rispetto della ragione;
Ispirandosi alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell'Europa, i cui valori, sempre presenti nel suo patrimonio, hanno ancorato nella vita della società il ruolo centrale della persona, dei suoi diritti inviolabili e inalienabili e il rispetto del diritto;
Convinti che l'Europa, ormai riunificata, intende proseguire questo percorso di civiltà, di progresso e di prosperità per il bene di tutti i suoi abitanti, compresi i più deboli e bisognosi;
Persuasi che i popoli dell'Europa, pur restando fieri della loro identità e della loro storia nazionale, sono decisi a superare le antiche divisioni e, uniti in modo sempre più stretto, a forgiare il loro comune destino;
Certi che, «unita nella diversità», l'Europa offre loro le migliori possibilità di proseguire, nel rispetto dei diritti di ciascuno e nella consapevolezza delle loro responsabilità nei confronti delle generazioni future e della Terra, la grande avventura che fa di essa uno spazio privilegiato della speranza umana.
Cosa c'è di male in questo preambolo?
Considerando che poi c'e' l'art. 51 che ''riconosce i diritti delle Chiese e il dialogo strutturale fra le istituzioni europee e le Chiese''.
A chiamarle polemiche strumentali è dir poco.
:rolleyes:
Ciao
Federico
MarColas
21-06-2004, 08:04
Mi pare quindi che sia sparito il richiamo esplicito alla civita'
greco-romana e alla filosofia dei lumi cui faceva riferimento Anakin, sostituito da un più generico ed universale richiamo "alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell'Europa".
Concordo con Federico, mi sembra davvero una polemica assurda e strumentale.
Originariamente inviato da SaMu
Hai scritto "grande successo politico di Prodi", il buon Gio ha aggiunto "grande successo della presidenza irlandese", è evidente che state pensando a Berlusconi e non alla costituzione europea.
Ciao SaMu;
è innegabile che quello che sembrava impossibile lo scorso dicembre è diventato realtà 6 mesi dopo, quindi o adesso il premier irlandese è un mostro di diplomazia oppure prima c'era uno deboluccio......
Lo sai bene che si poteva chiudere anche a dicembre, solo che Berlusconi non volle usare le "maniere forti" con l'amico baffino..
Rendere la costituzione europea una bandiera partigiana è il peggior servizio che possiate fargli.
Non meno di chi la bolla come il male assoluto solo per la mancanza di UNA PAROLA nel preambolo, ignorando tutto il resto del testo
Aggiungo che se iniziate ad attaccare gli euroscettici come attaccate i vostri avversari politici, equiparandoli ad avversari politici, farete un'altro madornale errore per almeno un paio di motivi:
Però ne hai poi riportati 3 !
-lo scetticismo sullo stato attuale dell'Europa, sulle prospettive e su questa costituzione è un sentimento diffuso, ha molti argomenti razionali, e bollarlo come becero rendera grottesca la posizione contraria
La gente NON sa cosa dica la Costituzione, parla solo perchè imbeccata da certi mezzi di informazione.
...Senza rendervene conto, credendo di supportare posizioni transitorie e tattiche, state sostenendo una via (l'integrazione dall'alto elaborata dai burocrati, l'unione come fatto economico e mercantile) che è necessaria, ma sulla cui strada ci si è spinti forse troppo oltre.
Semmai il contrario, si va troppo a rilento per le resistenze di alcuni timorosi di perdere il loro potere locale.
Bisognerebbe ritornare ad un coinvolgimento della gente, dal basso. E all'individuazione di principi e valori che possano proporre, condurre gli europei, indicare una via.
Qui sono molto pessimista.
Ci vuole sempre una spinta propositiva dall'alto.
Come puoi pensare di far nascere una consapevolezza europeista a persone che preferiscono passare il loro tempo a guardarsi i reality show & C., oppure che pretendono di giudicare gli altri con i loro ristrettissimi metri di giudizio?
Non mi dire di no, l'ignoranza regna sovrana, e parecchi sentimenti popolari sono creati ad arte. Io ne vedo esempi tutti i giorni, sia nel forum che nella vita reale.
Certamente tu in famiglia e nel tuo ambiente universitario sei più fortunato, ma sei parte di una "elite", non della tipicità.
Quelli della costituzione approvata, più che rivolti al futuro sembrano fissi nel presente, sembrano la fotografia degli attuali rapporti di forza dei ceti politici e burocratici europei.
Questo è certo, come da più parti osservato è un compromesso al ribasso, ma se non si andava avanti si rischiava di arenarci definitivamente.
Ciao
Federico
Originariamente inviato da MarColas
Mi pare quindi che sia sparito il richiamo esplicito alla civilta'
greco-romana e alla filosofia dei lumi cui faceva riferimento Anakin, sostituito da un più generico ed universale richiamo "alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell'Europa".
Concordo con Federico, mi sembra davvero una polemica assurda e strumentale.
E' vero, mancano TUTTI I RIFERIMENTI DIRETTI a SPECIFICI MOMENTI.
Vi chiedo: chi mai potrebbe asserire che nel preambolo della Costituzione Europea si negano le radici cristiane dell'Europa?
