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View Full Version : Conflitto di interessi 1000003


kikki2
20-05-2004, 17:53
Secondo voi il fatto che la proposta di legge per la grazia a Sofri sia stata fatta da Boato può essere configurato nel conflitto di interessi?

Chromo
20-05-2004, 17:55
Originariamente inviato da kikki2
Secondo voi il fatto che la proposta di legge per la grazia a Sofri sia stata fatta da Boato può essere configurato nel conflitto di interessi?

Scusa, da dove ti viene questo dilemma? Che hai in mente? ;)

kikki2
20-05-2004, 18:00
Be, Boato era uno molto vicino a Sofri e magari a qualcuno sarà sembrato brutto che proprio lui avesse fatto la proposta , essendo per certi versi parte in causa lui stesso di quel periodo ( ecco l'eventuale conflitto), o no?

alphacygni
20-05-2004, 18:01
hai mica preso ripetizioni da SaMu? :D

kikki2
20-05-2004, 18:12
Originariamente inviato da alphacygni
hai mica preso ripetizioni da SaMu? :D
No di certo :)
è un dubbio che avevo da tempo e che mi ritornato in mente rileggendo il 3d sulla medaglia d'oro data a Calabresi giorni fa dove avevo postato il testo in corsivo
il titolo del 3d è così solo per attirare un po' di attenzione.
Mo però metteteci qualche parere

«Lo conoscevamo bene. Eravamo stati, per anni, sottopo_sti alle sue cure. Si ostentava amico. Alla prima, o seconda, marcia antimilitarista Milano-Vicenza, per alcune centinaia di metri, poco prima di Gorgonzola, si accompagnò con Pino Pinelli e con me. Risalì sulla macchina dell’ufficio politico quando un compagno pretese che indossasse anche lui un cartello-sandwich, se voleva continuare a camminare con noi …

«Ho personalmente, sempre, anche prima dell’uccisione di Pino, pensato che Calabresi fosse, per quel che conta, un uomo di “buona fede”. Dove una sostanziale schizofrenia non poteva non instaurarsi, vittima anche lui, prima che boia, del sistema che doveva servire, delle istituzioni e dei metodi che doveva condividere, assumersi, affermare. Dove ricerca della verità spesso significa creare la verità che fa comodo esista o appaia esistere: dove l’inquisizione, nelle coscienze, nelle esistenze altrui, lega psicopaticamente, a volte, il torturatore al torturato: dove il demonio che si deve scovare o uccidere nell’altro finisce per essere il proprio, uno specchio di se stessi …

«Mi sembra di aver, anni fa, a più riprese, con alcuni colleghi giornalisti, fra i quali certamente Enzo Tortora, detto che v’era qualcosa di dostojevskiano in tono minore, in quell’uomo, che m’appariva “ossesso”, dietro la sua disin_volta maschera di poliziotto moderno e antico. La tragica conclusione della sua esistenza, oggi, me lo ha ricordato. Ma non sapevo, e a tutti lo aveva celato, stranamente, della sua scuola clericale, dei suoi rapporti con padre Virginio Rotondi, del suo essere antidivorzista. Né sapevo più nulla di lui, dopo l’uccisione di Pino. Non della moglie, né dei figli. Non sapevo, non davo per scontato, non m’interessava a livello individuale, nulla che lo riguardasse personalmente: in fondo aveva cessato d’essere pericoloso, perché era or_mai chiaro (anche a lui stesso, probabilmente) chi fosse. M’appariva, e m’appare, come corresponsabile delle peggiori, e appena intuite, cose cui abbiamo assistito in questi anni: dove la convivenza civile si degrada ogni ora, dove al dialogo, o a un minimo di lealtà e di onestà nel gioco delle parti, il potere sostituisce i più ignobili procedimenti di linciaggio, di violenza, di esasperazione dei conflitti e delle diversità. Ma senza odio, senza rancore; lo dicevo: con pe_na. Dove rancore e rabbia, invece, m’insidiano, è contro i suoi assassini perché avevamo tutti bisogno di Calabresi vivo; perché avevamo e abbiamo bisogno di verità e di civiltà, perché quali che essi siano (e io penso che siano gli stessi autori «neri» della continua strage di Stato di questi anni, ma non posso escludere che siano folli compagni che non sanno d’esser fascisti e magari credono d’esser rivoluzionari) sono loro, oggettivamente, i compagni degli assassini di Pino Pinelli, e non i suoi vendicatori.»

