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View Full Version : IL "DEMONIO" ESISTE???????????


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Linux&Xunil
06-06-2004, 22:11
Una sera sentivo parlare Antonio Socci che diceva che le cause dei mali del mondo e degli errori degli uomini, non sono da attribuirsi a fenomeni comportamentali , politici o sociologici , ma il "MALE E' OPERA DEL DEMONIO".
Il DEMONIO quindi! :D
Ma il DEMONIO esiste?:incazzed:
Votate

Blue Spirit
06-06-2004, 22:14
certo che si...per nostra disgrazia :muro:

Bardiel
06-06-2004, 22:14
Eccomi qui.

hannibal
06-06-2004, 22:14
:ave: http://www.freeman.org.ua/daemons/img/beastie.jpg

Lorekon
06-06-2004, 22:15
bhè sarebbe un'ottima spiegazione dell'energia che metti nell'aprire d polemici appalla con i credenti ;)

piccolo consiglio: non sarà ora che smetti di romperti le corna insistendo a parlare sul forum di argomenti di fede? ;)

lnessuno
06-06-2004, 22:15
si, e si chiama edivad82

http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4712762#post4712762




:muro: :mad:

Bardiel
06-06-2004, 22:15
Originariamente inviato da Lorekon
bhè sarebbe un'ottima spiegazione dell'energia che metti nell'aprire d polemici appalla con i credenti ;)

piccolo consiglio: non sarà ora che smetti di romperti le corna insistendo a parlare sul forum di argomenti di fede? ;)
Si infatti, tanto questi continuano a crederci :sofico:

edivad82
06-06-2004, 22:16
Originariamente inviato da lnessuno
si, e si chiama edivad82

http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4712762#post4712762




:muro: :mad:
:mbe:

Linux&Xunil
06-06-2004, 22:17
Originariamente inviato da edivad82
:mbe:
Mi modifichi il sondaggio?

Scoperchiatore
06-06-2004, 22:20
Io credo di si.

toshiman
06-06-2004, 22:22
certo che esiste.
se esiste DIO esiste anche il DIAVOLO.

Genjo Sanzo
06-06-2004, 22:22
il demonio esiste, e non ci vuole molto per trovarlo

ce l'abbiamo davanti agli occhi, tutto il giorno, tutti i giorni

Anakin
06-06-2004, 22:22
io ci credo pure.
come credo che questi sondaggi li apri per sbeffeggiare chi ha idee diverse dalle tue.

Korn
06-06-2004, 22:23
certo che non esiste dio non esiste quindi il diabbolo nemmeno

MrAsd
06-06-2004, 22:23
No

recoil
06-06-2004, 22:24
si, purtroppo esiste
e non c'è assolutamente da scherzarci sopra: per messe nere e altre diavolerie simili c'è gente che è morta o che si è rovinata la vita!

Korn
06-06-2004, 22:26
questa è una questione di imbecillita recoil...

lnessuno
06-06-2004, 22:26
Originariamente inviato da recoil
si, purtroppo esiste
e non c'è assolutamente da scherzarci sopra: per messe nere e altre diavolerie simili c'è gente che è morta o che si è rovinata la vita!



ma più che per la mano del diavolo credo che sia per mano di qualche pirla...

recoil
06-06-2004, 22:29
Originariamente inviato da lnessuno
ma più che per la mano del diavolo credo che sia per mano di qualche pirla...

e che c'entra?
qui c'è gente che ci scherza sopra e mi sembra intollerabile! sono morte delle persone, che sia per il demonio o per un deficente non mi pare che cambi molto :(

Nicky
06-06-2004, 22:33
Alle volte mi viene da pensare che in realtà il demonio sia semplicemente la parte più oscura dell'uomo.
La tentazione è quasi sempre interna...quando facciamo del male spesso e volentieri la causa siamo solo noi stessi.

Vabbhe sto delirando :stordita:
Credo che esista il male...se esiste proprio Satana [l'angelo caduto per intenderci] non lo so.

Lorekon
06-06-2004, 22:35
Originariamente inviato da Nicky
Alle volte mi viene da pensare che in realtà il demonio sia semplicemente la parte più oscura dell'uomo.
La tentazione è quasi sempre interna...quando facciamo del male spesso e volentieri la causa siamo solo noi stessi.

Vabbhe sto delirando :stordita:
Credo che esista il male...se esiste proprio Satana [l'angelo caduto per intenderci] non lo so.

mah io son quasi convinto che l'uomo è l'unico animale con una sua etica, ed anche l'unico che possa essere autenticamente malvagio.

tanto che sta finendo con l'autodistruggersi.

Davidman
06-06-2004, 22:35
Eccolo:
http://www.jnetworld.com/images/devilsadvocate.gif

Bardiel
06-06-2004, 22:35
Esiste babbo natale oppure lo spirito del natale (ovvero: regali, amicizia, amore) ?

Blue Spirit
06-06-2004, 22:36
Originariamente inviato da Anakin
io ci credo pure.
come credo che questi sondaggi li apri per sbeffeggiare chi ha idee diverse dalle tue.


quoto e sottoscrivo...la madre dei provocatori intolleranti è sempre incinta...

recoil
06-06-2004, 22:38
comunque c'è da dire che la nostra società sta veramente andando allo sfacio
la gente va dai maghi o peggio va a finire dentro qualcuna di queste sette
perché? che risposte pensano di trovare? come si fa a cascarci dopo tutte le oscenità che succedono?

Linux&Xunil
06-06-2004, 22:38
CORREGGETE IL SONDAGGIO!!
CHE CI STATE A FARE???

Anakin
06-06-2004, 22:42
Originariamente inviato da Nicky
Alle volte mi viene da pensare che in realtà il demonio sia semplicemente la parte più oscura dell'uomo.
La tentazione è quasi sempre interna...quando facciamo del male spesso e volentieri la causa siamo solo noi stessi.

Vabbhe sto delirando :stordita:
Credo che esista il male...se esiste proprio Satana [l'angelo caduto per intenderci] non lo so.

per i cattolici,l'azione ordinaria del Diavolo è attraverso la liberta' degli uomini...
ovvero come hai detto sono gli uomini che fanno il male,Satana diciamo che rende allettanti,le cose che noi poi liberamente sciegliamo di fare.
non è lui che compie o impone l'azione malvagia.

Nicky
06-06-2004, 22:45
Originariamente inviato da Anakin
per i cattolici,l'azione ordinaria del Diavolo è attraverso la liberta' degli uomini...
ovvero come hai detto sono gli uomini che fanno il male,Satana diciamo che rende allettanti,le cose che noi poi liberamente sciegliamo di fare.
non è lui che compie o impone l'azione malvagia.

Ma io non sono cattolica.
O meglio: alcune persone mi han fatto capire chiaramente che visto che non pratico [o meglio non condivido alcune posizioni della chiesa] non posso considerarmi tale. :fagiano:

Linux&Xunil
06-06-2004, 22:45
Originariamente inviato da Anakin
per i cattolici,l'azione ordinaria del Diavolo è attraverso la liberta' degli uomini...
ovvero come hai detto sono gli uomini che fanno il male,Satana diciamo che rende allettanti,le cose che noi poi liberamente sciegliamo di fare.
non è lui che compie o impone l'azione malvagia.
Ma di che colore è?

Blue Spirit
06-06-2004, 22:46
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Ma di che colore è?


andiamo bene con le provocazioni...buona notte e (vana speranza) buon thread...

Lorekon
06-06-2004, 22:46
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Ma di che colore è?


ammazza quanto sei stronzo :asd: :asd:


(te lo dico bonariamente, eh? non farmi sospendere :D )




ps: cmq mi hai fatto spezzare :rotfl:

Linux&Xunil
06-06-2004, 22:51
Originariamente inviato da Lorekon
ammazza quanto sei stronzo :asd: :asd:


(te lo dico bonariamente, eh? non farmi sospendere :D )




ps: cmq mi hai fatto spezzare :rotfl:
SCHIACCIA (http://utenti.lycos.it/agev/risata.mp3)

Lorekon
06-06-2004, 22:53
Originariamente inviato da Linux&Xunil
SCHIACCIA (http://utenti.lycos.it/agev/risata.mp3)

un pò lugubre come risata ;)

von Clausewitz
06-06-2004, 22:55
Originariamente inviato da Korn
certo che non esiste dio non esiste quindi il diabbolo nemmeno

Originariamente inviato da Korn
questa è una questione di imbecillita recoil...

senti non per dire, ma riesci a postare almeno una riga come tuo solito, ma che abbia almeno un qualche senso compiuto?
ma che senso ha postare così? :confused:
mah :rolleyes:

Anakin
06-06-2004, 22:57
Originariamente inviato da Nicky
Ma io non sono cattolica.
O meglio: alcune persone mi han fatto capire chiaramente che visto che non pratico non posso considerarmi tale. :fagiano:


no volevo solo dirti che non c'era contraddizione da quel che per esempio pensavo io.

per essere "cattolica" devi credere a quel che dice il Credo per esempio..(essere battezzata ovviamente)
se poi non pratichi non c'entra,al fine di escluderti dal essere cattolica.
non dico che praticare o no,è uguale,ma in fondo nessuno "pratica" tutto...quando mandi a quel paese un amico,non stai praticando di fatto.
si chiama peccato,e ne siamo tutti pieni..non per questo Dio ci abbandona...anzi,se Gesu' è venuto,è perche' sapeva che eravamo peccatori.

Anakin
06-06-2004, 22:58
doppio

Lorekon
06-06-2004, 23:00
Originariamente inviato da von Clausewitz
senti non per dire, ma riesci a postare almeno una riga come tuo solito, ma che abbia almeno un qualche senso compiuto?
ma che senso ha postare così? :confused:
mah :rolleyes:


veramente si capisce benissimo :confused:

Anakin
06-06-2004, 23:01
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Ma di che colore è?

in realta' non ha colore perche' è un essere di puro spirito,pero' puo manifestarsi in quel che vuole.

von Clausewitz
06-06-2004, 23:07
Originariamente inviato da Lorekon
veramente si capisce benissimo :confused:

nel senso che butta lì mezza riga senza curarne molto il senso e l'ortografia
vabbè postare a scazzo....

mstaingan_nea
06-06-2004, 23:07
Anche oggi, il TG ha riferito di giovani uccisi da adepti di sette sataniche...non trovate strano che la convinzione dell'esistenza fisica del Diavolo sia condivisa da "bigotti" cattolici e cristiani ma anche da "alternativi" ragazzoti della provincia italiana... ?

Per non parlare del gotha del management americano ?

O sono tutti fessi ?

Lorekon
06-06-2004, 23:09
Originariamente inviato da mstaingan_nea
Anche oggi, il TG ha riferito di giovani uccisi da adepti di sette sataniche...non trovate strano che la convinzione dell'esistenza fisica del Diavolo sia condivisa da "bigotti" cattolici e cristiani ma anche da "alternativi" ragazzoti della provincia italiana... ?

Per non parlare del gotha del management americano ?

O sono tutti fessi ?


sono tutti fessi.

mstaingan_nea
06-06-2004, 23:10
Originariamente inviato da Lorekon
sono tutti fessi.


Ne prenderanno, tutti insieme, atto.

Lorekon
06-06-2004, 23:10
Originariamente inviato da von Clausewitz
nel senso che butta lì mezza riga senza curarne molto il senso e l'ortografia
vabbè postare a scazzo....


anche io lascio un sacco di errori di batittura...
è davvero così fastidioso?

mstaingan_nea
06-06-2004, 23:15
Originariamente inviato da Lorekon
anche io lascio un sacco di errori di batittura...
è davvero così fastidioso?


Mai quanto i rozzi giudizi superficiali.

von Clausewitz
06-06-2004, 23:17
Originariamente inviato da Lorekon
anche io lascio un sacco di errori di batittura...
è davvero così fastidioso?

quando scrive korn si :D
per trovare un suo post più lungo di mezza riga e senza errori ortografici bisogna fare una ricerca certosina credo :D
anche a me capita fare errori di battitura, ma difficilmente lo faccio in ogni post in cui scrivo 3 parole ;)
vabbè ho messo alla berlina i post di korn
per esempio scrivo diverse decine di riga di un argomento, e lui per confutare quello che scrivo non trova di meglio che postare: ma quante balle (che scrivo)
io gli rispondo: pensa piuttosto alle cazzate che scrivi tu di solito
risultato: per la differenza etimologica, ma non lessicale fra "balle" e "cazzate", mi beccai 10 giorni di sospensione
insomma me la sono legata al dito :cool:

Korn
06-06-2004, 23:22
Originariamente inviato da von Clausewitz
senti non per dire, ma riesci a postare almeno una riga come tuo solito, ma che abbia almeno un qualche senso compiuto?
ma che senso ha postare così? :confused:
mah :rolleyes:
il sondaggio dice esiste il demonio esiste? risposta di korn: no

spiegazione secondo quote: i delittuosi fatti di cronaca riconducibili a sette o riti satanici, per lo scrivente, non sono la dimostrazione dell'esistenza di belzebù o demoni vari ma la prova che molte persone hanno bisogno di trattamento psichiatrico urgente. arriverLa :asd:

Korn
06-06-2004, 23:23
Originariamente inviato da von Clausewitz
quando scrive korn si :D
per trovare un suo post più lungo di mezza riga e senza errori ortografici bisogna fare una ricerca certosina credo :D
anche a me capita fare errori di battitura, ma difficilmente lo faccio in ogni post in cui scrivo 3 parole ;)
vabbè ho messo alla berlina i post di korn
per esempio scrivo diverse decine di riga di un argomento, e lui per confutare quello che scrivo non trova di meglio che postare: ma quante balle (che scrivo)
io gli rispondo: pensa piuttosto alle cazzate che scrivi tu di solito
risultato: per la differenza etimologica, ma non lessicale fra "balle" e "cazzate", mi beccai 10 giorni di sospensione
insomma me la sono legata al dito :cool: dio vede e poi provvede caro il mio guerrafondaro :asd:

Linux&Xunil
06-06-2004, 23:24
Originariamente inviato da Anakin
in realta' non ha colore perche' è un essere di puro spirito,pero' puo manifestarsi in quel che vuole.
http://www.ghostbustershq.com/media/desktops/slimer.jpg

mstaingan_nea
06-06-2004, 23:25
Mi sembrava che, abitudine, tu non fossi tanto "certo"; evidentemente sbagliavo...:)

Lorekon
06-06-2004, 23:25
Originariamente inviato da mstaingan_nea
Mi sembrava che, abitudine, tu non fossi tanto "certo"; evidentemente sbagliavo...:)


ma chi?

jumpermax
06-06-2004, 23:28
Originariamente inviato da von Clausewitz
quando scrive korn si :D
per trovare un suo post più lungo di mezza riga e senza errori ortografici bisogna fare una ricerca certosina credo :D
anche a me capita fare errori di battitura, ma difficilmente lo faccio in ogni post in cui scrivo 3 parole ;)
vabbè ho messo alla berlina i post di korn
per esempio scrivo diverse decine di riga di un argomento, e lui per confutare quello che scrivo non trova di meglio che postare: ma quante balle (che scrivo)
io gli rispondo: pensa piuttosto alle cazzate che scrivi tu di solito
risultato: per la differenza etimologica, ma non lessicale fra "balle" e "cazzate", mi beccai 10 giorni di sospensione
insomma me la sono legata al dito :cool:
tutti hanno santi in paradiso.... :asd:

mstaingan_nea
06-06-2004, 23:29
Originariamente inviato da Lorekon
ma chi?


Sono nuovo e sbaglio i "quote"...mi scuso.
Mi rifeivo all'utente korn, e non a te, lorekon; non mi permetterei mai di riaprire discussioni da te cassate.

Korn
06-06-2004, 23:33
Originariamente inviato da jumpermax
tutti hanno santi in paradiso.... :asd:
occhio a quello che dici:Perfido:

Lorekon
06-06-2004, 23:33
Originariamente inviato da mstaingan_nea
Sono nuovo e sbaglio i "quote"...mi scuso.
Mi rifeivo all'utente korn, e non a te, lorekon; non mi permetterei mai di riaprire discussioni da te cassate.


ma piantala :D

e poi se tu sei nuovo io ci ho tre palle....

jumpermax
06-06-2004, 23:34
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Una sera sentivo parlare Antonio Socci che diceva che le cause dei mali del mondo e degli errori degli uomini, non sono da attribuirsi a fenomeni comportamentali , politici o sociologici , ma il "MALE E' OPERA DEL DEMONIO".
Il DEMONIO quindi! :D
Ma il DEMONIO esiste?:incazzed:
Votate
faccio notare che i 2 periodi non sono in contraddizione...

mstaingan_nea
06-06-2004, 23:35
Originariamente inviato da Lorekon
ma piantala :D

e poi se tu sei nuovo io ci ho tre palle....


e, evidentemente, stai anche poco bene...

von Clausewitz
06-06-2004, 23:36
Originariamente inviato da Korn
dio vede e poi provvede caro il mio guerrafondaro :asd:

no vedeva e provvedeva il mderatore shazam, col quale dovetti anche scambiare anche qualche punto di vista a riguardo :rolleyes:

jumpermax
06-06-2004, 23:36
Originariamente inviato da Korn
occhio a quello che dici:Perfido:
:wtf: :eek: :help: sappi qualsiasi cosa mi accada ho spedito una lettera alla polizia, ai carabinieri e addirittura a luvi che ti incrimina :asd: :asd:

jumpermax
06-06-2004, 23:37
Originariamente inviato da von Clausewitz
no vedeva e provvedeva il mderatore shazam, col quale dovetti anche scambiare anche qualche punto di vista a riguardo :rolleyes:
hai litigato anche con lui? :muro: :D

von Clausewitz
06-06-2004, 23:38
Originariamente inviato da jumpermax
tutti hanno santi in paradiso.... :asd:

già a smentire un luogo comune che mi riguardava
ma di cui non mi fregava evidentemente niente, neanche smentirlo

Maxmel
06-06-2004, 23:40
Originariamente inviato da Korn
certo che non esiste dio non esiste quindi il diabbolo nemmeno
:D

von Clausewitz
06-06-2004, 23:43
Originariamente inviato da jumpermax
hai litigato anche con lui? :muro: :D

be certo dopo che mi scriveva: sai mi dispiace, (come no gli ho subito creduto che gli dispiaceva) ma siccome hai detto che korn scrive cazzate ti devo sopsendere 10 giorni
e io: ma veramente è stato lui a iniziare senza alcun motivo, dicendo che scrivevo balle, senza neanche spiegarne il perchè
ma balle non è la stessa cosa di cazzate rispose shazam, il resto te lo risparmio :rolleyes:

Maxmel
06-06-2004, 23:47
Cma secondo le ultime affermazioni del Pontefice l'Inferno come luogo non esiste è semplicemente la lontananza da Dio quindi...

Korn
06-06-2004, 23:48
x vc :asd: stai dicendo un sacco di balle :asd:

Maxmel
06-06-2004, 23:50
Originariamente inviato da Korn
x vc :asd: stai dicendo un sacco di balle :asd:
:D

von Clausewitz
06-06-2004, 23:52
Originariamente inviato da Korn
x vc :asd: stai dicendo un sacco di balle :asd:

mai come le cazzate che dici tu di solito :sofico:

ripetiamo il copione, mo vediamo chi interviene e a favore di chi :D

^TiGeRShArK^
06-06-2004, 23:55
x me esiste il male.
poi col male si potrebbe identificare il demonio in quanto nemesi di Dio, bene assoluto....
ma mi sa ke in realtà il discorso è lievemente + complicato di così....
se ho fantasia domani se mi ricapita il thread tra le mani provo 1 pò a spiegare ciò ke penso, xkè x stasera ho già scritto abbastanza e nn capisco + una mazza....

jumpermax
07-06-2004, 00:00
Originariamente inviato da von Clausewitz
mai come le cazzate che dici tu di solito :sofico:

ripetiamo il copione, mo vediamo chi interviene e a favore di chi :D
a LUI è sempre andata bene :asd: :asd:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4432310&highlight=cazzate#post4432310
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4147448&highlight=cazzate#post4147448

von Clausewitz
07-06-2004, 00:02
Originariamente inviato da jumpermax
a LUI è sempre andata bene :asd: :asd:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4432310&highlight=cazzate#post4432310
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=4147448&highlight=cazzate#post4147448

vabbe, adesso possiamo giocare alla pari
shazam non c'è più :D

mstaingan_nea
07-06-2004, 06:26
Ma cosa dite ?
I moderatori non possono operare preferenze...altrimenti qui andrebbe tutto a scatafascio.
:p

Nevermind
07-06-2004, 08:06
Certo che esiste! ecco una foto di una delle sue ultime apparizioni:

http://www.repubblica.it/2003/i/sezioni/spettacoli_e_cultura/platinette/platinette/stor_4172576_154748.jpg

:eekk:

Che paura!!! :D :D

Saluti.

