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View Full Version : Proposta: aumentare le festività per migliorare l'economia!


SaMu
30-03-2004, 09:25
Dopo l'attenta lettura dei thread sull'argomento, ho capito quanto era sbagliata l'idea "riduciamo le festività per rilanciare l'economia".

Da buon progressista non mi sono fermato alla comprensione dell'errore, ne ho fatto tesoro:D ecco allora la nuova proposta: aumentiamo le festività per migliorare l'economia!:cool:

Se è vero che ridurle non serve a nulla, anzi peggiora l'economia, allora aumentiamole e miglioriamola.:)



p.s.l'unica obiezione possibile mi sembra "il numero di festività attuali è già quello OTTIMO, il migliore possibile per l'economia, ogni cambiamento in più o in meno la peggiora".. possibile, ma abbastanza improbabile: volete dirmi che Natale Santo Stefano la Befana Ferragosto il Primo Maggio il 25 Aprile Tutti i Santi e la Madonna si sono riunite a convegno e si sono contate in numero esatto ad essere l'OTTIMO?!:D:eek::D

pierpo
30-03-2004, 09:32
a qusto punto scatta il sondaggio.
Il numero di giorni di ferie non sono uguali per tutti i contratti, e inoltre posso variare coi contratti aziendali.
Io, avendo orario lavorativo giornaliero di 7,5 ore, mi ritrovo che 23 giorni di ferie all'anno.
farne di meno e' impossibile...

tati29268
30-03-2004, 09:32
perfido..:D

Bet
30-03-2004, 09:34
Samu, Samu...


risposta al ps: in effetti x le feste religiose basta Tutti i santi... le altre sono una ripetizione :D :p

zappy
30-03-2004, 09:37
a parità di paga?

Nicky
30-03-2004, 09:37
Io ho dato un altra idea per aumentare la produzione e il pil: mandiamo a lavorare tutti quelli che non lo fanno; studenti e bambini ad esempio...:D

lucio68
30-03-2004, 09:37
Assolutamente d'accordo, anche perché da impiegato con stipendio megagalattico :sofico: non avrei il tempo di spendere tutti i miei soldi:muro: :muro: :muro:

alphacygni
30-03-2004, 09:38
In effetti in questo periodo di nuovi santi, e' un'ipotesi da prendere in considerazione...
http://pcosta.altervista.org/bondiprega.jpg

prio
30-03-2004, 09:44
Originariamente inviato da SaMu
Dopo l'attenta lettura dei thread sull'argomento, ho capito quanto era sbagliata l'idea "riduciamo i giorni di ferie per rilanciare l'economia".

Da buon progressista non mi sono fermato alla comprensione dell'errore, ne ho fatto tesoro:D ecco allora la nuova proposta: aumentiamo i giorni di ferie per migliorare l'economia!:cool:

Se è vero che ridurli non serve a nulla, anzi peggiora l'economia, allora aumentiamoli e miglioriamola.:)



p.s.l'unica obiezione possibile mi sembra "il numero di giorni di ferie attuali è già quello OTTIMO, il migliore possibile per l'economia, ogni cambiamento in più o in meno la peggiora".. possibile, ma abbastanza improbabile: volete dirmi che Natale Santo Stefano la Befana Ferragosto il Primo Maggio il 25 Aprile Tutti i Santi e la Madonna si sono riuniti a convegno e si sono contati in numero esatto ad essere l'OTTIMO?!:D:eek::D

Beh, piu' che altro in quel thread mi pare che gli oppositori dicessero che non influenzerebbe cosi' tanto l'economia (non mi citare Bluelake ed il suo facciamo sempre ferie, cosi' incentiviamo il turismo. Penso fosse per amor di paradosso quanto questo tuo messaggio :D). Evidentemente, se una festivita' (non giorno di ferie) in meno non cambia granche', anche un giorno in piu' sortisce lo stesso effetto.

SaMu
30-03-2004, 09:48
Hai ragione, volevo dire "festività" e ho scritto "ferie".. ora correggo subito il post!:p

Qualche mod gentilmente può correggere il titolo?:)

SaMu
30-03-2004, 09:52
Originariamente inviato da Nicky
Io ho dato un altra idea per aumentare la produzione e il pil: mandiamo a lavorare tutti quelli che non lo fanno; studenti e bambini ad esempio...:D

Dai Nicky, non essere così caustica nei miei confronti solo perchè mi pongo dei dubbi, mi faccio delle domande.:(:)

Pensala così: con i miei dubbi e le mie domande di oggi, contribuisco alla formazione dell'Idea Generalmente Accettata che prenderai per buona domani.:p

Bet
30-03-2004, 09:53
Originariamente inviato da SaMu
...

