PDA

View Full Version : Chi sono i CATTIVI ?


Nabrez
18-05-2004, 19:16
Molte persone hanno visto o quantomeno sentito del video in cui un americano veniva brutalmente decapitato con un coltello.
Rispettando il volere dell'amministratore mi limito a farvi una piccola domanda...
Un uomo di media corporatura, sano e snello impiega 4,5 minuti ( in media) per morire sulla sedia elettrica tra FUMO, gemiti e sfigura.
Ora mi chiedo: perchè diciamo che loro sono bestie perche hanno ucciso un uomo con un coltello impiegando 25 secondi ?
Ho la vaga sensazione che gli americani stiamo facendo propaganda, ovverosia, stanno facendoci vedere il lato piu' brutto di quella cultura.
Vorrei che la gente pensasse che i veri assassini non sono gli irakeni, ma gli americani.
Gli stati uniti hanno spesso fatto delle stragi senza precedenti, ucciso donne e bambini, TORTURATO ecc.. ecc.
Ricordo, per chi magari non se lo rimembrasse :
Hiroshima
Nagasaki
Bikini
Gli esperimenti sulle centrali nucleari americane
la guerra in irak 1
La guerra in irak 2
La guerra in vietnam.
Oltre a questo, l'america è l'ultimo stato occidentale che ancora applica la pena di morte.
La russia, bielorussia, juguslavia ecc, la stanno abolendo in quanto osservatori del consiglio d'Europa ( n.t.caino 1999, Reuters).
Perche vediamo nel paese della cocacola il bene, e nell'irak la bestialita' ?
A voi la parola...

flacchio
18-05-2004, 19:18
Io credo che perchè sono maestri nell'apparire tali.
Ma basta andare poco a fondo per scoprire che forse non è propio così

Io penso che cmq nell'Irak la bestialità ci sia cmq, solo che gli americani riescono a mascherare bene la loro bestialità.

Nabrez
18-05-2004, 19:21
Concordo pienamente con te anche se cio mi sdegna tantissimo !

737373
18-05-2004, 19:26
Originariamente inviato da Nabrez
Concordo pienamente con te anche se cio mi sdegna tantissimo !

si nota un filo di antiamericanismo nelle tue parole :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:

eriol
18-05-2004, 19:28
Originariamente inviato da Nabrez
Molte persone hanno visto o quantomeno sentito del video in cui un americano veniva brutalmente decapitato con un coltello.
Rispettando il volere dell'amministratore mi limito a farvi una piccola domanda...
Un uomo di media corporatura, sano e snello impiega 4,5 minuti ( in media) per morire sulla sedia elettrica tra FUMO, gemiti e sfigura.
Ora mi chiedo: perchè diciamo che loro sono bestie perche hanno ucciso un uomo con un coltello impiegando 25 secondi ?
Ho la vaga sensazione che gli americani stiamo facendo propaganda, ovverosia, stanno facendoci vedere il lato piu' brutto di quella cultura.
Vorrei che la gente pensasse che i veri assassini non sono gli irakeni, ma gli americani.
Gli stati uniti hanno spesso fatto delle stragi senza precedenti, ucciso donne e bambini, TORTURATO ecc.. ecc.
Ricordo, per chi magari non se lo rimembrasse :
Hiroshima
Nagasaki
Bikini
Gli esperimenti sulle centrali nucleari americane
la guerra in irak 1
La guerra in irak 2
La guerra in vietnam.
Oltre a questo, l'america è l'ultimo stato occidentale che ancora applica la pena di morte.
La russia, bielorussia, juguslavia ecc, la stanno abolendo in quanto osservatori del consiglio d'Europa ( n.t.caino 1999, Reuters).
Perche vediamo nel paese della cocacola il bene, e nell'irak la bestialita' ?
A voi la parola...


la distinzione buoni e cattivi non fa per me.
certo è che tutti gli aspetti che hai citato sono sicuramente negativi (e non rientrano nella civiltà come io la concepisco).

l' america non è solo questo cmq.
non serve citare i milioni di motivi che mi inducono ad ammirarla almeno un po'.

Genjo Sanzo
18-05-2004, 19:29
Non mi pare che innocenti venissero uccisi sulla sedia elettrica.

Anche se resta un'alone di scetticismo nei confornti di questa storia di Berg....non si può essere sicuri di nulla...

bandierarossa
18-05-2004, 19:30
Originariamente inviato da eriol
la distinzione buoni e cattivi non fa per me.
certo è che tutti gli aspetti che hai citato sono sicuramente negativi (e non rientrano nella civiltà come io la concepisco).

l' america non è solo questo cmq.
non serve citare i milioni di motivi che mi inducono ad ammirarla almeno un po'.

ogni cosa ha i suoi lati positivi e negativi

la pubblicità è l'anima del commercio!

per me è meno cruento sgozzare qualcuno che buttarci un missile da 1 tonnellata sopra!

powerslave
18-05-2004, 19:32
Originariamente inviato da eriol
la distinzione buoni e cattivi non fa per me.
certo è che tutti gli aspetti che hai citato sono sicuramente negativi (e non rientrano nella civiltà come io la concepisco).

l' america non è solo questo cmq.
non serve citare i milioni di motivi che mi inducono ad ammirarla almeno un po'.

idem

eriol
18-05-2004, 19:32
Originariamente inviato da bandierarossa
per me è meno cruento sgozzare qualcuno che buttarci un missile da 1 tonnellata sopra!

a me non piacciono tutte e due le cose al di la delle differenze del tipo di "target".

ah! la tua sign ora mi piace di più!

