netservice
31-03-2004, 20:44
Quasi tutte le istruzioni di ricarica disponibili per queste particolari cartucce, suggeriscono di iniettare a pressione (tramite siringa) l'inchiostro in un determinato foro, richiuderlo e resettare il chip. ATTENZIONE, quel metodo permette di ricaricare una quantità TROPPO BASSA di inchiostro ed espone la testina di stampa a danni irrecuperabili. Data la particolare struttura della cartuccia, di fatto, ricaricando in tale modo, è possibile riempirne SOLO la camera inferiore (meno del 50% della quantità totale contenuta in origine). Per contro, resettando il chip, la cartuccia verrà rilevata carica al 100%.
Il rischio è che l'inchiostro finisca senza che la stampante si arresti, con la conseguente aspirazione di aria e stampa a 'secco', cioè senza inchiostro (l'inchiostro, oltre che a stampare, serve da 'liquido di raffreddamento' per la testina). L'aspirazione di aria nella testina di stampa provoca il blocco della stessa, la stampa a 'secco' ne causa l'eccessivo surriscaldamento deteriorandola in modo irreparabile. Se utilizzate quel metodo, ricaricate la cartuccia prima che il livello inchiostro segnali 50%.
Il metodo suggerito in questa pagina risulta più difficoltoso e necessita di una certa destrezza e manualità, peraltro acquisibile dopo pochi tentativi, ma consente di ricaricare la cartuccia al 100% e non espone ad alcun rischio nel riutilizzo della stessa (a patto di sigillare ermeticamente il foro utilizzato per ricaricare, ma questo vale anche per l'altro metodo). Prima di essere reso pubblico, è stato testato con una cartuccia per c64 ed ha permesso, a ricarica effettuata, di eguagliare il peso originale della cartuccia nuova.
Le cartucce, non avendo materiali deteriorabili (spugna), possono essere in teoria ricaricate infinite volte (il limite potrebbe essere l'usura dei meccanismi di apertura/chiusura del foro di uscita inchiostro e di ventilazione).
http://www.cartucce.com/stampanti_r200_r300_rx500_rx600.htm
Il rischio è che l'inchiostro finisca senza che la stampante si arresti, con la conseguente aspirazione di aria e stampa a 'secco', cioè senza inchiostro (l'inchiostro, oltre che a stampare, serve da 'liquido di raffreddamento' per la testina). L'aspirazione di aria nella testina di stampa provoca il blocco della stessa, la stampa a 'secco' ne causa l'eccessivo surriscaldamento deteriorandola in modo irreparabile. Se utilizzate quel metodo, ricaricate la cartuccia prima che il livello inchiostro segnali 50%.
Il metodo suggerito in questa pagina risulta più difficoltoso e necessita di una certa destrezza e manualità, peraltro acquisibile dopo pochi tentativi, ma consente di ricaricare la cartuccia al 100% e non espone ad alcun rischio nel riutilizzo della stessa (a patto di sigillare ermeticamente il foro utilizzato per ricaricare, ma questo vale anche per l'altro metodo). Prima di essere reso pubblico, è stato testato con una cartuccia per c64 ed ha permesso, a ricarica effettuata, di eguagliare il peso originale della cartuccia nuova.
Le cartucce, non avendo materiali deteriorabili (spugna), possono essere in teoria ricaricate infinite volte (il limite potrebbe essere l'usura dei meccanismi di apertura/chiusura del foro di uscita inchiostro e di ventilazione).
http://www.cartucce.com/stampanti_r200_r300_rx500_rx600.htm