View Full Version : hanno tolto Darwin dai programmi delle medie
http://www.lescienze.it/special.php3?id=8838
http://www.istruzione.it/normativa/2004/dec190204.shtml
http://www.istruzione.it/prehome/comunicati/2004/allegati/all_c.pdf
:rolleyes:
La Moratti :muro: :muro: :muro: :muro:
Ma perchè, lo facevano ancora? e chi c'era al posto di Bonolis?:confused:
Genjo Sanzo
07-04-2004, 16:58
assolutamente geniale
FastFreddy
07-04-2004, 17:00
Evidentemente la Moratti non voleva far sapere in giro da chi discendesse! ;) :p :D
http://www.paniscus.net/immag/thinkbon.jpg
Il ministro della pubblica istruzione Letizia Moratti
Originariamente inviato da Mauro82
http://www.lescienze.it/special.php3?id=8838
http://www.istruzione.it/normativa/2004/dec190204.shtml
http://www.istruzione.it/prehome/comunicati/2004/allegati/all_c.pdf
:rolleyes:
Azzo ci frega dell'evoluzione, noi c'abbiamo internet e inglese dalle elementari... vai su google e trovi tutto... :rolleyes:
Non offendiamo la razza umana....
C'e' gente di governo che e' involuta dall'attuale stato dell'uomo....
jumpermax
07-04-2004, 23:36
due intere pagine sull'argomento...
www.ilfoglio.it/pdf/03042004_6.pdf e www.ilfoglio.it/pdf/03042004_7.pdf
Originariamente inviato da FastFreddy
Evidentemente la Moratti non voleva far sapere in giro da chi discendesse! ;) :p :D
http://www.paniscus.net/immag/thinkbon.jpg
Il ministro della pubblica istruzione Letizia Moratti
una tale risposta apparentemente poco seria, vale molto di più di una risposta apparentemente seria.
a buon intenditor..
jumpermax
08-04-2004, 00:28
l'articolo che hai linkato è splendido, concordo in pieno soprattutto sull'attacco alla razionalità in nome di una spiritualità che sa di medioevo.
http://www.lescienze.it/special.php3?id=8838
Bisogna dirlo ad alta voce: chi fa scelte grandiose, passa alla storia. E giustamente ci resta, soprattutto quando la scelta coinvolge uno dei punti essenziali della scienza contemporanea. Orbene, un frammento d’Italia si è appena preso un posto di prima fila.
Quaggiù, infatti, la teoria nata con Darwin è stata da pochi giorni depennata dai programmi di scienza delle scuole medie inferiori. La cancellazione è pubblicata sulla «Gazzetta Ufficiale» del 2 marzo. Per gli increduli: se non avete il testo sottomano, cliccate su www.miur.it.
Ai primi di marzo, però, avevamo già programmato l’articolo di Jean-Claude Ameisen che trovate a pagina 62. In redazione, quindi, si è creato un problema. Ameisen è uno scienziato dell’Università di Parigi 7. È un biologo evoluzionista, e cita, elogiandolo, un passo di Darwin. Abbiamo in un primo tempo soppesato l’idea di scrivere, su questa copertina di «Le Scienze», l’avviso «vietato ai minori», ma poi l’abbiamo scartata: non è il caso di scherzare.
Resta invece da capire la ragione profonda di questa svolta epocale, che ha due premesse. La prima rinvia a una manifestazione politica tenutasi a Milano qualche mese fa: persone importanti hanno pubblicamente sostenuto che le idee di Darwin sono false e pericolose, e che l’unica spiegazione accettabile è fornita dal creazionismo.
È stato facile, in quei giorni, fare spallucce e sorridere. In Italia c’è libertà di espressione: è dunque lecito aderire alla Lega per la Terra Piatta, curarsi con i fiori di Bach ed elogiare l’astrologia. Chi ha fatto spallucce, però, ha commesso un errore. L’attacco all’evoluzione doveva infatti essere inquadrato in un contesto «bipartisan», che vieta molte linee di ricerca su cellule staminali, applaude alla distruzione di coltivazioni con tracce di OGM e, in nome della libertà di coscienza, fa leggi incredibili sulla procreazione assistita. La «Gazzetta Ufficiale» di marzo è, semplicemente, un passo forte lungo una direzione precisa e trasversalmente consensuale: formare i cittadini della Repubblica con una scuola che impone ai giovani d’ambo i sessi di rigettare una concezione scientifica della vita, e che, non a caso, torna a insegnare alle fanciulle la filosofia del taglio e del cucito.
L’altra premessa è sotto gli occhi di tutti, e da tempo. Basti qui ricordare, a puro titolo d’esempio, i severissimi moniti antidarwiniani di un fisico autorevole come Antonino Zichichi, o meditare sulle tesi dell’altrettanto autorevole Jeremy Rifkin, il guru che si è assunto il compito di bonificare il pianeta. Secondo Rifkin il dramma dell’uomo contemporaneo è causato dall’eredità lasciataci da individui come Newton e Darwin. Grazie alla loro opera, «l’originaria perfezione del mondo è stata incrinata dall’introduzione della conoscenza», che ha gravemente indebolito la spiritualità della concezione cristiana del vivere. Così si legge nel capolavoro rifkiniano, intitolato Entropia e stampato nell’anno di grazia 2000 da Baldini&Castoldi. Le idee di Rifkin, a quanto pare, piacciono a destra, al centro e a sinistra.
Ci dicono che il prezzo da pagare per salvare l’umanità consiste nel demolire le fondamenta della razionalità. Darwin, insomma, è solo una rata dell’obolo che già stiamo versando. Ecco perché la parte più ferina del paese passerà alla storia.
jumpermax
08-04-2004, 00:34
Originariamente inviato da alex10
La Moratti :muro: :muro: :muro: :muro:
credi che il problema sia la Moratti? La cosa mi sembra molto più estesa vasta e diffusa....
Originariamente inviato da jumpermax
l'articolo che hai linkato è splendido, concordo in pieno soprattutto sull'attacco alla razionalità in nome di una spiritualità che sa di medioevo.
mi sa che di medioevo su sto forum si conosca ben poco...
a parte questo, (non ho letto gli articoli) se è vero che hanno levato darwin han fatto una bella cretinata :rolleyes:
Originariamente inviato da jumpermax
credi che il problema sia la Moratti? La cosa mi sembra molto più estesa vasta e diffusa....
coraggio jumper, è solo un piccolo effetto collatterale del liberale e illuminato governo della casa delle libertà
perchè questo governo è illuminato e liberale, vero? :rolleyes:
Originariamente inviato da Bet
mi sa che di medioevo su sto forum si conosca ben poco...
a parte questo, (non ho letto gli articoli) se è vero che hanno levato darwin han fatto una bella cretinata :rolleyes:
ti quoto Bet, solo che aggiungo che non solo del medioevo si sa poco su sto forum
si sa poco su tutto, e quel poco che si sa è distorto :D ;)
jumpermax
08-04-2004, 01:28
Originariamente inviato da fabio69
coraggio jumper, è solo un piccolo effetto collatterale del liberale e illuminato governo della casa delle libertà
perchè questo governo è illuminato e liberale, vero? :rolleyes:
Certo fabio certo. E' colpa di Berlusconi. La fame nel mondo, gli acciacchi della vecchiaia, la pancetta.... colpa di Berlusconi... :D Dilettantismo antiberlusconiano... perchè non ti fai dare ripetizioni da yossarian o GioFX? Non ci si improvvisa in queste cose... :D
ma dal lato pratica cosa vi potrebbe interessare se tolgono darwin o meno? classica mia visione contro corrente ma anche Erodoto diceva "dagli uomini antichi sono state scoperte le cose belle, tra queste una è questa, ciascuno guardi le sue cose".
Quando vanno a scuola la maggior parte se ne fraga e, se possono, lancerebbero i libri dalla finestra. Quando si contesta sono tutti studenti modello o ex studenti modello.
Originariamente inviato da porny
ma dal lato pratica cosa vi potrebbe interessare se tolgono darwin o meno? classica mia visione contro corrente ma anche Erodoto diceva "dagli uomini antichi sono state scoperte le cose belle, tra queste una è questa, ciascuno guardi le sue cose".
Quando vanno a scuola la maggior parte se ne fraga e, se possono, lancerebbero i libri dalla finestra. Quando si contesta sono tutti studenti modello o ex studenti modello.
beh, se segui il criterio degli studenti che lancerebbero i libri dalla finestra allora puoi levare tutti, non certo solo Darwin :D
è che Darwin ha influenzato successivamente scienze naturali, scienze umane, pensiero filosofico... non è stato certo un evento a sé stante sparito con la morte di Darwin
Originariamente inviato da Bet
beh, se segui il criterio degli studenti che lancerebbero i libri dalla finestra allora puoi levare tutti, non certo solo Darwin :D
è che Darwin ha influenzato successivamente scienze naturali, scienze umane, pensiero filosofico... non è stato certo un evento a sé stante sparito con la morte di Darwin
Il problema è questo: alle scuole medie darwin occupa due pagine di libro, se non di meno, non viene proposto nessun aggancio con pensieri filosofici e scienze umane. Rappresenta le classiche due pagine di libro.
Magari proporlo più avanti.
...le teorie di Darwin applicate all'uomo si sà che sono favoletta, ma per quanto riguarda il resto delle specie non si può non ammettere che è stato il primo(anche se sù questo ci sarebbe da discutere), a dare una base razionale e verosimile al fenomeno evoluzione...Purtroppo non c'è da meravigliarsi, per chi ci capisce qualcosa basta guardare il livello di incompetenza con cui in certe trasmissioni a tema viene trattato l'argomento. :rolleyes:
Originariamente inviato da jumpermax
credi che il problema sia la Moratti? La cosa mi sembra molto più estesa vasta e diffusa....
