View Full Version : Taormina (FI): Io gli omosessuali non li voglio!
bluelake
01-06-2004, 23:37
Una volta tanto, una notizia che riguarda un esponente di Forza Italia è passata sotto silenzio su praticamente tutte le testate giornalistiche italiane. Sì, neanche Unità o Manifesto ne hanno parlato, probabilmente perché non riguarda direttamente il presidente del Consiglio, ma un parlamentare di Forza Italia... beh, neanche poi un esponente sconosciuto, il nome dell'avvocato Carlo Taormina chi più chi meno tutti lo hanno sentito nominare.
Bene, mercoledì 26 maggio sul canale Antenna 3 Lombardia è andata in onda una puntata di “PIAZZA PULITA” il talk show condotto dal giornalista Roberto Poletti con un tema ben preciso riguardante le polemiche sul percorso del prossimo Gay Pride milanese del 5 giugno che ha ottenuto, come l’anno scorso, la possibilità di passare col corteo davanti a piazza Duomo.
Alla trasmissione sono intervenuti:
MAURIZIO BARUFFI – Gruppo Verdi
MAURIZIO VENDEMMIA – Lega Nord
FRANCESCO ITALIA – Direttore di rete di GAY.tv
IVA ZANICCHI – candidata per Forza Italia
MASSIMO CACCIARI – Filosofo
On. CARLO TAORMINA – Forza Italia
On. CLAUDIO SIGNORILE – Socialisti Uniti per l’ Europa
CARLA DE ALBERTIS – Cultura e Grandi eventi del Comune di Milano per AN
In collegamento XAVIER JACOBELLI – Direttore del giornale IL GIORNO
Insomma, un po' tutti gli schieramenti rappresentati a vario titolo, chi ufficialmente chi no.
A questo punto c'è da raccontare cosa è accaduto... purtroppo, le uniche notizie si trovano sui blog di Internet o sul sito di gay.tv, l'emittente coinvolta nel dibattito in quanto presente alla trasmissione con il suo direttore.
Questo è quanto riportato da Federico Giunta (link: http://www.gay.tv/ita/magazine/news/dettaglio.asp?i=2205) :
Milano – Ieri sera su Antenna 3, emittente regionale della Lombardia, è andato in onda un talk show dal titolo Piazza Pulita condotto dal giornalista Roberto Poletti. Tema della puntata era l’omosessualità. Tra gli ospiti in studio comparivano il nostro direttore di rete Francesco Italia, l’ex conduttrice ora candidata per l’Europee Iva Zanicchi, l’avvocato di Forza Italia Carlo Taormina, lex sindaco di Venezia Cacciari.
Molto gradita l’opportunità data da un’emittente locale di parlare di gay e gay life, che però nel corso della trasmissione ha visto accesi, se non infuocati, dibattiti sulla questione.
Tutto parte con il Gay Pride di Milano, e sulla questione del passaggio in Piazza Duomo.
L’avvocato Taormina afferma che il “Gay Pride è una questione di società non evolute. Perché una società civile non ha bisogno di un avvenimento quello”.
Il direttore di GAY.tv, Francesco Italia, spiega i motivi dell’esistenza di una manifestazione di questo tipo. Ma poi Taormina degenera.
Voi siete anormali, lo volete capire che siete anormali? Voi siete anormali e io preferisco la normalità alla anormalità"... "... io la cultura dell'omosessualità non la volgio... ...cerco di combatterla"
Francesco Italia combattuto da tanto impeto nel sentire delle affermazioni di quel genere, sorride in modo da non portare sul tavolo della discussione seria questioni antiche come quelle citate dall’Avvocato Taormina.
" ...mi fai pena se riesci a ridere della normalità, tu mi fai pena... sei bacato in testa... io sono normale tu sei anormale" dichiara l'avvocato.
Mi vengono in mente le femministe ai tempi del suffragio universale. Allora erano delle retrograde anche loro, non avevano bisogno di manifestare per il diritto al voto, erano delle incivili che non sapevano adattarsi alla società?
Federico Giunta
federico @ gay.tv
Mattia Boschetti, oggi, riporta quanto segue, aggiungendo altri dettagli (link: http://www.gay.tv/ita/magazine/news/dettaglio.asp?i=2207) :
Durante la trasmissione gli animi si sono scaldati, Maurizio Baruffi e l’on. Claudio Signorile hanno riconosciuto l’importanza della formazione e della diffusione della cultura omosessuale anche in Italia, importanti le affermazioni di Massimo Cacciari che rivendica la mancanza di diritti alle coppie gay, sostiene che il valore della diversità è ricchezza e che riconosce una mentalità medioevale di alcuni degli ospiti presenti.
A queste affermazioni e a quelle del nostro direttore di rete sono seguite le repliche dell’On. Carlo Taormina indignato dalla presenza di una manifestazione pubblica gay nel cuore di Milano, ma soprattutto dell’esistenza di un canale televisivo quale GAY.tv che a suo dire compromette la formazione dei più giovani, che mercifica la realtà omosessuale, realtà che lui stesso definisce come anormale e vergognosa.
Altrettanto discutibili le affermazioni di Carla De Albertis che ritiene che ognuno è libero di fare e essere quello che vuole, ma solo all’interno della propria casa e che assieme all’on. Taormina si impegna perché la cultura omosessuale non diventi un modello di normalità.
A questo punto, può sorgere il dubbio che quanto scritto nell'articolo sia solo un'esagerazione dei ragazzi di gay.tv; dubbio legittimo, ovviamente. Ma ça va sans dire, della serie "siamo finocchi, non imbecilli", gay.tv offre anche la visione di un pezzo di trasmissione: http://www.gay.tv/d@y/upl/d@y/album/orig/2004052819034088.wmv .
Conseguenza di tutto ciò, il segretario dell'ArciGay Aurelio Mancuso ha scritto ovviamente a Silvio Berlusconi, per capire quanto delle frasi di Taormina fosse riconducibile a Forza Italia oppure no (link: http://www.arcigay.it/show.php?962) :
Egregio Silvio Berlusconi,
durante la trasmissione “Piazza Pulita” di Antenna 3 andata in onda il 26 maggio 2004, Carlo Taormina, noto avvocato e parlamentare del suo partito, ha rivolto a Francesco Italia, in quanto direttore di rete dell’emittente satellitare Gay.TV una serie di insulti che brevemente riportiamo:
Su Gay.TV: "Non riesco ad imparare quello che gay.tv vuole insegnare"
Sui gay in generale: "Voi siete anormali, lo volete capire che siete anormali? Voi siete anormali e io preferisco la normalità alla anormalità (...) io la cultura dell'omosessualità non la voglio (...) cerco di combatterla. Io gli omosessuali non li voglio"
Riferito a Francesco Italia: "...mi fai pena se riesci a ridere della normalità, tu mi fai pena (...) sei bacato in testa (...) io sono normale tu sei anormale"
In attesa di un suo cenno, vorremmo farla partecipe del nostro sdegno rispetto ad affermazioni che in questo paese possono rimanere impunite, visto che, a differenza di tanti altri stati europei, non sono in vigore norme anti discriminatorie.
Si possono avere opinioni diverse, ma definire una persona anormale in quanto gay, significa far tornare indietro l’orologio della storia di diversi secoli, significa offendere milioni di cittadini italiani.
Ci chiediamo dove sia finita la vocazione liberale di un movimento che, oltre alle posizioni di Taormina, sempre più si oppone a qualsiasi ipotesi di estensione dei diritti civili e delle libertà individuali; che evoca la libertà come valore fondante del suo agire e poi, a parte alcuni rari casi, nelle amministrazioni locali e in parlamento da prova di essere più clericale della gerarchia cattolica.
Aurelio Mancuso
Segretario nazionale Arcigay
Prima di chiedervi cosa ne pensiate, se già stavate dicendo che Taormina è un poco di buono, sappiate che non è da solo, affatto. In America, nel paese "faro dell'occidente", i gay sono considerati al pari dei drogati (link: http://www.molecularlab.it/atreliu/diario/ ) :
La Casa Bianca ha vietato a omosessuali e tossicodipendenti di donare seme, ovuli, tessuti e organi alle banche del Paese grazie ad una norma che entrera' in vigore il 25 maggio. Il Governo ha spiegato questa decisione per limitare il rischio di contagio di malattie trasmissibili. Le nuove norme pubblicate dalla Food and Drug Administration (FDA) sollecitano gli organismi che ricevono le donazioni di cellule o tessuti di assicurarsi che i donatori non siano ne' omosessuali, ne' tossicodipendenti. "Non verranno considerati idonei quei donatori che siano portatori di una malattia contagiosa, che presentino i sintomi, o che abbiano praticato condotte sessuali a rischio", precisa la Fda in un comunicato. Nell'elencare quindi i comportamenti a rischio ci sono coloro che abbiamo mantenuto una relazione omosessuale per un periodo di 5 anni prima della donazione.
Se per la donazione del seme e degli ovuli saranno i possibili donatori ad essere interpellati, per quanto riguarda la donazione di organi e tessuti post mortem saranno sentiti i familiari.
Roberta Skalr, portavoce del National Gay and Lesbian Task Force, ha ricordato che in 72 ore e' possibile conoscere con certezza se una persona e' portatrice dell'Hiv e "anche la Croce Rossa Internazionale accetta le donazioni di sangue da parte di persone che abbiano avuto relazioni sessuali con persone dello stesso sesso". Per la Fda questa nuova regolamentazione non e' altro che una generalizzazione di criteri gia' praticati per la donazione di sangue e di organi.
Bene, io ho detto tutto. A voi la parola :)
Scoperchiatore
01-06-2004, 23:40
Originariamente inviato da bluelake
Bene, io ho detto tutto. A voi la parola :)
Che schifo di gente.
Taormina... uno degli avvocati più importanti d'Italia che parla così. Se lui è la normalità, voglio un mondo di gay :rolleyes:
ciriccio
01-06-2004, 23:45
Comincio a correre perchè tra un po' mi frusti a sangue...
Vuoi sapere cosa penso?
Penso che in questo 3d chi parlerà sarà solo chi dirà:
medioevooooooo
inconcepibileeeeeee
assurdoooooooooo
etc etc
Mentre chi la pensa in modo simile a taormina (per esempio sul diffondersi della "cultura omosessuale") non interverrà proprio...
Forse, visto che mi sei sembrato un ragazzo molto sveglio e intelligente, dovresti cercare di creare un sondaggio che riesca a far esprimere le opinioni che hai chiesto:p
ciauz
ominiverdi
01-06-2004, 23:46
quanti saranno i politici, di destra e di sinistra, che la pensano come taormina, ma per proprio interesse lo tengono nascosto?
chissa'
bluelake
01-06-2004, 23:49
Originariamente inviato da ciriccio
Comincio a correre perchè tra un po' mi frusti a sangue...
Vuoi sapere cosa penso?
Penso che in questo 3d chi parlerà sarà solo chi dirà:
medioevooooooo
inconcepibileeeeeee
assurdoooooooooo
etc etc
Mentre chi la pensa in modo simile a taormina (per esempio sul diffondersi della "cultura omosessuale") non interverrà proprio...
Forse, visto che mi sei sembrato un ragazzo molto sveglio e intelligente, dovresti cercare di creare un sondaggio che riesca a far esprimere le opinioni che hai chiesto:p
ciauz
nessuno è mai stato bannato o sospeso dal forum per aver espresso le proprie opinioni in modo civile... e quando si parla di omosessualità abdico al mio ruolo di moderatore perché qualunque provvedimento da me deciso sarebbe palesemente un conflitto di interessi. Non credo sia tanto difficile esprimere il proprio pensiero senza ricorrere a roghi o a elogi dei campi di concentramento (e in tal caso il ban scatterebbe per apologia del nazismo) ;)
jumpermax
01-06-2004, 23:50
Originariamente inviato da ominiverdi
quanti saranno i politici, di destra e di sinistra, che la pensano come taormina, ma per proprio interesse lo tengono nascosto?
chissa'
io ribalterei la domanda... quanto le farneticazioni espresse da taormina sono ancora diffuse nell'opinione pubblica è quanto uno può essere così cinico da speculare su queste cose? Se certe cose le pensa davvero ha tutta la mia compassione, se non le pensa e le ha dette per i voti ha il mio disprezzo.
nicovent
01-06-2004, 23:50
:muro: :muro: :muro:
ma siamo pazzi!!!
:muro: :muro: :muro:
Purtroppo l'ignoranza è la peggior malattia e tutti i giorni mi trovo a dovermi scontrare con personaggi che ragionano come Taormina.
sai che non sapevo neanche che il 5 giugno c'è il gay pride a milano??
E vaiiii, che con questa dichiarazione di Taormina :eek: Forza Italia perderà altri voti :Perfido: :O
ciriccio
01-06-2004, 23:54
no, non dico al punto da essere bannati...
Il fatto è che spesso le proprie idee cozzano alla grande con "la moda del momento", con il... non so... con quello che forse si dovrebbe pensare ecco e quindi non le si esprimono.
E' ovvio che chi dice:
<<secondo me non dovrebbero passare dal duomo>> scatenerebbe flames a più non possso no?
Io penso che sono in tanti a pensarlo (che non dovrebbero passare dal duomo, per esempio) ma sicuramente non lo vengono a dire qui.
O almeno così penso io:)
Ti prego di non quotare "la moda del momento"...
Era in senso mooolto lato:p
beppegrillo
01-06-2004, 23:56
Originariamente inviato da Adric
E vaiiii, che con questa dichiarazione di Taormina :eek: Forza Italia perderà altri voti :Perfido: :O
Secondo me già dà prima i gay non votavano a dx :)
bluelake
01-06-2004, 23:56
Originariamente inviato da ciriccio
no, non dico al punto da essere bannati...
Il fatto è che spesso le proprie idee cozzano alla grande con "la moda del momento", con il... non so... con quello che forse si dovrebbe pensare ecco e quindi non le si esprimono.
E' ovvio che chi dice:
<<secondo me non dovrebbero passare dal duomo>> scatenerebbe flames a più non possso no?
Io penso che sono in tanti a pensarlo (che non dovrebbero passare dal duomo, per esempio) ma sicuramente non lo vengono a dire qui.
O almeno così penso io:)
Ti prego di non quotare "la moda del momento"...
