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View Full Version : Orrore a Città di Castello


ShadowThrone
07-04-2004, 09:05
Aveva meno di tre anni: a nulla è servita l'operazione di 4 ore Aveva subito gravissimi traumi e, forse, violenza sessuale E' morta la bimba seviziata Fermato l'uomo che l'ha accompagnata in ospedale:
è un imprenditore. Appello dei carabinieri: "Chi sa, parli"

CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA) - Non ce l'ha fatta la bambina di due anni e sette mesi in coma da ieri per aver subito gravissimi traumi. In serata fonti dell'ospedale di Città di Castello hanno reso noto che la piccola è morta. La polizia ha fermato l'uomo che l'aveva portata al pronto soccorso dicendo che si era fatta male cadendo in giardino. Una versione che non ha convinto né i sanitari né gli inquirenti. Sembra che la bimba abbia subito sevizie e, forse, violenza sessuale.

La piccola, residente a San Giustino, era stata ricoverata ieri intorno alle 13 ed era stata operata per quattro ore. Ma i medici disperavano di riuscire a salvarla. E avevano avviato l'accertamento della morte cerebrale. In serata la bambina ha avuto un arresto cardiaco (il secondo dopo quello delle 14) che le è stato fatale. Non è stato quindi necessario staccare i macchinari che la tenevano in vita, secondo quanto previsto dalla legge, a 12 ore di distanza dall'inizio delle procedure tecnico-legali occorrenti per accertare la morte cerebrale.

La bambina aveva gravissimi traumi interni ed esterni, non compatibili con la versione della caduta in giardino fornita al momento del ricovero dalla madre e dall'uomo ora in carcere a Perugia. Dall'esame svolto dal consulente legale nominato dal sostituto procuratore della procura di Perugia, Giuseppe Petrazzini, risulterebbero anche violenze sessuali. Le forze dell'ordine hanno lanciato un appello ai cittadini: "Chi sa, chi ha visto qualcosa, parli".

L'uomo fermato è un piccolo imprenditore trentenne, noto nella zona, amico dei genitori della piccola, lei casalinga e lui operaio edile, saliti un anno fa dalla Puglia per motivi di lavoro del padre.
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L'ipotesi di reato è quella di lesioni gravissime, come ha confermato il difensore dell'uomo fermato, l'avvocato Marco Machi, che ha anche chiesto il silenzio stampa sulla vicenda "per la delicatezza della questione, per non turbare la personalità di altre persone coinvolte e per non influire sulle decisioni della magistratura". Secondo il legale il fermato, interrogato per ore la scorsa notte, ha riferito di non avere fatto nulla alla bambina.
(6 aprile 2004)


no comment

Anonized
07-04-2004, 09:10
Io gli darei la pena di morte

ShadowThrone
07-04-2004, 09:12
Originariamente inviato da Anonized
Io gli darei la pena di morte

di fronte a queste non si può rimanere tranquilli, io vorrei sapere che diamine gli passa per la testa alla gente.
:muro:

Nicky
07-04-2004, 09:25
Povera piccina :(

Mav80
07-04-2004, 09:32
L'ho sentito ieri sera al telegiornale...mah...che dire?non si sa più cosa dire ecco...l'unica reazione che ho avuto è stato un brivido lungo la schiena e la sensazione di profondo schifo a far parte dello stesso genere (ovvero quello umano) di quello lì....penso che una persona del genere come tante altre simili a lui siano un'offesa e un insulto per tutte le persone e xil genere umano in toto....non riesco a capire come anche solo per un momento a quello sia saltato in mente di VIOLENTARE una bambina di 2 ANNI!!!!!ma stiamo scherzando...??2 anni....:rolleyes: :rolleyes:

the_joe
07-04-2004, 09:56
Ho un figlio di quella età, sono contrario alla pena di morte, non c'è cosa al mondo che possa ripagare la splendida vita interrotta di quella bambina, certo i genitori non potranno perdonare mai chi la ha strappata dal loro affetto, spero che chi ha compiuto il tremendo gesto ne paghi per tutta la vita che gli resta da vivere le pene che si merita e sopratutto che non possa più fregiarsi del titolo di essere umano e tornare libero di ripetere magari quanto già fatto.
Nessuna vendetta, ma una tremenda pena senza sconti si.

Harvester
07-04-2004, 10:17
ancora peggio................

Perugia: bambina morta
le scarpine nella casa perquisita

CITTA' DI CASTELLO (Perugia) - Le scarpine della bambina morta ieri a causa di gravi lesioni a Città di Castello (Perugia) erano nell'appartamento dell'uomo fermato. Le hanno trovate i carabinieri durante la perquisizione fatta ieri nel tardo pomeriggio. Nella stessa abitazione sono state trovate anche tracce di sangue e capelli. Dettagli che rendono ancora più verosimili le pesantissime accuse rivolte all'uomo: aver seviziato la piccola di nemmeno tre anni provocandone la morte per arresto cardiaco. L'appartamento si trova nel centro storico di Città di Castello, nella centralissima via Mario Angeloni. Si tratta di un monolocale al piano terreno di un palazzo storico.

(7 aprile 2004)