 
View Full Version : La distribuzione della ricchezza in Italia
La distribuzione della ricchezza nelle famiglie italiane , ricerca di Bankitalia....
Fino a 10000 euro                  19,5%
da 10000 a 20000 euro            5,0%
da 20000 a 30000 euro            3,4%
da 30000 a 40000 euro            2,5%
da 40000 a 50000 euro            2,5%
da 50000 a 75000 euro            7,3%
da 75000 a 100000 euro          8,4%
da 100000 a 150000 euro      13,7%
da 150000 a 200000 euro      10,0%
oltre 200000 euro                   27,6%
a me impressiona molto la somma delle % degli ultimi tre campioni...   Certo che spiegherebbe diverse cose.... (che ne pensate??)   
Ma davvero la metà degli italiani è cosi ricca?     L'evento più frequente, come si legge nel testo , è la persistenza nella stessa classe di ricchezza... Chi è povero resta tale, così come chi è ricco!
Originariamente inviato da Correx 
La distribuzione della ricchezza nelle famiglie italiane , ricerca di Bankitalia....
Fino a 10000 euro                  19,5%
da 10000 a 20000 euro            5,0%
da 20000 a 30000 euro            3,4%
da 30000 a 40000 euro            2,5%
da 40000 a 50000 euro            2,5%
da 50000 a 75000 euro            7,3%
da 75000 a 100000 euro          8,4%
da 100000 a 150000 euro      13,7%
da 150000 a 200000 euro      10,0%
oltre 200000 euro                   27,6%
a me impressiona molto la somma delle % degli ultimi tre campioni...   Certo che spiegherebbe diverse cose.... (che ne pensate??)   
Ma davvero la metà degli italiani è cosi ricca?     
guarda che se non ti leggi come l'hanno calcolata non capirai mai come mai è distribuita così la percentuale.......
nella "ricchezza" sono calcolate la casa, le auto, i gioielli, e via dicendo, non il conto in banca.
praticamente chi è sotto 10000 significa che sta in affitto in un monolocale, non ha neanche un anellino, e va al lavoro con i mezzi.......
chi è sopra i 100.000 euro non è sicuramente ricco, significa che vive in appartamento, ha una macchina, e ha regalato una collana alla moglie, non che ha 100.000 euro in banca disponibili............
Si ho visto che si tratta di una ricchezza <<complessiva>> ma da 100000 a 200000 più del 50% mi sembra una cifra importante...(rispetto a quel 20% sotto i 10000)....
sinergine
08-04-2004, 09:29
Originariamente inviato da Correx 
Si ho visto che si tratta di una ricchezza <<complessiva>> ma da 100000 a 200000 più del 50% mi sembra una cifra importante...(rispetto a quel 20% sotto i 10000).... 
Chi ha una casa di proprietà rientra in questa fascia
yossarian
08-04-2004, 09:30
Originariamente inviato da riaw 
guarda che se non ti leggi come l'hanno calcolata non capirai mai come mai è distribuita così la percentuale.......
nella "ricchezza" sono calcolate la casa, le auto, i gioielli, e via dicendo, non il conto in banca.
praticamente chi è sotto 10000 significa che sta in affitto in un monolocale, non ha neanche un anellino, e va al lavoro con i mezzi.......
chi è sopra i 100.000 euro non è sicuramente ricco, significa che vive in appartamento, ha una macchina, e ha regalato una collana alla moglie, non che ha 100.000 euro in banca disponibili............ 
nel computo è conteggiata anche un'eventuale casa di proprietà?
Originariamente inviato da yossarian 
nel computo è conteggiata anche un'eventuale casa di proprietà? 
in base a quello che so io, per "ricchezza complessiva" si intendono tutti i beni di proprietà, quindi case, auto, gioielli, ecc.ecc.
yossarian
08-04-2004, 12:14
Originariamente inviato da riaw 
in base a quello che so io, per "ricchezza complessiva" si intendono tutti i beni di proprietà, quindi case, auto, gioielli, ecc.ecc. 
allora 100000 € sono pochini; se pensi che, qui a Roma, è poco più del prezzo di un monolocale da 25 mq (vicino da me, in periferia, hanno appena venduto appartamenti, sulla carta, ossia senza nulla di costruito, a 3500 € al mq).