Ma Sara
18-05-2004, 19:33
http://www.marveldirectory.com/pics/picsc/captainamerica.gif

bandierarossa
18-05-2004, 19:34
Originariamente inviato da eriol
a me non piacciono tutte e due le cose al di la delle differenze del tipo di "target".

ah! la tua sign ora mi piace di più!


[BASTARD MODE ON]

ED ORA?

[/BASTARD MODE OFF]

:D

eriol
18-05-2004, 19:35
Originariamente inviato da bandierarossa
[BASTARD MODE ON]

ED ORA?
[/BASTARD MODE OFF]
:D


:O

737373
18-05-2004, 19:37
Originariamente inviato da bandierarossa
[BASTARD MODE ON]

ED ORA?

[/BASTARD MODE OFF]

:D

il sommo..... 737373??? :sofico: :eek: :sofico:

sarebbe il momento in cui mi converto al comunismo....






...



















:sofico: :Puke:

bandierarossa
18-05-2004, 19:39
Originariamente inviato da 737373
il sommo..... 737373??? :sofico: :eek: :sofico:

sarebbe il momento in cui mi converto al comunismo....






...



















:sofico: :Puke:

avevo messo la frase sui missili postata sopra! ma dopo l'ho talta per mettere quella del sommo!

Tiafx
18-05-2004, 19:39
Rispondete a questa domandina: se doveste trasferirvi, per qualsiasi motivo che nn sia vacanza, andreste a vivere in US o in Iraq (guerra a parte)?

La risposta nn voglio saperla, mi basta che la diate a voi stessi.

HolaZ!;)

737373
18-05-2004, 19:39
Originariamente inviato da bandierarossa
avevo messo la frase sui missili postata sopra! ma dopo l'ho talta per mettere quella del sommo!

ma sommo cosa?? e la sottrazione? :sofico:

737373
18-05-2004, 19:40
Originariamente inviato da Tiafx
Rispondete a questa domandina: se doveste trasferirvi, per qualsiasi motivo che nn sia vacanza, andreste a vivere in US o in Iraq (guerra a parte)?

La risposta nn voglio saperla, mi basta che la diate a voi stessi.

HolaZ!;)

Usa... i love the usa... hanno qualche lato negativo ma che nazione non ne ha?? ;)

737373
18-05-2004, 19:41
Originariamente inviato da 737373
Usa... i love the usa... hanno qualche lato negativo ma che nazione non ne ha?? ;)

cmq preferisco la Svizzera :O e la Svezia (tranne che sono un po sinistroidi laggiù :p )

bandierarossa
18-05-2004, 19:42
Originariamente inviato da Tiafx
Rispondete a questa domandina: se doveste trasferirvi, per qualsiasi motivo che nn sia vacanza, andreste a vivere in US o in Iraq (guerra a parte)?

La risposta nn voglio saperla, mi basta che la diate a voi stessi.

HolaZ!;)

no! sono pasta-dipendente!

quando mi va anche 500grammi per volta! :D

si mangia troppo bene!

powerslave
18-05-2004, 19:47
Originariamente inviato da Tiafx
Rispondete a questa domandina: se doveste trasferirvi, per qualsiasi motivo che nn sia vacanza, andreste a vivere in US o in Iraq (guerra a parte)?

La risposta nn voglio saperla, mi basta che la diate a voi stessi.

HolaZ!;)

ma che vuol dire sta domanda?:p

stai paragonando una delle nazioni più ricche della terra con una nazione del 3°mondo

eriol
18-05-2004, 19:47
Originariamente inviato da powerslave
ma che vuol dire sta domanda?:p

stai paragonando una delle nazioni più ricche della terra con una nazione del 3°mondo

~ZeRO sTrEsS~
18-05-2004, 19:50
cattivi sono tutti quelli che non hanno rispetto, tutti quelli che si prendono gioco della gente... destra o sinistra o centro... sempre ci sono i cattivi. Democrazia? bhe io la vedo una grande truffa... il potere al popolo? ma dove? se poi quelli che salgono al potere fanno i propri comodi? anarchia sarebbe una grande bella cosa ma un utopia... purtroppo hai troppi st... in questo mondo. Non guardiamo solo ai "grandi" cattivi, giriamoci attorno e guardiamo che i cattivi sono ovunque.... parole di chi la cattiveria non la sopporta, ne dei grandi ne dei piccoli, tutti a giudicare giusto o sbagliato, ma poi la ragione sbalza da una parte all'altra, pro americani e contro americani. bhe io ho abbandonato questo argomento dal un bel po non mi piace che la gente si prenda gioco di me e mi facia vedere solo quello che vuole, quindi ciò che voglio sapere sò... c'è chi può e chi non può io POSSO!

Tiafx
18-05-2004, 19:56
Originariamente inviato da powerslave
ma che vuol dire sta domanda?:p

stai paragonando una delle nazioni più ricche della terra con una nazione del 3°mondo


Qui si parlava di CULTURE, nn di ricchezza...:rolleyes:

Io tra l'italia e per esempio, il brasile, sceglierei il brasile... e nn mi risulta sia più ricco.

eriol
18-05-2004, 20:03
Originariamente inviato da Tiafx
Qui si parlava di CULTURE, nn di ricchezza...:rolleyes:

Io tra l'italia e per esempio, il brasile, sceglierei il brasile... e nn mi risulta sia più ricco.


allora tra iraq e usa sicuramente gli usa.
tra usa e italia invece l' italia.

powerslave
18-05-2004, 20:07
Originariamente inviato da Tiafx
Qui si parlava di CULTURE, nn di ricchezza...:rolleyes:

Io tra l'italia e per esempio, il brasile, sceglierei il brasile... e nn mi risulta sia più ricco.

e torniamo a parlare di culture...

ma perchè ogni volta tirare in ballo la cultura,
partendo dal presupposto che ogni cultura è bella in se,nella sua unicità .E' ovvio che preferisca vivere in un paese che culturalmente(anche se sarebbe più opportuno parlare di usi e stile di vita) sia più vicino a me.

