View Full Version : Perché non mi vuole nessuno?
Sturmenstrudel
11-02-2004, 09:56
Beh, è detta un po' rude, ma le cose più o meno stanno così.
Sto cercando lavoro, ma non trovo niente di niente, e vorrei che mi aiutaste a capirne i motivi, così da poter rimediare.
I fatti:
- Sono del 1979
- Sono laureato in Ingegneria Meccanica (v.ordinamento) a Perugia
- Ho impiegato 5 anni esatti e ho preso 110 e lode.
- Conosco l'inglese abbastanza bene
- Ci so fare coi computer (ovviamente so usare office e qualche cad 3d)
- Ho fatto una tesi sperimentale motoristica
- Non sono milite esente...
- Sono disponibile al trasferimento, sia in Italia sia all'estero
- Ho zero esperienza
Ho spedito il curriculum (via internet, compilando gli appositi form) a una 30ina di aziende (medio-grandi) e ho avuto contatti solo con 3 di esse. Una mi ha scartato perché avevano altri ingegneri che uscivano da un master interno e che bastavano a soddisfare le loro richieste; una mi ha scartato dopo un colloquio di gruppo; con l'ultima ho fatto già 3 colloqui, dovrei essere richiamato ma sono 10 giorni che non ricevo alcuna notizia.
Da precisare, poi, che quest'ultima opportunità riguarda un posto da progettista meccanico di caldaie domestiche, tutt'altro che un posto da sogno (per quanto ho captato in giro).
Dove sono quelli che mi avrebbero dovuto cercare, in fila alla mia porta, anche prima che mi laureassi??? (parole dei professori i primi giorni di lezione all'uni).
Dove sono sti posti per un ingegnere, figura tra le più ricercate nel mondo del lavoro???
Boh, sinceramente mi sto scoglionando. E il militare incombe.
Il top è poi successo ieri: una amica di Milano chiama mia madre e tra le cavolate che si raccontano scappa fuori che io mi sono laureato a Novembre e non ho ancora trovato lavoro. E lei: "ah, ma qui quelli che escono dal politecnico il lavoro lo trovano prima di subito". Beh, che si fott@no. Che io non ho studiato 5 anni come loro???
Fatemi capire....
Non so se potrà esserti utile, ma in Ducati visto che sei laureato in ingregneria meccanica con tesi motoristica, visto che quest'anno intendono impegnarsi a fondo nelle corse, hanno assunto parecchia gente (conosco un meccanico che è stato chiamato).
Perchè non provare a sentirli?
Quasi tutti i motivi che hai scritto.
La principale credo però che sia un periodo di crisi dell'industria in genere e son in pochi quelli che cercano persone alla prima esperienza.
Frank1962
11-02-2004, 10:09
emigra in United States of America
Harvester
11-02-2004, 10:20
sono un ingegnere meccanico come te e ti posso dire che sta fila non esiste.
colloqui, colloqui ed ancora colloqui.
buona fortuna ed in bocca al lupo. :sperem:
il fatto che non sei milite esente credo incida molto...
sicuramente incide il fatto del militare, cmq se fossi uscito con 110 e lode in 5 anni da milano o torino sarebbe stato "meglio"
penso milite e 0 esperinza, ma dipende anche che tipo sei... senza offesa ma molti datori assumono solo gente sbrigativa, non timida, ed è probabile (ma non lo so) che ai colloqui ti sei dimostrato un pò -chiuso-
davidirro
11-02-2004, 10:30
Guarda, sicruramente il problema maggiore è l'esperienza, soprattutto in un campo come questo! Ormai serve esperienza anche per fare la cameriera al bar!!! Uno, diciamocelo, quando esce da ingegneria ha ben poca dimestichezza con i mezzi, ne ha molta solo con carta, penna, numeri, ... :D
Sturmenstrudel
11-02-2004, 10:47
Originariamente inviato da SwissRe
penso milite e 0 esperinza, ma dipende anche che tipo sei... senza offesa ma molti datori assumono solo gente sbrigativa, non timida, ed è probabile (ma non lo so) che ai colloqui ti sei dimostrato un pò -chiuso-
Che io sia un po' timido è fuori discussione...ma il problema grosso non è "fare" un colloquio, è che il colloquio non mi viene nemmeno proposto!!!
ehehe divertente stà cosa, nessuno assume senza esperienza, e come la faccio l'esperienza se nessuno mi assume?:D
Cmq ti stai scontrando con il mondo del lavoro, certamente diverso dalla realtà rose e fiori che c'è nell'università. Adesso che devi dimostrare quanto vali, il 110 conta ben poco, se poi alla fine ci sono ragazzi laureati con meno, ma che producono di più.
Sturmenstrudel
11-02-2004, 10:51
Originariamente inviato da the_joe
Non so se potrà esserti utile, ma in Ducati visto che sei laureato in ingregneria meccanica con tesi motoristica, visto che quest'anno intendono impegnarsi a fondo nelle corse, hanno assunto parecchia gente (conosco un meccanico che è stato chiamato).
Perchè non provare a sentirli?
La domanda alla Ducati è stata la prima in assoluto che ho fatto, il 7/11/2003 un giorno dopo la laurea. Niente.
Ultimamente ho mandato un'email ad un indirizzo interno Ducati su consiglio di un amico che conosce uno che lavora in Ducati Corse. Ma io dico, almeno una risposta "abbiamo ricevuto il suo curriculum, la contatteremo appena possibile"! Niente!!!
E pensare che parecchi in Ducati Corse sono Umbri (Preziosi incluso), quindi un minimo di "simpatia" dovrebbe anche esserci...
Sturmenstrudel
11-02-2004, 10:54
Originariamente inviato da abxide
ehehe divertente stà cosa, nessuno assume senza esperienza, e come la faccio l'esperienza se nessuno mi assume?:D
Cmq ti stai scontrando con il mondo del lavoro, certamente diverso dalla realtà rose e fiori che c'è nell'università. Adesso che devi dimostrare quanto vali, il 110 conta ben poco, se poi alla fine ci sono ragazzi laureati con meno, ma che producono di più.
Io non sto infatti dicendo che il 110 sia una condizione sufficiente. E' solo un punto di partenza, che penso mi avvantaggi su uno che esce con 99. Su questo non credo ci siano molti dubbi.
E se non mi chiamano neanche per un colloquio, come possono vedere quanto produco, rispetto a gente che si è laureata con meno???
Per chi ha votato per il militare: speriamo che sia questo, almeno significa che non ho gettato nel cesso 5 anni di vita.
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Io non sto infatti dicendo che il 110 sia una condizione sufficiente. E' solo un punto di partenza, che penso mi avvantaggi su uno che esce con 99. Su questo non credo ci siano molti dubbi.
E se non mi chiamano neanche per un colloquio, come possono vedere quanto produco, rispetto a gente che si è laureata con meno???
Per chi ha votato per il militare: speriamo che sia questo, almeno significa che non ho gettato nel cesso 5 anni di vita.
Allora semplicemente o non hanno bisogno di ing. meccanici o di ing. meccanici con 0 esperienza. Lo sò è brutto, dopo tanti anni di sacrifici, trovarsi in una situazione simile :(
FastFreddy
11-02-2004, 11:01
Originariamente inviato da Frank1962
emigra in United States of America
Così sarai povero uguale, però potrai fare il figo con gli amici! :p
Originariamente inviato da FastFreddy
Così sarai povero uguale, però potrai fare il figo con gli amici! :p
beh in effetti nemmeno lì, è un bel periodo per l'economia. Cmq sicuramente è migliore dell'italia :)
spaceboy
11-02-2004, 11:03
mi vien voglia di ritirami :rolleyes:
alphacygni
11-02-2004, 11:06
secondo me dovresti mettere qualche stronzata nel curriculum... tipo lavoro part time in ambienti comunque attinenti ai tuoi studi
Vanelder
11-02-2004, 11:09
Ciao Sturm :) , direi che è la combinazione di vari fattori, sopratutto ingegneria meccanica non "tira" più come una volta. Per il resto 30 aziende non sono molte, io che non ho un titolo prestigioso come il tuo prima della laurea ne avevo inviato un centinaio e avevo avuto contatti con una cinquantina di aziende, fatto 46 colloqui.
Il militare è l'ultimo dei tuoi problemi, lo salti sia con un contratto TD biennale , con un analogo contratto ex-CFL, oltrechè-ovviameente- con un TI.
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Io non sto infatti dicendo che il 110 sia una condizione sufficiente. E' solo un punto di partenza, che penso mi avvantaggi su uno che esce con 99. Su questo non credo ci siano molti dubbi.
E se non mi chiamano neanche per un colloquio, come possono vedere quanto produco, rispetto a gente che si è laureata con meno???
Per chi ha votato per il militare: speriamo che sia questo, almeno significa che non ho gettato nel cesso 5 anni di vita.
Senti, non abbatterti e non iniziare con i discorsi tipo "ho gettato 5 anni nel cesso" perchè così non è, solo che è dura essere assunti, ci vuole molta costanza, fare e rifare centinaia di domande e colloqui e poi la strada la si trova, non subito ci vorrà tempo, molti laureati a 10 anni dalla laurea non hanno ancora una situazione stabile (dottorato, borsa di studio, cococo ecc.) perciò rimboccati le maniche e in bocca al lupo.
Per il discorso Ducati, era solo una dritta, ma visto che ci eri arrivato prima di me...... ;)
Vanelder
11-02-2004, 11:11
Originariamente inviato da alphacygni
secondo me dovresti mettere qualche stronzata nel curriculum... tipo lavoro part time in ambienti comunque attinenti ai tuoi studi
Inventare NON è MAI una grande idea :) ;)
Deve spendere i soldi che ha, non stamparsi banconote false :)
alphacygni
11-02-2004, 11:24
Originariamente inviato da Vanelder
Inventare NON è MAI una grande idea :) ;)
Deve spendere i soldi che ha, non stamparsi banconote false :)
Sarebbe bello se ci si potesse affidare a questo... sarebbe anche piu' giusto, senza dubbio. Ma la politica delle aziende e' comunque "sleale" nel voler a tutti i costi prendere persone con esperienza lavorativa pregressa, pure se magari deve metterle dietro una scrivania a risponderle al telefono; e in virtu' di questo, secondo me non bisogna farsi troppi problemi a rendere loro pane al pane e vino al vino. Ovviamente non e' che uno le puo' sparare grosse e troppo in alto, perche' diventano solo controproducenti; ma molti (parlo delle aziende) sono estremamente restii a prendere qualcuno che "non ha mai fatto niente", nonostante invece si sia sfondato la schiena (ehm... diciamo cosi') per laurearsi col massimo dei voti perfettamente in corso in una facolta' decisamente poco abbordabile (imho tra le ing. classiche e' la peggiore). Per cui io penso che metterci qualcosa di anche vago ma che comunque metta in chiaro che la persona "sa lavorare", sia una specie di bugia detta a fin di bene; poi e' ovvio che questo dovra' essere dimostrato davvero... ma qui entrano in gioco le reali capacita' per le quali uno chiederebbe solo di essere messo alla prova ;)
Sturmenstrudel
11-02-2004, 11:25
Originariamente inviato da Vanelder
Ciao Sturm :) , direi che è la combinazione di vari fattori, sopratutto ingegneria meccanica non "tira" più come una volta. Per il resto 30 aziende non sono molte, io che non ho un titolo prestigioso come il tuo prima della laurea ne avevo inviato un centinaio e avevo avuto contatti con una cinquantina di aziende, fatto 46 colloqui.
Il militare è l'ultimo dei tuoi problemi, lo salti sia con un contratto TD biennale , con un analogo contratto ex-CFL, oltrechè-ovviameente- con un TI.
Sono sempre più convinto che non ho saputo ben cercare...però qui dalle mie parti le aziende non sono tantissime (anche se non sono nemmeno poche). Oltre quelle che conosco "a vista", quindi, ho cercato su internet, sia indirizzandomi sui soliti nomi noti sia cercando su tutta quella serie di siti di job advertisements (monster, cercolavoro, jobadvisor...etc etc).
Il militare lo dovrei saltare in qualche modo, anche perché se non trovo da lavorare in qualche azienda ho sempre lì che mi aspetta una borsa postlaurea all'Università col prof della tesi.
Però preferirei, guardando al futuro in termini di "peso" sul curriculum, fare esperienza vera in un'azienda.
davidirro
11-02-2004, 12:21
Originariamente inviato da Vanelder
Inventare NON è MAI una grande idea :) ;)
Deve spendere i soldi che ha, non stamparsi banconote false :)
Sono d'accordo.
davidirro
11-02-2004, 12:23
Originariamente inviato da alphacygni
Sarebbe bello se ci si potesse affidare a questo... sarebbe anche piu' giusto, senza dubbio. Ma la politica delle aziende e' comunque "sleale" nel voler a tutti i costi prendere persone con esperienza lavorativa pregressa, pure se magari deve metterle dietro una scrivania a risponderle al telefono...
Perchè sleale? In fin dei conti gli industriali fanno i propri interessi, non sono mica dei benefattori!
Phoenix68
11-02-2004, 12:29
Originariamente inviato da kikki2
sicuramente incide il fatto del militare, cmq se fossi uscito con 110 e lode in 5 anni da milano o torino sarebbe stato "meglio"
Daccordissimo,anche Bergamo per chi studia informatica non è il Top mentre a Milano troverei ad occhi chiusi.
Purtroppo alcune Città sono dei paesi piu grandi (devi ancora andare col passaparola)
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Io non sto infatti dicendo che il 110 sia una condizione sufficiente. E' solo un punto di partenza, che penso mi avvantaggi su uno che esce con 99. Su questo non credo ci siano molti dubbi.
E se non mi chiamano neanche per un colloquio, come possono vedere quanto produco, rispetto a gente che si è laureata con meno???
Per chi ha votato per il militare: speriamo che sia questo, almeno significa che non ho gettato nel cesso 5 anni di vita.
Non per girare il dito nella piaga, ma per quanto mi riguarda, i miei 5 anni di superiori sono stati anni sprecati.
Originariamente inviato da Vanelder
Il militare è l'ultimo dei tuoi problemi, lo salti sia con un contratto TD biennale , con un analogo contratto ex-CFL, oltrechè-ovviameente- con un TI.
Precisiamo bene onde evitare che qualcuno prenda cantonate: se con TI intendi Tempo Indeterminato allora sappi che il militare non lo salti. Solo il tempo determinato ti fa saltare la leva.
Un mio amico con contratto a tempo indeterminato adesso sta facendo l'obiettore di coscienza (almeno così riesce nei pomeriggi a seguire il lavoro)..per saltare avrebbe dovuto farsi licenziare e riassumere con un contratto a tempo determinato.
davidirro
11-02-2004, 12:50
Originariamente inviato da Zebiwe
Precisiamo bene onde evitare che qualcuno prenda cantonate: se con TI intendi Tempo Indeterminato allora sappi che il militare non lo salti. Solo il tempo determinato ti fa saltare la leva.
Un mio amico con contratto a tempo indeterminato adesso sta facendo l'obiettore di coscienza (almeno così riesce nei pomeriggi a seguire il lavoro)..per saltare avrebbe dovuto farsi licenziare e riassumere con un contratto a tempo determinato.
Se il contratto a TI prevede la militesenza come condizione necessaria all'assunzione, allora lo salti. Se invece non lo prevede o sei già assunto, allora parti.
Vanelder
11-02-2004, 12:56
Originariamente inviato da Zebiwe
Precisiamo bene onde evitare che qualcuno prenda cantonate: se con TI intendi Tempo Indeterminato allora sappi che il militare non lo salti. Solo il tempo determinato ti fa saltare la leva.
Un mio amico con contratto a tempo indeterminato adesso sta facendo l'obiettore di coscienza (almeno così riesce nei pomeriggi a seguire il lavoro)..per saltare avrebbe dovuto farsi licenziare e riassumere con un contratto a tempo determinato.
Non conosco il caso del tuo amico ma posso garantirti che se puoi esibire un contratto con le caratteristiche di cui sopra e fai ricorso lo vinci in modo matematico. :)
Vanelder
11-02-2004, 12:59
Originariamente inviato da alphacygni
Sarebbe bello se ci si potesse affidare a questo... sarebbe anche piu' giusto, senza dubbio. Ma la politica delle aziende e' comunque "sleale" nel voler a tutti i costi prendere persone con esperienza lavorativa pregressa, pure se magari deve metterle dietro una scrivania a risponderle al telefono; e in virtu' di questo, secondo me non bisogna farsi troppi problemi a rendere loro pane al pane e vino al vino. Ovviamente non e' che uno le puo' sparare grosse e troppo in alto, perche' diventano solo controproducenti; ma molti (parlo delle aziende) sono estremamente restii a prendere qualcuno che "non ha mai fatto niente", nonostante invece si sia sfondato la schiena (ehm... diciamo cosi') per laurearsi col massimo dei voti perfettamente in corso in una facolta' decisamente poco abbordabile (imho tra le ing. classiche e' la peggiore). Per cui io penso che metterci qualcosa di anche vago ma che comunque metta in chiaro che la persona "sa lavorare", sia una specie di bugia detta a fin di bene; poi e' ovvio che questo dovra' essere dimostrato davvero... ma qui entrano in gioco le reali capacita' per le quali uno chiederebbe solo di essere messo alla prova ;)
Se mi occupassi ancora di selezione e avessi dovuto dovessi accorgermi che il candidato millantava una exp che non aveva posso garantirti che il colloquio finiva lì.
Tra l'altro attenzione perchè false dichiarazioni in sede di colloquio possono portare ad invalidare l'assunzione. :)
sei bravo!!!!!!!!:rolleyes:
a torino cercano persone come Te.
Sturmenstrudel
11-02-2004, 13:39
Originariamente inviato da *****-
sei bravo!!!!!!!!:rolleyes:
a torino cercano persone come Te.
Eh? Che vorresti dire?:confused:
ciao sturm, io mi sono laureato a luglio 2003 in economia qui a genova con 102. Anche a me dicevano che mi avrebero chiamato due giorni dopo la laurea, che non avrei avuto problemi ma niente.
anche a me p scaduto il rinvio e potrei essere chiamato a fare le marcette e anch'io nn ho esperienze di lavoro..penso però che sia normale. Confido che l'univerisità si riveli utile nel lungo periodo.. e cmq non sono stati anni buttati via, almeno sono cresciuto culturalmente e soono più maturo. Se magari trovassi anche un lavoro potrei dire che è stata una gran bella cosa, questo sì.
Sturmenstrudel
11-02-2004, 14:17
Originariamente inviato da guidin
ciao sturm, io mi sono laureato a luglio 2003 in economia qui a genova con 102. Anche a me dicevano che mi avrebero chiamato due giorni dopo la laurea, che non avrei avuto problemi ma niente.
anche a me p scaduto il rinvio e potrei essere chiamato a fare le marcette e anch'io nn ho esperienze di lavoro..penso però che sia normale. Confido che l'univerisità si riveli utile nel lungo periodo.. e cmq non sono stati anni buttati via, almeno sono cresciuto culturalmente e soono più maturo. Se magari trovassi anche un lavoro potrei dire che è stata una gran bella cosa, questo sì.
Sono d'accordo con te, di anni buttati via è esagerato parlarne. Anche io sono stato bene all'Università, ho fatto esperienza vivendo fuori casa e occupandomi di gestire l'appartamento in cui vivevo, ho conosciuto tante persone simpatiche e interessanti e alla fine ho fatto una tesi su quella che è la mia grande passione.
Però capita spesso, in questi giorni di nullafacenza, di sentirsi un po' sperduti, scoraggiati e abbandonati a se stessi.
Quello che mi dà fastidio è che ho studiato ingegneria meccanica perché il mio sogno di bambino era lavorare in Formula 1 o nel motomondiale, e tutto questo mi sembra ora più che impossibile: se non mi vuole una fabbrica di cappe di aspirazione cosa potrebbe farsene di me la Ferrari o la Ducati?
Originariamente inviato da Zebiwe
Precisiamo bene onde evitare che qualcuno prenda cantonate: se con TI intendi Tempo Indeterminato allora sappi che il militare non lo salti. Solo il tempo determinato ti fa saltare la leva.
Un mio amico con contratto a tempo indeterminato adesso sta facendo l'obiettore di coscienza (almeno così riesce nei pomeriggi a seguire il lavoro)..per saltare avrebbe dovuto farsi licenziare e riassumere con un contratto a tempo determinato.
Ma va.............che dici.......
Vanelder
11-02-2004, 15:57
Originariamente inviato da Zebiwe
Precisiamo bene onde evitare che qualcuno prenda cantonate: se con TI intendi Tempo Indeterminato allora sappi che il militare non lo salti. Solo il tempo determinato ti fa saltare la leva.
Un mio amico con contratto a tempo indeterminato adesso sta facendo l'obiettore di coscienza (almeno così riesce nei pomeriggi a seguire il lavoro)..per saltare avrebbe dovuto farsi licenziare e riassumere con un contratto a tempo determinato.
Veramente... :)
Dispensa dal servizio militare D. M. 13 marzo 2003
Nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 69 del 24 marzo 2003, è stato pubblicato il D.M. 13 marzo 2003 con il quale il Ministro della Difesa ha abrogato il D.M. 16.10.2000, relativo all'individuazione delle condizioni per la dispensa dagli obblighi di leva ed il D.M. 30.07.2001 che integrava il predetto D.M. 16.10.2000.
Ai fini di una corretta applicazione del titolo di dispensa rideterminato dal D.M. 13 marzo 2003, si precisa quanto segue:
a. Destinatari del beneficio: gli arruolati disponibili all'avviamento alle armi che dimostrino, a seconda dei casi, di essere stati selezionati per l'assunzione od assunti da un datore di lavoro;
b. Tempi di presentazione della domanda: fino al giorno che precede l'incorporazione;
c. Datori di lavoro: enti pubblici, enti privati, associazioni, fondazioni, società e cooperative di qualunque tipo, ditte individuali e fattispecie assimilabili;
d. Natura dei contratti:
· tempo indeterminato:
Proposta di contratto ai fini della futura assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno (con esclusione, quindi, dei contratti già in itinere); l'inizio del rapporto di lavoro si deve concretizzare perentoriamente entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda;
· tempo determinato:
Proposta di contratto ai fini della futura assunzione a tempo determinato e a tempo pieno: con tipologia contrattuale d'apprendistato o di formazione e lavoro; il futuro rapporto di lavoro deve avere una durata contrattuale minima di almeno 12 mesi; l'inizio del rapporto di lavoro si deve concretizzare perentoriamente entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda;
· già assunto con contratto a tempo determinato e a tempo pieno: con tipologia contrattuale d'apprendistato o di formazione e lavoro; il periodo contrattuale residuo in possesso dell'arruolato alla data di presentazione dalla domanda deve essere almeno 12 mesi.
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Beh, è detta un po' rude, ma le cose più o meno stanno così.
Sto cercando lavoro, ma non trovo niente di niente, e vorrei che mi aiutaste a capirne i motivi, così da poter rimediare.
I fatti:
- Sono del 1979
- Sono laureato in Ingegneria Meccanica (v.ordinamento) a Perugia
- Ho impiegato 5 anni esatti e ho preso 110 e lode.
- Conosco l'inglese abbastanza bene
- Ci so fare coi computer (ovviamente so usare office e qualche cad 3d)
- Ho fatto una tesi sperimentale motoristica
- Non sono milite esente...
- Sono disponibile al trasferimento, sia in Italia sia all'estero
- Ho zero esperienza
Ho spedito il curriculum (via internet, compilando gli appositi form) a una 30ina di aziende (medio-grandi) e ho avuto contatti solo con 3 di esse. Una mi ha scartato perché avevano altri ingegneri che uscivano da un master interno e che bastavano a soddisfare le loro richieste; una mi ha scartato dopo un colloquio di gruppo; con l'ultima ho fatto già 3 colloqui, dovrei essere richiamato ma sono 10 giorni che non ricevo alcuna notizia.
Da precisare, poi, che quest'ultima opportunità riguarda un posto da progettista meccanico di caldaie domestiche, tutt'altro che un posto da sogno (per quanto ho captato in giro).
Dove sono quelli che mi avrebbero dovuto cercare, in fila alla mia porta, anche prima che mi laureassi??? (parole dei professori i primi giorni di lezione all'uni).
Dove sono sti posti per un ingegnere, figura tra le più ricercate nel mondo del lavoro???
Boh, sinceramente mi sto scoglionando. E il militare incombe.
Il top è poi successo ieri: una amica di Milano chiama mia madre e tra le cavolate che si raccontano scappa fuori che io mi sono laureato a Novembre e non ho ancora trovato lavoro. E lei: "ah, ma qui quelli che escono dal politecnico il lavoro lo trovano prima di subito". Beh, che si fott@no. Che io non ho studiato 5 anni come loro???
Fatemi capire....
Perugia è satura di tutto, il lavoro che si trova è quello che si fa con le mani ovvero idraulici, falegnami, elettricisti, operai.
O mettersi in proprio.
Ma di certo nessuno ti viene a cercare.
E poi c' è anche da dire che le aziende vogliono esperienza. Ma se non lavori come fai esperienza? il cane che si morde la coda.
Trovai un lavoro in un negozio di PC tempo fa, ma onestamente lasciare il mio posto sicuro per fare il mese di Natale e poi chissà....
Originariamente inviato da Vanelder
...
- tempo indeterminato:
Proposta di contratto ai fini della futura assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno (con esclusione, quindi, dei contratti già in itinere); l'inizio del rapporto di lavoro si deve concretizzare perentoriamente entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda;
...
Ecco dov'era la fregatura..;)
Bilancino
11-02-2004, 19:46
Un mio amico si è laureato tardi alla sapienza e ha trovato subito lavoro come programmatore........l'età può contare ma vedono altri fattori...........anche la persona e non sai che ragionamenti possono fare vedendoti nei vari colloqui.
Ciao
Scoperchiatore
11-02-2004, 19:57
ste cose scoraggiano...
ma tu sturm, hai fatto qualche tirocinio durante l'università?
Perchè io proponendomi come tirocinante non ho trovato problemi. Lo so che è diverso, ma a sto punto fra il 4° e il 5° anno mi butto a fare un altro tirocinio così almeno acquisto altra esperienza, e spero che aiuti a trovare lavoro.
il tirocinio da me a economia non si faceva.
Dopo la laurea ho fatto pure un master in marketing della grnade distribuzione, bel corso, bei professori e ora sono a spasso..
il casino che nella g.d.o. non assumono molto e se ti prendono sono anni di gavetta a scaricare casse, sottopagato e con prospettive di avanzare pari a 0.. e sinceramente dato che ho studiato preferirei puntare un pò più in alto, con tutto rispetto.
noi giovani neo laureati siamo fuori posto..tanta voglia di lavorare ma 0 esperienza.. bah.
Sturmenstrudel
11-02-2004, 22:56
Originariamente inviato da Scoperchiatore
ste cose scoraggiano...
ma tu sturm, hai fatto qualche tirocinio durante l'università?
Perchè io proponendomi come tirocinante non ho trovato problemi. Lo so che è diverso, ma a sto punto fra il 4° e il 5° anno mi butto a fare un altro tirocinio così almeno acquisto altra esperienza, e spero che aiuti a trovare lavoro.
Hai toccato il punto dolente: ahi quanto rimpiango di non aver fatto nessun tirocinio! E' senz'altro una cosa utilissima, perché intanto uno si fa conoscere ed entra in una nuova mentalità.
Avrei voluto fare la tesi presso una azienda, pareva tutto fatto e invece alla fine, dopo aver fatto anche un colloquio, non se n'è fatto più niente perché per fare arrivare un pezzo essenziale e molto costoso dall'america ci sarebbero voluti dei mesi...:(
Ora poi per questo cavolo di militare non posso nemmeno accettarlo un tirocinio.
Ho fatto tanto in fretta per laurearmi perché volevo (e credevo) trovar subito lavoro...invece mi ritrovo che se avessi fatto un tirocinio e mi fossi laureato adesso ad Aprile avrei un pelino più di esperienza e forse il militare scampato (la famosa abolizione della leva del 2005).
Peccato che come disse il saggio: "il se è il paese dei coglioni".
davidirro
11-02-2004, 23:00
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Peccato che come disse il saggio: "il se è il paese dei coglioni".
Niente male!! :D
Vanelder
12-02-2004, 12:42
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Hai toccato il punto dolente: ahi quanto rimpiango di non aver fatto nessun tirocinio! E' senz'altro una cosa utilissima, perché intanto uno si fa conoscere ed entra in una nuova mentalità.
Avrei voluto fare la tesi presso una azienda, pareva tutto fatto e invece alla fine, dopo aver fatto anche un colloquio, non se n'è fatto più niente perché per fare arrivare un pezzo essenziale e molto costoso dall'america ci sarebbero voluti dei mesi...:(
Ora poi per questo cavolo di militare non posso nemmeno accettarlo un tirocinio.
Ho fatto tanto in fretta per laurearmi perché volevo (e credevo) trovar subito lavoro...invece mi ritrovo che se avessi fatto un tirocinio e mi fossi laureato adesso ad Aprile avrei un pelino più di esperienza e forse il militare scampato (la famosa abolizione della leva del 2005).
Peccato che come disse il saggio: "il se è il paese dei coglioni".
Non puoi rimprovertarti per avere fatto delle scelte, solo quelli che non fanno non sbagliano :) Hai fatto le tue valutazioni, corrette direi, poi le cose posso andare diversamente ma non credo tu abbia alcunchè da rimproverarti :)
Dai tempo al tempo
davidirro
12-02-2004, 12:55
Per Sturmenstrudel
Ehi, dammi una mano sul 3d che ho messo fuori per ingegneri, che fa molto curriculum!! :D
Allora....pure io sono ingegnere (civile strutturista), laureato a Milano e residente in zona, quindi dove ci dovrebbero essere un sacco di opportunità.
Bhe....neanche qui la situazione è tanto rosea.....nei mesi dopo la laurea ho spedito almeno 200 curriculm (nel frattempo andavo a fare quattro conti in un piccolo studio).
Quel che ho ottenuto sonop stati pochi colloqui (direi 5 o 6)...ho lasciato perdere un paio di proposte e ne ho accettata una che mi ha dato modo di mettermi a lavorare seriamente a circa 3 mesi dalla laurea: società piccola (10/12 persone)co.co.co....stipendio non eccellente....ma è stato un inizio.....
Dopo un po' ho ricevuto una proposta dalla società per cui lavoravo come esterno tramite questa piccola società.
Insomma...io non mi limiterei a cercare solo tra le grandi aziendi, ma a provare anche con le realtà più piccole
Originariamente inviato da davidirro
Per Sturmenstrudel
Ehi, dammi una mano sul 3d che ho messo fuori per ingegneri, che fa molto curriculum!! :D
Trovato :D
davidirro
12-02-2004, 13:07
Originariamente inviato da smeg47
e dove sta??
Si chiama quesitone per ingegneri, ormai è sprofondato in pagina 2 o 3... nessuno lo caga!!!! :cry:
Grazie! :D
Giovamas
12-02-2004, 13:11
Per Sturmenstrudel
Laureato anche io in ingegneria (Firenze). Ho avuto i tuoi stessi problemi. Ho iniziato ad assemblare i pc pensa un po' perchè non trovavo niente. Forse ti merita provare con le piccole aziende. Purtroppo in Italia il laureato con poca esperienza se lo filano in pochi. Ci sono voluti due anni prima di un impiego "serio"
Quincy_it
12-02-2004, 13:17
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Ma io dico, almeno una risposta "abbiamo ricevuto il suo curriculum, la contatteremo appena possibile"! Niente!!!
Questo purtroppo non lo fa quasi nessuno (e dire che basterebbe anche un reply automatico, tanto per dire "grazie, abbiamo ricevuto il suo CV, le faremo sapere).
:rolleyes:
Continua a tentare, prova (ma sicuramente lo avrai già fatto) tutte le case automobilistiche, oppure qualche ditta di design (Pininfarina, Bertone, Giugiaro, ecc), consulta i portali del lavoro tutti i giorni e ... in bocca al lupo! :)
JENA PLISSKEN
12-02-2004, 13:22
Ma nn esistono dei Master o simili??:confused:
Sturmenstrudel
12-02-2004, 19:15
Grazie a tutti per le risposte!;)
Originariamente inviato da Vanelder
Non puoi rimprovertarti per avere fatto delle scelte, solo quelli che non fanno non sbagliano :) Hai fatto le tue valutazioni, corrette direi, poi le cose posso andare diversamente ma non credo tu abbia alcunchè da rimproverarti :)
Dai tempo al tempo
Questo è un consiglio d'oro, è inutile piangere sul latte versato.;)
Anche mio padre (che per come può mi sta aiutando in questo momento) la pensa così.
Davidirro ha detto:
Ehi, dammi una mano sul 3d che ho messo fuori per ingegneri, che fa molto curriculum!!
Arrivo caro!:D
smeg47 ha detto:
Insomma...io non mi limiterei a cercare solo tra le grandi aziendi, ma a provare anche con le realtà più piccole
Giovamas ha detto:
Forse ti merita provare con le piccole aziende.
Avete ragione, finora sospinto dalla mia "fame di potere" ho puntato sulle medie-grandi società. Mi sa che è meglio, per l'aria che tira, correggere il tiro. A proposito di questo, giusto ieri un amico mi ha chiamato per chiedermi di andare a lavorare nella sua azienda, dove fanno macchine per la produzione di olio d'oliva. Certo, c'è da dire che non è il massimo per uno che ama i motori...ma è comunque qualcosa!:D
Quincy_it ha detto:
Continua a tentare, prova (ma sicuramente lo avrai già fatto) tutte le case automobilistiche, oppure qualche ditta di design (Pininfarina, Bertone, Giugiaro, ecc), consulta i portali del lavoro tutti i giorni e ... in bocca al lupo!
Proprio ieri girando su un sito di cerca-lavoro mi sono imbattuto nel link di Pininfarina, gli ho mandato subito il curriculum. Adesso provo con gli altri designer...grazie!;)
JENA PLINSSKEN ha detto:
Ma nn esistono dei Master o simili??
Esistono, e come. Purtroppo però il militare mi ostacola (non vanno bene per chiedere un rinvio, mi pare), poi in molti mi hanno consigliato di fare prima qualche anno di lavoro e poi fare un master, staccando un attimo.
Ufff...che fatica sto messaggio! Dopo che avevo finito di rispondere e stavo per cliccare "Invia Risposta" è saltata la corrente, grazie a mia sorella che ha acceso la stufetta elettrica col forno acceso...:muro: :D
digital_brain
12-02-2004, 19:43
Quel che dici mi scoraggia un pò...
Io studio ing informatica,e spero che a Roma ci siano più prospettive...cmq se ne riparla fra 3-4 anni!!!
Secondo me incide molto il luogo,e la fortuna...non sai mai quello che ti può capitare domani,e chi ti può cercare...è tutto destino!
Io penso che quando mi laureo prenderò il primo lavoro che mi capita,anche il cameriere(che tra l'altro non è male),mentre aspetto proposte migliori...I soldi non fanno schifo e quindi non mi metterei con le mani in mano ad aspettare che qualcuno mi venga a cercare..Il primo lavoro che trovo,me lo prendo,poi andrò a salire..."chi offre di più??"!!!Speriamo!C'è ancora tempo!!
Non ti abattere e abbi pazienza..intanto mettiti a fare qualche lavoro,anche futile,è meglio che stare a casa a grattarsi le palle!;)
Espinado
13-02-2004, 22:51
se sei messo meglio della media degli ingegneri italiani con l'inglese (a torino la competenza massima richiesta è il pet se non erro) io mi butterei direttamente all'estero, non è una leggenda che il mercato sia + fluido che in italia. non ci sono impieghi sicuri all'italiana, ma se gia' stessi via un anno al ritorno avresti almeno un'esperienza di lavoro e migliore abilita' linguistiche.
Sturmenstrudel
14-02-2004, 09:40
Originariamente inviato da Espinado
se sei messo meglio della media degli ingegneri italiani con l'inglese (a torino la competenza massima richiesta è il pet se non erro) io mi butterei direttamente all'estero, non è una leggenda che il mercato sia + fluido che in italia. non ci sono impieghi sicuri all'italiana, ma se gia' stessi via un anno al ritorno avresti almeno un'esperienza di lavoro e migliore abilita' linguistiche.
L'inglese lo so abbastanza bene (nel senso che capisco bene lo scritto e anche l'orale, a parte qualche film, ma a parlarlo fatico un po'), ma non ho nessun tipo di certificazione.
Andare all'estero mi piacerebbe molto, l'ho scritto anche sul curriculum e l'ho fatto presente nei colloqui.
Il problema è che dovrei partire "all'avventura", visto che dall'Italia sarebbe anche difficile rispondere ad un'eventuale richiesta di colloquio. E c'è sempre sta gran sega (scusate i termini, ma quando ce vole ce vole) del militare...
Espinado
14-02-2004, 17:29
si, in effetti dovresti partire pper stabilirti in pianta stabile da qualche parte e poi di li' cercarti un lavoro, ma il militare quando e' previsto ti chiamera'?
aggungo un'altra cosa: la borsa in uni nn t interessa proprio? perche' da quel poco che ho capito non mi sembri uno molto amante del rischio, l'uni sarebbe una soluzione comoda, non so quanto stabile e fruttuosa per il futuro.
Sturmenstrudel
15-02-2004, 17:32
Originariamente inviato da Espinado
si, in effetti dovresti partire pper stabilirti in pianta stabile da qualche parte e poi di li' cercarti un lavoro, ma il militare quando e' previsto ti chiamera'?
aggungo un'altra cosa: la borsa in uni nn t interessa proprio? perche' da quel poco che ho capito non mi sembri uno molto amante del rischio, l'uni sarebbe una soluzione comoda, non so quanto stabile e fruttuosa per il futuro.
Il militare dovrebbe chiamarmi verso aprile, per quanto mi hanno detto al distretto.
La borsa non è che non mi interessa per niente. Ma ha due aspetti negativi:
1) non assicura nessun tipo di futuro (grazie anche alla riforma dei ricercatori, che saranno ancora più sfigati di ora e costretti a contratti tipo ex cococo)
2) finito questo anno di borsa (o due anni), poi cosa ho sul curriculum? Praticamente niente, mi ritrovo due anni più vecchio senza aver fatto un'esperienza significativa dal punto di vista "industriale" (tanto gira gira sempre in un'industria dovrò infilarmi).
Quindi non mi pare una scelta tanto azzeccata, anche se avrei gli stessi soldi che mi darebbero in un'industria e lavorerei 100 volte di meno.
Ciao Doc! :)
Ho letto solo adesso il 3d, e devo dire che sono state dette diverse cose che condivido, quindi non le ripeto.
Mi permetto però di quotare il seguente passo del Vannino, perché è i concetto che mi trova più d'accordo in assoluto:
Originariamente inviato da Vanelder
Non puoi rimprovertarti per avere fatto delle scelte, solo quelli che non fanno non sbagliano :) Hai fatto le tue valutazioni, corrette direi, poi le cose posso andare diversamente ma non credo tu abbia alcunchè da rimproverarti :)
Dai tempo al tempo
Se hai bisogno di parlare più approfonditamente e a quattr'occhi sai dove trovarmi. :)
Sturmenstrudel
15-02-2004, 23:46
Originariamente inviato da max1123
Ciao Doc! :)
Ho letto solo adesso il 3d, e devo dire che sono state dette diverse cose che condivido, quindi non le ripeto.
Mi permetto però di quotare il seguente passo del Vannino, perché è i concetto che mi trova più d'accordo in assoluto:
Se hai bisogno di parlare più approfonditamente e a quattr'occhi sai dove trovarmi. :)
In sfizzera, ciusto?:D
Grazie anche a te, max...;)
sdfsdfsdfsddsfsdf
16-02-2004, 12:14
Nel thread si è parlato della legge del 2005 per l'esonero dal servizio di leva. Qnc mi puù spiegare in cosa consiste?
Io sono dell'84 e rinvio per l'università. Questa legge potrebbe servirmi?
Sturmenstrudel
16-02-2004, 12:20
Originariamente inviato da PabbeloHW
Nel thread si è parlato della legge del 2005 per l'esonero dal servizio di leva. Qnc mi puù spiegare in cosa consiste?
Io sono dell'84 e rinvio per l'università. Questa legge potrebbe servirmi?
Beh, direi proprio di sì! In pratica ti basta rinviare per il 2004 (dovresti già averlo fatto) e non dovresti più partire.
sdfsdfsdfsddsfsdf
16-02-2004, 12:48
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Beh, direi proprio di sì! In pratica ti basta rinviare per il 2004 (dovresti già averlo fatto) e non dovresti più partire.
Ma quali sono i termini della legge in questione?
E la percentuale di effettiva attuazione? Cioè: è fumo negli occhi o una cosa che faranno davvero?
Sturmenstrudel
02-03-2004, 16:49
Eh sì, finalmente posso dire di aver trovato lavoro!!!:D ;)
Anzi, sono indeciso tra 2:
1) Impiego in R&D su caldaie domestiche a muro. Contratto a tempo indeterminato, 5° livello, 21'600 Euro lordi/anno. A 70 km da casa, farei avanti&ndrio in macchina. Posto guadagnato col sudore delle mie ascelle durante i vari colloqui che mi hanno fatto fare.
2) Impiego in qualcosa che potrebbe essere la produzione, in Inghilterra a nord di Londra, non so a quanto. Sotto cortese calcio in culo di mio padre. Impiego tassativamente per 1 solo anno.
Che dire, sono indeciso. Da un lato il numero 1 è interessante perché la caldaia uno la segue nella sua interezza, costruendo prototipi... poi è un impiego a tempo indeterminato, quindi va visto come un inizio da cui poi decollare verso posizioni di maggior responsabilità. Poi è di soddisfazione l'essere stato scelto per quello che ho saputo dimostrare di me.
Dall'altra parte, il posto in Inghilterra ha l'attrativa di essere un'esperienza molto pesante, perché imparo a menadito la lingua e intanto imparo un lavoro. Con l'aereo la distanza è trascurabile, tanto che ci sono comodi voli RyanAir che sembrano fatti apposta.
L'unica cosa brutta è che andrei là da totale raccomandato, e la cosa mi fa un po' schifire di me stesso nei confronti di chi il posto se lo deve sudare. E' anche vero, però, che dopo un anno dovrò necessariamente andarmene, quindi il discorso di schifosità del gesto si attenua.
Questo sarebbe un asso di briscola nel curriculum, immagino, e mi permetterebbe di cercarmi un lavoro là in inghilterra o di tornare qua da Cesare conquistatore!:D
Voi che fareste?:confused:
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Eh sì, finalmente posso dire di aver trovato lavoro!!!:D ;)
Anzi, sono indeciso tra 2:
1) Impiego in R&D su caldaie domestiche a muro. Contratto a tempo indeterminato, 5° livello, 21'600 Euro lordi/anno. A 70 km da casa, farei avanti&ndrio in macchina. Posto guadagnato col sudore delle mie ascelle durante i vari colloqui che mi hanno fatto fare.
2) Impiego in qualcosa che potrebbe essere la produzione, in Inghilterra a nord di Londra, non so a quanto. Sotto cortese calcio in culo di mio padre. Impiego tassativamente per 1 solo anno.
Che dire, sono indeciso. Da un lato il numero 1 è interessante perché la caldaia uno la segue nella sua interezza, costruendo prototipi... poi è un impiego a tempo indeterminato, quindi va visto come un inizio da cui poi decollare verso posizioni di maggior responsabilità. Poi è di soddisfazione l'essere stato scelto per quello che ho saputo dimostrare di me.
Dall'altra parte, il posto in Inghilterra ha l'attrativa di essere un'esperienza molto pesante, perché imparo a menadito la lingua e intanto imparo un lavoro. Con l'aereo la distanza è trascurabile, tanto che ci sono comodi voli RyanAir che sembrano fatti apposta.
L'unica cosa brutta è che andrei là da totale raccomandato, e la cosa mi fa un po' schifire di me stesso nei confronti di chi il posto se lo deve sudare. E' anche vero, però, che dopo un anno dovrò necessariamente andarmene, quindi il discorso di schifosità del gesto si attenua.
Questo sarebbe un asso di briscola nel curriculum, immagino, e mi permetterebbe di cercarmi un lavoro là in inghilterra o di tornare qua da Cesare conquistatore!:D
Voi che fareste?:confused:
Se il lavoro in inghilterra è minimamente di tuo interesse vai
Bilancino
02-03-2004, 16:56
Cosa farei? Dipende........
L'inglese sto a zero ( :D), qiundi opzione 1 anche se la 2 sarebbe meglio.
Ciao
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Eh sì, finalmente posso dire di aver trovato lavoro!!!:D ;)
Anzi, sono indeciso tra 2:
1) Impiego in R&D su caldaie domestiche a muro. Contratto a tempo indeterminato, 5° livello, 21'600 Euro lordi/anno. A 70 km da casa, farei avanti&ndrio in macchina. Posto guadagnato col sudore delle mie ascelle durante i vari colloqui che mi hanno fatto fare.
2) Impiego in qualcosa che potrebbe essere la produzione, in Inghilterra a nord di Londra, non so a quanto. Sotto cortese calcio in culo di mio padre. Impiego tassativamente per 1 solo anno.
Che dire, sono indeciso. Da un lato il numero 1 è interessante perché la caldaia uno la segue nella sua interezza, costruendo prototipi... poi è un impiego a tempo indeterminato, quindi va visto come un inizio da cui poi decollare verso posizioni di maggior responsabilità. Poi è di soddisfazione l'essere stato scelto per quello che ho saputo dimostrare di me.
Dall'altra parte, il posto in Inghilterra ha l'attrativa di essere un'esperienza molto pesante, perché imparo a menadito la lingua e intanto imparo un lavoro. Con l'aereo la distanza è trascurabile, tanto che ci sono comodi voli RyanAir che sembrano fatti apposta.
L'unica cosa brutta è che andrei là da totale raccomandato, e la cosa mi fa un po' schifire di me stesso nei confronti di chi il posto se lo deve sudare. E' anche vero, però, che dopo un anno dovrò necessariamente andarmene, quindi il discorso di schifosità del gesto si attenua.
Questo sarebbe un asso di briscola nel curriculum, immagino, e mi permetterebbe di cercarmi un lavoro là in inghilterra o di tornare qua da Cesare conquistatore!:D
Voi che fareste?:confused:
Io prenderei il primo... anche se devi fare 2 conti economici vista la distanza!
P.s.
Ma poi il mio "aiuto" non ha portato nessun frutto?
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Eh sì, finalmente posso dire di aver trovato lavoro!!!:D ;)
Anzi, sono indeciso tra 2:
1) Impiego in R&D su caldaie domestiche a muro. Contratto a tempo indeterminato, 5° livello, 21'600 Euro lordi/anno. A 70 km da casa, farei avanti&ndrio in macchina. Posto guadagnato col sudore delle mie ascelle durante i vari colloqui che mi hanno fatto fare.
2) Impiego in qualcosa che potrebbe essere la produzione, in Inghilterra a nord di Londra, non so a quanto. Sotto cortese calcio in culo di mio padre. Impiego tassativamente per 1 solo anno.
Che dire, sono indeciso. Da un lato il numero 1 è interessante perché la caldaia uno la segue nella sua interezza, costruendo prototipi... poi è un impiego a tempo indeterminato, quindi va visto come un inizio da cui poi decollare verso posizioni di maggior responsabilità. Poi è di soddisfazione l'essere stato scelto per quello che ho saputo dimostrare di me.
Dall'altra parte, il posto in Inghilterra ha l'attrativa di essere un'esperienza molto pesante, perché imparo a menadito la lingua e intanto imparo un lavoro. Con l'aereo la distanza è trascurabile, tanto che ci sono comodi voli RyanAir che sembrano fatti apposta.
L'unica cosa brutta è che andrei là da totale raccomandato, e la cosa mi fa un po' schifire di me stesso nei confronti di chi il posto se lo deve sudare. E' anche vero, però, che dopo un anno dovrò necessariamente andarmene, quindi il discorso di schifosità del gesto si attenua.
Questo sarebbe un asso di briscola nel curriculum, immagino, e mi permetterebbe di cercarmi un lavoro là in inghilterra o di tornare qua da Cesare conquistatore!:D
Voi che fareste?:confused:
io opterei per la seconda possibilità. anche se sei racocmandato alla fine quello che farai lo dovrai sudare! e poi l'esperienza all'estero secondo me vale più di un anno a casa!;)
Scoperchiatore
02-03-2004, 17:36
io opterei per la 2 ;)
Valuta bene quello che vuoi fare nella vita (lo so che è retorico, ma ascoltami un attimo).
Se il settore della progettazione delle caldaie non ti interessa gran che, non ti conviene molto accettare la prima proposta, xchè poi, nel caso tu volessi cambiare settore, quell'esperienza ti intralcerà e non poco, perchè non avrai esperienza nel settore in cui ti vorai inserire. Non dico che progetterai caldaie a vita ;) , ma avrai più difficoltà in un altro settore, perchè sarai più vecchio e con una esperienza "inutile". Per esempio, un mio amico che vorrebbe lavorare nel marketing, ma che ha iniziato a lavorare nelle risorse umane, adesso non riesce a cambiare lavoro, xchè dauna persona con tre anni di esperienza lavorativa si richiede esperienza nel settore marketing, cosa che lui non ha. Si sparerebbe nelle palle ogni due giorni :(
L'esperienza in Inghilterra, come di ci tu, sarebbe un bel jolly nel cv, quindi non ti sminuire xchè sei raccomandato. Tanto il paiolo te lo dovrai fare lo stesso, dovrai dimostrare che quel lavoro non te lo hanno solo regalato, altrimenti un bel calcio nel sedere non te lo toglie nessuno, e tuo padre ci fa la figura di cacca :D Prendi me x esempio, io x cambiare lavoro (volevo andare proprio in QUELLA società di consulenza) ho mandato il cv a un mio ex compagno di università che ci lavora dentro, lui ha girato il cv a chi di dovere, e mi hanno chiamato il giorno dopo x il colloquio. Dopo due gg mi hanno richiamato x confermare l'assunzione :D Secondo te mi vergogno? Manco x idea, tanto dovrò farmi un paiolo esagerato x dimostrare cosa valgo e tenermi il posto.
A proposito dei 30 cv che hai mandato: scusa se te lo dico, ma è un numero RIDICOLO, x avere delle chances concrete inizia a superare il centinaio ;) E poi non ti fossilizzare sulla tua zona, manda cv anche a imprese che stanno distanti da casa tua, tanto mi pare di capire che non hai problemi a trasferirti ;)
Spero di esserti stato di aiuto. Ah, un'ultimo suggerimento: non inventare boiate nel cv, un selezionatore serio ti sgama al volo ;) Te lo dice uno che vuole andare a fare selezione ;)
Sturmenstrudel
02-03-2004, 18:32
Originariamente inviato da teogros
Io prenderei il primo... anche se devi fare 2 conti economici vista la distanza!
P.s.
Ma poi il mio "aiuto" non ha portato nessun frutto?
Ciao!:) Per quanto riguarda la tua segnalazione, poi non ho nemmeno provato, visto che le cose si stavano sbloccando definitivamente in queste due altre situazioni.
Ti ringrazio nuovamente comunque!!!;)
Dovendo fare a maggioranza, vedo che siete per l'Inghilterra (3-2). Anche io forse sono per questa possibilità. Questa sera dovrei avere notizie più certe su cosa farei e quanto mi darebbero. Intanto domani mattina andrò al distretto militare a sentire se il fatto di lavorare all'estero vale comunque per la domanda di congedo, altrimenti nisba!
Penso anche io che andando su da raccomandato dovrò spezzarmi le chiappe più di uno "normale", se non altro per dimostrare di essere valido al di là di tutto.
Sturmenstrudel
02-03-2004, 18:37
Originariamente inviato da tulnio
[...]
L'esperienza in Inghilterra, come di ci tu, sarebbe un bel jolly nel cv, quindi non ti sminuire xchè sei raccomandato. Tanto il paiolo te lo dovrai fare lo stesso, dovrai dimostrare che quel lavoro non te lo hanno solo regalato, altrimenti un bel calcio nel sedere non te lo toglie nessuno, e tuo padre ci fa la figura di cacca :D Prendi me x esempio, io x cambiare lavoro (volevo andare proprio in QUELLA società di consulenza) ho mandato il cv a un mio ex compagno di università che ci lavora dentro, lui ha girato il cv a chi di dovere, e mi hanno chiamato il giorno dopo x il colloquio. Dopo due gg mi hanno richiamato x confermare l'assunzione :D Secondo te mi vergogno? Manco x idea, tanto dovrò farmi un paiolo esagerato x dimostrare cosa valgo e tenermi il posto.
[...]
Beh, la tua non la definirei una raccomandazione, più che altro una "segnalazione". La mia è un po' più "spinta"...:D
Per il resto sono d'accordo con te: fare esperienza in un settore che non ti interessa è (quasi) come non farla, perché al momento del cambio sei solo più vecchio.
Le caldaie potrebbero anche essere interessanti, ma vorrei comunque evolvere in ruoli più manageriali col tempo.
Vanelder
02-03-2004, 19:34
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
evolvere in ruoli più manageriali col tempo.
Appunto, con il tempo ! :)
La managerialità nasce dall'operatività, non nasce "adulta" :)
Detto questo io opterei per la prima ma dipende davvero tanto da cosa vuoi fare, l'esperienza all'estero è importante ma non la "mitizzerei" più di tanto: non diventi un un hipo solo perchè hai passato un anno a Londra, la valenza starebbe sopratutto nella lingua ma, ripeto, non è una conditio sine qua non per la carriera.
Cmq, quale che sia la tua scelta, sono davvero contento di aver letto che hai trovato e che hai addirittura una alternativa, la possibilità di scegliere, l'ebrezza di decidere, è una senzazione bella quanto l'indipendenza che ti si prospetta: in bocca al lupo di cuore Sturm !
:)
Originariamente inviato da tulnio
D Prendi me x esempio, io x cambiare lavoro (volevo andare proprio in QUELLA società di consulenza) ho mandato il cv a un mio ex compagno di università che ci lavora dentro, lui ha girato il cv a chi di dovere, e mi hanno chiamato il giorno dopo x il colloquio. Dopo due gg mi hanno richiamato x confermare l'assunzione :D Secondo te mi vergogno? Manco x idea, tanto dovrò farmi un paiolo esagerato x dimostrare cosa valgo e tenermi il posto.
e di quale soc. di consulenza si tratta ??
Espinado
03-03-2004, 04:27
detto da uno che e' andato in scambio a rischio di rovinarsi la media (un po' in effetti si rovina, ma facendomi il paiolo penso conterro' i danni) che a economia e' sacra e sopratutto perdere il treno per la graduate.
Tutto sommato ora che hai visto che puoi trovare un posto con i tuoi soli sforzi secondo me devi chiederti se vale la pena di rinunciare all'esperienza in inghilterra. Io personalmente non vedo l'andare all'estero come un gioello da mettere nel cv, ma come una bella sfida a se stessi, un'occasione per arricchire le proprie competenze linguistiche, e in fondo anche una bella esperienza di vita.
dubito che il percorso intrapreso con le caldaie ti offrira' questo.
ps: a tutti gli iettatori un bel "tie'", qualche lavoro ancora c'e' per noi poveri laureandi :)
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Ciao!:) Per quanto riguarda la tua segnalazione, poi non ho nemmeno provato, visto che le cose si stavano sbloccando definitivamente in queste due altre situazioni.
Ti ringrazio nuovamente comunque!!!;)
Ma figurati! ;) Meglio così! :)
Originariamente inviato da Vanelder
Inventare NON è MAI una grande idea :) ;)
Deve spendere i soldi che ha, non stamparsi banconote false :)
caro 147ista :D
son una un anno che spedisco in media 2 CV al giorno, compreso il sabato, mi ha risposto solo un'azienda mandandomi a quel paese, le altre non hanon risposto.
Sono in possesso della "prestigiosa" laurea in ingengria (:rolleyes: ) e ti assicuro che non serve a nulla.
Per quello che riguarda i curriculm, io ne ho preparato di tre tipi, uno vero, l'altro parzialmente vero, e il terzo falsisssimo :D
Spedendo quello vero non mi ha risposto nessuno e nessuno.
Su quello parzialmente vero, ho omesso il fatto che sono laureato e mi hanno chiamato in 5.
Il terzo falissimo, ho scritto che ho 23 anni, laureato da 3 anni con lode in Inghlterra, inglese e fracese fluenti, 3 anni di esperienza nella direzione aziendale affiancando un CEO..ecc .. questo curriculum lo uso per rispondere a quello offerte di lavoro assurde.
Tici che ho esagerato?
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Voi che fareste?:confused:
Sceglierei il secondo.
Lavorare all'estero o comunque in un altro paese europeo è un ottima esperienza da inserire nel c.v.
Imparare meglio l'inglese ti è utile nel lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni (sei favorito anche nel marpionamento delle straniere :oink::D )
Inoltre vedere una città come Londra e gustarla per bene è un esperienza davvero interessante.
Vanelder
03-03-2004, 09:03
Originariamente inviato da pierpo
caro 147ista :D
son una un anno che spedisco in media 2 CV al giorno, compreso il sabato, mi ha risposto solo un'azienda mandandomi a quel paese, le altre non hanon risposto.
Sono in possesso della "prestigiosa" laurea in ingengria (:rolleyes: ) e ti assicuro che non serve a nulla.
Per quello che riguarda i curriculm, io ne ho preparato di tre tipi, uno vero, l'altro parzialmente vero, e il terzo falsisssimo :D
Spedendo quello vero non mi ha risposto nessuno e nessuno.
Su quello parzialmente vero, ho omesso il fatto che sono laureato e mi hanno chiamato in 5.
Il terzo falissimo, ho scritto che ho 23 anni, laureato da 3 anni con lode in Inghlterra, inglese e fracese fluenti, 3 anni di esperienza nella direzione aziendale affiancando un CEO..ecc .. questo curriculum lo uso per rispondere a quello offerte di lavoro assurde.
Tici che ho esagerato?
CaVissimo :D
Io quello falso lo brucierei proprio, anche se ne ho scritto uno così anch'io, solo per sfizio ( ma le balle sono uno strumento del mio lavoro come autocad per un altro :p :sofico: )
Non è una cattiva idea, è pessima. Primo da un punto di vista etico, secondo, che è peggio, si rischia, in casi estremi, di farsi invalidare l'assunzione (io l'ho fatto ed è stato un momento, in parte, di GODIMENTO assoluto :oink: ), terzo anche da un punto di vista pratico, a chi molto millanta moltissimo viene chiesto non si perdona nulla (o cmq molto poco), inoltre gli HR delle multinazionali in molti casi si conoscono e lo sputtanamento rischia di essere totale ;)
Vanelder
03-03-2004, 09:05
Originariamente inviato da Nicky
Sceglierei il secondo.
Lavorare all'estero o comunque in un altro paese europeo è un ottima esperienza da inserire nel c.v.
Imparare meglio l'inglese ti è utile nel lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni (sei favorito anche nel marpionamento delle straniere :oink::D )
Inoltre vedere una città come Londra e gustarla per bene è un esperienza davvero interessante.
Dal punto di vista dell'esperienza di vita non discuto (anche se pure il vivere in assoluta autonomia nel proprio Paese lo è) :) , dal punto di vista lavorativo lo sopravvalutate tutti un po' troppo ;)
Originariamente inviato da Vanelder
Dal punto di vista dell'esperienza di vita non discuto (anche se pure il vivere in assoluta autonomia nel proprio Paese lo è) :) , dal punto di vista lavorativo lo sopravvalutate tutti un po' troppo ;)
In effetti dipende dal campo in cui lavori.
Se io avessi lavorato ancora nel gsa di compagnia aerea, sarebbero stati loro stessi a spedirmi a Londra per imparare meglio l'inglese. :p
Originariamente inviato da Vanelder
CaVissimo :D
Io quello falso lo brucierei proprio, anche se ne ho scritto uno così anch'io, solo per sfizio ( ma le balle sono uno strumento del mio lavoro come autocad per un altro :p :sofico: )
Non è una cattiva idea, è pessima. Primo da un punto di vista etico, secondo, che è peggio, si rischia, in casi estremi, di farsi invalidare l'assunzione (io l'ho fatto ed è stato un momento, in parte, di GODIMENTO assoluto :oink: ), terzo anche da un punto di vista pratico, a chi molto millanta moltissimo viene chiesto non si perdona nulla (o cmq molto poco), inoltre gli HR delle multinazionali in molti casi si conoscono e lo sputtanamento rischia di essere totale ;)
caVo umiliatore di Golf.
il terzo curriculum lo invio non certo per farmi assumere, ma per farmi chiamare e avere faccia a faccia l'autore dell'annuncio per mandarlo affunc*lo.
Pero' non mi hanno mai chiamato, quindi ne deduco che questi annunci sono falsi e servono solo per pubblicizzare gratis il nome dell'azienda che pubblica.
wmaverick
03-03-2004, 09:09
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Beh, è detta un po' rude, ma le cose più o meno stanno così.
Sto cercando lavoro, ma non trovo niente di niente, e vorrei che mi aiutaste a capirne i motivi, così da poter rimediare.
I fatti:
- Sono del 1979
- Sono laureato in Ingegneria Meccanica (v.ordinamento) a Perugia
- Ho impiegato 5 anni esatti e ho preso 110 e lode.
- Conosco l'inglese abbastanza bene
- Ci so fare coi computer (ovviamente so usare office e qualche cad 3d)
- Ho fatto una tesi sperimentale motoristica
- Non sono milite esente...
