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View Full Version : Batteria nuovo PBook: quali accorgimenti?


goku9001
12-05-2004, 12:23
Lunedì ho ordinato un simpatico 17" supercorazzato, ed essendomi svenato, vorrei cominciare con il piede giusto.Vengo da un PBook 12" precedente modello, e non mi sono mai preoocupato particolarmente della batteria... uniche attenzioni, una scarica completa prima della prima ricarica, e poi caricare solo quando la batteria arrivava al limite. Onestamente, in 14 mesi, facendo così non ho mai avuto problemi, batteria perfetta al 100%. Adesso, leggere i vostri post mi ha un po' angosciato, qui sento parlare di cicli di carica/scarica a ripetizione, mille attenzioni ecc.
Come stanno le cose? Anche i rivenditori della Apple mi hanno detto che non c'è bisogno di particolari riguardi, basta una prima scarica completa, e poi via...

dmbit
12-05-2004, 12:42
Originariamente inviato da goku9001
Anche i rivenditori della Apple mi hanno detto che non c'è bisogno di particolari riguardi, basta una prima scarica completa, e poi via...

Meglio due, per calibrare la batteria. Poi fare un ciclo di scarica/ricarica completa almeno ogni due/tre settimane è consigliato. Per il resto puoi andare tranquillo (volendo essere pignoli, potresti togliere la batteria quando usi la corrente di rete, ma non è così strettamente necessario ;) )

goku9001
12-05-2004, 13:00
Scusa dmbit, ma quando il portatile è collegato alla rete, la batteria non viene semplicemente bypassata (questo mi è stato detto da tutti i tecnici Apple)? Per scarica/carica completa voi intendete lasciare che il portatile si spenga, e solo poi ricaricarlo?

Ti faccio un esempio del mio utilizzo del portatile:
-1) vado in studio con la massima carica.

-2) uso il PBook fin quasi all'esaurirsi della batteria

-3) lo collego alla rete e continuo ad usarlo fino ad averlo ricaricato completamente.

-4)poi di solito è ora di andare a casa ;)

-5)il giorno dopo ricomincio

Detto questo, ogni 2 settimane (solitamente) la domenica, lo scarico completamente (cioè fin quando va in sleep-mode, giusto?).
Comportandomi così, mai avuto problemi. Sbaglio?

Dottor Brè
12-05-2004, 13:01
io su questo campo sono abbastanza precisino;)
Dopo aver effettuato 3-4 cicli completi, la capacità della batteria dovrebbe aver raggiunto il suo massimo (nel tuo caso, con 58W, dovrebbe stare su 4833 mAh).
Se utilizzi spesso il PB alla presa elettrica ti sconsiglio vivamente di tener attaccata la batteria, a meno che tu voglia usarla come gruppo di continuità, ma in questo caso subirà più cicli. (logicamente, la batteria non puù tenere carica totale per moltissimo tempo, quindi appena scende di amperaggio l'alimentatore bypassa nuovamente corrente, e consuma un ciclo)
Le batterie a ioni è vero che non hanno l'effetto memoria (e se ne hanno, è pochissimo), ma hanno di contro dei cicli di ricarica non infiniti (che si aggirano mediamente sui 500).

dmbit
12-05-2004, 13:08
goku, l'utilizzo che hai descritto è perfetto! Sulla questione della corrente direi che si è già spiegato egregiamente Dottor Brè :)

goku9001
12-05-2004, 13:36
Sì, ma mediamente io, in una giornata di lavoro, scarico completamente la batteria (circa 3 ore), poi attacco alla rete e continuo a lavorarci per altre 4 ore (2 orette di carica e 2 orette di utillizzo con carica completa, sempre collegato alla rete).
Una mia osservazione empirica: nelle 2 ore di utilizzo a rete con batteria completamente carica (ma mi è successo di estendere queste 2 ore anche a 4, o a 6) il led luminoso dell'alimentatore resta SEMPRE verde (quindi la batteria non carica, ma il notebook viene alimentato direttamente da rete). Quindi, a parer mio, in questo modo non spreco cicli di carica, e la batteria viene semplicemente bypassata. Scusate se sono di coccio, ma in queste condizioni perchè dovre collegare/scollegare la batteria 2 volte al giorno?:confused:

Dottor Brè
12-05-2004, 13:50
Originariamente inviato da goku9001
Sì, ma mediamente io, in una giornata di lavoro, scarico completamente la batteria (circa 3 ore), poi attacco alla rete e continuo a lavorarci per altre 4 ore (2 orette di carica e 2 orette di utillizzo con carica completa, sempre collegato alla rete).
Una mia osservazione empirica: nelle 2 ore di utilizzo a rete con batteria completamente carica (ma mi è successo di estendere queste 2 ore anche a 4, o a 6) il led luminoso dell'alimentatore resta SEMPRE verde (quindi la batteria non carica, ma il notebook viene alimentato direttamente da rete). Quindi, a parer mio, in questo modo non spreco cicli di carica, e la batteria viene semplicemente bypassata. Scusate se sono di coccio, ma in queste condizioni perchè dovre collegare/scollegare la batteria 2 volte al giorno?:confused:

La batteria tiene per alcune ore la piena carica (quindi ci rientri benissimo per l'uso che ne fai).
Io intendevo invece un uso molto più prolungato (ad esempio 48h intensive).
Una domanda: se utilizzi il PB in studio e non hai bisogno di mobilità, perchè non attacchi direttamente l'alimentatore e metti a riposo la batteria?

goku9001
12-05-2004, 13:58
Originariamente inviato da Dottor Brè
La batteria tiene per alcune ore la piena carica (quindi ci rientri benissimo per l'uso che ne fai).
Io intendevo invece un uso molto più prolungato (ad esempio 48h intensive).
Una domanda: se utilizzi il PB in studio e non hai bisogno di mobilità, perchè non attacchi direttamente l'alimentatore e metti a riposo la batteria?


Perchè spesso mi capita di usare il portatile anche a casa...:cool:

Quindi tu dici che per un simile utilizzo il mio comportamento è corretto? Considera che non rimango mai attaccato alla rete per più di 6-7 ore.

Dottor Brè
12-05-2004, 17:08
Originariamente inviato da goku9001
Perchè spesso mi capita di usare il portatile anche a casa...:cool:

Quindi tu dici che per un simile utilizzo il mio comportamento è corretto? Considera che non rimango mai attaccato alla rete per più di 6-7 ore.

Si, ma in ufficio, se lo usi sempre attaccato alla rete cosa cambia?
Ti ripeto la domanda: hai bisogno di mobilità a lavoro?Viaggi in treno?
in quel caso l'utilizzo è più che corretto.

Io ad esempio, non ho bisogno di mobilità, ma solo di portabilità, nel senso che o a casa o in studio o in biblioteca ho sempre a disposizione la rete elettrica. La batteria la utilizzo solo le poche volte che viaggio in treno, o in altri rari casi.