View Full Version : Condannato a morte
ve lo ricordate ? é quello della strage nella metropolitana , fatto col sarin...L'hanno condannato a morte per impiccagione
http://www.corriere.it/Hermes%20Foto/2004/02_Febbraio/27/asahara--130x150.jpg
in giappone c'è ancora l' impiccagione???? :eek:
HenryTheFirst
27-02-2004, 17:34
Originariamente inviato da eriol
in giappone c'è ancora l' impiccagione???? :eek:
Quando l'ho sentito per radio sono rimasto così :eek: pure io!
Gandalf The White
27-02-2004, 17:38
Sentita oggi al tiggì, ottima notizia, sono contento ed immagino la soddisfazione dei miei amici Jappo.
alexis1980
27-02-2004, 17:59
Non ho capito ma in quella foto già è morto? :wtf: :wtf: :wtf:
StefAno Giammarco
27-02-2004, 18:03
Originariamente inviato da alexis1980
Non ho capito ma in quella foto già è morto? :wtf: :wtf: :wtf:
No, semplicemente si produceva in uno dei suoi migliori sguardi, rifulge in pienezza tutta la sua complessità intellettuale.
La condanna è di oggi o ieri, l'avvocato ha anche annunciato ricorso per cui è vivissimo (si fa per dire :D )
toshiman
27-02-2004, 18:04
io gli avrei tagliato quella barba da stronzo, l'avrei completamente depilato, e gettato in pasto ad una tribù primitiva di neri gay che lo avrebbero trattato con "tenerezza"... :eek: ;)
anche impiccato comunque è meglio di niente. :O
e con la sua morte cosa risolveranno :confused: :confused: :rolleyes:
metalfreezer
27-02-2004, 18:17
Originariamente inviato da Guren
e con la sua morte cosa risolveranno :confused: :confused: :rolleyes:
che al mondo ci sarà un po meno merd@
alexis1980
27-02-2004, 18:17
Io invece della condanna a morte propenderei per una totale amputazione degli arti superiori....
La morte è troppo dolce per sti bastardi.
ma la domanda è: cos' ha in testa quel tipo? :asd:
giusta o sbagliata che sia cmq la morte è ciò che si merita.
il problema semmai è del boia che si mette al suo livello...
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
No, semplicemente si produceva in uno dei suoi migliori sguardi, rifulge in pienezza tutta la sua complessità intellettuale.
La condanna è di oggi o ieri, l'avvocato ha anche annunciato ricorso per cui è vivissimo (si fa per dire :D )
tralaltro mi sa che è cieco
alphacygni
27-02-2004, 18:28
a leggere alcuni di questi "commenti" provo un forte senso di pena verso chi li ha partoriti
alphacygni
27-02-2004, 18:29
...ovviamente mi riferisco a quelli proprio "gratuiti"
alexis1980
27-02-2004, 18:31
Originariamente inviato da alphacygni
...ovviamente mi riferisco a quelli proprio "gratuiti"
Emilià :D
Il mio era gratuito lo so :p
lnessuno
27-02-2004, 18:31
torture... morte... spese inutili e utilità zero, lavori forzati pesanti a vita, questo secondo me è l'unico modo per fargli risanare almeno in parte il suo debito con la società
alphacygni
27-02-2004, 18:31
Originariamente inviato da alexis1980
Emilià :D
Il mio era gratuito lo so :p
asd
nun era il peggio di sicuro xo' ;)
Han Solo
27-02-2004, 18:32
Non vedo perchè dovrei avere pietà di un mostro, quindi la cosa non mi tocca, anzi tanto meglio, impiccandolo si spende pure poco... a patto che prima gli venga estorta ogni informazione in suo possesso.
alphacygni
27-02-2004, 18:35
Originariamente inviato da Han Solo
Non vedo perchè dovrei avere pietà di un mostro, quindi la cosa non mi tocca, anzi tanto meglio, impiccandolo si spende pure poco... a patto che prima gli venga estorta ogni informazione in suo possesso.
nessuno sta invocando pieta'
e senza entrare nel merito della giustizia o meno della pena di morte in quanto tale, ci sono esternazioni che potrebbero tranquillamente essere risparmiate, in ogni caso...
StefAno Giammarco
27-02-2004, 18:36
Originariamente inviato da kikki2
tralaltro mi sa che è cieco
Non lo sapevo, al che mi scuso, è di cattivo gusto quel che ho scritto.
Tornando seri ovviamente la condanna a morte non serve a nulla ma in Giappone vige. Se non sbaglio una trentina di membri della sua setta erano già stati condannati a morte tempo fa.
Han Solo
27-02-2004, 18:41
Originariamente inviato da alphacygni
nessuno sta invocando pieta'
e senza entrare nel merito della giustizia o meno della pena di morte in quanto tale, ci sono esternazioni che potrebbero tranquillamente essere risparmiate, in ogni caso...
Mah non so, io ho solo detto ciò che penso, sono quasi "contento" (prendetelo con le pinze) di questa condanna, che serva d'esempio.
Originariamente inviato da eriol
in giappone c'è ancora l' impiccagione???? :eek:
certo
i condannati a morte sono tenuti in cella di isolamento, aspettano l'esecuzione per un periodo di tempo imprecisato e la data dell'esecuzione è tenuta segreta
nessuno viene avvertito, nè parenti, nè avvocati, nè il condannato stesso, un giorno si apre la porta della cella e le guardie lo portano al patibolo
LittleLux
27-02-2004, 19:20
Originariamente inviato da GhePeU
certo
i condannati a morte sono tenuti in cella di isolamento, aspettano l'esecuzione per un periodo di tempo imprecisato e la data dell'esecuzione è tenuta segreta
nessuno viene avvertito, nè parenti, nè avvocati, nè il condannato stesso, un giorno si apre la porta della cella e le guardie lo portano al patibolo
Se è vero, è una barbarie.
Originariamente inviato da LittleLux
Se è vero, è una barbarie.
non parlo mai se non ho la certezza di quello che dico
http://www.amnesty.it/pubblicazioni/rapporto2003/322.php3
HenryTheFirst
27-02-2004, 19:45
Leggendo certi commenti non posso fare a meno di notare quanta gente sia bramosa di vendetta e priva di compassione. Non c'è veramente da stupirsi che il mondo sia afflitto da atroci conflitti.
Originariamente inviato da Maury
Ottimo :cool:
ManyMusofaga
27-02-2004, 20:00
Mi sembra giusto
AndrewVJVegeta
27-02-2004, 20:05
Originariamente inviato da metalfreezer
che al mondo ci sarà un po meno merd@
la merd@ ci sarà sempre...guarda in america quante condanne a morte ci sono state e ogni giorno si sente dire che qualcuno è stato ammazzato...la condanna non serve a niente!!!meglio farli soffrire in una cella!!!
BadMirror
27-02-2004, 20:20
Originariamente inviato da eriol
in giappone c'è ancora l' impiccagione???? :eek:
L'impiccagione c'è ancora in moltissimi paesi :(
BadMirror
27-02-2004, 20:22
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Leggendo certi commenti non posso fare a meno di notare quanta gente sia bramosa di vendetta e priva di compassione. Non c'è veramente da stupirsi che il mondo sia afflitto da atroci conflitti.
Ti stupisci? magari c'è chi va in chiesa la Domenica.
spinbird
27-02-2004, 20:24
qualcuno mi può ricordare la "storia" e motivazioni della sua setta, motivi per cui ha fatto la strage col gas, ecc ?
Fabryzius
27-02-2004, 20:24
Io lo rinchiuderei nella casa del grande fratello con Erika per il resto della sua vita...
HenryTheFirst
27-02-2004, 20:24
Originariamente inviato da BadMirror
Ti stupisci? magari c'è chi va in chiesa la Domenica.
Già, e sono quelli che mettono più tristezza, almeno secondo il mio punto di vista di praticante :(
quanti commenti allucinanti ho letto... vergogna.
~ZeRO sTrEsS~
27-02-2004, 21:07
Originariamente inviato da GioFX
quanti commenti allucinanti ho letto... vergona.
quoto in pieno
già sono contrario alla pena di morte ma eseguita in questo modo è ancora peggio!!!!
è assurdo non dare un preavviso ai familiari, l'ultimo saluto dovrebbe essere un diritto sacrosanto!
se non sbaglio da quelle parti (ma forse è la Cina) ti fucilano e fanno pagare ai tuoi parenti il prezzo della pallottola. assurdo
Phantom II
27-02-2004, 21:15
Originariamente inviato da recoil
se non sbaglio da quelle parti (ma forse è la Cina) ti fucilano e fanno pagare ai tuoi parenti il prezzo della pallottola. assurdo
Quella è la Cina, comunque mi pare che il Giappone non sia da meno.
BadMirror
27-02-2004, 21:35
Originariamente inviato da Phantom II
Quella è la Cina, comunque mi pare che il Giappone non sia da meno.
http://www.uniurb.it/giornalismo/lavori/cuppini/elenco1.htm
:(
;)
Per causa sua sono morte 12 persone e ferite centinaia.
