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View Full Version : Il conflitto di interessi di Giuliano Urbani


Adric
24-03-2004, 06:48
Dal "Riservato de L'espresso n.48", a cura di Paolo Forcellini
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I giorni dell'Ida
Ricordate Vittorio Sgarbi, quando, sottosegretario ai Beni culturali, accusò in diretta tv il proprio ministro, Giuliano Urbani, di avere uno stretto legame con l'attrice Ida Di Benedetto?

Fu allora che il già gelido rapporto tra ministro e sottosegretario raggiunse il punto più basso e che il dimissionamento di Sgarbi apparve inevitabile.

Ora si viene a sapere che l'attrice in questione, non proprio all'alba della sua carriera, negli ultimi tempi ha girato diversi film, è tornata in tv e soprattutto ha costituito una società, la Titania Produzioni, che la vede in veste di produttrice assieme alla figlia Stefania Bifano.

Dal 13 giugno 2001, quando Urbani s'insediò al ministero, la Di Benedetto ha preso parte come consulente artistica della Titania, o come attrice, a sei film tutti finanziati dallo Stato per complessivi 8 milioni e 811 mila euro. :eek:

La casa di produzione conta di realizzare entro l'anno un settimo film, titolo provvisorio "Diario d'Angelica", e quindi chiedere il relativo finanziamento.

La Titania ha già dimostrato di saper ottenere i soldi pubblici in tempi record: le altre case produttrici ci mettono in media sei mesi per passare dall'una all'altra commissione del Ministero, l'impresa di madre e figlia, invece, ce la fa in un mese e mezzo.

Chissà cosa accadrà dopo la riforma annunciata, anche con un'intervista su "il Giornale", da Urbani?

Il ministro, dopo aver presentato il decreto che riforma il settore di sua competenza, ha di fatto annunciato che le nomine dei membri delle commissioni consultive (che valutano i film aspiranti ai finanziamenti) non spetteranno più al Parlamento, ma solo a lui stesso.

:mad: :rolleyes:

simone17
24-03-2004, 06:54
Chi più chi meno, i ministri "tecnici" e non politici pare siano stati scelti appositamente per i loro interessi... rispondendo all'equazione del capo "so come gestire i miei affari posso gestire anche quelli di stato".
Urbani non fa eccezione, e lo fa combinando disastri in campi che molto ci stanno a cuore.
Che altro aggiungere, a parte ... :muro: :muro :muro:

shambler1
24-03-2004, 15:05
Lui si fa gli affari suoi.

/\/\@®¢Ø
24-03-2004, 15:32
Originariamente inviato da Adric
:mad: :rolleyes:
Ti stupisci ora ?
Sono anni che film di intellettuali e registi d'area vengono regolarmente finanziati con i soldi dello stato. Film che, come questi citati presumo, non arrivano neanche nelle sale.
Della serie "cambia il regista ma la trama rimane la stessa" :cry:

Adric
24-03-2004, 18:14
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Ti stupisci ora ?
No, non è che mi stupisco, ma mi sembrava opportuno farlo sapere qui (in questo caso sto parlando da utente, e non come moderatore).
Anche i film di Marina Ripa di Meana (il cui marito Carlo è dei Verdi) e di altri registi non di appartenenza politica all'area del Polo vengono finanziati con i soldi dello stato.
E poi ci sarebbe Stefania Craxi, suo marito e sceneggiati come "Un Posto al sole" (dove guarda caso tra le attrici c'è proprio Ida Di Benedetto). :muro:

Deuced
24-03-2004, 18:36
la solita fuffa italiana :rolleyes:

FreeMan
24-03-2004, 18:43
:mad:DISGUSTORAMA:mad:

non aggiungo altro per non dovermi autobannare :rolleyes:

>bYeZ<

/\/\@®¢Ø
24-03-2004, 19:20
Originariamente inviato da Adric
No, non è che mi stupisco, ma mi sembrava opportuno farlo sapere qui (in questo caso sto parlando da utente, e non come moderatore).
Anche i film di Marina Ripa di Meana (il cui marito Carlo è dei Verdi) e di altri registi non di appartenenza politica all'area del Polo vengono finanziati con i soldi dello stato.
E poi ci sarebbe Stefania Craxi, suo marito e sceneggiati come "Un Posto al sole" (dove guarda caso tra le attrici c'è proprio Ida Di Benedetto). :muro:
Una volta si diceva "mal comune mezzo gaudio".
Forse questa gente crede che se tutti loro fanno "male" allora invece di incazzarci ci rallegriamo :cry:

recoil
24-03-2004, 19:22
che schifo...
non abbiamo i soldi per la ricerca e finanziamo i film :(

Jaguar64bit
24-03-2004, 19:37
Con la faccia che si ritrova c'era da aspettarselo.

recoil
24-03-2004, 19:39
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Con la faccia che si ritrova c'era da aspettarselo.

hai visto la moglie? fa paura... mi sa di tipa ultra autoritaria e cagachezzo :asd:

cmq la storia dei finanziamenti per i film la sapevo già ma non questa chicca su Urbani. devo dire che sono più dispiaciuto per lo sperpero di denaro per le pellicole cmq :rolleyes:

Lucio Virzì
16-09-2004, 15:12
Up, con richiesta di spostamento....

LuVi

FreeMan
16-09-2004, 15:20
done ;)

>bYeZ<

cerbert
16-09-2004, 15:31
Visto che siamo in tema, io ricorderei anche il mitico ministro Lunardi, che fece approvare un decreto d'urgenza che emendasse con effetto retroattivo un'articolo del codice che obbligava le imprese edilizie, qualora durante gli scavi fossero state reperite sostanze contaminanti, a destinare i materiali scavati allo smaltimento rifiuti tossici.

Curiosamente, l'azienda edile di famiglia (per carità, non intestata a lui) aveva DUE cantieri bloccati dalla pretura per inadempienza.

Citando una vecchia battuta, "Il Nuovo che Avanza è bello che marcito".
:muro:

Bizkaiko
16-09-2004, 16:37
Questo però mi pare meno grave, perchè presumo che a beneficiarne non sia stata solo l'azienda di Lunardi, ma anche altre aziende nella stessa situazione (e con questo non voglio dire che mi facciano piacere questi "favoritismi", tanto per usare un termine molto blando).

Però quando lo stato mette a disposizione delle risorse limitate e una parte di queste va a finire nelle tasche degli amici dei potenti andando a penalizzare altri che invece se le meriterebbero, ma che non hanno gli appoggi giusti, mi pare che si vada a finire su un altro livello di gravità.

-kurgan-
16-09-2004, 19:31
visti i legami della sciura Ida con Urbani, a questo punto diventano chiari i rapporti causa -> effetto in certi decreti contro il p2p.