View Full Version : Situazione a Nassiryia
Chi può ancora dire che è una missione di pace?
Morto il lagunare italiano ferito a Nassiriya
NASSIRIYA - Non ce l'ha fatta Matteo Vanzan, 23 anni, il caporale del reggimento anfibio dell'esecito gravemente ferito ieri durante i combattimenti a Nassiriya. Il giovane lagunare è morto durante la notte dopo che una scheggia di granata gli aveva reciso l'arteria femorale e aveva causato una massiccia emorragia. Una crisi cardiaca lo ha stroncato, nonostante gli sforzi dei medici italiani andati avanti per tutta la notte. Il decesso è avvenuto alle 4.35 ora irachena.
"Le condizioni del caporale Vanzan - riferisce la nota del ministero della Difesa - sono apparse subito molto gravi per le profonde ferite riportate. I chirurghi hanno effettuato un lungo intervento al fine di stabilizzare le sue condizioni, ma ogni tentativo è risultato inutile". "Profondo cordoglio" è stato espresso dal ministro della Difesa, Antonio Martino.
"Un'amarezza grandissima - ha detto il colonnello Giuseppe Perrone, portavoce del comando del contingente - per aver perso un commilitone venuto qui solo per fare del bene. E' un momento tragico, che nessun comandante vorrebbe vivere". La salma, riferisce il ministero della Difesa, sarà riportata in Italia da un velivolo dell'Aeronautica militare.
Vanzan era originario di Dolo, in provincia di Venezia, e viveva a Campo Nogara. Era in servizio al Primo Reggimento Lagunari Serenissima dal 2003 con l'incarico di fuciliere assaltatore. Lascia i genitori, Lucia ed Enzo, 48 e 49 anni, ed un fratello, Marco, 25 anni. "Era partito per una missione di pace, invece la pace non è" ha detto il padre, raggiunto dalla notizia nell'abitazione di Campo Nogara. "La notizia della morte di mio figlio l'ho avuta questa notte alle tre - spiega -, poi alle sette mi è stata confermata da una telefonta del Capo di Stato maggiore. E pensare che ieri, quando ho saputo alle otto di sera, che mio figlio era stato ferito, mi avevano detto che forse sarebbe rientrato in Italia domani".
Matteo Vanzan era in Iraq per la seconda volta, "aveva firmato - dice ancora il padre - per diventare militare di carriera presso i Lagunari della caserma di Malcontenta, a Venezia. Era partito mercoledì scorso, a lui piaceva questa vita, erano partiti per una missione di pace, adesso non so più cosa dire. Ci eravamo sentiti venerdì, è stata l'ultima volta che ci ho parlato con mio figlio. Gli avevo detto: stai attento. Purtroppo le tensioni si erano acuite e per quanto uno possa stare attento gli capita una bomba dall'alto e non sai dove questa possa finire. E questo è accaduto a mio figlio".
"Matteo - ha detto invece la madre del marò - era andato in Iraq col cuore, era convinto che si trattasse di una missione di pace. Diceva: se non sono costretto non sparo". Cosa chiederebbe ai politici italiani, della maggioranza e dell'opposizione?, ha domandato il conduttore di Omnibus: "che li mandino tutti a casa non è giusto che li lascino lì per farli morire".
Lo scudetto nella bara
di VITTORIO ZUCCONI
Negli anni più torvi della guerra fredda e di quella ossesione ideologica che stregò brevemente la democrazia americana con il volto di un senatore chiamato MacCarthy, l'edificio di oscenità e di menzogne creato dalla caccia alla streghe crollò simbolicamente e definitivamente quando l'avvocato difensore di uno degli accusati chiese, in diretta televisiva, al senatore: "Ma lei non ha più alcun senso di dignità e di pudore?".
Ci sarà qualcuno che avrà il coraggio di ripetere quella domanda, nell'Italia della televisione addomesticata e anestetizzata, al capo dell'esecutivo italiano, al nostro Presidente del Consiglio che festeggiava la propria miserabile gloriuzza in uno (scandaloso) torneo di pallone mentre i suoi soldati, i suoi fratelli d'Italia, si battevano per lui, per la stoltezza dellle sue decisioni di stratega dilettante?
Esiste ancora qualche decenza, qualche comune senso del pudore e del rispetto umano, nel leader politico nazionale che preferisce dedicare un pomeriggio al Milan piuttosto che restare in quello studio a Palazzo Chigi dove noi cittadini lo abbiamo cortesemente inviato a spese e per conto nostro, per mostrare, per almeno creare l'impressione che le gambe di soldati italiani impegnati in battaglia siano più importanti delle gambe dei calciatori miliardari che hanno preso a pedate un pallone per lui?
Sapevamo tutti, domenica pomeriggio che lo scontro di Nassirya non era un incidente qualsiasi nè una "operazione di pace" andata storta, come la grottesca finzione ufficiale ancora pretende di definire la situazione dei nostri reparti combattenti nel sud dell'Iraq. Eppure la voglia propagandistica di sfruttare ancora una volta le pailettes di un successo sportivo, la vanagloria del tifoso e padrone che vuole apparire il condottiero trionfante di una infantile guerra sportiva vinta mentre è in corso la disfatta nella guerra reale è stata irresistibille. Non basta certamente per salvarsi la coscienza essere informati "minuto per minuto" come se la cronaca di una battaglia fosse l'equivalente di un radiocronaca calcistica e la vita di soldati spediti con l'inganno fosse assimilabile a un rigore o a un gol.
Se a chi ci governa fosse rimasto un briciolo di quel pudore e di quella dignità che l'avvocato difensore delle vittime dell'inquisizione maccarthysta non trovò in quell'America tanto lontana e purtroppo tanto vicina, il solo atteggiamento dignitoso e realmente patri
ottico, anche se ormai inutile, sarebbe stato almeno evitare la festa dell'idiozia pallonara e rinchiudersi nel riserbo del padre che trema per la vita dei propri figli. George Bush, che pure del nostro Presidente sarebbe il maestro di pensiero e il protettore internazionale, ha rinunciato in questi giorni addirittura a partecipare alla cerimonia della laura delle figlie, uno dei momenti di maggiore e giusto orgoglio per un padre, per non creare l'impressione di rallegrarsi per successi privati mentre la famiglia americana subiva i traumi delle torture, dei rovesci militari e delle morti atroci degli ostaggi. Il nostro Presidente non ha rinunciato alla festa del Milan.
I soldati italiani che combattono e muoiono in Iraq sotto la bandiera di una menzogna sfacciata portano cucito sulla manica uno scudetto tricolore, come la squadra che vince il campionato, ma per 18 di loro non ci saranno feste nè premi partita, nè sorrisi compiaciuti e servili di dirigenti tronfi e ciambellani e giullari convocati alla corte del signore. Per loro, soltanto le bare, fasciate nel patriottismo falso di chi li ha mandati a morire, ma, mentre morivano, preferiva "esultare".
La sola coppa possibile, per quelli che restano ancora, sarebbe il ritorno a casa, da una missione falsa, non sconfitti dal nemico, ma da chi li ha adoperati come giocatori di quarta serie, come carne da cannone, senza decenza, senza dignità, senza verità. E ora dovranno subire anche l'ultima umiliazione della retorica patriottarda e impudente di chi accoglierà la bara, tra lacrime di coccodrillo e alè olè alè.
ecco dove era finito il tuo post!
l'articolo di Zucconi lo trovo bellissimo. Non c'è proprio nulla da commentare.
commenterei la frase dalla madre: "che li mandino tutti a casa non è giusto che li lascino lì per farli morire".
nell'altro thread sono stati spesso tirati in ballo i genitori e parenti delle varie vittime di turno... secondo me sempre a torto.
i rappresentanti dei parenti delle vittime dell'11 settembre hanno partecipato a tutte le marce contro le guerre, il padre del povero ragazzo americano decapitato se l'è presa con Bush.
perchè pensiamo che i genitori colpiti da queste tragedie sono stupidi? no, non lo sono, sanno bene che hanno avuto queste disgrazie a causa della politica, e con la politica se la prendono.
Ciao, buon lavoro a tutti
LittleLux
17-05-2004, 09:08
Vedrai che qualcuno che te lo dice lo trovi, Gio...
23 anni e di camponogara
forse una mia compagna di università lo conoscerà, ha un anno di meno e camponogara non è poi tanto grande
vero, meriterebbero più rispetto dalla politica, sono loro le prime vittime delle sue scelte sciagurate (come una guerra ingusta e ingiustificata).
LittleLux
17-05-2004, 09:20
Cosa ti avevo detto...
10.00 - MARTINO, LA NOSTRA E' UNA MISSIONE DI PACE. I MILITARI ITALIANI SI DOVRANNO DIFENDERE.
da Repubblica
Che si debbano difendere, viste le condizioni in cui si trovano, va da se...trovo meno scontata, sempre viste le condizioni, la prima parte della frase di Martino.
forse mi sbaglio, ma i soldati italiani in iraq non sono tutti volontari che hanno accettato di andare in un paese ostile in funzione di un ottima paga?
La mia stima per Zucconi,già alta,sale davvero alle stelle.
E' bello vedere che c'è ancora qualcuno che ha un pò di buonsenso.
Originariamente inviato da Fulvi0
ecco dove era finito il tuo post!
l'articolo di Zucconi lo trovo bellissimo. Non c'è proprio nulla da commentare.
commenterei la frase dalla madre: "che li mandino tutti a casa non è giusto che li lascino lì per farli morire".
nell'altro thread sono stati spesso tirati in ballo i genitori e parenti delle varie vittime di turno... secondo me sempre a torto.
i rappresentanti dei parenti delle vittime dell'11 settembre hanno partecipato a tutte le marce contro le guerre, il padre del povero ragazzo americano decapitato se l'è presa con Bush.
perchè pensiamo che i genitori colpiti da queste tragedie sono stupidi? no, non lo sono, sanno bene che hanno avuto queste disgrazie a causa della politica, e con la politica se la prendono.
Ciao, buon lavoro a tutti
La penso come te. :(
Mi spiace per il povero ragazzo. :(
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/calcio/festasansiro/lapresse48755811605183712_big.jpg
:muro: :muro:
Anodaram
17-05-2004, 09:49
Originariamente inviato da svl2
forse mi sbaglio, ma i soldati italiani in iraq non sono tutti volontari che hanno accettato di andare in un paese ostile in funzione di un ottima paga?
Quelli sono i mercenari...
:rolleyes: :rolleyes:
eviterei le polemiche sull'atteggiamento e sulle attività di ieri del nostro presidente del consiglio
tanto credo che metà del forum abbia già pensato le stesse cose, e l'altra metà lo difenderebbe a prescindere
Originariamente inviato da GhePeU
eviterei le polemiche sul nostro presidente del consiglio
tanto credo che metà del forum abbia già pensato le stesse cose, e l'altra metà lo difenderebbe a prescindere
se ce l'hai con me io non ho detto niente ho espresso una verità oggettiva .... più oggettiva di una foto non sò cosa ci sia ..... e cmq la foto fà da corollario all'ottimo articolo di Zucconi .....
Originariamente inviato da GhePeU
eviterei le polemiche sull'atteggiamento e sulle attività di ieri del nostro presidente del consiglio
tanto credo che metà del forum abbia già pensato le stesse cose, e l'altra metà lo difenderebbe a prescindere
scommetto che invece all'autore dell'articolo, se gli fosse capitato ieri il compleanno della figlia, non avrebbe festeggiato e sarebbe andato in giro con il lutto al braccio, giusto?
tanto in italia basta spalare m€rd@ su chisappiamo per essere considerato un giornalista intelligente e che "hacapitotutto"
e poi ci si chiede perchè certi thread finiscono a donnine...
Originariamente inviato da alex10
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/calcio/festasansiro/lapresse48755811605183712_big.jpg
:muro: :muro:
ecco, dopo di questa, vi lascio alla vostra costruttiva e sicuramente appagante discussione.
buonanotte.
Originariamente inviato da riaw
scommetto che invece all'autore dell'articolo, se gli fosse capitato ieri il compleanno della figlia, non avrebbe festeggiato e sarebbe andato in giro con il lutto al braccio, giusto?
tanto in italia basta spalare m€rd@ su chisappiamo per essere considerato un giornalista intelligente e che "hacapitotutto"
e poi ci si chiede perchè certi thread finiscono a donnine...
eccola qua, la metà del forum
Originariamente inviato da Anodaram
Quelli sono i mercenari...
:rolleyes: :rolleyes:
quindi mi stai dicendo che i soldati italiani sono stati chiamati alle armi e non ci sono andati di spontanea volonta?
Originariamente inviato da GhePeU
eccola qua, la metà del forum
ho difeso qualcuno?
della situazione a nassirya per quanto mi riguarda se ne può parlare tranquillamente, ma non quando certi """"""giornalisti"""""" non sanno che cacchio dire e tirano in ballo come al solito il berlusca......
ultimamente sembra l'unico modo per far parlare di se....
inserirci una propria critica senza tirarlo in ballo è così difficile? il patentino di giornalista lo hanno preso per corrispondenza?
Originariamente inviato da riaw
scommetto che invece all'autore dell'articolo, se gli fosse capitato ieri il compleanno della figlia, non avrebbe festeggiato e sarebbe andato in giro con il lutto al braccio, giusto?
giusto per dirlo, non si parla di un giornalista o del presidente di una squadra di calcio, si parla del Presidente del Consiglio dei Ministri, il capo del governo della Repubblica Italiana
e questo è un incarico che lui ha voluto e che comporta delle responsabilità... tra le quali un comportamento adeguato
Originariamente inviato da riaw
ecco, dopo di questa, vi lascio alla vostra costruttiva e sicuramente appagante discussione.
buonanotte.
Guardate che non si tratta di essere pro o contro qualcuno ma si tratta di decenza ... io P.D.C. vado a festeggiare quando nostri militari sono sotto il tiro di terroristi e non possono rispondere al fuoco .... beh io sarei rimasto a Roma per dare un segno di attenzione e vicinanza a questi ragazzi ......
Originariamente inviato da GhePeU
giusto per dirlo, non si parla di un giornalista o del presidente di una squadra di calcio, si parla del Presidente del Consiglio dei Ministri, il capo del governo della Repubblica Italiana
e questo è un incarico che lui ha voluto e che comporta delle responsabilità... tra le quali un comportamento adeguato
ghepeu, su......
non offendere la tua intelligenza..........
sono 3 o 4 anni che qualsiasi comportamento del berlusca viene considerato inadeguato dai giornalisti di un certo orientamento.........
quando va a vedere una partita in "tempo di pace"
quando va a vedere una partita in "tempo di guerra"
quando viene intervistato dopo una partita in tempo di pace
quando viene intervistato dopo una partita in tempo di guerra
quando NON viene intervistato dopo una partita in tempo di pace
quando NON viene intervistato dopo una partita in tempo di guerra
a momenti pure se si chiude in casa avete da ridire.....
e su......
volete criticarlo?mi sta benissimo, ma almeno mettetevi d'accordo....
Originariamente inviato da alex10
Guardate che non si tratta di essere pro o contro qualcuno ma si tratta di decenza ... io P.D.C. vado a festeggiare quando nostri militari sono sotto il tiro di terroristi e non possono rispondere al fuoco .... beh io sarei rimasto a Roma per dare un segno di attenzione e vicinanza a questi ragazzi ......
guarda che il mio commento e commenti come il mio li hanno generati i vostri commenti da qualche anno a questa parte....
costanti quanto campati in aria....
poi a furia di gridare al lupo al lupo non ti c@g@ più nessuno....
è logico....
tanto ieri pure se andava a urinare al cesso sarebbe stato considerato un comportamento inopportuno per la situazione a nassirya, quindi tanto vale non ascoltarvi nemmeno....
dobbiamo continuare ancora a lungo?
la situazione è semplice: ieri tutta l'italia sapeva che in iraq le cose si stavano mettendo al peggio e lui, il presidente del consiglio, era ad esultare alla partita del milan; e più tardi, tutta l'italia sapeva che almeno un nostro soldato era ferito gravemente e che un avamposto nella città era stato abbandonato e lui dov'era? ad esultare alla festa del milan
se per te va tutto bene, allora possiamo anche chiudere qui... per me non va bene
e non va bene nemmeno che per 3 anni è più di governo si sia sempre rifiutato di comparire in parlamento
e con questo non intendo più parlare dell'argomento
Dai ragazzi, veramente, fate come dice Ghepeu, non ha alcun senso tirare fuori quel personaggio, è come sparare sulla croce rossa.
Si sa benissimo che non ha alcun senso dello stato nè alcun interesse in Italia che non sia lui ed il Milan.
Lasciamolo perdere, è completamente fuori dai giochi e dall'Italia, semplicemente non c'entra nulla.
Originariamente inviato da GhePeU
dobbiamo continuare ancora a lungo?
la situazione è semplice: ieri tutta l'italia sapeva che in iraq le cose si stavano mettendo al peggio e lui, il presidente del consiglio, era ad esultare alla partita del milan; e più tardi, tutta l'italia sapeva che almeno un nostro soldato era ferito gravemente e che un avamposto nella città era stato abbandonato e lui dov'era? ad esultare alla festa del milan
se per te va tutto bene, allora possiamo anche chiudere qui... per me non va bene
e non va bene nemmeno che per 3 anni è più di governo si sia sempre rifiutato di comparire in parlamento
e con questo non intendo più parlare dell'argomento
;)
Originariamente inviato da GhePeU
dobbiamo continuare ancora a lungo?
la situazione è semplice: ieri tutta l'italia sapeva che in iraq le cose si stavano mettendo al peggio e lui, il presidente del consiglio, era ad esultare alla partita del milan; e più tardi, tutta l'italia sapeva che almeno un nostro soldato era ferito gravemente e che un avamposto nella città era stato abbandonato e lui dov'era? ad esultare alla festa del milan
se per te va tutto bene, allora possiamo anche chiudere qui... per me non va bene
e non va bene nemmeno che per 3 anni è più di governo si sia sempre rifiutato di comparire in parlamento
ghepeu, ti ripeto, anche se forse manco mi leggi......
non ho detto che VA BENE COSI'.
ho detto che QUALUNQUE comportamento sarebbe stato considerato inopportuno dalla stampa di una certa area politica, è inutile starne pure qui a discutere....
tanto continueremo sulla stessa solfa degli ultimi anni: chi è di sinistra prende quello che dice la stampa di sinistra come oro colato e verità assoluta, chi è di destra prende quello che dice la stampa di sinistra e lo butta nel cesso perchè ritiene che sia solo uno "spalare m€rd@ su una determinata pesona".
e andremo avanti così finchè una certa stampa non cambia atteggiamento.
che non significa NON CRITICARE il berlusca, ma significa FARLO parlando di politica.
ultimamente non hanno di meglio di cui parlare se non del milan, di rete4, e della medusa film, o di altre cacchiate del genere.
di politica vera ne vedo ben poca,e quella poca che c'è viene considerata inattendibile perchè tanto, a furia di gridare al lupo al lupo, mi devo ripetere?
per quanto riguarda il tuo ot alla fine, anche a me non sta bene che l'opposizione se ne esce dall'aula quando si vota perchè tanto si è all'opposizione, ma tant'è.....
secondo te fanno bene, secondo me fanno male, vedila a parte invertite per le altre cose, e forse riesci a comprendere anche in maniera vaga quello che scrivo.....
Originariamente inviato da GhePeU
e con questo non intendo più parlare dell'argomento
e su questo mi trovi completamente d'accordo.
un thread in cui chi lo critica lo critica sempre e a priori, e chi lo difende viene considerato "la metà dell'italia che lo difende a prescindere".
buon proseguimento.
Originariamente inviato da GhePeU
eccola qua, la metà del forum
scusate, ci sono anche io. :O
ribadisco per l' ennesima volta quello che penso.
la nostra non è stata una missione di guerra.
non siamo andati a bombardare.
non abbiamo mai agito come gli americani attaccando o usando la forza mettendo a repentaglio la sicurezza dello stesso popolo che ABBIAMO IL COMPITO DI DIFENDERE (con le armi, non con gli slogan al vento).
la nostra è stata una missione di peace keeping nel vero senso della parola (onu o non onu per noi è irrilevante; la situazione sarebbe la stessa).
la pace in ambienti come questi necessita l' uso delle armi e noi le abbiamo usate solo per difenderci e difendere.
ps: l' articolo di quel tipo l' ho letto solo a metà e poi mi è venuto il vomito.
il solito uso strumentale di una notizia.
la solita ipocrisia e la solita finta pietà.
la solita propaganda disfattista diretta contro una sola persona.
sicuramente anche bertinotti (milanista sfegatato) non avrà esultato in quel momento. ne provato un minimo di gioia.
va beh.....:sob:
Io speravo di entrare in un 3D in cui si parlava della situazione di Nassirya alla luce dei fatti accaduti negli ultimi due giorni e, come previsto mi ritrovo tra post divisi tra invettive al governo e risposte dello stesso tono.
Vorrei provare a tornare al tema originario, ammesso che fosse quello lo scopo del 3D.
Effettivamente da un paio di giorni a questa parte mi sto chiedendo anch'io che senso abbia la nostra missione in Iraq.
Beninteso, continuo a sostenere che non si possa andar via da un giorno con l'altro senza causare danni ancora maggiori, ma è ormai inconfutabile che quella che era incominciata come una missione di pace (e che lo fosse è dimostrato da tutte le cose che hanno fatto i nostri militari laggiù) si sta trasformando in qualcos'altro.
In effetti se è vero che i nostri militari sono costretti a continuare a sparare per muoversi nella città perchè vengono continuamente attaccati dai fedeli da Al Kadr, se è vero che questi hanno in mano ormai quasi tutta la città e soprattutto se gli irakeni che nei mesi scorsi ci appoggiavano arrivando addirittura a manifestare in nostro favore, non combattono loro stessi per cacciare questi sciiti, che senso ha stare là ?
Perchè la questione è semplice: se siamo un contingente di pace, abbiamo ovviamente tutto il diritto di difenderci se ci attaccano, ma come scritto oggi sul Corriere, se per rendere sicure le nostre posizioni dovremmo attaccare, a questo punto non vedo molte soluzioni.
In pratica o ce ne andiamo e ci spostiamo in un territorio più sicuro o devono arrivare le truppe di quegli eserciti che sono venuti qui per fare la guerra (USA, GB o quant'altri).
Oppure, il governo deve prendere atto della mutata situazione e far votare in parlamento una mozione che cambi lo status della nostra missione in Iraq e, conseguentemente, dotare il nostro esercito dei mezzi idonei alla loro sicurezza.
Capisco che discutere su questi temi senza demagogia sia difficile, ma almeno proviamoci.
