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View Full Version : Falchi, colombe: chi ha usato per primo questi termini?


Deckard
27-03-2004, 12:51
In termini giornalistici il termine falchi indica politici di comportamento più aggressivo e dinamico, mentre colombe indica persone dall'atteggiamento pacato e diplomatico. Ma quando sono nati questi termini? Ad opera di chi? Non ditemi che la contrapposizione falchi-colombe è vecchia come il mondo....... certo lo è, ma qualcuno ha portato alla fortuna giornalistica questi termini...........

walternet
27-03-2004, 14:08
Risalgono alla guerra del Vietnam: i falchi erano gli interventisti, le colombe gli altri.
L'ho studiato all'università in sociolinguistica!

GioFX
27-03-2004, 14:12
è vero... leggiti I Nuovi Mandarini, di Noam Chomsky (edito nel 1969).

Deckard
27-03-2004, 14:18
Vi ringrazio :)

walternet
27-03-2004, 14:18
Calco linguistico
Il calco è un fenomeno di interferenza linguistica che si differenzia dai più appariscenti fenomeni di prestito linguistico in quanto abbraccia quei casi di interferenza in cui l’imitazione è limitata alla “innere Sprachform” e non riproduce invece il significante, l’aspetto esteriore del modello alloglotto.
Si tratta di un fenomeno di contatto discreto, di un processo mimetico più raffinato rispetto al prestito in quanto impiega materiale linguistico preesistente in lingua replica.

Calco semantico
Il calco più complesso è il calco semantico o di significato: esso comporta un mutamento della funzione semantica di una unità preesistente con conseguente ristrutturazione della semantica di una unità della lingua replica.

Il calco semantico presuppone che siano soddisfatte alcune condizioni:

1. Polisemia del modello alloglotto. Il calco semantico presuppone che il significato del modello sia interpretabile come articolato in tratti semantici che solo in parte trovano corrispondenza in un’unità lessicale dell’altra lingua;

2. Individuazione in lingua replica di una unità lessicale preesistente il cui significato coincida con uno di tratti semantici del modello alloglotto;

3. Individuazione del rapporto di motivazione tra i vari tratti semantici del modello prendendo come fondamentale il significato che è comune ai due elementi linguistici (modello e replica) e interpretando come secondarie, ovvero motivate, le accezioni che non trovano riscontro nella lingua replica, interpretabili come usi metaforici o specializzazioni semantiche /usi tecnici.

Il calco semantico consiste nel fare combaciare nel modo più ampio possibile le funzioni semantiche delle due parole (modello e replica) tra le quali viene istituito un rapporto basato sulla esclusiva comunanza di tratti semantici. E’ infatti anche definito un fenomeno di polisemia indotta. La molla che mette in modo il calco semantico è il contrasto avvertito dal bilingue tra la parziale coincidenza di certi tratti semantici dei due termini e la divergenza semantica: il calco colma questa divergenza semantica facendo coincidere i tratti semantici delle due parole in comune.

Ad esempio
Ingl. hawk “falco” e “nelle controversie internazionali, sostenitore di una linea drastica e intransigente”(GRADIT, s.v. dal 1966, cfr. ingl. am. hawk)
It. falco “falco”

Per calco semantico la replica italiana sulla base di una esclusiva concordanza semantica col modello alloglotto (in questo caso angloamericano) amplia il suo spettro semantico fino ad acquisire il tratto metaforico.
Oggi la voce è di ampio uso nel lessico giornalistico italiano (cfr. ad es. “i falchi e le colombe”) in riferimento ai sostenitori nelle controversie internazionali di una linea dura e intransigente.
Si veda anche it. pagare che acquisisce il significato di “essere vantaggioso, utile”, per calco semantico sull’inglese to pay che l’OED2 documenta anche con il significato di “to be profitable or advantageous”; salvare “registrare nella memoria centrale o su supporto magnetico i dati presenti nella memoria di lavoro, archiviare i dati” è modellato su ingl. to save.

Indubbiamente si tratta di innovazioni che non sconvolgono l’impianto del sistema della lingua mutuante essendo parole indigene utilizzate con significati inediti. Siamo di fronte a degli anglicismi tipologicamente classificabili come calchi semantici prototipici in quanto comportano un mutamento della funzione di un’unità preesistente per effetto del quale lo spazio semantico di unità lessicali ereditarie o patrimoniali va incontro ad un ampliamento speculare rispetto ad un modello alloglotto.

... dal sito della mia prof di sociolinguistica
http://www.uniud.it/cip/bombi/
:D

Deckard
27-03-2004, 14:23
Originariamente inviato da walternet
Risalgono alla guerra del Vietnam: i falchi erano gli interventisti, le colombe gli altri.
L'ho studiato all'università in sociolinguistica!

Che facoltà fai, corregionale, Lingue? ;) Io mi sono appena laureato in Filosofia a Trieste :)

walternet
27-03-2004, 14:25
Lingue - Corso in relazioni pubbliche