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View Full Version : Russia, la pattumiera nucleare galleggiante


misterx
29-03-2004, 23:36
che casotto ragazzi

iei sera ho visto su rai 3 che l'italia sborsa 330 milioni di euro per lo smantellamento dei sottomarini nuckeari russi

http://www.ansa.it/speciali/specialbuilder/20040323122432884733.html

perchè cavolo paghiamo ?

sapatai
29-03-2004, 23:38
che robe...
magna magna e arriverà si e no 1/10 della cifra stanziata per quel proposito.

Buffus
29-03-2004, 23:40
perchè paghiamo?:confused:

Mauro82
30-03-2004, 00:11
perchè loro non pagano
lo stesso è successo per smantellare Chernobill (solo uno dei 4 reattori era danneggiato, gli altri hanno funzionato fino a pochi anni fa quando l'europa ha pagato per farli chiudere)

evelon
30-03-2004, 00:25
Originariamente inviato da misterx
che casotto ragazzi

iei sera ho visto su rai 3 che l'italia sborsa 330 milioni di euro per lo smantellamento dei sottomarini nuckeari russi

http://www.ansa.it/speciali/specialbuilder/20040323122432884733.html

perchè cavolo paghiamo ?

I vecchi sottomarini in disarmo sostituiti con altri piu moderni devono essere smantellati con determinate (e costose) precauzioni per essere messi in sicurezza.

La Russia i soldi non li ha ed ha chiesto quindi un contributo al resto del mondo.

ChristinaAemiliana
30-03-2004, 00:56
Cioè, noi paghiamo per questi qua, ma per le nostre scorie che scorrazzano (mi è venuta fuori anche l'allitterazione!!!:D) in giro per l'Europa, i depositi non li costruiamo?:muro: :rolleyes: :nono: :cry:

Con tutto il rispetto per i problemi dei Russi, ci sarebbero altre priorità...

misterx
30-03-2004, 09:10
Originariamente inviato da evelon


La Russia i soldi non li ha ed ha chiesto quindi un contributo al resto del mondo.


ah, ecco perchè il giornalista aveva detto che per costruire nuove armi però, ne hanno di soldi: dove vanno a prenderli ?

Arësius
30-03-2004, 09:39
e lo sapevo ahahha

M€rcury
30-03-2004, 09:42
Originariamente inviato da misterx
che casotto ragazzi

iei sera ho visto su rai 3 che l'italia sborsa 330 milioni di euro per lo smantellamento dei sottomarini nuckeari russi

http://www.ansa.it/speciali/specialbuilder/20040323122432884733.html

perchè cavolo paghiamo ?

Qui report parla addirittura di 1 miliardo di Euro (2.000 miliardi di lire !!!) http://www.report.rai.it/2liv.asp?e=2004

Dicono che i Russi non hanno soldi....però ne hanno un mucchio per comprare le squadre di calcio !!:mad: :mad:

lucio68
30-03-2004, 09:51
Beh, è facile trovare qualcuno che ti presta i soldi quando l'alternativa è abbandonare un reattore nucleare al suo destino. E' il contributo rottamazione: io do indietro l'usato, mi fanno la supervalutazione e i soldi li spendo per costruire la lanciamissili più potente del mondo, che per la manutenzione pressoché inesistente rischia di trasformarsi in una nuova Chernobyl.

StErMiNeiToR
30-03-2004, 09:57
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Cioè, noi paghiamo per questi qua, ma per le nostre scorie che scorrazzano (mi è venuta fuori anche l'allitterazione!!!:D) in giro per l'Europa, i depositi non li costruiamo?:muro: :rolleyes: :nono: :cry:

Con tutto il rispetto per i problemi dei Russi, ci sarebbero altre priorità...


mi sono innammorato :flower:

evelon
31-03-2004, 10:28
Originariamente inviato da lucio68
Beh, è facile trovare qualcuno che ti presta i soldi quando l'alternativa è abbandonare un reattore nucleare al suo destino. E' il contributo rottamazione: io do indietro l'usato, mi fanno la supervalutazione e i soldi li spendo per costruire la lanciamissili più potente del mondo, che per la manutenzione pressoché inesistente rischia di trasformarsi in una nuova Chernobyl.

Aspetta, fai confusione, sono due cose diverse..

