View Full Version : [frequenze] ma i cellulari...
francesco25
27-05-2004, 11:59
ma i cellulari su quali frequenze comunicano? (mhz)
in fm ? in am ?:confused:
e le radio della polizia e le radio degli aerei?:confused:
bianconero
27-05-2004, 12:02
I cellulari trasmettono a 900 e 1800 Mhz
Quelli triband possono trasmettere anche a 1900 Mhz naturalmente solo nei paesi che usano tale frequenza
francesco25
27-05-2004, 12:04
Originariamente inviato da bianconero
I cellulari trasmettono a 900 e 1800 Mhz
Quelli triband possono trasmettere anche a 1900 Mhz naturalmente solo nei paesi che usano tale frequenza
ma in am ? fm?
:confused:
ma ad esempio il mio cell trasmette nella frequenza compresa tra 900 e 1800 mhz ?:confused:
jumpermax
27-05-2004, 12:06
Originariamente inviato da francesco25
ma in am ? fm?
:confused:
ma ad esempio il mio cell trasmette nella frequenza compresa tra 900 e 1800 mhz ?:confused:
http://www.vialattea.net/esperti/inform/modulazioni/
La modulazione GMSK, scelta sui sistemi mobili GSM, può essere considerata come una variante della modulazione di frequenza a fase continua, in particolare della modulazione MSK a scostamento minimo.Come le modulazioni di frequenza presentano il vantaggio di un alta efficienza di potenza, elemento ritenuti indispensabili per ottenere un basso consumo e quindi maggior autonomia del telefonino. Filtrando i dati tramite un filtro con risposta ampiezza frequenza del tipo gaussiano, si ottiene una buona caratteristica spettrale concentrando la potenza del segnale nelle immediate vicinanze della portante senza generare spurie verso i telefonini che occupano canali adiacenti. I filtri gaussiani si differenziano tra loro con un parametro che è il prodotto della larghezza di banda del filtro e del tempo di bit che lo attraversa. Nei sistemi GSM il valore è di 0,3 da cui la sigla 0,3 GMSK.
no aspe, trasmettono quelli più vecchi solo a 900 Mhz, mentre i dual band a 1800 Mhz.
bianconero
27-05-2004, 12:07
Originariamente inviato da francesco25
ma in am ? fm?
:confused:
ma ad esempio il mio cell trasmette nella frequenza compresa tra 900 e 1800 mhz ?:confused:
non trasmette tra 900 e 1800 mhz!
trasmette solo a quei determinati valori
Originariamente inviato da khri81
no aspe, trasmettono quelli più vecchi solo a 900 Mhz, mentre i dual band a 1800 Mhz.
Omnitel e TIN lavorano ancora a 900mhz
WIND a 1800Mhz
>bYeZ<
francesco25
27-05-2004, 12:18
ho capito :)
pero ci sono i 1800mhz am e i 1800mhz fm no ? quali dei 2 ? :confused:
bianconero
27-05-2004, 12:21
Originariamente inviato da francesco25
ho capito :)
pero ci sono i 1800mhz am e i 1800mhz fm no ? quali dei 2 ? :confused:
non vorrei scrivere una ca@@ata ma i cellulari usano una trasmissione dedicata la rete gsm e da poco la rete umts
Qualche anno fa (anche se è ancora funzionante con tim) usavano e usano tuttora la rete tacs
Originariamente inviato da francesco25
ma i cellulari su quali frequenze comunicano? (mhz)
in fm ? in am ?:confused:
e le radio della polizia e le radio degli aerei?:confused:
http://img9.imageshack.us/img9/1583/TST00104.GIF
qui puo ivedere una scansione dello spettro EM tra 10MHz ed 1GHz, oltre lo strumento non andava.:p
il primo picco rigurda l'insieme delel radio in FM;
tra 500 ed 800MHZ trovi tutti i ponti radio, tv , etc etc
l'ultimo picco a destra rigurda i cellulari che lavorano a 900MHz
peccato che non abbia salvato una misura fatta 900MHz, si vedeva molto bene l'ago dei cel .
bluelake
27-05-2004, 12:41
Originariamente inviato da francesco25
ho capito :)
pero ci sono i 1800mhz am e i 1800mhz fm no ? quali dei 2 ? :confused:
AM significa segnale modulato in ampiezza, FM segnale modulato in frequenza.
Modulare in ampiezza vuol dire far variare l'ampiezza di una portante a radiofrequenza secondo l'ampiezza di una modulante a bassa frequenza.
Nell'esempio accanto, la voce del presentatore, trasformata in tensione elettrica dal microfono, va a modulare una portante.
http://www.ilmondodelletelecomunicazioni.it/animazioni_file/modanim6.GIF
Il segnale modulato generato, viene irradiato via etere da un' antenna.