Qualche mod gentilmente può correggere il titolo?:)

prova, ma mi sembra che puoi farl tu modificando il post d'apertura

Arësius
30-03-2004, 09:53
SaMu, forse non hai capito che l'economia italiana è una merda A PRESCINDERE dalle festività :D

Nicky
30-03-2004, 09:58
Originariamente inviato da SaMu
Dai Nicky, non essere così caustica nei miei confronti solo perchè mi pongo dei dubbi, mi faccio delle domande.:(:)

Pensala così: con i miei dubbi e le mie domande di oggi, contribuisco alla formazione dell'Idea Generalmente Accettata che prenderai per buona domani.:p

Semplicemente diminuirle o aumentarle secondo me non cambia molto le cose come stanno.
Fossimo uno dei paesi che ha più festività potrei capire; ma guardando altri calendari non mi sembra che qui ce ne siano molte di più :what:

SaMu
30-03-2004, 10:02
Originariamente inviato da Nicky
Semplicemente diminuirle o aumentarle secondo me non cambia molto le cose come stanno.

Appunto, se aumentarle non cambia molto le cose, aumentiamole no?

Non è meglio qualche giorno di festa in più?:)

ALBIZZIE
30-03-2004, 10:04
credo che i giorni lavorativi/festivi siano un falso problema.

cosa cambia lavorare un giorno in più quando il mondo del lavoro è flagellato dagli scioperi indice di un malcontento generale? quando i trasporti sono al collasso, quando la burocrazia affoga le imprese private, quando il dipendente è sempre più vessato e malpagato?

supermarchino
30-03-2004, 10:04
Originariamente inviato da alphacygni
In effetti in questo periodo di nuovi santi, e' un'ipotesi da prendere in considerazione...
http://pcosta.altervista.org/bondiprega.jpg


:Puke: :Puke: :Puke: :Puke:

Correx
30-03-2004, 10:07
Vorrei invece che tutti questi giorni di festività "comandate" , da natale a capodanno a pasquetta a tutti i benedetti santi vengano << restituiti >> ai lavoratori come giorni di ferie in più, per goderne come e quando mi pare!

Nicky
30-03-2004, 10:12
Originariamente inviato da SaMu
Appunto, se aumentarle non cambia molto le cose, aumentiamole no?

Non è meglio qualche giorno di festa in più?:)

Tanto per quanto mi riguarda non mi posso godere nemmeno quelle che già ci sono spesso e volentieri, quindi fate quello che vi pare :D

Comunque non ho capito perchè hai preso così tanto a cuore la causa delle festività in meno. :confused:

dr.stein
30-03-2004, 10:18
a SaMu.... ma te hai mai lavorato ? :D :D :D

Scoperchiatore
30-03-2004, 12:59
Originariamente inviato da dr.stein
a SaMu.... ma te hai mai lavorato ? :D :D :D

Tu che dici? :D

Si nota chiaramente come sia uno studente lavoratore che per 500 € al mese fa il part-time in fabbrica :D

SaMu
30-03-2004, 14:37
Originariamente inviato da Nicky
Comunque non ho capito perchè hai preso così tanto a cuore la causa delle festività in meno. :confused:

Ho visto alcuni affermare sicuri che diminuendo le festività, l'economia non migliora anzi peggiora.

Preso per buono quanto affermano, mi sono chiesto: "se diminuirle peggiora l'economia, perchè non le aumentiamo? L'economia non dovrebbe migliorare?"

Mi piace pormi delle domande, riflettere sulle questioni.. faccio male Nicky?:):O

SaMu
30-03-2004, 14:39
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Tu che dici? :D

Si nota chiaramente come sia uno studente lavoratore che per 500 € al mese fa il part-time in fabbrica :D

Forse scherzi, ma è proprio quello che faccio.:D

Xiaoma
30-03-2004, 15:16
Originariamente inviato da SaMu
Ho visto alcuni affermare sicuri che diminuendo le festività, l'economia non migliora anzi peggiora.

Preso per buono quanto affermano, mi sono chiesto: "se diminuirle peggiora l'economia, perchè non le aumentiamo? L'economia non dovrebbe migliorare?"

Mi piace pormi delle domande, riflettere sulle questioni.. faccio male Nicky?:):O

Non so l'economia... ma per me ogni giorno che sto a casa sono soldi persi... se fossi un impoegato che puo' starsene a casa quando vuole con la stessa paga avrei un idea diversa... ma nella mia situazione ogni ponte e' una mazzata allo stipendio.

