View Full Version : Non è un controsenso ?
IpseDixit
07-06-2004, 11:30
Dichiarazioni di ieri (http://www.repubblica.it/2004/f/sezioni/politica/preselezioni/berlutime/berlutime.html) e quelle di cinque anni fa (http://www.repubblica.it/online/speciale/vitalia/vitalia/vitalia.html) .
Quindi 5 anni fa causa la sconfitta elettorale il governo D'Alema doveva dimettersi, oggi il premier dice che se la sua coalizione perde non succede nulla, si tratta solo di elezioni europee :rolleyes:
Dov'è che dice che d'alema deve dimettersi? :confused:
ROMA - "Alla luce di queste elezioni, il Parlamento non è più rappresentativo. Due dei primi cinque partiti di questa consultazione non sono presenti in Parlamento. Non chiedo le dimissioni del governo, ma il governo e tutta la sinistra dovrebbero interrogarsi di questa situazione. Io mi limito a constatarla":
sempreio
07-06-2004, 11:35
io non posso parlare altrimenti le moderatrici di sinistra mi bannano:cry:
ALBIZZIE
07-06-2004, 11:38
secondo l'articolo lo dice subito dopo:
Silvio Berlusconi, nel corso della sua conferenza stampa ad Arcore, non arretra dalle posizioni espresse prima del voto, quando aveva ricordato a D'Alema che il governo avrebbe dovuto andare a casa se non avesse raggiunto il 40 per cento.
e lo ribadisce in fondo:
il centrosinistra ottiene il 41,2 per cento dei consensi, alle elezioni europee. Superando di un punto quella soglia del 40 per cento al di sotto della quale, secondo Silvio Berlusconi, il governo D'Alema avrebbe dovuto andare a casa.
IpseDixit
07-06-2004, 11:39
Originariamente inviato da kikki2
Dov'è che dice che d'alema deve dimettersi? :confused:
ROMA - "Alla luce di queste elezioni, il Parlamento non è più rappresentativo. Due dei primi cinque partiti di questa consultazione non sono presenti in Parlamento. Non chiedo le dimissioni del governo, ma il governo e tutta la sinistra dovrebbero interrogarsi di questa situazione. Io mi limito a constatarla":
Comunque dice Alla luce di queste elezioni, il Parlamento non è più rappresentativo. , è disposto ad ammettere la stessa cosa domenica sera in caso di sconfitta ? Mi pare di no
Originariamente inviato da ALBIZZIE
secondo l'articolo lo dice subito dopo:
Silvio Berlusconi, nel corso della sua conferenza stampa ad Arcore, non arretra dalle posizioni espresse prima del voto, quando aveva ricordato a D'Alema che il governo avrebbe dovuto andare a casa se non avesse raggiunto il 40 per cento.
e lo ribadisce in fondo:
il centrosinistra ottiene il 41,2 per cento dei consensi, alle elezioni europee. Superando di un punto quella soglia del 40 per cento al di sotto della quale, secondo Silvio Berlusconi, il governo D'Alema avrebbe dovuto andare a casa.
ma l'hanno superato il 40% , no? quindi non furono chieste le dimissioni di nessuno, o sbaglio?
E cmq a proposito della rappresentatività del parlamento in quel momento post elezioni, dice testualmente ( e la frase ha tutto un altro significato se la scriviamo tutta)
Alla luce di queste elezioni, il Parlamento non è più rappresentativo. Due dei primi cinque partiti di questa consultazione non sono presenti in Parlamento
IpseDixit
07-06-2004, 11:47
Originariamente inviato da kikki2
ma l'hanno superato il 40% , no? quindi non furono chieste le dimissioni di nessuno, o sbaglio?
Vero, come è vero che ha parlato di parlamento non + rappresentativo
:rolleyes:
tatrat4d
07-06-2004, 11:54
Originariamente inviato da IpseDixit
Dichiarazioni di ieri (http://www.repubblica.it/2004/f/sezioni/politica/preselezioni/berlutime/berlutime.html) e quelle di cinque anni fa (http://www.repubblica.it/online/speciale/vitalia/vitalia/vitalia.html) .
Quindi 5 anni fa causa la sconfitta elettorale il governo D'Alema doveva dimettersi, oggi il premier dice che se la sua coalizione perde non succede nulla, si tratta solo di elezioni europee :rolleyes:
E' un po' diversa la questione: 5 anni fa D'Alema aveva appena fatto il ribaltone e si reggeva su una maggioranza garantita dai "saltatori del fosso" di Mastella, per cui cercava di trovare la legittimazione a governare che non aveva avuto dal voto politico di tre anni prima (quella maggioranza era finita con l'uscita di Rifondazione, e il Presidente del consiglio era un altro).
Questa volta Berlusconi non vedo cosa debba mettere in gioco, il giudizio definitivo sul suo governo lo si darà nel 2006. Se poi ci fosse una sconfitta netta è probabile che si andrà ad un Berlusconi bis, ma nulla di più.
ALBIZZIE
07-06-2004, 11:56
Originariamente inviato da kikki2
ma l'hanno superato il 40% , no? quindi non furono chieste le dimissioni di nessuno, o sbaglio?
(SENZA ENTRARE NEL MERITO POLITICO) la frase di 5 anni fa prefigurava una sconfitta alle elezioni e quindi il parlamento non sarebbe stato più rappresentativo.
diverse le dichiarazioni di ieri, dove chi ha parlato non immagina neanche lontanamente una sconfitta, quindi dimissioni o rimpasti non vengono presi in considerazione.
tuttalpiù non mi torna quando dice "Se avremo qualcha aggiustamento da fare, riempire qualche carica di sottosegretario, lo faremo".
ma che si aggiusta il dissenso eleggendo qualche nuovo segretario???
A me sembrano chiare le parole di 5 anni fa
"Alla luce di queste elezioni, il Parlamento non è più rappresentativo. Due dei primi cinque partiti di questa consultazione non sono presenti in Parlamento. Non chiedo le dimissioni del governo, ma il governo e tutta la sinistra dovrebbero interrogarsi di questa situazione. Io mi limito a constatarla"
linko anche i risultati del'99 per capire meglio il riferimento alla rappresentatività
http://www.repubblica.it/misc/votoeuropee/voto.html
ALBIZZIE
07-06-2004, 12:11
Originariamente inviato da kikki2
A me sembrano chiare le parole di 5 anni fa...
mica tanto. le dimisisonile ha chieste prima delle votazioni SE non avessere raggiunto quota 40%. poi visto che la sinistra era arrivata al 41 non potendo invocare direttamente chiedeva al governo di fare un'attenta riflessione. l'invito non era molto celato.
ad ogni modo NON è un controsenso con le dichiarazioni di ieri dove lo scenario è ben diverso.
Ehm non vorrei dire uno sfondone, ma d'Alema si dimise in seguito alla sconfitta alle amminstrative, iniziò il governo Amato.
IpseDixit
07-06-2004, 20:51
Originariamente inviato da parax
Ehm non vorrei dire uno sfondone, ma d'Alema si dimise in seguito alla sconfitta alle amminstrative, iniziò il governo Amato.
Esatto
Ricordiamoci anche che D'alema era diventato 1° ministro PGR dopo Prodi (e solo perchè c'era da far partire la guerra in Kosovo), altrimenti con tutta probabilità si sarebbe andati alle elezioni anticipate.
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