View Full Version : Le mie prime settimane di lavoro...
Sturmenstrudel
09-04-2004, 10:55
Ciao a tutti, come forse molti di voi ricorderanno avevo scritto un thread che si era molto allungato dal titolo "Perché non mi vuole nessuno?" sulle difficoltà incontrate nel trovare un lavoro dopo una felice carriera studentesca terminata con la laurea in ingegneria meccanica.
Dopo varie vicissitudini mi sono "accasato" nell'ufficio progettazione di un'azienda abbastanza grande (www.mts.it), nello stabilimento di Osimo (AN) che produce caldaie domestiche a gas.
In particolare sono entrato nel team di R&D, costituito da 8 o 9 ingegneri (tra meccanici ed elettronici), in qualità di stagista (alla monica lewinsky? no, che pensate!!!:D) per 3 mesi, dopodiché sarò assunto a tempo indeterminato.
La sezione R&D non si occupa, nel nostro caso, di ricerca pura, ma si elaborano progetti di modelli nuovi di caldaia che però dovranno essere industrializzati: praticamente si segue il progetto dall'inizio fino alla produzione di serie. Questo approccio più completo e meno astratto mi sembra una cosa molto positiva, in termini di completezza dell'esperienza.
Veniamo al dunque: come mi trovo?
Bene e male, direi.
Bene perché:
- la caldaia è un prodotto più interessante di quanto pensassi prima.
- i colleghi sono tutti giovani e simpatici, alla mano.
- l'ambiente è informale
- la mensa non è niente male
- non si sta fissi in ufficio col culo saldato sulla sedia, ma si deve girare, andare qualche volta nelle linee (per le pre-serie), andare dai fornitori, andare (molto spesso) in officina prototipi o laboratorio-gas...
E il male, in tutto questo, dov'è? Beh, il male è che in 3 settimane di "lavoro", non ho mai praticamente fatto niente: non ho un progetto da seguire, non ho un compito preciso da assolvere. Mi limito a guardare i lavori in officina o in laboratorio, ma del lavoro di ufficio (quello che poi dovrei fare) non ne so niente e nessuno mi insegna niente.
Forse ieri qualcosa si è mosso, nel senso che c'è la volontà di affidarmi qualche lavoretto iniziale (tipo raccogliere tutti i documenti e i disegni relativi ai particolari della distinta-base di una nuova caldaia). Quindi spero che questa nullafacenza mi abbandoni presto! Perché altrimenti non ne potrei più, torno a casa incazzato perché tutto il giorno sono stato senza far niente, a trastullarmi col solitario sul pc.
C'è da dire che sono capitato in un momento particolare e sfortunato per me, vale a dire la messa in produzione di questa nuova caldaia, con tutti i problemi che potete immaginare. I miei colleghi sono tutti indaffarati, di conseguenza, e per questo motivo comprensibilmente non hanno tempo morto per starmi dietro.
Quindi, per l'immediato futuro, sono abbastanza fiducioso!;)
A voi come sono andati i primi giorni di lavoro? Siete passati, come me, dall'entusiasmo per la novità alla disperazione per il non far niente? Ditemi, ditemi...
E' normale succede in tutti i lavori??
Goditi questi giorni xke poi incominciano i cazzi...
Scoperchiatore
09-04-2004, 11:02
Sono contento per te :mano:
Informaci sulle tue esperienze, IMHO sono molto importanti, dato che qui dentro siamo un 30% di ingegneri, di cui almeno la metà si devono laureare.
Avere una persona da poco uscita dal mondo dell'università che parla di come vede il mondo le lavoro è molto utile ;)
Per quanto riguarda il tuo caso, sono convinto che i problemi derivano tutti dal momento "particolare" in cui ti sei inserito. Fra qualche settimana, quando si saranno calmate le acque, ti sfrutteranno a dovere :D
Quindi, nun te lamentà, e installa UT su quel PC :cool:
Quando fra un mese inizierò il tirocinio, upperò il thread, e parlerò della condizione di uno sfruttato a gratis :D
HenryTheFirst
09-04-2004, 11:02
Un periodo iniziale di noia e relativa nullafacenza va sempre messo in preventivo! Vedrai che fra poco tempo arriverà tanto lavoro anche per te ;)
Se mi permetti, ti consiglio di evitare il solitario e magari studiarti qualche manuale, o i sofware utilizzati in azienda ecc. ecc. Inoltre fatti vedere intraprendente, ma senza rompere troppo le balle a chi sta lavorando, visto che si tratta di un periodo particolare. Considera poi che se stanno finendo la realizzazzione di un progetto probabilmente tu sarai inserito stabilmente nello sviluppo del progetto successivo.