Il ministro è lei se lei avesse detto no Darwin ci sarebbe ancora nei programmi, non è certo esente dalla stesura dei programmi .... o no ?
Originariamente inviato da porny
Il problema è questo: alle scuole medie darwin occupa due pagine di libro, se non di meno, non viene proposto nessun aggancio con pensieri filosofici e scienze umane. Rappresenta le classiche due pagine di libro.
Magari proporlo più avanti.
ok, ma a queste carenze dovrebbe pensarci l'insegnante
Originariamente inviato da Bet
ok, ma a queste carenze dovrebbe pensarci l'insegnante
Beh, non trovo corretto dare spiegazioni troppo elevate alle scuole medie.
Originariamente inviato da porny
Beh, non trovo corretto dare spiegazioni troppo elevate alle scuole medie.
in effetti per le medie è forse troppo :D
cmq davo le mie impressioni... d'insegnamento non ne so nulla :)
Al passo successivo togliamo Galileo e siamo a posto :muro:
Originariamente inviato da alex10
Al passo successivo togliamo Galileo e siamo a posto :muro:
Beh alle medie Galileo è citato solo per la teoria eliocentrica, e sui libri storia di un liceo classico non è che ci sia molto di più.
E quando intendo citato vuol dire che sono a lui dedicato 3-4 righe.
Originariamente inviato da Bet
in effetti per le medie è forse troppo :D
cmq davo le mie impressioni... d'insegnamento non ne so nulla :)
beh l'opinione di tutti è sempre apprezzata
Originariamente inviato da porny
Il problema è questo: alle scuole medie darwin occupa due pagine di libro, se non di meno, non viene proposto nessun aggancio con pensieri filosofici e scienze umane. Rappresenta le classiche due pagine di libro.
Magari proporlo più avanti.
alle medi aTUTTO è fato in due pagine del libro.
in ogni caso, le conseguenze culturali della teoria della selezione naturale (cioè Darwin) per spiegare l'origine delle specie con l'evoluzione sono così rilevanti che ogni dubbio su questo può avere un effetto devastante.
p.s. spessi si confonde la teoria darwiniana della selezione naturale con il concetto di evoluzione delle specie (che non è una teoria ma un fatto quasi-dimostrato e facilmente osservabile).
non ho capito bene quale delle due hanno levato. CMQ non è un bene
Originariamente inviato da Lorekon
alle medi aTUTTO è fato in due pagine del libro.
in ogni caso, le conseguenze culturali della teoria della selezione naturale (cioè Darwin) per spiegare l'origine delle specie con l'evoluzione sono così rilevanti che ogni dubbio su questo può avere un effetto devastante.
p.s. spessi si confonde la teoria darwiniana della selezione naturale con il concetto di evoluzione delle specie (che non è una teoria ma un fatto quasi-dimostrato e facilmente osservabile).
non ho capito bene quale delle due hanno levato. CMQ non è un bene
Gregor Mendel è trattato in un capito a se stante con tutta la teoria dell'ereditarietà che ne deriva.
Originariamente inviato da alex10
Il ministro è lei se lei avesse detto no Darwin ci sarebbe ancora nei programmi, non è certo esente dalla stesura dei programmi .... o no ?
Mi sento invece di dar ragione a Jumper; la Moratti è solo la Ministro, la stesura dei programmi è affidata alle commissioni, dove probabilmente una certa lobby ha preso il sopravvento (come spiega bene la prima testimonianza ripresa da "Le Scienze").
Ciao
Federico
Poco male in se l'eliminazione di Darwin. Non ho capito se questo significa anche eliminazione di una buona fetta della cultura scientifica, e questo sarebbe molto più grave. D'altra parte è nonto che la cultura scientifica nel nostro paese è tra le più basse del Mondo, e questo non aiuta certo ad incrementarla.
Piuttosto mi lascia piuttosto basito sentire che la teoria evoluzionistica è accantonata in favore del creazionismo. Ok introdurle entrambe per completezza d'informazione, ma affermare che il mondo è stato creato così come lo vediamo oggi mi sembra un'abominio.
MartiniG.
08-04-2004, 10:21
Tolto Darwin, si potrà costruire l'albero delle discendenze a piacimento......... che ci sia stata pressione dall'attuale governo? forse hanno scoperto una civiltà preistorica conosciuta come i "mi consenta"?
oddddddddio............... discendiamo tutti da.......... nooooooooooooooo
(immaginate la scena finale del "pianeta delle scimmie" e invece della testa della statua della libertà lo stemma di forza italia)
Originariamente inviato da MartiniG.
Tolto Darwin, si potrà costruire l'albero delle discendenze a piacimento......... che ci sia stata pressione dall'attuale governo? forse hanno scoperto una civiltà preistorica conosciuta come i "mi consenta"?
oddddddddio............... discendiamo tutti da.......... nooooooooooooooo
(immaginate la scena finale del "pianeta delle scimmie" e invece della testa della statua della libertà lo stemma di forza italia)
:eek: :eek: :eek: TERRIBILE :D
Aggiugno una cosa.
Darwin è importante per le novità che ha introdotto in campo scientifico e in ogni caso per l'influenza che ha avuto. Per questo è bene conoscerlo. I passaggi a teorie "metafisiche" che spesso sono sottesi dalle due parti che sembrano scontrarsi sono passaggi indebiti. Su questo si rischia di innescare uno scontro ideologico che non ha senso.
Secondo me si può comprendere meglio Darwin alla scuola superiore. Dal punto di vista storico non so quanto possa essere importante, dopotutto fu una scoperta scientifica la sua. La sua intuizione fu sicuramente di enorme portata. Oggi però tutti conoscono la teoria dell'Evoluzione, non mi sembra di tornare al medioevo se alle medie non la si insegna più. Del resto ciascun professore può spenderci due parole sulla cosa (non credo ce ne vogliano molte di più...). Il tutto IMHO...
Originariamente inviato da porny
Gregor Mendel è trattato in un capito a se stante con tutta la teoria dell'ereditarietà che ne deriva.
non capisco il nesso MEndel-darwin
Originariamente inviato da Lorekon
non capisco il nesso MEndel-darwin
edit: alle medi aTUTTO è fato in due pagine del libro.
Originariamente inviato da Bet
Aggiugno una cosa.
Darwin è importante per le novità che ha introdotto in campo scientifico e in ogni caso per l'influenza che ha avuto. Per questo è bene conoscerlo. I passaggi a teorie "metafisiche" che spesso sono sottesi dalle due parti che sembrano scontrarsi sono passaggi indebiti. Su questo si rischia di innescare uno scontro ideologico che non ha senso.
mmm
che il fenomeno dell'evoluzione delle specie abbia qualcosa di metafisico intrinsecamente non è discutibile IMHO.
analogamente, il creazionismo (che invece un fenomeno non è, in quanto ovviamente non è osservabile ne lo sono le sue conseguenze).
lo scontro già c'è e risale a due secoli fa.
speravo che fosse storia, invece mi rendo conto che è attualità.
Qualcuno non si rassegna ;)
Originariamente inviato da porny
edit: alle medi aTUTTO è fato in due pagine del libro.
senò perchè lo hai citato...
cioè, non capisco il perchè
Originariamente inviato da Lorekon
mmm
che il fenomeno dell'evoluzione delle specie abbia qualcosa di metafisico intrinsecamente non è discutibile IMHO.
analogamente, il creazionismo (che invece un fenomeno non è, in quanto ovviamente non è osservabile ne lo sono le sue conseguenze).
lo scontro già c'è e risale a due secoli fa.
speravo che fosse storia, invece mi rendo conto che è attualità.
Qualcuno non si rassegna ;)
l'evoluzione è per definizione fenomeno fisico (nel senso greco di natura, scienza naturale): è per questo che il passaggio a meta-fisico è indebito e presuppone dei delle pre-comprensioni
Nel momento in cui si fa una deduzione di questo tipo la cosa è indebita: ma questo vale per le due parti in causa ;)
Lo scontro era eventualmente comprensibile appunto due secoli fa e chiunque, ma proprio chiunque lo attualizzi dimostra di non rassegnarsi nel farne questione ideologica... che onestamente con la scienza ha poco a che vedere
e aggiungo... l'unico approccio furbo alla questione è l'approfondimento, la verifica scientifica di quegli importanti studi per vedere cosa si puo' approfondire, modificare ed eventualmente respingere... ma è discorso scientifico
il resto è la solita tiritera fuori luogo
Ma è così difficile che le istituzioni accettino l'idea dell'evoluzione?
Io sento sempre più aria di censura...
Per me il problema é piu´ampio.
Stanno cercando di imporre il loro modo di pensare eliminando le cose vere e facendo propaganda.
Avete visto la puntata delle iene sul volantino distribuito alle scuole sul sesso?
Beh dentro c´era scrritto a caratteri cubitali "Per evitare di contrarre malattie sessualmente trasmissibili come l´HIV l´unica maniera é astenersi da avere rapporti sessuali" ,
poco dopo, piccolo piccolo " se proprio ci devono essere puo´risultare utile l´uso del preservativo" .
Si dovrebbero vergognare per la loro grettezza mentale, siamo nel 2004!!!
Ora io dico,:mad: :mad: :mad: queta é DISINFORMAZIONE o NO!!!!
Originariamente inviato da Hideryl
Ma è così difficile che le istituzioni accettino l'idea dell'evoluzione?
