View Full Version : Perché ci sono sempre conflitti in Medio Oriente?
sdfsdfsdfsddsfsdf
23-04-2004, 10:58
Per quanto la domanda possa sembrare banale, è da quando ho cominciato a capire come gira il mondo (avrò avuto tra i 6 e gli 8 anni) che in Medio Oriente (ma anche in Africa, nei Balcani, ecc.) ci sono conflitti, che siano interni o che coinvolgano altre nazioni. Ultimamente sto cercando di chiedermi: perché c'è sempre qcs? Perché questi Paesi non riescono a vivere civilmente? A lasciare le guerre come lontana memoria medioevale? Deve sempre esserci qcs! Mai che fili tutto liscio!
Io non riesco a darmi risposta! Perché non si riesce a raggiungere un livello di stabilità (anche interanzionale) decente? Pensate come sarebbero oggi le cose senza i fatti di questi giorni? Sia per noi italiani, sia per i paesi che di volta in volta ne sono più o meno direttamente coinvolti, sia per l'equilibrio internazionale.
Non se ne può più!!!
Coyote74
23-04-2004, 11:01
Finchè non si risolverà la questione palestinese, è impossibile che si riesca ad avere stabilità in medioriente.
Originariamente inviato da Coyote74
Finchè non si risolverà la questione palestinese, è impossibile che si riesca ad avere stabilità in medioriente.
credo che sia solo una scusa...
Originariamente inviato da PabbeloHW
Per quanto la domanda possa sembrare banale, è da quando ho cominciato a capire come gira il mondo (avrò avuto tra i 6 e gli 8 anni) che in Medio Oriente (ma anche in Africa, nei Balcani, ecc.) ci sono conflitti, che siano interni o che coinvolgano altre nazioni. Ultimamente sto cercando di chiedermi: perché c'è sempre qcs? Perché questi Paesi non riescono a vivere civilmente? A lasciare le guerre come lontana memoria medioevale? Deve sempre esserci qcs! Mai che fili tutto liscio!
Io non riesco a darmi risposta! Perché non si riesce a raggiungere un livello di stabilità (anche interanzionale) decente? Pensate come sarebbero oggi le cose senza i fatti di questi giorni? Sia per noi italiani, sia per i paesi che di volta in volta ne sono più o meno direttamente coinvolti, sia per l'equilibrio internazionale.
Non se ne può più!!!
Non voglio rovinare un'immagine, se posso dire, persino ottimistica...
Ma al mondo ci sono 22 conflitti aperti e quasi il doppio di "aree di crisi" (ovvero zone in cui si verificano violenze armate con preoccupante frequenza senza che vi sia una situazione di guerra dichiarata). Di questi 22, solo 3 sono in Medio Oriente.
Questo indipendentemente dalle CAUSE di questi conflitti che possono persino non avere origine locale...
Coyote74
23-04-2004, 11:30
Originariamente inviato da zuper
credo che sia solo una scusa...
Si, proprio una bella scusa, intanto tra israeliani e palestinesi si stanno massacrando...
BadMirror
23-04-2004, 11:33
Originariamente inviato da PabbeloHW
Per quanto la domanda possa sembrare banale, è da quando ho cominciato a capire come gira il mondo (avrò avuto tra i 6 e gli 8 anni) che in Medio Oriente (ma anche in Africa, nei Balcani, ecc.) ci sono conflitti, che siano interni o che coinvolgano altre nazioni. Ultimamente sto cercando di chiedermi: perché c'è sempre qcs? Perché questi Paesi non riescono a vivere civilmente? A lasciare le guerre come lontana memoria medioevale? Deve sempre esserci qcs! Mai che fili tutto liscio!
Io non riesco a darmi risposta! Perché non si riesce a raggiungere un livello di stabilità (anche interanzionale) decente? Pensate come sarebbero oggi le cose senza i fatti di questi giorni? Sia per noi italiani, sia per i paesi che di volta in volta ne sono più o meno direttamente coinvolti, sia per l'equilibrio internazionale.
Non se ne può più!!!
A dir la verità conflitti in medio oriente ci sono ininterrotamente da varie migliaia di anni prima di cristo, ovviamente non parlo di un conflitto specifico ma per far capire che la mentalità della lotta è molto radicata, per tanti motivi religiosi, storici e etc... che è inutile rivangare.