Analogamente chi potrebbe mai asserire che si nega l'Illuminismo?
Oppure le radici greco-romane (almeno per noi paesi mediterranei)?
Ciao
Federico
ribbaldone
21-06-2004, 08:34
in effetti nel preambolo ci sono richiami alla religione e all'umanismo, e molto probabilmente per evitare un elenco che sicuramente avrebbe tralasciato qualcosa si è generalizzato sia per la religione che per l'umanesimo e la cultura.
Il punto è che l'europa è talmente ricca sul piano umanistico-religioso che non si sarebbe mai potuto fare un preambolo elencando ogni singolo componente.
ciao
ribbaldone
21-06-2004, 08:38
Poi per chi vuole lo scontro politico, devo capire perchè a dicembre è stato un fallimento di berlusconi e adesso un successo di prodi, prodi dov'era a dicembre? in settimana bianca?
se di successo si deve parlare questo deve essere un successo dell'europa, dubito che prodi, berlusconi o il premier irlandese possano prendersi tutti gli onori di un successo o tutti gli oneri di un fallimento, ma solo il merito di aver collaborato e contribuito assieme a tutti gli altri leader europei. Con questo rispedisco al mittente la polemica.
ciao
Originariamente inviato da ribbaldone
in effetti nel preambolo ci sono richiami alla religione e all'umanismo, e molto probabilmente per evitare un elenco che sicuramente avrebbe tralasciato qualcosa si è generalizzato sia per la religione che per l'umanesimo e la cultura.
Il punto è che l'europa è talmente ricca sul piano umanistico-religioso che non si sarebbe mai potuto fare un preambolo elencando ogni singolo componente.
ciao
Ecco, è proprio quello che avrei voluto scrivere io, se fossi dotato di buone capacità di sintesi.
:)
Ciao
Federico
Originariamente inviato da flisi71
...
Semmai il contrario, si va troppo a rilento per le resistenze di alcuni timorosi di perdere il loro potere locale.
...
Forse si và a rilento perchè a buona parte degli abitanti della UE non gli interessa l'Europa unita?
Questa ipotesi non la prendi in considerazione?
Originariamente inviato da flisi71
...
Come puoi pensare di far nascere una consapevolezza europeista a persone che preferiscono passare il loro tempo a guardarsi i reality show & C., oppure che pretendono di giudicare gli altri con i loro ristrettissimi metri di giudizio?
...
E perchè far nascere per forza questa consapevolezza ?
Le persone che guardano i Reality show le impalerei in diretta TV anch'io (magari sono anche contente :asd: ) ma mi sembra che secondo te solo chi guarda il grande fratello (ovvero che appartiene ad un ceto medio-basso e/o non ha una grande cultura) può essere contro l'europa che si stà costruendo come se fosse normale per una persona che non guarda la TV ed è dotata di cultura essere a favore dell'integrazione...
Spero che mi perdonerete se lancio il sasso e poi nascondo non solo la mano ma tutto me stesso...
Sono molto contento del fatto che conosciate i preamboli (che sono, per carità, importanti)... ma sapete anche qualcosa su tutto il resto della Costituzione Europea?
Vi è stata fornita sufficiente informazione su ciò che, presumibilmente, sarà la fonte giuridica primaria di qualsiasi norma che tocca la VOSTRA vita quotidiana (proprietà privata, diritti di cittadinanza, contratti, sanità, educazione)?
In caso appuriate che, in effetti, di tutto questo vi manca qualsivoglia notizia, vi siete chiesti il motivo di tanta carenza?
Pensate di chiedervelo?
Saluti.
Originariamente inviato da evelon
Forse si và a rilento perchè a buona parte degli abitanti della UE non gli interessa l'Europa unita?
Questa ipotesi non la prendi in considerazione?
Perchè non ne hanno consapevolezza, altrimenti non si può rimanere comunque indifferenti per qualcosa che promette di cambiare radicalmente il nostro modo di vivere.
E perchè far nascere per forza questa consapevolezza ?
Le persone che guardano i Reality show le impalerei in diretta TV anch'io (magari sono anche contente :asd: ) ma mi sembra che secondo te solo chi guarda il grande fratello (ovvero che appartiene ad un ceto medio-basso e/o non ha una grande cultura) può essere contro l'europa che si stà costruendo come se fosse normale per una persona che non guarda la TV ed è dotata di cultura essere a favore dell'integrazione...
Mi sono espresso male, come al solito: a me sembra che gran parte delle "paure" e della "diffidenza" che questa UE genera siano dovute ad ignoranza; nei luoghi che frequento io sento parlare spesso di calcio e di tv-spazzatura (con gran dovizia di particolari, segno che questi argomenti sono molto seguiti), quando qualche volta l'argomento riguarda l'Europa ecco che viene fuori la fiera del luogo comune, dello slogan sentito alla tv (ma va?) da parte di gente che, quando va bene, nella maggioranza dei casi si proclama conoscitrice dell'Europa perchè ha partecipato a qualche gita organizzata.... :rolleyes: .
Magari il tuo ambiente sociale è differente, ma il mio credo che sia il più comune nel paese.
