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View Full Version : Referendum abrogativo per l' Euro


Andytrendy
26-02-2004, 14:04
Se venissero raccolte le firme sufficenti ad indire un referendum abrogativo per la moneta unica e per tornare alla vecchia lira ( posto che tale referendum riuscisse a passare il filtro dei vari organismi di controllo) , come firmereste ?
Credo che il risultato di questo sondaggio (per quanto limitato ad un campione ristretto) potrebbe dare il polso sulla effettiva simpatia che l'euro ha finora riscosso presso l'opinione pubblica.

gpc
26-02-2004, 14:09
Voterei no perchè l'euro ha obiettivamente dei vantaggi, mentre voterei sì per mettere pubblicamente alla gogna commercianti (il 99%) e tutti quelli che hanno lucrato sul cambio, nonchè far pagare le differenze degli acquisti tra euro e lira a tutti i rappresentanti di categoria che sostengono che gli aumenti non ci sono stati. :grrr:

R@nda
26-02-2004, 14:10
Un pò riduttivo

Vorrei tenere l'Euro ma con i prezzi che avevamo prima!

Prima prelevavo 100Milalire e mi duravano una settimana

Adesso prelevo 50 euro e mi durano 3-4 giorni!

:mad:

MrEnrich
26-02-2004, 14:12
meglio la moneta unica, maggiori vantaggi... prezzi elevati si ma per colpa di chi ci specula sopra..

Andytrendy
26-02-2004, 14:13
Originariamente inviato da R@nda
Un pò riduttivo

Vorrei tenere l'Euro ma con i prezzi che avevamo prima!


Troppa grazia :)
questo adeguamento abbiamo ormai avuto la dimostrazione che non c'è stato e a me sembra che non ci sia neanche l'intenzione politica di attuarlo.

Anakin
26-02-2004, 14:14
sarebbe utlile il sondaggio se potessimo tornare indietro nel tempo.

perche' è diverso dire...meglio euro o lira.
o dire meglio rimanere all'euro,o tornare alla lira,dopo che siam passati al euro.

ora sarebbe impossibile,ci smeneremmo altri soldi e tempo.

Raven
26-02-2004, 14:15
Originariamente inviato da gpc
Voterei no perchè l'euro ha obiettivamente dei vantaggi, mentre voterei sì per mettere pubblicamente alla gogna commercianti (il 99%) e tutti quelli che hanno lucrato sul cambio, nonchè far pagare le differenze degli acquisti tra euro e lira a tutti i rappresentanti di categoria che sostengono che gli aumenti non ci sono stati. :grrr:

... quoto in toto! :O

gpc
26-02-2004, 14:17
Originariamente inviato da Raven
... quoto in toto! :O

(questa già è una cosa che mi dà soddisfazione, ma quando lo fa un mod mi sento proprio :sborone: :D )

Killian
26-02-2004, 14:17
voterei no, gli aumenti ci sono stati a causa di speculazioni da parte di qualcuno e a causa della gente che compra qualunque sia il prezzo, se la colpa fosse dell'Euro in se anche negli altri paesi ci dovrebbero essere stati aumenti consistenti su beni di largo consumo.

tatrat4d
26-02-2004, 14:18
Con gli interessi che dobbiamo pagare sul nostro debito pubblico l' € forte è come Manna dal Cielo.

Nevermind
26-02-2004, 14:18
L'euro in se è cosa buona e giusta ma l'effetto sciacallaggio post euro dei negozianti è vergognoso!!!

Io non rivoglio la lira ma voglio che 1€= 1936.27 Lire e non 1€=1000 Lire come oramai funziona.

Saluti.

Arësius
26-02-2004, 14:22
Originariamente inviato da MrEnrich
meglio la moneta unica, maggiori vantaggi... prezzi elevati si ma per colpa di chi ci specula sopra..

oplà

gpc
26-02-2004, 14:24
Anche perchè... pensiamoci bene... un nuovo cambio di moneta significherebbe un nuovo cambio di prezzi... e visti i precedenti... non so, magari "qualche" commerciante potrebbe fare 1€=10.000 lire :sofico: :cry:

Andytrendy
26-02-2004, 14:25
Originariamente inviato da Anakin

o dire meglio rimanere all'euro,o tornare alla lira,dopo che siam passati al euro.

ora sarebbe impossibile,ci smeneremmo altri soldi e tempo.
bè, soldi e tempo sono stati spesi per referendum molto meno cruciali di questo. Il punto invece è se, data la situazione economica attuale, un ritorno alla lira sarebbe nel complesso conveniente per l'economia della comunità Italia o se invece la danneggerebbe ulteriormente.

Nicky
26-02-2004, 14:33
Originariamente inviato da gpc
mentre voterei sì per mettere pubblicamente alla gogna commercianti (il 99%) e tutti quelli che hanno lucrato sul cambio

Se ti sente SaMu ti scortica vivo e ti dice di aprire un'attività visto che fare il commerciante è così favorevole :D

Comunque non so se tornare alla lira sarebbe favorevole, mi sa che ci smeneremmo sempre di più noi cittadini...

badedas
26-02-2004, 14:37
Originariamente inviato da Killian
voterei no, gli aumenti ci sono stati a causa di speculazioni da parte di qualcuno e a causa della gente che compra qualunque sia il prezzo, se la colpa fosse dell'Euro in se anche negli altri paesi ci dovrebbero essere stati aumenti consistenti su beni di largo consumo.
Questa è la triste santa verità!

A chi voterebbe contro l'€ va detto che ormai le uova si sono rotte e non sarebbe il ritorno alla lira a riaggiustarle.

Anzi, sicuramente, data la nostra comclamata dabbenaggine di consumatori, si troverebbe comunque un sistema per affibbiare un altro generalizzato aumento di prezzi!

Andytrendy
26-02-2004, 14:50
Originariamente inviato da Killian
voterei no, gli aumenti ci sono stati a causa di speculazioni da parte di qualcuno e a causa della gente che compra qualunque sia il prezzo, se la colpa fosse dell'Euro in se anche negli altri paesi ci dovrebbero essere stati aumenti consistenti su beni di largo consumo.
Sicuramente non c'è stata da parte dell'opinione pubblica una presa di posizione decisa contro gli aumenti ingiustificati dei prezzi. Negli altri paesi probabilmente ci sarà una mentalità diversa (anche se la Grecia non mi sembra stia messa molto meglio di noi) ed a fronte dell'aumento generale dei beni di largo consumo ci sarà stato anche un adeguamento proporzionale delle retribuzioni.

Killian
26-02-2004, 14:53
Originariamente inviato da badedas
Questa è la triste santa verità!

A chi voterebbe contro l'€ va detto che ormai le uova si sono rotte e non sarebbe il ritorno alla lira a riaggiustarle.

Anzi, sicuramente, data la nostra comclamata dabbenaggine di consumatori, si troverebbe comunque un sistema per affibbiare un altro generalizzato aumento di prezzi!

aggiungo una cosa, posso anche capire che comunque ci sono cose che è difficile non comprare, tipo medicinali, ma è anche vero che molti si lamentano degli aumenti di pizza e birra, tanto per fare un esempio, ma comprano lo stesso.