:rolleyes:
Originariamente inviato da yossarian 
allora 100000 € sono pochini; se pensi che, qui a Roma, è poco più del prezzo di un monolocale da 25 mq
:rolleyes: 
perfetto, ora comprendi perchè il 50% della popolazione è oltre i 100.000 ;)
Se considerate che l'80% degli italiani ha la casa di proprietà i conti tornano.
yossarian
08-04-2004, 12:58
Originariamente inviato da riaw 
perfetto, ora comprendi perchè il 50% della popolazione è oltre i 100.000 ;) 
bei conti del ca@@o; con gli stipendi attuali, chi non ha casa di proprietà è costretto a fare la fame, ammesso che arrivi a fine mese.
:muro:
Originariamente inviato da yossarian 
bei conti del ca@@o; con gli stipendi attuali, chi non ha casa di proprietà è costretto a fare la fame, ammesso che arrivi a fine mese.
:muro: 
scusa e cosa centra questo con la statistica che hai appena postato?
Originariamente inviato da parax 
Se considerate che l'80% degli italiani ha la casa di proprietà i conti tornano. 
mah.... secondo me gli italiani che hanno casa sono molti di meno, molte famiglie hanno due o più case di proprietà...Rientreranno i questo valore ??
Originariamente inviato da yossarian 
bei conti del ca@@o; con gli stipendi attuali, chi non ha casa di proprietà è costretto a fare la fame, ammesso che arrivi a fine mese.
:muro: 
oramai una famiglia composta da madre-padre e 2 figli di 9-10anni ci vogliono minimo 1500-1700 € al mese.
Indagine sulla redistribuzione del reddito nel periodo 2000-2002
Bankitalia: ceti medi più poveri, crescono i ricchi
Gli stipendi di operai e impiegati calano dell’1,8% 
Per gli autonomi aumentano del 4,4%
ROMA - Un po’ di italiani sono diventati più ricchi. Ma non si tratta certo della maggior parte. Anzi, moltissimi di loro sono diventati più poveri. Dopo mesi di dibattito sul livello di impoverimento dei ceti medi e sulla parte più debole della popolazione arriva una ricerca statistica, condotta dalla Banca d’Italia, a confermare la redistribuzione di redditi e ricchezza avvenuta negli ultimi anni. Il risultato che emerge è semplice: i più ricchi hanno aumentato i loro redditi mentre i più poveri se li sono visti diminuire. L’indagine è a campione ed esamina l’evoluzione dal 2000 al 2002: un biennio nel quale hanno governato il centrosinistra e il centrodestra e nel quale è avvenuta la più grossa novità del dopoguerra. E cioè il passaggio dalla lira all’euro, la moneta unica dell’Europa. 
PIU’ POVERI OPERAI E IMPIEGATI - Il reddito medio annuo delle famiglie italiane, al netto di imposte e contributi, è risultato nel 2002 pari a 27.868 euro, cioè circa 2.322 euro al mese. Rispetto al 2000 è aumentato del 6,8% in termini nominali e dell’1,1% in termini reali, cioè depurato dall’inflazione che è stata pari nel periodo al 5,7%. 
Seppur di poco gli italiani hanno dunque migliorato nel complesso la loro situazione. Ma a ben vedere è andata bene solo alle famiglie guidate da un lavoratore autonomo, commerciante o professionista che sia, che hanno incassato il 10,1% nominale e il 4,4% reale in più. Non così i nuclei con un capofamiglia lavoratore dipendente che hanno percepito solo il 5,7% di redditi in più rimanendo quindi, vista l’inflazione, con le stesse risorse di prima in termini reali. 
Se poi i lavoratori dipendenti sono operai e impiegati gli introiti familiari sono aumentati solo del 3,9% che in termini reali significano una contrazione dell’1,8%. Ma non basta. L’indagine dimostra che la flessione del reddito disponibile è stata più ampia per chi sta peggio: la fascia dei più poveri ha subito in due anni una decurtazione reale dei redditi del 4,4%. I pensionati si sono barcamenati anche se i miglioramenti sono rimasti al di sotto dell’1%. 
