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View Full Version : 0,065 micron nel 2005 per Intel


Redazione di Hardware Upg
23-04-2004, 08:05
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/12285.html

L'affinamento del processo produttivo dei processori Intel passa attraverso aggiornamenti delle proprie fabbriche: Wafer da 300 millimetri per superiori rese produttive

Click sul link per visualizzare la notizia.

snarchio
23-04-2004, 08:31
65nm? ma se con 90nm hanno problemi!

JuanDiaz
23-04-2004, 08:44
E' quel che pensavo anch'io...

Ikari80
23-04-2004, 08:44
Originariamente inviato da snarchio
65nm? ma se con 90nm hanno problemi!

è anke vero, xò, ke il progresso deve continuare!:eek:

Speriamo ke l'abbassamento dei costi nn sia solo una loro esclusiva!:D

asterix3
23-04-2004, 09:07
be un prescott a 65 nm me lo accatterei sa che overclock ci uscirebbe

atomo37
23-04-2004, 09:53
Se viene convertita una fab entro fine 2005 le nuove cpu usciranno dopo un bel pezzo quindi non mi sembra poi così affrettata come mossa anzi! :)

Lo ZiO NightFall
23-04-2004, 10:52
i problemi che hanno sono "fisiologici" di ogni cambio di processo produttivo. Vedrete che nel giro di qualche mese gli attuali regimi a 90nm avranno rese produttive migliori, dopo un periodo di "rodagio"

Vik Viper
23-04-2004, 11:28
cosa intendi per progresso?
il fatto che il prescott di pari frequenza succhia dal northwood e che quelli di frequenza superiore sono una chimera?
Non so se le cose stiano in questi termini, ma se prima non affinano il processo a 0,09 buttarsi sui 0.065 non mi pare granchè utile.
Scommetto che avranno dei FORTI ritardi su questa tabella di marcia...

Dumah Brazorf
23-04-2004, 11:53
Le cpu, le gpu, e non so quali altri chip richiedono qualche anno di progettazione è ovvio che si facciano previsioni a lungo termine.

DioBrando
23-04-2004, 12:10
x ikari80

cosa intendi per progresso?
il fatto che il prescott di pari frequenza succhia dal northwood e che quelli di frequenza superiore sono una chimera?
Non so se le cose stiano in questi termini, ma se prima non affinano il processo a 0,09 buttarsi sui 0.065 non mi pare granchè utile.
Scommetto che avranno dei FORTI ritardi su questa tabella di marcia...

tanto alla fine le roadmap n sn mai state rispettate...sn date da buttare lì alla stampa per avere un min di punto di riferimento...;)

atomo37
23-04-2004, 12:34
beh certo!
è ovvio che dire oggi che entro la fine del 2005 si utilizzerà una nuova tecnologia non può che avere giusto un significato "Pubblicitario"!

zhelgadis
23-04-2004, 13:02
Anche AMD ha avuto problemi enormi con gli 0.13u, eppure non ha smesso di investire per la conversione in 0.09, la mossa di Intel è assolutamente naturale...
Questo Prescott mi ricorda un po' la prima versione del Thoroughbread, può darsi che i prossimi step del core migliorino un po', come può darsi che Intel abbia in mente qualcosa col socket 775, staremo a vedere.

Sig. Stroboscopico
23-04-2004, 14:10
bah... riduzione di costi per loro ma spesso prezzo finale per noi utenti...

jappilas
23-04-2004, 14:23
Originariamente inviato da atomo37
Se viene convertita una fab entro fine 2005 le nuove cpu usciranno dopo un bel pezzo quindi non mi sembra poi così affrettata come mossa anzi! :)

infatti... vedrete che prima che entri a regime ne passerà... ;)

Ikari80
23-04-2004, 15:05
Originariamente inviato da zhelgadis
Anche AMD ha avuto problemi enormi con gli 0.13u, eppure non ha smesso di investire per la conversione in 0.09, la mossa di Intel è assolutamente naturale...
Questo Prescott mi ricorda un po' la prima versione del Thoroughbread, può darsi che i prossimi step del core migliorino un po', come può darsi che Intel abbia in mente qualcosa col socket 775, staremo a vedere.