Comunque ormai è tardi, i prezzi non penso che si abbasseranno, possiamo solo cercare di fare in modo che non aumentino ulteriormente.

Anakin
26-02-2004, 14:57
Originariamente inviato da Andytrendy
bè, soldi e tempo sono stati spesi per referendum molto meno cruciali di questo. Il punto invece è se, data la situazione economica attuale, un ritorno alla lira sarebbe nel complesso conveniente per l'economia della comunità Italia o se invece la danneggerebbe ulteriormente.

no non hai capito.
i soldi che perdiamo non sono quelli del referendum!
hai idea di che costi ha cambiare la moneta di un paese?
apparte che i commercianti di sicuro o stanno uguali o ti fregano una seconda volta..
ma ribattere le monete,aggiustare la burocrazia,ogni ufficio statale deve riconvertire tutto un altra volta...
tutti i soldi che ogni societa' deve contare per il rallentamento di dover riadattare tutti i conti in altra moneta.
bisogna buttare tutti i telefoni pubblici a moneta,tutte le macchine automatiche,tutti i distributori dai benzinai,ecc ecc
i soldi del referendum sono briciole...

Damy83
26-02-2004, 15:06
voreterei si, sono un nostalgico della lira:D (soprattutto odio tutti gli eurocent:D )

Nicky
26-02-2004, 15:08
Originariamente inviato da Killian
aggiungo una cosa, posso anche capire che comunque ci sono cose che è difficile non comprare, tipo medicinali, ma è anche vero che molti si lamentano degli aumenti di pizza e birra, tanto per fare un esempio, ma comprano lo stesso.



Bhe ma da una parte anche voi che pretendete?
E' normale che tra i giovani siano diffusi i divertimenti, se devi rinunciare a tutto quando hai 20 anni..quando ti godi la vita?
Senza contare che poi, se sei una persona che esce poco ti senti pure dire che non hai una vita sociale, che devi uscire di più..

E te lo dice una che rinuncia a un sacco di cose.

Inoltre è aumentato tutto, anche le cose necessarie come il cibo o il pane...quale famiglia può rinunciare a fare la spesa?

parax
26-02-2004, 15:10
L'euro me lo tengo, ma cambierei volentieri gli italiani con qualche altro popolo + onesto e civile che non ha lucrato sul cambio.

Andytrendy
26-02-2004, 15:16
Originariamente inviato da Anakin
no non hai capito.
magari potresti essere stato tu a non esserti spiegato..
i soldi che perdiamo non sono quelli del referendum!
hai idea di che costi ha cambiare la moneta di un paese?
apparte che i commercianti di sicuro o stanno uguali o ti fregano una seconda volta..
ma ribattere le monete,aggiustare la burocrazia,ogni ufficio statale deve riconvertire tutto un altra volta...
tutti i soldi che ogni societa' deve contare per il rallentamento di dover riadattare tutti i conti in altra moneta.
bisogna buttare tutti i telefoni pubblici a moneta,tutte le macchine automatiche,tutti i distributori dai benzinai,ecc ecc
i soldi del referendum sono briciole... Stai cavillando su spese che in ogni caso verrebbero ammortizzate nel giro di qualche anno, ok, ci sarebbe nuovamente qualche spaventosa manovra finanziaria per rientrare di questi costi ma il discorso va visto sulla lunga distanza.
Una volta riadeguati tutti gli standard alla vecchia moneta, l'impatto di questa decisione sull'economia italiana e rispetto agli altri paesi dell'euro sarebbe positivo o negativo ?

gpc
26-02-2004, 15:18
Originariamente inviato da Andytrendy
magari potresti essere stato tu a non esserti spiegato..Stai cavillando su spese che in ogni caso verrebbero ammortizzate nel giro di qualche anno, ok, ci sarebbe nuovamente qualche spaventosa manovra finanziaria per rientrare di questi costi ma il discorso va visto sulla lunga distanza.
Una volta riadeguati tutti gli standard alla vecchia moneta, l'impatto di questa decisione sull'economia italiana e rispetto agli altri paesi dell'euro sarebbero positivi o negativi ?

Ribadisco: perchè vuoi dare l'occasione per un ulteriore sicuro aumento dei prezzi? La lira da sola fuori dall'europa non ha futuro nel confronto mondiale...

Killian
26-02-2004, 15:23
Originariamente inviato da Nicky
Bhe ma da una parte anche voi che pretendete?
E' normale che tra i giovani siano diffusi i divertimenti, se devi rinunciare a tutto quando hai 20 anni..quando ti godi la vita?
Senza contare che poi, se sei una persona che esce poco ti senti pure dire che non hai una vita sociale, che devi uscire di più..

E te lo dice una che rinuncia a un sacco di cose.

Inoltre è aumentato tutto, anche le cose necessarie come il cibo o il pane...quale famiglia può rinunciare a fare la spesa?

se mi consenti cerco di ritrattare, non dico che non bisogna uscire, però se si può scegliere tra diverse pizzerie, perchè non andare in quella che costa meno (a meno che non dia da mangiare veleno, in tal caso si sale di un gradino e così via)?
Oppure, se se ne ha la possibilità, si può mangiare a casa e uscire poi, magari ogni volta si cena a casa di un amico diverso, ogniuno porta qualcosa, secondo me si risparmia senza sacrificarsi più di tanto.

Certo, non si può non comprare pane, però per esempio si può risparmiare qualcosa comprando pane di "grossa taglia" anzichè panini, che costano di più al kg.

Sono solo degli esempi per risparmiare senza rinunciare poi a molto.

Comunque siamo OT, magari se qualcuno ha voglia si potrebbe aprire una discussione su come risparmiare senza rinunciare a molto.

PS: non sono un vecchio eh :D ho solo 23 anni :cool:

Nicky
26-02-2004, 15:24
Originariamente inviato da Killian
se mi consenti cerco di ritrattare, non dico che non bisogna uscire, però se si può scegliere tra diverse pizzerie, perchè non andare in quella che costa meno (a meno che non dia da mangiare veleno, in tal caso si sale di un gradino e così via)?
Oppure, se se ne ha la possibilità, si può mangiare a casa e uscire poi, magari ogni volta si cena a casa di un amico diverso, ogniuno porta qualcosa, secondo me si risparmia senza sacrificarsi più di tanto.

Certo, non si può non comprare pane, però per esempio si può risparmiare qualcosa comprando pane di "grossa taglia" anzichè panini, che costano di più al kg.

Sono solo degli esempi per risparmiare senza rinunciare poi a molto.

Comunque siamo OT, magari se qualcuno ha voglia si potrebbe aprire una discussione su come risparmiare senza rinunciare a molto.

Guarda io faccio di tutto per risparmiare e a fine mese ci arrivo a malapena, quindi sentirmi dire "la colpa è degli italiani" mi fa venire gli attacchi di bile...tutto qui.

Comunque finiamo l'ot.

