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View Full Version : Un nuovo approccio per i chipset server Intel


Redazione di Hardware Upg
13-03-2004, 08:47
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/12007.html

A partire dal nuovo chipset Twincaste Intel introdurrà una nuova tipologia di architettura: l'lobiettivo è aumentare la scalabilità delle piattaforme con differenti architetture di processore

Click sul link per visualizzare la notizia.

Kralizek
13-03-2004, 10:09
quindi mentre amd cerca di accorpare tutto nel processore (abbassando i tempi di latenza sull'accesso alla ram) intel divide in due il nb...

non riesco a farmi una vera opinione...

chi vivrà vedrà

Mazzulatore
13-03-2004, 12:13
Tanto mette 6 MB di cache sugli XEON!!!

dwfgerw
13-03-2004, 12:16
Si e li fa pagare 6000$ l'uno

Opteron in soluzioni da 4 vie in su non ha rivali ed ha un rapporto prezzo prestazioni eccellente per il mercato server.

Dumah Brazorf
13-03-2004, 12:24
Un sistema del genere aumenterà brutalmente i costi di produzione, o sbaglio?
Si tende ad accorpare tutto proprio per risparmiare silicio (oltre che per altri motivi...).
Sono molto ignorante in materia se qualcuno può confermare...
Ciao.

^TiGeRShArK^
13-03-2004, 15:16
ma non farebbero prima invece a fare un bus point-to-point come l'hyper-transport anzikè a mantenere il bus condiviso ke fornisce una larghezza di banda semplicemente ridicola x soluzioni da 4 processori in su.....

jappilas
13-03-2004, 15:26
Originariamente inviato da Kralizek
quindi mentre amd cerca di accorpare tutto nel processore (abbassando i tempi di latenza sull'accesso alla ram) intel divide in due il nb...

non riesco a farmi una vera opinione...

chi vivrà vedrà


ok... accorpare tutto può aumentare le prestazioni...
però, si rischia di rimanere vincolati a una specifica architettura di memoria, e di dover cambiare il socket (che rappresenta una infrastruttura) qualora si affermasse qualcosa di diverso dalle DDR...

per le latenze... mi pare che se esistono (perchè il percorso dei dati è strutturato in un certo modo) in qualche modo il loro effetto si può "riassorbire" aggiungendo schemi "intelligenti" per l' accesso in memoria...
(mi tornano in mente le memorie rambus, che qualcosa facevano, in termini di "ottimizzazione" di certi pattern di accessi in ram)

...per cui alla fine andranno a contare le prestazioni complessive sulle specifiche applicazioni

bs82
13-03-2004, 17:43
così intel vuol far spendere di più èer avere meno prestazione...e più latenze....con un sistema a bus mi sa che tutte le latenze potrebbero incrementare anche di 2 o 3 volte...

dwfgerw
13-03-2004, 19:26
non è che vuol far spendere di più è che dato che le memorie sono in continuo aggiornamento almeno non devono ridisegnare ex novo l'intero north bridge ma offrire un solo north e molti tipi di memory controller a seconda delle esigenze dello specifico settore di mercato a cui si rivolgerà.

cdimauro
14-03-2004, 06:55
x jappilas: è anche vero che proprio il mercato dei server è molto "lento" nel subire dei cambiamenti. Da pochissimo tempo sono arrivati gli Xeon con FSB a 533Mhz, e nel settore di Itanium addirittura le nuove versioni sono pin compatibili con quelle precedenti, in modo da facilitare gli aggiornamenti e ammortizzando gli enormi costi che già debbono sostenere gli acquirenti di queste soluzioni...

Raid5
14-03-2004, 15:03
A me sembra lo stesso approccio utilizzato da ServerWorks (http://www.broadcom.com/products/ca...p;cookiecheck=1) solo che loro lo utilizzano da parecchi anni.

jappilas
15-03-2004, 00:30
Serverworks è uno dei MIIIIIILLE brand di Broadcom.... :eek: :sofico:

ULTRA_MASSI
15-03-2004, 00:42
Non capisco se questa divisione dei ruoli è intesa nel senso che non sarà più necessario riprogettarsi l'intero chip a seconda della parte che vorrà essere rifatta .... oppure intendono fare delle mobo con 3 zoccoli ( CPU , NorthBridge e Memory controller ) , così che il giorno che cambi procio , basta che ti accatti e sostituisci anche il North senza dover riacquistare la mobo...
:rolleyes:

Non sarebbe una cattiva idea :D

flisi71
15-03-2004, 08:48
Originariamente inviato da Raid5
A me sembra lo stesso approccio utilizzato da ServerWorks (http://www.broadcom.com/products/ca...p;cookiecheck=1) solo che loro lo utilizzano da parecchi anni.

E anche da IBM con il chipset EXA che essendo modulare può supportare sia Xeon MP che Itanium, fino a 16 CPU ( presto estesi a 32).
Alla faccia di chi parla di ridotta scalabilità.
:rolleyes:

Ciao

Federico

flisi71
15-03-2004, 08:52
Originariamente inviato da ULTRA_MASSI
Non capisco se questa divisione dei ruoli è intesa nel senso che non sarà più necessario riprogettarsi l'intero chip a seconda della parte che vorrà essere rifatta .... oppure intendono fare delle mobo con 3 zoccoli ( CPU , NorthBridge e Memory controller ) , così che il giorno che cambi procio , basta che ti accatti e sostituisci anche il North senza dover riacquistare la mobo...
:rolleyes:

Non sarebbe una cattiva idea :D

Alcuni server di fascia alta/altissima hanno dei cestelli per le CPU con il memory controller integrato; questo permette di aggiornare la macchina senza doverla cambiare dopo pochi anni.

Ciao

Federico

lamp76
15-03-2004, 15:02
Secondo me non bisogna leggere a metà ... qui i parla comumque di server .... XEON e ITANIUM ... e non penso che qualche dollaro in piu' perchè invece di avere un chip unico ... ne hai 2 possa influenzare il costo totale della soluzione... anzi...
... IMHO se hai un'architettura simile hai componenti meno specifici e quindi di piu' largo uso = abbassamento dei costi grazie all'aumento del volume venduto.
:sofico:

Invece una cosa che a me interesserebbe tanto sapere è la banda passante tra i 3 chip ... quella sì che è determinante per la riuscita di un'architettura chipset per servers!;)