Ne conosco di ingegneri che hanno iniziato a lavorare da poco, e tutti espongono le tue stesse lamentele, ma vedo che pian piano cominciano ad inserirsi nei processi produttivi delle rispettive aziende e a ricevere le prime soddisfazioni.
In bocca al lupo!
lnessuno
09-04-2004, 11:02
stage anche io da 3 settimane, casualmente mi è andata come te... (però io faccio il programmatore) :rolleyes:
certo che 3 mesi di stage da laureato è proprio triste... quelli che permettono ste cose dovrebbero vergognarsi, IMO :rolleyes:
se non altro almeno tu sai che ti assumeranno, io invece so che non lo farano (comune... dovrei fare il concorso :rolleyes: )
HenryTheFirst
09-04-2004, 11:04
Originariamente inviato da lnessuno
stage anche io da 3 settimane, casualmente mi è andata come te... (però io faccio il programmatore) :rolleyes:
certo che 3 mesi di stage da laureato è proprio triste... quelli che permettono ste cose dovrebbero vergognarsi, IMO :rolleyes:
se non altro almeno tu sai che ti assumeranno, io invece so che non lo farano (comune... dovrei fare il concorso :rolleyes: )
Ma allora che ci stai a fare lì? :confused: Pensi che ti sarà valida come esperienza lavorativa o che inserita nel curriculum abbia il suo peso? Te lo chiedo senza ironia, voglio solo capire...
lnessuno
09-04-2004, 11:07
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Ma allora che ci stai a fare lì? :confused: Pensi che ti sarà valida come esperienza lavorativa o che inserita nel curriculum abbia il suo peso? Te lo chiedo senza ironia, voglio solo capire...
nessuna delle due, devo farla perchè il corso che sto facendo lo prevede... sennò non mi vedevano nemmeno in foto :D
Penso sia normale i primi tempi... magari aspettano di farti ambientare del tutto e di farti diventare familiare con il lavoro prima di assegnarti la prima roba.. anche perchè non credo che ti pagheranno per non fare niente tutto il giorno... magari approfittane per cercare di prendere ancora piu' confidenza con quello che ti toccherà fare pian piano....
A me successe il contrario.. per quanto fosse un lavoro di molto poco conto a differenza del tuo, il secondo giorno praticamente già mi buttarono in pasto ai pescecani.. per la serie:"se ce la fa bene, altrimenti annega"... e ti assicuro che è molto piu' traumatico....
Goditi quest'attimo di quiete ;)
L.
Sturmenstrudel
09-04-2004, 11:08
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Se mi permetti, ti consiglio di evitare il solitario e magari studiarti qualche manuale, o i sofware utilizzati in azienda ecc. ecc. Inoltre fatti vedere intraprendente, ma senza rompere troppo le balle a chi sta lavorando, visto che si tratta di un periodo particolare.
Sante parole! Solo che di documentazione non me ne passano tanta: quella che mi hanno dato me la sono letta, riletta ed elaborata. E (ma questo è un mio grande difetto) lavorare senza un obiettivo preciso per me è molto difficile.
In più, come hai detto, il confine tra intraprendenza e rottura di palle è molto sfumato, quindi non vorrei rischiare di attraversare la linea!!
congratulazioni :)
stai tranqui che poi gli incarichi te li daranno...
ti stanno "rodando" IMHO..
però non hai esposto l'unico vero parametro con cui si giudica un ambiente di lavoro (e di svago e tutti gli altri)
ma di figa ce ne è? :cool:
Quincy_it
09-04-2004, 11:11
Non aver fretta di "fare"!
Ricordati sempre di essere umile, che sei l'ultimo arrivato, e hai sempre da imparare all'inizio dai tuoi colleghi. :)
Osserva, studia e piano piano comincia a lavorare.
Non farti problemi di "chiedere", fatti vedere attivo, interessato.
