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View Full Version : simboli religiosi: ci risiamo


ALBIZZIE
01-04-2004, 15:42
Camerino, il magistrato annuncia: "Esporrò due menorà,
se qualcuno li toglie, interromperò le mie funzioni"
La battaglia di un giudice
"Simboli ebraici in tribunale"

http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/cronaca/giudicesi/giudicesi/giudicesi.html

vero o scherzo d'aprile?

gpc
01-04-2004, 15:45
Fa bene.
Contrario al 100% a togliere i simboli in nome di una falsa uguaglianza che in realtà è solo privazione e impoverimento, assolutamente favorevole alla vera integrazione e tolleranza.

Xiaoma
01-04-2004, 15:47
Originariamente inviato da ALBIZZIE
Camerino, il magistrato annuncia: "Esporrò due menorà,
se qualcuno li toglie, interromperò le mie funzioni"
La battaglia di un giudice
"Simboli ebraici in tribunale"

http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/cronaca/giudicesi/giudicesi/giudicesi.html

vero o scherzo d'aprile?

Vero o no... e' giuridicamente ineccepibile.

O si consente l'esposizione di QUALUNQUE simbolo, oppure nessuno.

Liberta' e democrazia imporrebbero la prima interpretazione, ma non ci spero piu' di tanto...

ALBIZZIE
01-04-2004, 15:49
Originariamente inviato da gpc
Fa bene.
e quali sarebbero i simboli da esporre? [chiedo] esiste un'albo per le religioni ufficialmente riconosciute?

gpc
01-04-2004, 15:52
Originariamente inviato da ALBIZZIE
e quali sarebbero i simboli da esporre? [chiedo] esiste un'albo per le religioni ufficialmente riconosciute?

Quelli che interessano.
La tolleranza è, appunto, tollerare le idee altri, non nasconderle così non danno fastidio.
Sempre che ovviamente questo esporre non sia qualcosa di offensivo per gli altri, chiaro (diciamo che se un satanista volesse esporre una bella croce rovesciata o amenità simili, potrebbe esserci qualcosina su cui discutere...).
Riguardo all'albo... non ne ho idea.

ALBIZZIE
01-04-2004, 15:58
allora se io faccio parte della religione 'adoratori del fico secco' nel caso mi recassi in tribunale in qualità di testimone :p che faccio?
mi porto la mia bella piantina di fico per sentirmi sotto la protezione del divino fico e la metto vicino agli altri simboli?

Xiaoma
01-04-2004, 15:58
Originariamente inviato da gpc
Quelli che interessano.
La tolleranza è, appunto, tollerare le idee altri, non nasconderle così non danno fastidio.
Sempre che ovviamente questo esporre non sia qualcosa di offensivo per gli altri, chiaro (diciamo che se un satanista volesse esporre una bella croce rovesciata o amenità simili, potrebbe esserci qualcosina su cui discutere...).
Riguardo all'albo... non ne ho idea.

Non e' mica semplice... chi stabilisce che una croce rovesciata da' piu' fastidio di una cattolica? Mah...

Personalmente non mi darebbe fastidio nemmeno una svastica, un simbolo e' solo un disegnino... ma qualunque simbolo trovera' almeno una persona che non puo' vederla.

gpc
01-04-2004, 15:59
Originariamente inviato da ALBIZZIE
allora se io faccio parte della religione 'adoratori del fico secco' nel caso mi recassi in tribunale in qualità di testimone :p che faccio?
mi porto la mia bella piantina di fico per sentirmi sotto la protezione del divino fico e la metto vicino agli altri simboli?

Boh, io personalmente non mi sentirei minimamente disturbato...
Se ti prendi tu la scocciatura di portarti la scala e andarlo ad appendere :D

gpc
01-04-2004, 16:02
Originariamente inviato da Xiaoma
Non e' mica semplice... chi stabilisce che una croce rovesciata da' piu' fastidio di una cattolica? Mah...

Personalmente non mi darebbe fastidio nemmeno una svastica, un simbolo e' solo un disegnino... ma qualunque simbolo trovera' almeno una persona che non puo' vederla.

Beh dai, son cose diverse...
Un conto è uno che si fa le pippe perchè gli dà fastidio un simbolo religioso per principio, un'altro è avere a che fare una religione che ti compie sacrilegi sulla tua :D

ALBIZZIE
01-04-2004, 16:03
:what: quasi quasi....

vogliamo fondare una società costruttrice di simboli religiosi da viaggio?
con articoli da tribunale i più lussuosi in radica e oro
da scuola i più resistenti in ferro battuto
e da ospedale di plastica usa e getta.
da contenere i comode valigette anche loro di vari prezzi.

si prevedono grossi affari.

allora? 50 e 50%?

gpc
01-04-2004, 16:07
Guarda che l'altarino da viaggio lo usava già Don Camillo in Russia :sofico:

ALBIZZIE
01-04-2004, 16:08
dici che il business è già bello che sputtanato?

vabbe' rispettiamo le minoranze allora. comincia a seminare un po' di piantine di fico per gli adoratori.

gpc
01-04-2004, 16:10
Originariamente inviato da ALBIZZIE
dici che il business è già bello che sputtanato?

vabbe' rispettiamo le minoranze allora. comincia a seminare un po' di piantine di fico per gli adoratori.

Giusto.
E per correttezza, anche un po' di piantine di fica per gli altri adoratori, non siamo maschilisti :D

NW_Attila
01-04-2004, 16:12
si, e se io credo nella religione della gnocca? mi porto ovunque la statuetta ad esempio di Angelina Jolie nuda dappertutto? A mio avviso onde evitare possibili e inutili discussioni, la neutralità è la migliore cosa....se poi sei religioso a casa tua fai quello che vuoi, no?:cool:

Kael
01-04-2004, 16:28
Originariamente inviato da NW_Attila
si, e se io credo nella religione della gnocca? mi porto ovunque la statuetta ad esempio di Angelina Jolie nuda dappertutto? A mio avviso onde evitare possibili e inutili discussioni, la neutralità è la migliore cosa....se poi sei religioso a casa tua fai quello che vuoi, no?:cool:

GIUSTO!!!!:D :D :D

A parte gli scherzi stì simboli religiosi sono completamente inutili.