In ricezione un semplice diodo rivela il segnale modulante, la voce umana, e lo porta all'altoparlante che lo riproduce.
Modulazioen di frequenza:
Inventata da Armstrong nel 1935, ma regolamentata solo nel 1961 in Europa all'interno delle radiodiffusioni stereofoniche, costituisce un considerevole miglioramento rispetto alla AM sia per immunità ai disturbi cui è invece molto soggetta la AM, che per numero di canali effettivamente disponibili, che per l'alta fedeltà delle trasmissioni.
è usata anche per la parte audio del segnale televisivo, trasmesso via etere, per la televisione satellitare analogica, per i cellulari di tipo ETACS, oltre che per alcune trasmissioni dei radioamatori.
Per le trasmissioni stereofoniche sono riservate in Italia le frequenza da 88 a 108 MHz all'interno delle VHF.
Questo è un altro motivo che determina la bontà delle trasmissioni in stereofonia, in quanto la maggior parte dei disturbi, interferenze, rumori, ecc. hanno spettro che si estende fino a circa 50 MHz e non oltre.
Ha lo svantaggio di avere una banda molto maggiore della AM, per cui è stato necessario attribuirle una gamma di frequenze di cento volte più alta per consentire di usare larghezze di banda molto maggiori.
Ha anche lo svantaggio di richiedere circuiti alquanto più complessi della AM sia in trasmissione che in ricezione.
Nella modulazione di frequenza, la frequenza della portante viene fatta variare secondo l'ampiezza della modulante, mentre l'ampiezza della portante rimane invariata, come schematicamente è rappresentato nell'animazione seguente.
http://www.ilmondodelletelecomunicazioni.it/animazioni_file/animmodfreq3.GIF
La modulazione di frequenza ( FM) è applicata nel campo delle trasmissioni stereofoniche nella gamma delle VHF
da http://www.ilmondodelletelecomunicazioni.it/modulazioni_file/mod_analog_file/mod_analog.htm
francesco25
27-05-2004, 12:43
Originariamente inviato da kaioh
http://img9.imageshack.us/img9/1583/TST00104.GIF
qui puo ivedere una scansione dello spettro EM tra 10MHz ed 1GHz, oltre lo strumento non andava.:p
il primo picco rigurda l'insieme delel radio in FM;
tra 500 ed 800MHZ trovi tutti i ponti radio, tv , etc etc
l'ultimo picco a destra rigurda i cellulari che lavorano a 900MHz
peccato che non abbia salvato una misura fatta 900MHz, si vedeva molto bene l'ago dei cel .
molto interessante:)
quindi mi devo concentrare sui 900 mhz..... in AM ?:confused:
bluelake
27-05-2004, 12:50
Originariamente inviato da francesco25
molto interessante:)
quindi mi devo concentrare sui 900 mhz..... in AM ?:confused:
Credo che modulino in frequenza, non in ampiezza i telefonini... :mbe:
jumpermax
27-05-2004, 12:51
occhio che la modulazione digitale non è proprio uguale a quella analogica...
francesco25
27-05-2004, 12:52
vabè il dubbio rimane nessuno lo ha ancora risolto :cry:
:confused:AM o FM:confused:
bluelake
27-05-2004, 12:55
Originariamente inviato da francesco25
vabè il dubbio rimane nessuno lo ha ancora risolto :cry:
:confused:AM o FM:confused:
Presumo modulino in frequenza, quindi FM
jumpermax
27-05-2004, 12:59
Originariamente inviato da francesco25
vabè il dubbio rimane nessuno lo ha ancora risolto :cry:
:confused:AM o FM:confused:
è una modulazione digitale non analogica come AM o FM.
http://users.unimi.it/metis/tesidiego/tesionline/tacsgsm.htm
Modulazione GMSK E INTERLEAVING.
La modulazione digitale più comune, FSK (Frequency Shift Keying), trasmette i simboli variando la frequenza della portante: al simbolo 0 corrisponde una precisa frequenza f0, al simbolo 1 una differente frequenza f1, figura 18.
Nella transizione da f0 a f1 o viceversa si possono generare dei salti di fase che provocano una discontinuità del segnale con conseguente allargamento dello spettro in frequenza utilizzato. Proprio questo allargamento della banda rende la modulazione FSK non adatta alle trasmissioni radiomobili.
Si rende necessario allora ricorrere ad una tecnica che garantisca la continuità di fase nel passaggio da un simbolo ad un altro. La modulazione scelta per il sistema GSM e che soddisfa questo requisito è la GMSK (Gaussian-filtered Minimum Shift Keying). GMSK deriva dalla modulazione MSK (Minimum Shift Keying), solamente che si modula la durata di un bit in un impulso non rettangolare ma gaussiano, che riduce ulteriormente la componente fuori banda (lobi laterali). La variazione di fase della portante è dato dall’ampiezza, o stato se è numerico, della modulante.