Era in senso mooolto lato:p
sondaggio creato :)
ciriccio
02-06-2004, 00:02
ok ora mi "trucidi a sangue"...
Ti giuro che poi non parlo più:p
Un sondaggio di questo tipo è troppo bianco/nero:p
Per riuscire ad esprimere davvero le proprie opinioni ci dovrebbero essere una marea di opzioni ed infatti nel primo suggerimento ti ho detto che sarebbe stato mooooooolto difficile:p (anzi no, dovevo correggere ma mi avevi preceduto, comunque lo penso, sarebbe difficile...)
Vabbè dai tanto ne verrà fuori lo stesso un 3d interessante credo:)
ciriccio
02-06-2004, 00:03
Originariamente inviato da Adric
E vaiiii, che con questa dichiarazione di Taormina :eek: Forza Italia perderà altri voti :Perfido: :O
dici?
mah non lo so:p
Se vogliamo parlare di target, sopra i 50 anni apprezzeranno (si parla di maggioranza è ovvio) mentre i giovani o rimangono dove sono (a sinistra) o cambiano per altri motivi (non certo questi)
Comunque chi è di centro-destra non voterà mai a sinistra secondo me
Scoperchiatore
02-06-2004, 00:04
Originariamente inviato da ciriccio
ok ora mi "trucidi a sangue"...
Ti giuro che poi non parlo più:p
Un sondaggio di questo tipo è troppo bianco/nero:p
Per riuscire ad esprimere davvero le proprie opinioni ci dovrebbero essere una marea di opzioni ed infatti nel primo suggerimento ti ho detto che sarebbe stato mooooooolto difficile:p
Vabbè dai tanto ne verrà fuori lo stesso un 3d interessante credo:)
Vabbè, ma l'anonimato è importante. Sarà bianco o nero, ma alla fine se nessuno sa chi risponde si, non si dovrebbe avere "paura" di votare.
bluelake
02-06-2004, 00:04
Originariamente inviato da ciriccio
ok ora mi "trucidi a sangue"...
Ti giuro che poi non parlo più:p
Un sondaggio di questo tipo è troppo bianco/nero:p
Per riuscire ad esprimere davvero le proprie opinioni ci dovrebbero essere una marea di opzioni ed infatti nel primo suggerimento ti ho detto che sarebbe stato mooooooolto difficile:p
Vabbè dai tanto ne verrà fuori lo stesso un 3d interessante credo:)
Il vantaggio di un sondaggio bianco/nero è proprio nella sua impossibilità di spiegare le posizioni del singolo, cosicché chi vota si sente quasi in dovere di spiegare il proprio pensiero nel thread ;)
jumpermax
02-06-2004, 00:05
Originariamente inviato da ciriccio
dici?
mah non lo so:p
Se vogliamo parlare di target, sopra i 50 anni apprezzeranno (si parla di maggioranza è ovvio) mentre i giovani o rimangono dove sono (a sinistra) o cambiano per altri motivi (non certo questi)
Comunque chi è di centro-destra non voterà mai a sinistra secondo me
beh uno magari ci proverebbe anche... ma dovrebbe tapparsi le orecchie e non sentirli parlare... :D
bluelake
02-06-2004, 00:07
Originariamente inviato da ciriccio
dici?
mah non lo so:p
Se vogliamo parlare di target, sopra i 50 anni apprezzeranno (si parla di maggioranza è ovvio) mentre i giovani o rimangono dove sono (a sinistra) o cambiano per altri motivi (non certo questi)
Comunque chi è di centro-destra non voterà mai a sinistra secondo me
In tema di politica ho trovato un articolo (IMHO molto interessante) di Enrico Oliari... è un po' lunghetto, vi do solo il link: http://www.gay.tv/ita/magazine/we_like/dettaglio.asp?i=1000
ciriccio
02-06-2004, 00:07
eheh jumper alcune volte mi stava venendo...
l'unica volta che l'ho fatto è stato alle elezioni del sindaco a taranto LOL
Ho scelto di non votare Cito... conosci?:rotfl:
conti1968
02-06-2004, 00:08
Stando a quanto scritto,mi dissocio completamente da quanto espresso da Taormina.
Pero'...
premetto:non ho nulla contro l'omosessualita,nessuna condanna verso chi,o per scelta,o perchè la sua "natura"è quella vuole vivere la sua "condizione"(scrivo cosi',in quanto ,per errato che sia,l'omosessualita' e' dura da affrontare nel quotidiano,visto che i piu' in qualche modo la ostacolano),pero'...
sinceramente non comprendo il senso del gay pride..
Cioè,ammetto che son ignorante sui perchè i piu' manifestino..,ma non vedo motivo apparente del perchè in quel giorno un tot di persone debba manifestare le sue tendenze,o preferenze o come volete chiamarle..
Qual'è il senso??
Tanto,l'ignoranza,se è di questo si tratta,non la si combatte con sfilate,che a volte per colpa di pochi(spesso è cosi')degenera in una manifestazione di dubbio gusto(ho visto trans esibir le poppe al vento e altro).
Insomma,se è di diritti,si usino quei pochi strumenti che la democrazia consente.Bene per la manifestazione,ma la si faccia in altri termini.
Cioè,non deve esser una carnevalata.
Io,che non conosco i problemi degli omosessuali,cosi' ne prendo le distanze(non li discrimino,badate bene),e non colgo le reali ragioni.
In ultima analisi,pur essendo (almeno credo,poi...)per la liberta nel rispetto delle regole,son favorevole a tutelare l'omosessuale da qualsiasi discriminazione,purchè sia una persona consapevole delle regole morali e sociali.
Cioè,mai(ma parlo per me)darei il mio consenso per l'adottamento di un minoire ad una coppia gay,si' per il riconoscimento della coppia(come uomo e donna,reversibilita' della pensione ecc..)..
Insomma,l'argomento è complesso,ma ritornando in topic,non comprendo che senso ha"l'orgoglio gay"..
o meglio,nessuna vergogna,ma nessun motivo di vanto..
Spero di non esser travisato e notte a tutti;)
jumpermax
02-06-2004, 00:10
Originariamente inviato da ciriccio
eheh jumper alcune volte mi stava venendo...
l'unica volta che l'ho fatto è stato alle elezioni del sindaco a taranto LOL
Ho scelto di non votare Cito... conosci?:rotfl:
brutta vicenda anche la sua... ho sentito che davvero è messo male adesso...
Originariamente inviato da conti1968
Qual'è il senso??
penso che molti gay hanno dovuto nascondersi pubblicamente,
e oggi rivendicano apertamente, con la manifestazione, l'orgoglio di essere come sono, orgoglio inteso com eassenza di vergogna, alla quale sono stati lungamente costretti.
tutto ciò IMHO visto che gli unici due gay che conosco sono contrari al gay pride :D
Originariamente inviato da jumpermax
brutta vicenda anche la sua... ho sentito che davvero è messo male adesso...
Ot
ma come è finito Giancarlo Cito?
era una bella macchietta, ai suoi tempi...
(si fa per dire)
/OT
ciriccio
02-06-2004, 00:13
OT
lorekon, mute non è mica compatibile con fastweb vero?:p
edit: azz 2 ot di fila.. mi sa che edito:D
rispondo qui alla tua domanda di sotto:
no, mi sa di no ciauz;)
Originariamente inviato da ciriccio
OT
lorekon, mute non è mica compatibile con fastweb vero?:p
OT
tu ci credi se ti dico che non lo so? :D
/OT
bluelake
02-06-2004, 00:17
Originariamente inviato da Lorekon
penso che molti gay hanno dovuto nascondersi pubblicamente,
e oggi rivendicano apertamente, con la manifestazione, l'orgoglio di essere come sono, orgoglio inteso com eassenza di vergogna, alla quale sono stati lungamente costretti.
sì, il senso del Pride è esattamente questo. Anche se personalmente più che con le manifestazioni combatterei a colpi di spot... uno spot di 30 secondi soltanto, in mezzo al TG5 o in coda al TG1, che fanno vedere un vigile del fuoco che salva una persona, un medico che fa nascere un bambino, un operaio che lavora in fonderia, un carabiniere che arresta un malvivente, musica "giusta" in sottonfondo, e una voce che dice "Queste persone, ogni giorno, lavorano per il bene e la sicurezza di tutti noi. Tutti noi almeno una volta nella vita li abbiamo ringraziati. Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo ammirato ciò che fanno. Smetteresti di ringraziarli dopo aver scoperto che sono gay?".
ciriccio
02-06-2004, 00:17
Comunque, in generale, io penso che chi andrebbe "protetto"dalla "cultura omosessuale" siano i bambini perchè, come dissi tempo fa in un altro 3d, potrebbero crescere "deviati".
Tutto il resto (o quasi) penso non debba più creare :eek: di sorta:)
jumpermax
02-06-2004, 00:18
Originariamente inviato da Lorekon
Ot
ma come è finito Giancarlo Cito?
era una bella macchietta, ai suoi tempi...
(si fa per dire)
/OT
triste fine :(
http://it.news.yahoo.com/040525/2/2sy34.html
http://www.liberazione.it/notizia.asp?id=2340
bluelake
02-06-2004, 00:20
Originariamente inviato da ciriccio
Comunque, in generale, io penso che chi andrebbe "protetto"dalla "cultura omosessuale" siano i bambini perchè, come dissi tempo fa in un altro 3d, potrebbero crescere "deviati".
I bambini crescono deviati se non c'è nessuno che li guidi... anche diventare delinquenti è una deviazione causata dalla mancanza di "cura", e onestamente credo che sia meglio essere finocchi che ladri o assassini ;)
ciriccio
02-06-2004, 00:20
Originariamente inviato da jumpermax
triste fine :(
http://it.news.yahoo.com/040525/2/2sy34.html
http://www.liberazione.it/notizia.asp?id=2340
:eek:
mi non lo sapevo mica
Originariamente inviato da jumpermax
triste fine :(
http://it.news.yahoo.com/040525/2/2sy34.html
http://www.liberazione.it/notizia.asp?id=2340
per il tentato suicidio mi dispiace.
per il fatto che un criminale sia in galera anczichè libero, no.
cmq ci hanno messo poco a "farlo fuori", eh?
ciriccio
02-06-2004, 00:21
Originariamente inviato da bluelake
I bambini crescono deviati se non c'è nessuno che li guidi... anche diventare delinquenti è una deviazione causata dalla mancanza di "cura", e onestamente credo che sia meglio essere finocchi che ladri o assassini ;)
il 99.99% delle volte che ti leggo ho una conferma della bella opinione che mi son fatto su di te;)
Originariamente inviato da bluelake
sì, il senso del Pride è esattamente questo. Anche se personalmente più che con le manifestazioni combatterei a colpi di spot... uno spot di 30 secondi soltanto, in mezzo al TG5 o in coda al TG1, che fanno vedere un vigile del fuoco che salva una persona, un medico che fa nascere un bambino, un operaio che lavora in fonderia, un carabiniere che arresta un malvivente, musica "giusta" in sottonfondo, e una voce che dice "Queste persone, ogni giorno, lavorano per il bene e la sicurezza di tutti noi. Tutti noi almeno una volta nella vita li abbiamo ringraziati. Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo ammirato ciò che fanno. Smetteresti di ringraziarli dopo aver scoperto che sono gay?".
manca un sacerdote....
vabbè, sarebbe una forzatura.... loro non lavorano per il nostro bene :D
FLAMEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
:D
jumpermax
02-06-2004, 00:25
Originariamente inviato da bluelake
I bambini crescono deviati se non c'è nessuno che li guidi... anche diventare delinquenti è una deviazione causata dalla mancanza di "cura", e onestamente credo che sia meglio essere finocchi che ladri o assassini ;)
Onestamente blue il problema dell'educazione sessuale si pone... ritieni che ad un bambino andrebbero presentate le due cose sullo stesso piano?
Originariamente inviato da jumpermax
Onestamente blue il problema dell'educazione sessuale si pone... ritieni che ad un bambino andrebbero presentate le due cose sullo stesso piano?
su questo concordo...
e mi chiedo:
se molte coppie etero nel passato si vergognavano di avere un figlio gay....
non succederà che qualche coppia gay si vergognerà di avere un figlio etero e lo spingerà con "pressioni psicologiche" a comportarsi da gay?
ciriccio
02-06-2004, 00:30
beh, io l' "essere guidati" di blu l'ho inteso -->eterosessualità...
ho capito male?
bluelake
02-06-2004, 00:34
Originariamente inviato da jumpermax
Onestamente blue il problema dell'educazione sessuale si pone... ritieni che ad un bambino andrebbero presentate le due cose sullo stesso piano?
Onestamente? Credo di sì. Non per un mio partito preso, quanto per l'esperienza che ho bene o male accumulato in questi anni, soprattutto negli ultimi 3-4 anni. Oggi come oggi, l'omosessualità è ancora vista dagli adolescenti come un qualcosa di "proibito"... un po' come fumarsi una sigaretta di nascosto da tutti per sentirsi grandi, permettetemi il paragone. Molti ragazzi sperimentano esperienze omosessuali non perché questo è il loro istinto e la loro natura, ma per "fare una cosa proibita"... è normale andare con una ragazza, è normale ormai fumarsi le canne, ma andare a letto con un uomo è ancora "tabù", una cosa che non tutti fanno (ovviamente, mica tutti sono gay ;) ) e quindi affascinante. Se, ipoteticamente, eterosessualità ed omosessualità fossero accettate sullo stesso piano, svanirebbe quest'aura di "proibito" e quindi anche il rischio che l'omosessualità sia vissuta non per "spinta naturale" ma per "deviazione rispetto al resto del mondo".
Originariamente inviato da bluelake
(...)
Se, ipoteticamente, eterosessualità ed omosessualità fossero accettate sullo stesso piano, svanirebbe quest'aura di "proibito" e quindi anche il rischio che l'omosessualità sia vissuta non per "spinta naturale" ma per "deviazione rispetto al resto del mondo".
naaaaaaaa :p
non sta in piedi BLue...
sarò troppo vecchio ormai (26)
ma non riesco a credere che un adolescente si metta a limonare un ragazzo per trasgredire...
a 16 anno ci si ammazza di alcol, sighe e pastiglie...
l'omosessuoalità è ancora tabù tra gli adolescenti...
a parte gli adolescenti omosessuali, ovviamente.
bluelake
02-06-2004, 00:39
Originariamente inviato da ciriccio
beh, io l' "essere guidati" di blu l'ho inteso -->eterosessualità...
ho capito male?