Però renditi conto che è anche il conflitto più seguito mediaticamente, i conflitti al mondo sono moltissimi e non credere che siano meno cruenti, anzi.
:)
sdfsdfsdfsddsfsdf
23-04-2004, 11:59
Sì i conflitti in medio oriente sarano anche 3 su 22 mondiali, ma sono quelli che vengono a dare "più fastidio" a tutto il resto del mondo!
Sinceramente se si vive sotto un regime di terrore-attentati la causa principale va ricercata proprio negli estremismi mediorientali...
Che siano cose che durano da millenni non è una giustificazione!!! Non pensa che faccia tanto schifo vivere civilmente!
Guarda che il mondo è pieno di conflitti...non solo in medio oriente.
BadMirror
23-04-2004, 12:02
Originariamente inviato da PabbeloHW
Sì i conflitti in medio oriente sarano anche 3 su 22 mondiali, ma sono quelli che vengono a dare "più fastidio" a tutto il resto del mondo!
Sinceramente se si vive sotto un regime di terrore-attentati la causa principale va ricercata proprio negli estremismi mediorientali...
Che siano cose che durano da millenni non è una giustificazione!!! Non pensa che faccia tanto schifo vivere civilmente!
Mica voleva essere una giustificazione, tu avevi detto che erano memorie del medioevo invece è una cosa molto più profonda. Figurati però se questo li giustifica, ci mancherebbe.
Cmq se non erro ad es. in Congo 2 milioni di morti in 5 anni tanto per darti stime di altri conflitti.
sdfsdfsdfsddsfsdf
23-04-2004, 12:03
Originariamente inviato da Azan
Guarda che il mondo è pieno di conflitti...non solo in medio oriente.
Questo lo so!!!
Però quello che sto dicendo io è che in medio oriente non c'è mai la situazione opposta. La differenza è che lì ci sono SEMPRE conflitti! Sempre!
sdfsdfsdfsddsfsdf
23-04-2004, 12:05
Originariamente inviato da BadMirror
Mica voleva essere una giustificazione, tu avevi detto che erano memorie del medioevo invece è una cosa molto più profonda. Figurati però se questo li giustifica, ci mancherebbe.
Cmq se non erro ad es. in Congo 2 milioni di morti in 5 anni tanto per darti stime di altri conflitti.
D'accordissimo, però:
1. la cosa del medioevo la riferivo al fatto che l'umanità con il livello di sviluppo raggiunto dovrebbe essersi dimenticata delle guerre... e invece non è così!
2. la situazione del congo sarà tragica quanto se non più di altre, però io non ho mai visto nessuno di loro venire a fare attentati nelle nostre città!!!
Originariamente inviato da PabbeloHW
Questo lo so!!!
Però quello che sto dicendo io è che in medio oriente non c'è mai la situazione opposta. La differenza è che lì ci sono SEMPRE conflitti! Sempre!
Ma sono solo 3 i paesi in conflitto...
Originariamente inviato da PabbeloHW
D'accordissimi, però:
1. la cosa del medioevo la riferivo al fatto che l'umanità con il livello di sviluppo raggiunto dovrebbe essersi dimenticata delle guerre... e invece non è così!
2. la situazione del congo sarà tragica quanto se non più di altre, però io non ho mai visto nessuno di loro venire a fare attentati nelle nostre città!!!
Guarda che sono pochisssimi i paesi che si possono definire "civili", la maggior parte del mondo, che sia bianca nera musulmana o cristiana vive male....
E noi abbiamo rotto un sacco di volte a loro.... non capisco dove tu voglia andare a parare...
BadMirror
23-04-2004, 12:12
Originariamente inviato da PabbeloHW
D'accordissimi, però:
1. la cosa del medioevo la riferivo al fatto che l'umanità con il livello di sviluppo raggiunto dovrebbe essersi dimenticata delle guerre... e invece non è così!
2. la situazione del congo sarà tragica quanto se non più di altre, però io non ho mai visto nessuno di loro venire a fare attentati nelle nostre città!!!
Bè guarda se vogliamo metterla su questo piano gli unici a scatenare 2 conflitti mondiali siamo stati noi paesi "occidentali", anzi proprio noi nella cara vecchia europa. Le ultime mire effettive delle popolazioni mediorientali al di fuori dei loro confini risalgono ai turchi.....
