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View Full Version : Come definireste Pat Tillman?


kikki2
24-04-2004, 09:45
Ha rinunicato ad un ingaggio di 3.6 milioni di $ nella Nfl per arruolarsi, è morto giovedì in afghanistan

http://www.gazzetta.it/primi_piani/sport_usa/2004/pp_1.0.358081176.shtml

Lorekon
24-04-2004, 10:00
una vittima della propaganda

teogros
24-04-2004, 10:24
Originariamente inviato da kikki2
Ha rinunicato ad un ingaggio di 3.6 milioni di $ nella Nfl per arruolarsi, è morto giovedì in afghanistan

http://www.gazzetta.it/primi_piani/sport_usa/2004/pp_1.0.358081176.shtml

Non sta a me giudicare una persona, credo solo che è stato molto coraggioso ed evidentemente credeva profondamente in ciò che andava a fare. Un pensiero per lui :(

Teox82
24-04-2004, 10:27
una persona che amava la patria sopra ogni altra cosa(nel mio cuore:un eroe)

flisi71
24-04-2004, 10:50
Originariamente inviato da Lorekon
una vittima della propaganda

Purtroppo Si, chi ha deciso e giustificato maggiormente questa guerra è seduto comodamente in qualche bell'ufficio dotato di ogni comfort.
:(

Per lui, riposi in pace.

Ciao

Federico

Lorekon
24-04-2004, 10:57
i morti di guerra vanno nascosti, come se nessuno morisse

e se qualcuno fa una voto alle centinaia di bare che rimpatriano,
perde il posto di lavoro.

se non è propaganda questa qui (http://www.repubblica.it/2004/c/sezioni/esteri/iraqusa/fotoproib/fotoproib.html)

IpseDixit
24-04-2004, 10:59
Una persona morta che fra nemmeno tanto tempo finirà nel dimenticatoio.

Maxmel
24-04-2004, 11:19
Un uomo con una sua coscienza e il coraggio per seguirla.

Maxmel
24-04-2004, 11:21
Originariamente inviato da Lorekon
una vittima della propaganda Uno stupido quindi? O cmq un sprovveduto? In ogni caso inferiore a te, per esempio, capace di ricoscere la "propaganda" come tale?

slimer
24-04-2004, 11:44
Un uomo che ha scelto un ideale ai soldi...

PS - speriamo che la sua morte e quella dei suoi commilitoni non sia vana.

Drengot
24-04-2004, 11:51
Originariamente inviato da slimer
Un uomo che ha scelto un ideale ai soldi...

PS - speriamo che la sua morte e quella dei suoi commilitoni non sia vana.

Innanzitutto un grande ....com'è grande una persona capace di scelte di questo tipo...giuste o sbagliate che siano...:rolleyes:

loncs
24-04-2004, 12:36
Originariamente inviato da Lorekon
una vittima della propaganda

Ti meriti solo questo: :Puke:

Ha seguito solo un suo ideale, ma d'altronde ti capisco, come potrebbe saper apprezzare un italiano? Chi di noi lascerebbe 7miliardi all'anno e una famiglia per andare a morire seguendo un ideale?

"Non si può giocare a football dopo quello che è successo l'11 settembre" ... come dargli torto.

Lorekon
24-04-2004, 12:36
Originariamente inviato da Maxmel
Uno stupido quindi? O cmq un sprovveduto? In ogni caso inferiore a te, per esempio, capace di ricoscere la "propaganda" come tale?


certamente un semplice.
alla facciaccia della laurea a pieni voti che aveva.

"inferiore" "sprovveduto"... non ho usato questi termini perchè non li penso.


non è facendo secchi quattro talebani a Torabora che si risolve il problema del terrorismo. non ne convieni?

Lorekon
24-04-2004, 12:41
Originariamente inviato da loncs
Ti meriti solo questo: :Puke:

Ha seguito solo un suo ideale, ma d'altronde ti capisco, come potrebbe saper apprezzare un italiano? Chi di noi lascerebbe 7miliardi all'anno e una famiglia per andare a morire seguendo un ideale?

"Non si può giocare a football dopo quello che è successo l'11 settembre" ... come dargli torto.


perchè allora non ti sei licenziato e partito come volontario per l'Afghanistan o l'Iraq?

ho detto che è stato una vittima, ma certamente in buona fede.
è implicito un plauso a chi fa ciò incui crede e anche a chi muore per un ideale.

Ho solo dette che il suo contributo è stato indirizzato verso qualcosa che certamente non meritava questo estemo sacrificio (la vita).

loncs
24-04-2004, 12:42
Originariamente inviato da Lorekon
perchè allora non ti sei licenziato e partito come volontario per l'Afghanistan o l'Iraq?


Perché valgo meno di lui!
Ma almeno non cerco giustificazioni tipo "non ne valeva la pena"!!!!

L'unica cosa che penso è che in America certe cose possono permettersele perché hanno un frastuono di soldi ... diciamo che è più facile fare volontariato o seguire i propri ideali quando sai che la tua famiglia vivrà comunque con tutti i dindi che hai già guadagnato.

Lorekon
24-04-2004, 12:46
non ho detto che non ne valeva la pena.
ho detto che gli han fatto credere che moriva per la patria, in realtà moriva per un accidente.

il terrorismo non si risolve con la guerra.
sono quasi tre anni che si va avanti, e peggiora sempre.


quanto dobbiamo continuare?

Ser21
24-04-2004, 12:46
Un Patriota con la P maiuscola.

loncs
24-04-2004, 12:50
Originariamente inviato da Lorekon
non ho detto che non ne valeva la pena.
ho detto che gli han fatto credere che moriva per la patria, in realtà moriva per un accidente.

il terrorismo non si risolve con la guerra.
sono quasi tre anni che si va avanti, e peggiora sempre.


quanto dobbiamo continuare?

E invece non hai capito una cosa, il senso in questo caso secondo me va oltre quello di estremo patriota!
Lui ha pensato che arruolarsi potesse aiutare a risolvere il problema, opinabile dirai tu, ma lui ha scelto è s'è dato da fare!
Poteva fare la bella vita, ma ha scelto di no!
Secondo me nessuno di noi qui può criticare o sminuire la sua morte dando le sui opinioni su come si può risolvere o meno il problema del terrorismo.