P.S. ma perchè quei rolleyes ,mica ti ho insultato

Tiafx
18-05-2004, 20:14
Originariamente inviato da powerslave
e torniamo a parlare di culture...

ma perchè ogni volta tirare in ballo la cultura,
partendo dal presupposto che ogni cultura è bella in se,nella sua unicità .E' ovvio che preferisca vivere in un paese che culturalmente(anche se sarebbe più opportuno parlare di usi e stile di vita) sia più vicino a me.

P.S. ma perchè quei rolleyes ,mica ti ho insultato


Perchè mi pare che si vada oltre il contesto. Riporto un frase del post del decer...ehm sommo:

Ho la vaga sensazione che gli americani stiamo facendo propaganda, ovverosia, stanno facendoci vedere il lato piu' brutto di quella cultura.
Vorrei che la gente pensasse che i veri assassini non sono gli irakeni, ma gli americani.

Ora visto che qua son tutti maestri a giudicare, puntare il dito a casa d'altri, quando questi nn si ribellano (nn mi pare ci siano americani "fondamentalisti kamikaze") pretendendo di sentirsi superiori e giudicare addirittura superiori popoli che al limite, hanno da imparare qualcosa, mi pare quantomeno assurdo.

Il caro Nabrez, che tanto ciancia, mettesse una fetta di culo in uno qualsiasi degli stati in stile Iraq (passato e presente), tornerebbe qui ringraziando il cielo di essere nato sotto il tricolore e facendo il baciamano a qualsiasi Americano "assasino", garantito al limone.

powerslave
18-05-2004, 20:24
Originariamente inviato da Tiafx
Perchè mi pare che si vada oltre il contesto. Riporto un frase del post del decer...ehm sommo:

Ho la vaga sensazione che gli americani stiamo facendo propaganda, ovverosia, stanno facendoci vedere il lato piu' brutto di quella cultura.
Vorrei che la gente pensasse che i veri assassini non sono gli irakeni, ma gli americani.

Ora visto che qua son tutti maestri a giudicare, puntare il dito a casa d'altri, quando questi nn si ribellano (nn mi pare ci siano americani "fondamentalisti kamikaze") pretendendo di sentirsi superiori e giudicare addirittura superiori popoli che al limite, hanno da imparare qualcosa, mi pare quantomeno assurdo.

Il caro Nabrez, che tanto ciancia, mettesse una fetta di culo in uno qualsiasi degli stati in stile Iraq (passato e presente), tornerebbe qui ringraziando il cielo di essere nato sotto il tricolore e facendo il baciamano a qualsiasi Americano "assasino", garantito al limone.


TiaFX,come ho già detto provo ribrezzo per qualsiasi tipo di generalizazione,già il parlare di americani mi sembra una generalizazione assurda,provo rispetto per ogni cultura,per il solo fatto di essere cultura.
Sono il primo a schierarmi ,a costo di sentirmi dare del buonista ,contro i "facili giudizi".
Fatta questa premessa ti consiglio di non cadere a tua volta in banalizazioni per contrastare altre banalizazioni,la contrapposizione "noi-loro" è tanto inutile quanto pericolosa
a smontare le tesi anti-qualcuno o qualcosa ci vuole davvero poco;)

P.S.non ti incazzare col Sommo,lui non è ne cattivo ne buono,è solo luce

Tiafx
18-05-2004, 20:32
Originariamente inviato da powerslave

P.S.non ti incazzare col Sommo,lui non è ne cattivo ne buono,è solo luce

Non mi incazzo, però dopo un pò ci si trita un attimino le p@lle. Basterebbe un 3d per riassumere tutto:

L'amministrazione americana sta facendo maroni grossi, che sono grossi perchè il peso della nazione più importante al mondo fa si che ogni passo sbagliato americano equivalga a 100 passi sbagliati di una piccola nazione. Quindi in proporzione, sbagliano meno loro di altri paesi cmq ben civilizzati. Che siano gli Americani a dedidere chi li governa è verissimo, che siano poi responsabili per i pensieri e le azioni di queste persone, è già molto meno vero. In definitiva, se la questione la si pone come l'ha messa giù Nabrez, e come fanno molti altri, nn c'è pezza. Per il nostro modo di intendere "CIVILE E DIRITTO", l'america nn può nemmeno essere MENZIONATA assieme a certi stati e certe culture (intese al limite come cucina e poco altro, visto che per esempio nell'afghanistan integralista parlare di civiltà mi pareva a dir poco ridicolo). Quindi, se proprio si vuol far capire di essere BUONI, GIUSTI, ANTIMPERIALISTI, ILLUMINATI ED AL DI SOPRA DI TUTTO, lo si faccia "sparando" sui giusti bersagli.

P.S. Qualcuno tiri la tapparella allora!
:D

Nabrez
18-05-2004, 20:49
Originariamente inviato da Genjo Sanzo
Non mi pare che innocenti venissero uccisi sulla sedia elettrica.

Anche se resta un'alone di scetticismo nei confornti di questa storia di Berg....non si può essere sicuri di nulla...