Io sento sempre più aria di censura...
Quoto , riquoto e straquoto!
Originariamente inviato da Bet
e aggiungo... l'unico approccio furbo alla questione è l'approfondimento, la verifica scientifica di quegli importanti studi per vedere cosa si puo' approfondire, modificare ed eventualmente respingere... ma è discorso scientifico
il resto è la solita tiritera fuori luogo
su questo concordo assolutamente ;)
Originariamente inviato da arimans
Per me il problema é piu´ampio.
Stanno cercando di imporre il loro modo di pensare eliminando le cose vere e facendo propaganda.
Avete visto la puntata delle iene sul volantino distribuito alle scuole sul sesso?
Beh dentro c´era scrritto a caratteri cubitali "Per evitare di contrarre malattie sessualmente trasmissibili come l´HIV l´unica maniera é astenersi da avere rapporti sessuali" ,
poco dopo, piccolo piccolo " se proprio ci devono essere puo´risultare utile l´uso del preservativo" .
Si dovrebbero vergognare per la loro grettezza mentale, siamo nel 2004!!!
Ora io dico,:mad: :mad: :mad: queta é DISINFORMAZIONE o NO!!!!
No.
E' vero che l'unico modo è quello. L'HIV non è solo il ceppo per l'Aids, ma vi appartiene anche il virus dell'epatite. Che è molto più resistente di quello dell'Aids. si può prendere anche praticando manovre diverse dalla penetrazione. Ad un ragazzino delle medie (dubito che alle elementari facciano sesso...) gli si suggerisce di aspettare, che per il momento il gioco non vale la candela.
Per non parlare di altre malattie: candida, gonorrea, sifilide. Si pigliano per il semplice contatto, quindi per evitare il preservativo va indossato sin dall'inizio e bisogna stare attenti a dove si tocca colle mani. A volte si pigliano in zone diverse dall'apparato genitale sotto forma di funghi...
Il profilattico limita i rischi delle malattie sessualmente trasmissibili, ma non le evita. Se si parla solo di AIDS allora ok, ma le malattie sessualmente trasmissibili sono un'ampia categoria.
Originariamente inviato da Bet
l'evoluzione è per definizione fenomeno fisico (nel senso greco di natura, scienza naturale): è per questo che il passaggio a meta-fisico è indebito e presuppone dei delle pre-comprensioni
Nel momento in cui si fa una deduzione di questo tipo la cosa è indebita: ma questo vale per le due parti in causa ;)
bhè, indebita o no è già successa.
a meno di ricorrede a categorie "irrituali" per non dire "umoristiche" (p.es i creazionisti Raeliani che dicono che l'uomo è stato creato ma non da una divinità bensì dagli alieni, per dirne una)
Originariamente inviato da Lorekon
bhè, indebita o no è già successa.
a meno di ricorrede a categorie "irrituali" per non dire "umoristiche" (p.es i creazionisti Raeliani che dicono che l'uomo è stato creato ma non da una divinità bensì dagli alieni, per dirne una)
sì, cmq guarda che il primo ad avere fatto il passaggio indebito è proprio Darwin :D
Scoperchiatore
08-04-2004, 11:50
Originariamente inviato da arimans
Per me il problema é piu´ampio.
Stanno cercando di imporre il loro modo di pensare eliminando le cose vere e facendo propaganda.
Avete visto la puntata delle iene sul volantino distribuito alle scuole sul sesso?
Beh dentro c´era scrritto a caratteri cubitali "Per evitare di contrarre malattie sessualmente trasmissibili come l´HIV l´unica maniera é astenersi da avere rapporti sessuali" ,
poco dopo, piccolo piccolo " se proprio ci devono essere puo´risultare utile l´uso del preservativo" .
Si dovrebbero vergognare per la loro grettezza mentale, siamo nel 2004!!!
Ora io dico,:mad: :mad: :mad: queta é DISINFORMAZIONE o NO!!!!
Il volantino non era proprio così...
Faceva un elenco dei metodi contraccettivi, cercava di chiarire la differenza fra i metodi contraccettivi e profilattici, e poi riportava dei dati pessimistici (gli stessi che vidi a un consultorio 7 ANNI FA!) sull'uso del preservativo.
Sottolineava l'alta probabilità di rottura, e quindi arrivava a dire:" L'unico modo per essere sicuro di non contrarre malattie è quello di NON fare sesso".
Ha una sua logica se ti ricordi che il ministro è cattolico, e che si sta cercando di "imporre" la visione cattolica a tutto il paese.
Darwin rientra in questo piano, immagino, ma è una cosa talmente IDIOTA e DEMENTE elminarlo dall'insegnamento alle medie, che io, fossi un professore, lo presenterei comunque (e nessuno glielo vieta, tra l'altro)
L'importanza di Darwin non fu solo nella scoperta scientifica (che è una teoria tutt'ora, quindi non è dimostrata, ma è universalmente accettata, in quanto abbiamo un numero enorme di indizi paleontologici che la suffragano), ma nella rivoluzione del pensiero a cui questa portò!
Con Darwin gli scienziati si resero effettivamente conto del fatto che la Bibbia non DICE NULLA DI SCIENTIFICAMENTE VALIDO, ma è solo un insieme di cose che dicono altri uomini che non avevano grande cultura nei campi scientifici. E' un testo sacro, e va messo da parte quando si fa un esperimento.
Galileo abiurò, Darwin, a quanto so io, NON ha abiurato, e quindi ha fatto capire agli scienziati che era ora di andare avanti anche contro la chiesa.
Per porny: la gente non è tutta stupida, fortunatamente, e io vedo che molte persone che alle medie o al liceo scadavano il banco, facevano casino, e prendevano 5-6 per fortuna, ora ricordano e rielaborano le cose che hanno studiato, e le ritengono di grande utilità per farsi un pensiero sul mondo.
A 20 anni inizi a rivalutare la scuola, o almeno alcune cose che hai studiato, e Darwin, Galileo, Einstein sono i primi che ti vengono in mente, per le rivoluzioni a cui hanno portato.
Quindi eliminarlo dai programmi delle medie non è assolutamente cosa da poco. Anche perchè immagino che se l'andazzo è questo, il liceo sarà la prossima "vittima" di questi scempi culturali.
Originariamente inviato da Apoc.it
No.
E' vero che l'unico modo è quello. L'HIV non è solo il ceppo per l'Aids, ma vi appartiene anche il virus dell'epatite. Che è molto più resistente di quello dell'Aids. si può prendere anche praticando manovre diverse dalla penetrazione. Ad un ragazzino delle medie (dubito che alle elementari facciano sesso...) gli si suggerisce di aspettare, che per il momento il gioco non vale la candela.
Per non parlare di altre malattie: candida, gonorrea, sifilide. Si pigliano per il semplice contatto, quindi per evitare il preservativo va indossato sin dall'inizio e bisogna stare attenti a dove si tocca colle mani. A volte si pigliano in zone diverse dall'apparato genitale sotto forma di funghi...
Il profilattico limita i rischi delle malattie sessualmente trasmissibili, ma non le evita. Se si parla solo di AIDS allora ok, ma le malattie sessualmente trasmissibili sono un'ampia categoria.
Sinceramente non mi ricordo di preciso cosa diceva, ma se guardi su iene.it e cerchi la puntata lo vedi.
Sono d´accordo con te che l´unica maniera sarebbe l´astensione, quello che contesto é il modo di parlarne. Siamo tornati ai tempi della DC, non bisogna parlare di sesso e se se ne parla fanno terrorismo psicologico, invece di dare informazioni in maniera distaccata e scientifica.
E´un´utopia oggi non fare sesso fino al matrimonio, e a fare disinformazione alla fine quelli che ci rimettono e rimangono fregati sono i ragazzi piu´giovani ed inesperti.
Non ci guadagna proprio nessuno.
Originariamente inviato da Bet
sì, cmq guarda che il primo ad avere fatto il passaggio indebito è proprio Darwin :D
non fare il finto tonto ;)
il creazionismo non può prescindere da una divinità
(storicamente intendo..)
se c'è qualcuno che ha iniziato è chi ha scritto la Genesi :D diciamo... uhm... tra i 3000 e i 2000 anni fa)
Originariamente inviato da Lorekon
non fare il finto tonto ;)
il creazionismo non può prescindere da una divinità
(storicamente intendo..)
se c'è qualcuno che ha iniziato è chi ha scritto la Genesi :D diciamo... uhm... tra i 3000 e i 2000 anni fa)
ovvio che non puo' prescindere da una divinità, ma cosa vuol dire creazione? Che, come dice Guccini "Prese un poco di argilla rossa fece la carne, fece le ossa,
ci sputò sopra, ci fu un gran tuono
ed fu in quel modo che nacque l'uomo"? :D
o semplicemnte che Dio è all'origine dell'essere ma che linea evolutiva è campo d'indagine della scienza?
La creazione secondo Genesi: quale? capitolo 1 o 2? Sono diverse! La tradizione yawista, eloista o sacerdotale? Eppure chi ha raccolto il libro si era ben accorto di racconti differenti!
Non è forse da intendersi come messaggio di tipo religioso e che ha nulla a che spartire con la scienza? ;)
Non ha forse in comune con gli altri racconti mesopotamici molti elementi e soprattutto lo scopo di dire il perchè delle cose anzichè il come? Lo sai cos'è un mito letterariamente parlando?
Come vedi anche nel ventunesimo secolo noi illuminati cadiamo in banalità non da poco ;)
se poi oltre a qualche illuminato c'è anche qualche creazionista che spaccia genesi per racconto scientifico, beh mi spiace per lui
Originariamente inviato da arimans
Sinceramente non mi ricordo di preciso cosa diceva, ma se guardi su iene.it e cerchi la puntata lo vedi.