Andytrendy
26-02-2004, 15:25
Originariamente inviato da gpc
Ribadisco: perchè vuoi dare l'occasione per un ulteriore sicuro aumento dei prezzi? La lira da sola fuori dall'europa non ha futuro nel confronto mondiale...
escludi nettamente che potremmo godere di uno status simile a quella l'inghilterra o dei paesi scandinavi che si sono tenuti stretta la loro vecchia valuta ?
p.s. la mia domanda non è provocatoria, non sono un esperto in questioni economiche e questi quesiti servono a me per primo per chiarirmi le idee.

gpc
26-02-2004, 15:28
Originariamente inviato da Nicky
Guarda io faccio di tutto per risparmiare e a fine mese ci arrivo a malapena, quindi sentirmi dire "la colpa è degli italiani" mi fa venire gli attacchi di bile...tutto qui.

Comunque finiamo l'ot.

Nicky, tu sei una persona, non "gli italiani". Nel momento in cui ti dico che è colpa degli italiani non è che io pensi di essere, che so, marziano. Io per primo ho smesso di andare in molti posti, ma non per questo do la colpa a chissà qualche forza occulta che ha permesso di alzare i prezzi.
Io ti domando: se gli italiani TUTTI avessero smesso di andare nei posti dove alzavano i prezzi, credi che TUTTI i commercianti avrebbero potuto farlo?

Killian
26-02-2004, 15:29
Originariamente inviato da Nicky
Guarda io faccio di tutto per risparmiare e a fine mese ci arrivo a malapena, quindi sentirmi dire "la colpa degli italiani" mi fa venire gli attacchi di bile...tutto qui.

Beh, anche i commercianti sono italiani, così come lo sono i grandi imprenditori e i politici, diciamo che la colpa è di una certa parte della popolazione italiana (parte che non so quantificare).

Comunque secondo me alcune cose non sarebbero aumentate, non così tanto perlomeno, se le persone avessero fatto capire ai commercianti "o porti il prezzo come era prima, o qui non mi vedi più".

Senza rancore :)

gpc
26-02-2004, 15:29
Originariamente inviato da Andytrendy
escludi nettamente che potremmo godere di uno status simile a quella l'inghilterra o dei paesi scandinavi che si sono tenuti stretta la loro vecchia valuta ?
p.s. la mia domanda non è provocatoria, non sono un esperto in questioni economiche e questi quesiti servono a me per primo per chiarirmi le idee.

Ma vuoi paragonare l'economia italiana (E la situazione generale) a quella dell'inghilterra o dei paesi scandinavi?

alphacygni
26-02-2004, 15:32
l'euro ormai dobbiamo tenercelo: i vantaggi legati alla moneta unica sono moltissimi. Il punto sono stati gli effetti collaterali non intrinseci allo stesso euro, ma dovuti solo alla ladraggine di grandissima parte dei commercianti, dalla poca furbizia della gente, dal totale menefreghismo del governo in questa vicenda. Il risultato e' nelle tasche di tutti, purtroppo. Ora tornare indietro non servirebbe a nulla, se non a renderci meglio conto di quanto ce lo abbiano messo in quel posto nel frattempo...
Vi ricordo che ci siamo trovati le tasche invase dai tanto odiati 1 e 2 centesimi che sarebbero dovuti servire ad operare una semplice conversione dei prezzi, per evitare che si arrotondasse ai 5 o ai 10 centesimi successivi.... fosse stato quello il problema! qui si e' arrotondato ai 2 euro successivi, quando e' andata bene... veramente troppo :mad:

Killian
26-02-2004, 15:32
Originariamente inviato da Andytrendy
escludi nettamente che potremmo godere di uno status simile a quella l'inghilterra o dei paesi scandinavi che si sono tenuti stretta la loro vecchia valuta ?
p.s. la mia domanda non è provocatoria, non sono un esperto in questioni economiche e questi quesiti servono a me per primo per chiarirmi le idee.

La Lira non era una moneta con lo stesso impatto della Sterlina, e poi grazie all'Euro che non abbiamo avuto problemi di svalutazione della moneta a causa di fatti come Cirio e Parmalat.

Nicky
26-02-2004, 15:32
Originariamente inviato da gpc
Nicky, tu sei una persona, non "gli italiani". Nel momento in cui ti dico che è colpa degli italiani non è che io pensi di essere, che so, marziano. Io per primo ho smesso di andare in molti posti, ma non per questo do la colpa a chissà qualche forza occulta che ha permesso di alzare i prezzi.
Io ti domando: se gli italiani TUTTI avessero smesso di andare nei posti dove alzavano i prezzi, credi che TUTTI i commercianti avrebbero potuto farlo?

Io non so che gente conoscete voi, ma quasi tutte le amiche di mia madre e i miei vicini di casa rinunciano a un sacco di cose futili che prima compravano tranquillamente, stanno attenti ai prezzi ecc.
Il fatto che ci sia una parte che continua ad acquistare senza badare ai prezzi (la maggior parte sono i giovani e i vecchietti che non ci capiscono un cavolo) non è un buon motivo per prendere per il culo tutti.

Tra l'altro comunque i negozianti forse ci avranno speculato i primi tempi, ma ora anche loro non navigano in buone acque.

Bisognerebbe trovare qualche soluzione, ma io (visto che non me ne intendo di economia) non saprei dirti qual'è la più adatta.

gpc
26-02-2004, 15:36
Originariamente inviato da Nicky
Io non so che gente conoscete voi, ma quasi tutte le amiche di mia madre e i miei vicini di casa rinunciano a un sacco di cose futili che prima compravano tranquillamente, stanno attenti ai prezzi ecc.
Il fatto che ci sia una parte che continua ad acquistare senza badare ai prezzi (la maggior parte sono i giovani e i vecchietti che non ci capiscono un cavolo) non è un buon motivo per prendere per il culo tutti.

Tra l'altro comunque i negozianti forse ci avranno speculato i primi tempi, ma ora anche loro non navigano in buone acque.

Bisognerebbe trovare qualche soluzione, ma io (visto che non me ne intendo di economia) non saprei dirti qual'è la più adatta.

Io non prendo per il culo, sinceramente mi sento preso per il culo da questa situazione.
Nicky, guarda, senza fare particolari viaggi mentali: se un commerciante vuole vendere, alza i prezzi, la gente non va più da lui, quanto pensi che aspetti prima di ribassarli?
Ecco, questo non è capitato.
L'unica possibilità è che la maggioranza della gente ha continuato ad andare e comprare come prima.
La soluzione? Non esiste. Non con gli italiani.
E scusami ma io sono profondamente convinto che siano la fonte dei problemi dell'italia.

Nicky
26-02-2004, 15:42
Originariamente inviato da gpc
Io non prendo per il culo, sinceramente mi sento preso per il culo da questa situazione.
Nicky, guarda, senza fare particolari viaggi mentali: se un commerciante vuole vendere, alza i prezzi, la gente non va più da lui, quanto pensi che aspetti prima di ribassarli?
Ecco, questo non è capitato.
L'unica possibilità è che la maggioranza della gente ha continuato ad andare e comprare come prima.
La soluzione? Non esiste. Non con gli italiani.
E scusami ma io sono profondamente convinto che siano la fonte dei problemi dell'italia.