Il tipo di modulazione che viene utilizzata per generare il segnale è una MSK, cioè Minimun Shift Keying, che è una modulazione di frequenza FSK (Frequency Shift Keying) con deviazione di frequenza pari alla metà della durata di bit della modulante. In figura 19 viene riportato l’andamento della frequenza della portante in base al valore della modulante.
Si vede come la frequenza portante non modulata fp sia costante e con lo stesso valore nel tempo, mentre la frequenza istantanea fp(t) del modulatore è superiore alla fp quando si trasmette un 1 e inferiore quando si trasmette uno 0.
Si riporta in figura 20 anche l’impulso di frequenza per modulare MSK.
L’andamento della frequenza della portante si ottiene ripetendo gli impulsi di frequenza e moltiplicandoli per +1 e –1 a seconda del valore del bit.
I vantaggi della modulazione MSK sono:
· La fase è continua. Ciò che cambia da un intervallo all’altro è la frequenza.
· Spettro abbastanza contenuto. Anche se per avere uno spettro contenuto bisognerebbe adottare un impulso gaussiano e non rettangolare.
Infatti in figura 21 viene riportato l’andamento della frequenza della portante adottando un impulso gaussiano.
La modulazione che ne deriva si indica con la sigla GMSK (Gaussian Minimum Shift Keying) per segnalare che per generare la componente di fase del segnale non si usano bit derivati dall’impulso elementare rettangolare, ma impulsi derivati da quello gaussiano. In figura 22 viene riportata la densità spettrale della modulazione GMSK e da essa si evince come a 200 kHz dalla portante fp l’attenuazione delle componenti spettrali laterali sia di circa 40dB e ancora più elevata per componenti più distanti.
Tale situazione è ottimale per il sistema in questione in quanto le portanti del canale radio distano tra di loro di 200 kHz e quindi le bande passanti dei segnali modulati sono immuni da interferenze reciproche e protette sempre da almeno 40 dB di attenuazione.
Durante la trasmissione, poi, possono avvenire errori nei bit inviati, perciò al ricevitore si adottano algoritmi di correzione efficaci in questo senso. Tali algoritmi funzionano bene per correggere un numero limitato di bit errati, mentre per sopperire a una loro quantità più estesa si introduce prima dell’invio la tecnica dell’interleaving. I relativi 20ms. di dati codificati, vengono suddivisi a loro volta in 8 parti della durata di 2,5ms. ciascuno, figura 23.
La tecnica dell’interleaving consiste nel prendere due gruppi di 2,5ms. ciascuno da due pezzi diversi e associarli insieme, per esempio B1A5-B2A6-ecc. della durata ognuno di 5ms, figura 24.
Tale processo riordinando la sequenza di bit permette quindi uno sparpagliamento degli eventuali errori e rende più facile la loro correzione.
francesco25
27-05-2004, 13:03
pero' io mi ricordo che un mio amico aveva una specie di "baracchino" che sondava le frequenze e ti permetteva di ascoltare le comunicazioni radio....
di frequente si sentivano le radio amatoriali , mi ricordo che a volte si beccavano i cellulari e una volta addirittura un elicottero !:eek:
il fatto è che questo aggeggio aveva o la scritta fm o am nn mi ricordo ma mi ricordo che arrivava in mhz a numeri tipo 100000mhz......
:confused:
è per quello che ho chieso am o fm:confused: :)
jumpermax
27-05-2004, 13:06
Originariamente inviato da francesco25
pero' io mi ricordo che un mio amico aveva una specie di "baracchino" che sondava le frequenze e ti permetteva di ascoltare le comunicazioni radio....
di frequente si sentivano le radio amatoriali , mi ricordo che a volte si beccavano i cellulari e una volta addirittura un elicottero !:eek:
il fatto è che questo aggeggio aveva o la scritta fm o am nn mi ricordo ma mi ricordo che arrivava in mhz a numeri tipo 100000mhz......
:confused:
è per quello che ho chieso am o fm:confused: :)
i cellulari non li ascolti con un "baracchino" dato che sono trasmessi in digitale... e per giunta criptati :D
francesco25
27-05-2004, 13:14
Originariamente inviato da jumpermax
i cellulari non li ascolti con un "baracchino" dato che sono trasmessi in digitale... e per giunta criptati :D
non era un baracchino, era uno scanner!
tipo questo http://www.aoruk.com/8200.htm solo che era il modello AR 1000 !!
sono sicuro che si sentivano le conversazioni dei cellulari ;)
francesco25
27-05-2004, 13:32
e WFM che vuol dire ?
un 'altra cosa...come si chama quella rotellina accanto al volume lo screatch ? (o qualcosa di simile? :D ) va tenuta bassa, a livello del volume oppure + alta? :confused:
grazie :)
francesco25
27-05-2004, 14:04
up
premesso che è vietato e (credo) perseguibile penalmente, gli unici cellulari che puoi riuscire ad ascoltare con un ricevitore multibanda sono i TACS, che operano in frequenze comprese tra 920 e 940 MHz circa. Il tutto ovviamente limitato alla cella in cui si trova l'apparecchio ricevente in quel momento.
