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View Full Version : L'Italia e gli Italiani


majin mixxi
02-06-2004, 22:14
1. Durante l'ultima carestia in India l'Italia invia tonnellate di scatole di carne Simmenthal. Un Indiano dice: "Che strani gli Italiani. Invece di inviarci cibo ci inviano santini!".

2. Italia, culla del diritto ... e del rovescio! (Curzio Malaparte)

3. Accademia in italiano si dice Demia perche' l'acca non si pronuncia.

4. Paradiso: luogo in cui 1) i meccanici sono tedeschi; 2) i vigili sono inglesi; 3) i cuochi sono francesi; 4) gli amanti italiani; 5) e tutti sono organizzati dagli svizzeri. Inferno: luogo in cui 1) i meccanici sono francesi; 2) i vigili tedeschi; 3) i cuochi inglesi; 4) gli amanti svizzeri 5) e tutto e' organizzato dagli italiani!!

5. Tutti gli esperti hanno studiato la questione e hanno capito finalmente che Gesu' era un Italiano. Come? Intanto e' rimasto a casa fino a 30 anni. E poi vedeva sua mamma come vergine e lei lo vedeva come un Dio...".

6. Stamattina da una imbarcazione di fortuna, oltre 200 profughi sono sbarcati in uno stato pietoso: l'Italia.

7. In un bar ci sono un inglese, un francese, un tedesco e un italiano che stanno discutendo su chi ha piu' coraggio. Ad un tratto l'inglese chiede: "Waiter, un martello!". Il cameriere lo porta e l'inglese si martella un dito. Allora il francese chiede: "Garcon, un coltello!". Il cameriere lo porta e lui si taglia un dito. Tocca al tedesco che chiede: "Cameriere, un'accetta, ja!". Il cameriere la porta e lui si taglia una mano. Tocca infine all'italiano che esita un po', poi si alza, deposita il bigolo sul tavolo e grida: "Cameriere! Una sega!"

8. Un francese, un tedesco e un italiano in cima alla torre di Pisa decidono di fare una gara in cui ciascuno butta giu' un orologio e deve riuscire ad arrivare sotto e prenderlo al volo. Parte il francese, lancia l'orologio, e si precipita giu' per le scale saltando i gradini a 3 a 3 e arriva sotto appena in tempo per recuperare l'orologio con un tuffo acrobatico. Logicamente e' stanchissimo, sudato e ansimante. Poi tocca al tedesco, e succede piu' o meno la stessa cosa. Quando tocca all'italiano, questo lancia l'orologio, poi con tutta calma si dirige verso le scale, le scende con assoluta tranquillita' un gradino alla volta, poi una volta arrivato sotto, si dirige, sempre con calma, al vicino bar, ordina un caffe', legge il giornale e, poi, lentamente torna sotto la torre e prende al volo l'orologio che arriva in quell'istante. Inutile descrivere la faccia dei 2 stranieri, ancora esausti, che si precipitano a chiedere come abbia fatto. E lui: "Beh, prima di lanciarlo lo avevo messo mezz'ora indietro..."

9. La legge in Italia e' come l'onore delle puttane. (Curzio Malaparte). Ovvero 'La legge e' uguale per tutti gli straccioni'. (Carlo Dossi)

10. Tenete l'Italia pulita. Gettate i rifiuti in Svizzera. (Francesco Salvi)

11. Ormai l'Italia convive con il crimine. Dopo tanti anni non e' escluso che si giunga al matrimonio. (Gabriella Ruisi)

12. Il paradiso e' un poliziotto inglese, un cuoco francese, un tecnico tedesco, un amante italiano: il tutto organizzato dagli svizzeri. L'inferno e' un cuoco inglese, un tecnico francese, un poliziotto tedesco, un amante svizzero e l'organizzazione affidata agli italiani. (John Elliott)

