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View Full Version : differenze tra le varie distribuzioni


recoil
07-03-2004, 12:34
inizio col dire che questo non è il solito thread per chiedere quale distribuzione installare.
vorrei un parere da chi ha una certa esperienza nel mondo linux riguardo alle differenze, piccole e grandi, tra le varie distribuzioni.

c'è una cosa che mi sono sempre chiesto: una distribuzione osannata come la debian cosa mi da in più delle altre? oppure perché una slackware dovrebbe essere meglio di una mandrake?

vorrei una risposta tenendo conto di tre tipologie di utenti:
sviluppatori
amministratori
"domestici"

vi faccio questa domanda perché non riesco a cogliere differenze molto significative. lasciamo stare le difficoltà di installazione, una distribuzione più ostica può essere utile a livello didattico ma non è tanto questo il discorso.
tenendo presente il sistema già configurato a dovere perché una distribuzione dovrebbe essere migliore di un'altra?

unarana
07-03-2004, 12:59
....gusti??.... :p

Ciao :D

Pardo
07-03-2004, 15:17
Originariamente inviato da recoil
c'è una cosa che mi sono sempre chiesto: una distribuzione osannata come la debian cosa mi da in più delle altre? oppure perché una slackware dovrebbe essere meglio di una mandrake?


Debian fa le release ogni morte di papa mettendoci solo versioni assolutamente testate dei vari programmi.
Questo e` importante a lato server, niente crash, imprevisti, buchi di sicurezza.. tutto scorre liscio. Idem per compilazioni in C.
E` invece di solito una rottura a lato client: i programmi che si usano su un pc, specialmente casalingo, evolvono molto velocemente e la release corrente di debian e` di solito un po' obsoleta, basta considerare i browser o i player multimediali ecc...

Poi la debian c'ha Apt il sistema di gestione dei pacchetti che _SE LO SAI USARE_ (e solo SE!) e` estremamente comodo. Controlli di dipendenze, aggiornamenti automatici, upgrade della distro, installazioni di roba via rete, sincronizzazioni, wizard vari..
( Tutte le distro hanno uno spacchettatore ma non cosi` raffinato. )

A mio personalissimo parere la debian e` eccessivamente "osannata" cmq.


Slackware e` di tradizione la distro degli smanettoni. Gli automatismi nella gestione del sistema in ogni aspetto sono ridotti. E` adatta a chi vuole personalizzare molto, e sa sicuramente dove mettere le mani, e ha anche magari un po' piu` di tempo da perderci sopra. Di piu` non posso dire perche` l'ultima volta che ho usato la Slack risale alla v.3, parecchi annetti fa. Non c'era neanche l'inizializzazione SysV coi runlevel se ben ricordo.


La Mdk e` stata sempre la distro dei niubbi. In Mdk puoi aspettarti che si siano sforzati di farla il piu` possibile vicina a windows come filosofia generale. L'aggiungere piu` automatismi possibile nella gestione fa aumentare di parecchio la complessita` degli strati sottostanti, e questo causa problemi a chi e` esperto e vuole maneggiare il sistema a basso livello. Tipicamente gli script di inizializzazione sono molto piu` complicati. Ci sono piu` "strati" intermedi di file di config, e relativi script che li interpretano, rispetto ad una distro minimale come slack o magari a un freebsd.
Questa complessita` poi non causa solo scocciature ad uno smanettone, ma introduce anche problemi e bug vari.
Altri bug derivano dall'usare versioni poco testate dei programmi. Release troppo frequenti, "gara" a chi ha il numero piu` alto. Non e` la filosofia ideale per implementare server o workstation di sviluppo.



vi faccio questa domanda perché non riesco a cogliere differenze molto significative.