Ciao.
Originariamente inviato da riaw
e su questo mi trovi completamente d'accordo.
un thread in cui chi lo critica lo critica sempre e a priori, e chi lo difende viene considerato "la metà dell'italia che lo difende a prescindere".
buon proseguimento.
Ma tu lo ritieni un BUON presidente del consiglio ???? oppure sei uno di quelli che non và nemmeno a votare ..." Tanto uno vale l'altro" ????
Originariamente inviato da Bitis
Io speravo di entrare in un 3D in cui si parlava della situazione di Nassirya alla luce dei fatti accaduti negli ultimi due giorni e, come previsto mi ritrovo tra post divisi tra invettive al governo e risposte dello stesso tono.
Vorrei provare a tornare al tema originario, ammesso che fosse quello lo scopo del 3D.
Effettivamente da un paio di giorni a questa parte mi sto chiedendo anch'io che senso abbia la nostra missione in Iraq.
Beninteso, continuo a sostenere che non si possa andar via da un giorno con l'altro senza causare danni ancora maggiori, ma è ormai inconfutabile che quella che era incominciata come una missione di pace (e che lo fosse è dimostrato da tutte le cose che hanno fatto i nostri militari laggiù) si sta trasformando in qualcos'altro.
In effetti se è vero che i nostri militari sono costretti a continuare a sparare per muoversi nella città perchè vengono continuamente attaccati dai fedeli da Al Kadr, se è vero che questi hanno in mano ormai quasi tutta la città e soprattutto se gli irakeni che nei mesi scorsi ci appoggiavano arrivando addirittura a manifestare in nostro favore, non combattono loro stessi per cacciare questi sciiti, che senso ha stare là ?
Perchè la questione è semplice: se siamo un contingente di pace, abbiamo ovviamente tutto il diritto di difenderci se ci attaccano, ma come scritto oggi sul Corriere, se per rendere sicure le nostre posizioni dovremmo attaccare, a questo punto non vedo molte soluzioni.
In pratica o ce ne andiamo e ci spostiamo in un territorio più sicuro o devono arrivare le truppe di quegli eserciti che sono venuti qui per fare la guerra (USA, GB o quant'altri).
Oppure, il governo deve prendere atto della mutata situazione e far votare in parlamento una mozione che cambi lo status della nostra missione in Iraq e, conseguentemente, dotare il nostro esercito dei mezzi idonei alla loro sicurezza.
Capisco che discutere su questi temi senza demagogia sia difficile, ma almeno proviamoci.
Ciao.
Aggiungo le notizie e la parole del padre:"Ma quale pace".
Matteo Vanzan, operato ieri sera, è deceduto all'alba di oggi
Ventitrè anni, era stato colpito da una scheggia di granata
Morto il lagunare italiano
ferito a Nassiriya
Il padre: "Era partito per la pace, ma pace non è"
Il ministro della Difesa Martino: "Profondo cordoglio"
NASSIRIYA - Non ce l'ha fatta Matteo Vanzan, 23 anni, il caporale del reggimento anfibio dell'esecito gravemente ferito ieri durante i combattimenti a Nassiriya. Il giovane lagunare è morto durante la notte dopo che una scheggia di granata gli aveva reciso l'arteria femorale e aveva causato una massiccia emorragia. Una crisi cardiaca lo ha stroncato, nonostante gli sforzi dei medici italiani andati avanti per tutta la notte. Il decesso è avvenuto alle 4.35 ora irachena.
"Le condizioni del caporale Vanzan - riferisce la nota del ministero della Difesa - sono apparse subito molto gravi per le profonde ferite riportate. I chirurghi hanno effettuato un lungo intervento al fine di stabilizzare le sue condizioni, ma ogni tentativo è risultato inutile". "Profondo cordoglio" è stato espresso dal ministro della Difesa, Antonio Martino.
"Un'amarezza grandissima - ha detto il colonnello Giuseppe Perrone, portavoce del comando del contingente - per aver perso un commilitone venuto qui solo per fare del bene. E' un momento tragico, che nessun comandante vorrebbe vivere". La salma, riferisce il ministero della Difesa, sarà riportata in Italia da un velivolo dell'Aeronautica militare.
Vanzan era originario di Dolo, in provincia di Venezia, e viveva a Campo Nogara. Era in servizio al Primo Reggimento Lagunari Serenissima dal 2003 con l'incarico di fuciliere assaltatore. Lascia i genitori, Lucia ed Enzo, 48 e 49 anni, ed un fratello, Marco, 25 anni. "Era partito per una missione di pace, invece la pace non è" ha detto il padre, raggiunto dalla notizia nell'abitazione di Campo Nogara. "La notizia della morte di mio figlio l'ho avuta questa notte alle tre - spiega -, poi alle sette mi è stata confermata da una telefonta del Capo di Stato maggiore. E pensare che ieri, quando ho saputo alle otto di sera, che mio figlio era stato ferito, mi avevano detto che forse sarebbe rientrato in Italia domani".
Matteo Vanzan era in Iraq per la seconda volta, "aveva firmato - dice ancora il padre - per diventare militare di carriera presso i Lagunari della caserma di Malcontenta, a Venezia. Era partito mercoledì scorso, a lui piaceva questa vita, erano partiti per una missione di pace, adesso non so più cosa dire. Ci eravamo sentiti venerdì, è stata l'ultima volta che ci ho parlato con mio figlio. Gli avevo detto: stai attento. Purtroppo le tensioni si erano acuite e per quanto uno possa stare attento gli capita una bomba dall'alto e non sai dove questa possa finire. E questo è accaduto a mio figlio".
"Matteo - ha detto invece la madre del marò - era andato in Iraq col cuore, era convinto che si trattasse di una missione di pace. Diceva: se non sono costretto non sparo". Cosa chiederebbe ai politici italiani, della maggioranza e dell'opposizione?, ha domandato il conduttore di Omnibus: "che li mandino tutti a casa non è giusto che li lascino lì per farli morire".
Lo sconcerto e il dolore del paese è espresso da don Giorgio, parroco di Camponogara. "Ho saputo la notizia stamane - dice il parroco - da un amico che mi ha telefonato. Sono subito andato alla casa dei genitori di Matteo, e naturalmente vi ho trovato lo sgomento. In questi casi il silenzio è meglio di tante parole. La loro, poi, è una famiglia già molto provata. Siamo come storditi incapaci ancora di reagire.
(17 maggio 2004)
Originariamente inviato da Bitis
...
è quello che penso anch'io, nessuno nega che anche altre missioni di pace (in bosnia, in kosovo) abbiano avuto i loro periodi di tensione e le loro zone critiche, ma da quel che si vede l'intero iraq centro-meridionale è una zona critica
a questo punto, o si cambia tutto e ci si assume la responsabilità di dare ai soldati la possibilità di difendersi e di attaccare i miliziani/terroristi/resistenti/guerriglieri o come li si vuol chiamare, sapendo che questo si avvicina molto a uno stato di guerra, oppure li si riporta a casa
Originariamente inviato da Chromo
Aggiungo le notizie e la parole del padre:"Ma quale pace".
Matteo Vanzan, operato ieri sera, è deceduto all'alba di oggi
Ventitrè anni, era stato colpito da una scheggia di granata
Morto il lagunare italiano
ferito a Nassiriya
Il padre: "Era partito per la pace, ma pace non è"
Il ministro della Difesa Martino: "Profondo cordoglio"
NASSIRIYA - Non ce l'ha fatta Matteo Vanzan, 23 anni, il caporale del reggimento anfibio dell'esecito gravemente ferito ieri durante i combattimenti a Nassiriya. Il giovane lagunare è morto durante la notte dopo che una scheggia di granata gli aveva reciso l'arteria femorale e aveva causato una massiccia emorragia. Una crisi cardiaca lo ha stroncato, nonostante gli sforzi dei medici italiani andati avanti per tutta la notte. Il decesso è avvenuto alle 4.35 ora irachena.
"Le condizioni del caporale Vanzan - riferisce la nota del ministero della Difesa - sono apparse subito molto gravi per le profonde ferite riportate. I chirurghi hanno effettuato un lungo intervento al fine di stabilizzare le sue condizioni, ma ogni tentativo è risultato inutile". "Profondo cordoglio" è stato espresso dal ministro della Difesa, Antonio Martino.
"Un'amarezza grandissima - ha detto il colonnello Giuseppe Perrone, portavoce del comando del contingente - per aver perso un commilitone venuto qui solo per fare del bene. E' un momento tragico, che nessun comandante vorrebbe vivere". La salma, riferisce il ministero della Difesa, sarà riportata in Italia da un velivolo dell'Aeronautica militare.
Vanzan era originario di Dolo, in provincia di Venezia, e viveva a Campo Nogara. Era in servizio al Primo Reggimento Lagunari Serenissima dal 2003 con l'incarico di fuciliere assaltatore. Lascia i genitori, Lucia ed Enzo, 48 e 49 anni, ed un fratello, Marco, 25 anni. "Era partito per una missione di pace, invece la pace non è" ha detto il padre, raggiunto dalla notizia nell'abitazione di Campo Nogara. "La notizia della morte di mio figlio l'ho avuta questa notte alle tre - spiega -, poi alle sette mi è stata confermata da una telefonta del Capo di Stato maggiore. E pensare che ieri, quando ho saputo alle otto di sera, che mio figlio era stato ferito, mi avevano detto che forse sarebbe rientrato in Italia domani".
Matteo Vanzan era in Iraq per la seconda volta, "aveva firmato - dice ancora il padre - per diventare militare di carriera presso i Lagunari della caserma di Malcontenta, a Venezia. Era partito mercoledì scorso, a lui piaceva questa vita, erano partiti per una missione di pace, adesso non so più cosa dire. Ci eravamo sentiti venerdì, è stata l'ultima volta che ci ho parlato con mio figlio. Gli avevo detto: stai attento. Purtroppo le tensioni si erano acuite e per quanto uno possa stare attento gli capita una bomba dall'alto e non sai dove questa possa finire. E questo è accaduto a mio figlio".
"Matteo - ha detto invece la madre del marò - era andato in Iraq col cuore, era convinto che si trattasse di una missione di pace. Diceva: se non sono costretto non sparo". Cosa chiederebbe ai politici italiani, della maggioranza e dell'opposizione?, ha domandato il conduttore di Omnibus: "che li mandino tutti a casa non è giusto che li lascino lì per farli morire".
Lo sconcerto e il dolore del paese è espresso da don Giorgio, parroco di Camponogara. "Ho saputo la notizia stamane - dice il parroco - da un amico che mi ha telefonato. Sono subito andato alla casa dei genitori di Matteo, e naturalmente vi ho trovato lo sgomento. In questi casi il silenzio è meglio di tante parole. La loro, poi, è una famiglia già molto provata. Siamo come storditi incapaci ancora di reagire.
(17 maggio 2004)
Scusa, ma con tutto il rispetto, le parole di un padre che ha perso un figlio centrano in un'analisi politica come cavoli a merenda.
Come puoi aspettarti che un padre (e io lo sono) possa dichiarare di essere d'accordo con una situazione che gli ha portato via la cosa più cara che ha ?
Ah, poi, interessantissimo ai fini del discorso che avevo iniziato il parere del parroco del paese.....:rolleyes:
Originariamente inviato da Bitis
Io speravo di entrare in un 3D in cui si parlava della situazione di Nassirya alla luce dei fatti accaduti negli ultimi due giorni e, come previsto mi ritrovo tra post divisi tra invettive al governo e risposte dello stesso tono.
Vorrei provare a tornare al tema originario, ammesso che fosse quello lo scopo del 3D.
Effettivamente da un paio di giorni a questa parte mi sto chiedendo anch'io che senso abbia la nostra missione in Iraq.
Beninteso, continuo a sostenere che non si possa andar via da un giorno con l'altro senza causare danni ancora maggiori, ma è ormai inconfutabile che quella che era incominciata come una missione di pace (e che lo fosse è dimostrato da tutte le cose che hanno fatto i nostri militari laggiù) si sta trasformando in qualcos'altro.
In effetti se è vero che i nostri militari sono costretti a continuare a sparare per muoversi nella città perchè vengono continuamente attaccati dai fedeli da Al Kadr, se è vero che questi hanno in mano ormai quasi tutta la città e soprattutto se gli irakeni che nei mesi scorsi ci appoggiavano arrivando addirittura a manifestare in nostro favore, non combattono loro stessi per cacciare questi sciiti, che senso ha stare là ?
Perchè la questione è semplice: se siamo un contingente di pace, abbiamo ovviamente tutto il diritto di difenderci se ci attaccano, ma come scritto oggi sul Corriere, se per rendere sicure le nostre posizioni dovremmo attaccare, a questo punto non vedo molte soluzioni.
In pratica o ce ne andiamo e ci spostiamo in un territorio più sicuro o devono arrivare le truppe di quegli eserciti che sono venuti qui per fare la guerra (USA, GB o quant'altri).
Oppure, il governo deve prendere atto della mutata situazione e far votare in parlamento una mozione che cambi lo status della nostra missione in Iraq e, conseguentemente, dotare il nostro esercito dei mezzi idonei alla loro sicurezza.
Capisco che discutere su questi temi senza demagogia sia difficile, ma almeno proviamoci.
Ciao.
quoto tutto :)
complimenti per la non-faziosità e per la sincerità, davvero :)
la mia opinione è che la nostra missione di pace sia e rimanga cmq una missione di pace.
se vogliamo molto difficile ma cmq atta come all' inizio per riportare la pace in un paese minacciato da estremismi che molto spesso derivano da contaminazioni straniere.
il fatto che ci sia bisogno del ricorso alle armi non toglie il motivo per cui i nostri soldati sono in missione ne oscura la nobiltà della stessa.
sono d' accordo all' invio di rinforzi e ad un' assistenza costante da parte dello stato.
non sono d' accordo con il ritiro perchè porterebbe una situazione in iraq di totale assoggettazione della gente ai terroristi.
sarebbe come avere un altro saddam, e forse peggio.
senza contare poi che gli iraqueni nutrirebbero un odio verso di noi ancora più giustificato di quello che nutrivano nei confronti degli americani dopo la prima guerra nel golfo.
io dico: siamo li per uno scopo; portiamolo a termine perchè altro non si può fare davvero.
ricordiamoci che il ritiro delle truppe lo vogliono solo gli estremisti che appoggiano il terrorismo.
e ricordiamoci che gli iraqueni non ci odiano perchè non ci vedono come gli americani (anche se si domandano perchè stiamo con loro, certo).
Milano, 16/05/2004 - 22:49
Iraq, Berlusconi: no dubbi su partecipazione a festa Milan
Silvio Berlusconi segue costantemente gli sviluppi sui drammatici eventi di Nassiriya dalla festa per lo scudetto del Milan, al castello sforzesco di Milano. Il premier parlando ai microfoni di Sky, ha detto di aver "già avuto per quattro volte al telefono i miei corrispondenti a Roma" sulla situazione di Nassiriya.
Alla domanda se ci ha pensato un pò se venire o no alla festa del Milan, Berlusconi ha replicato: "No, no. Non ho mai avuto dubbi sul fatto di partecipare a questa occasione, che è di festa, giustamente di festa. Noi siamo impegnati su tanti fronti. A Nassiriya ci sono i nostri ragazzi, sono dei militari volontari, dei professionisti, ci sono delle situazioni difficili ma sono lì per questo. Quindi, credo che dobbiamo assolutamente fronteggiare le situazioni con fermezza".
Il premier ha confermato che "c'è stato purtroppo un ferito non lieve, con degli altri feriti lievi" e che ha fatto "tanti auguri a questo nostro ragazzo".
Originariamente inviato da GhePeU
è quello che penso anch'io, e tra l'altro scrive anche folli sul corriere (l'articolo è stato riportato da un utente in un altro thread)
nessuno nega che anche altre missioni di pace (in bosnia, in kosovo) abbiano avuto i loro periodi di tensione e le loro zone critiche, ma da quel che si vede l'intero iraq centro-meridionale è una zona critica
a questo punto, o si cambia tutto e ci si assume la responsabilità di dare ai soldati la possibilità di difendersi e di attaccare i miliziani/terroristi/resistenti/guerriglieri o come li si vuol chiamare, sapendo che questo si avvicina molto a uno stato di guerra, oppure li si riporta a casa
Minchia :eek:
Adesso vado a farmi vedere !
E' la prima volta che non ci scanniamo su un argomento de genere.
A parte le battute, credo che anche se le nostre i dee di fondo rimangono sicuramente diversissime, sia difficile confutare ciò che ho scritto.
La cosa che francamente mi da da pensare è che se tu ti stai adoperando per aiutare un paese, il minimo che ci si deve aspettare è che la popolazione non solo ti appoggi, ma che si adoperi per spazzar via chi ti mette i bastoni tra le ruote.
Se è vero che i miliziani di Al Sadr sono circa un centinaio (o comunque sono pochi), quanto ci vorrebbe a cacciarli se la popolazione li disapprovasse ?
In sostanza penso che la liberazione di un popolo possa (e in taluni casi debba) essere aiutata, ma i primi che devono adoperarsi per raggiungerla devono essere proprio gli irakeni.
Originariamente inviato da GioFX
Il premier ha confermato che "c'è stato purtroppo un ferito non lieve, con degli altri feriti lievi" e che ha fatto "tanti auguri a questo nostro ragazzo".
non ho parole per definire il tuo post. a che cazzo serve? (no scusa, non rispondere, lo so già :rolleyes: )
solo una domanda.
cerchi di prendere in giro?
questo articolo è datato sicuramente ieri e sicuramente prima della morte del soldato.
data e ora omessa volutamente per buttare un po' di merda?
Originariamente inviato da Chromo
Aggiungo le notizie e la parole del padre:"Ma quale pace".
Matteo Vanzan, operato ieri sera, è deceduto all'alba di oggi
Ventitrè anni, era stato colpito da una scheggia di granata
Morto il lagunare italiano
ferito a Nassiriya
Il padre: "Era partito per la pace, ma pace non è"
Il ministro della Difesa Martino: "Profondo cordoglio"
NASSIRIYA - Non ce l'ha fatta Matteo Vanzan, 23 anni, il caporale del reggimento anfibio dell'esecito gravemente ferito ieri durante i combattimenti a Nassiriya. Il giovane lagunare è morto durante la notte dopo che una scheggia di granata gli aveva reciso l'arteria femorale e aveva causato una massiccia emorragia. Una crisi cardiaca lo ha stroncato, nonostante gli sforzi dei medici italiani andati avanti per tutta la notte. Il decesso è avvenuto alle 4.35 ora irachena.
"Le condizioni del caporale Vanzan - riferisce la nota del ministero della Difesa - sono apparse subito molto gravi per le profonde ferite riportate. I chirurghi hanno effettuato un lungo intervento al fine di stabilizzare le sue condizioni, ma ogni tentativo è risultato inutile". "Profondo cordoglio" è stato espresso dal ministro della Difesa, Antonio Martino.
"Un'amarezza grandissima - ha detto il colonnello Giuseppe Perrone, portavoce del comando del contingente - per aver perso un commilitone venuto qui solo per fare del bene. E' un momento tragico, che nessun comandante vorrebbe vivere". La salma, riferisce il ministero della Difesa, sarà riportata in Italia da un velivolo dell'Aeronautica militare.
Vanzan era originario di Dolo, in provincia di Venezia, e viveva a Campo Nogara. Era in servizio al Primo Reggimento Lagunari Serenissima dal 2003 con l'incarico di fuciliere assaltatore. Lascia i genitori, Lucia ed Enzo, 48 e 49 anni, ed un fratello, Marco, 25 anni. "Era partito per una missione di pace, invece la pace non è" ha detto il padre, raggiunto dalla notizia nell'abitazione di Campo Nogara. "La notizia della morte di mio figlio l'ho avuta questa notte alle tre - spiega -, poi alle sette mi è stata confermata da una telefonta del Capo di Stato maggiore. E pensare che ieri, quando ho saputo alle otto di sera, che mio figlio era stato ferito, mi avevano detto che forse sarebbe rientrato in Italia domani".
Matteo Vanzan era in Iraq per la seconda volta, "aveva firmato - dice ancora il padre - per diventare militare di carriera presso i Lagunari della caserma di Malcontenta, a Venezia. Era partito mercoledì scorso, a lui piaceva questa vita, erano partiti per una missione di pace, adesso non so più cosa dire. Ci eravamo sentiti venerdì, è stata l'ultima volta che ci ho parlato con mio figlio. Gli avevo detto: stai attento. Purtroppo le tensioni si erano acuite e per quanto uno possa stare attento gli capita una bomba dall'alto e non sai dove questa possa finire. E questo è accaduto a mio figlio".
"Matteo - ha detto invece la madre del marò - era andato in Iraq col cuore, era convinto che si trattasse di una missione di pace. Diceva: se non sono costretto non sparo". Cosa chiederebbe ai politici italiani, della maggioranza e dell'opposizione?, ha domandato il conduttore di Omnibus: "che li mandino tutti a casa non è giusto che li lascino lì per farli morire".
Lo sconcerto e il dolore del paese è espresso da don Giorgio, parroco di Camponogara. "Ho saputo la notizia stamane - dice il parroco - da un amico che mi ha telefonato. Sono subito andato alla casa dei genitori di Matteo, e naturalmente vi ho trovato lo sgomento. In questi casi il silenzio è meglio di tante parole. La loro, poi, è una famiglia già molto provata. Siamo come storditi incapaci ancora di reagire.
(17 maggio 2004)
ovvio che il padre è sconvolto , è umano che se la debba prendere con qualcuno..ma non sa quello che dice..
quando hanno detto " missione di pace" che credeva? che arrivati sul posto i militari si godessero una vacanza in medio oriente?
Secondo lui il figlio si portava il fucile per coltivare pomodori ?
missione di pace significa che vai li senza voler attaccare nessuno , vai li per vedere di costruire infrastrutture ( ospedali, ponti ecc ecc),portare legalita e giustizia in una popolazione allo sbando per non far cadere i civili irakeni sotto le grinfie di bande armate..e via dicendo.
E il ruolo impone anche di essere armati per potersi difendere da eventuali aggressioni.
Ora solo perche veniamo attaccati la missione passa a Missione di guerra?
ma per favore..
perchè quello che hai/ho scritto è la situazione che sta davanti agli occhi di tutti
le divergenze sono su come interpretarla, secondo me ad esempio non avremmo mai dovuto mandare truppe e sarebbe il caso di ritirarle, perchè già dall'anno scorso si poteva con ragione temere che fatti come quelli delle ultime settimane sarebbero accaduti
StarBlazers
17-05-2004, 10:39
e proprio squallido sparare a zero sul primo ministro , in un tread del genere, che Berlusconi su molte cose sia indifendibile e fuor di dubbio, ma usare un tread del genere per sputare addosso al primo ministro, e il classico comportamento dell'Italiano medio , purtroppo, la nazionalita' non si sceglie.... ahi me', nacqui Italiano.......... Fiero per la storia di queste terre e fiero di 2000 anni di civilta che queste lande vantano: Etruschi , antichi Romani e cosi via.......