Tutto il resto verrà da sè. ;) :)
Originariamente inviato da Lorekon
ma di figa ce ne è? :cool:
:rolleyes: :D
Originariamente inviato da LadyLag
:rolleyes: :D
bel commento
sempre meglio che :D :rolleyes:
comunque --> ;)
Sturmenstrudel
09-04-2004, 11:13
Originariamente inviato da lnessuno
certo che 3 mesi di stage da laureato è proprio triste... quelli che permettono ste cose dovrebbero vergognarsi, IMO :rolleyes:
Mah, sinceramente lo comprendo. All'inizio uno è normale che non sappia fare niente, quindi è comprensibile che venga pagato di meno perché è meno produttivo dello standard. Cmq i miei 500 euro mensili me li danno!;)
Il brutto è che devo toglierci 150-200 euro di gasolio per il tragitto casa lavoro (150 Km al giorno).
Che programma usano per disegnare le caldaie?
Sturmenstrudel
09-04-2004, 11:15
Originariamente inviato da Lorekon
ma di figa ce ne è? :cool:
Figa? Che è la figa? In tre settimane mi sono scordato quello che è, visto che l'ambiente di stabilimento è tipicamente maschile.
Meglio, almeno si hanno meno distrazioni (la collega di lavoro intriga, e non poco!!!:D).
A dire il vero 3 o 4 femmine su 200 persone ci sono, ma non sono niente di che!
Bilancino
09-04-2004, 11:18
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Figa? Che è la figa?
Beh, la scelta del posto di lavoro dipende anche da quello........alla fine se manca è stressante. Quando puoi cambia :D
Ciao
Originariamente inviato da Bilancino
Beh, la scelta del posto di lavoro dipende anche da quello........alla fine se manca è stressante. Quando puoi cambia :D
Ciao
Per te sarebbe il posto ideale!
Sturmenstrudel
09-04-2004, 11:19
Originariamente inviato da Graffio
Che programma usano per disegnare le caldaie?
Usano il solidworks (che per fortuna conosco per averlo usato all'università).
Cmq disegnare nel mio caso dovrebbe essere un'attività occasionale.
Bilancino
09-04-2004, 11:20
Originariamente inviato da LadyLag
Per te sarebbe il posto ideale!
Perfavore! Sarei già depresso.........il mio sogno lavorare in una ditta di reggiseni..........io devo scegliere le ragazze che devono provare i vari modelli.........:D
Ciao
The March
09-04-2004, 11:21
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Ciao a tutti, come forse molti di voi ricorderanno avevo scritto un thread che si era molto allungato dal titolo "Perché non mi vuole nessuno?" sulle difficoltà incontrate nel trovare un lavoro dopo una felice carriera studentesca terminata con la laurea in ingegneria meccanica.
Dopo varie vicissitudini mi sono "accasato" nell'ufficio progettazione di un'azienda abbastanza grande (www.mts.it), nello stabilimento di Osimo (AN) che produce caldaie domestiche a gas.
In particolare sono entrato nel team di R&D, costituito da 8 o 9 ingegneri (tra meccanici ed elettronici), in qualità di stagista (alla monica lewinsky? no, che pensate!!!:D) per 3 mesi, dopodiché sarò assunto a tempo indeterminato.
La sezione R&D non si occupa, nel nostro caso, di ricerca pura, ma si elaborano progetti di modelli nuovi di caldaia che però dovranno essere industrializzati: praticamente si segue il progetto dall'inizio fino alla produzione di serie. Questo approccio più completo e meno astratto mi sembra una cosa molto positiva, in termini di completezza dell'esperienza.
Veniamo al dunque: come mi trovo?
Bene e male, direi.
Bene perché:
- la caldaia è un prodotto più interessante di quanto pensassi prima.
- i colleghi sono tutti giovani e simpatici, alla mano.
- l'ambiente è informale
- la mensa non è niente male
- non si sta fissi in ufficio col culo saldato sulla sedia, ma si deve girare, andare qualche volta nelle linee (per le pre-serie), andare dai fornitori, andare (molto spesso) in officina prototipi o laboratorio-gas...
E il male, in tutto questo, dov'è? Beh, il male è che in 3 settimane di "lavoro", non ho mai praticamente fatto niente: non ho un progetto da seguire, non ho un compito preciso da assolvere. Mi limito a guardare i lavori in officina o in laboratorio, ma del lavoro di ufficio (quello che poi dovrei fare) non ne so niente e nessuno mi insegna niente.
