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View Full Version : Opere del ventennio (1922-1943)


dylan7679
26-03-2004, 00:57
Alcune delle piu' significative opere fasciste:






1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184
2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158
3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841
4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653
5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277
6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798
7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055
8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312
9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928
10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397
11. Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.), 1932
12. Istituto Mobiliare Italiano (I.M.I.), 1933
13. I.N.P.S., R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827
14. Settimana lavorativa di 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768
15. I.N.A.I.L., R.D. 23 marzo 1933, n. 264
16. Istituzione del sindacalismo integrale con l’unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923
17. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817
18. Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048
19. Casse Rurali ed Artigiane, R.D. 26 agosto 1937, n. 1706
20. Riforma bancaria: tra il 1936 e il 1938 la Banca d’Italia passò completamente in mano pubblica e il suo Governatore assunse il ruolo di Ispettore sull’esercizio del credito e la difesa del risparmio (vedi il nostro Fazio)
21. Patti Lateranensi, 11/02/1929
22. I.N.A.M. (Istituto per l’Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138
23. Bonifiche paludi Pontine, Emilia, Sardegna, Bassa Padana, Coltano, Maremma Toscana, Sele ed appoderamento del latifondo siciliano. Con la fondazione delle città di Littoria, Sabaudia, Aprilia, Pomezia, Guidonia, Carbonia, Fertilia, Segezia, Alberese, Mussolinia (oggi Alborea), Tirrenia, Tor Viscosa, Arsia e Pozzo Littorio e di 64 borghi rurali, 1933 – 1939
24. Parchi nazionali del Gran Paradiso, dello Stelvio, dell’Abruzzo e del Circeo
25. Istituto Autonomo Case Popolari
26. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali
27. Colonie per fanciulli
28. Centrali Idroelettriche ed elettrificazione delle linee Ferroviarie
29. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859)
30. Roma: Viale della Conciliazione
31. Opera Nazionale Dopolavoro (nel 1935 disponeva di 771 cinema, 1227 teatri, 2066 filodrammatiche, 2130 orchestre, 3787 bande, 1032 associazioni professionali e culturali, 6427 biblioteche, 994 scuole corali, 11159 sezioni sportive, 4427 di sport agonistico.). I COMUNISTI LA CHIAMARONO CASA DEL POPOLO
32. Socializzazione delle imprese. Legge della R.S.I., 1944
33. Progetto della Metropolitana di Roma
34. Tutela paesaggistica ed idrologica
35. Guerra alla Mafia e alla Massoneria (vedi “Prefetto di ferro” Cesare Mori)
36. Impianti di illuminazione elettrica nelle città
37. Prosciugamento del Lago di Nemi (1931) per riportare alla luce navi romane
38. Parità aurea della lira
39. Creazione circuito automobilistico di Monza
40. Creazione degli osservatori di Trieste, Genova, Merate, Brera, Campo Imperatore
41. Battaglia del grano
42. Palazzo della Previdenza Sociale in ogni capoluogo di Provincia
43. Fondazione di 16 nuove Province
44. Carta del lavoro GIUSEPPE BOTTAI del 21 aprile 1927
45. Registro per armi da fuoco
46. Istituzione della guardia forestale
47. Istituzione dell’archivio statale, anno 1923
48. Fondazione della FAO
49. Fondazione di CINECITTA’
50. Creazione dell’ente italiano audizione radiofoniche (EIAR), anno 1927
51. Primi esperimenti della televisione che risalgono all’anno 1929 per volere del Duce; nel dicembre del ’38 l’ufficio stampa dell’EIAR comunicò che nei primi mesi del ’39 sarebbero iniziati servizi regolari di televisione (una chicca: tra i fondatori della prima televisioni e primo di tutti i giornalisti politici fu Vittorio Veltroni, il padre del più famoso Walter). Il 4 giugno 1939 alla Mostra del Leonardo ci furono alcune trasmissione sperimentali, sul Radiocorriere apparvero i programmi e persino le pubblicità di alcuni paleolitici apparecchi televisivi. Purtroppo il progetto venne abbandonato a causa dell’entrata in guerra.
52. Istituzione della Mostra del Cinema di Venezia, prima manifestazione del genere al mondo, nata nel 1932 per opera del direttore dell’Istituto Luce, De Feo, e dell’ex ministro delle Finanze Giovanni Volpi di Misurata.
53. Creazione dell’albo dei giornalisti, anno 1928.
54. Fondazione dell’istituto LUCE, anno 1925
55. Creazione dello Stadio dei Marmi (di fronte allo stadio si trova ancora un enorme obelisco con scritto “Mussolini Dux”)
56. Creazione quartiere dell’EUR
57. Ideazione dello stile architettonico “Impero”, ancora visibile nei palazzi pubblici delle città più grandi
58. Creazione di del Centro sperimentale di Guidonia (ex Montecelio), dotata del più importante laboratorio di galleria del vento di allora (distrutto nel 1944 dalle truppe tedesche che abbandonavano Roma)
59. Fondazione dei consorzi agrari
60. Annessione della Guardia di Finanza nelle forze armate
61. Lotta contro l’analfabetismo: eravamo tra i primi in Europa, ma dal1923 al 1936 siamo passati dai 3.981.000 a 5.187.000 alunni – studenti medi da 326.604 a 674.546 – universitari da 43.235 a 71.512
62. 1932, istituzione di treni popolari per la domenica con il 70% di sconto
63. 1929: crisi finanziaria mondiale. Il mondo del capitalismo è nel caos: il Duce risponde con 37 MILIARDI di lavori pubblici e in 10 anni vengono costruite 11.000 nuove aule in 277 comuni, 6.000 case popolari che ospitano 215.000 persone, 3131 fabbricati economici popolari, 1.700 alloggi, 94 edifici pubblici, ricostruzione dei paesi terremotati, 6.400 case riparate, acquedotti (quello Pugliese di Peschiera sono un esempio), ospedali, 10 milioni di abitanti in 2493 comuni hanno avuto l’acqua assicurata, 4.500 km di sistemazione idrauliche e arginature, canale Navicelli; nel 1922 i bacini montani artificiali erano 54, nel 1932 erano arrivati a 184, aumentati 6 milioni e 663 mila k.w. e 17.000 km di linee elettriche; nel 1932 c’erano 2.048 km di ferrovie elettriche per un risparmio di 600.000 tonnellate di carbone; costruiti 6.000 km di strade statali, provinciali e comunali, 436 km di autostrade. Le prime autostrade in Italia furono la Milano-Laghi e la Serravalle-Genova (al casello di Serravalle Scrivia si trova una scultura commemorativa con scritto ancora “Anno di inizio lavori 1930, ultimato lavori 1933”)
64. Salvò dalla bancarotta l’Ansaldo, il Banco di Roma e l’Ilva (1923-24)
65. Fondò il doposcuola per il completamento degli alunni.
66. Istituì l’educazione fisica obbligatoria nelle scuole
67. Costruzione di numerose dighe
68. Fondò l’istituto delle ricerche (profondo stimatore di MARCONI che mise a capo dello stesso istituto grazie alla sua grandiosa invenzione della radio e dei primi esperimenti del radar, non finiti a causa della sua morte)
69. Istituì il Corpo dei Vigili del Fuoco.
70. Propose uno studio speciale per le eruzione vulcaniche.
71. Costruzioni di molte università tra cui la Città università di ROMA
72. Tribunale del popolo
73. Tribunale speciale
74. Nel 1933 appoggiò la prima trasvolata atlantica compiuta da Italo Balbo (tra l’altro, fu in quella occasione che venne inaugurata la “posta aerea”)
75. Mappò tutto il territorio nazionale compilando le mappe altimetriche usate ancora oggi (e che non sono mai state aggiornate da allora)
76. Ammodernò il Pubblico Catasto urbano e dei terreni
77. Emanò il codice penale (1930), il codice di procedura penale (1933, sostituito nel 1989), il codice di procedura civile (1940), il codice della navigazione (1940), il codice civile (1942) e numerose altre disposizioni vigenti ancora oggi (il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Codice della Strada, le disposizioni relative a: polizia urbana, rurale, annonaria, edilizia, sanitaria, veterinaria, mortuaria, tributaria, demaniale e metrica)

-kurgan-
26-03-2004, 01:03
dimentichi questo..

http://www.ortoteatro.it/primo_2.jpg

molti italiani ci finirono dentro.. magari qualche lettura sull'argomento ti farebbe bene ;)

altra cosa utile sarebbe leggere quanto la legge italiana prevede sull'apologia del fascismo.

ciao.

dylan7679
26-03-2004, 01:06
Originariamente inviato da -kurgan-


molti italiani ci finirono dentro.. magari qualche lettura sull'argomento ti farebbe bene ;)

altra cosa utile sarebbe leggere quanto la legge italiana prevede sull'apologia del fascismo.

ciao.

4. Apologia del fascismo.

- Chiunque fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità indicate nell'articolo 1 è punto con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da lire 400.000 a lire 1.000.000 (1). Alla stessa pena di cui al primo comma soggiace chi pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche. Se il fatto riguarda idee o metodi razzisti, la pena è della reclusione da uno a tre anni e della multa da uno a due milioni (4). La pena è della reclusione da due a cinque anni e della multa da 1.000.000 a 4.000.000 di lire se alcuno dei fatti previsti nei commi precedenti è commesso con il mezzo della stampa (1). La condanna comporta la privazione dei diritti previsti nell'articolo 28, comma secondo, numeri 1 e 2, del c.p., per un periodo di cinque anni (5). (1) La misura della multa è stata così elevata dall'art.113, quarto comma, L. 24 novembre 1981, n. 689. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù dell'art.32, secondo comma, della legge sopracitata. (4) Comma così sostituito dall'art.4, D.L. 26 aprile 1993, n. 122. (5) Così sostituito dall'art.10, L. 22 maggio 1975, n. 152.


E quindi?


;)

-kurgan-
26-03-2004, 01:08
Alla stessa pena di cui al primo comma soggiace chi pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo

dylan7679
26-03-2004, 01:10
Originariamente inviato da -kurgan-



E quindi:confused:

-kurgan-
26-03-2004, 01:10
e quindi cosa?

dylan7679
26-03-2004, 01:12
Originariamente inviato da -kurgan-
e quindi cosa?


non ho ancora capito cosa vorresti dire...se me lo spieghi :cool:

-kurgan-
26-03-2004, 01:16
semplicemente non capisco perche' hai scritto solo i lati positivi del fascismo se non per farne apologia.
sei fascista?

Er Paulus
26-03-2004, 01:17
33. Progetto della Metropolitana di Roma

questa, tra le tante boiate, è quella che spicca di più.:D

dylan7679
26-03-2004, 01:19
Originariamente inviato da -kurgan-

sei fascista?
no

GioFX
26-03-2004, 01:25
Originariamente inviato da dylan7679
no

da quello che hai postato e dagli insulti che mi hai rivolto in PVT una volta avrei dei dubbi...

dylan7679
26-03-2004, 01:31
Originariamente inviato da GioFX
da quello che hai postato e dagli insulti che mi hai rivolto in PVT una volta avrei dei dubbi...

Credo che tu ti confonda ;)

GioFX
26-03-2004, 01:36
Originariamente inviato da dylan7679
Credo che tu ti confonda ;)

ehm, non credo proprio. ;)

dylan7679
26-03-2004, 01:38
Originariamente inviato da GioFX
ehm, non credo proprio. ;)

mai discusso con nessuno di fascismo in PVT da 3 anni che sono iscritto a questo forum ;)

dylan7679
26-03-2004, 01:40
Originariamente inviato da Er Paulus
33. Progetto della Metropolitana di Roma

questa, tra le tante boiate, è quella che spicca di più.:D


Roma Porta S.Paolo-Lido di Ostia Cristoforo Colombo, 28 km, elettrificata a 1500 V, inaugurazione 1924

Fu la prima linea metropolitana di Roma ;)

....:cool: ma perche' postate a caso? :)

GioFX
26-03-2004, 01:43
Originariamente inviato da dylan7679
mai discusso con nessuno di fascismo in PVT da 3 anni che sono iscritto a questo forum ;)

no, era per un'altra cosa credo... forse per la guerra, o forse sul comunismo... boh... cmq mi ricordo benissimo, questo è sicuro... ;)

dylan7679
26-03-2004, 01:46
Originariamente inviato da GioFX
no, era per un'altra cosa credo... forse per la guerra, o forse sul comunismo... boh... cmq mi ricordo benissimo, questo è sicuro... ;)

ahhhhhhhh.....forse era per il comunismo......forse per la guerra.....

:p :p

e che c'entra con la discussione in oggetto ????;)

Andreucciolo
26-03-2004, 01:52
Originariamente inviato da dylan7679
E quindi:confused:

Va bene, proprio perchè non ho sonno, allora ci dici tu che cosa rappresenta la lista che hai postato? Cioè il fascismo ha fatto queste cose ( e una serie di altre da te non riportate), e allora? Cosa vuole essere, una provocazione, informazione storica oppure? O forse hai meno sonno di me e non hai una mazza da fare?:D

dylan7679
26-03-2004, 01:58
Originariamente inviato da Andreucciolo
Va bene, proprio perchè non ho sonno, allora ci dici tu che cosa rappresenta la lista che hai postato? Cioè il fascismo ha fatto queste cose ( e una serie di altre da te non riportate), e allora? Cosa vuole essere, una provocazione, informazione storica oppure? O forse hai meno sonno di me e non hai una mazza da fare?:D

Informazione storica....

visto che i difetti sono ben conosciuti e pubblicizzati a tutti e da tutti non ho ritenuto opportuno riportarli....
;)

-kurgan-
26-03-2004, 02:12
Originariamente inviato da dylan7679
visto che i difetti sono ben conosciuti e pubblicizzati a tutti e da tutti non ho ritenuto opportuno riportarli....
;)

:asd:

Frank1962
26-03-2004, 02:13
una lista di stronzate in confronto alla vergogna delle leggi raziali in Italia! :mad:

dylan7679
26-03-2004, 02:21
Originariamente inviato da -kurgan-
:asd:
sono felice di averti allietato in qualche modo....;)

Espinado
26-03-2004, 02:24
la prima ferrovia italiana fu la napoli-portici, da questo puoi inferire che il regno delle due sicilie era una nazione moderna???

Il fascismo e' stato al governo 20 anni, quindi e' normale che abbia fatto molte cose, come avrebbe fatto qualunque governo. Buona parte del welfare che ha messo su ce lo trasciniamo ancora oggi, e se le nostre finanze pubbliche sono un disastro sappiamo da dove viene l'onda lunga.


Come poi ti hanno detto molti bisogna stare attenti a fare confronti utilitaristici (si hanno fatto questo, pero' hanno fatto questo questo e questo di buono). Un regime in cui si viene privati delle liberta' costituzionali e si permette la deportazione di propri cittadini non puo' che essere fermamente condannato.

dylan7679
26-03-2004, 02:28
Originariamente inviato da Frank1962
una lista di stronzate in confronto alla vergogna delle leggi raziali in Italia! :mad:
Le leggi razziali oggi non ci sono piu'......

ci sono ancora L'INPS l'INAIL,I vigili del Fuoco,la Forestale,il codice penale,il codice civile etc etc etc....

proprio stronzate non mi sembrano......

se poi ti va di parlare delle leggi razziali apri una discussione tua sull'argomento e verro' a leggere ....

-kurgan-
26-03-2004, 02:34
Originariamente inviato da Espinado
Il fascismo e' stato al governo 20 anni, quindi e' normale che abbia fatto molte cose, come avrebbe fatto qualunque governo.

dylan7679
26-03-2004, 02:35
Originariamente inviato da Espinado
la prima ferrovia italiana fu la napoli-portici, da questo puoi inferire che il regno delle due sicilie era una nazione moderna???
ma chi ha parlato di nazione moderna????E poi mi pare di aver elencato decine e decine di altre cose....non fossilizziamoci sulle quisquillie ;)

Il fascismo e' stato al governo 20 anni, quindi e' normale che abbia fatto molte cose, come avrebbe fatto qualunque governo. Buona parte del welfare che ha messo su ce lo trasciniamo ancora oggi, e se le nostre finanze pubbliche sono un disastro sappiamo da dove viene l'onda lunga.


Come poi ti hanno detto molti bisogna stare attenti a fare confronti utilitaristici (si hanno fatto questo, pero' hanno fatto questo questo e questo di buono). Un regime in cui si viene privati delle liberta' costituzionali e si permette la deportazione di propri cittadini non puo' che essere fermamente condannato.
Il punto non e' quello che e' stato fatto in 20 anni ma soprattutto il fatto che opere e istituzioni create anche 70 anni fa ancor oggi esistono e reggono gran parte della struttura politico-amministrativa del nostro Stato...se e' poco questo ;)

Espinado
26-03-2004, 02:41
il problema e' proprio che esistono ancora. Relitti di una dittatura e del suo ideale corporativista, che ci trasciniamo da 70 anni. Il fascismo sponsorizzo' alcune tecnologie ma spinto solamente dalla voglia di competere con gli altri stati e sulla scorta delle idee futuriste, come ben sai se ti interessi di queste cose mussolini vagheggiava una nazione completamente convertita all'agricoltura. Il mio esempio sulla ferrovia serviva a veicolare un messaggo preciso: non sono i tanti punticini del tuo elenco che possono riscattare una dittatura.

