Flajan
20-02-2004, 15:01
da corriere.it:
L'originale iniziativa di una studentessa-colf di Tel Aviv
Per pagarsi gli studi, una ventenne si spoglia completamente appena arrivata nella casa da riordinare: «Ma niente sesso»
TEL AVIV (Israele) - Esige un compenso quattro volte superiore alla media (l'equivalente di 15 euro all'ora), eppure G. - una studentessa universitaria di Tel Aviv, di vent'anni - ha sempre nuovi clienti che la supplicano, se ha un momento libero, di pulire e riordinare la loro casa. Il motivo, ha spiegato G. al settimanale «Tel Aviv», è molto semplice: appena arriva a destinazione, si spoglia ed esegue le incombenze totalmente nuda. Il suo arrivo è preceduto da una telefonata chiarificatrice al datore di lavoro in cui la giovane esclude in maniera tassativa che la pulizia dei pavimenti e i lavori di casa possano preludere a una piega romantica e terminare eventualmente nella stanza da letto. Al settimanale la giovane ha ammesso di essere compiaciuta delle forme del suo corpo, di provare piacere nell'esibizionismo e ha precisato che posa anche da modella. Ha invece escluso che il suo lavoro abbia alcunché di umiliante. «Sono arci-femminista - ha proclamato -. Proprio questo mi dà la forza di spogliarmi e di mettere in imbarazzo chi mi osserva mentre lavoro».
(mmhh... mi vengono in mente certi filmetti degli anni '70)
Altro che disoccupazione... è che ci vuole un po' di fantasia al giorno d'oggi :D
L'originale iniziativa di una studentessa-colf di Tel Aviv
Per pagarsi gli studi, una ventenne si spoglia completamente appena arrivata nella casa da riordinare: «Ma niente sesso»
TEL AVIV (Israele) - Esige un compenso quattro volte superiore alla media (l'equivalente di 15 euro all'ora), eppure G. - una studentessa universitaria di Tel Aviv, di vent'anni - ha sempre nuovi clienti che la supplicano, se ha un momento libero, di pulire e riordinare la loro casa. Il motivo, ha spiegato G. al settimanale «Tel Aviv», è molto semplice: appena arriva a destinazione, si spoglia ed esegue le incombenze totalmente nuda. Il suo arrivo è preceduto da una telefonata chiarificatrice al datore di lavoro in cui la giovane esclude in maniera tassativa che la pulizia dei pavimenti e i lavori di casa possano preludere a una piega romantica e terminare eventualmente nella stanza da letto. Al settimanale la giovane ha ammesso di essere compiaciuta delle forme del suo corpo, di provare piacere nell'esibizionismo e ha precisato che posa anche da modella. Ha invece escluso che il suo lavoro abbia alcunché di umiliante. «Sono arci-femminista - ha proclamato -. Proprio questo mi dà la forza di spogliarmi e di mettere in imbarazzo chi mi osserva mentre lavoro».
(mmhh... mi vengono in mente certi filmetti degli anni '70)
Altro che disoccupazione... è che ci vuole un po' di fantasia al giorno d'oggi :D