Ciao
Federico
Originariamente inviato da flisi71
Perchè non ne hanno consapevolezza, altrimenti non si può rimanere comunque indifferenti per qualcosa che promette di cambiare radicalmente il nostro modo di vivere.
Io non credo che cambierà così tanto la nostra vita di tutti i giorni, anzi non credo che la cambieà quasi per nulla..
Originariamente inviato da cerbert
Spero che mi perdonerete se lancio il sasso e poi nascondo non solo la mano ma tutto me stesso...
Sono molto contento del fatto che conosciate i preamboli (che sono, per carità, importanti)... ma sapete anche qualcosa su tutto il resto della Costituzione Europea?
Vi è stata fornita sufficiente informazione su ciò che, presumibilmente, sarà la fonte giuridica primaria di qualsiasi norma che tocca la VOSTRA vita quotidiana (proprietà privata, diritti di cittadinanza, contratti, sanità, educazione)?
In caso appuriate che, in effetti, di tutto questo vi manca qualsivoglia notizia, vi siete chiesti il motivo di tanta carenza?
Pensate di chiedervelo?
Saluti.
E' stata riportata a pag. 5
Originariamente inviato da evelon
Io non credo che cambierà così tanto la nostra vita di tutti i giorni, anzi non credo che la cambieà quasi per nulla..
Io invece la vedo diversamente: già l'introduzione di una MONETA UNICA ha cambiato parecchio la nostra vita, le regole e le direttive comunitarie cambiano continuamente la nostra legislazione e in definitiva nostra vita.
Ciao
Federico
Originariamente inviato da evelon
E' stata riportata a pag. 5
Ciò è bene... ma io mi stavo riferendo a fonti di informazione dal bacino d'utenza un po' più ampio di questo, pur pregevole, forum.
;)
Originariamente inviato da evelon
E' stata riportata a pag. 5
E tutte le critiche si sono fermate nel preambolo, che peraltro NON è stato letto per davvero, altrimenti nessuno si sarebbe imbarcato in una polemica così sterile. (la traduzione che ho ripreso dal Corriere mi sembra solare)
Ciao
Federico
Originariamente inviato da cerbert
Ciò è bene... ma io mi stavo riferendo a fonti di informazione dal bacino d'utenza un po' più ampio di questo, pur pregevole, forum.
;)
sorry.
pensavo parlassi di noi (utenti).
Originariamente inviato da evelon
sorry.
pensavo parlassi di noi (utenti).
Mi riferivo a noi (cittadini italiani) che abbiamo avuto pagine e pagine di carta stampata e ore di dibattito dedicate a questo preambolo e neanche 15 minuti a, per dire "Porta a Porta", intitolati "Assetto giuridico della Proprietà Privata nella nuova Europa".
Noi (utenti) siamo abbastanza autonomi nella ricerca di informazione e anche piuttosto attivi... ma siamo piuttosto pochi.
[scusate, ora devo DAVVERO staccare] :cry:
Originariamente inviato da flisi71
Io invece la vedo diversamente: già l'introduzione di una MONETA UNICA ha cambiato parecchio la nostra vita, le regole e le direttive comunitarie cambiano continuamente la nostra legislazione e in definitiva nostra vita.
Ciao
Federico
La moneta unica ha già cambiato (in peggio mi verrebbe da dire)la vita comune.
Le leggi le cambiano anche i governi, le leggi sono fatte per essere cambiate....
Ora cambierà solo che le leggi non saranno più formulate "di iniziativa" del governo del paese ma verranno "suggerite" dal parlamento europeo.
stop.
Per il cittadino comune non cambierà nulla: i principi ispiratori saranno gli stessi (vivere civile, democrazia e tutte le altre belle parole) che ispiravano i singoli governi ora quindi non mi aspetto leggi tanto diverse negli scopi e nei modi da quelle promulgate dai singoli governi.
Se proprio devo dirla tutta mi aspetto una maggiore "scollamento" del Legislatore dai problemi di tutti i giorni della casalinga e dell'operaio del paesino in riva al mare.
Questo perchè già oggi il governo nazionale non riesce a promulgare leggi "buone e giuste per tutte le situazioni esistenti", il mettere un ulteriore "strato" di politici che parlano per principi ancora "più elevati" e lontani dalla gente secondo me non farà altro che trasformare i governi in "realizzatori pratici" di questi principi (con qualche potere autonomo ovviamente), un pò come il rapporto stato-regioni attuale.
E questo è male.
Originariamente inviato da flisi71
Dal Corriere della Sera, il Preambolo in italiano
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/06_Giugno/19/costituzione_europa.shtml
La costituzione dell'Europa
Il Trattato Costituzionale unico, approvato ieri dal Consiglio Europeo, è composto da un preambolo (qui di seguito riportato) e da quattro parti, di cui pubblichiamo ampi stralci . La prima parte contiene le disposizioni che definiscono l’Unione, i suoi obiettivi, le sue competenze e le sue Istituzioni. La seconda parte incorpora la Carta dei diritti fondamentali. La terza parte riguarda le politiche e il funzionamento della Ue. La quarta parte contiene le «clausole finali».
