baldoz
11-03-2004, 18:35
E' sui politici ma non è cattiva, promesso :)
Cena di compleanno del presidente della Repubblica, Sig. Carlo Azeglio
Ciampi.
Presenti tutte le personalità di spicco del mondo della politica e del jet
set.
I commensali si siedono al tavolo tutti esterrefatti dal lusso e dalla
ricchezza della tavola imbandita.
La moglie di Prodi dice a suo marito: "Romano...guarda, guarda che lusso a
tavola, e guarda le stoviglie, guarda le posate! I coltelli, guarda i
coltelli: sono in oro zecchino, con brillanti e smeraldi incastonati!...Mi
dispiace Romano, non ci sono storie, ne voglio uno di ricordo da portare a
casa "
"Ma per favore cara...."
"Non voglio sentire stronzate !! Prendimi subito un coltello !!!!"
"Va bene cara, ma non ti arrabbiare, ok ?!"
Al che, Il Pres. EU, molto cautamente, prende il coltello e lo fa sparire
nel taschino della giacca...
Proprio di fronte alla coppia Prodi, siedono Veronica Lario e Silvio
Berlusconi che hanno visto tutta la scena.
Veronica invidiosa dice a suo marito: "Dai Silvio, prendimene uno anche a
me."
"Cribbio, Veronica, come posso fare una cosa del genere?!"
"Non si discute: se quella vacca della Prodi ce l'ha, allora lo voglio avere
anch'io !!"
"Se insisti tanto....."
Cosicché, con la stessa cautela di Prodi, il Cavaliere si prepara all'insano
gesto.....allunga la mano che però data l'emozione lo tradisce e per sfiga
il coltello batte varie volte su un bicchiere...... clin, clin,
clin,clin, clin .....
Nell'immensa sala tutti tacciono....
Con il suo solito sorrisino , senza saper bene cosa fare, il Berlusca si
alza in piedi e dice "Brindiamo tutti al Nostro Presidente, garante delle
istituzioni, al Presidente degli Italiani ! Cento di questi giorni ! Auguri
PRESIDENTE !!"
Tutti brindano e Berlusconi tira un gran sospiro "Silvio, sei proprio un
pirla. Comunque sappi che io da qui non me ne vado senza quel coltello, per
cui datti da fare!!"
"Dai Veronica, ho già combinato un mezzo pasticcio, lasciamo stare, ok?!"
"Lasciamo stare un paio di palle, caro il mio Cavaliere: la Prodi c'e
l'ha?!?! Bene, LO VOGLIO ANCH'IO!"
"Ma quanto sei cocciuta...però in effetti il coltello è proprio
bello....deve anche valere un bel po'"
Quindi Silvio si prepara per effettuare il furto, ma la scena si ripete:
la tensione del momento lo frega ancora, e la sua mano fa sbattere
ripetutamente il coltello sui bicchieri...
Silenzio tombale nel salone dei ricevimenti.
Silvio non può che alzarsi in piedi ed esclamare: "Un brindisi anche per la
Signora Franca, per la sua ospitalità e la sua bellezza !!"
Tutti brindano ed il Cav. tira il secondo sospiro di sollievo.
"Sei proprio un uomo inutile !! Non sei nemmeno capace di fregare uno
stupido coltello per me!"
"Cara, è che...."
"Cara un cavolo! Voglio quel coltello e lo voglio adesso !!".
"Ma non posso, hai visto che l'emozione mi gioca brutti scherzi, non sono
abituato a certe cose "
"Non puoi ?!?! Puoi eccome e ti conviene farlo subito, altrimenti mi alzo e
ti sputtano qui, davanti a tutti"
"Dai Trottolina, non fare così...!"
"Trottolina ci chiami Emilio Fede ! Prendi quel coltello per me ORA
altrimenti fra 5 minuti sei un uomo finito !!"
Così Silvio, vista la furia della moglie, per l'ennesima volta fa scattare
l'operazione coltello.... clin, clin, clin, clin, clin ....
Silenzio totale.
Sudori freddi pervadono il Presidente del Consiglio.
Si alza in piedi, e vedendo la faccia infuriata della moglie si fa coraggio
e dice: "Permettetemi che vi faccia un gioco di prestigio. Vedete questo
coltello che ho in mano ?! Lo farò sparire....lo infilo nella tasca della
mia giacca e....... sim-sala-bim ...Romano, controlla la tua tasca !!!"