L'eterosessualità viene "insegnata" implicitamente dai genitori stessi che sono uomo e donna; seguire i figli per come io la intendo significa aiutarli a prendere la strada giusta per ciò che essi realmente sono. Già il poter dire ai propri genitori "sono gay" senza la paura di trovarsi in mezzo a una strada è una cosa stupenda e impagabile... peccato che non capiti a molti.
ciriccio
02-06-2004, 00:40
Originariamente inviato da Lorekon
naaaaaaaa :p
non sta in piedi BLue...
sarò troppo vecchio ormai (26)
ma non riesco a credere che un adolescente si metta a limonare un ragazzo per trasgredire...
a 16 anno ci si ammazza di alcol, sighe e pastiglie...
l'omosessuoalità è ancora tabù tra gli adolescenti...
a parte gli adolescenti omosessuali, ovviamente.
(e son coetaneo->27):p
bluelake
02-06-2004, 00:40
Originariamente inviato da Lorekon
naaaaaaaa :p
non sta in piedi BLue...
sarò troppo vecchio ormai (26)
ma non riesco a credere che un adolescente si metta a limonare un ragazzo per trasgredire...
a 16 anno ci si ammazza di alcol, sighe e pastiglie...
l'omosessuoalità è ancora tabù tra gli adolescenti...
a parte gli adolescenti omosessuali, ovviamente.
Io sono più vecchio di te (28), quindi la cosa mi è apparsa ancor più incredibile, eppure è la realtà, e purtroppo parlo per esperienza diretta :(
ciriccio
02-06-2004, 00:41
Originariamente inviato da bluelake
L'eterosessualità viene "insegnata" implicitamente dai genitori stessi che sono uomo e donna; seguire i figli per come io la intendo significa aiutarli a prendere la strada giusta per ciò che essi realmente sono. Già il poter dire ai propri genitori "sono gay" senza la paura di trovarsi in mezzo a una strada è una cosa stupenda e impagabile... peccato che non capiti a molti.
e se uno è "a metà"... cosa si dovrebbe fare?
Incoraggiarlo secondo te?
Sul dialogo (moooooolto raro) son d'accordo con te ovviamente
:)
bluelake
02-06-2004, 00:45
Originariamente inviato da ciriccio
e se uno è a metà... cosa si dovrebbe fare?
Incoraggiarlo secondo te?
Sul dialogo (moooooolto raro) son d'accordo con te ovviamente
:)
Se uno è a metà lo si lascia fare, spesso tenere "il piede in due staffe" è soltanto un appiglio psicologico inconscio per conservare comunque una parte di quella che secondo l'opinione comune è "la normalità", quindi la persona "a metà" trova sicuramente qual'è "la parte giusta"... a quanto so, ce ne sono pochissimi di bisessuali puri già adesso ;)
jumpermax
02-06-2004, 00:48
Originariamente inviato da bluelake
Onestamente? Credo di sì. Non per un mio partito preso, quanto per l'esperienza che ho bene o male accumulato in questi anni, soprattutto negli ultimi 3-4 anni. Oggi come oggi, l'omosessualità è ancora vista dagli adolescenti come un qualcosa di "proibito"... un po' come fumarsi una sigaretta di nascosto da tutti per sentirsi grandi, permettetemi il paragone. Molti ragazzi sperimentano esperienze omosessuali non perché questo è il loro istinto e la loro natura, ma per "fare una cosa proibita"... è normale andare con una ragazza, è normale ormai fumarsi le canne, ma andare a letto con un uomo è ancora "tabù", una cosa che non tutti fanno (ovviamente, mica tutti sono gay ;) ) e quindi affascinante. Se, ipoteticamente, eterosessualità ed omosessualità fossero accettate sullo stesso piano, svanirebbe quest'aura di "proibito" e quindi anche il rischio che l'omosessualità sia vissuta non per "spinta naturale" ma per "deviazione rispetto al resto del mondo".
Non credo blue... e mi associo a quanto dice Lokeron. Io credo invece che ad una certa età si ha bisogno di concetti semplici e chiari. Insomma tra adulti sappiamo cosa intendiamo quando parliamo di normalità per quanto riguarda relazioni omosessuali, se dovessi spiegare la cosa ad un bambino invece una certa distinzione sarei portato a farla, insomma quei discorsi che si fanno sulla naturalità di certe relazioni rispetto a certe altre hanno una certa logica...
bluelake
02-06-2004, 01:07
Originariamente inviato da jumpermax
Non credo blue... e mi associo a quanto dice Lokeron. Io credo invece che ad una certa età si ha bisogno di concetti semplici e chiari. Insomma tra adulti sappiamo cosa intendiamo quando parliamo di normalità per quanto riguarda relazioni omosessuali, se dovessi spiegare la cosa ad un bambino invece una certa distinzione sarei portato a farla, insomma quei discorsi che si fanno sulla naturalità di certe relazioni rispetto a certe altre hanno una certa logica...
Chiaramente ogni genitore sceglie come "impostare" la crescita di un figlio, e comunque il primo esempio che un bambino vede e sperimenta ogni giorno è quello eterosessuale dei genitori. Non è sbagliato che un bambino venga "indirizzato" verso l'eterosessualità, ci mancherebbe altro, il vero banco di prova arriva con l'adolescenza e le prime pulsioni sessuali, è a quel punto che un genitore può parlare liberamente del sesso con il figlio e quindi confrontare eterosessualità ed omosessualità.
Già che ci sono, vi auguro anche buonanotte :)
shambler1
02-06-2004, 01:43
Veramente su Pol è pieno di omo dichiarati di destra.
wolverine
02-06-2004, 02:06
Per me ognuno è libero di fare quello che vuole nella sua vita... di essere etero o omosessuale... l'importante è il rispetto per gli altri... :)
perchè non mandate il video a striscia la notizia??...di solito loro ci sguazzano in queste situazioni:D (anche se penso che in questo momeno venga filtrata qualsiasi notizia che possa essere negativa nei confronti di FI)
inutile dire che i concetti espressi da taormina siano quantomeno da medioevo...(potrebbe essere un gay represso, come il generale in "american beauty"?? chissà...:D )
anonimizzato
02-06-2004, 09:39
Questa volta sono io a non dire ciò che penso di quest'uomo altrimenti mi bannano. :mad:
A proposito stiamo aspettando ancora le sue decisive rivelazioni sul delitto di cogne. :rolleyes:
Cosa si vuol dire di + da una persona che si è fatta cacciare pure da "Porta a Porta"
Rochet Giamp
02-06-2004, 09:42
Originariamente inviato da sortak
inutile dire che i concetti espressi da taormina siano quantomeno da medioevo...
I MODI in cui li ha espressi sono da medioevo. I concetti NO, anzi NON TUTTI.
Sono più le persone che la pensano come lui di quelle che pensano al contrario, anche se qui come al solito ci si lascia andare a ondate di buonismo e di tolleranza.
Taormina è stupido (ma questo già lo si sapeva), e più stupido chi lo fa portavoce delle proprie idee: non si può parlare così, tanto più nella sua posizione.
Tuttavia in diverse cose io pure la penso come lui.
Che diritti vogliono quelli che manifestano nel Gay Pride?
Potersi sposare? Adottare bambini? O che a scuola si insegni educazione sessuale spiegando che il pene non si introduce solo in vagina ma, volendo, anche nell'ano di qualche altro maschietto?
Io sono per il massimo rispetto degli omosessuali, e per la loro più libera possibilità di esprimere il loro amore. Nella consapevolezza però che l'omosessualità non è "normale".
Altrimenti se c'è gente zoofila, che si fa pecore e galline, tra 20 anni assisteremo a sfilate di gente che vuole legalizzare le unioni uomo-animale? "Ma io la pecora la amo!". "certo, trombatela pure, io non te lo impedisco (forse il WWF però sì) ma non reclamare diritti per questo".
L'esempio è estremo e per favore non prendetelo in modo offensivo, ripeto che io (almeno credo) ho il MASSIMO rispetto per le inclinazioni sessuali diverse dalle mie e il massimo rispetto per le persone. Come capisco che un omosessuale possa saper amare esattamente come un etero. Però scusate ma io l'omosessualità la capisco, la tollero, la rispetto non la ritengo normale. Gli omosessuali devono avere tutti i diritti di questo mondo (ma non li hanno già?), ma la loro unione beh... io penso di no.
Quanto alla questione che in america hanno vietato che i gay donino il loro seme..... Al di là che sono contrario assolutamente alla donazione del seme, ma chi di voi consiglierebbe (per la moglie, per la figlia o per una persona qualsiasi) di accettare il seme da un probabile omosessuale? Non pensereste che sarebbe più facile che anche il figlio nato lo fosse? Non rispondete col solito buonismo, pensateci e rispondete immaginando come se succedesse a voi.
anonimizzato
02-06-2004, 09:44
Originariamente inviato da Rochet Giamp
I MODI in cui li ha espressi sono da medioevo. I concetti NO.
Sono più le persone che la pensano come lui di quelle che pensano al contrario
Te lo dico con tutto l'affetto ... tu sei fouri di testa !
Cioè tu credi veramente che la maggioranza degli italiani giudiche anormali i gay ? Ne sei prorpio sicuro ?
Jaguar64bit
02-06-2004, 09:44
Io penso che l'ipocrisia esista anche in politica.... alcuni partiti politici non ammettono esplicitamente di essere contro gli omosessuali , solo per non avere una calo di immagine su di una larga fetta di elettori , non so se e' il caso del partito a cui fa riferimento Taormina , ma credetemi forse quello che dico non e' solo una supposizione.
Willyyyy
02-06-2004, 09:46
Taormina non è mai stato un esempio di "civiltà".
Sinceramente se lui la pensa cosi pazienza.....tanto è poi 1 su 100 e di questo ne sono pressochè certo.
L'omosessualità non è diversità...l'omosessualità è diversità di gusti!Del resto tutti abbiamo gusti diversi e tutti siamo diversi....
Il buon Taormina riuscirebbe a darmi una definizione di normalità??Lui è normale?Cosa è normale?Se io sono normale e lui è normale allora siamo uguali?
Il povero avvocato ha una forte ignoranza nel campo "filosofico-umanistico" secondo me (come del resto anche io, anche se un po' meno di lui!;) )
anonimizzato
02-06-2004, 09:48
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Quanto alla questione che in america hanno vietato che i gay donino il loro seme..... Al di là che sono contrario assolutamente alla donazione del seme, ma chi di voi consiglierebbe (per la moglie, per la figlia o per una persona qualsiasi) di accettare il seme da un probabile omosessuale? Non pensereste che sarebbe più facile che anche il figlio nato lo fosse?
Dio mio ma tu credi veramente che l'omosessualità sia una "malattia" trasmissibile geneticamente ? :muro:
L'unica malattia geneticamente trasmissibile che mi fà veramente paura nel 2004 è l'ignoranza !
Ognuno è libero di esperimenre le prorprie opinioni ma in questo momento mi sento benissimo a sapere che sono anni luce diverso da voi.
Willyyyy
02-06-2004, 09:49
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Non pensereste che sarebbe più facile che anche il figlio nato lo fosse? Non rispondete col solito buonismo, pensateci e rispondete immaginando come se succedesse a voi.
Questa è un'utopia!!!!!!!!!!!!!!!
Forse non comprendi che l'essere Gay non è sempre un problema di ormoni ma un problema di gusti/esperienze...
Ma ti pare che lo sperma di un gay faccia nascere un altro gay????
Rochet Giamp
02-06-2004, 09:49
Originariamente inviato da Sgurbat
Te lo dico con tutto l'affetto ... tu sei fouri di testa !
Cioè tu credi veramente che la maggioranza degli italiani giudiche anormali i gay ? Ne sei prorpio sicuro ?
Sì, al 100%.
Ripeto: non sono i GAY in quanto persone a essere anormali, loro sono persone assolutamente normali! Normali in tutto!
Ma le loro inclinazioni sessuali per la stragrande maggioranza NON lo sono.
Gli omosessuali sono normali. Tuttavia le loro relazioni non lo sono abbastanza da essere riconosciute al pari di quelle etero. E la stragrande maggioranza della gente la pensa così. Io per primo.
Ripeto : gli omosessuali sono NORMALI. Le relazioni omosessuali NO. E benchè voi diciate il contrario, la pensano così quasi tutti.
Quanto alla questione sperma, lo so benissimo che scientificamente parlando lo sperma di un gay non dà figli gay.
Però voi parlate sempre senza immaginare che queste cose possano capitare davvero.
Di fronte a 2 provette, una di un gay (ovviamente anonimo) e una di un etero (altrettanto anonimo), su 100 donne quante pensate che, se potessere scegliere, prenderebbero la prima?
Taormina è un pazzo che ha fatto delle sue follie un mestiere.
Rochet Giamp
02-06-2004, 10:02
Originariamente inviato da Chromo
Taormina è un pazzo che ha fatto delle sue follie un mestiere.
Sul valore infimo di Taormina nessuno discute: è uno che andrebbe fatto sparire per il bene di tutti.
Originariamente inviato da ciriccio
Comunque, in generale, io penso che chi andrebbe "protetto"dalla "cultura omosessuale" siano i bambini perchè, come dissi tempo fa in un altro 3d, potrebbero crescere "deviati".
Se un bambino ha dei problemi ad interpretare la propria sessualità dubito che nascondendogli la realtà omosessuale ci sia un effetto "positivo" sulla sua crescita.
Spiegargli quello che vedrà poi anche con i suoi occhi nella realtà di tutti i giorni mi sembra la cosa più giusta.
Il come è un problema, ma quello sta alla singola coppia di genitori deciderlo.
bluelake
02-06-2004, 10:10
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Quanto alla questione che in america hanno vietato che i gay donino il loro seme..... Al di là che sono contrario assolutamente alla donazione del seme, ma chi di voi consiglierebbe (per la moglie, per la figlia o per una persona qualsiasi) di accettare il seme da un probabile omosessuale? Non pensereste che sarebbe più facile che anche il figlio nato lo fosse? Non rispondete col solito buonismo, pensateci e rispondete immaginando come se succedesse a voi.