Il fatto è che ci siamo tirati oramai dentro a questi conflitti e adesso dobbiamo fare i conti anche noi con gli estremisti.
D'altra parte non si può sempre ragionare come Ovest/Est, facciamo tutti parte di questo mondo, una soluzione va trovata e coinvolge tutti non solo i paesi dove si combatte. Sui modi in cui questo viene attuato ovviamente c'è ancora tanto da discutere, purtroppo.
Originariamente inviato da Coyote74
Si, proprio una bella scusa, intanto tra israeliani e palestinesi si stanno massacrando...
ma non sono TUTTO il medioriente
Che noi si possa parlare dei conflitti come di un problema che perseguita altre popolazioni, un problema lontano nel tempo, è una cosa che io ritengo contemporaneamente una maledizione ed una benedizione.
La benedizione è nel fatto che, finalmente, abbiamo già da qualche generazione la percezione della nostra vita come una vita in cui la guerra può entrare soltanto vigliaccamente e per un istante (con un attentato).
La maledizione è nel fatto che, da qualche generazione, parliamo di noi come una civiltà pacifica e degli altri, che non hanno la nostra fortuna, come civiltà "bellicose" o che "non voglio abbandonare la guerra".
Entrambe queste proposizioni sono false: noi siamo una civiltà che vive un periodo di pace, ma non "pacifica".
Io penso faccia solo bene ricordare che abbiamo smesso di ammazzarci fra di noi solo 60 anni fa. Tra noi italiani sono ancora VIVENTI un sacco di persone che si ricordano di quando si aveva paura non di un pericolo che viene da chissà dove, ma di bombardieri che partivano da nazioni vicine e, fortunatamente, ora nostre alleate.
E penso faccia solo bene che non saranno neanche 30 anni che siamo usciti da un altro tipo di guerra, un tipo di guerra che nei fatti non ci obbligava ad iniziare la giornata con l'angoscia di sentire la sirena di allarme bombardamenti, ma che ci faceva vivere nel terrore di un olocausto nucleare.
E, penso faccia bene ricordare che, questa guerra, ci ha direttamente risparmiati ma ha coinvolto nazioni che, dopotutto, con noi avevano ben poco a che spartire e, fosse dipeso da loro, potevamo anche scannarci fino all'ultimo uomo, purchè non andassimo a rompere le balle da loro.
Suppongo che qualche afghano istruito, qualche irakeno attento alla situazione internazionale, qualche vietnamita l'avrà anche pensato: "Ma non è possibile! Ma questi hanno fatto una guerra dei cento anni, una dei trenta anni, due conflitti mondiali, ci hanno rotto le palle per secoli per sostenere le loro macchine belliche e industriali! Ma non potevano mettersi d'accordo e starsene a migliorare i loro paesi!"
Originariamente inviato da PabbeloHW
Per quanto la domanda possa sembrare banale, è da quando ho cominciato a capire come gira il mondo (avrò avuto tra i 6 e gli 8 anni) che in Medio Oriente (ma anche in Africa, nei Balcani, ecc.) ci sono conflitti, che siano interni o che coinvolgano altre nazioni. Ultimamente sto cercando di chiedermi: perché c'è sempre qcs? Perché questi Paesi non riescono a vivere civilmente? A lasciare le guerre come lontana memoria medioevale? Deve sempre esserci qcs! Mai che fili tutto liscio!
Io non riesco a darmi risposta! Perché non si riesce a raggiungere un livello di stabilità (anche interanzionale) decente? Pensate come sarebbero oggi le cose senza i fatti di questi giorni? Sia per noi italiani, sia per i paesi che di volta in volta ne sono più o meno direttamente coinvolti, sia per l'equilibrio internazionale.
Non se ne può più!!!
i conflitti ci sono fondamentalmente per una ragione.
ci sono due controparti, una che ha una certa cosa e una che ,invece, non ce l'ha.
la guerra nasce dal fatto che chi non ha ,lotta per avere, e chi ha, lotta per preservare ciò che ha già.
sdfsdfsdfsddsfsdf
23-04-2004, 13:23
Originariamente inviato da gtr84
i conflitti ci sono fondamentalmente per una ragione.
ci sono due controparti, una che ha una certa cosa e una che ,invece, non ce l'ha.
la guerra nasce dal fatto che chi non ha ,lotta per avere, e chi ha, lotta per preservare ciò che ha già.