Coniugi ROSEMBERG ad esempio ..
ma ce ne sono tanti

Nabrez
18-05-2004, 20:53
Originariamente inviato da Tiafx
Perchè mi pare che si vada oltre il contesto. Riporto un frase del post del decer...ehm sommo:

Ho la vaga sensazione che gli americani stiamo facendo propaganda, ovverosia, stanno facendoci vedere il lato piu' brutto di quella cultura.
Vorrei che la gente pensasse che i veri assassini non sono gli irakeni, ma gli americani.

Ora visto che qua son tutti maestri a giudicare, puntare il dito a casa d'altri, quando questi nn si ribellano (nn mi pare ci siano americani "fondamentalisti kamikaze") pretendendo di sentirsi superiori e giudicare addirittura superiori popoli che al limite, hanno da imparare qualcosa, mi pare quantomeno assurdo.

Il caro Nabrez, che tanto ciancia, mettesse una fetta di culo in uno qualsiasi degli stati in stile Iraq (passato e presente), tornerebbe qui ringraziando il cielo di essere nato sotto il tricolore e facendo il baciamano a qualsiasi Americano "assasino", garantito al limone.

Sei volgare e la tua è solo una polemica.
Prima cosa: come fai a sapere che io li non ci sono nato.
Seconda cosa: abbassa la voce e porta rispetto perche io non te ne ho mai mancato.

Tiafx
18-05-2004, 20:54
Originariamente inviato da Nabrez
Sei volgare e la tua è solo una polemica.
Prima cosa: come fai a sapere che io li non ci sono nato.
Seconda cosa: abbassa la voce e porta rispetto perche io non te ne ho mai mancato.


Ne porti ben poco a molte persone ogni volta che apri 3d del genere, nn so se te ne accorgi. E se io sono volgare, renditi conto che malgrado tu possa pensare il contrario, finisci per far pensieri e ragionamente profondi quanto una pozzanghera.

Ed infine, uno che "ci è nato" come dici tu, parlerebbe con cognizione di causa ben diversa dalla tua.

CarloR.
18-05-2004, 20:56
Originariamente inviato da Nabrez
propaganda

a me sembra che ogni volta affronti questo argomento fai solo sciocca propaganda
lo fai per scaricarti i nervi? :rolleyes:

CarloR.
18-05-2004, 21:01
Originariamente inviato da Nabrez
Coniugi ROSEMBERG ad esempio ..
ma ce ne sono tanti

fra le altre cose, sei male informato, i coniugi Rosemberg furono effettivamente spie al soldo dell'URSs

Nabrez
18-05-2004, 21:07
Originariamente inviato da CarloR.
fra le altre cose, sei male informato, i coniugi Rosemberg furono effettivamente spie al soldo dell'URSs


SEi mal informato tu poiche SOLO Julius, forse e non si è mai saputo veramente, era una spia.
Sua moglie sicuramente nO!

Bet
18-05-2004, 21:09
Mamma dice che stupido è chi lo stupido fa

Tiafx
18-05-2004, 21:10
Originariamente inviato da Bet
Mamma dice che stupido è chi lo stupido fa


:muro: :muro: :muro: :muro:


Dov'è la piuma svolazzante???:sofico: :mc:

Nabrez
18-05-2004, 21:11
Originariamente inviato da Tiafx
:muro: :muro: :muro: :muro:


Dov'è la piuma svolazzante???:sofico: :mc:

Che vuol dire ?

Tiafx
18-05-2004, 21:12
Originariamente inviato da Nabrez
Che vuol dire ?


CVD

Tiafx
18-05-2004, 21:12
E poi basta che me so rotto, dov'è gpc???:D

Graffio
18-05-2004, 21:20
Ho lavorato con una signora che ha sposato un americano. Senza raccontare ciò che gli è successo personalmente, la suddetta coppia è venuta a vivere qui.
Sono razzisti.
Questa è stata la frase che ha concluso il discorso.

Tiafx
18-05-2004, 21:22
Originariamente inviato da Graffio
Ho lavorato con una signora che ha sposato un americano. Senza raccontare ciò che gli è successo personalmente, la suddetta coppia è venuta a vivere qui.
Sono razzisti.
Questa è stata la frase che ha concluso il discorso.


Qui nn lo siamo?

Dalla padella alla brace insomma
:D

Chromo
18-05-2004, 21:25
Caro Nabrez, se ne sta già parlando in un thread apposito. C'è un sito che "smonterebbe" il video della decapitazione (che non ho visto nè ci tengo a vedere, vero o falso che sia).
Condivido con te e bandiera rossa un po di considerazioni. ;)
Non cedere a chi vuole trasformare in un flame il tuo thread per vederlo chiuso. ;)

Tiafx
18-05-2004, 21:28
Originariamente inviato da Chromo
Caro Nabrez, se ne sta già parlando in un thread apposito. C'è un sito che "smonterebbe" il video della decapitazione (che non ho visto nè ci tengo a vedere, vero o falso che sia).
Condivido con te e bandiera rossa un po di considerazioni. ;)
Non cedere a chi vuole trasformare in un flame il tuo thread per vederlo chiuso. ;)


Più che chiuso io personalmente vorrei vedere aprire 3d senza flame, poi magari all'interno si eviterebbe di rispondere a tono, vero compagno?;) :D

Graffio
18-05-2004, 21:36
Originariamente inviato da Tiafx
Qui nn lo siamo?

Dalla padella alla brace insomma
:D

Siamo ben lontani dai fatti che gli sono successi e che mi ha raccontato. Fidati.

