the_joe
26-04-2004, 08:53
Salve a tutti, finalmente il negozio dove mi servo da anni, ha acquistato un minilab per la stampa diretta delle foto digitali su carta chimica.
Il negozio ora dispone di una rete di postazioni per la stampa di foto così composta:
1) Il centro vero e proprio cioè il minilab digitale, stampa mediante tecnologia laser su supporto chimico e lo sviluppa direttamente, questo dispone di un modulo separato per la lettura dei negativi fotografici, di un lettore di schede di memoria e di un monitor che serve ad effettuare alcuni interventi sulle foto, dal bilancimento del colore, al crop ecc.
2) punto di stampa fai da te cioè un chiosco che dispone di vari slot per leggere tutti i supporti digitali esistenti, di una interfaccia ad infrarossi per i telefonini ed uno scanner piano, con questa postazione un cliente può entrare in negozio, infilare il supporto e grazie al software in dotazione effettuare alcuni ritocchi di base e poi scegliere se stampare con la stampantina a sublimazione incorporata nel chiosco (solo il 10x15) oppure andare in stampa sul minilab digitale dove sono disponibili diversi formati dal 10x15 al 30x40.
3) postazione PC con Photoshop per i ritocchi più radicali.
Il tutto è in rete quindi da qualsiasi postazione si può uscire in stampa sul minilab ed anche le pellicole vengono stampate con questo quindi godendo di una conoscenza di lunga data con la proprietaria, abbiamo approfittato per fare alcuni paragoni, in primis ha voluto vedere le stampe che ho fatto fare da PhotoCity ed abbiamo concordato essere di buona qualità equivalenti a quella del suo fotolab (kodak su carta kodak)
Poi abbiamo cercato di valutare le principali differenze fra le stampe da negativo e quelle da digitale senza alcun criterio scientifico perciò non sto a riportare i risultati, ma solo le impressioni che ne abbiamo avuto, le foto digitali sono state fatte con la mia Ixus400 e con la sua D100, non sto qua a riportare niente di concreto, solo le sensazioni che si provano confrontando le foto e devo dire che la pellicola ancora oggi offre una gamma tonale più ampia ed una latitudine di posa che tollera più differenza di illuminazione, il digitale nei controluce e nelle situazioni di forti contrasti va un po' in difficoltà bruciando le alte luci e scurendo le ombre tutto questo visto con occhi ipercritici.
Per quanto riguarda i MP che tanto fanno moda, posso confermare con certezza che fino a dimensioni "umane" non contano niente, conta la qualità della macchina, la stessa foto fatta con la D100 e con la mia piccolina, nonostante ad iso bassi la Ixus faccia egregiamente il proprio dovere, quelle fatte con la reflex la lasciano indietro, per non parlare di foto che abbiamo visto fatte con macchine economiche che ......lasciamo perdere che è meglio, incarnati di tutti i colori, pixel che si vedono anche sul 10x15 anche se la cam era da 2MP ecc.
Il negozio ora dispone di una rete di postazioni per la stampa di foto così composta:
1) Il centro vero e proprio cioè il minilab digitale, stampa mediante tecnologia laser su supporto chimico e lo sviluppa direttamente, questo dispone di un modulo separato per la lettura dei negativi fotografici, di un lettore di schede di memoria e di un monitor che serve ad effettuare alcuni interventi sulle foto, dal bilancimento del colore, al crop ecc.
2) punto di stampa fai da te cioè un chiosco che dispone di vari slot per leggere tutti i supporti digitali esistenti, di una interfaccia ad infrarossi per i telefonini ed uno scanner piano, con questa postazione un cliente può entrare in negozio, infilare il supporto e grazie al software in dotazione effettuare alcuni ritocchi di base e poi scegliere se stampare con la stampantina a sublimazione incorporata nel chiosco (solo il 10x15) oppure andare in stampa sul minilab digitale dove sono disponibili diversi formati dal 10x15 al 30x40.
3) postazione PC con Photoshop per i ritocchi più radicali.
Il tutto è in rete quindi da qualsiasi postazione si può uscire in stampa sul minilab ed anche le pellicole vengono stampate con questo quindi godendo di una conoscenza di lunga data con la proprietaria, abbiamo approfittato per fare alcuni paragoni, in primis ha voluto vedere le stampe che ho fatto fare da PhotoCity ed abbiamo concordato essere di buona qualità equivalenti a quella del suo fotolab (kodak su carta kodak)
Poi abbiamo cercato di valutare le principali differenze fra le stampe da negativo e quelle da digitale senza alcun criterio scientifico perciò non sto a riportare i risultati, ma solo le impressioni che ne abbiamo avuto, le foto digitali sono state fatte con la mia Ixus400 e con la sua D100, non sto qua a riportare niente di concreto, solo le sensazioni che si provano confrontando le foto e devo dire che la pellicola ancora oggi offre una gamma tonale più ampia ed una latitudine di posa che tollera più differenza di illuminazione, il digitale nei controluce e nelle situazioni di forti contrasti va un po' in difficoltà bruciando le alte luci e scurendo le ombre tutto questo visto con occhi ipercritici.
Per quanto riguarda i MP che tanto fanno moda, posso confermare con certezza che fino a dimensioni "umane" non contano niente, conta la qualità della macchina, la stessa foto fatta con la D100 e con la mia piccolina, nonostante ad iso bassi la Ixus faccia egregiamente il proprio dovere, quelle fatte con la reflex la lasciano indietro, per non parlare di foto che abbiamo visto fatte con macchine economiche che ......lasciamo perdere che è meglio, incarnati di tutti i colori, pixel che si vedono anche sul 10x15 anche se la cam era da 2MP ecc.