parte 1:
parte 2:
cosa:
:confused:
quando si parla fanno paragoni col medioevo non capisco se non si conosce quello che è avvenuto nel medioevo oppure non si conosce tutto quello che è avventuo prima e dopo :confused:
:D
Blind Guardian
23-04-2004, 13:34
i conflitti in medio oriente ci sono per le solite 710 ottime ragioni! ;)
ricordate le innumerevoli vignette che girano dai tempi della prima guerra del golfo? ecco! ;)
Everyman
23-04-2004, 13:45
Originariamente inviato da cerbert
Che noi si possa parlare dei conflitti come di un problema che perseguita altre popolazioni, un problema lontano nel tempo, è una cosa che io ritengo contemporaneamente una maledizione ed una benedizione.
La benedizione è nel fatto che, finalmente, abbiamo già da qualche generazione la percezione della nostra vita come una vita in cui la guerra può entrare soltanto vigliaccamente e per un istante (con un attentato).
La maledizione è nel fatto che, da qualche generazione, parliamo di noi come una civiltà pacifica e degli altri, che non hanno la nostra fortuna, come civiltà "bellicose" o che "non voglio abbandonare la guerra".
Entrambe queste proposizioni sono false: noi siamo una civiltà che vive un periodo di pace, ma non "pacifica".
Io penso faccia solo bene ricordare che abbiamo smesso di ammazzarci fra di noi solo 60 anni fa. Tra noi italiani sono ancora VIVENTI un sacco di persone che si ricordano di quando si aveva paura non di un pericolo che viene da chissà dove, ma di bombardieri che partivano da nazioni vicine e, fortunatamente, ora nostre alleate.
E penso faccia solo bene che non saranno neanche 30 anni che siamo usciti da un altro tipo di guerra, un tipo di guerra che nei fatti non ci obbligava ad iniziare la giornata con l'angoscia di sentire la sirena di allarme bombardamenti, ma che ci faceva vivere nel terrore di un olocausto nucleare.
E, penso faccia bene ricordare che, questa guerra, ci ha direttamente risparmiati ma ha coinvolto nazioni che, dopotutto, con noi avevano ben poco a che spartire e, fosse dipeso da loro, potevamo anche scannarci fino all'ultimo uomo, purchè non andassimo a rompere le balle da loro.
Suppongo che qualche afghano istruito, qualche irakeno attento alla situazione internazionale, qualche vietnamita l'avrà anche pensato: "Ma non è possibile! Ma questi hanno fatto una guerra dei cento anni, una dei trenta anni, due conflitti mondiali, ci hanno rotto le palle per secoli per sostenere le loro macchine belliche e industriali! Ma non potevano mettersi d'accordo e starsene a migliorare i loro paesi!"
Come si vede quando uno studia la STORIA in maniera decente...con tutto il rispetto verso l'autore di questi topic, dico davvero.
L'europa con la seconda guerra mondiale e' stata teatro, secondo la maggior parte degli storici, del conflitto piu' sanguinario e spegevole che la storia ricordi. Alcuni scienziati, quasi per gioco, hanno detto che durante gli anni di potere di Hitler e' stata coltivata una mentalita' che si poteva trovare, analizzando bene la storia, solo 5000 anni prima. Cioe' con quel personaggio abbiamo fatto un passo indietro di circa 5000 anni.
Io, in fondo, sono ottimista: se siamo sopravvissuti in un periodo in cui chi aveva il controllo di certe nazioni erano:
-Hitler
-Mussolini (Benito, mica Alessandra:) )
-Stalin
allora tendo a essere ottimista
Senza contare la guerra fredda, le porcherie incredibili fatte nel vietnam (ho sentito cose tipo che certi soldati giocavano a calcio con i teschi degli ormai ex prigionieri o ancora: durante il nazismo, certi scienziati tedeschi andarono verso il polo nord con dei poveri cristi ebrei di sesso maschile e femminile che manco si conoscevano. Li facevano immergere nell'acqua quasi ghiacciata e poi li costringevano a fare sesso fra di loro per vedere se il corpo umano "aveva energie alternative")
Devo continuare?
Quindi, almeno cerchiamo di rispettare le altre popolazioni...almeno quando non si sa bene da dove vengono, cosa hanno fatto e cosa stanno facendo.