Non merita il carcere, non merita compassione, non merita niente, neanche i soldi delle tasse deii giapponesi per far fare la causa di condanna. Non merita neanche di consumare la corda a cui verrà giustamente appeso.
toshiman
27-02-2004, 21:46
Originariamente inviato da bonsaka
Per causa sua sono morte 12 persone e ferite centinaia.
Non merita il carcere, non merita compassione, non merita niente, neanche i soldi delle tasse deii giapponesi per far fare la causa di condanna. Non merita neanche di consumare la corda a cui verrà giustamente appeso.
rettifico il mio intervento precedente, sono pienamente daccordo con te. :)
krumbalende
27-02-2004, 21:55
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Leggendo certi commenti non posso fare a meno di notare quanta gente sia bramosa di vendetta e priva di compassione. Non c'è veramente da stupirsi che il mondo sia afflitto da atroci conflitti.
compassione va bene (Io non ho compassione per lui), ma punito va punito lo stesso su questo non ci puo piovere, poi sulla pena di morte e le modalita di esecuzione e essere o meno d'accordo su quest'ultima se ne puo discutere!!!!
HenryTheFirst
27-02-2004, 22:01
Originariamente inviato da krumbalende
compassione va bene (Io non ho compassione per lui), ma punito va punito lo stesso su questo non ci puo piovere, poi sulla pena di morte e le modalita di esecuzione e essere o meno d'accordo su quest'ultima se ne puo discutere!!!!
Non ho mai detto che non vada impedito a questi individui di nuovere ancora...
aunktintaun
27-02-2004, 22:23
la morte non si da a nessuno!
io lo avrei condannato ai lavori forzati per tutta la vita......magari poi avrebbe deciso di suicidarsi da solo:D
Ziosilvio
27-02-2004, 22:43
Originariamente inviato da spinbird
qualcuno mi può ricordare la "storia" e motivazioni della sua setta, motivi per cui ha fatto la strage col gas, ecc ?
Forse c'è qualcosa qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Aum_Shinrikyo) e qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Shoko_Asahara).
Antonio Avitabile
27-02-2004, 23:27
mi risulta che in Giappone l'esecuzione della sentenza avvenga "a sorpresa", cioè un bel giorno ti svegli e le guardie ti accompagnano per l'esecuzione.
tutti i giorni la procedura è la medesima, solo che uno è quello "giusto" e non sai quale.
un bel modo di soffrire le pene dell'inferno (ovviamente a sentenza passata in giudicato)
Originariamente inviato da GhePeU
non parlo mai se non ho la certezza di quello che dico
:eekk:
:sborone:
Originariamente inviato da Bet
:eekk:
:sborone:
quando si tratta di dati di fatto, le mie opinioni sono ovviamente opinioni
nicovent
28-02-2004, 00:05
Originariamente inviato da recoil
già sono contrario alla pena di morte ma eseguita in questo modo è ancora peggio!!!!
è assurdo non dare un preavviso ai familiari, l'ultimo saluto dovrebbe essere un diritto sacrosanto!
se non sbaglio da quelle parti (ma forse è la Cina) ti fucilano e fanno pagare ai tuoi parenti il prezzo della pallottola. assurdo
Diritto?
E i diritti di quelli che sono morti?
Loro non avevano il diritto di vivere un vita?
Sono profondamente sconcertato quando leggo queste affermazioni... :(
Originariamente inviato da GhePeU
quando si tratta di dati di fatto, le mie opinioni sono ovviamente opinioni
si, ok, era per scherzare ;)
LittleLux
28-02-2004, 00:07
Originariamente inviato da GhePeU
non parlo mai se non ho la certezza di quello che dico
http://www.amnesty.it/pubblicazioni/rapporto2003/322.php3
Non volevo certo mettere in discussione la tua affermazione, è che sono cose talmente assurde che si stenta a crederlo, purtroppo poi si scopre che è la triste realtà.
nicovent
28-02-2004, 00:10
Originariamente inviato da LittleLux
Se è vero, è una barbarie.
E' una barbarie?
Punti di vista.
Come definiresti allora quello che ha fatto lui?
Manson666
28-02-2004, 00:32
Provo un tantinello di schifo a leggere alcuni dei vostri commenti...
Io non proverò certamente dispiacere quando quel tizio oscillerà lentamente appeso ad una corda ma mi verrà cmq da pensare:"Ebbene cosa abbiamo ottenuto?Giustizia?"...ma quale giustizia...la razza umana si sarà solamente abbassata ai livelli di quello che definisce come un carnefice...il boia che eseguirà la sentenza non sarà tanto migliore di lui...i milioni di persone che stanno aspettando ansiose la sua impiccagione non saranno molto migliori di lui...sicuramente molto più codarde e perverse...è perverso godere della morte di una qualsiasi creatura....
Per me le uniche persone che hanno il diritto di provare un po' di compiacimento in ciò sono i le famiglie e le persone care alle vittime di quella strage...verso gli altri che godono di tale scempio provo solo schifo...
Riguardo a quel bastardo non penso ci sia possibilità di recupero...tenetelo chiuso in un istituoto di detenzione a lavorare...fare qualcosa di materialmente produttivo...se non si impara a rispettare (e rispettare non vuol dire perdonare !!!) chi commette colpe inaudiete non pensate di poter essere rispettati voi stessi....
Originariamente inviato da Manson666
Provo un tantinello di schifo a leggere alcuni dei vostri commenti...
Io non proverò certamente dispiacere quando quel tizio oscillerà lentamente appeso ad una corda ma mi verrà cmq da pensare:"Ebbene cosa abbiamo ottenuto?Giustizia?"...ma quale giustizia...la razza umana si sarà solamente abbassata ai livelli di quello che definisce come un carnefice...il boia che eseguirà la sentenza non sarà tanto migliore di lui...i milioni di persone che stanno aspettando ansiose la sua impiccagione non saranno molto migliori di lui...sicuramente molto più codarde e perverse...è perverso godere della morte di una qualsiasi creatura....
Per me le uniche persone che hanno il diritto di provare un po' di compiacimento in ciò sono i le famiglie e le persone care alle vittime di quella strage...verso gli altri che godono di tale scempio provo solo schifo...
Riguardo a quel bastardo non penso ci sia possibilità di recupero...tenetelo chiuso in un istituoto di detenzione a lavorare...fare qualcosa di materialmente produttivo...se non si impara a rispettare (e rispettare non vuol dire perdonare !!!) chi commette colpe inaudiete non pensate di poter essere rispettati voi stessi....
Già, peccato che poi un essere del genere debba essere mantenuto dalla popolazione civile che paga le tasse..:rolleyes:
Ok la pena di morte non è un gesto degno di un paese civile, ma io non voglio pagare le tasse per mantenere gente simile per tutta la loro vita, quindi dovrebbero fare i lavori forzati e trarre i fondi da lì.
Originariamente inviato da Manson666
"Ebbene cosa abbiamo ottenuto?Giustizia?"...ma quale giustizia...la razza umana si sarà solamente abbassata ai livelli di quello che definisce come un carnefice...il boia che eseguirà la sentenza non sarà tanto migliore di lui...i milioni di persone che stanno aspettando ansiose la sua impiccagione non saranno molto migliori di lui...sicuramente molto più codarde e perverse...è perverso godere della morte di una qualsiasi creatura....
Io non godo della sua morte. Non otterremo giustizia. Giustizia sarebbe far rivivere quegli innocenti che sono usciti di casa una mattina e non sono tornati perche' questa persona (?) ha deciso che non doveva essere cosi'. Non e' neanche vendetta. E' una semplice eliminazione di un bubbone. Nella societa' in cui noi stiamo bene lui minaccia la nostra tranquillita'. E noi non vogliamo. Vi ricordo a margine, che probabilmente tranquillizza di piu' gli animi, ma non e' piu' civile mettere un cieco ai lavori forzati (inutili) a vita o a marcire in una cella. Ecco, quella forse sarebbe solo una vendetta.
Serious Sandro
28-02-2004, 01:43
se non va bene per i lavori forzati a vita è buono da usare come ricambio di organi o per esperimenti.
Originariamente inviato da Serious Sandro
se non va bene per i lavori forzati a vita è buono da usare come ricambio di organi o per esperimenti.
eri ispirato quando hai postato?
magari dall'alcool
sempreio
28-02-2004, 10:46
Originariamente inviato da Bet
eri ispirato quando hai postato?
magari dall'alcool
e tu da padre pio:rolleyes: , io lo appoggio in pieno:O
senti che commenti, e voi come fate a ritenervi persone civili? vi piace giocare a fare il dio e decidere per la vita delle persone, addirittura nel tipo di atrocità da fare?
mettiamo le cose in chiaro: chi è contro la pena di morte, come me, non vuole vedere cavarsela a quel tipo, è chiaro che deve pagare e l'ergastolo è la pena più giusta. Ma secondo me nessuno ha il diritto decidere della vita di un uomo, soprattutto lo Stato (che si abbassa così a carnefice esattamente come è stato il condannato). Lo scopo della pena poi, dovrebbe essere quello di provare a recuperare il condannato, aiutarlo a trovare pace con se stesso e con gli altri e capire la gravità del gesto che ha fatto. Tutto questo quando è possibile, e comunque, chiaro, mantenendo la certezza della pena.
