PDA

View Full Version : Dothan: un nuovo processore per i sistemi Centrino


Redazione di Hardware Upg
10-05-2004, 07:13
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/1017/index.html

Intel introduce ufficialmente le nuove cpu Pentium M basate su Core Dothan, specificamente pensate per l'impiego in sistemi Centrino. Grazie al processo a 0.09 micron le frequenze di clock aumentano e on Die sono integrati ben 2 Mbytes di cache L2. Analizzata la proposta Asus, modello M6700Ne, con chip video Mobility Radeon 9700.

Click sul link per visualizzare l'articolo.

benotto
10-05-2004, 09:39
E' senza dubbio molto interessante; però i principali vantaggi dei P4 sugli AMD64 erano l'Hyperthreading (che però credo servisse a ridurre gli inconvenienti della pipeline lunga e non si sa se sarebbe altrettanto efficace su chip differenti) e l'efficienza nelle elaborazioni audio video.
Passando a core sviluppati su base Pentium M non perderebbero questi vantaggi?

supermarchino
10-05-2004, 09:45
Originariamente inviato da benotto
E' senza dubbio molto interessante; però i principali vantaggi dei P4 sugli AMD64 erano l'Hyperthreading (che però credo servisse a ridurre gli inconvenienti della pipeline lunga e non si sa se sarebbe altrettanto efficace su chip differenti) e l'efficienza nelle elaborazioni audio video.
Passando a core sviluppati su base Pentium M non perderebbero questi vantaggi?


P4 ... efficienza?? :wtf: :wtf:


by the way intel vittima si sé stessa: prima diminuisce l'ipc e l'efficienza per aumentare a dismisura clock (e consumi e calore), per abbagliare i polli coi MHz..

e poi ripropone il pentium pro del 1995 (centrino non ne è altro che un'evoluzione) .... .....

per carità ottima architettura (non a caso la cache L2 ha influenza marginale ... come il turbo su un buon aspirato :sofico: ... infatti sul p4 ebbe un impatto clamoroso il passaggio 256-512...) ma abbiamo intel che spinge su un sesta generazione (e gli unici sforzi li ha fatti per quella stufetta fregagente del p4...) e amd all'ottava con 64bit...

supermarchino
10-05-2004, 09:53
apprezzabile l'intento di contenere i consumi, se vedremo 'sti proci sui desktop


cmq. + cache con + latenza, perché? la solita scuola dell'apparenza di Intel?



Poi IMHO sarebbe stato utile un confronto con soluzioni AMD....

e infine una nota sul supporto di Palladium... (se c'è)

cionci
10-05-2004, 10:21
IMHO sarebbe stato più interessante un test a parità di frequenza (a parte i test di durata della batteria)... Era possibile ?

Paolo Corsini
10-05-2004, 10:24
Originariamente inviato da cionci
IMHO sarebbe stato più interessante un test a parità di frequenza (a parte i test di durata della batteria)... Era possibile ?
No, ed è stato specificato perché nell'articolo.
Comunque Dothan parte da 1,7 GHz sino a 2 GHz, mentre Banias si ferma a 1,7 GHz di clock.

zerothehero
10-05-2004, 10:34
ottimo processore...cmq è evidente che aumentando la cache aumenti la latenza perchè si ingrandisce "il campo di ricerca" dei dati da parte del processore...di conseguenza l'aumento di cache non può essere infinito ...le prestazioni infatti all'aumentare della cache non sono mai lineari...ad esempio se ci fossero più di 9 mb di cache non si avrebbero miglioramenti di prestazioni ma dei peggioramenti...forse anche per questo tra un paio di anni avremo i dual core..

cionci
10-05-2004, 10:37
Originariamente inviato da Paolo Corsini
No, ed è stato specificato perché nell'articolo.
Sorry :p

baito
10-05-2004, 11:07
Il fatto che il raddoppio della cache (sembra) non influenzino di molto le prestazioni del Dothan sta nel fatto che il Pentium M utilizza la cache utilizzando di volta in volta solo 1/12 di cache totale.
Questo fatto aumenta di molto l'autonomia, visto che 1 o 2 MB di cahe consumano!! Nel caso del Dothan abbiamo che di volta in volta la dimensione di cache utilizzata comunque raddoppia!
Il miglioramento prestazionale in molte occasioni ne risente molto positivamente infatti l'aumento di prestazioni in percentuale solitamante con l'incremento di frequenza nel Pentium M è inferiore!

EpromX
10-05-2004, 11:11
Ma quanto dovrebbe costare questo bel gingillo? Non si trovano info neanche nel sito asus!

LASCO
10-05-2004, 11:24
Il fatto che il raddoppio della cache (sembra) non influenzino di molto le prestazioni del Dothan sta nel fatto che il Pentium M utilizza la cache utilizzando di volta in volta solo 1/12 di cache totale. A me risulta che 1/32 della cache è sempre attiva in un centrino, ovvero anche se non viene utilizzata però rimane attiva, mentre quando avviene l'accesso non so se rimane attiva sempre 1/32 di cache o ne viene attivata di più.

Per quanto riguarda il notebook Asus direi che mi sembra ben proporzionato tra i vari componenti, anche se ad essere pignoli avrei preferito 128 MB di ram video e l'HD da 7200rpm, ma ci si può accontentare anche così. L'unica cosa che mi farà ancora perdere tempo nel confrontare i vari notebook sarà il fatto che dothan non supporta codice a 64bit, altrimenti avrei fugato molti dubbi.

lasa
10-05-2004, 12:37
L'unica cosa che mi preoccupa è il prezzo.....

ErminioF
10-05-2004, 12:38
Sarei curioso di vedere un dothan con "solo" 1 Mbyte di cache... :)

atomo37
10-05-2004, 12:49
bello il Dothan ma soprattutto bellissimo questo notebook Asus.
Davvero un portatile da sogno, hd veloce, display da urlo e 9700 a bordo, per non parlare del giga di ram!
Si sa quanto costeranno e quando saranno disponibili in Italia questi nuovi Asus?

strubi99
10-05-2004, 13:05
Innanzi tutto i complimenti per l'ottima recensione.
Vorrei azzardare, per la prima volta da quando seguo, un piccolo consiglio. Nel benchmark multimediale riguardo al DivX sarebbe possibile riportare un indice del frame rate medio tenuto durante l'operazione di codifica? Capisco che il vedere come un processore impieghi meno rispetto all'altro dia già l'idea delle maggiori prestazioni però non sapendo quanto era lungo il brano codificato quei "tot secondi" non danno molte altre informazioni. Se fosse possibile leggere, che so, durante la codifica si è tenuto un frame rate medio di 30 fps uno potrebbe dire "beh, il mio va a 16 fps e questo fa quasi il doppio" o cose simili.

