Tuono_Blu
24-03-2004, 00:24
Sbalorditivo......:eek:
Vi incollo qui la FAQ:
La NASA legge (quasi) il pensiero.
La NASA ha sviluppato un software che arriva quasi a leggere i pensieri: analizzando i comandi nervosi che arrivano alla gola, esso riesce ad anticipare le parole che si vogliono pronunciare.
La tecnica è resa possibile perché quando per esempio noi leggiamo un libro in silenzio o parliamo con noi stessi, la lingua e le corde vocali ricevono comunque dei segnali da parte del cervello.
Allo stadio attuale il software riesce a riconoscere con un'accuratezza del 92%, un totale di sei parole e dieci numeri.
Tecnicamente il sistema è composto da sensori ad alta definizione, che si occupano di amplificare e ripulire dai rumori di fondo i segnali elettrici nervosi e di un software che analizza queste informazioni e fa corrispondere la giusta parola in base al segnale.
Secondo l'ente spaziale americano l'utilità di un software del genere è importante non solo per le missioni spaziali (si pensi ad esempio all'uso che ne potrebbero fare gli astronauti, impartendo ad esempio dei comandi senza parlare), ma anche per le numerose categorie di persone disabili, che troverebbero un enorme aiuto dall'impiego quotidiano di questa tecnologia.
Per maggiori dettagli su questo software cliccate qui. [ASC]
Notizia dal sito http://www.programmazione.it/ ;)
Vi incollo qui la FAQ:
La NASA legge (quasi) il pensiero.
La NASA ha sviluppato un software che arriva quasi a leggere i pensieri: analizzando i comandi nervosi che arrivano alla gola, esso riesce ad anticipare le parole che si vogliono pronunciare.
La tecnica è resa possibile perché quando per esempio noi leggiamo un libro in silenzio o parliamo con noi stessi, la lingua e le corde vocali ricevono comunque dei segnali da parte del cervello.
Allo stadio attuale il software riesce a riconoscere con un'accuratezza del 92%, un totale di sei parole e dieci numeri.
Tecnicamente il sistema è composto da sensori ad alta definizione, che si occupano di amplificare e ripulire dai rumori di fondo i segnali elettrici nervosi e di un software che analizza queste informazioni e fa corrispondere la giusta parola in base al segnale.
Secondo l'ente spaziale americano l'utilità di un software del genere è importante non solo per le missioni spaziali (si pensi ad esempio all'uso che ne potrebbero fare gli astronauti, impartendo ad esempio dei comandi senza parlare), ma anche per le numerose categorie di persone disabili, che troverebbero un enorme aiuto dall'impiego quotidiano di questa tecnologia.
Per maggiori dettagli su questo software cliccate qui. [ASC]
Notizia dal sito http://www.programmazione.it/ ;)