ALBIZZIE
26-03-2004, 07:53
Originariamente inviato da dylan7679
Roma Porta S.Paolo-Lido di Ostia Cristoforo Colombo, 28 km, elettrificata a 1500 V, inaugurazione 1924

Fu la prima linea metropolitana di Roma ;)

....:cool: ma perche' postate a caso? :)
bisogna vedere cosa si intende per metropolitana. quella non è altro che una normale linea ferroviaria di treni leggeri con bassa frequenza. infatti ancora oggi vengono identificati con i treni o trenini per ostia. la metro è un'altra.

cmq, in generale, tenendo bene in mente i lati negativi del fascismo che non compensano qualsiasi altra cosa,si può parlare delle opere create nel ventennio.
magari tenendo bene in mente che certe riforme gli altri paesi le avevano già fatte anni e anni prima e che quindi erano inevitabili farle anche da noi.

Harvester
26-03-2004, 08:05
..................e sti cazzi??

alphacygni
26-03-2004, 08:07
Originariamente inviato da Harvester
..................e sti cazzi??

esatto

twinpigs
26-03-2004, 08:23
speriamo che la notte abbia portato consiglio :rolleyes:
o magari stasera riapre un thread sulle grndi opere delnzismo e di hithler?

Artemisyu
26-03-2004, 08:37
Originariamente inviato da Espinado
Come poi ti hanno detto molti bisogna stare attenti a fare confronti utilitaristici (si hanno fatto questo, pero' hanno fatto questo questo e questo di buono). Un regime in cui si viene privati delle liberta' costituzionali e si permette la deportazione di propri cittadini non puo' che essere fermamente condannato.

Ciò che mi fa specie è che posso essere condannato per apologia del nazismo o del fascismo, ma non posso essere condannato per apologia del comunismo.

Dylan ha postato un elenco di riforme effettuate dal fascismo e qualcuno gli ha fatto notare che tutto ciò è vietato.
Vorrei proprio vedere se avessi postato le riforme positive del comunismo, cosa mi sarebbe stato risposto.

eppure il comunismo ha fatto tanti danni e deportato tanta gente almeno quanto fascismo e nazismo sommati assieme. eppure nulla è vietato, anzi, oggi il comunismo (ed alcune sue icone tutt'altro che buone) vengono associate alla pace ed alla fratellanza dei popoli.

Tutto ciò perchè i russi hanno vinto la guerra e i fascisti no?
credo che sia questo ciò su cui dobbiamo interrogarci piuttosto che far notare che l'apologia del fascismo è vietata.

ciao ciao!

Nicky
26-03-2004, 08:40
Vabbho niente :mc:

fabius00
26-03-2004, 08:43
ma scusate!

qui lo dico a te kurgan: è possibile che quando uno parla di cose buone che il fascismo ha fatto subito pronto ad attaccarlo?
non si può provare mai a fare un ragionamento?
dai so che sei una persona intelligente quindi se volete fate come ha fatto er paulus in modo molto colorato :D o albizzie in modo più serioso! ;)


ps pure per me la storia della metropolitana è una cazzata :D :D

dibe
26-03-2004, 08:47
Originariamente inviato da Artemisyu
Ciò che mi fa specie è che posso essere condannato per apologia del nazismo o del fascismo, ma non posso essere condannato per apologia del comunismo.

Dylan ha postato un elenco di riforme effettuate dal fascismo e qualcuno gli ha fatto notare che tutto ciò è vietato.
Vorrei proprio vedere se avessi postato le riforme positive del comunismo, cosa mi sarebbe stato risposto.

eppure il comunismo ha fatto tanti danni e deportato tanta gente almeno quanto fascismo e nazismo sommati assieme. eppure nulla è vietato, anzi, oggi il comunismo (ed alcune sue icone tutt'altro che buone) vengono associate alla pace ed alla fratellanza dei popoli.

Tutto ciò perchè i russi hanno vinto la guerra e i fascisti no?
credo che sia questo ciò su cui dobbiamo interrogarci piuttosto che far notare che l'apologia del fascismo è vietata.

ciao ciao!

quoto...

Nicky
26-03-2004, 09:08
Originariamente inviato da fabius00
ma scusate!

qui lo dico a te kurgan: è possibile che quando uno parla di cose buone che il fascismo ha fatto subito pronto ad attaccarlo?


Forse se ci fosse stato un contorno sensato nessuno avrebbe detto niente o comunque non ci sarebbero stati attacchi.
Postare un elenco senza un minimo di spiegazione su cosa si vuole discutere a me sembra inutile...

fedelover
26-03-2004, 09:08
Non credo che un elenco di date e fatti storici documentabili integrino gli estremi della fattispecie di reato menzionata.

Non è stato esaltato il fascismo, sono stati solo menzionati dei dati. Che poi l'evidenza susciti qualche polemica è pure ovvio....

Comunque condivido l'idea che il ventennio non sia stato solo malefico per l'Italia, anzi.... Purtroppo il clima politico internazionale di quegli anni ha generato anche fenomeni aberranti a tutti noti.

franteba63
26-03-2004, 09:08
Scusate ma che stupido argomento....

anche Hitler in Germania ha fatto cose egregie e in minor tempo di Mussolini, anche Stalin in Russia ha trasformato un paese medievale in un paese industriale e allora siccome tutti questi dittatori hanno fatto grandi opere si dovrebbe valutare con ammirazione gli aspetti positivi che hanno lasciato, dimenticandosi del resto?

mi sembra veramente limitativo e stupido, scusate

Artemisyu
26-03-2004, 09:13
Originariamente inviato da franteba63
Scusate ma che stupido argomento....

anche Hitler in Germania ha fatto cose egregie e in minor tempo di Mussolini, anche Stalin in Russia ha trasformato un paese medievale in un paese industriale e allora siccome tutti questi dittatori hanno fatto grandi opere si dovrebbe valutare con ammirazione gli aspetti positivi che hanno lasciato, dimenticandosi del resto?

mi sembra veramente limitativo e stupido, scusate

A me invece sembra limitativo ricordarsi, ogni volta che si parla di fascismo, di nazismo e comunismo, unicamente delle stragi annesse.
Secondo me è troppo semplice limitarsi e dire è tutto brutto, sono tutti cattivi, è tutto da condannare. Quste secondo me servono per imparare dagli errori passati e non ricommetterli, la memoria storica, ma tutto il resto serve per capire la storia. serve, ed è necessario, per persone che vivono 60 anni dopo.

ciao ciao!

fabius00
26-03-2004, 09:18
più passa il tempo e più penso che sia meglio di parlare di fighe e tette

franteba63
26-03-2004, 09:24
Originariamente inviato da Artemisyu
A me invece sembra limitativo ricordarsi, ogni volta che si parla di fascismo, di nazismo e comunismo, unicamente delle stragi annesse.
Secondo me è troppo semplice limitarsi e dire è tutto brutto, sono tutti cattivi, è tutto da condannare. Quste secondo me servono per imparare dagli errori passati e non ricommetterli, la memoria storica, ma tutto il resto serve per capire la storia. serve, ed è necessario, per persone che vivono 60 anni dopo.

ciao ciao!


credo che qualsiasi governo in qualsiasi parte della terrra abbia fatto opere e riforme anzi le dittature ne hanno fatte forse di più dato che nessuno poteva opporsi anche se le riforme erano magari sbagliate.
per cui mi sembra stupido ricordare cose positive del fascismo come fini a se stesse, altrimenti Stalin e Mao dovrebbero essere ammirati come i più grandi innovatori della storia visto quello che hannmo fatto per lo sviluppo in cina e Russia.

Artemisyu
26-03-2004, 09:31
Originariamente inviato da franteba63
credo che qualsiasi governo in qualsiasi parte della terrra abbia fatto opere e riforme anzi le dittature ne hanno fatte forse di più dato che nessuno poteva opporsi anche se le riforme erano magari sbagliate.
per cui mi sembra stupido ricordare cose positive del fascismo come fini a se stesse, altrimenti Stalin e Mao dovrebbero essere ammirati come i più grandi innovatori della storia visto quello che hannmo fatto per lo sviluppo in cina e Russia.

Sinceramente non capisco cosa tu voglia dire.
Una volta che sappiamo stragi e crudeltà di tali regimi, a parte la consapevolezza di non rifare altrettanto, cosa ci è rimasto?

Si può imparare da tutto, e, purtroppo, si può imparare anche da questi regimi.
Per sapere tutto bisogna studiarli anche i lati buoni, per le innovazioni, per le riforme.
Non significa studiare queste cose "fine a se stesse", ma semplicemente studiarle per avere una visione più completa.

Tali regimi erano manifestazioni di ideologie, che non volevano solo morte e distruzione, ma che si sono adoperare moltissimo (molto di più di altri governi precedenti e successivi) per il loro popolo, o almeno per la parte considerata idonea.
Secondo te tutto questo andrebbe buttato nel cesso?
Secondo te non dovrebbero esistere considerazioni positive solo perchè esistono delle stragi e queste prendono tutta l'importanza possibile?

Sono passati molti anni, non bisogna dimenticare, ma, secondo me, è nostro primo dovere analizzare A MENTE FREDDA.
guardando tutto, non solo i morti.

ciao ciao!

taddeus
26-03-2004, 11:01
Tralasciando le tantissime stupide puttanate commesse dal duce (e cortigiani), soprattutto verso il termine della propria carriera, io considererei, tra i lati positivi (ben oscurati da quelli negativi), anche la fondazione dell'ente per la protezione degli animali.

ni.jo
26-03-2004, 11:25
Originariamente inviato da Artemisyu
....
guardando tutto, non solo i morti.


riduttivo parlare di morti..."sangue versato a concime", ha detto qualcuno...
cmq si è tenuto quello che funzionava, pagato a caro prezzo, e si è scritto nella costituzione che il fascismo è da combattere, forse perchè i giganti sulla cui spalla siamo seduti capirono che le opere, anche cento volte più grandi, non valgono i campi concimati con le vite e che i due aspetti del fascismo sono indissolubilmente legati.
in realtà, oggi, fare un elenco di "opere buone" "lati positivi" "esempi" è prefettamente inutile:i conti con quel periodo sono già stati fatti e la somma è una condanna oltre che mondiale, anche degli stessi eredi. :)

(p.s. ricordo un 3d simile, sulla marcia di Roma)

dylan7679
26-03-2004, 13:14
Facciamo un po' di chiarezza......

tralasciando i superflui commenti fatti da alcuni di voi che cmq mi aspettavo tipo "sti cazzi....." " stasera postera' le opere buone del nazismo" e via discorrendo ,che non meritano nemmeno risposta....

parliamo un po' del resto.....

1)innanzitutto il termine metropolitana da dizionario siginifica:

s. f. sistema ferroviario, totalmente o in gran parte sotterraneo o sopraelevato, per il trasporto rapido di persone nelle grandi città: metropolitana leggera, il cui percorso è interamente o quasi interamente in superficie | il convoglio che percorre tale ferrovia: prendere la metropolitana.

pertanto che Mussolini abbia dato inizio al sistema suddetto a Roma e' storia e non cazzate.....se poi volete apporfondire la cosa andate direttamente al sito metroRoma e verificate il tutto ;)

2)Ho postato dei dati nudi e crudi quindi il reato di Apologia del fascismo(che poi e' la legge piu' idiota della storia della nostra Repubblica) non mi puo' essere imputato in alcun modo....
3)Sono d'accordissimo con chi sostiene che in Italia quando si parla di Fascismo la maggiorparte di noi si racchiude in una sorta di demagogica schermatura collettiva che ci fa dire sempre e cmq le stesse cose,senza un minimo di obbiettivita' e di costruttivita'....
4)La mia opinione sull'argomento???La mia opinione e' la seguente....gli anni 20 erano un epoca in Italia di scontri,di lotte e di sangue....in cui due fazioni politiche si contendevano il potere,i bolscevichi da un lato,protagonisti di vari documentati attentati e assassini,i cossiddetti "rossi".....dall'altra lato i nuovi "fascisti" ,fazione estremistica all'opposto,protagonista anch'essa degli stessi reati e crimini .....era un contesto storico che prevedeva tali situazioni....si era appena usciti dall'800,epoca di ancor piu' crude lotte,normali situazioni di vita quotidiana....
i "fascisti" ebbero la meglio,semplicemente questo.....non perche' fossero piu' numerosi o piu' violenti ma perche' piu' organizzati,piu' furbi e aventi l'appoggio della maggior parte del popolo lavoratore(cosi come lo ebbero fino alla fine).
Ecco che fu la dittattura,una condizione politica anch'essa comunissima in svaritate locazioni del nostro pianeta all'epoca(Russia,Spagna .....) ,tutt'ora presente nel XXI secolo(mondo arabo,Cuba .....)
Benito Mussolini governo' per 20 anni con l'appoggio quasi completo della gente....fino al 1938 (piu' o meno) lo fece in maniera tale da suscitare l'ammirazione quasi esaltante di tutti i piu' importanti esponenti politici del mondo.....personaggi del calibro di Gahndi o anche di Churchill,il papa stesso, facevano a gara definendolo una volta "il piu' grande statista vivente" l'altra " l'unica vera speranza per l'Europa" e cosi via.....e non parlo di Franco o chi per esso ma di Gahndi e di Churchill badate bene.....
16 anni in cui l'Italia ha conosciuto la modernita',in cui l'Italia e' diventata un paese civile.....16 citta'(provincie) sono state create dal nulla....migliaia e migliaia di ettari di terreno bonificati...centinaia di monumenti,scuole,chiese sono stati creati....la lira raggiunse vette mai piu' raggiunte.....questa non e' esaltazione ,non confondete,e' storia.....

poi il disastro......
il sogno di un Italia padrona del mondo,l'esagerato patriottismo mussoliniano lo ha portato ad accettare una guerra cui all'inizio aveva pensato bene di restare fuori.....ma la Germania aveva ormai vinto,sdtava per diventare padrona del mondo.....mancavano pochi giorni alla fine di tutto e l'Italia DOVEVA schierarsi....ma con chi???
Con chi stava per dominare il mondo e col quale avrebbe potuto farlo assieme oppure con chi stava per soccombere e che sarebbe stato condannato al dominio e alla colonizzazione straniera????
Scelse la prima ipotesi....da gran coglione,certamente.....ma dal suo punto di vista e dal punto di vista di chiunque si fosse trovato al suo posto in quel momento fece la cosa piu' logica e udite udite piu' giusta per il bene del suo popolo.....
le cose poi si capovolsero clamorosamente,perse tutto...gli italiani,come costume proprio,gli voltarono negli anni a venire le spalle e si professarono tutti vittime di un regime che non volevano e la storia e' stata poi scritta dai vincitori.....ecco l'apologia del fascismo,i divieti vari fino ai giorni nostri.....meno male pero' che dopo 60 anni le cose,seppur a fatica,stanno pian piano riassumendo i contorni veri che le rappresentano.....

fabius00
26-03-2004, 13:27
Originariamente inviato da dylan7679

poi il disastro......
il sogno di un Italia padrona del mondo,l'esagerato patriottismo mussoliniano lo ha portato ad accettare una guerra cui all'inizio aveva pensato bene di restare fuori.....ma la Germania aveva ormai vinto,sdtava per diventare padrona del mondo.....mancavano pochi giorni alla fine di tutto e l'Italia DOVEVA schierarsi....ma con chi???
Con chi stava per dominare il mondo e col quale avrebbe potuto farlo assieme oppure con chi stava per soccombere e che sarebbe stato condannato al dominio e alla colonizzazione straniera????
Scelse la prima ipotesi....da gran coglione,certamente.....ma dal suo punto di vista e dal punto di vista di chiunque si fosse trovato al suo posto in quel momento fece la cosa piu' logica e udite udite piu' giusta per il bene del suo popolo.....
le cose poi si capovolsero clamorosamente,perse tutto...gli italiani,come costume proprio,gli voltarono negli anni a venire le spalle e si professarono tutti vittime di un regime che non volevano e la storia e' stata poi scritta dai vincitori.....ecco l'apologia del fascismo,i divieti vari fino ai giorni nostri.....meno male pero' che dopo 60 anni le cose,seppur a fatica,stanno pian piano riassumendo i contorni veri che le rappresentano.....
scusa ma non ha fatto la cosa giusta! poteva fare come l'inghilterra e la francia, ma non l'ha fatto e ha sbagliato!

io se devo per forza scegliere non scelgo il più forte ma quello che è più vicino ale mie idee ;) e li benito sbaglio.!

Ma Sara
26-03-2004, 13:27
29. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859)

La riforma definita fascistissima:
ovviamente citandola non volevi indicarla come una riforma positiva, vero?



