tatrat4d
18-03-2004, 12:41
L'aneddoto che riporto me l'ha raccontato un mio professore l'altro giorno per dimostrare come negli USA e in occidente in generale si conoscesse poco delle vicende dell'Europa orientale, e per spiegare nel contempo quanto quell'area presenti un grado di complessità etnico-politico-culturale pari a poche altre parti del mondo.
Il tutto è tratto dai diari dell'Ambasciatore ungherese a Washington nel 1941, all'epoca della dichiarazione di guerra dei vari paesi dell'Asse nei confronti degli Stati Uniti: a me ha fatto morire dal ridere...
Nel 1941 l'Ambasciatore ungherese a Washington fa una telefonata alla Segreteria di Stato americana per informarla che sotto richiesta di Hitler il suo paese si apprestava a dichiarare guerra agli USA. Secondo le regole diplomatiche e la reciproca cortesia ne nasce un incontro tra lo stesso Ambasciatore e il Segretario di Stato, tra qualche cracker e un bicchiere di brandy.
L' americano esordisce: "Non posso nascondervi, Eccellenza, il mio disappunto per il fatto che la Repubblica d'Ungheria abbia deciso di muovere guerra nei confronti degli Stati Uniti".
Pronta risposta dell'ungherese: "Le posso assicurare Sir che personalmente l'evento mi rammarica. Debbo però correggerla su di un particolare: io non sono qui a rappresentare la Repubblica bensì il Regno di Ungheria"
"Dannazione, non capisco come nessuno mi abbia avvertito di ciò. Potreste essere così cortese, Eccellenza, dal presentarmi le ragioni che hanno spinto il vostro Re a una decisione che può avere conseguenze così gravi per entrambi i nostri paesi?"
"Mi perdoni se torno a contraddirla, ma noi non abbiamo alcun Re bensì un Ammiraglio come Capo di Stato"
"Accidenti se è interessante!!! Sareste così gentile dal dirmi allora, se non è Top Secret, quante unità navali, aeree e sottomarine avete stazionate sul Danubio a capo di questo vostro glorioso Ammiraglio?"
"Signor Segretario, nel confidarle un segreto vi posso assicurare che non disponiamo di alcuna nave da guerra"
"Allora ditemi, quanti velivoli possedete?"
"Assolutamente nessuno"
"Bene, allora ciò significa che condurrete le vostre operazioni con le forze di terra. Quale sarà il primo paese nel quale entrerete? La Polonia, immagino"
"Certo che no, per nessuna ragione faremmo una cosa simile. I polacchi sono i nostri migliori amici"
"Beh allora, attaccherete pure qualcuno in questo vostro originale tipo di guerra?"
"Certo, cercheremo di invadere la Romania il prima possibile"
"Scusate Ambasciatore, ma perchè non lo fate immediatamente?!"
"Ma perchè i romeni sono tra i nostri più fedeli alleati!!!"
"Ma almeno vogliate spiegarmi perchè diavolo avete dichiarato guerra agli USA anzichè all'Unione Sovietica?"
"Per la semplice ragione che noi siamo un popolo previdente e pensiamo anche al tempo che seguirà questa guerra"
"Cosa cavolo intendete dire?"
"Solo che se fosse possibile preferiremmo essere occupati dagli Stati Uniti d'America piuttosto che dall'Armata Rossa"
Il tutto è tratto dai diari dell'Ambasciatore ungherese a Washington nel 1941, all'epoca della dichiarazione di guerra dei vari paesi dell'Asse nei confronti degli Stati Uniti: a me ha fatto morire dal ridere...
Nel 1941 l'Ambasciatore ungherese a Washington fa una telefonata alla Segreteria di Stato americana per informarla che sotto richiesta di Hitler il suo paese si apprestava a dichiarare guerra agli USA. Secondo le regole diplomatiche e la reciproca cortesia ne nasce un incontro tra lo stesso Ambasciatore e il Segretario di Stato, tra qualche cracker e un bicchiere di brandy.
L' americano esordisce: "Non posso nascondervi, Eccellenza, il mio disappunto per il fatto che la Repubblica d'Ungheria abbia deciso di muovere guerra nei confronti degli Stati Uniti".
Pronta risposta dell'ungherese: "Le posso assicurare Sir che personalmente l'evento mi rammarica. Debbo però correggerla su di un particolare: io non sono qui a rappresentare la Repubblica bensì il Regno di Ungheria"
"Dannazione, non capisco come nessuno mi abbia avvertito di ciò. Potreste essere così cortese, Eccellenza, dal presentarmi le ragioni che hanno spinto il vostro Re a una decisione che può avere conseguenze così gravi per entrambi i nostri paesi?"
"Mi perdoni se torno a contraddirla, ma noi non abbiamo alcun Re bensì un Ammiraglio come Capo di Stato"
"Accidenti se è interessante!!! Sareste così gentile dal dirmi allora, se non è Top Secret, quante unità navali, aeree e sottomarine avete stazionate sul Danubio a capo di questo vostro glorioso Ammiraglio?"
"Signor Segretario, nel confidarle un segreto vi posso assicurare che non disponiamo di alcuna nave da guerra"
"Allora ditemi, quanti velivoli possedete?"
"Assolutamente nessuno"
"Bene, allora ciò significa che condurrete le vostre operazioni con le forze di terra. Quale sarà il primo paese nel quale entrerete? La Polonia, immagino"
"Certo che no, per nessuna ragione faremmo una cosa simile. I polacchi sono i nostri migliori amici"
"Beh allora, attaccherete pure qualcuno in questo vostro originale tipo di guerra?"
"Certo, cercheremo di invadere la Romania il prima possibile"
"Scusate Ambasciatore, ma perchè non lo fate immediatamente?!"
"Ma perchè i romeni sono tra i nostri più fedeli alleati!!!"
"Ma almeno vogliate spiegarmi perchè diavolo avete dichiarato guerra agli USA anzichè all'Unione Sovietica?"
"Per la semplice ragione che noi siamo un popolo previdente e pensiamo anche al tempo che seguirà questa guerra"
"Cosa cavolo intendete dire?"
"Solo che se fosse possibile preferiremmo essere occupati dagli Stati Uniti d'America piuttosto che dall'Armata Rossa"