13. In Italia si puo' dire cio' che si vuole, basta non usare le consonanti. (Francesco Salvi)

14. Dimmi, o Signore, perche' se in Germania si cappotta una macchina rifanno la macchina, e in Italia se si rovescia un treno licenziano il macchinista? (Giobbe Covatta)

15. Un americano, un tedesco e un italiano fanno una scommessa: chi riesce a resistere piu' tempo in una stalla chiusa con il maiale. Comincia l'americano. Un'ora, due ore, tre ore... bussa. Viene trascinato via in stato semicomatoso. Prova il tedesco. Un'ora, due ore, tre ore, quattr'ore, cinque ore... bussa. Viene trascinato via svenuto. Prova l'italiano. Un'ora, due ore, tre ore... scorre tutta la notte. Tutto tace. La mattina dopo si sente bussare, viene aperta la stalla e... occorre trasportare via il maiale svenuto.

16. L'italiano e' un popolo straordinario. Mi piacerebbe tanto che fosse un popolo normale. (Altan)

17. Italiani: Dei buoni a nulla capaci di tutto. (Leo Longanesi)

18. Gli italiani corrono sempre in aiuto al vincitore. (Ennio Flaiano) (Bruno Barilli)

19. In Italia nulla e' stabile quanto il provvisorio. (Giuseppe Prezzolini)

20. Se il Muro di Berlino fosse stato costruito dagli italiani, sarebbe caduto naturalmente. (Roberto Benigni)

21. In Italia i treni arrivano tanto in ritardo che bisogna fargli il test di gravidanza.

22. Il Presidente degli Stati Uniti sta per venire in visita ufficiale in Italia. A Roma, nel frattempo, il Presidente del Consiglio organizza i preparativi per l'importante vertice. Si fa avanti un segretario: "Presidente, data l'ingente somma di denaro che dobbiamo all'America, sarebbe bene che lei andasse di persona all'aeroporto a ricevere il Presidente americano...". Il Presidente del Consiglio non e' convinto, ma alla fine accetta. Arriva il gran giorno: l'Air Force One atterra a Fiumicino, piove, e il Presidente del Consiglio aspetta l'illustre collega al riparo nella sua auto blu. Si fa avanti il segretario: "Presidente, vista l'enorme cifra che dobbiamo agli Americani, sarebbe bene che andasse a ricevere il Presidente sotto la scaletta...". "Con questa pioggia? Non se ne parla neanche". "Ma, Presidente, sono migliaia di miliardi di debiti...". "E va bene!" sbuffa il Presidente del Consiglio, che esce dall'auto e va incontro a Clinton che sta scendendo dall'aereo. Ad un certo punto, un ministro italiano si accorge con orrore che il Presidente del Consiglio ha i pantaloni rimboccati. Subito affianca il suo capo e gli sussurra: "Presidente, abbassi subito i pantaloni, Presidente !!". "Ma insomma quanti soldi gli dobbiamo ?"

23. Furbi o scaltri? La furberia e' una qualita' italiana potente, pero' ci ha rovinato. Sara' meglio magari diventare scaltri: e' una cosina un pochino piu' nobile… (Roberto Benigni)

24. In Italia niente e' piu' definitivo del provvisorio. (Andrea Cecconi)

25. In un confronto verbale un americano illustra ad un italiano la magnificenza del suo paese in cui con pochi mezzi e' comunque possibile realizzare grandi cose: "Vedi, dice l'americano, se tu mi presti un martello e una pinza io potrei farti una portaerei". L'italiano stizzito: "E se tu mi presti tua moglie io ti faccio l'equipaggio".