Lucrezio
10-05-2004, 13:57
Rispetto alla rivoluzione conseguente all'introduzione delle piattaforme basate su core banias, dothan non ha portato cambiamenti così sostanziali! Dovendo comprare un portatile, penso che aspetterei il lancio dei dothan per acquistare così un banias 1,7GHz a prezzo minore! Anche perché come autonomia stiamo tornando indietro... mah!
IMHO ovviamente!
Ciao a tutti!

dreamingz
10-05-2004, 14:10
e un confronto con l'Acer Aspire 1502 LMi provato il
23 aprile ?

+Benito+
10-05-2004, 14:19
Leggo spesso insulti verso l'architettura del P4 in quanto "poco efficiente".
Non vedo come si possa dire cio' e come invece vantare il P-M che, per veloce che sia, a 0,13 non e' andato oltre 1,7 GHz e a 0,09 probabilmente non andrà oltre 2,2 GHz.
Io sono dell'avviso che l'architettura vincente e' quella del P4, non in versione Prescott ma come evoluzione del Northwood, perche' riesce a combinare una struttura che risente mediamente degli stalli con una possibilità di salire in frequenza elevata.
Sia Hammer, sia Banias e successori hanno un'architettura che risente meno degli stalli ( ma non per questo piu' "ottimizzata" o "efficiente"), ma hanno limiti molto grossi nel salire in frequenza, cosa che ne limita a mio avviso troppo la punta massima di potenza raggiungibile.
Inoltre l'aggiunta di un quantitativ di cache così elevato e' per me assurdo in processori di questo tipo, perche' invece di garantire prestazioni superiori, anche se magari di qualche punto in meno, ma abbinate a consumi parecchio infriori, si e' preferito aumentare di abbastanza (ma poi nemmeno tanto piu' del lecito, data la maggior frequenza) le prestazioni del processore aumentando il consumo, TDP o non TDP la batteria dura meno.
In conclusione io sono deluso dalla scelta di intel di aumentare ancora la cache a livelli assurdi, imho, e sono dell'avviso che Dothan nasca col destino segnato in termini di sviluppo, perche' non ritengo che possa salire sufficientemente in frequenza per ambire a diventare il futuro pentium da desktop.

Opteranium
10-05-2004, 14:20
stupendo portatile Asus e ottima rece.

Una cosa: per me i 2MB di cache servono veramente a poco... era molto meglio introdurre subito i 533MHz di bus e lasciare 1MB, così il processore consumava senz'altro meno e rendeva (molto) di più. Insomma, 2MB di cache è roba da server, non da portatile....

IMHO, almeno.

ciao, ciao

Opteranium
10-05-2004, 14:22
perchè 2MB di memoria li devi anche riempire velocemente, e senza un bus adeguato.... (v. PowerG5 che ha un bus di 1GHz)

LASCO
10-05-2004, 14:28
x +Benito+
Mi pare di capire da quello che si legge in giro che sia con P4 Northwood, che con PM Dothan, ma anche con Athlon 64 non si potrà andare oltre una certa frequenza, ed infatti le future cpu saranno dual core.

Paoletta Corsini
10-05-2004, 15:00
L'aumento di cache è da ricercare anche:
- nell'utilizzo del nuovo processo a 0.09u e della dissipazione termica;
- nelle prestazioni in determinati ambiti dove si optava nella scelta di un'architettura basata su netburst rispetto a questo, e che adesso può cominciare a far valere quanto vale;
- immagine dell'azienda;

ErminioF vedrai Dothan con cache ridotta nel corso del 2004, i nuovi Celeron vecchio stile stanno per ritornare ;)

nonikname
10-05-2004, 16:10
L.d.r.:"Nella seconda metà del 2004 Intel prevede d'introdurre nuove versioni di processore Pentium M Dothan, basate su frequenza di bus di 533 MHz. Assieme alle nuove cpu Intel introdurrà nuovi chipset, identificati dal nome in codice Alviso, oltre a soluzioni Wireless 802.11 a/b/g indicate con il nome di Calexico 2.
Grazie a questi nuovi prodotti la piattaforma Centrino verrà aggiornata nel suo complesso, passando alla nuova stable platform che Intel identifica con il nome di Sonoma. Questa sarà la base di sviluppo delle prossime generazioni di processori Pentium M.".

Secondo me la maggiore cache farà sentire il suo "peso" con l'introduzione del bus a 533 di Alviso dato che per ora , sempre imo , l'unico collo di bottiglia (se così lo vogliamo chiamare) è proprio il bus di sistema che limita l'ottimale sfruttamento della cache maggiorata...
Più avanti sarebbe interessante eseguire qualche test su i due core a freq identica , dato che uno (banias) arriva a 1.7 e l'altro (dothan) parte da 1.7 , non tanto per le prestazioni in se , ma per quantificarne i consumi e autonomia a parità di sistema di test....

Comunque gran portatile , discreta recensione : avrei preferito un analisi più tecnica/dettagliata della CPU ....(not hated me for this!!)