CarloR.
18-05-2004, 23:24
Originariamente inviato da Nabrez
SEi mal informato tu poiche SOLO Julius, forse e non si è mai saputo veramente, era una spia.
Sua moglie sicuramente nO!

ma informati tu

http://www.cronologia.it/mondo24bb.htm


DUELLI FRA SERVIZI SEGRETI – L’arma-chiave della Guerra fredda: il decodificatore americano studiato per capire il cifrario usato dalla fitta rete informativa creata dall’Urss negli States
(sull'eventualità di un temuto accordo Germania-Russia)


"THE RUSSIA PROBLEM"

LE SPIE SOVIETICHE
NELLA TRAPPOLA DEL
“VENONA PROJECT”



di MATTEO SOMMARUGA


Fra i segreti della Guerra Fredda uno dei meglio custoditi fu senza dubbio il VENONA PROJECT. Un progetto che, seguito ininterrottamente per quasi quattro decenni dai maggiori crittologi al servizio dell'intelligence alleato, portò a individuare l'incredibile rete di spie che l'Unione Sovietica era riuscita a attivare, a partire dagli anni '40, negli USA e nel Regno Unito. Si rivelò fondamentale per l'arresto di Kim Philby e l'intera "vicenda ROSEMBERG", ma,
come spesso accade, il VENONA nacque con tutt'altra aspettativa.

Nel 1943 il colonnello CARTER CLARKE, allora comandante in capo all'U.S. Army Special Brench, una divisione del Military Intelligence del Dipartimento della Difesa, era venuto in contatto con alcune voci in base alle quali l'URSS sarebbe stata interessata a un armistizio con il Terzo Reich.

L'eventualità di un accordo russo-tedesco, che dopotutto aveva un precedente nel patto Ribbentrop-Molotov di pochi anni prima e veniva considerato credibile dagli analisti americani, avrebbe avuto conseguenze disastrose per il fronte alleato.

Fu così costituita un'unità di modeste dimensioni con il compito di decodificare la corrispondenza fra le delegazioni sovietiche negli USA e Mosca. Il primo febbraio del 1943 iniziarono così le operazioni di quello che allora era identificato come the "russian problem", e, attraverso una serie di denominazioni, prima Jade poi Bride e Drug, fu infine classificato (era il 1961) come VENONA.

Il progetto era alle dipendenze dell'Army Security Intelligence Service, precursore dell'attuale National Security Agency, che aveva la propria sede nell'Arlington Hall, nel Nord Virginia, precedentemente utilizzato dall'Arlington Junior College for Girls. In un primo tempo il lavoro fu interamente assorbito dalla catalogazione dell'imponente materiale a disposizione, oltre 5.000 messaggi accumulati dalle agenzie USA a partire dal 1939.
I sovietici, che confidavano nell'inattaccabilità dei propri cifrari, utilizzavano infatti canali del tutto trasparenti per ricevere e inoltrare la corrispondenza con Mosca. In quei primi giorni fu Gene Grabeel, una giovane donna fino a poche settimane prima insegnante di economia domestica, a ottenere i risultati più soddisfacenti. Un primo passo fu identificare quattro differenti tipologie, in cui i dispacci furono suddivisi. A tal fine si rivelarono di estrema utilità i successi ottenuti dai servizi finnico-nipponici. Non si aveva però ancora idea a cosa corrispondessero le singole categorie, fatta eccezione per i documenti, circa il 50% del totale, riguardanti l'AMTORG, l'organizzazione sovietica per il commercio, e la Commissione per gli Acquisti. Alla legge Land-Lease, con cui gli Stati Uniti offrivano alla potenza eurasiatica, impegnata frontalmente contro le truppe dell'Asse, il proprio supporto logistico e economico, era infatti seguita, da parte russa, l'apertura di una serie di delegazioni in territorio USA.

Gli altri gruppi sarebbero stati individuati solo negli anni successivi e interessavano la corrispondenza scambiata con il Commissariato del Popolo per gli Affari Esteri, con il GRU, il Servizio segreto militare sovietico, e con la sua sezione navale, non identificata fino al 1946, e con l'NKVD, il Servizio segreto sovietico, individuato solo nel 1948. La presenza delle ultime due si rivelò del tutto inaspettata per i militari americani e portò ai risultati più sorprendenti. Con ben altre aspettativa agli inizi del 1943, a capo del progetto, si trovava il tenente Zubko, un linguista che si era distinto lavorando sui codici nipponici, ma sotto cui il VENONA procedeva lentamente. Dopo poco, sempre nel 1943, l'incarico venne trasferito al capitano Ferdinand Coudert, figlio di uno dei Freres Coudert, legali di fama internazionale.
Il lavoro fu ripreso, ma Coudert, cui mancavano capacità criptanalitiche, venne a sua volta sostituito dal maggiore William B. S. Smith. Frank Lewis e il tenente Richard