Ehm mi sa che hai letto male ;)

Non ho detto che tu prendi per il culo e sei libero di pensare quello che vuoi degli italiani.
Dico solo che il fatto che ci sia gente disposta a spendere e anche tanto, non dovrebbe ricadere su chi fa fatica ad arrivare a fine mese.
A me che ci siano degli stolti che acquistano di tutto non me ne po' fregà di meno..io non me lo posso permettere e per colpa loro continuo a vivere sempre peggio (parlo al personale ma ne conosco tanta di gente sulla mia stessa barca).

Ci sarà un metodo per far vivere meglio tutti..che ne so, almeno alzare un po' gli stipendi o cose simili.
Spero davvero che prima o poi questi prezzi caleranno perchè dover contare persino i centesimi ogni volta diventa sempre più insopportabile.

Comunque stiamo cambiando argomento, direi di tornare al tema principale :P

Vorrei che qualcuno mi illumini sulle possibili conseguenze che si avrebbero con un ritorno alla lira :what:

Andytrendy
26-02-2004, 15:46
Originariamente inviato da Killian
La Lira non era una moneta con lo stesso impatto della Sterlina, e poi grazie all'Euro che non abbiamo avuto problemi di svalutazione della moneta a causa di fatti come Cirio e Parmalat.
quindi faccio una considerazione (se è ovvia abbiate pazienza) : l'euro per un paese della comunità europea non è un toccasana in senso assoluto ma solo in relazione alla stabilità ed alla ricchezza di ciascun singolo paese.
Se l'italia avesse avuto la lira pesante ed un reddito pro-capite pari a quello ad es. della Norvegia se ne sarebbe potuta tranquillamente sbattere di entrare nell'euro.

gpc
26-02-2004, 15:47
Originariamente inviato da Andytrendy
quindi faccio una considerazione (se è ovvia abbiate pazienza) : l'euro per un paese della comunità europea non è un toccasana in senso assoluto ma solo in relazione alla stabilità ed alla ricchezza di ciascun singolo paese.
Se l'italia avesse avuto la lira pesante ed un reddito pro-capite pari a quello ad es. della Norvegia se ne sarebbe potuta tranquillamente sbattere di entrare nell'euro.

Non sono un tecnico di questo campo, ma, IMHO, fondamentalmente sì...

Andytrendy
26-02-2004, 15:47
Originariamente inviato da Nicky

Vorrei che qualcuno mi illumini sulle possibili conseguenze che si avrebbero con un ritorno alla lira :what:
mi associo alla richiesta.

gpc
26-02-2004, 15:48
Originariamente inviato da Nicky
Ehm mi sa che hai letto male ;)

Non ho detto che tu prendi per il culo e sei libero di pensare quello che vuoi degli italiani.
Dico solo che il fatto che ci sia gente disposta a spendere e anche tanto, non dovrebbe ricadere su chi fa fatica ad arrivare a fine mese.
A me che ci siano degli stolti che acquistano di tutto non me ne po' fregà di meno..io non me lo posso permettere e per colpa loro continuo a vivere sempre peggio (parlo al personale ma ne conosco tanta di gente sulla mia stessa barca).


Ok, su questo siamo d'accordo. ;)


Ci sarà un metodo per far vivere meglio tutti..che ne so, almeno alzare un po' gli stipendi o cose simili.
Spero davvero che prima o poi questi prezzi caleranno perchè dover contare persino i centesimi ogni volta diventa sempre più insopportabile.


Purtroppo questo non penso che sia possibile... e per quel che riguarda l'aumento degli stipendi non sarebbe una soluzione, perchè qualcuno quei soldi deve tirarli fuori.



Comunque stiamo cambiando argomento, direi di tornare al tema principale :P

Vorrei che qualcuno mi illumini sulle possibili conseguenze che si avrebbero con un ritorno alla lira :what:

Un'altra occasione per i commercianti per cambiare i prezzi :D
A parte questo, una instabilità monetaria non da poco per l'italia...

badedas
26-02-2004, 16:20
Originariamente inviato da Killian
posso anche capire che comunque ci sono cose che è difficile non comprare, tipo medicinali
Alt, fermo lì!

Se chiedi ad un farmacista qual è l'antidolorifico più venduto ti risponderà certamente "Aulin".

Il "Sulidamor" è assolutamente identico e costa la metà!

Lo stesso criterio è applicabile a qualsiasi prodotto in commercio.

E dove non ci sono "marche" si può ugualmente difendersi: c'è un aumento ingiustificato di frutta e verdura? Non la compri! Non ti ammali se ne fai a meno per due o tre giorni, ma l'invenduto da buttare renderebbe a ben più miti consigli gli operatori.

flisi71
26-02-2004, 16:41
Originariamente inviato da parax
L'euro me lo tengo, ma cambierei volentieri gli italiani con qualche altro popolo + onesto e civile che non ha lucrato sul cambio.

Senza dubbio; magari non c'entra molto, ma avete presente i recenti servizi di Striscia sul latte in polvere?
Stessa marca, addirittura identica confezione: In Italia quasi 6 volte più cara che in Germania. Ieri sera Laudadio va a chiedere spiegazioni ai dirigenti della filiale italiana e si sente dare risposte tipo: "i nostri concorrenti usano confezioni differenti per paesi differenti" (cosa c'entra?) oppure "le nostre confezioni sono identiche in Germania e in Italia ma vi sono differenze nella composione del prodotto" (al che Laudadio ha fatto notare come essendo identica la scatola, erano riportati gli stessi identici ingredienti, in più ad un esame specifico era stata confermata l'assoluta identicità dei prodotti) infine la perla "ma vi sono delle differenze sulla composizione, che non riportate nella scatola perchè marginali" ( :rolleyes: ).

Se non fossimo in Italia, quei 2 CIALTRONI avrebbero già ricevuto iquello che meritavano.