Nicky
30-03-2004, 15:17
Originariamente inviato da SaMu
Ho visto alcuni affermare sicuri che diminuendo le festività, l'economia non migliora anzi peggiora.

Preso per buono quanto affermano, mi sono chiesto: "se diminuirle peggiora l'economia, perchè non le aumentiamo? L'economia non dovrebbe migliorare?"

Mi piace pormi delle domande, riflettere sulle questioni.. faccio male Nicky?:):O

Non fai male, ma più che domande le tue mi sembrano prese di posizione da cui non vuoi schiodarti.

Forse sono io che penso male, ma quando apri questi topic mi sembra sempre che tu voglia dimostrare quanto i tuoi ragionamenti siano brillanti rispetto alle convinzioni degli altri.

Diminuire i giorni lavorativi non ha senso perchè diminuirebbe la produzione, aumentarli riducendo le festività non è sopportabile per chi ha già poche ferie e fa lavori faticosi.

A me e chi come me lavora con il culo comodo su una sedia in effetti una diminuzione delle ferie non farà male; ma pensa all'operaio o a chi fa un lavoro duro..se gli levi pure i pochi giorni di riposo che ha rischia di morire :D

dr.stein
30-03-2004, 15:18
Originariamente inviato da Nicky
A me e chi come me lavora con il culo comodo su una sedia in effetti una diminuzione delle ferie non farà male

Parla pe te! :D :sofico:

Nicky
30-03-2004, 15:20
Originariamente inviato da dr.stein
Parla pe te! :D :sofico:

E' che io ci sono abituata :cry:
Visto che spesso lavoro all'epifania, il 25 aprile e in date simili :muro:

ALBIZZIE
30-03-2004, 15:24
Originariamente inviato da SaMu
Ho visto alcuni affermare sicuri che diminuendo le festività, l'economia non migliora anzi peggiora.

Preso per buono quanto affermano, mi sono chiesto: "se diminuirle peggiora l'economia, perchè non le aumentiamo? L'economia non dovrebbe migliorare?"

Mi piace pormi delle domande, riflettere sulle questioni.. faccio male Nicky?:):O

ATTENTO a fare cioppe domande, ah!!! :cool:

cmq se Berlusca vuol dare la colpa della crisi in italia al fatto che lo scorso anno è stato pieno di festività e ponti e quindi ce la siamo spassata troppo può darsi.
aspettiamo il 1° gennaio 2005 per vedere il boom economico dovuto ad un anno senza festività infrasettimanali. ;)

ripeto, non è 1 o due giorni in più di lavoro o di feste all'anno che fanno fare il salto di qualità ad una nazione. il resto sono solo :blah: :blah: :blah:

ALBIZZIE
30-03-2004, 15:26
Originariamente inviato da Nicky
E' che io ci sono abituata :cry:
Visto che spesso lavoro all'epifania, il 25 aprile e in date simili :muro:
ehhhh. cosa vuoi che sia???

allora io lavoro il giorno del mio compleanno che dovrebbe essere una festa nazionale. che dico nazionale europea. ma che dico MONDIALE, anzi interplanetariaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!! :D

CYRANO
30-03-2004, 15:36
E' ovvio che più la gente lavora meno spende , e meno spende più l'economia va a meretrici...
Non per niente , ma solo perchè manca il tempo materiale per spendere.
Prendo il mio caso , ora lavoro 5 giorni a settimana , con orari di cacca . Se non fossi incapace di intendere e di volere di fronti ad oggetti tecnologici ( pc , hifi , fotocamere e cell ) , non avrei tempo per spendere nulla.
Al massimo una pizza con birra al sabato sera.
E che succede? che accumolo soldi in banca , che non entrano in circolo nell'economia...
E così come me tanti altri lavoratori , che si trovano il tempo impiegato per lavorare , e il tempo libero non compatibile con la spesa.
Se invece avessi un giorno libero in più ( e non , come fra 1 mesetto , 1 meno , li mortacci... ) , avrei la possibilità di spendere.
Per es io la domenica lavoro , se l'avessi libera potrei andare a zonzo e spendere ed aiutare l'economia...invece così non è...
Ed i soldi in banca , anche secondo il coso al governo , sono un male per l'economia ( " inviterò gli italiani a spendere maggiormente " , ha detto il coso lì... bravo... convinci il mio datore di lavoro a darmi le ferie così te li spendo io i miei soldini :D ).