Consapevoli che l'Europa è un continente portatore di civiltà; che i suoi abitanti, giunti in ondate successive fin dagli albori dell'umanità, vi hanno progressivamente sviluppato i valori che sono alla base dell'umanesimo: uguaglianza degli esseri umani, libertà, rispetto della ragione;
Ispirandosi alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell'Europa, i cui valori, sempre presenti nel suo patrimonio, hanno ancorato nella vita della società il ruolo centrale della persona, dei suoi diritti inviolabili e inalienabili e il rispetto del diritto;
Convinti che l'Europa, ormai riunificata, intende proseguire questo percorso di civiltà, di progresso e di prosperità per il bene di tutti i suoi abitanti, compresi i più deboli e bisognosi;
Persuasi che i popoli dell'Europa, pur restando fieri della loro identità e della loro storia nazionale, sono decisi a superare le antiche divisioni e, uniti in modo sempre più stretto, a forgiare il loro comune destino;
Certi che, «unita nella diversità», l'Europa offre loro le migliori possibilità di proseguire, nel rispetto dei diritti di ciascuno e nella consapevolezza delle loro responsabilità nei confronti delle generazioni future e della Terra, la grande avventura che fa di essa uno spazio privilegiato della speranza umana.
Cosa c'è di male in questo preambolo?
Considerando che poi c'e' l'art. 51 che ''riconosce i diritti delle Chiese e il dialogo strutturale fra le istituzioni europee e le Chiese''.
A chiamarle polemiche strumentali è dir poco.
:rolleyes:
Ciao
Federico
se questo è il preambolo(cazzerola ma lo cambiano ogni mese?) per me è gia molto meglio.
cioe' oddio trovo abbastanza inutilmente neutro,non specificare i momenti storici e culturali che han forgiato l'Europa,come se dovessimo vergognarci di Gesu' Cristo, Aristotele,Hegel,Kant,Cesare...indicandoli in termini generici.(mentre dovremmo esserne fieri,perche' sono la nostra storia e cultura)
cioe' tutti possono scrivere che si ispirano al loro passato....
a che serve scriverlo?
non aggiunge una virgola,e non mette a tema quel che sono le radici europee.
questo relativismo con cui si pensa che sia rispettoso degli altri,annullare cio' che principalemente è nostra tradizione e ci costituisce,io lo trovo sbagliato...ci stiamo svuotando.
comunque in ogni caso,almeno cosi' non mi sembra un torto mirato(depennare il cristianesimo dalla storia d'Europa),è piu' che altro un torto che l'Europa fa a se stessa,quella di rimanere fumosa sulla propria storia.
Originariamente inviato da Anakin
se questo è il preambolo(cazzerola ma lo cambiano ogni mese?) per me è gia molto meglio.
cioe' oddio trovo abbastanza inutilmente neutro,non specificare i momenti storici e culturali che han forgiato l'Europa,come se dovessimo vergognarci di Gesu' Cristo, Aristotele,Hegel,Kant,Cesare...indicandoli in termini generici.
Guarda che si tratta della Costituzione Americana... se dovessero citare tutti coloro che, nei diversi periodi storici, hanno contribuito a creare l'Europa di oggi, il preambolo verrebbe di MILLLEEMILA pagine! :D
Originariamente inviato da Anakin
se questo è il preambolo(cazzerola ma lo cambiano ogni mese?) per me è gia molto meglio.
cioe' oddio trovo abbastanza inutilmente neutro,non specificare i momenti storici e culturali che han forgiato l'Europa,come se dovessimo vergognarci di Gesu' Cristo, Aristotele,Hegel,Kant,Cesare...indicandoli in termini generici.(mentre dovremmo esserne fieri,perche' sono la nostra storia e cultura)
cioe' tutti possono scrivere che si ispirano al loro passato....
a che serve scriverlo?
caro Anakin, non ci vedo un tentativo di disconoscere certi valori ispiratori quanto piuttosto la volontà di non dimenticarne qualcuno magari importante per una minoranza (come dice il primo paragrafo l'Europa ha conosciuto tantissime civiltà):
Consapevoli che l'Europa è un continente portatore di civiltà; che i suoi abitanti, giunti in ondate successive fin dagli albori dell'umanità, vi hanno progressivamente sviluppato i valori che sono alla base dell'umanesimo: uguaglianza degli esseri umani, libertà, rispetto della ragione
non aggiunge una virgola,e non mette a tema quel che sono le radici europee.
questo relativismo con cui si pensa che sia rispettoso degli altri,annullare cio' che principalemente è nostra tradizione e ci costituisce,io lo trovo sbagliato...ci stiamo svuotando.
comunque in ogni caso,almeno cosi' non mi sembra un torto mirato(depennare il cristianesimo dalla storia d'Europa),è piu' che altro un torto che l'Europa fa a se stessa,quella di rimanere fumosa sulla propria storia.
permettimi di dissentire, non si nominano esplicitamente certe religioni, culture, momenti storici MA questi sono ben riconoscibili nel contributo che hanno portato all'evoluzione dei valori di base dell'umanesimo.
Nessuno potrà mai un domani pretendere di dimostrare che la religione cristiana non sia un elemento fondante dell'Europa.