Tuttavia, se cio devo paragonarlo, agli eredi di quei popoli (cio' che oggi ,e' l'Italiano medio) , provo un forte senso di vergogna......... 2000 anni di civilta', la memoria di popoli che hanno reso grande questa terra ,e i cui simboli ancora oggi vivono rappresentando un glorioso passato, vengono costantemente infangati da cio che oggi e l'Italiano medio, un volta bandiera, un opportunista, un individuo che non ha ne senso di patria, ne il rispetto per cio che la sua terra fu'..........
Una Nazione e grande, se' ha conoscenza del suo passato, io vedo solo un ammasso di gente messe alla rinfusa, che bisticciano tra loro,anche quando e momento di far fronte comune, persone senza nessuna identita culturale, il che', e' sconcertante, 2000 anni di storia buttati nel cesso, mi resta solo la conoscenza storica di cio che fu il rinascimento , l'antica Roma , gli Etruschi e cio che ci hanno rimasto i nostri antenati, come simbolo della loro grandezza , con la speranza che un giorno qualcuno comprenda ,di quanto siano stati grandi loro, quanto miseri ed ignobili discendenti(?), siamo noi...............
Originariamente inviato da svl2
ovvio che il padre è sconvolto , è umano che se la debba prendere con qualcuno..ma non sa quello che dice..
quando hanno detto " missione di pace" che credeva? che arrivati sul posto i militari si godessero una vacanza in medio oriente?
Secondo lui il figlio si portava il fucile per coltivare pomodori ?
missione di pace significa che vai li senza voler attaccare nessuno , vai li per vedere di costruire infrastrutture ( ospedali, ponti ecc ecc),portare legalita e giustizia in una popolazione allo sbando per non far cadere i civili irakeni sotto le grinfie di bande armate..e via dicendo.
E il ruolo impone anche di essere armati per potersi difendere da eventuali aggressioni.
Ora solo perche veniamo attaccati la missione passa a Missione di guerra?
ma per favore..
e quando mai questa è stata una missione di pace? quanti attacchi hanno subito i soldati in kosovo e bosnia in questi 5 e più anni? forse meno che quelli in iraq nelle ultime due settimane
Originariamente inviato da GioFX
Milano, 22:49
Iraq, Berlusconi: no dubbi su partecipazione a festa Milan
Silvio Berlusconi segue costantemente gli sviluppi sui drammatici eventi di Nassiriya dalla festa per lo scudetto del Milan, al castello sforzesco di Milano. Il premier parlando ai microfoni di Sky, ha detto di aver "già avuto per quattro volte al telefono i miei corrispondenti a Roma" sulla situazione di Nassiriya.
Alla domanda se ci ha pensato un pò se venire o no alla festa del Milan, Berlusconi ha replicato: "No, no. Non ho mai avuto dubbi sul fatto di partecipare a questa occasione, che è di festa, giustamente di festa. Noi siamo impegnati su tanti fronti. A Nassiriya ci sono i nostri ragazzi, sono dei militari volontari, dei professionisti, ci sono delle situazioni difficili ma sono lì per questo. Quindi, credo che dobbiamo assolutamente fronteggiare le situazioni con fermezza".
Il premier ha confermato che "c'è stato purtroppo un ferito non lieve, con degli altri feriti lievi" e che ha fatto "tanti auguri a questo nostro ragazzo".
Susa, ma proprio non capisco.
Ma tu hai aperto questo 3D per discutere sulla situazione di Nassirya o dei c@xxi di Berlusconi.
Perchè se ciò che ti interessa è questo fai cambiare il titolo da un moderatore e almeno si capisce di cosa volevi discutere.
Originariamente inviato da StarBlazers
...
eh?
2004 chiama StarBlazers, 2004 chiama StarBlazers
Originariamente inviato da GhePeU
e quando mai questa è stata una missione di pace? quanti attacchi hanno subito i soldati in kosovo e bosnia in questi 5 e più anni? forse meno che quelli in iraq nelle ultime due settimane
devo ancora spiegartelo?
una missione di pace non implica che non si debba essere attaccati...se cosi fosse in missione di pace ci si andrebbe senza fucile ..
una missione di guerra invece significa andare in un paese per combattere qualcuno indipendentemente se si viene attaccati o meno...( quello che hanno fatto gli americani )
Originariamente inviato da alex10
Ma tu lo ritieni un BUON presidente del consiglio ???? oppure sei uno di quelli che non và nemmeno a votare ..." Tanto uno vale l'altro" ????
io sono di quelli che pensa "tanto uno vale l'altro" ma vado lo stesso a votare.
per la cronaca non voto ne uno ne l'altro, ma qualcun altro :D
StarBlazers
17-05-2004, 10:49
Originariamente inviato da GhePeU
eh?
2004 chiama StarBlazers, 2004 chiama StarBlazers
GHe non e questione di 2004 , e questione che proprio certe situazioni si riflettono dal fatto che questa e una nazione senz'anima................
a me ,questi comportamenti da "Italioti" mi indignano.....
sono molto legato alla storia , perche su questa cazzo di terra i nostri antenati avevano tanto di palle, noi infanghiamo millenni di storia.
Mi so rotto le palle di veder criticato il primo ministro, solo perche si hanno orientamenti politici diversi , critiche superflue in un momento in cui ,nel bene e nel male ,una nazione con le palle dovrebbe far fronte comune, il primo ministro paghera a suo tempo i suoi errori , ma ci sono situazioni in cui l'unita di un popolo ,dovrebbe prevalicare certi aspetti , almeno in certi tread dove un nostro soldato , nel bene e nel male, ci lascia le penne.
Originariamente inviato da GhePeU
eh?
2004 chiama StarBlazers, 2004 chiama StarBlazers
Grande giove !! Un interruzione del continum spazio-tempo !!!!
:D
Originariamente inviato da GhePeU
perchè quello che hai/ho scritto è la situazione che sta davanti agli occhi di tutti
le divergenze sono su come interpretarla, secondo me ad esempio non avremmo mai dovuto mandare truppe e sarebbe il caso di ritirarle, perchè già dall'anno scorso si poteva con ragione temere che fatti come quelli delle ultime settimane sarebbero accaduti
la situazione potrebbe precipitare e degenerare in qualunque zona a rischio di guerra ghepeu. ;)
è solo una questione di livello di tensione anche se sembra un' analisi cinica :(
bianconero
17-05-2004, 10:52
E gia stato detto ma anche io voglio dire che la cosa che più mi ha fatto male è che mentre un nostro connazionale stava morendo il presidente del consiglio stava divertendosi alla festa del Milan invece di stare a Palazzo Chigi
( e notate bene che non ho Scritto il nome di Berlusconi perchè in questo caso mi sarei arrabbiato anche se la stessa cosa la avesse fatta Bertinotti fermo restando il fatto che lui una cosa del genere non l'avrebbe mai fatta)
LittleLux
17-05-2004, 10:55
Originariamente inviato da riaw
scommetto che invece all'autore dell'articolo, se gli fosse capitato ieri il compleanno della figlia, non avrebbe festeggiato e sarebbe andato in giro con il lutto al braccio, giusto?
tanto in italia basta spalare m€rd@ su chisappiamo per essere considerato un giornalista intelligente e che "hacapitotutto"
e poi ci si chiede perchè certi thread finiscono a donnine...
Ti sfugge un piccolissimo particolare, Zucconi non è presidente del consiglio, Berlusconi si, e questo comporta delle responsabilità...in situazioni come quella attuale, anche la forma è sostanza...avrebbe dovuto rinunciare alla sua festicciola, del resto, che i nostri militari stessero combattendo, con l'altissimo rischio (come poi è accaduto) di crepare, si sapeva da Venerdì...avrebbe fatto miglior figura a non andarci, a quella festa, e, guarda, non lo dicono solo i commentatori di sx, ma anche (vedi Folli), commentatori dell'altra parte.
Originariamente inviato da eriol
non ho parole per definire il tuo post. a che cazzo serve? (no scusa, non rispondere, lo so già :rolleyes: )
solo una domanda.
cerchi di prendere in giro?
questo articolo è datato sicuramente ieri e sicuramente prima della morte del soldato.
data e ora omessa volutamente per buttare un po' di merda?
eriol, di merda ce n'è già abbastanza, non sono certo io ad aggiungerne altra... evidentemente la tua visione distorta delle cose non ti fa capire che la notizia, che è scritto benissimo essere delle 22.49 di ieri, era solo per sottolineare il fatto che il PDC se ne stava alla festa del Milan a festeggiare piuttosto che essere a Roma.
Tutto qua, il resto sono solo offese gratuite alle quali non rispondo neanche.
Originariamente inviato da Bitis
Susa, ma proprio non capisco.
Ma tu hai aperto questo 3D per discutere sulla situazione di Nassirya o dei c@xxi di Berlusconi.
Perchè se ciò che ti interessa è questo fai cambiare il titolo da un moderatore e almeno si capisce di cosa volevi discutere.
In che stracazzo di modo non c'entrerebbe una cazzo?!?
Ok, credo che mi si debba dare atto che ci ho provato a stimolare una discussione pacata e che, per molti versi avrebbe potuto essere interessante, ma vedo che l'interesse dei più in questo 3D è polemizzare, quindi.....vi lascio ai vostri interessantissimi post e aspetto un'altra occasione.
Ciao.
Mi sembra che la morta del militare venga usata come arma per iniziare un ennesimo thread "Berlusconi go home", che schifo :rolleyes:
Originariamente inviato da LittleLux
Ti sfugge un piccolissimo particolare, Zucconi non è presidente del consiglio, Berlusconi si, e questo comporta delle responsabilità...in situazioni come quella attuale, anche la forma è sostanza...avrebbe dovuto rinunciare alla sua festicciola, del resto, che i nostri militari stessero combattendo, con l'altissimo rischio (come poi è accaduto) di crepare, si sapeva da Venerdì...avrebbe fatto miglior figura a non andarci, a quella festa, e, guarda, non lo dicono solo i commentatori di sx, ma anche (vedi Folli), commentatori dell'altra parte.
allora zucconi non è coerente con se stesso......
spala merda su una persona per quello che fa e poi lui lo fa a sua volta?
con che coraggio?
è un po come se un iscritto a rifondazione andasse in iraq a combattere e poi affermasse che "bertinotti non lo può fare perchè è un politico e invece lui può perchè è un normale cittadino".
tutte scuse.
e poi ci si lamenta quando si "giustifica l'ingiustificabile"?
ma x favore:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Originariamente inviato da maxsona
Mi sembra che la morta del militare venga usata come arma per iniziare un ennesimo thread "Berlusconi go home", che schifo :rolleyes:
Era stato aperto un altro thread sulle condoglianze, questo è un thread per discutere della situazione della Guerra a Nassiryia e delle sue ripercussioni politiche.
Se il thread non ti interessa o semplicemente lo consideri "scomodo", evita di postare.
Originariamente inviato da maxsona
Mi sembra che la morta del militare venga usata come arma per iniziare un ennesimo thread "Berlusconi go home", che schifo :rolleyes:
ma no??????
dai????????
sicuro?
non ti conviene stare zitto, tu dell'altra metà dell'italia che difende berlusconi a priori????
Originariamente inviato da GioFX
In che stracazzo di modo non c'entrerebbe una cazzo?!?
Devo farti i complimenti per il tono della tua risposta.
Tono che mi ha fatto passare qualsiasi voglia di risponderti.
Ciao.
P.S. Decisamente ti preferisco quando scrivi di F1.
Originariamente inviato da GioFX
Era stato aperto un altro thread sulle condoglianze, questo è un thread per discutere della situazione della Guerra a Nassiryia e delle sue ripercussioni politiche.
Se il thread non ti interessa o semplicemente lo consideri "scomodo", evita di postare.
beh, allora il milan ha battuto un altro record.
scudetto.
record di punti.
sheva capocannoniere
e primo in assoluto team calcistico nel mondo ad aver avuto ripercussioni politiche.
meglio che lo scrivi anche nel titolo del thread così quelli che pensano che sia un thread sulla "situazione a nassiryia" (e non sulla situazione al castello sforzesco) non si indignano quando leggono del milan sulla, perlappunto, "situazione a nassiryia", oggetto del thread.
Originariamente inviato da Bitis
Devo farti i complimenti per il tono della tua risposta.
Tono che mi ha fatto passare qualsiasi voglia di risponderti.
Ciao.
E' incredibile come non si possa discutere del comportamento del PDC in questa delicatissima e tragica situazione dell'Italia in guerra... prendete tutto come un attacco personale e lo fate semplicemente per evitare di rispondere nel merito. Era chiaro da sempre, è impossibile sperare in un discorso serio sull'argomento con chi non vuole nemmeno sentirne parlare.
StarBlazers
17-05-2004, 11:07
Originariamente inviato da GioFX
In che stracazzo di modo non c'entrerebbe una cazzo?!?
Gio ,secondo me, non centra perche il PDC ha anche una sua vita personale, se per lui e una gioia festeggiare il Milan non gliela si puo criticare come persona, solo perche e anche PDC , a sto punto Bush che assiste ogni giorno alla morte di soldati Americani, in Iraq , dovrebbe vivere nel cordoglio eterno? siamo seri...........
e logico ,che un pdc abbia una sua vita ...........il punto e un altro e inutile proiettarsi sugli errori presunti o meno di Berlusconi, in questo momento il governo Italiano, e' questo, che piaccia o meno , eletto in modo democratico , la nazione vive un momento di difficolta e inutile scagliarsi in diatribe su cio che ha fatto berlusconi e cio che ha mangiato solo per lo scopo di criticarlo , Berlusconi paghera a suo tempo in modo democratico gli errori commessi......... credo, che in certi momenti lo spirito nazionale dovrebbe prevalicare le beghe puerili comuni all'Italiano medio , il solito partitismo di borgata, destra - sinistra .............
LittleLux
17-05-2004, 11:10
Originariamente inviato da riaw
allora zucconi non è coerente con se stesso......
spala merda su una persona per quello che fa e poi lui lo fa a sua volta?
con che coraggio?
è un po come se un iscritto a rifondazione andasse in iraq a combattere e poi affermasse che "bertinotti non lo può fare perchè è un politico e invece lui può perchè è un normale cittadino".
tutte scuse.
e poi ci si lamenta quando si "giustifica l'ingiustificabile"?
ma x favore:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Guarda, davvero, non ti seguo...
Aveva ragione ghepeu.
Originariamente inviato da riaw
beh, allora il milan ha battuto un altro record.
scudetto.
record di punti.
sheva capocannoniere
e primo in assoluto team calcistico nel mondo ad aver avuto ripercussioni politiche.
meglio che lo scrivi anche nel titolo del thread così quelli che pensano che sia un thread sulla "situazione a nassiryia" (e non sulla situazione al castello sforzesco) non si indignano quando leggono del milan sulla, perlappunto, "situazione a nassiryia", oggetto del thread.
ancora? scusa, Berlusconi è o no il CAPO DEL GOVERNO ITALIANO? Non si può parlare del suo comportamento di ieri?
SECONDO TE HA FATTO BENE A NON CONSIDERARE NEMMENO LA POSSIBILITA' DI STARSENE A ROMA A SEGUIRE LA VICENDA INVECE DI ANDARE ALLA FESTA DEL MILAN A FESTEGGIARE MENTRE I SUOI SOLDATI VENIVANO FERITI A MORTE?
Originariamente inviato da LittleLux
Guarda, davvero, non ti seguo...
Aveva ragione ghepeu.
no, è che non vuoi capire, è un tantino diverso.......
sei di fronte a un giornalista, che critica il pdc per il suo comportamento, e che se invece quel comportamento lo tiene il giornalista, per quanto ti riguarda è tutto regolare?
bon, allora avevo capito male io, ti chiedo di scusarmi.
Originariamente inviato da StarBlazers
Gio ,secondo me, non centra perche il PDC ha anche una sua vita personale, se per lui e una gioia festeggiare il Milan non gliela si puo criticare come persona, solo perche e anche PDC , a sto punto Bush che assiste ogni giorno alla morte di soldati Americani, in Iraq , dovrebbe vivere nel cordoglio eterno? siamo seri...........
e logico ,che un pdc abbia una sua vita ...........il punto e un altro e inutile proiettarsi sugli errori presunti o meno di Berlusconi, in questo momento il governo Italiano, e' questo, che piaccia o meno , eletto in modo democratico , la nazione vive un momento di difficolta e inutile scagliarsi in diatribe su cio che ha fatto berlusconi e cio che ha mangiato solo per lo scopo di criticarlo , Berlusconi paghera a suo tempo in modo democratico gli errori commessi......... credo, che in certi momenti lo spirito nazionale dovrebbe prevalicare le beghe puerili comuni all'Italiano medio , il solito partitismo di borgata, destra - sinistra .............
MA ALLORA NON AVETE CAPITO CHE SI PARLA DELLO SPECIFICO COMPORTAMENTO TENUTO IERI, E NON DEL FATTO CHE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ABBIA TUTTO IL DIRITTO DI AVERE UNA SUA VITA PRIVATA E DI FARE CIO' CHE VUOLE. IL PROBLEMA E' SE ERA GIUSTO E MENO ANDARE A FESTEGGIARE A MILANO INVECE DI SEGUIRE IL PRECIPITARE DELLA SITUAZIONE A NASSIRIYA IN PRIMA PERSONA A ROMA. MA COME FATE A NON CAPIRE QUESTA SEMPLICISSIMA CONSIDERAZIONE?
Originariamente inviato da GioFX
1) ancora?
2) scusa, Berlusconi è o no il CAPO DEL GOVERNO ITALIANO?
3) Non si può parlare del suo comportamento di ieri?
4) SECONDO TE HA FATTO BENE A NON CONSIDERARE NEMMENO LA POSSIBILITA' DI STARSENE A ROMA A SEGUIRE LA VICENDA INVECE DI ANDARE ALLA FESTA DEL MILAN A FESTEGGIARE MENTRE I SUOI SOLDATI VENIVANO FERITI A MORTE?
1) eh sì gio, sempre lì siamo, finchè si giustifica un giornalista considerato tale solo perchè spala m€rd@ su una determinata persona, nel thread non si parlerà mai della situazione a nassiryia........
2) se non mi sbaglio, sì.
3) certo! cavolo se mi piacerebbe parlarne! tutto quello che ho fatto è stato chiederti di modificare il titolo del thread! se no uno potrebbe erroneamente pensare che si parli della situazione degli italiani a nassiryia, e invece si ritrova un articolo di un giornalista che parla della festa del milan al castello sforzesco! forse questo è uno dei primi thread che già nel post di apertura sono offtopic......
sembra quasi un thread di bordin...
4) chi te lo dice che non l'ha considerata?
Originariamente inviato da GioFX
E' incredibile come non si possa discutere del comportamento del PDC in questa delicatissima e tragica situazione dell'Italia in guerra... prendete tutto come un attacco personale e lo fate semplicemente per evitare di rispondere nel merito. Era chiaro da sempre, è impossibile sperare in un discorso serio sull'argomento con chi non vuole nemmeno sentirne parlare.
Ti rispondo solo una volta perchè, i ripeto, non mi piaciono i tuoi toni e del resto è già stato piuttosto esaustivo StarBlazers.
Non discuto del comportamento del PDC in questa delicatissima e tragica situazione (su questo siamo d'accordo) perchè non ritengo c'entri un piffero quello che faceva ieri con quello che sta accadendo a Nassirya.
Ma perchè tu sei convinto che fosse necessario chiudersi a Palazzo Chigi e star lì ad aspettare di ricevere notizie ?
Sarebbe cambiato qualcosa ?
Non l'ho mai scritto, ma ora lo faccio: rileggiti i miei post precedenti, quelli erano discorsi seri non quelli che credi di fare tu.
Adios.
Originariamente inviato da GioFX
MA ALLORA NON AVETE CAPITO CHE SI PARLA DELLO SPECIFICO COMPORTAMENTO TENUTO IERI, E NON DEL FATTO CHE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ABBIA TUTTO IL DIRITTO DI AVERE UNA SUA VITA PRIVATA E DI FARE CIO' CHE VUOLE. IL PROBLEMA E' SE ERA GIUSTO E MENO ANDARE A FESTEGGIARE A MILANO INVECE DI SEGUIRE IL PRECIPITARE DELLA SITUAZIONE A NASSIRIYA IN PRIMA PERSONA A ROMA. MA COME FATE A NON CAPIRE QUESTA SEMPLICISSIMA CONSIDERAZIONE?
NON LA CAPIAMO PERCHE' HAI
CANNATO IL TITOLO
DEL TOPIIIIIIICCCCCC!!!!!!!!!
Blindman
17-05-2004, 11:19
Originariamente inviato da riaw
no, è che non vuoi capire, è un tantino diverso.......
sei di fronte a un giornalista, che critica il pdc per il suo comportamento, e che se invece quel comportamento lo tiene il giornalista, per quanto ti riguarda è tutto regolare?
bon, allora avevo capito male io, ti chiedo di scusarmi.
Diciamo che un giornalista e il Presidente del Consiglio (che in ultima analisi è il diretto responsabile responsabile della presenza dei nostri militari laggiù) di una nazione hanno ruoli e compiti leggermente diversi....ma credo tu lo sappia bene questo...
Io fino ad oggi mi son astenuto sempre dal criticare il governo, per rispetto di quei poveracci che stanno li a combattere...ma il comportamento di ieri del Premier (nello specifico...non degli ultimi mesi o anni...IERI) è stato indifendibile......uno schifo vero
StarBlazers
17-05-2004, 11:20
Originariamente inviato da GioFX
MA ALLORA NON AVETE CAPITO CHE SI PARLA DELLO SPECIFICO COMPORTAMENTO TENUTO IERI, E NON DEL FATTO CHE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ABBIA TUTTO IL DIRITTO DI AVERE UNA SUA VITA PRIVATA E DI FARE CIO' CHE VUOLE. IL PROBLEMA E' SE ERA GIUSTO E MENO ANDARE A FESTEGGIARE A MILANO INVECE DI SEGUIRE IL PRECIPITARE DELLA SITUAZIONE A NASSIRIYA IN PRIMA PERSONA A ROMA. MA COME FATE A NON CAPIRE QUESTA SEMPLICISSIMA CONSIDERAZIONE?
non urlare!!!!