LuNoco©
07-06-2004, 08:07
si sono io!!!!!




:cool: :cool:

Thunderman
07-06-2004, 08:15
Secondo me si!

Nevermind
07-06-2004, 08:28
Originariamente inviato da LuNoco©
si sono io!!!!!




:cool: :cool:

Te al massimo potresti essere un'anima dannata nel girone dei sodomiti :D :asd:

Saluti.

momo_PS
07-06-2004, 08:36
:mc: E' inutile esiste

ni.jo
07-06-2004, 13:16
no, esiste la paura. :sborone:

nin
07-06-2004, 13:31
Secondo me non esiste, come non esistono dio, il paradiso e l'inferno.
E' tutta un'allegoria per indicare il modo di vivere dell'uomo..

Ciao!

Bardiel
07-06-2004, 13:34
A me francamente un po' stupisce la gente che crede che ci sia l'inferno (visto come mondo di fiamme e cenere) con il diavolo (corna & coda a punta) seduto sul suo trono.

Mica per niente, ma mi sa troppo di assurdo.

giovane acero
07-06-2004, 13:42
Originariamente inviato da ni.jo
no, esiste la paura. :sborone:

potrebbe essere una delle proiezioni Del Muffin nella mente umana...

Anakin
07-06-2004, 13:44
Originariamente inviato da Bardiel
A me francamente un po' stupisce la gente che crede che ci sia l'inferno (visto come mondo di fiamme e cenere) con il diavolo (corna & coda a punta) seduto sul suo trono.

Mica per niente, ma mi sa troppo di assurdo.

ma infatti si tratta di raffigurazioni che aiutano a comprendere,o a raffigurare artisticamente qualcosa di non terreno.

ni.jo
07-06-2004, 13:46
Originariamente inviato da giovane acero
potrebbe essere una delle proiezioni Del Muffin nella mente umana...
:nonsifa: il muffin è la Paura.

a parte gli scherzi, credo che tutto il male che stà nell'uomo, in fondo, sia dovuto alla paura: del diverso, di quello che non si conosce, di perdere ciò che si ha, del cambiamento, del vuoto, di quello che non esiste ecc...

milli1979
07-06-2004, 13:47
non esiste secondo me!

StefAno Giammarco
07-06-2004, 13:50
Originariamente inviato da ni.jo
:nonsifa: il muffin è la Paura.

a parte gli scherzi, credo che tutto il male che stà nell'uomo, in fondo, sia dovuto alla paura: del diverso, di quello che non si conosce, di perdere ciò che si ha, del cambiamento, del vuoto, di quello che non esiste ecc...

No, esiste la volontà di fare il male. Così tu deresponsabilizzi.
Credere o meno alla personificazione del male è un altro discorso, ma il male esiste senza dubbio ed anche i suoi adoratori nel senso di coloro che lo perseguono. Il male può essere figlio della paura ma anche della cupidigia, dell'invidia, della superbia ed altro ancora.

Sheerqueenie
07-06-2004, 13:52
Originariamente inviato da milli1979
non esiste secondo me!


ciao milllliii

scusami ancora per il fax ! era colpa delle impostazioni messe in auto! :cry:

cmq

ti rispondo!

se una cosa non la vedi,non per questo devi subito giungere alla conclusioen che non esiste!

ps: cmq io i programmi di socci non ce la faccio a guardarli, sono troppo ...........,

per carità! socci dal punto di vista culturale è molto preparato!

però cacchio, devi fare un dibattito! INVITA GENTE di varie etnie ideologiche!

oramai tutti i programmi i cui si deve discutere e confrontarsi si sono tutti brunovespizzati!

tutti tranne ballarò, ma tra un poco lo cacciano come hanno cacciato a santonro :cry:

parax
07-06-2004, 13:56
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Una sera sentivo parlare Antonio Socci che diceva che le cause dei mali del mondo e degli errori degli uomini, non sono da attribuirsi a fenomeni comportamentali , politici o sociologici , ma il "MALE E' OPERA DEL DEMONIO".
Il DEMONIO quindi! :D
Ma il DEMONIO esiste?:incazzed:
Votate


si il demonio esiste, eccolo qui ritratto.

http://www.granbaol.org/newz/02novembre/images/excalibur.jpg

ni.jo
07-06-2004, 14:01
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
No, esiste la volontà di fare il male. Così tu deresponsabilizzi.
Credere o meno alla personificazione del male è un altro discorso, ma il male esiste senza dubbio ed anche i suoi adoratori nel senso di coloro che lo perseguono. Il male può essere figlio della paura ma anche della cupidigia, dell'invidia, della superbia ed altro ancora.
cupidigia, invidia superbia per me sono tutti sotto-prodotti della paura: paura di non avere o essere abbastanza, nello specifico.
no non deresponsabilizzo, perchè la paura si può combattere, mediamente ci si riesce ma difficilmente ci si riesce del tutto.

giovane acero
07-06-2004, 14:03
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
No, esiste la volontà di fare il male. Così tu deresponsabilizzi.
Credere o meno alla personificazione del male è un altro discorso, ma il male esiste senza dubbio ed anche i suoi adoratori nel senso di coloro che lo perseguono. Il male può essere figlio della paura ma anche della cupidigia, dell'invidia, della superbia ed altro ancora.

Già... ma credo che la massima incarnazione del male stia nelle deviazioni che portano a fare il male per "diletto"...

StefAno Giammarco
07-06-2004, 14:27
Originariamente inviato da giovane acero
Già... ma credo che la massima incarnazione del male stia nelle deviazioni che portano a fare il male per "diletto"...

Sono d'accordo.

mabel
07-06-2004, 14:29
I dannati sanno benissimo che non c'è distinzione tra bene e male; di conseguenza anche la domanda stessa "esiste il demonio?" IMHO è fatta da un dormiente.
Il demonio esiste per coloro che credono nella distinzione tra ciò che è bene e ciò che è male; così come per loro esiste ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Il demonio non esiste. Esiste l'idea del demonio; i guai del mondo e gli errori sono generati solamente dagli uomini; anche se qui bisognerebbe cominciare a capire e a distinguere che cosa è veramente un guaio e che cosa non lo è.

Lex Talionis
:Perfido:

Saturos
07-06-2004, 14:33
se siete cristiani dovreste sapere che esiste anche il demonio, ergo la risposta al sondaggio è si.
che poi influisca sul comportamento delle persone non saprei..

Bardiel
07-06-2004, 14:35
Il male è così soggettivo che il suddetto "demonio", se considerato come raffigurazione del male, varia per ogni persona.

mstaingan_nea
07-06-2004, 14:38
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Sono d'accordo.


Il più grande successo del diavolo è consistito nel convincere tutti della sua inesistenza.

Il diavolo è furbo perchè è il diavolo...ma è furbo soprattutto perchè è vecchio. (proverbio spagnolo)

Bardiel
07-06-2004, 14:40
Originariamente inviato da mstaingan_nea
Il più grande successo del diavolo è consistito nel convincere tutti della sua inesistenza.

Tu credi ci sia qualcuno che crede non esista il male?
Non penso cambi molto a rappresentarselo rosso con due corna oppure no.

SweetHawk
07-06-2004, 14:50
ESISTE e il suo lavoro migliore e far passare l'idea che non esiste.



PUNTO.

Bardiel
07-06-2004, 14:51
Originariamente inviato da SweetHawk
ESISTE e il suo lavoro migliore e far passare l'idea che non esiste.



PUNTO.
Grazie! Adesso che ho appreso la verità posso andare tranquillo.

Anakin
07-06-2004, 14:52
Originariamente inviato da SweetHawk
ESISTE e il suo lavoro migliore e far passare l'idea che non esiste.



PUNTO.

non ho capito il punto
:p
cioe' uno è libero di non crederci,quindi mettiamoci una virgola al massimo:D

StefAno Giammarco
07-06-2004, 14:57
Originariamente inviato da Anakin
non ho capito il punto
:p
cioe' uno è libero di non crederci,quindi mettiamoci una virgola al massimo:D

Abundatis abundatum ...:::::,,,,,,,,,,;;;;;;;;;;;;[[[[[[]]]]]]]]]]]]]]]], non facciamo vedere che siamo tirchi :D

SweetHawk
07-06-2004, 14:57
Originariamente inviato da Anakin
non ho capito il punto
:p
cioe' uno è libero di non crederci,quindi mettiamoci una virgola al massimo:D

Il punto è mio e lo metto dove voglio.
:D :sofico:

prio
07-06-2004, 14:59
Originariamente inviato da SweetHawk
ESISTE e il suo lavoro migliore e far passare l'idea che non esiste.



PUNTO.

Ma quello non era Keyser Soze? :confused: :D

Blue Spirit
07-06-2004, 15:00
Originariamente inviato da SweetHawk
ESISTE e il suo lavoro migliore e far passare l'idea che non esiste.



PUNTO.

sono perfettamente d'accordo con te, ma non puoi scriverlo in questa maniera...ricorda che sei in un forum in cui semplicemente se credi in Dio vieni ricoperto di sfottò e insulti (guai però a toccare ciò in cui credono queste simpatiche persone che conoscono solo il linguaggio dell'intolleranza e della mancanza di rispetto), figuriamoci se poi affermi il tuo pensiero con decisione...

ni.jo
07-06-2004, 15:01
il più grande successo del diavolo è far credere che esista e che sia responsabile delle nostre azioni cattive...:D

SweetHawk
07-06-2004, 15:02
Originariamente inviato da Blue Spirit
sono perfettamente d'accordo con te, ma non puoi scriverlo in questa maniera...ricorda che sei in un forum in cui semplicemente se credi in Dio vieni ricoperto di sfottò e insulti (guai però a toccare ciò in cui credono queste simpatiche persone che conoscono solo il linguaggio dell'intolleranza e della mancanza di rispetto), figuriamoci se poi affermi il tuo pensiero con decisione...



Il fatto è che il far passare questa cosa come una fantasia è l'inganno più grande.

Bisogna essere decisi.


E poi ripeto... il punto è mio e me lo coccolo :sofico: :sofico: :sofico:

Andreucciolo
07-06-2004, 15:03
Originariamente inviato da ni.jo
il più grande successo del diavolo è far credere che esista e che sia responsabile delle nostre azioni cattive...:D

Ma quanto geniale sei??????:sofico: :sofico: :sofico:

Lorekon
07-06-2004, 15:05
Originariamente inviato da SweetHawk
ESISTE e il suo lavoro migliore e far passare l'idea che non esiste.

PUNTO.


:confused:


scusa ma sarò libero di non credere no?
non fare il talebano, che non lo sei in fondo... ;)

e se scrivessi
NON ESISTE. PUNTO.

cosa penseresti?
stai mostrando il lato peggiore elle tua fede, mi pare...

giovane acero
07-06-2004, 15:06
Originariamente inviato da ni.jo
il più grande successo del diavolo è far credere che esista e che sia responsabile delle nostre azioni cattive...:D

Questa frase mi trova pienamente d'accordo, non ho capito bene però quell'altra cosa del diavolo che gira con la Punto... :D

Lorekon
07-06-2004, 15:07
Originariamente inviato da SweetHawk
Il fatto è che il far passare questa cosa come una fantasia è l'inganno più grande.

Bisogna essere decisi.


E poi ripeto... il punto è mio e me lo coccolo :sofico: :sofico: :sofico:


la tua chiusura mentale è stucchevole, e rende legittima l'ironia che alcuni fanno sul dogmatismo che affligge i credenti.

ni.jo
07-06-2004, 15:08
Originariamente inviato da giovane acero
Questa frase mi trova pienamente d'accordo, non ho capito bene però quell'altra cosa del diavolo che gira con la Punto... :D
Non lo sai?
il diavolo fà la virgola ma non fà il punto e và a capo.
(e mette l'accento su fà)

SweetHawk
07-06-2004, 15:08
Originariamente inviato da Lorekon
:confused:


scusa ma sarò libero di non credere no?
non fare il talebano, che non lo sei in fondo... ;)

e se scrivessi
NON ESISTE. PUNTO.

cosa penseresti?
stai mostrando il lato peggiore elle tua fede, mi pare...


Mi pare invece che state esagerando. C'ho scherzato per altri 3 post
ma leggi?

Mah.... :p

Andreucciolo
07-06-2004, 15:08
Originariamente inviato da giovane acero
Questa frase mi trova pienamente d'accordo, non ho capito bene però quell'altra cosa del diavolo che gira con la Punto... :D

No, il proverbio era che il diavolo fa il punto a croce ma non il punto a capo......mi sembra......:mc: :D

SweetHawk
07-06-2004, 15:09
Originariamente inviato da Lorekon
la tua chiusura mentale è stucchevole, e rende legittima l'ironia che alcuni fanno sul dogmatismo che affligge i credenti.


E' stucchevole come stai strumentalizzando il tutto. :O

ni.jo
07-06-2004, 15:09
Originariamente inviato da Andreucciolo
No, il proverbio era che il diavolo fa il punto a croce ma non il punto a capo......mi sembra......:mc: :D
La Punto ti fa venire un diavolo per capello?

Berserker
07-06-2004, 15:10
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Una sera sentivo parlare Antonio Socci che diceva che le cause dei mali del mondo e degli errori degli uomini, non sono da attribuirsi a fenomeni comportamentali , politici o sociologici , ma il "MALE E' OPERA DEL DEMONIO".

...senza parole... ma davvero ha detto così?

Lorekon
07-06-2004, 15:11
no che non stavi scherzando ;)
adesso lo stai facendo perchè vuoi minimizzare i toni ed il contenuto del tuo post.

infatti nel post originario non c'è ombra di una faccina.

Andreucciolo
07-06-2004, 15:11
Originariamente inviato da ni.jo
La Punto ti fa venire un diavolo per capello?

No, Capello ora sta alla Juve, e cercherà di fare PUNTI in trasferta, PUNTANDO allo scudetto, vi devo spiegare tutto:O

giovane acero
07-06-2004, 15:12
Originariamente inviato da Andreucciolo
No, il proverbio era che il diavolo fa il punto a croce ma non il punto a capo......mi sembra......:mc: :D

Scusate potremmo fare il punto della situazione? Puntualizzando troppo va a finire che si perde il punto di vista! :uh:

Andreucciolo
07-06-2004, 15:14
Originariamente inviato da giovane acero
Scusate potremmo fare il punto della situazione? Puntualizzando troppo va a finire che si perde il punto di vista! :uh:

Cercherò di farlo in punta di fioretto.
Comunque stiamo spammando in maniera diabolica......:Perfido: :D

lucio68
07-06-2004, 15:14
Atrribuire al diavolo la responsabilità di tutti i mali del mondo è il modo migliore per deresponsabilizzare e condonare, se non proprio perdonare, gli autori di qualsiasi malefatta, a meno di essere credenti, e allora la cosa un po' cambia, perché chi crede persegue il bene e combatte il male.
Ritengo invece un po' troppo comoda la posizione di chi nega l'esistenza di Dio affermando per contro quella del Diavolo, dandogli la colpa della cattiveria degli esseri umani.

Anakin
07-06-2004, 15:17
dai gente,penso che SweetHawk abbia chiarito in che senso ha messo il punto..che possa stonare penso lo abbia capito.

ed in ogni caso è un po buffo che vi accaniate cosi' con lui(dopo che ci ha scherzato) quando questo 3D,sostiene che chi crede nel demonio e nella sua opera si fa le pere...
avrei preferito un punto.
insomma se dovete essere critici,siatelo in modo imparziale.

giovane acero
07-06-2004, 15:20
Originariamente inviato da Andreucciolo
Cercherò di farlo in punta di fioretto.
Comunque stiamo spammando in maniera diabolica......:Perfido: :D

Hai centrato il punto della questione! :D:ops::D

ni.jo
07-06-2004, 15:23
Originariamente inviato da Anakin
dai gente,penso che SweetHawk abbia chiarito in che senso ha messo il punto..che possa stonare penso lo abbia capito.

ed in ogni caso è un po buffo che vi accaniate cosi' con lui(dopo che ci ha scherzato) quando questo 3D,sostiene che chi crede nel demonio e nella sua opera si fa le pere...
avrei preferito un punto.
insomma se dovete essere critici,siatelo in modo imparziale.
cosa ne pensi della Paura "sommo male"?

SweetHawk
07-06-2004, 15:24
Originariamente inviato da giovane acero
Hai centrato il punto della questione! :D:ops::D


Non parliamo più di punti che ad alcuni sono indigesti
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico:

Andreucciolo
07-06-2004, 15:24
Originariamente inviato da giovane acero
Hai centrato il punto della questione! :D:ops::D

Se non la smettiamo saremo presi di punta, investiti con una punto con problemi di punterie, e ci daranno 200 punti di sutura. A questo punto io ho detto abbastanza minchiate e punto ad una resa onorevole, prima che qualcuna dica che il diavolo ci usa per seminare zizzania e confusione:D

lucio68
07-06-2004, 15:25
Originariamente inviato da ni.jo
cosa ne pensi della Paura "sommo male"?
La paura di per se non è un male, in quanto fa anch'essa parte dell'istinto di sopravvivenza. Quando la paura si trasforma e diventa fobia allora si che può essere preoccupante e originare azioni malvagie

prio
07-06-2004, 15:27
Originariamente inviato da Andreucciolo
Se non la smettiamo saremo presi di punta, investiti con una punto con problemi di punterie, e ci daranno 200 punti di sutura. A questo punto io ho detto abbastanza minchiate e punto ad una resa onorevole, prima che qualcuna dica che il diavolo ci usa per seminare zizzania e confusione:D

Appunto! :D

giovane acero
07-06-2004, 15:30
Originariamente inviato da Andreucciolo
Se non la smettiamo saremo presi di punta, investiti con una punto con problemi di punterie, e ci daranno 200 punti di sutura. A questo punto io ho detto abbastanza minchiate e punto ad una resa onorevole, prima che qualcuna dica che il diavolo ci usa per seminare zizzania e confusione:D

Ma L:DL!
ritorniamo in topic però che l'argomento non è punto male... :ooooops:

ni.jo
07-06-2004, 15:31
Originariamente inviato da lucio68
La paura di per se non è un male, in quanto fa anch'essa parte dell'istinto di sopravvivenza. Quando la paura si trasforma e diventa fobia allora si che può essere preoccupante e originare azioni malvagie
non è quel genere di paura, a cui faccio riferimento... cioè non quello della preda di fronte al pericolo imminente, tangibile, reale..anche se è difficile spiegarlo a parole...parlo di paure mentali, filtri, residui di paure del passato, paure imposte dalla società o da turbe mentali ecc..forse fobia è una parola più adatta, non sò...:)

cioè l'uomo "buono" non è l'incosciente ma esattamente l'opposto, chi riesce a distinguere tra pericoli/problemi reali e quelli immaginari.

giovane acero
07-06-2004, 15:37
Originariamente inviato da ni.jo
non è quel genere di paura, a cui faccio riferimento... cioè non quello della preda di fronte al pericolo imminente, tangibile, reale..anche se è difficile spiegarlo a parole...parlo di paure mentali, filtri, residui di paure del passato, paure imposte dalla società o da turbe mentali ecc..forse fobia è una parola più adatta, non sò...:)

Probabilmente quando la paura si radica diventa fobia e, a quel punto, si è già scavalcato quel gradino che nell'immediato pericolo ci porta a compiere azioni violente... si può dire che si è già predisposti nel fare del male verso una determinata categoria o in una determinata situazione visto che il nostro "odio" risulta già "canalizzato"...