BENEDETTO CROCE

IL MANIFESTO DEGLI INTELLETTUALI ANTIFASCISTI

Gl' intellettuali fascisti, riuniti in congresso a Bologna, hanno indirizzato un manifesto agl' intellettuali di tutte le nazioni per spiegare e difendere innanzi ad essi la politica del partito fascista. Nell' accingersi a tanta impresa quei volenterosi signori non debbono essersi rammentati di un consimile e famoso manifesto, che, agli inizi della guerra europea, fu bandito al mondo dagli intellettuali tedeschi: un manifesto che raccolse, allora, la riprovazione universale, e più tardi dai tedeschi stessi fu considerato un errore. E, veramente, gl' intellettuali, ossia i cultori della scienza e dell' arte, se come cittadini, esercitano il loro diritto e adempiono il loro dovere con l' ascriversi a un partito e fedelmente servirlo, come intellettuali hanno solo il dovere di attendere, con l' opera dell' indagine e della critica, e con le creazioni dell' arte, a innalzare parimenti tutti gli uomini e tutti i partiti a più alta sfera spirituale, affinchè, con effetti sempre più benefici, combattano le lotte necessarie. Varcare questi limiti dell' ufficio a loro assegnato, contaminare politica, letteratura e scienza, è un errore, che, quando poi si faccia, come in questo caso, per patrocinare deplorevoli violenze e prepotenze e la soppressione della libertà di stampa, non può dirsi neppure un errore generoso. E non è nemmeno, quello degl' intellettuali fascisti, un atto che risplenda di molto delicato sentire verso la Patria, i cui travagli non è lecito sottoporre al giudizio degli stranieri, incuranti (come, del resto, è naturale) di guardarli fuori dei diversi e particolari interessi politici delle proprie nazioni. Nella sostanza, quella scrittura, è un imparaticcio scolaresco, nel quale in ogni punto si notano confusioni dottrinali e mal filati raziocini: come dove si prende in iscambio l' atomismo di certe costruzioni della scienza politica del secolo decimottavo col liberalismo democratico con la concezione sommamente storica della libera gara e dell' avvicendarsi dei partiti al potere, anche, mercè l' opposizione, si attua, quasi graduandolo, il progresso; - o come dove, con facile riscaldamento retorico, si celebra la doverosa sottomissione degl' individui al Tutto, quasi che sia in questione ciò, e non invece la capacità delle forme autoritarie a garantire il più efficace elevamento morale. [ … ] Ma il maltrattamento della dottrina e della storia è cosa di poco conto, in quella scrittura, a paragone dell' abuso che vi si fa della parola "religione"; perchè, a senso dei signori intellettuali fascisti, noi ora in Italia saremmo allietati da una guerra di religione, dalle gesta di un nuovo evangelo e di un nuovo apostolato contro una vecchia superstizione, che rilutta alla morte, la quale le sta sopra e alla quale dovrà pur acconciarsi; - e ne recano a prova l' odio e il rancore che ardono, ora come non mai, tra italiani e italiani. Chiamare contrasto di religione l' odio e il rancore che si accendono da un partito che nega ai componenti degli altri partiti il carattere d' italiani e li ingiuria stranieri, e in quest' atto stesso si pone esso agli occhi di quelli come straniero e oppressore, e introduce così nella vita della Patria i sentimenti e gli abiti che sono propri di altri conflitti; nobilitare col nome di religione il sospetto e l' animosità sparsi dappertutto, che hanno tolto perfino ai giovani dell' Università l' antica e fidente fratellanza nei comuni e giovanili ideali, e li tengono gli uni contro gli altri in sembianti ostili: è cosa che suona, a dir vero, come un' assai lugubre facezia. In che mai consisterebbe il nuovo evangelo, la nuova religione, la nuova fede, non si riesce a intendere dalle parole del verboso manifesto; e, d' altra parte, il fatto pratico, nella sua muta eloquenza, mostra allo spregiudicato osservatore un incoerente e bizzarro miscuglio di appelli all' autorità e di demagogismo, di professata riverenza alle leggi e di violazione delle leggi, di concetti ultramoderni e di vecchiumi muffiti, di atteggiamenti assolutistici e di tendenze bolsceviche, di miscredenza e di corteggiamento alla Chiesa cattolica, di aborrimento dalla cultura e di conati sterili verso una cultura priva delle sue premesse, di sdilinquimenti mistici e di cinismo. E, se taluni plausibili provvedimenti sono stati attuati o avviati dal governo presente, non è in essi nulla che possa vantare un' originale impronta, tale da dare indizio di un nuovo sistema politico, che si denomini dal fascismo. Per questa caotica e inafferrabile "religione" noi non ci sentiamo, dunque, di abbandonare la nostra vecchia fede: la fede che da due secoli e mezzo è stata l' anima dell' Italia che risorgeva, dell' Italia moderna; quella fede che si compose di amore alla verità, di aspirazione alla giustizia, di generoso senso umano e civile, di zelo per l' educazione intellettuale e morale, di sollecitudine per la libertà, forza e garanzia di ogni avanzamento. Noi rivolgiamo gli occhi alle immagini degli uomini del Risorgimento, di coloro che per l' Italia patirono e morirono, e ci sembra di vederli offesi e turbati in volto alle parole che si pronunziano e agli atti che si compiono dai nostri italiani avversari, e gravi e ammonitori a noi perchè teniamo salda in pugno la loro bandiera. La nostra fede non è un' escogitazione artificiosa e astratta o un invasamento di cervello, cagionato da mal certe o mal comprese teorie; ma è il possesso di una tradizione, diventata disposizione del sentimento, conformazione mentale e morale. Ripetono gl' intellettuali fascisti, nel loro manifesto, la trista frase che il Risorgimento d' Italia fu opera di una minoranza; ma non avvertono che in ciò appunto fu la debolezza della nostra costituzione politica e sociale e anzi par quasi che si compiacciano della odierna per lo meno apparente indifferenza di gran parte dei cittadini d' Italia di fronte ai contrasti tra il fascismo e i suoi oppositori. I liberali di tal cosa non si compiacquero mai, e si studiarono a tutto potere di venire chiamando sempre maggior numero d' italiani alla vita pubblica; e in questo fu la precipua origine anche di qualcuno dei più disputati loro atti, come la largizione del suffragio universale. Perfino il favore, col quale venne accolto da molti liberali, nei primi tempi, il movimento fascistico, ebbe tra i suoi sottintesi la speranza che, mercè di esso, nuove e fresche forze sarebbero entrate nella vita politica, forze di rinnovamento e (perchè no?) anche forze conservatrici. Ma non fu mai nei loro pensieri di mantenere nell' inerzia e nell' indifferenza il grosso della nazione, appagandone taluni bisogni materiali, perchè sapevano che, a questo modo, avrebbero tradito le ragioni del Risorgimento italiano e ripigliato le male arti dei governi assolutistici e quietistici. Anche oggi, nè quell' asserita indifferenza e inerzia, nè gli impedimenti che si frappongono alla libertà, c' inducono a disperare o a rassegnarci. Quel che importa, è che si sappia ciò che si vuole e che si voglia cosa d' intrinseca bontà. La presente lotta politica in Italia varrà, per ragione di contrasto, a ravvivare e a fare intendere in modo più profondo e più concreto al nostro popolo il pregio degli ordinamenti e dei metodi liberali, e a farli amare con più consapevole affetto. E forse un giorno, guardando serenamente al passato, si giudicherà che la prova che ora sosteniamo, aspra e dolorosa a noi, era uno stadio che l' Italia doveva percorrere per rinvigorire la sua vita nazionale, per compiere la sua educazione politica, per sentire in modo più severo i suoi doveri di popolo civile.

1 Maggio 1925, Il Mondo

ALBIZZIE
26-03-2004, 13:31
ma come? io faccio tanto per portare il discorso sulle opere estrapolandole dal tragico contesto e tu te ne esci celebrando lo statista più importante dle mondo? :eek:

quello che ha governato con il favore della gente?
quello che ha vinto grazie all'appoggio dei lavoratori?
quello che ha creato città dal nulla?

Andreucciolo
26-03-2004, 13:47
Scusa ma tra alcune cose esatte, ne hai dette una marea che definire erronee è poco;) .
Negli anni '20, le cose non stavano esattamente cosi': la tua tesi è "pari pari" quella del regime, cioè del fascismo come soluzione ad una più o meno conclamata guerra civile in atto.
1) In Italia oltre ai "bolscevichi" e ai "fascisti", pensa un po' c'erano milioni di persone appartenenti all'area cattolica, al sindacalismo (non erano affatto tutti bolscevichi), socialisti moderati, repubblicani (nel senso ottocentesco del termine), azionisti, che furono TUTTI indistintamente messi fuori legge dal punto di vista politico al pari dei bolscevichi.
2) In Italia c'era sicuramente una situazione conflittuale, dovuta in gran parte (per semplificare) alle trasformazioni economiche in atto , cioè industrializzazione, inurbamento, abbandono delle campagne, insostenibilità di modelli arretrati quale il latifondismo e il bisogno crescente di una reale riforma agraria, una classe politica corrotta e poco capace di guidare le trasformazioni necessarie.
Altri paesi hanno risolto queste fasi conflittuali della modernità senza ricorrere ad alcuna svolta dittatoriale.
3) La presenza di disordini sociali anche violenti non giustifica ne suggerisce la necessità di una svolta autoritaria, questo sia in senso teorico che di prassi politica.
4) Lo svarione peggiore che commetti è quello riguardante la "furbizia" dei fascisti: ti ricordo che se quell'imbelle che stava seduto sul trono avesse mandato l'esercito, a Roma non sarebbe arrivato nessuno (vivo almeno).
Stessa cosa dicasi per le forze dell'ordine che coprivano sistematicamente le aggressioni squadriste ai giornali, alle sedi di partiti e camere del lavoro.
Poi riconosco anche io che Mussolini aveva indubbie qualità da "animale politico", che a poco sarebbero servite senza l'appoggio dei poteri forti della grande industria (che non voleva quei "rompicoglioni" dei sindacati), dei latifondisti ( a cui faceva comodo la "servitù della gleba) .
5) Nella tua ricostruzione, fai coincidere i disastri con l'entrata in guerra: questo mi fa SUPPORRE che non consideri disastri le violenze squadriste, gli omicidi, i confini, le leggi razziali,le chiusure dei giornali,la fine del pluralismo politico, le carcerazioni per motivi politici,le censure, l'asservimento ideologico forzato di qualsiasi forma di cultura.

dylan7679
26-03-2004, 13:48
Originariamente inviato da ALBIZZIE
ma come? io faccio tanto per portare il discorso sulle opere estrapolandole dal tragico contesto e tu te ne esci celebrando lo statista più importante dle mondo? :eek:

Non l'ho detto io ma Churchill......

quello che ha governato con il favore della gente?
quello che ha vinto grazie all'appoggio dei lavoratori?
quello che ha creato città dal nulla?

SI
SI
e
SI

ALBIZZIE
26-03-2004, 13:51
ma torniamo alle opere. quella lista, incompleta come ha sottolienato taddeus, da dove l'hai presa? perchè di altre cose positive ne ha fatte.

danige
26-03-2004, 13:52
Originariamente inviato da fabius00
scusa ma non ha fatto la cosa giusta! poteva fare come l'inghilterra e la francia, ma non l'ha fatto e ha sbagliato!

io se devo per forza scegliere non scelgo il più forte ma quello che è più vicino ale mie idee ;) e li benito sbaglio.!

All'epoca è stato scelto forse non chi era più vicino ideologicamente ma più vicino ai confini, scelta che a 50 anni di distanza è sicuramente condannabile ma all'epoca dovendo scegliere in pochissimo tempo forse poteva sembrare il male minore per gli italiani che non avrebbero mai potuto reggere ad un attacco tedesco

Andreucciolo
26-03-2004, 13:56
quello che ha governato con il favore della gente?
quello che ha vinto grazie all'appoggio dei lavoratori?
quello che ha creato città dal nulla? [/QUOTE]


1) Si, certo, il favore oppure randellate o confino o isolamento e impossibilità di lavorare.
2) Certo, prima i lavoratori si facevano picchiare nelle sedi sindacali e fuori dalle fabbriche, poi hanno cambiato idea, furboni eh?
3) Si, è una moda dei dittatori, quel co@*ione di Stalin ne ha create un numero impressionante e allora?

4) Ti dimentichi la missione su Marte, proprio ieri ho trovato l'mp3, se vuoi te lo mando Dylan :p :p :p

parax
26-03-2004, 14:00
Originariamente inviato da danige
All'epoca è stato scelto forse non chi era più vicino ideologicamente ma più vicino ai confini, scelta che a 50 anni di distanza è sicuramente condannabile ma all'epoca dovendo scegliere in pochissimo tempo forse poteva sembrare il male minore per gli italiani che non avrebbero mai potuto reggere ad un attacco tedesco


Veramente è la prima che hai detto, l'ideologia era la medesima tutte e 2 si fondavano sul cosidetto Socialismo Nazionale, in secondo luogo la storiella del povero duce costretto ad allearsi ai tedeschi è una favoletta che lascia il tempo che trova, perchè senza andare tanto lontani c'era la Spagna del Caudillo Franco che si dichiarò neutrale senza essere invasa, e ce ne erano tutti i motivi visto che Franco era al potere anche grazie ai nazi-fascisti italo-tedeschi.

Della serie NON DICIAMO CAZZATE.

http://www.itisferraris.it/agora/inostrilavori/hstore/storiaacireale/hitmuss.jpg

fabius00
26-03-2004, 14:00
Originariamente inviato da danige
All'epoca è stato scelto forse non chi era più vicino ideologicamente ma più vicino ai confini, scelta che a 50 anni di distanza è sicuramente condannabile ma all'epoca dovendo scegliere in pochissimo tempo forse poteva sembrare il male minore per gli italiani che non avrebbero mai potuto reggere ad un attacco tedesco
dici? be se è cosi è stato superficiale

Harvester
26-03-2004, 14:04
Originariamente inviato da danige
gli italiani che non avrebbero mai potuto reggere ad un attacco tedesco

non so se è stato fatto per questo, ma è vero

dylan7679
26-03-2004, 14:04
Originariamente inviato da Andreucciolo
Scusa ma tra alcune cose esatte, ne hai dette una marea che definire erronee è poco;) .
Negli anni '20, le cose non stavano esattamente cosi': la tua tesi è "pari pari" quella del regime, cioè del fascismo come soluzione ad una più o meno conclamata guerra civile in atto.
1) In Italia oltre ai "bolscevichi" e ai "fascisti", pensa un po' c'erano milioni di persone appartenenti all'area cattolica, al sindacalismo (non erano affatto tutti bolscevichi), socialisti moderati, repubblicani (nel senso ottocentesco del termine), azionisti, che furono TUTTI indistintamente messi fuori legge dal punto di vista politico al pari dei bolscevichi.
Difatti non ho detto che c'erano solo loro :) ,non si puo' negare pero' che fossero queste due fazioni quelle che si contendevano il potere politico
2) ......Altri paesi hanno risolto queste fasi conflittuali della modernità senza ricorrere ad alcuna svolta dittatoriale.
3) La presenza di disordini sociali anche violenti non giustifica ne suggerisce la necessità di una svolta autoritaria, questo sia in senso teorico che di prassi politica.
Sono d'accordo....ineccepibile considerazione....
difatti ho solo detto cio' che accadde senza giustificare,casomai non ho condannato demagogicamente una situazione che pero' poteva evolversi per come poi si e' evoluta essendo l'epoca avvezza anche a questo tipo di risoluzioni.....
4) Lo svarione peggiore che commetti è quello riguardante la "furbizia" dei fascisti: ti ricordo che se quell'imbelle che stava seduto sul trono avesse mandato l'esercito, a Roma non sarebbe arrivato nessuno (vivo almeno).
Se quell'imbecille non ha mandato nessuno e' stato anche per la furbizia di chi faceva capo all'organizzazione che poi avrebbe raggiunto il potere,ho parlato di FURBIZIA come una delle tante concause,necessaria ma non sufficente......

5) Nella tua ricostruzione, fai coincidere i disastri con l'entrata in guerra: questo mi fa SUPPORRE che non consideri disastri le violenze squadriste, gli omicidi, i confini, le leggi razziali,le chiusure dei giornali,la fine del pluralismo politico, le carcerazioni per motivi politici,le censure, l'asservimento ideologico forzato di qualsiasi forma di cultura.
Assolutamente.....ti sbagli.....
ho sottolineato solo il fatto che il disastro dal punto d vista del Regime e' avvenuto dopo l'entrata in guerra......


per quanto concerne le operazioni squadriste,gli omicidi e cosi via ci sarebbe troppo da discutere per poterlo fare su un forum...

riguardo le leggi raziali le associo piu' o meno all'entrata in guerra o cmq al patto con Hitler......leggi cmq ,tanto per dirne una,che esistevano in tutta Europa e che sono rimaste anche in USA fino agli anni 60...tanto per chiarire.....

dylan7679
26-03-2004, 14:08
Originariamente inviato da Andreucciolo
quello che ha governato con il favore della gente?
quello che ha vinto grazie all'appoggio dei lavoratori?
quello che ha creato città dal nulla?