Hallock, assegnato alla missione solo per aver passato il test sul quoziente intellettivo e sulla conoscenza della crittologia, creano la prima breccia nei cifrari. I codici sovietici si basavano su un sistema a doppia codifica.
In una prima fase i testi, principalmente in russo, venivano tradotti, parola per parola, in una serie di cifre. Queste cifre erano poi suddivise in gruppi di cinque cui venivano sommate ulteriori valori in base a quella che a Arlington Hall fu chiamata una OTP, One Time Pad. Si trattava di una tabella da utilizzare una sola volta, il cui numero corrispondente veniva segnato all'inizio del documento e veniva distrutta immediatamente dopo l'impiego.
La sua unicità permetteva ai messaggi di essere indecifrabili tramite qualsiasi approccio crittografico, e infatti lo sarebbero stati se ci si fosse attenuti alle procedure. In un'epoca dove il calcolo computazionale era ancora ai primordi la creazione degli OTP era però particolarmente macchinosa e impiegava un numero considerevole di personale. Accadde, come avrebbe più tardi testimoniato all'FBI Elizabeth Bentley, un corriere sovietico la cui diserzione agevolò notevolmente il controspionaggio USA, che, durante l'avanzata tedesca, i russi si trovarono costretti a trasferire gli uffici preposti allo sviluppo degli OTP da Mosca a Kuybisceff. Era un momento particolarmente delicato per la stessa esistenza dell'URSS e nella confusione generale qualche funzionario dovette dare ordine di riutilizzare gli OTP.

Quando Hallock se ne accorse, e migliaia di documenti della sezione Commercio erano stati elaborati con OTP impiegati più volte, si aprì la possibilità di penetrare i segreti del colosso comunista. Si dovette però aspettare esattamente un anno, nel novembre 1944, quando le finalità che avevano spinto il colonnello Clarke a avviare il VENONA erano ormai state abbandonate, per ottenere un passo avanti significativo. Lucille Campbell e Cecil Phillips avevano infatti individuato una presenza ridondante di 6 nelle prime pagine dei documenti per l'NKVD. Una caratteristica che sembrava poter essere agevolmente sfruttata dagli elaboratori a scheda dell'IBM cui furono processati i primi cinque gruppi dei cablogrammi commerciali. Genevieve Feinstein e Mary Jo Dunning, supervisore dell'operazione, contavano infatti sulla ripetitività delle righe iniziali. I tempi erano maturi perchè si cercasse di ricostituire il libro utilizzato per la prima fase della codifica dei comunicati dell'Amtorg. A tal fine una serie di avvenimenti si rivelò provvidenziale.
Nel 1945 Igor Gouzenko, un agente del GRU addetto alla codifica dei segnali in quel momento in missione a Ottawa, disertò consegnandosi inaspettatamente alle autorità canadesi.
Portava con se più di un centinaio di documenti dell'intelligence militare sovietico e non esitò a descrivere l'intensa attività di spionaggio che l'URSS aveva attivato in Canada approfittando dell'alleanza durante la Seconda Guerra Mondiale. In seguito alle sue rivelazioni cinque agenti sovietici furono consegnati alla giustizia, fra cui un deputato comunista del parlamento canadese. Le autorità USA, informate dell'accaduto, poterono però approfittare degli interrogatori per fare ulteriore luce nel sistema di codifica del GRU. Si faceva però attenzione a non fare nessun riferimento al VENONA, nonostante risulta difficile pensare che una serie di domande mirate non abbiano potuto indurre Gouzenko a immaginare un progetto di questo genere. I russi oltretutto ne erano stati informati fin dal 1944 e si presume che lo stesso Kim Philby abbia avuto più volte accesso alle stanze di Arlington Hall.

Le precauzioni adottate dall'Army Security Intelligence Service furono però tali da impedire ai sovietici di conoscere con esattezza i termini del progetto e le informazioni ottenute. Ancora più inaspettato, soprattutto per l'NKVD, che ne venne al corrente solo dopo un periodo relativamente lungo e quando ormai era impossibile preparare contromisure, fu la defezione di Elizabeth Bentley. Nata nel 1908 nel Connecticut ( altre fonti localizzano le sue origini a Rochester, nello stato di New York ) da una famiglia della piccola borghesia e ottenuta la laurea al Vassar College, proseguì gli studi in Italia seguendo un programma per una sorta di studenti di scambio. Tornata negli Stati Uniti, ottenne un master alla Columbia University dove entrò in contatto con la Lega Americana contro la Guerra e il Fascismo.
Un'organizzazione in realtà controllata dal CPUSA, il Partito Comunista Americano, e, come molti altri giovani, fu attirata verso il movimento comunista. Conobbe più tardi Jacob Golos, la cui famiglia era emigrata in URSS negli anni '30, con il quale iniziò una lunga relazione. Negli anni successivi la Bentley iniziò la sua attività nell'NKVD principalmente fungendo da corriere fra Golos e i suoi contatti.
La morte di Golos nel 1943 e la constatazione delle effettive condizioni di vita nell'Unione Sovietica provocarono però una disaffezione nei confronti del Partito fino a spingerla, nel 1945, alla diserzione.
Identificata dai messaggi del VENONA come the clever girl, si propose in un primo tempo come doppio agente al servizio degli USA. Un compito che in breve tempo si accorse di non poter soddisfare. Scelse allora di stendere un memoriale, circa 117 pagine da cui partirono però una serie di indagini i cui rapporti coprono tuttora interi scaffali. Non immaginava però che la lunga serie di nomi, fra cui 27 appartenenti a personaggi che ricoprivano cariche all'interno della stessa amministrazione USA, sarebbe stata fondamentale per lo sviluppo del VENONA.