Paolo Corsini
10-05-2004, 17:39
Originariamente inviato da nonikname
Comunque gran portatile , discreta recensione : avrei preferito un analisi più tecnica/dettagliata della CPU ....(not hated me for this!!) Nessun problema, ci mancherebbe: mi dai qualche indicazione in merito alla maggior dettaglio che vorresti, almeno mi faccio un'idea? Grazie

abe.flagg
10-05-2004, 18:31
questo procio sembra veramente un salto in avanti (anche se intel torna sui propri passi :D ), il fatto che il consumo sia aumentato un po' non mi spaventa, a meno che uno non usi il portatile solo come lettore cd o mp3 :rolleyes:

ma aspetterei a complimentarmi con intel solo dopo la risposta alla seguente domanda: i portatili con architettura banias (e dico qualsiasi freq essi abbiano, non mi basta sapere che in test l'avete fatto con un banias 1.6) possono montare cpu dothan? se sì (tramite magari un upgrade del bios) complimenti davvero per questa architettura, che si può dimostrare veramente longeva per anni (al contrario delle cpu desktop di intel).

altrimenti mi tengo il mio pM 1.3 e cerco di overcloccarlo :D

flagg

dins
10-05-2004, 18:33
Originariamente inviato da +Benito+
Leggo spesso insulti verso l'architettura del P4 in quanto "poco efficiente".
Non vedo come si possa dire cio'


per un semplice motivo: storicamente e in letteratura, di qualsiasi cosa si parla, l'efficienza viene definita come rapporto tra cio' che è utile fratto cio' che viene perso.

Per una CPU si potrebbe pensare di definirla come rapporto tra cicli effettivamente usati e cicli totali.
Il centrino in questo è piu' efficiente di un P4.

Ma anche definendola come rapporto tra velocità fratto consumo energetico è molto piu' efficiente un pentium M di un P4.

Una formula 1 non è efficiente per nulla sai?
(fa 2 km con un litro......)

manuele.f
10-05-2004, 20:34
da quanto mi pare di aver capito le prestazioni sono migliorate limitatamente all'aumento di clock...
per dare un giudizio completo aspetterei tutta la piattaforma "centrino II" :asd:
intel,non è la prima volta che ci stupisce con chipset eccezionali...
ciò che mi fa pensare che il chipset ottimizzi le prestazioni di dothan è intel avrebbe potuto mantenere l'architettura del banias passando solo agli 0.09um...
così si avevano costi do produzione molto più bassi e dissipazioni minori di banias...(15w di punta non sarennero stati malaccio)...
se non migliorano le prestazioni a parità di clock questo sviluppo ha veramente poco senso

Kralizek
10-05-2004, 21:04
una domanda sul portatile, già supporta il bus a 533?

cmq gran bel pezzo di portatile...

CarloR.
10-05-2004, 22:39
Originariamente inviato da supermarchino
P4 ... efficienza?? :wtf: :wtf:


by the way intel vittima si sé stessa: prima diminuisce l'ipc e l'efficienza per aumentare a dismisura clock (e consumi e calore), per abbagliare i polli coi MHz..

e poi ripropone il pentium pro del 1995 (centrino non ne è altro che un'evoluzione) .... .....

per carità ottima architettura (non a caso la cache L2 ha influenza marginale ... come il turbo su un buon aspirato :sofico: ... infatti sul p4 ebbe un impatto clamoroso il passaggio 256-512...) ma abbiamo intel che spinge su un sesta generazione (e gli unici sforzi li ha fatti per quella stufetta fregagente del p4...) e amd all'ottava con 64bit...

mah :rolleyes:
io ho comprato un P4 C 2,6 BOXATO a 175 euro 4 mesi fa, e ho prestazioni sueriori a un athlon XP 3000+ e comparabili (anzi leggermente superiori) senz'altro a un XP 3200+ che all'epoca costavano ben di più (se hai qualche dubbio vai a leggere tutte le recensioni in rete)
fra io che ho comprato il P4 a quel prezzo e quelli che hanno comprato quei processori AMD a un prezzo ben maggiore chi dici che è rimasto fregato? :rolleyes:
un consiglio, non parlare di cose che non hai provato con mano e non puoi conoscere ;)

CarloR.
10-05-2004, 22:42
Originariamente inviato da supermarchino
apprezzabile l'intento di contenere i consumi, se vedremo 'sti proci sui desktop


cmq. + cache con + latenza, perché? la solita scuola dell'apparenza di Intel?



Poi IMHO sarebbe stato utile un confronto con soluzioni AMD....

e infine una nota sul supporto di Palladium... (se c'è)

un ciclo di latenza in più nella cache L2, non mi sembra questo grande inconveniente
evidentemente col quel quantitativo di cache era difficile mantenere la stessa latenza, ma la cosa viene prontamente ovviata dalla maggior frequenza oltre al magior quantitativo abbastanza utile in certe applicazioni

nonikname
11-05-2004, 01:25
P.Corsini:"Nessun problema, ci mancherebbe: mi dai qualche indicazione in merito alla maggior dettaglio che vorresti, almeno mi faccio un'idea? Grazie.

Devi scusarmi , forse la mia sete di sapere ha avuto il sopravvento sulla ragione...
Quando ho letto la recensione , mi sono molto stupito del fatto che l'analisi prettamente tecnica della CPU è stata liquidata in una 20na di righe e non ho riflettuto sul fatto che queste potevano essere le uniche cose di cui voi eravate a conoscenza prima della recensione , a causa della classica riservatezza Intel...
Forse posso descriverti meglio le mie sensazioni facendoti sapere che di solito , quando leggo una qualsiasi tua recensione , non ho quasi mai bisogno di andarmi a cercare nient'altro sul prodotto trattato..
Ma non questa volta ......
In seguito ho potuto constatare che le recensioni ,in giro per il Web , erano pressochè identiche e questo ha rafforzato ancora di più la mia tesi ...

Guarda cosa ha scritto TomHw:"Riguardo il design del processore, il Dothan differentemente da quanto successe circa 1 anno fa con il Banias, non mostra particolari innovazioni. La maggiore novità che si ebbe con quest’ultimo, fu la presenza di 1 MB di cache L2 e la possibilità di tenerne attiva anche solo 1/32, il che si traduce in un consumo di potenza molto basso. Logicamente, Intel continua ad applicare questa tecnologia anche ai 2 MB di cache presenti nel nuovo Dothan.
L’unità di data prefetch è stata completamente riprogettata, a causa della maggior quantità di memoria disponibile.
La novità più rivoluzionaria è la tecnologia di fabbricazione utilizzata, essendo il Dothan la prima CPU mobile di Intel costruita a 90 nanometri. Il nuovo processo produttivo permette alla CPU di funzionare con una bassa tensione, che ha effetti positivi sul consumo di energia. Parlando di tensione di funzionamento, ora il Dothan può avvalersi di quattro Speedstep differenti (VID#A, VID#B, VID#C and VID#D) ognuno abbinato a differenti valori di tensione. In questo modo Itnel introduce quello che chiama "multiple votage IDs" (VIDs).
D’accordo con Intel, il vantaggio del “multiple VIDs” non è di diretto interesse per il consumatore, dato che solitamente sceglie un notebook in base al processore e non alla tensione di funzionamento, ma è sicuramente una caratteristica ben accetta dagli overclockers, che potranno godere dalla garanzia dei processori VID#D, garantiti per funzionamenti stabili a bassi voltaggi.
La tecnologia “Strained silicon” utilizzata per il Prescott fa il suo debutto nel campo mobile con il Dothan. Questa tecnologia consiste nel depositare uno strato di cristalli di silicone nell’area sottostante al gate del transitor, permettendo così una maggior mobilità degli elettroni che si muovono nel canale tra il source e il drain. La maggior mobilità degli elettroni permette quindi un cambio di stato dei transistor più veloce. Tradotto in parole povere, questa tecnologia permette di cloccare i processori a velocità più elevate.