SweetHawk
07-06-2004, 15:41
Cmq a parte gli scherzi è un argomento serio e sono cose importanti.

Il fatto che sia così sotterraneo e il fatto che si cerchi di banalizzare la cosa è la dimostrazione che è una situazione pericolosa.

Il Male, Satana, esiste.

Anakin
07-06-2004, 15:44
Originariamente inviato da ni.jo
cosa ne pensi della Paura "sommo male"?

hmm non mi piace molto a dir la verita'.

quando in una famiglia,ci si tratta scortesemente,non c'è attenzione per l'altro,e via dicendo,che paura c'è in ballo?

si potra' anche trovare a posteriori una spiegazione che metta l'azione in forma di paura di qualcosa,ma lo trovo un poco macchinoso...a me pare molto piu' semplicemente che il male sia un guardare solo se stessi,e mettere la propria soddisfazione sopra tutto e sopra tutti.
quindi non pongo il male come controreazione a qualcosa..ma lo vedo come un azione diretta e libera.

e bada che parlo di "mali" cosi comuni(come dei rapporti tra persone che vivono sotto lo stesso tetto),perche' essi sono la base del male di tutto il mondo...
non ha radice diversa il male,che sconvolge i popoli..
se uno non diventa capace di perdonare il vicino di casa per la tipica minchiata da condominio,non ci si aspetti che Ebrei e Palestinesi facciano la pace dopo decenni che si sono ammazzati a vicenda.

Nevermind
07-06-2004, 15:47
Originariamente inviato da SweetHawk
ESISTE e il suo lavoro migliore e far passare l'idea che non esiste.



PUNTO.

Ma gli hai mai chiesto perchè non fa i coperchi? :D insomma se vendo l'aniam a lui almeno vorrei avere un set di pentole completo, uffa!!!

Saluti.

dr-omega
07-06-2004, 15:51
Tutte palle, come non esiste uno, non esiste neppure il suo negativo.

ni.jo
07-06-2004, 15:52
Originariamente inviato da Anakin
hmm non mi piace molto a dir la verita'.

quando in una famiglia,ci si tratta scortesemente,non c'è attenzione per l'altro,e via dicendo,che paura c'è in ballo?

si potra' anche trovare a posteriori una spiegazione che metta l'azione in forma di paura di qualcosa,ma lo trovo un poco macchinoso...a me pare molto piu' semplicemente che il male sia un guardare solo se stessi,e mettere la propria soddisfazione sopra tutto e sopra tutti.
quindi non pongo il male come controreazione a qualcosa..ma lo vedo come un azione diretta e libera.

e bada che parlo di "mali" cosi comuni(come dei rapporti tra persone che vivono sotto lo stesso tetto),perche' essi sono la base del male di tutto il mondo...
non ha radice diversa il male,che sconvolge i popoli..
se uno non diventa capace di perdonare il vicino di casa per la tipica minchiata da condominio,non ci si aspetti che Ebrei e Palestinesi facciano la pace dopo decenni che si sono ammazzati a vicenda.
uno che si isola e pensa solo a sè è l'esempio più lampante di persona che ha paura, no?
paura del rapporto con altri (che in fondo è paura del rapporto col "sè").
Cioè mi par che chi fà "del male" in fondo non sia collegato con quello che è, che non stia in pace con sè stesso, che abbia terrore di guardarsi dentro.
Trovi sia forzato?
Lessi questa cosa anni fà, mi colpì molto: ovviamente, a mio parere, parlando di cose metafisiche è una teoria come un altra...ho cercato di ricordarmi cosa c'era in fondo al mio animo le volte in cui mi sono comportato male e tutte le volte in effetti come sfondo c'era la paura di qualcosa.

Nevermind
07-06-2004, 15:54
Originariamente inviato da dr-omega
Tutte palle, come non esiste uno,....

no no uno esiste la matematica non è un'opinione
:D :D es 3-2=1 :D

Saluti.

dr-omega
07-06-2004, 15:57
Eh eh eh, intendevo che non esiste il Demonio e non esiste neppure il suo negativo.Coso, come si chiama...
(non suggerite Silvio nè!)

Anakin
07-06-2004, 16:06
Originariamente inviato da ni.jo
uno che si isola e pensa solo a sè è l'esempio più lampante di persona che ha paura, no?
paura del rapporto con altri (che in fondo è paura del rapporto col "sè").
Cioè mi par che chi fà "del male" in fondo non sia collegato con quello che è, che non stia in pace con sè stesso, che abbia terrore di guardarsi dentro.
Trovi sia forzato?
Lessi questa cosa anni fà, mi colpì molto: ovviamente, a mio parere, parlando di cose metafisiche è una teoria come un altra...ho cercato di ricordarmi cosa c'era in fondo al mio animo le volte in cui mi sono comportato male e tutte le volte in effetti come sfondo c'era la paura di qualcosa.

ti ripeto non è che non la si possa vedere come dici,ma secondo me allontana da una comprensione vera del male,almeno per come io penso sia.

io dico che uno VUOLE,voglio piu' considerazione,piu' potere,piu' donne da qui,se mette il suo desiderio(che non è una cosa sbagliata di per se) sopra ogni cosa compie il male,
tu puoi dirmi che non è perche' vuole,ma agisce per esempio perche' ha paura di non avere..è circa uguale,ma come ti ha detto Stefano deresponsabilizzante,perche' sembra che la paura sia una cosa esterna,invece imho,arrivare ad aver paura di non avere,è stato un atto libero e arbitrario in cui ci si è convinti che per la nostra felicita',quella cosa doveva essere nostra a tutti i costi (chiaro che poi abbiamo paura al idea di non possederla).

comunque chiaro che anche l'ambiente e cioe' l'esterno possono causare paure(intese come le intendi tu) che aiutano il venir fuori del male.

ni.jo
07-06-2004, 16:07
Originariamente inviato da ni.jo
..
per chiarire, il contrario di persona "malvagia"= persona che fà il male non è persona coraggiosa ma piuttosto persona "sana" o "libera".
(filosofia da forum, fatta da un tecnico, il massimo! :D )

Guerriero Nero
07-06-2004, 16:07
Ognuno è libero di credere a ciò che vuole, e ovviamente di non credere.
Chi crede in Cristo, crede anche ne demonio.....

chi non crede in Dio, crede in altri Dei, oppure è ateo deve però
considerare una cosa:

L'esistenza di un certo Gesù di Nazaret è documentata con fatti storici, con prove tangibili... con avvenimenti che non credo si discutano.
Poi uno è libero di credere se quello era Gesù o un alchimista, o un ciarlatano...
Indi per cui, se abbiamo delle prove storiche di Gesù, e quindi esiste Dio... esiste anche il demonio, di cui ne parla anche Gesù.

Ora non stiamo a puntualizzare sulla fede ecc ecc....

Ma per me è triste vedere persone che credono solo in se stessi

prio
07-06-2004, 16:10
Originariamente inviato da Guerriero Nero
Ognuno è libero di credere a ciò che vuole, e ovviamente di non credere.
Chi crede in Cristo, crede anche ne demonio.....

chi non crede in Dio, crede in altri Dei, oppure è ateo deve però
considerare una cosa:

L'esistenza di un certo Gesù di Nazaret è documentata con fatti storici, con prove tangibili... con avvenimenti che non credo si discutano.
Poi uno è libero di credere se quello era Gesù o un alchimista, o un ciarlatano...
Indi per cui, se abbiamo delle prove storiche di Gesù, e quindi esiste Dio... esiste anche il demonio, di cui ne parla anche Gesù.

Ora non stiamo a puntualizzare sulla fede ecc ecc....

Ma per me è triste vedere persone che credono solo in se stessi

Pero' se uno non crede in Gesu' Cristo in quanto tale, puo' benissimo credere alla sua esistenza diciamo "storica" e _non_ credere a quello che ha detto. Le "prove storiche" di Gesu' non provano che esista anche Dio (intesi come _quel_ Dio).

ni.jo
07-06-2004, 16:13
Originariamente inviato da Anakin
ti ripeto non è che non la si possa vedere come dici,ma secondo me allontana da una comprensione vera del male,almeno per come io penso sia.

io dico che uno VUOLE,voglio piu' considerazione,piu' potere,piu' donne da qui,se mette il suo desiderio(che non è una cosa sbagliata di per se) sopra ogni cosa compie il male,
tu puoi dirmi che non è perche' vuole,ma agisce per esempio perche' ha paura di non avere..è circa uguale,ma come ti ha detto Stefano deresponsabilizzante,perche' sembra che la paura sia una cosa esterna,invece imho,arrivare ad aver paura di non avere,è stato un atto libero e arbitrario in cui ci si è convinti che per la nostra felicita',quella cosa doveva essere nostra a tutti i costi (chiaro che poi abbiamo paura al idea di non possederla).

comunque chiaro che anche l'ambiente e cioe' l'esterno possono causare paure(intese come le intendi tu) che aiutano il venir fuori del male.
questo del deresponsabilizzare non credo sia il nocciolo: ognuno è responsabile delle sue Paure del suo rapporto con sè stesso: mi pare logico supporre che una persona pienamente conscia delle sue azioni (da dove nascondo e perchè, quindi libera da turbe, filtri, ecc..) e dell'effetto che esse hanno sugli altri non possa che essere una persona "sana", che evita per quanto può di fare del male.
Cioè in fondo io penso che l'uomo nasca "buono" e che sia l'ambiente che alcune anomalie diciamo "fisiche" possano rendergli più difficile prendere pieno possesso dei suoi meccanismi interni.
Questo esula dal discorso punizione del colpevole / responsabile, se è questo che ci/vi turba, è solo un modo per capire quale sia la radice del problema.

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:13
Originariamente inviato da prio
Pero' se uno non crede in Gesu' Cristo in quanto tale, puo' benissimo credere alla sua esistenza diciamo "storica" e _non_ credere a quello che ha detto. Le "prove storiche" di Gesu' non provano che esista anche Dio (intesi come _quel_ Dio).

Adesso non metterti li a... puntualizzare :p

dr-omega
07-06-2004, 16:13
Originariamente inviato da Guerriero Nero
Ognuno è libero di credere a ciò che vuole, e ovviamente di non credere.
Chi crede in Cristo, crede anche ne demonio.....

chi non crede in Dio, crede in altri Dei, oppure è ateo deve però
considerare una cosa:

L'esistenza di un certo Gesù di Nazaret è documentata con fatti storici, con prove tangibili... con avvenimenti che non credo si discutano.
Poi uno è libero di credere se quello era Gesù o un alchimista, o un ciarlatano...
Indi per cui, se abbiamo delle prove storiche di Gesù, e quindi esiste Dio... esiste anche il demonio, di cui ne parla anche Gesù.

Ora non stiamo a puntualizzare sulla fede ecc ecc....

Ma per me è triste vedere persone che credono solo in se stessi

Bah, ci sono prove anche di Maometto, Shiva e Visnù, per non parlare di Manitou,Budda e di Abramo.
Ogni religione ha il/i suo/suoi dio/dei e tutti predicano di essere i soli e gli unici.
A me basta per considerare tutto aria fritta e storie per tenere buoni i popoli.

Per me invece è triste pensare che ci sono persone che credono nel diavolo e nel paradiso con Bonolis e Laurenti...

Comuque IMHO:D

lucio68
07-06-2004, 16:15
Originariamente inviato da prio
Pero' se uno non crede in Gesu' Cristo in quanto tale, puo' benissimo credere alla sua esistenza diciamo "storica" e _non_ credere a quello che ha detto. Le "prove storiche" di Gesu' non provano che esista anche Dio (intesi come _quel_ Dio).
Io credo in Dio, quindi non mi risulta difficile credere in Cristo figlio di Dio.
Volendo però vedere la figura di Cristo solo in un contesto storico e privandola di ogni divinità, si tratta comunque di una persona che ha perseguito il proprio ideale fino alle estreme conseguenze, senza mai negarlo, ne attaccando i suoi oppositori.
Gesù è esempio comunque si voglia interpretare la sua figura.
IMHO naturalmente

prio
07-06-2004, 16:18
Originariamente inviato da lucio68
Io credo in Dio, quindi non mi risulta difficile credere in Cristo figlio di Dio.
Volendo però vedere la figura di Cristo solo in un contesto storico e privandola di ogni divinità, si tratta comunque di una persona che ha perseguito il proprio ideale fino alle estreme conseguenze, senza mai negarlo, ne attaccando i suoi oppositori.
Gesù è esempio comunque si voglia interpretare la sua figura.
IMHO naturalmente

Detto niente in contrario a cio', ci mancherebbe.
Ma non si puo' addurre niente di tangibile a prova di verita' di quel che ha detto. E' la fede a far credere, tout-court.

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:18
Originariamente inviato da dr-omega
Bah, ci sono prove anche di Maometto, Shiva e Visnù, per non parlare di Manitou,Budda e di Abramo.
Ogni religione ha il/i suo/suoi dio/dei e tutti predicano di essere i soli e gli unici.
A me basta per considerare tutto aria fritta e storie per tenere buoni i popoli.

Per Maometto, Budda ed Abramo OK. Per gli altri non credo proprio.

Per me invece è triste pensare che ci sono persone che credono nel diavolo e nel paradiso con Bonolis e Laurenti...

Ma guarda... Bonolis e Laurenti molto al limite... ma quello che non è proprio possibile e che in Paradiso si beva quella incredibile ciofega di caffé (sempre ammesso che si possa ascrivere alla categoria caffé quell'estratto di escrementi nauseabondi).

ni.jo
07-06-2004, 16:18
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Adesso non metterti li a... puntualizzare :p
alla faccia del punto, il guerriero aveva trovato le prove empiriche dell'esistenza di Dio...:doh: :D

scherzo, ho il pieno rispetto per qualsiasi idea e teoria su argomenti metafisici... :)

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:19
Originariamente inviato da ni.jo
alla faccia del punto, il guerriero aveva trovato le prove empiriche dell'esistenza di Dio...:doh: :D

scherzo, ho il pieno rispetto per qualsiasi idea e teoria su argomenti metafisici... :)

Per carità, figurati se io non ne ho rispetto. Però in quel caso ha evidentemente ragione Prio.

prio
07-06-2004, 16:20
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Per carità, figurati se io non ne ho rispetto. Però in quel caso ha evidentemente ragione Prio.

:winner:
posso aggiungere l'asterisco al post allora? ;)

ni.jo
07-06-2004, 16:21
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Per carità, figurati se io non ne ho rispetto. Però in quel caso ha evidentemente ragione Prio.
appunto.
sino a che si rimane nel metafisico abbiamo tutti ragione, anche gli ingegneri.
:D

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:24
Originariamente inviato da prio
:winner:
posso aggiungere l'asterisco al post allora? ;)

Facci dottò, facci pure :D

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:26
Originariamente inviato da ni.jo
appunto.
sino a che si rimane nel metafisico abbiamo tutti ragione, anche gli ingegneri.
:D

E ma lì il problema è voler forzare, con un bel salto, il "fenomeno" a prova certa del "noumeno". C'è poco da fare, l'operazione è del tutto illeggittima.

LittleLux
07-06-2004, 16:26
Originariamente inviato da Linux&Xunil
Una sera sentivo parlare Antonio Socci che diceva che le cause dei mali del mondo e degli errori degli uomini, non sono da attribuirsi a fenomeni comportamentali , politici o sociologici , ma il "MALE E' OPERA DEL DEMONIO".
Il DEMONIO quindi! :D
Ma il DEMONIO esiste?:incazzed:
Votate


Miiiiiiiiiiiii, ma allora non è tutta colpa dei comunisti?:D

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:27
Originariamente inviato da LittleLux
Miiiiiiiiiiiii, ma allora non è tutta colpa dei comunisti?:D

Certamente sì. Anche i bambini sanno che il demonio è comunista per cui da questo punto di vista non sposta niente.

ni.jo
07-06-2004, 16:30
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
E ma lì il problema è voler forzare, con un bel salto, il "fenomeno" a prova certa del "noumeno". C'è poco da fare, l'operazione è del tutto illeggittima.
Non posso che essere daccordo con Lei, esimio collega Vecchiaccio. :)

Il fatto che il mio discorso sulla Paura esuli dal discorso punizione del responsabile ti aiuta a farti più amica la mia neonata teoria non del tutto originale?

Blue Spirit
07-06-2004, 16:33
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Certamente sì. Anche i bambini sanno che il demonio è comunista per cui da questo punto di vista non sposta niente.

L'importante cmq è che Dio di sicuro non è di destra :cool:


:Prrr: :D :sofico:

ni.jo
07-06-2004, 16:35
Originariamente inviato da Blue Spirit
L'importante cmq è che Dio di sicuro non è di destra :cool:


:Prrr: :D :sofico:
leggiti la storiella :D
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=678605&perpage=20&pagenumber=4

LittleLux
07-06-2004, 16:36
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Certamente sì. Anche i bambini sanno che il demonio è comunista per cui da questo punto di vista non sposta niente.

O bella, quale onore allora, il demonio in persona ha la tessera del PCI, pardon, ormai solo di rifondazione o al limite del pdci:eek: :D

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:42
Originariamente inviato da ni.jo
Non posso che essere daccordo con Lei, esimio collega Vecchiaccio. :)

Il fatto che il mio discorso sulla Paura esuli dal discorso punizione del responsabile ti aiuta a farti più amica la mia neonata teoria non del tutto originale?

Francamente alla punizione non ci stavo proprio a pensare per cui non mi cambia niente. Il fatto è che, a mio modo di vedere, il problema paura esiste e senz'altro può contribuire ma non è la radice del male, più che altro può contribuire a creare l'ambiente favorevole. Tutti, ad esempio, hanno in qualche modo, magari in maniera inconscia, paura della morte, se non fisica perlomeno ontologica e tutti ce l'hanno per quella serie di piccole morti quotidiane (affanni, fallimenti, difficoltà ecc. ecc.). Questo quadro espone certamente ad inclinarsi verso il male. Ma il male è esigente, pervasivo, vuole tutto. Perguire il male richiede impegno, dedizione, capacità e sopratutto impone una scelta precisa, richiede di idolatrare se stessi e quindi mettersi al di sopra di tutto e di tutti, impone che il primo obiettivo sia soddisfare la propria cupidigia. Al fondo di questo potrebbe starci il non volere disperatamente essere se stessi, la paura del vuoto, il terrore del non essere. Ma la base è la scelta consapevole del male che alla fine rimane appunto un esercizio di libero arbitrio.

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:44
Originariamente inviato da Blue Spirit
L'importante cmq è che Dio di sicuro non è di destra :cool:


:Prrr: :D :sofico:

Ti sbagli, le Scritture dicono di sì. Gesù sta alla destra ed essendo Gesù ed il Padre una cosa sola... la conseguenza è evidente :D

Blue Spirit
07-06-2004, 16:45
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Ti sbagli, le Scritture dicono di sì. Gesù sta alla destra ed essendo Gesù ed il Padre una cosa sola... la conseguenza è evidente :D

"E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago piuttosto che un ricco entri nel Regno dei Cieli":cool:

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:46
Originariamente inviato da LittleLux
O bella, quale onore allora, il demonio in persona ha la tessera del PCI, pardon, ormai solo di rifondazione o al limite del pdci:eek: :D

Vedo che proprio non vuoi capire: non è che ha la tessera, il demonio è proprio il padre fondatore del comunismo :D . Le tessere le rilascia lui personalmente (e non stare a dire quell'omino che l'ha data a me era così mite, il demonio è puro spirito, appare con le sembianze che vuole) :D :sofico:

ni.jo
07-06-2004, 16:49
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
...
Ma la base è la scelta consapevole del male che alla fine rimane appunto un esercizio di libero arbitrio.