Sono d´accordo con te che l´unica maniera sarebbe l´astensione, quello che contesto é il modo di parlarne. Siamo tornati ai tempi della DC, non bisogna parlare di sesso e se se ne parla fanno terrorismo psicologico, invece di dare informazioni in maniera distaccata e scientifica.
E´un´utopia oggi non fare sesso fino al matrimonio, e a fare disinformazione alla fine quelli che ci rimettono e rimangono fregati sono i ragazzi piu´giovani ed inesperti.
Non ci guadagna proprio nessuno.
I rapporti effettivamente periolosi potenzialmente sono quelli occasionali. Una tua amica, anche se la conosci bene, non è tenuta a dirti che ha una certa malattia. Oppure, con quanti partner è stata nell'ultima settimana. Vige la regola del fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. I rapporti sentimentali (corna escluse per ipotesi!) portano i partners a vivere insieme un eventuale decorso di malattie, quindi ci si accorge e si usano delle precauzioni. E' un po' come i metodi anticoncezionali: l'unico sicuro al 100% è l'astinenza (o il fai da te...). Poi ciascuno deve valutare i pro e i contro per sè stesso. Ma se io devo divulgare delle informazioni, beh, è proprio vero che l'unico metodo sicuro al 100% è quello...
Capisco il discorso che non si può non fare sesso fino al matrimonio. Ma secondo me bisognerebbe anche aiutare i più giovani a capire che per una scelta responsabile per poter vivere bene e in maniera cosciente il sesso è di non farlo TROPPO giovani... credo che tutti abbiamo notato come è cambiato il nostro modo di fare sesso anche solo negli ultimi 3 anni. Si matura e si cresce anche lì. Le prime esperienze, se fatte male, provocano traumi e strappi difficilmente ricucibili... cosa che magari a 20 anni non succederebbe.
Chiedo scusa per l'OT, ma vorrei sottolineare che vedo tanta disinformazione sull'argomento, per cui ho espresso un parere che si basa su realtà documentabili senza aspettare che si aprisse un topic apposito.
spoonman
08-04-2004, 13:49
Originariamente inviato da porny
ma dal lato pratica cosa vi potrebbe interessare se tolgono darwin o meno? classica mia visione contro corrente ma anche Erodoto diceva "dagli uomini antichi sono state scoperte le cose belle, tra queste una è questa, ciascuno guardi le sue cose".
Quando vanno a scuola la maggior parte se ne fraga e, se possono, lancerebbero i libri dalla finestra. Quando si contesta sono tutti studenti modello o ex studenti modello.
la scuola deve garantire istruzione. ma tu questo l'hai capito o no? pensaci bene e poi riparliamone.
Originariamente inviato da Bet
ovvio che non puo' prescindere da una divinità, ma cosa vuol dire creazione? Che, come dice Guccini "Prese un poco di argilla rossa fece la carne, fece le ossa,
ci sputò sopra, ci fu un gran tuono
ed fu in quel modo che nacque l'uomo"? :D
o semplicemnte che Dio è all'origine dell'essere ma che linea evolutiva è campo d'indagine della scienza?
La creazione secondo Genesi: quale? capitolo 1 o 2? Sono diverse! La tradizione yawista, eloista o sacerdotale? Eppure chi ha raccolto il libro si era ben accorto di racconti differenti!
Non è forse da intendersi come messaggio di tipo religioso e che ha nulla a che spartire con la scienza? ;)
Non ha forse in comune con gli altri racconti mesopotamici molti elementi e soprattutto lo scopo di dire il perchè delle cose anzichè il come? Lo sai cos'è un mito letterariamente parlando?
Come vedi anche nel ventunesimo secolo noi illuminati cadiamo in banalità non da poco ;)
se poi oltre a qualche illuminato c'è anche qualche creazionista che spaccia genesi per racconto scientifico, beh mi spiace per lui
well
questo è il discorso che mi aspetto! :)
d'accordo fino all'ultima virgola (ad eccezione delle domande sulla genesi, che chiaramente NON ho letto nè ne ho l'intenzione ;) ).
dunque
la Genesi come mito letterario ;)
lo scienziato non chiede di meglio che avere il campo scientifico sgombro da chincaglierie religiose. Ottimo :)
Purtroppo però "qualche" creazionista non è un cane sciolto ma fa parte del clero e fa attività lobbistiche con eccellenti risultati direi, viste le forze in campo. Questo lo dico con amarezza ovviamente.
spoonman
08-04-2004, 13:55
Originariamente inviato da porny
Beh alle medie Galileo è citato solo per la teoria eliocentrica, e sui libri storia di un liceo classico non è che ci sia molto di più.
E quando intendo citato vuol dire che sono a lui dedicato 3-4 righe.
ma in che cavolo di istituto hai studiato?
Originariamente inviato da spoonman
ma in che cavolo di istituto hai studiato?
In effetti Porny ha ragione, al classico (se non ricordo male) si studia a filosofia :D .
Originariamente inviato da spoonman
la scuola deve garantire istruzione. ma tu questo l'hai capito o no? pensaci bene e poi riparliamone.
allora perchè non far studiare erodoto, platone e compagnia bella alle medie? Perchè non greco o chimica? L'istruzione sarebbe garantita.
Nevermind
08-04-2004, 14:33
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:
E al suo posto cosa insegnano ai bimbi?
No aspettate non voglio saperlo....
Saluti.
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Ha una sua logica se ti ricordi che il ministro è cattolico, e che si sta cercando di "imporre" la visione cattolica a tutto il paese.
Darwin rientra in questo piano, immagino, ma è una cosa talmente IDIOTA e DEMENTE elminarlo dall'insegnamento alle medie, che io, fossi un professore, lo presenterei comunque (e nessuno glielo vieta, tra l'altro)
Proprio così.
Originariamente inviato da Apoc.it
Una tua amica, anche se la conosci bene, non è tenuta a dirti che ha una certa malattia.
Non esageriamo. E' vero quello che dici che fdarsi è bene, ecc. Ma è tenuta a dirti se ha una malattia. Se non lo fa è condannabile.
Un attimo.... ma parlate di liceo o di "bambini" delle medie?
Da certi discorsi sembra che parlate di piccoli scienziati... eppure mi pare di ricordare che alla medie il livello scientifico fosse rasoterra...
Non e' che si prende la palla al balzo per cercare la scusa per gridare alla censura? Come diceva qualcuno... a scuola non si vuole fare niente... ma appena un qualche governo prende una qualunque decisione (e' sempre successo con tutti i governi...) si salta su a strapparsi i capelli rivendicando il diritto a studiare di piu'... mah...
:confused:
Originariamente inviato da Xiaoma
Non e' che si prende la palla al balzo per cercare la scusa per gridare alla censura? Come diceva qualcuno... a scuola non si vuole fare niente... ma appena un qualche governo prende una qualunque decisione (e' sempre successo con tutti i governi...) si salta su a strapparsi i capelli rivendicando il diritto a studiare di piu'... mah...
Boh sarà, ma caso strano vanno sempre a finire in quella direzione: chi si ricorda che volevano censurare i libri di scuola ritenuti troppo comunisti?
Originariamente inviato da Hideryl
Boh sarà, ma caso strano vanno sempre a finire in quella direzione: chi si ricorda che volevano censurare i libri di scuola ritenuti troppo comunisti?
Come quelli che evitavano di nominare la primavera di Praga?
Originariamente inviato da Xiaoma
Come quelli che evitavano di nominare la primavera di Praga?
No, come quelli che non dicono che Pinochet é stato messo su dagli americani :D .
Originariamente inviato da Xiaoma
Come quelli che evitavano di nominare la primavera di Praga?
Sì, diciamo come quelli. Quindi?
Non dirmi che per accusare un partito di censura, devo anche riportare un fatto analogo per un partito opposto.
Non sono nè di forza italia, nè comunista.
Originariamente inviato da Hideryl
Sì, diciamo come quelli. Quindi?
Non dirmi che per accusare un partito di censura, devo anche riportare un fatto analogo per un partito opposto.
Non sono nè di forza italia, nè comunista.
Io non dico, tu hai detto... ;)
Pero' sento parlare di un concetto abbastanza anomalo di censura... per cui negare certe cose e' accettabile, e altre cose no...
Se volessimo mettere nei libri di storia tutte le bastardate che hanno fatto gli americani nell'ultimo secolo non resterebbe spazio per la storia d'italia...
Quello che dicevo e' che ogni volta che si cambiano le priorita' c'e' sempre qualcuno scontento. Questo non e' sempre censura.
Originariamente inviato da Xiaoma
Come quelli che evitavano di nominare la primavera di Praga?
:what::what: Strano davvero....eppure mi era sembrato di averla studiata...e la copertina del libro di storia era pure rossa!!!
Originariamente inviato da arimans
:what::what: Strano davvero....eppure mi era sembrato di averla studiata...e la copertina del libro di storia era pure rossa!!!
Hai mai visto un libro di storia che dicesse che gli americani hanno usato la bomba atomica perche' il giappone si stava praticamente arrendendo ai sovietici? :p
Originariamente inviato da Xiaoma
Hai mai visto un libro di storia che dicesse che gli americani hanno usato la bomba atomica perche' il giappone si stava praticamente arrendendo ai sovietici? :p
:confused:
Quindi la censura é di destra?
Che vuoi dire? Non capisco.