26. Gli italiani lo fanno meglio. (Madonna) (riferendosi al tiramisu')

27. Gli italiani hanno solo due cose per la testa. L'altra sono gli spaghetti. (Catherine Deneuve)

28. Questo paese e' cosi' coerente che, un giorno si' e uno no, riescono ad avere ragione anche gli stronzi. (Altan)

29. Italiani: un grande popolo costretto a tutt'oggi a vivere in Italia. (Corrado Guzzanti)

30. Nota statistica. Nei dieci paesi facenti parte della Comunita' Europea, l'Italia non e' undicesima a nessuno. (Amurri e Verde)

31. Che paese l'Italia: mi sono distratto un attimo e non e' successo niente. (Pericoli & Pirella)

32. Fascismo: I fascisti, in Italia, sono una trascurabile maggioranza. (Ennio Flaiano)

33. Gli Italiani sono famosi nel mondo per due cose: il Diritto romano, e il diritto d'infischiarsene. (Stellario Panarello)

34. Un tedesco un americano e un italiano al bar discutono dei tempi della guerra vantandosi della propria flotta navale. Il tedesco: "Noi avevamo delle portaerei cosi' grandi che per spostarci da poppa a prua utilizzavamo le biciclette". L'americano: "E allora? Le nostre erano cosi' grandi che per spostarci da poppa a prua utilizzavamo le moto". L'italiano allora: "Mi fate ridere tutti e due. Le nostre portaerei erano cosi' grandi che a prua c'era la guerra e a poppa non ne sapevamo niente!!!"

35. Difficile capire un Paese, scrisse un libellista, dove la stessa cosa e' chiamata al Nord uccello e al Sud pesce. (Enzo Biagi)

36. Ho sempre creduto che, se c'e' un posto al mondo dove non esistono le razze questo e' proprio l'Italia: infatti le nostre antenate ebbero troppe occasioni di intrattenimento. (Enzo Biagi)

37. La mia generazione trovava eccitante leggere un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Dore'. Adesso sui muri c'e' scritto "CULO BASSO BYE BYE". Capisce che e' un po' diverso? (Enzo Biagi)

38. Perche' le nuove navi dell'esercito italiano hanno il fondo di vetro? Cosi' possono vedere le vecchie navi dell'esercito italiano. (Milton Berle)

39. La nostra bandiera nazionale dovrebbe recare una grande scritta: "Ho famiglia". (Leo Longanesi)

40. L'Italia ha la forma di scarpa. E vi si ragiona coi piedi. (Stellario Panarello)

41. L'Italia e' la patria di Riina, ma per fortuna anche di Toto'. (Mirco Stefanon)

42. Molti italiani vorrebbero dare ai profughi in arrivo un calcio dritto nel sedere: un centro di prima accoglienza. (Mirco Stefanon)

43. L'umiltà è una virtù stupenda. Il guaio è che molti italiani la esercitano nella dichiarazione dei redditi. (Giulio Andreotti)

44. Un italiano e' un latin lover, due italiani sono un casino, tre italiani fanno quattro partiti. (Beppe Grillo)

45. "L'Italia è il settimo paese industrializzato". "Guarda un po' Bitonto a che posto sta". (Andrea Pazienza)

46. Dimmi che l'Italia un giorno cambierà, babbo! Cambierà. Contiamo molto sulle piogge acide. (Altan)

47. L'Italia e' una penisola bagnata dagli albanesi. (Dino Verde) (Matteo Moder)

48. Da un recente sondaggio: 1 italiano su 10 non sa come investire il proprio capitale; i restanti 9 non hanno il capitale da investire.

49. Paradiso: luogo in cui la finanza e' affidata agli Svizzeri; l'amore ai francesi; l'organizzazione ai tedeschi; la diplomazia agli inglesi; e la gastronomia agli italiani. L'inferno: luogo in cui la gastronomia e' affidata agli inglesi; l'amore agli svizzeri; la diplomazia ai tedeschi; l'organizzazione ai francesi e la finanza agli... italiani. (Sandro Paternostro)

50. Durante una recente conferenza a New York, l'oratore chiese: "C'e' qualcuno tra voi che parla perfettamente l'italiano?". E uno del pubblico, alzando prontamente la mano: "Me". (MM)

51. L'impiegato russo al mattino prende una bottiglia, la riempie di vodka e va al lavoro. L'impiegato francese la riempie di vino e va al lavoro. L'impiegato tedesco la riempie di birra e va al lavoro. L'impiegato italiano la riempie di pipì e va alla mutua!!!