Le cose non cambiano se si guarda ai redditi pro capite anche se, dato che tendenzialmente il numero dei componenti di una famiglia diminuisce, la crescita risulta superiore a quella della media familiare. Restano anche, ma questa non è una novità, le differenze territoriali col Nord e il Centro favoriti per quel che riguarda l’incremento dei redditi. 
LA CONCENTRAZIONE DELLA RICCHEZZA - Il fenomeno che si riscontra nei redditi si ritrova anche nella ricchezza, cioè nella somma di beni finanziari e immobiliari delle famiglie. In questo campo la concentrazione aumenta: la quota di ricchezza posseduta dal 5% delle famiglie più abbienti è passata negli ultimi dieci anni dal 27 al 32% e quella posseduta dall’1% delle famiglie più agiate è cresciuta dal 9 al 13%. I più poveri hanno invece peggiorato la loro situazione: gli operai, per esempio, hanno registrato nel 2002 un livello di ricchezza sceso al 38% del valore mediano, cioè di quello posseduto dalla metà delle famiglie italiane. 
In forte crescita risulta peraltro la ricchezza dei nuclei con capofamiglia dirigente mentre resta stabile ma alta, pari circa al doppio del valore mediano, quella dei lavoratori autonomi. Fra i quali si trovano gli investitori che hanno una maggiore propensione al rischio. Coloro cioè che alla tranquillità dell’investimento in titoli di Stato preferiscono azioni, obbligazioni e fondi comuni. 
IL TITOLO DI STUDIO RENDE - La Banca d’Italia conferma: studiare fa bene al reddito. I laureati infatti hanno percepito nel 2002 un reddito da lavoro pari a più del doppio di quello incassato da coloro che non hanno titoli di studio (22.768 euro rispetto a 7.840 euro): il divario è superiore al passato, in quanto per i primi si è registrato un aumento e per i secondi una diminuzione rispetto al 2000 (rispettivamente 19.850 e 7.999 euro). 
Un’altra curiosità che emerge dall’indagine condotta dall’Ufficio Studi di Via Nazionale riguarda le pensioni o meglio i futuri pensionati: il 13% del campione sarebbe disposto a posticipare la data di pensionamento a fronte di incentivi economici, compreso il cumulo tra pensione e reddito da lavoro. 
Stefania Tamburello, corriere della sera
yossarian
08-04-2004, 13:19
Originariamente inviato da riaw 
scusa e cosa centra questo con la statistica che hai appena postato? 
se 100000 € sono comprensivi della casa di proprietà, una famiglia con "reddito" complessivo tra i 100000 e i 200000 € si può definire tutt'altro che ricca.
Non capisco il senso di un conteggio come quello fatto da Bankitalia, piuttosto; anzi, a dire la verità, mi sembra piuttosto fuorviante
Originariamente inviato da Sell 
oramai una famiglia composta da madre-padre e 2 figli di 9-10anni ci vogliono minimo 1500-1700 € al mese. 
beh, non è che ci voglia molto:
famiglia di operai metalmeccanici:
- lei 1200 euro
- lui 1500 euro
totale 2700 euro al mese
yossarian
08-04-2004, 13:21
Originariamente inviato da ni.jo 
CUT
così ha senso.
Originariamente inviato da yossarian 
così ha senso. 
senza tutto quel testo dentro dici? :D
Originariamente inviato da porny 
beh, non è che ci voglia molto:
famiglia di operai metalmeccanici:
- lei 1200 euro
- lui 1500 euro
totale 2700 euro al mese 
se il lavoro piovesse dal cielo ti darei ragione,peccato che a quanto pare non sai che trovare lavoro non è affatto facile e che soprattutto non tutti possono fare il metalmeccanico
yossarian
08-04-2004, 13:46
Originariamente inviato da ni.jo 
senza tutto quel testo dentro dici? :D 
più o meno
:sofico:
Originariamente inviato da Deuced 
se il lavoro piovesse dal cielo ti darei ragione,peccato che a quanto pare non sai che trovare lavoro non è affatto facile e che soprattutto non tutti possono fare il metalmeccanico 
beh, io parlo per la zona dove io abito. Tutte le industrie sono metalmeccaniche. Nelle altre città/regioni non so.