Ma chissenefrega di entrare in determinati edifici e vedere stà roba appesa?

E poi, se sei VERAMENTE RELIGIOSO, non credo ti servano simboli inutili.

O no?:rolleyes:

gpc
01-04-2004, 16:28
Originariamente inviato da NW_Attila
si, e se io credo nella religione della gnocca? mi porto ovunque la statuetta ad esempio di Angelina Jolie nuda dappertutto? A mio avviso onde evitare possibili e inutili discussioni, la neutralità è la migliore cosa....se poi sei religioso a casa tua fai quello che vuoi, no?:cool:

Era quello che dicevano una volta ai cattolici... solo che abitavano nelle catacombe.
No, la neutralità (anche accettarli tutti è neutralità, quello di cui parli tu è ateismo statale) che intendi tu è la via più comoda, non quella più giusta, che non presuppone nessun dialogo.
Tutti a scomodarsi quando si vuole vietare una canna, e nessuno che dica nulla quando si vuole vietare un simbolo di una religione?

gpc
01-04-2004, 16:29
Originariamente inviato da Kael
GIUSTO!!!!:D :D :D

A parte gli scherzi stì simboli religiosi sono completamente inutili.

Ma chissenefrega di entrare in determinati edifici e vedere stà roba appesa?

E poi, se sei VERAMENTE RELIGIOSO, non credo ti servano simboli inutili.

O no?:rolleyes:

Lascia che sia chi è religioso a deciderlo.

eriol
01-04-2004, 16:30
finchè gli stranieri non vengono in italia a dirci cosa dobbiamo fare o a farci togliere i nostri simboli per quanto mi riguarda sono ben accetti anche i loro (estremismi esclusi)

Kratos
01-04-2004, 16:44
Originariamente inviato da gpc
Lascia che sia chi è religioso a deciderlo.

Si, ma effettivamente, premesso che per me le due soluzioni tutti/nessuno hanno uguale validità, non sarebbe meglio lasciare fuori dalla porta ogni simbolo religioso nei luoghi (pubblici) in cui non ha attinenze specifiche?
Non perchè la strada opposta sia meno giusta (anzi), ma perchè rischia di diventare un'inutile gara a chi "marca" di più il territorio...e poi effettivamente nasce il problema di quali simboli possano essere tollerati e quali no :)

gpc
01-04-2004, 16:49
Originariamente inviato da Kratos
Si, ma effettivamente, premesso che per me le due soluzioni tutti/nessuno hanno uguale validità, non sarebbe meglio lasciare fuori dalla porta ogni simbolo religioso nei luoghi (pubblici) in cui non ha attinenze specifiche?
Non perchè la strada opposta sia meno giusta (anzi), ma perchè rischia di diventare un'inutile gara a chi "marca" di più il territorio...e poi effettivamente nasce il problema di quali simboli possano essere tollerati e quali no :)

Se per te le due soluzioni hanno uguale validità allora sicuramente il non esporre niente è la via migliore.
A mio avviso il problema dei simboli è un aspetto della pacifica convivenza tra culture diverse, è visto che ritengo che la diversità sia una ricchezza, secondo me le due soluzioni non hanno uguale validità ma una indica una "forma mentis" ben precisa, opposta dall'altra.
Certo, sono il primo a dire che la soluzione di accettarli tutti porti molti più problemi da risolvere di quanto non presenti l'altra, ma il togliere i simboli secondo me non risolve il problema ma anzi ne amplifica alcuni aspetti... quali, appunto, quello dell'intolleranza.

haraiki
01-04-2004, 17:09
Originariamente inviato da gpc
Fa bene.
Contrario al 100% a togliere i simboli in nome di una falsa uguaglianza che in realtà è solo privazione e impoverimento, assolutamente favorevole alla vera integrazione e tolleranza.


è un po pretenziosa come affermazione. parli della religione come se fosse un bene eriditario.

gpc
01-04-2004, 17:11
Originariamente inviato da haraiki
è un po pretenziosa come affermazione. parli della religione come se fosse un bene eriditario.

Eh? Ereditario? :mbe:

bluelake
01-04-2004, 17:12
Originariamente inviato da ALBIZZIE
[chiedo] esiste un'albo per le religioni ufficialmente riconosciute?
Così su due piedi mi pare proprio di sì, che esista un elenco di religioni e confessioni religiose riconosciute dallo Stato Italiano, ma non sono sicuro al 100% della mia memoria.

E comunque sono d'accordo con gpc (seconda volta in 24 ore... devo aver ribeccato l'influenza): "Contrario al 100% a togliere i simboli in nome di una falsa uguaglianza che in realtà è solo privazione e impoverimento, assolutamente favorevole alla vera integrazione e tolleranza."

gpc
01-04-2004, 17:13
Originariamente inviato da bluelake
E comunque sono d'accordo con gpc (seconda volta in 24 ore... devo aver ribeccato l'influenza):

Lo prometto, non lo faccio più, adesso mi impegno :D :D :D

Kael
01-04-2004, 17:15
Originariamente inviato da gpc
Lascia che sia chi è religioso a deciderlo.

Ma non c'era scritto da qualche parte (sulla bibbia forse?) che non bisognava fare altarini e suppellettili varie riguardanti il divino (almeno per quanto riguarda il cristianesimo suppongo)?

hannibalthecannibal
01-04-2004, 17:16
mah, io penso, ke secodno me, in un aula di un tribunale, non devono comparire nessun oggetto ke appartiene a qualsiasi religione!
nemmeno la mia, quella ebraica!
imho naturalmente!!!!!!

gpc
01-04-2004, 17:16
Originariamente inviato da Kael
Ma non c'era scritto da qualche parte (sulla bibbia forse?) che non bisognava fare altarini e suppellettili varie riguardanti il divino (almeno per quanto riguarda il cristianesimo suppongo)?