Ciaozzz

SaMu
30-03-2004, 17:38
Originariamente inviato da ALBIZZIE
aspettiamo il 1° gennaio 2005 per vedere il boom economico dovuto ad un anno senza festività infrasettimanali. ;)


Non ci sarà alcun boom economico, ma è statisticamente garantito che a parità di tutto il resto un anno con più giorni lavorativi segna un PIL maggiore di uno con meno giorni lavorativi.. la stima è circa 0,2% del PIL per giorno.

0,2% sembrerà una cazzata, ma se pensi che quest'anno il PIL italiano è cresciuto dello 0,4%, ti rendi conto di quanto conti (almeno statisticamente) un ponte in più o in meno.. è la differenza (psicologicamente direi significativa) tra +0,4% che è crescita ridottissima a -0,2% che è recessione ufficiale, nuda e cruda.

Non è un caso che questi discorsi, trovino un senso in questo periodo di vacche magre.. certo negli anni '70, quando crescevamo del 10% l'anno, lo 0,2% in più o in meno aveva solo un interesse statistico.

E' un peccato che questo discorso, avendolo fatto il Berlusca, sia ovviamente entrato nel frullatore della contrapposizione.. altrimenti sarebbe stato un tema di discussione interessante.

prio
30-03-2004, 17:44
Originariamente inviato da SaMu

E' un peccato che questo discorso, avendolo fatto il Berlusca, sia ovviamente entrato nel frullatore della contrapposizione.. altrimenti sarebbe stato un tema di discussione interessante.

Beh, gia' quando era apparso sul sola24ore la reazione era stata analoga, a dirla tutta.

prio
30-03-2004, 17:47
Originariamente inviato da SaMu
Non ci sarà alcun boom economico, ma è statisticamente garantito che a parità di tutto il resto un anno con più giorni lavorativi segna un PIL maggiore di uno con meno giorni lavorativi.. la stima è circa 0,2% del PIL per giorno.

0,2% sembrerà una cazzata, ma se pensi che quest'anno il PIL italiano è cresciuto dello 0,4%, ti rendi conto di quanto conti (almeno statisticamente) un ponte in più o in meno.. è la differenza (psicologicamente direi significativa) tra +0,4% che è crescita ridottissima a -0,2% che è recessione ufficiale, nuda e cruda.



Posso chiederti chi ha calcolato lo 0.2 e come lo ha calcolato?
Premetto: nessuna diffidenza, solo che non riesco ad individuare la relazione usata :what:

CYRANO
30-03-2004, 17:47
Che poi quella creatura al governo si contraddice un giorno si e l'altro no...
Prima fa : razionalizziamo le feste abolendo i ponti.
E poi il giorno dopo : inviterò gli italiani a spendere di più.

Qualcuno gli spiega che moltissimi italiani vanno in gitarella durante i ponti a spendere e spandere , e se li abolisce col cavolo che possono farlo?





Ciaozzz

Ewigen
30-03-2004, 17:52
Originariamente inviato da CYRANO
Che poi quella creatura al governo si contraddice un giorno si e l'altro no...
Prima fa : razionalizziamo le feste abolendo i ponti.
E poi il giorno dopo : inviterò gli italiani a spendere di più.

Qualcuno gli spiega che moltissimi italiani vanno in gitarella durante i ponti a spendere e spandere , e se li abolisce col cavolo che possono farlo?

Ciaozzz

Anche se fai qualche giorno in più di ferie,col cavolo che gli acquisti aumentano.Prova a guardare i prezzi di adesso con quelli di 3 anni fa...
Se sei figlio di bill Gates,vabbè,allora è tutta un'altra cosa.

CYRANO
30-03-2004, 17:56
Originariamente inviato da Ewigen
Anche se fai qualche giorno in più di ferie,col cavolo che gli acquisti aumentano.Prova a guardare i prezzi di adesso con quelli di 3 anni fa...
Se sei figlio di bill Gates,vabbè,allora è tutta un'altra cosa.

Se ti fai solo 2 We al mare o in montagna aprofittando dei ponti , gli acquisti aumentano di sicuro.. benzina , albergo , cibarie varie , ristorante ecc ecc



Ciaozzz

Andreucciolo
30-03-2004, 18:14
Originariamente inviato da SaMu
Non ci sarà alcun boom economico, ma è statisticamente garantito che a parità di tutto il resto un anno con più giorni lavorativi segna un PIL maggiore di uno con meno giorni lavorativi.. la stima è circa 0,2% del PIL per giorno.

