Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/12024.html

Kodak ha recentemente annunciato il prorpio interesse nel settore dei display 3D e propone una soluzione completamente nuova

Click sul link per visualizzare la notizia.

Una ditta che si occupa di organizzare festeggiamenti ? :)

Nessuno ha un link x maggiori info
x vedere qualcuno di questi prodotti in azione...??

sono curioso di vedere questi nuovi display!:)

Esistono infiniti modi per realizzare display 3d. Kodak come fa?

Il notebook della Sharp è questo:
Sharp Actius RD3D http://www.sharp3d.com/
e il cellulare è questo:
http://www.telefonino.net/cgi-bin/news.asp?n=7300

Il principio di funzionamento del display 3D è semplice: ogni occhio vede un fotogramma differente così da avere quell'effetto 3D che si ha ad esempio indossando gli occhiali in bundle con le schede video geffo Asus deluxe che funzionano proprio sfruttando questa tecnica, si sincronizzano con il refresh del monitor e oscurano un frame ad un occhio, ed il successivo all'altro occhio.
Come questo possa essere fatto direttamente dai monitor senza indossare un occhiale (qui sta la novità) lo ignoro.

chi mi spiega esattamente in che senso ha il display 3D?
Vuol dire che invece di vedere una riproduzione in 2d con tecniche come la prospettiva per rendere la profondità si vede un'immagine realmente tridimensionale? che "esce dallo schermo"?
Come?
Grazie a tutti! ciao
"expedit esse deos, ut expedit esse putamus"

Penso che un suo uso sia auspicabile in campo medico, e in qualsiasi campo scientifico dove debbano essere visualizzate situazioni dinamiche e/o simulabili.

@Lucrezio
Si vedrai gli oggetti come se fuoriuscissero dal display. E' una cosa veramente impressionante, l'ho provata in un cinema a Disney Paris e sono rimasto scioccato. Lì però si usavano degli occhialetti (trasparenti???) e quindi ignoro come faranno a farlo senza.

la tecnica più usata è la "parallax barrier" o qualcosa del genere.
Hai presente gli ologrammi dei pokémon che si trovano nei Frosties, quelle targhette di plastica zigrinata che a seconda dell'orientamento cambiano immagine e si "evolvono", o addirittura se l'immagine è stata studiata bene, dalla giusta angolazione si vede in 3d?
il princìpio è davvero simile, solo che applicato agli lcd.

Comunque non si vedono le immagini al di fuori della superficie rettangolare del display come nel cinema 3d, si ha "solo" l'effetto realistico della profondità.

Sarà anche divertente per i videogiochi, ma in un cellulare a che serve?

A che serve???? come a che serve??? a rendere obsoleti i vecchi modelli e a vendere i nuovi, sai che frustrazione non essere al passo dei tempi e non avere il display 3d!!!!
apparte questo credo che tale tecnologia sarebbe utile nel campo medico e gasante nel campo videoludico, ma che ci faccio con un display da un pollice e mezzo con il senso di profondità?

io voglio lo schermo che si vede in Paycheck!!!

poi sì che diverrà spassoso visitare i siti porno eh!

(ps: scusate la trollata)

che baggianate.......che se ne fa uno di guardare uno schermo 3d??? è un idea quantomeno imbecille visto che sempre di 2d si tratta; avra come risultato quello di incasinarci la vista piu velocemente di un normale monitor....

No, problemi di vista non ce ne sono con la tecnica di utilizzare due "schermi" nello stesso LCD, che gli occhi vedono ad angolazioni diverse.
Problemi potrebbero essercene col metodo di "oscuramento alternato" delle immagini per ogni occhi, nel caso in cui la frequenza di visualizzazione delle immagini fosse scarsa.

dnardod ha scritto
è un idea quantomeno imbecille visto che sempre di 2d si tratta

in che senso? :confused:

Io conoscevo un principio differente:
l'immagine viene sdoppiata sullo schermo, nelle due componenti rosso e blu e gli occhialini che si indossano (che siano del luna park o della geffo deluxe che ho) hanno una lente rossa ed una blu: quella con lente rossa sara' in grado di vedere la sola immagine blu e viceversa.
Ogni occhio quindi vede in realta' due immagini uguali ma in posizioni differenti e le mette a fuoco in un punto compreso tra lo schermo ed i nostri occhi... la distanza di tale punto dal nostro naso dipende dalla distanza che sullo schermo le 2 immagini rossa e blu hanno: piu' sono lontane tra di loro e piu' il "punto di fuoco" e' vicino al nostro naso.
Con parole da profano, questo e' quanto mi e' stato spiegato, magari vi sono anche altre tecniche...
L'effetto della mia geffo e' notevole, anche se il meccanismo funziona solo con applicazioni directX, ma dopo un po' si comincia a soffrire e sinceramente per me e' rimasto un bel giochino ma che ho usato davvero poco.

Io conoscevo un principio differente:
l'immagine viene sdoppiata sullo schermo, nelle due componenti rosso e blu e gli occhialini che si indossano (che siano del luna park o della geffo deluxe che ho) hanno una lente rossa ed una blu: quella con lente rossa sara' in grado di vedere la sola immagine blu e viceversa.
Ogni occhio quindi vede in realta' due immagini uguali ma in posizioni differenti e le mette a fuoco in un punto compreso tra lo schermo ed i nostri occhi... la distanza di tale punto dal nostro naso dipende dalla distanza che sullo schermo le 2 immagini rossa e blu hanno: piu' sono lontane tra di loro e piu' il "punto di fuoco" e' vicino al nostro naso.
Con parole da profano, questo e' quanto mi e' stato spiegato, magari vi sono anche altre tecniche...
L'effetto della mia geffo e' notevole, anche se il meccanismo funziona solo con applicazioni directX, ma dopo un po' si comincia a soffrire e sinceramente per me e' rimasto un bel giochino ma che ho usato davvero poco.

Sì, c'è anche questa possibilità.

qua (http://www.lithium.it/dream0014p1.asp) viene spiegato il princìpio della parallax barrier, che in fondo è un metodo come un altro per far arrivare due immagini differenti all'occhio destro e a quello sinistro.

foto..

Il principio di funzionamanto è davvero molto interessante, inoltre la news conferma che la sharp è davvero formidabile dal punto di vista tecnologico per quanto riguarda schermi o tv lcd, arriva sempre un pò prima degli altri (e non mi riferisco solo al 3d)