52. La situazione dell'Europa e' seria, ma non disperata! La situazione dell'Italia e' disperata, ma non e' seria!

53. Un contadino brutto, sozzo e burino entra da un venditore di bandiere chiedendo: "AO' CE L' HAI LE BANDIERE DE L' ITALIA !?". Venditore: "Si', signore, certo.. ne abbiamo molte...". Contadino: "VA BE' ALORA DAMMENE UNA GIALLA !!!". Venditore: "Ma signore... non ce ne sono di gialle...". Contadino: "AH NUN CE L'HAI DE GIALLO ?! ...CUM'E' CHE NUN CE L'HAI ?!". Venditore: "Ma, vede, la bandiera italiana è solo così.. solo di quei colori li'... solo verde bianca e rossa...". Contadino: "AH. VA BE'. ALORA DAMMENE UNA VERDE !!!"

54. Osservazione di Issawi sul Consumo di Carta: Ogni sistema politico ha la propria maniera di consumare montagne di carta: negli stati socialisti riempiono formulari in quadruplice copia, in quelli capitalisti attaccano enormi cartelloni pubblicitari ed impacchettano qualsiasi cosa due o piu' volte. P.S.: In Italia si fanno entrambe le cose.

55. Se c'è una cosa in Italia che funziona è il disordine. (Leo Longanesi)

56. Il fascismo privilegiava i somari in divisa. La democrazia privilegia quelli in tuta. In Italia i regimi politici passano. I somari restano. Trionfanti. (Indro Montanelli)

57. I mariti italiani per comprare la pelliccia alla moglie spendono piu' di tutti i loro colleghi europei. Poveri, ma pelli. (Indro Montanelli)

58. Anche noi italiani dobbiamo qualcosa a Elvis Presley: quella di offrirci una delle rare occasioni in cui preferiamo essere italiani piuttosto che americani. (Indro Montanelli)

59. L'UIL ha proposto di togliere il passaporto a chi non e' in regola con il fisco. Avrebbe fatto prima a dire: chiudiamo le frontiere. (Indro Montanelli)

60. L'italiano ha un solo vero grande nemico: l'arbitro nelle partite di calcio, perché emette un giudizio. (Ennio Flaiano)

61. L'italiano è una lingua parlata dai doppiatori. (Ennio Flaiano)

62. E' impossibile descrivere un popolo che al Nord chiama uccello quello che al Sud qualificano pesce. (Della Gattina)

63. Sono di Reggio Calabria. Stavo bene a Reggio Calabria. Non avevo la macchina e già uscivo con l'autoradio. Non avevo la ragazza e già mi dicevano che ero cornuto. Stavo bene a Reggio Calabria. Ero biondo con gli occhi azzurri. Sì, biondo con gli occhi azzurri. Certo, dopo dieci anni a Milano, con lo smog mi sono scurito. (Rocco Barbaro)

64. Gli italiani sono un popolo di sedentari. Chi fa carriera ottiene una poltrona. (Gino Bartali)

65. Secondo gli ultimi dati dell'ONU, il nostro Paese confina un po' col terzo mondo ed un po' con l'altro mondo. (Anonimo)

66. L'Italia e' un paese in cui non si deve commettere l'errore di morire. Da noi, infatti, chi e' morto e' morto per sempre. (Indro Montanelli)

67. I Francesi sono degli Italiani di cattivo umore. Gli Italiani, all'opposto, sono dei Francesi di buon umore. (Jean Cocteau)

68. L'Italia e' l'unico paese al mondo in cui si da' per scontato che la prima convocazione dell'assemblea di condominio andra' deserta. (Umberto Domina)

69. L'inferno di Dante è fatto da italiani che rompono i coglioni ad altri italiani. (Ennio Flaiano)

70. Oh Italia! Italia!... Ti ricordi, una volta si diceva: "O si fa l'Italia o si muore"? Oggi muore solo chi si fa. (Paolo Rossi)