Lorekon
24-04-2004, 12:52
non lo sto criticando e lo rispetto.
come rispetto chi muore per un ideale.
qualunque esso sia, anche per ideali infami.

in fondo anche i kamikaze pmuoiono per un ideale no? e vi li ammirate?
io li compatisco e compatisco questo energumeno statunitense.

teogros
24-04-2004, 12:54
Originariamente inviato da Lorekon
certamente un semplice.
alla facciaccia della laurea a pieni voti che aveva.

"inferiore" "sprovveduto"... non ho usato questi termini perchè non li penso.


non è facendo secchi quattro talebani a Torabora che si risolve il problema del terrorismo. non ne convieni?

Un semplice? Ma pensi prima di scrivere? Per te chi crede in un ideale (qualunque sia!) ed è disposto a rischiare la pelle (oltre a rimetterci soldi e affetti) è un semplice?

Che vergogna.

teogros
24-04-2004, 12:55
Originariamente inviato da Lorekon
non lo sto criticando e lo rispetto.
come rispetto chi muore per un ideale.
qualunque esso sia, anche per ideali infami.

in fondo anche i kamikaze pmuoiono per un ideale no? e vi li ammirate?
io li compatisco e compatisco questo energumeno statunitense.

I kamikaze non c'entrano niente con gli ideali: quelli seguono i discorsi folli che gli fanno i loro superiori. Lui non è andato a fare il kamikaze.

Lorekon
24-04-2004, 12:56
Originariamente inviato da teogros
Un semplice? Ma pensi prima di scrivere? Per te chi crede in un ideale (qualunque sia!) ed è disposto a rischiare la pelle (oltre a rimetterci soldi e affetti) è un semplice?

Che vergogna.


ma vergognati te e stai calmo ( ;) ma anche :rolleyes: )

teogros
24-04-2004, 12:56
Originariamente inviato da Lorekon
ma vergognati te e stai calmo ( ;) ma anche :rolleyes: )

Devi vergognarti te, di non aver rispetto neanche per i morti.

Lorekon
24-04-2004, 12:57
Originariamente inviato da teogros
I kamikaze non c'entrano niente con gli ideali: quelli seguono i discorsi folli che gli fanno i loro superiori. Lui non è andato a fare il kamikaze.


lui è andato lì ad uccidere rischiando di morire.
seguendo i discorsi "folli" dei suoi superiori.

il kamikaze, idem.



si vede che i vostri ideali son giusti e quelli degli altri son sbagliati.

io la chiamo propaganda

teogros
24-04-2004, 12:58
Originariamente inviato da Lorekon
lui è andato lì ad uccidere rischiando di morire.
seguendo i discorsi "folli" dei suoi superiori.

il kamikaze, idem.



si vede che i vostri ideali son giusti e quelli degli altri son sbagliati.

io la chiamo propaganda

Bravo! Continua così!

Lorekon
24-04-2004, 12:59
Originariamente inviato da teogros
Devi vergognarti te, di non aver rispetto neanche per i morti.



Originariamente inviato da Lorekon
non lo sto criticando e lo rispetto.

ClauDeus
24-04-2004, 12:59
Quoto Lorekon in tutto

teogros
24-04-2004, 12:59
Originariamente inviato da Lorekon


Se questo è rispetto... allegria!

Lorekon
24-04-2004, 12:59
Originariamente inviato da teogros
Bravo! Continua così!


questo sarebbe un argomento di discussione?

rob-roy
24-04-2004, 13:00
Quanta ipocrisia in alcune risposte che stò leggendo.

Perchè non ricordate con onore anche i morti civili dell'intervento statunitense?

O valeva qualcosa solo lui...:rolleyes:

Bush e la sua assurda amministrazione stanno portando il mondo al collasso.

loncs
24-04-2004, 13:03
Originariamente inviato da rob-roy
Quanta ipocrisia in alcune risposte che stò leggendo.

Perchè non ricordate con onore anche i morti civili dell'intervento statunitense?

O valeva qualcosa solo lui...:rolleyes:


Aprilo tu il topic sui morti civili prima di dare agli altri degli ipocriti.

Provare rispetto per Tillman non vuol dire dimenticare i morti (civili e non) di una guerra.

Blindman
24-04-2004, 13:04
Originariamente inviato da loncs
Aprilo tu il topic sui morti civili prima di dare agli altri degli ipocriti.

Mi hai preceduto ;)

davidirro
24-04-2004, 13:06
Originariamente inviato da Teox82
una persona che amava la patria sopra ogni altra cosa(nel mio cuore:un eroe)

Quoto dalla A alla Z.

Blindman
24-04-2004, 13:09
Originariamente inviato da Maxmel
Un uomo con una sua coscienza e il coraggio per seguirla.

quoto

ancora più ammirevole considerando quello che si è lasciato alle spalle per farlo....

BadMirror
24-04-2004, 13:10
Non si può trarre giudizio negativo/positivo così pesante su una persona di cui non si conosce niente come state facendo, io direi che dovremo farci un pò tutti una padellata di caxxi nostri in questo caso invece di sparlare a destra e a manca. Ma se volete usare lui per combattervi fra di voi a chi la dice più giusta fate pura, per me si scade nel ridicolo.....

loncs
24-04-2004, 13:11
Originariamente inviato da Lorekon
in fondo anche i kamikaze pmuoiono per un ideale no? e vi li ammirate?
io li compatisco e compatisco questo energumeno statunitense.

E' un tantino diverso ... partendo dal presupposto che Tillman (persona adulta autosufficiente) a fare il militare ha perso una vita FACILE, mentre i kamikaze (soprattutto giovani disperati, adeguatamente educati) scambiano la loro difficile vita per un tozzo di pane da dare alle loro famiglie.

Motivazioni diverse, come puoi notare.
I kamikaze si compatiscono, Tillman va ammirato (anche se ripeto io non farei MAI quello che ha fatto lui!).