Forse nella tua edizione :D

haraiki
01-04-2004, 17:19
Originariamente inviato da gpc
Eh? Ereditario? :mbe:



ti sei mai chiesto il perchè l'italia è un paese cattolico? o perchè praticamente tutte le persono nate in arabia sono musulmane?
quante persono conosci di religione diversa da quella dei loro genitori? tu riesci a spiegarmi il motivo per il quale una persona non è libera di scegliere quello a cui credere?

Kael
01-04-2004, 17:20
Originariamente inviato da gpc
Forse nella tua edizione :D

:confused: :confused: :confused: :confused: :confused: :confused:

La mia edizione???:mbe: :mbe:

bluelake
01-04-2004, 17:21
Originariamente inviato da Kael
Ma non c'era scritto da qualche parte (sulla bibbia forse?) che non bisognava fare altarini e suppellettili varie riguardanti il divino (almeno per quanto riguarda il cristianesimo suppongo)?
Io ricordo che limitazioni simili ci sono per la religione ebraica, di non pronunciare il nome di Dio e non fare statue o altri simboli che Lo rappresentino, ma mi sa che hannibal ne sa molto più di me al riguardo ;)

haraiki
01-04-2004, 17:21
Originariamente inviato da Kael
Ma non c'era scritto da qualche parte (sulla bibbia forse?) che non bisognava fare altarini e suppellettili varie riguardanti il divino (almeno per quanto riguarda il cristianesimo suppongo)?


è scritto nei vangeli (di tommaso mi sembra che fossero) custoditi e rinnegati dal vaticano.


edit:
cmq questo genere di limitazioni esistono nella religione islamica, ebraica e anche in molte altre confessioni

Kael
01-04-2004, 17:29
Originariamente inviato da haraiki
è scritto nei vangeli (di tommaso mi sembra che fossero) custoditi e rinnegati dal vaticano.

Wow allora mi ricordavo giusto!:eek: :eek: :eek: Pazzesco!

Originariamente inviato da haraiki
edit:
cmq questo genere di limitazioni esistono nella religione islamica, ebraica e anche in molte altre confessioni

E sono solo i cristiani (parlo in generale) a non rispettare tale "insegnamento"?:confused::mc:

gpc
01-04-2004, 17:30
Originariamente inviato da haraiki
quante persono conosci di religione diversa da quella dei loro genitori?


Sì, il 99% dei ragazzi che hanno i genitori cattolici praticanti che conosco è o atea, o anticattolica, o di idee tutte sue.
E' bello eh come luogo comune che chi è cattolico lo sia solo per tradizione, vero? :D


tu riesci a spiegarmi il motivo per il quale una persona non è libera di scegliere quello a cui credere?

No, perchè è una affermazione che non ha senso.

Xiaoma
01-04-2004, 17:31
Originariamente inviato da haraiki
ti sei mai chiesto il perchè l'italia è un paese cattolico? o perchè praticamente tutte le persono nate in arabia sono musulmane?
quante persono conosci di religione diversa da quella dei loro genitori? tu riesci a spiegarmi il motivo per il quale una persona non è libera di scegliere quello a cui credere?

Eccomi... perche' non dovrei essere libero di scegliere?

Ho scelto una religione diversa non solo dai miei genitori, ma anche da tutti i parenti, vicini e conoscenti... :O

gpc
01-04-2004, 17:31
Originariamente inviato da Kael
Wow allora mi ricordavo giusto!:eek: :eek: :eek: Pazzesco!


Ma veramente ti ricordavi proprio male, perchè il "vangelo di Tommaso" non è un vangelo e non è accettato dalla Chiesa Cattolica, ergo non fa parte della religione cattolica.
E non è certamente segreto.

haraiki
01-04-2004, 17:35
Originariamente inviato da Xiaoma
Eccomi... perche' non dovrei essere libero di scegliere?

Ho scelto una religione diversa non solo dai miei genitori, ma anche da tutti i parenti, vicini e conoscenti... :O


tu sei il primo che incontro. dalle mie parti non esistono persone come te.

gpc
01-04-2004, 17:37
Originariamente inviato da haraiki
tu sei il primo che incontro. dalle mie parti non esistono persone come te.

Allora dev'essere un problema del posto dove stai :D

ALBIZZIE
01-04-2004, 17:38
Originariamente inviato da gpc
Sì, il 99% dei ragazzi che hanno i genitori cattolici praticanti che conosco è o atea, o anticattolica, o di idee tutte sue.
E' bello eh come luogo comune che chi è cattolico lo sia solo per tradizione, vero? :D



saranno atei o anticattolici, ma il 99% di loro è ancora battezzato.
è questo quello che conta nelle statistiche.

gpc
01-04-2004, 17:40
Originariamente inviato da ALBIZZIE
saranno atei o anticattolici, ma il 99% di loro è ancora battezzato.
è questo quello che conta nelle statistiche.

E scusa, ma secondo te questo vuol dire essere credenti? :rolleyes:
Come mai la si mena tanto sulla sostanza (o meglio, sulla presunta sostanza) quando si parla dei simboli, mentre invece su 'ste cose si è più pignoli del Vaticano?

Kael
01-04-2004, 17:41
Originariamente inviato da Xiaoma
Eccomi... perche' non dovrei essere libero di scegliere?