Tutto questo senza tornare a parlare degli innumerevoli innocenti mandati al patibolo, dimostrati e non, nel mondo. Anche se questo, ovviamente, non è il caso.
-kurgan-
28-02-2004, 11:09
Originariamente inviato da BadMirror
Ti stupisci? magari c'è chi va in chiesa la Domenica.
gia'..
HenryTheFirst
28-02-2004, 11:12
Originariamente inviato da GioFX
senti che commenti, e voi come fate a ritenervi persone civili? vi piace giocare a fare il dio e decidere per la vita delle persone, addirittura nel tipo di atrocità da fare?
mettiamo le cose in chiaro: chi è contro la pena di morte, come me, non vuole vedere cavarsela a quel tipo, è chiaro che deve pagare e l'ergastolo è la pena più giusta. Ma secondo me nessuno ha il diritto decidere della vita di un uomo, soprattutto lo Stato (che si abbassa così a carnefice esattamente come è stato il condannato). Lo scopo della pena poi, dovrebbe essere quello di provare a recuperare il condannato, aiutarlo a trovare pace con se stesso e con gli altri e capire la gravità del gesto che ha fatto. Tutto questo quando è possibile, e comunque, chiaro, mantenendo la certezza della pena.
Tutto questo senza tornare a parlare degli innumerevoli innocenti mandati al patibolo, dimostrati e non, nel mondo. Anche se questo, ovviamente, non è il caso.
Sono d'accordo con giofx :cry:
Paoletta Corsini
28-02-2004, 11:27
Ho i brividi. http://www.uniurb.it/giornalismo/lavori/cuppini/cina.htm
Cina (Asia)
Metodo d'esecuzione: fucilazione.
Reati capitali: i reati capitali sono 68, tra cui evasione delle tasse (dal novembre 1995), rapina a mano armata e rapimento, incendio doloso, traffico di droga, appropriazione indebita, aggressione, falsificazione, aggressione ad un ufficiale di polizia, frode, tentato omicidio, gioco d'azzardo, bigamia, traffico di armi, ricatto, furto abituale, gestione di un bordello, protezione di un assassino, furto con scasso, rapina, provocare esplosioni, teppismo, causare ferite, possesso illegale di armi da fuoco, causare morte con torture, produzione illegale di armi, corruzione, vendita illegale di armi, sabotaggio contro-rivoluzionario, coltivazione e vendita illegale di sostanze tossiche, distruzione di installazioni elettriche pubbliche, distruzione o danneggiamento di proprietà pubbliche e private, possesso e vendita illegale di munizioni, disturbo della vita dei cittadini, rapimento, saccheggio di proprietà, uccisione di una tigre, insidia al trasporto pubblico, omicidio colposo, appropriazione indebita di fondi pubblici, intralcio all'ordine pubblico, omicidio, contrabbando di sigarette nel paese, organizzazione di circoli pornografici, contrabbando di macchine nel paese, sfruttamento della prostituzione, speculazione, avvelenamento di bestiame, furto di armi, pubblicazione di materiale pornografico, furto o traffico di tesori nazionali, stupro, frode fiscale, vendita di false fatture, vendita delle pelli di due panda giganti, furto di mucche, cammelli e cavalli, vendita di falsi certificati di controllo nascite, commercio di schiavi, vendita di falsi certificati di sterilità, traffico di donne e bambini, vendita di denaro contraffatto, violenza.
leggete nella civile e moderna Cina per cosa si può imputare la pena di morte ad un individuo..
Originariamente inviato da sempreio
e tu da padre pio:rolleyes: , io lo appoggio in pieno:O
non so se sono ispirato da padre pio, anche perchè non ho fatto nessun commento
cmq anch'io glielo appoggio in pieno :huh:
BadMirror
28-02-2004, 13:26
Originariamente inviato da nicovent
E' una barbarie?
Punti di vista.
Come definiresti allora quello che ha fatto lui?
Sicuramente una strage per cui merita tutto il disprezzo di questo mondo.
Ma chi contesta la pena di morte lo fa guardando i fatti con uno sguardo un pò più "allargato" fortunatamente, è una pena che per motivi precisi si contraddice nella sua stessa natura (considerare una vita sacra nel momento dell'omicidio e non nel momento del giudizio) ed è sintomo di un forte legame con l'istinto umano dell'omicidio (ma visto che sembra "giustificato" nessuno di noi si sente in colpa). Per molti questo è sintomo di "difendere" gli assassini, a chi dice queste cose manco gli dò retta e lo lascio vivere nel suo mondo dove lui è l'unico portatori di valori sani (in teoria, poi in pratica....). Che voi lo vogliate o no NESSUNO e ripeto NESSUNO guarda alla pena di morte neanche col significato che dovrebbe avere sulla carta ma SOLO ed ESCLUSIVAMENTE come metodo di vendetta, punto e basta, "devi morire perchè ci godo a vederti morire", non dite di no, è così.
Non c'è differenza in questi casi tra l'animo dell'assassino e quello del boia, nessuno è "giustificato".
:)
toshiman
28-02-2004, 13:29
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
Ho i brividi. http://www.uniurb.it/giornalismo/lavori/cuppini/cina.htm
leggete nella civile e moderna Cina per cosa si può imputare la pena di morte ad un individuo..
paoletta corsini! e tu da dove spunti? :eek: :rotfl:
jumpermax
28-02-2004, 15:43
Originariamente inviato da GioFX
senti che commenti, e voi come fate a ritenervi persone civili? vi piace giocare a fare il dio e decidere per la vita delle persone, addirittura nel tipo di atrocità da fare?
mettiamo le cose in chiaro: chi è contro la pena di morte, come me, non vuole vedere cavarsela a quel tipo, è chiaro che deve pagare e l'ergastolo è la pena più giusta. Ma secondo me nessuno ha il diritto decidere della vita di un uomo, soprattutto lo Stato (che si abbassa così a carnefice esattamente come è stato il condannato). Lo scopo della pena poi, dovrebbe essere quello di provare a recuperare il condannato, aiutarlo a trovare pace con se stesso e con gli altri e capire la gravità del gesto che ha fatto. Tutto questo quando è possibile, e comunque, chiaro, mantenendo la certezza della pena.
Tutto questo senza tornare a parlare degli innumerevoli innocenti mandati al patibolo, dimostrati e non, nel mondo. Anche se questo, ovviamente, non è il caso.
Chi è contro la pena di morte come te è comunque di un'ipocrisia sconcertante. Condannare una persona a passare il resto della sua vita dietro le sbarre è diverso da condannarla a morte? Anzichè privargli della vita in un colpo solo lo fai giorno per giorno...
Originariamente inviato da jumpermax
Chi è contro la pena di morte come te è comunque di un'ipocrisia sconcertante. Condannare una persona a passare il resto della sua vita dietro le sbarre è diverso da condannarla a morte? Anzichè privargli della vita in un colpo solo lo fai giorno per giorno...
la mia è ipocrisia?!? scusa, ma tu che ne sai che preferiscano essere giustiziati, eh? con che diritto lo fai? è ovvio che, se non si ritiene diversamente, dovendo scontare la pena si debba prevedere l'ergastolo (nel caso in cui non vi sia alcuna forma di riconoscimento dei propri errori)... tu, nel dubbio, li ammazzi? che ne sai del futuro della vita di un individuo?
....stanotte devo aver fatto un salto nel Medioevo e nn ne sono più uscito. Meglio che stacco vai....mi ricollego stasera e guardo se sono tornato nel 2004.
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 15:59
Originariamente inviato da BadMirror
Ma chi contesta la pena di morte lo fa guardando i fatti con uno sguardo un pò più "allargato" fortunatamente, è una pena che per motivi precisi si contraddice nella sua stessa natura (considerare una vita sacra nel momento dell'omicidio e non nel momento del giudizio)
Ci sono diverse motivazioni che possono essere mosse contro la pena di morte, ma questa e' quella che capisco di meno.
Secondo lo stesso ragionamento consideriamo la liberta' sacra nel momento di giudicare un sequestro ma non nel momento in cui mandiamo in galera una persona, o per esempio, dovremmo considerare sullo stesso piano le tasse e il pizzo.
jumpermax
28-02-2004, 16:28
Originariamente inviato da GioFX
la mia è ipocrisia?!? scusa, ma tu che ne sai che preferiscano essere giustiziati, eh? con che diritto lo fai? è ovvio che, se non si ritiene diversamente, dovendo scontare la pena si debba prevedere l'ergastolo (nel caso in cui non vi sia alcuna forma di riconoscimento dei propri errori)... tu, nel dubbio, li ammazzi? che ne sai del futuro della vita di un individuo?
Se la questione è di principio non puoi privare una persona nemmeno della sua libertà. Dove sta scritto che puoi disporre della libertà individuale di un'altra persona?
BadMirror
28-02-2004, 16:52
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Ci sono diverse motivazioni che possono essere mosse contro la pena di morte, ma questa e' quella che capisco di meno.