prorpio quello ke volevo dire io!
ora intel diciamo ke è a 0.09...ma ciò nn significa ke alcuni reparti nn si possano,anzi nn devano, pensare alle prox generazioni di proc...è del tutto normale questo modo di procedere di una grande industria,visto ke i tempi di sviluppo sono abbastanza lunghi!

lamp76
23-04-2004, 15:29
Leggendo ... sembrate tutti dei guru di microelettronica! :rolleyes:
Ma nessuno ha pensato alla possibilità che si siano accorti che 90nm sia una misura che crea particolari problemi di resa e imprecisione nella nanolitografia, mentre magari hanno visto che a 65nm le piste hanno una resa migliore e stanno correndo ai ripari accelerando il passaggio ai 65nm???

In fondo si usa luce ultravioletta e 0,90 micron è una misura intermedia che potrebbe creare dei problemi complessi di reazione dei materiali utilizzati nel processo di produzione.

Se la mia tesi avrà fondamento lo capiremo se anche AMD accelerà il passaggio verso i 0,65 micron ... tra l'altro credo che già qualche altra società stia accelerando il passaggio a 0,65 per la produzione di RAM... o mi sto facendo i film secondo voi?

barabba73
23-04-2004, 15:53
Quoto Ikari80, sono processi lunghi e delicati...ci vogliono anni, quindi partono per tempo. Ed è altresì ovvio che questa news è principalmente a scopo di marketing.

Kralizek
23-04-2004, 17:36
Riquoto Ikari80...

d'altra parte la ferrari ha 4 progetti di sviluppo per le monoposto F1 in parallelo e non tutti e 4 per l'anno che segue... :-D

xeal
23-04-2004, 21:53
Per lamp76

Non sono un "guru di microelettronica", quindi posso fare solo congetture, come penso molti altri, e non me la sento di escludere la tua ipotesi; tuttavia, i nuovi processi produttivi vengono prima studiati e testati in laboratorio, prima sulla ram (più facile da produrre), poi su componenti più complessi, quindi se ci fossero grossi problemi probabilmente si sarebbero evidenziati a tempo debito (anche se potrebbero saltar fuori dei problemi sulle produzioni di scala).

Non mi sembra che stiano correndo poi tanto, si parlava dei 90nm anche quando i 130nm erano una realtà solida e affidabile. Inoltre si tratta di una fab che utilizza ancora wafer da 200mm e dovendo comunque cambiare attrezzature (operazione che richiede comunque del tempo) non è una cattiva idea attrezzarsi per il passaggio ai 65nm e magari affinare questo processo produttivo prima di introdurlo. D'altra parte, anche se accelerassero davvero i tempi potrebbe voler dire che questo processo produttivo offre dei vantaggi notevoli rispetto all'attuale (possiamo ormai considerarlo tale, visto che anche AMD si appresta ad abbandonare i 130 nm) e quindi conviene affrettare i tempi per la sua introduzione e contemporaneamente sfruttare il processo a 90 nm, comunque valido, perchè conveniente rispetto ai 130 e quindi necessario prima dell'introduzione dei 65. Se il processo "attuale" si rivelasse rapidamente un flop, probabilmente ripiegherebbero sui 130nm, cercando di spremere il vecchio processo fino all'osso (più di quanto non abbiano già fatto) piuttosto che rischiare buttandosi troppo in fretta (si fa per dire, sia la fab 12 di Intel, sia la fab 36 di AMD con tutta probabilita anche facendo i salti mortali non potranno essere pienamente operative prima del 2006) su un processo nuovo senza averlo testato a fondo ed essersi preparati adeguatamente (comunque, in questa ipotesi sarebbe opportuno spingere per introdurre in fretta un processo più redditizio).

Quanto alla bontà del processo a 90nm, capiremo qualcosa nei prossimi mesi, quando si potrà considerare a regime, adesso può trattarsi semplicemente di problemi di "rodaggio".