Originariamente inviato da porny 
beh, non è che ci voglia molto:
famiglia di operai metalmeccanici:
- lei 1200 euro
- lui 1500 euro
totale 2700 euro al mese 
Spiega un po´,ti diverti ad inventarle oppure fai per dire.
Basta digitare su google "stipendio metalmeccanici"
e ti compare la tabella degli stipendi a livello nazionale ( qui (http://www.cambiolavoro.com/livelli.htm) ).
Un metalmeccanico di 7° livello prende 1.386,17€,
uno di 3° 1.039,63€.
Mia madre, restauratrice, dopo 35 anni di servizio prende 1100€ al mese.
Originariamente inviato da arimans 
Spiega un po´,ti diverti ad inventarle oppure fai per dire.
Basta digitare su google "stipendio metalmeccanici"
e ti compare la tabella degli stipendi a livello nazionale ( qui (http://www.cambiolavoro.com/livelli.htm) ).
Un metalmeccanico di 7° livello prende 1.386,17€,
uno di 3° 1.039,63€.
Mia madre, restauratrice, dopo 35 anni di servizio prende 1100€ al mese. 
busta paga di mia zia: 
1195,00 euro fai tu
se vuoi telefonare alle varie aziende per sapere i prezzi ti posso fornire i nominativi in pvt
Originariamente inviato da porny 
busta paga di mia zia: 
1195,00 euro fai tu
se vuoi telefonare alle varie aziende per sapere i prezzi ti posso fornire i nominativi in pvt 
Guarda che il link che ti ho fornito é dei contratti a livello nazionale quindi non c´e´bisogno di fornire nessun numero di telefono.
Dopo di che 1195€ non saranno certo da 3° livello e sono ben distanti dai 1500 che hai supposto te prima.
Originariamente inviato da arimans 
Guarda che il link che ti ho fornito é dei contratti a livello nazionale quindi non c´e´bisogno di fornire nessun numero di telefono.
Dopo di che 1195€ non saranno certo da 3° livello e sono ben distanti dai 1500 che hai supposto te prima. 
leggi meglio quello che ho scritto:
lei 1200
lui 1500
e ti posso assicurare che un uomo arriva a 1500, ovviamente con qualche straordinario... ma ci arriva e li supera anche.
Se vuoi sono ancora disposto a darti i nominativi.
Originariamente inviato da porny 
leggi meglio quello che ho scritto:
lei 1200
lui 1500
e ti posso assicurare che un uomo arriva a 1500, ovviamente con qualche straordinario... ma ci arriva e li supera anche.
Se vuoi sono ancora disposto a darti i nominativi. 
Non so se te vivi in Italia o nel paese del Bengodi, sicuramente c´e´gente che guadagna piu´di 1500€, ma non mi venire a dire che da 1039€ con gli straordinari si arriva a 1500€!
E´il 50% in piu´!
Originariamente inviato da porny 
leggi meglio quello che ho scritto:
lei 1200
lui 1500
e ti posso assicurare che un uomo arriva a 1500, ovviamente con qualche straordinario... ma ci arriva e li supera anche.
Se vuoi sono ancora disposto a darti i nominativi. 
certo 1500 euro, dopo 25 anni di schiumazza in fabbrica, un neoassunto deve ringraziare il cielo se ne prende 1000.
Originariamente inviato da arimans 
Non so se te vivi in Italia o nel paese del Bengodi, sicuramente c´e´gente che guadagna piu´di 1500€, ma non mi venire a dire che da 1039€ con gli straordinari si arriva a 1500€!
E´il 50% in piu´! 
te lo ripeto per la 3a volta, vuoi i nominativi delle aziende in pvt?
Originariamente inviato da arimans 
Non so se te vivi in Italia o nel paese del Bengodi, sicuramente c´e´gente che guadagna piu´di 1500€, ma non mi venire a dire che da 1039€ con gli straordinari si arriva a 1500€!