1) Si, certo, il favore oppure randellate o confino o isolamento e impossibilità di lavorare.
2) Certo, prima i lavoratori si facevano picchiare nelle sedi sindacali e fuori dalle fabbriche, poi hanno cambiato idea, furboni eh?
3) Si, è una moda dei dittatori, quel co@*ione di Stalin ne ha create un numero impressionante e allora?

4) Ti dimentichi la missione su Marte, proprio ieri ho trovato l'mp3, se vuoi te lo mando Dylan :p :p :p

Eri stato cosi interessante nelle tue obiezioni precedenti ed ora mi cadi cosi?
;)

ALBIZZIE
26-03-2004, 14:14
stiamo parlando da 3 pagine di una lista di opere. si può sapere da quale libro l'hai presa?

ni.jo
26-03-2004, 14:15
Originariamente inviato da dylan7679
Non l'ho detto io ma Churchill......
Churchill è una figura piuttosto complicata (e zeppa di lati negativi, nonostante la storia parli bene di lui in quanto la scrisse...) per poterne usare una frase estrapolata dal contesto...ebbe parole di elogio per M., per de Gaulle,per Roosvelt e altrettanti insulti veementi a seconda dell'occasione politica e dello stato delle cose: è vero che ebbe parole di stima e elogio per M. ("se fossi italiano, sono sicuro che sarei stato interamente con Voi dall'inizio alla fine della Vostra lotta vittoriosa contro gli appetiti e le passioni bestiali del leninismo" e dopo la IIW "non nego che si tratti di un grandissimo uomo, ma é diventato un criminale attaccando l'Inghilterra") ma se servisse potrei anche riportarti una quantità di giudizi e insulti sulle italiche genti e sul loro capo da far impallidire chiunque... :O

Andreucciolo
26-03-2004, 14:18
Originariamente inviato da dylan7679
Eri stato cosi interessante nelle tue obiezioni precedenti ed ora mi cadi cosi?
;)

Esprimevo "informalmente" cose "formalmente" e storicamente esatte:p
Spero di non essermi fatto male.... :-))

Lo so che tu non hai detto che c'erano solo quelle due fazioni, ma non mi risulta che due fazioni minoritarie si possano considerare "i due contendenti nella lotta per il potere", quindi scusa ma insisto a considerarlo un'errore bello e buono.:O

johnnyboy79
26-03-2004, 14:25
Originariamente inviato da Ma Sara
29. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859)

La riforma definita fascistissima:
ovviamente citandola non volevi indicarla come una riforma positiva, vero?



BENEDETTO CROCE

IL MANIFESTO DEGLI INTELLETTUALI ANTIFASCISTI

Gl' intellettuali fascisti, riuniti in congresso a Bologna, hanno indirizzato un manifesto agl' intellettuali di tutte le nazioni per spiegare e difendere innanzi ad essi la politica del partito fascista. Nell' accingersi a tanta impresa quei volenterosi signori non debbono essersi rammentati di un consimile e famoso manifesto, che, agli inizi della guerra europea, fu bandito al mondo dagli intellettuali tedeschi: un manifesto che raccolse, allora, la riprovazione universale, e più tardi dai tedeschi stessi fu considerato un errore. E, veramente, gl' intellettuali, ossia i cultori della scienza e dell' arte, se come cittadini, esercitano il loro diritto e adempiono il loro dovere con l' ascriversi a un partito e fedelmente servirlo, come intellettuali hanno solo il dovere di attendere, con l' opera dell' indagine e della critica, e con le creazioni dell' arte, a innalzare parimenti tutti gli uomini e tutti i partiti a più alta sfera spirituale, affinchè, con effetti sempre più benefici, combattano le lotte necessarie. Varcare questi limiti dell' ufficio a loro assegnato, contaminare politica, letteratura e scienza, è un errore, che, quando poi si faccia, come in questo caso, per patrocinare deplorevoli violenze e prepotenze e la soppressione della libertà di stampa, non può dirsi neppure un errore generoso. E non è nemmeno, quello degl' intellettuali fascisti, un atto che risplenda di molto delicato sentire verso la Patria, i cui travagli non è lecito sottoporre al giudizio degli stranieri, incuranti (come, del resto, è naturale) di guardarli fuori dei diversi e particolari interessi politici delle proprie nazioni. Nella sostanza, quella scrittura, è un imparaticcio scolaresco, nel quale in ogni punto si notano confusioni dottrinali e mal filati raziocini: come dove si prende in iscambio l' atomismo di certe costruzioni della scienza politica del secolo decimottavo col liberalismo democratico con la concezione sommamente storica della libera gara e dell' avvicendarsi dei partiti al potere, anche, mercè l' opposizione, si attua, quasi graduandolo, il progresso; - o come dove, con facile riscaldamento retorico, si celebra la doverosa sottomissione degl' individui al Tutto, quasi che sia in questione ciò, e non invece la capacità delle forme autoritarie a garantire il più efficace elevamento morale. [ … ] Ma il maltrattamento della dottrina e della storia è cosa di poco conto, in quella scrittura, a paragone dell' abuso che vi si fa della parola "religione"; perchè, a senso dei signori intellettuali fascisti, noi ora in Italia saremmo allietati da una guerra di religione, dalle gesta di un nuovo evangelo e di un nuovo apostolato contro una vecchia superstizione, che rilutta alla morte, la quale le sta sopra e alla quale dovrà pur acconciarsi; - e ne recano a prova l' odio e il rancore che ardono, ora come non mai, tra italiani e italiani. Chiamare contrasto di religione l' odio e il rancore che si accendono da un partito che nega ai componenti degli altri partiti il carattere d' italiani e li ingiuria stranieri, e in quest' atto stesso si pone esso agli occhi di quelli come straniero e oppressore, e introduce così nella vita della Patria i sentimenti e gli abiti che sono propri di altri conflitti; nobilitare col nome di religione il sospetto e l' animosità sparsi dappertutto, che hanno tolto perfino ai giovani dell' Università l' antica e fidente fratellanza nei comuni e giovanili ideali, e li tengono gli uni contro gli altri in sembianti ostili: è cosa che suona, a dir vero, come un' assai lugubre facezia. In che mai consisterebbe il nuovo evangelo, la nuova religione, la nuova fede, non si riesce a intendere dalle parole del verboso manifesto; e, d' altra parte, il fatto pratico, nella sua muta eloquenza, mostra allo spregiudicato osservatore un incoerente e bizzarro miscuglio di appelli all' autorità e di demagogismo, di professata riverenza alle leggi e di violazione delle leggi, di concetti ultramoderni e di vecchiumi muffiti, di atteggiamenti assolutistici e di tendenze bolsceviche, di miscredenza e di corteggiamento alla Chiesa cattolica, di aborrimento dalla cultura e di conati sterili verso una cultura priva delle sue premesse, di sdilinquimenti mistici e di cinismo. E, se taluni plausibili provvedimenti sono stati attuati o avviati dal governo presente, non è in essi nulla che possa vantare un' originale impronta, tale da dare indizio di un nuovo sistema politico, che si denomini dal fascismo. Per questa caotica e inafferrabile "religione" noi non ci sentiamo, dunque, di abbandonare la nostra vecchia fede: la fede che da due secoli e mezzo è stata l' anima dell' Italia che risorgeva, dell' Italia moderna; quella fede che si compose di amore alla verità, di aspirazione alla giustizia, di generoso senso umano e civile, di zelo per l' educazione intellettuale e morale, di sollecitudine per la libertà, forza e garanzia di ogni avanzamento. Noi rivolgiamo gli occhi alle immagini degli uomini del Risorgimento, di coloro che per l' Italia patirono e morirono, e ci sembra di vederli offesi e turbati in volto alle parole che si pronunziano e agli atti che si compiono dai nostri italiani avversari, e gravi e ammonitori a noi perchè teniamo salda in pugno la loro bandiera. La nostra fede non è un' escogitazione artificiosa e astratta o un invasamento di cervello, cagionato da mal certe o mal comprese teorie; ma è il possesso di una tradizione, diventata disposizione del sentimento, conformazione mentale e morale. Ripetono gl' intellettuali fascisti, nel loro manifesto, la trista frase che il Risorgimento d' Italia fu opera di una minoranza; ma non avvertono che in ciò appunto fu la debolezza della nostra costituzione politica e sociale e anzi par quasi che si compiacciano della odierna per lo meno apparente indifferenza di gran parte dei cittadini d' Italia di fronte ai contrasti tra il fascismo e i suoi oppositori. I liberali di tal cosa non si compiacquero mai, e si studiarono a tutto potere di venire chiamando sempre maggior numero d' italiani alla vita pubblica; e in questo fu la precipua origine anche di qualcuno dei più disputati loro atti, come la largizione del suffragio universale. Perfino il favore, col quale venne accolto da molti liberali, nei primi tempi, il movimento fascistico, ebbe tra i suoi sottintesi la speranza che, mercè di esso, nuove e fresche forze sarebbero entrate nella vita politica, forze di rinnovamento e (perchè no?) anche forze conservatrici. Ma non fu mai nei loro pensieri di mantenere nell' inerzia e nell' indifferenza il grosso della nazione, appagandone taluni bisogni materiali, perchè sapevano che, a questo modo, avrebbero tradito le ragioni del Risorgimento italiano e ripigliato le male arti dei governi assolutistici e quietistici. Anche oggi, nè quell' asserita indifferenza e inerzia, nè gli impedimenti che si frappongono alla libertà, c' inducono a disperare o a rassegnarci. Quel che importa, è che si sappia ciò che si vuole e che si voglia cosa d' intrinseca bontà. La presente lotta politica in Italia varrà, per ragione di contrasto, a ravvivare e a fare intendere in modo più profondo e più concreto al nostro popolo il pregio degli ordinamenti e dei metodi liberali, e a farli amare con più consapevole affetto. E forse un giorno, guardando serenamente al passato, si giudicherà che la prova che ora sosteniamo, aspra e dolorosa a noi, era uno stadio che l' Italia doveva percorrere per rinvigorire la sua vita nazionale, per compiere la sua educazione politica, per sentire in modo più severo i suoi doveri di popolo civile.

1 Maggio 1925, Il Mondo


Mi sembra che nel tuo intervento tu confonda il manifesto degli intellettuali fascisti con la riforma scolastica attuata da Gentile, la stessa riforma scolastica che solo da pochi anni è stato deciso di cambiare (e non necessariamente in meglio).

Ma Sara
26-03-2004, 15:19
Originariamente inviato da johnnyboy79
Mi sembra che nel tuo intervento tu confonda il manifesto degli intellettuali fascisti con la riforma scolastica attuata da Gentile, la stessa riforma scolastica che solo da pochi anni è stato deciso di cambiare (e non necessariamente in meglio).

Nono, certamente.

E' solo che pensando alla riforma Gentile, mi è venuto in mente anche il Manifesto degli intellettuali fascisti, anch'esso redatto da Gentile.

Aggiungo poi che la riforma scolastica di Gentile, non mi sembra così "progressista", almeno non sotto molti punti di vista.

danige
26-03-2004, 19:32
Originariamente inviato da parax
Veramente è la prima che hai detto, l'ideologia era la medesima tutte e 2 si fondavano sul cosidetto Socialismo Nazionale, in secondo luogo la storiella del povero duce costretto ad allearsi ai tedeschi è una favoletta che lascia il tempo che trova, perchè senza andare tanto lontani c'era la Spagna del Caudillo Franco che si dichiarò neutrale senza essere invasa, e ce ne erano tutti i motivi visto che Franco era al potere anche grazie ai nazi-fascisti italo-tedeschi.

Della serie NON DICIAMO CAZZATE.

http://www.itisferraris.it/agora/inostrilavori/hstore/storiaacireale/hitmuss.jpg

La situazione della Spagna era ben diversa, i tedeschi non avevano certo dimenticato da che parte si era schierata l'Italia durante la prima guerra mondiale ed alla Spagna la Germania non era costretta a pagare indennità di guerra mentre all'Italia si, se all'epoca non ci fossimo schierati con la Germania molto probabilmente saremmo stati invasi o forse no questo non possiamo saperlo, ma quello che volevo dire è che forse con l'ombra dei Panzer nazisti proiettata sui nostri confini anche noi avremmo preso quella decisione che oggi ci pare pura follia

jumpermax
26-03-2004, 21:47
Originariamente inviato da dylan7679
----------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviato da -kurgan-

sei fascista?
---------------------------------------------------------------------------
no

Originariamente inviato da ALBIZZIE
ma torniamo alle opere. quella lista, incompleta come ha sottolienato taddeus, da dove l'hai presa? perchè di altre cose positive ne ha fatte.







stiamo parlando da 3 pagine di una lista di opere. si può sapere da quale libro l'hai presa?





he he....

http:/www.ilduce.net/ (http://www.ilduce.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1640)




:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

slimer
26-03-2004, 21:58
Originariamente inviato da dylan7679

Benito Mussolini governo' per 20 anni con l'appoggio quasi completo della gente....



poi il disastro......
il sogno di un Italia padrona del mondo,l'esagerato patriottismo mussoliniano lo ha portato ad accettare una guerra cui all'inizio aveva pensato bene di restare fuori.....ma la Germania aveva ormai vinto,sdtava per diventare padrona del mondo.....mancavano pochi giorni alla fine di tutto e l'Italia DOVEVA schierarsi....ma con chi???
Con chi stava per dominare il mondo e col quale avrebbe potuto farlo assieme oppure con chi stava per soccombere e che sarebbe stato condannato al dominio e alla colonizzazione straniera????
Scelse la prima ipotesi....da gran coglione,certamente.....ma dal suo punto di vista e dal punto di vista di chiunque si fosse trovato al suo posto in quel momento fece la cosa piu' logica e udite udite piu' giusta per il bene del suo popolo.....
le cose poi si capovolsero clamorosamente,perse tutto...gli italiani,come costume proprio,gli voltarono negli anni a venire le spalle e si professarono tutti vittime di un regime che non volevano e la storia e' stata poi scritta dai vincitori.....ecco l'apologia del fascismo,i divieti vari fino ai giorni nostri.....meno male pero' che dopo 60 anni le cose,seppur a fatica,stanno pian piano riassumendo i contorni veri che le rappresentano.....
Il consenso era completo...altrimenti all'estero in vacanza!

...per fortuna altrimenti facevamo la fine della Spagna...

dylan7679
26-03-2004, 22:26
Originariamente inviato da jumpermax
he he....

http:/www.ilduce.net/ (http://www.ilduce.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1640)




:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Veramente non l'ho presa da nessun sito ma mi e' stata spedita da un amico mesi fa......
:rolleyes: :rolleyes:

P.S. Il sito da te indicato e' molto interessante se non fosse ecceessicamente estremista

jumpermax
26-03-2004, 22:30
Originariamente inviato da dylan7679
Veramente non l'ho presa da nessun sito ma mi e' stata spedita da un amico mesi fa......
:rolleyes: :rolleyes:

P.S. Il sito da te indicato e' molto interessante se non fosse ecceessicamente estremista
estremista? no dai... si salutano chiamandosi camerati ma questo non vuol dire nulla.....
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

dylan7679
26-03-2004, 22:45
Originariamente inviato da jumpermax
estremista? no dai... si salutano chiamandosi camerati ma questo non vuol dire nulla.....
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

e e allora???

Vedi miei intereventi su quel forum?
:confused: :confused:

Certo che sei strano.... ;)

jumpermax
26-03-2004, 22:55
Originariamente inviato da dylan7679
e e allora???

Vedi miei intereventi su quel forum?
:confused: :confused:

Certo che sei strano.... ;)
Perché certo è impossibile registrarsi con un nick su di un forum... qua da noi il Corsini chiede carta d'identità codice fiscale e 2 lettere di raccomandazione.... :D :D :D

detta come va detta, dovunque l'hai presa non importa. Chiediti come mai un elenco del genere fino ad ieri lo trovavi solo su un forum di nostalgici del fascio... fino ad ieri appunto.
Trovo che siano del tutto inutili per un dibattito storico sul fascismo, dibattiti che qua sul forum ci sono sempre stati e che ho sempre difeso perché ritengo che non si può deformare la realtà storica per le scaramucce politiche attuali. Ma un elenco di questo tipo si presta solo ad un tipo di discussione, quel tipo di revisionismo che porta a rivalutare il fascismo in chiave politica. Se non sei un nostalgico francamente non ne capisco il senso...

Anonized
26-03-2004, 23:03
e allora? anche se fosse fascista? non ha fatto nessuna propaganda!

