Stefano87
21-02-2004, 23:50
Gli sviluppatori tedeschi Rotobee hanno deciso di creare un titolo che permetta di vivere un surrogato di esistenza sociale, portata però a conseguenze un po’ più “interessanti”. In altre parole, bisognerà far sì che i personaggi del gioco si ficchino sotto le lenzuola e…
Prima di pensare a quanto la cosa possa essere di cattivo gusto, vale la pena di sottolineare che il gioco è graficamente piacevole, con ambienti e personaggi 3D realizzati con cura e ben animati, inquadrabili con una telecamera in grado di ruotare e zoomare a piacimento (inutile chiedersi il perché di una visuale tanto sofisticata).
Quello che, invece, pare meno innovativo sono le meccaniche di gioco, che danno l’impressione di essere state prese di peso da The Sims. Tutto quello che si dovrà fare sarà manipolare i sentimenti e le emozioni dei due personaggi (niente triangoli, insomma) fino a convincerli a lanciarsi sul letto.
Nel dettaglio, troveremo otto fattori legati a ogni protagonista: cibo, relax, sonno, divertimento, relazione, igiene, spazio e, ovviamente, libido. Apparentemente, basterà controllare e stimolare le esigenze nel modo opportuno; al resto penserà Madre Natura. I metodi per occuparsi delle richieste dei personaggi saranno l’acquisto di beni per la casa e, in generale, l’indirizzamento delle loro attività: secondo i Rotobee, una coppia di persone che conducono una vita soddisfacente, pulita e felice, prima o poi ci casca.
Quotidianamente, però, gli ospiti della casa usciranno per lavorare – e potrebbero tornare di cattivo umore dopo una lite con il capo, cosa che renderà meno probabile il successo dei piani di conquista. Nonostante tutto, esiste una considerevole differenza rispetto a The Sims: non ci dovrebbe essere nessuna forma di censura quando inizierà a vedersi troppa pelle né, tanto meno, quando la coppia deciderà che sarà giunto il momento di conoscersi biblicamente. Cosa che ci fa predire che Singles sarà venduto solo ai maggiorenni – purché siano in grado di sopportare l’imbarazzo di chiederlo al negoziante.
Quello che potrebbe rendere il gioco un po’ più vario sarà la presenza di 16 personaggi tra cui scegliere i due candidati. Le differenze caratteriali permetteranno di alterare il livello di difficoltà e forniranno delle interazioni più variegate, rendendo le cose meno prevedibili.
Inoltre, per chi vorrà sfide più complesse, Singles consentirà anche di piazzare nella casa due maschietti o due femminucce – e siamo certi che questo dettaglio farà scoppiare polemiche a non finire.
Alcune immagini:
http://gamesradar.msn.it/upload_images/Singles01_[150204].jpg
http://gamesradar.msn.it/upload_images/Singles04_[150204].jpg
http://gamesradar.msn.it/upload_images/Singles06_[150204].jpg
Prima di pensare a quanto la cosa possa essere di cattivo gusto, vale la pena di sottolineare che il gioco è graficamente piacevole, con ambienti e personaggi 3D realizzati con cura e ben animati, inquadrabili con una telecamera in grado di ruotare e zoomare a piacimento (inutile chiedersi il perché di una visuale tanto sofisticata).
Quello che, invece, pare meno innovativo sono le meccaniche di gioco, che danno l’impressione di essere state prese di peso da The Sims. Tutto quello che si dovrà fare sarà manipolare i sentimenti e le emozioni dei due personaggi (niente triangoli, insomma) fino a convincerli a lanciarsi sul letto.
Nel dettaglio, troveremo otto fattori legati a ogni protagonista: cibo, relax, sonno, divertimento, relazione, igiene, spazio e, ovviamente, libido. Apparentemente, basterà controllare e stimolare le esigenze nel modo opportuno; al resto penserà Madre Natura. I metodi per occuparsi delle richieste dei personaggi saranno l’acquisto di beni per la casa e, in generale, l’indirizzamento delle loro attività: secondo i Rotobee, una coppia di persone che conducono una vita soddisfacente, pulita e felice, prima o poi ci casca.
Quotidianamente, però, gli ospiti della casa usciranno per lavorare – e potrebbero tornare di cattivo umore dopo una lite con il capo, cosa che renderà meno probabile il successo dei piani di conquista. Nonostante tutto, esiste una considerevole differenza rispetto a The Sims: non ci dovrebbe essere nessuna forma di censura quando inizierà a vedersi troppa pelle né, tanto meno, quando la coppia deciderà che sarà giunto il momento di conoscersi biblicamente. Cosa che ci fa predire che Singles sarà venduto solo ai maggiorenni – purché siano in grado di sopportare l’imbarazzo di chiederlo al negoziante.
Quello che potrebbe rendere il gioco un po’ più vario sarà la presenza di 16 personaggi tra cui scegliere i due candidati. Le differenze caratteriali permetteranno di alterare il livello di difficoltà e forniranno delle interazioni più variegate, rendendo le cose meno prevedibili.
Inoltre, per chi vorrà sfide più complesse, Singles consentirà anche di piazzare nella casa due maschietti o due femminucce – e siamo certi che questo dettaglio farà scoppiare polemiche a non finire.
Alcune immagini:
http://gamesradar.msn.it/upload_images/Singles01_[150204].jpg
http://gamesradar.msn.it/upload_images/Singles04_[150204].jpg
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