Ho scelto una religione diversa non solo dai miei genitori, ma anche da tutti i parenti, vicini e conoscenti... :O

Per il fatto della libertà di scelta molti sono cattolici perchè i genitori gli dicono che sono cattolici. A quel punto le possibilità sono poche:

1 - Gli credi e diventi + o - fedele
2 - Gli credi perchè ti dicono che è vero anche se magari non sei convinto
3 - Te ne sbatti altamente e diventi anti cattolico
4 - Te ne sbatti altamente e ignori la/le religione/i
5 - Segui ciò che ti dicono i tuoi e dopo un pò ti stufi e te ne freghi

Altrimenti hai dei genitori che ti lasciano totale libertà, senza farti imposizioni (pochi, pochi) o ti ribelli e cambi religione indipendentemente da ciò che i tuoi e gli altri pensano(Pochissimi).

Almeno questa è la mia impressione fin'ora.:)

gpc
01-04-2004, 17:43
Ma vi rendete conto che, secondo la tesi che voi sostenete (il genitore obbliga il figlio a seguire le sue orme), voi non dovreste esistere? :D

ALBIZZIE
01-04-2004, 17:43
perchè l'italia a detta di tutti è un paese cattolico cristiano e se vediamo il registro dei battezzati sicuramente lo è.

ma poi quanti di questi sono credenti praticanti?

Kael
01-04-2004, 17:43
Originariamente inviato da gpc
Ma veramente ti ricordavi proprio male, perchè il "vangelo di Tommaso" non è un vangelo e non è accettato dalla Chiesa Cattolica, ergo non fa parte della religione cattolica.
E non è certamente segreto.

Ah. Non lo sapevo ma si era capito eh?;)

Comunque mi ero ricordato che era scritto così da qualche parte. Era quello che mi stupiva.

Ma quel vangelo non fà parte del cattolicesimo? Se sì perchè si sono permessi di non accettarlo?

Ewigen
01-04-2004, 17:44
Originariamente inviato da haraiki
ti sei mai chiesto il perchè l'italia è un paese cattolico? o perchè praticamente tutte le persono nate in arabia sono musulmane?
quante persono conosci di religione diversa da quella dei loro genitori? tu riesci a spiegarmi il motivo per il quale una persona non è libera di scegliere quello a cui credere?

Eccoti smentito.Sono protestante (sempre cristiano),per scelta e nessuno dei miei parenti lo è (Anzi un zio di mia madre è elemosiniere della città del vaticano.Non certo protestante).

haraiki
01-04-2004, 17:45
Originariamente inviato da gpc
Sì, il 99% dei ragazzi che hanno i genitori cattolici praticanti che conosco è o atea, o anticattolica, o di idee tutte sue.
E' bello eh come luogo comune che chi è cattolico lo sia solo per tradizione, vero? :D



quanti di questi ragazzi si sposano o vengono seppeliti con rito cattolico?


quanti questi ragazzi conoscono le altre dottrine o viene data loro la possibilità di conoscerle? perchè nelle scuole per religione è intesa religione cattolica?


non mentiamoci, in italia esiste solo la via del agnosticismo o della tradizione

Kael
01-04-2004, 17:45
Originariamente inviato da gpc
Ma vi rendete conto che, secondo la tesi che voi sostenete (il genitore obbliga il figlio a seguire le sue orme), voi non dovreste esistere? :D

EH???:confused: :confused: :confused:

in che senso???

haraiki
01-04-2004, 17:49
Originariamente inviato da Ewigen
Eccoti smentito.Sono protestante (sempre cristiano),per scelta e nessuno dei miei parenti lo è (Anzi un zio di mia madre è elemosiniere della città del vaticano.Non certo protestante).


non capisco perchè ve la prendiate tanto, vi ho gia spiegato che dalle mie parti non succede.

cmq avete tutta la mia ammirazione, perchè dimostrate di avere davvero una fede. tutti i grandi uomini sono andati contro la consuetudine

Kael
01-04-2004, 17:51
Originariamente inviato da haraiki
ti sei mai chiesto il perchè l'italia è un paese cattolico? o perchè praticamente tutte le persono nate in arabia sono musulmane?
quante persono conosci di religione diversa da quella dei loro genitori? tu riesci a spiegarmi il motivo per il quale una persona non è libera di scegliere quello a cui credere?

Perchè l'Italia è cattolica?

Beh, forse perchè:
1 - Abbiamo sempre avuto la chiesa in casa
2 - Siamo stati sempre dominati (nella storia) Da nazioni cattolicissime: vedi Austria e Spagna.

Mi sembrano ottime ragioni.:)

haraiki
01-04-2004, 17:54
Originariamente inviato da gpc
Ma veramente ti ricordavi proprio male, perchè il "vangelo di Tommaso" non è un vangelo e non è accettato dalla Chiesa Cattolica, ergo non fa parte della religione cattolica.
E non è certamente segreto.



1) non sono affatto sicuro che fosse il "vangelo di tommaso" non mi prendete per la bocca della verità :)




tornando al presunto vangelo è stato non riconosciuto tale dalla chiesa ufficiale per il suo contenuto filosofico che va decisamente contro la storia e lo sviluppo della chiesa.

Nicky
01-04-2004, 18:42
C'è solo una cosa che non mi torna.
Adel Smith aveva chiesto di poter mettere delle sure del corano nella classe dei figli e il preside della scuola non ha consentito. A parte la ripicca stupida partita subito da quell'odioso di Smith ho sentito un sacco di gente dire "ah il preside ha fatto bene" e ora che una richiesta simile viene da un giudice ebreo in un aula di tribunale nessuno si oppone.

Non è strana sta cosa? :what:

gpc
01-04-2004, 19:49
Originariamente inviato da haraiki
1) non sono affatto sicuro che fosse il "vangelo di tommaso" non mi prendete per la bocca della verità :)


Guarda, ti assicuro che il problema non sussiste :D



tornando al presunto vangelo è stato non riconosciuto tale dalla chiesa ufficiale per il suo contenuto filosofico che va decisamente contro la storia e lo sviluppo della chiesa.

Originariamente inviato da Kael
Ma quel vangelo non fà parte del cattolicesimo? Se sì perchè si sono permessi di non accettarlo?