Per quanto riguarda il conflitto Israele vs Palestina, ok le cause sono molte e partono da lontano, ma secondo me gli USA hanno fatto un errore storico a creare Israele poco dopo la fine della seconda guerra mondiale in un area tutt'altro che stabile.
O forse era il loro fine destabilizzare? O forse forse non stanno solo cercando di "civilizzare" l'iraq oggi a suon di bombe? (queste cose si facevano 1000 anni fa quando i crociati si sfidavano con i musulmani e viceversa, mica i musulmani erano santerellini all'epoca!) Ovviamente quando parlo di USA includo TUTTA l'europa (francia e germania incluse, altro che "no alla guerra", ipocriti che non sono altro...perche' Chiraq non dice che rapporti petroliferi hanno le aziende private francesi con le ditte petrolifere francesi?) o vogfliamo parlare della la gara per gli appalti per la ristrutturazione dell'Iraq?
Sono aperto alla discussione comunque.
Spero di non aver offeso nessuno. Se l'ho fatto, chiedo scusa in anticipo e non era mia intenzione.
Ciaoooooooooooooooooooo+
StefAno Giammarco
23-04-2004, 14:23
Originariamente inviato da Bet
quando si parla fanno paragoni col medioevo non capisco se non si conosce quello che è avvenuto nel medioevo oppure non si conosce tutto quello che è avventuo prima e dopo :confused:
:D
Immagino tu abbia dato per scontata la terza ipotesi ma secondo me è meglio dirla: potrebbe essere che uno non sa il prima, il durante ed il dopo :D
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Immagino tu abbia dato per scontata la terza ipotesi ma secondo me è meglio dirla: potrebbe essere che uno non sa il prima, il durante ed il dopo :D
uffff... sono davvero insopportabili questi che, solo perchè loro c'erano, si fanno beffe della conoscenza limitata di chi è venuto dopo...
:rolleyes: :rolleyes:
:D :sofico: :D
sdfsdfsdfsddsfsdf
23-04-2004, 14:33
Originariamente inviato da Bet
quando si parla fanno paragoni col medioevo non capisco se non si conosce quello che è avvenuto nel medioevo oppure non si conosce tutto quello che è avventuo prima e dopo :confused:
:D
:clap: :clap:
Oppure quando si parla di medioevo è una semplice metafora per dire che certe cose dovrebbero essere (utopicamente) una memoria lontana :O
Non ci avevi pensato ;)
StefAno Giammarco
23-04-2004, 14:34
Originariamente inviato da cerbert
uffff... sono davvero insopportabili questi che, solo perchè loro c'erano, si fanno beffe della conoscenza limitata di chi è venuto dopo...
:rolleyes: :rolleyes:
:D :sofico: :D
No, siete voi che siete dei giovani presuntuosi, abbiamo visto co' sti occhi e toccato co' ste mano e fidateve quarche vorta... mi corre l'obbligo di aggiungere che abbiamo visto cose che voi umani non potete neanche immaginare...
StefAno Giammarco
23-04-2004, 14:35
Originariamente inviato da PabbeloHW
:clap: :clap:
Oppure quando si parla di medioevo è una semplice metafora per dire che certe cose dovrebbero essere (utopicamente) una memoria lontana :O
Non ci avevi pensato ;)
Lui non so, io non ci avevo pensato e francamente in un 3d "storico" mi pare una eccessiva approssimazione. Auguri di buon proseguimento.
sdfsdfsdfsddsfsdf
23-04-2004, 14:37
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Lui non so, io non ci avevo pensato e francamente in un 3d "storico" mi pare una eccessiva approssimazione. Auguri di buon proseguimento.
1. Siccome il primo ad usare l'espressione sono stato io, non è approssimazione, è solo un modo di dire, che per altro non penso meriti tutte queste attenzioni... Quello di cui si parla è ben più importante :rolleyes:
2. Buon proseguimento per cosa, poi!?
Originariamente inviato da cerbert
uffff... sono davvero insopportabili questi che, solo perchè loro c'erano, si fanno beffe della conoscenza limitata di chi è venuto dopo...
:rolleyes: :rolleyes:
:D :sofico: :D
devo ammettere però che in quel periodo ero già vecchiotto e quindi la memoria iniziava già a far cilecca... diciamo che ricordo meglio i fatti della gioventù quando gli egizi iniziavano a pensare se fosse possibile costruire una piramide :D
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