71. In tutto il territorio italiano ogni spazio superiore a cento metri quadrati sarà considerato d' ora in poi base Nato, con la sola eccezione dei campi di calcio di serie A. (Stefano Benni)

72. "Gli italiani sono il popolo più meraviglioso del mondo." "Ma è un luogo comune..." "Ah sì? E che ce posso fa'?". (Alberto Sordi)

73. Aveva osservato che quando due italiani si trovano allo stesso tavolo, avevano la gran voglia di lasciarlo per non sentire più l'altro. (Italo Svevo)

74. In Italia di legale per tutti c'è solo l'ora. Ed anche quella, non per tutto l'anno. (Stellario Panarello)

75. Perchè l'Italia è a forma di stivale? Perchè, per stare nella merda, gli stivali sono meglio dei sandali. (Francesco Salvi)

76. L'italiano: totalitario in cucina, democratico in parlamento, cattolico a letto, comunista in fabbrica. (Leo Longanesi)

77. Italia: Popolo di navigatori, che sbarca il lunario. (Leo Longanesi)

78. L'Italia non sarà mai in mezzo alla merda. Dato che è una penisola. (Stellario Panarello)

79. Inchiesta: Le Nazioni Unite decisero una grande inchiesta a livello mondiale. La domanda era: "Per favore, ci esprima onestamente e sinceramente la sua personale opinione circa la scarsità di alimenti nel resto del mondo." Il risultato fu deprimente. Gli europei non capivano che cosa significasse "scarsità". Gli africani non sapevano che cosa fossero gli "alimenti". Gli statunitensi chiesero il senso dell'espressione "il resto del mondo". I cubani sollecitarono spiegazioni sulla parola "opinione personale". Nel Consiglio dei Ministri in Italia stanno ancora discutendo su che diavolo si vuol dire con "onestamente e sinceramente".