Secondo lo stesso ragionamento consideriamo la liberta' sacra nel momento di giudicare un sequestro ma non nel momento in cui mandiamo in galera una persona, o per esempio, dovremmo considerare sullo stesso piano le tasse e il pizzo.
Il tuo paragone non ha nessun senso, stiamo parlando di 2 cose, una è recuperabile, l'altra no.
jumpermax
28-02-2004, 17:13
Originariamente inviato da BadMirror
Il tuo paragone non ha nessun senso, stiamo parlando di 2 cose, una è recuperabile, l'altra no.
Certo come no. "Dopo 20 anni di carcere ci siamo accorti che abbiamo sbagliato", ci scusi arrivederci"... recuperabile? Dove?
Originariamente inviato da jumpermax
Se la questione è di principio non puoi privare una persona nemmeno della sua libertà. Dove sta scritto che puoi disporre della libertà individuale di un'altra persona?
Dai jumper, non confondiamo capre con cavoli... ti pare che sia la stessa cosa la libertà e la vita? con la pena di morte cancelli qualsiasi possibilità di recuperare alla vita sociale il condannato, termini la sua vita e ti abbassi (cosa più grave, lo Stato è il soggetto) al livello del criminale che compie l'omicidio. L'occhio per occhio è una pratica medievale e incivile, IMHO, che non ha più senso di esistere in una società moderna che risconosce i diritti fondamentali dell'uomo, dei quali il primo è la proprio la vita.
Originariamente inviato da jumpermax
Certo come no. "Dopo 20 anni di carcere ci siamo accorti che abbiamo sbagliato", ci scusi arrivederci"... recuperabile? Dove?
Altro motivo per ritenere la pena di morte una cosa inutile e aberrante.
BadMirror
28-02-2004, 17:18
Originariamente inviato da jumpermax
Certo come no. "Dopo 20 anni di carcere ci siamo accorti che abbiamo sbagliato", ci scusi arrivederci"... recuperabile? Dove?
Dopo 20 anni di carcere sei ancora vivo, e anche durante.
Volevate fare una domanda per coglierci in castagna? Però che oratoria.......
Rispondete voi a questa semplice domanda: com'è che in TUTTI i paesi dove c'è la pena di morte questa non risolve assolutamente NIENTE e anzi sono i paesi dove c'è maggiore criminalità e maggiori pazzi/serial killer etc.... ? Come mai? Forse che la pena di morte è una misura inutile che non incute poi tutta quella paura che noi pensiamo? Ma dai, non ci avevo pensato!
Un mondo migliore si costruisce con le azioni positive, ah già ma questa è utopia, ammazziamoli, ammazziamoli tutti, tanto come si vede dai risultati....non serve a niente.
jumpermax
28-02-2004, 17:25
Originariamente inviato da GioFX
Dai jumper, non confondiamo capre con cavoli... ti pare che sia la stessa cosa la libertà e la vita? con la pena di morte cancelli qualsiasi possibilità di recuperare alla vita sociale il condannato, termini la sua vita e ti abbassi (cosa più grave, lo Stato è il soggetto) al livello del criminale che compie l'omicidio. L'occhio per occhio è una pratica medievale e incivile, IMHO, che non ha più senso di esistere in una società moderna che risconosce i diritti fondamentali dell'uomo, dei quali il primo è la proprio la vita.
E' qui che ti sbagli non è questione di occhio per occhio è questione di pena commisurata al reato commesso.
Se ragioniamo per puro principio allora anche il carcere è abbassarsi a livello criminale, se invece accettiamo il concetto che chi commette un crimine si pone al di fuori della società e che quindi la società deve tutelarsi da questo comportamento allora accettiamo restrizioni alla libertà individuale e anche pena di morte. La questione del principio viene meno già con il carcere, la domanda quindi non è se è lecito o meno ma se è opportuno o meno farlo
Cmq quello che trovo abberrante in tutto ciò è che le attenzioni vadano sempre sui carnefici e mai sulle vittime, salvo casi particolari (vedi ex SS)
BadMirror
28-02-2004, 17:28
Originariamente inviato da jumpermax
Cmq quello che trovo abberrante in tutto ciò è che le attenzioni vadano sempre sui carnefici e mai sulle vittime, salvo casi particolari (vedi ex SS)
Edit: c'ho ripensato, proviamo ad andare avanti, sperando di non sentire più certe insinuazioni
:)
LittleLux
28-02-2004, 17:32
Originariamente inviato da nicovent
E' una barbarie?
Punti di vista.
Come definiresti allora quello che ha fatto lui?
Un crimine efferato e barbaro, ma la pena di morte, comminata dallo stato è e resta una barbarie, senza pensare poi ai possibili errori giudiziari...che mi dici se sulla forca ci finisce un innocente, e di casi del genere, in passato, ce ne sono stati...glielo vai a dire tu, al morto, o ai suoi familiari, che è solo questione di opinioni?
Ciao
jumpermax
28-02-2004, 17:33
Originariamente inviato da BadMirror
Dopo 20 anni di carcere sei ancora vivo, e anche durante.
Volevate fare una domanda per coglierci in castagna? Però che oratoria.......
Rispondete voi a questa semplice domanda: com'è che in TUTTI i paesi dove c'è la pena di morte questa non risolve assolutamente NIENTE e anzi sono i paesi dove c'è maggiore criminalità e maggiori pazzi/serial killer etc.... ? Come mai? Forse che la pena di morte è una misura inutile che non incute poi tutta quella paura che noi pensiamo? Ma dai, non ci avevo pensato!
Un mondo migliore si costruisce con le azioni positive, ah già ma questa è utopia, ammazziamoli, ammazziamoli tutti, tanto come si vede dai risultati....non serve a niente.
Io credo che un clima di impunità come quello che si respira nel nostro paese sia un maggiore incentivo sia alla criminalità da un lato che all'esasperazione dei cittadini dall'altro.
Il modo in cui sono stati trattati certi pentiti pluriomicidi è semplicemente vergognoso tanto per dirne una.
Più in generale il concetto di carcere come mezzo di riabilitazione, tipico del nostro paese e radicato nella nostra cultura, così come il "perdonismo" che dilaga (sono l'unico ad essere schifato dai giornalisti che piazzano un microfono sotto il naso di un genitore che ha appena perso un figlio chiedendo se perdona i tossici che lo hanno ammazzato? Può anche essere lecito anzi normale che chi si è visto ammazzare per motivi abbietti un parente covi una rabbia indescrivibile più che desiderio di perdono? Perdono poi... che diamine mica stiamo parlando di uno che ti ha rubato la morosa...)
sia follia collettiva. Chi è arrivato a pianificare stragi di massa con lucida follia ha scelto la sua stada, il carcere serve ad evitare che la persona in questione possa fare altro danno, non a rieducarlo...
BadMirror
28-02-2004, 17:35
Originariamente inviato da jumpermax
Io credo che un clima di impunità come quello che si respira nel nostro paese sia un maggiore incentivo sia alla criminalità da un lato che all'esasperazione dei cittadini dall'altro.
Il modo in cui sono stati trattati certi pentiti pluriomicidi è semplicemente vergognoso tanto per dirne una.
Più in generale il concetto di carcere come mezzo di riabilitazione, tipico del nostro paese e radicato nella nostra cultura, così come il "perdonismo" che dilaga (sono l'unico ad essere schifato dai giornalisti che piazzano un microfono sotto il naso di un genitore che ha appena perso un figlio chiedendo se perdona i tossici che lo hanno ammazzato? Può anche essere lecito anzi normale che chi si è visto ammazzare per motivi abbietti un parente covi una rabbia indescrivibile più che desiderio di perdono? Perdono poi... che diamine mica stiamo parlando di uno che ti ha rubato la morosa...)
sia follia collettiva. Chi è arrivato a pianificare stragi di massa con lucida follia ha scelto la sua stada, il carcere serve ad evitare che la persona in questione possa fare altro danno, non a rieducarlo...
hai detto un sacco di belle cose, ma non mi hai detto perchè nei paesi dove c'è la pena di morte questa non funziona e non costituisce un incentivo a non delinquere.
jumpermax
28-02-2004, 17:38
Originariamente inviato da BadMirror
Edit: c'ho ripensato, proviamo ad andare avanti, sperando di non sentire più certe insinuazioni
:)
cosa? che insinuazioni? Dico i post li leggi una riga si e una no?
Posso esprimere il mio sconcerto per l'attenzione spasmodica che abbiamo per la sorte dei criminali? Posso dire che la prima attenzione dovrebbe essere verso le vittime, sia passate che potenziali? O secondo te sono dettagli irrilevanti?
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 17:41
Originariamente inviato da BadMirror
Il tuo paragone non ha nessun senso, stiamo parlando di 2 cose, una è recuperabile, l'altra no.
Mi spieghi perche' non ha nessun senso ?
Anche l'omicidio e' diverso da un sequestro. Lo stato si concede diritti che sono negati al comune cittadino. La condanna a morte e' diversa da un omicidio cosi' come un mese in prigione e' diverso da un mese di sequestro. E' una pena eccessiva ? Alcune democrazie dicono di si' altre no, questo non fa queste ultime meno civili.