La costruzione di "Pietro il grande" (il lanciamissili nucleare più grande del mondo e tutt'ora nave ammiraglia della flotta russa) è terminata nel 1996 quando è stata varata ed è quindi una nave nuovissima (anche se l'inizio della sua costruzione è precedente).

Non c'è pericolo di una nuova Cernobyl come hanno confermato le stesse autorità navali russe, la notizia era stata diffusa dal comandante della nave per denunciare la mancanza di fondi (e di conseguente manutenzione) per la flotta militare (ed appunto della "Pietro il grande"), almeno questa è la versione ufficiale su cui sò già che si sparlerà a tutto spiano :D

Cmq tra il denunciare una carenza di fondi e far saltare un reattore (per di più un reattore di tipo militare) come Cernobyl c'è una differenza come la notte ed il giorno...

Per quanto riguarda la dismissione dei sottomarini in disarmo non vedo cosa ci sia di strano (a parte il fatto che vengono a batter cassa da noi :D ).
Tutti i sottomarini (esattamente come ogni altro mezzo militare e non) hanno una loro vita operativa al termine della quale vengono messi in disarmo.
Capirai che un sottomarino militare nucleare è una macchina complessa e sofisticata e che la dismissione và fatta da esperti secondo procedure altrettanto complesse e lunghe per essere fatta in sicurezza.

Ovviamente queste procedure sono lunghe e costose....
Non che gioisca a sentire che la UE (e non solo l'Italia) finanzierà parte delle operazioni ma prova ad immaginare i materiali e le attrezzature che sono a bordo di quelle macchine...non è preferibile che siano in mani sicure?

lucio68
31-03-2004, 10:52
Originariamente inviato da evelon
Aspetta, fai confusione, sono due cose diverse..

La costruzione di "Pietro il grande" (il lanciamissili nucleare più grande del mondo e tutt'ora nave ammiraglia della flotta russa) è terminata nel 1996 quando è stata varata ed è quindi una nave nuovissima (anche se l'inizio della sua costruzione è precedente).

Non c'è pericolo di una nuova Cernobyl come hanno confermato le stesse autorità navali russe, la notizia era stata diffusa dal comandante della nave per denunciare la mancanza di fondi (e di conseguente manutenzione) per la flotta militare (ed appunto della "Pietro il grande"), almeno questa è la versione ufficiale su cui sò già che si sparlerà a tutto spiano :D

Cmq tra il denunciare una carenza di fondi e far saltare un reattore (per di più un reattore di tipo militare) come Cernobyl c'è una differenza come la notte ed il giorno...

Per quanto riguarda la dismissione dei sottomarini in disarmo non vedo cosa ci sia di strano (a parte il fatto che vengono a batter cassa da noi :D ).
Tutti i sottomarini (esattamente come ogni altro mezzo militare e non) hanno una loro vita operativa al termine della quale vengono messi in disarmo.
Capirai che un sottomarino militare nucleare è una macchina complessa e sofisticata e che la dismissione và fatta da esperti secondo procedure altrettanto complesse e lunghe per essere fatta in sicurezza.

Ovviamente queste procedure sono lunghe e costose....
Non che gioisca a sentire che la UE (e non solo l'Italia) finanzierà parte delle operazioni ma prova ad immaginare i materiali e le attrezzature che sono a bordo di quelle macchine...non è preferibile che siano in mani sicure?

Il mio post era velatamente ironico, ed un pochino ho seguito anch'io la faccenda della "Pietro il grande" ;)
Sono assolutamente d'accordo che la dismissione dei sommergibili atomici russi (e ex sovietici) vada fatta in totale sicurezza, e magari anche con un controllo da parte della comunità internazionale sui depositi di stoccaggio delle scorie radioattive.
Una sola cosa ancora: dopo lo smembramento dell'Unione Sovietica l'armata rossa si è ritrovata in grosse difficoltà. Ufficiali a spasso da un giorno all'altro e notizie (non so quanto confermate) di vendite a prezzi di realizzo di carriarmati e mig (non armati, ma tant'è...). Poi per motivi politici, di orgoglio nazionale, eccetera eccetera, mostrare alla popolazione che nonostante tutto la Russia rimaneva una grande potenza anche militare era forse necessario per evitare una rivoluzione, ma che senso ha costruire il più potente lanciamissili del mondo se poi non ci sono le risorse economiche per manutenerlo in perfetto stato? L'allarme è stato un fraintendimento, ma l'ammiraglio russo ha parlato di rischio per scarsa manutenzione, e secondo me la cosa non è da sottovalutare.