Originariamente inviato da Lorekon
well
questo è il discorso che mi aspetto! :)
d'accordo fino all'ultima virgola (ad eccezione delle domande sulla genesi, che chiaramente NON ho letto nè ne ho l'intenzione ;) ).
dunque
la Genesi come mito letterario ;)
lo scienziato non chiede di meglio che avere il campo scientifico sgombro da chincaglierie religiose. Ottimo :)
Purtroppo però "qualche" creazionista non è un cane sciolto ma fa parte del clero e fa attività lobbistiche con eccellenti risultati direi, viste le forze in campo. Questo lo dico con amarezza ovviamente.
sì, spero che tu abbia capito che indipendentemente dal fatto che un ci creda o meno la Genesi ha un campo veritativo che è diverso da quello scientifico... è questo il discorso
il mito è la forma attraverso la quale viene veicolata un determinato contenuto
e mi raccomando non ci perdiamo su discussioni sulle quali non saremmo d'accordo e che esulano dal thread
inoltre io aggiungo: well storici, letterati e teologi non chiedono di meglio che avere il campo libero da chincaglierie scientifiche... anzi fatte passare per scientifiche ma in realtà profondamente metafisiche ;)
Purtroppo pero' ne esistono più di quanti tu possa pensare: per esempio direi che quasi tutti i più importanti fisici hanno formulato teorie metafisiche... molte delle quali non rispettano le più elementari regole della logica. Questo riassorbito a livello culturale spesso diventa fonte di battaglie fuori luogo... anche questo detto con amarezza.
Originariamente inviato da Bet
sì, spero che tu abbia capito che indipendentemente dal fatto che un ci creda o meno la Genesi ha un campo veritativo che è diverso da quello scientifico... è questo il discorso
il mito è la forma attraverso la quale viene veicolata un determinato contenuto
....
Tanto per andare subito fuori tema...
Da quel poco che ho letto parecchi miti presenti nella Bibbia, sono l'elaborazione di analoghi giunti al popolo ebraico dagli antichi.
Per questo non va inteso come documento scientifico come ancora si faceva secoli or sono, ma va visto nell'ambito religioso dove i vari miti e simboli servono per "spiegare" Dio. E questo è un ambito dove oggettivamente la scienza può poco.
Ciao
Federico
Originariamente inviato da arimans
:confused:
Quindi la censura é di destra?
Che vuoi dire? Non capisco.
Un mettemme 'nbocca cose che non ho mai detto...
Tu mi parlavi di Pinochet...
Originariamente inviato da Xiaoma
Io non dico, tu hai detto... ;)
Pero' sento parlare di un concetto abbastanza anomalo di censura... per cui negare certe cose e' accettabile, e altre cose no...
Se volessimo mettere nei libri di storia tutte le bastardate che hanno fatto gli americani nell'ultimo secolo non resterebbe spazio per la storia d'italia...
Quello che dicevo e' che ogni volta che si cambiano le priorita' c'e' sempre qualcuno scontento. Questo non e' sempre censura.
Ok non avevo letto questo commento ;)
Cmq non stavo mettendo in bocca niente a nessuno, infatti era una domanda :cool:
Originariamente inviato da flisi71
Tanto per andare subito fuori tema...
Da quel poco che ho letto parecchi miti presenti nella Bibbia, sono l'elaborazione di analoghi giunti al popolo ebraico dagli antichi.
Per questo non va inteso come documento scientifico come ancora si faceva secoli or sono, ma va visto nell'ambito religioso dove i vari miti e simboli servono per "spiegare" Dio. E questo è un ambito dove oggettivamente la scienza può poco.
Ciao
Federico
è una consolazione vedere questi interventi :) ;)
Originariamente inviato da flisi71
Tanto per andare subito fuori tema...
Da quel poco che ho letto parecchi miti presenti nella Bibbia, sono l'elaborazione di analoghi giunti al popolo ebraico dagli antichi.
Per questo non va inteso come documento scientifico come ancora si faceva secoli or sono, ma va visto nell'ambito religioso dove i vari miti e simboli servono per "spiegare" Dio. E questo è un ambito dove oggettivamente la scienza può poco.
Ciao
Federico
:confused: :confused: Che c´entra la scienza con la religione?
Originariamente inviato da Xiaoma
Io non dico, tu hai detto... ;)
Pero' sento parlare di un concetto abbastanza anomalo di censura... per cui negare certe cose e' accettabile, e altre cose no...
Se volessimo mettere nei libri di storia tutte le bastardate che hanno fatto gli americani nell'ultimo secolo non resterebbe spazio per la storia d'italia...
Quello che dicevo e' che ogni volta che si cambiano le priorita' c'e' sempre qualcuno scontento. Questo non e' sempre censura.
Io ho detto che se qualcuno ha censurato la primavera di praga o qualsiasi altra cosa, non è una giustificazione per consurare altre cose. Che poi censura secondo te non è il termine esatto è un altra questione. Io ti dico cosa intendo io con censura: è un'azione che tende a controllare e rimuovere quello che è scomodo. Secondo me è quello che è stato fatto. Mi sembra una coincidenza un po' strana che proprio la teoria dell'evoluzione darwiniana sia stata rimossa. Ha sempre avuto dei problemi fin da quando è stata pubblicata e, purtroppo, ne ha tutt'oggi a quanto pare.
BadMirror
08-04-2004, 18:17
Originariamente inviato da flisi71
Tanto per andare subito fuori tema...
Da quel poco che ho letto parecchi miti presenti nella Bibbia, sono l'elaborazione di analoghi giunti al popolo ebraico dagli antichi.
Per questo non va inteso come documento scientifico come ancora si faceva secoli or sono, ma va visto nell'ambito religioso dove i vari miti e simboli servono per "spiegare" Dio. E questo è un ambito dove oggettivamente la scienza può poco.
Ciao
Federico
Puoi anche dire tutto l'antico testamento, che è una scrittura pre e post esilica. Imho però più che spiegare Dio aveva ben altra funzione politica prima, sociale poi. Se vuoi ti consiglio qualche libro (serio, non divulgativi) o se ne vuoi parlare sono a disposizione, nei limiti del possibile perchè andremmo troppo OT ;)
jumpermax
08-04-2004, 23:20
Originariamente inviato da Bet
Aggiugno una cosa.
Darwin è importante per le novità che ha introdotto in campo scientifico e in ogni caso per l'influenza che ha avuto. Per questo è bene conoscerlo. I passaggi a teorie "metafisiche" che spesso sono sottesi dalle due parti che sembrano scontrarsi sono passaggi indebiti. Su questo si rischia di innescare uno scontro ideologico che non ha senso.
Più che teorie metafisiche ci sono conseguenze filosofiche. Non puoi negare il salto epocale che la teoria dell'evoluzione ha prodotto, assieme alla teoria eliocentrica. Siamo passati da una visione in cui la Terra era il centro dell'universo e l'uomo il centro del creato, ad una in cui viaggiamo su un granello di sabbia e i lombrichi sono parenti alla lontana. Che tutto questo abbia avuto un effetto pesante sul nostro modo di pensare e quindi anche sulla metafisica credo sia inevitabile.
E' proprio per questo che la teoria dell'evoluzione si trova sotto continuo attacco da parte di certi ambienti religiosi, ovviamente non solo cattolici.
Originariamente inviato da jumpermax
Certo fabio certo. E' colpa di Berlusconi. La fame nel mondo, gli acciacchi della vecchiaia, la pancetta.... colpa di Berlusconi... :D Dilettantismo antiberlusconiano... perchè non ti fai dare ripetizioni da yossarian o GioFX? Non ci si improvvisa in queste cose... :D
ma no, jumper, non ho certo bisogno di lezioni di antiberlusconismo da nessuno, il mio ti assicuro basta e avanza
solo che non ho detto nessuna delle spiritosaggini che mi attribuisci
ti ho solo chiesto se confermavi che il governo Berlusconi è liberale e illuminato
la risposta può essere: si, no, non so
mi raccomando risposta secca senza svicolare :D ;)
jumpermax
08-04-2004, 23:35
Originariamente inviato da fabio69
ma no, jumper, non ho certo bisogno di lezioni di antiberlusconismo da nessuno, il mio ti assicuro basta e avanza
solo che non ho detto nessuna delle spiritosaggini che mi attribuisci
ti ho solo chiesto se confermavi che il governo Berlusconi è liberale e illuminato
la risposta può essere: si, no, non so
mi raccomando risposta secca senza svicolare :D ;)
Non riesco a capire se il tuo irrefrenabile desiderio di parlare del governo ad ogni costo sia per il puro gusto di andare OT o per pratica di antiberlusconismo... :D Apri un thread sul governo o riesumane uno, ce ne sono a decine.... ;)
Originariamente inviato da jumpermax
Non riesco a capire se il tuo irrefrenabile desiderio di parlare del governo ad ogni costo sia per il puro gusto di andare OT o per pratica di antiberlusconismo... :D Apri un thread sul governo o riesumane uno, ce ne sono a decine.... ;)
oh bella, ma il piano di studi scolastici, mica l'ho deciso io, ma l'illuminato e liberale governo Berlusconi
spero che almeno su questo punto converrai con me
da questo punto di vista il governo Berlusconi si è dimostrato anche decisionista, mica come con la (inevitabile) riforma delle pensioni e l'Alitalia (sull'orlo del fallimento) che la stanno menando da un paio d'anni
Darwin via dai programmi scolastici, questo si che era una cosa urgente, il resto può aspettare
spero che anche su questo converrai con me :D ;)
jumpermax
09-04-2004, 00:00
Originariamente inviato da fabio69
oh bella, ma il piano di studi scolastici, mica l'ho deciso io, ma l'illuminato e liberale governo Berlusconi
spero che almeno su questo punto converrai con me
da questo punto di vista il governo Berlusconi si è dimostrato anche decisionista, mica come con la (inevitabile) riforma delle pensioni e l'Alitalia (sull'orlo del fallimento) che la stanno menando da un paio d'anni
Darwin via dai programmi scolastici, questo si che era una cosa urgente, il resto può aspettare
spero che anche su questo converrai con me :D ;)
Quello su cui non convengo è la necessità di parlare di politica in un thread dove la politica ha un ruolo del tutto marginale. Leggiti il thread e gli interventi che sono stati fatti...
io chiudo questa parentesi politica sulla quale non intendo più tornare in questo thread per i motivi che ho già spiegato (chi vuole mi contatti via pvt o apra un thread apposito) e vorrei postare uno degli articoli che erano nelle 2 interessanti pagine del Foglio www.ilfoglio.it/pdf/03042004_6.pdf e www.ilfoglio.it/pdf/03042004_7.pdf che ho linkato, mi sembra sia sulle posizioni espresse da Bet... e c'è anche un riferimento alla decisione del ministero così sarà contento pure Fabio...