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 17:42
Originariamente inviato da BadMirror
hai detto un sacco di belle cose, ma non mi hai detto perchè nei paesi dove c'è la pena di morte questa non funziona e non costituisce un incentivo a non delinquere.
Se non ci fosse la delinquenza sarebbe minore, maggiore ?
La risposta non e' scontata.
Se prendiamo questa pagina ad esempio
http://www.nationmaster.com/graph-T/cri_mur_cap
risulta che (nel 2000) la media di omicidi pro-capite in Giappone sia inferiore a quella italiana. Dobbiamo dedurre che la pena di morte funziona meglio dell'ergastolo ? O non e' che per caso ci sono molti altri fattori da tenere in considerazione ?
BadMirror
28-02-2004, 17:43
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Mi spieghi perche' non ha nessun senso ?
Anche l'omicidio e' diverso da un sequestro. Lo stato si concede diritti che sono negati al comune cittadino. La condanna a morte e' diversa da un omicidio cosi' come un mese in prigione e' diverso da un mese di sequestro. E' una pena eccessiva ? Alcune democrazie dicono di si' altre no, questo non fa queste ultime meno civili.
Se scopri che uno è innocente dopo 10 anni di carcere puoi risarcirlo. Se scopri che è innocente dopo che l'hai ammazzato che fai lo resusciti?
LittleLux
28-02-2004, 17:43
Originariamente inviato da BadMirror
hai detto un sacco di belle cose, ma non mi hai detto perchè nei paesi dove c'è la pena di morte questa non funziona e non costituisce un incentivo a non delinquere.
Te lo dico io, va:D ...certezza della pena...o meglio, non esiste tale certezza, percui la possibilità di finire dal boia rimane comunque limitata, ed inoltre una sorta di autoassoluzione, e cioè:"se lo stato ha il diritto di uccidere, bè allora lo posso fare anche io, dopo tutto, quel diritto, allo stato, chi glielo ha conferito?Inoltre se uccide non è certo meglio di me (assassino), quindi..."
BadMirror
28-02-2004, 17:44
Originariamente inviato da jumpermax
cosa? che insinuazioni? Dico i post li leggi una riga si e una no?
Posso esprimere il mio sconcerto per l'attenzione spasmodica che abbiamo per la sorte dei criminali? Posso dire che la prima attenzione dovrebbe essere verso le vittime, sia passate che potenziali? O secondo te sono dettagli irrilevanti?
evita allora di scriverlo visto che qui non c'è nessuno che non pensi prima alle vittime che ai carnefici, Queste linguette di serpente insinuatrici di dubbi (che tu l'abbia fatto consapevolemente o meno) sono da evitare. Cmq fa niente continuiamo.
BadMirror
28-02-2004, 17:46
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Se non ci fosse la delinquenza sarebbe minore, maggiore ?
Io non ragiono con i se, io vi porto dei fatti reali e aspetto una spiegazione (lo so che è difficile treovarne una).
jumpermax
28-02-2004, 17:46
Originariamente inviato da BadMirror
hai detto un sacco di belle cose, ma non mi hai detto perchè nei paesi dove c'è la pena di morte questa non funziona e non costituisce un incentivo a non delinquere.
E' un luogo comune difficilmente argomentabile.
Tanto per cominciare la relazione causa effetto potrebbe essere opposta: tanto più una società è violenta, tanto più le pene sono severe. In molti stati USA la pena di morte è stata reintrodotta dopo un lungo periodo in cui non c'è stata tanto per fare un esempio.
Secondo non è assolutamente detto che l'abolizione della pena di morte sia una soluzione ai problemi di una società violenta. Il nesso tra le due cose infatti non mi sembra molto chiaro: perché mai togliere la pena di morte dovrebbe essere un valido deterrente ai crimini?
Terzo non tutte lo società dove si applica la pena di morte sono violente, il Giappone tanto per fare un esempio non mi sembra molto più violento di un paese europeo.
BadMirror
28-02-2004, 17:47
Originariamente inviato da LittleLux
Te lo dico io, va:D ...certezza della pena...o meglio, non esiste tale certezza, percui la possibilità di finire dal boia rimane comunque limitata, ed inoltre una sorta di autoassoluzione, e cioè:"se lo stato ha il diritto di uccidere, bè allora lo posso fare anche io, dopo tutto, quel diritto, allo stato, chi glielo ha conferito?Inoltre se uccide non è certo meglio di me (assassino), quindi..."
Aggiungo anche la consapevolezza di "non aver nulla da perdere a quel punto" ;)
LittleLux
28-02-2004, 17:48
Originariamente inviato da jumpermax
E' un luogo comune difficilmente argomentabile.
Tanto per cominciare la relazione causa effetto potrebbe essere opposta: tanto più una società è violenta, tanto più le pene sono severe. In molti stati USA la pena di morte è stata reintrodotta dopo un lungo periodo in cui non c'è stata tanto per fare un esempio.
Secondo non è assolutamente detto che l'abolizione della pena di morte sia una soluzione ai problemi di una società violenta. Il nesso tra le due cose infatti non mi sembra molto chiaro: perché mai togliere la pena di morte dovrebbe essere un valido deterrente ai crimini?
Terzo non tutte lo società dove si applica la pena di morte sono violente, il Giappone tanto per fare un esempio non mi sembra molto più violento di un paese europeo.
In sostanza, sei favorevole o contrario, alla pena di morte?No, perchè sino ad ora hai fatto le pulci agli altri, ma non hai detto la tua, almeno chiaramente.
Ciao
retyty85
28-02-2004, 17:49
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Leggendo certi commenti non posso fare a meno di notare quanta gente sia bramosa di vendetta e priva di compassione. Non c'è veramente da stupirsi che il mondo sia afflitto da atroci conflitti.
Allora uno di questi giorni vengo a casa tua prendo tua mamma e tua sorella e me le passo ben bene;dopo averle stuprate per 1 oretta,ma anche un'oretta e mezza dai,le sgozzo pian piano.
per completar l'opera le appendo a 'testa' in giù sul soffitto mettendo le teste mozzate su di un comodino come suvenir.
Tu torni a casa vedi la scena e ovviamente proverai compassione per me, e non sarai bramoso nei miei confronti ;)
Cioè ma parli con cognizione di causa o cosa?? è propio vero che certe cose bisgonerebbe provarle sulla propia pelle allora si che si ragionerebbe!
Ma si dai ti compatisco,non sei l'unico a pensarla così,d'altra parte è sotto gli occchi di tutti come vengono trattati i criminali qui in italia,belli belli nella loro cella a non fare un cazzo dalla mattina alla sera,e il vitto alloggio glielo paghiamo NOI!
Poi ovviamente visto che i crimiali sono brave persone bisoga accertarsi che si trovio bene nelle carceri e allora salta fuori il coglione a manifestare per le condizioni in cui si trovano i poveri criminali,assassini,pedofili.
Ah il buon caro vecchio Brusca che sciolse un bambino nell' acido perchè è costretto a vivere i una fredda cella,ma affittiamogli una suit no?
LittleLux
28-02-2004, 17:52
Originariamente inviato da BadMirror
Aggiungo anche la consapevolezza di "non aver nulla da perdere a quel punto" ;)
Anche.
Tornando a bomba, io credo che davvero l'unico valido deterrente sia la certezza della pena, se io so che la giustizia mi prenderà al 100%, o comunque con ul altissimo grado di probabilità, bè, allora sarò davvero disincentivato a commettere reati, che la pena sia pesante o meno, la dovrò comunque scontare.
Ciao;)
BadMirror
28-02-2004, 17:52
Originariamente inviato da jumpermax
E' un luogo comune difficilmente argomentabile.
Tanto per cominciare la relazione causa effetto potrebbe essere opposta: tanto più una società è violenta, tanto più le pene sono severe. In molti stati USA la pena di morte è stata reintrodotta dopo un lungo periodo in cui non c'è stata tanto per fare un esempio.
Secondo non è assolutamente detto che l'abolizione della pena di morte sia una soluzione ai problemi di una società violenta. Il nesso tra le due cose infatti non mi sembra molto chiaro: perché mai togliere la pena di morte dovrebbe essere un valido deterrente ai crimini?
Terzo non tutte lo società dove si applica la pena di morte sono violente, il Giappone tanto per fare un esempio non mi sembra molto più violento di un paese europeo.
3 punti, allora:
- il fatto che sia stata rintrodotta e abbia fallito è il sintomo della sua inefficienza
- perchè dovrebbe esserlo allora metterla? Secondo il tuo discorso non c'è collegamento quindi sia il mio che il tuo discorso sono esatti. Ma è puro esercizio teorico.
- sul giappone c'è anche un fatto di cultura da non sottovalutare, cmq sia un caso non elimina tutti gli altri. Non parlo di Stati Uniti comunque, sembra strano che tu l'abbia citato e non io, per me ci sono prima molti altri paesi dove la pena di morte è illegittima e adoperata "come tira il vento".
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 17:53
Originariamente inviato da BadMirror
Io non ragiono con i se, io vi porto dei fatti reali e aspetto una spiegazione (lo so che è difficile treovarne una).