Forse ieri qualcosa si è mosso, nel senso che c'è la volontà di affidarmi qualche lavoretto iniziale (tipo raccogliere tutti i documenti e i disegni relativi ai particolari della distinta-base di una nuova caldaia). Quindi spero che questa nullafacenza mi abbandoni presto! Perché altrimenti non ne potrei più, torno a casa incazzato perché tutto il giorno sono stato senza far niente, a trastullarmi col solitario sul pc.
C'è da dire che sono capitato in un momento particolare e sfortunato per me, vale a dire la messa in produzione di questa nuova caldaia, con tutti i problemi che potete immaginare. I miei colleghi sono tutti indaffarati, di conseguenza, e per questo motivo comprensibilmente non hanno tempo morto per starmi dietro.
Quindi, per l'immediato futuro, sono abbastanza fiducioso!;)
A voi come sono andati i primi giorni di lavoro? Siete passati, come me, dall'entusiasmo per la novità alla disperazione per il non far niente? Ditemi, ditemi...
io ho fatto il tuo stesso percorso, 2 settimane di stage, 3 mesi di tirocinio... si spera in una prossima assunzione...
le due settimane in stage non sono andate male... ci seguivano ma comunque ci davano cose che avevo fatto in un corso e sapevo fare...
poi è iniziato il tirocinio, il primo mese era l'ignoranza totale, la non comprensione quasi totale, il mio capo-progetto (dimenticavo, faccio il programmatore) non aveva tempo di seguirmi e in un mese non faceva altro che darmi progetti per esercitazioni, dovevo fare una cosa e prendevo spunto da un loro progetto. roba incasinatissima, più di 5000 righe di codice per pagina... mi stavo disperando (molto peggio di te) ... un giorno il mio capo progetto mi ha dato un esercizio, dopo 4 giorni e mezzo mi sembrava di averlo quasi capito qualcosa, lui arriva e fa quello che io ho provato a fare in 4 giorni e mezzo.. con la diferenza che ci ha messo 6 minuti... mi ha demoralizzato tantissimo, mi ha distrutto psicologicamente, ho provato a farlo (in 4 gg e mezzo lo avevo solo studiato) e dopo 2 gg ci sono riuscito (lui sei minuti), in vece di darmi un altro esercizio la volta dopo mi ha dato un lavoro serio, il mio primo lavoro serio (che ora è stato venduto ad un cliente), si trattava di un aggiornamento, nulla di impossibile ma da li in avanti era tutto un'altra cosa... sto riuscendo a fare tutto quello che mi chiedono... e l'unica volta che mi hanno spiegato qualcosa è stato in quei 6 minuti
non abatterti, passerà
p.s.
un consiglio... anche a me è capitato di non aver niente da fare, in quei momenti mi mettevo a studiare qualcosa, i punti dove ero più debole...
lnessuno
09-04-2004, 11:50
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Mah, sinceramente lo comprendo. All'inizio uno è normale che non sappia fare niente, quindi è comprensibile che venga pagato di meno perché è meno produttivo dello standard. Cmq i miei 500 euro mensili me li danno!;)
Il brutto è che devo toglierci 150-200 euro di gasolio per il tragitto casa lavoro (150 Km al giorno).
beh se ti pagano 500 euro allora va già bene, a me nemmeno quello e ci spendo pure soldi in benzina... :p
quello che ritengo vergognoso degli stage è che la ditta che ti "assume" non è tenuta a darti niente per tutto il periodo dello stage, ed è quello che mi fa incazzare
HenryTheFirst
09-04-2004, 11:59
Originariamente inviato da lnessuno
beh se ti pagano 500 euro allora va già bene, a me nemmeno quello e ci spendo pure soldi in benzina... :p
quello che ritengo vergognoso degli stage è che la ditta che ti "assume" non è tenuta a darti niente per tutto il periodo dello stage, ed è quello che mi fa incazzare
Tu quanto gli dai per imparare?
lnessuno
09-04-2004, 12:00
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Tu quanto gli dai per imparare?
imparare cosa? :p
The March
09-04-2004, 12:02
Originariamente inviato da lnessuno
imparare cosa? :p
molti corsi di formazione/aggiornamento ecc sono a pagamento, è questo che intendeva
lnessuno
09-04-2004, 12:02
in tutti gli stage che ho fatto finora (tranne forse questo in cui sto imparando -da solo- ad usare access), la cosa più interessante che ho fatto è stato ordinare gli archivi, e alle mie compagne non è andata meglio... fai te quanto è utile uno stage.
