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View Full Version : Esperti di Giurisprudenza...qui


quickenzo
28-05-2004, 16:28
Bega in un'associazione culturale, molto frequentata.
Esiste un regolamento che disciplina anche il comportamento che i vari socie devono avere, all'interno della struttura che ospita la Sede; Il regolamento prevede tutta una serie di ovvie considerazioni sul rispetto delle persone, la buona educazione ecc. - Nello stesso paragrafo, si legge che, "il Presidente, può, a suo insindacabile giudizio, allontanare un socio da egli ritenuto non idoneo alla frequentazione, anche se quest'ultimo non ha violato le norme di condotta.
Ci si chiede, se esiste la possibilità di operare senza il rispetto delle regole, che senso ha la norma. Tanto varrebbe, eliminare le norme e demandare al Presidente, ed ai suoi umori, gli allontanamenti dei soci.
In ogni caso, mi pare che le cose si annullino vicendevolmente, visto che il Presidente può agevolmente superare i vincoli del regolamento,

Dal punto di vista della Giurisprudenza, il regolamento dell'associazione è corretto ?

Grazie e ciao.

quickenzo
28-05-2004, 17:02
Nessuno iscritto a Giurisprudenza ?
Avvocati....
Faccendieri.....?

quickenzo
28-05-2004, 18:54
Dai, non ci posso credere...nessuno fornisce un'opinione ? :p

M4X_PaYn3
28-05-2004, 19:30
Tenterò di risponderti io, quickenzo.

In effetti è un controsenso affermare quello che tu sottolinei del regolamento. Ciò che tu affermi varrebbe, essendo ancora in uno stato democratico, nel momento in cui il Presidente della suddetta società-tipo deliberi che il socio "X" per ragioni bla bla bla debba essere allontanato dal rapporto di associazione, previa "dichiarazione di voto". Mi spiego: il Presidente (ti parlo sempre in linee generali, quanto disciplinato dal legislatore) può allontanare il socio X solo se:
1) ne sussistano i motivi, che devono essere palesi e conosciuti dagli altri consociati;
2) previa "assemblea" di tutti i soci e deliberare così l'allontanamento del suddetto socio.

Non sempre le cose stanno così attenzione, però sinceramente me ne riguarderei dall'associarmi in un associazione (scusa il gioco di parole) con un simile regolamento.

Saluti.

quickenzo
28-05-2004, 19:35
Eppure, in questo "club" che conosco, si è verificata proprio la situazione che ti ho descritto,
Il Presidente (guai a non usare la maiuscola), ha ritenuto un socio poco adatto alla frequentazione dell'associazione.
Costui ha chiesto spiegazioni; il Presidente si è richiamato alle regole della buona educazione, del comportamento ecc... - il socio ha fatto notare che non lo aveva affatto infranto, ma si è sentito dire che, in virtà della clausola che gli attribuisce piena autonomia, anche in assenza di violazione delle citate norma, egli poteva buttarlo fuori... a suo insindacabile giudizio.

E così è stato.

Non ci capisco più nulla....

dbpass
28-05-2004, 19:43
da quel ke so io un socio può essere allontanato (ad esclusione degli ovvi motivi legali) solo se risulta ke nn persegua il fine dell'organizzazione

la sua "incompetenza" però può essere rilevata dall' Assemblea dei soci, e nn dal singolo Presidente...mica è Gesu Cristo..

(almeno credo eh...)

M4X_PaYn3
28-05-2004, 20:02
Enzo se è veramente come dici tu, allora a questo punto farei andare il socio dall'avvocato. Il Presidente non può allontanare in ogni modo il socio dal "club", a meno che non si verifichi una situazione come quella descritta da dbpass...

Se uno ozia, è ovvio che il Presidente può cacciarlo. Ma nel tuo caso, la norma è da ritenersi nulla. Se si intenta causa, vince al 100% ---> nel caso in cui il Presidente NON faccia atto di convizione con gli altri soci circa la scelta di allontanare il socio in questione.

quickenzo
28-05-2004, 20:02
Il Presidente di questa associazione, si è circondato di una piccola cricca di "consiglieri"...sempre in accordo tra loro, in stile bulgaro.
Sono abbastanza tronfi, tranne rarissime eccezioni.

Pare non ci siano alternative...se il Presidente padrone non ti reputa di suo gradimento, sei fuori, senza motivi, ma solo " a suo insindacabile giudizio".

Incredibile.

quickenzo
28-05-2004, 20:51
Dipende Max...
se il Presidente è anche il Padrone della baracca; quello che sostiene le spese maggiori (per non dire totali), è difficile contestarlo.
In ogni caso, mi sembrava interessante come situazione; pensavo fosse impossibile creare delle regole da sottoporre a dei "giudici" che, in ogni caso, possono ignorarle ed operare "ad insindacabile giudizio".
Ma intanto...così è.

Amen.

quickenzo
28-05-2004, 21:05
Originariamente inviato da dbpass
da quel ke so io un socio può essere allontanato (ad esclusione degli ovvi motivi legali) solo se risulta ke nn persegua il fine dell'organizzazione

la sua "incompetenza" però può essere rilevata dall' Assemblea dei soci, e nn dal singolo Presidente...mica è Gesu Cristo..

(almeno credo eh...)

Escluderei la natura Divina del Presidente ed aggiungo un illuminante estratto del "regolamento dell'associazione" (eh,eh!)


[...] L'operato dei consiglieri non è sindacabile e può essere giudicato solo dal Presidente del dell'Associazione
In via eccezionale, si prevede la possibilità di ottenere un permesso atto a richiedere spiegazioni, il colloquio sarà esclusivamente privato, senza la presenza di persone terze. Eventuali contestazioni potranno essere accolte in forma privata. Il Socio che continui a protestare, verrà comunque espulso ad insindacabile giudizio del Presidente.
:D

L'ultimo socio è stato allontanato con la seguente motivazione "è antipatico..."; successivamente i Consiglieri hanno corretto il tiro, dicendo che era "poco socievole"...:p

Che storie...

dbpass
28-05-2004, 21:10
enzo ma sei sicuro ke sia un'associazione e nn una dittatura? :rotfl:

cmq quel regolamento è tutto storto...

quickenzo
28-05-2004, 21:19
Anch'io me la rido di cuore, ma è come tutte le camorrie del mondo...prendere o lasciare; se non ti senti a tuo agio nell'associazione puoi andar via - se stai sulle sfere al Presidente o ai suoi "consiglieri", è finita...se vuoi protestare, devi farlo al buio e senza testimoni...in ogni caso sarai cacciato!

:p :p :p

quickenzo
29-05-2004, 14:07
Ma comunque, anche gli azzeccagarbugli più gettonati del mondo, consiglierebbero di mandare al diavolo un Presidente come quello descritto qui. :D :D

Chromo
29-05-2004, 15:10
Quickenzo, il forum di discussione in cui ti pregi di scrivere ha la stessa idiosincrasia. :)

quickenzo
29-05-2004, 15:12
What's ?:eek:

Chromo
29-05-2004, 15:24
Originariamente inviato da quickenzo
What's ?:eek:

Quello che ho detto... ;) La stessa norma vige in questo forum che, ovviamente, potrai obiettare, non è una associazione culturale. ;)
Ma era singolare il fatto che non te ne fossi accorto. ;)

quickenzo
29-05-2004, 15:36
No, non conosco il regolamento di questo forum.
Devo dargli un'occhiatina, mi sembrerebbe strano e sarei costretto a rivalutare il famoso "Presidente"...:p