Foxlady
03-06-2004, 18:22
Posto la seguente notizia tratta dal sito online di Repubblica, in linea con la precedente discussione sul documentario "anti-Bush" "Fahrenheit 9/11", vincitore della Palma d'oro a Cannes.
LOS ANGELES - Si conclude con l'immagine del presidente George W. Bush che gioca a golf il trailer di "Fahrenheit 9/11", da oggi visibile sul sito del regista Michael Moore. Il filmato, che dura poco più di 2 minuti, mostra i momenti più significativi dell'opera Palma d'Oro a Cannes.
La pellicola uscirà nelle sale americane il 25 giugno. Il film di Moore ha finalmente trovato una "coalizione" di distributori disposta a sostenere la sua diffusione nei cinema. "Fahrenhei 9/11" era stato prodotto dai fratelli Harvey e Bob Weinstein attraverso la Miramax, una sussidiaria della Disney. Quest'ultima aveva rifiutato di distribuire il film, apparentemente per timori legati ai suoi contenuti politici.
I fratelli Weinstein hanno deciso di fondare una compagnia, il "Fellowship Adventure Group", costituita appositamente per distribuire il film, con la collaborazione della Lions Gate Films e dell'Ifc. Parodiando Bush, Moore ha ribattezzato i suoi nuovi distributori "la vera coalizione dei volenterosi".
I fratelli Weinstein hanno rimborsato la Disney dei 6 milioni di dollari finora spesi per il film. La campagna pubblicitaria negli Usa costerà altri dieci milioni di dollari. Ma i distributori contano di incassare fino a 100 milioni di dollari, grazie anche alla pubblicità derivante dalla vittoria a Cannes e dalle polemiche suscitate dalla pellicola. I fratelli Weinstein hanno già fatto sapere che devolveranno in beneficienza la loro porzione di guadagni del film.
"Fahrenheit 9/11" è un severo atto d'accusa contro il presidente degli Stati Uniti e contro la sua gestione del dopo 11 settembre. Nel film, Bush viene accusato di non aver fatto nulla per impedire la fuga della famiglia Bin Laden dopo gli attentati di New York e Washington. Il titolo del film si ispira al celebre "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury. "Fahrenheit 451 è la temperatura alla quale brucia la carta", ha spiegato Moore. "Fahrenheit 9/11 è la temperatura alla quale brucia la libertà".
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Bradbury non ha gradito la citazione: "Michael Moore è uno stupido", ha dichiarato. "Ha rubato il mio titolo e ha cambiato le cifre, senza chiedermi il permesso di farlo".
LOS ANGELES - Si conclude con l'immagine del presidente George W. Bush che gioca a golf il trailer di "Fahrenheit 9/11", da oggi visibile sul sito del regista Michael Moore. Il filmato, che dura poco più di 2 minuti, mostra i momenti più significativi dell'opera Palma d'Oro a Cannes.
La pellicola uscirà nelle sale americane il 25 giugno. Il film di Moore ha finalmente trovato una "coalizione" di distributori disposta a sostenere la sua diffusione nei cinema. "Fahrenhei 9/11" era stato prodotto dai fratelli Harvey e Bob Weinstein attraverso la Miramax, una sussidiaria della Disney. Quest'ultima aveva rifiutato di distribuire il film, apparentemente per timori legati ai suoi contenuti politici.
I fratelli Weinstein hanno deciso di fondare una compagnia, il "Fellowship Adventure Group", costituita appositamente per distribuire il film, con la collaborazione della Lions Gate Films e dell'Ifc. Parodiando Bush, Moore ha ribattezzato i suoi nuovi distributori "la vera coalizione dei volenterosi".
I fratelli Weinstein hanno rimborsato la Disney dei 6 milioni di dollari finora spesi per il film. La campagna pubblicitaria negli Usa costerà altri dieci milioni di dollari. Ma i distributori contano di incassare fino a 100 milioni di dollari, grazie anche alla pubblicità derivante dalla vittoria a Cannes e dalle polemiche suscitate dalla pellicola. I fratelli Weinstein hanno già fatto sapere che devolveranno in beneficienza la loro porzione di guadagni del film.
"Fahrenheit 9/11" è un severo atto d'accusa contro il presidente degli Stati Uniti e contro la sua gestione del dopo 11 settembre. Nel film, Bush viene accusato di non aver fatto nulla per impedire la fuga della famiglia Bin Laden dopo gli attentati di New York e Washington. Il titolo del film si ispira al celebre "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury. "Fahrenheit 451 è la temperatura alla quale brucia la carta", ha spiegato Moore. "Fahrenheit 9/11 è la temperatura alla quale brucia la libertà".
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Bradbury non ha gradito la citazione: "Michael Moore è uno stupido", ha dichiarato. "Ha rubato il mio titolo e ha cambiato le cifre, senza chiedermi il permesso di farlo".