Non vedo cosa c'entri con la decisione della FDA... ai gay viene proibito di donare anche gli organi al momento della morte perché sono equiparati ai tossicodipendenti in quanto a rischio di avere malattie contagiose, non per i motivi che tu hai citato.
Rochet Giamp
02-06-2004, 10:14
Originariamente inviato da Nicky
Se un bambino ha dei problemi ad interpretare la propria sessualità dubito che nascondendogli la realtà omosessuale ci sia un effetto "positivo" sulla sua crescita.
Spiegargli quello che vedrà poi anche con i suoi occhi nella realtà di tutti i giorni mi sembra la cosa più giusta.
Un conto è presentare al bambino il fatto che , in natura, esistono inclinazioni omosessuali.
Un'altro è dirgli che etero e omo sono inclinazioni ugualmente giuste, offrendogli una società nella quale vede coppie omosessuali legalmente riconosciute come quelle etero, coppie gay che adottano bambini, compagni di scuola accompagnati dai loro due papà...
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Un conto è presentare al bambino il fatto che , in natura, esistono inclinazioni omosessuali.
Io parlavo di questo.
Rochet Giamp
02-06-2004, 10:16
Originariamente inviato da bluelake
Non vedo cosa c'entri con la decisione della FDA... ai gay viene proibito di donare anche gli organi al momento della morte perché sono equiparati ai tossicodipendenti in quanto a rischio di avere malattie contagiose, non per i motivi che tu hai citato.
Se è così (non avevo inteso bene), allora mi scuso e ammetto che la cosa è completamente schifosa.
Qui si torna a quello che avevo detto prima: c'è discriminazione della PERSONA omosessuale (e questo è schifoso), e non della RELAZIONE omosessuale.
Rochet Giamp
02-06-2004, 10:17
Originariamente inviato da Nicky
Io parlavo di questo.
Allora sono d'accordo.
anonimizzato
02-06-2004, 10:22
Originariamente inviato da Chromo
Taormina è un pazzo che ha fatto delle sue follie un mestiere.
cazzo hai riassunto in una frase tutte le mi idee, sei un genio ! :D
bluelake
02-06-2004, 10:26
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Un conto è presentare al bambino il fatto che , in natura, esistono inclinazioni omosessuali.
Un'altro è dirgli che etero e omo sono inclinazioni ugualmente giuste, offrendogli una società nella quale vede coppie omosessuali legalmente riconosciute come quelle etero, coppie gay che adottano bambini, compagni di scuola accompagnati dai loro due papà...
coppie gay che adottano bambini? ma credi davvero che alla stragrande maggioranza dei gay interessi adottare bambini? forse al 5% del mondo gay interessa davvero adottare dei bambini (e sono stato largo con la percentuale), a tutti gli altri interessa soltanto non essere discriminati, offesi o emarginati per il fatto di essere gay e di avere un riconoscimento legale del loro amore ;)
Comunque sono moltissimi i gay che già oggi adottano bambini... ma li adottano in un modo molto più utile e congeniale alla loro natura, ovvero con le adozioni a distanza :)
Originariamente inviato da Rochet Giamp
I MODI in cui li ha espressi sono da medioevo. I concetti NO, anzi NON TUTTI.
Sono più le persone che la pensano come lui di quelle che pensano al contrario, anche se qui come al solito ci si lascia andare a ondate di buonismo e di tolleranza.
Taormina è stupido (ma questo già lo si sapeva), e più stupido chi lo fa portavoce delle proprie idee: non si può parlare così, tanto più nella sua posizione.
Tuttavia in diverse cose io pure la penso come lui.
Che diritti vogliono quelli che manifestano nel Gay Pride?
Potersi sposare? Adottare bambini? O che a scuola si insegni educazione sessuale spiegando che il pene non si introduce solo in vagina ma, volendo, anche nell'ano di qualche altro maschietto?
Io sono per il massimo rispetto degli omosessuali, e per la loro più libera possibilità di esprimere il loro amore. Nella consapevolezza però che l'omosessualità non è "normale".
Altrimenti se c'è gente zoofila, che si fa pecore e galline, tra 20 anni assisteremo a sfilate di gente che vuole legalizzare le unioni uomo-animale? "Ma io la pecora la amo!". "certo, trombatela pure, io non te lo impedisco (forse il WWF però sì) ma non reclamare diritti per questo".
L'esempio è estremo e per favore non prendetelo in modo offensivo, ripeto che io (almeno credo) ho il MASSIMO rispetto per le inclinazioni sessuali diverse dalle mie e il massimo rispetto per le persone. Come capisco che un omosessuale possa saper amare esattamente come un etero. Però scusate ma io l'omosessualità la capisco, la tollero, la rispetto non la ritengo normale. Gli omosessuali devono avere tutti i diritti di questo mondo (ma non li hanno già?), ma la loro unione beh... io penso di no.
Quanto alla questione che in america hanno vietato che i gay donino il loro seme..... Al di là che sono contrario assolutamente alla donazione del seme, ma chi di voi consiglierebbe (per la moglie, per la figlia o per una persona qualsiasi) di accettare il seme da un probabile omosessuale? Non pensereste che sarebbe più facile che anche il figlio nato lo fosse? Non rispondete col solito buonismo, pensateci e rispondete immaginando come se succedesse a voi.
vadendo il filmato a me sembra di vedere una ss... e mi sembra una cazzata clamorosa dire "io sono normale...tu sei anormale..."mi sà molto di razzista, posso capire chi come te dice che non la condivide ma la rispetta e io la vedo uguale;) ...ma ci vuole il rispetto!! perchè continuando sulla falsariga di quello che ha detto taormina si arriva facilmente ad odiare tutti...chi sono i diversi??i neri? igialli? i rossi?i bassi, gli alti?? gli ebrei?...chi??
è vero che la maggioranza delle persone la pensi come taormina, ma questo non vuol dire che sia la cosa giusta e non è buonismo condannarlo, ma anzi, qustione di intelligenza e tolleranza verso tutti...ci vuole RISPETTO e a molti manca...purtroppo
bluelake
02-06-2004, 10:55
Originariamente inviato da Rochet Giamp
Qui si torna a quello che avevo detto prima: c'è discriminazione della PERSONA omosessuale (e questo è schifoso), e non della RELAZIONE omosessuale.
non ho mica capito... cioè, tu accetti il fatto che a me piacciano gli uomini ma non che io con un uomo mi ci fidanzo?
IcEMaN666
02-06-2004, 11:23
a me se devo dire la verità vedere due gay (uomini o donne) che si baciano mi fa un pò schifo. Lo vedo come una cosa contronatura.
Rispetto gli omosessuali, ma il gaypride lo odio, vedere quella sfacciataggine, persone vestite in modo ridicolo, gente che si slinguazza di qua e di là davanti alle telecamere sinceramente mi fa provare ribrezzo.
Non vedo l'utilità di questa manifestazione, un gay non deve dimostrare niente a nessuno.
Non condivido neanche il matrimonio, di adottamento nemmeno se ne parla.
Datemi del razzista, questo è il mio punto di vista.
Mi scuso con gli omosessuali che leggono queste righe, ma io la penso così.
anonimizzato
02-06-2004, 11:26
Originariamente inviato da IcEMaN666
Datemi del razzista, questo è il mio punto di vista.
Mi scuso con gli omosessuali che leggono queste righe, ma io la penso così.
Ti rendi conto che ti stai scusando per le tue opinioni ?
Fossi in te mi fermerei a riflettere.
mi schifa il modo in cui l'avvocato ha presentato e difeso la sua tesi,ma ho votato comunque si.
Non perchè io abbia qualcosa contro l'omosessualità,se uno ci nasce non è di certo colpa sua (ne conosco e sono persone rispettabilissime),ma penso che il Gay Pride in se voglia essere un'estremizzazione eccessiva. Ok riconoscere parità e diritti ma tali manifestazioni troppo spesso sfociano nella pura volontà di esibizionismo.....
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Taormina... uno degli avvocati più importanti d'Italia che parla così. Se lui è la normalità, voglio un mondo di gay :rolleyes:
Taormina uno degli avvocati più importanti? :mbe:
Uno dei più famosi difensori dei mafiosi, approfiattatore e fascista vorrai dire.
jumpermax
03-06-2004, 23:53
Originariamente inviato da Sgurbat
Dio mio ma tu credi veramente che l'omosessualità sia una "malattia" trasmissibile geneticamente ? :muro:
in effetti sarebbe un po' strano.... :wtf: fino ad ora come hanno fatto? :D
jumpermax
03-06-2004, 23:56
comunque a dimostrazione che in FI c'è tutto ed il suo contrario Cecchi Pavone ha fatto l'outing qualche giorno fa.... mah sarà vero?
===SOSE===>
04-06-2004, 01:31
Originariamente inviato da jumpermax
comunque a dimostrazione che in FI c'è tutto ed il suo contrario Cecchi Pavone ha fatto l'outing qualche giorno fa.... mah sarà vero?
Su cecchi paone confermo...un mio amico molto prestante e appariscente l'anno scorso è stato ripetutamente invitato al ristorante e a varie serate da cecchi, finchè lui insospettito si è presentato con la ragazza ed ha chiarito il suo disinteresse...:eek: cmq l'imbarazzo è stato notevole:rolleyes:
Sull'omosessualità mi fanno troppo ridere quelli che scrivono:"premetto che non ho nulla in contrario" oppure "li rispetto ma" oppure "li accetto però".
Il mio parere è che l'omosessualità debba avere pari dignità dell'eterosessualità e non possa essere motivo di discriminazione in quasi tutti gli aspetti dellla vita (lavorativa, sessuale, etc etc): così coppie gay devono poter essere riconosciute coppie di fatto, il che ha implicazioni legali e civili notevoli, e se vogliono anche sposarsi civilmente, e fare tutto quello che le coppie etero fanno.
Diversamente però non vedo la coppia gay come una famiglia: badate che non intendo assolutamente "famiglia" in termini bigotti, cattolici, conservatori, ma come l'insieme di affetti e relazioni che legano i due genitori tra loro e i figli; secondo me la famiglia gay può essere completa e normalissima nel rapporto tra i genitori omosessuali, mentre nei rapporti con un ipotetico figlio il rischio è che si possa presentare in ambito familiare quello che a parte invertite succede ad un figlio gay che si confronta con i genitori etero normali: com'è possibile che la coppia di genitori gay non influenzi, volontariamente o meno, il processo di formazione culturale e sessuale del figlio?
Infine il rapporto etero deve essere definito normale in quanto naturale, che risponde ad una logica biologica. A questo punto il rapporto omo com'è da interdersi? forse altrettanto normale, sicuramente non naturale...bhò ora mi sto perdendo in sillogismi e elucubrazioni, ma il ===SOSE===pensiero dovrebbe essere chiaro:cool:
jumpermax
04-06-2004, 01:44
Originariamente inviato da ===SOSE===>
Infine il rapporto etero deve essere definito normale in quanto naturale, che risponde ad una logica biologica. A questo punto il rapporto omo com'è da interdersi? forse altrettanto normale, sicuramente non naturale...bhò ora mi sto perdendo in sillogismi e elucubrazioni, ma il ===SOSE===pensiero dovrebbe essere chiaro:cool:
si diciamo che bene o male su questo convergono in molti. Il rapporto uomo donna ha una sua causa biologica che in un certo qual modo lo completa, cosa che un rapporto omoesex non può avere... secondo me non dobbiamo avere troppa paura di usare le parole. Se deve essere una questione giuridica o morale per quanto mi riguarda sono sullo stesso piano, se mi si chiede invece un giudizio in termini di cosa siano i rapporti in sè il fatto stesso che un rapporto eterosessuale possa dare origine ad una nuova vita e che questo sia il cardine della prosecuzione della nostra specie me lo fa mettere su di un piano diverso. Resta il fatto che poi ognuno ha la SUA natura con cui confrontarsi.... ;)
Willyyyy
04-06-2004, 14:51
I Gay Pride non ci sarebbero se tutti gli omosessuali fossero accettati come persone normali.
E' inutile lamentarsi del Gay Pride, è un modo che hanno gli omosessuali per mostrare che esistono, che si vogliono bene, che hanno sentimenti e che sopratutto ci sono!non debbono essere degli emarginati!!
Comunque non condivido per NULLA l'opinione di chi dice che i gay sono diversi. Non ci sono prove oggettive per dimostrarlo, sono infondatezze , parole buttate al vento, parole dettate o dall'ignoranza o dall'immaturità!!
Perchè tutti , nel bene o nel male, siamo diversi!!di conseguenza dove sta la normalità??
Willyyyy
04-06-2004, 14:53
un appunto: nella natura, tra animali, esistono rapporti omosessuali!;)
e una precisazione: tutto questo lo dice uno etero. (anche se con alcuni amici , molto importanti, Gay)
ALBIZZIE
04-06-2004, 15:03
Originariamente inviato da bluelake
Una volta tanto, una notizia che riguarda un esponente di Forza Italia è passata sotto silenzio su praticamente tutte le testate giornalistiche italiane. Sì, neanche Unità o Manifesto ne hanno parlato, probabilmente perché non riguarda direttamente il presidente del Consiglio, ma un parlamentare di Forza Italia...
errore :)
ieri sul sito di repubblica c'era l'articolo e anche il video.
inutile ogni commento.
TheDarkAngel
04-06-2004, 15:11
Originariamente inviato da Willyyyy
un appunto: nella natura, tra animali, esistono rapporti omosessuali!;)
e una precisazione: tutto questo lo dice uno etero. (anche se con alcuni amici , molto importanti, Gay)
certo esistono ma non sono la norma, ne una buona parte ;)
andreamarra
04-06-2004, 15:12
Originariamente inviato da bluelake
sì, il senso del Pride è esattamente questo. Anche se personalmente più che con le manifestazioni combatterei a colpi di spot... uno spot di 30 secondi soltanto, in mezzo al TG5 o in coda al TG1, che fanno vedere un vigile del fuoco che salva una persona, un medico che fa nascere un bambino, un operaio che lavora in fonderia, un carabiniere che arresta un malvivente, musica "giusta" in sottonfondo, e una voce che dice "Queste persone, ogni giorno, lavorano per il bene e la sicurezza di tutti noi. Tutti noi almeno una volta nella vita li abbiamo ringraziati. Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo ammirato ciò che fanno. Smetteresti di ringraziarli dopo aver scoperto che sono gay?".