E´il 50% in piu´! 
tu hai la teoria dei dati, io ho la pratica delle buste paga
Originariamente inviato da parax 
certo 1500 euro, dopo 25 anni di schiumazza in fabbrica, un neoassunto deve ringraziare il cielo se ne prende 1000. 
anche di meno di anni. Mi pare giusto che un neo assunto arrivi al massimo a 1,000.
Originariamente inviato da porny 
tu hai la teoria dei dati, io ho la pratica delle buste paga 
Non volevo ripetertelo, ma quello che ti ho indicato é il contratto NAZIONALE, quindi NON E`UNA TEORIA.
Dopo di che mi sembra proprio una presunzione portare ad esempio qualche esperienza personale quando di casi specifici ce ne sono migliaia.
Cerchiamo di stare sull´oggettivo.
Originariamente inviato da arimans 
Non volevo ripetertelo, ma quello che ti ho indicato é il contratto NAZIONALE, quindi NON E`UNA TEORIA.
Dopo di che mi sembra proprio una presunzione portare ad esempio qualche esperienza personale quando di casi specifici ce ne sono migliaia.
Cerchiamo di stare sull´oggettivo. 
Sto parlando di un'azienda con più di 600 operai, dunque non ci sono "casi personali" come nelle piccole aziende.
Originariamente inviato da porny 
Sto parlando di un'azienda con più di 600 operai, dunque non ci sono "casi personali" come nelle piccole aziende. 
Peccato che i metalmeccanici siano qualche decina di migliaia.
Originariamente inviato da arimans 
Peccato che i metalmeccanici siano qualche decina di migliaia. 
Come ho già detto io parlo per il luogo dove vivo io dove i metalmeccanici ammontano sicuramente a più di 10.000 calcolando l'occupazione di Pogno e S. Maurizio. Per le altre parti d'Italia non so.
Originariamente inviato da porny 
Come ho già detto io parlo per il luogo dove vivo io dove i metalmeccanici ammontano sicuramente a più di 10.000 calcolando l'occupazione di Pogno e S. Maurizio. Per le altre parti d'Italia non so. 
Appunto per saperlo basta leggere il contratto nazionale ;)
Originariamente inviato da arimans 
Appunto per saperlo basta leggere il contratto nazionale ;) 
Ci sarà pure il contratto nazionale ma le due città che ho citato rappresentandono due tra i maggiori poli di industrializzazione metalmeccanica d'Italia. Questo vuol dire che valgono una bella percentuale sul totale di occupati in questo settore.
Originariamente inviato da porny 
Ci sarà pure il contratto nazionale ma le due città che ho citato rappresentandono due tra i maggiori poli di industrializzazione metalmeccanica d'Italia. Questo vuol dire che valgono una bella percentuale sul totale di occupati in questo settore. 
non lo metto in dubbio. ma la domanda e´....quanta ne conosci te di questa realta´?
Originariamente inviato da arimans 
non lo metto in dubbio. ma la domanda e´....quanta ne conosci te di questa realta´? 
praticamente l'80% delle aziende delle città che ho citato.
Mailandre
08-04-2004, 21:56
Credo che ci sia da fare chiarezza e informazione "generale"..
Il salario dei Metalmeccanici ,.come del resto tutte le altre  categorie di lavoratori , sia regolato da un Contratto Nazionale (CCNL)il quale da tabelle a seconda di livelli di categoria appartenenti.
Vi è anche un'altro Contratto , di secondo livello o Integrativo,..legati quasi sempre alla produttività o al Bilancio,...questo però non viene fatto da tutte le aziende, anzi sono molte di + le aziende che non "praticano" questo strumento che è parte integrante del CCNL.
Si fa presto a stabilire la cifra totale lorda (quella netta è assai inferiore) , che si calcola sulle 40 ore settimanali , le ore in eccesso , sono chiamate STRAORDINARIE , ovvero un orario che non è "normale" , ma che viene fatto in occasioni ben determinate.