:friend:, ma sono di parere proprio diverso...:
per me un uomo che dovesse veramente possedere il libero arbitrio (cioè la visione delle cose pulita da tutte e le paure, i pregiudizi e i desideri che nascono da essi) non sceglierebbe il male.
:)

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:49
Originariamente inviato da Blue Spirit
"E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago piuttosto che un ricco entri nel Regno dei Cieli":cool:

In che senso? A destra stanno solo i ricchi? Non mi sembra proprio e tantomeno dall'altra parte son tutti proletari... diciamo che la lotta di classe appartiene al passato.

ni.jo
07-06-2004, 16:51
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
In che senso? A destra stanno solo i ricchi? Non mi sembra proprio e tantomeno dall'altra parte son tutti proletari... diciamo che la lotta di classe appartiene al passato.
Infatti ultimamente è stata sparsa voce che la storia della cruna fosse un errore di traduzione...(semiserio, nel senso che son sicuro d'averlo letto da qualche parte)

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:52
Originariamente inviato da ni.jo
:friend:, ma sono di parere proprio diverso...:

E allora evidentemente ti sbagli :D :D :D

per me un uomo che dovesse veramente possedere il libero arbitrio (cioè la visione delle cose pulita da tutte e le paure, i pregiudizi e i desideri che nascono da essi) non sceglierebbe il male. :)

Lucifero aveva il libero arbitrio e la conoscenza ed ha scelto di opporsi al suo Creatore e benefattore. Lo stesso può fare l'uomo (entro i suoi limiti)

Blue Spirit
07-06-2004, 16:53
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
In che senso? A destra stanno solo i ricchi? Non mi sembra proprio e tantomeno dall'altra parte son tutti proletari... diciamo che la lotta di classe appartiene al passato.


come ideologie non c'è dubbio che la destra sia sempre stata, bene o male, più dalla parte dei ricchi e la sinistra più dalla parte dei poveri...anche se varie storture hanno fatto sì che siano nate spesso delle eccezioni...

StefAno Giammarco
07-06-2004, 16:55
Originariamente inviato da ni.jo
Infatti ultimamente è stata sparsa voce che la storia della cruna fosse un errore di traduzione...(semiserio, nel senso che son sicuro d'averlo letto da qualche parte)

Non è ultimamente, è vecchia. E una questione tra camelon e gamelon, tra cammello e corda. Ma francamente anche una corda la vedo male a passare attraverso la cruna di un ago. Si potrebbe fare un ago di dimensioni appropriate ma questo si può fare anche per il cammello.

ni.jo
07-06-2004, 16:58
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Non è ultimamente, è vecchia. E una questione tra camelon e gamelon, tra cammello e corda. Ma francamente anche una corda la vedo male a passare attraverso la cruna di un ago. Si potrebbe fare un ago di dimensioni appropriate ma questo si può fare anche per il cammello.
Se Dio avesse creato le regole dell'universo e la fisica dei quanti non ci sarebbe bisogno di forzature, ma smentirebbe se stesso...:confused:
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
E allora evidentemente ti sbagli :D :D :D
ntz, il genio deve avere dubbi solo in un caso: nel caso in cui venga compreso.
Quindi se non mi capisci ho di certo ragione. :D

prio
07-06-2004, 16:58
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Non è ultimamente, è vecchia. E una questione tra camelon e gamelon, tra cammello e corda. Ma francamente anche una corda la vedo male a passare attraverso la cruna di un ago. Si potrebbe fare un ago di dimensioni appropriate ma questo si può fare anche per il cammello.

La tua logica e' ferrea, ma facendo un ago a dimensione cammello o si rivede il detto dei pagliai o si costruiscono anche pagliai adeguati :D

StefAno Giammarco
07-06-2004, 17:00
Originariamente inviato da Blue Spirit
come ideologie non c'è dubbio che la destra sia sempre stata, bene o male, più dalla parte dei ricchi e la sinistra più dalla parte dei poveri...anche se varie storture hanno fatto sì che siano nate spesso delle eccezioni...

Sono esistite come minimo due destre, quella storica e quella nata da una costola del socialismo. Anche in tempi più recenti il Movimento Sociale, che nulla aveva a che fare con la destra storica, era un partito con molta attenzione, a modo loro, per le classi più disagiate. Lo stesso vale oggi per i rautiani e Forza nuova. La Destra storica, quella più autenticamente liberale, per me non era ne per i poveri ne per i ricchi, era un "modello2 di società.

Ma tanto per chiarire: io non sono di destra, faccio un discorso storico.

Mi pare comunque, che al di la dello scherzo, che col male ed il demonio tutto ciò ci entri poco.

ni.jo
07-06-2004, 17:00
Originariamente inviato da prio
La tua logica e' ferrea, ma facendo un ago a dimensione cammello o si rivede il detto dei pagliai o si costruiscono anche pagliai adeguati :D

praticamente un agone (il luogo in cui si svolgeva una gara, e si suppone che un cammello passi per esempio per lo Stadio Delle Alpi...:D ...senza fare nomi...)

StefAno Giammarco
07-06-2004, 17:02
Originariamente inviato da prio
La tua logica e' ferrea, ma facendo un ago a dimensione cammello o si rivede il detto dei pagliai o si costruiscono anche pagliai adeguati :D

ça va sans dire, mon ami :D

prio
07-06-2004, 17:06
Originariamente inviato da ni.jo
:friend:, ma sono di parere proprio diverso...:
per me un uomo che dovesse veramente possedere il libero arbitrio (cioè la visione delle cose pulita da tutte e le paure, i pregiudizi e i desideri che nascono da essi) non sceglierebbe il male.
:)

L'uomo ha il libero arbitrio, non c'e' niente che non sia "autoimposto" che lo faccia propendere per una scelta anziche' un'altra.
Curioso (nel senso piu' positivo del termine) comunque il tuo punto di vista, solitamente il libero arbitrio viene tirato in ballo come "giustificazione" del male commesso dall'uomo, non come possibile impedimento

(si, lo so.. siete gia andati avanti nel discorso.
ma non posso limitare la mia partecipazione a mere cagate su aghi, pagliai ed agoni :D)

StefAno Giammarco
07-06-2004, 17:06
Originariamente inviato da ni.jo
praticamente un agone (il luogo in cui si svolgeva una gara, e si suppone che un cammello passi per esempio per lo Stadio Delle Alpi...:D ...senza fare nomi...)

Più che altro, se mi è consentito chiudere in bellezza, per il passaggio dei cammelli, a parte un semaforo, non ci vuole un ago grande ma un grande ago :p . Per le corde non so ma potremmo usarle per legare i pagliai grandi ed eliminare il problema alla radice :D

StefAno Giammarco
07-06-2004, 17:08
Originariamente inviato da prio
L'uomo ha il libero arbitrio, non c'e' niente che non sia "autoimposto" che lo faccia propendere per una scelta anziche' un'altra.
Curioso (nel senso piu' positivo del termine) comunque il tuo punto di vista, solitamente il libero arbitrio viene tirato in ballo come "giustificazione" del male commesso dall'uomo, non come possibile impedimento

(si, lo so.. siete gia andati avanti nel discorso.
ma non posso limitare la mia partecipazione a mere cagate su aghi, pagliai ed agoni :D)

Si, è questo in definitiva il punto :D di disaccordo con ni.jo: per lui il male scaturisce dalla mancanza di libero arbitrio, per me il male è possibile nell'esercizio del libero arbitrio.

prio
07-06-2004, 17:11
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Si, è questo in definitiva il punto :D di disaccordo con ni.jo: per lui il male scaturisce dalla mancanza di libero arbitrio, per me il male è possibile nell'esercizio del libero arbitrio.

Che dono della sintesi, eh? :D
Per cui (e qui chiedo ni-punto:D-jo) secondo te il male sarebbe connaturato nell'uomo, uno specie di difetto di fabbricazione?
(se l'hai gia' scritto domando scusa, ma le pagine precedenti le ho lette di corsa)

Ewigen
07-06-2004, 17:58
Originariamente inviato da Blue Spirit
"E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago piuttosto che un ricco entri nel Regno dei Cieli":cool:

Allora pure i compagni se ne stanno fuori al fresco facendo COMPAGNIa ai loro opposti:c'è chi ha la barca,c'è chi la villa,chi la scorta,chi gli affitti gratis,e chi (perfcentuale a tre cifre con due zeri) approva con i camerato-clericali-capitalisti-secessionisti le leggi per aumentarsi gli stipendi :asd:

Anakin
07-06-2004, 17:58
x Prio
dato il 3D penso che non ti scandalizzi se rispondendoti al difetto di fabbrica a nome di Stefano(non dovrebbe smentirmi) uso il termine: peccato originale


Originariamente inviato da ni.jo
:friend:, ma sono di parere proprio diverso...:
per me un uomo che dovesse veramente possedere il libero arbitrio (cioè la visione delle cose pulita da tutte e le paure, i pregiudizi e i desideri che nascono da essi) non sceglierebbe il male.
:)

ma allora non sarebbe veramente libero,se puo scegliere solo in una direzione..sarebbe un burattino,costretto a fare il bene.

un azione buona,"è buona" se è stata scelta liberamente,un ascensore che guastatosi si inchioda e non precipita non compie azioni buone.
se non c'è la possibilita' di un dibattito interiore non scontato sulla scelta,non c'è liberta' e non c'è nemmeno bene di conseguenza.

non mi ricordo piu' chi era(forse Orwell) che parlava del utopia della societa' talmente perfetta,in cui non c'era piu' nemmeno bisogno di essere buoni.
alla fine è quel che voleva fare il comunismo creando l'uomo nuovo,un uomo libero dai condizionamenti sbagliati che avrebbe costituito una societa' migliore(un disastro).

ni.jo
07-06-2004, 19:17
Originariamente inviato da Anakin

ma allora non sarebbe veramente libero,se puo scegliere solo in una direzione..sarebbe un burattino,costretto a fare il bene.
eh eh ma il punto è, nel caso che tu non sia sì fortunato da vivere esente, combattere per vincere la Paura, per acquisire la libertà...mica è una cosa che si regala...
Originariamente inviato da Anakin
un azione buona,"è buona" se è stata scelta liberamente,un ascensore che guastatosi si inchioda e non precipita non compie azioni buone.
se non c'è la possibilita' di un dibattito interiore non scontato sulla scelta,non c'è liberta' e non c'è nemmeno bene di conseguenza.
combattere le proprie ignoranze e paure è il dibattito più duro da sempre, pochi ci riescono...forse il Gesù storico era uno di loro, chissà.
Originariamente inviato da Anakin
non mi ricordo piu' chi era(forse Orwell) che parlava del utopia della societa' talmente perfetta,in cui non c'era piu' nemmeno bisogno di essere buoni.
alla fine è quel che voleva fare il comunismo creando l'uomo nuovo,un uomo libero dai condizionamenti sbagliati che avrebbe costituito una societa' migliore(un disastro).
Non è certo un cosa che ti possono imporre: è già difficile che qualcuno la insegni, si dice...:)
edit: e comunque una libertà per cui non hai lottato, imposta o regalata, non è libertà.

ciao.;)

p.s. orwell aveva la fissa per il Male, molto ben rappresentato dal Signore delle Mosche...mi sembra prediliga l'ipotesi del Male insito nell'essere umano.


p.s.s. la cosa che mette in crisi la teoria della Paura sai cos'è? L'ignoranza: certo c'è l'ignoranza data dalla Paura, però c'è anche l'ignoranza pura e semplice di chi non può scegliere: però non è detto che questo tipo di ignoranza generi per forza violenza.
Mi sà di no.
Bah.:coffee:

LittleLux
07-06-2004, 19:38
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Vedo che proprio non vuoi capire: non è che ha la tessera, il demonio è proprio il padre fondatore del comunismo :D . Le tessere le rilascia lui personalmente (e non stare a dire quell'omino che l'ha data a me era così mite, il demonio è puro spirito, appare con le sembianze che vuole) :D :sofico:

Non era un omino:asd:

ni.jo
08-06-2004, 08:28
Uno di quelli che metteva come primo ostacolo al "fare bene" la Paura era l'autore di DUNE ( una cosa del tipo..."non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sè l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura, non permetterò che mi calpesti io la GUARDERO' passare e quando sarà passata non ci sarà più paura solo io ci sarò) ma lo spunto vero e proprio viene da un libro di DeMello che è un sacco di tempo che cerco di finire (de Mello era uno psicologo - padre gesuita indiano che per teorie come questa è stato "espulso" dalla chiesa...che neache Milingo... :D ) e che tra l'altro è l'autore della frase in sign sul maiale e l'arte del canto... :D


p.s. tra l'altro, sulla paura come reazione naturale al pericolo, è vero che attiva la produzione di adrenalina e aumenta le capacità muscolari ecc... ma non sempre, a volte ti paralizza e trasforma in un conoglietto tremolante...se uno riuscisse a mantenersi freddo e distaccato (parlo dell'Uomo) sono sicuro che ragionerebbe più velocemente e farebbe la cosa migliore, senza lasciarsi trascinare dalle emozioni.

StefAno Giammarco
08-06-2004, 15:16
Originariamente inviato da ni.jo
...CUT...

Ehm, veramente la questione, su cui per carità si può non essere d'accordo, è un tantinello più articolata:

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19980624_demello_en.html

ni.jo
08-06-2004, 15:26
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Ehm, veramente la questione, su cui per carità si può non essere d'accordo, è un tantinello più articolata:

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19980624_demello_en.html
ecchè sarà mai...:D

(dal punto di vista della chiesa pienamente giustificato: in un passo dice che le scritture mal interpretate mandano la gente sulla croce...:P o che comunque Gesù era solo uno "consapevole" ecc...e si scaglia spesso contro la cosidetta "buona religione" che "imprigiona" ecc...certo "può provocare gravi danni sembra l'avviso sulle sigarette...io l'ho letto e sono sanissimo...:confused:


p.s. quella su Milingo era una battuta per ravviare l'ambiente) :D

StefAno Giammarco
08-06-2004, 15:30
Originariamente inviato da Anakin
x Prio
dato il 3D penso che non ti scandalizzi se rispondendoti al difetto di fabbrica a nome di Stefano(non dovrebbe smentirmi) uso il termine: peccato originale

Non smentisco, non commento, mi appello al quinto emendamento, parlo solo in presenza del mio avvocato e del perito di parte (che aveva poi di originale sto peccato, a me pare abbastanza comune :D )

Ribadito che non so di cosa stai parlando sull'influenza del peccato originale sulla ragione umana sono bonaventuriano ma non lo spiego per ragioni di ordine pubblico
:D

Anakin
08-06-2004, 22:32
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Non smentisco, non commento, mi appello al quinto emendamento, parlo solo in presenza del mio avvocato e del perito di parte (che aveva poi di originale sto peccato, a me pare abbastanza comune :D )

Ribadito che non so di cosa stai parlando sull'influenza del peccato originale sulla ragione umana sono bonaventuriano ma non lo spiego per ragioni di ordine pubblico
:D


non ho capito un hacca nemmeno io:D
che è un bonavenuturiano?
Prio chiedeva se l'uomo avesse una propensione al male connaturata,e ha usato un termine difetto di fabbrica..io ho detto che i cristiani chiamano cio' peccato originale.

majin mixxi
08-06-2004, 22:35
qui comincia l'avventura del signor Bonaventura :D

StefAno Giammarco
09-06-2004, 00:52
Originariamente inviato da Anakin
non ho capito un hacca nemmeno io:D
che è un bonavenuturiano?
Prio chiedeva se l'uomo avesse una propensione al male connaturata,e ha usato un termine difetto di fabbrica..io ho detto che i cristiani chiamano cio' peccato originale.

San Bonaventura da Bagnoregio, frate, filosofo, teologo nonché autore della "Legenda major" e della "Legenda minor" (due autorevoli biografie di San Francesco d'Assisi). Diceva che la ragione umana a causa del peccato originale... no, proprio non posso, ripeto è una questione di ordine pubblico, cercatelo da te
:D

StefAno Giammarco
09-06-2004, 00:52
Originariamente inviato da majin mixxi
qui comincia l'avventura del signor Bonaventura :D

Nun ce provà, qua milioni non se ne danno :D

Maxmel
09-06-2004, 01:43
Originariamente inviato da ni.jo

p.s. orwell aveva la fissa per il Male, molto ben rappresentato dal Signore delle Mosche...mi sembra prediliga l'ipotesi del Male insito nell'essere umano.


Il signore delle mosche è di William Golding...

Per quanto riguarda la società futura "dove il bene non esiste" si può scegliere una qualunque delle cacotopie da 1984 di Orwell a Brave new world di Huxley...

Maxmel
09-06-2004, 01:51
Originariamente inviato da ni.jo
:friend:, ma sono di parere proprio diverso...:
per me un uomo che dovesse veramente possedere il libero arbitrio (cioè la visione delle cose pulita da tutte e le paure, i pregiudizi e i desideri che nascono da essi) non sceglierebbe il male.
:) E' la vecchia concezione socratica del male?
Tutte quelle teorie che privano il male della sua dignità di principio al pari del bene commettono il pericoloso errore di sottovalutarlo e conducono spesso ad un etica intelletualistica... "La più grande invenzione del Diavolo è far credere che non esista".
Accusatemi pure di manicheismo (che manchereste il bersaglio) ma la gnosi, a pensarci bene, è la forma genuina di molte correnti intellettuali contemporanee secolarizzate (ci sarebbe da fare un discorso sul pacifismo, ad esempio...)

ni.jo
09-06-2004, 08:52
Originariamente inviato da Maxmel
Il signore delle mosche è di William Golding...
..
:eek: :doh::doh::doh::doh:e l'ho letto tre volte...:doh::doh::doh:

ni.jo
09-06-2004, 09:45
Originariamente inviato da Maxmel
E' la vecchia concezione socratica del male?
Tutte quelle teorie che privano il male della sua dignità di principio al pari del bene commettono il pericoloso errore di sottovalutarlo e conducono spesso ad un etica intelletualistica... "La più grande invenzione del Diavolo è far credere che non esista".
Accusatemi pure di manicheismo (che manchereste il bersaglio) ma la gnosi, a pensarci bene, è la forma genuina di molte correnti intellettuali contemporanee secolarizzate (ci sarebbe da fare un discorso sul pacifismo, ad esempio...)

Non sò se la "mia" teoria toglie o no dignità al male: esso è comunque imprescindibile, un mondo perfetto completamente senza paura non sarebbe neanche possibile,oltre a non essere perfetto perchè penso sarebbe impossibile realizzarlo mantenendo la sanità mentale: non ci sarebbe più la lotta, il dibattito interiore per superare i propri limiti, la sfida: è come se avessimo sempre la pappa pronta! Ci credo che alla fine le han tirato un morso alla mela, chissà che palle che si facevano...:D
Quella che descrivo io è la radice dei comportamenti "distruttivi" (contro gli altri o se stessi), che a mio parere può benissimo essere la Paura, e ipotizzo (come fanno da millenni i mistici e i filosofi anche occidentali soprattutto prima della separazione tra corpo e anima, ma che hanno creato una scienza all'uopo, la psicologia...) che essa si possa combattere riuscendo a capire veramente chi siamo e perchè facciamo certe cose: ci sarà sempre dietro una Paura, magari vecchia, stratificata, radicata, attraverso cui guardiamo il mondo: io colpisco te perchè attraverso il velo della mia paura ti vedo così, minacci quello che ho o quello che vorrei avere: se riuscissi a vedere il velo, o addirittura SENZA velo,penso che non agirei così: non mi converrebbe, il male che fai si ritorce contro in un modo o nell'altro.
Questo vale per ognuno di noi, ma è ovvio che la mancanza di cultura (=conoscenza) e le condizioni ambientali sfavorevoli favorisce la "metastasi" delle Paure nell'animo. Io sono ancora convinto che già da prima della nascita i bambini abbiano a che fare con la paura, inizino a farci i conti (i rumori esterni, lo stato d'animo della madre ecc...) e inizino la loro lotta con le Paure, con le prime vittorie e le prime sconfitte ecc...non sò se qualcuno più di altri nasca con migliori strumenti per questa "battaglia", che comunque rimane una lotta con se stessi non con un entità autonoma: sia il problema che la soluzione sono dentro di noi: è uno dei principi delle filosofie orientali (che a differenza di quelle occidentali non hanno perso il contatto con l'aspetto religioso).
Io credo che la Paura sia si un forza, che si oppone, negativa, ma non ha una sua fonte diversa dall'animo umano: è si parte integrante del gioco, ma la vedo più come una reazione che come una forma "viva" "senziente" "con secondi fini"... l'"inganno" è il nostro, non "del signore delle mosche" :D (moahn che figura!)