Ciao

Federico

gpc
26-02-2004, 17:04
Eh, qui il discorso pero' si fa complesso.
Faccio un esempio, giusto perche' e' quello che mi e' capitato qui in spagna.
Io voglio comprare il componente TOP200, un regolatore per alimentatori switching. Allora vado sul sito della RS Components italiana, cerco il prodotto e lo trovo:

PWR-TOP200YAI PI TO220 700 - 110 N V mode,F/bk,700V MOSFET,25W 1 pezzo 811-232 3,99 €

Poi vado sul sito della RS Components spagnola:

PWR-INT200 PI DIL8 16 3,00 25,00 80,00 50,00 1 310-133 2,50 €

E m'incazzo.
Perche' il produttore e' lo stesso e lo fanno in cina o che so io, la ditta e' la stessa, ma cosa fa in modo che lo stesso componente costi 1.50 euro su 2.50 in piu' in un posto che nell'altro? COSA?

badedas
26-02-2004, 17:11
Originariamente inviato da gpc
Eh, qui il discorso pero' si fa complesso.
Faccio un esempio, giusto perche' e' quello che mi e' capitato qui in spagna.
Io voglio comprare il componente TOP200, un regolatore per alimentatori switching. Allora vado sul sito della RS Components italiana, cerco il prodotto e lo trovo:

PWR-TOP200YAI PI TO220 700 - 110 N V mode,F/bk,700V MOSFET,25W 1 pezzo 811-232 3,99 €

Poi vado sul sito della RS Components spagnola:

PWR-INT200 PI DIL8 16 3,00 25,00 80,00 50,00 1 310-133 2,50 €

E m'incazzo.
Perche' il produttore e' lo stesso e lo fanno in cina o che so io, la ditta e' la stessa, ma cosa fa in modo che lo stesso componente costi 1.50 euro su 2.50 in piu' in un posto che nell'altro? COSA?
A me però sembrano due componenti diversi!

gpc
26-02-2004, 17:13
Originariamente inviato da badedas
A me però sembrano due componenti diversi!

No, sono lo stesso, non farti ingannare dalle sigle: gli spagnoli traducono anche gli acronimi, se qui per esempio dici AIDS nessuno di capisce, come nemmeno se dici DNA: devi dire SIDA e ADN. :rolleyes:

badedas
26-02-2004, 17:21
Originariamente inviato da gpc
No, sono lo stesso, non farti ingannare dalle sigle: gli spagnoli traducono anche gli acronimi, se qui per esempio dici AIDS nessuno di capisce, come nemmeno se dici DNA: devi dire SIDA e ADN. :rolleyes:
Io leggo che uno è in TO220 (cone un 7812) l'altro in DIL 8 pin (come un NE555): per me sono diversi.

Paoletta Corsini
26-02-2004, 17:52
Originariamente inviato da badedas
Io leggo che uno è in TO220 (cone un 7812) l'altro in DIL 8 pin (come un NE555): per me sono diversi.


http://www.rs-components.it/cgi-bin/bv/search/SearchDisplay.jsp?BV_SessionID=%40%40%40%401484419486.1077817090%40%40%40%40&BV_EngineID=cccgadckkkhgmkgcfngcfkmdgkldfhf.0&SearchType=quick&viewType=text&SearchText=PWR-TOP200YAI&quickSubmit=Vai+

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Il primo pezzo è per qt. singola, il secondo per pezzi 25. Gpc ha ragione.
Il punto di vista e la riflessione, sugli esempi pratici per indurre produttori e negozianti al riallineamento dei prezzi, è davvero interessante. Ma come diceva qualcuno prima il popolino è ignorante, per la gioia dei politici che ci governano.
Da parte mia ho ridotto gli acquisti necessari eliminando del tutto quelli superflui, non so in che misura questo avviene anche nelle altre famiglie.
Nicky ha detto una cosa molto importante i negozianti forse ci avranno speculato i primi tempi, ma ora anche loro non navigano in buone acque. Sono del parere che presto l'economia, già strozzata di suo per il periodo di contrazione, produrra come effetti evidenti, molte cessazioni di attività.

Andytrendy
26-02-2004, 18:11
Originariamente inviato da gpc
Perche' il produttore e' lo stesso e lo fanno in cina o che so io, la ditta e' la stessa, ma cosa fa in modo che lo stesso componente costi 1.50 euro su 2.50 in piu' in un posto che nell'altro? COSA?
:what:
uhm....il diverso costo della vita da paese a paese i suppose...
Probabilmente se vedi quanto costa quel componente in Grecia dovresti trovarlo ad un prezzo ancora inferiore.

CYRANO
26-02-2004, 18:28
Originariamente inviato da Paoletta Corsini

Sono del parere che presto l'economia, già strozzata di suo per il periodo di contrazione, produrra come effetti evidenti, molte cessazioni di attività.

Beh anche qui , nel "ricco" Nord-Est molte aziende ( ma anche negozi ) hanno tirato le cuoia ultimamente...





Ciaozzz

Killian
26-02-2004, 18:50
Originariamente inviato da badedas
Alt, fermo lì!

Se chiedi ad un farmacista qual è l'antidolorifico più venduto ti risponderà certamente "Aulin".

Il "Sulidamor" è assolutamente identico e costa la metà!

Lo stesso criterio è applicabile a qualsiasi prodotto in commercio.

E dove non ci sono "marche" si può ugualmente difendersi: c'è un aumento ingiustificato di frutta e verdura? Non la compri! Non ti ammali se ne fai a meno per due o tre giorni, ma l'invenduto da buttare renderebbe a ben più miti consigli gli operatori.

so che ci sono farmaci con gli stessi principi attivi che costano meno di altri, ma non è una cosa che una persona normale conosce, io so che esistono, ma deve essere il farmacista a dirmi "guarda, questo costa di meno ed è uguale" altrimenti da solo non saprei come fare.

Per quanto riguarda l'esempio di frutta e verdura, volendo si può anche andare avanti ad offerte, il fatto è che se il prezzo si abbassa ma ci danno le mele scadenti non è che alla fine si sia risparmiato molto.

Andytrendy
27-02-2004, 07:14
up

GioFX
27-02-2004, 07:25
Originariamente inviato da Andytrendy
Se venissero raccolte le firme sufficenti ad indire un referendum abrogativo per la moneta unica e per tornare alla vecchia lira ( posto che tale referendum riuscisse a passare il filtro dei vari organismi di controllo) , come firmereste ?
Credo che il risultato di questo sondaggio (per quanto limitato ad un campione ristretto) potrebbe dare il polso sulla effettiva simpatia che l'euro ha finora riscosso presso l'opinione pubblica.

Sondaggio alquanto privo di senso, dato che è indubbio che la moneta unica, specie per un paese debole finanziariamente e con scarsa stabilità monetaria (ai tempi della Lira) come il nostro, abbia grandi vantaggi, e poi perchè non è prevista l'uscita dall'unione monetaria di un paese membro.

Andytrendy
27-02-2004, 07:38
Originariamente inviato da GioFX
, e poi perchè non è prevista l'uscita dall'unione monetaria di un paese membro.
il fatto che non sia prevista non significa che qualora un paese membro decidesse di uscirne non potrebbe farlo.
Semplicemente è una condizione che di fatto non si è ancora verificata.

Quincy_it
27-02-2004, 08:04
Originariamente inviato da Andytrendy
il fatto che non sia prevista non significa che qualora un paese membro decidesse di uscirne non potrebbe farlo.
Semplicemente è una condizione che di fatto non si è ancora verificata.

E secondo te basterebbe semplicemente dire: "Arrivederci e grazie, l'Italia se ne va"? Senza la possibilità, concreta, di dover pagare "multe" & simili? :rolleyes:

Dai, siamo seri. E poi che figura faremmo con il resto del mondo? L'Euro ci serve, ci da forza e solidità. Altrimenti, se fossimo rimasti "soli", dopo i vari crack Parmalat & Cirio saremmo in condizioni ben peggiori.