Allora, il vangelo di Tommaso è più o meno entrato nel mito ma non ha niente di differente da altri testi che sono stati rifiutati dalla Chiesa Cattolica, e non come paranoici complotti possono suggerire perchè avrebbe minato il potere della Chiesa :blah: :blah: , ma semplicemente perchè il suo contenuto è stato studiato dalle commissioni preposte durante la storia della Chiesa ed è stato escluso in quanto andava contro ai contenuti degli altri Vangeli e non è stato considerato attendibile.

gpc
01-04-2004, 19:50
Originariamente inviato da haraiki
non capisco perchè ve la prendiate tanto, vi ho gia spiegato che dalle mie parti non succede.

cmq avete tutta la mia ammirazione, perchè dimostrate di avere davvero una fede. tutti i grandi uomini sono andati contro la consuetudine

Quindi automaticamente se ne deduce che tutti i cattolici (almeno in Italia) non sono altro che gente senza fede, senza convinzione, che seguono la massa e nulla più (povero illuso chi lo pensa... se sapesse cosa vuol dire essere cattolico adesso :muro: ).
Bene.
E' proprio bello sentirsi rispettati :rolleyes:

gpc
01-04-2004, 19:51
Originariamente inviato da Kael
EH???:confused: :confused: :confused:

in che senso???

Nel senso che voi sostenete che in Italia ci possono essere solo cattolici perchè i genitori impongono la loro fede ai figli (te vedessi quanti bambini ho conosciuto perchè volevano andare a Messa e i genitori non volevano portarli :rolleyes: ), ma fatto sta che c'è sempre qualcuno che sfugge a questa ferrea legge e tenta di aprire gli occhi alle altre povere pecore.

Chissà, eppure a me sembrava di esserci entrato da tempo nell'età della ragione... :rolleyes:

gpc
01-04-2004, 19:54
Originariamente inviato da haraiki
quanti di questi ragazzi si sposano o vengono seppeliti con rito cattolico?


quanti questi ragazzi conoscono le altre dottrine o viene data loro la possibilità di conoscerle? perchè nelle scuole per religione è intesa religione cattolica?


non mentiamoci, in italia esiste solo la via del agnosticismo o della tradizione

Rattatarara rattarattara venghino siori venghino, benvenuti alla fiera del luogo comune, forza siore e siori, c'è posto per tutti!! rattatarara rattarattara :ubriachi: :happy: :cincin:




:nono:

gpc
01-04-2004, 19:55
Originariamente inviato da Nicky
C'è solo una cosa che non mi torna.
Adel Smith aveva chiesto di poter mettere delle sure del corano nella classe dei figli e il preside della scuola non ha consentito. A parte la ripicca stupida partita subito da quell'odioso di Smith ho sentito un sacco di gente dire "ah il preside ha fatto bene" e ora che una richiesta simile viene da un giudice ebreo in un aula di tribunale nessuno si oppone.

Non è strana sta cosa? :what:

In effetti...
Ma credo che sicuramente chi l'ha proposta e le motivazioni che ci sono dietro hanno avuto il suo peso nella faccenda...

Bet
01-04-2004, 20:32
Originariamente inviato da haraiki

tornando al presunto vangelo è stato non riconosciuto tale dalla chiesa ufficiale per il suo contenuto filosofico che va decisamente contro la storia e lo sviluppo della chiesa.

il vangelo di tommaso non va contro niente, anzi è composto da una serie di loghia che in molti casi sono rientrati nei vangeli di Matteo e Luca tramite una tradizione indipendente

E' stato considerato "non canonico" in via ufficiale dalla Chiesa cattolica solo al concilio di Trento: pero' questa decisione non ha fatto altro che ribadire in via ufficiale le scelte delle prime comunità cristiane sparse in tutto il mondo mediterraneo (e non solo) perchè globalmente non lo hanno ritenuto idoneo nel presentare i dati di fede. Infatti è una scelta che accomuna luterani, riformati, ortodossi, cattolici, anglicani, nestoriani, monofisiti e quant'altri...

Kael
01-04-2004, 21:07
Originariamente inviato da gpc
Nel senso che voi sostenete che in Italia ci possono essere solo cattolici perchè i genitori impongono la loro fede ai figli

E dì poco. Dimmi te come fà un bambino a non credere ai genitori... se vuoi puoi chiamarlo "condizionamento".:rolleyes::)

Originariamente inviato da gpc
(te vedessi quanti bambini ho conosciuto perchè volevano andare a Messa e i genitori non volevano portarli :rolleyes: ), ma fatto sta che c'è sempre qualcuno che sfugge a questa ferrea legge e tenta di aprire gli occhi alle altre povere pecore.

:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

Questa è la prima volta che la sento: sicuro di non aver scambiato i ruoli;) ?

NW_Attila
01-04-2004, 22:42
Credo che si faccia molta confusione:

1-Ditemi quanta gente battezzata, quindi cattolica, se non fosse stata battezzata, l'avrebbe fatto più tardi di sua spontanea volontà.
2-Questa che i genitori non portino i figli ansiosi di andare a messa mi suona tanto strano, vedo tutti i figli dei miei amici che la domenica la vedono come una tragedia x via della messa.

Sarà che questa mia visione della religione è stata condizionata sia dal fatto di vivere in toscana(nota x il diffuso anticlericanesimo), dal fatto che la religione a scuola è sempre stata semplice e mero insegnamento della religione cristiana, tanto da farmi abbandonare tale corso dopo un solo anno, e principalmente dal fatto che i miei genitori non mi abbiano fatto battezzare (questa è la cosa per cui gli sono più grato). Ma mi rendo sempre più conto che l'Italia è, usando un termine un pò forte, oltre ad essere afflitta da molteplici problemi, colpita da un cancro inestirpabile che l'attanaglia e la tiene al guinzaglio: la chiesa.

gpc
01-04-2004, 23:39
Originariamente inviato da NW_Attila
Credo che si faccia molta confusione:

1-Ditemi quanta gente battezzata, quindi cattolica, se non fosse stata battezzata, l'avrebbe fatto più tardi di sua spontanea volontà.
2-Questa che i genitori non portino i figli ansiosi di andare a messa mi suona tanto strano, vedo tutti i figli dei miei amici che la domenica la vedono come una tragedia x via della messa.