Vedi post aggiornato sopra
un pò di luoghi comuni ci volevano :asd:
Originariamente inviato da jumpermax
Secondo non è assolutamente detto che l'abolizione della pena di morte sia una soluzione ai problemi di una società violenta. Il nesso tra le due cose infatti non mi sembra molto chiaro: perché mai togliere la pena di morte dovrebbe essere un valido deterrente ai crimini?
Ma chi l'ha mai detto che togliere la pena di morte costituirebbe un deterrente per i crimini?!? Togliere la pena di morte ha solo un grandissimo significato civile e di distinzione tra lo Stato (che deve tutelare i dirtti universali degli uomini, senza distinzioni, e garantire il rispetto delle leggi), e i cittadini.
E invece proprio la pena di morte come tipo di pena che si prefigge di costituire un detterente ai crimini, e tu non mi hai ancora detto il tuo parere rigurardo la sua palese inutilità.
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Mi spieghi perche' non ha nessun senso ?
Anche l'omicidio e' diverso da un sequestro. Lo stato si concede diritti che sono negati al comune cittadino. La condanna a morte e' diversa da un omicidio cosi' come un mese in prigione e' diverso da un mese di sequestro. E' una pena eccessiva ? Alcune democrazie dicono di si' altre no, questo non fa queste ultime meno civili.
Il sequestro è ben diverso dalla carcerazione, una cosa è stare in una cella di un autorità con ancora relativi diritti civili, cosa completamente diversa è essere sotto sequestro di chissà chi con tutto quelli che esso comporta.
Riguardo l'ultimo punto, gli stati che adottano la pena capitale non li considero civili.
BadMirror
28-02-2004, 17:56
Originariamente inviato da retyty85
Allora uno di questi giorni vengo a casa tua prendo tua mamma e tua sorella e me le passo ben bene;dopo averle stuprate per 1 oretta,ma anche un'oretta e mezza dai,le sgozzo pian piano.
per completar l'opera le appendo a 'testa' in giù sul soffitto mettendo le teste mozzate su di un comodino come suvenir.
Tu torni a casa vedi la scena e ovviamente proverai compassione per me, e non sarai bramoso nei miei confronti ;)
E' arrivato l'impulsivo. Secondo te le leggi si fanno sotto l'impulso di vendetta o simili? Allora mi dispiace ma il nostro codice per te non va proprio bene, dovresti cambiare nazione. Le leggi vanno fatte in modo oggettivo e senza spinte emotive, se poi mi chiedi "se ti ammazzo la mamma tu che fai" che ti devo rispondere "ti bacio in bocca"? Pensa se tu passi un giorno vicino a un cadavere, tocchi l'arma del delitto e ti trovano sporco di sangue, magari per sfiga conosci pure il cadavere e ci hai litigato e ti condannano. Tu che ne pensi, sei felice dell'applicazione della pena di morte? Cmq lascia stare l'esempio come io lascio stare il tuo, non è sui singoli casi che si può stare a discutere, non ne togliamo le gambe.
LittleLux
28-02-2004, 17:56
Originariamente inviato da retyty85
Allora uno di questi giorni vengo a casa tua prendo tua mamma e tua sorella e me le passo ben bene;dopo averle stuprate per 1 oretta,ma anche un'oretta e mezza dai,le sgozzo pian piano.
per completar l'opera le appendo a 'testa' in giù sul soffitto mettendo le teste mozzate su di un comodino come suvenir.
Tu torni a casa vedi la scena e ovviamente proverai compassione per me, e non sarai bramoso nei miei confronti ;)
Cioè ma parli con cognizione di causa o cosa?? è propio vero che certe cose bisgonerebbe provarle sulla propia pelle allora si che si ragionerebbe!
Ma si dai ti compatisco,non sei l'unico a pensarla così,d'altra parte è sotto gli occchi di tutti come vengono trattati i criminali qui in italia,belli belli nella loro cella a non fare un cazzo dalla mattina alla sera,e il vitto alloggio glielo paghiamo NOI!
Poi ovviamente visto che i crimiali sono brave persone bisoga accertarsi che si trovio bene nelle carceri e allora salta fuori il coglione a manifestare per le condizioni in cui si trovano i poveri criminali,assassini,pedofili.
Ah il buon caro vecchio Brusca che sciolse un bambino nell' acido perchè è costretto a vivere i una fredda cella,ma affittiamogli una suit no?
Che concentrato di luoghi comuni!!!
Mi sa che l'unico che non parla con cognizione di causa sei tu!!!
La fai facile tu, lo piglio e lo elimino (il delinquente), così prendi due piccioni con una fava te, risolvi il sovraffollamento delle carceri ed il mantenimento dei detenuti in un sol colpo...e dimmi, tanto per fare l'esempio trito e ritrito, al quale tuttavia nessuno risponde...e se mandi a morte un innocente?In tal caso che famo, giustiziamo lo stato e la società?
jumpermax
28-02-2004, 17:58
Originariamente inviato da LittleLux
In sostanza, sei favorevole o contrario, alla pena di morte?No, perchè sino ad ora hai fatto le pulci agli altri, ma non hai detto la tua, almeno chiaramente.
Ciao
E' un argomento sul quale ho tanti dubbi e poche certezze. Diciamo che non ho una posizione contraria in modo categorico, insomma non sono per un no di principio.
BadMirror
28-02-2004, 17:58
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Se non ci fosse la delinquenza sarebbe minore, maggiore ?
La risposta non e' scontata.
Se prendiamo questa pagina ad esempio
http://www.nationmaster.com/graph-T/cri_mur_cap
risulta che (nel 2000) la media di omicidi pro-capite in Giappone sia inferiore a quella italiana. Dobbiamo dedurre che la pena di morte funziona meglio dell'ergastolo ? O non e' che per caso ci sono molti altri fattori da tenere in considerazione ?
Come ho già detto a Jumper, se l'applicazione della pena è staccata dalle statistiche dei crimini come volete voi, siamo punto e daccapo ragazzi miei, perchè allora non si capisce perchè debba essere applicata tale pena.
Cmq ripeto, non è il giappone che fa testo.
BadMirror
28-02-2004, 17:59
Originariamente inviato da jumpermax
E' un argomento sul quale ho tanti dubbi e poche certezze. Diciamo che non ho una posizione contraria in modo categorico, insomma non sono per un no di principio.
Io si, e lo devo essere, altrimenti darei ragione a quello che mi dice "se ti ammazzo la sorella tu che fai" e secondo qeuste ipotesi non si va avanti, si regredisce alla natura primitiva.
retyty85
28-02-2004, 17:59
Originariamente inviato da LittleLux
Che concentrato di luoghi comuni!!!
Mi sa che l'unico che non parla con cognizione di causa sei tu!!!
La fai facile tu, lo piglio e lo elimino (il delinquente), così prendi due piccioni con una fava te, risolvi il sovraffollamento delle carceri ed il mantenimento dei detenuti in un sol colpo...e dimmi, tanto per fare l'esempio trito e ritrito, al quale tuttavia nessuno risponde...e se mandi a morte un innocente?In tal caso che famo, giustiziamo lo stato e la società?
è propio vero che certe cose bisgonerebbe provarle sulla propia pelle allora si che si ragionerebbe!
Guarda ti auguro nel modo più assoluto che mai capiti niente di male a te e a chi ti sta vicino ..... tutto qui
;)
BadMirror
28-02-2004, 18:01
Originariamente inviato da retyty85
è propio vero che certe cose bisgonerebbe provarle sulla propia pelle allora si che si ragionerebbe!
Guarda ti auguro nel modo più assoluto che mai capiti niente a te e a chi ti sta vicino ..... tutto qui
;)
Hai ragione, non ti auguro mai di andare in qualche paese del terzo mondo o di essere condannato ingiustamente......tutto qui.
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 18:01
Originariamente inviato da BadMirror
3 punti, allora:
- il fatto che sia stata rintrodotta e abbia fallito è il sintomo della sua inefficienza
E dove sta scritto che ha fallito ?
La sua reintroduziona la leggo come un fallimento della sua abolizione !
- sul giappone c'è anche un fatto di cultura da non sottovalutare, cmq sia un caso non elimina tutti gli altri. Non parlo di Stati Uniti comunque, sembra strano che tu l'abbia citato e non io, per me ci sono prima molti altri paesi dove la pena di morte è illegittima e adoperata "come tira il vento".
Ogni paese ha fatti di cultura da non sottovalutare, non sono stato io a fare paragoni di crimini tra un paese e l'altro per dimostrare l'inutilita' della pena di morte.
Originariamente inviato da Han Solo
Non vedo perchè dovrei avere pietà di un mostro, quindi la cosa non mi tocca, anzi tanto meglio, impiccandolo si spende pure poco... a patto che prima gli venga estorta ogni informazione in suo possesso.
Sono d'accordo.
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 18:01
Originariamente inviato da BadMirror
Come ho già detto a Jumper, se l'applicazione della pena è staccata dalle statistiche dei crimini come volete voi, siamo punto e daccapo ragazzi miei, perchè allora non si capisce perchè debba essere applicata tale pena.