Teoricamente, l’utilizzo dei 90 nanometri e dello strained silicon, combinati con 2 MB di cache L2, permettono la produzione di processori più veloci e meno succubi di energia. In teoria, sulla carta, il processore Dothan dovrebbe consumare circa 21 watt, meno del suo predecessore.
Intel ha lasciato la velocità del front side bus (FSB) invariata. La presentazione del Dothan con velocità di FSB maggiori di 133 MHZ (533 MHz quad-pumped) è posticipata per la seconda metà dell’anno. Per quel momento, dovrebbe essere pronta una nuova piattaforma, ricca di novità come: dual-channel DDR2, PCI Express, scheda grafica DX9 integrata, audio Intel ad alta definizione, modulo WLAN Calexico (a/b/g), ExpressCard, Intel Display Power Saving Technology 2,0 e Ambient Light Sense Support.".....

Quando anche su digitlife ho visto che hanno trattato il dothan come una normale recensione di un portatile mi sono arreso all'evidenza.......

Non si può avere tutto dalla vita...e purtroppo qualche utente rompip@lle-pentito lo devi sopportare anche tu!!:rolleyes:

Ciao :D

cdimauro
11-05-2004, 07:51
I problemi che ha avuto Intel con Prescott sono dovuti alle correnti di leakage, e non credo che un Nortwood con la stessa tecnologia avrebbe cambiato di molto le cose: in ogni caso i consumi sarebbero stati elevati.
La tecnologia NetBurst è finita perché il continuo aumento di clock ha portato al collasso i requisiti di assorbimento di corrente e di dissipazione di calore: non si poteva andare tranquilli fino ai 10Ghz come Intel prospettava da tempo.
Certamente ciò avrà delle implicazioni: l'HyperThreading implementato con l'architettura Pentium-M avrà pochi vantaggi prestazionali, in quanto sono architetture più efficienti, e che subiscono meno stalli nella pipeline, per cui il secondo thread riceverebbe ben poche risorse per la sua esecuzione. Altra cosa: le prestazioni delle SSE/2 sono legate al clock, per cui anche qui avremo un decadimento prestazionale.

Paolo Corsini
11-05-2004, 07:55
Originariamente inviato da nonikname
....
Non si può avere tutto dalla vita...e purtroppo qualche utente rompip@lle-pentito lo devi sopportare anche tu!!:rolleyes:
....
Per usare i tuoi termini, se tutti i rompèipalle chiedessero e motivassero come hai fatto tu in questo post si lavorerebbe benissimo, te lo posso assicurare ;)

+Benito+
11-05-2004, 12:27
Originariamente inviato da dins
per un semplice motivo: storicamente e in letteratura, di qualsiasi cosa si parla, l'efficienza viene definita come rapporto tra cio' che è utile fratto cio' che viene perso.

Per una CPU si potrebbe pensare di definirla come rapporto tra cicli effettivamente usati e cicli totali.
Il centrino in questo è piu' efficiente di un P4.

Ma anche definendola come rapporto tra velocità fratto consumo energetico è molto piu' efficiente un pentium M di un P4.

Una formula 1 non è efficiente per nulla sai?
(fa 2 km con un litro......)

non ha alcun senso la definizione che dai: altrimenti il processore piu' efficiente sarebbe il piu' lento.
Io l'efficienza la vedo come rapporto beneficio/spesa, dove la spesa puoi vederla come il tempo o come l'energia consumata.
Una formula1 sinceramente penso che abbia un'efficienza come la intendi tu infima, ma un rendimento abbastanza elevato, anche se non altissimo, ma non divaghiamo, potrei lasciarmi prendere....nel parlare del mio settore (meccanica).

Se l'efficienza deve essere una cosa "di facciata", cioe' una cosa su cui fare il tifo, ma oggettivamente inutile, che sia, ma non lo trovo un argomento di discussione serio.
Se invece si parla di fatti, si vede come il Northwood sia un core molto valido, che coniuga ottime prestazioni con consumi ragionevoli.
Il P-M coniuga prestazioni medio-alte con consumi molto validi, ma soprattutto per la gestione della cache, non per il tipo di processore. Se il Northwood avesse un tipo di gestione della cache come quella del banias e se fosse fatto a 0,09 per me sarebbe un processore potente quanto l'attuale, ovviamente, ma con consumi inferiori di parecchi punti percentuali.
Ovvero: il Dothan e' a 0,09 ma consuma di piu' del Banias, e questa cosa dimostra che Banias e' stato un gran processore che ha lo sviluppo quasi al limite, constrariamente al P4 che secondo me nella versione Northwood avrebbe ancora lunga vita almeno fino a 4-4,2 GHz se costruito con le tecnologie attuali.
E se l'efficienza deve essere un fattore concreto, questa e' meggiore efficienza. Non serve a molto poter permettersi dei cache miss o degli errori di predizione se poi le prestazioni sono ferme ad un livello destinato ad essere sopravanzato nel breve periodo. Questo e' quello che mi pare di vedere sta accadendo con dothan.

dins
11-05-2004, 13:55
Originariamente inviato da +Benito+
non ha alcun senso la definizione che dai: altrimenti il processore piu' efficiente sarebbe il piu' lento.
Io l'efficienza la vedo come rapporto beneficio/spesa, dove la spesa puoi vederla come il tempo o come l'energia consumata.
Una formula1 sinceramente penso che abbia un'efficienza come la intendi tu infima, ma un rendimento abbastanza elevato, anche se non altissimo, ma non divaghiamo, potrei lasciarmi prendere....nel parlare del mio settore (meccanica).