Comunque, a proposito di gnosi, molti studiosi negli ultimi anni hanno messo in rilievo le notevoli somiglianze esistenti tra il cristianesimo, soprattutto nella sua versione gnostica, e il buddismo (a onor del vero le discipline orientali hanno punti in comune con molte discipline anche scientifiche -penso ad esempio al libro di F.Capra "il tao della scienza"): solo che a differenza dello gnosticismo, anzi a mio parere proprio come nello gnosticismo puro, la conoscenza è attingibile si attraverso la rivelazione iniziatica, magari con l'aiuto del "maestro" (o fede o rivelazione chiamala come vuoi) ma comunque nessuno potrà insegnarti nulla se la ricerca non parte da te: è come per il maiale della sign: se non scoprirà di NON essere affatto un maiale non imparerà mai a cantare...
Molti filosofi vicini alla spiritualità orientale richiamano sovente alla lettura del Vangelo di Tomaso o alle esperienze di S.Teresa D'Avila: ma la vita stessa del Gesù, come di altri profeti o buddha prima di lui, descritto nelle scritture viene vista in effetti come la vita di una persona capace di "vedere" e volta al bene: la Chiesa ci ha visto qualcosa in più -la discendenza diretta da Dio- e ci ha costruito intorno un culto religioso...ma nessuno nega che fosse un Grande Uomo: tutto sommato io penso che avesse molto più da insegnarci da vivo, (fatto salvo che anche la sua morte ha lasciato un insegnamento) e che chi ha applicato alla lettera le scritture per mandarlo in croce avesse terrore proprio di questo. (x i cristiani -è una mia interpretazione, non vuole essere offensiva-):)

ni.jo
09-06-2004, 14:03
Curiosamente, anche Socrate non cercava di insegnare la verità (non era lui che sapeva di non sapere?), ma piuttosto quello di portare l'interlocutore a trovare una strada, esattamente come fanno i maestri zen.
In effetti credeva che esistessero dei valori universali (ma lo credo anch'io) e che questi concetti morali (giustizia, verità, bene ecc...) una volta conosciuti guidassero l'uomo nel ben agire: aveva sì previsto che l'Uomo pur conoscendo il vero significato del bene e della giustizia, scelgliesse comunque di agire seguendo il male e l'ingiustizia: ma lo spiegava dicendo che chi agisce commettendo il male pur conoscendo il bene, in realtà non conosce realmente il bene autentico, ma ne abbia una falsa conoscenza. Esattamente quello che dico anch'io, anche se lui attribuiva questo inganno agli istinti, mentre per me l'inganno è dovuto agli strati di Paure e inganni che noi stessi ci siamo creati a difesa del nostro orticello.
"La verità del bene assoluto, infatti, una volta conosciuta, è superiore in forza a qualsiasi considerazione (qualora l'uomo venisse a conoscenza del vero significato del bene non commetterebbe più alcun male: se l'uomo fosse realmente a conoscenza del vero significato del bene avrebbe davanti a sé più chiaramente quali sarebbero le conseguenze delle azioni che sta per compiere, perché se l'uomo tende naturalmente al maggior piacere possibile, un'azione veramente giusta costituirebbe un piacere ben più stabile e duraturo rispetto a un piacere fuggevole, vacuo, ingiusto)".

Maxmel
09-06-2004, 14:23
Originariamente inviato da ni.jo
Curiosamente, anche Socrate non cercava di insegnare la verità (non era lui che sapeva di non sapere?), ma piuttosto quello di portare l'interlocutore a trovare una strada, esattamente come fanno i maestri zen.
In effetti credeva che esistessero dei valori universali (ma lo credo anch'io) e che questi concetti morali (giustizia, verità, bene ecc...) una volta conosciuti guidassero l'uomo nel ben agire: aveva sì previsto che l'Uomo pur conoscendo il vero significato del bene e della giustizia, scelgliesse comunque di agire seguendo il male e l'ingiustizia: ma lo spiegava dicendo che chi agisce commettendo il male pur conoscendo il bene, in realtà non conosce realmente il bene autentico, ma ne abbia una falsa conoscenza. Esattamente quello che dico anch'io, anche se lui attribuiva questo inganno agli istinti, mentre per me l'inganno è dovuto agli strati di Paure e inganni che noi stessi ci siamo creati a difesa del nostro orticello.
"La verità del bene assoluto, infatti, una volta conosciuta, è superiore in forza a qualsiasi considerazione (qualora l'uomo venisse a conoscenza del vero significato del bene non commetterebbe più alcun male: se l'uomo fosse realmente a conoscenza del vero significato del bene avrebbe davanti a sé più chiaramente quali sarebbero le conseguenze delle azioni che sta per compiere, perché se l'uomo tende naturalmente al maggior piacere possibile, un'azione veramente giusta costituirebbe un piacere ben più stabile e duraturo rispetto a un piacere fuggevole, vacuo, ingiusto)". Il problema della tua (come di quella di Socrate è ritenere che il male non possa essere oggetto di scelta...
Cmq per piacere certi paragoni non dai, che poi mi viene l'orticaria...
:D

dbpass
09-06-2004, 14:29
ma se uno pensa ke il demonio esista e ANKE ke Socci sia un pirla ke si fà le pere, cosa deve votare?

ni.jo
09-06-2004, 14:37
Originariamente inviato da Maxmel
Il problema della tua (come di quella di Socrate è ritenere che il male non possa essere oggetto di scelta...
Cmq per piacere certi paragoni non dai, che poi mi viene l'orticaria...
:D
:nonsifa: ma si che è oggetto di scelta, tutti e due ( :sofico: ) diciamo che gli uomini spesso optano per il male: ma non accettiamo che sia quella la scelta naturale.

xchè l'orticaria? le filosofie hanno per forza dei punti i comune, magari se qualcuno arriva alla tua stessa conclusione per altre vie, diceva Anakin, il risultato ne viene rinforzato...:D

Anakin
09-06-2004, 15:28
Originariamente inviato da ni.jo
:nonsifa: ma si che è oggetto di scelta, tutti e due ( :sofico: ) diciamo che gli uomini spesso optano per il male: ma non accettiamo che sia quella la scelta naturale.

ma io mi son ritrovato in quel che ha detto Maxmel,aggiungo che culturalmente imho appoggiare questo pensare non è indifferente.
ovvero non si sta parlando di bicchieri mezzi pieni,mezzi vuoti...

ed è tanto non indifferente che gran parte delle correnti culturali che si scontrano(non so se Maxmel ha citato l'ideologia pacifista riguardo a questo punto),hanno tra i disaccordi di fondo che originano le diatribe di superfice,proprio questo punto.

impostare un discorso sulla societa' e sul uomo,con queste premesse,cosa significa?
significa sostenere che il male,non è qualcosa del uomo,qualcosa con cui il nostro sistema deve fare i conti (e che deve essere progettato per averlo/combatterlo come una propria componente),ma il male è esterno al uomo,ed è dovuto ad un sistema difettoso,che noi dobbiamo avvicinare alla perfezione affinche il male si avvicini a zero.

questa è un utopia..è un atto imho di estrema presunzione da parte del uomo,non riconoscere i propri limiti come propri(cioe' la capacita' intrinseca di sbagliare)scaricarli al esterno, e pensare di poterli addirittura eliminare o rendere minimi con una formula da societa' perfetta.
che sono poi i tentativi descritti dai gia citati,Orwell o Huxley,o alla fine la magra fine dei totalitarismi del 900.
era Huxley non Orwell(corrego me stesso) che parlava della societa' talmente perfetta in cui non serve essere buoni.
(Ni.Jo è di questo che stiamo parlando se ci pensi bene)

questo discorso sul uomo naturalmente buono o meno,non è una pippa culturale o filosofica..questo condiziona come uno si pone di fronte ai problemi e dinnanzi alla costruzioni di nuove soluzioni...(decide se uno è realista o idealista)

imho il pensare moderno,e specialmente la sx,essendo stata troppo a contatto con l'ideologia marxista,è pericolosamente vittima di questo pensare che ritengo non realista.
non che io sosterro mai che i sistemi non influenzino,ma puo portare molto lontano dalle soluzioni,impostare ogni tentativo di risolvere un problema ,il cercarne la causa sempre e solo nel sistema e mai nella liberta' delle persone.
per cui sembra che ogni male sia colpa del sistema,ogni male è una reazione del uomo al sistema,e cosi via...

poi osservazione finale,nel pensare moderno,questa associazione del buono come naturale(per me distorta),viene fatta valere anche al contrario..cio' che è naturale,cioe' esiste in natura è per forza buono.altra cosa su cui non concordo.

Belzebub
09-06-2004, 15:32
Ciao a tutti!

Everyman
09-06-2004, 15:32
Originariamente inviato da toshiman
certo che esiste.
se esiste DIO esiste anche il DIAVOLO.

OK...ma se Dio, come credo, non e' interessato a noi...non lo e' neanche il diavolo.

Il bene e il male lo facciamo da noi.


La religione, secondo me, e' stata inventata per cercare di reprimere le nostre paure ed avvalorare le nostre speranze che, dopo la vita, non ci sia la terra promessa.

Almeno, cosi' la vedo io.

D'altro canto, credere e magari anche illudersi male non fa eheheh.

Ciaoooooooooo

StefAno Giammarco
09-06-2004, 15:40
Originariamente inviato da Belzebub
Ciao a tutti!

Finalmente! Deve essere deprimente scoprire di non esistere...

Belzebub
09-06-2004, 15:41
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Finalmente! Deve essere deprimente scoprire di non esistere...


appunto!, adesso sto topic si può anche chiudere..

ni.jo
09-06-2004, 15:57
a parte scaricare la colpa del male sui comunisti:D.
Originariamente inviato da Anakin
....
premesse,cosa significa?
significa sostenere che il male,non è qualcosa del uomo,qualcosa con cui il nostro sistema deve fare i conti (e che deve essere progettato per averlo/combatterlo come una propria componente),ma il male è esterno al uomo,ed è dovuto ad un sistema difettoso,che noi dobbiamo avvicinare alla perfezione affinche il male si avvicini a zero.

Ma la Paura è DELL'UOMO nasce tutto dall'UOMO, e nell'UOMO c'è la soluzione, che il MALE sia un entità esterna e maligna che aleggia quà e là e fà compiere cattive azioni non è quello che dico io...al limite è di Socci!!!!
La perfezione, ripeto, non esiste nè è bene che esista, perchè la vita intellettuale attinge a piene mani a questa lotta interna....cavolo, adoro quel detto per cui "il peccato scalda il freddo del firmamento", quello che dico è diverso, e cioè che se l'Uomo fosse consapevole del perchè delle sue azioni non sceglierebbe di fare del male, il firmamento (=realtà) non sarebbe affatto freddo questo non comporta nessuna formula scienza o soluzione al problema, perchè la soluzione stà a noi trovarla, non al guru e nemmeno allo psichiatra: sei tu che devi volerla e impegnarti tanto:
certo che come cercarla se non ti si dice che c'è qualcosa da cercare?
A questo servono (o dovrebbero servire) scritture, testi sacri e filosofi e religioni, a punzonarci: di certo non hanno le formule magiche.

Originariamente inviato da Anakin
questa è un utopia..è un atto imho di estrema presunzione da parte del uomo,non riconoscere i propri limiti come propri(cioe' la capacita' intrinseca di sbagliare)scaricarli al esterno, e pensare di poterli addirittura eliminare o rendere minimi con una formula da societa' perfetta.
che sono poi i tentativi descritti dai gia citati,Orwell o Huxley,o alla fine la magra fine dei totalitarismi del 900.
era Huxley non Orwell(corrego me stesso) che parlava della societa' talmente perfetta in cui non serve essere buoni.
(Ni.Jo è di questo che stiamo parlando se ci pensi bene)
Il limite dell'uomo è essere debole nei confronti delle sue Paure, di tutto quello che si è accumulato nella sua psiche dal momento in cui si è formata una psiche in poi: la sua forza è di avere in se le armi per combattere: il risultato è quello che vedi, gente malvagia che fà azioni malvagie e gente normale, che in genere fà azioni normali ma ogni tanto ha qualche ricaduta in invidie e odi vari...
Come diceva quel bieco comunista, Ferretti lì..."bisogna essere attenti per essere padroni di sè stessi"...:D

Originariamente inviato da Anakin
questo discorso sul uomo naturalmente buono o meno,non è una pippa culturale o filosofica..questo condiziona come uno si pone di fronte ai problemi e dinnanzi alla costruzioni di nuove soluzioni...(decide se uno è realista o idealista)
...

Se il problema è che l'Uomo sia o no naturalmente buono, per me, è un falso problema nella discussione che abbiamo preso: quando dico che la Paura è intrinseca all'animo umano non dico altro che sia per noi naturale averci a che fare, quindi il problema che tu vedi non è in questo (diciamo piu' o meno la stessa cosa) ma nel fatto che per me, se l'Uomo vedesse chiaramente dentro sè stesso e se vedendo avesse la possibilità reale di scegliere, sceglierebbe il bene e non il male, in modo naturale:
questo non significa che AVREBBE VINTO il male per sempre et-volià, ma solo che nella battaglia avrebbe un arma in più e che avrebbe più probabilità di azzeccare la scelta di uno che fà le cose in modo inconsapevole (parola sfruttata ma calzante).

ni.jo
09-06-2004, 17:23
Originariamente inviato da Anakin
....
imho il pensare moderno,e specialmente la sx,essendo stata troppo a contatto con l'ideologia marxista,è pericolosamente vittima di questo pensare che ritengo non realista.
non che io sosterro mai che i sistemi non influenzino,ma puo portare molto lontano dalle soluzioni,impostare ogni tentativo di risolvere un problema ,il cercarne la causa sempre e solo nel sistema e mai nella liberta' delle persone.
per cui sembra che ogni male sia colpa del sistema,ogni male è una reazione del uomo al sistema,e cosi via...

poi osservazione finale,nel pensare moderno,questa associazione del buono come naturale(per me distorta),viene fatta valere anche al contrario..cio' che è naturale,cioe' esiste in natura è per forza buono.altra cosa su cui non concordo.
Aggiungo:
Secondo me, io non sottovaluto affatto "la potenza del lato oscuro" :asd:

Anzi sono daccordo con chi dice che siamo tutti come tanti sonnambuli, chi piu' chi meno...ripeto che questo non giustifica affatto l'esserlo, perchè svegliarsi è un dovere che và affrontato come una lotta...
- colpa della società ecc...:
Hai proprio ragione: io non credo che la colpa sia della libertà delle persone! Al contrario, le persone sono prigioniere delle proprie fisime e dovrebbero lottare contro di esse! Quello che vuoi appiopparmi, che "ogni male sia colpa del sistema,ogni male è una reazione del uomo al sistema...." non è ciò che io intendo: ogni male nasce dall'Uomo, la reazione è sbagliata in quanto si basa su un errata visione delle cose!
Converrai che certi ambienti non forniscono certo il tempo e le condizioni migliori per guardarsi dentro e fare dei dibattiti interiori, magfari mentre schivi una coltellata: o mi dici che nel bronx magicamente c'è un accumulo di peccato originale, una concentrazione di persone malvagie alla nascita o c'è qualcosa nell'ambiente, in quel posto, che porta le persone a perdere spesso questa battaglia interiore...o ad essere tanto "prgioniere" di questi meccanismi da non iniziarla nemmeno!!!Dimmi che un bambino che alla nascita, nel Bronx, e che ha metti, il 56% di possibilità di diventare un bandito, se fosse inserito in una famiglia a Montecarlo non vedrebbe cambiata quella percentuale...!
Il fatto è che questo non comporta forzatamente una giustificazione, ne tantomeno TANTOMENO uno "sconto" di pena! Mi sembra che sottintendi per me delle velleità buoniste che mi sono estranee: cerca il 3d di Gik sulle condanne e il "buonismo della sinistra" (che poi io vedo più buonismo nella chiesa cattolica che nel comunismo, ma vabbeh).
...anzi ti dico che per me il carcere non serve, da solo, a rieducare proprio nulla: il carcere serve a tenere lontano le persone completamente "vittime di sè stesse" per impedirgli di fare danni, e al contempo dovrebbe dare degli strumenti o per lo meno la possibilità di capire chi sono e perchè fanno quello che han fatto e continuerebbero a fare in mancanza di una voglia di capire, di combattere: altrimento sono certo che alla prima occasione l'errore si ripeterebbe uguale, magari in apparenza per diversi motivi ma in fondo sempre per gli stessi; nei casi di male alle persone, sarei quasi tentato di tenercele sin che non dimostrano la voglia di cambiare...sempre in un mondo ideale, perchè sovente l'opposto del "buonismo" è una sorta di "giustizialismo di destra" che pensa ai crimini che fanno comodo e dimentica gli altri, magari dimentica in carcere quei pochi casi di persone cambiate davvero per spirito di vendetta (non è male anche questo?) o sorvola bellamente sui sopprusi che impone :nonsifa:

p.s. mi spieghi la cosa sulla natura matrigna, invece?

wolverine
09-06-2004, 17:30
Si esiste... ma la sua più grande beffa e far credere a tutti di non esistere... niente Satana... niente Dio... tutti fanno quel cazzo che vogliono, senza remore e principi... ecco perchè il mondo sta andando a prostitute ogni giorno sempre di più... :rolleyes: :muro:

ni.jo
09-06-2004, 17:57
Aggiungo un ultima cosa: nelle illusioni c'è anche che il male sia solo una cosa che riguarda gli altri: abbiamo il terrore di riconoscere lo stesso principio-lotta-paura-come-vi-pare in noi stessi, nelle cose che facciamo quotidianamente, a cui la nostra realtà permette di cedere, nel furto contabile, nel mobbing, nella presa in giro dell'amico sfigato, nell'odio per il diverso, nella voce malevola sparsa per diffamare, nella risatina guardando il disabile, la sigaretta buttata dall'auto in corsa, il calcio al cassonetto:
ma questi cosa sono...sono peccatucci veniali?(a parte la fucilata alle spalle del ladro che fugge col bottino...mmmh e quello che è bene o male?E anche dire ben gli stà è bene o male?La vita di un uomo anche malvagio vale così poco, meno di un bottino, meno da saltare leggi e comandamenti pur di eliminarlo? Chi lo sa?) peccatucci veniali ...di certo il demonio che ci tenta chi siamo noi per opporci?
Al massimo ci si confessa (falsamente, che altrimenti a qualcosa magari servirebbe) e passa tutto....
Fossimo nati a Bronx city sarebbero gli stessi peccatucci veniali o diventerebbero qualcosa di più?C'è davvero di che essere così tronfi e orgogliosi (noi savi e loro peccatori), tanto da ergerci a vendicatori?
A me pare non ci sia nulla da vantarsi: vantarsi di una cosa che al più non dipende da te (essere nato in un ambiente quasi "sano").

Questo come detto esula dalla pena dal carcere e dalla condanna di chi non combatte la sua battaglia del cavolo: carcere e pene servono a tenere isolate le persone pericolose: il carcere in se, per come è strutturato, non serve a rieducare proprio nulla se l'Uomo non vuole ascoltarsi...

ni.jo
12-06-2004, 15:22
"...scaldano,
le braccia del peccato,
scaldano il freddo del firmamento,
scaldano,
le braccia del peccato,
scaldano il freddo del firmamento,
che fredda è la notte,
è fredda la notta
è fredda la notte."
(G.L.Ferretti., "l'ora delle tentazioni", da "linea gotica" c.s.i. 1996 )

Rende bene l'idea?

Jap
12-06-2004, 15:28
Certo che esiste il demonio, e si chiama Daniela :eek:

Ma Sara
12-06-2004, 15:36
Originariamente inviato da mabel
I dannati sanno benissimo che non c'è distinzione tra bene e male; di conseguenza anche la domanda stessa "esiste il demonio?" IMHO è fatta da un dormiente.
Il demonio esiste per coloro che credono nella distinzione tra ciò che è bene e ciò che è male; così come per loro esiste ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.