Ciao ;)

cdimauro
24-04-2004, 06:16
x lamp76: da 0,09u a 0,065u i problemi aumentano, perché servono delle apparecchiature più precise.

cionci
24-04-2004, 10:07
Non sono nemmeno io un guru di microelettronica, ma volevo fare una constatazione...
La microelettronica ha l'acqua alla gola... Nel 2010 sembra che non si potrà più avanzare con la tecnologia CMOS...
La ricerca è indietro...l'anno scorso avevano dato per definitiva la creazione del primo transistor ad effetto tunnel...poi si è scoperto che era un bufala...
Molti stanno studiando su questa tecnologia...ma ancora non si vede uno spiraglio...
La situazione è critica ed i ricercatori lo sanno... La messa a punto teorico-pratica di nuovi transistor impiegherebbe almeno 3-4 anni...la messa in atto di un processo produttivo con questi nuovi transistor impiegherebbe altri 3-4 anni...
Quindi siamo agli sggocioli...o viene fuori qualcosa in questo o al massimo nel prossimo anno o sicuramente ci sarà uno stallo nel 2010...e sarà la barriera più grande che la tecnologia moderna abbia mai affrontato !!!

DioBrando
24-04-2004, 10:39
Originariamente inviato da lamp76
Leggendo ... sembrate tutti dei guru di microelettronica! :rolleyes:
Ma nessuno ha pensato alla possibilità che si siano accorti che 90nm sia una misura che crea particolari problemi di resa e imprecisione nella nanolitografia, mentre magari hanno visto che a 65nm le piste hanno una resa migliore e stanno correndo ai ripari accelerando il passaggio ai 65nm???

In fondo si usa luce ultravioletta e 0,90 micron è una misura intermedia che potrebbe creare dei problemi complessi di reazione dei materiali utilizzati nel processo di produzione.

Se la mia tesi avrà fondamento lo capiremo se anche AMD accelerà il passaggio verso i 0,65 micron ... tra l'altro credo che già qualche altra società stia accelerando il passaggio a 0,65 per la produzione di RAM... o mi sto facendo i film secondo voi?

secondo me sembri un guru :rolleyes:...scherzo :D

Il problema è che abbassando il processo produttivo devi tener conto dello stadio di miniaturizzazione a cui sei giunto e quanto manca "al limite" imposto dalla materia che stai utilizzando.
25 nanometri se passi da 150 a 125 sn un conto, da 90 a 65 un altro.
Poi devi aggiornare i tuoi macchinari, i test sn sempre + "esasperanti". Insomma io non credo che Intel voglia fare un salto così veloce allo stadio dopo, primo perchè non ne ha effettivamente bisogno ( i miglioramenti si dovrebbero fare sul microcodice, sulle istruzioni da implementare nelle cpu, non solo nel numero di transistor da buttarci dentro), secondo perchè non può rischiare di presentare al pubblico soluzioni potenti ma con problemi di dissipazione, costi troppo alti ecc. ecc.
C'è tutto il tempo per poter testare al meglio la produzione a 0.65 micron e come ho detto prima le date sn fatte per essere smentite ;)

xeal
25-04-2004, 00:13
Originariamente inviato da DioBrando
e come ho detto prima le date sn fatte per essere smentite ;)

Ma dai, mantengono sempre tutti le promesse.... semplicemente "posticipano" la data in cui lo fanno! E poi, giorno più, giorno meno no? :D :D :D

Ciao ;)

DioBrando
25-04-2004, 03:53
Originariamente inviato da xeal
Ma dai, mantengono sempre tutti le promesse.... semplicemente "posticipano" la data in cui lo fanno! E poi, giorno più, giorno meno no? :D :D :D

Ciao ;)

ma infatti n ho detto che smentiscono i prodotti...solo le date annunciate...anche perchè come fà un'azienda a programmare due anni prima con scadenza svizzera la propria roadmap...impossibbole...gg + gg -...mese + mese - :D :p

Cià

Lucrezio
25-04-2004, 15:27
nn siamo già ai limiti? Da quel che ne so io a quelle dimensioni la fisica classica nn dovrebbe essere così efficace... sicuri che a 65nm ( io sapevo addirittura sotto i 100, ma probabilmente era una palla ) nn si trascendano i limiti del quantistico ( parlo di dimensioni, vi prego, niente attacchi perché il computer quantistico è un'altra cosa, non si tratta più di codice binario etc etc etc :D )

xeal
25-04-2004, 22:04
Originariamente inviato da DioBrando
ma infatti n ho detto che smentiscono i prodotti...

[tornando seri]
Ovvio, ci rimetterebbero parecchi soldini, a meno che il prodotto non sia talmente pietoso da non poter contare neppure sul proprio brand, sempre che sia possibile per una certa azienda, per venderne qualche unità e sia già pronta o quasi (diciamo fattibile in tempi brevi) la versione successiva.