Lorekon
24-04-2004, 13:12
Originariamente inviato da BadMirror
Non si può trarre giudizio negativo/positivo così pesante su una persona di cui non si conosce niente come state facendo, io direi che dovremo farci un pò tutti una padellata di caxxi nostri in questo caso invece di sparlare a destra e a manca. Ma se volete usare lui per combattervi fra di voi a chi la dice più giusta fate pura, per me si scade nel ridicolo.....


hanno chiesto la mia opinione, l'ho data.
mi spiace se non fa piacere a qualcuno, ma tant'è.

e non mi pare di essere l'unico.

davidirro
24-04-2004, 13:13
Originariamente inviato da Lorekon
i morti di guerra vanno nascosti, come se nessuno morisse

e se qualcuno fa una voto alle centinaia di bare che rimpatriano,
perde il posto di lavoro.

se non è propaganda questa qui (http://www.repubblica.it/2004/c/sezioni/esteri/iraqusa/fotoproib/fotoproib.html)

Bisogna avere rispetto per come l'esercito decide sia giusto commemorare i suoi caduti. Perchè i soldati sull'attenti a fianco di quelle bare erano di certo più vicini a quei morti di quanto non lo fosse quella signora che si è solo impicciata di qualcosa che non la riguardava. Forse sarà una decisione propagandistica, non rispettarla è incivile ed irrispettoso. (e non della bandiera o dell'america, ma di chi sta dentro a quelle e alle altre bare, perchè per quella bandiera c'è morto!!)

teogros
24-04-2004, 13:14
Originariamente inviato da Lorekon
e non mi pare di essere l'unico.

:bimbo: :bimbo:

Lorekon
24-04-2004, 13:14
Originariamente inviato da loncs
E' un tantino diverso ... partendo dal presupposto che Tillman (persona adulta autosufficiente) a fare il militare ha perso una vita FACILE, mentre i kamikaze (soprattutto giovani disperati, adeguatamente educati) scambiano la loro difficile vita per un tozzo di pane da dare alle loro famiglie.

Motivazioni diverse, come puoi notare.
I kamikaze si compatiscono, Tillman va ammirato (anche se ripeto io non farei MAI quello che ha fatto lui!).


gli attentatori dell'11 settembre erano tutti di buona famiglia borghese (araba ovviamente, sapete non è che siano tutti straccioni :rolleyes: ).
anche i kamikaze palestinesi spesso sono istruiti (alcuni laureati)

il tuo teorema non regge.

ClauDeus
24-04-2004, 13:15
Originariamente inviato da davidirro
Bisogna avere rispetto per come l'esercito decide sia giusto commemorare i suoi caduti. Perchè i soldati sull'attenti a fianco di quelle bare erano di certo più vicini a quei morti di quanto non lo fosse quella signora che si è solo impicciata di qualcosa che non la riguardava. Forse sarà una decisione propagandistica, non rispettarla è incivile ed irrispettoso. (e non della bandiera o dell'america, ma di chi sta dentro a quelle e alle altre bare, perchè per quella bandiera c'è morto!!)


Massimo rispetto per la tua opinione, ma io la
vedo in modo molto diverso, la faccenda

Lorekon
24-04-2004, 13:15
Originariamente inviato da teogros
:bimbo: :bimbo:


altro argomento debole, devo dire ;)

loncs
24-04-2004, 13:16
Originariamente inviato da BadMirror
Non si può trarre giudizio negativo/positivo così pesante su una persona di cui non si conosce niente come state facendo, io direi che dovremo farci un pò tutti una padellata di caxxi nostri in questo caso invece di sparlare a destra e a manca. Ma se volete usare lui per combattervi fra di voi a chi la dice più giusta fate pura, per me si scade nel ridicolo.....

A parte che hai ragione, però purtroppo è difficile non dare un giudizio su quello che vedi e quello che leggi.

Direi piuttosto che davanti a quello che si è letto si potrebbe per una volta fermarsi sul gesto di un uomo mettendo da parte per una volta lo spirito anti-americano ... o no?

BadMirror
24-04-2004, 13:18
Originariamente inviato da Lorekon
hanno chiesto la mia opinione, l'ho data.
mi spiace se non fa piacere a qualcuno, ma tant'è.

e non mi pare di essere l'unico.

Infatti mica ti ho citato come unico obiettivo del mio discorso

Lorekon
24-04-2004, 13:20
Originariamente inviato da BadMirror
Infatti mica ti ho citato come unico obiettivo del mio discorso


sorry ;)

rob-roy
24-04-2004, 13:20
Originariamente inviato da loncs
A parte che hai ragione, però purtroppo è difficile non dare un giudizio su quello che vedi e quello che leggi.

Direi piuttosto che davanti a quello che si è letto si potrebbe per una volta fermarsi sul gesto di un uomo mettendo da parte per una volta lo spirito anti-americano ... o no?

Ma quale spirito antiamericano??

Siamo al ridicolo.......qualunque cosa venga detta nei confronti di Bush & Company,viene presa come antiamericanismo!

Che visione limitata delle cose!

E' stato chiesto un parere su un uomo morto e ogniuno dice come la pensa,stop!

Altro che antiamericano.

BadMirror
24-04-2004, 13:20
Originariamente inviato da loncs
A parte che hai ragione, però purtroppo è difficile non dare un giudizio su quello che vedi e quello che leggi.

Direi piuttosto che davanti a quello che si è letto si potrebbe per una volta fermarsi sul gesto di un uomo mettendo da parte per una volta lo spirito anti-americano ... o no?

Credo che bisognerebbe rimanere nell'ambito del gesto del ragazzo senza andare necessariamente sulle considerazioni della guerra giusta/ingiusta etc.... ci sono tanti 3d in cui già ci si scontra abbondantemente ;)

davidirro
24-04-2004, 13:22
Originariamente inviato da ClauDeus
Massimo rispetto per la tua opinione, ma io la
vedo in modo molto diverso, la faccenda

Non devi avere massimo rispetto per la mia opinione, ma per quella di quei morti, che CERTAMENTE (CERTAMENTE) essendo morti per il loro paese non desiderano che di servirlo al meglio anche dopo la morte. E se il meglio è che non si sappia che son morti, ben venga. Nessun altro, tranne loro, può decidere.