E’una falsa contrapposizione quella
che alcuni vedono o sostengono tra le
vedute della scienza e quelle della religione
in tema di evoluzione. Può esserci
contrapposizione quando si vuole far dire
alla scienza quello che la scienza non può
dire (ad esempio, che è superflua la creazione)
o alla Bibbia quello che non vuole
dire (ad esempio, la spiegazione dell’origine
del sistema solare o delle specie viventi).
Per quanto riguarda la religione vi sono
stati interventi magistrali molto illuminanti
di Giovanni Paolo II che richiamano
la possibilità della creazione di un universo
con proprietà e leggi che consentono
la sua evoluzione, compresa l’evoluzione
della forma umana, fatta salva la creazione
dell’anima nell’Ominide quando, dove
e come Dio ha voluto
Alle domande sulle origini dell’uomo e
dell’universo la scienza e la religione rispondono
in modi diversi che non sono
contradditori, ma piuttosto complementari:
la religione riporta le origini a una volontà
creatrice di Dio e offre un senso alla
storia della vita e dell’uomo; la scienza
cerca di scandagliare sui tempi e sui modi
con cui la vita si è sviluppata sulla terra
giungendo fino all’uomo.
Non ci sono delle verità contrapposte,
ma aspetti diversi di un’unica verità sulle
cose e sull’uomo.
L’errore di molti sostenitori dell’evoluzione
biologica è quello di escludere approcci
diversi da quello empirico, di voler
trarre dalla biologia una visione totalizzante,
che finisce per essere inevitabilmente
riduttiva, perché la scienza non è
l’unico tipo di conoscenza. Questa concezione
si ispira a una visione materialista
della realtà, e rappresenta una deviazione
dalla scienza. E’ la posizione dello
scientismo.
Un’intuizione da ritenere valida
Sul piano scientifico l’evoluzione biologica
è la spiegazione più plausibile della
documentazione fossile esistente ed è coerente
con le vedute della genetica, della
biologia vegetale e animale. Essa rappresenta
la chiave interpretativa della biologia
moderna. L’intuizione di Charles
Darwin è da ritenersi valida. Restano però
vari punti da approfondire circa il meccanismo
e le modalità evolutive, per i quali
vari autori non ritengono sufficiente la
spiegazione data da Darwin. Lo stesso
Stephen Jay Gould si è discostato da
Darwin circa alcuni aspetti della evoluzione.
Ma non avrebbe senso, in alternativa alla
teoria evolutiva, per qualche aspetto ancora
da chiarire, andare a cercare in un
terreno non più scientifico, quale è la Bibbia,
una risposta sulle origini delle specie,
come potrebbe essere la creazione immediata
di tutto quello che ci sta attorno, una
teoria per la quale è stata coniata l’infelice
ed equivoca espressione di creazionismo
scientifico. Nelle sedi scientifiche i
problemi vanno affrontati con gli strumenti
forniti dalla scienza.
Risolvere i problemi scientifici ricorrendo
al messaggio della Bibbia è scorretto,
crea soltanto confusione ed è un pessimo
servizio reso alla religione, il cui compito
è quello di cercare un senso alle cose.
Per quanto riguarda i programmi ministeriali
di insegnamento delle Scienze per
il primo ciclo, o meglio gli obiettivi specifici
di apprendimento secondo la riforma
scolastica, l’omissione di riferimenti sulla
evoluzione della vita mi pare una grave lacuna.
Non so quali motivazioni possano
averla suggerita. Concetti come quelli di
evoluzione, adattamento, selezione naturale
sono concetti chiave della biologia
moderna e non possono essere ignorati
neppure nel primo ciclo. Certamente alcune
problematiche relative alla evoluzione
biologica e ai fattori che l’hanno determinata
non sono alla portata dei piccoli.
Ma anche per loro la scuola non può essere
solo il luogo delle certezze.
La scuola è luogo di conoscenze e tra le
conoscenze c’è l’osservazione delle somiglianze
tra i viventi, ci sono le testimonianze
dei fossili sulle forme di vita del
passato. L’idea di una parentela biologica
tra le forme viventi si può cogliere facilmente,
anche se non si possono ricostruire
tutti i passaggi o gli anelli che uniscono
le specie nelle diverse ramificazioni dell’albero
della vita. Informare su quello che
conosce e far capire che vi sono cose
che ancora non si conoscono, distinguere
fra quello che può dire la scienza e le interpretazioni
sui fenomeni osservati, far
capire quanto è dimostrato e quanto è opinabile:
questo vale per tutte le età, dal
bambino all’adulto. Non c’è niente di male
a esporre il pensiero di Darwin, ma va
anche detto che non tutti ritengono sufficiente
la spiegazione da lui data.
Non basta l’anatomia per dire cos’è l’uomo
Che la Terra non sia sempre stata quella
che vediamo oggi e che la storia della vita
registri cambiamenti a partire da forme
più semplici e suggerisca una evoluzione
favorita dai cambiamenti ambientali è
una interpretazione corretta da proporre.
Quale altra spiegazione scientifica si potrebbe
fornire rimanendo nel campo della
osservazione empirica? Perché si dovrebbero
tacere questi problemi nelle
classi del primo ciclo? I bambini vivono in
una società in cui le informazioni e le scoperte
circolano con grande facilità. Musei
e mostre parlano della vita delle piante,
degli animali, dell’uomo nel passato.
Gli interrogativi sul quando, sul come e
anche sul perché non si possono eludere
in nessuna età, le risposte non si possono
rinviare a quando si è grandi. Anche sulle
problematiche dell’evoluzione va detto
quello che è alla portata delle diverse età.
Mi è capitato di guidare delle scolaresche
di bambini nella visita alla sezione
sull’evoluzione del Museo di Antropologia
dell’Università di Bologna, di cui sono responsabile,
e ho avuto modo di cogliere i
problemi che si affacciano alla mente dei
ragazzi. Ho cercato di affrontarli in modo
corretto.
Non sarebbe giusto ignorarli. Piuttosto,
anche nella scuola sono da evitare le semplificazioni,
le posizioni dogmatiche, che
non lasciano spazio ai diversi approcci;
occorre educare al senso critico fin dall’infanzia,
riconoscere i limiti delle conoscenze,
far capire che la scienza non è in
grado di rispondere a tutte le domande
che si pongono neppure nel suo terreno
specifico ed è in continua ricerca.
C’è una frase che ricorre spesso quando
si affronta il tema dell’evoluzione: allora
l’uomo deriva dalla scimmia? Per me sacerdote
la domanda può apparire provocatoria.
Se dovessi rispondere in base alle
conoscenze della paleontologia dovrei dire
che l’uomo si è sviluppato sul ceppo di
Primati molto diversi da quelli che conosciamo
oggi. Quando e come si è accesa la
scintilla dell’intelligenza in un Ominide
non umano resta difficile da dire rimanendo
sul piano dell’anatomia. Del resto,
anche per capire chi è l’uomo oggi non bastano
l’anatomia e la fisiologia. I resti fossili
attestano uno sviluppo delle caratteristiche
fisiche umane a partire da una certa
epoca e ci riportano i segni di un’attività
tecnologica e simbolica, i prodotti della
cultura, che non troviamo negli Ominidi
che hanno preceduto l’uomo, come non li
troviamo nelle scimmie attuali. Come e
perché questo sia avvenuto resta difficile
impossibile stabilirlo in un approccio
puramente empirico. Sono convinto che
debbano intervenire altri approcci, come
quello filosofico o religioso, analogamente
a quanto si può dire per l’uomo di tutti
tempi.
mons. Fiorenzo Facchini
Originariamente inviato da jumpermax
Più che teorie metafisiche ci sono conseguenze filosofiche. Non puoi negare il salto epocale che la teoria dell'evoluzione ha prodotto, assieme alla teoria eliocentrica. Siamo passati da una visione in cui la Terra era il centro dell'universo e l'uomo il centro del creato, ad una in cui viaggiamo su un granello di sabbia e i lombrichi sono parenti alla lontana. Che tutto questo abbia avuto un effetto pesante sul nostro modo di pensare e quindi anche sulla metafisica credo sia inevitabile.
E' proprio per questo che la teoria dell'evoluzione si trova sotto continuo attacco da parte di certi ambienti religiosi, ovviamente non solo cattolici.