0,2% sembrerà una cazzata, ma se pensi che quest'anno il PIL italiano è cresciuto dello 0,4%, ti rendi conto di quanto conti (almeno statisticamente) un ponte in più o in meno.. è la differenza (psicologicamente direi significativa) tra +0,4% che è crescita ridottissima a -0,2% che è recessione ufficiale, nuda e cruda.

Non è un caso che questi discorsi, trovino un senso in questo periodo di vacche magre.. certo negli anni '70, quando crescevamo del 10% l'anno, lo 0,2% in più o in meno aveva solo un interesse statistico.

E' un peccato che questo discorso, avendolo fatto il Berlusca, sia ovviamente entrato nel frullatore della contrapposizione.. altrimenti sarebbe stato un tema di discussione interessante.

Ciao Samu.
Guarda che il problema non è quello dello 0,2 % che su grandi numeri può avere la sua importanza, la questione è che è un provvedimento ridicolo dal punto di vista strutturale.
Se non fosse cosi', paesi che hanno più festività di noi dovrebbero avere tassi di crescita inferiori, relazione che non esiste.
Io capisco la fantasia italica di Berlusconi, però arrivare a speculare sullo slittamento annuale del calendario per spiegare la bassa crescita, per me significa stare alla frutta.
Comunque aprire sto 3d..:D :D sei proprio paraculone!:D :sofico:
Ciao

-kurgan-
30-03-2004, 20:56
Originariamente inviato da prio
Posso chiederti chi ha calcolato lo 0.2 e come lo ha calcolato?
Premetto: nessuna diffidenza, solo che non riesco ad individuare la relazione usata :what:

nessuna risposta.. :confused:

tra l'altro sarei curioso di mettere questi dati in relazione a quelli francesi, dove si lavora 35 ore la settimana.

smeg47
30-03-2004, 21:09
Originariamente inviato da zappy
a parità di paga?


ma porca puttena!!!!!

torni così senza avvisare??????


:D

smeg47
30-03-2004, 21:17
io penso che lavorare meglio aiuterebbe più di tante cose che si sentono dire dal cavaliere e dai suoi detrattori

Bilancino
30-03-2004, 21:21
se una persona lavora 4-5 giorni in più cosa cambia? I pochi soldi in più vengono mangiati da tasse (benzina e assicurazioni in primis) e non spesi per se stessi (che sarebbe più giusto).

La cosa migliore è aumentare il potere di acquisto, come vengono dati giri di vite in certi settori (pirateria, lotta alla droga ecc) è il caso di spiegare il motivi di certi prezzi in certi settori........

Se non si fa questo, il resto sono solo secchielli per buttare fuori acqua da una nave destinata ad andare a picco.......

Ciao

MButi
30-03-2004, 21:30
Spiegatemi cosa cambia....
Ho a disposizione per contratto 25 giorni di ferie l'anno (circa)

Ora:
Giovedi è festa, venerdì faccio il ponte (...non quello di Messina ovviamente) utilizzando un giorno di ferie, quindi 25-1=24 mi rimangono 24 giorni da utilizzare nel resto dell'anno.

Proposta Berlusconi:
La festa che prima era al giovedì viene spostata al venerdi, non faccio il ponte, non consumo nessun giorno di ferie e mi rimangono 25 giorni da utilizzare il resto dell'anno.

Se la matematica non è un opinione faccio sempre 25 giorni di ferie l'anno, dov'è la differenza :confused:

PS: Gli unici ponti che ho fatto sono quelli obbligati dalla mia azienda nei periodi di calma, preferisco usare le mie ferie in modo diverso visto che ho un secondo lavoro :cool:

jumpermax
30-03-2004, 22:13
beh Samu credo che la cosa non abbia un gran senso. E' vero che ridurre i giorni di festività fa variare da un anno all'altro il PIL. Ma una volta fatto non è che puoi ridurre ulteriormente, insomma è un raschiare il fondo del barile. La cosa può essere accettata solo per un periodo di tempo e per uno scopo ben preciso, insomma in un contesto chiaro. Messa così non mi sembra una gran furbata... associata magari ad una riduzione delle tasse per compensare in parte il mancato gettito potrebbe avere un senso invece....