SaMu
20-05-2004, 20:40
Lascia stare Kikki.. se non la pensi come loro, non ti rispondono.

O ancora peggio ti rispondon come sopra.:D:(

Korn
20-05-2004, 20:43
Originariamente inviato da kikki2
Be, Boato era uno molto vicino a Sofri e magari a qualcuno sarà sembrato brutto che proprio lui avesse fatto la proposta , essendo per certi versi parte in causa lui stesso di quel periodo ( ecco l'eventuale conflitto), o no?
cioè pensi che se non graziano sofri boato potrebbe essere processato per qualche fatto connesso a lotta continua?

Max2
20-05-2004, 20:49
Originariamente inviato da kikki2
Secondo voi il fatto che la proposta di legge per la grazia a Sofri sia stata fatta da Boato può essere configurato nel conflitto di interessi?


magari fossero questi i conflitti di interessi :D:D:D

SaMu
20-05-2004, 20:53
Quasi dimenticavo: ti dico come la penso io..:)

E' normale, legittimo e sacrosanto che chi era culturalmente vicino a Sofri negli anni '70, si batta per la grazia..

Ci sono interessi certo, ma solo quando un conflitto d'interesse viola le regole diventa illegittimo.. e non mi sembra questo il caso.. Boato non viola alcuna regola, sostiene la sua apertamente, liberamente, come fanno molti altri da giornali, TV e in parlamento.

Al limite, è un altro il caso in questione.. quello delle leggi "ad personam": è giusto fare una legge per risolvere il caso di una persona, specie dopo che il caso si è già verificato?

Formalmente, diremmo ovviamente di no.. in realtà forse ci sono casi in cui può essere giusto.. gli unici "sovrani" ovviamente sono il parlamento e la gente.

Io personalmente sono favorevole alla grazia a Sofri, a patto che la chieda lui.. sono contrario invece ad una legge che conceda la grazia senza che il condannato la chieda (sembrerebbe un'assoluzione in quarto grado di giudizio).

GioFX
20-05-2004, 20:58
Originariamente inviato da SaMu
è giusto fare una legge per risolvere il caso di una persona, specie dopo che il caso si è già verificato?


ripristinare il potere del Capo dello Stato per dare la grazia di propria volontà è fare una legge ad personam?


Io personalmente sono favorevole alla grazia a Sofri, a patto che la chieda lui.. sono contrario invece ad una legge che conceda la grazia senza che il condannato la chieda (sembrerebbe un'assoluzione in quarto grado di giudizio).

Lui la grazia non l'ha mai chiesta semplicemente perchè si è sempre dichiarato innocente.

SaMu
20-05-2004, 21:08
Originariamente inviato da GioFX
ripristinare il potere del Capo dello Stato per dare la grazia di propria volontà è fare una legge ad personam?


La prassi della nostra Repubblica è sempre stata che la il ministro della Giustizia invia la richiesta di Grazia al presidente.. non a caso il ministro guardasigilli si è sempre chiamato "di Grazia e Giustizia".

Alcuni sostengono che non serva, però si è sempre fatto così.. c'è un problema di diritto sulla vicenda.


Lui la grazia non l'ha mai chiesta semplicemente perchè si è sempre dichiarato innocente.

Lo so, però per la giustizia italiana è colpevole.. la grazia si da' ai colpevoli che la chiedono, non agli innocenti.

majin mixxi
20-05-2004, 21:11
Originariamente inviato da SaMu



Lo so, però per la giustizia italiana è colpevole.. la grazia si da' ai colpevoli che la chiedono, non agli innocenti.

sono d'accordo ma in questo caso la questione non è così semplice,personalmente non gli darei la grazia

kikki2
21-05-2004, 08:11
Originariamente inviato da SaMu
Lascia stare Kikki.. se non la pensi come loro, non ti rispondono.

O ancora peggio ti rispondon come sopra.:D:(
Io non ho detto come la penso però, ho solo fatto presente un dubbio;
poi se uno non ha niente da dire in risposta non è mica obbligato a scrivere qualcosa, può sempre tacere :)