:)
io ho capito bene cosa vuoi dire , quello che voglio dire e che se Berlusconi segua o meno la situazione , lui degli aspetti militari non ci capisce un cazzius , ci sono alti responsabili piu adatti a seguire il caso, e impensabile che per una battaglia di 4 miliziani il pdc debba chiudersi in una stanza per settimane o mesi, ripeto, se fosse cosi, Bush dovrebbe star rinchiuso nello studio ovale a vita? a piangere ogni giorno?
ecco perche, la situazione non la ritengo "criticabile" , capisco che non e piacevole vedere il pdc festeggiare nel momento in cui ci so soldati che rischiano la pelle, ma siamo onesti, li la pelle la rischiano ogni giorno , basta vedere cosa accade agli Americani...
a sto punto, si fa prima a dire che il Berlusca deve rinunciare alla sua vita sociale, per tutto il periodo in cui ci so sti casini..................
Originariamente inviato da riaw
4) chi te lo dice che non l'ha considerata?
ma hai almeno letto la dichiarazione che ho riportato nel trafiletto della notizia apparsa ieri sera?!?
LittleLux
17-05-2004, 11:22
Originariamente inviato da riaw
no, è che non vuoi capire, è un tantino diverso.......
sei di fronte a un giornalista, che critica il pdc per il suo comportamento, e che se invece quel comportamento lo tiene il giornalista, per quanto ti riguarda è tutto regolare?
bon, allora avevo capito male io, ti chiedo di scusarmi.
Penso che tu possa riconoscere che la situazione di Zucconi, e quella di Berlusconi, siano un tantinello diverse, e che quindi i comportamenti dei due dovrebbero, giustamente, essere un tantinello diversi tra loro...ma guarda, poi, che non si tratta solo di Zucconi, perchè la rampogna per la partecipazione alla festa, Berlusconi se l'è presa anche, ad esempio, da Folli, commentatore politico non certo assimilabile all'area di sx...anzi...
Originariamente inviato da GioFX
In che stracazzo di modo non c'entrerebbe una cazzo?!?
Originariamente inviato da LittleLux
Caspita Gio, ultimamente ce li hai sempre in bocca, sti cazzi:eek: :D
quoto.
Originariamente inviato da GioFX
ma hai almeno letto la dichiarazione che ho riportato nel trafiletto della notizia apparsa ieri sera?!?
quella che dice "ho telefonato 4 volte" o una cosa del genere?
e significa che non ha minimamente considerato di stare a roma?
le fette di nostrano toglile dagli occhi e piazzale in mezzo a un panino, che è ora di pranzo e si vede che hai fame ;)
Per un attimo ho creduto di non avere piu' bisogno degli occhiali :D
Dai, non c'e' bisogno di gridare per esprimere le proprie idee.
Originariamente inviato da Bitis
Ma perchè tu sei convinto che fosse necessario chiudersi a Palazzo Chigi e star lì ad aspettare di ricevere notizie ?
Sarebbe cambiato qualcosa ?
Si, il modo di porsi di fronte al problema, il dare più importanza ad una tragica situazione che coinvolge il nostro esercito sotto la diretta responsabilità governo, che alla propria vita privata. La responsabilità politica e di governo dovrebbe venire prima di qualsiasi altra cosa.
Non l'ho mai scritto, ma ora lo faccio: rileggiti i miei post precedenti, quelli erano discorsi seri non quelli che credi di fare tu.
Ah ok, se la metti così è completamente inutile discutere.
Ciao.
Blindman
17-05-2004, 11:26
Originariamente inviato da riaw
quella che dice "ho telefonato 4 volte" o una cosa del genere?
e significa che non ha minimamente considerato di stare a roma?
Originariamente inviato da GioFX
Milano, 16/05/2004 - 22:49
Iraq, Berlusconi: no dubbi su partecipazione a festa Milan
Silvio Berlusconi segue costantemente gli sviluppi sui drammatici eventi di Nassiriya dalla festa per lo scudetto del Milan, al castello sforzesco di Milano. Il premier parlando ai microfoni di Sky, ha detto di aver "già avuto per quattro volte al telefono i miei corrispondenti a Roma" sulla situazione di Nassiriya.
Alla domanda se ci ha pensato un pò se venire o no alla festa del Milan, Berlusconi ha replicato: "No, no. Non ho mai avuto dubbi sul fatto di partecipare a questa occasione, che è di festa, giustamente di festa. Noi siamo impegnati su tanti fronti. A Nassiriya ci sono i nostri ragazzi, sono dei militari volontari, dei professionisti, ci sono delle situazioni difficili ma sono lì per questo. Quindi, credo che dobbiamo assolutamente fronteggiare le situazioni con fermezza".
Il premier ha confermato che "c'è stato purtroppo un ferito non lieve, con degli altri feriti lievi" e che ha fatto "tanti auguri a questo nostro ragazzo".
Vediamo se così è più chiaro...
Originariamente inviato da riaw
quella che dice "ho telefonato 4 volte" o una cosa del genere?
e significa che non ha minimamente considerato di stare a roma?
vabbè, non è inutile discutere, allora... hai ragione te.
Originariamente inviato da riaw
NON LA CAPIAMO PERCHE' HAI
CANNATO IL TITOLO
DEL TOPIIIIIIICCCCCC!!!!!!!!!
che cazzo c'entra il TIolor del TOpcinio?
LittleLux
17-05-2004, 11:28
Originariamente inviato da riaw
quoto.
Fammi capire, riaw, cosa hai intenzione di fare...no, perchè se volevi fare una battuta su Gio, parafrasando quella che ti feci all'epoca (e per cui tanto ti incazzasti), almeno potresti farlo a nome tuo...come io te la feci usando la mia faccia...detto questo, rimane tuttavia una battuta carina...che però tu hai rovinato:D
Edit: comunque, avevo pensato di fargliela io, ma mi hai rovinato tutto:muro: :D
Originariamente inviato da GioFX
vabbè, non è inutile discutere, allora... hai ragione te.
gio guarda che le mie erano veramente delle domande, se ti rifiuti di rispondere è colpa mia ora?
io volevo solo sapere se per te "chiamare 4 volte roma per informarsi della situazione a nassiryia", equivale a sbattersene le palle degli italiani in iraq, tutto qua.
te lo chiedo perchè ancora non l'ho capito, che credi?
se mi chiarisci quello che pensi riguardo a questo punto, evitiamo di andare avanti altre 5 pagine a litigare ;)
Originariamente inviato da LittleLux
Fammi capire, riaw, cosa hai intenzione di fare...
......cut........
Edit: comunque, avevo pensato di fargliela io, ma mi hai rovinato tutto:muro: :D
se ti rispondi da solo, che cazzo(perlappunto :D) ti quoto a fare?:D:D:D:D
LittleLux
17-05-2004, 11:38
Originariamente inviato da riaw
se ti rispondi da solo, che cazzo(perlappunto :D) ti quoto a fare?:D:D:D:D
eh, ma tu sei un po' un carogna, a togliermi così il divertimento:D...comunque, riaw, devi notare lo stile di Gio, che manco (al momento, perlomeno) l'ha cagata di striscio la battuta...troppo:cool:
Originariamente inviato da riaw
gio guarda che le mie erano veramente delle domande, se ti rifiuti di rispondere è colpa mia ora?
io volevo solo sapere se per te "chiamare 4 volte roma per informarsi della situazione a nassiryia", equivale a sbattersene le palle degli italiani in iraq, tutto qua.
te lo chiedo perchè ancora non l'ho capito, che credi?
se mi chiarisci quello che pensi riguardo a questo punto, evitiamo di andare avanti altre 5 pagine a litigare ;)
per me Berlusconi può anche essere stato al telefono tutta la sera, questo IMHO rimane un atteggiamento sbagliato, IMHO. Suo dovere era stare a Roma in contatto con la Difesa e seguire da vicino la situazione. Il fatto di non aver nemmeno considerato la possibilità di non andare a milano (e non di sbattersene della cosa, come hai stravolto te il discorso), come ha detto lui stesso e riportato nella notizia che ho postato in precedenza, dice tutto.
Originariamente inviato da LittleLux
eh, ma tu sei un po' un carogna, a togliermi così il divertimento:D...comunque, riaw, devi notare lo stile di Gio, che manco (al momento, perlomeno) l'ha cagata di striscio la battuta...troppo:cool:
beh, come ti dissi la volta scorsa, c'è chi li considera un complimento e chi li considera un'offesa.
io la considero un'offesa e mi incaxxo.........
gio.....
stai cominciando a preoccuparmi :D
Dalla diretta di Repubblica:
12.33 - NASSIRIYA, SI AGGRAVA IL BILANCIO. Sedici iracheni sono stati uccisi negli scontri della scorsa notte a Nassiriya fra miliziani sciiti radicali e soldati italiani, secondo un nuovo bilancio di fonte ospedaliera irachena. Il responsabile dell'ospedale della città, Ali Nasser Diwan, ha detto che "sedici iracheni sono stati uccisi e altri 26 sono rimasti feriti". In precedenza Diwan aveva fornito un bilancio di nove uccisi, miliziani e civili, e 14 feriti.
12.20 - AGLIANA, NOTIZIE SEMPRE PIU' BRUTTE. Notizie sempre più brutte, sia dalla tv che dai giornali. Questo lo stato d'animo dei familiari di Maurizio Agliana, uno degli ostaggi italiani in Iraq, espresso dalla sorella di Maurizio, Antonella Agliana, che però non ha voluto fare riferimenti espliciti alla morte del soldato italiano Matteo Vanzan e continua a non rilasciare dichiarazioni, mantenendo la linea del silenzio.
12.15 - MARTINO, "NON CAMBIANO REGOLE INGAGGIO". "Non prevedo - ha detto il ministro della Difesa - che le regole d'ingaggio dei nostri militari impegnati in Iraq, al momento, debbano essere riviste. Sono perfettamente adeguate alle circostanze. Al mutare delle circostanze, le disposizioni all'interno di quelle regole d'ingaggio possono essere modificate".
12.10 - BERLUSCONI: "DOLORE, MA NOSTRA PRESENZA INDISPENSABILE". "Esprimo alla famiglia del caporale Matteo Vanzan il dolore mio personale e di tutti i componenti del governo. Vanzan è caduto mentre difendeva quei valori di libertà e di democrazia per i quali i contingenti italiani sono impegnati in Iraq, in Afghanistan, in Kosovo, in Bosnia". Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. "Le missioni umanitarie - ha detto il premier - hanno come premessa fondamentale il mantenimento dell'ordine e della sicurezza: proprio per garantire l'ordine e la sicurezza rimane indispensabile la presenza italiana in questi Paesi".
Originariamente inviato da GioFX
per me Berlusconi può anche essere stato al telefono tutta la sera, questo IMHO rimane un atteggiamento sbagliato, IMHO. Suo dovere era stare a Roma in contatto con la Difesa e seguire da vicino la situazione. Il fatto di non aver nemmeno considerato la possibilità di non andare a milano (e non di sbattersene della cosa, come hai stravolto te il discorso), come ha detto lui stesso e riportato nella notizia che ho postato in precedenza, dice tutto.
gio, l'espressione "considerare di andare a roma", significa che:
- o l'ha valutato, e non ci è andato.
- o l'ha valutato, e ci è andato.
se tu stesso hai riportato un articolo in cui si dice che ha telefonato a roma per informarsi della situazione,ed è andato alla festa del milan, significa che l'HA CONSIDERATO, e ha deciso di stare a milano per la festa del milan,punto.
su questo poi, si può essere d'accordo no no, e se ne può discutere in un thread.
ma non significa che NON HA MINIMAMENTE CONSIDERATO DI ANDARE A ROMA come stai ripetendo da 5 pagine ;)
X giofx:
mi sono andato a rileggere tutti i tread aperti da te nelle ultime due settimane e mi stavo chiedendo:
Aprirai mai un tread di politica che non sia direttamente o indirettamente una critica contro Berlusconi e/o contro il governo in carica?
Se ti piace aprir spesso tread di questo genere ogni tanto non sarebbe male criticare anche l' operato della sinistra? No perche a giudicare dai tuoi tread pare che gli errori siano tutti da una parte.
per esempio..ieri c'è stata una manifestazione della sinistra in cui hanno strumentalizzato dei bambini facendogli portare striscioni e facendogli inneggiare slogan...
Com' è che di cio non ti indigni?
Son scuro che se l' avesse fatto il berlusconi avremmo visto un tuo tread in proposito..
;)
riaw, per l'ultima volta...
Alla domanda se ci ha pensato un pò se venire o no alla festa del Milan, Berlusconi ha replicato: "No, no. Non ho mai avuto dubbi sul fatto di partecipare a questa occasione, che è di festa, giustamente di festa. Noi siamo impegnati su tanti fronti. A Nassiriya ci sono i nostri ragazzi, sono dei militari volontari, dei professionisti, ci sono delle situazioni difficili ma sono lì per questo. Quindi, credo che dobbiamo assolutamente fronteggiare le situazioni con fermezza".
Qua ormai non si parla più del soldato morto a Nassirya, tanto alla fine era solo un pretesto per aprire l'ennesimo topic "Silvio Go Home" credo che alla fine qualcuno provi una sorta di piacere morboso nel fatto che sia andato alla festa del Milan e non sia stato a Roma, così può scrivere qualcosa, mai poi mi chiedo che ci faceva a Roma, poteva cambiare le cose ? il soldato si salvava ? e allora che deve fare Bush ? starsene 24 ore su 24 nella stanza ovale ? insomma ammetetelo che non ve ne frega un cazzo che è morta una persona ma vi interessa solo che Berlusconi è andato alla festa del Milan così potete proseguire il vostro coro di sterili polemiche contro una persona eletta democraticamente e che democraticamente pagherà dei suoi errori, vorrei anche sapere qualè fù il comportamento del governo/i di CS durante la guerra nei Balcani...sic...
Chiedo anch'io che venga editato il titolo del Topic, tanto non è l'argomento su qui stanno ruotando 4 pagine di thread
Originariamente inviato da GioFX
Dalla diretta di Repubblica:
12.15 - MARTINO, "NON CAMBIANO REGOLE INGAGGIO". "Non prevedo - ha detto il ministro della Difesa - che le regole d'ingaggio dei nostri militari impegnati in Iraq, al momento, debbano essere riviste. Sono perfettamente adeguate alle circostanze. Al mutare delle circostanze, le disposizioni all'interno di quelle regole d'ingaggio possono essere modificate".
che è una cosa che condivido pienamente.
se vogliamo farla rimanere una missione di pace, allora le regole d'ingaggio devono rimanere tali, perchè nel momento in cui siamo NOI ad attaccare, allora cambia completamente lo status della missione.
LittleLux
17-05-2004, 11:51
Originariamente inviato da riaw
beh, come ti dissi la volta scorsa, c'è chi li considera un complimento e chi li considera un'offesa.
io la considero un'offesa e mi incaxxo.........
gio.....
stai cominciando a preoccuparmi :D
[OT]
Ma va riaw, le cose che dovrebbero veramente offendere sono altre, non delle semplici, per quanto forti, battute scherzose...non ci si incazza per certe cose;)
[OT]
Originariamente inviato da GioFX
riaw, per l'ultima volta...
guarda che l'articolo che hai riportato è una domanda se HA CONSIDERATO DI NON PARTECIPARE ALLA FESTA DEL MILAN, e in cui si afferma che NON HA MAI AVUTO DUBBI sul fatto che deve partecipare.
se puoi, riportami un'articolo dove gli si chiede "ma lei ha considerato di stare a roma?" e lui risponde "no", e ti do ragione al 1000%....
Originariamente inviato da svl2
Aprirai mai un tread di politica che non sia direttamente o indirettamente una critica contro Berlusconi e/o contro il governo in carica?
Ne ho aperti tanti, ma evidentemente non li hai nemmeno presi in considerazione.
Voglio ricordare poi per l'ennesima volta che Berlusconi è il capo del governo, colui che ha la responsabilità per l'esercizio del potere esecutivo e che governa il nostro paese, mi pare alquanto ovvio che si parli più del governo che dell'opposizione. No?
Se ti piace aprir spesso tread di questo genere ogni tanto non sarebbe male criticare anche l' operato della sinistra? No perche a giudicare dai tuoi tread pare che gli errori siano tutti da una parte.
E gli altri possono fare lo stesso. Sul forum non apro solo io discussioni di politica.
per esempio..ieri c'è stata una manifestazione della sinistra in cui hanno strumentalizzato dei bambini facendogli portare striscioni e facendogli inneggiare slogan...
Com' è che di cio non ti indigni?
Son scuro che se l' avesse fatto il berlusconi avremmo visto un tuo tread in proposito..
No, perchè non ci trovo nulla di scandaloso.
Originariamente inviato da LittleLux
[OT]
Ma va riaw, le cose che dovrebbero veramente offendere sono altre, non delle semplici, per quanto forti, battute scherzose...non ci si incazza per certe cose;)
[OT]
questione di punti di vista, resta il fatto che continuo a essere preoccupato per gio :D
Originariamente inviato da riaw
guarda che l'articolo che hai riportato è una domanda se HA CONSIDERATO DI NON PARTECIPARE ALLA FESTA DEL MILAN, e in cui si afferma che NON HA MAI AVUTO DUBBI sul fatto che deve partecipare.
se puoi, riportami un'articolo dove gli si chiede "ma lei ha considerato di stare a roma?" e lui risponde "no", e ti do ragione al 1000%....
LOL! :D :D
Scusa, ma dov'è la differenza??????? :eek: :eek: :rolleyes:
Originariamente inviato da maxsona
Qua ormai non si parla più del soldato morto a Nassirya, tanto alla fine era solo un pretesto per aprire l'ennesimo topic "Silvio Go Home" credo che alla fine qualcuno provi una sorta di piacere morboso nel fatto che sia andato alla festa del Milan e non sia stato a Roma, così può scrivere qualcosa, mai poi mi chiedo che ci faceva a Roma, poteva cambiare le cose ? il soldato si salvava ? e allora che deve fare Bush ? starsene 24 ore su 24 nella stanza ovale ? insomma ammetetelo che non ve ne frega un cazzo che è morta una persona ma vi interessa solo che Berlusconi è andato alla festa del Milan così potete proseguire il vostro coro di sterili polemiche contro una persona eletta democraticamente e che democraticamente pagherà dei suoi errori, vorrei anche sapere qualè fù il comportamento del governo/i di CS durante la guerra nei Balcani...sic...
Chiedo anch'io che venga editato il titolo del Topic, tanto non è l'argomento su qui stanno ruotando 4 pagine di thread
Se il tuo è, come credo, un volgare tentativo di far chiudere il thread, sappi che non ci riuscirai.
Non hai capito nulla o fai finta di non capire... questa è una discussione relativa alle considerazioni POLITICHE su quanto sta accadendo a Nassiryia.
Se vuoi proprio, apri un altro thread in cui esponi le tue argomentaizoni...
Originariamente inviato da GioFX
Ne ho aperti tanti, ma evidentemente non li hai nemmeno presi in considerazione.
Voglio ricordare poi per l'ennesima volta che Berlusconi è il capo del governo, colui che ha la responsabilità per l'esercizio del potere esecutivo e che governa il nostro paese, mi pare alquanto ovvio che si parli più del governo che dell'opposizione. No?
E gli altri possono fare lo stesso. Sul forum non apro solo io discussioni di politica.
No, perchè non ci trovo nulla di scandaloso.
;) [/QUOTE]
eh eh cosi facendo sei un Emilio Fede all' incontrario..
ti svaluti da solo passando per fazioso ..
Una persona che voglia fare critiche dovrebbe analizzare il fatto indipendentemente dalle proprie ideologie politiche personali..tu non lo fai e si vede.
Poi il colmo francamente è dire che strumentalizzare dei bambini è roba normale..
certo è normale perche è stata un idea della sinistra ..
( daltronde bel passo avanti..una volta se li mangiavano.. :D )
red_ka.it
17-05-2004, 12:03
Originariamente inviato da maxsona
.... contro una persona eletta democraticamente e che democraticamente pagherà dei suoi errori,
te hai sicuro la tessera di Forza Italia, :rolleyes:
non solo a quello non gliene frega un caxxo di quel ragazzo ma è così anche x l'Iraq se non fosse che il suo "capo" dice che bisogna starci in Iraq.
Tralasciando la parola democrazia(che nulla a che a fare con questo governo) mi spieghi come ti comporteresti se qualcuno viene a casa tua e comincia a prendere roba dal tuo frigo? secondo me ti incazzi ed è quello che stanno facendo gli iracheni ora, mi spiace sul serio x il caporale morto(non è colpa sua, ho amici che fanno le missioni solo x cambiare l'auto al ritorno :rolleyes: ) ma vorrei tanto farti capire che il grido "Silvio go to home" non è affatto sbagliato ne tantomeno detto così solo x spalare .....
ciao.
ovviamente è una mia visuale questa,
anche se conosco ormai molte persone che la pensano in questo modo :D
Originariamente inviato da svl2
eh eh cosi facendo sei un Emilio Fede all' incontrario..
ti svaluti da solo passando per fazioso ..
Una persona che voglia fare critiche dovrebbe analizzare il fatto indipendentemente dalle proprie ideologie politiche personali..tu non lo fai e si vede.
forse ti sfugge che Fede è un giornalista, io no...
Poi il colmo francamente è dire che strumentalizzare dei bambini è roba normale..
certo è normale perche è stata un idea della sinistra ..
( daltronde bel passo avanti..una volta se li mangiavano.. :D )
chi ti dice che si tratta di sturmentalizzazione? e cmq non me ne frega, non mi fa ne caldo ne freddo, i bambini sono sotto la responsabilità civile dei genitori, che hanno il diritto di educarli come vogliono. Che sia una manifestazione della sinistra o della destra poco importa (anzi il problema neanche si pone, dato che la destra non sa neanche cosa siano le manifestazioni probabilmente :D).
Originariamente inviato da GioFX
Se il tuo è, come credo, un volgare tentativo di far chiudere il thread, sappi che non ci riuscirai.
Non hai capito nulla o fai finta di non capire... questa è una discussione relativa alle considerazioni POLITICHE su quanto sta accadendo a Nassiryia.
Se vuoi proprio, apri un altro thread in cui esponi le tue argomentaizoni...
Dai Gio, ammetti che provi piacere del fatto che Berlusconi è andato alla festa del Milan e poi ti ri domando Bush presidente degli USA con tutti i morti e feriti che ha ogni giorno stà 24 ore su 24 nella stanza ovale ?...e cmq se fossi i genitori del ragazzo sarei incazzato nel vedere che la morte di mio figlio viene usata in questo modo...