Per cogliere alcune delle differenze devi sicuramente imparare a gestire il software installato col sistema adottato dalla distro, quindi apt, rpm, le tarballs, i port, quello che c'e`...
E poi imparare tutto sulla configurazione di Linux, nel senso di Linux _e basta_, non Linux con i millemila tools di "riconoscimento" e auto-tutto che ti ci buttano in diverse misure le distribuzioni. Prova a leggerti il "From power up to bash prompt howto", dovrebbe spiegare un po' i meccanismi principali... e vedi poi con quanta precisione e con quali differenze quei meccanismi si applicano nelle varie distro..


Alla fine poi la scelta rimane cmq questione di preferenze personali, nessuna e` meglio o peggio. Ognuno c'ha i suoi motivi.

pinguino1981
07-03-2004, 15:30
Originariamente inviato da unarana
....gusti??.... :p

Ciao :D


da new linux che sono ,penso anchio che alla fine sia + per questioni di gusti che per differenze abissali.
alla fine il bello è ciò che piace...................

penso che se configurate in grazia di dio , tutte le distro siano buone....magari qualcuna nasce per server altre per un uso + desktop, ma insomma tutte buone.
è inutile dire :- Nò mandrake è lenta ,oppure è instabile.Anche debian penso che se configurata da mè,diventerebbe instabile:D :D !!!
come classico anchio ho iniziato da redhat e mandrake ,ora ho installato slack e devo dire che mi piace(un esempio è che nell'installazione provvede in automatico a sistemare i plugin di java in mozzilla) ora devo capire solo come si installano i programmi e poi sono apposto.:) :)


ma il bello di linux infondo è questo...potersi mettere in gioco e diventare sempre + bravi:D :D :D :D :D

recoil
07-03-2004, 15:48
Originariamente inviato da Pardo
E poi imparare tutto sulla configurazione di Linux, nel senso di Linux _e basta_, non Linux con i millemila tools di "riconoscimento" e auto-tutto che ti ci buttano in diverse misure le distribuzioni. Prova a leggerti il "From power up to bash prompt howto", dovrebbe spiegare un po' i meccanismi principali... e vedi poi con quanta precisione e con quali differenze quei meccanismi si applicano nelle varie distro..

grazie per il consiglio, sicuramente mi farò una cultura con quel howto :)

però ti chiedo una cosa: secondo te ci sono distribuzioni che ti limitano nella personalizzazione? lasciamo stare i tool grafici, se i file di configurazione sono sempre gli stessi la differenza dov'è?

Pardo
07-03-2004, 16:38
Originariamente inviato da recoil
grazie per il consiglio, sicuramente mi farò una cultura con quel howto :)

però ti chiedo una cosa: secondo te ci sono distribuzioni che ti limitano nella personalizzazione? lasciamo stare i tool grafici, se i file di configurazione sono sempre gli stessi la differenza dov'è?


non sono sempre gli stessi, ci sono alcune cose che sono comuni tipo /etc/modules.conf ma altre cose che sono diverse in ogni distro x esempio l'inizializzazione delle schede di rete. Ci sono un tot di cose riguardo la configurazione specialmente hardware che uno quando piglia una nuova distro non sa nell'immediato "dove" vengono scritte.

solo che ad es nella distro minimale ideale x fare una certa cosa si trovano magari 2 comandi in uno [magari l'unico] script iniziale.
X tirare su una scheda di rete basta un ifconfig senza tanti casini, seguito magari da un route. A livello base e` banale se uno conosce il comando.

mentre in una distro windowsizzata si trovano interi sottoalberi di file di conf, con struttura e sintassi specifici di quella sola distro, tipo /etc/sysconfig in redhat, piu` script immensi tipo i due rc e rc.sysinit di Rh che uno non avra` mai il tempo di esaminare in dettaglio cosa fanno

cmq inutile dilungarsi uno ste cose le vede quando ci mette le mani sopra

recoil
07-03-2004, 16:56
quale può essere definita la distribuzione più "standard"?

LukA4e
07-03-2004, 17:21
penso fedora e red hat

Tadde
07-03-2004, 21:33
Originariamente inviato da recoil
quale può essere definita la distribuzione più "standard"?