è utile per la ditta che ti "assume", ti fa fare un lavoro schifoso che altrimenti dovrebbero fare loro, e non ti pagano nemmeno la benzina...
HenryTheFirst
09-04-2004, 12:06
Originariamente inviato da lnessuno
in tutti gli stage che ho fatto finora (tranne forse questo in cui sto imparando -da solo- ad usare access), la cosa più interessante che ho fatto è stato ordinare gli archivi, e alle mie compagne non è andata meglio... fai te quanto è utile uno stage.
è utile per la ditta che ti "assume", ti fa fare un lavoro schifoso che altrimenti dovrebbero fare loro, e non ti pagano nemmeno la benzina...
Tutti i miei amici universitari che sono stati a fare stage tramite l'uni non hanno riscontrato questi problemi, anzi, dicono di essere soddisfatti di ciò che hanno potuto verificare sul campo dopo lo studio teorico accademico.
Mi sa che sei stato un tantinello sfortunato con i tuoi stage, e questo denota scarsa attenzione da parte degli organizzatori dei corsi per quanto riguarda la selezione delle aziende "partner".
Fossi in te sarei ben più cauto nel bollare lo stage come strumento di sfruttamento, tutto qui.
Originariamente inviato da lnessuno
in tutti gli stage che ho fatto finora (tranne forse questo in cui sto imparando -da solo- ad usare access), la cosa più interessante che ho fatto è stato ordinare gli archivi, e alle mie compagne non è andata meglio... fai te quanto è utile uno stage.
è utile per la ditta che ti "assume", ti fa fare un lavoro schifoso che altrimenti dovrebbero fare loro, e non ti pagano nemmeno la benzina...
Giusto!!! e non ti dimenticare che in uno stage impari anche a usare la fotocopiatrice....
:grrr: :lamer:
lnessuno
09-04-2004, 12:08
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Tutti i miei amici universitari che sono stati a fare stage tramite l'uni non hanno riscontrato questi problemi, anzi, dicono di essere soddisfatti di ciò che hanno potuto verificare sul campo dopo lo studio teorico accademico.
Mi sa che sei stato un tantinello sfortunato con i tuoi stage, e questo denota scarsa attenzione da parte degli organizzatori dei corsi per quanto riguarda la selezione delle aziende "partner".
Fossi in te sarei ben più cauto nel bollare lo stage come strumento di sfruttamento, tutto qui.
ma forse dipende dal fatto che tu ti riferisci a stage universitari e io a stage delle superiori... in cui non ne ho mai sentito uno dire "ah ho imparato qualcosa"
The March
09-04-2004, 12:09
Originariamente inviato da ceccoos
Giusto!!! e non ti dimenticare che in uno stage impari anche a usare la fotocopiatrice....
:grrr: :lamer:
:asd:
classico...
comunque io ho imparato di più in 2 settimane di stage che in 3 mesi di corso...
The March
09-04-2004, 12:10
Originariamente inviato da lnessuno
ma forse dipende dal fatto che tu ti riferisci a stage universitari e io a stage delle superiori... in cui non ne ho mai sentito uno dire "ah ho imparato qualcosa"
in effetti dei miei compagni che c'erano andati non hanno fatto altro che montare chip su basette e basta.... ("una noia mortale")
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Ciao a tutti, come forse molti di voi ricorderanno avevo scritto un thread che si era molto allungato dal titolo "Perché non mi vuole nessuno?" sulle difficoltà incontrate nel trovare un lavoro dopo una felice carriera studentesca terminata con la laurea in ingegneria meccanica.
Dopo varie vicissitudini mi sono "accasato" nell'ufficio progettazione di un'azienda abbastanza grande (www.mts.it), nello stabilimento di Osimo (AN) che produce caldaie domestiche a gas.
In particolare sono entrato nel team di R&D, costituito da 8 o 9 ingegneri (tra meccanici ed elettronici), in qualità di stagista (alla monica lewinsky? no, che pensate!!!:D) per 3 mesi, dopodiché sarò assunto a tempo indeterminato.