Originariamente inviato da DioBrando
solo le date annunciate...

[tornando a scherzare]
NO no, nessuna azienda verrà mai a dirti che "non può rispettare una data stabilita", ma che "deve posticipare" (la differenza è sottile) la data in cui ti darà quello che ti ha promesso... perchè ancora non è il momento giusto, non si sente ancora pronta, ha bisogno di aspettare ancora... beh, magari adesso non stiamo parlando proprio di una "azienda"... :D :Prrr:

Ciao

cionci
26-04-2004, 02:19
Originariamente inviato da Lucrezio
nn siamo già ai limiti? Da quel che ne so io a quelle dimensioni la fisica classica nn dovrebbe essere così efficace... sicuri che a 65nm ( io sapevo addirittura sotto i 100, ma probabilmente era una palla ) nn si trascendano i limiti del quantistico ( parlo di dimensioni, vi prego, niente attacchi perché il computer quantistico è un'altra cosa, non si tratta più di codice binario etc etc etc :D )
Ancora più sotto, ma ci siamo quasi...ci sono ancora uno al max 2 processi produttivi...
Mi sembra che il limite sia poco sotto 40nm...

lucio68
26-04-2004, 08:18
Credo che il limite siano i 45 nm della prossima generazione (dopo i 65), che IBM (partner di AMD) sembra stia già testando.
Poi si dovranno probabilmente percorrere altre strade.
Del resto già da tempo si parla di chip "biologici", a anche qui ogni tanto qualcuno salta fuori dicendo di essere riuscito a farne funzionare un sample, o altro ancora.
Credo che ancora non si sia trovata la tecnologia che assicuri longevità e costi sostenibili (cioè assorbibili dal mercato)

BlackBug
26-04-2004, 20:49
Anche se così si riduce la superficie dei core...e visto i problemi di smaltimento del calore...

dragunov
27-04-2004, 19:25
re 65nm? ma se con 90nm hanno problemi!
Diminuiscono ancora la quantità di calore sprigionata,ma aumentano il numero dei transistor!

crypt
30-04-2004, 19:40
ma 0.65 sarà la tecnologia di stampa di jonah?

jappilas
30-04-2004, 22:04
Originariamente inviato da dragunov
re 65nm? ma se con 90nm hanno problemi!
Diminuiscono ancora la quantità di calore sprigionata,ma aumentano il numero dei transistor!

i problemi con lo 0.09 sono essezialmente di corrente di leakage, cioè praticamente dispersa...
e imho si fanno sentire in conseguenza del notevole (se si pensa che sono dedicati a un core di una cpu, e non solo in cache) numero di transistor integrati su prescott...

se non ho capito male jonah sarebbe un' evoluzione del centrino/banias , a sua volta discendente dell' architettura p6 (quella dei vari pentium pro-II-/// degli anni 90), in proporzione molto "semplice" e lineare (anche dell' athlon) ..

cioè, non è detto che miniaturizzando dei core di questo tipo si abbiano gli stessi problemi che per la netburst "pompata"...
:rolleyes:

lucio68
01-05-2004, 00:15
Originariamente inviato da jappilas
i problemi con lo 0.09 sono essezialmente di corrente di leakage, cioè praticamente dispersa...
e imho si fanno sentire in conseguenza del notevole (se si pensa che sono dedicati a un core di una cpu, e non solo in cache) numero di transistor integrati su prescott...

se non ho capito male jonah sarebbe un' evoluzione del centrino/banias , a sua volta discendente dell' architettura p6 (quella dei vari pentium pro-II-/// degli anni 90), in proporzione molto "semplice" e lineare (anche dell' athlon) ..

cioè, non è detto che miniaturizzando dei core di questo tipo si abbiano gli stessi problemi che per la netburst "pompata"...
:rolleyes:
Il problema della corrente di leakage di Intel sembrerebbe lagato alla tecnologia strained silicon che non ha dato i vantaggi auspicati, mentre si dice che AMD, che utilizza invece tecnologie SOI e credo anche low-k, potrebbe soffrirne molto meno. Sai se con Jonah Intel continua sulla strada strained o se ha provato qualcosa di diverso?