Se l'efficienza deve essere una cosa "di facciata", cioe' una cosa su cui fare il tifo, ma oggettivamente inutile, che sia, ma non lo trovo un argomento di discussione serio.
Se invece si parla di fatti, si vede come il Northwood sia un core molto valido, che coniuga ottime prestazioni con consumi ragionevoli.
Il P-M coniuga prestazioni medio-alte con consumi molto validi, ma soprattutto per la gestione della cache, non per il tipo di processore. Se il Northwood avesse un tipo di gestione della cache come quella del banias e se fosse fatto a 0,09 per me sarebbe un processore potente quanto l'attuale, ovviamente, ma con consumi inferiori di parecchi punti percentuali.
Ovvero: il Dothan e' a 0,09 ma consuma di piu' del Banias, e questa cosa dimostra che Banias e' stato un gran processore che ha lo sviluppo quasi al limite, constrariamente al P4 che secondo me nella versione Northwood avrebbe ancora lunga vita almeno fino a 4-4,2 GHz se costruito con le tecnologie attuali.
E se l'efficienza deve essere un fattore concreto, questa e' meggiore efficienza. Non serve a molto poter permettersi dei cache miss o degli errori di predizione se poi le prestazioni sono ferme ad un livello destinato ad essere sopravanzato nel breve periodo. Questo e' quello che mi pare di vedere sta accadendo con dothan.


ti dico solo che stai prendendo un grande abbaglio, p4 è destinato a morire, non puo' e non riesce ad andare molto piu' lontano di dov'e' ora ne come prestazioni ne come frequenza, intel lo sta per abbandonare del tutto, ha gia' cancellato tutte le sue future versioni dalle roadmap....
dothan è l'architettura del futuro inanzitutto perche' è piu' efficiente: questo significa, secondo la definizione da me data,
che se puoi permetterti di mettere in commercio una cpu da desktop che consuma un centinaio di watt perche' il sistema di raffreddamento te lo consente (non dovrebbe essere cosi' ma ormai il trend è questo), puoi fare una cpu con 4 core dothan sopra che ti consumerebbe quanto un attuale p4 ma andrebbe molto fdi piu'....
infatti il trend è queto , p4 morira' (e non credo che gli ingegneri intel non abbiano pensato a come aggirare i problemi incontrati) e una nuova generazione di cpu dual core basate con molte probabilita' su pentium M nascera'.....

se non e' efficienza questa......


Originariamente inviato da +Benito+
Se invece si parla di fatti, si vede come il Northwood sia un core molto valido, che coniuga ottime prestazioni con consumi ragionevoli.


be si....prestazioni maggiori del dothan del 5% con consumi del 100% superiori se non oltre......
hai proprio ragione....

Originariamente inviato da +Benito+
Se il Northwood avesse un tipo di gestione della cache come quella del banias e se fosse fatto a 0,09 per me sarebbe un processore potente quanto l'attuale, ovviamente, ma con consumi inferiori di parecchi punti percentuali.


e se mio nonno non avesse avuto le p...e sarebbe stato mia nonna....

fra le altre cose la versione a 0.09 in teoria esiste gia' e ha dimostrato di fare schifo su tutta la linea......non credo che se non raddoppiavano la cache tutto avrebbe miracolosamente funzionato meglio....l'architettura netburst piu' di questo ormai non riesce a dare....

Originariamente inviato da +Benito+
constrariamente al P4 che secondo me nella versione Northwood avrebbe ancora lunga vita almeno fino a 4-4,2 GHz se costruito con le tecnologie attuali.



???ma che dici?
ma scusa secondo te se intel avesse potuto produrre e vendere senza troppi problemi un northwood con la tecnologia attuale senza preoccuparsi a cambiare troppo etc...perche' non lo avrebbe dovuto fare???

semplicemente perchje' non e' possibile, non ci riesce, a meno di non iniziare a vendere processori overcloccati che raggiungono temp molto alte e entrano automaticamente in protezione diminuendo le prestazioni senza che l'utente si accorga di nulla...



Originariamente inviato da +Benito+
questa cosa dimostra che Banias e' stato un gran processore che ha lo sviluppo quasi al limite, constrariamente al P4

parli al passato dell'archittetura pentium M (che è il futuro) e al futuro dell'architettura p4 e in particolare nortwood che è il passato



:confused: :confused: :confused: :confused:

col tempo (ma ti parlo di pochi mesi non di chi sa quanto tempo)
vedremo quale delle 2 architetture avra' lunga vita.....


PS:non sto dicendo con tutto questo che il p4 col core northwood non sia un OTTIMO processore, anzi lo è eccome.
Solo che è arivato al capolinea, ha dato tutto quello che poteva (e come tale è un ottimo acquisto) ma non ha speranze di sviluppi futuri...
a differenza del pentium M....