misterx
31-03-2004, 12:17
Originariamente inviato da evelon

Ovviamente queste procedure sono lunghe e costose....
Non che gioisca a sentire che la UE (e non solo l'Italia) finanzierà parte delle operazioni ma prova ad immaginare i materiali e le attrezzature che sono a bordo di quelle macchine...non è preferibile che siano in mani sicure?


ma i danè per costruirne di nuove non mancano certo ai russi: e quindi ?


ecco perchè mancano i soldi per le pensioni...

evelon
31-03-2004, 13:40
Originariamente inviato da misterx
ma i danè per costruirne di nuove non mancano certo ai russi: e quindi ?


ecco perchè mancano i soldi per le pensioni...

che c'entrano le pensioni?

Cmq: i soldi per le forze armate (mantenimento e ammodernamento) sono messi in bilancio da parte di ogni stato annualmente.
Come tutti gli stati anche la Russia per costruire il "Pietro il grande" ha accantonato una quota di denaro annualmente (anzi qualche anno fà i lavori si fermarono proprio per la mancanza di fondi da parte dello stato centrale).
Non capisco il "quindi" della prima affermazione.

Per quanto riguarda le pensioni non è chiaro se intendi le pensioni in Italia o in Russia.
Se non erro ( ma aspetto la risposta di un economista) il conto delle spese militari e di quelle pensionistiche sono fatti nello stesso bilancio ma a capitoli differenti e quindi non dovrebbero influire l'uno sull'altro (nei limiti di bilancio ovviamente).
In Italia il problema delle pensioni c'è con o senza il contributo al disarmo delle unità dismesse della flotta ex-sovietica.
E cmq non l'ha deciso l'Italia di contribuire ma l'Europa e quindi non si può far altro che pagare (anche se forse è una spesa che riguarda la sicurezza di tutti e quindi potrebbe essere una buona spesa...).

misterx
31-03-2004, 16:40
Originariamente inviato da evelon

che c'entrano le pensioni?




come cosa c'entrano ?

abbiamo uno stato si lamenta tanto per le pensioni ma per elargire 330 milioni per i guai degli altri non dice nulla ?


mi pare un pò illogico......


da dove arrivano quei 330 milioni ?

evelon
31-03-2004, 17:05
Originariamente inviato da misterx
come cosa c'entrano ?

abbiamo uno stato si lamenta tanto per le pensioni ma per elargire 330 milioni per i guai degli altri non dice nulla ?


mi pare un pò illogico......


da dove arrivano quei 330 milioni ?

Da dove arrivano è ovvio: dai contribuenti.

Perchè dobbiamo pagare senza dire nulla è altrettanto ovvio: lo ha deciso la UE.
Se ci consola anche gli altri paesi e l'America pagheranno.

Le pensioni così non vanno lo dice lo stato ma anche (e soprattutto) la UE che ci fà due OO come una casa ogni settimana per farle riformare.


Sarà pure illogico ma è il prezzo della sicurezza e comunque se occorre pagare perchè si sono accordati così a livello più alto all'Italia non resta che pagare; non ha nè la forza politica nè l'autorevolezza per opporsi a decisioni del genere..in pratica ha (abbiamo) le mani legate.

misterx
12-04-2004, 20:01
gli italiani che insegnano ai russi come manipolare il nucleare ???

Collaborazioni per il disarmo e la non proliferazione in Russia


Particolarmente attiva è stata la nostra azione a favore della Russia per consentirne il mantenimento degli impegni internazionali in materia di disarmo e non proliferazione. I nostri programmi di collaborazione sono volti sia a fornire un sostegno finanziario al Paese sia a dotarlo di adeguate tecnologie e strutture che assicurino in un contesto di sicurezza e di rispetto dell’ambiente la distruzione delle armi nucleari che rientrano negli accordi di disarmo.

Tra le iniziative dell’Italia con la Russia sono di particolare rilievo il programma in via di definizione per la collaborazione con Francia Germania e Russia per convertire il plutonio militare russo ad uso civile ?????


e che ci fanno col plutonio i civili ?
solo eneregia elettrica ?
http://www.esteri.it/mae2000/polestera/organismim/italiaedisarmo.htm


che cavolo ci guadagna l'italia da tutto ciò ?