Andytrendy
27-02-2004, 08:39
Originariamente inviato da Quincy_it
E secondo te basterebbe semplicemente dire: "Arrivederci e grazie, l'Italia se ne va"? Senza la possibilità, concreta, di dover pagare "multe" & simili? :rolleyes:
probabilmente ci sarebbero delle sanzioni da pagare ma non ho titolo per affermarlo con certezza. In ogni caso è diverso dall'affermare che dall'euro una volta entrati non è più possibile uscire.

Dai, siamo seri. E poi che figura faremmo con il resto del mondo?
oddio, sinceramente questo credo sia l'ultimo dei problemi. Non mi sembra che Norvegia, Inghliterra e se non sbaglio Svezia abbiano avuto grossi crucci in tal senso.

ziozetti
27-02-2004, 09:24
Originariamente inviato da flisi71
Senza dubbio; magari non c'entra molto, ma avete presente i recenti servizi di Striscia sul latte in polvere?
Stessa marca, addirittura identica confezione: In Italia quasi 6 volte più cara che in Germania.

OT: Questo servizio l'aveva fatto report qualche anno fa. Peccato che essendo su Rai3 in seconda serata non l'ha visto nessuno.

flisi71
27-02-2004, 09:37
Originariamente inviato da ziozetti
OT: Questo servizio l'aveva fatto report qualche anno fa. Peccato che essendo su Rai3 in seconda serata non l'ha visto nessuno.

Allora ancora peggio: una simile vergogna che viene lasciata indisturbata!!
:mad:

Ciao

Federico

gpc
27-02-2004, 11:15
Originariamente inviato da Paoletta Corsini

http://www.rs-components.it/cgi-bin/bv/search/SearchDisplay.jsp?BV_SessionID=%40%40%40%401484419486.1077817090%40%40%40%40&BV_EngineID=cccgadckkkhgmkgcfngcfkmdgkldfhf.0&SearchType=quick&viewType=text&SearchText=PWR-TOP200YAI&quickSubmit=Vai+

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Il primo pezzo è per qt. singola, il secondo per pezzi 25. Gpc ha ragione.
[...]

Grazie per il supporto :D
Ero di fretta e avevo copiato la riga sbagliata, ma ero sicuro perchè l'avevo cercato per un lavoro dell'università... ;)

Originariamente inviato da Andytrendy
:what:
uhm....il diverso costo della vita da paese a paese i suppose...
Probabilmente se vedi quanto costa quel componente in Grecia dovresti trovarlo ad un prezzo ancora inferiore.

Certo, ma questo discorso mi va bene per il pane e la verdura, prodotte in loco. Ma se tu italiano produci un bene e lo vendi in Italia ad un prezzo di 10, non è che se lo vendi in un paese più povero lo vendi ad un prezzo di 5 per carità... no? Quei componenti vengono prodotti in cina o a taiwan e vengono importati, dalla stessa ditta per giunta, e hanno prezzi non diversi di 2 centesimi, ma ben praticamente del 33%...

Andytrendy
27-02-2004, 11:31
Originariamente inviato da gpc
Quei componenti vengono prodotti in cina o a taiwan e vengono importati, dalla stessa ditta per giunta, e hanno prezzi non diversi di 2 centesimi, ma ben praticamente del 33%... uhm..probabilmente il rivenditore italiano giustificherebbe questo maggiore ricarico adducendo giustificazioni come ad es. : spese di gestione più elevate, tasse più alte da pagare, mantenimento più oneroso dei dipendenti; rispetto alla controparte spagnola.

buatt
27-02-2004, 12:02
Voi siete fuori. Ma avete idea di cosa sarebbe successo all'italia dopo le ultime bancarotte se non ci fosse stato l'euro? Avremmo fatto la fine dell'Argentina!..
La speculazione e i prezzi impazziti non sono stati causati dall'euro ma hanno solo usato l'euro come pretesto. Sono semplicemente colpa della furbizia e della disonestà congenita della razza italica (da NORD a SUD).

gpc
27-02-2004, 12:03
Originariamente inviato da buatt
Voi siete fuori. Ma avete idea di cosa sarebbe successo all'italia dopo le ultime bancarotte se non ci fosse stato l'euro? Avremmo fatto la fine dell'Argentina!..
La speculazione e i prezzi impazziti non sono stati causati dall'euro ma hanno solo usato l'euro come pretesto. Sono semplicemente colpa della furbizia e della disonestà congenita della razza italica (da NORD a SUD).

Vero.
Saremmo stati l'argentina europea... su questo c'è poco da dire, l'euro c'ha salvato le chiappe.

Paoletta Corsini
27-02-2004, 14:20
Originariamente inviato da buatt
Voi siete fuori. Ma avete idea di cosa sarebbe successo all'italia dopo le ultime bancarotte se non ci fosse stato l'euro? Avremmo fatto la fine dell'Argentina!..
Originariamente inviato da gpc
Vero.
Saremmo stati l'argentina europea... su questo c'è poco da dire, l'euro c'ha salvato le chiappe.
Non ho una laurea in economia, malgrado ciò ne capisco qualcosina, sareste così gentili da spiegarmi in maniera valida il perchè con le due truffe (chiamatele bancarotta ma rimangono truffe) di cui sopra avremmo visto tutto il sistema crollare? Grazie.

gpc
27-02-2004, 14:24
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
Non ho una laurea in economia, malgrado ciò ne capisco qualcosina, sareste così gentili da spiegarmi in maniera valida il perchè con le due truffe (chiamatele bancarotta ma rimangono truffe) di cui sopra avremmo visto tutto il sistema crollare? Grazie.

Mah, neanche io ho la laurea in economia, però il fatto è che tra crisi fiat, parmalat, adesso sleggiucchio in giro che anche l'alitalia non se la passa bene, l'economia fiappa... beh, tutte queste cose sono quelle su cui si basa il valore di una moneta. Nel momento in cui in Italia vige tutto meno che l'autarchia, nel caso di una svalutazione della moneta avremmo avuto aumenti di prezzi incredibili, e tutto quello che ne consegue... per lo meno per come la vedo io...

GioFX
27-02-2004, 14:35
bancarotte come quella di Parlmalat non hanno eguali nella storia recente, addirittura si dice che sia peggio di Enron. Un simile tracollo, escludendo gli altri e la condizione della nostra economia, sarebbe bastato a far crollare la lira, quindi il potere d'acquisto, i salari e gli stipendi, e il costo della vita salire alle stelle, altro che inflazione al 2%.

L'intero sistema bancario e finanziario è sul filo di lana, e sarebbe già caduto come un castello di carta. Altro che 1992... 10 volte peggio.