nonikname
11-05-2004, 15:44
Io credo che la scelta intrapresa da Intel , nel passare dal Northwood al Prescott , sia dovuta (come tutte le scelte di questo mondo) dai $oldi ...
Se il Northwood , come architettura , fosse costruito a 90 nanometri , con la dimensione del core attuale , la dissipazione termica sarebbe a livelli molto inferiori di quella attuale e sarebbe possibile alzare tranquillamente la frequenza di un'altro gigahertz (ma sarebbe più costoso da produrre a parità di die)....
Ma il problema si ripresenterebbe poco più avanti , dato che la lunghezza delle pipeline , di fatto , ne limita la scalabilità in freq. ad un tetto massimo vicino ai 4Ghz..
Ormai il miss-prediction branching ha raggiunto un accuratezza di previsione vicina al 99.7% , quindi credo che per ora migliorare sarebbe impensabile e dunque le pipeline della lunghezza del Northwood sono la scelta più bilanciata ma ne limitano la scalata in freq....
In ambiti quali la codifica , decomp/compr o altri compiti in cui la CPU funziona linearmente , il Prescott mostra il meglio di se , ma nel gaming o in generale nel processamento di dati ad alta variabilità dove gli stalli delle pipes sono più freq. l'efficenza diminuisce sprecando preziosi cicli di clock..
Credo che la scelta di Intel di cancellare le eventuali evoluzioni di CPU a bassi IPC , sia stata coraggiosa e lungimirante .
La tecnologia per implementare soluzioni multi-core , con livelli di IPC molto alti coniugate alla fantastica gestione della cache del Dothan - Banias , sono gia alla portata del colosso di Sta clara da almeno 2 anni ...
Quindi se tutto va bene potremo toccare com mano le prime soluzioni di questo tipo gia nella prima metà del 2005 ..
Credo anche che il discorso del controller integrato nella CPU sia stata la scelta vincente di AMD (per ora i 64 bit sono solo uno specchietto per le allodole..) , quindi non mi meraviglierebbe molto vedere la stessa cosa nei prossimi core Intel...
Resta il fatto che la roadmap , come la conoscevamo , a subito un poderoso colpo di spugna e quindi il futuro per intel è una lavagna con pochi schizzi tutti da interpretare ...
Ormai sono solo gli Hardisk a non evolversi significative da più di un decennio , ma anche qui il "prode" Bill Gates ha consigliato ai produttori di inserire memorie Flash per diminuire i tempi di risposta di questi pezzi di passato che sono diventati obsoleti in un contesto che raddoppia le prestazioni ogni 2 anni e pare che vedremo la nuova generazione di dischi entro un'anno ..(sempre che non esca nel frattempo il classico tipo che scopre l'acqua calda!!)

cionci
11-05-2004, 15:52
Originariamente inviato da nonikname
Credo anche che il discorso del controller integrato nella CPU sia stata la scelta vincente di AMD (per ora i 64 bit sono solo uno specchietto per le allodole..) , quindi non mi meraviglierebbe molto vedere la stessa cosa nei prossimi core Intel...
Molto probabile, anche perchè, come vedremo con Opteron, il memory controller integrato permette di aumentare il numero di core mantenendo la stessa interfaccia esterna...e non è poco...

nonikname
11-05-2004, 17:49
QUOTE]Molto probabile, anche perchè, come vedremo con Opteron, il memory controller integrato permette di aumentare il numero di core mantenendo la stessa interfaccia esterna...e non è poco... [/QUOTE]

Esatto , ma credo anche che implementare un controller integrato sia l'unico modo per avvicinarsi alla massima banda teorica ( dato che le latenze introdotte dalla distanza del northbridge , se pur minime , ne minano l'efficacia)
Spero solo che intel adotti la tecnologia SOI(IBM) nei prossimi wafer : stando alle ultime news la tecnologia SOI usata da AMD ha ormai raggiunto piena maturazione ed ha permesso ai primi Opteron a 2,2 e 2,4 GHz realizzati a 0,09 µm di funzionare senza sistemi di dissipazione maggiorati o supplementari dato che il calore generato è di soli 45 W.( ben al di sotto dei 70 W specificati come limite operativo dalla stessa AMD)
Gli ingegneri AMD hanno anche calcolato che i processori a 3-4 GHz dissiperanno non più di 85-90 W.)
Sarà , ma più passa il tempo e più mi stupisce il fatto che IBM non si sia ancora dedicata alla costruzione di una cpu X86-32 o 64 per la piattaforma windows desktop , date le sue enormi potenzialità...

http://hardware.multiplayer.it/immagini/news/8/14768/img1.jpg

+Benito+
11-05-2004, 19:37
io intendo dire che Intel per me ha sbagliato a fare il prescott abbandonando il northwood, che per me aveva ancora sufficiente strada per diventare il piu' potente processore da desktop dal costo di fabbricazione sensato. Ovvio che se andiamo su processori con lo Xeon rimarchiato abbiamo forse prestazioni piu' elevate, ma a che prezzo.
Il Northwood e' arrivato a 3,4 GHz a 0,13. Sviluppando la sua architettura, SVILUPPANDO, e non rifacendo le maschere a 0,09, introducendo la gestione della cche come nel Banias ed evitando di aumentare la cache, per me sarebbe imprendibile per Hammer che per me se ci arriverà non superera' i 3 GHz, sia per Dothan che con tutta quella cache imho non riuscira' a salire granché.

Per me Intel non ha sviluppato il Northwood perche' ha sbagliato. Per me hanno fatto male i conti, se no se fosse come dice dins il Prescott non sarebbe stato fatto uscire e non ne sarebbero stati cancellati i successori.
Non sono affatto d'accordo che fare il northwood a 0,09 sarebbe piu' costoso, affatto: se da una parte si avrebbe quasi sicuramente un calo della resa, aumenterebbero non di poco i chip per wafer. Forse il problema incontrato a 0,09 e' dovuto alla mancanza dell'utilizzo di tecnologie tipo-SOI o forse ad un anticipo sull'effettivo collaudo della tecnologia necessaria, in tal caso i 4 GHz e oltre non dovrebbero essere un problema.
Ripeto: se per voi ha senso sviluppare un processore che e' destinato ad avere vita breve, allora siamo su due discorsi differenti. dice che il dothan consuma 1/4 del prescott e va l'80% per dire che e' sufficiente mettere due core dothan per avere un processore molto piu' potente. Eh, come se fare 10 chip per wafer fosse economico!
Come ho scritto in commento ad un'altra notizia, penso che il dual-core sia ancora molto lungi da venire nel mercato desktop, perche' costa tantissimo e alla fine consuma molto lo stesso, perche' due chip da 50W ne fanno 100, e se 100 non si possono dissipare a cosa serve? E due chip da 15W non sono certo una potenza...possiamo anche prendere dei Neheniah e metterli in quad-package, ma cosa ci si tira fuori?