è vero solo in parte... ma ora sono cotto, ti rispondo domani
Originariamente inviato da BadMirror
Puoi anche dire tutto l'antico testamento, che è una scrittura pre e post esilica. Imho però più che spiegare Dio aveva ben altra funzione politica prima, sociale poi. Se vuoi ti consiglio qualche libro (serio, non divulgativi) o se ne vuoi parlare sono a disposizione, nei limiti del possibile perchè andremmo troppo OT ;)
Ciao, se mi puoi consigliare qualcosa te ne sarei grato.
Non ho alcun testo che tratti l'argomento, le poche analogie che conosco fra i miti degli antichi e gli scritti della Bibbia le "scopro" quando leggo qualche saggio sugli antichi popoli del Medio Oriente e mi viene spontaneo ricollegarli ad episodi biblici.
x Bet: dicevi seriamente o ironico? Ho premesso che sono ben poco ferrato in materia e se ho sbagliato clamorosamente, ti prego di farmelo notare.
x arimans: mi riferivo ad un passo di Bet che condividevo in pieno
Bet diceva:
sì, spero che tu abbia capito che indipendentemente dal fatto che un ci creda o meno la Genesi ha un campo veritativo che è diverso da quello scientifico..... è questo il discorso
il mito è la forma attraverso la quale viene veicolata un determinato contenuto...
Ciao
Federico
Originariamente inviato da flisi71
...
x Bet: dicevi seriamente o ironico? Ho premesso che sono ben poco ferrato in materia e se ho sbagliato clamorosamente, ti prego di farmelo notare.
...
ero serissimo :)
mi ha fatto piacere sentire, indipendentemente da cio' che uno crede, una affermazione del genere e non sentire subito la necessità di introdurre più o meno velate polemiche
è roba rara ;)
poi dimmi che libri di ha consigliato l'archeologo BadMirror (di chiare tendenze von harnackiane) così posso aggiungere qualche integrazione :D
Appena mi risponde, ti faccio sapere.
:)
Ciao
Federico
Originariamente inviato da Bet
inoltre io aggiungo: well storici, letterati e teologi non chiedono di meglio che avere il campo libero da chincaglierie scientifiche... anzi fatte passare per scientifiche ma in realtà profondamente metafisiche ;)
Purtroppo pero' ne esistono più di quanti tu possa pensare: per esempio direi che quasi tutti i più importanti fisici hanno formulato teorie metafisiche... molte delle quali non rispettano le più elementari regole della logica. Questo riassorbito a livello culturale spesso diventa fonte di battaglie fuori luogo... anche questo detto con amarezza.
penso che ognuno in fondo si faccia delle domande e si dia delle risposte (Buonanotte cari amici dellanotte :D )
inevitabilmente metafisiche (per spiegare l'incomprensibile).
Uno scienziato è un uomo, e fa lo stesso che fanni gli altri uomini.
Con la sua testa, che è impostata in un certo modo.
Che poi vogli diffondere ciò che pensa, è un altro discorso.
un pò di "sconfinamento" è inevitabile da entrambe le parti.
d'altra parte i teologi non si proclamano "dottori in scienze teologiche"?
Un piccolo appunto: gli storici per me DEVONO avere un metodo scientifico e NON DEVONO formulare teorie metafisiche (al contrario dei teologi IMHO. I letterati... bhè facciano quel che vogliono, in fondo sono artisti :D )
Originariamente inviato da Hideryl
Io ho detto che se qualcuno ha censurato la primavera di praga o qualsiasi altra cosa, non è una giustificazione per consurare altre cose. Che poi censura secondo te non è il termine esatto è un altra questione. Io ti dico cosa intendo io con censura: è un'azione che tende a controllare e rimuovere quello che è scomodo. Secondo me è quello che è stato fatto. Mi sembra una coincidenza un po' strana che proprio la teoria dell'evoluzione darwiniana sia stata rimossa. Ha sempre avuto dei problemi fin da quando è stata pubblicata e, purtroppo, ne ha tutt'oggi a quanto pare.
Infatti io dicevo il contrario.. ;)
Come era sbagliato nascondere la primavera di praga dei sovietici o le "covert operations" degli americani, cosi' oggi e' sbagliato nascondere qualsiasi cosa.
Pero' secondo me... alle medie... le cose si fanno gia' molto alla leggera, non e' problema di cosa dire e cosa non dire, ma di rifare completamente il programma scientifico, per formare realmente una mentalita'... non per dare nozioni che saranno dimenticate in poche settimane.
Questi approfondimenti saranno da fare, e bene, alle scuole secondarie.
Tutto questo IMHO... ;)
Originariamente inviato da Lorekon
penso che ognuno in fondo si faccia delle domande e si dia delle risposte (Buonanotte cari amici dellanotte :D )
inevitabilmente metafisiche (per spiegare l'incomprensibile).
Uno scienziato è un uomo, e fa lo stesso che fanni gli altri uomini.
Con la sua testa, che è impostata in un certo modo.
Che poi vogli diffondere ciò che pensa, è un altro discorso.
un pò di "sconfinamento" è inevitabile da entrambe le parti.
d'altra parte i teologi non si proclamano "dottori in scienze teologiche"?
Un piccolo appunto: gli storici per me DEVONO avere un metodo scientifico e NON DEVONO formulare teorie metafisiche (al contrario dei teologi IMHO. I letterati... bhè facciano quel che vogliono, in fondo sono artisti :D )
sulla prima parte sono d'accordissimo: non solo è vero quel dici ma in fondo lo ritengo anche giusto, l'importante è che si abbia la coscienza di sconfinare e nel momento in cui lo si volgia proporre al "pubblico" la cosa sia fondata... spesso non lo è da entrambe le parti
Per l'ultima frase il discorso è troppo lungo. Già il fatto del termine "scientifico" dovrebbe essere chiarito: il termine secondo me non è corretto per esempio sullo storico e l'uso dipende dal ns contesto culturale. Perlomeno bisognerebbe specificare che la scientificità dello studioso in matematica o in fisica è ti un certo tipo e si basa su modelli matematici (il fisico anche su sperimentazioni); alla sociologia già questo non puo' bastare; lo storico per dire che una cosa è scientifica su cosa si basa? Sui documenti, sulle fonti e cmq secondo quali regole?... ma insomma non è proprio lo stesso discorso di prima. E le scienze giuridiche? Chiaramente hanno altri riferimenti... non si puo' mica dire che non seguendo il modello matematico facciano affermazioni false. Per letterato (sorry) intendevo studiosi di letteratura: esistono criteri filologici... questi criteri hanno una valenza univerale? Non credo proprio, pero' le loro affermazioni sono tutt'altro che fesserie. Ogni campo ha le sue regole che hanno validità all'interno del loro campo e in questo possono fare affermazioni con un valore di verità... ovviamente parziale e riferita al proprio campo, anche i teologi che hanno loro regole.
Non vorrei spiazzarti dicendo che il tuo di presentare le cose denota un chiaro di modo di concepire e classificare la realtà che presuppone una sua metafisica :D Del resto la frase "sono artisti" è stata pari pari ripetuta da una precisa concezione filosofica con un suo chiaro sfondo metafisico :eek:
quandi pensi allo scienziato non pensare solo al fisico puro.
è chiaro che + complessa è la disciplina, meno rigorosa (in termini matematici) può essere la sua trattazione.
Per scintifico intendo il metodo, l'approccio, non il contenuto.
CHIARO che per la sociologia non si può usare la matematica e già con la statistica descrittiva IMHO puoi fare solo una parte del lavoro.
E' una questione di metodo.
IMHO lo storico deve seguire un metodo scientifico. cioè partire dall'osservazione (studiando le fonti).
(distinguendo lo storico dallo storiografo, che è un'altra occupazoine secondo me)
il teologo (beato lui?) può prescindere da tutto ciò.
Originariamente inviato da Lorekon
quandi pensi allo scienziato non pensare solo al fisico puro.
è chiaro che + complessa è la disciplina, meno rigorosa (in termini matematici) può essere la sua trattazione.
Per scintifico intendo il metodo, l'approccio, non il contenuto.
CHIARO che per la sociologia non si può usare la matematica e già con la statistica descrittiva IMHO puoi fare solo una parte del lavoro.
E' una questione di metodo.
IMHO lo storico deve seguire un metodo scientifico. cioè partire dall'osservazione (studiando le fonti).
(distinguendo lo storico dallo storiografo, che è un'altra occupazoine secondo me)
il teologo (beato lui?) può prescindere da tutto ciò.
termino qui perchè penso che non andremo da nessuna parte, pero' se vuoi un consiglio fatti venire più dubbi, magari certe cose che tu credi che stiano in un modo non sono proprio così ;)
BadMirror
09-04-2004, 09:34
Originariamente inviato da flisi71
Ciao, se mi puoi consigliare qualcosa te ne sarei grato.
Non ho alcun testo che tratti l'argomento, le poche analogie che conosco fra i miti degli antichi e gli scritti della Bibbia le "scopro" quando leggo qualche saggio sugli antichi popoli del Medio Oriente e mi viene spontaneo ricollegarli ad episodi biblici.
Ciao, allora, come ti ho detto non sono libri divulgativi quelli che ti consiglio ma di archeologi seri e rinomati (Il liverani ha scritto il testo di storia sul vicino oriente su cui oggi tutti gli studenti, io compreso, hanno dato gli esami), tuttavia scorrono abbastanza bene anche per chi non è addetto ai lavori.