Andytrendy
27-02-2004, 14:47
Originariamente inviato da gpc
Mah, neanche io ho la laurea in economia, però il fatto è che tra crisi fiat, parmalat, adesso sleggiucchio in giro che anche l'alitalia non se la passa bene, l'economia fiappa...
aggiungerei anche l'imminente terremoto che coinvolgerà le maggiori società calcistiche per avere un quadro completo.
Due considerazioni : 1) In Italia impicci ed imbrogli si fanno anche ed in ugual misura anche con la moneta unica ;
2) L'Italia ha bisogno di restare nell'euro perchè essendo cronicamente esposta a questo tipo di problemi ed avendo una situazione politica instabile, non riuscirebbe mai a dare alla sua valuta nazionale il peso che invece riescono a dare gli Inglesi alla loro sterlina o gli scandinavi alle loro corone.

Gandalf The White
27-02-2004, 15:06
Non rivoglio la lira, mi sarebbe bastato avere il doppio prezzo lire/euro sui cartellini obbligatorio ancora per qualche anno, con la lira scritta per prima e grande tanto quanto l'euro ...

Paoletta Corsini
27-02-2004, 15:19
Originariamente inviato da GioFX
bancarotte come quella di Parlmalat non hanno eguali nella storia recente, addirittura si dice che sia peggio di Enron. Un simile tracollo, escludendo gli altri e la condizione della nostra economia, sarebbe bastato a far crollare la lira, quindi il potere d'acquisto, i salari e gli stipendi, e il costo della vita salire alle stelle, altro che inflazione al 2%.

L'intero sistema bancario e finanziario è sul filo di lana, e sarebbe già caduto come un castello di carta. Altro che 1992... 10 volte peggio.

Enron non mi sembra che abbia avuto strascichi così evidenti sull'economia americana, che era fra l'altro anche in un periodo di congettura quando è saltato fuori lo scandalo. Analisti dicono che le conseguenze si pagheranno per molti anni, ma io mio malgrado ho visto che un anno dopo hanno speso svariati MILIARDI di dollari per una guerra in un'altra parte del globo, questo era per riuscire a reimmettere in moto l'economia creando nuovamente armi e tutti i settori annessi?
Sto divagando.
Quindi la conseguenza diretta della truffa organizzata dal "signor" Tanzi avrebbe affossato tutte le medie/piccole imprese italiane? a dir il vero ho visto quasi esclusivamente privati perdere i soldi che avevano investito. Le banche, gli organi di stato e quant'altro aveva possibilità di sapere se ne erano sbarazzati da tempo.
A questo punto mi chiedo, cosa sarebbe cambiato per l'economia italiana se non vi fosse stato l'euro? i piani di risanamento non credo che li impartiscano da Strasburgo.
Quindi nuovamente mi fai capire cosa sarebbe cambiato in pratica?

GioFX
27-02-2004, 15:28
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
Enron non mi sembra che abbia avuto strascichi così evidenti sull'economia americana, che era fra l'altro anche in un periodo di congettura quando è saltato fuori lo scandalo.


congiuntura, e per altro sarebbe meglio parlare di recessione, all'epoca, o quantomeno crescita zero. Cmq ha prodotto e come casini, decine di migliaia di azionisti sull'astrico, e i responsabili si faranno dai 20 ai 30 anni di carcere, altro che da noi.


A questo punto mi chiedo, cosa sarebbe cambiato per l'economia italiana se non vi fosse stato l'euro? i piani di risanamento non credo che li impartiscano da Strasburgo.


Che c'entra Strasburgo, scusa???

L'hai detto pure tu, migliaia di risparmiatori sull'astrico, il sistema bancario sotto accusa, la borsa che vede allontanare sempre più i piccoli risparmiatori. tutto ciò, oltre che in gravi perdite per i direttamente colpiti, porta ad un drastico crollo della fiducia dei risparmiatori (indice tra i più importanti nell'economia di mercato e nella finanza), crollo del potere d'acquisto, riduzione degli investimenti, inflazione incontrollabile e svalutazione della moneta. Se ti sembra nulla...

penzo86
27-02-2004, 15:34
Domandone: :O

Tornereste alla lira se i prezzi tornassero quelli di un tempo????

Andytrendy
27-02-2004, 15:40
Originariamente inviato da penzo86
Domandone: :O

Tornereste alla lira se i prezzi tornassero quelli di un tempo????
si, senza dubbio.

Paoletta Corsini
27-02-2004, 15:41
Originariamente inviato da GioFX
congiuntura, e per altro sarebbe meglio parlare di recessione, all'epoca, o quantomeno crescita zero. Cmq ha prodotto e come casini, decine di migliaia di azionisti sull'astrico, e i responsabili si faranno dai 20 ai 30 anni di carcere, altro che da noi.

Recessione è un conto, crescita zero un altro, ad ogni modo non fai altro che avvalorare la mia tesi.
Quindi andando in carcere i responsabili, i risparmiatori saranno risarciti? cosa vuoi dirmi?

Che c'entra Strasburgo, scusa???

Intendevo che Eurolandia cosa farà per cercare di rimediare a quello che è accaduto? le reazioni provverranno tutte da Roma o sbaglio?

L'hai detto pure tu, migliaia di risparmiatori sull'astrico, il sistema bancario sotto accusa, la borsa che vede allontanare sempre più i piccoli risparmiatori. tutto ciò, oltre che in gravi perdite per i direttamente colpiti, porta ad un drastico crollo della fiducia dei risparmiatori (indice tra i più importanti nell'economia di mercato e nella finanza), crollo del potere d'acquisto, riduzione degli investimenti, inflazione incontrollabile e svalutazione della moneta. Se ti sembra nulla...

Sul lastrico.. non credo proprio che nessuno andrà sul lastrico, di solito chi investisce vuol dire che ha la facoltà di poterlo fare, io non ho mai messo una lira (o eurocent) da parte, benchè lavori da molto tempo. E con questo non mi sento sul lascrico. Poi mi vuoi raccontare la fiaba che chi investe in borsa opta solo su un singolo pacchetto e non differenzia il proprio paniere?

Sulla fiducia dei risparmiatori posso concordare, ma mi spieghi come faccia SuperEuro a tenerci a galla qualora la situazione divenisse così drastica come tu la prospetti?

buatt
27-02-2004, 15:42
Originariamente inviato da penzo86
Domandone: :O

Tornereste alla lira se i prezzi tornassero quelli di un tempo????


Questa è fantascienza..

buatt
27-02-2004, 15:47
Originariamente inviato da Paoletta Corsini

Sul lastrico.. non credo proprio che nessuno andrà sul lastrico, di solito chi investisce vuol dire che ha la facoltà di poterlo fare, io non ho mai messo una lira (o eurocent) da parte, benchè lavori da molto tempo. E con questo non mi sento sul lascrico. Poi mi vuoi raccontare la fiaba che chi investe in borsa opta solo su un singolo pacchetto e non differenzia il proprio paniere?


:D Investe

buatt
27-02-2004, 15:52
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
Sulla fiducia dei risparmiatori posso concordare, ma mi spieghi come faccia SuperEuro a tenerci a galla qualora la situazione divenisse così drastica come tu la prospetti?