Bellissimo spot, sarebbe di grande impatto e scuoterebbe molto l'opinione pubblica :)
andreamarra
04-06-2004, 15:15
Originariamente inviato da Buffus
mi schifa il modo in cui l'avvocato ha presentato e difeso la sua tesi,ma ho votato comunque si.
Non perchè io abbia qualcosa contro l'omosessualità,se uno ci nasce non è di certo colpa sua (ne conosco e sono persone rispettabilissime),ma penso che il Gay Pride in se voglia essere un'estremizzazione eccessiva. Ok riconoscere parità e diritti ma tali manifestazioni troppo spesso sfociano nella pura volontà di esibizionismo.....
E' pur sempre una manifestazione di persone. Che poi sia coreografica non ci possiamo fare niente, ma essendo una manifestazione pacifica non può essere eliminata.
Originariamente inviato da Adric
E vaiiii, che con questa dichiarazione di Taormina :eek: Forza Italia perderà altri voti :Perfido: :O
E' stato costretto Cecchi Paone (sempre di FI) a dichiarare di essere bisex per rimettere un po a posto le cose. :mc:
Originariamente inviato da GioFX
Taormina uno degli avvocati più importanti? :mbe:
Uno dei più famosi difensori dei mafiosi, approfiattatore e fascista vorrai dire.
Quoto, basta vedere come si e' buttato a pesce sulla vicenda del
povero bambino di Cogne.
Phoenix68
04-06-2004, 15:37
Originariamente inviato da Roby_64
Quoto, basta vedere come si e' buttato a pesce sulla vicenda del
povero bambino di Cogne.
Direi che il discorso non c'entra come i cavoli a merenda,il delitto di Cogne ha molti lati oscuri (prove nascoste o presunte tali,mancanze o sparizioni di prove e parentele "alte" confermate e smentite).
Sul fatto che Taormina non avrebbe bisogno della "pubblicità" di questo caso e sul fatto che si stiano smuovendo grosse "cariche " al riguardo è abbastanza strano.
Comunque chiudo qui l'argomento Cogne ,ripeto non mei sembra azzeccato come esempio
Phoenix68
04-06-2004, 15:55
Originariamente inviato da bluelake
sondaggio creato :)
Ho votato sì prima di leggere il tuo post ,altrimenti avrei votato no (non sono rincoglionito,o forse sì ma non a qul livello:D ),ma avendo visto la trasmissione ritenevo chiedessi in merito a quanto dibattuto,e cioè una parte che sosteneva che il Gay Pride non dovesse passare davanti a chiese (la Madonnina )visto il tipo di manifestazione (molte volte il folklore della manifestazione diventa volgarità).
Su Taormina ,come dico spesso,ritengo che sia il classico esempio di come intelligenza ed istruzione non sempre camminino di pari passo,ti posso garantire che se mi fossi trovato al suo fianco (e la penso relativamente al Gay pride come lui) mi sarei vergognato enormemente.
Peril resto,pur essendoci una distinzione dx sx al riguardo ritengo che non sia così netta come viene dipinta,ho parecchi amici gay e parecchi votano dx (anche se alcuni turandosi il naso,e dopo le uscite di personaggi come Taormina li capisco alla grande).
Ciao
ribbaldone
04-06-2004, 16:01
Ciao a tutti, il discorso mi sembra alquanto complicato e complesso, quindi partirei con el cose facili, la discriminazione di un omosessuale è una cosa ignobile che non dovrebbe esistere in una civiltà moderna, democratica, libera come la nostra, mi spiace solo che Taormina non possa subire conseguenze legali per cio' che ha detto, a parte che chiamerebbe uno stormo di periti per far dire che lui non ha detto quelle cose e che neanche era presente in trasmissione.
Riguardo il gay pride devo dire che non mi piace come viene fatta questa manifestazione, per le immagini di quelle passate la trovo molto provocatoria e volgare, non penso che gli omosessuali abbiano bisogno di questo tipo di manifestazioni per ottenere i diritti che gli dovrebbero appartenere.
Il mio pensiero riguardo la realtà omosessuale è che si debbano dare loro diritii quali il riconoscimento della coppia di fatto e del matrimonio civile, debbano essere assolutamente difesi dalla discriminazione.
Mi permetto di avere alcune riserve riguardo la possibilità di una coppia gay di allevare un figlio, riserve dettate dalle conseguenze che ci potrebbero essere sulla mancanza di due figure contrapposte e diverse quali la mamma e il papà, nello sviluppo di un bambino.
Mi permetto altresì di avere alcune riserve sulla "normalità" di un rapporto omosessuale, è difficile definire cosa è normale e cosa non lo è, ma se si definisse coppia normale la coppia che per natura ha le potenzialità per riprodursi, e che per natura i due componenti di tale coppia si attraggono per unirsi nell'atto che li porta a riprodursi, in questo caso il rapporto omosessuale non è "normale". Si potrebbe parlare del fatto che questa normalità sia stata in qualche modo indirizzata dalla nostra cultura, in quanto per come la vedo io anche i rapporti tra "coppie allargate" per così dire, non sono "normali" tuttavia in altre culture la bigamia è "normale", come vedete il discorso sulla normalità è complesso e di certo non ne verrò a capo io.
ciao
VegetaSSJ5
04-06-2004, 16:13
non solo sono d'accordo con taormina ma anche con il fatto che in america (faro dell'occidente) gli omosessuali vengono considerati al pari di drogati.
andreamarra
04-06-2004, 16:39
Originariamente inviato da VegetaSSJ5
non solo sono d'accordo con taormina ma anche con il fatto che in america (faro dell'occidente) gli omosessuali vengono considerati al pari di drogati.
Che dire, complimenti.
Phoenix68
04-06-2004, 16:43
Originariamente inviato da VegetaSSJ5
non solo sono d'accordo con taormina ma anche con il fatto che in america (faro dell'occidente) gli omosessuali vengono considerati al pari di drogati.
Hai anche "intelligenti" motivazioni per esprimere ciò?
#Bluelake :se sostengo che vale il giudizio dato su tarmina mi bannate vero ? :muro:
Taormina
Io gli omosessuali non li voglio!
mi sa che sono loro a non volere te.
Phoenix68
04-06-2004, 17:05
Originariamente inviato da ni.jo
mi sa che sono loro a non volere te.
E' da vedere
forse per fargli il c...... lo vorrebbero anche loro
p.s. scusate la battutaccia ma era servita su un piatto d'argento :D
Andreucciolo
04-06-2004, 17:19
Originariamente inviato da VegetaSSJ5
non solo sono d'accordo con taormina ma anche con il fatto che in america (faro dell'occidente) gli omosessuali vengono considerati al pari di drogati.
Forse il tuo cervello si è auto-bannato?
Su cecchi paone:
Cecchi Paone: difendo i diritti gay
Outing a sorpresa del presentatore
In tempi in cui va di moda parlare di "Troy" e degli eroi omerici, Alessandro Cecchi Paone fa outing e rivela di avere "la sindrome di Alessandro Magno", cioè di amare tanto le donne quanto gli uomini. "Sono rimasto fermo sull'eterosessualità per un po'; poi, forse dai 35 anni, sono andato su e giù nello spazio..." ha confessato a "Vanity Fair". "Oggi non sono innamorato" ha specificato, "ma ho bisogno di una donna o di un ragazzo".
Il presentatore della "Macchina del tempo", candidato alle Europee per Forza Italia, fa luce sui pettegolezzi che erano circolati sulla sua persona e spiega di avere avuto rapporti sinceri con le donne, ma di essere capace anche di una grande omoaffettività. "Ho avuto grandissimi amori con donne che mi hanno migliorato la vita. Uno è stato con la mia ex moglie Cristina. Se dovessi trovare un altro rapporto che mi dà questa intensità, non avrei problemi a presentarmi a cena o alla prima della Scala con un uomo" ha rivelato.
Ora però, Cecchi Paone intende "essere espressione e punto di riferimento delle realtà gay". "Ho la sindrome di Alessandro Magno" continua. Uno forte, che ama tanto gli uomini quanto le donne."Con loro viveva una dimensione affettiva tutta maschile" dice Cecchi Paone. "Io, che conosco l'omoaffettività, in battaglia sento il bisogno di avere il mio compagno d'armi come Achille con Patroclo". L'outing del conduttore finisce con un appello. "Ho talmente bisogno oggi, di una donna o di un ragazzo, che se lo trovassi me lo porterei subito in campagna elettorale mano nella mano" avvisa, alludendo alla sua candidatura elle elezioni. "Però non sono innamorato di nessuno, nè di uomo, nè di donna..."
Su Taormina, pur non condividendo buona parte di quello che ha detto, o forse il taglio con cui la cosa è risultata, apprezzo cmq il coraggio di esprimere il suo pensiero schietto e netto, modo di fare non proprio da politico che cerca voti ovunque.
Sull'omosessualità cmq la sua non è una voce isolata, anche la chiesa, ad esempio, pur "accettando" il fenomeno lo considera come una malattia, come una cosa contro natura e contro la volontà di Dio. Se questo sia giusto o sbagliato... mah, è una questione con molte sfumature imho.
Se si vede nell'atto sessuale come finalità inprenscindibile quella procreativa, ad esempio, sarebbe evidente come un rapporto tra uomini vada contro natura.
Io al riguardo non ho un'opinione precisa, vedo molte sfaccettature nella cosa.
Andreucciolo
04-06-2004, 17:25
Originariamente inviato da uiopo
CUT
Su Taormina, pur non condividendo buona parte di quello che ha detto, o forse il taglio con cui la cosa è risultata, apprezzo cmq il coraggio di esprimere il suo pensiero schietto e netto, modo di fare non proprio da politico che cerca voti ovunque.
CUT
No no, vuol dire che li cerca proprio "ovunque", è inutile dire che anche in Italia ci sono un sacco di omofobici, molti non lo dicono apertamente, come del resto nessuno ormai direbbe apertamente: "sono razzista". E vanno a votare anche queste persone, per cui.....
lunaticgate
04-06-2004, 17:34
Assolutamente NO!
L'anormale è Taormina e tutta la gente che condivide le sue parole!
Chiudo! :rolleyes:
Phoenix68
04-06-2004, 17:48
Originariamente inviato da Andreucciolo
No no, vuol dire che li cerca proprio "ovunque", è inutile dire che anche in Italia ci sono un sacco di omofobici, molti non lo dicono apertamente, come del resto nessuno ormai direbbe apertamente: "sono razzista". E vanno a votare anche queste persone, per cui.....
Non nel caso di Taormina,se hai visto la trasmissione ti sarai accorto che "straparla" qundo viene "attaccato" ,praticamente si scalda e lancia sentenze ,non lo fa per catturare voti (ci sarebbe almeno una ragione su quel modo di comportarsi) ma proprio perchè ci crede fermamente.
Notevole la scena in cui,in una diatriba,continuava a dare del comunista ad uno che era candidato per forza Italia :muro:
bluelake
04-06-2004, 18:05
Originariamente inviato da Phoenix68
#Bluelake :se sostengo che vale il giudizio dato su tarmina mi bannate vero ? :muro:
Se il tuo giudizio non comporta offese sei libero di esprimerlo ;)
bluelake
04-06-2004, 18:21
Originariamente inviato da uiopo
Sull'omosessualità cmq la sua non è una voce isolata, anche la chiesa, ad esempio, pur "accettando" il fenomeno lo considera come una malattia, come una cosa contro natura e contro la volontà di Dio. Se questo sia giusto o sbagliato... mah, è una questione con molte sfumature imho.
La posizione ufficiale della Chiesa Cattolica è riportata nel suo Catechismo, al punto 2358:
"2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione."
una posizione che dal mio personale punto di vista è tutt'altro che negativa.
Giusto per aiutare il termine di paragone, anche la masturbazione è definita un atto disordinato: "2352 Per masturbazione si deve intendere l'eccitazione volontaria degli organi genitali, al fine di trarne un piacere venereo. « Sia il Magistero della Chiesa – nella linea di una tradizione costante – sia il senso morale dei fedeli hanno affermato senza esitazione che la masturbazione è un atto intrinsecamente e gravemente disordinato ». "
La fonte è il catechismo della Chiesa Cattolica, http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm
DioBrando
04-06-2004, 18:34
Dico anche io la mia...
Premesso che non sn omosessuale ( ma anzi felicemente etero :)), mi dissocio totalmente e da quanto riportato dal dottor Taormina e dalla politica adottata dalla Casa Bianca.
Il problema secondo me non sono tanto le parole, perchè di insulti se ne sentono quotidianamente verso chiunque e in qualunque mezzo di informazione, quanto il modo con in quel vengono pronunciate.
Nell'articolo si scrive "degenera" e i toni sembrano quelli + di uno sfogo, come se fosse improvvisamente esploso un odio che evidentemente era stato covato da diverso tempo ma che un personaggio pubblico qual è l'avvocato Taormina non può esprimere come potrei fare io o una persona X.
E ha ragione chi si domanda qlc post prima quante politici ( e io ci metto persone di spicco della vita pubblica italiana) sn d'accordo con le idee di Taormina e sn "omofobici", perchè questa è secondo me l'analisi + giusta.
Io posso essere anche eterosessuale ma lo schifo espresso in quelle righe denota + paura del diverso e paura nell'accettare un qualcuno che non è "normale".
Queste idee sono una testimonianza grave del conflitto di fondo che esiste in una società civile democratica che quindi in sè stessa deve ritrovare i valori quali la solidarietà e la tolleranza ( altrimenti non è + democrazia) che però al tempo stesso lega la sua storia inevitabilmente alla Chiesa e ai principi che derivano dalla coscienza cattolico-cristiana.
Questo confilitto negli Stati Uniti è ancor + evidente e raggiunge spesso i livelli del paradosso; da una parte il perbenismo puritano delle comunità WASP che ancora oggi relegano ebrei, neri, omosessuali in una sorta di ghetto intellettuale ( soprattutto negli stati del Sud) e al tempo stesso lasciano i propri figli girare con le 44 magnum nei licei.
