klaudyo
10-04-2004, 10:06
Ciao,
di recente mi si è rotto l'HDD su cui è installato linux. L'HDD ha 3 partizioni fisiche (boot, home e swap) ed una partizione logica (root) tutte con file system ext3.
Mentre stavo lavorando improvvisamente tutto (o quasi) si è piantato ed nel logger del kernel comparivano scritte tipo I/O ERROR su /dev/hdb , etc...
Ho provato a riavviare, ma il sistema non andava più (ancora quegli errori al boot). Ho fatto un check del FS ma niente i soliti errori. Conclusione: l'hdd è andato.....
Siccome nell'altro hdd ho windows sono partito con questo sistema e, accedendo con explore2fs, riuscivo a leggere almeno la partizione su cui montavo la home. "Bene", dico io! Almeno un po' di dati riuscirò a salvarli!
Avendo pochissimo spazio sull'hdd di windows ho pensato che era necessario provvedere opportunamente, così ho deciso di rimandare il salvataggio ad altra data (tanto i dati erano cmq accessibili sempre). Invece quando il giorno dopo ho riavviato il PC, sorpresa! Il BIOS ci metteva una vita a rilevare l'hdd rotto (era lo slave) ed in più non faceva partire alcun sistema (anche se LILO stava sul master che tutt'ora funziona). Al che ho riscritto l'MBR del primo con FIXMBR di windows xp.
A questo punto non riesco in alcun modo ad accedere al disco rotto. Però noto che a volte il BIOS lo riconosce per bene, anche se poi non posso accederci per usando i normali strumenti (explore2fs sotto windows, mount sotto linux live cd).
Che fare in questa situazione? Come posso recuperare i dati? Non vi saprei dire se il danno è elettronico o meccanico, di fatto alcune volte il BIOS non riesce a leggere la geometria del disco altre volte si....
Aspeto fiducioso una vostra risposta!
Ciao!
di recente mi si è rotto l'HDD su cui è installato linux. L'HDD ha 3 partizioni fisiche (boot, home e swap) ed una partizione logica (root) tutte con file system ext3.
Mentre stavo lavorando improvvisamente tutto (o quasi) si è piantato ed nel logger del kernel comparivano scritte tipo I/O ERROR su /dev/hdb , etc...
Ho provato a riavviare, ma il sistema non andava più (ancora quegli errori al boot). Ho fatto un check del FS ma niente i soliti errori. Conclusione: l'hdd è andato.....
Siccome nell'altro hdd ho windows sono partito con questo sistema e, accedendo con explore2fs, riuscivo a leggere almeno la partizione su cui montavo la home. "Bene", dico io! Almeno un po' di dati riuscirò a salvarli!
Avendo pochissimo spazio sull'hdd di windows ho pensato che era necessario provvedere opportunamente, così ho deciso di rimandare il salvataggio ad altra data (tanto i dati erano cmq accessibili sempre). Invece quando il giorno dopo ho riavviato il PC, sorpresa! Il BIOS ci metteva una vita a rilevare l'hdd rotto (era lo slave) ed in più non faceva partire alcun sistema (anche se LILO stava sul master che tutt'ora funziona). Al che ho riscritto l'MBR del primo con FIXMBR di windows xp.
A questo punto non riesco in alcun modo ad accedere al disco rotto. Però noto che a volte il BIOS lo riconosce per bene, anche se poi non posso accederci per usando i normali strumenti (explore2fs sotto windows, mount sotto linux live cd).
Che fare in questa situazione? Come posso recuperare i dati? Non vi saprei dire se il danno è elettronico o meccanico, di fatto alcune volte il BIOS non riesce a leggere la geometria del disco altre volte si....
Aspeto fiducioso una vostra risposta!
Ciao!