Nessuno potrà mai un domani pretendere di dimostrare che un qualunque movimento fondamentalista possa a pieno titolo entrare fra i valori fondanti dell'Europa, mi pare ovvio.
E se permetti, il non nominare eplicitamente certi movimenti, religioni, pensieri che però sono conosciutissimi e radicati nella maggior parte delle popolazioni , IMHO li rafforza ulteriormente, visto che si sente superfluo ricordarli tanto dovrebbereo essere acquisiti.
Perdonami il paragone, una coppia all'inizio della relazione si ricorda in ogni momento l'amore che li lega, con il passare del tempo questa necessità si affievolisce: in qualche caso perchè finisce l'amore, ma nella maggior parte dei casi perchè ciò è ormai considerato acquisito e così sicuro che non c'è bisogno di ribadirlo ogni momento.
(il paragone non è granchè, ma dovrebbe rendere l'idea)
Ciao
Federico
Originariamente inviato da flisi71
E se permetti, il non nominare eplicitamente certi movimenti, religioni, pensieri che però sono conosciutissimi e radicati nella maggior parte delle popolazioni , IMHO li rafforza ulteriormente, visto che si sente superfluo ricordarli tanto dovrebbereo essere acquisiti.
se fosse cosi' non avrei nulla da dire.
il fatto che discutendo sul forum o in giro e anche leggendo certe dichiarazioni politiche(o anche il primo abbozzo del prologo),a me pare che molti non la pensino affatto cosi'.
rimanendo sul discorso cristiano che non nego mi sta particolarmente a cuore,molti affermano esplicitamente che le influenze o sono irrilevanti,o semmai si è arrivati ad oggi malgrado il cristianesimo.(basta leggere il 3D)
insomma se ci fosse la tua posizione,io non avrei da dire,ma siccome vedo in tanti un "non mettere riferimenti",con ben altro atteggiamento,allora qualcosa da dire la ho.
non so se capisci.
Originariamente inviato da Anakin
se fosse cosi' non avrei nulla da dire.
il fatto che discutendo sul forum o in giro e anche leggendo certe dichiarazioni politiche(o anche il primo abbozzo del prologo),a me pare che molti non la pensino affatto cosi'.
Caro Anakin, lo so benissimo che di ogni accadimento se ne possono dare due o più interpretazioni.
rimanendo sul discorso cristiano che non nego mi sta particolarmente a cuore,molti affermano esplicitamente che le influenze o sono irrilevanti,o semmai si è arrivati ad oggi malgrado il cristianesimo.(basta leggere il 3D)
Sono opinioni personali, spesso delle provocazioni che nessuno avrebbe il coraggio di ripetere in un ambito pubblico senza temere di essere tacciato per ignorante.
insomma se ci fosse la tua posizione,io non avrei da dire,ma siccome vedo in tanti un "non mettere riferimenti",con ben altro atteggiamento,allora qualcosa da dire la ho.
non so se capisci.
Non ho alcuna possibilità di rassicurarti personalmente sulla reale interpretazione, però credo che converrai con me che a suo tempo la bozza è stata spulciata parola per parola dagli staff dei vari paesi; se non fosse davvero quella l'interpretazione autentica del preambolo della Costituzione, pensi che la Spagna, l'Italia e la Polonia, per dire i primi 3 paesi che mi vengono in mente, avrebbero firmato?
Come ben sai bastava l'opposizione strenua anche di uno solo per far saltare l'accordo (coem avvenne lo scorso dicembre per altri motivi di maggior peso rappresentativo).
E poi non ti pare che anche l'articolo 51 confermi questa interpretazione?
Cioè se le religioni non sono riconosciute come elemento fondante della UE, perchè dialogare con loro ai massimi livelli (il titolo recita dialogo strutturale fra le istituzioni europee e le Chiese)?
Se queste non hanno valore per la UE, la Carta si limiterebbe ad enunciarne la libertà di culto e la tolleranza, non ti pare?
Invece sono ricordate nel Preambolo come elementi fondanti, e non c'è bisogno di elencarle esplicitamente tanto sono evidenti e conosciute a tutti (e chi le disconosce è un ignorante)
Ciao
Federico
von Clausewitz
21-06-2004, 14:02
Originariamente inviato da cerbert
sarà la fonte giuridica primaria di qualsiasi norma che tocca la VOSTRA vita quotidiana (proprietà privata, diritti di cittadinanza, contratti, sanità, educazione)?
In caso appuriate che, in effetti, di tutto questo vi manca qualsivoglia notizia, vi siete chiesti il motivo di tanta carenza?
Pensate di chiedervelo?