Se per standard intendi la più simile ad Unix e quella che usa meno personalizzazioni che limitano la portabilità del software, direi che stiamo parlando della Slackware.

lautizi
08-03-2004, 06:07
guarda.....sono stato circa un mese a combattere con Mdk 9.2 e Lormalinux 4 per far funzionare il modem adsl....ho messo una vecchia Red Hat 9.0a ho installato gli eciadsl e ho fatto partire la connessione....tutto liscio al primo tentativo...Grande red hat!

recoil
08-03-2004, 16:13
Originariamente inviato da Tadde
Se per standard intendi la più simile ad Unix e quella che usa meno personalizzazioni che limitano la portabilità del software, direi che stiamo parlando della Slackware.

in che senso limitano la portabilità del software? se cambia solo la posizione di qualche file di configurazione non penso che ci siano enormi problemi, o no? basta fare qualche controllo quando si programma

domanda più specifica: utilizzare alcune distribuzioni può essere "fuorviante" per chi vuole imparare a utilizzare linux?

pinball
08-03-2004, 16:27
l'apt di debian, se accostato a una linea internet veloce, è il massimo che un utente come tu lo definisci "domestico" possa chiedere (ma anche tutte le altri classi cmq :p ), perchè?

apt-get install quello_che_vuoi

e il programma che vuoi è bello che installato, senza fare altro, senza preoccuparsi delle dipendenze ;) (evitando compilazioni et simili)

come immediatezza non ho trovato niente di meglio e credo non esista al momento ;) è + facile installare roba con debian che con le tanto osannate (in quanto semplicità di utilizzo) mdk e fedora, tanto per far eun esempio :p

altra distro che ha un sistema simile, nativo, per installare pacchetti è gentoo, ma oltre a scaricarli gentoo si mette pure a compilarli TUTTI, qualsiasi cosa tu metti sia esso tutto kde, o un prog minuscolo, ovviamente a meno che non decidi di installare roba precompilata, ma allora si perde il senso di usare gentoo :p ) Per quanto mi riguarda, ho provato gentoo, e la maggiore velocità da me riscontrata nel lanciare le apps non è tale da giustificare ore perse a compilare tuttii vari prog. certo è ch emolto dipende dalle flag e USE che scegli di usare, quindi l'ottimizzazione migliore è difficile da trovare, cmq prima o poi la riproverò gentoo :)

poi altre distro stanno adottando/hanno adottato un sistema simile a apt (se non sbaglio swaret per slack, e pure altre distro come mdk hanno urpmi, etc) ma niente è meglio di apt, al momento, ovviametne IMHO.

insomma, per me che mi piace smanettare dietro al pc e configurare molta roba a mano, debian va benissimo, perchè oltre ad apt devi farti cmq tutto a manina o quasi.
poi, sempre per me che solitamente voglio isntallare un programma e vedere come funziona in 2 secondi netti (o cmq nel meno tempo possibile :p ) , debian è il massimo ;) :cool: :)

ciao!

Burns
08-03-2004, 17:17
Originariamente inviato da moly82
l'apt di debian, se accostato a una linea internet veloce, è il massimo che un utente come tu lo definisci "domestico" possa chiedere (ma anche tutte le altri classi cmq :p ), perchè?

apt-get install quello_che_vuoi

e il programma che vuoi è bello che installato, senza fare altro, senza preoccuparsi delle dipendenze ;) (evitando compilazioni et simili)


Imho non è proprio tutto così semplice. Per me come ha detto Pardo apt-get va bene se e solo se lo sai usare e sai cosa stai facendo; indubbiamente però è uno strumento molto comodo.