- Le Tracce di Mosé, la bibbia tra storia e mito di I. Finkelstein e N.A.Silberman
- Oltre la Bibbia, storia antica di Israele di Mario Liverani
Il mio consiglio sarebbe di prenderli entrambi, leggere la prima parte del Liverani sulla ricostruzione del paesaggio storico per avere un quadro degli avvenimenti poi ti leggi il Finkelstein e finisci leggendo il resto del Liverani. Vedrai che non resterai deluso ;)
Originariamente inviato da jumpermax
Più che teorie metafisiche ci sono conseguenze filosofiche. Non puoi negare il salto epocale che la teoria dell'evoluzione ha prodotto, assieme alla teoria eliocentrica. Siamo passati da una visione in cui la Terra era il centro dell'universo e l'uomo il centro del creato, ad una in cui viaggiamo su un granello di sabbia e i lombrichi sono parenti alla lontana. Che tutto questo abbia avuto un effetto pesante sul nostro modo di pensare e quindi anche sulla metafisica credo sia inevitabile.
E' proprio per questo che la teoria dell'evoluzione si trova sotto continuo attacco da parte di certi ambienti religiosi, ovviamente non solo cattolici.
La più grande e più reale conseguenza è stata quella di applicare finalmente alle scienze naturali metodi "quantitativi" (e meccanicismi vari) anzichè "qualitativi": questo con l'introduzione della sperimentazione ha determinato il metodo matematico-sperimentale dando così finalmente piena indipendenza alle scienze. Ovviamente questo ha avuto conseguenze filosofiche (Cartesio, Hobbes, Leibniz, Spinoza, Kant ecc.). Pero' il fatto di aver tolto geograficamente l'uomo dal centro della terra (secondo una struttura che peraltro deriva dai greci), ha creato un piccolo terremoto lì per lì in chi ha fatto ha identificato un centro geografico con centro ontologico. Ma le cose non coincidono e neppure sono collegate e quindi hanno sbagliato gli ambienti religiosi in questo, così come chi vi si è opposto per opposte ragioni. (ricordo peraltro che Copernico era un ecclesiastico, Keplero e Newton protestanti, Galilei col suo concetto che la Bibbia serve a farci conoscere come si vada in cielo, con come vada il cielo :D nonostante Bellarmino è rimasto credente senza che le loro teorie modificassero sostanzialmente altri campi d'interesse)
Per quanto riguarda l'evoluzione il discorso è simile ma l'ho già fatto prima.
Quando invece ho parlato di passaggi indebiti da teorie fisiche a teorie metafisiche mi riferisco precisamente a quei passaggi indebiti tra scienza e cio' che è diverso da scienza: Galilei lo fece nel "Dialogo sopra i due massimi sistemi" (peraltro non fu il primo, le sue concezioni erano già state proposte nell'antichità), beh come lo fece Darwin lo sappiamo tutti e il suo passaggio è ancora più grezzo anche se in parte comprensibile. Newton fu il più spudorato in questo senso e nonostante la sua frase "non faccio ipotesi" il suo sistema era pieno zeppo di concezioni ipotetiche e filosofiche.
Il grande Einstein in questo direi che non è da meno. Leibniz un genio matematico, uno scienziato, fecce tutt'uno tra scienza e filosofia quando ormai queste erano già distinte. Hawking si è confrontato con questi argomenti ecc. ecc. ma su queste cose ci vorrebbe anakin che penso che potrebbe allungarti la lista ben bene
Originariamente inviato da Bet
termino qui perchè penso che non andremo da nessuna parte, pero' se vuoi un consiglio fatti venire più dubbi, magari certe cose che tu credi che stiano in un modo non sono proprio così ;)
terminiamo ma penso che non ci siamo capiti.
in sostanza, penso che siamo d'accordo su tutto ciò che abbiamo detto ;)
ps se mi faccio venire ancora + dubbi il mio analista si suicida :D
Originariamente inviato da Xiaoma
Infatti io dicevo il contrario.. ;)
Come era sbagliato nascondere la primavera di praga dei sovietici o le "covert operations" degli americani, cosi' oggi e' sbagliato nascondere qualsiasi cosa.
Ah ecco allora siamo d'accordo :)
Originariamente inviato da Xiaoma
Pero' secondo me... alle medie... le cose si fanno gia' molto alla leggera, non e' problema di cosa dire e cosa non dire, ma di rifare completamente il programma scientifico, per formare realmente una mentalita'... non per dare nozioni che saranno dimenticate in poche settimane.
Questi approfondimenti saranno da fare, e bene, alle scuole secondarie.
Tutto questo IMHO... ;)
Beh questo è vero, speriamo solo che non lo tolgano anche alle superiori :rolleyes:
Ciao
Originariamente inviato da Lorekon
terminiamo ma penso che non ci siamo capiti.
in sostanza, penso che siamo d'accordo su tutto ciò che abbiamo detto ;)
ps se mi faccio venire ancora + dubbi il mio analista si suicida :D
diciamo che ci sono sfumature profondamente diverse :D
ps: x i dubbi, capisco capisco che bisogna raggiungere un compromesso: prima del rischio da te citato c'è il rischio di aumento non indifferente della parcella :p
Originariamente inviato da BadMirror
Ciao, allora, come ti ho detto non sono libri divulgativi quelli che ti consiglio ma di archeologi seri e rinomati (Il liverani ha scritto il testo di storia sul vicino oriente su cui oggi tutti gli studenti, io compreso, hanno dato gli esami), tuttavia scorrono abbastanza bene anche per chi non è addetto ai lavori.
- Le Tracce di Mosé, la bibbia tra storia e mito di I. Finkelstein e N.A.Silberman
- Oltre la Bibbia, storia antica di Israele di Mario Liverani
Il mio consiglio sarebbe di prenderli entrambi, leggere la prima parte del Liverani sulla ricostruzione del paesaggio storico per avere un quadro degli avvenimenti poi ti leggi il Finkelstein e finisci leggendo il resto del Liverani. Vedrai che non resterai deluso ;)
Grazie della segnalazione.
E' anche per Bet.
Ciao e Buona Pasqua a tutti
Federico
La comunità scientifica si ribella!
Gli scienziati si muovono:"Non cancellate Darwin dalla scuola"
Genetisti, medici e ricercatori contro la soppressione dell'evoluzionismo nei programmi delle medie. Da Dulbecco a Cavalli Sforza no alla Moratti: "Una forte limitazione culturale"
http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/cronaca/darwin/darwin/darwin.html
PER ADERIRE ALL'APPELLO DEGLI SCIENZIATI -> http://www.repubblica.it/speciale/2004/appelli/scuola2/index.html
Pare che la situazioen si "evolva" :eek: in direzione ragionevole
Riporto da qui
http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/cronaca/darwin/studio/studio.html
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Il ministro dell'Istruzione fa marcia indietro e nega che ci sia stata
la volontà di escludere l'evoluzionismo dai programmi
La Moratti: "Darwin si studierà
fin dalle scuole elementari"
"Con la riforma non esistono più programmi rigidi"
Nasce una Commissione presieduta dalla Montalcini
ROMA - Il ministero dell'Istruzione e dell'Università fa marcia indietro: l'insegnamento delle teorie di Darwin, che doveva essere eliminato, sarà invece assicurato sin dalle elementari. Lo annuncia in una nota la stessa Letizia Moratti. E nega che "il ministero abbia escluso dall'insegnamento nella scuola primaria di primo e secondo grado le teorie evoluzionistiche". Queste teorie, al contrario, potranno entrare nei programmi di studio. E' chiara a proposito la nota del ministro: "La discussione delle teorie darwiniane, fondamento della moderna scienza biologica, è assicurata nella formazione di tutti i ragazzi dai 6 ai 18 anni, secondo criteri didattici graduali".
Sulla decisione di eliminare le teorie evoluzioniste dai programmi scolastici erano insorti gli scienziati e in ultimo anche i membri dell'Accademia dei Lincei, decisi a scrivere una lettera al ministro perché tornasse sulle sue decisioni. L'appello pubblicato su Repubblica.it ha raccolto un'ondata di adesioni, quasi 50 mila in pochi giorni. Una vera e propria levata di scudi dal mondo scientifico. Per il ministro, invece, si è trattato in realtà di un grande equivoco. Un equivoco scaturito dal tipo di riforma scolastica in atto.
"Con la riforma della scuola che stiamo attuando - scrive la Moratti nella nota - non esistono più programmi rigidi, ma indicazioni nazionali che fissano principi fondamentali di insegnamento, lasciando ai docenti la libertà di adattare i percorsi educativi al contesto in cui operano e al quadro psicologico degli allievi". Se insegnare o meno le teorie evoluzionistiche darwiniane, sembra di capire, è dunque una scelta lasciata ai singoli docenti. Saranno loro a decidere se inserirle o meno nei programmi.
"Voglio a questo proposito ribadire - ha aggiunto il ministro Moratti - che obiettivo principale della riforma della scuola è proprio quello di creare coscienze libere, sviluppando il senso critico degli allievi sin dai primi anni del percorso scolastico. Vogliamo assicurare ai nostri ragazzi, sotto la guida degli insegnanti, una pluralità di fonti e di opinioni, in modo che attraverso il confronto possano formarsi una propria coscienza critica".
Per quanto riguarda le teorie evoluzioniste, la Moratti è decisa ad andare fino in fondo, tanto da aver nominato una Commissione di studio che lavorerà con lo stesso ministro "per dare precise indicazioni che costituiranno la base di tutti i percorsi educativi". La Commissione è presieduta da Rita Levi Montalcini, senatore a vita e Premio Nobel per la Medicina, ed è composta da Carlo Rubbia, Nobel per la fisica, Roberto Colombo, professore di neurobiologia e genetica all'Università Cattolica Sacro Cuore di Milano e Vittorio Sgaramella, professore di Biologia molecolare all'Università della Calabria.
(28 aprile 2004)
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Ciao
Federico
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