La completa accettazione dell'omosessuale in quanto persona che gode di tutti i diritti&doveri previsti dalla Costituzione secondo me non avverrà mai, ci saranno sempre discriminazioni, ma se si vuole risolvere il problema veramente occorre completare il percorso di totale laicizzazione dello Stato, sia come insieme di istituzioni sia in quanto società civile.
P.S.: a proposito dell'avvocato Taormina...come legale è sicuramente uno dei + bravi in Italia, ma questa sua bravura ha finito col farlo soffrire di un qual certo delirio di onnipotenza e sue le dichiarazioni a proposito del delitto di Cogne credo lo documentino abb chiaramente: "vi svelerò il nome dell'assassino" e così via...
VegetaSSJ5
04-06-2004, 18:46
Originariamente inviato da Andreucciolo
Forse il tuo cervello si è auto-bannato?
assolutamente no! è solo che quando sentgo casi di omosessuali che vogliono adottare bambini mi si accappona la pelle....:rolleyes:
Originariamente inviato da uiopo
.....
Sull'omosessualità cmq la sua non è una voce isolata, anche la chiesa, ad esempio, pur "accettando" il fenomeno lo considera come una malattia, come una cosa contro natura e contro la volontà di Dio. Se questo sia giusto o sbagliato... mah, è una questione con molte sfumature imho.
.....
Originariamente inviato da bluelake
La posizione ufficiale della Chiesa Cattolica è riportata nel suo Catechismo, al punto 2358:
"2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione."
una posizione che dal mio personale punto di vista è tutt'altro che negativa.
....
La fonte è il catechismo della Chiesa Cattolica, http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm
Repetita iuvant.
bluelake
04-06-2004, 18:50
Originariamente inviato da VegetaSSJ5
assolutamente no! è solo che quando sentgo casi di omosessuali che vogliono adottare bambini mi si accappona la pelle....:rolleyes:
allora evita di sentire Dolce, Gabbana, Franco Grillini, Alessio de Giorgi e Christian Panicucci... a quanto mi risulta sono gli unici che sparano cazzate del genere... ;)
anonimizzato
04-06-2004, 19:12
Originariamente inviato da VegetaSSJ5
assolutamente no! è solo che quando sentgo casi di omosessuali che vogliono adottare bambini mi si accappona la pelle....:rolleyes:
a me si accappona a sentire frasi del genere.
ribbaldone
04-06-2004, 19:30
Originariamente inviato da bluelake
La posizione ufficiale della Chiesa Cattolica è riportata nel suo Catechismo, al punto 2358:
"2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione."
una posizione che dal mio personale punto di vista è tutt'altro che negativa.
Giusto per aiutare il termine di paragone, anche la masturbazione è definita un atto disordinato: "2352 Per masturbazione si deve intendere l'eccitazione volontaria degli organi genitali, al fine di trarne un piacere venereo. « Sia il Magistero della Chiesa – nella linea di una tradizione costante – sia il senso morale dei fedeli hanno affermato senza esitazione che la masturbazione è un atto intrinsecamente e gravemente disordinato ». "
La fonte è il catechismo della Chiesa Cattolica, http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm
infatti la chiesa e la sessualità sono argomenti che fanno un po' a pugni tra di loro, riassumendo in breve per la chiesa il sesso non deve avere come scopo il piacere, ma la procreazione, per cui sesso omosessuale, sesso prima del matrimonio, sesso con metodi anticoncezionali, masturbazione, ecc... sono messi tutti sullo stesso piano.
ribbaldone
04-06-2004, 19:36
Originariamente inviato da bluelake
« Sia il Magistero della Chiesa – nella linea di una tradizione costante – sia il senso morale dei fedeli hanno affermato senza esitazione che la masturbazione è un atto intrinsecamente e gravemente disordinato ». "
[/url]
Bè certo, psicologi e sessuologi dicono che è una cosa importante nella crescita di una persona, il Magistero della chiesa e il senso morale dei fedeli un atto intrinsecamente e gravemente disordinato.
Mi sembra come dire Galileo dice che la terra gira intorno al sole, il Magistero della chiesa e il senso morale dei fedeli dicono il contrario.
:rolleyes:
ciao
P.S. sono un cattolico e parlo di sesso anche con il mio prete, e lui non essendo "fondamentalista" capisce che effettivamente oggi certe regole come il sesso prematrimoniale e i contraccettivi dovrebbero essere leggeremente piu' elastiche. Tanto per mettere in chiaro che non sono contro la chiesa, ma ho un mio pensiero.
ciao
lnessuno
04-06-2004, 19:43
sono d'accordo che il gay pride sia una buffonata, se non esiste un etero pride non vedo perchè ci vuole un gay pride... non sarebbe meglio cercare di non ghettizzarvi da soli?
cmq a parte quello sono in totale disaccordo con i modi con cui è stato detto...
ciriccio
04-06-2004, 20:09
Allora blu hai visto le percentuali?
E questo perchè hai fatto un sondaggio bianco/nero...
Se ci fossero state più opzioni sono certo che contate "insieme" avrebbero superato l'attuale numero...
Io invece non ho votato perchè le mie idee non sono esprimibili con un sì o con un no...
Sarei per il no per alcune cose e per il sì per altre(poche) quindi tutto l'opposto di "non m'interessa":p
ciao:)
lnessuno
04-06-2004, 20:15
anche io non ho votato per quel motivo
bluelake
04-06-2004, 20:27
Originariamente inviato da ciriccio
Allora blu hai visto le percentuali?
E questo perchè hai fatto un sondaggio bianco/nero...
Se ci fossero state più opzioni sono certo che contate "insieme" avrebbero superato l'attuale numero...
Io invece non ho votato perchè le mie idee non sono esprimibili con un sì o con un no...
Sarei per il no per alcune cose e per il sì per altre(poche) quindi tutto l'opposto di "non m'interessa":p
ciao:)
Credo che le idee che sono uscite fuori, gli interventi che ognuno ha fatto, siano molto più utili di un semplice risultato statistico ;) Anche perché l'obiettivo di fondo del thread, abilmente nascosto, era il vedere quelli che sono i dubbi, le idee, le reazioni delle persone "eterosessuali comuni" riguardo al tema dell'omosessualità. Le idee estremistiche, quelle del "io i finocchi li brucerei tutti" come quelle del "anche noi gay abbiamo diritto di adottare figli" (e tra un po' verrà fuori che voglion pure restare incinti :rolleyes: ), vengon fuori in abbondanza amplificate molto dai mass-media. Il pensiero "semplice", i dubbi comuni, escon fuori in poche occasioni perché tutto sommato non fanno notizia... fa molto più rumore urlare "voi non siete normali" che domandarsi "come potrei spiegare ad un bambino che l'omosessualità non è così illogica e fuori dal mondo". Sono pensieri che servono anche a me a capire meglio chi è eterosessuale, e cercando di capire "la sponda opposta" posso vedere quali mie convinzioni e/o comportamenti siano sbagliate/i, e posso riuscire a spiegare in modo migliore a chi, eterosessuale, è interessato a fare lo stesso "sforzo di comprensione" il mio essere omosessuale :)
dopo cena i discorsi mi escono sempre contorti
I gay sono persone normali?Bene,che lo dimostrino!Iniziando a non fare più queste manifestazioni pagliacciate che rispondono al nome di gay pride!Non ho nulla contro i gay....ma che dimostrino di essere normali.Quelli che vanno al gay pride per me non lo sono.
jumpermax
04-06-2004, 21:01
Originariamente inviato da Irek
I gay sono persone normali?Bene,che lo dimostrino!Iniziando a non fare più queste manifestazioni pagliacciate che rispondono al nome di gay pride!Non ho nulla contro i gay....ma che dimostrino di essere normali.Quelli che vanno al gay pride per me non lo sono.
Il problema è che non possono vivere in modo normale se la società li emargina e non trovano appoggio in famiglia. Per questo fanno manifestazioni come il gay pride per dare un punto di riferimento a chi si trova a vivere in realtà difficili e sembra di avere il mondo contro. Già non è facile passare l'adolescenza. Figuriamoci se scopri poi di essere gay. Ma se poi chi ti sta attorno ti tratta come un appestato allora davvero il mondo ti può crollare addosso.
Originariamente inviato da jumpermax
Il problema è che non possono vivere in modo normale se la società li emargina e non trovano appoggio in famiglia. Per questo fanno manifestazioni come il gay pride per dare un punto di riferimento a chi si trova a vivere in realtà difficili e sembra di avere il mondo contro. Già non è facile passare l'adolescenza. Figuriamoci se scopri poi di essere gay. Ma se poi chi ti sta attorno ti tratta come un appestato allora davvero il mondo ti può crollare addosso.
Su questo ti do ragione al 100%.Però c'è modo e modo di manifestare.Il gay pride secondo me è un modo sbagliato che fa sì che i gay siano ancora più emerginati di prima.
Originariamente inviato da buster
Repetita iuvant.
A me avevano letto cose diverse, ma adesso non so se posso risalire alla fonte, casomai aprirò - remo un topic apposito. Grazie per le info cmq.
Originariamente inviato da ribbaldone
P.S. sono un cattolico e parlo di sesso anche con il mio prete, e lui non essendo "fondamentalista" capisce che effettivamente oggi certe regole come il sesso prematrimoniale e i contraccettivi dovrebbero essere leggeremente piu' elastiche. Tanto per mettere in chiaro che non sono contro la chiesa, ma ho un mio pensiero.
ciao
sui contracettivi non vi è traccia nelle scritture,per la fornicazione 8qualsiasi atto extraconigale,ossia impuro chiamato presso gli ebrei (che screissero l'antico testamento) con il trmine di adulterio,che non era solo le corna alla moglie) questo sì,non a caso Dio nelle sue tre persone e gli autori sia dell'antico che del nuovo testamento l'hanno sempre condannata,non serve certo aprire tutti i catrechismi del mondo prr arrivarci.
"Fuggite la fornicazione. Ogni altro peccato che l'uomo commetta, è fuori del corpo; ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo" (1 Corinzi 6:18).
"Né fornicazione, né impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi; né oscenità, né parole sciocche o volgari... Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio" (Efesini 5:3-5).
"Fuggi gli appetiti giovanili" (2 Timoteo 2:22).
"Questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore, senza abbandonarsi a passioni disordinate..." (1 Tessalonicesi 4:3-5).
"Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria" (Colossesi 3:5).
"Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte della città! Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per attestarvi queste cose in seno alle chiese..." (Apocalisse 22:13-15).
"Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio" (Galati 5:19-21)
Non è una questione di essere o no elastici,ma di coerenza e responsabilità con quanto si si dice di essere e di credere.
Phoenix68
05-06-2004, 06:36
Originariamente inviato da jumpermax
Il problema è che non possono vivere in modo normale se la società li emargina e non trovano appoggio in famiglia. Per questo fanno manifestazioni come il gay pride per dare un punto di riferimento a chi si trova a vivere in realtà difficili e sembra di avere il mondo contro. Già non è facile passare l'adolescenza. Figuriamoci se scopri poi di essere gay. Ma se poi chi ti sta attorno ti tratta come un appestato allora davvero il mondo ti può crollare addosso.
Scusami ma non condivido,non puoi dimostrare di essere "normale" facendo una manifestazione che ha di tutto meno che la normalità.
Mi spiego meglio ,e mi piacerebbe sentire il parere di Bluelake su questo ,se le manifestazioni non fossero,come succede spesso adesso,portate all'esagerare l'aspetto "gay/lesbico" (inteso sopratutto come modo di vestire ed il tipo di approccio tipo sexy-shop )forse si accetterebbe di più il discorso di normalità,nel caso contrario non si fa altro che rinforzae le idee di chi la pensa totalmente all'opposto,ad esempio mio padre o mia madre vedendo una manifestazione del genere come potrebbero dire "è normale".
Sulla ghettizzazione ritengo che spesso il problema dei Gay siano i Gay,anche qui ti faccio un esempio,in una trasmissione del Maurizio Costanzo,un po di tempo fa,un esponente politico dichiaratamente gay (il nome non lo ricordo ma penso che Blue lo sappia),aveva chiesto una legge per impedire le offese ai Gay con frasi tipo "Frocio,checca,etc.etc.,al di la che lo ritengo solo una manovra politica per accapparrare voti,ma avrebbe ottenuto l'effetto contrario,cioè una legge in cui si dice
"ATTENZIONE;NON SI POSSONO OFFENDERE LE PERSONE DIVERSE".
Così come è pericoloso dividere sx dx su questi argomenti (purtroppo o per fortuna non c'è questa distinzione netta al riguardo),è pericoloso ergere barriere per fare in maniera che non ce ne siano
Ciao
p.s. E comunque bisogna dirlo a Bluelake :sofico:
ribbaldone
05-06-2004, 08:05
Originariamente inviato da Ewigen
sui contracettivi non vi è traccia nelle scritture,per la fornicazione 8qualsiasi atto extraconigale,ossia impuro chiamato presso gli ebrei (che screissero l'antico testamento) con il trmine di adulterio,che non era solo le corna alla moglie) questo sì,non a caso Dio nelle sue tre persone e gli autori sia dell'antico che del nuovo testamento l'hanno sempre condannata,non serve certo aprire tutti i catrechismi del mondo prr arrivarci.
"Fuggite la fornicazione. Ogni altro peccato che l'uomo commetta, è fuori del corpo; ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo" (1 Corinzi 6:18).
"Né fornicazione, né impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi; né oscenità, né parole sciocche o volgari... Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio" (Efesini 5:3-5).
"Fuggi gli appetiti giovanili" (2 Timoteo 2:22).
"Questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore, senza abbandonarsi a passioni disordinate..." (1 Tessalonicesi 4:3-5).
"Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria" (Colossesi 3:5).
"Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte della città! Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna. Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per attestarvi queste cose in seno alle chiese..." (Apocalisse 22:13-15).
"Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte, invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio" (Galati 5:19-21)
Non è una questione di essere o no elastici,ma di coerenza e responsabilità con quanto si si dice di essere e di credere.