80. Da Storia d'Italia di Gasparri, Previti e Storace. Testo per le scuole medie dell'anno - 2010 - di Stefano Benni. Ai primi del Novecento, un giovane pittore di nome Adolph Hitler, si accorse che la dittatura comunista stava cingendo la Germania ed il mondo. Dopo essere stato perseguitato dalla magistratura ed incarcerato, scrisse un veemente saggio sulla superiorità della razza nordica, che lo rese assai popolare. Egli si recò con una piccola scorta militare in Polonia, per promuovere le sue idee. Subito l'Europa filocomunista e parcondicionista gridò all'invasione e lo attaccò. Hitler si difese eroicamente. Per evitare danni ai civili, evacuò alcune città e sistemò gli abitanti in centri di accoglienza quali Auschwitz e Buchenwald. Purtroppo il grande numero di persone causò disagi e carenze nell'accoglienza. La storiografia marxista, con la consueta enfasi settaria, bollò l'accaduto col termine "Olocausto". In realtà anche se ci fu qualche eccesso da parte dei militari tedeschi, la vicenda è ancora così oscura che, per la sua delicatezza e la violenza di alcune immagini, il Ministro dell'istruzione Rovagnati l'ha vietata ai minori di 18 anni. Potrete eventualmente studiarla all'università se passerete l'esame delle "quattro i" (Internet, Impresa, Inglese e Il-papà-mi-dà-trenta-milioni-per-iscrivermi). Dopo il presunto Olocausto, tutti si accanirono contro il povero Adolph. Egli affrontò con coraggio le armate staliniane, la lobby giudaica, i depravati inglesi e i sanguinari francesi. Ma alla fine fu travolto da un massiccio sbarco di extracomunitari in Normandia, favorito dalla politica lassista delle sinistre italiane. Intanto in Italia Benito Mussolini e altri carbonari, che avevano appoggiato il generico sforzo liberista hitleriano, furono rovesciati da una congiura di magistrati (sostenuti dalla magistratura). La dittatura comunista regnò per molti anni, con la collaborazione dei cattolici rossi, dei massoni e della lobby omosessuale. Uomini come Santini, Umor, Scelba e Taviani, tutti di stretta osservanza marxista, detennero a lungo il potere e nelle scuole la propaganda stalinista cancellò ogni traccia di verità storica. Basti dire che nelle carte geografiche appese nelle aule, la Russia fu ritratta assai più grande del nostro paese. Lo scoppio di una caldaia alla stazione di Bologna, sostenuto a lungo dal solo perseguitato Bruno Vespa, fu contrabbandata per strage, e così pure venne deviata la verità su Ustica (l'aereo scontratosi con un sottomarino russo impazzito) e sul guasto meccanico dell'Italicus. Si giunse persino a dire che Hitler era dotato di un membro sotto la media, mentre invece... (vedi illustrazione pag. 145 in alto). Ma ecco irrompere sulla scena un giovane eroico lombardo, Silvio Berlusconi (v. illustrazione pag. 145 in basso). Egli cantava in un pianobar e non pensava alla politica, quando un giorno vide apparire, su un prato alla periferia di Milano, un angelo con la spada fiammeggiante che gli disse: "O unto da Dio, - piccola parentesi: proprio ieri, parlando dei magistrati, ha usato le testuali parole: LORO NON SANNO QUELLO CHE FANNO (1 atto di dolore, 4 pater noster, quindi proseguire...) - tu sei il prescelto: libererai l'Italia dai comunisti e diventerai ricco e famoso. Eccoti i fondi per fare tre televisioni." E di colpo Berlusconi si ritrovò pieno di monete d'oro. I magistrati persecutori gli chiesero a lungo come avesse fatto quei soldi così in fretta, ma dovettero arrendersi di fronte al miracolo. Nella cantina della sua modesta abitazione di Arcore, Silvio preparò la riscossa insieme a patrioti come Dell'Utri, Previti, Confalonieri e Pilo. Con pochi mezzi e con tutto in mano al governo bolscevico, riuscì a vincere le elezioni, ma il tradimento di un altro lombardo, Bossi, lo privò del Giusto Diritto a Governare. La dittatura rossa tornò a opprimere l'Italia. I comunisti tolsero a Berlusconi ogni avere, tutte le televisioni e lo incarcerarono per diversi anni. Silvio fu rinchiuso insieme a Silvio Pellico allo Spielberg, un castello appartenuto a un produttore americano. Ma un giorno l'angelo fiammeggiante riapparve e liberò Berlusconi, che rivinse le elezioni a capo di un triumvirato. Questa volta non commise gli errori precedenti. Liquidò con un congruo assegno Bossi e Fini e divenne imperatore d'Italia col nome di Silviodoro Primo. Sotto di lui, la Fininvest e il paese godettero di un periodo di prosperità senza pari. Fu iniziato il ponte di Messina, per congiungere Messina a Reggio Emilia. Fu genialmente creato un milione di posti di lavoro licenziando un milione di posti di vecchi lavoratori. La battaglia tra magistratura e mafia fu finalmente vinta, sconfiggendo la magistratura. Oggi nel 2010, il nostro paese e invidiato e temuto, anche se è tuttora accerchiato dai centri sociali, dall'Europa bolscevica e dai molli americani del primo presidente ex nero Michael Jackson. Ma l'imperatore Silvio d'oro si prepara a fare dell'Italia la più grande potenza del mondo libero. Le nostre truppe e le nostre parabole televisive hanno già conquistato la Svizzera, e dall'Austria del nostro alleato Kaiser Haider accerchiano Praga e puntano verso la Polonia. E stavolta non falliremo.

