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View Full Version : Nuova Concezione di guerra


Han Solo
26-03-2004, 15:29
we raga domani ho un tema a scuola e l'argomento di studio è "la nuova concezione di guerra" ... mi servirebbe qualche idea, quello che ho pensato è più o meno questo:
- cause cambiamento (11 settembre ecc)
- nemico non più identificato come uno stato (o almeno non sempre)
- guerra preventiva

Voi avete qualche idea da darmi?

:) Grazie

gtr84
26-03-2004, 15:32
Se hai intenzione di menzionare la guerra in Iraq fai attenzione e scrivi che è stata una guerra politica
Lo scopo primo era quello di creare una spaccatura tra gli stati europei

dr.stein
26-03-2004, 15:34
attento a quello che scrivi se i tuoi insegnanti sono politicizzati!

dibe
26-03-2004, 15:34
Originariamente inviato da gtr84
Se hai intenzione di menzionare la guerra in Iraq fai attenzione e scrivi che è stata una guerra politica
Lo scopo primo era quello di creare una spaccatura tra gli stati europei

lo scopo secondo era di procurarsi il petrolio irakeno... :D

dibe
26-03-2004, 15:35
Originariamente inviato da dr.stein
attento a quello che scrivi se i tuoi insegnanti sono politicizzati!

quoto...:D

Han Solo
26-03-2004, 15:35
Originariamente inviato da dr.stein
attento a quello che scrivi se i tuoi insegnanti sono politicizzati!

Mi pare sinistrina la donna ma non ne sono sicuro, in ogni caso cercherò di tenermi abbastanza al di fuori dal discorso politico :mc:

dr.stein
26-03-2004, 15:36
Originariamente inviato da Han Solo
Mi pare sinistrina la donna ma non ne sono sicuro, in ogni caso cercherò di tenermi abbastanza al di fuori dal discorso politico :mc:

il che non è semplice visto l'argomento! :D

Han Solo
26-03-2004, 15:39
Beh ma si può anche parlarne da un punto di vista puramente "tattico" :D senza esprimere giudizi sulla guerra dell'Iraq ad esempio, ma solo esponendo le differenze con le vecchie guerre

dibe
26-03-2004, 15:39
Originariamente inviato da dr.stein
il che non è semplice visto l'argomento! :D

ariquoto..:D


cmq dipende molto dalla prof... se lei è disponibile ed aperta verso le opinioni diverse dalle sue, allora sei fortunato e puoi scrivere quello che vuoi...

se lei invece crede di possedere l'unica verità, scrivi ciò che vuole sentirsi dire...:rolleyes: :D :D

paovett
26-03-2004, 15:43
> importanza dei media, che al giorno d'oggi possono salvare/uccidere anche più delle armi, grazie ad azioni di disinformazione o informazioni "tendenziose".


integrazione sempre maggiore della tecnologia nelle armi (uso di internet per mantenere il collegamento tra i vari uomini di una squadra,etc)

sempre meno guerra, maggior uso di guerriglia...

non si arriverà mai credo alla 3 guerra mondiale...non esiste più il pericolo di guerra tra super potenze, ma gli scontri saranno sempre tra stati e soggetti non ben definiti geograficamente (terroristi)

uso sempre maggiore di truppe speciali anziche di grandi masse di uomini mandati allo sbaraglio

tutti gli eserciti stanno puntando a sviluppare un esercito "flessibile", che riesca ad essere operativo in poche ore e in grado di spostarsi nel teatro di guerra in brevissimo tempo

....se mi viene in mente altro posto..

:)

twinpigs
26-03-2004, 16:21
fai una ricerca sul forum e cerca "guerra preventiva"

Phantom II
26-03-2004, 16:29
Originariamente inviato da Han Solo
we raga domani ho un tema a scuola e l'argomento di studio è "la nuova concezione di guerra" ... mi servirebbe qualche idea, quello che ho pensato è più o meno questo:
- cause cambiamento (11 settembre ecc)
- nemico non più identificato come uno stato (o almeno non sempre)
- guerra preventiva

Voi avete qualche idea da darmi?

:) Grazie
Se ti compravi il numero di febbraio di Aeronautica & Difesa ci trovavi il tema già fatto :D
Ad ogni modo se ti limiti ad un'analisi prettamente tecnica della guerra finirai con lo scrivere ben poco.

Han Solo
26-03-2004, 16:33
Originariamente inviato da Phantom II
Se ti compravi il numero di febbraio di Aeronautica & Difesa ci trovavi il tema già fatto :D
Ad ogni modo se ti limiti ad un'analisi prettamente tecnica della guerra finirai con lo scrivere ben poco.

:D in ogni caso non devo scrivere un enciclopedia, le classiche 4-6 facciate da tema di 3a liceo :sofico:

riaw
26-03-2004, 16:37
Originariamente inviato da Han Solo
we raga domani ho un tema a scuola e l'argomento di studio è "la nuova concezione di guerra" ... mi servirebbe qualche idea, quello che ho pensato è più o meno questo:
- cause cambiamento (11 settembre ecc)
- nemico non più identificato come uno stato (o almeno non sempre)
- guerra preventiva

Voi avete qualche idea da darmi?