Qui a Brescia è TUTTO Metalmeccanico , conosco tanta gente che ha salari differenziati ,..ma solo x un "semplice" motivo,...quello che si deve superare l'orario NORMALE (40 ore) di almeno altrettante 40 al mese x raggiungere i 1500 € .
Questa ,dunque, non è la regola,..rimane un fatto incontrovertibile ,..che se un Metalmeccanico percepisce un salario di 1500 € NETTI al mese,..è solo perche lavora una settimana in + di quello "normale" (40 ore).
Le aziende importanti e sopra i 300 addetti ,..di regola non usano orari Straordinari se non in rari casi ,..praticano invece la terzializzazione del Lavoro , proprio verso quelle aziende (artigianato e piccole aziende) che invece hanno poke regole , poki diritti,....ma TANTE ORE DI LAVORO!!!Così funziona in quasi tutta Italia,...le eccezzioni si contano con facilità , ma purtroppo non sono la regola!!
Ciao.
Originariamente inviato da Mailandre 
Credo che ci sia da fare chiarezza e informazione "generale"..
Il salario dei Metalmeccanici ,.come del resto tutte le altre  categorie di lavoratori , sia regolato da un Contratto Nazionale (CCNL)il quale da tabelle a seconda di livelli di categoria appartenenti.
Vi è anche un'altro Contratto , di secondo livello o Integrativo,..legati quasi sempre alla produttività o al Bilancio,...questo però non viene fatto da tutte le aziende, anzi sono molte di + le aziende che non "praticano" questo strumento che è parte integrante del CCNL.
Si fa presto a stabilire la cifra totale lorda (quella netta è assai inferiore) , che si calcola sulle 40 ore settimanali , le ore in eccesso , sono chiamate STRAORDINARIE , ovvero un orario che non è "normale" , ma che viene fatto in occasioni ben determinate.
Qui a Brescia è TUTTO Metalmeccanico , conosco tanta gente che ha salari differenziati ,..ma solo x un "semplice" motivo,...quello che si deve superare l'orario NORMALE (40 ore) di almeno altrettante 40 al mese x raggiungere i 1500 € .
Questa ,dunque, non è la regola,..rimane un fatto incontrovertibile ,..che se un Metalmeccanico percepisce un salario di 1500 € NETTI al mese,..è solo perche lavora una settimana in + di quello "normale" (40 ore).
Le aziende importanti e sopra i 300 addetti ,..di regola non usano orari Straordinari se non in rari casi ,..praticano invece la terzializzazione del Lavoro , proprio verso quelle aziende (artigianato e piccole aziende) che invece hanno poke regole , poki diritti,....ma TANTE ORE DI LAVORO!!!Così funziona in quasi tutta Italia,...le eccezzioni si contano con facilità , ma purtroppo non sono la regola!!
Ciao. 
Nell'azienda che sto prendendo in considerazione vengono richiesti gli straordinari, sabati e orari di lavori prolungati di 1 ora al giorno.
Mailandre
08-04-2004, 22:24
Originariamente inviato da porny 
Nell'azienda che sto prendendo in considerazione vengono richiesti gli straordinari, sabati e orari di lavori prolungati di 1 ora al giorno. 
Su questo non vi erano dubbi di sorta!!:) 
Era solo x distinguere le 2 cose,..il "Normale" dallo "Strordinario"...conosco gente che si fa pagare anche le ferie x alzare il proprio reddito,..è chiaro che va tutto a discapito del tempo libero,...è una scelta di vita, a volte anche di necessità,..brutta cosa!!!
Ciao...
DvL^Nemo
08-04-2004, 22:52
Originariamente inviato da Correx 
oltre 200000 euro                   27,6%
Credo di far parte di questa "cerchia", ma non credo affatto di essere ricco, anzi.. I miei hanno 2 case, per un totale di quasi 300'000 euro ( facendo un calcolo a mente ) Nonostante tutto non credo di essere ricco e/o benestante, ci sono stati dei periodi in cui abbiamo "arrancato" per andare avanti.. Mettendo qualcosa da parte e facendo "sacrifici" pero' i risultati si vedono sempre ;)
Ciao !
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