Originariamente inviato da francesco25
e WFM che vuol dire ?
un 'altra cosa...come si chama quella rotellina accanto al volume lo screatch ? (o qualcosa di simile? :D ) va tenuta bassa, a livello del volume oppure + alta? :confused:
grazie :)
1) Wide FM: serve per ascoltare ad es. le radio commerciali o la parte audio dei canali televisivi
2) Squelch: tenere in automatico ove possibile. Se alzi troppo senti meno disturbato, ma perdi molte comunicazioni "interessanti" ma magari con più interferenze.
duchetto
27-05-2004, 14:14
per sapere se siete in 900 o 1800 con vodafone basta attivare le informazioni del distretto se la città compare scritta tutta in maiuscolo es NAPOLI allora siete sui 900 se invece compare scritta in minuscolo es Napoli allora siete sui 1800
francesco25
27-05-2004, 14:14
Originariamente inviato da Viking
premesso che è vietato e (credo) perseguibile penalmente, gli unici cellulari che puoi riuscire ad ascoltare con un ricevitore multibanda sono i TACS, che operano in frequenze comprese tra 920 e 940 MHz circa. Il tutto ovviamente limitato alla cella in cui si trova l'apparecchio ricevente in quel momento.
credo anche io che sia vietato difatti sto tizio lo teneva nascosto ;)
francesco25
27-05-2004, 14:48
Originariamente inviato da Viking
2) Squelch: tenere in automatico ove possibile. Se alzi troppo senti meno disturbato, ma perdi molte comunicazioni "interessanti" ma magari con più interferenze.
se lo tengo al massimo non aggancio nessuna trasmissione?
se lo tengo medio diciamo che prendo solo le trasmissioni piu pulite e stabili?
:confused:
Originariamente inviato da jumpermax
i cellulari non li ascolti con un "baracchino" dato che sono trasmessi in digitale... e per giunta criptati :D
i cellulari tacs li puoi in tercettare ed ascoltare , non sono mica criptati, sono analogici.
Originariamente inviato da francesco25
se lo tengo al massimo non aggancio nessuna trasmissione?
se lo tengo medio diciamo che prendo solo le trasmissioni piu pulite e stabili?
:confused:
in linea di massima è così.
personalmente io lascio lo squelch sempre in modalità automatica, ed è quello che ti consiglio se il tuo apparato lo consente.
francesco25
27-05-2004, 15:02
Originariamente inviato da kaioh
i cellulari tacs li puoi in tercettare ed ascoltare , non sono mica criptati, sono analogici.
quali sono i tacs?:confused:
Originariamente inviato da Viking
in linea di massima è così.
personalmente io lascio lo squelch sempre in modalità automatica, ed è quello che ti consiglio se il tuo apparato lo consente.
io non ne ho di stumenti pultroppo :( facevo solo per chiarirmi le idee... cmq lo squelch era una rotellina che aveva sovrapposta la rotellina del volume in modo da regolarle assieme, m anon era autoregolabile..
jumpermax
27-05-2004, 15:03
Originariamente inviato da kaioh
i cellulari tacs li puoi in tercettare ed ascoltare , non sono mica criptati, sono analogici.
appunto si parlava di gsm... ;)
Originariamente inviato da jumpermax
appunto si parlava di gsm... ;)
è stato portato il discorso su di essi perché nessuno ha detto che non esiste solo il gsm .
:)
francesco25
27-05-2004, 15:17
ma i tac sono i cordless da casa o da ufficio?
Originariamente inviato da francesco25
ma i tac sono i cordless da casa o da ufficio?
TACS sta per Total Access Communication System
in altre parole sono i primi telefoni cellulari usciti sul mercato. Se guardi bene a giro forse ne trovi qualcuno in un cassetto.
Tuttavia sono ancora abbastanza diffusi, seppure in estinzione, perchè molta gente anzichè liberarsene li sbologna a mamme e nonne :)
francesco25
27-05-2004, 15:22
Originariamente inviato da Viking
TACS sta per Total Access Communication System
in altre parole sono i primi telefoni cellulari usciti sul mercato. Se guardi bene a giro forse ne trovi qualcuno in un cassetto.
Tuttavia sono ancora abbastanza diffusi, seppure in estinzione, perchè molta gente anzichè liberarsene li sbologna a mamme e nonne :)
il primo telefono mio fu lo starTAC , c'incastra nulla?
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