:) Grazie


si, scrivici che il mondo proletario sconfiggerà l'imperialismo capitalista guerrafondaio americano.

di solito sugli insegnanti di lettere delle nostre scuole (90% dei quali ex-sesantottini) fa abbastanza presa ;)

riaw
26-03-2004, 16:39
Originariamente inviato da Han Solo
Mi pare sinistrina la donna


strano :D:D:D:D:D

dibe
26-03-2004, 16:41
Originariamente inviato da riaw
strano :D:D:D:D:D

:D

gtr84
26-03-2004, 16:51
Originariamente inviato da dibe
lo scopo secondo era di procurarsi il petrolio irakeno... :D

Anche

Ma non era questo il primo obbiettivo

gtr84
26-03-2004, 16:54
Originariamente inviato da Han Solo
Beh ma si può anche parlarne da un punto di vista puramente "tattico" :D senza esprimere giudizi sulla guerra dell'Iraq ad esempio, ma solo esponendo le differenze con le vecchie guerre

Dalla guerra del Vietnam il filo logico è questo:
1) bombardamento per indebolire il nemico
2) Sbarco e attacco terrestre

Han Solo
26-03-2004, 17:06
Originariamente inviato da gtr84
Dalla guerra del Vietnam il filo logico è questo:
1) bombardamento per indebolire il nemico
2) Sbarco e attacco terrestre


Già, in ogni caso sto mettendo giù una buona scaletta dietro i vostri consigli, quando l'ho ultimata la posto. Grazie a tutti

Teox82
26-03-2004, 17:12
Aspetta anche la mia risposta,tra poco

Teox82
26-03-2004, 17:16
Lo scenario della Guerra Fredda che alimentava focolai di "guerra calda" in quasi tutto il globo o la contrapposizione diretta tra stati importanti per il possesso di un territorio non sembrano più attuali.Oggi gli stati che hanno un certo peso sulla scena politica internazionale sono saldamente legati da un'intricata rete di alleanza e di accordi economici che fanno ritenere che all'interno di questi "blocchi" gli scontri non siano più possibili.Le cause di instabilità ,invece,si devono andare a cercare in aree dove si concentrano particolari situazioni negative:reddito pro-capite basso,squilibri nella distribuzione delle risorse economiche(se non totale assenza delle stesse,forti connotazioni etniche,società tribali.Si può confermare quanto detto da uno degli ultimi segretari della difesa degli USA:"non so contro chi sarà la prossima guerra ma so che sarà contro una nazione non avanzata dal punto di vista tecnologico".
Si può ipotizzare che il prossimo conflitto,se e quando ci sarà,vedrà da una parte una coalizione(dove gli USA saranno l'elemento più importante)e dall'altra uno dei cosiddetti "rogue countries",paesi fuorilegge,tutti macchiati da una o più colpe in fatto di rispetto dei diritti umani,diffusione di tecnologie militari in spregio ai trattati internazionali,favoreggiamento del terrorismo.
Quale che sia il livello di preparazione militare degli "stati fuorilegge",non c'è dubbio che le forze armate degli USA e dei loro alleati siano certamente superiori,quindi un futuro conflitto vedrebbe una fase iniziale di bombardamento,per poi introdurre la componente terrestre.
Il vero problema viene nella gestione del dopoguerra:il nemico sconfitto in campo aperto continua ad agire in azioni di guerriglia.Una caratteristica dei teatri operativi nei quali si sono svolte le ultime operazioni militari è la presenza di un enorme numero di armi sul territorio.Ne consegue che per ottenere la speranza di un reale cessate-il-fuoco bisogna che le forze di occupazione siano in grado di svolgere operazioni di grande polizia ed avere la massima presenza sul territorio.

Spero di esserti stato un po d'aiuto

Han Solo
26-03-2004, 18:16
Grazie anceh a te teox.
Ok dunque più o meno questo è quello che ho in mente da sviluppare domani in classe (ho più o meno 3 ore):


- mancanza di contrasto da parte di un altro schieramento (non saprei come sintetizzare meglio, intendo dire che prima l'URSS si poteva opporre allo strapotere americano)
- nuovi tipi di guerre (guerre preventive, contro il terrorismo e quindi senza un nemico definito) con fini apparenti diversi da quelli reali
- dall'altra parte, più che una vera e propria guerra, azioni di guerriglia, volte ad indebolire gli aggressori più da un punto di vista politico che militare
- superiorità militare indiscussa da parte degli aggressori (eventualmente breve divagazione)
- problema del dopoguerra, attentati alle forze di pace e difficoltà della ricostruzione
- guerre documentate (dal vietnam in poi) in maniera massiccia dai media, che presentano informazioni più o meno veritiere sui conflitti

Che ne dite? Più o meno dovrebbe essere anche questo l'ordine, se avete altri suggerimenti postate pure !

Teox82
26-03-2004, 19:25
Direi che va benissimo:)