Originariamente inviato da GioFX
LOL! :D :D
Scusa, ma dov'è la differenza??????? :eek: :eek: :rolleyes:
tu non ci vedi la differenza, ma quando ha dichiarato che ha telefonato 4 volte a roma e che poi ha deciso di rimanere a milano, come fai a dire "non ha minimamente considerato..."
?????????????????????
e comunque, gli italiani sono sotto attacco da giorni, non credo che il berlusca se ne sia stato chiuso nel suo ufficio a roma tutti questi giorni, eppure un articolo del genere il giornalista lo scrive proprio adesso che è morto un soldato (facendo quasi credere che il soldato sia morto prima che berlusconi andasse alla festa) e solo dopo che c'è stata la festa del milan......
ma gli attacchi contro gli italiani sono cominciati ieri alle 16? o durano da diversi giorni?????
io HO L'IMPRESSIONE che quel """""""giornalista"""""" fosse lì come un'avvoltoio aspettando un pretesto qualsiasi per spalare m€rd@ addosso a chisaitu.
ripeto: io la vedo così, ora sparami pure per quello che penso e tacciami dicendo che sono "la metà dell'italia" che difende a priori, ma la vedo così. a te questo da fastidio e non capisco perchè...
Originariamente inviato da red_ka.it
te hai sicuro la tessera di Forza Italia, :rolleyes:
non solo a quello non gliene frega un caxxo di quel ragazzo ma è così anche x l'Iraq se non fosse che il suo "capo" dice che bisogna starci in Iraq.
Tralasciando la parola democrazia(che nulla a che a fare con questo governo) mi spieghi come ti comporteresti se qualcuno viene a casa tua e comincia a prendere roba dal tuo frigo? secondo me ti incazzi ed è quello che stanno facendo gli iracheni ora, mi spiace sul serio x il caporale morto(non è colpa sua, ho amici che fanno le missioni solo x cambiare l'auto al ritorno :rolleyes: ) ma vorrei tanto farti capire che il grido "Silvio go to home" non è affatto sbagliato ne tantomeno detto così solo x spalare .....
ciao.
ovviamente è una mia visuale questa,
anche se conosco ormai molte persone che la pensano in questo modo :D
ma adesso i difensori della democrazia dicono che è democratico cacciare una persona eletta durante le elezioni?
mah...
Originariamente inviato da maxsona
Dai Gio, ammetti che provi piacere del fatto che Berlusconi è andato alla festa del Milan e poi ti ri domando Bush presidente degli USA con tutti i morti e feriti che ha ogni giorno stà 24 ore su 24 nella stanza ovale ?...e cmq se fossi i genitori del ragazzo sarei incazzato nel vedere che la morte di mio figlio viene usata in questo modo...
Per piacere max, cmq vedi, la differenza (a parte il fatto che in america Bush è stato molto accusato di avere continuato a passare tutti i week-end e interi giorni infrasettimanali nel ranch di Crawford), è che la nostra fino a ieri doveva essere una missione di pace... e questa situazione cambia del tutto le cose...
per i genitori del ragazzo, guarda che sono già incazzati per altro, e non con noi, ma con il governo (guarda caso)...
Originariamente inviato da red_ka.it CUT
Fai una prova, entra in un BAR e di à tutti i presenti che Berlusconi è un coglione se ti arrestano allora non siamo in democrazia.
Originariamente inviato da riaw
tu non ci vedi la differenza, ma quando ha dichiarato che ha telefonato 4 volte a roma e che poi ha deciso di rimanere a milano, come fai a dire "non ha minimamente considerato..."
?????????????????????
NON LO DETTO IO AZZO, l'ha detto lui che non ci ha mai pensato, hai letto la sua dichiarazione RIPORTATA nel VIRGOLETTATO?
Originariamente inviato da maxsona
Fai una prova, entra in un BAR e di à tutti i presenti che Berlusconi è un coglione se ti arrestano allora non siamo in democrazia.
La democrazia è un pò più articolata di questo semplice aspetto...
Originariamente inviato da GioFX
La democrazia è un pò più articolata di questo semplice aspetto...
Beh, da uno che è arrivato quasi a difendere Fidel Castro dicendo che "poverino" non si è arricchito non accetto lezioni di democrazia
Originariamente inviato da GioFX
forse ti sfugge che Fede è un giornalista, io no...
e questo che cavolo centra? giornalista, commercialista, coltivatore ...nessun uomo dovrebbe essere fazioso perche chi è fazioso ragiona in maniera non obiettiva ..
chi ti dice che si tratta di sturmentalizzazione? e cmq non me ne frega, non mi fa ne caldo ne freddo, i bambini sono sotto la responsabilità civile dei genitori, che hanno il diritto di educarli come vogliono. Che sia una manifestazione della sinistra o della destra poco importa (anzi il problema neanche si pone, dato che la destra non sa neanche cosa siano le manifestazioni probabilmente :D).
un esempio di faziosita? capita a fagioli il tuo discorso qui sopra...si finisce per negare l' evidenza , sempre , comunque e dovunque.
quindi? a cosa ha portato questa piacevole discussione?
Originariamente inviato da maxsona
Beh, da uno che è arrivato quasi a difendere Fidel Castro dicendo che "poverino" non si è arricchito non accetto lezioni di democrazia
Allora non accettarle neanche da chi ha commesso atti di terrorismo nel mondo come in Nicaragua o da gente che ai tempi di Nixon ha direttamente collaborato al rovesciamento di un governo democraticamente eletto in Cile facendo instaurare un'atroce dittatura militare.
Originariamente inviato da svl2
un esempio di faziosita? capita a fagioli il tuo discorso qui sopra...si finisce per negare l' evidenza , sempre , comunque e dovunque.
contento te... io sono contento che il mondo stia andando a puttane, eh... almeno l'uomo la finirà di portare solo alla distruzione la Terra!
Originariamente inviato da GioFX
contento te... io sono contento che il mondo stia andando a puttane, eh... almeno l'uomo la finirà di portare solo alla distruzione la Terra!
e tu contribuisci con una "disinformazione" che è tale in quanto faziosa ( ovvero di parte, non obiettiva)
-kurgan-
17-05-2004, 12:28
Originariamente inviato da GioFX
Allora non accettarle neanche da chi ha commesso atti di terrorismo nel mondo come in Nicaragua o da gente che ai tempi di Nixon ha direttamente collaborato al rovesciamento di un governo democraticamente eletto in Cile facendo instaurare un'atroce dittatura militare.
ma dai, su questo stesso forum ho letto che i cileni erano contenti della dittatura :D
nemorino
17-05-2004, 12:30
Originariamente inviato da svl2
forse mi sbaglio, ma i soldati italiani in iraq non sono tutti volontari che hanno accettato di andare in un paese ostile in funzione di un ottima paga?
non credo che siano tutti volontari
intendiamoci, militari volontari ma non so se siano in iraq per loro scelta
ad ogni modo gli era stato detto che era una missione di pace... come continuano a voler sostenere al di là di ogni dignità i nostri governanti...
Originariamente inviato da GioFX
Allora non accettarle neanche da chi ha commesso atti di terrorismo nel mondo come in Nicaragua o da gente che ai tempi di Nixon ha direttamente collaborato al rovesciamento di un governo democraticamente eletto in Cile facendo instaurare un'atroce dittatura militare.
Almeno non compiono atrocità contro il loro stesso popolo e vorrei anche sapere quante uccisioni ha ordinato Nixon
Originariamente inviato da nemorino
non credo che siano tutti volontari
intendiamoci, militari volontari ma non so se siano in iraq per loro scelta
ad ogni modo gli era stato detto che era una missione di pace... come continuano a voler sostenere al di là di ogni dignità i nostri governanti...
che sappia io son tutti volontari e ti diro dippiu..
2 estati fa un mio amico che torno in missione come volontario in bosnia mi disse che si erano " scannati " pur di cercare di far parte delle forze di pace ..perche? Una mega paga da paura!
E comunque i militari sanno bene che si puo morire anche in una missione di pace , non credo che pensassero di andare a fare una scampagnata..se cosi fosse ti assicuro che sarei partito anche io e adesso avrei un sacco di soldi.
-kurgan-
17-05-2004, 12:35
Originariamente inviato da maxsona
Fai una prova, entra in un BAR e di à tutti i presenti che Berlusconi è un coglione se ti arrestano allora non siamo in democrazia.
perchè scrivi "bar" sempre maiuscolo? sei un fondamentalista della moka? :D
nemorino
17-05-2004, 12:43
Originariamente inviato da riaw
scommetto che invece all'autore dell'articolo, se gli fosse capitato ieri il compleanno della figlia, non avrebbe festeggiato e sarebbe andato in giro con il lutto al braccio, giusto?
la tua affermazione mi sconcerta...
mettiamo pure che l'autore dell'articolo, ieri in occasione di un ipotetico compleanno di una ipotetica figlia, abbia festeggiato...
l'autore dell'articolo non è il presidente del consiglio in primo luogo
l'autore dell'articolo non è chi ha mandato quel ragazzo in iraq
l'autore dell'articolo non è chi sostiene a spada tratta di essere vicino ai nostri e di essere certo del nostro ruolo... indispensabile
l'autore dell'articolo non ha festeggiato pubblicamente uno scudetto, facendo la ola mentre sapeva che a qualche migliaio di chilometri i nostri stavano combattendo e che c'erano scontri aspri in tutta la zona....
nessuna differenza?
ora a prescidere dalle certe esagerazioni che ci sono da una parte e dall'altra (e credo anche mie) il comportamento del nostro presidente del consiglio in merito alla guerra in iraq è del tutto inammissibile e vergognoso.... un'offesa a tutti gli italiani e soprattutto a chi lo ha votato e non parlo solo di ieri, parlo di cose ben più gravi... Berlusconi non è ancora andato in parlamento a riferire in merito alla missione in tutti questi mesi..... come era suo dovere....
Originariamente inviato da svl2
e tu contribuisci con una "disinformazione" che è tale in quanto faziosa ( ovvero di parte, non obiettiva)
la mia è faziosa e la tua no?
Originariamente inviato da maxsona
Almeno non compiono atrocità contro il loro stesso popolo e vorrei anche sapere quante uccisioni ha ordinato Nixon
Ah, bene, quindi gli altri popoli hanno meno diritto alla vita? uccidere gli altri è meno grave?
Originariamente inviato da GioFX
Ah, bene, quindi gli altri popoli hanno meno diritto alla vita? uccidere gli altri è meno grave?
Quante esecuzioni ha ordinato Nixon ?...cmq guarda che se equipari la dittatura Castrista con la realtà Americana stai messo male :D
ribbaldone
17-05-2004, 12:57
io ho capito bene cosa vuoi dire , quello che voglio dire e che se Berlusconi segua o meno la situazione , lui degli aspetti militari non ci capisce un cazzius , ci sono alti responsabili piu adatti a seguire il caso, e impensabile che per una battaglia di 4 miliziani il pdc debba chiudersi in una stanza per settimane o mesi, ripeto, se fosse cosi, Bush dovrebbe star rinchiuso nello studio ovale a vita? a piangere ogni giorno?
ecco perche, la situazione non la ritengo "criticabile" , capisco che non e piacevole vedere il pdc festeggiare nel momento in cui ci so soldati che rischiano la pelle, ma siamo onesti, li la pelle la rischiano ogni giorno , basta vedere cosa accade agli Americani...
a sto punto, si fa prima a dire che il Berlusca deve rinunciare alla sua vita sociale, per tutto il periodo in cui ci so sti casini..................
e aggiungo che secondo me avrebbe fatto bella figura a rimanere a Roma a seguire la vicenda, ma la situazione non sarebbe cambiata, certo è grave per la morte di un ragazzo, ma a questo punto dovrebbe stare a roma ogni volta che la polizia e i carabinieri fanno una retata, ogni volta che dei lavoratori scioperano, ogni volta che .....
La cosa importante è che chi direttamente coinvolto nella vicenda era al suo posto, poi che berlusconi era o meno a roma è puramente una questione di stile e non di utilità per il paese.
Parlando invece della missione a nassirya bisognerebbe dare una definizione a missione di pace e a missione di guerra, nel senso che bisognerebbe capire se in missione di pace si puo' sparare per difendersi e se c'e' un limite alla frequenza con cui ci si puo' difendere.
Dopo sarebbe utile cercare di contestualizzare la definizione di missione di pace con la situazione reale, che nulla ha in comune alle tradizionali missioni di pace che bene o male dall'altra part della barricata avevano eserciti o gruppi armati e non terroristi.
Bisognerebbe capire se i nostri militare devono per forza aspettare l'attacco oppure possono prevenirlo attaccando per primi i centri dove si aggregano i miliziani, secondo me sarebbe importante stabilire delle regole nuove per una situazione nuova come la lotta al terrorismo mondiale.
Detto questo dopo lunghe riflessioni mi chiedo come si possa risolvere la situazione semplicemente ritirando le nostre truppe, secondo me bisognerebbe distinguere bene una cosa: i nostri soldati proteggono la popolazione e la aiutano anche contro i miliziani oppure nessuno li vuole in iraq (quindi i miliziani non sono terroristi, ma iracheni che si sono rotti i cog*ioni di noi e ci vogliono cacciare dalla loro terra) e se si ritirassero tutti vivrebbero pacificamente?
Originariamente inviato da GioFX
la mia è faziosa e la tua no?
se fossi fazioso con tanto di fette di prosciutto prenderei per oro colato tutto cio che dice Emilio Fede e invece l' ho tacciato di faziosita ( e aggiungerei: piu unica che rara)
LittleLux
17-05-2004, 13:11
Originariamente inviato da maxsona
Dai Gio, ammetti che provi piacere del fatto che Berlusconi è andato alla festa del Milan e poi ti ri domando Bush presidente degli USA con tutti i morti e feriti che ha ogni giorno stà 24 ore su 24 nella stanza ovale ?...e cmq se fossi i genitori del ragazzo sarei incazzato nel vedere che la morte di mio figlio viene usata in questo modo...
Ma se la stampa americana, il signor Bush lo sta, finalmente e dopo due anni di assoluto asservimento alla sua politica, letteralmente mettendo sulla graticola, e qui ci si lamenta del trattamento riservato a Berlusconi...se fossimo americani, a quest'ora la stampa, per una vicenda quale i festeggiamenti del milan, lo avrebbe letteralmente sbranato vivo...ripeto, la forma, in certi casi, è sostanza...
IpseDixit
17-05-2004, 13:17
Alla fine è successo quello che doveva succedere...
Originariamente inviato da maxsona
Quante esecuzioni ha ordinato Nixon ?...cmq guarda che se equipari la dittatura Castrista con la realtà Americana stai messo male :D
che cacchio ti inventi?!?
cmq a me baste che Nixon ha ordinato il finanziamento e il supporto di un golpe che ha causato migliaia di morti e una delle più violente dittature della storia sudamericana. Non ti basta?
scusa, i casi citati più volte, tra cui il Nicaragua, Ecuador, o la Bolivia o l'Argentina, per non parlare dell'India (Bohpal di dice niente? Evidenemente non mi pare...) o dell'indocina? o dell'indonesia, non significano niente per te? dov'è questo amore per la libertà e per i diritti umani? perchè quando si tratta degli altri possiamo compiere tutte le azioni più orrende e criminali? perchè la democrazia esiste a piacimento?
per non parlare delle guerre sporche come Korea e Vietnam, e ultima questa in Iraq... ti ricordi la strage di Mylay? o non sai neanche che è?
Ma è inutile discutere di cose che ignori del tutto.
Torniamo IT ora...
Originariamente inviato da svl2
se fossi fazioso con tanto di fette di prosciutto prenderei per oro colato tutto cio che dice Emilio Fede e invece l' ho tacciato di faziosita ( e aggiungerei: piu unica che rara)
Fede più che altro è reazionario e falso, non tanto fazioso (che di per sè non è grave, anche se nei TG la faziosità dovrebbe essere posta in terzo piano rispetto alla notizia e all'obbiettività)...
cmq ho capito che io faccio sempre discorsi faziosi, te no.
bene.
Originariamente inviato da nemorino
la tua affermazione mi sconcerta...
mettiamo pure che l'autore dell'articolo, ieri in occasione di un ipotetico compleanno di una ipotetica figlia, abbia festeggiato...
l'autore dell'articolo non è il presidente del consiglio in primo luogo
l'autore dell'articolo non è chi ha mandato quel ragazzo in iraq
l'autore dell'articolo non è chi sostiene a spada tratta di essere vicino ai nostri e di essere certo del nostro ruolo... indispensabile
l'autore dell'articolo non ha festeggiato pubblicamente uno scudetto, facendo la ola mentre sapeva che a qualche migliaio di chilometri i nostri stavano combattendo e che c'erano scontri aspri in tutta la zona....
nessuna differenza?
ora a prescidere dalle certe esagerazioni che ci sono da una parte e dall'altra (e credo anche mie) il comportamento del nostro presidente del consiglio in merito alla guerra in iraq è del tutto inammissibile e vergognoso.... un'offesa a tutti gli italiani e soprattutto a chi lo ha votato e non parlo solo di ieri, parlo di cose ben più gravi... Berlusconi non è ancora andato in parlamento a riferire in merito alla missione in tutti questi mesi..... come era suo dovere....
ascolta, nemorino, mi sta bene tutto quello che hai detto, ma stando così le cose allora la persona che ha scritto l'articolo, se può fare quelle cose, non è una persona coerente, e come tale non la prendo neanche in considerazione.
questo, AL DI LA' del fatto che berlusconi sia andato a festeggiare uno scudetto.
io NON ACCETTO che qualcuno mi venga a dire "tu devi fare quello, tu devi fare questo, io invece faccio quel c@xxo che voglio", e questo A PRESCINDERE CHE TU SIA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, IL PAPA, O IL FRUTTIVENDOLO SOTTO CASA.
IO la vedo così, tu la vedi in un altro modo, e cioè a te sta bene che un giornalista dice che berlusconi fa male a festeggiare in un momento simile, mentre lui può festeggiare quanto gli pare, A ME NO.
Originariamente inviato da GioFX
NON LO DETTO IO AZZO, l'ha detto lui che non ci ha mai pensato, hai letto la sua dichiarazione RIPORTATA nel VIRGOLETTATO?
spiegami come fa ad aver detto che non ci ha mai pensato (che NON LO HA DETTO) e poi ad aver contemporaneamente detto che ha telefonato 4 volte per sapere quello che stava succedendo.
e da quanto mi risulta, quando è andato a festeggiare, il bilancio era di un italiano ferito, giusto?
StarBlazers
17-05-2004, 13:35
Originariamente inviato da ribbaldone
e aggiungo che secondo me avrebbe fatto bella figura a rimanere a Roma a seguire la vicenda, ma la situazione non sarebbe cambiata, certo è grave per la morte di un ragazzo, ma a questo punto dovrebbe stare a roma ogni volta che la polizia e i carabinieri fanno una retata, ogni volta che dei lavoratori scioperano, ogni volta che .....
La cosa importante è che chi direttamente coinvolto nella vicenda era al suo posto, poi che berlusconi era o meno a roma è puramente una questione di stile e non di utilità per il paese.
Parlando invece della missione a nassirya bisognerebbe dare una definizione a missione di pace e a missione di guerra, nel senso che bisognerebbe capire se in missione di pace si puo' sparare per difendersi e se c'e' un limite alla frequenza con cui ci si puo' difendere.
Dopo sarebbe utile cercare di contestualizzare la definizione di missione di pace con la situazione reale, che nulla ha in comune alle tradizionali missioni di pace che bene o male dall'altra part della barricata avevano eserciti o gruppi armati e non terroristi.
Bisognerebbe capire se i nostri militare devono per forza aspettare l'attacco oppure possono prevenirlo attaccando per primi i centri dove si aggregano i miliziani, secondo me sarebbe importante stabilire delle regole nuove per una situazione nuova come la lotta al terrorismo mondiale.
Detto questo dopo lunghe riflessioni mi chiedo come si possa risolvere la situazione semplicemente ritirando le nostre truppe, secondo me bisognerebbe distinguere bene una cosa: i nostri soldati proteggono la popolazione e la aiutano anche contro i miliziani oppure nessuno li vuole in iraq (quindi i miliziani non sono terroristi, ma iracheni che si sono rotti i cog*ioni di noi e ci vogliono cacciare dalla loro terra) e se si ritirassero tutti vivrebbero pacificamente?
concordo ,ce da dire un altra cosa, noi abbiamo l'idea distorta di missione di pace,la missione di pace non la si fa con le armi , i soldati li sono in missione "per la pace" non in missione di pace. C'e' da capire quanto gli Iracheni vogliono un paese democratico e stabile, o quanto gli Iracheni vogliono un paese con governo stile Iraniano, e magari supportato anche da terroristi.....
Tuttavia , l'errore fondamentale di tale missione, e la proporzionalita di risposta delle regole di ingaggio , attendere che i terroristi alzino il tiro ,per poter rispondere adeguadamente e un errore.....
Io non attendo che uno mi spari un colpo di Bazooka per lanciargli una cannonata, anche perche al primo colpo di Bazooka il carrista potrebbe gia esser carne morta.
Io sono convinto che la guerra sia un errore , ma quando si intraprende questa strada bisogna farlo con determinazione , piu si e determinati piu' il conflitto finisce presto, se non si ha la determinazione nel farla seriamente, si finisce con l'avere quei morti giornalieri che a poco a poco diventano piu numerosi di un conflitto ben piu determinato, e risolutivo.
In Iraq, si stanno combattendo vari ribelli estremisti, mi chiedo cosa ci vuole a mettere il paese sotto corte marziale? e arrestare a vista chiunque vada in giro con armi e non autorizzato?
cosa ci vuole ad eliminare le armi dal paese, facendo perquisizioni casa per casa? cosa ci vuole nel convincere la popolazione che e piu controproducente assecondare i terroristi che la coalizione?
Il punto e' semplice, il problema e che la popolazione si rende conto che appoggiare i terroristi non comporta necessariamente la morte , ad appoggiare ed a condividere i valori della coalizione invece ,si rischia di saltare in aria, se si sposta questo ago della bilancia con contromisure piu repressive, la popolazione difficilmente si aggreghera ai terroristi , quando si fa una guerra la si fa senza mezze misure, senno' meglio non iniziarla nemmeno.
Personalmente, non mi sarei fatto problemi ad entrare a Falluja e sterminare tutti i terroristi ,anche bombardando la citta , un esercito non puo essere ostaggio di ricatti terroristici che si fanno scudo della popolazione civile, noi vogliamo combattere una guerra incivile (ed e sempre stata cosi) in modo "civile" e questi sono i risultati.........