81. ITALIA. In Italia non è tutto cattivo. Esistono i buoni pasto, i buoni fruttiferi, i buoni del tesoro, i buoni a nulla. (Stellario Panarello)

82. L'italiano è mosso da un bisogno sfrenato d'ingiustizia. (Ennio Flaiano)

83. L'Italia e la Russia si differenziano per il fatto che in Italia esiste un partito comunista. (MM)

84. In Italia non esiste la verità. La linea più breve tra due punti è l'arabesco. Viviamo in una rete di arabeschi. (Ennio Flaiano)

85. L'Italia non è una penisola, ma un'isola che fa pena.

86. Il sogno americano è fare soldi e riuscirci; il sogno italiano è nascere con un padre ricco. (Matteo Molinari)

87. Strano paese il nostro. Colpisce i venditori di sigarette, ma premia i venditori di fumo. (Indro Montanelli)

88. In Italia, diceva un americano a un altro, i polli girano crudi per strada. (Ennio Flaiano)

89. Se si incontrano tre automobilisti, in Inghilterra fondano un club, in Francia combinano un ménage à trois, in Italia creano un ingorgo. (Stellario Panarello)

90. Siamo entrati in Europa! Prodi, in bici. Seguito dagli italiani, in mu-tandem. (Stellario Panarello)

91. Altro che Europa, se ci va di culo ci portano in Africa. Per cui fatevi subito una lampada per non sentirvi extracomunitari. (Ezio Greggio)

92. Per la Politica, ai tempi di Scalfaro, l'Italia si è meritato l'Oscar. (Stellario Panarello)

93. L'Italia confina col paradosso. E sconfina nell'incredibile. (Stellario Panarello)

94. L'Italia entra nel Duemila ancora in attesa del suo Settecento. (Michele Serra)

95. "Italiani popolo di combattenti". L’ha detto Giosué Carducci. "Italiani popolo di pensatori". L’ha detto Benedetto Croce. "Italiani popolo di eroi". L’ha detto Gabriele D’Annunzio. "Italiani popolo di sognatori". L’ha detto Gigi Marzullo. (Giorgio Gaber)

96. Ho baciato Berlusconi. Sapeva di tappo. (Alfredo Accatino)

97. Per l'Italia comincia la ripresa! Ma, se è come il primo tempo, siamo fottuti! (Danilo Arlenghi)

98. L'Italia fiorisce perché viene concimata: governi di merda! (Stellario Panarello)

99. Siglato un importante accordo con la Tunisia e l'Algeria: i pescherecci italiani potranno risalire i fiumi del Sahara. (Boris Makaresko)

100. L'Italiano preferisce stare separato dalla classe politica. E le passa salatissimi alimenti. (Stellario Panarello)

101. L'Italia è un interessante esempio di avanguardia teatrale. (Gore Vidal)

102. L'Italia sta attraversando un brutto periodo: dissesti idrogeologici, sciagure ferroviarie, blocchi stradali. Giustificato lo stato di allerta e anche il senso di smarrimento. A questo proposito la Protezione Civile ci prega di diffondere il seguente messaggio, un avviso a tutti coloro che in questo momento sono sulla statale 71 diretti a Verona: la statale 71 non va a Verona.

103. Noi italiani siamo cosi' indipendenti che certe sere possiamo anche fare tardi senza chiedere ogni volta il permesso a Reagan. (Enrico Vaime)

104. Governare gli italiani non è difficile. È inutile. (Benito Mussolini)

105. Uno: "Stiamo scivolando tutti nella merda. L’altro: "Finalmente un collante per unificare il Paese". (Altan)

106. La lettera anonima e' una forma di prezioso artigianato, si comincia da bambini con i fogli di quaderno, fino ad arrivare a esemplari pregiati, vergati da mani maestre. (Ferdinando Cefalu' in "Divorzio all'italiana")