;)

ShadowThrone
12-06-2004, 15:56
I am the horned Beast with the seven heads.
I bear the whore, drunk with the blood of Jesus.
I rise from the abyss to avenge the memory of my martyrs,
of Judas, of Cain and all the heretics,
of the swearers, the witches and the heirs of Lucipher's Temple.
I've come to sweep away the Christians nightmare,
to shake the world with the scream of PAN,
to free mankind from the slavery of the beggar God!
REIGN WITH ME IN HELL!
DON'T BE A SLAVE IN HEAVEN!

carmine65
12-06-2004, 19:46
Ciao,

sì, esiste e si dà pure molto da fare... ;)

riciaoooooo.

bananarama
12-06-2004, 19:59
io sono coerente, se non c'e' dio non c'e' manco il demonio. Nulla di nulla, solo uomini sulla terra!;)

carmine65
12-06-2004, 20:02
Originariamente inviato da bananarama
io sono coerente, se non c'e' dio non c'e' manco il demonio. Nulla di nulla, solo uomini sulla terra!;)

Sì, uomini che si sono fatti da soli.... :rolleyes:

riciaoooooo.

ulk
12-06-2004, 20:03
[Al sondaggio]

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

wolverine
12-06-2004, 20:05
Originariamente inviato da carmine65
Sì, uomini che si sono fatti da soli.... :rolleyes:

riciaoooooo.

Quello che è certo che qui qualcuno s'è fatto e stop! :D

carmine65
12-06-2004, 20:05
Originariamente inviato da prio
L'uomo ha il libero arbitrio, non c'e' niente che non sia "autoimposto" che lo faccia propendere per una scelta anziche' un'altra.
Curioso (nel senso piu' positivo del termine) comunque il tuo punto di vista, solitamente il libero arbitrio viene tirato in ballo come "giustificazione" del male commesso dall'uomo, non come possibile impedimento

(si, lo so.. siete gia andati avanti nel discorso.
ma non posso limitare la mia partecipazione a mere cagate su aghi, pagliai ed agoni :D)

Ciao,

che cosa è il 'libero arbitrio'?

riciaooooo.

carmine65
12-06-2004, 20:06
Originariamente inviato da wolverine
Quello che è certo che qui qualcuno s'è fatto e stop! :D

Ciao,

chi è che si è fatto da solo e stop? :rolleyes:

riciaoooooo.

wolverine
12-06-2004, 20:10
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

chi è che si è fatto da solo e stop? :rolleyes:

riciaoooooo.

Non era riferito a te... ;) :D ma a chi non crede al demonio... :muro:

bananarama
12-06-2004, 20:12
Originariamente inviato da carmine65
Sì, uomini che si sono fatti da soli.... :rolleyes:

riciaoooooo.

stai bene cosi', avanti il prossimo!:O

carmine65
12-06-2004, 20:13
Originariamente inviato da ni.jo
il più grande successo del diavolo è far credere che esista e che sia responsabile delle nostre azioni cattive...:D

Ciao,

e qual'è il suo più grande insuccesso?

riciaoooooo.

carmine65
12-06-2004, 20:15
Originariamente inviato da bananarama
stai bene cosi', avanti il prossimo!:O

Ciao,

no, veramente io nn sto bene così... :O
solo che vorrei mi indicassi qualcuno che si è fatto da solo e che, quindi, sia responsabile, in tutto e per tutto, della sua esistenza... :rolleyes:

riciaoooo.

carmine65
12-06-2004, 20:21
Originariamente inviato da Nicky
Alle volte mi viene da pensare che in realtà il demonio sia semplicemente la parte più oscura dell'uomo.
La tentazione è quasi sempre interna...quando facciamo del male spesso e volentieri la causa siamo solo noi stessi.

Vabbhe sto delirando :stordita:
Credo che esista il male...se esiste proprio Satana [l'angelo caduto per intenderci] non lo so.

Ciao,

se si pensa che si esista solo in sé stessi è automatico pensare che la causa di tutto quello che accade o che si fa proviene solo dai noi stessi...
Tanto non esiste altro... :rolleyes:

riciaooooo.

carmine65
12-06-2004, 20:28
Originariamente inviato da Korn
il sondaggio dice esiste il demonio esiste? risposta di korn: no

spiegazione secondo quote: i delittuosi fatti di cronaca riconducibili a sette o riti satanici, per lo scrivente, non sono la dimostrazione dell'esistenza di belzebù o demoni vari ma la prova che molte persone hanno bisogno di trattamento psichiatrico urgente. arriverLa :asd:

Ciao,

il 'trattamento psichiatrico' non elimina quella cosa, esterna a chi ci è caduto dentro, che continua ad essere non visibile ma che agisce.
E, purtroppo, alle cose che non si vedono non si possono fare trattamenti psichiatrici...

riciaooooo.

bananarama
12-06-2004, 20:40
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

no, veramente io nn sto bene così... :O
solo che vorrei mi indicassi qualcuno che si è fatto da solo e che, quindi, sia responsabile, in tutto e per tutto, della sua esistenza... :rolleyes:

riciaoooo.

se non ti va bene e' un problema tuo, ripeto, per me stai bene cosi'!

io ti posso dire pure che l'uomo e' stato creato da un maiale volante sputafuoco e poi sfidarti a dimostrare il contrario, sai benissmo che non potresti per cui per me va bene cosi', tu credi quello che vuoi, io sto dalla parte del maiale.

Ciao

wolverine
12-06-2004, 20:47
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

il 'trattamento psichiatrico' non elimina quella cosa, esterna a chi ci è caduto dentro, che continua ad essere non visibile ma che agisce.
E, purtroppo, alle cose che non si vedono non si possono fare trattamenti psichiatrici...

riciaooooo.

C'è anche da dire che alcuni esorcisti fanno esorcismi a persone con disturbi mentali... che in realtà non lo sono... sono indotti da forze occulte...

carmine65
12-06-2004, 20:54
Originariamente inviato da bananarama
se non ti va bene e' un problema tuo, ripeto, per me stai bene cosi'!

io ti posso dire pure che l'uomo e' stato creato da un maiale volante sputafuoco e poi sfidarti a dimostrare il contrario, sai benissmo che non potresti per cui per me va bene cosi', tu credi quello che vuoi, io sto dalla parte del maiale.

Ciao

Ciao,

forse c'è stato un equivoco... :)
quel 'stai bene così' cosa significava? non certo una prosecuzione del dialogo. Piuttosto un 'troncamento' del dialogo. Ne hai tutta la libertà, se vuoi. Quello che comunichi è: voglio troncare il dialogo (perché sono stanco, perché non accetto obiezioni alle mie affermazioni, perché come ti sei permesso di contraddirmi, perché mi sei antipatico anche se non ti conosco, perché non ho niente da dire, etc, etc, etc.)
Io non posto per impedire agli altri di esprimere la propria opinione, piuttosto per incoraggiare gli altri ad esprimerla, a 'smobilizzarla' o a renderla più 'ferma', a seconda delle circostanze.
Non ci sono problemi miei o tuoi... c'è solo la volontà di dialogare.
Ovvio che alcuni ce l'hanno ed altri meno, altri ancora no.
E' ovvio che i maiali, con tutto il rispetto per loro, pur facendo parte della natura creata, non appartengono alla specie umana.. come non appartengono i leoni o le balene o i pettirossi.
Stiamo parlando di altre cose, di genere 'spirituale' e 'metafisico' cioè che stanno oltre le realtà 'visibili' ma che agiscono e anche profondamente su queste ultime.
Non c'è nulla da sfidare ma parecchio da dialogare.

riciaooooo.

bananarama
12-06-2004, 20:55
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

forse c'è stato un equivoco... :)
quel 'stai bene così' cosa significava? non certo una prosecuzione del dialogo. Piuttosto un 'troncamento' del dialogo. Ne hai tutta la libertà, se vuoi. Quello che comunichi è: voglio troncare il dialogo (perché sono stanco, perché non accetto obiezioni alle mie affermazioni, perché come ti sei permesso di contraddirmi, perché mi sei antipatico anche se non ti conosco, perché non ho niente da dire, etc, etc, etc.)
Io non posto per impedire agli altri di esprimere la propria opinione, piuttosto per incoraggiare gli altri ad esprimerla, a 'smobilizzarla' o a renderla più ferma, a seconda delle corcostanze.
Non ci sono problemi miei o tuoi... c'è solo la volontà di dialogare.
Ovvio che alcuni ce l'hanno ed altri meno, altri ancora no.
E' ovvio che i maiali, con tutto il rispetto per loro, pur facendo parte della natura creata, non appartengono alla specie umana.. come non appartengono i leoni o le balene o i pettirossi.
Stiamo parlando di altre cose, di genere 'spirituale' e 'metafisico' cioè che stanno oltre le realtà 'visibili' ma che agiscono e anche profondamente su queste ultime.
Non c'è nulla da sfidare ma parecchio da dialogare.

riciaooooo.

No no, avevi capito bene, discussione chiusa, la tua prima risposta mi basta e mi avanza! ;)

carmine65
12-06-2004, 21:01
Originariamente inviato da bananarama
No no, avevi capito bene, discussione chiusa, la tua prima risposta mi basta e mi avanza! ;)

Ciao,

no, non ho capito bene... :rolleyes:
ma se vuoi 'chiudere' la 'tua' partecipazione alla discussione io non mi offendo.
Si vede che non hai molta abitudine al dialogo o che l'argomento per te è ostico.
No problem.

riciaooooo.

ni.jo
13-06-2004, 16:24
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

e qual'è il suo più grande insuccesso?

riciaoooooo.
rifò..."far credere che esista e che sia responsabile delle nostre azioni cattive"...:muro: riciao:D

ni.jo
13-06-2004, 16:33
Originariamente inviato da wolverine
Non era riferito a te... ;) :D ma a chi non crede al demonio... :muro:
Ah, non ci credo, non mi sono mai fatto e sono solo un modestissimo peccatore...e quando pecco sono io e solo io a farlo, colpa mia e solo mia...nessun diavoletto mi aleggia intorno a suggerirmi di far le cose.
Mi sembra una posizione rispettabile: tanto più che se qualcuno si presentasse da un medico convinto di essere preda della tentazione del maligno, mi sà che le analisi del sangue per accertare l'abuso di sostanze stupefacenti le farebbero prima a lui...:D ;)

ominiverdi
13-06-2004, 16:42
NO , SOCCI SI FA LE PERE !

carmine65
13-06-2004, 20:36
Originariamente inviato da ni.jo
rifò..."far credere che esista e che sia responsabile delle nostre azioni cattive"...:muro: riciao:D

Ciao,

no, no... questa l'hai detta a proposito del suo più grande *successo*...
io ti avevo chiesto del suo più grande *insuccesso*...
ma se non ne ammetti l'esistenza è ovvio che nè domande né risposte si pongono...
Non si può accettare una domanda o dare una risposta riguardo qualcosa di cui non si concepisce l'esistenza...
O no? :rolleyes:

riciaooooo.

carmine65
13-06-2004, 20:37
Originariamente inviato da ominiverdi
NO , SOCCI SI FA LE PERE !

Ciao,
scusa la mia ignoranza... ma chi è stò Socci?
mi dai un link?

riciaooooo.

bananarama
13-06-2004, 20:39
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

no, non ho capito bene... :rolleyes:
ma se vuoi 'chiudere' la 'tua' partecipazione alla discussione io non mi offendo.
Si vede che non hai molta abitudine al dialogo o che l'argomento per te è ostico.
No problem.

riciaooooo.

da tempo ho detto che non avrei piu' parlato di religione qui sul forum, per il demonio, la creazione e affini vale la stessa regola!:D

carmine65
13-06-2004, 21:05
Originariamente inviato da ni.jo
Ah, non ci credo, non mi sono mai fatto e sono solo un modestissimo peccatore...e quando pecco sono io e solo io a farlo, colpa mia e solo mia...nessun diavoletto mi aleggia intorno a suggerirmi di far le cose.
Mi sembra una posizione rispettabile: tanto più che se qualcuno si presentasse da un medico convinto di essere preda della tentazione del maligno, mi sà che le analisi del sangue per accertare l'abuso di sostanze stupefacenti le farebbero prima a lui...:D ;)

Ciao,

qui non si sta discutendo di 'diavoletti' che aleggiano intorno alle persone e che suggeriscono le cose da fare e non fare, benché molti concepiscano e usino questa immagine per descrivere ciò che credono possa succedere in determinate circostanze.
E non è nemmeno in dubbio la sincera facoltà dell'uomo di essere consapevole di pensieri e azioni e, quindi, di esercitare una certa 'libertà' di scelta.
Si discute invece di un mistero, della stessa categoria del mistero dell'esistenza di Dio che viene percepito e riconosciuto, in varia misura, dagli esseri umani, e questo dalla notte dei tempi.
In molte culture antiche è stata tramandata questa coscienza, variabile, della presenza di forze 'buone' e 'cattive' e tutto ciò, come detto fa parte del 'mistero' in mezzo al quale noi viviamo.
La nostra cultura, da qualche secolo, forte della 'sicurezza', derivante dalle conquiste ottenute grazie alla mentalità 'scientifica' tenta di affrancarsi anche dalla ovvia possibilità che un Creatore sia esistito, esista e continuerà ad esistere per non si sa quanto ancora.
La presenza di forze 'negative' siano esse chiamate 'demonio' o spiriti maligni' non può essere accettata da chi ha invece accettato che tutte le manifestazioni dell'esistenza siano spiegabili dalla sola facoltà della 'ragione umana'.
Si dice che le persone 'possedute' dal demonio (un fatto raro, peraltro), tra le altre cose, manifestino capacità che, sinceramente, se ne fossi testimone, mi farebbero, credo, gelare il sangue nelle vene, con non so quali conseguenze.
Come spiega la 'ragione umana' il fatto che si sentano queste persone parlare con tonalità differenti lingue diverse da loro mai prima di allora conosciute?
Siamo nello stesso campo dei 'miracoli' (guarigioni improvvise, assolutamente contro le leggi ordinarie della natura) che i medici documentano anche con i moderni strumenti di indagine (radiografie ed altri metodi diagnostici) ma che non possono fare altro che ammutolire (ed i più umili prendere una nuova coscienza) quando sono testimoni del loro 'reale' verificarsi.
E' ovvio che i più 'scettici, come S.Tommaso, vogliano, quando non neghino pregiudizionalmente, toccare con mano... si accomodassero, basta mettersi un pò in moto e fare una ricerca a tutto campo sui fatti straordinari che accadono in giro per il mondo.
Se poi vogliono che un 'miracolato' o un 'indemoniato' gli venga recapitato direttamente a casa... beh non so se potranno essere accontentati.

riciaooooo.

carmine65
13-06-2004, 21:07
Originariamente inviato da bananarama
da tempo ho detto che non avrei piu' parlato di religione qui sul forum, per il demonio, la creazione e affini vale la stessa regola!:D

Ciao,

sei padrone di non voler dire più la tua.
D'altronde l'argomento è impegnativo.
Almeno segui però lo svolgersi della discussione... sempre se vuoi.

riciaooooo.

ni.jo
13-06-2004, 21:12
Carmine, il cervello umano è più complesso di quanto pensiamo e ne sfruttiamo una minima parte; le infinite risposte che cerchiamo, imho sono tutte dentro di noi...per esempio ho l'impressione che la nostra mente governi e faccia fare molte più cose di quanto crediamo al nostro corpo e che molte malattie non siano altro che "un messaggio" che il nostro cervello dà al nostro corpo...o viceversa (questo per dirti che non sono scettico su tutto lo scibile metafisico :D ) semplicemente non credo ci sia un demonio, i demoni minori e gli arcidiavoli, ma solo emozioni e reazioni emotive.
Cioè non credo che, al di fuori delle azioni umane e animali un terremoto un asteroide una nova o un buco nero siano emanazioni del maligno, ma semplici FATTI con spiegazioni anche sconosciute, ma lontane dalla volontà di un ipotetica entità: non perchè io lo escluda a priori, ma perchè allo stato attuale delle mie conoscenze non è necessario che io le prenda neanche seriamente in considerazione: capisci cosa intendo? Non ti dico che sei un imbecille o fatto o che non c'è discorso, la tua posizione ha una sua dignità e una sua storia, ma io sono arrivato a diverse risultati.
-------------------------------------------------------------------------------
Quì invece si discute proprio del se esista o no un entità la quale ha come scopo il Male, sempre e ovunque: io penso che non ci sia un entità simile, ma che il male sia un frutto dell'intelletto: perchè lo penso? Perchè nulla mi obbliga a pensare che esista qualcosa di simile, e sin chè è possibile taglio le soluzioni che mi sembrano meno probabili o meno tangibili e inizio a tagliare...

...soprattutto da quelle risposte standard che sembrano quasi obbligatorie (punto) o che evitate ti fan sembrare folle (o fatto) :D

(scappo: vado a peccare un pò, ma solo un pò...;) )

ominiverdi
13-06-2004, 21:22
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,
scusa la mia ignoranza... ma chi è stò Socci?
mi dai un link?

riciaooooo.

Socci?

non te lo consiglio :D


"dovrebbe" essere un presentatore/giornalista della rai, ho seguito una o due volte qualche minuto delle sue "bellissime" quanto soporifere trasmissioni politiche.
erano momenti di debolezza :D

non ricadro' nello stesso errore in futuro, se lo conosci lo eviti :D :D

edit: link http://www.drammaturgia.it/giornale/spettacoli/televisione/televisione_articoli/excalibur.htm
incredibile, e' anche vicedirettore di raidue

bananarama
13-06-2004, 21:28
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

sei padrone di non voler dire più la tua.
D'altronde l'argomento è impegnativo.
Almeno segui però lo svolgersi della discussione... sempre se vuoi.

riciaooooo.

non seguo nemmeno queste cose ed evito di dirti come la penso, per me e' tempo perso, ma se chiedi a qualcuno qui lo sanno piu' o meno tutti come la vedo!;) :p

carmine65
13-06-2004, 21:29
Originariamente inviato da ni.jo
Carmine, il cervello umano è più complesso di quanto pensiamo e ne sfruttiamo una minima parte; le infinite risposte che cerchiamo, imho sono tutte dentro di noi..
Quì invece si discute proprio del se esista o no un entità la quale ha come scopo il Male, sempre e ovunque: io penso che non ci sia un entità simile, ma che il male sia un frutto dell'intelletto: perchè lo penso? Perchè nulla mi obbliga a pensare che esista qualcosa di simile, e sin chè è possibile taglio le soluzioni che mi sembrano meno probabili o tangibili: soprattutto cerco di affrancarmi da quelle risposte standard che sembrano quasi obbligatorie (punto) o che evitate ti fan sembrare folle (o fatto) :D

(scappo: vado a peccare un pò, ma solo un pò...;) )

Ciao,

si capisce che il cervello umano è più complesso di quanto pensiamo, ma consentimi, l'esempio che ti portavo nella mia precedente riflessione, esula dal concetto di complessità, concetto gestibile dalla razionalità o 'ragione'.
Ed è proprio la ragione che, finora, non è riuscita a spiegare (forse perché non è qualcosa che rientra nel suo campo?) alcuni 'fatti' assolutamente insoliti.
Il pensiero umano dei singoli, riguardo i 'fatti' misteriosi dell'esistenza è, logicamente, vario, dipendendo l'opinione dalla conoscenza e dal diverso sentire.
Le risposte 'standard' appartengono a questa varietà.
La questione del 'male' o del 'bene' rimane aperta come rimane aperta la realtà che non tutti sono disposti (per vari motivi) a 'risalire
il corso del fiume' in cerca degli indizi di presenza o di assenza della 'sorgente'.

riciaoooo.

carmine65
13-06-2004, 21:31
Originariamente inviato da bananarama
non seguo nemmeno queste cose ed evito di dirti come la penso, per me e' tempo perso, ma se chiedi a qualcuno qui lo sanno piu' o meno tutti come la vedo!;) :p

Ciao,

te l'ho detto... sei padrone....
per te è tempo perso... per altri no...
tutto qui.

riciaooooo.