Korn
30-03-2004, 22:21
ma basterà? leviamo le ferie e torniamo a lavorare 12 ore al giorno come a inizio secolo scorso, mi sembra più efficace insomma facciamo come si fa in cina e simili cmq io accendo un cero a S. Silvio da Arcore che sicuramente faro O'miracolo :asd:

jumpermax
30-03-2004, 22:26
Originariamente inviato da Korn
ma basterà? leviamo le ferie e torniamo a lavorare 12 ore al giorno come a inizio secolo scorso, mi sembra più efficace insomma facciamo come si fa in cina e simili cmq io accendo un cero a S. Silvio da Arcore che sicuramente faro O'miracolo :asd:
beh insomma il problema del costo del lavoro ce lo dobbiamo porre, buona parte dell'industria italiana soffre per la diretta concorrenza di questi paesi emergenti, tecnologicamente parlando stanno andando al galoppo e ci salviamo forse solo con l'artigianato e la piccola impresa che è più difficilmente esportabile... qua insomma o partiamo dal concetto che c'è un grosso problema e ci costerà a tutti o rischiamo di finire a gambe all'aria...

shambler1
30-03-2004, 22:32
Espiantiamo un rene ai lavoratori e facciamogli pagare l'affitto della dialisi, geniale.

SaMu
30-03-2004, 22:40
Originariamente inviato da CYRANO
Se ti fai solo 2 We al mare o in montagna aprofittando dei ponti , gli acquisti aumentano di sicuro.. benzina , albergo , cibarie varie , ristorante ecc ecc

Ciaozzz

Finalmente ho trovato qualcuno daccordo con la proposta in questo thread!:)

Originariamente inviato da jumpermax
beh Samu credo che la cosa non abbia un gran senso. E' vero che ridurre i giorni di festività fa variare da un anno all'altro il PIL.

Un momento Jumper, in questo thread ho proposto di AUMENTARE le festività per migliorare l'economia, non ridurle!:p

simone17
30-03-2004, 22:44
Giudizio spassionato?
A me me pare na strunzata.... complimenti cumpà! :D
Complimenti per la contro-contro-provocazione, non è neppure riuscita un granchè :D:D

tati29268
30-03-2004, 22:49
comunque,samuelson è un liberal,e concorda con il cav sulla riduzione.
chissa perche..:confused:

majin mixxi
30-03-2004, 22:51
Originariamente inviato da tati29268
comunque,samuelson è un liberal,e concorda con il cav sulla riduzione.
chissa perche..:confused:


SaMu e Porny subiscono il fascino discreto della borghesia :)

SaMu
30-03-2004, 22:54
Originariamente inviato da prio
Posso chiederti chi ha calcolato lo 0.2 e come lo ha calcolato?
Premetto: nessuna diffidenza, solo che non riesco ad individuare la relazione usata :what:

Il numero era sul Corriere di Domenica, non era indicato (o non ho visto) come è stato stimato.

Mi sembra una stima abbastanza realistica, ti spiego cosa ho pensato: se prendi grossolanamente il PIL fatto 100, dividi per i giorni lavorativi (circa 200), ottieni che ogni giorno lavorativo grossolanamente produce lo 0,5% del PIL.

Questa stima 0,5% sarà però sicuramente una sovrastima.. penso ad attività, l'esempio di un negozio: sta chiuso un giorno lavorativo, parte della clientela che avrebbe acquistato da quel negozio non andrà quel giorno, ma ci andrà nei giorni successivi.. diciamo che parte della ricchezza non prodotta in quel giorno, la produrrà comunque nei giorni successivi.

Non solo per le attività, anche per alcuni tipi di lavoro dipendente.. se si sta a casa un giorno per qualche motivo, al rientro o prima di partire si recupera parte di quanto non si è fatto durante l'assenza.. per queste dunque un giorno in meno non vuol dire produrre lo 0,5% in meno, si recupera parte (o tutto) quello 0,5% prima o dopo. Per altre attività e tipi di lavoro dipendente questo non vale.. non si può recuperare prima o dopo.

Insomma lo 0,2% citato dal Corriere è un dato come me lo aspetterei, compreso tra lo 0,5% circa "grossolano" (perdita secca, senza possibilità di recupero) e lo 0% (perdita nulla, anche se un giorno non si lavora si recupera tutto prima e dopo).

jumpermax
30-03-2004, 22:55
Originariamente inviato da SaMu
Finalmente ho trovato qualcuno daccordo con la proposta in questo thread!:)



Un momento Jumper, in questo thread ho proposto di AUMENTARE le festività per migliorare l'economia, non ridurle!:p
lo so lo so... ma visto che non ho voglia di mettere il naso nell'altro thread, pensavo che qua <<amoto ludo, queramus seria>> ;)