;)

Puccio Bastianelli
26-03-2004, 23:11
Originariamente inviato da dylan7679
Alcune delle piu' significative opere fasciste:






1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184
2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158
3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841
4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653
5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277
6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798
7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055
8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312
9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928
10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397
11. Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.), 1932
12. Istituto Mobiliare Italiano (I.M.I.), 1933
13. I.N.P.S., R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827
14. Settimana lavorativa di 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768
15. I.N.A.I.L., R.D. 23 marzo 1933, n. 264
16. Istituzione del sindacalismo integrale con l’unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923
17. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817
18. Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048
19. Casse Rurali ed Artigiane, R.D. 26 agosto 1937, n. 1706
20. Riforma bancaria: tra il 1936 e il 1938 la Banca d’Italia passò completamente in mano pubblica e il suo Governatore assunse il ruolo di Ispettore sull’esercizio del credito e la difesa del risparmio (vedi il nostro Fazio)
21. Patti Lateranensi, 11/02/1929
22. I.N.A.M. (Istituto per l’Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138
23. Bonifiche paludi Pontine, Emilia, Sardegna, Bassa Padana, Coltano, Maremma Toscana, Sele ed appoderamento del latifondo siciliano. Con la fondazione delle città di Littoria, Sabaudia, Aprilia, Pomezia, Guidonia, Carbonia, Fertilia, Segezia, Alberese, Mussolinia (oggi Alborea), Tirrenia, Tor Viscosa, Arsia e Pozzo Littorio e di 64 borghi rurali, 1933 – 1939
24. Parchi nazionali del Gran Paradiso, dello Stelvio, dell’Abruzzo e del Circeo
25. Istituto Autonomo Case Popolari
26. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali
27. Colonie per fanciulli
28. Centrali Idroelettriche ed elettrificazione delle linee Ferroviarie
29. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859)
30. Roma: Viale della Conciliazione
31. Opera Nazionale Dopolavoro (nel 1935 disponeva di 771 cinema, 1227 teatri, 2066 filodrammatiche, 2130 orchestre, 3787 bande, 1032 associazioni professionali e culturali, 6427 biblioteche, 994 scuole corali, 11159 sezioni sportive, 4427 di sport agonistico.). I COMUNISTI LA CHIAMARONO CASA DEL POPOLO
32. Socializzazione delle imprese. Legge della R.S.I., 1944
33. Progetto della Metropolitana di Roma
34. Tutela paesaggistica ed idrologica
35. Guerra alla Mafia e alla Massoneria (vedi “Prefetto di ferro” Cesare Mori)
36. Impianti di illuminazione elettrica nelle città
37. Prosciugamento del Lago di Nemi (1931) per riportare alla luce navi romane
38. Parità aurea della lira
39. Creazione circuito automobilistico di Monza
40. Creazione degli osservatori di Trieste, Genova, Merate, Brera, Campo Imperatore
41. Battaglia del grano
42. Palazzo della Previdenza Sociale in ogni capoluogo di Provincia
43. Fondazione di 16 nuove Province
44. Carta del lavoro GIUSEPPE BOTTAI del 21 aprile 1927
45. Registro per armi da fuoco
46. Istituzione della guardia forestale
47. Istituzione dell’archivio statale, anno 1923
48. Fondazione della FAO
49. Fondazione di CINECITTA’
50. Creazione dell’ente italiano audizione radiofoniche (EIAR), anno 1927
51. Primi esperimenti della televisione che risalgono all’anno 1929 per volere del Duce; nel dicembre del ’38 l’ufficio stampa dell’EIAR comunicò che nei primi mesi del ’39 sarebbero iniziati servizi regolari di televisione (una chicca: tra i fondatori della prima televisioni e primo di tutti i giornalisti politici fu Vittorio Veltroni, il padre del più famoso Walter). Il 4 giugno 1939 alla Mostra del Leonardo ci furono alcune trasmissione sperimentali, sul Radiocorriere apparvero i programmi e persino le pubblicità di alcuni paleolitici apparecchi televisivi. Purtroppo il progetto venne abbandonato a causa dell’entrata in guerra.
52. Istituzione della Mostra del Cinema di Venezia, prima manifestazione del genere al mondo, nata nel 1932 per opera del direttore dell’Istituto Luce, De Feo, e dell’ex ministro delle Finanze Giovanni Volpi di Misurata.
53. Creazione dell’albo dei giornalisti, anno 1928.
54. Fondazione dell’istituto LUCE, anno 1925
55. Creazione dello Stadio dei Marmi (di fronte allo stadio si trova ancora un enorme obelisco con scritto “Mussolini Dux”)
56. Creazione quartiere dell’EUR
57. Ideazione dello stile architettonico “Impero”, ancora visibile nei palazzi pubblici delle città più grandi
58. Creazione di del Centro sperimentale di Guidonia (ex Montecelio), dotata del più importante laboratorio di galleria del vento di allora (distrutto nel 1944 dalle truppe tedesche che abbandonavano Roma)
59. Fondazione dei consorzi agrari
60. Annessione della Guardia di Finanza nelle forze armate
61. Lotta contro l’analfabetismo: eravamo tra i primi in Europa, ma dal1923 al 1936 siamo passati dai 3.981.000 a 5.187.000 alunni – studenti medi da 326.604 a 674.546 – universitari da 43.235 a 71.512
62. 1932, istituzione di treni popolari per la domenica con il 70% di sconto
63. 1929: crisi finanziaria mondiale. Il mondo del capitalismo è nel caos: il Duce risponde con 37 MILIARDI di lavori pubblici e in 10 anni vengono costruite 11.000 nuove aule in 277 comuni, 6.000 case popolari che ospitano 215.000 persone, 3131 fabbricati economici popolari, 1.700 alloggi, 94 edifici pubblici, ricostruzione dei paesi terremotati, 6.400 case riparate, acquedotti (quello Pugliese di Peschiera sono un esempio), ospedali, 10 milioni di abitanti in 2493 comuni hanno avuto l’acqua assicurata, 4.500 km di sistemazione idrauliche e arginature, canale Navicelli; nel 1922 i bacini montani artificiali erano 54, nel 1932 erano arrivati a 184, aumentati 6 milioni e 663 mila k.w. e 17.000 km di linee elettriche; nel 1932 c’erano 2.048 km di ferrovie elettriche per un risparmio di 600.000 tonnellate di carbone; costruiti 6.000 km di strade statali, provinciali e comunali, 436 km di autostrade. Le prime autostrade in Italia furono la Milano-Laghi e la Serravalle-Genova (al casello di Serravalle Scrivia si trova una scultura commemorativa con scritto ancora “Anno di inizio lavori 1930, ultimato lavori 1933”)
64. Salvò dalla bancarotta l’Ansaldo, il Banco di Roma e l’Ilva (1923-24)
65. Fondò il doposcuola per il completamento degli alunni.
66. Istituì l’educazione fisica obbligatoria nelle scuole
67. Costruzione di numerose dighe
68. Fondò l’istituto delle ricerche (profondo stimatore di MARCONI che mise a capo dello stesso istituto grazie alla sua grandiosa invenzione della radio e dei primi esperimenti del radar, non finiti a causa della sua morte)
69. Istituì il Corpo dei Vigili del Fuoco.
70. Propose uno studio speciale per le eruzione vulcaniche.
71. Costruzioni di molte università tra cui la Città università di ROMA
72. Tribunale del popolo
73. Tribunale speciale
74. Nel 1933 appoggiò la prima trasvolata atlantica compiuta da Italo Balbo (tra l’altro, fu in quella occasione che venne inaugurata la “posta aerea”)
75. Mappò tutto il territorio nazionale compilando le mappe altimetriche usate ancora oggi (e che non sono mai state aggiornate da allora)
76. Ammodernò il Pubblico Catasto urbano e dei terreni
77. Emanò il codice penale (1930), il codice di procedura penale (1933, sostituito nel 1989), il codice di procedura civile (1940), il codice della navigazione (1940), il codice civile (1942) e numerose altre disposizioni vigenti ancora oggi (il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Codice della Strada, le disposizioni relative a: polizia urbana, rurale, annonaria, edilizia, sanitaria, veterinaria, mortuaria, tributaria, demaniale e metrica)

finalmente un post interessante:)

jumpermax
26-03-2004, 23:18
Originariamente inviato da Anonized
e allora? anche se fosse fascista? non ha fatto nessuna propaganda!

;)
non mi importa un accidente il discorso della propaganda, nè il fatto che sia fascista. E' l'argomento in sè che mi sembra privo di senso. Un elenco di fatti "positivi" del fascismo... e con questo? Cos'è vogliamo fare un analisi storica? di cosa? Quali dei fatti vorrebbe commentare? Perché mai elencarli tutti assieme? C'è qualcosa di organico in quanto elencato? Mi sembra di no... l'unico senso che gli si può dare è stavamo meglio quando stavamo peggio :rolleyes:

Bet
26-03-2004, 23:21
scusa dylan7679, come mai hai iniziato una discussione con un post che è un elenco di dati? Cosa volevi discutere?

dylan7679
26-03-2004, 23:27
Originariamente inviato da jumpermax
non mi importa un accidente il discorso della propaganda, nè il fatto che sia fascista. E' l'argomento in sè che mi sembra privo di senso. Un elenco di fatti "positivi" del fascismo... e con questo? Cos'è vogliamo fare un analisi storica? di cosa? Quali dei fatti vorrebbe commentare? Perché mai elencarli tutti assieme? C'è qualcosa di organico in quanto elencato? Mi sembra di no... l'unico senso che gli si può dare è stavamo meglio quando stavamo peggio :rolleyes:

Hai fatto un accozzaglia di interventi senza senso......

hai fatto prima il classico processo alle intenzioni.....che non vedo che utilita' abbia ai fini del discorso che molti hanno capito.....

l'elenco riportato riporta cose VERE quindi non vedo cmq nemmeno la polemica su chi l'abbia redatto....ci fossero fatti inventati....

ci sono una serie di innovazioni sociali,politiche ed economiche che tutt'ora reggono il nostro stato....direi le piu' importanti....e tu mi dici che non e' utile saperlo.....

io la penso esattamente al contrario....pertanto esimiti dallo scrivere semplicemente visto che hai le idee cosi chiare....

saluti
:)

dylan7679
26-03-2004, 23:28
Originariamente inviato da Bet
scusa dylan7679, come mai hai iniziato una discussione con un post che è un elenco di dati? Cosa volevi discutere?

Quello su cui si e' discusso....
:)

Drengot
26-03-2004, 23:34
In effetti un elenco così non accompagnato da un commento ...da un intento....o da un'introduzione non dice nulla perchè ambiguo....:)

Poi però non sono d'accordo con chi chiama in causa la norma sull'apologia del fascismo....come se non fosse permesso parlare, esprimendo la propria libera opinione, di quello che eventualmente il fascismo può aver fatto di buono. Negarlo a priori....soffocare la possibilità di parlarne liberamente ...quello mi sembra un gesto estremista.
Del resto spesso in Italia è capitato...parlando dei fatti di quei tempi....che alcune cose si potessero dire e altre no...al di là del fatto che fossero reali o false. Atteggiamenti di quel tipo, forse avrei potuto comprenderli 50 anni fa.....ma oggi...mi riesce più difficile accettarli.

Comunque sono d'accordo con chi afferma l'inutilità di un elenco messo lì così.....senza un commento....uno lo vede e viene da dire......" 'mbè?":p

Drengot
26-03-2004, 23:37
Comunque....dato che si parla....di storia....voi la vedete la trasmissione di Paolo Mieli su Rai3 "Correva l'anno" ?

Seguo spesso le trasmissioni sulla storia ma quella l'apprezzo in modo particolare...:)

LittleLux
26-03-2004, 23:40
Per significative cosa intendi?
Comunque potresti metterci anche (magari ci sono già nel tuo elnco):

1)OVRA
2)Parità Lira/Sterlina

Due significativi obbrobri, oltre a quelli che hai postato tu...e comunque non si capisce ancora il senso del tuo 3d, oddio, per me è puramente provocatorio, comunque potrei anche sbagliarmi...

jumpermax
26-03-2004, 23:41
Originariamente inviato da dylan7679
Hai fatto un accozzaglia di interventi senza senso......

hai fatto prima il classico processo alle intenzioni.....che non vedo che utilita' abbia ai fini del discorso che molti hanno capito.....

l'elenco riportato riporta cose VERE quindi non vedo cmq nemmeno la polemica su chi l'abbia redatto....ci fossero fatti inventati....

ci sono una serie di innovazioni sociali,politiche ed economiche che tutt'ora reggono il nostro stato....direi le piu' importanti....e tu mi dici che non e' utile saperlo.....

io la penso esattamente al contrario....pertanto esimiti dallo scrivere semplicemente visto che hai le idee cosi chiare....

saluti
:)
L'intervento è sensatissimo, regola d'oro quando si riporta un testo è citarne le fonti. Chi non lo fa, nella migliore delle ipotesi compie una grave mancanza ed in ogni caso non fornisce a chi legge le informazioni complete sull'attendibilità del documento. Ora il mio commento più benevolo su un elenco del genere è, che può essere solo da spunto ad una serie di commenti "nostalgici". Questa è la mia ipotesi. Per verificare l'ipotesi ho completato quella che era una grave lacuna nelle informazioni iniziali, ossia la mancanza della fonte e oh guardacaso è sbucato fuori un sito di nostalgici. Il che rafforza ulteriormente l'ipotesi precedente. Al che aggiungo che in 5 pagine di discussione il filo logico di questo intervento proprio non l'ho visto ... lo stato secondo te sta in piedi grazie al fascismo? Hai idea di com'era ridotta l'Italia nel dopoguerra? Lo stato è in piedi (per ora) NONOSTANTE ci sia stato il fascismo... non abbiamo più una destra da 50 anni a questa parte PER COLPA del fascismo, non possiamo più parlare di patria e di identità nazionale PROPRIO A CAUSA del fascismo, e grazie al cielo c'è un presidente della repubblica che un briciolo di speranza ancora ce la da....

dylan7679
26-03-2004, 23:43
Originariamente inviato da Drengot
In effetti un elenco così non accompagnato da un commento ...da un intento....o da un'introduzione non dice nulla perchè ambiguo....:)

Poi però non sono d'accordo con chi chiama in causa la norma sull'apologia del fascismo....come se non fosse permesso parlare, esprimendo la propria libera opinione, di quello che eventualmente il fascismo può aver fatto di buono. Negarlo a priori....soffocare la possibilità di parlarne liberamente ...quello mi sembra un gesto estremista.
Del resto spesso in Italia è capitato...parlando dei fatti di quei tempi....che alcune cose si potessero dire e altre no...al di là del fatto che fossero reali o false. Atteggiamenti di quel tipo, forse avrei potuto comprenderli 50 anni fa.....ma oggi...mi riesce più difficile accettarli.

Comunque sono d'accordo con chi afferma l'inutilità di un elenco messo lì così.....senza un commento....uno lo vede e viene da dire......" 'mbè?":p

L'utilita' dell'elenco e' la discussione che ne e' poi scaturita....il commento personale poi l'ho esplicato nei post successivi che forse non avete letto....

cmq se dobbiamo fare come i bambini vi spiego qual'era l'intento di base.....

far capire come la propaganda e le menzogne spesso oscurano quelli che sono le reali situazioni verificatesi.....alcuni di voi la chiamano rivalutazione????Si,prorpio una bella rivalutazione di quel periodo storico....che credo la giustizia storica meriti tutta....

LittleLux
26-03-2004, 23:45
Originariamente inviato da dylan7679
L'utilita' dell'elenco e' la discussione che ne e' poi scaturita....il commento personale poi l'ho esplicato nei post successivi che forse non avete letto....

cmq se dobbiamo fare come i bambini vi spiego qual'era l'intento di base.....

far capire come la propaganda e le menzogne spesso oscurano quelli che sono le reali situazioni verificatesi.....alcuni di voi la chiamano rivalutazione????Si,prorpio una bella rivalutazione di quel periodo storico....che credo la giustizia storica meriti tutta....

Finalmente hai fatto chiarezza...del resto in tempi di spicciolo revisionismo storico ci sta anche questo

dylan7679
26-03-2004, 23:49
Originariamente inviato da jumpermax
L'intervento è sensatissimo, regola d'oro quando si riporta un testo è citarne le fonti. Chi non lo fa, nella migliore delle ipotesi compie una grave mancanza ed in ogni caso non fornisce a chi legge le informazioni complete sull'attendibilità del documento. Ora il mio commento più benevolo su un elenco del genere è, che può essere solo da spunto ad una serie di commenti "nostalgici". Questa è la mia ipotesi. Per verificare l'ipotesi ho completato quella che era una grave lacuna nelle informazioni iniziali, ossia la mancanza della fonte e oh guardacaso è sbucato fuori un sito di nostalgici. Il che rafforza ulteriormente l'ipotesi precedente. Al che aggiungo che in 5 pagine di discussione il filo logico di questo intervento proprio non l'ho visto ... lo stato secondo te sta in piedi grazie al fascismo? Hai idea di com'era ridotta l'Italia nel dopoguerra? Lo stato è in piedi (per ora) NONOSTANTE ci sia stato il fascismo... non abbiamo più una destra da 50 anni a questa parte PER COLPA del fascismo, non possiamo più parlare di patria e di identità nazionale PROPRIO A CAUSA del fascismo, e grazie al cielo c'è un presidente della repubblica che un briciolo di speranza ancora ce la da....