Lorekon
24-04-2004, 13:22
Originariamente inviato da davidirro
Bisogna avere rispetto per come l'esercito decide sia giusto commemorare i suoi caduti. Perchè i soldati sull'attenti a fianco di quelle bare erano di certo più vicini a quei morti di quanto non lo fosse quella signora che si è solo impicciata di qualcosa che non la riguardava. Forse sarà una decisione propagandistica, non rispettarla è incivile ed irrispettoso. (e non della bandiera o dell'america, ma di chi sta dentro a quelle e alle altre bare, perchè per quella bandiera c'è morto!!)

non ha pubblicato le foto dell'autopsia.
io credo che dover morire in silenzio sia una mancanza di rispetto peggiore.

tra l'altro non penso che sia stato l'esercito a decidere il silenzio-stampa sui rimpatri delle salme.

slimer
24-04-2004, 13:23
I kamikaze sono "uomini" che massacrano vigliaccamente persone innocenti...non danno un valore alla vita umana!

Tillman era un soldato...

Blindman
24-04-2004, 13:23
Originariamente inviato da BadMirror
Credo che bisognerebbe rimanere nell'ambito del gesto del ragazzo senza andare necessariamente sulle considerazioni della guerra giusta/ingiusta etc.... ci sono tanti 3d in cui già ci si scontra abbondantemente ;)


Infatti a parte qualche eccezzione di quello si parla....di un ragazzo (non importa di che nazionalità) che ha abbandonato una vita di ricchezza e agio per andare a morire per il suo paese... e credo che il gesto sia da ammirare

Lorekon
24-04-2004, 13:23
Originariamente inviato da davidirro
Non devi avere massimo rispetto per la mia opinione, ma per quella di quei morti, che CERTAMENTE (CERTAMENTE) essendo morti per il loro paese non desiderano che di servirlo al meglio anche dopo la morte. E se il meglio è che non si sappia che son morti, ben venga. Nessun altro, tranne loro, può decidere.


perchè, secondo te glielo hanno chiesto?

rob-roy
24-04-2004, 13:23
E come fanno da morti a sapere cosa è IL MEGLIO?

Il meglio secondo l'amministrazione,è che l'opinione pubblica non veda le bare dei propi morti,altrimenti chissà che bush non perda le prossime elezioni.

loncs
24-04-2004, 13:24
Originariamente inviato da Lorekon
gli attentatori dell'11 settembre erano tutti di buona famiglia borghese (araba ovviamente, sapete non è che siano tutti straccioni :rolleyes: ).
anche i kamikaze palestinesi spesso sono istruiti (alcuni laureati)

il tuo teorema non regge.

Stavo piuttosto pensando ai palestinesi ...

Comunque ammiro un po' di meno chi ti cresce dentro per poi ucciderti ... alcuni di loro vivevano in America da anni, avevano amici, partner ... e sapevano che si sarebbero dovuti immolare cercando di fare il maggior danno possibile a persone civili.
Faccio fatica in questo caso a vedere il sacrificio per il proprio ideale ... si può sbagliare a combattere il terrorismo, ma il terrorismo credo sia sbagliato per definizione ... o no?

loncs
24-04-2004, 13:25
Originariamente inviato da BadMirror
Credo che bisognerebbe rimanere nell'ambito del gesto del ragazzo senza andare necessariamente sulle considerazioni della guerra giusta/ingiusta etc.... ci sono tanti 3d in cui già ci si scontra abbondantemente ;)

Perfettamente daccordo. Ma come vedi è impossibile, c'è chi parla di Bush ... qua dentro ...

Lorekon
24-04-2004, 13:26
Originariamente inviato da loncs
Faccio fatica in questo caso a vedere il sacrificio per il proprio ideale ... si può sbagliare a combattere il terrorismo, ma il terrorismo credo sia sbagliato per definizione ... o no?


assolutamente si, è sbagliatissimo.
a patto di riconoscerlo e di no chiamarlo "effetto collaterale"

davidirro
24-04-2004, 13:27
Originariamente inviato da Lorekon
non lo sto criticando e lo rispetto.
come rispetto chi muore per un ideale.
qualunque esso sia, anche per ideali infami.

in fondo anche i kamikaze pmuoiono per un ideale no? e vi li ammirate?
io li compatisco e compatisco questo energumeno statunitense.

Io rispetto il kamikaze che muore per un ideale? No, perchè non rispetto l'ideale. Rispetto chi combatte e muore sul campo? Si. Rispetto chi uccide DELIBERATAMENTE civili? NO. Questa è la differenza, secondo me. Non si può mettere sullo stesso piano chi per un ideale combatte militari (e ovviamente muoiono anche civili, ma non sono l'obiettivo!), e chi per lo stesso ideale stermina civili come scopo.
Io non compatisco nessuno dei due. Onoro il primo, e ho schifo del secondo.

davidirro
24-04-2004, 13:27
Originariamente inviato da Lorekon
perchè, secondo te glielo hanno chiesto?

Perchè, secondo te quando entri nell'esercito non lo sai?
Forse non conosci militari...

BadMirror
24-04-2004, 13:28
Originariamente inviato da Blindman
Infatti a parte qualche eccezzione di quello si parla....di un ragazzo (non importa di che nazionalità) che ha abbandonato una vita di ricchezza e agio per andare a morire per il suo paese... e credo che il gesto sia da ammirare

Di sicuro è uno che ha scelto e non la via più facile, per questo è da ammirare senza dubbio. Pochi hanno il coraggio di scegliere oggi.

davidirro
24-04-2004, 13:30
Originariamente inviato da rob-roy
E come fanno da morti a sapere cosa è IL MEGLIO?

Il meglio secondo l'amministrazione,è che l'opinione pubblica non veda le bare dei propi morti,altrimenti chissà che bush non perda le prossime elezioni.

Il militare si arruola proprio per servire lo stato, tu guarda il caso...
Quindi smettiamo di parlare di Bush, che non glie ne frega un cazzo a nessuno di lui, e mettiamoci nei panni di un soldato.

Blindman
24-04-2004, 13:33
Originariamente inviato da BadMirror
Pochi hanno il coraggio di scegliere oggi.

tristemente vero....

Maxmel
24-04-2004, 13:45
Originariamente inviato da Lorekon
certamente un semplice.
alla facciaccia della laurea a pieni voti che aveva.

"inferiore" "sprovveduto"... non ho usato questi termini perchè non li penso.


non è facendo secchi quattro talebani a Torabora che si risolve il problema del terrorismo. non ne convieni?
La semplicità può essere una qualità (anzi direi che al giorno d'oggi è una grandissima qualità). Tuttavia tu, cosa intendi per semplice?
Perchè mi sembra che dal senso che traspare dalle tue frasi sia sinonimo di "sproveduto"... tu saresti "complesso"? Tu saresti meglio?
Ah, i sinonimi! Quali migliori strumenti di dissimulazione?

eriol
24-04-2004, 13:48
uno che ha fatto la sua scelta.
al contrario di molti sportivi doveva essere molto intelligente e avere solidi valori.
lo ammiro.

Maxmel
24-04-2004, 13:53
Originariamente inviato da Lorekon
lui è andato lì ad uccidere rischiando di morire.
seguendo i discorsi "folli" dei suoi superiori.

il kamikaze, idem.



si vede che i vostri ideali son giusti e quelli degli altri son sbagliati.

io la chiamo propaganda Guarda si può essere o non essere d'accordo con gli americani.
Ma paragonare i principi, la situazione storica, la prassi a quelle dei kamikaze è un errore( non in senso morale, ma in senso ontologico) grosso come una casa è in finale è indice di un relativismo culturale dalla cui radice si nutre il terrorismo stesso.

Lorekon
24-04-2004, 14:09
Originariamente inviato da Maxmel
La semplicità può essere una qualità (anzi direi che al giorno d'oggi è una grandissima qualità). Tuttavia tu, cosa intendi per semplice?
Perchè mi sembra che dal senso che traspare dalle tue frasi sia sinonimo di "sproveduto"... tu saresti "complesso"? Tu saresti meglio?
Ah, i sinonimi! Quali migliori strumenti di dissimulazione?


se vuoi sapere se lo stimo, la risposta è no.
non lo biasimo neanche, poverino, è partito senza capire quel che faceva, mettendoci tutta la buona volontà.
in ogni caso non è un paragone con me, non mi sto misurando con lui.

quindi non è che uno sia meglio dell'altro... siamo diversi.
spero che non dispiaccia agli amanti delle classifiche e delle gerarchie, che al contrario no amato il concetto di "diversità alla pari".

Lorekon
24-04-2004, 14:13
Originariamente inviato da Maxmel
Guarda si può essere o non essere d'accordo con gli americani.
Ma paragonare i principi, la situazione storica, la prassi a quelle dei kamikaze è un errore( non in senso morale, ma in senso ontologico) grosso come una casa è in finale è indice di un relativismo culturale dalla cui radice si nutre il terrorismo stesso.

il paragone dei kamikaze era per far capire, ovviamente.

ma se lo paragonassi a un talebano che combatte in afghnistan (sulla sua terra, tra l'altro), il paragone reggerebbe benissimo.
idem con un combattente della resistenza irachena.
compatisco anche loro, penso che sbaglino a prendere le armi, perchè non hanno capito che non cambia un cazzo se fanno secchi due o tre marines. Altri sono gli strumenti.
non li biasimo, ma non li glorifico.

p.s. concordo, il relativismo culturale nutre i terrorismi; il plurale non è casuale.

Maxmel
24-04-2004, 14:29
Originariamente inviato da Lorekon

non lo biasimo neanche, poverino, è partito senza capire quel che faceva, mettendoci tutta la buona volontà.

Ah siete diversi? E tu scommeto che sai quello che fai, è questa la la differenza?... O sei "poverino" pure tu? Lui era un incosciente(= poverino non sapeva quello che faceva) e tu no?
Quelli che hai fatto a casa mia ( ma non solo) si chiamano giudizi.
Ora i giudizi prevedono un'analogia (confronto,paragone tutti sinonimi...) che la realizza la sintesi tra soggetto e predicato...
Il paragone non sarà esplicito ma non per questo puoi dire che non c'è...

Maxmel
24-04-2004, 14:34
Originariamente inviato da Lorekon
il paragone dei kamikaze era per far capire, ovviamente.

ma se lo paragonassi a un talebano che combatte in afghnistan (sulla sua terra, tra l'altro), il paragone reggerebbe benissimo.
idem con un combattente della resistenza irachena.
compatisco anche loro, penso che sbaglino a prendere le armi, perchè non hanno capito che non cambia un cazzo se fanno secchi due o tre marines. Altri sono gli strumenti.
non li biasimo, ma non li glorifico.

p.s. concordo, il relativismo culturale nutre i terrorismi; il plurale non è casuale.
Per far capire cosa? La situazione storica, l'ispirazione politica, la questione sociale? Abbi pazienza, ma dificilmente riuscirai a spiegare a qualcuno le cose elencate riccorrendo a un'analogia tutt'altro che chiarificatrice...

Maxmel
24-04-2004, 14:38
Guarda che il concetto di diversità come lo usi è un concetto di relativismo culturale...
"Diversità alla pari" cosa sarebbe altrimenti?

davidirro
24-04-2004, 14:38
Originariamente inviato da Maxmel
Ah siete diversi? E tu scommeto che sai quello che fai, è questa la la differenza?... O sei "poverino" pure tu? Lui era un incosciente(= poverino non sapeva quello che faceva) e tu no?
Quelli che hai fatto a casa mia ( ma non solo) si chiamano giudizi.
Ora i giudizi prevedono un'analogia (confronto,paragone tutti sinonimi...) che la realizza la sintesi tra soggetto e predicato...
Il paragone non sarà esplicito ma non per questo puoi dire che non c'è...

Concordo. Non critico chi giudica, ma non accetto chi giudica dicendo che non lo sta facendo. Se dai ad uno dell'ingenuo, lo stai giudicando eccome.

Lorekon
24-04-2004, 14:50
non ho detto che non lo giudico
ho detto che non lo condanno

Lorekon
24-04-2004, 14:52
Originariamente inviato da Maxmel
Ah siete diversi? E tu scommeto che sai quello che fai, è questa la la differenza?... O sei "poverino" pure tu? Lui era un incosciente(= poverino non sapeva quello che faceva) e tu no?
Quelli che hai fatto a casa mia ( ma non solo) si chiamano giudizi.
Ora i giudizi prevedono un'analogia (confronto,paragone tutti sinonimi...) che la realizza la sintesi tra soggetto e predicato...
Il paragone non sarà esplicito ma non per questo puoi dire che non c'è...


scusa ma perchè non mi molli?
si
io penso di sapre ciò che faccio
non sono ancora crepato in terra stranierea, finora, ok?
si, penso ch elui fosse incosciente, ok?

si, i miei sono giudizi, ok?
e i vostri forse non lo sono?
e se anche facessi un'analogia, no sarebbe con me, ma con gli altri suoi simili che hanno fatto scelte diverse.

Lorekon
24-04-2004, 14:55
Originariamente inviato da Maxmel
Per far capire cosa? La situazione storica, l'ispirazione politica, la questione sociale? Abbi pazienza, ma dificilmente riuscirai a spiegare a qualcuno le cose elencate riccorrendo a un'analogia tutt'altro che chiarificatrice...


per far cpaire che no si può condannare il talebano che spara per difendere la su aterra (o l'iracheno sciita)
e assolvere anzi lodare un soldato che spara per difendere la sua patria all'estero.

sono troppo uguale per ocndannare uno e no nl'altro.

a meno di non usare l'argomento usato finora:
uno sbaglia perchè è il nemico, l'altro è bravo perchè è occidentale.

Maxmel
24-04-2004, 14:57
Originariamente inviato da Lorekon
non ho detto che non lo giudico
ho detto che non lo condanno Nn lo condanni.... Dipende da cosa intendi, se condannare è, in seguito a un giudizio negativo, applicare una pena allora lo condanni eccome e quest'ultima consisterebbe nella connotazione negativa che dai a quella persona.
Sarà implicita la cosa non non per questo non è tale.

davidirro
24-04-2004, 14:59
Originariamente inviato da Lorekon
per far cpaire che no si può condannare il talebano che spara per difendere la su aterra (o l'iracheno sciita)
e assolvere anzi lodare un soldato che spara per difendere la sua patria all'estero.

sono troppo uguale per ocndannare uno e no nl'altro.

a meno di non usare l'argomento usato finora:
uno sbaglia perchè è il nemico, l'altro è bravo perchè è occidentale.

No, in questo sono d'accordo con te. Come ho sempre pensato che i morti perla resistenza non meritino più rispetto di quelli della repubblica di Salò.
I terroristi sono un'altra cosa, e i paragoni con questi non li accetto. Ma se guardiamo ai soldati veri, meritano rispetto da qualunque parte della barricata stiano.

Lorekon
24-04-2004, 15:00
Originariamente inviato da Maxmel
Nn lo condanni.... Dipende da cosa intendi, se condannare è, in seguito a un giudizio negativo, applicare una pena allora lo condanni eccome e quest'ultima consisterebbe nella connotazione negativa che dai a quella persona.
Sarà implicita la cosa non non per questo non è tale.


se non lodarlo = condannarlo, sì, lo sto condannando.

mi ci hai tirato per i capelli, cmq, snaturando il senso del mio discorso.
chi ha voluto capire ha capito, stop.

CarloR.
24-04-2004, 15:00
Originariamente inviato da flisi71
Purtroppo Si, chi ha deciso e giustificato maggiormente questa guerra è seduto comodamente in qualche bell'ufficio dotato di ogni comfort.
:(

Per lui, riposi in pace.

Ciao

Federico

la guerra in Afghanistan è stata ritenuta giustificata e necessaria dalla maggior parte della comunità internazionale :)
oppure bisognava assistere ai proclami di Bin Laden e del mullah Omar in un regime da incubo come quello talebano sino a quando?

Maxmel
24-04-2004, 15:01
Originariamente inviato da Lorekon
scusa ma perchè non mi molli?
si
io penso di sapre ciò che faccio
non sono ancora crepato in terra stranierea, finora, ok?
si, penso ch elui fosse incosciente, ok?

si, i miei sono giudizi, ok?
e i vostri forse non lo sono?
e se anche facessi un'analogia, no sarebbe con me, ma con gli altri suoi simili che hanno fatto scelte diverse.
Ti mollo al volo , giacchè sei uno che la sà lunga perchè ancora non sei crepato in terra straniera...
Saluti.

Lorekon
24-04-2004, 15:02
Originariamente inviato da davidirro
No, in questo sono d'accordo con te. Come ho sempre pensato che i morti perla resistenza non meritino più rispetto di quelli della repubblica di Salò.
I terroristi sono un'altra cosa, e i paragoni con questi non li accetto. Ma se guardiamo ai soldati veri, meritano rispetto da qualunque parte della barricata stiano.


attenzione, io condanno entrambi i soldati

ma so quale dei due ideali assolvere.
le cose sono assai differenti. :)

Lorekon
24-04-2004, 15:05
Originariamente inviato da Maxmel
Ti mollo al volo , giacchè sei uno che la sà lunga perchè ancora non sei crepato in terra straniera...
Saluti.


mi spiace che faccia così perchè leggendoti in altri frangenti ti ho stimato e ti stimo.

qui però hai cercato di smantellare il mio ragionamento senza un'argomento che sia uno.

prendi una frasetta, la estrapoli e la buti lì per famri passare per coglione o, per lo meno, per superficiale.

non penso che ti manchino gli argomenti, perciò usali anzichè prendere per culo.

CarloR.
24-04-2004, 15:05
Originariamente inviato da Lorekon
una vittima della propaganda


bisogna vedere se la vittima della propaganda era lui o piuttosto non sei tu vittima di un altra propaganda :)

davidirro
24-04-2004, 15:07
Originariamente inviato da Lorekon
attenzione, io condanno entrambi i soldati

ma so quale dei due ideali assolvere.
le cose sono assai differenti. :)

Beh, questa è una opinione esclusivamente personale, credo... :)
Volevo solo fosse chiaro che i soldati sono soldati, i terroristi non sono soldati.
Quanto ai due, a chi ti riferisci? (usa/iraq o resistenza/salò?)

Lorekon
24-04-2004, 15:07
Originariamente inviato da CarloR.
bisogna vedere se la vittima della propaganda era lui o piuttosto non sei tu vittima di un altra propaganda :)


solo che io sono vivo, non sono andato a sparare agli statunitensi a Torabora, nè a Falluja.

Lorekon
24-04-2004, 15:09
Originariamente inviato da davidirro
Beh, questa è una opinione esclusivamente personale, credo... :)
Volevo solo fosse chiaro che i soldati sono soldati, i terroristi non sono soldati.
Quanto ai due, a chi ti riferisci? (usa/iraq o resistenza/salò?)


personalissima.


nell afattispecie, condanno tutti e quattro (salò, Resistenza, occupanti Usa, resistenti iracheni) a costo di far incazzare tutto il forum.

CarloR.
24-04-2004, 15:09
Originariamente inviato da Lorekon
certamente un semplice.
alla facciaccia della laurea a pieni voti che aveva.

"inferiore" "sprovveduto"... non ho usato questi termini perchè non li penso.


non è facendo secchi quattro talebani a Torabora che si risolve il problema del terrorismo. non ne convieni?

si contribuisce a risolverlo anche così, anche se naturalmente non pteva essere risolutiva la sola guerra in Afghanistan
e non erano solo quattro talebani, ma anche centinaia di aderenti all'organizzazione di Al Quaeda

Lorekon
24-04-2004, 15:11
no che non si contribuisce, si aggrava!
perchè fai arrabbiare mezzo mondo arabo, coltivando migliaia di terroristi.

CarloR.
24-04-2004, 15:12
Originariamente inviato da Lorekon
perchè allora non ti sei licenziato e partito come volontario per l'Afghanistan o l'Iraq?

ho detto che è stato una vittima, ma certamente in buona fede.
è implicito un plauso a chi fa ciò incui crede e anche a chi muore per un ideale.

Ho solo dette che il suo contributo è stato indirizzato verso qualcosa che certamente non meritava questo estemo sacrificio (la vita).


credo che la risposta sia semplice, l'11 settembre è accaduto negli Stati Uniti e non in Italia

davidirro
24-04-2004, 15:13
Originariamente inviato da Lorekon
nella fattispecie, condanno tutti e quattro (salò, Resistenza, occupanti Usa, resistenti iracheni) a costo di far incazzare tutto il forum.

In effetti... affermazione rischiosa... :D
Comunque capisco il tuo punto di vista, diverso dal mio, ma tant'è... il mondo è bello perchè ognuno può pensarla come vuole!! dove si può già... ;)

Maxmel
24-04-2004, 15:13
Originariamente inviato da Lorekon
mi spiace che faccia così perchè leggendoti in altri frangenti ti ho stimato e ti stimo.

qui però hai cercato di smantellare il mio ragionamento senza un'argomento che sia uno.

prendi una frasetta, la estrapoli e la buti lì per famri passare per coglione o, per lo meno, per superficiale.

non penso che ti manchino gli argomenti, perciò usali anzichè prendere per culo. Guarda non ho interesse a "pigliarti per il culo". Io pensavo di vedre delle cose e ho chiesto. Mettersi in discussione fa parte del gioco, d'altronde.
Per il resto non ho intenzione di fare il partigiano di alcuna bandiera: non faccio parte nè dell'amministrazione Bush, non ho votato per lui, ne faccio parte dell'esercito USA, neppure sono candidato in un qualsiasi lista per le europee ne da una parte ne dall'altra e anche se fossi una di queste cose non verrei qui a fare le mie propagande.

CarloR.
24-04-2004, 15:14
Originariamente inviato da Lorekon
solo che io sono vivo, non sono andato a sparare agli statunitensi a Torabora, nè a Falluja.


la guerra in Iraq è un altro discorso, infatti Pat Tillman era partito per l'Afghanistan e non per l'Iraq

Bodymindandmodem
24-04-2004, 15:15
Originariamente inviato da kikki2
Ha rinunicato ad un ingaggio di 3.6 milioni di $ nella Nfl per arruolarsi, è morto giovedì in afghanistan

http://www.gazzetta.it/primi_piani/sport_usa/2004/pp_1.0.358081176.shtml

lo ammiro...
io non avrei avuto palle per lasciare 3.6 milioni di $ ed una vita agiata per andare in afganistan !

Lorekon
24-04-2004, 15:15
Originariamente inviato da CarloR.
la guerra in Iraq è un altro discorso, infatti Pat Tillman era partito per l'Afghanistan e non per l'Iraq


si ma Torabora è in Afghanistan :D

Lorekon
24-04-2004, 15:17
Guarda non ho interesse a "pigliarti per il culo". Io pensavo di vedre delle cose e ho chiesto. Mettersi in discussione fa parte del gioco, d'altronde.


Originariamente inviato da Maxmel
Ti mollo al volo , giacchè sei uno che la sà lunga perchè ancora non sei crepato in terra straniera...
Saluti.



sai, mi pareva... :D

CarloR.
24-04-2004, 15:18
Originariamente inviato da Lorekon
no che non si contribuisce, si aggrava!
perchè fai arrabbiare mezzo mondo arabo, coltivando migliaia di terroristi.

non ricordo che la guerra in Afghanistan per scacciare i talebani e gli adepti di al quaeda abbia fatto arrabiare mezzo mondo arabo
anzi quella guerra ha incontrato il favore anche di molti afghani e afghane oppressi
ovviamente molti problemi politici e sociali permangno ancora in quel paese, per risolverli occorreranno diversi anni

CarloR.
24-04-2004, 15:20
Originariamente inviato da Lorekon
si ma Torabora è in Afghanistan :D

appunto da quei luoghi era venuto l'imput per l'attentato dell'11 settembre, che ha risvegliato dal loro torpore molti americani
altrimenti di cosa stiamo parlando?

Maxmel
24-04-2004, 15:21
Originariamente inviato da Lorekon
sai, mi pareva... :D
anche a me:
Originariamente inviato da Lorekon
io penso di sapre ciò che faccio
non sono ancora crepato in terra stranierea, finora, ok?

Lorekon
24-04-2004, 15:22
Originariamente inviato da CarloR.
non ricordo che la guerra in Afghanistan per scacciare i talebani e gli adepti di al quaeda abbia fatto arrabiare mezzo mondo arabo
anzi quella guerra ha incontrato il favore anche di molti afghani e afghane oppressi
ovviamente molti problemi politici e sociali permangno ancora in quel paese, per risolverli occorreranno diversi anni


certamente ha dato un asperanza agli afghani (presto tradita, ahimè)
ovviamente ci vogliono decenni per arrivare a un briciolo di modernità
(se pensiamo che lo sport nazionale è una specie di polo a cavallo con una capra decapitata al posto del pallone, p.es).

io penso che quella guerra abbia invece reso ostili all'occidente un sacco di musulmani e di arabi.
Se mi sono schifato io che abito in Lombardia! figuriamoci loro.

davidirro
24-04-2004, 15:23
Originariamente inviato da CarloR.
non ricordo che la guerra in Afghanistan per scacciare i talebani e gli adepti di al quaeda abbia fatto arrabiare mezzo mondo arabo
anzi quella guerra ha incontrato il favore anche di molti afghani e afghane oppressi
ovviamente molti problemi politici e sociali permangno ancora in quel paese, per risolverli occorreranno diversi anni

Non è la guerra in se a creare terroristi infatti, e il restare lì ancora per anni, dopo...
Secondo me la guerra in Iraq poteva essere condivisibile, quella in Afghanistan certamente si, però ora bisognerebbe sloggiare, almeno dall'Iraq.

Lorekon
24-04-2004, 15:23
Originariamente inviato da Maxmel
anche a me:


non capisco che c'è di offensivo nel dire che io sono vivo e lui è morto.

Maxmel
24-04-2004, 15:26
Originariamente inviato da Lorekon
non capisco che c'è di offensivo nel dire che io sono vivo e lui è morto. infatti non c'è niente(forse...), per cui non capisco perchè quando nel salutarti ti ho ripetuto le tue parole tu te la sia presa...

CarloR.
24-04-2004, 15:31
Originariamente inviato da Lorekon
certamente ha dato un asperanza agli afghani (presto tradita, ahimè)
ovviamente ci vogliono decenni per arrivare a un briciolo di modernità
(se pensiamo che lo sport nazionale è una specie di polo a cavallo con una capra decapitata al posto del pallone, p.es).

io penso che quella guerra abbia invece reso ostili all'occidente un sacco di musulmani e di arabi.
Se mi sono schifato io che abito in Lombardia! figuriamoci loro.

ripeto che io ricordi non ci furono grandi moti d'ostilità nel mondo arabo, al massimo qualche manifestazione nell'attiguo Pakistan ben presto scemata
io proprio non li ricordo ma con questo tuo discorso accomuni gran parte dei musulmani con le idee dei talebani o di Bin Laden
personalmente a differenza tua ero schifato dal regime talebano e non dalla guerra che li ha scacciati
tu in alternativa come avresti risolto quel problema?
perchè di problema si trattava e che andava in qualche modo risolto, non dimentichiamolo

Lorekon
24-04-2004, 15:31
perchè mi hai detto che sono uno che la sa lunga :rolleyes:
con chiaro intento canzonatorio.

hai parlato di me con ironia, io non ho parlato di te nel mio post.

CarloR.
24-04-2004, 15:36
Originariamente inviato da Lorekon
perchè mi hai detto che sono uno che la sa lunga :rolleyes:
con chiaro intento canzonatorio.

hai parlato di me con ironia, io non ho parlato di te nel mio post.


anch'io ho avuto l'impressione che parlassi con un vago tono di superiorità come se in effetti la sapessi più lunga
non te la prendere però se ti dico che tutte le opinioni si possono mettere in discussione e quindi anche le tue

jumpermax
24-04-2004, 15:39
Originariamente inviato da Lorekon
scusa ma perchè non mi molli?
si
io penso di sapre ciò che faccio
non sono ancora crepato in terra stranierea, finora, ok?
si, penso ch elui fosse incosciente, ok?

si, i miei sono giudizi, ok?
e i vostri forse non lo sono?
e se anche facessi un'analogia, no sarebbe con me, ma con gli altri suoi simili che hanno fatto scelte diverse.
Scusa e degli americani che vennero a combattere in Europa per difendere il loro paese e liberare il nostro cosa pensi? Certamente ci sarà stato qualcuno che si è imboscato e ch per questo non è "crepato in terra straniera"
Ma trovo difficile sostenere che siano questi gli esempi da ammirare...

-kurgan-
24-04-2004, 15:40
Come definireste Pat Tillman?

lo rispetto come qualsiasi persona che fa qualcosa di concreto per seguire i propri ideali: troppa gente parla molto e non fa mai niente.

questo non vuol dire ovviamente che i suoi ideali io li condivida.

jumpermax
24-04-2004, 15:45
Originariamente inviato da Lorekon
è partito senza capire quel che faceva

Io vorrei sapere su cosa diamine basi questa affermazione. Ho tolto tutto il resto perché voglio sperare sia stata una svista, specie il commento iniziale.

jumpermax
24-04-2004, 15:47
Originariamente inviato da -kurgan-
questo non vuol dire ovviamente che i suoi ideali io li condivida.
Quali dei suoi ideali non condividi?

-kurgan-
24-04-2004, 15:56
Originariamente inviato da jumpermax
Quali dei suoi ideali non condividi?

essere soldato.

jumpermax
24-04-2004, 15:59
Originariamente inviato da -kurgan-
essere soldato.
Quello non è un ideale, semmai è un modo tramite il quale ha scelto di difenderli. ;)

-kurgan-
24-04-2004, 16:02
Originariamente inviato da jumpermax
Quello non è un ideale, semmai è un modo tramite il quale ha scelto di difenderli. ;)

modo che non condivido, ma come ho scritto rispetto sempre chi ha le palle di seguire al 100 per 100 le proprie scelte invece di dare solo aria alla bocca ;)

CarloR.
24-04-2004, 16:08
Originariamente inviato da -kurgan-
l'essere soldato.

da quello che ho letto (perchè io non sono nella testa di quell'americano) non era l'essere soldato il suo ideale
piuttosto una certa idea di patriottismo che troppo spesso nel nostro paese manca soppiantato di frequente dal qualunquismo

Super Vegetto
24-04-2004, 17:54
Secondo me, un eroe. Non di guerra, ma di vita.