Ricordo che durante la seconda guerra mondiale nel bombardamento di Dresda ,ci furono 200.000 morti in 2 giorni (forse di piu)....... Il Nazismo lo si combatteva non certo in modo civile , figuriamoci se Hitler si fosse asserragliato a Berlino facendosi scudo della popolazione.....cosa avremmo fatto?
:"ah no, ritiriamoci .......si fanno scudo dei civili" ,ma andiamo su'.........
cosa fai se in un conflitto il tuo nemico sfrutta qualsiasi bassezza pur di riuscire a ricattarti?
ti ritiri?
Signori, la guerra e guerra, se si usa questo strumento folle di risoluzione dei problemi (come accade nella secnda guerra mondiale) , non c'e' civilta' che tenga, non c'e' ostaggio civile, che possa impedire ad un esercito di porre in essere il suo ultimo fine, quello di sconfiggere la guerra per riportare la pace, perche nessun esercito aspira a combattere in eterno, ma se si limita la sua azione e difficile raggiungere il fine .
Purtroppo, il fine in guerra, giustifica i mezzi , ma se si vuole limitare il fine, con i se, con il conteggio dei morti civili ,e con i mah... beh', non ci siamo, se si decide follemente di fare una guerra, bisogna farla con determinazione, non c'e' tempo per compiangere i morti ...................
tutto qui.
ps: lo so, il discorso e duro , ma pragmaticamente mi sento di dire cio , una questione di pragmaticita', purtroppo, in guerra i sentimenti non contano , e nemmeno il conteggio del numero dei morti , se gli Americani avessero voluto contare i loro morti per liberare l'Europa, e i morti tra i civili da loro causati, nella seconda guerra mondiale , beh', l'Europa sarebbe sotto dominio Nazista. In guerrra, non c'e' nessun se, e nessun mah'....... Ripeto,il fine giustifica i mezzi, qualunque essi siano,se si intraprende una guerra la si porta al termine, con l'obbiettivo che ci si e prefissato , senno' tanto vale non averla proprio iniziata.
Originariamente inviato da GioFX
Fede più che altro è reazionario e falso, non tanto fazioso (che di per sè non è grave, anche se nei TG la faziosità dovrebbe essere posta in terzo piano rispetto alla notizia e all'obbiettività)...
cmq ho capito che io faccio sempre discorsi faziosi, te no.
bene.
Fazioso ( da DeMauro) =
agg., che sostiene con intransigenza idee di parte; settario: un politico, un giornale f.; atteggiamento, discorso f. | non obiettivo
Fazioso: (Garzanti)
che professa con intransigenza e intolleranza idee di parte; settario: un giornale, un discorso fazioso | che mostra parzialità nel giudizio o nell'operato: un giudice, un arbitro fazioso
Come vedi essere fazioso non è affatto una bella cosa e che sappia io la faziosita per principio non dovrebbe esserci in nessun organo di informazione ne dovrebbe essere in nessuna persona che cerchi di fare un discorso che porti a qualcosa in maniera obiettiva. ( che poi le cose non vadano cosi lo si sa).
-kurgan-
17-05-2004, 13:53
Originariamente inviato da StarBlazers
concordo ,ce da dire un altra cosa, noi abbiamo l'idea distorta di missione di pace,la missione di pace non la si fa con le armi , i soldati li sono in missione "per la pace" non in missione di pace. C'e' da capire quanto gli Iracheni vogliono un paese democratico e stabile, o quanto gli Iracheni vogliono un paese con governo stile Iraniano, e magari supportato anche da terroristi.....
Tuttavia , l'errore fondamentale di tale missione, e la proporzionalita di risposta delle regole di ingaggio , attendere che i terroristi alzino il tiro ,per poter rispondere adeguadamente e un errore.....
Io non attendo che uno mi spari un colpo di Bazooka per lanciargli una cannonata, anche perche al primo colpo di Bazooka il carrista potrebbe gia esser carne morta.
Io sono convinto che la guerra sia un errore , ma quando si intraprende questa strada bisogna farlo con determinazione , piu si e determinati piu' il conflitto finisce presto, se non si ha la determinazione nel farla seriamente, si finisce con l'avere quei morti giornalieri che a poco a poco diventano piu numerosi di un conflitto ben piu determinato, e risolutivo.
In Iraq, si stanno combattendo vari ribelli estremisti, mi chiedo cosa ci vuole a mettere il paese sotto corte marziale? e arrestare a vista chiunque vada in giro con armi e non autorizzato?
cosa ci vuole ad eliminare le armi dal paese, facendo perquisizioni casa per casa? cosa ci vuole nel convincere la popolazione che e piu controproducente assecondare i terroristi che la coalizione?
Il punto e' semplice, il problema e che la popolazione si rende conto che appoggiare i terroristi non comporta necessariamente la morte , ad appoggiare ed a condividere i valori della coalizione invece ,si rischia di saltare in aria, se si sposta questo ago della bilancia con contromisure piu repressive, la popolazione difficilmente si aggreghera ai terroristi , quando si fa una guerra la si fa senza mezze misure, senno' meglio non iniziarla nemmeno.
Personalmente, non mi sarei fatto problemi ad entrare a Falluja e sterminare tutti i terroristi ,anche bombardando la citta , un esercito non puo essere ostaggio di ricatti terroristici che si fanno scudo della popolazione civile, noi vogliamo combattere una guerra incivile (ed e sempre stata cosi) in modo "civile" e questi sono i risultati.........
Ricordo che durante la seconda guerra mondiale nel bombardamento di Dresda ,ci furono 200.000 morti in 2 giorni (forse di piu)....... Il Nazismo lo si combatteva non certo in modo civile , figuriamoci se Hitler si fosse asserragliato a Berlino facendosi scudo della popolazione.....cosa avremmo fatto?
:"ah no, ritiriamoci .......si fanno scudo dei civili" ,ma andiamo su'.........
cosa fai se in un conflitto il tuo nemico sfrutta qualsiasi bassezza pur di riuscire a ricattarti?
ti ritiri?
Signori, la guerra e guerra, se si usa questo strumento folle di risoluzione dei problemi (come accade nella secnda guerra mondiale) , non c'e' civilta' che tenga, non c'e' ostaggio civile, che possa impedire ad un esercito di porre in essere il suo ultimo fine, quello di sconfiggere la guerra per riportare la pace, perche nessun esercito aspira a combattere in eterno, ma se si limita la sua azione e difficile raggiungere il fine .
Purtroppo, il fine in guerra, giustifica i mezzi , ma se si vuole limitare il fine, con i se, con il conteggio dei morti civili ,e con i mah... beh', non ci siamo, se si decide follemente di fare una guerra, bisogna farla con determinazione, non c'e' tempo per compiangere i morti ...................
tutto qui.
ps: lo so, il discorso e duro , ma pragmaticamente mi sento di dire cio , una questione di pragmaticita', purtroppo, in guerra i sentimenti non contano , e nemmeno il conteggio del numero dei morti , se gli Americani avessero voluto contare i loro morti per liberare l'Europa, e i morti tra i civili da loro causati, nella seconda guerra mondiale , beh', l'Europa sarebbe sotto dominio Nazista. In guerrra, non c'e' nessun se, e nessun mah'....... Ripeto,il fine giustifica i mezzi, qualunque essi siano,se si intraprende una guerra la si porta al termine, con l'obbiettivo che ci si e prefissato , senno' tanto vale non averla proprio iniziata.
scusami se te lo dico, ma quanto hai scritto è a dir poco allucinante.
se dobbiamo uccidere dei civili a caso (vorrei vedere se qualcuno bombardasse il tuo, di palazzo, se faresti queste considerazioni) allora mi chiedo cosa diavolo ci stiamo a fare lì.
se il bersaglio era il terrorismo islamico, i soldati dovrebbero stare in arabia saudita, non in iraq..
se lo scopo è far eleggere agli iracheni un governo, non è ammazzando gente a caso come se fosse carne da cannone che ci faremo "amare" e faremo diventare questo governo nostro alleato.
ti rendi conto che significa ammazzare della gente che neanche ha un'arma in mano?
anche lasciando da parte la pietà umana per chi non c'entra nulla (ed è una delle poche cose che ci distingue dalle bestie, ma lasciamola da parte per ora) che "vantaggi" pratici può portare una cosa del genere?
StarBlazers
17-05-2004, 14:00
Originariamente inviato da -kurgan-
scusami se te lo dico, ma quanto hai scritto è a dir poco allucinante.
se dobbiamo uccidere dei civili a caso (vorrei vedere se qualcuno bombardasse il tuo, di palazzo, se faresti queste considerazioni) allora mi chiedo cosa diavolo ci stiamo a fare lì.
se il bersaglio era il terrorismo islamico, i soldati dovrebbero stare in arabia saudita, non in iraq..
se lo scopo è far eleggere agli iracheni un governo, non è ammazzando gente a caso come se fosse carne da cannone che ci faremo "amare" e faremo diventare questo governo nostro alleato.
ti rendi conto che significa ammazzare della gente che neanche ha un'arma in mano?
anche lasciando da parte la pietà umana per chi non c'entra nulla (ed è una delle poche cose che ci distingue dalle bestie, ma lasciamola da parte per ora) che "vantaggi" pratici può portare una cosa del genere?
che centra? e normale che cio che ho scritto sia allucinante, e la realta della guerra, ci mancherebbe non lo fosse, non buttarla sotto il profilo morale del tipo"vorrei vedere se bombardassero il tuo di palazzo cosa faresti..." e una risposta ridicola, io ti pongo la realta di una guerra, se fai una guerra e dei terroristi si chiudono in una citta per farsi scudo dei civili, e continuarti a spararti addosso, cosa fai?
io ti ho posto cio che la guerra e' come se la si vuole fare, va fatta, se poi vuoi fare del moralismo sulla parola "guerra" e logico ,il discorso non regge.......... cosa c'e' di morale, nel fare una guerra ?
di per se', e' una cosa bestiale......
ti ripeto, se Hitler si fosse asserragliato a Berlino, e avesse preso come ostaggio la popolazione, mentre ti sparava addosso col suo esercito, che avresti fatto?
ok ritiriamoci?
Il mio, non e un discorso morale , nella guerra io non ci vedo nessuna moralita', gli stessi accordi di Ginevra so cazzate, in ogni guerra non sono mai stati rispettati, proprio perche la crudezza e la bestialita di tale evento, non si con fa' a tali accordi ................
Blindman
17-05-2004, 14:12
Originariamente inviato da riaw
ascolta, nemorino, mi sta bene tutto quello che hai detto, ma stando così le cose allora la persona che ha scritto l'articolo, se può fare quelle cose, non è una persona coerente, e come tale non la prendo neanche in considerazione.
questo, AL DI LA' del fatto che berlusconi sia andato a festeggiare uno scudetto.
io NON ACCETTO che qualcuno mi venga a dire "tu devi fare quello, tu devi fare questo, io invece faccio quel c@xxo che voglio", e questo A PRESCINDERE CHE TU SIA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, IL PAPA, O IL FRUTTIVENDOLO SOTTO CASA.
IO la vedo così, tu la vedi in un altro modo, e cioè a te sta bene che un giornalista dice che berlusconi fa male a festeggiare in un momento simile, mentre lui può festeggiare quanto gli pare, A ME NO.
Per carità...ognuno la vede a modo suo...ma con tutta la buona volontà non riesco a credere che tu non veda che un Presidente del Consiglio DEVE tenere un comportamento diverso dal cittadino comune, sia esso un giornalista che lo critica o un fruttivendolo, perchè E' PER SUA VOLONTA' CHE QUEI RAGAZZI SON LI A COMBATTERE...
Io personalmente la ola di ieri non la accetto...mi sembra una presa per il culo nei confronti di tutti coloro che lo hanno ( a torto o a ragione) sostenuto....
Con questa chiudo...una preghiera per quel ragazzo morto....
-kurgan-
17-05-2004, 14:20
Originariamente inviato da StarBlazers
che centra? e normale che cio che ho scritto sia allucinante, e la realta della guerra, ci mancherebbe non lo fosse, non buttarla sotto il profilo morale del tipo"vorrei vedere se bombardassero il tuo di palazzo cosa faresti..." e una risposta ridicola, io ti pongo la realta di una guerra, se fai una guerra e dei terroristi si chiudono in una citta per farsi scudo dei civili, e continuarti a spararti addosso, cosa fai?
cosa faccio? ME NE VADO.
nessuno ci costringe a restare lì.
Originariamente inviato da StarBlazers
io ti ho posto cio che la guerra e' come se la si vuole fare, va fatta, se poi vuoi fare del moralismo sulla parola "guerra" e logico ,il discorso non regge.......... cosa c'e' di morale, nel fare una guerra ?
di per se', e' una cosa bestiale......
ti ripeto, se Hitler si fosse asserragliato a Berlino, e avesse preso come ostaggio la popolazione, mentre ti sparava addosso col suo esercito, che avresti fatto?
ok ritiriamoci?
Il mio, non e un discorso morale , nella guerra io non ci vedo nessuna moralita', gli stessi accordi di Ginevra so cazzate, in ogni guerra non sono mai stati rispettati, proprio perche la crudezza e la bestialita di tale evento, non si con fa' a tali accordi ................
la costituzione italiana è ben chiara sulle guerre, basta quella.
la presunta mancanza di scelte è una balla colossale per nascondere le proprie responsabilità.
il terrorismo si combatte come si è sempre fatto (e con successo, pure), non andando in un paese a caso a bombardare palazzi.
Originariamente inviato da Blindman
...., perchè E' PER SUA VOLONTA' CHE QUEI RAGAZZI SON LI A COMBATTERE...
meno male che son tutti volontari molto ben pagati..
quindi correggerei il tiro dicendo:
" son li per volonta del governo , volonta condivisa da tutti i militari italiani presenti in Iraq"
StarBlazers
17-05-2004, 14:46
Originariamente inviato da -kurgan-
cosa faccio? ME NE VADO.
nessuno ci costringe a restare lì.
la costituzione italiana è ben chiara sulle guerre, basta quella.
la presunta mancanza di scelte è una balla colossale per nascondere le proprie responsabilità.
il terrorismo si combatte come si è sempre fatto (e con successo, pure), non andando in un paese a caso a bombardare palazzi.
ok te ne vai , ma quando hai iniziato una guerra oppure, te ne sei reso partecipe ,se non ti rendi conto delle situazioni che essa comporta e ridicolo.....
Concordo, puoi andartene...... hai due scelte, o te ne vai oppure, la porti avanti con determinazione. La costituzione Italiana prevede la guerra come mezzo di difesa, per me, se in Iraq ci sono terroristi di Al Queida (ed ora ci sono) io la ritengo una guerra di difesa dal terrorismo , quindi, non certo una guerra incostituzionale.
Sta di fatto che e inutile rimanere li, la guerra non e uno strumento che prevede una via di mezzo, o lo fai oppure, stai a casa , noi avevamo pensato che si andava li a fare una scampagnata, e pensavamo che gli Iracheni ci dicessero:" guardate che buoni questi Italiani", non avevamo capito la reale situazione di quel paese , dove ci sono gruppi estremisti religiosi pronti a ritagliarsi la loro fetta di potere anche contro l'interesse del loro popolo , perche se la coalizione se ne va saranno cazzi amari....e che cazzi.................... voglio vedere chi in un Iraq nel piu totale caos (peggio di come e gia ora) portera assistenzialismo al popolo Iracheno.......
Blindman
17-05-2004, 14:51
Originariamente inviato da svl2
meno male che son tutti volontari molto ben pagati..
quindi correggerei il tiro dicendo:
" son li per volonta del governo , volonta condivisa da tutti i militari italiani presenti in Iraq"
Guarda che ormai lo sanno pure i sassi che li ci sono solo volontari.....questo non cambia di una virgola il senso del discorso però....la partecipazione a questa guerra l'ha decisa Berlusconi...i soldati hanno deciso (da soldati) di andare o meno...e coerenti con la loro scelta ieri erano li a combattere...il premier a fare la ola a San Siro mentre li volavano pallottole...
Se tu non vedi niente di male in questo amen, alzo le mani..e cmq inutile continuare un discorso su queste basi, troppo diverse le posizioni, a me sembra stiate negando l'evidenza, senza offesa ;)
Originariamente inviato da riaw
spiegami come fa ad aver detto che non ci ha mai pensato (che NON LO HA DETTO) e poi ad aver contemporaneamente detto che ha telefonato 4 volte per sapere quello che stava succedendo.
e da quanto mi risulta, quando è andato a festeggiare, il bilancio era di un italiano ferito, giusto?
riaw, per l'ultima volta...
Alla domanda se ci ha pensato un pò se venire o no alla festa del Milan, Berlusconi ha replicato: "No, no. Non ho mai avuto dubbi sul fatto di partecipare a questa occasione, che è di festa, giustamente di festa. Noi siamo impegnati su tanti fronti. A Nassiriya ci sono i nostri ragazzi, sono dei militari volontari, dei professionisti, ci sono delle situazioni difficili ma sono lì per questo. Quindi, credo che dobbiamo assolutamente fronteggiare le situazioni con fermezza".
il problema non è il semplice soldato ferito, è la situazione che è cambiato e il modus operandi dei nostri soldati, se è vero che usano cannoni da 102 in risposta agli RPG... insomma, siamo in guerra, non sono più gruppi disparati di miliziani, sono soldati che usano mortai, razzi e mitra... e da giorni assediano le basi italiane a Nassiryia e la CPA.
Dico, se questo non basta a concentrarsi attivamente sulla questione, dimmi te...
Scusate ma gli americani a chi aspettano per intervenire? Visto che i nostri soldati sono pochi e poco preparati ad affrontare situazioni simili, basterebbe un intervento dei marines o qualche bombardamento dall'alto per dispedere quella gente...
StarBlazers
17-05-2004, 14:58
Originariamente inviato da Blindman
Guarda che ormai lo sanno pure i sassi che li ci sono solo volontari.....questo non cambia di una virgola il senso del discorso però....la partecipazione a questa guerra l'ha decisa Berlusconi...i soldati hanno deciso (da soldati) di andare o meno...e coerenti con la loro scelta ieri erano li a combattere...il premier a fare la ola a San Siro mentre li volavano pallottole...
Se tu non vedi niente di male in questo amen, alzo le mani..e cmq inutile continuare un discorso su queste basi, troppo diverse le posizioni, a me sembra stiate negando l'evidenza, senza offesa ;)
Blind io onestamente non ci vedo nulla di male, li piovano pallottole ogni 3 minuti, cosa dovrebbe fare il PDC? chiudersi in un convento di clausura, e meditare ogni 3 minuti?
personalmente, sono piu scandalizzato dal paese scelto per combattere la guerra al terrorismo, che dal fatto che il premier ieri era a fare la ola...............
solo che il paese scelto, che secondo me non aveva a che fare col terrorismo, ora e' coinvolto con AL Queida, eccome... visto che Al Queida ha approfittato del caos post - Saddam ,per portare il fronte del terrore in quel luogo, e credo che sia una guerra che se prima non ci interessava, ora ci interessi eccome........ certo, per un po di petrolio ci si potrebbe risparmiare ste cazzate in un mondo gia abbastanza in subbuglio...............
ribbaldone
17-05-2004, 14:58
Originariamente inviato da -kurgan-
cosa faccio? ME NE VADO.
nessuno ci costringe a restare lì.
la costituzione italiana è ben chiara sulle guerre, basta quella.
la presunta mancanza di scelte è una balla colossale per nascondere le proprie responsabilità.
il terrorismo si combatte come si è sempre fatto (e con successo, pure), non andando in un paese a caso a bombardare palazzi.
Vedi secondo me è importante la coerenza, se si è deciso di fare una missione per ottenere la pace e mantenerla aiutando la popolazione bisogna mantenere la scelta, non è facile, ma è coerente. Se i militari italiani si ritirassero la popolazione di Nassirya, che per quanto ne sappiamo non è fatta di terroristi (e questo non potete metterlo in discussione, in quanto in tutte le discussioni aperte avete sempre diviso i terroristi dai civili) non ne sarebbe per niente contenta in quanto nessuno starebbe dalla loro parte. L'incoerenza, purtroppo, l'ho vista in chi un giorno vuole il ritiro immediato, un giorno dice che è meglio rimanere per un altro po', un giorno chiede il ritiro se non interviene l'onu, un giorno chiede ancora il ritiro immediato.
I discorsi di StarBlazers per quanto allucinanti siano non sono pero' del tutto sbagliati, se i soldati italiani devono per forza farsi sparare addosso per rispondere al fuoco e nella maggior parte dei casi non sparano per non colpire i civili, e non c'è un piano per disarmare tutti i non militari in Iraq la faccenda durerà ancora per molto, io non conosco la situazione sul campo, ma non mi sembra credibile che con i potenti mezzi che gli eserciti occidentali hanno a disposizione non si riesca a intercettare i miliziani prima del loro arrivo in città, prima del loro arrivo entro i confini iracheni, insomma questi per quanto ne sappiamo hanno una certa mobilità nel paese.
Il grosso problema di questa guerra è la non convenzionalità della stessa, che io sappia non ci sono molti esempi in passato di guerre combattute tra un esercito e miliziani mischiati a dei civili.
-kurgan-
17-05-2004, 14:58
Originariamente inviato da StarBlazers
ok te ne vai , ma quando hai iniziato una guerra oppure, te ne sei reso partecipe ,se non ti rendi conto delle situazioni che essa comporta e ridicolo.....
Concordo, puoi andartene...... hai due scelte, o te ne vai oppure, la porti avanti con determinazione. La costituzione Italiana prevede la guerra come mezzo di difesa, per me, se in Iraq ci sono terroristi di Al Queida (ed ora ci sono) io la ritengo una guerra di difesa dal terrorismo , quindi, non certo una guerra incostituzionale.
Sta di fatto che e inutile rimanere li, la guerra non e uno strumento che prevede una via di mezzo, o lo fai oppure, stai a casa , noi avevamo pensato che si andava li a fare una scampagnata, e pensavamo che gli Iracheni ci dicessero:" guardate che buoni questi Italiani", non avevamo capito la reale situazione di quel paese , dove ci sono gruppi estremisti religiosi pronti a ritagliarsi la loro fetta di potere anche contro l'interesse del loro popolo , perche se la coalizione se ne va saranno cazzi amari....e che cazzi.................... voglio vedere chi in un Iraq nel piu totale caos (peggio di come e gia ora) portera assistenzialismo al popolo Iracheno.......
siamo andati lì, da buoni italiani, per saltare sul carro del vincitore.. come abbiamo storicamente sempre fatto.
come ricordo sempre i famosi terroristi islamici sono in buona parte provenienti dall'arabia saudita.. non ha senso combatterli solo dove e come ci fa comodo.
e, in ogni caso, che senso ha combattere il terrorismo con l'esercito? quando mai è stata una tattica vincente?