IN conclusione, per me la tecnologia e' in un momento di stallo, la parte della storia dove gli incrementi prestazionali grandi si sono susseguiti si e' conclusa, ora probabilmente si tendera' asintoticamente a due strategie: una piu' esosa ma piu' potente, quella basata sul northwood, ed una meno potente ma più parca, basata su una filosofia tra hammer e banias, perche' non credo che questi processori possano raggiungere le frequenze necessarie per competere ai massimi livelli con la prima tipologia.

cionci
11-05-2004, 20:24
Originariamente inviato da +Benito+
IN conclusione, per me la tecnologia e' in un momento di stallo, la parte della storia dove gli incrementi prestazionali grandi si sono susseguiti si e' conclusa, ora probabilmente si tendera' asintoticamente a due strategie: una piu' esosa ma piu' potente, quella basata sul northwood, ed una meno potente ma più parca, basata su una filosofia tra hammer e banias, perche' non credo che questi processori possano raggiungere le frequenze necessarie per competere ai massimi livelli con la prima tipologia.
Mah...non sono per niente d'accordo... L'evoluzione del Northwood come "filosofia" di CPU a pipeline profonda è il Prescott...quindi Intel ha sviluppato il Northwood... Se questa soluzione non ti piace è un altro paio di maniche...

cionci
11-05-2004, 20:33
Originariamente inviato da nonikname
Sarà , ma più passa il tempo e più mi stupisce il fatto che IBM non si sia ancora dedicata alla costruzione di una cpu X86-32 o 64 per la piattaforma windows desktop , date le sue enormi potenzialità...
Lo sta facendo...sta sviluppando il K9 con AMD ;)
Originariamente inviato da nonikname
http://hardware.multiplayer.it/immagini/news/8/14768/img1.jpg
Questo dovrebbe essere il quad Power4 con 9Mb di cache per ogni CPU...

cdimauro
11-05-2004, 21:41
Originariamente inviato da nonikname
Ormai il miss-prediction branching ha raggiunto un accuratezza di previsione vicina al 99.7%
Dove l'hai letto questo?

kidd
11-05-2004, 22:10
Grazie al processo produttivo a 0.09 micron, le nuove cpu Dothan riescono ad avere un Thermal Design Power inferiore a quello delle cpu Banias; questo importante parametro, infatti, è sceso da 24,5 Watt a 21 Watt, a tutto vantaggio della dissipazione termica complessiva.

come hanno fatto a diminuire il tdp?quando si diminuisce il processo produttivo nn dovrebbe aumentare il tdp?un po come è successo con il prescott e chip video nvidia

cionci
12-05-2004, 03:48
Originariamente inviato da kidd
come hanno fatto a diminuire il tdp?quando si diminuisce il processo produttivo nn dovrebbe aumentare il tdp?un po come è successo con il prescott e chip video nvidia
No...alla diminuzione del processo produttivo corrispondente una diminuzione dell'energia necessaria per far funzionare ogni transistor...il che implica solitamente almeno una tensione di funzionamento più bassa...

I chip nVidia e il Prescott consumano di più perchè contengono più transistor dei rispettivi predecessori...

cdimauro
12-05-2004, 07:21
Beh, anche Dothan ha molti più transistor di Banias, eppure consuma di meno...

cionci
12-05-2004, 10:31
Originariamente inviato da cdimauro
Beh, anche Dothan ha molti più transistor di Banias, eppure consuma di meno...
Perchè ha quella politica di utilizzo della cache che non alimenta la cache non attiva in quel momento (dopo tutto la cache è memoria statica e non ha bisogno di essere alimentata epr mantenere lo stato)...
Quindi l'aumento di transistor non ha provocato l'aumento di potenza dissipata...

Una politica del genere invece non c'è in Prescott...e comunque la cache non è fra gli elementi che dissipano più potenza... Il Prescott non solo ha raddoppiato la cache, ma ha anche aggiunto una notevole quantità di transistor all'interno della CPU vera e propria...e questi devono stare sempre e comunque accessi...

dins
12-05-2004, 12:17
Originariamente inviato da cionci
Mah...non sono per niente d'accordo... L'evoluzione del Northwood come "filosofia" di CPU a pipeline profonda è il Prescott...quindi Intel ha sviluppato il Northwood... Se questa soluzione non ti piace è un altro paio di maniche...


pienamente daccordo con il moderatore....
per me +benito+ ha un suo modo di vedere assolutamente legittimo, sono le sue opinioni per carità, pero' per me non sono sbagliate.....
poi anche il tempo e le evoluzioni diranno la loro....

sono invece pienamente daccordo con lui solo quando die che l'epoca dello sviluppo costante etc e' finito.....
su questo ok....ma non si poteva continuare sempre a salire con quei ritmi.....

pero' anche qui ti contraddici:
non si riesce piu' a proseguire proprio perche' non si riesce a fare un'unico chip estremamente potente.
La strada per un incremento globale di prestazioni quindi è la dislocazione di potenza tra diversi chip....
gia' lo avevamo visto con le GPU, ora accadra' anche con le cpu.....

se fare un unico chip estremamente potente fosse possibile oltreche' economico (per i motivi giustamente detti da te, come l'occupazione del wafer) perche' intel non lo fa?

va bene gia' hai risposto: secondo te gli ing. intel stanno sbalgiando....
e allora quelli AMD?
e quelli IBM?

sbagliano tutti?
eppure tutti stanno rivolgendosi a quel tipo di filosofia......

Lucrezio
12-05-2004, 13:54
Una piccola precisazione riguardo al rendimento ( Cito dall'Amaldi di Termodinamica ):
r=W/E, ovvero, il rendimento è dato dal rapporto fra il lavoro fatto ( in questo caso direi i flops? ) e l'energia totale assorbita ( diciamo la potenza assorbita per l'unità di tempo? ).
Di conseguenza l'esempio sul rendimento delle ferrari calza a pennello: una lupo che fa 100 km con 3 litri di gasolio ha un rendimento molto, molto più alto di una ferrari! Stesso discorso quindi, nonostante l'inferiorità del Pm rispetto al P4, fra i due processori!
Ciao

dins
12-05-2004, 15:59
Originariamente inviato da Lucrezio
....... nonostante l'inferiorità del Pm rispetto al P4, fra i due processori!




sono daccordo su tutto quello che hai detto.....
ti cito solo per far notare un'ulteriore cosa:
il dothan 2ghz come model number ha gia' numero 7xxIl p4 per avere 7xx dovrà attendere bus a 1ghz e freq superiori o versione extreme edition (quella con cache L3):