Saluti.
esagerato, tu pensi veramente che quello scarabocchio la cui principale funzione era di mettere a punto con un meccanismo farraginoso, che sarà comprensibile solo a chi impiegherà qualche ora del suo tempo per cercare di capirlo, che permetesse di prendere una qualche decisione rilevante a maggioranza e non più all'unanimità, sarà la fonte d'una qualche norma cogente in quelle materie?
non credo proprio, ci mancherebbe altro, un superstato europeo conculcato da una supercostituzione europea
per fortuna non sarà mai così
von Clausewitz
21-06-2004, 14:21
Originariamente inviato da flisi71
Dal Corriere della Sera, il Preambolo in italiano
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/06_Giugno/19/costituzione_europa.shtml
La costituzione dell'Europa
Il Trattato Costituzionale unico, approvato ieri dal Consiglio Europeo, è composto da un preambolo (qui di seguito riportato) e da quattro parti, di cui pubblichiamo ampi stralci . La prima parte contiene le disposizioni che definiscono l’Unione, i suoi obiettivi, le sue competenze e le sue Istituzioni. La seconda parte incorpora la Carta dei diritti fondamentali. La terza parte riguarda le politiche e il funzionamento della Ue. La quarta parte contiene le «clausole finali».
Consapevoli che l'Europa è un continente portatore di civiltà; che i suoi abitanti, giunti in ondate successive fin dagli albori dell'umanità, vi hanno progressivamente sviluppato i valori che sono alla base dell'umanesimo: uguaglianza degli esseri umani, libertà, rispetto della ragione;
Ispirandosi alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell'Europa, i cui valori, sempre presenti nel suo patrimonio, hanno ancorato nella vita della società il ruolo centrale della persona, dei suoi diritti inviolabili e inalienabili e il rispetto del diritto;
Convinti che l'Europa, ormai riunificata, intende proseguire questo percorso di civiltà, di progresso e di prosperità per il bene di tutti i suoi abitanti, compresi i più deboli e bisognosi;
Persuasi che i popoli dell'Europa, pur restando fieri della loro identità e della loro storia nazionale, sono decisi a superare le antiche divisioni e, uniti in modo sempre più stretto, a forgiare il loro comune destino;
Certi che, «unita nella diversità», l'Europa offre loro le migliori possibilità di proseguire, nel rispetto dei diritti di ciascuno e nella consapevolezza delle loro responsabilità nei confronti delle generazioni future e della Terra, la grande avventura che fa di essa uno spazio privilegiato della speranza umana.
Cosa c'è di male in questo preambolo?
Considerando che poi c'e' l'art. 51 che ''riconosce i diritti delle Chiese e il dialogo strutturale fra le istituzioni europee e le Chiese''.
A chiamarle polemiche strumentali è dir poco.
:rolleyes:
Ciao
Federico
in questo preambolo non c'è niente di male in teoria
in pratica però è un concentrato di retorica e aria fritta
il che è un male perchè contrasta decisamente con la realtà, con i protagonisti della costituzione materiale dell'europa, cioè con le concrete forze storico-politiche che hanno agito e agiscono sul suo suolo
Paolo Mieli l'altro giorno nella sua rubrica sul corriere citava il filosofo Andrè Glucksmann che parlava del cinismo e della scarsa avvedutezza dell'Europa,e portava come esempio il fatto che i molti paesi europei che la componevano, pensarono per anni di tenersi buono un Milosevic, semplicemente facendo affari con lui
eppure Srebrenica data pochi anni fa e per venirne a capo si dovette ricorrere ai cacciabombardieri e soprattutto al peso politico di una nazione d'oltreatlantico
con buona "pace" dei pacifisti
li avrei proprio voluto vedere i drapelli di "volontari" europei pronti a morire per Sarajevo
anche la cecenia formalmente è europa, ma chi se ne frega, dopotutto putin potrà grattarsi in santa pace un po' del suo immenso terrotorio
sarà sempre la solita europa, gonfia di retorica e armata di cinismo, in perenne ritardo sugli avvenimenti storici contemporanei, imbelle, senz'anima e senza ideali, ma quel che è peggio senza idee
Due risposte veloci:
Risposta al primo post: non lo penso io. E' sancito dai trattati che regolano i rapporti tra appartenenti delle nazioni Europee. La Costituzione Europea, se e quando verrà approvata, sarà la fonte giuridica di riferimento delle normative locali. Con tutti i casini giuridici che possiamo ben immaginare qualora la fonte giuridica primaria esistente (Costituzione nazionale) confliggesse con quella europea.
Ma di questo non veniamo neanche lontanamente avvisati e, che sia fumo o arrosto, lo ritengo onestamente folle.
Risposta al secondo post: parlando di cinismo, come mai Mieli e Glucksmann si sono astenuti dal citare il pressochè totale menefreghismo degli stati europei, non europei, e oltreatlantici, nei confronti dell'allarme lanciato CON UN ANNO E MEZZO DI ANTICIPO dall'ONU sul rischio che correva Srebrenica? Lo so che è la mia domanda standard... ma giuro che non ho ancora mai capito la differenza di cinismo di chi per il proprio interesse NON FA NULLA e chi, per il proprio interesse, fa le cose SOLO QUANDO SONO STRATEGICAMENTE CONVENIENTI.
Faccio un'ulteriore precisazione, prima che si apra una polemica abbastanza OT.
In questa Europa ho fiducia quasi nulla: lo stesso silenzio che accuratamente tiene sulla sua stessa Carta Fondamentale fa capire bene che non vi è nessuna intenzione di abbandonare la politica perseguita finora, ovvero di essere una sorta di "tettoia da mercato del bestiame" più che un'entità civile.