La fonte riporta cose VERE ,te lo ripeto per la seconda volta,che non devono essere appurate da alcuno....basta un po' di cultura e un po' meno ignoranza.....appurare chi ha redatto il codice civile o quello penale e' cosa tutt'altro che difficile....come anche tutto il resto......
quindi che la fonte sia un sito di nostalgici,cosa che tra l'altro ignoravo,non vuol dire assolutamente che valga meno di altre....
sono cose VERISSIME ...questo e' cio' che conta....punto e basta....
se non ci fosse stato il fascismo ora tu non avresti leggi,non avresti i vigili del fuoco,non avresti la previdenza sociale e tutto il resto.....
e ripeto,questa non e' propaganda e' pura verita'....che poi tu non accetti la cosa fatti tuoi.......

spero tu non mi faccia ripetere le stesse cose un'altra volta....mi sembra che tu voglia solo fare polemica e basta.....

dylan7679
26-03-2004, 23:51
Originariamente inviato da LittleLux
Finalmente hai fatto chiarezza...del resto in tempi di spicciolo revisionismo storico ci sta anche questo


Solo tu e il tuo amico non avete capito l'implicito intento leggittimo che animava questo 3d......

Drengot
26-03-2004, 23:51
A essere onesto ....non ho letto proprio tutti i post e può essere che qualcosa evidentemente mi sia sfuggito....ammetti che almeno inizialmente poteva essere ambiguo........poteva sembrare (ad esempio) o esaltazione fanatica del fascismo (come allora non mi sembra sia nel tuo caso) oppure l'apertura (che prob. hai reso esplicita solo nei post successivi, scusami se mi sono sfuggiti) di una discussione (in Italia sempre molto ardua) su pregi e difetti del fascismo....:)

Proprio la puntata di oggi di "Correva l'anno" accennava a problemi di questo tipo....cioè si parlava delle difficoltà presenti in Italia (dopo 60 anni) a parlare più onestamente dei tragici fatti avvenuti in quegli anni...:rolleyes:

LittleLux
26-03-2004, 23:51
Originariamente inviato da dylan7679

se non ci fosse stato il fascismo ora tu non avresti leggi,non avresti i vigili del fuoco,non avresti la previdenza sociale e tutto il resto.....



non voglio intromettermi tra l'idilio nato tra te e jumper, ma quaesta mi sembra proprio stiracciata, e di parecchio anche...

jumpermax
26-03-2004, 23:56
Originariamente inviato da dylan7679
La fonte riporta cose VERE ,te lo ripeto per la seconda volta,che non devono essere appurate da alcuno....basta un po' di cultura e un po' meno ignoranza.....appurare chi ha redatto il codice civile o quello penale e' cosa tutt'altro che difficile....come anche tutto il resto......
quindi che la fonte sia un sito di nostalgici,cosa che tra l'altro ignoravo,non vuol dire assolutamente che valga meno di altre....
sono cose VERISSIME ...questo e' cio' che conta....punto e basta....
se non ci fosse stato il fascismo ora tu non avresti leggi,non avresti i vigili del fuoco,non avresti la previdenza sociale e tutto il resto.....
e ripeto,questa non e' propaganda e' pura verita'....che poi tu non accetti la cosa fatti tuoi.......

spero tu non mi faccia ripetere le stesse cose un'altra volta....mi sembra che tu voglia solo fare polemica e basta.....
La polemica e di bassa lega la vuoi fare tu... primo la storia non si studia su cronologie sintetiche ma è una materia al contrario un tantinello più complessa e vasta. Secondo le conclusioni che tiri fuori sono del tutto campate in aria se non ci fosse stato il fascimo non ci sarebbero le leggi? Ma cosa pensi che prima del 22 sulla cartina europea ci fosse scritto "Hic sunt peones" al posto di Italia? Ci sono secoli di storia alle spalle. Terzo ancora non si capisce che accidenti vuoi conlcudere... un evento di fatti che stanno a significare cosa? Che il fascismo non ha sbagliato tutto? Ah cappero voglio sperare che qualcosa di buono lo abbia combinato in 20 anni di dittatura...

Andreucciolo
27-03-2004, 00:06
se non ci fosse stato il fascismo ora tu non avresti leggi,non avresti i vigili del fuoco,non avresti la previdenza sociale e tutto il resto.....

1)Si, infatti il diritto romano lo hanno inventato gli ungheresi....
2)Infatti in Danimarca, che ne so....in Belgio.....in Nuova Zelanda se scoppia un'incendio si attaccano al cazzo...:p
3)Certo, in Svezia la gente non percepisce la pensione e in Inghilterra non sanno cosa sia il sussidio di disoccupazione...:p :D :p

Questo 3d sta diventando più divertente di quello di francescox87....e la cosa bella Dylan, è che in tutto ciò tu hai anche il coraggio di dare dell'ignorante ad un'altro utente.....:p

Mi dispiace se con questo post sto ancora cadendo....attento alla testa Dylan!

Andreucciolo
27-03-2004, 00:11
Originariamente inviato da dylan7679
....basta un po' di cultura e un po' meno ignoranza..... voglia solo fare .....

Si, tu stai alla cultura come Cicciolina sta alla continenza sessuale....
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

dylan7679
27-03-2004, 00:37
Originariamente inviato da Andreucciolo
se non ci fosse stato il fascismo ora tu non avresti leggi,non avresti i vigili del fuoco,non avresti la previdenza sociale e tutto il resto.....

1)Si, infatti il diritto romano lo hanno inventato gli ungheresi....
2)Infatti in Danimarca, che ne so....in Belgio.....in Nuova Zelanda se scoppia un'incendio si attaccano al cazzo...:p
3)Certo, in Svezia la gente non percepisce la pensione e in Inghilterra non sanno cosa sia il sussidio di disoccupazione...:p :D :p

Questo 3d sta diventando più divertente di quello di francescox87....e la cosa bella Dylan, è che in tutto ciò tu hai anche il coraggio di dare dell'ignorante ad un'altro utente.....:p

Mi dispiace se con questo post sto ancora cadendo....attento alla testa Dylan!

Con i demagoghi meglio specificare.....
il NOSTRO sistema legislativo,la nostra Previdenza Sociale,la NOSTRA forestale,la NOSTRA I.N.A.I.L. se non ci fosse stato il fascismo non l'avremmo avuta nei termini in cui l'abbiamo tutt'ora....termini accettati e ritenuti validi da 60 anni a questa parte.....ma tu evidentemente sei come tutti quelli che con una faccetta ironica , una battutina e tanta ipocrita demagogia da 4 soldi si sentono piu' felici e soddistatti di se'.....

dylan7679
27-03-2004, 00:45
Originariamente inviato da Andreucciolo
Si, tu stai alla cultura come Cicciolina sta alla continenza sessuale....
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:


Risus abundat in ore stultorum.

Andreucciolo
27-03-2004, 00:59
Originariamente inviato da dylan7679
Risus abundat in ore stultorum.

Allora, prima di degenerare: le mie battute te le sei cercate tu, vedi che io inizialmente ho risposto in modo serio e argomentato, poi se tu cominci a dare dell'incolto e dell'ignorante (senza faccine) a chi non la pensa come te,non vedo perchè te la prendi tanto se qualcuno ti fa una battuta....comunque non sono il tipo da flames, per me tu hai tirato la pietra e ora fai l'offeso: se non vuoi avere un certo tipo di risposte comincia a non dare dell'ignorante agli altri e vedrai che le cose cambiano, e parecchio;)

Allora, sebbene io sia un demagogo, provo a spiegarmi meglio:

1) mi sembra logicamente chiaro che se altri paesi hanno avuto i "vigili del fuoco" senza avere il fascismo, ne consegue che il fascismo non è condizione necessaria per avere questo e altri servizi in uno stato.
2) Stessa identica cosa per la previdenza sociale.
3) Stessa identica cosa per le leggi in genere, il diritto moderno di molti paesi occidentali ha le sue basi nel diritto romano, che precede il fascismo di svariati secoli.
Ciao

Amu_rg550
27-03-2004, 01:06
scusa dylan:)
ma nonostante i tuoi post successivi al primo io nn ho capito una benemerita mazza di ciò che vuoi dire o fare:
hai citato alcune opere secondo te "buone" del fascismo.
e quindi?
dovremmo giudicare una dittatuta (xchè il fascismo è stato questo) sulla base di una sola faccia della medaglia?
nn citi tutto quello che di male ha fatto, solo ciò che secondo te è stato meritevole. nn ne vedo il motivo. se dobbiamo fare un'analisi sul ventennio la dobbiamo fare nella sua interezza, con tutte le sfaccettature del caso. così mi pare banale e senza la minima utilità.
cosa facciamo, giudichiamo tralasciando il piccolissimo dettaglio dei diritti civili che furono negati in italia anche prima delle leggi razziali? nn regge.
il fascismo ha fatto qualcosa di utile(anche se considerato con suoi orrori nn c'è storia)?
bene.
ma il giudizio nn cambia, resta sempre altamente negativo in ogni situazione.
ciao

ah dimenticavo:
La mia opinione e' la seguente....gli anni 20 erano un epoca in Italia di scontri,di lotte e di sangue....in cui due fazioni politiche si contendevano il potere,i bolscevichi da un lato,protagonisti di vari documentati attentati e assassini,i cossiddetti "rossi".....dall'altra lato i nuovi "fascisti" ,fazione estremistica all'opposto,protagonista anch'essa degli stessi reati e crimini .....era un contesto storico che prevedeva tali situazioni....si era appena usciti dall'800,epoca di ancor piu' crude lotte,normali situazioni di vita quotidiana....
2 fazioni che si contendevano il potere???
guarda che di fazione nel ventennio ne avevamo solo una, le altre (xchè ti stai dimenticando di tutta una componente cattolica e una socialista) erano state soppresse.
prima, dal 20 al regime vero e proprio, nn mi pare che ci fosse questa lotta intestina nel paese rossi vs neri.....piuttosto neri vs resto dell'italia. o con loro o contro di loro.
ed i "bolscevichi" allora nn usavano gli stessi metodi fascisti pregovernativi: do you know gramsci?

e poi:
Benito Mussolini governo' per 20 anni con l'appoggio quasi completo della gente....
certocerto
lo sai che se nn avevi la tessera fascista a regime inoltrato nn potevi comprare il pane? se mio nonno fosse ancora vivo te lo farei dire da lui. e nn era comunista.
o forse tu intendi con appoggio quasi completo della gente i risultati delle libere e democratiche elezioni che il fascismo permetteva?

cmnque...
ovviamente le mie sono opinioni come le tue e quindi entrambe legittime e rispettabili. solo che nn sono d'accordo con le tue.

ah nn ho molto sonno :D :
Mussolinia (oggi Alborea)
Arborea, nn alborea ;)

dylan7679
27-03-2004, 01:33
Originariamente inviato da Andreucciolo
Allora, prima di degenerare: le mie battute te le sei cercate tu, vedi che io inizialmente ho risposto in modo serio e argomentato, poi se tu cominci a dare dell'incolto e dell'ignorante (senza faccine) a chi non la pensa come te,non vedo perchè te la prendi tanto se qualcuno ti fa una battuta....comunque non sono il tipo da flames, per me tu hai tirato la pietra e ora fai l'offeso: se non vuoi avere un certo tipo di risposte comincia a non dare dell'ignorante agli altri e vedrai che le cose cambiano, e parecchio;)

Allora, sebbene io sia un demagogo, provo a spiegarmi meglio:

1) mi sembra logicamente chiaro che se altri paesi hanno avuto i "vigili del fuoco" senza avere il fascismo, ne consegue che il fascismo non è condizione necessaria per avere questo e altri servizi in uno stato.
2) Stessa identica cosa per la previdenza sociale.
3) Stessa identica cosa per le leggi in genere, il diritto moderno di molti paesi occidentali ha le sue basi nel diritto romano, che precede il fascismo di svariati secoli.
Ciao

Sono intollerantissimo con chi invece di parlare e conforntarsi comincia con le battutine senza senso.....io cerco sempre di fare discorsi seri e gradirei che cosi fossero anche le risposte...

detto questo....dare dell'ignorante ad una persona non e' certo un offesa se lo si fa perseguendo l'etimologia della parola stessa,sai melglio di me che "ignorante" significa non cretino o stupido ma "colui che ignora"...nel caso specifico io dicevo che non sapere che tutte le opere da me citate fossero state realizzate davvero da Mussolini e che non fossero pura invenzione propagandistica significava "ignorare" le origini delle citate opere stesse.....non sapere chi ha redatto il codice civile o quello penale e chiedermi di citare le fonti a testimonianza del fatto che che tali opere siano state formalizzate da Mussolini e' da ignoranti....perche' offendersi???Non siamo mica nati "imparati"...come diceva qualcuno.....

da questo tu hai inteso che io offendo la gente ridendomi per di piu' in faccia.....bah.....


per il resto ti ripeto....le chiacchiere se le porta via il vento....al verita' e' che il sistema legislativo attuale e' praticamente quello di 60 anni fa.....e sappiamo tutti che le leggi in un certo qual modo rappresentano la morale collettiva di un popolo.....attualemente in vigore non c'e' il diritto romano...almeno nel nostro paese

dylan7679
27-03-2004, 01:37
Originariamente inviato da Amu_rg550
scusa dylan:)
ma nonostante i tuoi post successivi al primo io nn ho capito una benemerita mazza di ciò che vuoi dire o fare:
hai citato alcune opere secondo te "buone" del fascismo.
e quindi?
dovremmo giudicare una dittatuta (xchè il fascismo è stato questo) sulla base di una sola faccia della medaglia?
nn citi tutto quello che di male ha fatto, solo ciò che secondo te è stato meritevole. nn ne vedo il motivo. se dobbiamo fare un'analisi sul ventennio la dobbiamo fare nella sua interezza, con tutte le sfaccettature del caso. così mi pare banale e senza la minima utilità.
cosa facciamo, giudichiamo tralasciando il piccolissimo dettaglio dei diritti civili che furono negati in italia anche prima delle leggi razziali? nn regge.
il fascismo ha fatto qualcosa di utile(anche se considerato con suoi orrori nn c'è storia)?
bene.
ma il giudizio nn cambia, resta sempre altamente negativo in ogni situazione.
ciao

ah dimenticavo:

2 fazioni che si contendevano il potere???
guarda che di fazione nel ventennio ne avevamo solo una, le altre (xchè ti stai dimenticando di tutta una componente cattolica e una socialista) erano state soppresse.
prima, dal 20 al regime vero e proprio, nn mi pare che ci fosse questa lotta intestina nel paese rossi vs neri.....piuttosto neri vs resto dell'italia. o con loro o contro di loro.
ed i "bolscevichi" allora nn usavano gli stessi metodi fascisti pregovernativi: do you know gramsci?

e poi:

certocerto
lo sai che se nn avevi la tessera fascista a regime inoltrato nn potevi comprare il pane? se mio nonno fosse ancora vivo te lo farei dire da lui. e nn era comunista.
o forse tu intendi con appoggio quasi completo della gente i risultati delle libere e democratiche elezioni che il fascismo permetteva?

cmnque...
ovviamente le mie sono opinioni come le tue e quindi entrambe legittime e rispettabili. solo che nn sono d'accordo con le tue.

ah nn ho molto sonno :D :

Arborea, nn alborea ;)

Infatti io non intedevo con questo 3d analizzare il ventennio nella sua interezza....

questo e' stato fatto per 50 anni.....i lati negativi li conosciamo tutti e non c'e' certo bisogno di ripeterli miliardi di volte...tra l'altro ne ho comunque anche parlato egualmente ......

Andreucciolo
27-03-2004, 01:51
Ti faccio notare che dire "basterebbe un po' di cultura e un po' meno d'ignoranza" suona un po' diverso dal dire "forse non sei a conoscenza di.....", ti assicuro che è diverso, non sono io, fai delle prove se vuoi.
Adesso, capisco che te la sei presa, ma se cominci a dire anche "va bene, ora facciamo come i bambini" etc etc, devi capire che indisponi la gente che altrimenti continuerebbe a discutere tranquillamente.
Poi, mica ho detto che in Italia vige il diritto romano (ma quando mai?), ho detto che buona parte del diritto occidentale è basato sul diritto romano (strano però, perchè prima l'ho scritto con le stesse parole...).
Mi dispiace, ma questo è un dato oggettivo non opinabile (esattamente come il fatto che Mussolini abbia costruito Latina...).
Ora, visto che è tardi,e che in definitiva posso anche discutere sulle opinioni, ma non sui fatti,e non mi va certo di fare il "maestrino" su cose per altro risapute me ne vo...
Senza rancore....ciao.

johnnyboy79
27-03-2004, 01:53
Originariamente inviato da jumpermax
L'intervento è sensatissimo, regola d'oro quando si riporta un testo è citarne le fonti. Chi non lo fa, nella migliore delle ipotesi compie una grave mancanza ed in ogni caso non fornisce a chi legge le informazioni complete sull'attendibilità del documento. Ora il mio commento più benevolo su un elenco del genere è, che può essere solo da spunto ad una serie di commenti "nostalgici". Questa è la mia ipotesi. Per verificare l'ipotesi ho completato quella che era una grave lacuna nelle informazioni iniziali, ossia la mancanza della fonte e oh guardacaso è sbucato fuori un sito di nostalgici. Il che rafforza ulteriormente l'ipotesi precedente. Al che aggiungo che in 5 pagine di discussione il filo logico di questo intervento proprio non l'ho visto ... lo stato secondo te sta in piedi grazie al fascismo? Hai idea di com'era ridotta l'Italia nel dopoguerra? Lo stato è in piedi (per ora) NONOSTANTE ci sia stato il fascismo... non abbiamo più una destra da 50 anni a questa parte PER COLPA del fascismo, non possiamo più parlare di patria e di identità nazionale PROPRIO A CAUSA del fascismo, e grazie al cielo c'è un presidente della repubblica che un briciolo di speranza ancora ce la da....