SaMu
30-03-2004, 23:02
Originariamente inviato da simone17
Giudizio spassionato?
A me me pare na strunzata.... complimenti cumpà! :D

Se non ci dici il perchè..:p


Complimenti per la contro-contro-provocazione, non è neppure riuscita un granchè :D:D

Perchè dici non riuscita?:)

misterx
30-03-2004, 23:09
+ferie+soldi-lavoro

cavolo, campiamo una volta soltanto

all'economia ci pensino gli economisti

lavorate anche per noi ;)

simone17
30-03-2004, 23:14
Originariamente inviato da SaMu
Se non ci dici il perchè..:p



Perchè dici non riuscita?:)

Fai ragionamenti microeconomici, quando i problemi sono più che macro.
Ha più effetto una microvariazione del costo del succo di arancia concentrato sul nostro PIL che i giorni effettivi di lavoro dell'impiegato medio.

Non riuscita perchè non ha ancora un numero di risposte pari a quello dell'altra stronzata proposta dal premier.
Il successo su un forum si misura nel numero di risposte che porti in saccoccia, non lo sapevi? :D:D:D

Ewigen
30-03-2004, 23:15
Originariamente inviato da Korn
ma basterà? leviamo le ferie e torniamo a lavorare 12 ore al giorno come a inizio secolo scorso, mi sembra più efficace insomma facciamo come si fa in cina e simili cmq io accendo un cero a S. Silvio da Arcore che sicuramente faro O'miracolo :asd:

ma dai,dato che la gran pare dei giorni festivi sono feste crisitane (la domenica,Natale,Epifania,Ognisanti,Capodanno,...) per parcondicio ci devono essere altrettante festività con feste comuniste.Giorni possibili:

21 gennaio:antiepifania:giorno della nascita del PCI
14 marzo:antipasqua;morte di marx
18 marzo:festa del manifesto del Partito Comunista
5 maggio:l'antinatale;nascita di Masrx
14 giugno:Che Day
9 ottobre antiascensione:festa dell'ascensione del Che alla gloria eterna rossa

tati29268
30-03-2004, 23:16
Originariamente inviato da Bilancino
se una persona lavora 4-5 giorni in più cosa cambia? I pochi soldi in più vengono mangiati da tasse (benzina e assicurazioni in primis) e non spesi per se stessi (che sarebbe più giusto).

La cosa migliore è aumentare il potere di acquisto, come vengono dati giri di vite in certi settori (pirateria, lotta alla droga ecc) è il caso di spiegare il motivi di certi prezzi in certi settori........

Se non si fa questo, il resto sono solo secchielli per buttare fuori acqua da una nave destinata ad andare a picco.......

Ciao


più soldi e ove li trovi?

CYRANO
30-03-2004, 23:22
Originariamente inviato da SaMu
Finalmente ho trovato qualcuno daccordo con la proposta in questo thread!:)





Mihhh che serata di cacca!!!
Non vengo fuori dal problema al pc , una ragazza mi manda a quel paese , samu dice che son d'accordo con lui!
ARGHHHH era meglio se andavo a dormire alle 18!!!



:sofico: :sofico:





Ciaozzz

SaMu
30-03-2004, 23:32
Originariamente inviato da simone17
Ha più effetto una microvariazione del costo del succo di arancia concentrato sul nostro PIL che i giorni effettivi di lavoro dell'impiegato medio.

Alla faccia del lavoro svalutato..:o


Non riuscita perchè non ha ancora un numero di risposte pari a quello dell'altra stronzata proposta dal premier.
Il successo su un forum si misura nel numero di risposte che porti in saccoccia, non lo sapevi? :D:D:D

Mah, il numero di risposte dipende da molte cose.. la polemica sguiata e il battibecco generano molte risposte, ma non sono sicuro siano un indicatore di successo.

Con thread come questo ricerco e apprezzo qualche sorriso a denti stretti, da parte di un certo "entourage" di amici più o meno vicini alle mie posizioni.. magari alcuni han sorriso, ma non han ritenuto di scrivere.. mi piace pensarla così.:)

Se volessi tante risposte, tanti quote, tanti sorrisi, tanti "mitico:D", posterei la foto di Bush col canocchiale tappato..;)

simone17
30-03-2004, 23:39
Originariamente inviato da SaMu
Alla faccia del lavoro svalutato..:o



Mah, il numero di risposte dipende da molte cose.. la polemica sguiata e il battibecco generano molte risposte, ma non sono sicuro siano un indicatore di successo.