Cena di compleanno del presidente della Repubblica, Sig. Carlo Azeglio
Ciampi.
Presenti tutte le personalità di spicco del mondo della politica e del jet
set.
I commensali si siedono al tavolo tutti esterrefatti dal lusso e dalla
ricchezza della tavola imbandita.
La moglie di Prodi dice a suo marito: "Romano...guarda, guarda che lusso a
tavola, e guarda le stoviglie, guarda le posate! I coltelli, guarda i
coltelli: sono in oro zecchino, con brillanti e smeraldi incastonati!...Mi
dispiace Romano, non ci sono storie, ne voglio uno di ricordo da portare a
casa "
"Ma per favore cara...."
"Non voglio sentire stronzate !! Prendimi subito un coltello !!!!"
"Va bene cara, ma non ti arrabbiare, ok ?!"
Al che, Il Pres. EU, molto cautamente, prende il coltello e lo fa sparire
nel taschino della giacca...
Proprio di fronte alla coppia Prodi, siedono Veronica Lario e Silvio
Berlusconi che hanno visto tutta la scena.
Veronica invidiosa dice a suo marito: "Dai Silvio, prendimene uno anche a
me."
"Cribbio, Veronica, come posso fare una cosa del genere?!"
"Non si discute: se quella vacca della Prodi ce l'ha, allora lo voglio avere
anch'io !!"
"Se insisti tanto....."
Cosicché, con la stessa cautela di Prodi, il Cavaliere si prepara all'insano
gesto.....allunga la mano che però data l'emozione lo tradisce e per sfiga
il coltello batte varie volte su un bicchiere...... clin, clin,
clin,clin, clin .....
Nell'immensa sala tutti tacciono....
Con il suo solito sorrisino , senza saper bene cosa fare, il Berlusca si
alza in piedi e dice "Brindiamo tutti al Nostro Presidente, garante delle
istituzioni, al Presidente degli Italiani ! Cento di questi giorni ! Auguri
PRESIDENTE !!"
Tutti brindano e Berlusconi tira un gran sospiro "Silvio, sei proprio un
pirla. Comunque sappi che io da qui non me ne vado senza quel coltello, per
cui datti da fare!!"
"Dai Veronica, ho già combinato un mezzo pasticcio, lasciamo stare, ok?!"
"Lasciamo stare un paio di palle, caro il mio Cavaliere: la Prodi c'e
l'ha?!?! Bene, LO VOGLIO ANCH'IO!"
"Ma quanto sei cocciuta...però in effetti il coltello è proprio
bello....deve anche valere un bel po'"
Quindi Silvio si prepara per effettuare il furto, ma la scena si ripete:
la tensione del momento lo frega ancora, e la sua mano fa sbattere
ripetutamente il coltello sui bicchieri...
Silenzio tombale nel salone dei ricevimenti.
Silvio non può che alzarsi in piedi ed esclamare: "Un brindisi anche per la
Signora Franca, per la sua ospitalità e la sua bellezza !!"
Tutti brindano ed il Cav. tira il secondo sospiro di sollievo.
"Sei proprio un uomo inutile !! Non sei nemmeno capace di fregare uno
stupido coltello per me!"
"Cara, è che...."
"Cara un cavolo! Voglio quel coltello e lo voglio adesso !!".
"Ma non posso, hai visto che l'emozione mi gioca brutti scherzi, non sono
abituato a certe cose "
"Non puoi ?!?! Puoi eccome e ti conviene farlo subito, altrimenti mi alzo e
ti sputtano qui, davanti a tutti"
"Dai Trottolina, non fare così...!"
"Trottolina ci chiami Emilio Fede ! Prendi quel coltello per me ORA
altrimenti fra 5 minuti sei un uomo finito !!"
Così Silvio, vista la furia della moglie, per l'ennesima volta fa scattare
l'operazione coltello.... clin, clin, clin, clin, clin ....
Silenzio totale.
Sudori freddi pervadono il Presidente del Consiglio.
Si alza in piedi, e vedendo la faccia infuriata della moglie si fa coraggio
e dice: "Permettetemi che vi faccia un gioco di prestigio. Vedete questo
coltello che ho in mano ?! Lo farò sparire....lo infilo nella tasca della
mia giacca e....... sim-sala-bim ...Romano, controlla la tua tasca !!!"