Mi pare che qui c'entri ben poco il discorso delle fonti in quanto le cose citate nell'elenco sono sotto gli occhi di tutti (a cominciare dai vari codici, per passare all' istituzione dei vari enti e finire con le opere pubbliche), non vedo proprio che differenza faccia il fatto che questa lista l'abbia preparata lui, l'abbia ricevuta via e-mail o l'abbia presa da un "forum di nostalgici" (a proposito, mi complimento per la celerità con cui è stata rintracciata questa fonte, evidentemente di nostalgico ce n'è più di qualcuno...), pertanto il tuo insistere sull'argomento ha un non so che di evasivo, quasi tu volessi spostare l'attenzione su questa deplorevole provenienza per scansare l'onere di dover contestare dei dati (e quanti!).
Tra le tante accuse (in parte veritiere) mosse al fascismo, mi pare del tutto fuori luogo quella che ci impedisce di parlare di Patria (preferisco i usare caratteri maiuscoli quando si parla di questa che quando si punta il dito contro il colpevole) e di identità nazionale per sua colpa, in questo caso le colpe vanno ricercate da altre parti e credo che tu lo sappia molto meglio di me.

johnnyboy79
27-03-2004, 02:06
edit

dylan7679
27-03-2004, 02:10
Originariamente inviato da Andreucciolo
Ti faccio notare che dire "basterebbe un po' di cultura e un po' meno d'ignoranza" suona un po' diverso dal dire "forse non sei a conoscenza di.....", ti assicuro che è diverso, non sono io, fai delle prove se vuoi.
Adesso, capisco che te la sei presa, ma se cominci a dire anche "va bene, ora facciamo come i bambini" etc etc, devi capire che indisponi la gente che altrimenti continuerebbe a discutere tranquillamente.
Poi, mica ho detto che in Italia vige il diritto romano (ma quando mai?), ho detto che buona parte del diritto occidentale è basato sul diritto romano (strano però, perchè prima l'ho scritto con le stesse parole...).
Mi dispiace, ma questo è un dato oggettivo non opinabile (esattamente come il fatto che Mussolini abbia costruito Latina...).
Ora, visto che è tardi,e che in definitiva posso anche discutere sulle opinioni, ma non sui fatti,e non mi va certo di fare il "maestrino" su cose per altro risapute me ne vo...
Senza rancore....ciao.

DIfatti io ribadisco le stesse parole.....ignoranza....ne uso altre perche' c'e' chi si offende e si sente sminuito nel momento in cui gli viene associto tale sostantivo.....

Tu citi fatti non opinabili e io altrettanto,a tal proposito c'e' una lista lunghissima come primo post del 3d che di discutibile ha ben poco......
ti ho parlato di codici di legge tutt'ora utilizzati che risalgono all'epoca di Mussolini...che sono stati fatti da lui....ti ho RIcitato il diritto romano(perche' per primo ne hai parlato tu) per farti capire che il tuo ricordarlo poco c'entra con quanto io sostengo in quanto il tuo esempio,per quanto possa essere la fonte ispiratrice della maggior parte dei codici moderni ,tale resta....ispirazione,base certamente salda e importante ma concretamente ormai obsoleta e non piu' esistente.....cio' che e' stato redatto invece in epoca dittatoriale ESISTE ancora oggi regolando la nostra vita QUOTIDIANAMENTE.....ma io credo che tu abbia capito benissimo il senso del mio discorso ma furbamente svicoli e sposti l'attenzione su altro.....
buona notte

Andreucciolo
27-03-2004, 02:30
Senti....e poi la finiamo qui per quanto mi riguarda.....
Allora hanno ragione quelli che si chiedevano a che serve sto 3d....
Tu hai postato una lista di cose VERE, allora o tutte le risposte per te dovevano essere del tipo "ho letto grazie" oppure si parte da quello che hai postato per parlare.
Il senso del mio discorso è che ALTRI paesi hanno avuto le stesse cose senza dittatura, che poi in Italia le abbia fatte il fascismo.....bene, allora?
Visto che l'Italia prima di Mussolini non era comunque una landa desolata e isolata, si presume che la modernità avrebbe dato quanto meno gli stessi esiti, come è successo in tutto Europa.
Certo, ma io sto qui per fare il furbo con te.....lo vedi come sei indisponente? Chi non la pensa come te o fa il bambino oppure segretamente ti da ragione ma con la furbizia cerca di dissimilare...ma ti rendi conto di come ti poni?
Ti propongo un patto: tu ora mi rispondi dicendomi magari che sono un falso-ipocrita-demagogo e furbastro o come cacchio ti pare, io prometto di non rispondere e cancellarmi dalla discussione poi ognuno per i fatti suoi, io personalmente per oggi mi sono baloccato abbastanza con il tuo duce.
Ciao-ciao

slimer
27-03-2004, 07:55
Originariamente inviato da dylan7679
Infatti io non intedevo con questo 3d analizzare il ventennio nella sua interezza....

questo e' stato fatto per 50 anni.....i lati negativi li conosciamo tutti e non c'e' certo bisogno di ripeterli miliardi di volte...tra l'altro ne ho comunque anche parlato egualmente ......

Si siamo tutti d'accordo il fascismo ha fatto delle cose utili...e allora? Per me perdono ogni significato confrontandole con i lati negativi!

jumpermax
27-03-2004, 13:47
Originariamente inviato da johnnyboy79
Mi pare che qui c'entri ben poco il discorso delle fonti in quanto le cose citate nell'elenco sono sotto gli occhi di tutti (a cominciare dai vari codici, per passare all' istituzione dei vari enti e finire con le opere pubbliche), non vedo proprio che differenza faccia il fatto che questa lista l'abbia preparata lui, l'abbia ricevuta via e-mail o l'abbia presa da un "forum di nostalgici" (a proposito, mi complimento per la celerità con cui è stata rintracciata questa fonte, evidentemente di nostalgico ce n'è più di qualcuno...), pertanto il tuo insistere sull'argomento ha un non so che di evasivo, quasi tu volessi spostare l'attenzione su questa deplorevole provenienza per scansare l'onere di dover contestare dei dati (e quanti!).
Tra le tante accuse (in parte veritiere) mosse al fascismo, mi pare del tutto fuori luogo quella che ci impedisce di parlare di Patria (preferisco i usare caratteri maiuscoli quando si parla di questa che quando si punta il dito contro il colpevole) e di identità nazionale per sua colpa, in questo caso le colpe vanno ricercate da altre parti e credo che tu lo sappia molto meglio di me.
Il discorso delle fonti è di poco conto? Secondo te come mai qualsiasi libro che abbia la minima pretesa di essere preso sul serio riporta una bibliografia dettagliata delle fonti? Facci caso che la maggior parte delle persone qua sopra cita sempre come prima informazione la fonte di ogni articolo o commento che viene riportato, è una regola di correttezza prima di tutto, non una questione di lana caprina.
Ora il mio commento sull'elenco l'ho già fatto. Credo non dica assolutamente nulla, non dia nessuno spunto per la benché minima discussione sul fascismo, nè in positivo nè in negativo, credo che nessuno storico si sognerebbe mai di mettere assieme una sbrodolata di fatti di questo tipo che non ci dicono niente, nè su cosa il fascismo è stato nè su come si viveva durante il ventennio. Io dico che va giusto bene per quei 4 nostalgici a cui piace pensare che in fin dei conti il fascismo non sia stato un male... e guarda un po' sembra che la cosa sia vera... anzi VERA come vi piace scrivere...

arimans
27-03-2004, 14:24
Originariamente inviato da dylan7679
Alcune delle piu' significative opere fasciste:
1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184
2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158
3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841
4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653
5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277
6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798
7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055
8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312
9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928
10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397
11. Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.), 1932
12. Istituto Mobiliare Italiano (I.M.I.), 1933
13. I.N.P.S., R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827

76. Ammodernò il Pubblico Catasto urbano e dei terreni


Io sono di sinistra e non mi vergogno affatto di dire che il governo fascista del ventennio ha fatto delle grandi opere sociali, infrastrutturali e quant´altro. Peccato che poi abbiano portato ad una guerra con 40 Milioni di morti...
Credo che si vivrebbe tutti molto meglio in Italia se da destra e da sinistra si riconoscessero i rispettivi meriti oggettivi, invece di fare bagarre su ogni legge.

arimans
27-03-2004, 14:28
Leggetevi questo, é il programma dell´msi fiamma tricolore (http://www.msifiammatric.it/radicieprogrammi.asp), é impressionante, per un 90% é praticamente uguale a quello di Rifondazione Comunista.



Vogliamo costruire uno Stato nazionale del lavoro che basi sulla partecipazione sociale e sulle relative rappresentanze politiche la sua amministrazione. Difendiamo la dignità del lavoro: l’articolo 18 deve rimanere valido per le imprese sopra i 15 dipendenti, mentre risulta insostenibile la sua estensione alle piccole imprese. Consci dell’importanza della piccola e media impresa, della millenaria genialità e capacità del nostro artigianato e più in generale dell’imprenditorialità italiana, ne vogliamo tutelare il ruolo socioeconomico, preponderante nel tessuto nazionale, e sostenere la migliore proiezione sul mercato internazionale.

Diciamo no alla reintroduzione dell’immunità parlamentare, che deve essere garantita solo per i cosiddetti reati d’opinione o per quanto concerne le precipue competenze e responsabilità relative alla dialettica politica. Siamo contrari a condoni e sanatorie d’ogni tipo che confermano l’incapacità dello Stato nell’amministrare e proiettano al futuro il replicarsi d’abusi e speculazioni, nel lavoro, nell’economia, nella finanza, nella gestione del territorio e delle sue risorse.

Vogliamo Ridiscutere il ruolo dello Stato, poiché il decentramento alle Regioni (ad esempio dell’assistenza sanitaria) e d’altre funzioni agli Enti locali (ad esempio l’amministrazione delle risorse naturali come l’acqua) si è risolta in distribuzione clientelare e gestione contraria all’interesse pubblico delle risorse: quindi diciamo più Stato e no al “federalismo degli egoismi”. Siamo contrari alle privatizzazioni delle grandi strutture ed infrastrutture del Paese, all’introduzione di regole di mercato e, soprattutto, alla privatizzazione del patrimonio culturale dello Stato. Vogliamo che sanità e istruzione siano amministrate centralmente dallo Stato e con criteri d’interesse pubblico, perché nessuna comunità nazionale che voglia dirsi civile può prescindere da queste garanzie: diritto alla salute e all’istruzione non possono essere amministrati con criteri aziendali, quindi sosteniamo che la revisione del sistema sanitario possa contemperare “integrazioni mutualistiche” (ad esempio tipo il “sistema d’ispirazione bismarkiana” tedesco), senza però mettere in discussione l’assistenza sanitaria completa e gratuita per le fasce di reddito inferiori a 25.000 euro, mentre, sopra tale reddito, si deve contribuire in misura proporzionalmente maggiore ai costi delle prestazioni sanitarie; ugualmente per i costi dell’istruzione – il cui primato pubblico è indiscutibile -, ai quali i cittadini devono partecipare (dalla scuola materna all’università compresa) in ragione e proporzione delle fasce di reddito e del rendimento meritocratico degli studenti. Sosteniamo la difesa dell’ordine e dei suoi rappresentanti pubblici, mal pagati e spesso ingenerosamente e ingiustificatamente vessati. Siamo per la difesa dell’identità nazionale e quindi della lingua e della cultura italiana, e quindi contrari “all’esterofilia linguistica” e alla “toponomastica dialettale”, che escludano o rendano marginale la lingua nazionale. Siamo per la difesa della vita e quindi contrari a pratiche abortive e ad ogni sperimentazione genetica sugli esseri viventi. Abbiamo una visione etica dello Stato e quindi siamo contrari all’esercizio della prostituzione mediato da un coinvolgimento diretto o indiretto dello Stato.

Vogliamo rafforzare il ruolo geopolitico dell’Europa e dell’Italia, la loro proiezione sul Mediterraneo, sull’Africa e sull’Est Europeo; salvaguardare gli interessi vitali (energetici, economici, militari e della sicurezza) e rilanciare l’indipendenza geostrategica europea che tale può essere solo affrancandosi dalla dipendenza assoluta nei confronti della NATO. Siamo favorevoli ad allargare l’Europa alla Russia e ai Paesi dell’Est europeo, ma solo una volta che siano acquisite garanzie sulla stabilità politico-economica di dette Nazioni. Sosteniamo la libertà e l’autodeterminazione dei popoli, dall’Irlanda alla Palestina al Tibet, ovunque non vi sia il rispetto delle culture, dei modi di vita tradizionali, od ove gli interessi politici autoctoni collidano con quelli dei potentati economico-finanziari. Siamo favorevoli a cancellare il debito dei Paesi in Via di sviluppo, ma contro la fine dello sperpero dei denari pubblici attraverso gli “aiuti al Terzo Mondo”, erogati, e spesso male amministrati, dalle cosiddette” organizzazioni non governative”. Vogliamo aiutare questi Paesi non con erogazioni dirette o “prestiti capestro”, ma con impegni diretti delle imprese e delle competenze europee nella realizzazione delle opere infrastrutturali civili. Siamo contrari all’immigrazione che sradica e impoverisce i Paesi d’origine dei flussi, delle forze più vive, mentre crea sfruttamento e contrasto sociale nei Paesi di destinazione; siamo contrari al “meltingpot” che omogeneizza e mortifica le culture. Vogliamo esportare formazione professionale e “competenze europee” per la valorizzazione delle risorse autoctone dei Paesi in Via di Sviluppo.

Aderiamo ai programmi di sviluppo sostenibile (Agenda 21) perché abbiamo una visione etica dell’ambiente e riteniamo comunque che il rapporto “uomo-ambiente” debba essere commisurato, cercando il giusto equilibrio tra esigenze antropiche e conservazione della natura, alla continuità delle risorse e alla salubrità ambientale per le future generazioni. Siamo contrari agli OGM perché costituiscono un “concorrente sleale” delle colture tradizionali, perché alterano il rapporto economico tra i produttori agricoli, perché sono vettori di un “deteriore monopolio” sul mondo della produzione agricola.

Siamo contrari alla globalizzazione finanziaria e delle economie di scala; siamo contrari alla delocalizzazione industriale che crea sfruttamento all’estero e disoccupazione nell’Europa Occidentale. Siamo contrari alle grandi aziende che ricorrono alla cassa integrazione o al licenziamento e rivendono, nelle “Nazioni madri” e a “prezzi di mercato”, quanto prodotto a costi assai inferiori, privatizzando utili immensi e immiserendo i lavoratori nazionali. Siamo per la difesa dei valori dello spirito e della tradizione spesso in conflitto, quand’anche antitetici, agli interessi dell’economia e della finanza. Siamo, in sintesi, per il bene sociale del nostro popolo, per la salvaguardia della sua identità e dignità nazionale: siamo la sola vera destra social-nazionalpopolare.

dylan7679
27-03-2004, 16:58
Originariamente inviato da jumpermax
Il discorso delle fonti è di poco conto? Secondo te come mai qualsiasi libro che abbia la minima pretesa di essere preso sul serio riporta una bibliografia dettagliata delle fonti? Facci caso che la maggior parte delle persone qua sopra cita sempre come prima informazione la fonte di ogni articolo o commento che viene riportato, è una regola di correttezza prima di tutto, non una questione di lana caprina.
Ora il mio commento sull'elenco l'ho già fatto. Credo non dica assolutamente nulla, non dia nessuno spunto per la benché minima discussione sul fascismo, nè in positivo nè in negativo, credo che nessuno storico si sognerebbe mai di mettere assieme una sbrodolata di fatti di questo tipo che non ci dicono niente, nè su cosa il fascismo è stato nè su come si viveva durante il ventennio. Io dico che va giusto bene per quei 4 nostalgici a cui piace pensare che in fin dei conti il fascismo non sia stato un male... e guarda un po' sembra che la cosa sia vera... anzi VERA come vi piace scrivere...