RITIRO IMMEDIATO
RITIRO IMMEDIATO
RITIRO IMMEDIATO:muro: :muro: :muro:
Originariamente inviato da abxide
Scusate ma gli americani a chi aspettano per intervenire? Visto che i nostri soldati sono pochi e poco preparati ad affrontare situazioni simili, basterebbe un intervento dei marines o qualche bombardamento dall'alto per dispedere quella gente...
che figura ci facciamo se non siamo in grado di cavarcela?
i nostro soldati a Nassirya sono 2700, e ben addestrati. Il loro problema è che non possono intraprendere iniziative di guerriglia, ma possono solo difendersi.
Originariamente inviato da abxide
Scusate ma gli americani a chi aspettano per intervenire? Visto che i nostri soldati sono pochi e poco preparati ad affrontare situazioni simili, basterebbe un intervento dei marines o qualche bombardamento dall'alto per dispedere quella gente...
a parte il fatto che i nostri soldati sono preparati molto bene, ma risolveresti davvero con un bombardamento? e chi se ne fotte dei civili non lo dici?
StarBlazers
17-05-2004, 15:00
Originariamente inviato da GioFX
riaw, per l'ultima volta...
il problema non è il semplice soldato ferito, è la situazione che è cambiato e il modus operandi dei nostri soldati, se è vero che usano cannoni da 102 in risposta agli RPG... insomma, siamo in guerra, non sono più gruppi disparati di miliziani, sono soldati che usano mortai, razzi e mitra... e da giorni assediano le basi italiane a Nassiryia e la CPA.
Dico, se questo non basta a concentrarsi attivamente sulla questione, dimmi te...
gio siamo in guerra da ora?
insomma, ma che ci sta da meravigliarsi?
si mandano carri armati e soldati in un posto per farli giocare a briscola?
e logico che la situazione era di controllo per un instabilita del territorio , questa instabilita la si combatte nel combattimento si genera la guerra , bah io non capisco cosa ci sta da meravigliarsi...
Originariamente inviato da gtr84
che figura ci facciamo se non siamo in grado di cavarcela?
i nostro soldati a Nassirya sono 2700, e ben addestrati. Il loro problema è che non possono intraprendere iniziative di guerriglia, ma possono solo difendersi.
Beh non parlavo di ben addestrati o meno, ma proprio di mezzi..
Insomma secondo me non dureranno a lungo, chiusi in un palazzo mentre sti terroristi gli sparano di tutto..
StarBlazers
17-05-2004, 15:02
Originariamente inviato da GioFX
a parte il fatto che i nostri soldati sono preparati molto bene, ma risolveresti davvero con un bombardamento? e chi se ne fotte dei civili non lo dici?
e te sei asserragliato nella merda fino al collo , e ti preoccuperesti dei civili?
allora se i terroristi si nascondono nelle case dei civili i soldati Italiani dovrebbero farsi ammazzare? perche un bombardamento metterebbe a rischio la vita dei civili?
secondo me, non avete chiaro in testa il concetto di guerra.
Originariamente inviato da GioFX
a parte il fatto che i nostri soldati sono preparati molto bene, ma risolveresti davvero con un bombardamento? e chi se ne fotte dei civili non lo dici?
Come ho già detto, io non parlavo di ben addestrati o meno, ma proprio di mezzi a disposizione e del divieto di attaccare se non attaccati..
Poi ho detto che tra le possibili soluzioni, ci sono l'attacco dei marines via terra e l'attacco aereo, ovvio che se questi terroristi si appostano sui tetti delle case non ci butto su una bomba..
Insomma per quanto ben organizzati, non penso che questo manipolo di pazzi riesca a tener fronte ad un attacco dell'esercito usa..
Poi se vogliamo aspettare che colpiscano qualche altro nostro soldato è solo questione di tempo.. :rolleyes:
-kurgan-
17-05-2004, 15:04
Originariamente inviato da ribbaldone
Vedi secondo me è importante la coerenza, se si è deciso di fare una missione per ottenere la pace e mantenerla aiutando la popolazione bisogna mantenere la scelta, non è facile, ma è coerente. Se i militari italiani si ritirassero la popolazione di Nassirya, che per quanto ne sappiamo non è fatta di terroristi (e questo non potete metterlo in discussione, in quanto in tutte le discussioni aperte avete sempre diviso i terroristi dai civili) non ne sarebbe per niente contenta in quanto nessuno starebbe dalla loro parte. L'incoerenza, purtroppo, l'ho vista in chi un giorno vuole il ritiro immediato, un giorno dice che è meglio rimanere per un altro po', un giorno chiede il ritiro se non interviene l'onu, un giorno chiede ancora il ritiro immediato.
Per me non è coerente parlare di pace e poi non farsi scrupoli per uccidere dei civili.
ribadisco, come ho sempre fatto, la mia perplessità per la nostra presenza in quel luogo: andavano appoggiate economicamente e con armi rivolte degli iracheni stessi contro saddam, noi con quel territorio non c'entriamo assolutamente niente.
ora siamo lì, in quel casino per responsabilità di chi ha deciso di farci finire in quel posto, e stiamo pure per decidere se è il caso di ammazzare dei civili per colpire dei nemici.
che logica ha tutto questo?
a me pare che si resti lì per salvare la faccia e le poltrone di alcuni personaggi.. spero in un governo iracheno in tempi brevi, ma davvero mi sembra una speranza ingenua.
Originariamente inviato da ribbaldone
I discorsi di StarBlazers per quanto allucinanti siano non sono pero' del tutto sbagliati, se i soldati italiani devono per forza farsi sparare addosso per rispondere al fuoco e nella maggior parte dei casi non sparano per non colpire i civili, e non c'è un piano per disarmare tutti i non militari in Iraq la faccenda durerà ancora per molto, io non conosco la situazione sul campo, ma non mi sembra credibile che con i potenti mezzi che gli eserciti occidentali hanno a disposizione non si riesca a intercettare i miliziani prima del loro arrivo in città, prima del loro arrivo entro i confini iracheni, insomma questi per quanto ne sappiamo hanno una certa mobilità nel paese.
Il grosso problema di questa guerra è la non convenzionalità della stessa, che io sappia non ci sono molti esempi in passato di guerre combattute tra un esercito e miliziani mischiati a dei civili.
ti rendi conto dell'assurdità della cosa spero.. cosa distinguerebbe noi dai terroristi se ci mettessimo a sparare sui civili?
Originariamente inviato da abxide
...
OT
La tua sign è bellissima :D :D
Originariamente inviato da alex10
OT
La tua sign è bellissima :D :D
hihi :sofico:
Originariamente inviato da Blindman
Guarda che ormai lo sanno pure i sassi che li ci sono solo volontari.....questo non cambia di una virgola il senso del discorso però....la partecipazione a questa guerra l'ha decisa Berlusconi...i soldati hanno deciso (da soldati) di andare o meno...e coerenti con la loro scelta ieri erano li a combattere...il premier a fare la ola a San Siro mentre li volavano pallottole...
Se tu non vedi niente di male in questo amen, alzo le mani..e cmq inutile continuare un discorso su queste basi, troppo diverse le posizioni, a me sembra stiate negando l'evidenza, senza offesa ;)
primo : qui sul forum c'è ancora gente che non lo sa (o non lo sapeva) che son tutti volontari
secondo: quello che vedo è una sinistra che non fa altro che mettere il naso nella vita privata di un uomo impicciandosio di cose che non gli riguardano e ogni volta gridando allo scandalo.
Meno male che a forza di gridare al lupo al lupo non ci crede piu nessuno...
Originariamente inviato da abxide
Beh non parlavo di ben addestrati o meno, ma proprio di mezzi..
Insomma secondo me non dureranno a lungo, chiusi in un palazzo mentre sti terroristi gli sparano di tutto..
Non credo che ci siano problemi di sorta. il contingente non ha carri armati, ma ha cmq mezzi corazzati.
cosa che non hanno i miliziani. Poi quando anche i miliaziani avranno i carri armati, la cosa comincerà a diventare preoccupante. Ma non per il semplice fatto dei carri armati, ma del fatto che ciò farebbe presagire che le risorse economiche della resisenza sono molto maggiori di quanto sembra.
ribbaldone
17-05-2004, 15:09
Originariamente inviato da abxide
Come ho già detto, io non parlavo di ben addestrati o meno, ma proprio di mezzi a disposizione e del divieto di attaccare se non attaccati..
Poi ho detto che tra le possibili soluzioni, ci sono l'attacco dei marines via terra e l'attacco aereo, ovvio che se questi terroristi si appostano sui tetti delle case non ci butto su una bomba..
Insomma per quanto ben organizzati, non penso che questo manipolo di pazzi riesca a tener fronte ad un attacco dell'esercito usa..
Poi se vogliamo aspettare che colpiscano qualche altro nostro soldato è solo questione di tempo.. :rolleyes:
veramente penso che non tengano fronte neanche ad un attacco dei nostri soldati, il problema è che i nostri soldati non attaccano.
Ripeto per come si sono messe le cose, tenendo presente della situazione particolare, tenendo presente della gente senza scrupoli che si ha di fronte e tenendo presente della non adeguatezza delle regole che ci sono ora a fronte di una situazione nuova, è urgente una rivisitazione della strategia di questa missione e del suo status, altrimenti mi duole dirlo ma continuare così non porterà da nessuna parte e non risolverà la situazione, tanto varrebbe tornare a casa.
StarBlazers
17-05-2004, 15:10
Originariamente inviato da -kurgan-
Per me non è coerente parlare di pace e poi non farsi scrupoli per uccidere dei civili.
ribadisco, come ho sempre fatto, la mia perplessità per la nostra presenza in quel luogo: andavano appoggiate economicamente e con armi rivolte degli iracheni stessi contro saddam, noi con quel territorio non c'entriamo assolutamente niente.
ora siamo lì, in quel casino per responsabilità di chi ha deciso di farci finire in quel posto, e stiamo pure per decidere se è il caso di ammazzare dei civili per colpire dei nemici.
che logica ha tutto questo?
a me pare che si resti lì per salvare la faccia e le poltrone di alcuni personaggi.. spero in un governo iracheno in tempi brevi, ma davvero mi sembra una speranza ingenua.
ti rendi conto dell'assurdità della cosa spero.. cosa distinguerebbe noi dai terroristi se ci mettessimo a sparare sui civili?
te lo spiego io, la differenza e sostanziale , i terroristi non fanno differenza tra un civile ed un militare , tant'e' che in spagna loro hanno ammazzato volutamente dei civili!
invece, bombardare una citta per distruggere postazioni terroristiche porta ad alto rischio anche la vita dei civili , ma il suo fine ultimo non e uccidere dei civili ma colpire i terroristi seppur il metodo mette a grave rischio la vita di civili.....
I CIVILI NON SONO UN OBBIETTIVO, IN QUANTO TALE, COSA DIVERSA PER I TERRORISTI DOVE IN SPAGNA L'OBIETTIVO ERA UCCIDERE PROPRIO CIVILI!
riesci a carpirne la differenza morale?
-kurgan-
17-05-2004, 15:11
Originariamente inviato da StarBlazers
te lo spiego io, la differenza e sostanziale , i terroristi non fanno differenza tra un civile ed un militare , tant'e' che in spagna loro hanno ammazzato volutamente dei civili!
invece, bombardare una citta per distruggere postazioni terroristiche porta ad alto rischio anche la vita dei civili , ma il suo fine ultimo non e uccidere dei civili ma colpire i terroristi seppur il metodo mette a grave rischio la vita di civili , I CIVILI NON SONO UN OBBIETTIVO IN QUANTO TALE COSA DIVERSA PER I TERRORISTI DOVE IN SPAGNA L'OBIETTIVO ERA UCCIDERE PROPRIO CIVILI!
riesci a carpirne la differenza morale?
e secondo questa tua inconfutabile logica, un iracheno che si troverà la famiglia ammazzata da un nostro bombardamento non diventerà poi a sua volta terrorista?
o pensi che capirà le nostre posizioni, tanto i civili uccisi (suoi parenti) sono solo morti per effetti collaterali?
Blindman
17-05-2004, 15:12
Originariamente inviato da svl2
primo : qui sul forum c'è ancora gente che non lo sa (o non lo sapeva) che son tutti volontari
E allora ben venga la precisazione ;)
Originariamente inviato da svl2
secondo: quello che vedo è una sinistra che non fa altro che mettere il naso nella vita privata di un uomo impicciandosio di cose che non gli riguardano e ogni volta gridando allo scandalo.
Meno male che a forza di gridare al lupo al lupo non ci crede piu nessuno...
A scanso di equivoci..Io NON sono di sinistra...anzi...fino a ieri ero tra i primi a criticare quell'atteggiamento della sinistra che tu hai evidenziato....Ognuno ha una sua coscienza e una sua sensibilità....Io ho trovato il suo comportamento inoportuno....e non ha senso dire che li le pallottole volano da mesi perchè è evidente che negli ultimi giorni la situazione sia precipitata, specie per il nostro contingente
Originariamente inviato da -kurgan-
e secondo questa tua inconfutabile logica, un iracheno che si troverà la famiglia ammazzata da un nostro bombardamento non diventerà poi a sua volta terrorista?
Dovrebbe avercela più con i terroristi che si sono nascosti nella sua casa che con gli americani imho. Ma come si sà in certi casi è difficile ragionare, e la causa ricade solamente su chi ha commesso l'atto.
Originariamente inviato da -kurgan-
e secondo questa tua inconfutabile logica, un iracheno che si troverà la famiglia ammazzata da un nostro bombardamento non diventerà poi a sua volta terrorista?
o pensi che capirà le nostre posizioni, tanto i civili uccisi (suoi parenti) sono solo morti per effetti collaterali?
e i parenti delle persone ammazzate l'11 settembre o l'11 marzo a Madrid dovrebbero arruolarsi tra le forze della coalizione?
Bè sarebbe anche ora che i cosidetti civili prendano le dovute distanze dai cosidetti terroristi o rivoltosi
in questa maniera è ben difficile altrimenti distinguere tra un poveraccio che sta li per caso e uno che invece appartiene alla milizia
dovrebbe collaborare nell'isolare i pochi, se son davvero pochi, uomini di Sadr ..
qualche volta mi capita di leggere, come nel caso dell'ospedale, di iracheni che abbiano combattutto contro i miliziani .. spero che non siano voci ma realtà ... se veramente la maggior parte della gente vuole l'aiuto della coalizione e in particolar modo degli italiani e bene che si diano da fare per la loro libertà e per la loro vita .. altrimenti è + giusto che gli italiani se ne vadano e magari al loro posto arrivino gli americani che non guardano in faccia a nessuno e che se gli sparano dall'ospedale lo buttano giù a suon di bombe intelligenti :rolleyes:
ucidere civili è una cosa che l' esercito deve evitare come la peste , la missione è di pace , si cerca pertanto di aiutare la conciliazione e non di fomentare odio..è anche per questo che credo che gli italiani abbiano risposto poco al fuoco e poi abbiano deciso la ritirata..non perche non potessero attaccare e vincere ma perche appunto cosi facendo dimostrano che non son venuti li per fare la guerra.
almeno io ho interpretato la cosa cosi..
Blindman
17-05-2004, 15:16
Originariamente inviato da StarBlazers
Blind io onestamente non ci vedo nulla di male, li piovano pallottole ogni 3 minuti, cosa dovrebbe fare il PDC? chiudersi in un convento di clausura, e meditare ogni 3 minuti?
personalmente, sono piu scandalizzato dal paese scelto per combattere la guerra al terrorismo, che dal fatto che il premier ieri era a fare la ola...............
La situazione a Nassiriya è precipitata negli ultimi giorni, in particolar modo ieri....poi che dirti..ognuno è fatto a modo suo....tu non ci vedi niente di male...io l'ho trovato un comportamento da piccolo uomo, schifoso....dopo tutto il mondo è bello perchè è vario ;)
Originariamente inviato da StarBlazers
solo che il paese scelto, che secondo me non aveva a che fare col terrorismo, ora e' coinvolto con AL Queida, eccome... visto che Al Queida ha approfittato del caos post - Saddam ,per portare il fronte del terrore in quel luogo, e credo che sia una guerra che se prima non ci interessava, ora ci interessi eccome........ certo, per un po di petrolio ci si potrebbe risparmiare ste cazzate in un mondo gia abbastanza in subbuglio...............
Su questo posso esser anche daccordo, ma non cambia le carte in tavola circa il comportamento del premier...
StarBlazers
17-05-2004, 15:17
Originariamente inviato da -kurgan-
e secondo questa tua inconfutabile logica, un iracheno che si troverà la famiglia ammazzata da un nostro bombardamento non diventerà poi a sua volta terrorista?
o pensi che capirà le nostre posizioni, tanto i civili uccisi (suoi parenti) sono solo morti per effetti collaterali?
non diventera un terrorista per un impossibilita reale, con un tale atteggiamento di determinazione dubito che riuscira a trovare un fucile per diventare un combattente, entreranno ben presto nella logica, chi combatte muore ,ovunque e dovunque nessuna moschea di riparo(dopotutto gli Americani bombardarono Cassino non vedo cosa abbia piu di speciale una moschea da cassino) oppure, nessuna citta - scudo per ammazzare liberamente soldati italiani ed americani rimanendo impuniti con lo scudo dei civili, un combattente diventa terrorista perche alle sue spalle ha un organizzazione ben fatta di miliziani , smantellata quest'ultima, con tale determinazione, non ne avra possibilita per diventare un terrorista .
-kurgan-
17-05-2004, 15:18
Originariamente inviato da gtr84
e i parenti delle persone ammazzate l'11 settembre o l'11 marzo a Madrid dovrebbero arruolarsi tra le forze della coalizione?
tu non hai risposto alla mia domanda, anche perchè sai che ho ragione: se uccidiamo dei civili ovviamente i parenti vorranno vendicarsi.
per quanto riguarda quei due attentati: dovremmo attaccare l'arabia saudita e il marocco, non l'iraq.. e anche questo lo sai perfettamente. Ma attaccare chi, poi? della gente a caso?
ribbaldone
17-05-2004, 15:18
Originariamente inviato da -kurgan-
Per me non è coerente parlare di pace e poi non farsi scrupoli per uccidere dei civili.
ribadisco, come ho sempre fatto, la mia perplessità per la nostra presenza in quel luogo: andavano appoggiate economicamente e con armi rivolte degli iracheni stessi contro saddam, noi con quel territorio non c'entriamo assolutamente niente.
ora siamo lì, in quel casino per responsabilità di chi ha deciso di farci finire in quel posto, e stiamo pure per decidere se è il caso di ammazzare dei civili per colpire dei nemici.
che logica ha tutto questo?
a me pare che si resti lì per salvare la faccia e le poltrone di alcuni personaggi.. spero in un governo iracheno in tempi brevi, ma davvero mi sembra una speranza ingenua.
ti rendi conto dell'assurdità della cosa spero.. cosa distinguerebbe noi dai terroristi se ci mettessimo a sparare sui civili?
non ho detto di sparare nella folla. il problema è che se solo c'e' il rischio di colpire un civile non sparano subendo l'aggressione, varrebbe la pena di colpire chi attacca anche se questo potrebbe portare alla morte di qualche civile come effetto collaterale, è brutto da dire lo so anche io ma la situazione è questa è le scelte sono due: farsi ammazzare da chi si ripara dietro ai civili senza reagire, oppure reagire anche se questo potrebbe uccidere dei civili. Questi tanto per dire si rifugiano nelle moschee e nei luoghi sacri e sparano, poi se uno reagisce bombardando la moschea gridano allo scandalo.
Comunque la reazione dei nostri soldati ha un alto valore morale, spero solo che sappiano misurare bene la situazione e che riescano a risolvere senza colpire innocenti.
Originariamente inviato da StarBlazers
gio siamo in guerra da ora?
insomma, ma che ci sta da meravigliarsi?
si mandano carri armati e soldati in un posto per farli giocare a briscola?
e logico che la situazione era di controllo per un instabilita del territorio , questa instabilita la si combatte nel combattimento si genera la guerra , bah io non capisco cosa ci sta da meravigliarsi...
Allora perchè la chiamano missione di pace?
-kurgan-
17-05-2004, 15:19
Originariamente inviato da StarBlazers
non diventera un terrorista per un impossibilita reale, con un tale atteggiamento di determinazione dubito che riuscira a trovare un fucile per diventare un combattente, entreranno ben presto nella logica, chi combatte muore ,ovunque e dovunque nessuna moschea di riparo(dopotutto gli Americani bombardarono Cassino non vedo cosa abbia piu di speciale una moschea da cassino) oppure, nessuna citta - scudo per ammazzare liberamente soldati italiani ed americani rimanendo impuniti con lo scudo dei civili, un combattente diventa terrorista perche alle sue spalle ha un organizzazione ben fatta di miliziani , smantellata quest'ultima, con tale determinazione, non ne avra possibilita per diventare un terrorista .
non funziona così e la storia di israele e della palestina dimostrano perfettamente le mie affermazioni.
Originariamente inviato da StarBlazers
e te sei asserragliato nella merda fino al collo , e ti preoccuperesti dei civili?
allora se i terroristi si nascondono nelle case dei civili i soldati Italiani dovrebbero farsi ammazzare? perche un bombardamento metterebbe a rischio la vita dei civili?
secondo me, non avete chiaro in testa il concetto di guerra.
ma stai scherzando? davvero metti i civili davanti ai soldati????
ribbaldone
17-05-2004, 15:20
Originariamente inviato da -kurgan-
e secondo questa tua inconfutabile logica, un iracheno che si troverà la famiglia ammazzata da un nostro bombardamento non diventerà poi a sua volta terrorista?
o pensi che capirà le nostre posizioni, tanto i civili uccisi (suoi parenti) sono solo morti per effetti collaterali?
Infatti in Italia tutti i milanesi sono diventati terroristi e combattono contro gli americani che hanno ripetutamente bombardato la città nel secondo conflitto mondiale.
StarBlazers
17-05-2004, 15:21
Originariamente inviato da GioFX
Allora perchè la chiamano missione di pace?
mai detto che e una missione di pace, chi lo pensa e un folle .
Originariamente inviato da GioFX
che cacchio ti inventi?!?
cmq a me baste che Nixon ha ordinato il finanziamento e il supporto di un golpe che ha causato migliaia di morti e una delle più violente dittature della storia sudamericana. Non ti basta?
scusa, i casi citati più volte, tra cui il Nicaragua, Ecuador, o la Bolivia o l'Argentina, per non parlare dell'India (Bohpal di dice niente? Evidenemente non mi pare...) o dell'indocina? o dell'indonesia, non significano niente per te? dov'è questo amore per la libertà e per i diritti umani? perchè quando si tratta degli altri possiamo compiere tutte le azioni più orrende e criminali? perchè la democrazia esiste a piacimento?
per non parlare delle guerre sporche come Korea e Vietnam, e ultima questa in Iraq... ti ricordi la strage di Mylay? o non sai neanche che è?