carmine65
13-06-2004, 21:37
Originariamente inviato da ominiverdi
Socci?

non te lo consiglio :D


"dovrebbe" essere un presentatore/giornalista della rai, ho seguito una o due volte qualche minuto delle sue "bellissime" quanto soporifere trasmissioni politiche.
erano momenti di debolezza :D

non ricadro' nello stesso errore in futuro, se lo conosci lo eviti :D :D

edit: link http://www.drammaturgia.it/giornale/spettacoli/televisione/televisione_articoli/excalibur.htm
incredibile, e' anche vicedirettore di raidue

Ciao,

ah, lo conosco...
non mi ricordavo si chiamasse Socci....
cmq, per il suo gradimento penso sia questione di opinione dato che non seguo le sue trasmissioni e quindi mi è impossibile esprimere un giudizio 'a ragion veduta'.
Cmq, la questione di cui discutiamo esula dal fatto che il tale Socci si 'faccia o no le pere'...
E' una questione molto più antica nata molto tempo prima che nascessero la Televisione, Socci, te ed io...

riciaooooo.

ominiverdi
13-06-2004, 21:42
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

ah, lo conosco...
non mi ricordavo si chiamasse Socci....
cmq, per il suo gradimento penso sia questione di opinione dato che non seguo le sue trasmissioni e quindi mi è impossibile esprimere un giudizio 'a ragion veduta'.
Cmq, la questione di cui discutiamo esula dal fatto che il tale Socci si 'faccia o no le pere'...
E' una questione molto più antica nata molto tempo prima che nascessero la Televisione, Socci, te ed io...

riciaooooo.

certo, avevo solo utilizzato ironicamente la scherzosa risposta del sondaggio
;) :)

ni.jo
13-06-2004, 23:58
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

si capisce che il cervello umano è più complesso di quanto pensiamo, ma consentimi, l'esempio che ti portavo nella mia precedente riflessione, esula dal concetto di complessità, concetto gestibile dalla razionalità o 'ragione'.
Ed è proprio la ragione che, finora, non è riuscita a spiegare (forse perché non è qualcosa che rientra nel suo campo?) alcuni 'fatti' assolutamente insoliti.
Il pensiero umano dei singoli, riguardo i 'fatti' misteriosi dell'esistenza è, logicamente, vario, dipendendo l'opinione dalla conoscenza e dal diverso sentire.
Le risposte 'standard' appartengono a questa varietà.
La questione del 'male' o del 'bene' rimane aperta come rimane aperta la realtà che non tutti sono disposti (per vari motivi) a 'risalire
il corso del fiume' in cerca degli indizi di presenza o di assenza della 'sorgente'.

riciaoooo.
Ma quello che dicevo è che il cervello umano è molto più complesso...nel senso che ne conosciamo solo un decimo del potenziale.
Un decimo è nulla, eppure pensiamo di avere tutto sotto controllo senza nemmeno conoscere noi stessi...il concetto di complessita serve proprio a dare una spiegazione alle cose che non riusciamo ancora a capire: malattie curate con placebo, memorie collettive, trasmissione di informazioni a distanza senza usare mezzi fisici...chi lo sà...
Ci sono miriadi di cose di cui non abbiamo conoscienza: ciò non toglie che esistano o possano esistere: di altre invece ipotizziamo l'esistenza per deduzioni logiche (multiversi, superstringhe) o per giustificare delle osservazioni all'interno di teorie (buchi neri, quark, big bang ecc..) tutte queste cose si cerca di spiegarle, non avendone le prove, usando al logica, pur essendo anch'essi apparentemente illogici (un punto grande così . che contiene tutta la maetria della terra è abbastanza illogico no?)
Figurati quanto doveva sembrare illogico anche al più genio del passato (beh forse qualche filosofo indiano l'aveva già pensato prima, non mi stupirebbe :D ).
Il fatto che per adesso un fatto sembri illogico non ci deve stupire: quello che hai in sign "Noi non vediamo le cose come sono ma per come siamo" è emblematico (oltre che spingermi ad invitarti alla discussione sul relativismo): nessuna posizione in questioni come questa è escludibile a priori, ognuno ha le sue ragioni, altrettanto valide: come dicevo, piuttosto che affidarmi solo alle sacre scritture prendo in considerazione altri fattori (altri -ahimè pochi- scritti filosofici, culture altre, studi di psicologia da Freud a Daco, Adler, E.Fromm, Engelmayer boh... ) e faccio un miscuglio traendone le provvisorie conclusioni: ovvio che, non essendo io un razionalistalebano, se domani dovessi vedere la mia compagna parlare in bulgaro facendo luce dagli occhi e levitando a un metro dal letto (oltre a cambiarle dieta, mannaggia all'ayurveda) prenderei più in considerazione l'aspetto più tangibile e pittoresco del Male (non ch'io debba spiegarmi tutto, ma perchè mai Satana dovrebbe fare una cosa simile?), ma come dicevo non essendo necessario uso la forbice,"taglio" e metto da parte:non le escludo dalla mia conoscienza e non evito di provare a spiegarmele (sai meglio di me che per ogni fenomeno c'è qualcuno che ha una spiegazione "logica"), solo che personalment, essendo per loro natura cose molto difficili da distinguere dalle fregnaccie, non lascio che inficino quello che di ragionato ho letto e pensato sin'ora: quelle strade non servono strettamente alla mia attuale pensiero, ma non è escluso a priori che ne possano entrare a far parte ;)

carmine65
14-06-2004, 08:40
Originariamente inviato da ni.jo
Ma quello che dicevo è che il cervello umano è molto più complesso...nel senso che ne conosciamo solo un decimo del potenziale.
Un decimo è nulla, eppure pensiamo di avere tutto sotto controllo senza nemmeno conoscere noi stessi...il concetto di complessita serve proprio a dare una spiegazione alle cose che non riusciamo ancora a capire: malattie curate con placebo, memorie collettive, trasmissione di informazioni a distanza senza usare mezzi fisici...chi lo sà...
Ci sono miriadi di cose di cui non abbiamo conoscienza: ciò non toglie che esistano o possano esistere: di altre invece ipotizziamo l'esistenza per deduzioni logiche (multiversi, superstringhe) o per giustificare delle osservazioni all'interno di teorie (buchi neri, quark, big bang ecc..) tutte queste cose si cerca di spiegarle, non avendone le prove, usando al logica, pur essendo anch'essi apparentemente illogici (un punto grande così . che contiene tutta la maetria della terra è abbastanza illogico no?)
Figurati quanto doveva sembrare illogico anche al più genio del passato (beh forse qualche filosofo indiano l'aveva già pensato prima, non mi stupirebbe :D ).
Il fatto che per adesso un fatto sembri illogico non ci deve stupire: quello che hai in sign "Noi non vediamo le cose come sono ma per come siamo" è emblematico (oltre che spingermi ad invitarti alla discussione sul relativismo): nessuna posizione in questioni come questa è escludibile a priori, ognuno ha le sue ragioni, altrettanto valide: come dicevo, piuttosto che affidarmi solo alle sacre scritture prendo in considerazione altri fattori (altri -ahimè pochi- scritti filosofici, culture altre, studi di psicologia da Freud a Daco, Adler, E.Fromm, Engelmayer boh... ) e faccio un miscuglio traendone le provvisorie conclusioni: ovvio che, non essendo io un razionalistalebano, se domani dovessi vedere la mia compagna parlare in bulgaro facendo luce dagli occhi e levitando a un metro dal letto (oltre a cambiarle dieta, mannaggia all'ayurveda) prenderei più in considerazione l'aspetto più tangibile e pittoresco del Male (non ch'io debba spiegarmi tutto, ma perchè mai Satana dovrebbe fare una cosa simile?), ma come dicevo non essendo necessario uso la forbice,"taglio" e metto da parte:non le escludo dalla mia conoscienza e non evito di provare a spiegarmele (sai meglio di me che per ogni fenomeno c'è qualcuno che ha una spiegazione "logica"), solo che personalment, essendo per loro natura cose molto difficili da distinguere dalle fregnaccie, non lascio che inficino quello che di ragionato ho letto e pensato sin'ora: quelle strade non servono strettamente alla mia attuale pensiero, ma non è escluso a priori che ne possano entrare a far parte ;)


Ciao,

l'effetto 'placebo' come la memoria 'collettiva' sono esempi di fenomeni per nulla misteriosi che appartengono alla sfera della psiche le cui manifestazioni sono sì complesse ed inaspettate ma suscettibili di una certa misurazione e comprensibilità nonché riconoscimento della loro universalità.
Quello di cui parlo è qualcosa di molto più profondo e sfuggente, al di là della psiche che porta con sé una destabilizzazione della ragione e della sua presunta autonomia.
Un conto è osservare una persona sentirsi meglio per 'effetto placebo' (abbastanza comune) un'altra cosa è essere testimoni di un caso di remissione repentina e totale di una malattia documentata e con prognosi assolutamente infausta, e con modalità, ripeto, assolutamente inspiegabili se si vogliono seguire le leggi fisiche conosciute e che formano sia teoricamente sia praticamente lo strumento di cui l'uomo si serve per modificare (con successo) il mondo.
Questo è un 'miracolo' e viene spontaneo (non per tutti) attribuirne l'origine a qualcosa al di sopra della natura (soprannaturale).
D'altro canto, un conto è osservare un ristabilimento da forme di disturbi mentali anche gravi derivanti da traumi 'reali' e documentati avvenuti nella vita della persona ed un altro conto è esser testimoni di una capacità improvvisa di qualcuno (più altre cose) di parlare lingue con la cui fonetica, grammatica e vocabolario, la persona non è mai venuta in contatto.
Anche questo è un 'miracolo', nel senso di fatto che va al di là dell'ordinario, sebbene la fonte da cui è scaturito, sinceramente, fa molto paura...
La 'ragione' ha dei limiti, come pure la 'logica', raggiunti i quali queste due facoltà non possono far altro che negare, per proteggere sé stesse, quello che sperimentano ma che non riescono a mettere in un ordine e quindi non capiscono.
Siamo nel campo della filosofia e della teologia, materie di cui io non sono profondo conoscitore, quindi mi rendo conto che il discorso è molto impegnativo...
Ma, in confronto con chi nega a priori tutto per affermare solo la sua dimensione, preferisco comunque continuare a dialogare...

riciaoooo.

ni.jo
14-06-2004, 10:21
Originariamente inviato da carmine65
Ciao,

l'effetto 'placebo' come la memoria 'collettiva' sono esempi di fenomeni per nulla misteriosi che appartengono alla sfera della psiche le cui manifestazioni sono sì complesse ed inaspettate ma suscettibili di una certa misurazione e comprensibilità nonché riconoscimento della loro universalità.
Quello di cui parlo è qualcosa di molto più profondo e sfuggente, al di là della psiche che porta con sé una destabilizzazione della ragione e della sua presunta autonomia.
Un conto è osservare una persona sentirsi meglio per 'effetto placebo' (abbastanza comune) un'altra cosa è essere testimoni di un caso di remissione repentina e totale di una malattia documentata e con prognosi assolutamente infausta, e con modalità, ripeto, assolutamente inspiegabili se si vogliono seguire le leggi fisiche conosciute e che formano sia teoricamente sia praticamente lo strumento di cui l'uomo si serve per modificare (con successo) il mondo.
Questo è un 'miracolo' e viene spontaneo (non per tutti) attribuirne l'origine a qualcosa al di sopra della natura (soprannaturale).
D'altro canto, un conto è osservare un ristabilimento da forme di disturbi mentali anche gravi derivanti da traumi 'reali' e documentati avvenuti nella vita della persona ed un altro conto è esser testimoni di una capacità improvvisa di qualcuno (più altre cose) di parlare lingue con la cui fonetica, grammatica e vocabolario, la persona non è mai venuta in contatto.
Anche questo è un 'miracolo', nel senso di fatto che va al di là dell'ordinario, sebbene la fonte da cui è scaturito, sinceramente, fa molto paura...
La 'ragione' ha dei limiti, come pure la 'logica', raggiunti i quali queste due facoltà non possono far altro che negare, per proteggere sé stesse, quello che sperimentano ma che non riescono a mettere in un ordine e quindi non capiscono.
Siamo nel campo della filosofia e della teologia, materie di cui io non sono profondo conoscitore, quindi mi rendo conto che il discorso è molto impegnativo...
Ma, in confronto con chi nega a priori tutto per affermare solo la sua dimensione, preferisco comunque continuare a dialogare...

riciaoooo.

Io continuo a preferire l'ipotesi delle potenzialità sconosciute della mente, potenzialità attive, di "fare" ma soprattutto di "NON" fare, di occultare: apprendere cose e dimenticarle, fare cose senza sapere di farle, pensando di farle per una ragione e invece sotto sotto farle per tutt'altri motivi: ho visto persone preparare esami in tre giorni, sfogliando le pagine a velocità impressionanti che se non l'avessi visto non ci avrei creduto:
non è così impossibile pensare che una persona che dice delle frasi in una lingua che gli altri non sapevano lei sapesse parlare, avesse magari letto quelle cose in un libro, o in un film o sentite di sfuggita mentre i suoi "filtri" erano abbassati (è un ipotesi che mi è venuta adesso, ma se vuoi mi documento meglio) senza neanche prendere in considerazione la memoria collettiva.
Sulle malattie ci sarebbe da aprire un capitolo: io sono convinto che il corpo abbia molto più controllo di sè stesso di quanto noi riusciamo a figurarci, e che molte delle malattie gravi (a partire dal cancro) non siano altro che delle manifestazioni fisiche di altri problemi: il cancro, o l'aids, dove il corpo si ribella a sè stesso, è molto molto emblematico: non stò dicendo che tutte le malattie siano psicosomatiche...ma quasi...:D
Poi non sono nell'ordine di idee che esista il "soprannaturale": piuttosto penso che tutto abbia come origine la natura stessa: se esistesse un Dio (io me lo immagino come quell'elemento che ha dato il Via alla Realtà, la Spinta che ha fatto iniziare il tutto) sarebbe esso stesso parte della natura: quello che noi chiamiamo soprannaturale è null'altro che ciò che non riusciamo ancora (o non riusciremo mai) a spiegarci, come un eclisse che ora ci sembra una cosa così banale.
:)

/mumble mode on
piuttosto, se il diavolo è un entità con un fine, visto che il concetto di "male" dipende dalla società, e quello che per noi è male per altri non lo è (se il "male" è quello definito dai cattolici più di mezzo mondo è nel peccato più nero! Anche chi non ha avuto mai la possibilità di venire in contatto con il cristianesimo!) che potrebbe esserci una razza a noi sconosciuta in qualche buco dell'universo con valori etici e morali anche opposti ai nostri, come si comporta questa entità? Si adegua ai tempi e alle usanze?
O che sò, l'aborigeno che uccide il suo infedele è in peccato e il papa infallibile che brucia il templare no?E se ammettessimo l'esistenza di altri universi (è una teoria fisica) in ognuno di questi Gesù ha salvato il mondo? E in un universo di antimateria si capovolgerebbero anche le regole morali bene/male?O il diavolo è trasversal-parallelo?

"La 'ragione' ha dei limiti, come pure la 'logica'... "dici... assolutamente si: il fatto è che nel momento in cui assegnamo un nome ad un principio, ad una cosa, nè perdiamo il significato: secondo me chiamando il male "diavolo" perdiamo di vista cosa esso sia e come vada combattuto.

:)

super_bombato
14-06-2004, 10:30
non esiste nulla al di fuori dell'uomo... forse gli alieni ma ne dubito.

ni.jo
14-06-2004, 11:39
INTRODUZIONE

Desiderio di mistero

La voglia di occulto, mistero e paranormale è sempre più diffusa nella nostra società. Paradossalmente progresso tecnologico-scientifico e regresso verso forme di cultura magico-animistica convivono nelle società più avanzate. Recenti dati confermano preoccupantemente questa tendenza. Un sondaggio realizzato dall'agenzia Gallup ha fatto luce su quale sia il grado di credulità nei confronti dei fenomeni paranormali negli USA, il paese più avanzato sul piano tecnico-scientifico. I risultati completi del sondaggio sono visibili nel seguente sito Internet: http://www.gallup.com/poll/releases/pr010608.asp.

Il sondaggio era finalizzato alla rilevazione della credenza nei confronti di 13 settori del paranormale: guarigioni psichiche o spirituali, percezione extrasensoriale, case infestate, possessioni demoniache, fantasmi e spiriti, telepatia, visite di alieni, chiaroveggenza, comunicazione con i defunti, astrologia, streghe, reincarnazione, channeling (una particolare forma di medianità). Le percentuali di coloro che si sono dichiarati credenti nei confronti dei precedenti fenomeni sono risultate essere rispettivamente le seguenti: 54, 50, 42, 41, 38, 36, 33, 32, 28, 28, 26, 25, 15. Da cui risulta che i fenomeni che riscuotono il maggior credito sono le guarigioni psichiche, mentre quello che suscita maggior scetticismo è il channeling. È piuttosto sorprendente che ben il 26% degli americani creda alle streghe, cioè a un fenomeno che si immagina legato oramai a un passato lontano.

Il sondaggio Gallup ha anche effettuato un confronto con un'indagine analoga eseguita undici anni fa. Dal 1990 a oggi vi è stato un aumento di oltre 5 punti percentuali della credenza nei confronti di: case infestate, fantasmi, streghe, comunicazione con i defunti, guarigioni psichiche, extraterrestri e chiaroveggenza. Per contro si registra un sensibile calo nella credenza della possessione demoniaca che è passata dal 49% del 1990 al 41% di oggi.

L'indagine ha anche cercato di evidenziare eventuali differenze tra età, sesso, livello di istruzione e atteggiamento verso la religione.

Significativi i dati relativi al livello di istruzione. Gli americani con livelli elevati di scolarizzazione credono maggiormente ai poteri di guarigione della mente. Ai bassi livelli prevale invece la credenza nella possessione demoniaca, nell'astrologia e nelle case infestate.

Nel nostro paese la situazione non è più confortante. Un recente rapporto dell'istituto Eurispes relativo all'anno 2001 ha fornito una fotografia inquietante della realtà italiana.

I maghi e gli astrologi reclamizzati in Italia sono 7.250, di cui 4.200 pubblicizzano i loro servizi su radio, televisione e carta stampata; 3.050 utilizzano Internet. Oltre a questi si stima che quelli che operano senza ricorrere alla pubblicità siano almeno 14.300. Complessivamente quindi in Italia eserciterebbero la loro "professione" non meno di 21.550 operatori dell'occulto.

La distribuzione geografica degli operatori dell'occulto riserva qualche sorpresa. È il più avanzato Nord a possedere il triste primato con un 43%. Seguono il Centro con il 30% e infine il Sud e le Isole con il 27%.

Le regioni con il più alto numero di operatori sono la Lombardia, il Lazio, il Piemonte, la Campania, la Sicilia. Tra le città si contendono il primato Milano, Roma, Napoli, Torino e Palermo.

È stato stimato che gli italiani che hanno avuto rapporti con gli operatori dell'occulto siano 9/10 milioni, cioè circa il 17% dell'intera popolazione. Il numero delle famiglie coinvolte è stimato in 4/5 milioni.

L'associazione "Telefono Antiplagio" che si occupa degli aspetti legali connessi al mondo dell'occulto, in sette anni di attività, ha ricevuto 7.050 segnalazioni di raggiri e/o truffe.

Viene però stimato che solo il 4% dei cittadini truffati sporge denuncia. La paura di ricatti e ritorsioni e la vergogna inducono molti a subire in silenzio imbrogli, soprusi e vessazioni.

L'età media delle vittime è di 45 anni. La distribuzione per sesso tra i clienti degli operatori dell'occulto è la seguente: donne 58%, uomini 38%, minori e bambini 4%. Anche i dati relativi alla distribuzione del livello di istruzione sono interessanti: il 40% possiede solo la licenza elementare, il 46% la licenza media, il 14% possiede addirittura un diploma e/o una laurea.

Le principali motivazioni che spingono i clienti a rivolgersi agli operatori dell'occulto sono la salute, la paura del futuro, la richiesta di protezione da misteriose influenze, problemi sentimentali e di lavoro.