Mi dispiace smentirti...ma le fonti servono solo e soltanto nel momento in cui non si sa se cio' che viene citato corrisponda a verita' o meno....ma in questo caso,e a questo caso credo si riferisse JohnnyBoy,le opere sono sotto gli occhi di tutti e non occorre che te lo dica uno di sinistra o uno di destra.....dici che e' questione di correttezza???Bah....non vedo dove sia la scorrettezza nel momento in cui non si menzionano.....

per il resto tutto quanto hai scritto e' troppo opinabile da poter essere discusso.....tu parli di lista per nostalgici???Io invece ti parlo di grandi opere compiute.....

dylan7679
27-03-2004, 17:01
Originariamente inviato da arimans
Io sono di sinistra e non mi vergogno affatto di dire che il governo fascista del ventennio ha fatto delle grandi opere sociali, infrastrutturali e quant´altro. Peccato che poi abbiano portato ad una guerra con 40 Milioni di morti...
Credo che si vivrebbe tutti molto meglio in Italia se da destra e da sinistra si riconoscessero i rispettivi meriti oggettivi, invece di fare bagarre su ogni legge.

Sono d'accordo in tutto e per tutto su quello che hai scritto, tranne che sui 40 milioni di morti che non sono certo da addebitarsi al Fascismo.....

hai colto in pieno il senso di questo 3d,cosa di cui molti bellamente mi chiedevano le motivazioni....:)

sHoWeR
27-03-2004, 17:06
Originariamente inviato da Harvester
..................e sti cazzi??

arimans
27-03-2004, 17:46
Originariamente inviato da dylan7679
Sono d'accordo in tutto e per tutto su quello che hai scritto, tranne che sui 40 milioni di morti che non sono certo da addebitarsi al Fascismo.....


Scusa ma mi sembrava di avere letto da qualche parte che il governo Mussolini ad un certo punto della storia si sia alleato con un tipo, mi sembra si chiamasse Hadolf Hitler, ma non sono sicuro.
Dopo di che in seguito a varie invasioni, tra cui quella italiana dell´Etiopia, sia iniziata una guerra, ma anche di questo non sono sicuro.
Dopo aver fatto saponette di 6 milioni di ebrei ed aver mandato qualche centinaio di migliaia di persone a conquistare la Russia, mi sembra che questa guerra sia stata persa dalla Germania, dall´Italia e dal Giappone.

In effetti avevi ragione:



ITALIA: 415.000 morti (330.000 militari, 85.000 civili).
FRANCIA: 610.000 morti (250:000 militari, 360.000 civili).
GRAN BRETAGNA: 410.000 morti (350.000 militari, 60.000 civili).
GERMANIA: 7.000.000 di morti (4.000.000 militari, 3.000.000 civili).
POLONIA: 5.420.000 morti (120.000 militari, 5.300.000 civili).
UNIONE SOVIETICA: 21.000.000 di morti (13.600.000 militari, 7.500.000 civili).
AUSTRIA, BELGIO, BULGARIA, CECOSLOVACCHIA, DANIMARCA, FINLANDIA, GRECIA, JUOGOSLAVIA, LUSSEMBURGO, NORVEGIA, OLANDA, ROMANIA, UNGHERIA: 4.720.000 morti (1.020.000 militari, 3.700.000 civili).
STATI UNITI: 250.000 morti (tutti militari).
CANADA: 42.000 morti (tutti militari).
GIAPPONE: 2.060.000 morti (1.700.000 militari, 360.000 civili).
CINA: 13.500.000 morti (3.500.000 militari, 10.000.000 civili).
Il totale di questa immane carneficina è spaventoso: 55.527.000 morti, dei quali 25.162.000 militari e 30.365.000 civili.

Nei 12 anni di regime nazista furono, inoltre, sterminati nei campi di concentramento circa 6.000.000 di ebrei.

Gli internanti furono, in totale, 7.500.000.

I morti non erano 40 milioni.....

-kurgan-
27-03-2004, 18:38
Originariamente inviato da fabius00
ma scusate!

qui lo dico a te kurgan: è possibile che quando uno parla di cose buone che il fascismo ha fatto subito pronto ad attaccarlo?
non si può provare mai a fare un ragionamento?
dai so che sei una persona intelligente quindi se volete fate come ha fatto er paulus in modo molto colorato :D o albizzie in modo più serioso! ;)


ps pure per me la storia della metropolitana è una cazzata :D :D

io posso pure discuterne tranquillamente, ma con persone di cui ho ben chiara la neutralita'.
visto che l'autore del topic mi pare sia evidente di che idee sia per altri suoi interventi che ho letto in passato (magari mi sbaglio, anzi sarei ben felice di sbagliarmi) ho pensato che fosse un altro topic (l'ennesimo) in cui si cerca di far passare il fascismo per "buona cosa".
pensar male e' brutto, ma spesso facendo cosi' ci si azzecca.
se mi son sbagliato amen, mi spiace.. ma ho l'impressione di averci preso.

simone17
27-03-2004, 19:01
Ma ancora nessuno ha citato la fonte dell'erudito papiello? :rolleyes:

Non ve la do per mille, non ve la do per cento.. :D:D

http://www.ilduce.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1640

Per il resto mi unisco al coro di "sticazzi" e di "thread inutile e pretestuoso".

arimans
27-03-2004, 19:03
Originariamente inviato da -kurgan-
io posso pure discuterne tranquillamente, ma con persone di cui ho ben chiara la neutralita'.
visto che l'autore del topic mi pare sia evidente di che idee sia per altri suoi interventi che ho letto in passato (magari mi sbaglio, anzi sarei ben felice di sbagliarmi) ho pensato che fosse un altro topic (l'ennesimo) in cui si cerca di far passare il fascismo per "buona cosa".



Qualcosa insospettisce anche me :what:

Originariamente inviato da dylan7679
Sono d'accordo in tutto e per tutto su quello che hai scritto, tranne che sui 40 milioni di morti che non sono certo da addebitarsi al Fascismo.....:


Per quanto riguarda:
Originariamente inviato da -kurgan-
pensar male e' brutto, ma spesso facendo cosi' ci si azzecca.
se mi son sbagliato amen, mi spiace.. ma ho l'impressione di averci preso.

Non sono molto d´accordo.

dylan7679
27-03-2004, 19:25
Originariamente inviato da arimans
Scusa ma mi sembrava di avere letto da qualche parte che il governo Mussolini ad un certo punto della storia si sia alleato con un tipo, mi sembra si chiamasse Hadolf Hitler, ma non sono sicuro.
Dopo di che in seguito a varie invasioni, tra cui quella italiana dell´Etiopia, sia iniziata una guerra, ma anche di questo non sono sicuro.
Dopo aver fatto saponette di 6 milioni di ebrei ed aver mandato qualche centinaio di migliaia di persone a conquistare la Russia, mi sembra che questa guerra sia stata persa dalla Germania, dall´Italia e dal Giappone.

In effetti avevi ragione:



ITALIA: 415.000 morti (330.000 militari, 85.000 civili).
FRANCIA: 610.000 morti (250:000 militari, 360.000 civili).
GRAN BRETAGNA: 410.000 morti (350.000 militari, 60.000 civili).
GERMANIA: 7.000.000 di morti (4.000.000 militari, 3.000.000 civili).
POLONIA: 5.420.000 morti (120.000 militari, 5.300.000 civili).
UNIONE SOVIETICA: 21.000.000 di morti (13.600.000 militari, 7.500.000 civili).
AUSTRIA, BELGIO, BULGARIA, CECOSLOVACCHIA, DANIMARCA, FINLANDIA, GRECIA, JUOGOSLAVIA, LUSSEMBURGO, NORVEGIA, OLANDA, ROMANIA, UNGHERIA: 4.720.000 morti (1.020.000 militari, 3.700.000 civili).
STATI UNITI: 250.000 morti (tutti militari).
CANADA: 42.000 morti (tutti militari).
GIAPPONE: 2.060.000 morti (1.700.000 militari, 360.000 civili).
CINA: 13.500.000 morti (3.500.000 militari, 10.000.000 civili).
Il totale di questa immane carneficina è spaventoso: 55.527.000 morti, dei quali 25.162.000 militari e 30.365.000 civili.

Nei 12 anni di regime nazista furono, inoltre, sterminati nei campi di concentramento circa 6.000.000 di ebrei.

Gli internanti furono, in totale, 7.500.000.

I morti non erano 40 milioni.....

Attribuire 40 milioni di morti all'Italia e al fascismo e' una grade cazzata.....dare le stesse colpe di Hitler a Mussolini e' un'altra grande cazzata....dimostri di essere fazioso con un intervento del genere....Mussolini pochi giorni prima l'invasione della polonia fece firmare a Hitler e ai ministri degli esteri francese e inglese un trattato che era una sorta di patto di non aggressione che poi Hitler violo'.....a quel punto come detto Mussolini doveva per forza scegliere di schierarsi da una parte....e in quel caso non poteva fare altro che appoggiare la Germania,rischio invasione immediata della stessa ai nostri danni.....
Mussolini fece la scelta piu' giusta,e lo dico perche' e' cosi' che ando' non certo perche' appoggio la dittatura o i regimi repressivi.,ne' ho mai votato piu' a destra in vita mia di AN.....

dylan7679
27-03-2004, 19:26
Originariamente inviato da simone17
Ma ancora nessuno ha citato la fonte dell'erudito papiello? :rolleyes:

Non ve la do per mille, non ve la do per cento.. :D:D

http://www.ilduce.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1640

Per il resto mi unisco al coro di "sticazzi" e di "thread inutile e pretestuoso".


e tu sei una cafone come tutti quelli che hanno fatto semplice processo alle intenzioni blaterndo senza argomentare......

dylan7679
27-03-2004, 19:28
Originariamente inviato da -kurgan-
io posso pure discuterne tranquillamente, ma con persone di cui ho ben chiara la neutralita'.
visto che l'autore del topic mi pare sia evidente di che idee sia per altri suoi interventi che ho letto in passato (magari mi sbaglio, anzi sarei ben felice di sbagliarmi) ho pensato che fosse un altro topic (l'ennesimo) in cui si cerca di far passare il fascismo per "buona cosa".
pensar male e' brutto, ma spesso facendo cosi' ci si azzecca.
se mi son sbagliato amen, mi spiace.. ma ho l'impressione di averci preso.

Cioe' ....fammi degli esempi????Tu non sai un bel niente di me e non ti permettere a fare insinuazioni di alcun tipo...se la discussione non ti aggrada come anche l'autore del 3d non parteciapare e basta....

sei solo pieno di pregiudizi e carente di argomenti.....

-kurgan-
27-03-2004, 19:30
Originariamente inviato da dylan7679
Cioe' ....fammi degli esempi????Tu non sai un bel niente di me e non ti permettere a fare insinuazioni di alcun tipo...se la discussione non ti aggrada come anche l'autore del 3d non parteciapare e basta....

sei solo pieno di pregiudizi e carente di argomenti.....

infatti non partecipo, mi sono limitato a scrivere alcuni post nella prima pagina.. a domanda di fabius ho risposto.
continua pure, chi ti disturba.. divertiti.

jumpermax
27-03-2004, 19:41
Originariamente inviato da dylan7679
Cioe' ....fammi degli esempi????Tu non sai un bel niente di me e non ti permettere a fare insinuazioni di alcun tipo...se la discussione non ti aggrada come anche l'autore del 3d non parteciapare e basta....

sei solo pieno di pregiudizi e carente di argomenti.....
beh guarda bastavano le tue dichiarazioni sugli ebrei per capire che o la storia la ignori o volutamente la distorci. Forse pensi di avere a che fare con degli smemorati (in tutti i sensi)
Non ti vuoi definire fascista, ma sostieni che il fascismo ha fatto tante buone cose. Delle cose orribili non ne vuoi nemmeno parlare perchè tanto ne abbiamo già parlato. Te ne vieni fuori con delle conclusioni fantasiose secondo le quali siamo quel che siamo solo grazie al fascismo... normalmente mi asterrei ma certe mistificazioni involontarie o meno non mi va di farle passare....

simone17
27-03-2004, 19:42
Originariamente inviato da dylan7679
e tu sei una cafone come tutti quelli che hanno fatto semplice processo alle intenzioni blaterndo senza argomentare......


Addio, sei una persona incivile e, frequentando il posto da dove hai copiato il tuo thread non c'era molto di più da aspettarsi.

LittleLux
27-03-2004, 19:51
Originariamente inviato da jumpermax
beh guarda bastavano le tue dichiarazioni sugli ebrei per capire che o la storia la ignori o volutamente la distorci. Forse pensi di avere a che fare con degli smemorati (in tutti i sensi)
Non ti vuoi definire fascista, ma sostieni che il fascismo ha fatto tante buone cose. Delle cose orribili non ne vuoi nemmeno parlare perchè tanto ne abbiamo già parlato. Te ne vieni fuori con delle conclusioni fantasiose secondo le quali siamo quel che siamo solo grazie al fascismo... normalmente mi asterrei ma certe mistificazioni involontarie o meno non mi va di farle passare....

Mi tocca quotarti Jumper:D...

P.S.:forse non si definisce fascista perchè semplicemente non ha il coraggio di farlo.

dylan7679
27-03-2004, 19:51
Originariamente inviato da jumpermax
beh guarda bastavano le tue dichiarazioni sugli ebrei per capire che o la storia la ignori o volutamente la distorci. Forse pensi di avere a che fare con degli smemorati (in tutti i sensi)
Non ti vuoi definire fascista, ma sostieni che il fascismo ha fatto tante buone cose. Delle cose orribili non ne vuoi nemmeno parlare perchè tanto ne abbiamo già parlato. Te ne vieni fuori con delle conclusioni fantasiose secondo le quali siamo quel che siamo solo grazie al fascismo... normalmente mi asterrei ma certe mistificazioni involontarie o meno non mi va di farle passare....

Ancora con la storia degli ebrei????Non mi va di riaprire un 3d che molti non hanno capito o volutamente hanno fatto finta di non capire,ma in quel caso io parlai solo di vittimismo degli ebrei di oggi riferendomi al film di Mel Gibson e a tutte le inutili poemiche che hanno tirato fuori,e qui lo confermo ,essendo questo il parere della chiesa e dei suoi esponenti che hanno parlato dell'argomento(o anche loro sono nazisti ,come tra l'altro sono stato da voi chiamato??)....non ho certo detto che Hitler ha fatto bene ad ammazzarne 6 milioni,visto che Hitler e' il personaggio storico che piu' mi fa vomitare in assoluto....cosi' siete contenti,ma tanto gia' lo so che qualcuno mi imputera' di dirlo solo per rigirarmi le cose......
e' scontato che io sia di destra,non nego certo questo,ci mancherebbe,ne sono fiero.....di quella destra moderata,quella di Fini per intenderci,che ammette le colpe del passato e gli errori commessi ma che sa apprezzare anche i meriti,che furono tanti,di un contensto storico in cui l'Italia ha avuto molti benefici oltre che evidenti PRIVAZIONI.....benefici che sicuramente non equivalgono ne' bilanciano la guerra che c'e' poi stata e le liberta' represse dell'epoca ma che ci sono comunque stati e in larga misura e che non DEVONO ne POSSONO essere dimenticati........

spero di essere stato chiaro e di non leggere ancora una volta parolacce e offese nei post a seguire che evidenzierebbero come hanno evidenziato un estremismo dialettico e di pensiero non certo lontano a quello che voi mi imputate di essere.....

dylan7679
27-03-2004, 19:54
Originariamente inviato da simone17
Addio, sei una persona incivile e, frequentando il posto da dove hai copiato il tuo thread non c'era molto di più da aspettarsi.

bravo....io certo di parolacce e insulti gratuiti non ne dico,se non provocato a differenza di come fai tu non solo nei miei confronti ma anche con altri utenti,meno male che ogni tanto i moderatori se ne accorgono e prendono i provvedimenti opportuni.....addio e a mai piu'.....

dylan7679
27-03-2004, 19:56
Originariamente inviato da LittleLux
Mi tocca quotarti Jumper:D...

P.S.:forse non si definisce fascista perchè semplicemente non ha il coraggio di farlo.

Si infatti....bravo...CLAP CLAP....

la sagra degli interventi spazzatura......:mc:

simone17
27-03-2004, 20:03
Originariamente inviato da dylan7679
spero di essere stato chiaro e di non leggere ancora una volta parolacce e offese nei post a seguire che evidenzierebbero come hanno evidenziato un estremismo dialettico e di pensiero non certo lontano a quello che voi mi imputate di essere.....

Parolacce?

"e tu sei una cafone come tutti quelli che hanno fatto semplice processo alle intenzioni blaterndo senza argomentare......"

Sei ancora qui? :rolleyes:

dylan7679
27-03-2004, 20:06
Originariamente inviato da simone17
Parolacce?

"e tu sei una cafone come tutti quelli che hanno fatto semplice processo alle intenzioni blaterndo senza argomentare......"

Sei ancora qui? :rolleyes:


ahahahah

ti ricordo che tu riferito al mio 3d hai detto:

mi unscico agli altri "sti cazzi"

pertanto ti ho definito cafone quale sei .....

quindi fai come hai detto e sparisci.....

se poi vuoi discutere cerca di essere meno volgare ....

LittleLux
27-03-2004, 20:59
Originariamente inviato da dylan7679
Si infatti....bravo...CLAP CLAP....

la sagra degli interventi spazzatura......:mc:

Mi sono adeguato al contenuto originale del 3d:D...