E da un "rotary club" delle nazioni non mi aspetto nè più nè meno cinismo di quello che mi aspetto dalle singole nazioni nel mondo odierno, si chiamino Francia, USA, Cina o Turchia.
Il problema, come si dice, è nelle radici, non nella cima.
/\/\@®¢Ø
21-06-2004, 18:28
Originariamente inviato da Anakin
se questo è il preambolo(cazzerola ma lo cambiano ogni mese?) per me è gia molto meglio.
Sono rimasto anche io vittima delle bozze :muro: :p :D, fosse mensile la frequenza non sarebbe neanche male, la frequenza pero' mi sembra piu' quella del cambio pannolini :D.
Originariamente inviato da cerbert
...
E da un "rotary club" delle nazioni non mi aspetto nè più nè meno cinismo di quello che mi aspetto dalle singole nazioni nel mondo odierno, si chiamino Francia, USA, Cina o Turchia.
Il problema, come si dice, è nelle radici, non nella cima.
Il cinismo è un problema ?
Io ne vorrei di più invece..
Originariamente inviato da evelon
Il cinismo è un problema ?
Io ne vorrei di più invece..
Questione di punti di vista.
Certo che augurarsi una Europa più cinica non è bello....
von Clausewitz
22-06-2004, 15:34
Originariamente inviato da cerbert
Due risposte veloci:
Risposta al primo post: non lo penso io. E' sancito dai trattati che regolano i rapporti tra appartenenti delle nazioni Europee. La Costituzione Europea, se e quando verrà approvata, sarà la fonte giuridica di riferimento delle normative locali. Con tutti i casini giuridici che possiamo ben immaginare qualora la fonte giuridica primaria esistente (Costituzione nazionale) confliggesse con quella europea.
Ma di questo non veniamo neanche lontanamente avvisati e, che sia fumo o arrosto, lo ritengo onestamente folle.
Risposta al secondo post: parlando di cinismo, come mai Mieli e Glucksmann si sono astenuti dal citare il pressochè totale menefreghismo degli stati europei, non europei, e oltreatlantici, nei confronti dell'allarme lanciato CON UN ANNO E MEZZO DI ANTICIPO dall'ONU sul rischio che correva Srebrenica? Lo so che è la mia domanda standard... ma giuro che non ho ancora mai capito la differenza di cinismo di chi per il proprio interesse NON FA NULLA e chi, per il proprio interesse, fa le cose SOLO QUANDO SONO STRATEGICAMENTE CONVENIENTI.
boh, questa "costituzione" mi pare talmente generica ed evanescente che non dovrebbe dare problemi di conflitto con le fonti normative nazionali
in quanto alla seconda risposta, altre volte ti ho postato le autocritiche, anzi i mea culpa di Kofi Annan in proposito, le considerazioni di un operatore umanitario come Luca Rastello, sul ruolo controproducente anzi a volte dannoso dell'ONU e delle organizzazioni pacifiste in bosnia
adesso da ultimo le considerazioni di Andrè Glucksmann
ma per una volta non ti puoi limitare a quello che ti riporto, cioè a prendere atto delle considerazioni di quei personaggi, date con evidente cognizione di causa in merito e magari a rifletterci sopra, invece di ricamarci delle controteorie, che dovrebbero annullare o quanto meno smentire quelle considerazioni, controteorie però tutte da dimostrare e basate su dei se e dei ma?
nel caso che fosse come dici tu, stringendo il tuo concetto, la logica conseguenza sarebbe stata che i cacciabmbardieri sulle linee serbe li si sarebbe dovuti attivare un anno e mezzo prima
ti pare?
scometto però che la qual cosa non ti parrebbe per niente
vero? :muro: :muro: :muro:
Originariamente inviato da von Clausewitz
boh, questa "costituzione" mi pare talmente generica ed evanescente che non dovrebbe dare problemi di conflitto con le fonti normative nazionali
in quanto alla seconda risposta, altre volte ti ho postato le autocritiche, anzi i mea culpa di Kofi Annan in proposito, le considerazioni di un operatore umanitario come Luca Rastello, sul ruolo controproducente anzi a volte dannoso dell'ONU e delle organizzazioni pacifiste in bosnia
adesso da ultimo le considerazioni di Andrè Glucksmann
ma per una volta non ti puoi limitare a quello che ti riporto, cioè a prendere atto delle considerazioni di quei personaggi, date con evidente cognizione di causa in merito e magari a rifletterci sopra, invece di ricamarci delle controteorie, che dovrebbero annullare o quanto meno smentire quelle considerazioni, controteorie però tutte da dimostrare e basate su dei se e dei ma?
nel caso che fosse come dici tu, stringendo il tuo concetto, la logica conseguenza sarebbe stata che i cacciabmbardieri sulle linee serbe li si sarebbe dovuti attivare un anno e mezzo prima
ti pare?
scometto però che la qual cosa non ti parrebbe per niente
vero? :muro: :muro: :muro:
Luca Rastello... Luca Rastello...
Ma sai che mi pare di ricordare di averti chiesto se mai avevi letto il libro di Luca Rastello, invece di citarne una recensione.