Cmq ripeto, non è il giappone che fa testo.
Chi fa testo ?
Originariamente inviato da retyty85
Allora uno di questi giorni vengo a casa tua prendo tua mamma e tua sorella e me le passo ben bene;dopo averle stuprate per 1 oretta,ma anche un'oretta e mezza dai,le sgozzo pian piano.
per completar l'opera le appendo a 'testa' in giù sul soffitto mettendo le teste mozzate su di un comodino come suvenir.
Tu torni a casa vedi la scena e ovviamente proverai compassione per me, e non sarai bramoso nei miei confronti ;)
a parte il tuo tono e le tue parole del tutto fuori luogo e alquanto provocatorie, non consideri, a quanto pare, una cosa fondamentale: Le vittime dei crimini non sono più soggetti obbiettivi riguardo questo argomento, proprio perchè sono le vittime. Lo stato è e deve essere sempre estraneo ai sentimenti di vendetta, è un soggetto garante delle leggi e dei diritti/doveri dei cittadini. Non può farsi influenzare dai sentimenti di odio e ritorisione, leggittima, delle vittime dei crimini quali omicidi, ecc. Se non accetta la supremazia dello Stato su questi aspetti della vita democratica di una civiltà moderna, allora non ha neanche senso discutere. E' ovvio e naturale che le vittime possano provare questi sentimenti nei confronti degli assassini dei proprio cari.
Ma si dai ti compatisco,non sei l'unico a pensarla così,d'altra parte è sotto gli occchi di tutti come vengono trattati i criminali qui in italia,belli belli nella loro cella a non fare un cazzo dalla mattina alla sera,e il vitto alloggio glielo paghiamo NOI!
Poi ovviamente visto che i crimiali sono brave persone bisoga accertarsi che si trovio bene nelle carceri e allora salta fuori il coglione a manifestare per le condizioni in cui si trovano i poveri criminali,assassini,pedofili.
Ah il buon caro vecchio Brusca che sciolse un bambino nell' acido perchè è costretto a vivere i una fredda cella,ma affittiamogli una suit no?
Patetico. Che cacchio ne sai te delle storie di tutti i carcerati in Italia?
LittleLux
28-02-2004, 18:01
La massima delle 18.00:asd:
Ooops, questa replica è indirizzata al tipo che mi augura un sacco di bene:rotfl:
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 18:02
Originariamente inviato da Korn
un pò di luoghi comuni ci volevano :asd:
Esatto. Magari ora mi darai una mano a sfatarli :asd:
BadMirror
28-02-2004, 18:04
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
E dove sta scritto che ha fallito ?
La sua reintroduziona la leggo come un fallimento della sua abolizione !
Ogni paese ha fatti di cultura da non sottovalutare, non sono stato io a fare paragoni di crimini tra un paese e l'altro per dimostrare l'inutilita' della pena di morte.
Se avesse trionfato non ci sarebbero più assassini in giro, almeno in grossa percentuale, ma non è così. Ma l'argomento USA non mi interessa.
Vedila così:
se la criminalità c'è ancora la pena di morte non è un deterrente
se non c'è legame, allora non vedo che senso ha la pena di morte.
se ci fosse legame e funzionasse sarei lo stesso contrario per il rischio che si porta dietro, se poi voi ammettete che il sacrificio di pochi innocenti valga l'eliminazione di tanti colpevoli non so che dirvi se non che per me non è così
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 18:05
Originariamente inviato da BadMirror
Hai ragione, non ti auguro mai di andare in qualche paese del terzo mondo o di essere condannato ingiustamente......tutto qui.
In un paese del terzo mondo puoi essere arrestato (legalmente) dalla polizia senza valide ragioni. Aboliamo pure le forze dell'ordine o lasciamo stare i paesi non democratici ?
BadMirror
28-02-2004, 18:06
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
Chi fa testo ?
C'è un link in seconda o terza pagina.
BadMirror
28-02-2004, 18:07
Originariamente inviato da /\/\@®¢Ø
In un paese del terzo mondo puoi essere arrestato (legalmente) dalla polizia senza valide ragioni. Aboliamo pure le forze dell'ordine o lasciamo stare i paesi non democratici ?
Se quelle sono le "forze dell'ordine" si, le aboliamo e subito. peccato non avere la bacchetta magica.
LittleLux
28-02-2004, 18:07
Originariamente inviato da jumpermax
E' un argomento sul quale ho tanti dubbi e poche certezze. Diciamo che non ho una posizione contraria in modo categorico, insomma non sono per un no di principio.
Io, invece, non ho dubbi a riguardo, pena di morte mai, francamente, è inutile, e si tratta solo di pura e semplice vendetta.
Ciao
BadMirror
28-02-2004, 18:08
Ah il buon caro vecchio Brusca che sciolse un bambino nell' acido perchè è costretto a vivere i una fredda cella,ma affittiamogli una suit no?
Ancora insinuazioni? Cominciate a rompere las pelotas "signori" miei.
jumpermax
28-02-2004, 18:10
Originariamente inviato da GioFX
Ma chi l'ha mai detto che togliere la pena di morte costituirebbe un deterrente per i crimini?!? Togliere la pena di morte ha solo un grandissimo significato civile e di distinzione tra lo Stato (che deve tutelare i dirtti universali degli uomini, senza distinzioni, e garantire il rispetto delle leggi), e i cittadini.
E invece proprio la pena di morte come tipo di pena che si prefigge di costituire un detterente ai crimini, e tu non mi hai ancora detto il tuo parere rigurardo la sua palese inutilità.
Qua la questione va chiarita: se parliamo di principi astratti o di fatti concreti.
Ora ragionando in termini astratti uno stato dovrebbe tutelare i diritti universali dell'uomo sempre e comunque, in termini concreti anche la pena carceraria è una violazione di tali diritti.
Ora visto che non stiamo parlando di matematica e logica ma di regole sociali è inevitabile che le leggi finiscano col venir meno alla tutela di certi diritti perché comunque certi diritti sono in contrasto tra loro.
Sono stra convinto che un pluriomicida o un serial killer non debba essere messo in libertà in nessun caso: questo perché il suo diritto alla libertà mette a rischio la vita altrui.
Tra carcere a vita e pena di morte io non vedo questa differenza abissale, anzi fossi io il condannato forse preferirei la prima alla seconda, ma questo ha poca rilevanza.
Ha rilevanza il fatto che nel considerare la questione dovremmo mettere al centro del discorso più che le sorti del singolo quelli della società cosa che non mi sembra si stia facendo qui...
Ora mi sloggo e vado a spalare la neve :D
LittleLux
28-02-2004, 18:12
Originariamente inviato da jumpermax
Qua la questione va chiarita: se parliamo di principi astratti o di fatti concreti.
Ora ragionando in termini astratti uno stato dovrebbe tutelare i diritti universali dell'uomo sempre e comunque, in termini concreti anche la pena carceraria è una violazione di tali diritti.
Ora visto che non stiamo parlando di matematica e logica ma di regole sociali è inevitabile che le leggi finiscano col venir meno alla tutela di certi diritti perché comunque certi diritti sono in contrasto tra loro.
Sono stra convinto che un pluriomicida o un serial killer non debba essere messo in libertà in nessun caso: questo perché il suo diritto alla libertà mette a rischio la vita altrui.
Tra carcere a vita e pena di morte io non vedo questa differenza abissale, anzi fossi io il condannato forse preferirei la prima alla seconda, ma questo ha poca rilevanza.
Ha rilevanza il fatto che nel considerare la questione dovremmo mettere al centro del discorso più che le sorti del singolo quelli della società cosa che non mi sembra si stia facendo qui...
Ora mi sloggo e vado a spalare la neve :D
Bene, è in che modo, secondo la tua opinione, la pena di morte sarebbe in grado di tutelare la società?E perchè?
I detenuti (di tutti i tipi) degli stati in cui non c'è la pena di morte, in carcere (mettendosi nei loro panni, ovvero in quelli di una persona che non ha interesse x nulla) stanno bene:
1: un tetto sopra la testa
2: cibo
3: ore d'aria
4: palestra
E chissà cos'altro, ripeto: tutto questo visto nell'ottica di uno che ha ammazzato una persona (o più), che non ha valori di alcun genere, non gli interessa niente... la prigione gli va anche bene.
PS: ho descritto un carcere italiano.
Vi rendete conto che ad Erika di novi ligure sono state concesse ore settimanali per andare in piscina (con tutti gli accorgimenti del caso) e per avere accesso ad una bibblioteca e studiare?
Tutto questo a scrocco di noi altri. (in termini di denaro non paga assolutamente niente)
BadMirror
28-02-2004, 18:14
Originariamente inviato da jumpermax
Ha rilevanza il fatto che nel considerare la questione dovremmo mettere al centro del discorso più che le sorti del singolo quelli della società cosa che non mi sembra si stia facendo qui...
Io è dall'inizio che cerco di parlarne si vede che sono un cattivo oratore.
Concludo dicendo quello che è il mio pensiero (seppur in poche righe): la pena di morte, il controllo sulla vita e sulla morte delle persone, non è un potere che ci possiamo permettere, non siamo in grado.