Un altro evento che avrebbe contribuito in maniera decisiva fu il recupero, nell'aprile del 1945, di una serie di documenti che si pensava costituissero l'archivio crittografico nei Balcani del Ministero degli Esteri nazista. In realtà si trattava di materiale utilizzato dai tedeschi per studiare lo stesso problema russo di interesse a Arlington Hall. Il gruppo di analisti tedeschi aveva utilizzato il castello di Burgscheideungen, dieci miglia a nord ovest di Friburgo, in Sassonia. La fortezza, databile intorno al 1043, era di proprietà dei conti von der Schulenburg dal 1721, il cui ultimo erede non nutriva simpatie per il regime nazista. Questi accolse cordialmente le truppe alleate che poterono prelevare la documentazione.
Si trattò probabilmente di uno dei primi episodi della Guerra Fredda, perché il maniero si trovava in una regione destinata a passere sotto il controllo sovietico e gli americani affrettarono le operazioni proprio per impedire che preziose informazioni cadessero nelle mani dell'Armata Rossa. Il Conte celebrò la fine della guerra con i militari USA e, probabilmente prevedendo il triste destino che attendeva la Germania Orientale, si preoccupò che le sue cinque figlie raggiungessero l'Occidente. Con la fine della guerra il VENONA poté avvantaggiarsi del personale precedentemente impiegato a lavorare sui codici giapponesi e tedeschi.

Fra questi MEREDITH GARDNER, un brillante linguista nella vita civile insegnante di tedesco all'Akron College in Ohio e impegnato, per tutto il conflitto mondiale, nella sezione nipponica di Arlington Hall. Il suo lavoro fu esemplare e nel 1946 iniziò a ricostruire analiticamente il cifrario adottato dal KGB e a dedicarsi alla traduzione di alcuni messaggi. Nel mese di luglio riuscì a leggere un dispaccio inviato a Mosca nel 1944 il cui contenuto riguardava le prossime elezioni presidenziali. Fu però nel dicembre dello stesso anno che si ottennero i risultati più sorprendenti. Lo stesso Gardner individua, all'interno di uno dei tanti documenti studiati dal VENONA, una lista di diciassette scienziati che in quel momento stavano lavorando sul Manhattan Project, la bomba atomica.

I russi ne erano evidentemente al corrente e erano riusciti a infiltrare all'interno dei laboratori una fitta rete di informatori. L'operazione ENORMOZ, termine con cui era stato individuato dai sovietici il piano per impadronirsi dei segreti nucleari USA, godeva evidentemente di priorità assoluta all'interno dell'intero apparato spionistico comunista.
A differenza di quanto avveniva normalmente, il GRU, l'NKVD e il CPUSA, da cui provenivano gran parte degli agenti sovietici, ma era destinato a attività di propaganda, unirono tutti i propri sforzi per concludere con successo la missione. In seguito alle testimonianze di Gouzenko e della Bentley, Nunn May era stato consegnato alla giustizia e condannato a dieci anni di reclusione, ma altri stavano eseguendo lo stesso compito. Primo fra i sospetti fu Theodore Hall, uno scienziato che, vicino agli ambienti comunisti USA, era stato in effetti avvicinato da Sergei N. Kurnakov, un agente sovietico, almeno dal 12 novembre 1944.

I documenti del VENONA fornirono prove incontestabili sulla sua identità e da lui si potè risalire a altri tecnici e scienziati che, fedeli più a Mosca che a Washington, avevano provveduto a passare al nemico segreti militari. Da Hall si fu in grado di risalire a Saville S. Sax, nei documenti del VENONA identificato come OLD, compagno di stanza dello scienziato a Harvard, e Bernard Schuster, un attivista del CPUSA il cui ruolo rimane però tuttora ignoto. Evidente fu però il fatto che il gruppo agiva sotto la coordinazione di Leonid Kvasnikov, un ingegnere dell'Amtorg in quel momento a New York. Al suo fianco Semyon Semyonov, TWAIN, uno scienziato in grado di comprendere i rapporti dei tecnici del Manhattan Project. Fra questi il prof. Israel Halperin, contattato dal GRU e citato dalla confessione di Gouzenko, e il prof. Gold, che nel 1949 avrebbe ammesso di avere lavorato al servizio dell'URSS sin dal 1935. Il tribunale lo condannò a 30 anni di reclusione, ma ben altro attendeva i membri del complotto. Sempre i documenti del VENONA parlavano infatti di un certo CALIBRE, che avrebbe contribuito al furto di una piccola quantità di uranio arricchito.

CALIBRE non lavorava però direttamente con Mosca, ma tramite ANTENNA, più tardi chiamato LIBERAL. ANTENNA guidava personalmente un'ampia rete di spie che nel 1944 contava fino a 8 agenti. Un numero di cui i militari americani furono informati da Apreysan, un agente sovietico negli USA, che temeva per l'eccessivo carico di lavoro assunto dal collega. Un ulteriore messaggio decrittato dal VENONA rivela che l'11 luglio 1944 venivano acquistate in Messico due macchine fotografiche tedesche destinate a ANTENNA e a OFFICE. Con LIBERAL lavorarono WASP, CALIBRE, YOUNG, ARNO, METER e altri, tutti tecnici o scienziati. I risultati da loro ottenuti furono essenziali perché i sovietici mantenessero il proprio livello tecnologico alla pari con quello USA nei primi anni della Guerra Fredda.
Fra i segreti rubati l'AN/APQ-7, un radar a alta risoluzione per l'aviazione, il sistema di controllo elettronico destinato ai bombardieri B-29 e sviluppato dai Bell Laboratories, e anche del materiale fondamentale per lo studio della bomba atomica.