Perchè, capisci, io l'ho fatto (lo acquistò mia madre quando uscì... in quanto fu uno dei pochi a riconoscere, al contrario di altri, che VI ERANO pacifisti in ex-yugoslavia, nelle zone in cui si moriva) e ho potuto prendere atto delle sue considerazioni, metterle a confronto con altre, e fare un quadro della situazione.
Da cui emerge che:
1) Rastello non si limita a descrivere errori ONU o pacifisti, ma fa una bella requisitoria di tutte le doppiezze in campo, ad esempio quella britannica, e delle pesantissime incompetenze quali quelle della mitica coppia Vance-Owen (di cui NON DEVO ricordare provenienza e incarico, giusto?).
2) Rastello non mette sotto accusa TUTTE le organizzazioni pacifiste, ma solo quelle di "diplomazia popolare". Egli era comunque responsabile del CIS (Consorzio Italiano di Solidarietà), organizzazione umanitaria presente in Bosnia. La sua accusa si inquadra nella non edificante polemica che vi fu tra "diplomatici" e "portatori di aiuti" ed è a sostegno della sua visione. Visione che, nonostante egli sia, come può testimoniare qualsiasi persona che lavorò con lui al Gruppo Abele, uomo retto, ebbe un brutto colpo dagli scandali riguardanti gli aiuti umanitari in Kossovo... in cui il CIS fini in pieno.
3) Rastello, inoltre spesso si fa prendere la mano e cade in contraddizione così, mentre gli pare imperdonabile che i pacifisti cerchino la trattativa con i Serbi per raggiungere determinate zone, riconosce, capitoli più tardi, alla NATO grande lungimiranza quando farà la stessa cosa trattando e persino concedendo il diritto di prelazione su aiuti umanitari a individui che più tardi arresteranno.
Ma questo lo sapresti SE avessi letto il libro.
Infine, Kofi Annan ha chiesto scusa di un sacco di cose, ma a chiedere scusa, insisto, sono coloro che hanno fatto sì che a Srebrenica ci fossero 800 caschi blu e non 4000 come richiesto dall'ONU. Sarà questione di sè e di ma... ma non me le vedo le "tigri" sbranare Srebrenica con uno schieramento pari al loro a difenderla...
E questo senza i bombardamenti, che possono piacere a chi, dalla propria comoda poltrona, neanche si è mai immaginato cosa significhi SUBIRLI!!
von Clausewitz
07-12-2005, 15:37
Luca Rastello... Luca Rastello...
Ma sai che mi pare di ricordare di averti chiesto se mai avevi letto il libro di Luca Rastello, invece di citarne una recensione.
Perchè, capisci, io l'ho fatto (lo acquistò mia madre quando uscì... in quanto fu uno dei pochi a riconoscere, al contrario di altri, che VI ERANO pacifisti in ex-yugoslavia, nelle zone in cui si moriva) e ho potuto prendere atto delle sue considerazioni, metterle a confronto con altre, e fare un quadro della situazione.
Da cui emerge che:
1) Rastello non si limita a descrivere errori ONU o pacifisti, ma fa una bella requisitoria di tutte le doppiezze in campo, ad esempio quella britannica, e delle pesantissime incompetenze quali quelle della mitica coppia Vance-Owen (di cui NON DEVO ricordare provenienza e incarico, giusto?).
2) Rastello non mette sotto accusa TUTTE le organizzazioni pacifiste, ma solo quelle di "diplomazia popolare". Egli era comunque responsabile del CIS (Consorzio Italiano di Solidarietà), organizzazione umanitaria presente in Bosnia. La sua accusa si inquadra nella non edificante polemica che vi fu tra "diplomatici" e "portatori di aiuti" ed è a sostegno della sua visione. Visione che, nonostante egli sia, come può testimoniare qualsiasi persona che lavorò con lui al Gruppo Abele, uomo retto, ebbe un brutto colpo dagli scandali riguardanti gli aiuti umanitari in Kossovo... in cui il CIS fini in pieno.
3) Rastello, inoltre spesso si fa prendere la mano e cade in contraddizione così, mentre gli pare imperdonabile che i pacifisti cerchino la trattativa con i Serbi per raggiungere determinate zone, riconosce, capitoli più tardi, alla NATO grande lungimiranza quando farà la stessa cosa trattando e persino concedendo il diritto di prelazione su aiuti umanitari a individui che più tardi arresteranno.
Ma questo lo sapresti SE avessi letto il libro.
Infine, Kofi Annan ha chiesto scusa di un sacco di cose, ma a chiedere scusa, insisto, sono coloro che hanno fatto sì che a Srebrenica ci fossero 800 caschi blu e non 4000 come richiesto dall'ONU. Sarà questione di sè e di ma... ma non me le vedo le "tigri" sbranare Srebrenica con uno schieramento pari al loro a difenderla...
E questo senza i bombardamenti, che possono piacere a chi, dalla propria comoda poltrona, neanche si è mai immaginato cosa significhi SUBIRLI!!
sono riuscito a recuperare la discussione incriminata
che dire avevi ragione tu
a Rastello gli avevi esternato tutta la tua "stima"
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.