Sarà che questa mia visione della religione è stata condizionata sia dal fatto di vivere in toscana(nota x il diffuso anticlericanesimo), dal fatto che la religione a scuola è sempre stata semplice e mero insegnamento della religione cristiana, tanto da farmi abbandonare tale corso dopo un solo anno, e principalmente dal fatto che i miei genitori non mi abbiano fatto battezzare (questa è la cosa per cui gli sono più grato). Ma mi rendo sempre più conto che l'Italia è, usando un termine un pò forte, oltre ad essere afflitta da molteplici problemi, colpita da un cancro inestirpabile che l'attanaglia e la tiene al guinzaglio: la chiesa.

Accidenti... un cancro inestirpabile...
Va bene, allora sai che faccio? Visto che a quanto pare non è possibile parlare di religione cattolica senza essere insultati, mo ti segnalo. Vediamo un po' se si capisce questo linguaggio... :rolleyes:

Ah comunque anche tu sei un'altra contraddizione vivente: la scuola ti martella e ti inculca la religione cattolica, ma hai abbandonato il corso; la famiglia ti impone di andare a Messa e di essere battezzato, ma non l'hai fatto...

Mah mah meglio che non dica niente guarda... :rolleyes:

Xiaoma
02-04-2004, 10:03
Originariamente inviato da Kael
Per il fatto della libertà di scelta molti sono cattolici perchè i genitori gli dicono che sono cattolici. A quel punto le possibilità sono poche:

1 - Gli credi e diventi + o - fedele
2 - Gli credi perchè ti dicono che è vero anche se magari non sei convinto
3 - Te ne sbatti altamente e diventi anti cattolico
4 - Te ne sbatti altamente e ignori la/le religione/i
5 - Segui ciò che ti dicono i tuoi e dopo un pò ti stufi e te ne freghi

Altrimenti hai dei genitori che ti lasciano totale libertà, senza farti imposizioni (pochi, pochi) o ti ribelli e cambi religione indipendentemente da ciò che i tuoi e gli altri pensano(Pochissimi).

Almeno questa è la mia impressione fin'ora.:)

Beh... non pensare che i miei genitori mi abbiano lasciato molta liberta'... sono molto religiosi e ancora oggi continuano a dirmi "vedrai che prima o poi tornerai alla retta via" :eek:

Il fatto e' che io mi sentivo troppo religioso per una religione come quella cattolica, e non il contrario... Mi infastidiva l'ipocrisia che vedevo intorno a me... i falsi cattolici intendo...

Ho provato ad essere ateo per reazione, o meglio agnostico, nel periodo in cui maturavo le mie idee di anarchico... ma ho capito subito che non funzionava...

Poi ho scoperto il Taoismo, e mi sono accorto che era quello che cercavo da una vita...

Xiaoma
02-04-2004, 10:10
Originariamente inviato da haraiki
tu sei il primo che incontro. dalle mie parti non esistono persone come te.

E quali sarebbero le tue tristi parti, popolate di persone incapaci di sollevarsi dal giogo dell'oppressione cattolica?

:confused:

haraiki
02-04-2004, 12:37
Originariamente inviato da gpc
Rattatarara rattarattara venghino siori venghino, benvenuti alla fiera del luogo comune, forza siore e siori, c'è posto per tutti!! rattatarara rattarattara :ubriachi: :happy: :cincin:




:nono:



vabe. etichettami come ti pare, non mi interessa affatto come tu mi chiami.


cerchiamo almeno di riportare la discussione sul binario della discussione invece di insultarci (anche se la cosa non è stata poi così reciproca)


tornando alla discussione:

c'è una cosa che non sono mai riuscito a spiegarmi, magari tu dall'alto della tua saggezza che va oltre i comuni luogi del pensiero, riuscirai a spiegarmela. credo che tu sia daccordo con me quando dico che gli italiani come popolo non hanno caratteristiche, come chiamarle, caratteriali di tutti gli altri popoli del mondo. cioè, buttando il discorso nella gelida statistica, in italia c'è la stessa densità di idioti e saggi, stronzi e santi, vanitosi, iracondi, accidiosi, lussuriosi, golosi, avari e superbi che potresti incontrare in qualunque altro posto del mondo, almeno in teoria. queste persone sono diverse le une dalle altre, risponde a necessità e esigenze diverse, fa scelte divere e vive in modo diverso. quella che per me è una conseguenza ovvia di questa "omogeneità delle divesità" è che ogni persona scelga un proprio cammino anche nella religione. invece mi sembra di vedere che per le fedi valgano troppo spesso i confini nazionali o che cmq non esiste una "omogeneità della diversità" delle confessioni. perchè deve esistere un mondo islamico e uno cristiano. sinceramente non riesco proprio a capire.



sia chiaro, con questo non voglio dire che ogni cristiano lo sia solo per tradizione o che non esistano persone che hanno veramente fede o più semplicemente che quello che ho scritto sia una verità assoluta. vorrei solo che mi rispondessi seriamente, non cercando di etichettare quello che dico come luogo comune (o magari come comunista :D ) ma che cercassi di spiegarmi il perchè.

se ti va dammi una risposta, sperando di non aver istigato le tue ire virtuali.

ciao

haraiki
02-04-2004, 12:39
Originariamente inviato da Xiaoma
E quali sarebbero le tue tristi parti, popolate di persone incapaci di sollevarsi dal giogo dell'oppressione cattolica?

:confused:


quanto la fai melodrammatica.

io sono dell'umbria, la più cattolica regione del mondo.