La sezione R&D non si occupa, nel nostro caso, di ricerca pura, ma si elaborano progetti di modelli nuovi di caldaia che però dovranno essere industrializzati: praticamente si segue il progetto dall'inizio fino alla produzione di serie. Questo approccio più completo e meno astratto mi sembra una cosa molto positiva, in termini di completezza dell'esperienza.
Veniamo al dunque: come mi trovo?
Bene e male, direi.
Bene perché:
- la caldaia è un prodotto più interessante di quanto pensassi prima.
- i colleghi sono tutti giovani e simpatici, alla mano.
- l'ambiente è informale
- la mensa non è niente male
- non si sta fissi in ufficio col culo saldato sulla sedia, ma si deve girare, andare qualche volta nelle linee (per le pre-serie), andare dai fornitori, andare (molto spesso) in officina prototipi o laboratorio-gas...
E il male, in tutto questo, dov'è? Beh, il male è che in 3 settimane di "lavoro", non ho mai praticamente fatto niente: non ho un progetto da seguire, non ho un compito preciso da assolvere. Mi limito a guardare i lavori in officina o in laboratorio, ma del lavoro di ufficio (quello che poi dovrei fare) non ne so niente e nessuno mi insegna niente.
Forse ieri qualcosa si è mosso, nel senso che c'è la volontà di affidarmi qualche lavoretto iniziale (tipo raccogliere tutti i documenti e i disegni relativi ai particolari della distinta-base di una nuova caldaia). Quindi spero che questa nullafacenza mi abbandoni presto! Perché altrimenti non ne potrei più, torno a casa incazzato perché tutto il giorno sono stato senza far niente, a trastullarmi col solitario sul pc.
C'è da dire che sono capitato in un momento particolare e sfortunato per me, vale a dire la messa in produzione di questa nuova caldaia, con tutti i problemi che potete immaginare. I miei colleghi sono tutti indaffarati, di conseguenza, e per questo motivo comprensibilmente non hanno tempo morto per starmi dietro.
Quindi, per l'immediato futuro, sono abbastanza fiducioso!;)
A voi come sono andati i primi giorni di lavoro? Siete passati, come me, dall'entusiasmo per la novità alla disperazione per il non far niente? Ditemi, ditemi...
Minkia e ti lamenti già...io ho lavorato in R&D in ben altro campo e prima di essere operativo mi han fatto passare un bell annetto (ovviamente durante i quali corsi di formazione a manetta e formazione sul campo affiancando quello che allora era il mio tutor aziendale)....quindi se sei fortunato...mettiti cmq il cuore in pace...
Ciao, Ale
Appena finito uno stage di un mese emmezzo in uno studio dove si fa computer grafica (3d), non mi hanno assunto (ma lo sapevo gia).
Anch'io ho dovuto fare questo tirocinio per via del corso che ho fatto, ma sono comunque contento, perchè nel tempo in cui sono stato li abbiamo allestito una mostra abbastanza importante e questo sicuramente finirà nel curriculum.
In questo momento sto lavoricchiando a casa, e anche questo non mi dispiace :D
Sturmenstrudel
10-04-2004, 10:34
Insomma, da quanto vedo mi sta andando più che bene, a vostro avviso!!:)
Stamattina, invece, mi è arrivato l'uovo di Pasqua dal distretto militare. Dentro c'era questa sorpresa: "Per disposizione del Ministero della Difesa la S.V. è tenuta a presentarsi il giorno 19/05/2004 entro le ore 12 al 78' RGT. 'Lupi di Toscana', Firenze".
Che felicità, che bella sorpresa!!! Quando l'ho letta per poco non mi prende un colpo: ho cominciato a sudare, il cuore a 3000, finché non ho visto la data e un po' mi sono calmato (di tempo ce n'è abbastanza).
Ora dovrò farmi fare questa benedetta proposta di assunzione e richiedere il congedo, altrimenti dovrò diventare un Lupo di Toscana anche io!:muro:
Cmq guardate quanto ci vuole bene lo Stato: uno trova lavoro, comincia, e ti arriva questa cavolo di cartolina maledetta che potrebbe portarti via un anno dal lavoro che hai appena trovato con tanta fatica...:rolleyes:
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