A parte il fatto che sai la bibbia a memoria:eek:, comunque penso che con il termine fornicare non si intenda la masturbazione adolescienziale o quella occasionale della persona adulta, ma un comportamento autoerotico piu' frequente che porta la persona a preferire la masturbazione ad un rapporto sessuale normale, pratica che è riconosciuta anche dai medici del settore come una deviazione e perversione "pericolosa".
Per quanto riguarda i metodi contraccettivi non sono menzionati nelle scritture in quanto non noti al tempo, ma comunque essendo usati per fare sesso a scopo piacere e non riproduzione, sono facilmente catalogabili tra le cose da non usare.
I rapporti prematrimoniali idem come sopra, a parte il fatto che all'epoca delle scritture per vari motivi ci si sposava a 16 anni e invece oggi per altri si arriva tranquillamente a 30.
L'adulterio invece potrebbe essere stato classificato tra le cose sbagliate sia per l'implicazione della ricerca del piacere sessuale che per la distruzione della famiglia, che al tempo era tiranneggiata dal capo famiglia uomo, che anche se tradiva rimaneva la figura dominante e la donna non aveva molte altre possibilità che accettare le corna.
ribbaldone
05-06-2004, 08:10
Originariamente inviato da Ewigen
Non è una questione di essere o no elastici,ma di coerenza e responsabilità con quanto si si dice di essere e di credere.
Il problema è che io penso che l'atteggiamento migliore nella vita sia il confronto attivo con gli altri e non un atteggiamento passivo, se tutti fossero stati coerenti e responsabili con quanto si dice di essere oggi forse penseremmo ancora che la terra sia piatta e al centro dell'universo.
Phoenix68
05-06-2004, 08:33
Fra le altre cose,il mio parere è che il dissenso non sia per l'argomento in se ma molto per i modi con cui è stato argomentato ,da un Taormina non mi aspettavo atteggiamenti del genere
Originariamente inviato da ribbaldone
Il problema è che io penso che l'atteggiamento migliore nella vita sia il confronto attivo con gli altri e non un atteggiamento passivo, se tutti fossero stati coerenti e responsabili con quanto si dice di essere oggi forse penseremmo ancora che la terra sia piatta e al centro dell'universo.
no,la religione è una cosa,la scienza è un'altra.Questo era stato affermato già da Galileo,uno coerente e responsabile con la sua fedenonostane ciò che poi gli è ingiustamente successo.
Willyyyy
05-06-2004, 10:07
Originariamente inviato da VegetaSSJ5
non solo sono d'accordo con taormina ma anche con il fatto che in america (faro dell'occidente) gli omosessuali vengono considerati al pari di drogati.
che dire.....sono davvero senza parole..........non ho voglia di offendere e di perdere il posto che ho in questo forum!
Willyyyy
05-06-2004, 10:09
Originariamente inviato da lnessuno
sono d'accordo che il gay pride sia una buffonata, se non esiste un etero pride non vedo perchè ci vuole un gay pride...
perchè forse gli eterosessuali non sono "bannati" dalla società?
Originariamente inviato da ribbaldone
I rapporti prematrimoniali idem come sopra, a parte il fatto che all'epoca delle scritture per vari motivi ci si sposava a 16 anni e invece oggi per altri si arriva tranquillamente a 30.
L'adulterio invece potrebbe essere stato classificato tra le cose sbagliate sia per l'implicazione della ricerca del piacere sessuale che per la distruzione della famiglia, che al tempo era tiranneggiata dal capo famiglia uomo, che anche se tradiva rimaneva la figura dominante e la donna non aveva molte altre possibilità che accettare le corna.
Il tempo non è una cosa che cambia il signifcato dele valore del termini e cancella il valore del peccato e nemmeno il messaggio di Dio (es:se un gorno il 99% dell'umanità dicesse e pensasse che ammazzare bambini non è un peccato e tale cosa diventa una consuetudine ,non è certo con questo che cancellano la sua inesistenza.).
Se il cristianesimo si deve piegare ai voleri del tempo allora dove amettere pure la bestemmia,tanto bestemmiare è adesso un uso comune e pure l'inesistenza di Dio dato che è di moda non essere coerenti per las volontà propria (definirsi credente ma poi non praticante,fornicare,dubitare pure dell'esistenza di dio 8ci sonom pure preti che lo dicono),mettere Dio allo stesso piano o più in basso di altre cose,...).
Originariamente inviato da lnessuno
sono d'accordo che il gay pride sia una buffonata, se non esiste un etero pride non vedo perchè ci vuole un gay pride...
Taci tu che sei uno dei primi sostenitori dei Poser Pride:D
VegetaSSJ5
05-06-2004, 10:38
vorrei citare a tal proposito una frase che disse un mio amico sconvolto dagli omosessuali (in questo caso maschi) e le loro abitudini:"ma è tanto bella la fig@....!!!!":eek: :D :D
ribbaldone
05-06-2004, 11:08
Originariamente inviato da Ewigen
no,la religione è una cosa,la scienza è un'altra.Questo era stato affermato già da Galileo,uno coerente e responsabile con la sua fedenonostane ciò che poi gli è ingiustamente successo.
esatto, religione e scienza sono due cose differenti, quello che voglio dire io sono le interpretazioni date dalla chiesa o dalle chiese alle scritture, ai tempi di Galileo le interpretavano male insinuando che la terra fosse al centro dell'universo, non vedo come oggi non possano mal interpretare riguardo la sessualità.
ribbaldone
05-06-2004, 11:12
Originariamente inviato da Ewigen
Il tempo non è una cosa che cambia il signifcato dele valore del termini e cancella il valore del peccato e nemmeno il messaggio di Dio (es:se un gorno il 99% dell'umanità dicesse e pensasse che ammazzare bambini non è un peccato e tale cosa diventa una consuetudine ,non è certo con questo che cancellano la sua inesistenza.).
Se il cristianesimo si deve piegare ai voleri del tempo allora dove amettere pure la bestemmia,tanto bestemmiare è adesso un uso comune e pure l'inesistenza di Dio dato che è di moda non essere coerenti per las volontà propria (definirsi credente ma poi non praticante,fornicare,dubitare pure dell'esistenza di dio 8ci sonom pure preti che lo dicono),mettere Dio allo stesso piano o più in basso di altre cose,...).
Il cristianesimo ha i suoi bei pilastri, come dicevo prima non bisogna adeguare i fondamenti del cristianesimo alla realtà odierna, per il semplice fatto che si negherebbe la defizione stessa di fondamento, ma cercare di capire ed interpretare le scritture nel loro contesto.
Nelle scritture per esempio c'è scritto che la donna deve essere sottomessa al marito, cosa che duemila e piu' anni fa era la consuetudine, ora non proprio, e non mi sembra che se in una famiglia ci sono pari diritti questo sia un peccato.
bluelake
05-06-2004, 11:32
Originariamente inviato da Proteus
La discriminante basilare è che non avanzino pretese quali quelle al matrimonio riconosciuto ufficialmente dalle istituzioni, all'adozione di bambini ed a altri diritti e provvidenze connessi strettamente alla famiglia naturale perchè se la scelta sessuale è libera e va rispettata accampare certe pretese mi appare velleitario ed ingiustificato.
Il termine "matrimonio" viene spesso usato per "brevità", il termine giusto sarebbe "riconoscimento giuridico delle coppie di fatto", che servirebbe a riconoscere alle coppie omosessuali alcuni diritti basilari (nulla di trascendentale... la possibilità di assistere il proprio compagno durante le degenze in ospedale ad esempio, oppure i diritti legati all'eredità in caso di morte del proprio compagno). Il discorso dell'adozione per le coppie omosessuali è un problema che in realtà non esiste... è ovvio che le coppie omosessuali (sia maschili che femminili) non possono crescere un bambino vista la complessa psicologia infantile, ed anche perché tra le rinunce che un omosessuale deve accettare c'è anche la rinuncia alla paternità, che piaccia o no. E' una rinuncia non di poco conto, per nulla semplice da accettare, ma che fa comunque parte dell'essere omosessuali. Certo, ci sono anche quelli che non riescono ad accettarlo e ne soffrono molto, se poi questi sono anche gente famosa si sentono in diritto di "sparare" sui giornali le loro pretese, senza pensare che oltre ad essere immotivate sono anche dannose per gli altri omosessuali che vivono la loro vita senza tanti fronzoli e si ritrovano accomunati a queste persone pur avendo idee diverse.
Originariamente inviato da ribbaldone
Il cristianesimo ha i suoi bei pilastri, come dicevo prima non bisogna adeguare i fondamenti del cristianesimo alla realtà odierna, per il semplice fatto che si negherebbe la defizione stessa di fondamento, ma cercare di capire ed interpretare le scritture nel loro contesto.
Nelle scritture per esempio c'è scritto che la donna deve essere sottomessa al marito, cosa che duemila e piu' anni fa era la consuetudine, ora non proprio, e non mi sembra che se in una famiglia ci sono pari diritti questo sia un peccato.
veramente Paolo scrisse pure che i mariti devono essere sotomessi alle mogli.E non è l'Antico testametno (di cui molte pratiche venenre "abolite"a parte i dieci commandamenti (tra cui pure il sesto,o settime a seconda delel confessioni cristiane) che vennero riassunti da Dio stsso in duecommandamenti fondamentali).
comunque,riguardo alla sessaulità e fornicazioni (compresi pure i rapporti prematrimoiali),eccoti due vecchi thread:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=481699&perpage=40&pagenumber=1
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=535177&perpage=40&highlight=fornicazione&pagenumber=3
bluelake
05-06-2004, 11:57
Originariamente inviato da Proteus
Sono ugualmente contrario a qualsiasi riconoscimento ufficiale, sarebbe u n precedente poco auspicabile che autorizzarebbe qualsiasi futura richiesta, per quanto riguarda la coppia. Riguardo gli eventuali diritti ereditari non vedo necessità poichè esistono i testamenti olografi.
Ribadisco che pur essendo un fatto personale ed incontestabile l'essere omosessuali è cosa privata e tale deve restare. Nonostante tutto il mio rispetto, ho amici e amiche con questa caratteristica, per queste persone trovo inaccettabile un, anche parziale, riconoscimento dell'essere omosessuali da parte delle istituzioni. Queste hanno il preciso scopo e dovere di tutelare la comunità ed il suo futuro che si materializza nei figli, il resto, lo ripeto ancora, è solo questione di inclinazioni personale e non deve essere oggetto di interesse se non per difendere il diritto sacrosanto di chiunque, a patto non prevarichi altre persone, a vivere le sue inclinazioni come meglio ritiene opportuno.
Ciao
Ma il riconoscimento delle coppie di fatto non prevarica nessun'altra persona... anzi, offrirebbe tutela anche alle coppie eterosessuali che non vogliono (o non possono) contrarre matrimonio né religioso né civile e che, oggi, si trovano nella stessa condizione delle coppie omosessuali.
===SOSE===>
05-06-2004, 12:18
Originariamente inviato da bluelake
Il termine "matrimonio" viene spesso usato per "brevità", il termine giusto sarebbe "riconoscimento giuridico delle coppie di fatto", che servirebbe a riconoscere alle coppie omosessuali alcuni diritti basilari (nulla di trascendentale... la possibilità di assistere il proprio compagno durante le degenze in ospedale ad esempio, oppure i diritti legati all'eredità in caso di morte del proprio compagno). Il discorso dell'adozione per le coppie omosessuali è un problema che in realtà non esiste... è ovvio che le coppie omosessuali (sia maschili che femminili) non possono crescere un bambino vista la complessa psicologia infantile, ed anche perché tra le rinunce che un omosessuale deve accettare c'è anche la rinuncia alla paternità, che piaccia o no. E' una rinuncia non di poco conto, per nulla semplice da accettare, ma che fa comunque parte dell'essere omosessuali. Certo, ci sono anche quelli che non riescono ad accettarlo e ne soffrono molto, se poi questi sono anche gente famosa si sentono in diritto di "sparare" sui giornali le loro pretese, senza pensare che oltre ad essere immotivate sono anche dannose per gli altri omosessuali che vivono la loro vita senza tanti fronzoli e si ritrovano accomunati a queste persone pur avendo idee diverse.
D'accordissimo con bluelake: secondo me è importante per i riflessi giuridici e civili riconoscere la coppia gay coppia di fatto, mentre ripeto, rimandando al mio post precedente (autoquotarmi mi sembrava un po' presuntuoso...):D che l'adozione non può essere concessa, esattamente come ha spiegato bluelake.
Un esempio: una coppia gay vive insieme per 20 anni: casa in comune ma di proprietà di uno solo, magari di quello che lavora e che riesce a garantire alla coppia uno alto stile di vita; un giorno il proprietario e lavoratore si ammala e purtroppo viene a mancare: senza un testamento specifico, al partner gay, che molto probabilmente non ha mai lavorato, il 99% dei casi escluso (non solo affettivamente) dalla sua famiglia, cosa rimane? non ha ad oggi alcun diritto sull'eredità del defunto partner, nonostante nella vita sia stato esattamente come una "moglie"...
secondo me questo non è assolutamente giusto
ribbaldone
05-06-2004, 12:29
Originariamente inviato da Ewigen
veramente Paolo scrisse pure che i mariti devono essere sotomessi alle mogli.E non è l'Antico testametno (di cui molte pratiche venenre "abolite"a parte i dieci commandamenti (tra cui pure il sesto,o settime a seconda delel confessioni cristiane) che vennero riassunti da Dio stsso in duecommandamenti fondamentali).
vedi che i testi si possono attualizzare e contestualizzare
comunque,riguardo alla sessaulità e fornicazioni (compresi pure i rapporti prematrimoiali),eccoti due vecchi thread:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=481699&perpage=40&pagenumber=1
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=535177&perpage=40&highlight=fornicazione&pagenumber=3
gli ho dato un'occhiata veloce veloce perchè sono veramente troppo lunghi. Comunque a parte i complimenti per la tua conoscenza delle scritture, che mi vergogno di non conoscere così approfonditamente e cio' mi limita molto in una discussione, voglio comunque portare avanti il mio pensiero e cio' che bisogna riuscire a scindere cio' che è principio di una religione, in questo caso gli insegnamenti di Cristo, e cio' che le varie chiese, anche in buona fede, gli hanno ricamato sopra negli anni, in piu' occorre una approfondita analisi dei testi per capire effettivamente cosa intendono, un po' come quelle interpretazioni discutibili che nell'altro tread volevano l'esistenza di fratelli di Gesù tanto per capirci.