Con thread come questo ricerco e apprezzo qualche sorriso a denti stretti, da parte di un certo "entourage" di amici più o meno vicini alle mie posizioni.. magari alcuni han sorriso, ma non han ritenuto di scrivere.. mi piace pensarla così.:)

Se volessi tante risposte, tanti quote, tanti sorrisi, tanti "mitico:D", posterei la foto di Bush col canocchiale tappato..;)

E secondo te dicevo sul serio riguardo l'interesse di un thread? Certe volte non so se prendi per il culo con le risposte o sei serio! :D:D
Però, a prescindere, i thread aperti in piena contrapposizione ad altri thread dove, per di più, le tue idee non hanno incontrato grande successo, sono a priori perdenti, dal punto di vista dell'interesse generato, IMHO.

Ciao.

P.S. Novità dal settore lavoro?

prio
31-03-2004, 11:46
Originariamente inviato da SaMu
Il numero era sul Corriere di Domenica, non era indicato (o non ho visto) come è stato stimato.

Mi sembra una stima abbastanza realistica, ti spiego cosa ho pensato: se prendi grossolanamente il PIL fatto 100, dividi per i giorni lavorativi (circa 200), ottieni che ogni giorno lavorativo grossolanamente produce lo 0,5% del PIL.

Questa stima 0,5% sarà però sicuramente una sovrastima.. penso ad attività, l'esempio di un negozio: sta chiuso un giorno lavorativo, parte della clientela che avrebbe acquistato da quel negozio non andrà quel giorno, ma ci andrà nei giorni successivi.. diciamo che parte della ricchezza non prodotta in quel giorno, la produrrà comunque nei giorni successivi.

Non solo per le attività, anche per alcuni tipi di lavoro dipendente.. se si sta a casa un giorno per qualche motivo, al rientro o prima di partire si recupera parte di quanto non si è fatto durante l'assenza.. per queste dunque un giorno in meno non vuol dire produrre lo 0,5% in meno, si recupera parte (o tutto) quello 0,5% prima o dopo. Per altre attività e tipi di lavoro dipendente questo non vale.. non si può recuperare prima o dopo.

Insomma lo 0,2% citato dal Corriere è un dato come me lo aspetterei, compreso tra lo 0,5% circa "grossolano" (perdita secca, senza possibilità di recupero) e lo 0% (perdita nulla, anche se un giorno non si lavora si recupera tutto prima e dopo).

Si, i calcoli piu' o meno saranno quelli (salvo il fatto che i giorni lavorativi, ahime', sono ben piu' di 200).
Quello che mi perplimeva e' come un singolo giorno lavorativo in piu' influerenzerebbe troppo la crescita del PIL. In altre parole, un singolo giorno porterebbe ad una percentuale di aumento dell'incremente ( argh!) del 50% (0,4% contro 0,6%) e la cosa mi sembra sinceramente incredibile.
IMHO la falla e' che quei conti funzionerebbero forse nella Boston di fine '800 dove il grosso del prodotto era dovuto alle fabbriche.
Pero' per il PIL le cose sono un po' piu' complicate, mi sa.
Sono tutte obiezioni piu' o meno gia state fatte, ma pensaci un attimo:
tu cosa fai nei giorni non lavorativi? Il sabato sera i giovani (e non solo) escono (e fior di soldoni vanno in discoteca, pub, pizzerie, ristoranti).
Le famiglie il sabato vanno a far la spesa. E se anche vanno cmq in settimana, mangiano anche il sabato e la domenica (altri soldi che si muovono). La gente va a trovare amici/parenti in macchina (usi benzina, usi una parte dell'assicurazione che ovviamente paghi). Qualcuno magari usa il tempo libero per leggere, altri per guardare la tv (e denaro che si muove). In inverno tanti vanno a sciare, in estate altrettanti vanno al mare. Le aziende di trasporti lavorano comunque...
potrei continuare per secoli, ma direi che il concetto si e' capito.
Ci sono un'infinita' di voci che concorrono al PIL che non verrebbero assolutamente influenzate da qualche giorno lavorativo in piu'

E poi, soprattuto, rinnovo quanto detto da bluelake. Le aziende producono in base alle commesse che hanno, non al tempo in cui lavorano. Sono pochissime credo le realta' che per tutto l'arco dell'anno non riescono a soddisfare gli ordini. Il giorno lavorativo in piu' sarebbe utile solo qualora cadesse in un periodo di massimo impegno, ma ogni realta' ha i suoi periodi di punta ed i suoi di calo. Lasciamo decidere ad ogni singola ditta quale festivita' eliminare, allora?