"La nuova cpu Pentium 4 Prescott a 3,73 GHz di clock, quindi, dovrebbe integrare 2 Mbytes di cache L2 oltre a supportare ufficialmente la frequenza di bus Quad Pumped di 1.066 MHz. Questa cpu dovrebbe ricevere un processor number pari a 720, risultando essere la prima cpu Pentium 4 Prescott ad entrare nella famiglia di processori 7xx di Intel. Stando alle informazioni attualmente disponibili, anche le prossime generazioni di processore Pentium 4 Extreme Edition dovrebbero entrare a far parte della famiglia 7xx, mentre le cpu Pentium 4 Prescott per Socket 775 LGA utilizzeranno processor number della famiglia 5xx."

da http://news.hwupgrade.it/12397.html

Silverain
12-05-2004, 18:06
Scusate, ma è una mia impressione o tutta la discussione partita dall'intervento di +Benito+ e portata avanti da diversi altri interlocutori si basa su un assunto più e più volte contestato e adesso disconosciuto addirittura da chi lo aveva sostenuto a spada tratta, cioè Intel? Cioè, sintetizzando all'estremo: "per aver più potenza, occor salire di frequenza".;)
Forse ho capito male, e in tal caso chiedo scusa in particolare a +Benito+ se l'ho frainteso, ma mi sembra che tu sostenga proprio questo: per ottenere un processore più performante e a maggior rendimento è necessario salire, e di molto, con la frequenza (parli di 4 GHz e oltre), mentre processori che rimangono ben al di sotto dei 3 GHz non sono né performanti né efficienti; e chi ti ribatte sembra dare per scontato questo assunto.
O sbaglio?:wtf:

cionci
12-05-2004, 18:45
Originariamente inviato da Silverain
mentre processori che rimangono ben al di sotto dei 3 GHz non sono né performanti né efficienti; e chi ti ribatte sembra dare per scontato questo assunto.
O sbaglio?:wtf:
L'effecienza è difficile misurarla in una CPU... In teroia bisognerebbe vedere a parità di consumo e di processo produttivo quale CPU ha più performance...indipendentemente dai Mhz...

Che la via dell'efficienza sia salire i frequenza io l'ho sempre messo in dubbio ;)

+Benito+
12-05-2004, 19:39
Originariamente inviato da cionci
Mah...non sono per niente d'accordo... L'evoluzione del Northwood come "filosofia" di CPU a pipeline profonda è il Prescott...quindi Intel ha sviluppato il Northwood... Se questa soluzione non ti piace è un altro paio di maniche...


non intendo evoluzione come pipeline, variare gli stadi di pipeline del 50% per me non e' un'evoluzione.
Intendo gestione della cache, degli algoritmi di branch prediction etc etc, ma non dell'architettura del processore.
Comunque forse e' vero che i problemi del prescott sono legati fondamentalmente a problemi strettamente tecnologici, ma su questo non ho un parere netto dato che ho poche informazioni a riguardo e mi sembra quantomai strano che non si siano accorti nelle fasi di prototipazione che c'erano difficolta' a questo punto insormontabili.

cdimauro
12-05-2004, 21:59
x cionci: questo però non traspariva dal messaggio che hai scritto prima del mio... ;)

cionci
12-05-2004, 22:06
Originariamente inviato da cdimauro
x cionci: questo però non traspariva dal messaggio che hai scritto prima del mio... ;)
Cosa che comunque resta vera... il die shrink di un processore ==> meno potenza dissipata a parità di frequenza

andreathc
13-05-2004, 01:44
Originariamente inviato da abe.flagg
questo procio sembra veramente un salto in avanti (anche se intel torna sui propri passi :D ), il fatto che il consumo sia aumentato un po' non mi spaventa, a meno che uno non usi il portatile solo come lettore cd o mp3 :rolleyes:

ma aspetterei a complimentarmi con intel solo dopo la risposta alla seguente domanda: i portatili con architettura banias (e dico qualsiasi freq essi abbiano, non mi basta sapere che in test l'avete fatto con un banias 1.6) possono montare cpu dothan? se sì (tramite magari un upgrade del bios) complimenti davvero per questa architettura, che si può dimostrare veramente longeva per anni (al contrario delle cpu desktop di intel).

altrimenti mi tengo il mio pM 1.3 e cerco di overcloccarlo :D

flagg

Anch'io sarei curioso di sapere se è possibile montare questa cpu su portatili con il banias. Ancor di più perchè sono in possesso dell'Asus m6700n con cpu banias a 1,4 Ghz che di aspetto e forma è identico all'asus 6700ne del test.

cdimauro
13-05-2004, 06:29
x cionci: indubbiamente. Io più che altro mi riferivo a questo: "I chip nVidia e il Prescott consumano di più perchè contengono più transistor dei rispettivi predecessori..." :)

dins
13-05-2004, 09:04
Originariamente inviato da cionci
L'effecienza è difficile misurarla in una CPU... In teroia bisognerebbe vedere a parità di consumo e di processo produttivo quale CPU ha più performance...indipendentemente dai Mhz...

Che la via dell'efficienza sia salire i frequenza io l'ho sempre messo in dubbio ;)


perfettamente daccordo su tutto:
è molto logico definirla come rapporto tra prestazioni e consumo.
ovviamente è molto difficile da stimare.
Anche se non ci vuole molto a dire che un pentium M è piu' efficiente di un p4 celeron....

cionci
13-05-2004, 10:08
Originariamente inviato da cdimauro
x cionci: indubbiamente. Io più che altro mi riferivo a questo: "I chip nVidia e il Prescott consumano di più perchè contengono più transistor dei rispettivi predecessori..." :)
Ah ;)

Silverain
13-05-2004, 10:43
Originariamente inviato da cionci
L'effecienza è difficile misurarla in una CPU... In teroia bisognerebbe vedere a parità di consumo e di processo produttivo quale CPU ha più performance...indipendentemente dai Mhz...

Che la via dell'efficienza sia salire i frequenza io l'ho sempre messo in dubbio ;)
Appunto!;)
Mi sembrava però che si insistesse un po' troppo su questo aspetto. Non riesco proprio a convincermi che un continuo aumento della frequenza, COMUNQUE correlato ad un tendenziale aumento dei consumi e del calore, sia davvero un'evoluzione verso un maggior rendimento ed una maggiore efficienza...

dbev
07-07-2004, 00:29
Mi farebbe molto piacere vedere una prova, da voi realizzata, del DELL 8600c.

La realizzerete?