Io con Slack (sul pc principale) da ormai un po' di tempo mi sto trovando molto bene, anche se sinceramente ogni tanto si sente la mancanza di apt-get. Anche perchè swaret è molto comodo, ma ancora ad anni luce rispetto ad apt-get (come disponibilità di software e non solo). Invece lascio perdere in partenza slapt-get, meglio evitare commenti :)

recoil
08-03-2004, 17:23
riguardo all'aggiornamento dei pacchetti fedora ha yum che mi pare lavori pressapoco come i tool che avete citato. dico pressapoco perché non so se ha lo stesso grado di efficienza...

pinball
08-03-2004, 17:45
Originariamente inviato da Burns
Imho non è proprio tutto così semplice. Per me come ha detto Pardo apt-get va bene se e solo se lo sai usare e sai cosa stai facendo; indubbiamente però è uno strumento molto comodo.

beh ogni cosa x essere usata a doc e non fare danni va prima imparata ;) ma questo vale per ogni cosa di questo pianeta IMHO :p

ciaooooooo

FuocoNero
08-03-2004, 20:59
Riguardo ad apt: ormai tutte le distro hanno, per fortuna, un sistema simile, esistono apt4rpm, redcarpet, urpmi, emerge, yum..... quindi non credo che si possa scegliere in base a questo.

Io, per fare una scelta, guarderei maggiormente alla presenza di wizard e tool di installazione e alla "integrazione" del sistema. La mia distro preferita è SuSE anche perché eccelle in entrambi i campi. Poi come si diceva giustamente "è questione di gusti" :)

Iron Pablo
08-03-2004, 22:30
Originariamente inviato da recoil
riguardo all'aggiornamento dei pacchetti fedora ha yum che mi pare lavori pressapoco come i tool che avete citato. dico pressapoco perché non so se ha lo stesso grado di efficienza...

Non bestemmiamo!
A parte gli scherzi, il principio di funzionamento è quello, ma ti assicuro che solo una volta che l'hai provato, capisci che yum fa pena e apt-get è incredibile.
Mi sta sorprendendo positivamente anche urpmi, cmq, sulla mia mandrake 10!

God Bless APT-GET!!
:sofico:

BananaPower
09-03-2004, 08:23
Le distro + professionali e più seguite dalle grandi case hardware sono 2

Red-hat e Suse.

Le altre sono fatte bene, ma qualora dovessi lavorare in ufficio..
sicuramente troverai quelle 2...

A casa ti monti quella che ti pare...
Mandrake, Fedora, Knoppix, Lorma, Lycoris, sono user friendly ..
non per questo meno porfessionali, ma sicuramente + votate al desktop.

Cemb
13-03-2004, 17:35
Perchè nessuno parla mai di lycoris? Voi che ne pensate? Qualcuno l'ha provata?
Mi sembra ottima come supporto hardware e non è piena di software "inutili". Quali sono le limitazioni? byez!

HexDEF6
14-03-2004, 01:01
Originariamente inviato da Cemb
Perchè nessuno parla mai di lycoris? Voi che ne pensate? Qualcuno l'ha provata?
Mi sembra ottima come supporto hardware e non è piena di software "inutili". Quali sono le limitazioni? byez!

Io l'ho provata un annetto fa... e mi sono girati i mar**i perche' installato il primo cd, non era presente il gcc!!!
Capisco non mettere 10 player video diversi o 12 browser... ma il gcc (e in effetti volevo installare i driver nvidia, ma non potevo compilare la parte con i sorgenti, e quindi niente driver nvidia)