Vorrei per quanto possibile evitare di tornare indietro di diversi anni dove un rapporto sessuale era vissuto come un obbligo da parte di molti coniugi e soprattutto per le donne era vissuto come un dovere, preferisco oggi dove la sessualità è vissuta come espressione profonda di condivisione di se con la persona amata.
ciao
ribbaldone
05-06-2004, 12:37
Originariamente inviato da Proteus
Se parlamo di coppie di fatto etero potsso condividere, il matrimonio non è che un passo burocratico ma riguardo coppie di fatto omosessuali non sono favorevole per non stabilire precedenti. Al più si potrebbe prevedere un regime di vita solidale, che riguardi chiunque però, con possibilità di una persona di prenderne a carico un'altra, con i vantaggi fiscali e sociali che questo comporterebbe, che ora non mi pare sia consentita se non per i parenti non oltre un certo grado ma null'altro, altrimenti si rischiano discriminazioni alla rovescia che non sarebbero tollerabili.
Ciao
non sono daccordo, bisogna distinguere tra matrimonio e coppia di fatto, gli omosessuali vogliono il riconoscimento del secondo status e non del primo che tradizionalmente viene associato ad una coppia in grado di procreare. Quindi a mio modo di vedere un tale riconoscimento sarebbe un grande passo avanti rispetto all'immobilismo di questi anni sulla faccenda che assomiglia di piu' ad un nascondere la testa sotto la sabbia sperando che il problema si risolva da solo.
Mi sembra come quando si parla di case chiuse, si vuole estirpare il problema della prostituzione e non affrontarlo, senza tenere conto che una cosa definita il mestiere piu' antico del mondo difficilmente potrà sparire ma puo' essere invece arginato e regolamentato.
bluelake
05-06-2004, 12:58
Originariamente inviato da Proteus
Se parlamo di coppie di fatto etero posso condividere, il matrimonio non è che un passo burocratico, ma riguardo coppie di fatto omosessuali non sono favorevole per non stabilire precedenti. Al più si potrebbe prevedere un regime di vita solidale, che riguardi qualsiasi cittadino lo desideri però, con possibilità di una persona di prenderne a carico un'altra, con i vantaggi fiscali e sociali che questo comporterebbe, che ora non mi pare sia consentita se non per i parenti non oltre un certo grado ma null'altro, altrimenti si rischiano discriminazioni alla rovescia che non sarebbero tollerabili.
Ciao
Riconoscere le coppie di fatto etero automaticamente comporta riconoscere quelle gay, l'orientamento sessuale non può essere fattore discriminante di fronte alla legge ;) la coppia di fatto è esattamente il regime di vita solidale che tu auspichi, né più né meno... logico che poi per le coppie etero le tutele della coppia di fatto si estendono anche ai figli mentre questo non avviene per le coppie gay. Le discriminazioni alla rovescia sinceramente non riesco a vederle, una volta stabilito per legge (come già è stabilito adesso) che le coppie omosessuali non possono adottare figli non vedo quali problemi verrebbero a crearsi per le coppie etero... se non il fatto, se un figlio "confessa" ai genitori la propria omosessualità, che i genitori non debbano più preoccuparsi che la luce dei propri occhi venga giudicata dagli altri non in base a ciò che di buono è e fa ma in base a con chi va a letto.
andreamarra
05-06-2004, 12:58
Originariamente inviato da VegetaSSJ5
assolutamente no! è solo che quando sentgo casi di omosessuali che vogliono adottare bambini mi si accappona la pelle....:rolleyes:
Queste cose non piacciono neanche a me. Ma tu hai espressamente detto che ti va bene il fatto che "il faro della democrazia" reputi i gay alla stregua di drogati.
E questo è sinceramente grave per me.
anonimizzato
05-06-2004, 13:00
non si parla di fare leggi ad hoc per un ristretto gruppo di cittadini a scapito di altri ma di estendere benefici e diritti basilari a chi ancora oggi a causa di leggi anacronistiche si trova escluso da particolari situazioni di vita sociale.
P.S.
Hai mai sentito parlare di "eguaglianza fomale" ed "eguaglianza sostanziale" ?
ribbaldone
05-06-2004, 13:00
Originariamente inviato da Proteus
Ribadisco la mia toale contrarietà a leggi mirate agli omosessuali, la possibilità deve essere consentita a qualsiasi cittadini, anche non omosessuale che voglia prendersi a carico un'altro cittadino ottenendone anche i benefici, ora non è possibile, fiscali. Una legge ad hoc per le coppie omosessuali, una coppia di fatto in grado di procreare non è in discussione perchè, IMHO, risulta perfettamente equivalente ad una che abbia contratto il matrimonio. Una legge mirata alle coppie omosex sarebbe solo discriminazione, qualora escludesse un cittadino che desidera prendersi carico di qualcuno del suo stesso sesso e non per ragioni omosessuali suonerebbe come una inaccettabile discriminazione.
Ciao.
P.S. Una legge deve essere fatta per i cittadini e non per parte di esse a danno, eventuale, o avvantaggiandoli, quale ne sia la ragione, rispetto gli altri.
ovvio che la legge non sarebbe ad hoc per gli omosessuali, sarebbe essa stessa una discriminazione, il problema è che nella nostra legislazione manca il riconoscimento della coppia di fatto, due conviventi siano essi omo o etero in questo senso non hanno diritti, ovviamente lo status di coppia di fatto e di matrimonio avranno caratteristiche, diritti e doveri differenti.
bluelake
05-06-2004, 13:02
Originariamente inviato da Proteus
la possibilità deve essere consentita a qualsiasi cittadini, anche non omosessuale che voglia prendersi a carico un'altro cittadino ottenendone anche i benefici, ora non è possibile, fiscali.
La base, secondo le intenzioni dell'ArciGay, dovrebbe essere il PACS francese, che è esattamente ciò che tu auspichi:
"Le PACS est un contrat conclu entre deux personnes majeures, de sexe différent ou de même sexe, pour organiser leur vie commune. Il crée des droits et obligations pour les partenaires, notamment "une aide mutuelle et matérielle"."
Il Pacs è un contratto concluso tra due persone maggiorenni, di sesso differente o del medesimo sesso, per organizzare la propria vita comune. Esso crea dei diritti e doveri per i sottoscriventi, in particolare "un aiuto reciproco e materiale"
(http://www.diplomatie.gouv.fr/etrangers/vivre/pacs/)
ho letto tutto il 3d, e mi sono "appuntata" alcune frasi:
cultura omosessuale
cosa significa esattamente questa espressione? non la capisco
Insomma,se è di diritti,si usino quei pochi strumenti che la democrazia consente.Bene per la manifestazione,ma la si faccia in altri termini.
Cioè,non deve esser una carnevalata.
coppie gay che adottano bambini? ma credi davvero che alla stragrande maggioranza dei gay interessi adottare bambini? forse al 5% del mondo gay interessa davvero adottare dei bambini (e sono stato largo con la percentuale), a tutti gli altri interessa soltanto non essere discriminati, offesi o emarginati per il fatto di essere gay e di avere un riconoscimento legale del loro amore
secondo me non dobbiamo avere troppa paura di usare le parole
I Gay Pride non ci sarebbero se tutti gli omosessuali fossero accettati come persone normali
atto disordinato
Dolce&Gabbana... "anche noi gay abbiamo diritto di adottare figli" (e tra un po' verrà fuori che voglion pure restare incinti :rolleyes: )
"riconoscimento giuridico delle coppie di fatto"
è ovvio che le coppie omosessuali (sia maschili che femminili) non possono crescere un bambino vista la complessa psicologia infantile, ed anche perché tra le rinunce che un omosessuale deve accettare c'è anche la rinuncia alla paternità, che piaccia o no
ed infine questo:
Originariamente inviato da bluelake
sì, il senso del Pride è esattamente questo. Anche se personalmente più che con le manifestazioni combatterei a colpi di spot... uno spot di 30 secondi soltanto, in mezzo al TG5 o in coda al TG1, che fanno vedere un vigile del fuoco che salva una persona, un medico che fa nascere un bambino, un operaio che lavora in fonderia, un carabiniere che arresta un malvivente, musica "giusta" in sottonfondo, e una voce che dice "Queste persone, ogni giorno, lavorano per il bene e la sicurezza di tutti noi. Tutti noi almeno una volta nella vita li abbiamo ringraziati. Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo ammirato ciò che fanno. Smetteresti di ringraziarli dopo aver scoperto che sono gay?".
[continua]
beh, ho preso tutte le frasi sopra, come sottolineature su un libro, le ho shakerate e...
il risultato è un discorso di tre ore :D
secondo me è doveroso differenziare l'atteggiamento nei confronti dei gay con quello nei confronti del gay pride.
Parlandone con una ragazza che dichiarò in quell'occasione di essere lesbica, la applaudii quando le setii proporre un gay pride di persone vestite in maniera assolutamente "quotidiana", ma con cartelli al collo, tipo "ciao, sono il tuo panettiere", o "ciao, sono il tuo avvocato".
magnifico! così si otterrebbe di più che non mostrato tette finte su un carro carnevalesco.
L'anormalità, o presunta tale dei gay: nassuno è ancora riuscito a dare un senso alla parola normalità, quindi il discorso decade.
I gay non possono procreare se non con "artifici" (considerando artificio anche un rapporto al di fuori della coppia, e lo sarebbe anche nel caso di una coppia etero con uno dei due individui affetto da sterilità). Ma purtroppo non sono solo Domenico e Stefano a desiderare dei figli.
Ampliamo dicendo che la genitorialità biologica non è un diritto, e quella adottiva dovrebbe avere delle sue regole. Ma la questione è molto controversa. Sono stata semi lapidata in passato perchè ho sostenuto che una coppia omosessuale sarebbe "psicologicamente inadatta" a crescere un bambino. Mi è stato risposto che i gay sanno dare tanto amore :rolleyes:
anche chi è povero in canna saprebbe dare tanto amore, ma i figli non glieli danno lo stesso. Sono contenta del fatto che bluelake (che se non ho capito male è omosessuale) sia anche lui del parere che una coppia gay non sia la più adatta a crescere un figlio. Quantomeno dubito che saprebbe prospettare la sfera sessuale con obiettività. Purtroppo, a dipsetto di ciò che afferma, credo di poter dire che siano tanti gli individui, anche gay, che rivendicano il diritto alla genitorialità.
Per quanto concerne il riconoscimento delle coppie di fatto: per i gay sussiste lo stesso problema che hanno anche gli etero, con una differenza: ai gay è impedito sposarsi, agli etero no. A tutti gli etero che reclamano il diritto ad essere riconosciuti come coppia di fatto direi "andate in comune e mettete una firma, che ci vuole? Paura, eh?" :asd:
Credo sia molto difficile giuridicamente definire una coppia di fatto.
Io ho vissuto due anni con un pidocchio, se fossi morta mentre lui viveva con me e la mia casa l'avesse ereditata lui anzichè mio figlio mi sarei rivoltata nella tomba.
In ultimo un plauso alla chiesa per l'uso della parola "disordinato"...
Rochet Giamp
05-06-2004, 16:38
Originariamente inviato da Gemma
nassuno è ancora riuscito a dare un senso alla parola normalità, quindi il discorso decade.
Verissimo! Pensa, ci sono addirittura uomini che si iscrivono a forum fingendosi donne...:D :D :D
Willyyyy
06-06-2004, 09:21
Originariamente inviato da Gemma
beh, ho preso tutte le frasi sopra, come sottolineature su un libro, le ho shakerate e...
il risultato è un discorso di tre ore :D
secondo me è doveroso differenziare l'atteggiamento nei confronti dei gay con quello nei confronti del gay pride.
Parlandone con una ragazza che dichiarò in quell'occasione di essere lesbica, la applaudii quando le setii proporre un gay pride di persone vestite in maniera assolutamente "quotidiana", ma con cartelli al collo, tipo "ciao, sono il tuo panettiere", o "ciao, sono il tuo avvocato".
magnifico! così si otterrebbe di più che non mostrato tette finte su un carro carnevalesco.
L'anormalità, o presunta tale dei gay: nassuno è ancora riuscito a dare un senso alla parola normalità, quindi il discorso decade.
I gay non possono procreare se non con "artifici" (considerando artificio anche un rapporto al di fuori della coppia, e lo sarebbe anche nel caso di una coppia etero con uno dei due individui affetto da sterilità). Ma purtroppo non sono solo Domenico e Stefano a desiderare dei figli.
Ampliamo dicendo che la genitorialità biologica non è un diritto, e quella adottiva dovrebbe avere delle sue regole. Ma la questione è molto controversa. Sono stata semi lapidata in passato perchè ho sostenuto che una coppia omosessuale sarebbe "psicologicamente inadatta" a crescere un bambino. Mi è stato risposto che i gay sanno dare tanto amore :rolleyes:
anche chi è povero in canna saprebbe dare tanto amore, ma i figli non glieli danno lo stesso. Sono contenta del fatto che bluelake (che se non ho capito male è omosessuale) sia anche lui del parere che una coppia gay non sia la più adatta a crescere un figlio. Quantomeno dubito che saprebbe prospettare la sfera sessuale con obiettività. Purtroppo, a dipsetto di ciò che afferma, credo di poter dire che siano tanti gli individui, anche gay, che rivendicano il diritto alla genitorialità.
Per quanto concerne il riconoscimento delle coppie di fatto: per i gay sussiste lo stesso problema che hanno anche gli etero, con una differenza: ai gay è impedito sposarsi, agli etero no. A tutti gli etero che reclamano il diritto ad essere riconosciuti come coppia di fatto direi "andate in comune e mettete una firma, che ci vuole? Paura, eh?" :asd:
Credo sia molto difficile giuridicamente definire una coppia di fatto.
Io ho vissuto due anni con un pidocchio, se fossi morta mentre lui viveva con me e la mia casa l'avesse ereditata lui anzichè mio figlio mi sarei rivoltata nella tomba.
In ultimo un plauso alla chiesa per l'uso della parola "disordinato"...
un discorso molto efficace!!Brava!!
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