parax
14-05-2004, 16:34
NASSIRIYA - Tensione alle stelle a Nassiriya. Il capo della sezione locale del movimento di Moqtada Al Sadr ha decretato la Jihad, la guerra santa. In un'informazione data come urgente dalla rete satellitare al Jazeera, il rappresentante del movimento ha annunciato che la città è una zona interdetta alle forze di occupazione. I miliziani fedeli al leader sciita ribelle hanno occupato, secondo quanto riferito da Andrea Angeli, portavoce dell'Autorità provvisoria della Coalizione, la sede del governatore locale, un ufficio di polizia e l'albergo Al Janoob.
Ma ci sono anche uomini armati, un centinaio, che hanno preso possesso del secondo ponte sull'Eufrate di fronte all'ex base Libeccio attualmente sede della polizia locale e del governatorato iracheno. La televisione locale ha parlato di una sollevazione generale da parte dei seguaci di Al Sadr legata al coinvolgimento negli scontri tra miliziani e truppe americane di Najaf di un cimitero sciita.
"I militari italiani stanno controllando la situazione" ha riferito il comando del contingente italiano in Iraq. Non c'è stato finora "alcun contatto" tra i miliziani armati che sono scesi nelle strade di Nassiriya e i militari italiani, precisano allo Stato Maggiore della Difesa. "Gli uomini del contingente italiano - spiegano fonti militari - stanno tenendo sotto controllo la situazione e, al momento, non c'è stato alcuno scontro".
Speriamo bene.
Ma ci sono anche uomini armati, un centinaio, che hanno preso possesso del secondo ponte sull'Eufrate di fronte all'ex base Libeccio attualmente sede della polizia locale e del governatorato iracheno. La televisione locale ha parlato di una sollevazione generale da parte dei seguaci di Al Sadr legata al coinvolgimento negli scontri tra miliziani e truppe americane di Najaf di un cimitero sciita.
"I militari italiani stanno controllando la situazione" ha riferito il comando del contingente italiano in Iraq. Non c'è stato finora "alcun contatto" tra i miliziani armati che sono scesi nelle strade di Nassiriya e i militari italiani, precisano allo Stato Maggiore della Difesa. "Gli uomini del contingente italiano - spiegano fonti militari - stanno tenendo sotto controllo la situazione e, al momento, non c'è stato alcuno scontro".
Speriamo bene.