Ma è inutile discutere di cose che ignori del tutto.
Torniamo IT ora...
Almeno certe misfatte le condanno, tu sei andato avanti due pagine di thread tentando quasi di giustificare l'operato di Fidel Castro tentando pure di dimostrare che non si è arricchito, LOL, vedremo quando dirai che è un criminale e un dittatore.
bianconero
17-05-2004, 15:22
Originariamente inviato da GioFX
Allora perchè la chiamano missione di pace?
Perchè ad un certo nano fa comodo chiamarla così soprattutto perchè l'italia secondo la costituzione della repubblica non può attaccare ma solo difendersi
-kurgan-
17-05-2004, 15:22
Originariamente inviato da ribbaldone
Infatti in Italia tutti i milanesi sono diventati terroristi e combattono contro gli americani che hanno ripetutamente bombardato la città nel secondo conflitto mondiale.
l'hanno bombardata gli inglesi, milano.. e ti assicuro che i miei nonni non ne hanno mai parlato bene.
Originariamente inviato da StarBlazers
mai detto che e una missione di pace, chi lo pensa e un folle .
Ah, quindi il governo che da più di un anno parla di missione di pace è un folle? Il parlamento non ha forse votato una MISSIONE DI PACE?
StarBlazers
17-05-2004, 15:22
Originariamente inviato da GioFX
ma stai scherzando? davvero metti i civili davanti ai soldati????
perche i soldati non sono esseri umani?
sono robo?
Originariamente inviato da GioFX
Allora perchè la chiamano missione di pace?
Beh gli italiani sono lì per aiutare la popolazione irachena, che ormai sembra essere allo sbando.. Non hanno nessun ruolo di forza occupante o aggressori, come i terroristi vogliono far credere, visto anche l'ordine di non aprire il fuoco se non per difesa, dubito come possano essere considerata forza occupante.
Certo se la popolazione irachena li respinge ed i terroristi gli lanciano contro razzi rpg, non penso sia il caso di continuare questa missione di pace e si arrangino da soli, non venendo a chiedere alcun aiuto a noi per la ricostruzione di ospedali e cose varie.. :rolleyes:
StarBlazers
17-05-2004, 15:23
Originariamente inviato da GioFX
Ah, quindi il governo che da più di un anno parla di missione di pace è un folle? Il parlamento non ha forse votato una MISSIONE DI PACE?
ci raccontano fregnacce perche noi italiani facciamo fatica ad accettare la cruda realta .
Originariamente inviato da StarBlazers
mai detto che e una missione di pace, chi lo pensa e un folle .
io lo penso.
e ho già esposto prima il mio pensiero...
l' unica cosa che si dovrebbe fare è aumentare le possibilità di difesa dei nostri soldati che hanno usato le armi sempre per difendersi e difendere.
Blindman
17-05-2004, 15:25
Originariamente inviato da eriol
io lo penso.
e ho già esposto prima il mio pensiero...
pensiero che condivido
Originariamente inviato da -kurgan-
l'hanno bombardata gli inglesi, milano.. e ti assicuro che i miei nonni non ne hanno mai parlato bene.
Allora considera dresda, le forze anglo-americane l'hanno ridotta al suolo e non mi pare che i tedeschi siano diventati terroristi.. :rolleyes:
P.s Hai nonni terroristi? :asd:
Originariamente inviato da maxsona
Almeno certe misfatte le condanno, tu sei andato avanti due pagine di thread tentando quasi di giustificare l'operato di Fidel Castro tentando pure di dimostrare che non si è arricchito, LOL, vedremo quando dirai che è un criminale e un dittatore.
Guarda max, tu hai il potere di far andare di matto il tuo interlocutore...
Quando mai hai condannato qualsiasi cosa fatta dagli USA o da qualsiasi altra potenza occidentale, considerando poi che nemmeno li conosci gli eventi che ho richiamato?
Perchè non condanni quello che la Russia sta facendo in Cecenia da ormai 10 anni?!? Solo perchè non è più comunista?
Su Castro hai proprio rotto il cazzo... io non l'ho mai difeso e ho sempre ritenuto (ma tu neanche lo capisci) che è un dittatore... sul fatto che si sia arricchito non si è dimostrato un cazzo cmq, dato che conteggiano la richezza della nazione nel risalire all'ipotizzata cifra a disposizione dei dittatori in oggetto...
StarBlazers
17-05-2004, 15:27
Originariamente inviato da eriol
io lo penso.
e ho già esposto prima il mio pensiero...
l' unica cosa che si dovrebbe fare è aumentare le possibilità di difesa dei nostri soldati che hanno usato le armi sempre per difendersi e difendere.
eriol, nel momento in cui usi le armi anche per difenderti o cmq lo preupponi ,stai facendo la guerra oppure, metti in conto l'eventualita di farla,quindi stai in mezzo ad un conflitto , altro che pace.....
I soldati non fanno mai una missione di pace, al massimo sono soldati "per la pace" e per mantenere la stabilita di quest'ultima, se essa e' presente.
ribbaldone
17-05-2004, 15:28
Originariamente inviato da -kurgan-
l'hanno bombardata gli inglesi, milano.. e ti assicuro che i miei nonni non ne hanno mai parlato bene.
neanche i miei nonni per questo, ma dovendo scegliere tra i morti fatti dagli inglesi per mettere fine ai morti e alla distruzione portati dai tedeschi e appunto tra dittatura nazi-fascista, hanno giustamente imprecato, ma anche accettato la situazione che ha portato alla liberazione dell'italia, e non mi risulta siano diventati terroristi.
-kurgan-
17-05-2004, 15:29
Originariamente inviato da abxide
Allora considera dresda, le forze anglo-americana l'hanno ridotta al suolo e non mi pare che i tedeschi siano diventati terroristi.. :rolleyes:
P.s Hai nonni terroristi? :asd:
no, ho nonni partigiani.. i nazi li chiamavano terroristi.
e gli inglesi gli tiravano cmq le bombe in testa, quei simpaticoni. C'era un bombardiere in particolare, ogni milanese che ha vissuto in quegli anni lo sa, che dai cittadini veniva chiamato "pippo" e passava piu' o meno ogni notte colpendo palazzi e ammazzando gente. Fosse arrivato un inglese in città nel 45 sarebbe finito molto male.
cmq io mi riferivo alla situazione palestinese, che è attuale e facilmente dimostrabile.
Originariamente inviato da StarBlazers
eriol, nel momento in cui usi le armi anche per difenderti o cmq lo preupponi ,stai facendo la guerra oppure, metti in conto l'eventualita di farla,quindi stai in mezzo ad un conflitto , altro che pace.....
I soldati non fanno mai una missione di pace, al massimo sono soldati "per la pace" e per mantenere la stabilita di quest'ultima, se essa e' presente.
Indubbiamente, le missioni di pace si fanno a guerra finita ed in periodi di calma.
Considerati gli utlimi episodi, possiamo dire che l'iraq è tutt'altro che tranquillo, quindi o ritiriamo le nostre truppe dall'iraq oppure cambiamo il nostro status e diciamo che entriamo anche noi in guerra e permettiamo a quei poveri soldati di difendersi al meglio e non di subire solo...
StarBlazers
17-05-2004, 15:30
Originariamente inviato da ribbaldone
neanche i miei nonni per questo, ma dovendo scegliere tra i morti fatti dagli inglesi per mettere fine ai morti e alla distruzione portati dai tedeschi e appunto tra dittatura nazi-fascista, hanno giustamente imprecato, ma anche accettato la situazione che ha portato alla liberazione dell'italia, e non mi risulta siano diventati terroristi.
appunto , noi si tenta di liberare l'Iraq dai miliziani estremisti religiosi e dal terrorismo di Al Queida se un giorno avverra, forse, ci ringrazieranno.
ribbaldone
17-05-2004, 15:34
Originariamente inviato da GioFX
Allora perchè la chiamano missione di pace?
Perchè una missione in cui lo scopo è portare aiuti e difendere la popolazione controllando la situazione viene definita missione di pace, al contrario di una missione i cui scopi prevedano la conquista di qualche cosa che viene definita guerra.
Poi come ho già detto questa definizione andrebbe aggiornata alla situazione odierna, prima la missione di pace partiva quando le parti belligeranti firmavano una tregua, qui una parte belligerante non rispetta le convenzione per cui non ha firmato ne firmerà mai tale accordo. Poi in tutte le missioni di pace i soldati sono armati e rispondono al fuoco, certo non con la frequenza con cui rispondono al fuoco i nostri soldati. Quindi la colpa della situazione è dei terroristi che attaccano i soldati italiani cercando di creare instabilità e sperando in un loro ritiro per avere vita facile o di Berlusconi che ha fatto votare al parlamento tale missione?
Originariamente inviato da StarBlazers
eriol, nel momento in cui usi le armi anche per difenderti o cmq lo preupponi ,stai facendo la guerra oppure, metti in conto l'eventualita di farla,quindi stai in mezzo ad un conflitto , altro che pace.....
I soldati non fanno mai una missione di pace, al massimo sono soldati "per la pace" e per mantenere la stabilita di quest'ultima, se essa e' presente.
ti faccio un paragone forse assurdo.
la polizia gira con le pistole.
questo per difendersi e difendere i cittadini da minacce che vanno fermate con la forza.
io dico che la nostra missione è una missione di pace perchè i nostri soldati agiscono pressapoco nella stessa maniera (anche se gli armamenti sono ben diversi).
noi siamo li per addestrare la polizia iraquena e aiutarla a difendere la gente dal terrorismo che la minaccia tutti i giorni con autobombe e simili.
per me la guerra è sganciare bombe, ATTACCARE per sopraffare, fare vittime civili in conseguenza del proprio uso delle armi.
gli italiani non hanno potuto più volte ricorrere a un fuoco di difesa proprio per non causare "danni collaterali".
hanno sempre aiutato la gente che li ha sempre ringraziati e mai visti come i veri nemici.
noi svolgiamo un' azione umanitaria anche se dobbiamo ricorrere alle armi vista la situazione.
noi USIAMO BENE le armi!
tutto in imho ovviamente
Originariamente inviato da -kurgan-
tu non hai risposto alla mia domanda, anche perchè sai che ho ragione: se uccidiamo dei civili ovviamente i parenti vorranno vendicarsi.
per quanto riguarda quei due attentati: dovremmo attaccare l'arabia saudita e il marocco, non l'iraq.. e anche questo lo sai perfettamente. Ma attaccare chi, poi? della gente a caso?
e che ti devo rispondere? certo, una persona a cui sono stati uccisi "per errore" i propri cari, cerca vendetta, e andare a far parte della resistenza è un'ottima occasione per farlo.
qui si parla di resistanza iraquena. Intanto le statistiche dicono che le vittime preferite degli attentati sono proprio i civili. Questo chiarisce molto le cose. La guerra santa è solo uno strumento per invitare la gente a combattere. Combattere per gli interessi di chi c'è dietro a gente come Al Sadr, perchè, diciamoci la verità, Al Sadr è un burattino del ca@@o.....
Per quanto riguarda quei 2 attentati, i colpevoli non vanno ricercati in "marocco" o in "arabia", ma vanno cercati tra la classe dirigente araba, la classe che ha i soldi e che finanzia i miliziani iraqueni. Insomma sto parlando di Zio Bin e tutta quella caterba di sceicchi che si nascondono dietro il suo nome e fanno i doppiogiochisti. un po con "zio Bin" e un po con i capitalisti.
StarBlazers
17-05-2004, 15:39
Originariamente inviato da eriol
ti faccio un paragone forse assurdo.
la polizia gira con le pistole.
questo per difendersi e difendere i cittadini da minacce che vanno fermate con la forza.
io dico che la nostra missione è una missione di pace perchè i nostri soldati agiscono pressapoco nella stessa maniera (anche se gli armamenti sono ben diversi).
noi siamo li per addestrare la polizia iraquena e aiutarla a difendere la gente dal terrorismo che la minaccia tutti i giorni con autobombe e simili.
per me la guerra è sganciare bombe, ATTACCARE per sopraffare, fare vittime civili in conseguenza del proprio uso delle armi.
gli italiani non hanno potuto più volte ricorrere a un fuoco di difesa proprio per non causare "danni collaterali".
hanno sempre aiutato la gente che li ha sempre ringraziati e mai visti come i veri nemici.
noi svolgiamo un' azione umanitaria anche se dobbiamo ricorrere alle armi vista la situazione.
noi USIAMO BENE le armi!
tutto in imho ovviamente
il tuo ragionamento fila , ma a sto punto non vai in quel paese con tanto di carri armati ed equipaggiamento militare ....
se mandi l'esercito e un conto , se mandi polizia con attrezzature leggere e un altro, mandando attrezzature militari pesanti , presupponi un possibile status di guerra, e quindi accetti il rischio di ritrovarti in guerra, e cio fa decadere il presupposto base che ritiene tale missione ,solo una missione di pace.
Originariamente inviato da StarBlazers
il tuo ragionamento fila , ma a sto punto non vai in quel paese con tanto di carri armati ed equipaggiamento militare ....
se mandi l'esercito e un conto , se mandi polizia con attrezzature leggere e un altro, mandando attrezzature militari pesanti , presupponi un possibile status di guerra, e quindi accetti il rischio di ritrovarti in guerra, e cio fa decadere il presupposto base che ritiene tale missione ,solo una missione di pace.
purtroppo l' equipaggiamento è proporzionato al rischio che i nostri soldati corrono (sono in pochi rispetto ai guerriglieri) :(
certo il rischio di guerra vera e propria esiste ma secondo me non ci siamo ancora arrivati.
e in ogni caso la nostra non sarebbe una guerra contro un paese ma contro il terrorismo e la minaccia per gli iraqueni.
io dico che servirebbero solo delle regole meno restrittive a proposito dell' ingaggio con il nemico.
volte solamente alla difesa ovviamente.
StarBlazers
17-05-2004, 15:52
Originariamente inviato da eriol
purtroppo l' equipaggiamento è proporzionato al rischio che i nostri soldati corrono (sono in pochi rispetto ai guerriglieri) :(
certo il rischio di guerra vera e propria esiste ma secondo me non ci siamo ancora arrivati.
e in ogni caso la nostra non sarebbe una guerra contro un paese ma contro il terrorismo e la minaccia per gli iraqueni.
io dico che servirebbero solo delle regole meno restrittive a proposito dell' ingaggio con il nemico.
volte solamente alla difesa ovviamente.
beh siamo concordi ,ste regole restrittive sono ridicole in un contesto di guerra .
Originariamente inviato da StarBlazers
beh siamo concordi ,ste regole restrittive sono ridicole in un contesto di guerra .
guerriglia per la precisione ;)
Originariamente inviato da eriol
io dico che servirebbero solo delle regole meno restrittive a proposito dell' ingaggio con il nemico.
volte solamente alla difesa ovviamente.
servirebbe solo capire effettivamente gli iracheni cosa vogliono e da che parte stanno .. altrimenti è giusto andar via ...
StarBlazers
17-05-2004, 15:56
Originariamente inviato da eriol
guerriglia per la precisione ;)
e terroristi perche ,per me ,ci so anche quelli.
Originariamente inviato da sheva
servirebbe solo capire effettivamente gli iracheni cosa vogliono e da che parte stanno .. altrimenti è giusto andar via ...
purtroppo non tutti gli iraqueni che sparano rappresentano la voce del popolo (e non tutti sono iraqueni...:stordita: )
se dovessero indire un referendum corretto sarebbe ovvio andarsene se richiesto.
però qui si entra nel campo fantascientifico....:rolleyes:
StarBlazers
17-05-2004, 16:02
Originariamente inviato da sheva
servirebbe solo capire effettivamente gli iracheni cosa vogliono e da che parte stanno .. altrimenti è giusto andar via ...
e difficle capirlo..........
Io Iracheno pacifico, sono soggiocato e rappresentato da chi va sui giornali con una bella foto col fucile in mano vicino ad Al Sadr.....
Io iracheno pacifico, sono schiacciato da chi con le armi vuole combattere la coalizione per ritagliarsi la propria fetta di potere.
Io iracheno pacifico, in quanto tale, faccio meno notizia dell'iracheno miliziano di Al Sadr ,che indossa un bel bazooka puntato contro un tank della coalizione.........
Io iracheno pacifico e che ha una diversa idea della situazione non sono rappresentato dai media, la maggioranza mediatica finisce col diventare,ripeto, chi col fucile vuole ritagliarsi la sua fetta di potere a discapito degli Iracheni pacifici, che pure esistono , ma che agli occhi dei media sono spacciati per una minoranza , visto che fa notizia piu un miliziano col Bazooka e le parole degli imam oltranzisti...... piuttosto, che le posizioni moderate dell'Iraq.
I miliziani di Al Sadr vogliono imporre agli Iracheni pacifici, la loro visione di Iraq, e l'unico ostacolo tra la loro visione di potere e il rispetto di questi Iracheni soggiocati dai miliziani e la coalizione, i miliziani non vogliono la liberta del popolo Iracheno ma con la forza vogliono soggiocare intero popolo Iracheno assicurandosi a discapito degli Iracheni moderati e pacifici il potere........
Originariamente inviato da eriol
purtroppo non tutti gli iraqueni che sparano rappresentano la voce del popolo (e non tutti sono iraqueni...:stordita: )
se dovessero indire un referendum corretto sarebbe ovvio andarsene se richiesto.
però qui si entra nel campo fantascientifico....:rolleyes:
mi chiedo allora perchè gli iracheni che rappresentano la voce del popolo non si facciano sentire e non agiscano al fianco dei militari italiani .. in qualsiasi modo
la terra e la loro, la libertà idem .. un giorno di questi problemi dovranno farsi carico loro
invece la base Libeccio, consegnata alla nuova polizia irachena (riconquistata da poco dagli italiani) è stata subito consegnata senza combattere nelle mani dei miliziani ... e i poliziotti, quelli che non si sono uniti alla guerriglia, sono fuggiti abbandonando la armi ..
se questi miliziani non rappresentano la maggioranza del popolo sciita ... cosa aspetta Sistani e il suo clan per cacciare Sadr da Najaf o consegnarlo nelle mani degli americani ?
come può un uomo come Sadr, che non ha nessuna autorità, combinare tutto sto casino in contraposizione alla massima autorità religiosa in Iraq senza esser appoggiato da qualcuno di molto potente ?
Originariamente inviato da sheva
mi chiedo allora perchè gli iracheni che rappresentano la voce del popolo non si facciano sentire e non agiscano al fianco dei militari italiani .. in qualsiasi modo
la terra e la loro, la libertà idem .. un giorno di questi problemi dovranno farsi carico loro
invece la base Libeccio, consegnata alla nuova polizia irachena (riconquistata da poco dagli italiani) è stata subito consegnata senza combattere nelle mani dei miliziani ... e i poliziotti, quelli che non si sono uniti alla guerriglia, sono fuggiti abbandonando la armi ..
se questi miliziani non rappresentano la maggioranza del popolo sciita ... cosa aspetta Sistani e il suo clan per cacciare Sadr da Najaf o consegnarlo nelle mani degli americani ?
come può un uomo come Sadr, che non ha nessuna autorità, combinare tutto sto casino in contraposizione alla massima autorità religiosa in Iraq senza esser appoggiato da qualcuno di molto potente ?
la forza delle armi credo sia sufficiente.....:rolleyes:
cmq sicuramente qualcosa di vero nel tuo discorso c'è.
StarBlazers
17-05-2004, 16:08
Originariamente inviato da sheva
mi chiedo allora perchè gli iracheni che rappresentano la voce del popolo non si facciano sentire e non agiscano al fianco dei militari italiani .. in qualsiasi modo
la terra e la loro, la libertà idem .. un giorno di questi problemi dovranno farsi carico loro
invece la base Libeccio, consegnata alla nuova polizia irachena (riconquistata da poco dagli italiani) è stata subito consegnata senza combattere nelle mani dei miliziani ... e i poliziotti, quelli che non si sono uniti alla guerriglia, sono fuggiti abbandonando la armi ..
se questi miliziani non rappresentano la maggioranza del popolo sciita ... cosa aspetta Sistani e il suo clan per cacciare Sadr da Najaf o consegnarlo nelle mani degli americani ?
come può un uomo come Sadr, che non ha nessuna autorità, combinare tutto sto casino in contraposizione alla massima autorità religiosa in Iraq senza esser appoggiato da qualcuno di molto potente ?
la paura, la paura di prendere coscienza come popolo, e come dargli torto?l'Iraq in quanto a Nazione e stata un invenzione................ per me, vive il concetto , si salvi chi puo! e visto che i miliziani sono un "tantino" piu incivili dei militari della coalizione ,ogni iracheno pacifico si fa i cazzacci suoi...
Originariamente inviato da eriol
la forza delle armi credo sia sufficiente.....:rolleyes:
sicuramente
ma in Iraq credo che qualsiasi cittadino sia armato
una rivolta popolare contro "quelli venuti da fuori" come si ostina a chiamarli, appoggiata da un intervento dei militari italiani con la polizia irachena sarebbe stato un esempio per dar voce alla popolazione che vuole veramente la pace e non subisce delle regole imposte da miliziani che appartengono ad un burattino nelle mani degli iraniani la cui unica fortuna è avere un cognome importante ...
ma se addirittura Moqtada Al-Sadr è arrivato a minacciare Sistani vuol dire che a Teheran hanno gia deciso a chi affidare la guida politica del nuovo Iraq :rolleyes:
Originariamente inviato da StarBlazers
la paura, la paura di prendere coscienza come popolo, e come dargli torto?l'Iraq in quanto a Nazione e stata un invenzione................ per me, vive il concetto , si salvi chi puo! e visto che i miliziani sono un "tantino" piu incivili dei militari della coalizione ,ogni iracheno pacifico si fa i cazzacci suoi...
guarda
ero assolutamente contrario ad un ritiro delle truppe per non lasciare l'Iraq e gli iracheni nel caos + assoluto
ma l'immobilismo di certi paesi europei, dell'ONU, dei paesi arabi che non riescono neanche a condannare ufficialmente un episodio barbaro come la decapitazione di un civile americano (incredibilmente persino gli Hezbollah libanesi hanno condannato l'esecuzione), della parte moderata degli abitanti iracheni che subiscono per primi questa situazione mi ha fatto cambiare idea
è tempo di andar via
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