Fu proprio grazie a un messaggio decifrato dal VENONA che parlava della moglie di ANTENNA, Ethel, di 29 anni, che si riuscì a identificare la spia comunista come Julius Rosemberg, impiegato all'Army Signal Corps fino al 1944 quando le sue simpatie politiche spinsero le autorità militari a rimuoverlo dall'incarico per motivi di sicurezza. Con lui furono arrestati Morton Sobell, probabilmente RELAY, successivamente condannato a 30 anni e David Greenglass, CALIBRE, suo cognato.
Furono le testimonianze di quest'ultimo a pesare significativamente durante il processo ai coniugi Rosemberg, tristemente conclusosi con la loro condanna a morte. Il caso destò scalpore in tutto il mondo, si parlò di una sentenza giustificata dall'antisemitismo dei giurati, pilotata dalle volontà persecutorie dell'FBI e i Rosemberg sono tuttora agli occhi di molti dei martiri dell'anticomunismo americano. Di ben diverso parere sarebbe stata l'opinione pubblica se nell'aula di tribunale fossero stati presentati i documenti del VENONA, ma Arlington Hall preferì non lasciare trapelare l'esistenza del progetto.
Paradossalmente un simile comportamento favorì, in più di un'occasione, l'assoluzione di numerose spie sovietiche, ma non nel caso dei Rosemberg. La sventurata coppia non fu però l'unica fonte dell'operazione ENORMOZ e scienziati di ben altra statura diedero i loro contributi. Come riporta uno stesso agente sovietico è però da notare che non tutti gli informatori erano coscienti di esserlo. Spesso bastava una discussione fuori luogo o una leggerezza per far cadere in mano al nemico informazioni classificate.

Lo stesso Oppenheimer, BILL of EXCHANGE, fu sospettato di spionaggio. Fra i suoi conoscenti rientravano probabili agenti del GRU e indiziati dall'FBI. Il fratello Frank, la moglie Kitty e la cognata Jackenett facevano parte del CPUSA e il grande fisico riferì di aver ricevuto la proposta di tradire gli Stati Uniti. Per motivi di sicurezza l'Atomic Energy Commission lo allontanò dalle ricerche nel giugno del 1954. Più probabile è invece il coinvolgimento di Enrico Fermi, le cui simpatie comuniste non erano un segreto, e Bruno Pontecorvo, suo protetto. Esistono prove certe che Grigori M. Kheiffets abbia avvicinato Pontecorvo fin da quando viveva a Roma e alcuni dispacci del VENONA danno piccoli indizi sulla sua collaborazione con l'URSS. Quel che invece è senza ombra di dubbio è il coinvolgimento a tutti i livelli del CPUSA e di analoghe associazioni di stampo marxista all'interno della rete spionistica USA. Spesso gli organi di partito venivano utilizzati semplicemente per avvicinare gli attivisti all'Unione Sovietica e assicurarsi la loro fedeltà. Un altro terreno fertile per il reclutamento furono gli immigrati dal vecchio impero zarista le cui famiglie si trovavano ancora nella terra di origine e facilmente ricattabili.

Il VENONA fu di estrema utilità per portare alla luce, legami di questo tipo fra MOSCA e oltre trecento cittadini americani, molti dei quali non ancora identificati.
La GCHQ e l'MI5, i servizi britannici, entrati nel VENONA nel 1945, si concentrarono principalmente su questo aspetto nel tentativo di smascherare una serie, rivelatasi poi numerosa, di agenti russi infiltratisi negli apparati governativi. A tal proposito, fra il 1948 e il 1951 fu portato avanti un progetto parallelo a quello di Arlington Hall a Camberra. Fu assegnato all'operazione sir Percy Sillitoe che nel febbraio 1948 raggiunse Sidney. I sovietici avevano aperto la prima missione diplomatica in Australia nel 1943, il cui responsabile, il colonnello Viktor S. Zaitsev era infatti un uomo del GRU, affiancato da Semen I. Makarov dell'NKVD.

Alla prova dei fatti le autorità della Corona istituirono un organismo ad hoc, l'ASIO, l'Australian Security and Intelligence Organization, sotto la responsabilità del Commonwealth Investigation Branch. Roger Hollis, un ufficiale dell'MI5, e sir Geoffrey Reed, posti a capo dell'operazione, riuscirono a smascherare l'attività di Jim Hill, Ian Milner e Wally Clayton. Anche in questo caso le accuse erano però difficilmente sostenibili senza l'ausilio dei documenti del VENONA e gli agenti sovietici trovarono il pieno appoggio della sinistra australiana. Giunto a conclusione il primo ottobre 1980, l'esistenza del VENONA Project fu però ammessa solo nel 1995. Tuttora la maggior parte dei documenti sono in fase di declassificazione e il loro studio sarà essenziale per rivelare molte verità sulla Guerra Fredda e i suoi misteri.

di MATTEO SOMMARUGA

Bibliografia
* VENONA, di Nigel West - Ed. Harper Collins, Londra 1999
* VENONA, Decoding Soviet Espionage in America,
di John Earl Haynes e Harvey Klehr - Ed. Yale University Press, Yale University 1999
* Documenti declassificati da FBI, CIA e NSA a partire dal 1995

Ringrazio per l'articolo
FRANCO GIANOLA,
direttore di STORIA

CarloR.
18-05-2004, 23:27
Originariamente inviato da Chromo
Caro Nabrez, se ne sta già parlando in un thread apposito. C'è un sito che "smonterebbe" il video della decapitazione (che non ho visto nè ci tengo a vedere, vero o falso che sia).
Condivido con te e bandiera rossa un po di considerazioni. ;)
Non cedere a chi vuole trasformare in un flame il tuo thread per vederlo chiuso. ;)

guarda che quel sito non smonta niente
e certamente non smontano i tuoi commenti sul sangue che schizza dalle vene :rolleyes: