gik25
26-04-2004, 01:15
PREMESSA
La legge deve essere giusta?
Non vi sto chiedendo il vostro parere soggettivo. Sto chiedendovi di sforzarvi per essere il più oggettivi possibili.
Immaginiamo di chiedere a un giurista.
Innanzitutto... cosa significa giusta? Morale? La morale e la legge coincidono?
L'agire secondo morale è la qualità fondamentale delle leggi?
La risposta, a mio parere è NO!
La qualità primaria delle leggi è quella di essere OGGETTIVE.
Cioè di stabilire sempre in modo UNIVOCO chi ha ragione e chi ha torto. La legge stabilisce dunque una sorta di morale oggettiva a cui bisogna obbligatoriamente attenerci.
MA LE LEGGI SUPER SEVERE SONO GIUSTE?
Stavolta con il termine giuste voglio indicare il nostro giudizio morale espresso nella maniera più disinteressata e oggettiva possibile.
Secondo voi è giusta una legge che non tenga conto della Reiterazione Del Crimine? (tratti quindi allo stesso modo chi ha investito dieci persone e chi una sola? Chi superato mille rossi e chi uno solo?)
Secondo voi il codice della strada è un codice volto a scoraggiare a qualunque costo la trasgressione (anche a costo di dare una pena esagerata e parziale) o a punire nel modo più costruttivo ed efficiente il colpevole di infrazione?
Beh ragazzi. Il punto è:
A che punto siamo arrivati?
A mio parere la morte di migliaia di persone è peggio di qualsiasi punizione pecunaria ingiustificata o eccessiva. E quindi finchè queste multe servano come deterrente, per quanto non propriamente corrette, le giustifico.
Perchè non le giudico corrette?
"Ogni uomo è uguale davanti alla legge" dovrebbe significare che se sbagli sarai punito, non che se sbagli avrai una possibilità su mille di essere punito ECCESSIVAENTE...
E a me la cosa proprio non va giù.
Anche perchè i limiti, sono EVIDENTEMENTE eccessivamente bassi (risalgono all'incirca alla preistoria ;)) e gli autovelox sono usati spesso per risanare i bilanci dei piccoli (e grandi) comuni piuttosto che per evitare che gli automobilisti corrano su tratti di strada pericolosi.
Non limitiamo questa riflessione al codice della strada, ma estendiamola alle leggi dure in generale. Un grande filosofo disse: "le leggi abbondano quando la coscienza civile è morta"
Che ne pensate?
La legge deve essere giusta?
Non vi sto chiedendo il vostro parere soggettivo. Sto chiedendovi di sforzarvi per essere il più oggettivi possibili.
Immaginiamo di chiedere a un giurista.
Innanzitutto... cosa significa giusta? Morale? La morale e la legge coincidono?
L'agire secondo morale è la qualità fondamentale delle leggi?
La risposta, a mio parere è NO!
La qualità primaria delle leggi è quella di essere OGGETTIVE.
Cioè di stabilire sempre in modo UNIVOCO chi ha ragione e chi ha torto. La legge stabilisce dunque una sorta di morale oggettiva a cui bisogna obbligatoriamente attenerci.
MA LE LEGGI SUPER SEVERE SONO GIUSTE?
Stavolta con il termine giuste voglio indicare il nostro giudizio morale espresso nella maniera più disinteressata e oggettiva possibile.
Secondo voi è giusta una legge che non tenga conto della Reiterazione Del Crimine? (tratti quindi allo stesso modo chi ha investito dieci persone e chi una sola? Chi superato mille rossi e chi uno solo?)
Secondo voi il codice della strada è un codice volto a scoraggiare a qualunque costo la trasgressione (anche a costo di dare una pena esagerata e parziale) o a punire nel modo più costruttivo ed efficiente il colpevole di infrazione?
Beh ragazzi. Il punto è:
A che punto siamo arrivati?
A mio parere la morte di migliaia di persone è peggio di qualsiasi punizione pecunaria ingiustificata o eccessiva. E quindi finchè queste multe servano come deterrente, per quanto non propriamente corrette, le giustifico.
Perchè non le giudico corrette?
"Ogni uomo è uguale davanti alla legge" dovrebbe significare che se sbagli sarai punito, non che se sbagli avrai una possibilità su mille di essere punito ECCESSIVAENTE...
E a me la cosa proprio non va giù.
Anche perchè i limiti, sono EVIDENTEMENTE eccessivamente bassi (risalgono all'incirca alla preistoria ;)) e gli autovelox sono usati spesso per risanare i bilanci dei piccoli (e grandi) comuni piuttosto che per evitare che gli automobilisti corrano su tratti di strada pericolosi.
Non limitiamo questa riflessione al codice della strada, ma estendiamola alle leggi dure in generale. Un grande filosofo disse: "le leggi abbondano quando la coscienza civile è morta"
Che ne pensate?