marcus81
18-02-2004, 16:13
Frequento il II anno della facoltà di Informatica...
Oggi mi presento all'esame di matematica computazionale che consiste in un colloquio orale e nello svolgimento di alcuni esercizi al PC...una materia abbastanza strana che tratta di algebra e matematica astratta...
Cmq... come dicevo mi presento abbastanza preparato visto che avevo seguito tutte le lezioni e avevo studiato + di un mese(prima di oggi) per prepararmi come si deve...
Io ero il quarto dopo che 3 miei colleghi avevano sostenuto l'esame con esito abbastanza positivo(24-30-28)...visto che abbiamo cominciato dopo le 11 io mi siedo per l'esame alle 13:30 circa...
la prof mi fa una domanda e io inizio a parlare a un certo punto mi blocca e mi chiede una definizione precisa...che per ironia della sorte non ricordavo fra tanta confusione e fra l'altro era una cosa abbastanza semplice...gliela spiego in altri termini,in maniera più generale...ma nulla da fare si impunta su quella cosa e già spegne il pc e comincia a dirmi che devo studiare meglio...al che rimango allibbito e chiedo alla prof di farmi un'altra domanda ma niente da fare comincia a dirmi che le dispiace ma non ci può fare niente e che le cose semplici contano più di quelle complesse...sicuro di me stesso chiedo in tutti i modi alla prof di chiedermi qualsiasi altra cosa garantendole che avrei saputo rispondere...NIENTE:muro: :mad:
Una definizione mi ha fatto andare storto l'esame e mi costringe a ripresentarmi al prossimo appello:(
Non mi era mai successa una cosa simile in 18anni che studio...si sfiora l'assurdo...il suo comportamento è stato troppo strano:rolleyes:
Se questo possa servire a formare un laureato...ben venga questo ed altro!Io non sono d'accordo e ricordo a tutti che NELLA VITA TUTTO SI RIPETE MA SPESSO A RUOLI INVERTITI...
Con questo concludo e mi scuso per avervi sommerso di materiale di cui magari non ve ne frega niente...era solo per far capire che L'UNIVERSITA' "PURTROPPO" E' ANCHE QUESTO...
Oggi mi presento all'esame di matematica computazionale che consiste in un colloquio orale e nello svolgimento di alcuni esercizi al PC...una materia abbastanza strana che tratta di algebra e matematica astratta...
Cmq... come dicevo mi presento abbastanza preparato visto che avevo seguito tutte le lezioni e avevo studiato + di un mese(prima di oggi) per prepararmi come si deve...
Io ero il quarto dopo che 3 miei colleghi avevano sostenuto l'esame con esito abbastanza positivo(24-30-28)...visto che abbiamo cominciato dopo le 11 io mi siedo per l'esame alle 13:30 circa...
la prof mi fa una domanda e io inizio a parlare a un certo punto mi blocca e mi chiede una definizione precisa...che per ironia della sorte non ricordavo fra tanta confusione e fra l'altro era una cosa abbastanza semplice...gliela spiego in altri termini,in maniera più generale...ma nulla da fare si impunta su quella cosa e già spegne il pc e comincia a dirmi che devo studiare meglio...al che rimango allibbito e chiedo alla prof di farmi un'altra domanda ma niente da fare comincia a dirmi che le dispiace ma non ci può fare niente e che le cose semplici contano più di quelle complesse...sicuro di me stesso chiedo in tutti i modi alla prof di chiedermi qualsiasi altra cosa garantendole che avrei saputo rispondere...NIENTE:muro: :mad:
Una definizione mi ha fatto andare storto l'esame e mi costringe a ripresentarmi al prossimo appello:(
Non mi era mai successa una cosa simile in 18anni che studio...si sfiora l'assurdo...il suo comportamento è stato troppo strano:rolleyes:
Se questo possa servire a formare un laureato...ben venga questo ed altro!Io non sono d'accordo e ricordo a tutti che NELLA VITA TUTTO SI RIPETE MA SPESSO A RUOLI INVERTITI...
Con questo concludo e mi scuso per avervi sommerso di materiale di cui magari non ve ne frega niente...era solo per far capire che L'UNIVERSITA' "PURTROPPO" E' ANCHE QUESTO...