La differenza maggiore fra le varie distro sono i tool che vengono sviluppati appositamente...
apt-get, emerge, urpmi, yast... poi ognuno sceglie quello che gli piace di piu' (e dipende dal tipo di persona e dal tipo di installazione!)
esempio:
io non metterei mai una mandrake su un server, pur consigliandola a un qualsiasi neofita linux (ho smanettato per anni con la mandrake e la ritengo un ottima distribuzione, anche se con qualche bacherozzo di troppo... il mandrake control center e urpmi sono veramente comodi per far funzionare tutto in 10 minuti!)
red-hat e fedora non le metterei da nessuna parte (e pensare che fino alla 6.2 la red-hat era la mia distro preferita)... ho dovuto installare fedora su un serverino, ma mi ci sono trovato mailissimo (e secondo me il tool di installazione/update pacchetti non e' nemmeno lontanamente paragonabile a urpmi... figuriamoci a apt o emerge!)
suse l'ho sempre considerata un'ottima distro, sia per i neofiti (yast e' veramente comodo se uno non vuol andare a mettere mano direttamente ai file di configurazione) sia per farci un server...
debian con il suo apt-get e' fantastica finche' si va a beccare tutto dai repository ufficiali.... ma io ho avuto qualche problema a trovare software recente su woody (avevo un server con woody e volevo installare un paio di cose come tightvnc e xmule, ma ovviamente trovare l'ultima versione gia pacchettizata era praticamente impossibile) e sid non e' cosi "aggiornata" come vorrei (e per fortuna che xfree 4.3 e' entrato a far parte di sid!)
Per il resto sid di unstable ha ben poco (ogni tanto qualche pacchetto che da di testa, ma sono pochi casi) e una volta configurata l'unico modo per buttarla giu e' spegnere l'interrutore del pc!
La mia preferita e' gentoo (sempre questione di gusti) emerge e' una figata (per installare e' a mio avviso allo stesso livello di apt... per disinstallare apt e' ancora avanti!), negli ebuild ufficiali trovi praticamente tutto (e all'ultimissima versione!) riesci a farti una distribuzione su misura installando solo quello che ti serve (come con debian) e ottimizzando tutto, le differenze si vedono (ma contro ha il tempo perso in compilazione e bisogna studiarsi decentemente tutte le USE flag) ovviamente non e' per uno che inizia con linux, visto che tool di configurazione non se ne trovano (al confronto debian sembra faccia tutto in automatico!).... io mi sono trovato benissimo sul desktop e ora ho anche convertito il mio server (prima era woody) a gentoo, e direi che sono piu' che soddisfatto!

Come diceva qualcun'altro e' inutile dire che questa e' meglio o peggio, provale tutte e poi scegli quella che piu' viene incontro alle tue esigenze (credo che il 90% dei linari abbia iniziato con provare una distribuzione a settimana!... io all'inizio avevo 3 distribuzioni differenti + un bsd sul mio pc... e ancora oggi tengo 4 giga liberi su hd per provare nuove distro... adesso e' il turno della mdk10)


Ciao!!

Mason
14-03-2004, 03:27
dico la mia:
debian comoda per amministratore, usabile per utente(anche se usare un qualcosa che viene definito instabile anche se in realta' non viene percepito come tale un pco mi inquieta),buona sicurezza, pecca veramente odiosa e la distinsione tra pacchetti dev(header di una liberia) e pacchetti lib o applivativi(.so bianri), che normalemne non viene data(se scarica una libreria scarichi i .h e ti compili i .so)
gentoo comoda amministrare ed usabile, si perde un bel po di tempo solo per compilare, anche se si possono prendere i binari, starda che ora farei per un buon numero di pacchetti, pacchetti aggiornati e lato sicurezza ben curato.
slack, scomoda amministartore(se non con pacchetti esterni ma non sono nativi diciamo, quindi si sente la differenza con apt o merge o chi per essi),tutta da configurare ma proprio cristallina, basta dare un occhio ad un rc.S o rc.M per accorgersi della differenza con sysV o con il sistema di gentoo(che non ritengo cosi "comodo"),la spartanita' del sistema a pacchetti ti permette di scegliere versioni di librerie, compilatori, interpreti che sotto altre distro sarebbe meno naturale scegliere.
redhat,mandrake,suse: distro diciamo piu orientate verso il point&click,i loro script di init probabilmente fungono da una calcoatrice hp as un cray, cosa che personalmente non ritengo un punto a favore, ma il fatto che funga senza troppi sforzi sicuramente non e un difetto.
se potessi mischiare:
init:slackware
politicha scelta pacchetti:gentoo
sistema di gestione pacchetti:debian
vastita pacchetti:redhat(rpm)