107. Non possiamo rinunciare alla Fiat: e' l'immagine del nostro Paese. (Altan)

108. Mussolini si reca in Germania, ospite di Hitler che si vuole vantare dell'obbedienza del suo esercito. Sotto il balcone di casa Hitler tutto l'esercito è schierato in trepidante attesa del dittatore, il quale, affacciatosi, butta una piuma che si posa delicatamente su un soldato. "Heil Hitler!" urla il soldato, e si spara. La cosa si ripete per 5 volte. "Vizto l'obbedienza?" ghigna soddisfatto Hitler. "Si, si... Ma, ma... anche da noi i soldati sono obbedienti" dice la voce tremante del duce. Quindi, per verificare l'obbedienza del popolo italiano al suo dittatore, la settimana successiva si recano in Italia, dove Mussolini aveva spiegato ai suoi generali il test della piuma e si era raccomandato una prestazione perfetta. Si sporgono dal balcone e vedono tutto il valoroso esercito italiano schierato. Mussolini butta la piuma che lentamente scende e ... PFFFF....PFFFF.. (mimare i soldati che soffiano la piuma verso l'alto per non farsela cadere addosso)

109. "Saddam mente". "Bastasse questo per bombardare un paese, l'Italia non avrebbe scampo". (Ellekappa)

110. Il Governo ha il problema del mezzogiorno. Il Papa ha il problema delle sette. Significa che a Roma pensano solo a mangiare. (Marco Bernardini)

111. "L'Italia si' che e' un paese democratico: da noi anche i politici per fare carriera devono fare i concorsi". "Si', la maggioranza dei politici ha avuto esperienze di concorso in corruzione, in frode, peculato..."

112. Il primo italiano: "Grande ruolo dell'Italia sulla scena mondiale". Il secondo italiano: "Miglior caratterista di lingua non inglese". (Altan)

113. Gli italiani sono un popolo di credenti: a tutto. (Gianni Boncompagni)

114. L'Uomo di Similaun era sicuramente italiano: Ha aspettato migliaia di anni per farsi una TAC.

115. Poi dice che la satira e' morta. Per forza! Cos'altro ci possiamo inventare, quando i Carabinieri italiani, di fronte ad un faccendiere riciclatore di soldi sporchi e corruttore di politici per sua stessa ammissione, per farlo arrestare lo devono accompagnare in Svizzera? (Aldo Vincent)

116. Se una forza irresistibile incontra un ostacolo insormontabile scoppia un casino indescrivibile. (La teoria dell'Italianita') (Bucchi, 2003)

117. Primo tizio: "Il Paese sta andando in vacca". Secondo tizio: "Si', ma senza il necessario entusiasmo". (Altan)

118. Quando un tedesco non sa una cosa... LA IMPARA
Quando un americano non sa una cosa... PAGA PER SAPERLA
Quando un inglese non sa una cosa... CI SCOMMETTE SOPRA
Quando un francese non sa una cosa... FA FINTA DI SAPERLA
Quando uno spagnolo non sa una cosa... CHIEDE CHE GLI SIA SPIEGATA
Quando un greco non sa una cosa... TI SFIDA A CHI HA RAGIONE
Quando un irlandese non sa una cosa... CI BEVE SOPRA
Quando uno svizzero non sa una cosa... CI STUDIA SOPRA
Quando un italiano non sa una cosa... LA INSEGNA !!!

119. Un turista in Norvegia entra in un ristorante e legge il menù: "Merluzzo bollito. Merluzzo fritto. Merluzzo alla griglia. Merluzzo marinato. Merluzzo al sale. Merluzzo alle erbe. Spaghetti e merluzzo". "Avete un menù vario...". E il cameriere: "Già, questa è la settimana della cucina italiana... "

120. "Babbo, cos'e' la verita' ?". "Una cosa che si pubblica in Inghilterra e in Italia si puo' ripubblicare 'virgolettata'... ". (Sergio Staino)

121. Non è vero che in Italia non esiste giustizia. E' invece vero che non bisogna mai chiederla al giudice, bensì al deputato, al ministro, al giornalista, all'avvocato influente. La cosa si può trovare: l'indirizzo è sbagliato. (Giuseppe Prezzolini)

122. L'Italia sarebbe un Paese magnifico senza gli italiani. (Giuseppe Prezzolini)

alfaUMi
02-06-2004, 22:43
carino :D

gor
02-06-2004, 22:46
bellissimi,ne hai altri?ciao.

majin mixxi
03-06-2004, 17:59
:D