Xiaoma
02-04-2004, 13:11
Originariamente inviato da haraiki
quanto la fai melodrammatica.

io sono dell'umbria, la più cattolica regione del mondo.

Che ci vuoi fare... sono un artista... :O


:sofico:

Kael
02-04-2004, 13:50
Originariamente inviato da gpc
Accidenti... un cancro inestirpabile...
Va bene, allora sai che faccio? Visto che a quanto pare non è possibile parlare di religione cattolica senza essere insultati, mo ti segnalo. Vediamo un po' se si capisce questo linguaggio... :rolleyes:

:confused: :confused: Ma, spetta... lui ha insultato la chiesa... sei il papa?:)

Originariamente inviato da gpc
Ah comunque anche tu sei un'altra contraddizione vivente: la scuola ti martella e ti inculca la religione cattolica, ma hai abbandonato il corso; la famiglia ti impone di andare a Messa e di essere battezzato, ma non l'hai fatto...

Mah mah meglio che non dica niente guarda... :rolleyes:

Credo si chiami libertà di scelta... Non eri d'accordo anche tu?
:rolleyes:

Kael
02-04-2004, 13:54
Originariamente inviato da Xiaoma
Beh... non pensare che i miei genitori mi abbiano lasciato molta liberta'... sono molto religiosi e ancora oggi continuano a dirmi "vedrai che prima o poi tornerai alla retta via" :eek:

Mai pensato!:D

Originariamente inviato da Xiaoma
Ho provato ad essere ateo per reazione, o meglio agnostico


Agnostico? Che è?:confused:

Originariamente inviato da Xiaoma
Poi ho scoperto il Taoismo, e mi sono accorto che era quello che cercavo da una vita...

Ah. Come mai se non sono indiscreto?;)

Xiaoma
02-04-2004, 14:13
Originariamente inviato da Kael
Agnostico? Che è?:confused:

E' una persona che non crede che un essere umano possa capire se Dio esiste o no, oppure, a scelta, chi non si pone nemmeno il problema... ;)

A differenza dall'ateo, che compie l'atto di fede nell'inesistenza di Dio, per cui e' un credente anche lui. :O



Ah. Come mai se non sono indiscreto?;)

Semplice: il Taoismo e' la summa di tutto cio' che ho sempre cercato nel Cristianesimo senza trovarlo... per certi aspetti ha una visione radicalmente opposta...

NW_Attila
02-04-2004, 14:30
Originariamente inviato da gpc
Accidenti... un cancro inestirpabile...
Va bene, allora sai che faccio? Visto che a quanto pare non è possibile parlare di religione cattolica senza essere insultati, mo ti segnalo. Vediamo un po' se si capisce questo linguaggio... :rolleyes:

Ah comunque anche tu sei un'altra contraddizione vivente: la scuola ti martella e ti inculca la religione cattolica, ma hai abbandonato il corso; la famiglia ti impone di andare a Messa e di essere battezzato, ma non l'hai fatto...

Mah mah meglio che non dica niente guarda... :rolleyes:
uè ciccio, leggi bene che non ho offeso nessuno, e rileggi ancora che ti accorgerai che ho smesso di fare religione a scuola, come sempre più ragazzi, perchè si trattava di puro e mero catechismo, e che la mia famiglia non mi ha mai imposto di andare a messa, anche perchè mia madre non è a sua volta battezzata e mio padre pure essendolo non và in chiesa né crede, quindi mettiti gli occhiali:rolleyes:

Xiaoma
02-04-2004, 14:43
Originariamente inviato da NW_Attila
uè ciccio, leggi bene che non ho offeso nessuno, e rileggi ancora che ti accorgerai che ho smesso di fare religione a scuola, come sempre più ragazzi, perchè si trattava di puro e mero catechismo, e che la mia famiglia non mi ha mai imposto di andare a messa, anche perchè mia madre non è a sua volta battezzata e mio padre pure essendolo non và in chiesa né crede, quindi mettiti gli occhiali:rolleyes:

Mi spiace per te ma ha ragione gpc... non e' ammesso dal regolamento l'offesa a qualunque religione... se non e' stato cambiato recentemente...

NW_Attila
02-04-2004, 14:52
e io infatti non ho proprio offeso nessuno...:O

Kael
02-04-2004, 14:59
Originariamente inviato da NW_Attila
e io infatti non ho proprio offeso nessuno...:O

Infatti non mi sembra che abbia offeso una religione. Ha offeso la chiesa al massimo. E la chiesa non mi sembra una religione...

Xiaoma
02-04-2004, 15:45
Originariamente inviato da Kael
Infatti non mi sembra che abbia offeso una religione. Ha offeso la chiesa al massimo. E la chiesa non mi sembra una religione...

Avete finito di :mc: ??


Non è consentito :
offese alle istituzioni o alla religione di qualunque fede.


Almeno ammettetelo... ;)

gpc
02-04-2004, 16:42
Originariamente inviato da Kael
Infatti non mi sembra che abbia offeso una religione. Ha offeso la chiesa al massimo. E la chiesa non mi sembra una religione...

'sticazzi... che sottile ragionamento :rolleyes:

gpc
02-04-2004, 16:43
Originariamente inviato da NW_Attila
quindi mettiti gli occhiali:rolleyes:

E facciamo due segnalazioni :rolleyes:

gpc
02-04-2004, 16:45
Originariamente inviato da Xiaoma
Avete finito di :mc: ??


Non è consentito :
offese alle istituzioni o alla religione di qualunque fede.


Almeno ammettetelo... ;)

Adesso ti dirà che intendeva la Chiesa come edificio... :asd:

Alessandro Bordin
02-04-2004, 16:46
Passiamo alle sospensioni o cercate di discutere rispettando anche persone con idee diverse dalle vostre, senza offendere?