/\/\@®¢Ø
28-02-2004, 18:18
Originariamente inviato da BadMirror
Se avesse trionfato non ci sarebbero più assassini in giro, almeno in grossa percentuale, ma non è così. Ma l'argomento USA non mi interessa.
Vedila così:
se la criminalità c'è ancora la pena di morte non è un deterrente
Se la criminalita' e' diminuita e' un deterrente. Poi si puo' valutare se il prezzo da pagare e' troppo alto o no. Se in alcuni stati americani e' stata reintrodotta evidentemente per loro la differenza si nota.
retyty85
28-02-2004, 18:31
Mi scuso per i toni(ma ripeto per la terza volta che alcune cose adrebbero provate sulla propia pelle).
c'è chi mi accusa di non sapere come è la situazione nelle carceri e poi difende la sua opinione sostenendo,che è meglio un criminale libero che un innocente condannato.
Allora io chiedo :'Ma sapete cosa sta dietro ad un processo,le persone che lavorano per investigare per mesi o anni?'
Poi pregherei chi ha sollevato la questione dei luoghi comuni,di elencarmeli e sfatarli portando una giusta motivazione.
Poi io, sebbene sia andato giù duro, non mi sembra di aver offeso nessuno in quanto seppur pensandola in modo diverso, rispetto comunque la vostra posizione, al cotrario di qualcuno di voi che mi da del patetico.
Originariamente inviato da sHoWeR
I detenuti (di tutti i tipi) degli stati in cui non c'è la pena di morte, in carcere (mettendosi nei loro panni, ovvero in quelli di una persona che non ha interesse x nulla) stanno bene:
1: un tetto sopra la testa
2: cibo
3: ore d'aria
4: palestra
E chissà cos'altro, ripeto: tutto questo visto nell'ottica di uno che ha ammazzato una persona (o più), che non ha valori di alcun genere, non gli interessa niente... la prigione gli va anche bene.
PS: ho descritto un carcere italiano.
Vi rendete conto che ad Erika di novi ligure sono state concesse ore settimanali per andare in piscina (con tutti gli accorgimenti del caso) e per avere accesso ad una bibblioteca e studiare?
Tutto questo a scrocco di noi altri. (in termini di denaro non paga assolutamente niente)
Oddio ma questa visione paradisiaca del carcere da dove è saltata fuori?
Io non posso parlare con cognizione di causa non conoscendo a fondo la questione carceraria (ma tu la conosci?), ma mi sembra che il fatto di avere un'ora d'aria o una biblioteca o una palestra non compensi minimamente il fatto di dover passare ANNI senza la libertà di poter fare innumerevoli cose che a noi appaiono normali...e giustamente, ci mancherebbe altro. Davvero, io al solo pensiero rabbrividisco, e non credo che a tutti coloro che commettono un delitto risulti indifferente la cosa...cazzo mica sono tutti efferati assassini a sangue freddo!
Davvero, rimango sconcertato di quanto tutti parlino di carceri, pene di morte e torture varie con un distacco totale...
Originariamente inviato da retyty85
Allora uno di questi giorni vengo a casa tua prendo tua mamma e tua sorella e me le passo ben bene;dopo averle stuprate per 1 oretta,ma anche un'oretta e mezza dai,le sgozzo pian piano.
per completar l'opera le appendo a 'testa' in giù sul soffitto mettendo le teste mozzate su di un comodino come suvenir.
Tu torni a casa vedi la scena e ovviamente proverai compassione per me, e non sarai bramoso nei miei confronti ;)
Cioè ma parli con cognizione di causa o cosa?? è propio vero che certe cose bisgonerebbe provarle sulla propia pelle allora si che si ragionerebbe!
Ma si dai ti compatisco,non sei l'unico a pensarla così,d'altra parte è sotto gli occchi di tutti come vengono trattati i criminali qui in italia,belli belli nella loro cella a non fare un cazzo dalla mattina alla sera,e il vitto alloggio glielo paghiamo NOI!
Poi ovviamente visto che i crimiali sono brave persone bisoga accertarsi che si trovio bene nelle carceri e allora salta fuori il coglione a manifestare per le condizioni in cui si trovano i poveri criminali,assassini,pedofili.
Ah il buon caro vecchio Brusca che sciolse un bambino nell' acido perchè è costretto a vivere i una fredda cella,ma affittiamogli una suit no?
se c'è qualcuno da compatire è chi non ha ancora capito la differenza tra giustizia e vendetta: tu
ti sei mai chiesto perchè ci sono leggi scritte e un sistema giudiziario invece di lasciare che i parenti si vendichino con le proprie mani? mi sa di no...
krumbalende
28-02-2004, 19:00
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
Ho i brividi. http://www.uniurb.it/giornalismo/lavori/cuppini/cina.htm
leggete nella civile e moderna Cina per cosa si può imputare la pena di morte ad un individuo..
l'uncia apertura che c'e stata da parte della cina nei confronti dell'occidente è riguardante il mondo degli affari, scambi commerciali, ma a parte quello tutto come prima!!!
purtroppo
:mad:
retyty85
28-02-2004, 19:03
E tu ti sei mai chiesto perchè in alcuni paesi tra i più civilizzati (stati uniti e giappone in primis) ci sia ancora la pena di morte?
E poi io non ho mai detto che devo esser compatito,sei libero di disprezzarmi e pesarla come vuoi.
Originariamente inviato da retyty85
E tu ti sei mai chiesto perchè in alcuni paesi tra i più civilizzati (stati uniti e giappone in primis) ci sia ancora la pena di morte?
Sostanzialmente per retaggi del passato è perchè è una pratica che soddisfa gli istinti più bassi dell'uomo, IMHO.
Di utilità non non vedo un granchè...
retyty85
28-02-2004, 19:12
Certo una bella motivazione,ma è del tutto soggettiva come del resto è soggettiva anche la mia.
Sono dell'opinione che 'l'uomo sia criterio e giudizio di tutte le cose,le quali cose sono come a lui appaiono' e infatti il motivo che mi ha portato a scrivere in questa discussione non è certo per convincere qualcuno a pensarla come me,bensì per esprimere la mia opinione.
Più che altro desidererei che quelli che accennavano a luoghi comuni me li elencassero, cortesemente,e non si limitassero solamente a rimanere sul vago.
Originariamente inviato da Kratos
Io non posso parlare con cognizione di causa non conoscendo a fondo la questione carceraria (ma tu la conosci?)
Ho un caro amico che lavora in un carcere, ed è lui che ogni giorno da queste libertà a persone che non le meritano.
La visione non è x nulla paradisiaca x me, ma lo è in parte x un delinquente.
Insomma non so come spiegarmi (ma penso tu abbia capito), una persona che commette un omicidio non merita di avere quanto ho scritto sopra.
Come commenti le libertà date ad erika di novi ligure? colei che ha organizzato e ucciso l'assassinio di mamma e fratellino piccolo? la faresti nuotare in piscina?
Originariamente inviato da sHoWeR
La visione non è x nulla paradisiaca x me, ma lo è in parte x un delinquente.
Insomma non so come spiegarmi (ma penso tu abbia capito), una persona che commette un omicidio non merita di avere quanto ho scritto sopra.
Come commenti le libertà date ad erika di novi ligure? colei che ha organizzato e ucciso l'assassinio di mamma e fratellino piccolo? la faresti nuotare in piscina?
Sì ma come fai tu (o io) a sapere qual'è la visione di un delinquente? E poi, quale delinquente? A parte che in carcere ci sono colpevoli di innumerevoli reati oltre l'assassinio, anche di assassini ce ne sono di tipi diversi! Ci sono sicuramente persone irrecuperabili, ma anche qualcuno che si trova lì per il raptus di un momento e si stà chiedendo ancora che cazzo gli è venuto in mente. Per questi non credo che il carcere sia una comoda stanza d'albergo, ma una punizione molto severa e (magari) un'occasione per riflettere, così come deve essere.
Sul caso particolare di Erika non vedo niente di eccessivamente strano: nel nostro paese la pena detentiva deve o dovrebbe avere anche un intento riabilitativo (magari si può discutere su questo). Se non ci "proviamo" neanche con una ragazzina di 17 anni, per quanto si sia macchiata di crimini orribili, tanto vale abolire il carcere e mandare tutti a morte. Fra l'altro, questa ragazza come è giusto passerà una 15ina di anni in carcere, praticamente tutta la sua giovinezza, e quando uscirà sarà comunque una mezza "marchiata"...non credo che qualche ora di piscina le farà sembrare il tutto una passeggiata.
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
Cina (Asia)
Metodo d'esecuzione: fucilazione.
Reati capitali: appropriazione indebita..........gioco d'azzardo......, bigamia.......intralcio all'ordine pubblico.........vendita di falsi certificati di controllo nascite..... vendita di falsi certificati di sterilità........
:eek: :eek: :eek: ma che razza di reati capitali per la pena di morte,
questi sono pazzi :mad:
disturbo della vita dei cittadini, insidia al trasporto pubblico :confused: :confused: ma cosa intendono ?
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