Io non capisco alunchè di economia (trad. una mazza) ma è chiaro che grazie all'euro il rapporto di cambio fra la "lira" e le altre monete (fittizie) europee è costante, mentre il rapporto con il dollaro è "sostenuto" anche dalle altre nazioni europee che rappresentano una "massa unica". Se la lira fosse separata dalle altre monete molto probabilmente si sarebbe svalutata rispetto alle monete forti europee (es. marco tedesco) e soprattutto rispetto al dollaro. Questo implica crollo delle esportazioni, crisi del mercato e ulteriore svalutazione della moneta. Si innescherebbe quindi un processo a catena.
Tutto questo sempre molto IMHO, bisogna sentire il parere di un esperto in economia.

buatt
27-02-2004, 15:55
Originariamente inviato da Gandalf The White
Non rivoglio la lira, mi sarebbe bastato avere il doppio prezzo lire/euro sui cartellini obbligatorio ancora per qualche anno, con la lira scritta per prima e grande tanto quanto l'euro ...



BRAVISSIMO!! la stessa cosa che vado dicendo io da mesi. Se è vero che in un regime di mercato libero il governo non può imporre i prezzi si poteva invece imporre il modo di mostrare i prezzi, appunto con l'obbligo del cartellino in doppia valuta che avrebbe impedito la speculazione fatta sull'"equivoco" 1000 lire = 1 euro che è stata la panacea di tutti i commercianti farabutti.

Paoletta Corsini
27-02-2004, 16:03
Originariamente inviato da buatt
Io non capisco alunchè di economia (trad. una mazza) ma è chiaro che grazie all'euro il rapporto di cambio fra la "lira" e le altre monete (fittizie) europee è costante, mentre il rapporto con il dollaro è "sostenuto" anche dalle altre nazioni europee che rappresentano una "massa unica". Se la lira fosse separata dalle altre monete molto probabilmente si sarebbe svalutata rispetto alle monete forti europee (es. marco tedesco) e soprattutto rispetto al dollaro. Questo implica crollo delle esportazioni, crisi del mercato e ulteriore svalutazione della moneta. Si innescherebbe quindi un processo a catena.
Tutto questo sempre molto IMHO, bisogna sentire il parere di un esperto in economia.

alunchè l'hai coniato adesso vero? :D

Quello che dici ha senso, il peso andrebbe diviso per i tutti i paesi dell'UE, ma mi sembra troppo facile così. Aspettiamo qualcuno che ne capisca più di noi.

buatt
27-02-2004, 16:12
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
alunchè l'hai coniato adesso vero? :D

Quello che dici ha senso, il peso andrebbe diviso per i tutti i paesi dell'UE, ma mi sembra troppo facile così. Aspettiamo qualcuno che ne capisca più di noi.


Aspettiamo anche un luminare della Crusca che ci tiri le orecchie :D

Supersubway
27-02-2004, 16:13
Originariamente inviato da Andytrendy
Se venissero raccolte le firme sufficenti ad indire un referendum abrogativo per la moneta unica e per tornare alla vecchia lira ( posto che tale referendum riuscisse a passare il filtro dei vari organismi di controllo) , come firmereste ?
Credo che il risultato di questo sondaggio (per quanto limitato ad un campione ristretto) potrebbe dare il polso sulla effettiva simpatia che l'euro ha finora riscosso presso l'opinione pubblica.


Per fortuna che non basiamo le scelte di politica economica in base alle simpatie personali.
;)

buatt
27-02-2004, 16:14
Ma sei parente del Boss? O, peggio, sei una fusione fra il Boss supremo Corsini e Pola "la moderatrice"? :eek:

GioFX
27-02-2004, 16:36
Originariamente inviato da Paoletta Corsini
Recessione è un conto, crescita zero un altro, ad ogni modo non fai altro che avvalorare la mia tesi.
Quindi andando in carcere i responsabili, i risparmiatori saranno risarciti? cosa vuoi dirmi?


no, ma è già qualcosa. Aggiungi questo al fatto che l'Italia non è gli stati Uniti, e loro il colpo lo possono accettare, noi no se avessimo avuto la lira.


Intendevo che Eurolandia cosa farà per cercare di rimediare a quello che è accaduto? le reazioni provverranno tutte da Roma o sbaglio?


azzo, te l'ho detto, se non avessimo avuto una moneta forte e stabile, in grado di mantenere stabile l'inflazione e garantire il potere d'acquisto, l'economia italiana sarebbe stata colpita durissimamente da questi tracolli finanziari.


Sul lastrico.. non credo proprio che nessuno andrà sul lastrico, di solito chi investisce vuol dire che ha la facoltà di poterlo fare, io non ho mai messo una lira (o eurocent) da parte, benchè lavori da molto tempo. E con questo non mi sento sul lascrico. Poi mi vuoi raccontare la fiaba che chi investe in borsa opta solo su un singolo pacchetto e non differenzia il proprio paniere?


dai, sai bene cosa intendevo... è risaputo che la prima vittima di questi scandali è il piccolo risparmiatore che ha investito credendo (su consiglio delle banche) che quelle azioni e qui bond fossero sicuri, e poi vedendosi sparire gran parte dei propri risparmi. Sai benissimo che sono moltissimi i piccoli risparmiatori che hanno investito in bond nazionali e stranieri.


Sulla fiducia dei risparmiatori posso concordare, ma mi spieghi come faccia SuperEuro a tenerci a galla qualora la situazione divenisse così drastica come tu la prospetti?

Ma che dici? io ho parlato del caso avessimo ancora la lira, moneta senza alcun peso nei mercati, debole e altamente fluttuante nel suo valore. I benefici della moneta unica (ALCUNI) te li ho già esposti.

Killian
27-02-2004, 19:23
Originariamente inviato da buatt
Se la lira fosse separata dalle altre monete molto probabilmente si sarebbe svalutata rispetto alle monete forti europee (es. marco tedesco) e soprattutto rispetto al dollaro. Questo implica crollo delle esportazioni, crisi del mercato e ulteriore svalutazione della moneta. Si innescherebbe quindi un processo a catena.
Tutto questo sempre molto IMHO, bisogna sentire il parere di un esperto in economia.

se la moneta si svaluta le esportazioni aumentano, mentre diminuiscono le importazioni.

Solo che in Italia con una moneta svalutata aumentano i costi dei carburanti, quindi dei trasporti e dell'energia, alla fine aumentano i costi e perciò i prezzi.

Diciamo che bisognerebbe bilanciare il valore della moneta, se troppo alto si esporta poco e le aziende che vivono di esportazioni vanno in crisi, se troppo basso aumentano i costi di beni importati.

buatt
28-02-2004, 19:33
Originariamente inviato da Killian
se la moneta si svaluta le esportazioni aumentano, mentre diminuiscono le importazioni.

Solo che in Italia con una moneta svalutata aumentano i costi dei carburanti, quindi dei trasporti e dell'energia, alla fine aumentano i costi e perciò i prezzi.

Diciamo che bisognerebbe bilanciare il valore della moneta, se troppo alto si esporta poco e le aziende che vivono di esportazioni vanno in crisi, se troppo basso aumentano i costi di beni importati.

Ho fatto confusione, hai ragione. Aumenterebbero anche i costi di molte materie prime che importiamo.