Andreucciolo
02-04-2004, 16:59
Una cosa mi sembra preservare le fedi diverse e l'identificazione culturale (come mi pare sostenga Xiaoma) un'altra è mischiare tutto ciò con le funzioni di pubblici ufficiali nelle loro funzioni.
In uno stato laico (che non significa "stato di atei"), la religione è rispettata come aspetto intimo delle persone, e lo stato si adopera per garantire a tutti libertà di culto e di espressione religiosa.
Quindi per me il problema per fare un esempio, non sono le ragazzine con il velo o i ragazzi con la croce nelle scuole.
E' l'istituzione che deve essere laica, non le persone: i religiosi facciano i religiosi, i magistrati il loro mestiere, e questo secondo me dovrebbe valere per tutti coloro che si trovano a rappresentare lo stato.

gpc
02-04-2004, 17:04
Originariamente inviato da Andreucciolo
Una cosa mi sembra preservare le fedi diverse e l'identificazione culturale (come mi pare sostenga Xiaoma) un'altra è mischiare tutto ciò con le funzioni di pubblici ufficiali nelle loro funzioni.
In uno stato laico (che non significa "stato di atei"), la religione è rispettata come aspetto intimo delle persone, e lo stato si adopera per garantire a tutti libertà di culto e di espressione religiosa.
Quindi per me il problema per fare un esempio, non sono le ragazzine con il velo o i ragazzi con la croce nelle scuole.
E' l'istituzione che deve essere laica, non le persone: i religiosi facciano i religiosi, i magistrati il loro mestiere, e questo secondo me dovrebbe valere per tutti coloro che si trovano a rappresentare lo stato.

Sono d'accordo con questo, direi che è ovvio.
Però non mi pare che questa fosse la questione... questo giudice non ha chiesto di applicare una eventuale legge "biblica" nel processo, ha semplicemente chiesto di poter esporre un simbolo della religione che a lui sta a cuore.
Che l'abbia fatto per "ripicca" perchè c'è il crocefisso o altro, non siamo noi a poterlo dire, però nel momento in cui questo manifestare all'estero la propria fede non lede alcun diritto altri o alcuna legge, non ci vedo niente di male.
Sul discorso "stato ateo", è semplicemente perchè spesso per "laico" si intende che non deve esistere nessuna religione...

Xiaoma
02-04-2004, 17:08
Originariamente inviato da Andreucciolo
Una cosa mi sembra preservare le fedi diverse e l'identificazione culturale (come mi pare sostenga Xiaoma) un'altra è mischiare tutto ciò con le funzioni di pubblici ufficiali nelle loro funzioni.
In uno stato laico (che non significa "stato di atei"), la religione è rispettata come aspetto intimo delle persone, e lo stato si adopera per garantire a tutti libertà di culto e di espressione religiosa.
Quindi per me il problema per fare un esempio, non sono le ragazzine con il velo o i ragazzi con la croce nelle scuole.
E' l'istituzione che deve essere laica, non le persone: i religiosi facciano i religiosi, i magistrati il loro mestiere, e questo secondo me dovrebbe valere per tutti coloro che si trovano a rappresentare lo stato.

Quello era gpc, io dicevo invece che a me dei simboli non puo' fregare di meno... crocifissi menorah o svastiche... sempre disegnini restano.

:cool:

Per me non c'e' nulla di male nell'esporre un crocefisso se chi usa la stanza si sente bene cosi'... rimuovere tutti i simboli come in francia mi sembra gia' un fallimento del dialogo, ma in mancanza di accordo...

Andreucciolo
02-04-2004, 17:16
Originariamente inviato da gpc
Sono d'accordo con questo, direi che è ovvio.
Però non mi pare che questa fosse la questione... questo giudice non ha chiesto di applicare una eventuale legge "biblica" nel processo, ha semplicemente chiesto di poter esporre un simbolo della religione che a lui sta a cuore.
Che l'abbia fatto per "ripicca" perchè c'è il crocefisso o altro, non siamo noi a poterlo dire, però nel momento in cui questo manifestare all'estero la propria fede non lede alcun diritto altri o alcuna legge, non ci vedo niente di male.
Sul discorso "stato ateo", è semplicemente perchè spesso per "laico" si intende che non deve esistere nessuna religione...

No, non credo di aver frainteso la questione. Intendevo proprio dire che il simbolo religioso appartiene alla PROPRIA identità, non è una sorta di manifesto pubblicitario, ne una cosa da esporre per narcisismo.
Fai conto che non in tutti i paesi le aule di tribunale sono piene di croci o simboli vari, e questo non mi pare sia un modo di "abolire tutte le religioni".
E' davvero cosi' difficile distinguere la religione dallo stato? Si può essere religiosi senza "invadere" tutte le aree della vita pubblica?
In moltissime religioni è detto " Dio è in ogni luogo", e allora? Quale è il problema? In Francia addirittura hanno varato delle leggi per me assurde, ma non mi sembra che abbiano cominciato a "perseguitare i credenti"
Esistono i templi di mattoni e i templi "spirituali" che ogni credente ha in se.
I tribunali; non sarebbe meglio lasciarli alla loro funzione laica?
Ciao

Andreucciolo
02-04-2004, 18:38
Originariamente inviato da Xiaoma
Quello era gpc, io dicevo invece che a me dei simboli non puo' fregare di meno... crocifissi menorah o svastiche... sempre disegnini restano.

:cool:

Per me non c'e' nulla di male nell'esporre un crocefisso se chi usa la stanza si sente bene cosi'... rimuovere tutti i simboli come in francia mi sembra gia' un fallimento del dialogo, ma in mancanza di accordo...

Allora scusa se ti ho citato a "vanvara":)
Anche per me non c'è nulla di male, solo che la mia distinzione è tra la " stanza personale" e la "stanza pubblica" che appunto appartiene a tutti.
Il magistrato come persona può fare quello che vuole, quando esercita la sua funzione rappresenta lo stato laico, ripeto che non mi sembra un grande problema.