Il fatturato annuo che ruota intorno al mondo dell'occulto è stimato in 5 miliardi di euro (ovvero circa 10.000 miliardi di lire). Ben il 97% è un fatturato sommerso e quindi esentasse.

Gli illeciti più frequenti commessi dagli operatori dell'occulto che vengono riscontrati sono: esercizio del mestiere di ciarlatano, evasione fiscale, circonvenzione d’incapace, truffa, truffa aggravata, esercizio abusivo di professione (soprattutto medica e psicologica), abuso della credulità popolare, trattamento idoneo a sopprimere la coscienza o la volontà altrui, stato di incapacità procurato mediante violenza, minacce, violazione della privacy, pubblicità ingannevole.

Fare il "mago" in Italia è vietato per Legge. L’articolo 121 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza dice testualmente: "E’ vietato il mestiere di ciarlatano". L’art. 231 del relativo regolamento per l’esecuzione specifica: "Sotto la denominazione di "mestiere di ciarlatano"... si comprende ogni attività diretta a speculare sull’altrui credulità o a sfruttare od alimentare l’altrui pregiudizio, come gli indovini, gli interpreti di sogni, i cartomanti, coloro che esercitano giochi di sortilegio, incantesimi, esorcismi o millantano o affettano in pubblico grande valentia nella propria arte o professione o magnificano ricette o specifici, cui attribuiscono virtù straordinarie o miracolose". Il Decreto Legislativo n. 480 del 13 luglio 1994 ha aggravato le sanzioni previste: ".. pagamento di una somma da lire un milione a lire sei milioni" (art. 3). La Circolare del Ministero dell’Interno n. 559/LEG/200.112-bis del 3 ottobre 1994 ha invitato prefetti, commissari del Governo, questori ecc. ad applicare le sanzioni previste: "per le infrazioni alle seguenti disposizioni del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza...", tra cui la: "violazione al divieto di esercizio del mestiere di ciarlatano", e ad ordinare la cessazione dell’attività. La norma in questione nel ‘95 è stata ribadita dalla Cassazione (sent. 5582): "L’attività di "mago"... giuridicamente si inquadra nel mestiere di "ciarlatano", espressamente vietato dall’art. 121 ultimo comma T.U.L.P.S.".

Nonostante l'esistenza di tutta questa normativa, gli operatori dell'occulto esercitano indisturbati la loro attività.

Al di là degli interventi repressivi, tuttavia, la strategia migliore è la prevenzione. Per evitare che la gente cada vittima di individui che speculano sull'altrui credulità è necessario fornire informazioni corrette circa la fondatezza di ciò che gli operatori dell'occulto affermano. Cosa dice la scienza circa i cosiddetti fenomeni occulti? È mai stata dimostrata l'esistenza dei cosiddetti fenomeni paranormali?

Nel passato non sono mancati illustri rappresentanti del mondo scientifico che hanno sostenuto l'esistenza dei fenomeni paranormali: il fisico William Crookes, il fisiologo Charles Richet (premio Nobel), gli astronomi Camille Flammarion e Johan Zöllner, il naturalista Alfred Wallace, il fisico Oliver Lodge e tanti altri. Tuttavia questi casi, spesso citati dai sostenitori del paranormale a favore delle proprie tesi, non rappresentano certo la posizione ufficiale della scienza, ma si riferiscono solamente alla posizione individuale dei precedenti scienziati nei confronti del paranormale, verso il quale nutrivano un interesse personale, al di là di quello professionale. In altre parole i fenomeni di cui questi scienziati sostenevano l'esistenza non hanno mai raggiunto quell'accordo intersoggettivo, che rappresenta un requisito fondamentale per ogni affermazione scientifica.

Le prime indagini scientifiche

Un primo esempio di indagine scientifica per controllare la realtà dei fenomeni paranormali venne condotta intorno al 1875, su iniziativa del celebre chimico russo Dmitrij Mendeleev, celebre per la scoperta della periodicità degli elementi. Guidando una commissione nominata dalla Società di Fisica, presso l’Università di Pietroburgo, Mendeleev prese in esame diversi medium che sostenevano di poter fare levitare e materializzare oggetti. I risultati dello studio furono molto deludenti per lo stesso Mendeleev, infatti, i medium risultarono essere solamente degli abili impostori che usavano trucchi, a volte piuttosto ingegnosi.

Altre indagini scientifiche sistematiche sui presunti fenomeni paranormali iniziarono intorno agli anni 20 del XX secolo, per iniziativa della nota rivista di divulgazione scientifica Scientific american.

Scienziati e illusionisti

La redazione di Scientific american si rese ben presto conto di una fondamentale esigenza che deve essere soddisfatta per indagare in modo attendibile i presunti fenomeni paranormali. Gli scienziati, da soli, non sono in grado di valutare a pieno i presunti fenomeni paranormali poiché non sono sufficientemente attrezzati professionalmente per difendersi da trucchi e imbrogli.

Con una efficace espressione il matematico americano Martin Gardner ha affermato: "Le molecole e gli atomi non barano. Gli uomini sì". Per evidenziare ed eliminare eventuali inganni è quindi necessario qualcuno che sia professionalmente specializzato in questo genere di attività, ovvero gli illusionisti e i prestigiatori.

L'illusionista che venne ingaggiato dalla redazione di Scientific american fu il celebre Harry Houdini. Il comitato della rivista, coadiuvato da Houdini, smascherò ben presto numerosi sedicenti possessori di facoltà paranormali, che utilizzavano trucchi più o meno banali. Il comitato arrivò persino al punto di offrire un premio, che ammontava a quei tempi a ben 5000 dollari, a chiunque dimostrasse, sotto controllo, di possedere tali facoltà.

Un chiaro esempio di come gli scienziati possano essere ingannati si ebbe nei primi anni '70, quando due ricercatori dello Stanford Research Institute, in California, resero pubblici i risultati degli esperimenti da loro condotti su un sensitivo israeliano, in grado di far levitare oggetti, piegare metalli e indovinare il contenuto di buste chiuse. Il sensitivo, di nome Uri Geller, iniziò una brillante carriera, esibendosi in tutto il mondo, e divenne ben presto una celebrità internazionale.

Negli anni seguenti, tuttavia, soprattutto per merito dell'illusionista americano James Randi, venne chiaramente dimostrato che Uri Geller impiegava semplici trucchi da prestigiatore.

Un caso ancora più clamoroso vede ancora protagonista James Randi ed è noto con il nome di "progetto alfa". Il caso Geller suscitò molto clamore e negli anni '70 e '80 furono numerosi coloro che, emulando il celebre israeliano, sostenevano di essere in grado di piegare metalli e di manifestare altre facoltà.

Nel 1980 in un laboratorio di parapsicologia di St. Louis, si presentarono due giovanotti, di 18 e 20 anni, che sostenevano di possedere poteri paranormali. Un fisico, che aveva ricevuto un finanziamento da parte di una fondazione per ricerche in questo campo, sottopose i due giovanotti a numerosi studi ed esperimenti. I due ragazzi erano in grado di piegare metalli, muovere l'ago della bussola, spostare oggetti senza toccarli e molto altro.

James Randi scrisse al fisico dicendogli pressappoco: "Stia molto attento perché questo è un campo in cui ci sono molti trucchi" e offrì la sua collaborazione per consigliare al fisico quali controlli e quali precauzioni avrebbe dovuto prendere per salvaguardarsi da eventuali trucchi e imbrogli.

Il fisico, molto garbatamente, rispose a Randi, rifiutando la collaborazione offerta, affermando che la scienza non aveva nulla a che fare con la prestidigitazione e che, comunque i suoi controlli erano già più che sufficienti.

Terminati i suoi studi sui due giovani sensitivi, durati tre anni, il laboratorio di parapsicologia comunicò ufficialmente, nel 1983, l’autenticità dei fenomeni da loro manifestati. Randi convocò immediatamente una conferenza stampa a New York, e di fronte a numerosi giornalisti esordì dicendo: "Sapete chi sono questi due straordinari giovani? Eccoli qua: sono due miei collaboratori, che da tre anni si divertono a prendere in giro questo professore; e sono soltanto due illusionisti dilettanti, figuriamoci se si fosse trattato di due professionisti!".

Inutile dire che il laboratorio di parapsicologia venne chiuso, poiché il finanziamento fu immediatamente ritirato.

I comitati scettici

Sulla scia dell'opera intrapresa da Scientific american, più recentemente, sono nati, in tutto il mondo, comitati che, unendo scienziati e illusionisti professionisti, si propongono di indagare in modo corretto per scoprire l'eventuale attendibilità delle affermazioni sul paranormale e di fornire, in tal senso, una corretta informazione all'opinione pubblica.

Negli Stati Uniti, nel 1976, è sorto il CSICOP (Committee for the Scientific Investigation of Claims of the Paranormal), di cui fanno parte illustri rappresentanti della cultura scientifica internazionale, e che ha avuto tra i suoi fondatori il già citato illusionista e indagatore del paranormale James Randi.

Il CSICOP pubblica una rivista, diffusa a livello internazionale, lo Skeptical Inquirer (sottotitolo "Rivista per la scienza e la ragione") che analizza in modo critico e scientifico le presunte manifestazioni paranormali.

In Italia, nel 1989, è stato fondato il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale). L'idea di istituire un simile comitato in Italia si deve a Piero Angela che ha saputo riunire illustri rappresentanti del mondo scientifico, che si preoccupano di fornire all'opinione pubblica una informazione seria, razionale e scientifica e di promuovere un'educazione e una cultura aperta e critica. Il CICAP può vantare attualmente l'adesione di insigni esponenti del mondo scientifico e culturale italiano, quali i premi Nobel Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini, il fisico e filosofo della scienza Giuliano Toraldo di Francia, il fisico Tullio Regge, l'astronoma Margherita Hack, il farmacologo Silvio Garattini, il pedagogista Aldo Visalberghi e il semiologo e scrittore Umberto Eco.

Il CICAP pubblica la rivista Scienza & Paranormale (attualmente con scadenza bimestrale) che riporta i risultati delle indagini e articoli diretti a informare il pubblico in modo scientificamente corretto sulle problematiche paranormali, nel tentativo di arginare la diffusa tendenza da parte dei media di diffondere notizie sensazionalistiche, non adeguatamente controllate.

Alla ricerca di un solo fenomeno autentico

Nonostante le numerosissime indagini condotte e l'atteggiamento di totale apertura nei confronti di eventuali nuovi fenomeni ignoti alla scienza, questi comitati non sono mai riusciti a raccogliere una sola evidenza certa a favore del paranormale. Essi sfidano continuamente i sedicenti possessori di facoltà occulte a dimostrare le proprie affermazioni sottoponendosi a severi controlli. Molti rifiutano i controlli, molti si rivelano mitomani, altri risultano imbroglioni, altri ancora semplici illusi in buona fede. (Tutti i comitati scettici del mondo hanno istituito, sull'esempio di Scientific american, un premio a disposizione di chiunque dimostri di possedere facoltà paranormali sotto controllo, che attualmente ammonta a un milione di dollari pari a oltre due miliardi di lire).

Credere o capire?

Molta gente non è assolutamente al corrente di quale sia la posizione della scienza nei confronti dei fenomeni paranormali. Influenzati dai media che pubblicizzano tutto ciò che è sensazionalistico senza il minimo senso critico, molti individui in perfetta buona fede non solo credono a tutto ciò che gli operatori dell'occulto propinano loro, ma addirittura credono di essere stati protagonisti in prima persona di avvenimenti straordinari.

Da diversi anni curo su Internet e sulla rivista del CICAP Scienza & Paranormale alcune rubriche in cui il pubblico racconta liberamente quelle che crede siano state esperienze paranormali o pone domande generiche su tematiche legate al mondo dell'occulto. Nell'arco di questi anni ho raccolto un numero enorme di messaggi. È davvero sorprendente il numero di coloro che credono di essere stati, direttamente o indirettamente, protagonisti di fenomeni paranormali, magici, miracolosi e comunque non spiegabili in termini razionali e scientifici. A tutti coloro che mi hanno descritto le loro esperienze e posto i loro quesiti io ho risposto cercando di fornire un'interpretazione alternativa di quanto era loro accaduto o di quello avevano a loro volta sentito raccontare: alternativa all'interpretazione paranormale. In pratica ho voluto far loro sentire quella che Piero Angela ha efficacemente chiamato "l'altra campana". Raccogliendo i messaggi più significativi e ordinandoli per argomenti è nato il presente volume. Non pretendo che esso rappresenti uno spaccato della società italiana. Spero però che possa dare un'idea di quelli che sono i quesiti che molta gente si pone relativamente ai fenomeni occulti e misteriosi ma che spesso, per eccessivo pudore, esita a manifestare pubblicamente. Inoltre spero che le risposte da me fornite possano servire a informare correttamente i lettori e che possano rappresentare un contributo per quell'opera di prevenzione nei confronti di truffe e raggiri di cui accennavo sopra.

Tutto ciò che io esprimo nelle mie risposte non è frutto di opinioni individuali, ma rispecchia quello che è lo stato attuale delle conoscenze scientifiche relativamente ai presunti fenomeni paranormali. Sono consapevole del fatto che molta gente leggendo le mie risposte rimarrà delusa. Sicuramente avrei riscosso maggiore popolarità cavalcando anch'io il desiderio di sensazionalismo e di irrazionalità che, come abbiamo visto, è già così diffuso nella società. Sono però fermamente convinto che occorra sempre e costantemente distinguere i propri desideri dalla realtà. A tutti piacerebbe che esistesse davvero una realtà nascosta dove anche l'impossibile può accadere. Purtroppo però la realtà non si adegua alle nostre aspirazioni, ma continua a seguire il suo corso indipendentemente da noi. Confondere i nostri desideri con la realtà porta inevitabilmente a solenni delusioni che possono costare molto care al proprio portafoglio, alla propria salute e, perché no, alla propria dignità di esseri pensanti. Ovviamente chi vuol continuare a credere alle proprie illusioni non verrà minimamente convinto dalle mie risposte. Per esperienza diretta so che chi vuole credere continua a farlo a dispetto di ogni evidenza. Chi invece vuole capire e non credere forse troverà nelle mie risposte qualcosa di utile. Per lo meno sorgeranno nella sua mente alcuni dubbi. Se questo accadrà anche a soli pochi lettori, mi riterrò già pienamente soddisfatto.

Il libro contiene oltre cento domande che sono suddivise in 15 capitoli che trattano i seguenti argomenti: apparizioni misteriose, contatti con l'aldilà, poteri psichici, sogni e altre esperienze psichiche, stati alterati di coscienza, misteriose influenze, scienze occulte e pseudoscienze, miracoli e paranormale religioso, guarigioni prodigiose, terapie alternative, oggetti misteriosi, ufo e alieni, leggende metropolitane, questioni di metodo e testimonianze scettiche (quest'ultimo capitolo contiene alcuni messaggi in cui i lettori stessi manifestano il loro scetticismo e il loro senso critico nei confronti di alcuni fenomeni spacciati per misteriosi. Devo confessare che in mezzo a un mare di credulità questi messaggi sono stati per me fonte di grande ottimismo).

Tutte le domande sono state effettivamente poste da lettori reali le cui generalità sono state ovviamente omesse per questioni di privacy.

Spesso all'interno delle singole risposte sono stati indicati alcuni riferimenti bibliografici che consentono di approfondire l'argomento trattato. In ogni caso è stato ritenuto utile inserire alla fine del libro una bibliografia, relativa a ciascun capitolo, che consentirà ai lettori più curiosi di soddisfare in modo razionale il loro interesse per i fenomeni occulti e misteriosi
(continua) http://utenti.lycos.it/fusosilv/domande.htm

Blue Spirit
14-06-2004, 11:44
Originariamente inviato da super_bombato
non esiste nulla al di fuori dell'uomo...

hai le prove? no...come non ce le ha nessuno del resto...per cui sarebbe meglio aggiungere un bell'"imho" ;)

ni.jo
14-06-2004, 11:59
Originariamente inviato da Blue Spirit
hai le prove? no...come non ce le ha nessuno del resto...per cui sarebbe meglio aggiungere un bell'"imho" ;)
o almeno un "di certo" <<tra non esiste nulla>> e <<al di fuori dell'uomo>>...:D

carmine65
15-06-2004, 13:53
Ciao ni.jo

madonna... che copia-incolla kilometrico... mi hai fatto venire il mal di testa solo ad iniziare a leggerlo... e ho interrotto subito...
era proprio necessario?:)

cmq... forse non mi sono saputo spiegare bene... mi ripeto, sperando di riuscire a essere abbastanza chiaro per la tua attenzione.
Io non discuto delle possibilità nascoste o 'inconscie' della nostra psiche, come non discuto della possibilità che, in determinate circostanze, noi possiamo trasformarci in ciò che non immaginavamo mai potere essere.
Circostanze inusuali o interventi umani (ipnosi) possono portare alla superficie ricordi di esperienze passate che noi eravamo totalmente ignari di aver vissuto e via discorrendo.
Quello su cui io vorrei focalizzare la vs. attenzione è che ci sono 'fatti' che potrei descrivere con una metafora/esempio: cosa direste se vedeste dell'acqua 'bollire' in una pentola sul fornello della vs. cucina e poi 5 minuti dopo che è stato spento il fuoco vedete che nella stessa pentola si è formato il ghiaccio?:rolleyes:
Episodi come questo vanno a destabilizzare tutto il ns. sistema di convinzioni perché sappiamo, e ne abbiamo universale conferma, che ci vuole un certo tempo ed una certa energia (che deve venire da qualche parte) per far bollire l'acqua e ce ne vuole altro tempo e altra energia per trasformarla in ghiaccio. Tutto questo nelle modalità che tutti possiamo trovare nei libri di fisica.
E' proprio quello che succede nei miracoli: sovvertimento delle leggi naturali, su cui, ripeto, l'uomo basa con certezza la sua vita.
Una mia concittadina è stata, si può dire, la 'goccia che ha fatto traboccare il vaso' per quanto riguarda la beatificazione di Padre Pio.
Colpita da una grave (e fatale) patologia, che le provocava un formarsi di abbondante e dannoso liquido (tutto documentato) nella cavità toracica, è guarita improvvisamente. Il liquido dove è andato a finire? Non si sa. Nessun medico, di quelli che hanno visto le lastre prima e dopo il 'miracolo' ha pronunciato parola.
E tutti noi sappiamo, per esperienza personale, che anche una banale ecchimosi o ematoma può impiegare diversi giorni per riassorbirsi.

Tutto questo per dire che ci sono 'fatti' che riportano direttamente al 'soprannaturale' sia esso di natura 'benigna' che di natura 'maligna'

Non è che quelli che non credono in queste manifestazioni 'straordinarie' semplicemente non credono in Dio? E' una questione di fede.

Il CICAP è bene che esista per smascherare le 'bufale', che sono parecchie... ma a me non risulta che si siano preoccupati di visionare la cartella clinica della signora suddetta né che abbiano smentito, adducendo qualsiasi tipo di prova, l'accaduto.
Semplicemente NON possono perché fatti come questi (e ne accadono ogni tanto) non rientrano nella loro sfera di competenza.

Per tornare all'argomento principale, io ribadirei che l'udire una persona cambiare totalmente la propria voce e parlare lingue diverse (senza che sia MAI venuta in contatto, con la grammatica, sintassi, vocabolario e pronuncia della stessa lingua, è un 'fatto' che non si può spiegare con il 'fatto' che noi utilizziamo il ns. cervello solo in misura limitatata e, quindi, avremmo delle facoltà latenti che possono, in determinate circostanze, venire fuori.
I nomi che noi diamo alle cose li abbiamo, per forza, dovuti imparare in un qualche tempo ed in qualche luogo.
Se io non sono mai stato in Papuasia nè lo sono stati i miei genitori o parenti e, da un momento all'altro comincio a parlare correntemente in lingua della Papuasia, oppure comincio a discorrere in latino antico, senza che io ne abbia mai studiato la sintassi...beh... qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi da dove viene questa improvvisa conoscenza?

riciaooooo.

brown
15-06-2004, 14:09
si esiste

ECCOMI:grrr: :grrr: