View Full Version : Datemi un po' di consigli su jogging e co.
voodoo child
23-04-2004, 20:55
Argh!!!:eek:
Oggi mi sono pesato dopo diversi mesi di lontananza dalla bilancia (e di ultimo bottone dei jeans sempre sbottonato :rolleyes: ) e ho avuto una brutta sorpresa...
Sono aumentato di almeno 3 kg rispetto a 6 mesi fa, e questo non sarebbe male, dal momento che sono di costituzione piccola, il brutto che ho concentrato tutto sulla panza, sembra che ci sia un bambino dentro :eek: :eek: :eek:
Questo è dovuto al fatto che ultimamente mangio come un porco (ho sempre fame...), non ho difficoltà a bermi 3 litri di birra e non faccio mai attività fisica (escluso quella :oink: :D )...
Non sono tipo da andare in palestra, ci ho provato in passato, ma son durato un mese e poi non ci sono più andato... pensavo piuttosto di mettermi a fare un po' di jogging, però non so nulla a proposito, pertanto vi faccio un po' di domande:
-serve a buttare giù la panza da birra?
-quanto bisogna correre all'inizio? (considerate che non fumo, ma non ho un cacchio di fiato perchè non faccio sport da oltre 2 anni :muro: )
-ci sono metodi specifici per la respirazione o cose del genere?
-dopo quanto potrei cominciare a vedere qualche risultato in termini di riduzione adipe (:D ) e/o miglioramento generale della prestanza fisica (con questo non intendo ingrossare i muscoli, quanto riuscire a fare una rampa di scale senza ansimare come un vecchio con un polmone solo...)
-sapete indicarmi qualche sito serio che dia un po' di consigli a chi vuole iniziare a correre?
Grazie a chiunque mi vorrà aiutare!
Ciao!
voodoo child
23-04-2004, 21:15
Nessun corridore?
:(
ominiverdi
23-04-2004, 21:26
Originariamente inviato da voodoo child
Argh!!!:eek:
Oggi mi sono pesato dopo diversi mesi di lontananza dalla bilancia (e di ultimo bottone dei jeans sempre sbottonato :rolleyes: ) e ho avuto una brutta sorpresa...
Sono aumentato di almeno 3 kg rispetto a 6 mesi fa, e questo non sarebbe male, dal momento che sono di costituzione piccola, il brutto che ho concentrato tutto sulla panza, sembra che ci sia un bambino dentro :eek: :eek: :eek:
Questo è dovuto al fatto che ultimamente mangio come un porco (ho sempre fame...), non ho difficoltà a bermi 3 litri di birra e non faccio mai attività fisica (escluso quella :oink: :D )...
Non sono tipo da andare in palestra, ci ho provato in passato, ma son durato un mese e poi non ci sono più andato... pensavo piuttosto di mettermi a fare un po' di jogging, però non so nulla a proposito, pertanto vi faccio un po' di domande:
-serve a buttare giù la panza da birra?
-quanto bisogna correre all'inizio? (considerate che non fumo, ma non ho un cacchio di fiato perchè non faccio sport da oltre 2 anni :muro: )
-ci sono metodi specifici per la respirazione o cose del genere?
-dopo quanto potrei cominciare a vedere qualche risultato in termini di riduzione adipe (:D ) e/o miglioramento generale della prestanza fisica (con questo non intendo ingrossare i muscoli, quanto riuscire a fare una rampa di scale senza ansimare come un vecchio con un polmone solo...)
-sapete indicarmi qualche sito serio che dia un po' di consigli a chi vuole iniziare a correre?
Grazie a chiunque mi vorrà aiutare!
Ciao!
se non hai mai fatto sport, ti posso assicurare che la fase piu' dura e difficile e' proprio quella iniziale
nella quale bisogna non mollare, vale la pena intestardirsi se si vuole ottenere il risultato
per la corsa, basta dotarsi di scarpe da running, se si e' all' inizio volendo cardiofrequenzimetro, cronometro (ma all' inizio dubito serva :D )
prima di correre, sempre meglio scaldare i muscoli con un po' di stretching
poi bisogna tener conto dell' eta' , sopra i 25-27 anni si puo' forzare meno rispetto a quando si e' piu' giovani, e soprattutto se si hanno problemi cardiaci
per iniziare l'ideale e' corsa a ritmi blandi, ovviamente senza forzare nemmeno con i tempi
i tempi di corsa dipende dallo stato di salute e dall' allenamento, di solito si puo' iniziare con 5 minuti circa se si e' molto imballati
voodoo child
23-04-2004, 21:32
Grazie della risposta!
Io ho 21 anni (:old: :sofico: ) e grazie al cielo godo di ottima salute...
Bon, ormai mi son deciso, domani mattina comincio: contavo prima di farmi una bella camminata (15/20 min) tanto per portarmi fuori città e scaldare un po' i muscoli, dopodichè una decina di minuti di corsa, poi rientro a casa...
Per le scarpe ci vuole qualcosa di particolare?
Ho un vecchio paio di new balance, secondo te possono andare bene? (solitamente come scarpe uso le gazelle, ma immagino non siano il massimo per andare a correre...)
Grazie!
Ciao!
^TiGeRShArK^
23-04-2004, 21:41
beh pensa ke c'è pure ki ha vinto maratone correndo a piedi nudi, quindi le scarpe alla fine non sono estremamente importanti....
cmq x buttare kili un pò + in fretta penso ti convenga correre in salita.... almeno con me funziona alla grande:cool:
ominiverdi
23-04-2004, 21:45
x le scarpe... basta non correre coi mocassini :p
vabbe' , scherzi a parte, le scarpe a seconda delle persone hanno un'importanza diversa.
dipende dove corri, se su asfalto, su stradine non asfaltate, su terra ecc.
qui trovi diversi tipi di scarpe da running
http://www.scarpe.it/category.php?categoria=Running
io ho sempre usato scarpe da running normali non troppo costose se ben ricordo della lotto (scarpette da 45 euro circa, nulla di che), ci ho corso 3 anni e ho fatto centinaia e centinaia di chilometri. mi ci son trovato bene e non ho mai avuto problemi alle caviglie (non avendo provato scarpe piu' costose non ho un metro di paragone)
le scarpe da running sono di per se' ammortizzate e con la suola morbida per ammorbidire i colpi dati dall' appoggio del piede, che a lungo andare secondo alcuni possono provocare microtraumi alla caviglia e ai muscoli
alcuni sostengono che le scarpe migliori (piu' leggere e/o diversamente ammortizzate) fanno la differenza
dipende anche da quanto si puo' o vuole spendere
ominiverdi
23-04-2004, 22:00
ah mi ero dimenticato, all' inizio le prime uscite meglio non illudersi di perdere subito peso ;)
l'inizio serve solo per togliere la ruggine, se si vuole ottenere buoni risultati conta anche il tempo di corsa
i grassi si iniziano a bruciare dopo circa 25 minuti di corsa, quindi piu' si corre (lentamente) meglio e'. cmq non meno di 20 minuti
solo che se si e' molto fuori allenamento prima di arrivare a 25 minuti di corsa ci si puo' stare un po'...
l'importante e' non forzare e procedere per gradi
Originariamente inviato da ^TiGeRShArK^
beh pensa ke c'è pure ki ha vinto maratone correndo a piedi nudi, quindi le scarpe alla fine non sono estremamente importanti....
cmq x buttare kili un pò + in fretta penso ti convenga correre in salita.... almeno con me funziona alla grande:cool:
No, non e' cosi'. Ovviamente il nostro amico non dovra' correre la maratona, pero' una scarpa correttamente ammortizzata e' importante. Io corro quasi tutti i giorni e se uso scarpe troppo dure il mio (malandato) menisco del ginocchio destro protesta subito. Quindi attenzione.
Per i tempi e i modi i suggerimenti sono corretti, ma se non togli i 3 litri di birra......:mc: :mc: :mc:
Birbantello
23-04-2004, 22:10
Originariamente inviato da ominiverdi
prima di correre, sempre meglio scaldare i muscoli con un po' di stretching
quoto in pieno ed aggiungerei...anche dopo!!
io dico la mia e spero di esserti d'aiuto:
per le scarpe: hanno anche loro una certa importanza ma ti accorgerai subito se quelle non sono scarpe idonee da dolori sui polpacci che si protraggono per qualche giorno (credo siano dovuti alle sollecitazioni che non vengono ammortizzate a dovere);
per quanto riguarda il tempo: beh...quello all'inizio dipende molto dal tuo "stato"...fai finchè puoi (non sotto i 15 minuti) e creca di incrementare gradualmente (non di giorno in giorno ma di settimana in settimana) non fumando sei avvantaggiato;
andatura: se riuscissi a dotarti di un cardiofrequenzimetro sarebbe meglio, perchè riuscirebbe a mantenerti costante i battiti all'iinterno della fascia che desideri (che ti serve per bruciare)...comunque si può fare benissimo anche senza..non esagerare, deve essere una corsetta leggera ma prolungata (CON IL TEMPO, proprio per la tranquillità dell'andatura, dovresti acquisire la capacità di raggiungere un'oretta di corsa);
risultati: per butttare giù la panza ci vuole un sacco di tempo (ti consiglio di affiancarlo ad un po' di piscina [visto che non ti piace la palestra] e cura l'alimentazione [meno schifezze e dosi + controllate ai pasti]); per fare fiato non ci vuole molto tempo..tranquillo.
ultimo consiglio se mi posso permettere: bevi un POCO (acqua [NO BIRRA :D] o succo di frutta diluito con acqua oppure i classici integratori) ed a piccoli sorsi prima di fare attività, durante e dopo..quando arriverai a fare 40/50 minuti capirai l'importanza di reintegrare i liquidi persi...soprattutto d'estate.
per qualsiasi altra info...sempre a disposizione.
spero di esserti stato d'aiuto. ;)
Ed_Bunker
23-04-2004, 22:37
Dipende molto dal peso che hai e dal fatto che tu abbia mai fatto o meno attivita' fisica. Se correrai su asfalto (ma anche su 'tartan' o altro...) le scarpe sono fondamentali. Se non adatte potresti avere (oltre alle 'inevitabili' vesciche) problemi a ginocchi e schiena. Potresti iniziare ad andare a passo svelto per un 10/15 minuti e correre quindi cominciare a correre per 10/15 minuti. In base allo sforzo che avrai 'accusato' potrai regolarti per i giorni successivi. L'unica cosa che posso dirti e' che cio' che e' davvero fondamentale e' la costanza. Non fare lo 'sborrone'... programma i giorni in cui andare a correre (almeno 3/4 volte a settimana) e cerca di non sgarrare mai. Se hai costanza (E se te magni meno porchette e birre...) avrai discrete soddisfazioni, il running/jogging permette di bruciare calorie piuttosto velocemente, soprattutto se esercitato per un minutaggio abbastanza elevato (30/50 minuti) a ritmo moderato.
P.S.: un controllino medico prima di iniziare sarebbe l'ideale...
Guarda ,se non ce la fai proprio a correre come me che dopo 200mt cado a terra sfinito anche se vado molto lento, passa alal bicilcetta. Riesco a fare 90-100 minuti senza mai fermarmi ed a discreta velocità . I risultati si vedono eccome , l'anno scorso ho perso 10kg durante l'estate (giugno agosto ), purtroppo ora li ho recuperati e si sentono gli effetti :cry: :cry: :cry:
ps 103kg:cry: :cry:
voodoo child
24-04-2004, 10:49
Grazie a tutti per gli utili consigli!
D'oh! Maledetta birra, questa è tutta colpa tua! Ma come faccio a essere in collera con te? Vieni qua che ti bevo...
:D :sofico: :D :D ma anche :muro:
Scherzi a parte, mi rendo conto che sia fondamentale eliminare gli eccessi nel bere e nel mangiare...
Già da ieri sera sto eliminando gli spuntini fuori pasto (se dovessi quantificare quello a cui ho rinunciato direi: 2 pacchetti di fonzies, un cornetto algida, una tazzona di latte con cereali e biscotti (sì, lo ammetto, li mangio insieme, sono un :oink: ) e una scatoletta di simmental (sì, ammetto anche questo, spesso me le mangio fuori pasto se non trovo nulla di meglio :cry: :oink: ))
A pranzo penso che mangerò un piattino di mozzarella&pomodoro cercando il più possibile di ridurre il pane...
A che ora mi consigliate di andare a correre? Io pensavo verso le 19/19.30, non c'è più il sole che batte (adesso non è ancora molto caldo, ma a luglio...) e c'è ancora abbastanza luce...
Bè, stasera andrò e vi posterò le impressioni (se sarò ancora capace di intendere e di volere :D )
Bicicletta eh? Una volta la usavo spesso per gli spostamenti non avendo la macchina, ed abitanto io in cima a una collina anche solo andare a prendere il pane si trasformava al ritorno in un gran premio della montagna :sofico:
Comunque per ora escludo questa soluzione: la mia bici è una MTB vecchissima che peserà 10Kg, inoltre l'ho comprata in prima media e mi va un po' strettina. Comunque posso chiedere a mio cugino di imprestarmi la sua bici da strada (lui una volta andava molto, poi a smesso...)
Vabbè, per ora comincio a correre un po', poi si vedrà. Poi tanto correndo io miro più a migliorare la resistenza e il fiato più che a perdere peso: per quello faccio affidamento soprattutto alla dieta. Più che altro ultimamente mi sento (oltre che appesantito) veramente fiacco fisicamente, immagino sia dovuto al fatto che da oltre due anni tutta la mia attività fisica si può riassumere nel percorso tra il divano e il frigo...:muro:
Grazie a tutti!
Ciao!
Birbantello
24-04-2004, 11:00
ottimo orario 19.00-19.30...se vieni da una giornata di lavoro (che non sia il solito!!!...frigo-divano:D ) ti consiglio anche al mattino presto, ovviamente senza aver fatto una ricca colazione...
come ti è già stato detto: la costanza è l'arma fondamentale e non iniziare a toglierti il cibo drasticamente...riduci piano le dosi ;)
...mamma mia che "spuntini" che ti fai...:eek: :eek:
Io corro piuttosto bene, quindi ascoltami:
La cosa più importante sono le scarpe.
Non azzardati a compiere un periodo di qualche mese di corsa per perdere peso SENZA AVERE SCARPE OTTIME.
Ti spaccheresti qualcosa.
Vai in un buon negozio di articoli sportivi e prendi scarpe da running modello intemedio o super ammortizzanti.
Assolutamente no le superleggere.
Portale qualche volta anche ad uscire, che ti si adattano al piede, altrimenti potresti soffrire di vesciche, se hai sfiga.
Poi inizia a correre a basso ritmo (proprio basso, poco più che camminare veloce) per una mezzoretta.
Questo epr un paio di settimane.
Senza base non andresti da nessuna parte, ed inoltre ti rovineresti qualche muscolo, tendine o legamento.
Dopo un paio di settimane, quando puoi tenere la mezzora a quel ritmo basso senza nessun problema, puoi aumentare.
Ricordati una cosa:
Se vuoi calare di peso e di panza (la corsa serve bene lo scopo) devi necessariamente puntare più sulla durata della corsa che sulla intensità.
ok?
Dovresti arrivare all'ora continuata, o almeno a 45 minuti di buona intensità, senza fermarti.
Vedrai che ti si tonificano l'addome, i lombi e le maniglie dell'amore.
:D
E poi addio alla birra, la peggiore cosa per la pancia.
O perlomeno non più di un paio alla settimana.
ciao!
Originariamente inviato da albys
Io corro piuttosto bene, quindi ascoltami:
La cosa più importante sono le scarpe.
Non azzardati a compiere un periodo di qualche mese di corsa per perdere peso SENZA AVERE SCARPE OTTIME.
Ti spaccheresti qualcosa.
Vai in un buon negozio di articoli sportivi e prendi scarpe da running modello intemedio o super ammortizzanti.
Assolutamente no le superleggere.
Portale qualche volta anche ad uscire, che ti si adattano al piede, altrimenti potresti soffrire di vesciche, se hai sfiga.
Poi inizia a correre a basso ritmo (proprio basso, poco più che camminare veloce) per una mezzoretta.
Questo epr un paio di settimane.
Senza base non andresti da nessuna parte, ed inoltre ti rovineresti qualche muscolo, tendine o legamento.
Dopo un paio di settimane, quando puoi tenere la mezzora a quel ritmo basso senza nessun problema, puoi aumentare.
Ricordati una cosa:
Se vuoi calare di peso e di panza (la corsa serve bene lo scopo) devi necessariamente puntare più sulla durata della corsa che sulla intensità.
ok?
Dovresti arrivare all'ora continuata, o almeno a 45 minuti di buona intensità, senza fermarti.
Vedrai che ti si tonificano l'addome, i lombi e le maniglie dell'amore.
:D
E poi addio alla birra, la peggiore cosa per la pancia.
O perlomeno non più di un paio alla settimana.
ciao!
Sono perfettamente d'accordo. Le cose stanno proprio così, però vanno aggiunte alcune cose.
-Le calze hanno la loro importanza per evitare vesciche e porcherie varie. Compra calze da corsa, possibilmente di buona marca e della misura giusta.
-Vestiti poco quando corri e con abiti comodi, non fare come chi si veste esageratamente pensando di sudare di più.
-Ricorda di fare streching, possibilmente sia prima che dopo la corsa. Bastano pochi minuti.
Perfetto. ;)
Ultima cosa: ricorda che la corsa è uno dei più massacranti sport che tu possa fare.
Dimentica quelle cazzatine di partite al pallone, a correre si può arrivare allo sfinimento.
(Soprattutto se, come me, si vive in montagna. :cool: )
Ricordati che devi fare fatica, ma non arrivare mai allo sfinimento.Se incontri una bella ragazza e non riesci a pensare a come sarebbe bello scoparsela, vuol dire che stai esagerando col ritmo.
:D
-Ricorda di fare streching, possibilmente sia prima che dopo la corsa. Bastano pochi minuti.
negativo non si fa prima si fa dopo prima è male farlo come in ogni sport mai fare strech prima, un muscolo freddo ha capacita viscoelastiche pessime,, non ascoltare le leggende popolari dello strech prima...
si parte molto blandi per una decina di minuti......
Originariamente inviato da Donagh
-Ricorda di fare streching, possibilmente sia prima che dopo la corsa. Bastano pochi minuti.
negativo non si fa prima si fa dopo prima è male farlo come in ogni sport mai fare strech prima, un muscolo freddo ha capacita viscoelastiche pessime,, non ascoltare le leggende popolari dello strech prima...
si parte molto blandi per una decina di minuti......
Non è una leggenda. Tutti i preparatori migliori lo consigliano sia prima che dopo. E' ovvio che non va fatto in maniera eccessiva, anzi l'ideale sarebbe alternare corsa e streching per i primi minuti di allenamento.
Questo non lo dico io, lo dicono i campioni di atletica come Orlando Pizzolato:
http://www.orlandopizzolato.com/
:)
Originariamente inviato da voodoo child
Non sono tipo da andare in palestra, ci ho provato in passato, ma son durato un mese e poi non ci sono più andato...
puoi dirmi xkè?
grazie :)
PentiumII
24-04-2004, 19:00
up
voodoo child
24-04-2004, 19:07
Ciao a tutti!
Sono appena tornato, ho fatto una mezz'ora tra camminata e corsa leggera, non saprei dire quanta strada ho fatto, immagino sui 3 o 4 km, ma è solo una stima.
Ecco le prime impressioni: nonostante abbia fatto diversi tratti in salita le gambe non sono particolarmente stanche o affaticate, nè hanno dato problemi correndo. Il limite maggiore è la respirazione, dopo pochi minuti di corsa mi sento il torace scoppiare e mi manca il fiato. Ho avuto l'impressione di dovermi proprio sforzare a inspirare ed espirare, e non appena mi distraevo un po' dal pensare alla respirazione perdevo il ritmo e subito mi mancava il fiato. Quindi penso che la prima cosa da curare sia proprio la respirazione, sapete per caso dirmi se ci sono delle tecniche particolari o cose del genere? Oppure devo solo sforzarmi di mantenere il più possibile un ritmo respiratorio adatto allo sforzo che sto facendo?
Comunque al di là di tutto ho fatto proprio un bel giro, qui è sereno e la temperatura è ideale, ho la fortuna di stare in una cittadina in collina con delle belle stradine in mezzo ai boschi...
puoi dirmi xkè?
grazie
Mah, l'ambiente non mi piaceva granchè, c'erano diversi bombati che tentavano di propinare a tutti creatina o peggio. Tu mi dirai cambia palestra, e avresti anche ragione, ma uno dei motivi per cui ho abbandonato dopo poco è il fatto che è tutto molto ripetitivo (fai x addominali per y serie, vai alla macchina z e fai y serie da x ripetizioni, ecc...), e io sono uno che si rompe molto facilmente...
Spero andando a correre di fare un'attività fisica che mi annoi meno di quella in palestra, immagino di sì, correndo uno può andare (quasi) dove vuole, fare tutte le deviazioni che gli pare, ecc ecc...
Grazie a tutti per i consigli!
Ciao!
Originariamente inviato da ominiverdi
...
prima di correre, sempre meglio scaldare i muscoli con un po' di stretching
ma scusate, non sei l'uncio che consiglia lo strechting prima della corsa, ma siete sicuro di ciò che dite ????
corregetemi se sbaglio, ma io ho imparato che lo strechting serve ad allungare o meglio elasticizzare il muscolo e lo si fa solo ed esclusivamente a muscolo caldo !!!!
per cui andrebbe fatto sempre dopo almeno un 10-15 minuti di corsa
byez Favo
Io mi sto allenando per la maratona già da qualche mese e sto seguendo delle tabelle di allenamento specifiche che mi sono state consigliate da preparatori atletici esperti.
Per quel che ne so è bene prima di iniziare un allenamento fare degli esercizi di mobilità articolare, il che significa muovere il bacino, la schiena, le anche, le caviglie etc....
E' ovvio che non bisogna "tirare" i muscoli, altrimenti si rischia di danneggiarli, però bisogna muoverli per riscaldarli e prepararli allo sforzo. L'ampiezza dei movimenti muscolari va aumentata progressivamente per rendere il muscolo più elastico e pronto.
Lo stretching vero e proprio va fatto alla fine dello sforzo per riportare il muscolo alla sua lunghezza naturale, anche qui senza esagerare. Non si deve provare fastidio eccessivo quando si fanno gli esercizi di allungamento, altrimenti si rischia addirittura di fare del male al muscolo.
appunto, una cosa e "sciogliere" le articolazioni, un'altra invece lo strechting
a parte che una persona allenata come penso tu possa essere visto per cosa ti prepari, ha la muscolatura decisamente più elastica dei "comuni mortali" e sopporta di conseguenza anche leggeri allungamenti a freddo
byez Favo
Il vero stretching va fatto alla fine.
All'inizio si possono fare dei leggeri allungamenti (dolci) per togliere un pò la ruggine dai muscoli e dalle articolazioni, preparandoli così allo sforzo dell'allenamento-gara.
Poi almeno 5 minuti lenti e sciolti per riscaldarsi bene, poi sotto a chi tocca.
Mi fanno ridere quelli che fanno stretching pesante a freddo.
Si preparano all'infortunio.
Come in tutte le cose la gradualità è fondamentale.
Non puoi uscire la prima sera con una donna e chiederle la porta sul retro.
:D
Originariamente inviato da voodoo child
Ciao a tutti!
Sono appena tornato, ho fatto una mezz'ora tra camminata e corsa leggera, non saprei dire quanta strada ho fatto, immagino sui 3 o 4 km, ma è solo una stima.
Ecco le prime impressioni: nonostante abbia fatto diversi tratti in salita le gambe non sono particolarmente stanche o affaticate, nè hanno dato problemi correndo. Il limite maggiore è la respirazione, dopo pochi minuti di corsa mi sento il torace scoppiare e mi manca il fiato. Ho avuto l'impressione di dovermi proprio sforzare a inspirare ed espirare, e non appena mi distraevo un po' dal pensare alla respirazione perdevo il ritmo e subito mi mancava il fiato. Quindi penso che la prima cosa da curare sia proprio la respirazione, sapete per caso dirmi se ci sono delle tecniche particolari o cose del genere? Oppure devo solo sforzarmi di mantenere il più possibile un ritmo respiratorio adatto allo sforzo che sto facendo?
Comunque al di là di tutto ho fatto proprio un bel giro, qui è sereno e la temperatura è ideale, ho la fortuna di stare in una cittadina in collina con delle belle stradine in mezzo ai boschi...
Ciao!
Le gambe fanno sempre più male il giorno dopo e (ancor più, spesso) il secondo giorno.
Quindi non parlare troppo presto. :D
La respirazione.... ecco, questo sarà il tuo grosso problema.
Se non hai fatto sport da tempo, avrai per molto tempo il fiato corto, e quindi non potrai superare un certo ritmo blando, pena il crollo totale per mancanza di ossigeno ai muscoli.
L'allenamento lungo e lento serve anche a farti fare il fiato.
Vedrai che dopo un'ora di corsa fatta 4-5 volte il fiato ci sarà.
Se vuoi migliorare alla svelta, fai un pò di respirazioni a riposo.
Soprattutto la mattina, apri la finestra, inspira a pieni polmoni ed espira piano.
Devi sentire i polmoni scoppiare, poi rilasci.
Fanne tante.
Ah, se hai la finestra su qualche tangenziale, tienila chiusa.
;)
ciao!
PentiumII
02-05-2004, 18:44
A quanti battiti al minuto dovrei stare preferibilmente per bruciare grassi e la pancetta? :O
Va bene sui 120?
voodoo child
02-05-2004, 18:59
Ciao a tutti, aggiornamento dopo una settimana di corsa (non tutti i giorni, sono andato 4 volte).
Adesso riesco già a correre fino ad affaticare le gambe prima di restare senza fiato e dovermi fermare, anzi, mi capita piùttosto di dovermi fermare perchè ho le gambe molto stanche, il fiato è già migliorato molto e questo era il mio obbiettivo principale, ovviamente adesso continuerò per migliorare ancora.
La perdita di peso per ora è stata esigua, ho perso circa un chilo, ma mi sento già molto meglio, mi sento più tonico in generale e più in forma, in poche parole mi sento molto meglio fisicamente (merito anche di un periodo favorevole per l'umore, che influisce sempre sulla percezione del corpo).
Faccio dei giri di 4/5 km (li ho misurati col contakm della macchina, non sarà affidabilissimo, ma l'ordine di grandezza è quello) in 40/45 minuti, ma non corro sempre, corro per 10 minuti e poi cammino per 5 e così via, il mio obbiettivo è di riuscire a fare il solito tragitto sempre di corsa, dopodichè allungherò il giro.
L'unica difficoltà è che il giro che faccio adesso è ricco di strade in forte pendenza...
Comunque a una settimana di distanza dalla prima uscita sono molto soddisfatto, vi ringrazio tutti per i preziosi consigli.
Ciao!
nascimentos
02-05-2004, 19:07
Scusatemi, io vado a correre tutti i giorni in questo periodo. In primavera ho sempre fatto jogging.
In questo 3d avete nominato il cardiofrequenzimetro. Mi avete fatto venire la voglia di comprarlo, ma nn ho ancora capito a ke serve: potete spiegarvi meglio?
PentiumII
02-05-2004, 19:14
Originariamente inviato da nascimentos
Scusatemi, io vado a correre tutti i giorni in questo periodo. In primavera ho sempre fatto jogging.
In questo 3d avete nominato il cardiofrequenzimetro. Mi avete fatto venire la voglia di comprarlo, ma nn ho ancora capito a ke serve: potete spiegarvi meglio?
Serve per misurare quanti battiti fa il cuore al minuto, così ti puoi regolare nella corsa: se ne hai troppi vai più piano e viceversa
Originariamente inviato da nascimentos
Scusatemi, io vado a correre tutti i giorni in questo periodo. In primavera ho sempre fatto jogging.
In questo 3d avete nominato il cardiofrequenzimetro. Mi avete fatto venire la voglia di comprarlo, ma nn ho ancora capito a ke serve: potete spiegarvi meglio?
Attraverso un test è possibile stabilire il numero massimo di pulsazioni del cuore di ogni persona. Questo numero di pulsazioni non dovrebbe essere superato, se non in casi eccezionali, perché provoca danni.
Conoscendo l'Fcmax (frequenza massima) e Fc a riposo è possibile stabilire dei programmi di allenamento basati sulla frequenza cardiaca.
Bisogna sottrarre l'Fc a riposo all'Fcmax per stabilire l'intervallo di pulsazioni da sfruttare in allenamento.
Mettiamo che tu abbia un Fcmax di 189 e un Fc a riposo di 70. 189-70=119.
A questo punto i vari tipi di allenamento sono:
-Anaerobico, fra il 70 e il 100% dell'intervallo
nel nostro caso fra le 153 e le 189 pulsazioni
-Aerobico, fra il 50 e il 70%
fra i 135 e i 153 battiti
-Dimagrante, fra il 40 e il 55%
Etc....
Te l'ho spiegato in modo molto grossolano, in realtà c'è tutta una scienza dietro queste cose. Molti atleti usano il cardio per allenarsi in modo ottimale.
Originariamente inviato da Favo
ma scusate, non sei l'uncio che consiglia lo strechting prima della corsa, ma siete sicuro di ciò che dite ????
corregetemi se sbaglio, ma io ho imparato che lo strechting serve ad allungare o meglio elasticizzare il muscolo e lo si fa solo ed esclusivamente a muscolo caldo !!!!
per cui andrebbe fatto sempre dopo almeno un 10-15 minuti di corsa
byez Favo
lo stretching lo puoi fare quando vuoi: a muscoli freddi sei però meno elasticizzato, dunque devi "tirare" di meno.
ZigoZago
02-05-2004, 20:23
Originariamente inviato da voodoo child
Argh!!!:eek:
Oggi mi sono pesato dopo diversi mesi di lontananza dalla bilancia (e di ultimo bottone dei jeans sempre sbottonato :rolleyes: ) e ho avuto una brutta sorpresa...
Sono aumentato di almeno 3 kg rispetto a 6 mesi fa, e questo non sarebbe male, dal momento che sono di costituzione piccola, il brutto che ho concentrato tutto sulla panza, sembra che ci sia un bambino dentro :eek: :eek: :eek:
Questo è dovuto al fatto che ultimamente mangio come un porco (ho sempre fame...), non ho difficoltà a bermi 3 litri di birra e non faccio mai attività fisica (escluso quella :oink: :D )...
Non sono tipo da andare in palestra, ci ho provato in passato, ma son durato un mese e poi non ci sono più andato... pensavo piuttosto di mettermi a fare un po' di jogging, però non so nulla a proposito, pertanto vi faccio un po' di domande:
-serve a buttare giù la panza da birra?
-quanto bisogna correre all'inizio? (considerate che non fumo, ma non ho un cacchio di fiato perchè non faccio sport da oltre 2 anni :muro: )
-ci sono metodi specifici per la respirazione o cose del genere?
-dopo quanto potrei cominciare a vedere qualche risultato in termini di riduzione adipe (:D ) e/o miglioramento generale della prestanza fisica (con questo non intendo ingrossare i muscoli, quanto riuscire a fare una rampa di scale senza ansimare come un vecchio con un polmone solo...)
-sapete indicarmi qualche sito serio che dia un po' di consigli a chi vuole iniziare a correre?
Grazie a chiunque mi vorrà aiutare!
Ciao!
:rolleyes:
Scusa la faccia ma ci stava. Meglio che mi trattenga altrimenti questo post diventa kilometrico. Non volevo neanche rispondere ma lo faro'.
1) Non bere birra, io non la bevo più me ne concedo una piccola ogni mese. L'eccesso FA MALE. La birra é semplicemente un CARBOIDRATO. In una birra grande 500ml CI STANNO un CASINO di KCAL! Se non picconi l'asfalto con il piccone tutto il giorno non ti consiglio di farti le SBRONZE. Comunque non FARLE anche se ZAPPI LA TERRA 9 ore al giorno. Detto in POCHE PAROLE non bruci tutte quelle calorie.
2) Il tuo stato di "GRAVIDANZA" :D é momentaneo, credi ancora al mito del peso?:rolleyes: Non sei ingrassato, ma hai solo 3KG in più che sono UGUALI A: Ritenzione idrica, e poco altro (di sgradevole). La ciccia non si misura con la bilancia ma con il metro ed i CENTIMETRI.
3) Si INGRASSA perché L'INTROITO CALORICO é ECCESSIVO. Il pane e PASTA ingrassa? GRANDE CAGATA:rolleyes: Ingrassa, anche il cracker, le patate, la carne, l'uovo, il grissino. Non importa ciò che mangi, se é SUPERA il tuo FABBISOGNO CALORICO, qualunque cosa sia si trasofmerà in CICCIA. MANGIa quanto ti SERVE. Fisico MUSCOLOSO + ATTIVITA' FISICHE INTENSTE= Puoi permetterti di MANGIARE DI PIU'.
4) Camminare o correre lentamente NON FA DIMAGRIRE MOLTO. Ritmo BLANDO BRUCIAGRASSI? Certo, mi sta bene, fai. Ma come mai se io corro ad intesità maggiori, per meno tempo ovvimente, oltre a bruciare grassi e CARBOIDRATI, oltre a permettermi di mangiare di più, perdo anche il grasso, oltre che a crescere? Il discorso é TROPPO LUNGO, comprati un libro e STUDIA, i consigli al volo sono INUTILI.
ciao
ZigoZago
02-05-2004, 20:30
Originariamente inviato da voodoo child
Grazie della risposta!
Io ho 21 anni (:old: :sofico: ) e grazie al cielo godo di ottima salute...
Bon, ormai mi son deciso, domani mattina comincio: contavo prima di farmi una bella camminata (15/20 min) tanto per portarmi fuori città e scaldare un po' i muscoli, dopodichè una decina di minuti di corsa, poi rientro a casa...
Per le scarpe ci vuole qualcosa di particolare?
Ho un vecchio paio di new balance, secondo te possono andare bene? (solitamente come scarpe uso le gazelle, ma immagino non siano il massimo per andare a correre...)
Grazie!
Ciao!
IO Fra Pochi mesi ho la tua ETA' PEro é già più di un'anno che CORRO. :D
LE SCARPE SONO IMPORTANTI. non SERVE comprasi le SCARPE SUPERTECNOLOGICHE, ma devono essere leggere e "molleggiate" PEr ATTUTIRE l'impatto con l'asfalto onde EVITARE i microtraumi, sempre nel limite..
ZigoZago
02-05-2004, 20:34
Originariamente inviato da ominiverdi
ah mi ero dimenticato, all' inizio le prime uscite meglio non illudersi di perdere subito peso ;)
l'inizio serve solo per togliere la ruggine, se si vuole ottenere buoni risultati conta anche il tempo di corsa
i grassi si iniziano a bruciare dopo circa 25 minuti di corsa, quindi piu' si corre (lentamente) meglio e'. cmq non meno di 20 minuti
solo che se si e' molto fuori allenamento prima di arrivare a 25 minuti di corsa ci si puo' stare un po'...
l'importante e' non forzare e procedere per gradi
SI brucia PIU' KCAL piu' KM SI FANNO. SE io corro talemente piano da fare solo 2km é INUTILE.
ha 21 anni 25 MINUTI RIESCE ANCHE a Farli, ma MAI ad un intesità medio-alta. AVRA' un potenza aerobica e resisteza discreta.
PentiumII
02-05-2004, 20:39
Quindi che si deve fare che non ho capito?
Correre lentamente o velocemente per meno tempo? :O
nascimentos
02-05-2004, 20:42
Originariamente inviato da wewewe
Attraverso un test è possibile stabilire il numero massimo di pulsazioni del cuore di ogni persona. Questo numero di pulsazioni non dovrebbe essere superato, se non in casi eccezionali, perché provoca danni.
Conoscendo l'Fcmax (frequenza massima) e Fc a riposo è possibile stabilire dei programmi di allenamento basati sulla frequenza cardiaca.
Bisogna sottrarre l'Fc a riposo all'Fcmax per stabilire l'intervallo di pulsazioni da sfruttare in allenamento.
Mettiamo che tu abbia un Fcmax di 189 e un Fc a riposo di 70. 189-70=119.
A questo punto i vari tipi di allenamento sono:
-Anaerobico, fra il 70 e il 100% dell'intervallo
nel nostro caso fra le 153 e le 189 pulsazioni
-Aerobico, fra il 50 e il 70%
fra i 135 e i 153 battiti
-Dimagrante, fra il 40 e il 55%
Etc....
Te l'ho spiegato in modo molto grossolano, in realtà c'è tutta una scienza dietro queste cose. Molti atleti usano il cardio per allenarsi in modo ottimale.
Puoi consigliarmene uno?
P.S. NN mi fare spendere una cifra! :D
ZigoZago
02-05-2004, 20:49
Originariamente inviato da voodoo child
Ciao a tutti, aggiornamento dopo una settimana di corsa (non tutti i giorni, sono andato 4 volte).
Adesso riesco già a correre fino ad affaticare le gambe prima di restare senza fiato e dovermi fermare, anzi, mi capita piùttosto di dovermi fermare perchè ho le gambe molto stanche, il fiato è già migliorato molto e questo era il mio obbiettivo principale, ovviamente adesso continuerò per migliorare ancora.
La perdita di peso per ora è stata esigua, ho perso circa un chilo, ma mi sento già molto meglio, mi sento più tonico in generale e più in forma, in poche parole mi sento molto meglio fisicamente (merito anche di un periodo favorevole per l'umore, che influisce sempre sulla percezione del corpo).
Faccio dei giri di 4/5 km (li ho misurati col contakm della macchina, non sarà affidabilissimo, ma l'ordine di grandezza è quello) in 40/45 minuti, ma non corro sempre, corro per 10 minuti e poi cammino per 5 e così via, il mio obbiettivo è di riuscire a fare il solito tragitto sempre di corsa, dopodichè allungherò il giro.
L'unica difficoltà è che il giro che faccio adesso è ricco di strade in forte pendenza...
Comunque a una settimana di distanza dalla prima uscita sono molto soddisfatto, vi ringrazio tutti per i preziosi consigli.
Ciao!
Quel km può essere semplicemente acqua. Non stare a pesarti ogni momento é INUTILE.
Quando sentirai i JEANS larghi, allora si che sarai calato, BASTA GUARDARSI ALLO SPECCHIO, O FARSI UNA FOTO ;)
Vedo che fai bene :)
SEGUI questo schemino...
1 Livello: 5' camminata + 1' Corsa X 10 volte (60 minuti)
2 Livello: 4' camminata + 2' Corsa X 10 olte
3 Livello: 3' camminata + 3' Corsa X 10 volte
gli altri livello sono simili fino al 5 poi cambiano
inizia a fare un livello a settimana e quando senti che saresti riuscito a tirare ancora sei pronto per quello successivo. Nei minuti in cui corri devi COREEE.. IL TUO UMORE é migliore perché dopo qualche minuti di corsa entrano in circolo delle sostanze (fattore ormonale) che migliora L'UMORE e INIBISCE la SAZIETA'.
Originariamente inviato da nascimentos
Scusatemi, io vado a correre tutti i giorni in questo periodo. In primavera ho sempre fatto jogging.
In questo 3d avete nominato il cardiofrequenzimetro. Mi avete fatto venire la voglia di comprarlo, ma nn ho ancora capito a ke serve: potete spiegarvi meglio?
Il cardio é importante all'inizio, poi con l'esperienza non serve.
Originariamente inviato da wewewe
Attraverso un test è possibile stabilire il numero massimo di pulsazioni del cuore di ogni persona. Questo numero di pulsazioni non dovrebbe essere superato, se non in casi eccezionali, perché provoca danni.
Conoscendo l'Fcmax (frequenza massima) e Fc a riposo è possibile stabilire dei programmi di allenamento basati sulla frequenza cardiaca.
Bisogna sottrarre l'Fc a riposo all'Fcmax per stabilire l'intervallo di pulsazioni da sfruttare in allenamento.
Mettiamo che tu abbia un Fcmax di 189 e un Fc a riposo di 70. 189-70=119.
A questo punto i vari tipi di allenamento sono:
-Anaerobico, fra il 70 e il 100% dell'intervallo
nel nostro caso fra le 153 e le 189 pulsazioni
-Aerobico, fra il 50 e il 70%
fra i 135 e i 153 battiti
-Dimagrante, fra il 40 e il 55%
Etc....
Te l'ho spiegato in modo molto grossolano, in realtà c'è tutta una scienza dietro queste cose. Molti atleti usano il cardio per allenarsi in modo ottimale.
La formula di Karvonen.
F.C.M.T. = 220 - età (anni) Frequenza cardiaca massima teorica
R.F.C. = (220-età) - F.C. a riposo
R.F.C. X % allenante + F.C. a riposo
Mio esempio:
220-20= 200
200-50(battiti a riposo)= 150
150 X 70% + 50 = 155BPM Battiti allenanti
PICCOLE NOTE:
La FREQUENZA MASSIMA é TEORICA, ci sono 70enni che arrivano a 200 battiti massimi.
Si PUO' Lavorare in regime aerobico anche a PULSAZIONI MAGGIORI io arrivo fino ai 165bpm senza accenno di mancanza di fiato. come?:eek: una parola: INTESITA'
RAGA se vi interessa la vostra salute e forma fisica comprate tanti tanti libri e studiate e allenatevi.
ciao
Zigo Zago ha detto molte cose giuste e qualche cazzata. :D
PentiumII, l'ideale è fare un'ora di corsa a ritmo medio.
Devi sudare e arrivare stanco muscolarmente, ma non distrutto e col fiato che non sale più.
Per arrivare a questo IDEALE, devi prima fare una serie di tappe intermedie, quindi all'inizio va bene anche il lento e corto.
Non esiste che si parta a spron battuto.
La corsa ha le sue esigenze.
VoodoChild, bravo!
Non mollare, e cerca piano piano di eliminare sempre più i tratti non corsi.
Serve moltissimo fare un'unica tirata.
ciao
ominiverdi
02-05-2004, 20:50
Originariamente inviato da Favo
ma scusate, non sei l'uncio che consiglia lo strechting prima della corsa, ma siete sicuro di ciò che dite ????
corregetemi se sbaglio, ma io ho imparato che lo strechting serve ad allungare o meglio elasticizzare il muscolo e lo si fa solo ed esclusivamente a muscolo caldo !!!!
per cui andrebbe fatto sempre dopo almeno un 10-15 minuti di corsa
byez Favo
molti fra i piu' famosi preparatori di atletica consigliano lo stretching (leggero) anche prima di iniziare a correre, proprio per evitare che con la corsa a freddo possano subentrare problemi muscolari, contratture indurimenti ecc., specie per chi e' poco (o per nulla) allenato
personalmente non faccio stretching a freddo piu' x questioni di pigrizia ma anche perche' sono abbastanza allenato , per scaldare i muscoli preferisco partire con una corsa a ritmi blandi per almeno i primi 2 KM circa (quando ne corro una decina)... cmq dipende dall' eta' , dal tipo di fisico e di muscoli e dall' allenamento, se lo consigliano i preparatori penso abbiano le loro motivazioni, fra queste vi e' appunto la prevenzione di infortuni muscolari
ciao
Io ho un polar s120. E' ottimo e ha diverse funzioni utili. Volendo ci sono modelli più evoluti ma sono per professionisti e costano molto. Se sei un principiante dai una occhiata ai polar serie A ed F:
http://www.polaritalia.it/prodotti.asp?idc=3&idp=18&abspos=
Comunque la marca migliore è questa, ti dà una granzia lunghissima e una qualità eccezionale. Non sbagli.
Ciao
ZigoZago
02-05-2004, 20:55
Originariamente inviato da albys
Zigo Zago ha detto molte cose giuste e qualche cazzata. :D
Mi dica quali sono le cazzate, e le risponderò in maniera più tecnica. Non me lo venga a dire a me che corro 10km in 30' :sbonk:
Originariamente inviato da PentiumII
Quindi che si deve fare che non ho capito?
Correre lentamente o velocemente per meno tempo? :O
E' un'argomento che non voglio intraprendere, STUDIA.
ZigoZago
02-05-2004, 20:57
Originariamente inviato da albys
Zigo Zago ha detto molte cose giuste e qualche cazzata. :D
PentiumII, l'ideale è fare un'ora di corsa a ritmo medio.
Devi sudare e arrivare stanco muscolarmente, ma non distrutto e col fiato che non sale più.
Questa é una grande cagata, sudare? E magari più sudo e più dimagrisco vero? :D
Sempre che non mi ferma nel giro di 2 minuti per disadratazione.
nascimentos
02-05-2004, 20:59
Originariamente inviato da wewewe
Io ho un polar s120. E' ottimo e ha diverse funzioni utili. Volendo ci sono modelli più evoluti ma sono per professionisti e costano molto. Se sei un principiante dai una occhiata ai polar serie A ed F:
http://www.polaritalia.it/prodotti.asp?idc=3&idp=18&abspos=
Comunque la marca migliore è questa, ti dà una granzia lunghissima e una qualità eccezionale. Non sbagli.
Ciao
Scusami, ma la serie A ed F nn mi dicono quale è la mia frequenza ottimale?
Sì, te lo dicono. Sono anche dotati di un segnale acustico per farti capire se stai esagerando.
Blindman
02-05-2004, 21:11
Per BRUCIARE I GRASSI non c'è un passo valido per tutti....ognuno ha il suo in base alla propria frequenza cardiaca / età / peso
Considera che per bruciare i grassi in modo ottimale devi mantenere, nella corsa, una frequenza pari al 60 - 70 % (non oltre e non meno) della frequenza cardiaca massimale (ad es...se hai una frquenza max di 200 dovresti correre in un "Campo" di frequenza di 120 -140 battiti al secondo) e mantenere la corsa almeno per una mezz'oretta.
nascimentos
02-05-2004, 21:12
Originariamente inviato da wewewe
Sì, te lo dicono. Sono anche dotati di un segnale acustico per farti capire se stai esagerando.
ok grazie! tra una settimana comprerò l'F1 (è quello ke costa di meno) :D
Comunque ragazzi state facendo un po' di casino. Correndo si dimagrisce comunque, sia che si vada forte sia che si vada piano.
Per calcolare le calorie consumate c'è una semplice formula abbastanza precisa. Si consuma circa una caloria per kg di peso ogni km.
Il che significa che se uno pesa 70 kg consuma circa 70 calorie ogni km. Se fa 10 km consuma circa 700 calorie.
E' ovvio che più uno è allenato più consuma a parità di tempo. Questo perché in un ora c'è chi è in grado di percorrere anche 20 km, mentre altre persone meno allenate ne percorrono meno.
L'intensità dello sforzo è una cosa diversa e ci dice quali sono i meccanismi che entrano in gioco nella produzione di energia.
In particolare, in uno sforzo anaerobico si bruciano prevalentemente i carboidrati, mentre in uno sforzo aerobico (meno intenso) si bruciano circa il 70% di carboidrati e un 30% di grassi.
Un atleta che corre i 1500 metri compie uno sforzo prettamente anaerobico, il che significa che produce energia in assenza di ossogeno, mentre un maratoneta compie uno sforzo aerobico, bruciano carboidrati e grassi in presenza di ossigeno.
La soglia anaerobica (fondamentale per un atleta) viene stabilita attraverso il test Conconi, e ci dice qual è la frequenza cardiaca massima oltre la quale si inizia ad accumulare acido lattico e lo sforzo passa da aerobico ad anaerobico. Conoscendo tale soglia è possibile creare dei programmi di allenamento specifici per ogni tipo di distanza.
PentiumII
02-05-2004, 21:23
Mah io sinceramente non ho intenzione di studiare quanti battiti devo avere, ne ho già troppa da studiare per conto mio anzi sto studiando anche ora, chiedevo semplicemente se qualcuno sapeva indicativamente quanti erano per potermi regolare da solo in casa.
Comunque ho capito più o meno, mi faccio meno seghe mentali e corro, qualcosa brucierò sicuramente, spero non anche quel poco di cervello che mi è rimasto.
Domani mi alzerò e saprò che dovrò correre :O
nascimentos
02-05-2004, 21:24
Originariamente inviato da PentiumII
Domani mi alzerò e saprò che dovrò correre :O
Quoto al 100%! :cool: :D
ominiverdi
02-05-2004, 21:27
Originariamente inviato da ZigoZago
SI brucia PIU' KCAL piu' KM SI FANNO. SE io corro talemente piano da fare solo 2km é INUTILE.
ha 21 anni 25 MINUTI RIESCE ANCHE a Farli, ma MAI ad un intesità medio-alta. AVRA' un potenza aerobica e resisteza discreta.
infatti io ho detto che per piu' tempo si corre, piu' grassi si bruciano
lentamente non vuol dire a passo di lumaca.
penso che voglia dire almeno 1-1.5KM in 10 minuti circa per chi e' molto arrugginito e poco allenato
se si corre lentamente, quasi sempre si finisce col percorrere un numero maggiore di KM rispetto a chi parte troppo pompato e sbiella il motore prima di rompere il fiato (errore tipico dei principianti), specie se si e' alle prime armi e bisogna sondare ancora i propri limiti in funzione del livello di allenamento.
per chi e' molto poco allenato poi e' importante correre "bene" i primi 2KM per scaldare i muscoli e rompere il fiato, per cui vanno percorsi lentamente.
una volta che ci si e' scaldati si puo' alzare il ritmo nei KM successivi
c'e' da dire poi che i primi ad essere bruciati sono i muscoli (composti quasi interamente d'acqua) e non la ciccia che e' piu' dura da smaltire e viene attaccata dopo una mezz'oretta circa o poco meno di attivita' fisica
per cui se si perde subito 1 chilo di peso (per le persone sovrappeso) dopo solo una volta o due che si va a correre... beh meglio non illudersi quel chilo non e' certo grasso (se non in minime parti), ma acqua e massa muscolare.
il grasso ha una densita' bassa ed e' leggero a scapito di un volume consistente.
Ed_Bunker
02-05-2004, 21:31
Originariamente inviato da wewewe
Sono perfettamente d'accordo. Le cose stanno proprio così, però vanno aggiunte alcune cose.
-Le calze hanno la loro importanza per evitare vesciche e porcherie varie. Compra calze da corsa, possibilmente di buona marca e della misura giusta.
-Vestiti poco quando corri e con abiti comodi, non fare come chi si veste esageratamente pensando di sudare di più.
-Ricorda di fare streching, possibilmente sia prima che dopo la corsa. Bastano pochi minuti.
Quoto l'importanza delle scarpe. Soprattutto per il problema delle vesciche. Un piccolo consiglio: quando utilizzerai le scarpe per le prime volte mettiti sulle calze un po' di borotalco oppure di grasso di vasellina (E poi usalo anche per qualcos'altro... ma solo dopo esserti allenato...); il piede subira' molto meno attrito.
Originariamente inviato da ominiverdi
infatti io ho detto che per piu' tempo si corre, piu' grassi si bruciano
lentamente non vuol dire a passo di lumaca.
penso che voglia dire almeno 1-1.5KM in 10 minuti circa per chi e' molto arrugginito e poco allenato
se si corre lentamente, quasi sempre si finisce col percorrere un numero maggiore di KM rispetto a chi parte troppo pompato e sbiella il motore prima di rompere il fiato (errore tipico dei principianti), specie se si e' alle prime armi e bisogna sondare ancora i propri limiti in funzione del livello di allenamento.
per chi e' molto poco allenato poi e' importante correre "bene" i primi 2KM per scaldare i muscoli e rompere il fiato, per cui vanno percorsi lentamente.
una volta che ci si e' scaldati si puo' alzare il ritmo nei KM successivi
c'e' da dire poi che i primi ad essere bruciati sono i muscoli (composti quasi interamente d'acqua) e non la ciccia che e' piu' dura da smaltire e viene attaccata dopo una mezz'oretta circa o poco meno di attivita' fisica
per cui se si perde subito 1 chilo di peso (per le persone sovrappeso) dopo solo una volta o due che si va a correre... beh meglio non illudersi quel chilo non e' certo grasso (se non in minime parti), ma acqua e massa muscolare.
il grasso ha una densita' bassa ed e' leggero a scapito di un volume consistente.
Assolutamente vero, però permettimi di fare una precisazione. I muscoli sono fatti di proteine, le quali vengono utilizzate dal fisico per produrre energia quando le scorte di carboidrati sono terminate. Una persona normale possiede una scorta di carboidrati tale da permettergli di correre non più di 30-35 km.
Oltre tale soglia, il fisico, non avendo più carboidrati da bruciare, finisce per scomporre i muscoli per utilizzarli come energia.
Questo è il famoso "muro" del maratoneta, cioè la fine delle scorte di carboidrati con conseguente calo prestazionale e inizio della "distruzione" dei muscoli.
C'è però da dire che una persona poco allenata è più soggetta a questo fenomeno, per cui se si esagera con i km si può rischiare di danneggiare i muscoli e patire un bel male nei giorni successivi allo sforzo.
Per arrivare a percorrere distanze sempre maggiori è necessario insegnare al fisico ad utilizzare come fonte energetica anche i grassi oltre ai carboidrati. I grassi sono pressoché infiniti, mentre i carboidrati finiscono prima o poi.....
Correndo ad andature lente e medie il fisico brucia una miscela di grassi e carboidrati, in questo modo è possibile conservare una maggiore quantità di carboidrati per arrivare alla fine della maratona senza incontrare il famoso "muro"
Originariamente inviato da ZigoZago
LE SCARPE SONO IMPORTANTI. non SERVE comprasi le SCARPE SUPERTECNOLOGICHE, ma devono essere leggere e "molleggiate" PEr ATTUTIRE l'impatto con l'asfalto onde EVITARE i microtraumi, sempre nel limite..
Prima cazzata, le scarpe leggere non ammortizzano molto, perchè sono per le gare veloci e corte, o per i pesi piuma.
(senza rancore, ovvio...)
Il mio "sudare" di prima era per dare un riferimento molto semplice all'utente sul ritmo da tenere, senza fargli spendere soldi in cardiofreq.
Se non suda vuol dire che sta andando troppo piano.
PentiumII
02-05-2004, 21:48
Originariamente inviato da albys
Prima cazzata, le scarpe leggere non ammortizzano molto, perchè sono per le gare veloci e corte, o per i pesi piuma.
(senza rancore, ovvio...)
Il mio "sudare" di prima era per dare un riferimento molto semplice all'utente sul ritmo da tenere, senza fargli spendere soldi in cardiofreq.
Se non suda vuol dire che sta andando troppo piano.
Si ma, premetto che non me ne intendo per niente, però penso che il sudare sia funzione della temperatura esterna: se corro d'estate, appena dopo 20 secondi faccio una pozzanghera in terra, d'inverno se corro all'aperto allo stesso ritmo mi ci vuole 10 minuti prima di sentire caldo e sudare, non trovi?
O sbaglio qualcosa?
Si, certo, sto dicendo in questo periodo.
Ma lasciamo perdere questo discorso altrimenti mi si fanno le pulci sulle parole, mentre invece
dovete correreeee!!!!! :D
In estate consumi molta più acqua e dovresti anche bere di più per non disidratarti. Io per esempio dopo una maratonina (21 km) peso circa 2 kg in meno, che recupero però in poche ore bevendo...
Per quanto riguarda le scarpe c'è da parlare molto.
Le scarpe si dividono in molte categorie a seconda del tuo peso corporeo, della tua velocità e del tuo stile di corsa:
» intermedie
Nella categoria intermedie troviamo modelli di peso compreso tra i 250 e i 290 grammi, misura 9 US. Queste scarpe presentano un buon compromesso tra controllo del movimento flessibilità e un dislivello medio tra avampiede e tallone. In alcuni casi sono dotate di supporti di controllo del movimento il cui intervento è comunque limitato. Gli atleti leggeri e più in forma possono usarle anche in allenamento, i podisti più pesanti o meno veloci come scarpe da gara.
» massimo ammortizzamento
Alla categoria massimo ammortizzamento appartengono le scarpe dai 300 grammi in su. Di forma dritta o semicurva, solitamente hanno un buon dislivello tra avampiede e tallone e sono quelli più usati dai podisti in allenamento. Indicati per qualsiasi chilometraggio sono l'ideale per gli atleti con l'appoggio neutro o in inversione. Inoltre, il 90% dei corridori che utilizzano plantari personalizzati usano scarpe di questa categoria.
» stabili
Le stabili hanno peso compreso tra i 300 e i 400 grammi. Di forma dritta sono create per correggere l'eccesso di pronazione e resistono ai movimenti del piede sull'asse longitudinale mediano senza che si verifichi una deformazione permanente. In alcuni modelli di peso contenuto si può trovare un buon compromesso tra ammortizzamento e stabilità. Tutte le scarpe di questa categoria sono decisamente sconsigliate ai supinatori.
» superleggere
Le scarpe superleggere sono le più veloci. Di forma curva e di peso contenuto (massimo 250 grammi, misura 9 US), presentano poco dislivello tra avampiede e tallone, sono quasi sempre piatte e con potere ammortizzante molto limitato. Indicate ad atleti leggeri e veloci per gare su strada.
» trail running
Per la corsa fuori strada che si pratica in completa libertà sui viottoli di campagna, i sentieri dei boschi, i greti dei torrenti, le dune del deserto, le scarpe devono essere speciali. Le calzature da trail running sono capaci di garantire il massimo della prestazione anche sui fondi più scivolosi e difficili.
ZigoZago
02-05-2004, 22:14
Originariamente inviato da wewewe
Comunque ragazzi state facendo un po' di casino. Correndo si dimagrisce comunque, sia che si vada forte sia che si vada piano.
Per calcolare le calorie consumate c'è una semplice formula abbastanza precisa. Si consuma circa una caloria per kg di peso ogni km.
Il che significa che se uno pesa 70 kg consuma circa 70 calorie ogni km. Se fa 10 km consuma circa 700 calorie.
E' ovvio che più uno è allenato più consuma a parità di tempo. Questo perché in un ora c'è chi è in grado di percorrere anche 20 km, mentre altre persone meno allenate ne percorrono meno.
L'intensità dello sforzo è una cosa diversa e ci dice quali sono i meccanismi che entrano in gioco nella produzione di energia.
In particolare, in uno sforzo anaerobico si bruciano prevalentemente i carboidrati, mentre in uno sforzo aerobico (meno intenso) si bruciano circa il 70% di carboidrati e un 30% di grassi.
Un atleta che corre i 1500 metri compie uno sforzo prettamente anaerobico, il che significa che produce energia in assenza di ossogeno, mentre un maratoneta compie uno sforzo aerobico, bruciano carboidrati e grassi in presenza di ossigeno.
La soglia anaerobica (fondamentale per un atleta) viene stabilita attraverso il test Conconi, e ci dice qual è la frequenza cardiaca massima oltre la quale si inizia ad accumulare acido lattico e lo sforzo passa da aerobico ad anaerobico. Conoscendo tale soglia è possibile creare dei programmi di allenamento specifici per ogni tipo di distanza.
hai detto bene, hai fatto una bella precisazione ;)
Comunque generalmente se uno é sovrappeso é anche colpa dei carboidrati. Oramai sono d'appertutto, e anche non volendo é più facile ingrassare con i carboidarti che con la carne per esempio, perché c'é li mettono d'appetutto, succhi, tè, merendine, marmellata, ecc... I carboidrati sono la fonte prima d'energia trasformato in glucosio.
Seguite il concetto:
Se io corro ad un ritmo blando, cioé brucia grassi, non riuscirò ad esaurire la scorta di glucosio, perché userò i grassi. Dunque al prossimo pasto, che mangierò "rabboccherò" la mezza scorta, e sicuramente andrò in eccesso, che poi verrà ritrasformato in grasso. Se io invece vario il ritmo, magari con l'interval training, corro a volte in modo blando ad un regime brucia grassi, e un'altro momento spingerò molto di più, in modo da bruciare prevalentemente carboidrati. Riuscirò ad esaurire la scorta, e se anche dopo mangierò un bel piatto di pasta, non riuscirò a "rabboccare" tutto, restando sempre in una specie di deficit calorico. C'é da dire che poi in 40 minuti di corsa a bassa intensità (brucia grassi) si consumeranno effettivamente 40g di grasso, il verò lavoro accade dopo, perché il metabolismo resta alto per molte ore, facendoti bruciare maggiormente anche stando fermo. Per mia esperienza anche io avevo cominciato a correre così, poi da quando ho iniziato a fare interval training o fartlek, viariare intesità medio-basse a medio-alte, riusco a bruciare un po' tutti i "tipi di conbustibile" e anche se ma magno un piattone di pasta, o esagero a tavola, non metto su un filo di grasso. ;)
PentiumII
02-05-2004, 22:17
Quindi durante l'allenamento ogni tanto è meglio fare qualche minuto a ritmo alto e poi tornare a ritmo basso?
ZigoZago
02-05-2004, 22:20
Originariamente inviato da albys
Prima cazzata, le scarpe leggere non ammortizzano molto, perchè sono per le gare veloci e corte, o per i pesi piuma.
(senza rancore, ovvio...)
Il mio "sudare" di prima era per dare un riferimento molto semplice all'utente sul ritmo da tenere, senza fargli spendere soldi in cardiofreq.
Se non suda vuol dire che sta andando troppo piano.
si vede che non ti intendi di scarpe sorry.
Se non suda vuol dire che sta andando troppo piano?
SE suda evidentemente sta andando troppo veloce per il suo stato di allenamento, ed oltre che a calare sensibilmente le performace, si fermerà entro breve. Non deve mettersi il magliore d'inverno e d'estate. Io mi sono fatto tutto l'inverno correndo in maniche corte e pantaloni corti, e non mi sono mai ammalato vedi tu. Ovviamente il mio quarto d'ora di riscaldamento non me lo leva nessuno.
Hai le idee un po' confuse senza rancore.
Per favore sudiamo in sauna.
ZigoZago
02-05-2004, 22:21
Originariamente inviato da albys
Si, certo, sto dicendo in questo periodo.
Ma lasciamo perdere questo discorso altrimenti mi si fanno le pulci sulle parole, mentre invece
dovete correreeee!!!!! :D
Già CORRE :D
Altrimenti passiamo troppo tempo davanti ai libri :p
ZigoZago
02-05-2004, 22:22
Grazie wewewe te ne intendi molto ;)
Non mi intendo di scarpe....
Sai quante ne ho fatte fuori in 37 anni?
Scusa, ma le leggere secondo te ammortizzano?
I principianti devono usare le MASSIMO AMMORTIZZAMENTO.
Ok, ad ogni modo lascio il campo agli esperti.
Meno tempo perso.
ZigoZago
02-05-2004, 22:35
Originariamente inviato da PentiumII
Quindi durante l'allenamento ogni tanto è meglio fare qualche minuto a ritmo alto e poi tornare a ritmo basso?
http://www.vivailfitness.it/int.htm
http://www.nonsolofitness.it/sports/atletica.asp?atletica=8
http://www.albanesi.it/Corsa/IT.htm
intervalli, momenti corri, poi rallenti o addirittura cammini. Insomma vari l'intesità. Vai da un situazione di lavoro aerobico ad anaerobico, così vai ad allenare varie cose, ma sopratutto la resistenza.
Un esempio potrebbe essere questo
Lunedì - HIIT
Martedì - intesità medio-bassa
Mercoledì - riposo
Giovedì - HIIT
Venerdì - intesità medio-bassa
Sabato - Riposo
Domenica
ecc...
Altre info qui: http://www.bodyweb.it/forums/search.php?searchid=37036
HIIT magari fai 30 minuti ad intesità abbastanza alta
l'intensità medio bassa, fai anche un'oretta, in regime brucia grassi, vai tranquillo
e poi riposi. Una cosa simile é buona L'ho fatta anche io un periodo
ZigoZago
02-05-2004, 22:41
Originariamente inviato da albys
Non mi intendo di scarpe....
Sai quante ne ho fatte fuori in 37 anni?
Scusa, ma le leggere secondo te ammortizzano?
I principianti devono usare le MASSIMO AMMORTIZZAMENTO.
Ok, ad ogni modo lascio il campo agli esperti.
Meno tempo perso.
Certo il massimo ammortizzamento, non te la prendere! Bah visto la tecnologia che passi da gigante ha fatto si, si trovano anche leggere ed ammortizzanti, certo basta spendere tanti dindini..
per il resto del post, penso la stessa cosa..
Anche tu non scherzi ZigoZago. Ma fai anche delle gare? Io sto preparando la maratona di Carpi che si svolgerà il 17 ottobre e nel frattempo ogni domenica faccio qualche mezza maratona e qualche camminata più breve. Oggi ho corso a Casalecchio di Reno (Bologna). Dove abiti?
Tornando alle scarpe, consiglio a tutti i runners di che iniziano già a correre mezz'ora o più ( ormai non sono più principianti :) ) di andare in un negozio sportivo competente e farsi consigliare delle scarpe adatte alle proprie caratteristiche.
In particolare dovete capire se avete un appoggio neutro o se tendete alla pronazione.
Se siete dei pronatori tendete a dare la spinta con la parte interna dell'avampiede, deformando la scarpa verso l'interno. Così facendo sottoponete tendini e articolazioni ad uno sforzo terribile e rischiate come minimo una tendinite. Avete bisogno di una scarpa con i giusti rinforzi per contrastare tale movimento.
Le scarpe che fanno per voi appartengono alla categoria STABILI.
Se avete un appoggio neutro o tendente alla supinazione, che sarebbe l'opposto della pronazione, ovvero la tendenza ad appoggiare il piede con la parte esterna, avete bisogno di una scarpa della categoria MASSIMO AMMORTIZZAMENTO.
Le superleggere e le intermedie vanno bene solo per persone leggere che non soffrono di particolari problemi di biomeccanica.
Se volete consigli non esitate a chiedere
ZigoZago
03-05-2004, 08:31
Sono iscritto ad un gruppo di "atletica" un gruppo di podisti. Si ogni tanto faccio gare.
Ho iniziato un po' a studiarmi ed allenarmi un'anno fa, quando ho toccato il fondo del mio stato di salute :rolleyes: Da allora sport sempre! = in forma, salute, buon umore, maggiore autostima, quando finisci una maratona come anche farai tu, poi ti senti un grande ;) un po' distrutto ma contento :p
Ed_Bunker
03-05-2004, 12:23
Originariamente inviato da albys
Non mi intendo di scarpe....
Sai quante ne ho fatte fuori in 37 anni?
Scusa, ma le leggere secondo te ammortizzano?
I principianti devono usare le MASSIMO AMMORTIZZAMENTO.
Ok, ad ogni modo lascio il campo agli esperti.
Meno tempo perso.
Gia', massimo ammortizzamento, soprattutto se si corre su strada...
Se vi interessa l'argomento scarpe, date una occhiata a questo meraviglioso sito:
http://www.scarpe.it
Praticamente trovate tutti i modelli in vendita per ogni tipo di sport con tanto di descrizione.
PER I MODERATORI: non è pubblicità di un sito commerciale, infatti sul sito non si vende niente ma si parla delle caratteristiche di ogni tipo di scarpa.
C'è molta differenza a correre su strada o su tappeto?
L'anno scorso mi stavo allenando per la mia prima stramilano, ero arrivato a correre 12km in 1 ora e 8 minuti ( gran risultato per uno che non ha mai corso come me:) ), solo che poi ho avuto un problema al ginocchio...:cry:
Dopo vari esami, mi è stato detto che dovevo rinforzare la muscolature ( in particolare il vasto mediale ), e qui il mio quesito:
Allenandosi 3 volte a settimana e calcolando il dolore muscolare post-allenamento del giorno dopo, quando mi dedico al rinforzo con i pesi?
Ed_Bunker
03-05-2004, 17:08
Originariamente inviato da geppof
C'è molta differenza a correre su strada o su tappeto?
L'anno scorso mi stavo allenando per la mia prima stramilano, ero arrivato a correre 12km in 1 ora e 8 minuti ( gran risultato per uno che non ha mai corso come me:) ), solo che poi ho avuto un problema al ginocchio...:cry:
Dopo vari esami, mi è stato detto che dovevo rinforzare la muscolature ( in particolare il vasto mediale ), e qui il mio quesito:
Allenandosi 3 volte a settimana e calcolando il dolore muscolare post-allenamento del giorno dopo, quando mi dedico al rinforzo con i pesi?
In passato ho avuto una distorsione al ginocchio e se non tenessi "alto" il tono muscolare anch'io avrei dei fastidi al ginocchio (Cosi mi dissero fisioterapista e preparatore atletico). Potresti fare un giorno jogging ed il giorno successivo potenziamento (Leg Extension, Pressa, Squat etc.; oppure comprarti un Compex e fare con quello...) cercando, pero', di non esagerare... sempre meglio farti consigliare da un fisioterapista o da un preparatore. Andando su strada e' ovvio che i microtraumi subiti dalle articolazioni sono notevolmente superiori a quelli che puoi subire andando su un tapis-roulant (COntano molto le scarpe...). Per circa un anno ho corso soltanto sul tapis ma devo dire che, mentalmente, faticavo il doppio... il tempo non ti passa mai... (Non tutti la pensano cosi).
C'è differenza. In particolare manca la spinta in avanti tipica della corsa su strada. Infatti se ci pensi non spingi con le gambe per andare avanti, ma ti limiti a seguire il tappeto.
Diciamo che si fa un po' meno fatica a correre sul tappeto e in più si tende ad alzare maggiormente il piede aumentando il lavoro del tibiale anteriore. Questo può provocare qualche dolorino che scompare con l'adattamento.
Comunque in generale la corsa sul tappeto è meno stressante per il fisico ed è caratterizzata da un minore impegno cardiorespiratorio.
Se vuoi rendere l'impegno fisico simile a quello della corsa su strada devi aumentare la pendenza del tappeto.
Per circa un anno ho corso soltanto sul tapis ma devo dire che, mentalmente, faticavo il doppio... il tempo non ti passa mai... (Non tutti la pensano cosi).
Concordo in pieno, penso sia il problema più grande, anche solo 20 minuti diventano un eternità.......purtroppo non ho un televisore a portata di tappeto......noia......noia.....
Aggiungo anche una domanda:
Quando correte ( che sia su strada o tapis-roulant ) a che cosa pensate? Come tenete la mente occupata?
Se corri da solo ti annoi sicuramente.... io cerco sempre di correre in compagnia. Oppure ascoltati della bella musica, vedrai che il tempo passa più velocemente.
nascimentos
04-05-2004, 11:11
wewewe mi sembri il + esperto qui: volevo farti alcune domande:
1) Il polar f1 hai detto ke mi dice se sto esagerando o meno: ma in base a cosa? al battito del polso? ma è preciso nella misura?
2) Io vado a correre fondamentalmente x rinascere psicofisicamente e x il bene dei miei polmoni (proprio stamattina ho fatto 60 minuti su una montagna spersa dove c'erano solo mukke e corvi), quindi nn x dimagrire: la frequenza ideale ke mi indica il cardiofrequenzimetro è quella ideale x il mio scopo (cioè correre x i polmoni)?
3) Dato il mio scopo (correre x i polmoni), è utile correre sulle salite ripide oppure queste servono soltanto x aumentare i muscoli dei polpacci?
Ed_Bunker
04-05-2004, 11:27
Originariamente inviato da geppof
Aggiungo anche una domanda:
Quando correte ( che sia su strada o tapis-roulant ) a che cosa pensate? Come tenete la mente occupata?
E chi riesce ad occuparla ?!? A volte mi ritrovo a pensare ad esercizi di matematica... a volte guardo semplicemente i posti che sto 'attraversando'... mi concentro attentamente sullo sforzo che sto facendo... oppure pesno a cosa faro' la sera stessa... altre volte ascolto un po' di musica...
Il problema di andare a correre col tempo , a mio modo di vedere, diventa sempre meno un problema fisico e sempre piu' una noia mentale... Essere in compagnia aiuta molto (Ma bisogna trovare chi abbia il tuo stesso passo e la tua stessa voglia...)
Come tutti i cardiofrequenzimetri rileva la frequenza del cuore tramite una fascia che va indossata attorno al torace. La fascia è in continua comunicazione con l'orologio tramite onde elettromagnetiche.
Quando imposti il cardio devi inserire la tua età e in base a questa esso calcola la tua frequenza massima. Ovviamente si tratta di una approssimazione, ma va bene comunque, tanto per avere un'idea delle capacità del tuo cuore. Quando superi tale soglia si attiva un segnale acustico. In più puoi controllare le tue pulsazioni in ogni momento sul display dell'orologio.
I polar sono abbastanza precisi.
Correre per rinascere è probabilmente il modo più bello di affrontare questo sport. Ti consiglio di correre nei parchi, in mezzo alla natura, sulle montagne (come già stai facendo), lontano dal traffico e ad un ritmo tranquillo.
Mantieni il tuo cuore attorno al 60-70% della sua frequenza massima.
Ogni 2-3 minuti fai qualche grande respiro con il naso ed espira con la bocca, proverai subito una sensazione di benessere. Così facendo potenzi anche la capacità dei polmoni.
Le salite fanno bene anche ai polmoni, ma ti consiglio di affrontarle con calma nei primi tempi perché richiedono un impegno fisico notevole.
Per migliorare la capacità polmonare potresti anche fare degli esercizi di respirazione a fine corsa, magari mentre fai stretching. Fai dei grandi respiri alzando le braccia e poi espira abbassandole.
Vedrai che così facendo ti sentirai molto meglio, soprattutto psicologicamente.
nascimentos
04-05-2004, 13:19
ok grazie, ma nn ho capito una cosa: la frequenza "ideale" ke mi indica il cardiofrequenzimetro è l'"ideale" x quale scopo?
- benifici al cuore;
- benefici ai polmoni;
- perdita di grasso;
- potenziamento muscolare;
- ecc.
Poi un'altra domanda, alla quale nn so se puoi rispondermi:
So ke andare a correre di mattina anzikè di sera è preferibile in quanto l'aria è + pulita. Nel mio caso specifico però, essendo io allergico alla parietaria, ho sentito dire ke quest'erba la mattina "gode di una salute migliore rispetto alla sera" a tutto svantaggio della mia salute. Io di questa cosa nn me ne frego xkè penso sempre al fatto ke la mattina l'aria è + pulita (quindi vado a correre sempre di mattina): faccio bene?
Per quanto riguarda il cardio c'è da fare una precisazione. Quelli più semplici, tipo l'F1, non ti indicano una frequenza "ideale", nel senso che non possiedono programmi di allenamento specifici per il risultato che si vuole ottenere.
Ti indicano la frequenza istantanea del cuore e alla fine dell'allenamento ti danno la frequenza media della seduta. Come dicevo prima intervengono solo se superi la tua frequenza massima, cosa che avviene raramente.
Sta a te tenere sotto controllo il tuo cuore.
I cardio più evoluti possiedono invece programmi di allenamento specifici che ti indicano automaticamente la frequenza ideale che il tuo cuore deve avere a seconda del tuo fine (dimagrimento, potenziamento aerobico, etc.).
Pe quanto riguarda la tua seconda domanda credo che servirebbe il parere di un esperto, io posso solo consigliarti di correre nelle ore più fresche. Io mi trovo bene la mattina e nel tardo pomeriggio.
nascimentos
04-05-2004, 13:51
Originariamente inviato da wewewe
I cardio più evoluti possiedono invece programmi di allenamento specifici che ti indicano automaticamente la frequenza ideale che il tuo cuore deve avere a seconda del tuo fine (dimagrimento, potenziamento aerobico, etc.).
me ne indikeresti uno ke fa al mio caso?
Dando una occhiata sul sito polar mi pare di capire che la serie M è quella più indicata per te. Hanno già parecchie funzioni, fra cui questa (riporto dal sito):
l'OwnZone:
L'OwnZone è la Target Zone determinata mediante un test fisiologico, possibile con alcuni modelli Polar (serie M), e non attraverso formule generiche. Il test dell'OwnZone è un test semplice, che coincide praticamente con la fase di riscaldamento. In un arco di tempo solitamente compreso tra i quattro e gli otto minuti il cardio Polar ci fornisce un'indicazione personale e fisiologica del livello di attività fisica per noi ottimale, in funzione delle nostre condizioni in quel particolare momento e degli scopi che vogliamo raggiungere.
Vedi un po' tu, anche in base al prezzo.
nascimentos
04-05-2004, 14:19
Originariamente inviato da wewewe
Dando una occhiata sul sito polar mi pare di capire che la serie M è quella più indicata per te. Hanno già parecchie funzioni, fra cui questa (riporto dal sito):
l'OwnZone:
L'OwnZone è la Target Zone determinata mediante un test fisiologico, possibile con alcuni modelli Polar (serie M), e non attraverso formule generiche. Il test dell'OwnZone è un test semplice, che coincide praticamente con la fase di riscaldamento. In un arco di tempo solitamente compreso tra i quattro e gli otto minuti il cardio Polar ci fornisce un'indicazione personale e fisiologica del livello di attività fisica per noi ottimale, in funzione delle nostre condizioni in quel particolare momento e degli scopi che vogliamo raggiungere.
Vedi un po' tu, anche in base al prezzo.
ho visto: i prezzi sono un pò esagerati :(
cmq grazie di tutto :mano:
Originariamente inviato da voodoo child
Ciao a tutti!
Il limite maggiore è la respirazione, dopo pochi minuti di corsa mi sento il torace scoppiare e mi manca il fiato. Ho avuto l'impressione di dovermi proprio sforzare a inspirare ed espirare, e non appena mi distraevo un po' dal pensare alla respirazione perdevo il ritmo e subito mi mancava il fiato. Quindi penso che la prima cosa da curare sia proprio la respirazione, sapete per caso dirmi se ci sono delle tecniche particolari o cose del genere? Oppure devo solo sforzarmi di mantenere il più possibile un ritmo respiratorio adatto allo sforzo che sto facendo?
Ciao!
Guarda in generale la respirazione va tenuta bassa.
Con questo voglio dire che respirando,devi cercare di gonfiare e sgonfiare l'addome,non il torace.per l'esattezza la tua intenzione non dovrebbwe essere quella di gonfiare e sgonfiare,ma quella di "seguire"il respiro dal naso fino a quello che i cinesi e i praticanti di kung fu chiamano tan tien (non so se si scrive così)che è posizionato circa due dita al di sotto dell'ombelico,in pratica devi immagginare la tua respirazione come un movimento verticale.Per fare questo ti può aiutare tenere le spalle leggermente piegate in avanti (leggermente,mi raccomando,la postura del tronco deve comunque essere dritta).
Cmq prova a fare questo esercizio la mattina presto ( beh,quando ti svegli),in un locale ben aereato o preferibilmente all'aria aperta:
mettiti in piedi con le gambe alla larghezza delle spalle,busto eretto e spalle leggermente incurvate in avanti,sguardo verso la linea dell'orizzonte (aiuta a mantenere una postura del collo corretta).
Porta le mani davanti al tan tien (ripeto,si trova due dita sotto l'ombelico) senza appoggiarle sulla pancia.
Adesso porta l'attenzione sul tuo respiro,immagginando che esso,enspirando,segua una linea retta,come tracciata da un filo a piombo,che parte dal palato e arriva al tan tien,ed espirando ovviamente segua il percorso inverso.
Durante tutto l'esercizio il respiro deve essere il più sottile possibile.il corpo rilassato (ma sempre con una postura corretta)
L'esercizio deve essere ripetuto almeno per 5 min.
Questo è un metodo di,usando un termine forse poco appropiato,"riscaldamento" che si usa nel chi kung,arte cinese che si basa su una serie di esercizi di respirazione,e movimenti del corpo volti a riequilibrare l'organismo e rafforzare ,appunto, il chi.
Ho anche un paio di consigli più classici sulla corsa.
Prima di tutto cerca di correre in piano,questo perchè il tuo scopo (per lo meno all'inizio) non è quello di sforzare il cuore con cambiamenti di frequenza,cosa per cui le salite sono eccezzionali,bensì quello di allenare gradualmente il cuore a battere a una frequenza maggiore,facendo così alzare il metabolismo(=bruciare grassi,migliorare la circolazione ecc..)
I cambi di frequenza che comporta la salita sono uno sforzo enorme per il cuore,e non è bene eseguirli se non si ha almeno un pò di allenamento.
Per lo stesso motivo non fare che corri 10 min. e cammini per altri 5min. e poi ricominci,o meglio fallo pure,ma sappi che è un esercizio più faticoso per il cuore che non mantenere un passo uniforme.
Ultima cosa lo stretching:è stato già detto ma vale la pena ricordarlo:NON a freddo.Magari fai 5 minuti di saltelli prima di cominciare lo streching (a patto che sia una seduta molto blanda,se no,devi essere bello caldo),che troppe volte viene considerato un riscaldamento,ma invece è a tutti gli effetti un esercizio con i controca**i.
é bene invece fare un pò di esercizi per lo scioglimento delle articolazioni.
Buon allenamento!;)
ZigoZago
04-05-2004, 21:30
Originariamente inviato da Ed_Bunker
In passato ho avuto una distorsione al ginocchio e se non tenessi "alto" il tono muscolare anch'io avrei dei fastidi al ginocchio (Cosi mi dissero fisioterapista e preparatore atletico). Potresti fare un giorno jogging ed il giorno successivo potenziamento (Leg Extension, Pressa, Squat etc.; oppure comprarti un Compex e fare con quello...) cercando, pero', di non esagerare... sempre meglio farti consigliare da un fisioterapista o da un preparatore. Andando su strada e' ovvio che i microtraumi subiti dalle articolazioni sono notevolmente superiori a quelli che puoi subire andando su un tapis-roulant (COntano molto le scarpe...). Per circa un anno ho corso soltanto sul tapis ma devo dire che, mentalmente, faticavo il doppio... il tempo non ti passa mai... (Non tutti la pensano cosi).
a proprosito ri riabilitazione, guarda questo uomo come ne uscito da una frattura:eek: ;)
http://www.skitrainer.it/stefano_pergher.htm
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