- Sono disponibile al trasferimento, sia in Italia sia all'estero
- Ho zero esperienza
Ho spedito il curriculum (via internet, compilando gli appositi form) a una 30ina di aziende (medio-grandi) e ho avuto contatti solo con 3 di esse. Una mi ha scartato perché avevano altri ingegneri che uscivano da un master interno e che bastavano a soddisfare le loro richieste; una mi ha scartato dopo un colloquio di gruppo; con l'ultima ho fatto già 3 colloqui, dovrei essere richiamato ma sono 10 giorni che non ricevo alcuna notizia.
Da precisare, poi, che quest'ultima opportunità riguarda un posto da progettista meccanico di caldaie domestiche, tutt'altro che un posto da sogno (per quanto ho captato in giro).
Dove sono quelli che mi avrebbero dovuto cercare, in fila alla mia porta, anche prima che mi laureassi??? (parole dei professori i primi giorni di lezione all'uni).
Dove sono sti posti per un ingegnere, figura tra le più ricercate nel mondo del lavoro???
Boh, sinceramente mi sto scoglionando. E il militare incombe.
Il top è poi successo ieri: una amica di Milano chiama mia madre e tra le cavolate che si raccontano scappa fuori che io mi sono laureato a Novembre e non ho ancora trovato lavoro. E lei: "ah, ma qui quelli che escono dal politecnico il lavoro lo trovano prima di subito". Beh, che si fott@no. Che io non ho studiato 5 anni come loro???
Fatemi capire....
Prova a chiedere a Berlusconi, lui si che sa...
Se non sei raccomandato con il cavolo che trovi lavoro.....
Povera Italia, sempre peggio....e non finisce qui...
Sturmenstrudel
03-03-2004, 12:11
Originariamente inviato da Vanelder
Appunto, con il tempo ! :)
La managerialità nasce dall'operatività, non nasce "adulta" :)
Detto questo io opterei per la prima ma dipende davvero tanto da cosa vuoi fare, l'esperienza all'estero è importante ma non la "mitizzerei" più di tanto: non diventi un un hipo solo perchè hai passato un anno a Londra, la valenza starebbe sopratutto nella lingua ma, ripeto, non è una conditio sine qua non per la carriera.
Cmq, quale che sia la tua scelta, sono davvero contento di aver letto che hai trovato e che hai addirittura una alternativa, la possibilità di scegliere, l'ebrezza di decidere, è una senzazione bella quanto l'indipendenza che ti si prospetta: in bocca al lupo di cuore Sturm !
:)
Crepi il lupo!!;)
Domani saprò con certezza (spero) di cosa dovrei eventualmente occuparmi in Inghilterra.
Sono felice che mi hai messo questo "tarlo" nell'orecchio, cioè questa in parte ingiustificata mitizzazione dell'esperienza inglese.
Devo valutare bene pro e contro...
Un contro dell'esperienza "in casa" è che dovrei rimanere a vivere con la mia famiglia (e la mia ragazza con la sua). E il ritorno all'ovile, dopo aver gustato l'indipendenza, è piuttosto traumatico, da esaurimento!
Vanelder
03-03-2004, 12:34
Originariamente inviato da pierpo
caVo umiliatore di Golf.
il terzo curriculum lo invio non certo per farmi assumere, ma per farmi chiamare e avere faccia a faccia l'autore dell'annuncio per mandarlo affunc*lo.
Povera gente di HR, tutti con loro ce l'avete :D :D
Originariamente inviato da Vanelder
Povera gente di HR, tutti con loro ce l'avete :D :D
giustamente, direi
:D
Vanelder
03-03-2004, 12:41
Originariamente inviato da wmaverick
Prova a chiedere a Berlusconi, lui si che sa...
Se non sei raccomandato con il cavolo che trovi lavoro.....
Povera Italia, sempre peggio....e non finisce qui...
Berlusconi ha molte colpe però non esageriamo :) , contano tante componenti tra cui anche la fortuna, non diamo sempre la colpa al Berlusca, al Paese, alla Storia o altro, si finisce per creare degli alibi specie ai più giovani e questo è diseducativo, oltrechè sbagliato ;)
Io ho iniziato a lavorare nel maggio del 2001, una settimana dopo la laurea e ti garantisco che nessuno, ma proprio nessuno, ci aveva messo una buona parola, non perchè fossi virtuoso io ma perchè non conoscevo nessuno. Non pretendo certo di fare statistica però bisogna cercare, sforzarsi, di non esagerare, in certi giudizi. Ripeto non vuol essere una difesa d'ufficio di silvietto nostro, per l'amor del cielo, è indifendibile sotto una caterva di punti di vista, però se un giovane non trova lavoro la colpa non sarà mica del Presidente del Consiglio.
Vanelder
03-03-2004, 12:42
Originariamente inviato da smeg47
giustamente, direi
:D
E ti pareva :D , noi siamo brava gente ! :sofico:
Originariamente inviato da Vanelder
E ti pareva :D , noi siamo brava gente ! :sofico:
cosa andava dicendo Tanzi il giorno prima dell'arresto...??
«Detesto quelli che, e in giro ce ne sono tanti, predicano bene e razzolano male
:D
marKolino
03-03-2004, 12:44
:mbe:
:D
wmaverick
03-03-2004, 12:44
Originariamente inviato da Vanelder
Berlusconi ha molte colpe però non esageriamo :) , contano tante componenti tra cui anche la fortuna, non diamo sempre la colpa al Berlusca, al Paese, alla Storia o altro, si finisce per creare degli alibi specie ai più giovani e questo è diseducativo, oltrechè sbagliato ;)
Io ho iniziato a lavorare nel maggio del 2001, una settimana dopo la laurea e ti garantisco che nessuno, ma proprio nessuno, ci aveva messo una buona parola, non perchè fossi virtuoso io ma perchè non conoscevo nessuno. Non pretendo certo di fare statistica però bisogna cercare, sforzarsi, di non esagerare, in certi giudizi. Ripeto non vuol essere una difesa d'ufficio di silvietto nostro, per l'amor del cielo, è indifendibile sotto una caterva di punti di vista, però se un giovane non trova lavoro la colpa non sarà mica del Presidente del Consiglio.
A te è andata bene....
Originariamente inviato da Vanelder
Povera gente di HR, tutti con loro ce l'avete :D :D
Se uno mi mette un annuncio chiedendo un bilaureato di 23 anni con 5 anni di esperienza alla NASA come project leader, IMHO vuole essere mandato affac*lo.
E secondo te?
Vanelder
03-03-2004, 12:48
Originariamente inviato da smeg47
cosa andava dicendo Tanzi il giorno prima dell'arresto...??
«Detesto quelli che, e in giro ce ne sono tanti, predicano bene e razzolano male
:D
:fiufiu:
Vanelder
03-03-2004, 12:49
Originariamente inviato da pierpo
Se uno mi mette un annuncio chiedendo un bilaureato di 23 anni con 5 anni di esperienza alla NASA come project leader, IMHO vuole essere mandato affac*lo.
E secondo te?
Seriamente?
Seriamente hai solo ragione ;)
Vanelder
03-03-2004, 12:53
Originariamente inviato da wmaverick
A te è andata bene....
A me ed altra gente, per quello ti dico che il "piove governo ladro" è sbagliato. Si creano alibi ad un sacco di giovani. Poi è chiaro che non è vero per tutti e che in molti casi si è ostacolati da difficili situazioni esterne, ma di qui a fare appalti di concorso di colpa verso il Destino, ce ne corre.
Nel mese e mezzo che mi mancava alla laurea ho fatto anche tre colloqui in un giorno, spedito centinaia di CV, valutato proposte ad un centinanaio di km da casa,preso in considerazione anche cose lontane da ciò che mi sarebbe piaciuto, tutto pur di lavorare, perchè, figlio unico, con mia madre morta quando avevo 18 anni e mio padre malato terminale lavorare era una necessità assoluta.
La mia ex aveva dei genitori che le continuavano a ripetere "non troverai mai da fare la scenografa, quel posto è del figlio dell'architetto, dell'amico del regista, del parente di un altro scenografo ecc, ecc", le hanno creato un sacco di alibi e queto le ha provocato solo problemi ;) Oggi lavora, felicemente, facendo tutt'altro rispetto a quello per cui aveva studiato.
caro Vanelder
io sono stato assunto addiritura una settimana prima della laurea, e pure a tempo indeterminato dal primo giorno, senza il minimo calcio in cul*, io non conosco nessuno di importante.
Pero' ora mi trovo nella situazione di voler cambiare lavoro, non di entrare nel mondo del lavoro, e ti assicuro che e' ancora piu' difficile.
Perche' e' cosi' diffcile cambiare lavoro? pur di andarmene via da qui sarei disposto a prendere meno di stipendio, ma non certo la meta' (per ovvi motivi), cavolo eppure non mi sento un coglione.
Inoltre quello che non capisco e' la grande maleducazione di non rispondere ai CV, cos''e' deformazione professionale?
Originariamente inviato da Vanelder
Povera gente di HR, tutti con loro ce l'avete :D :D
Dai non dite così :D :D anch'io lavoro nell'HR :)
Cmq se uno richiede un bilaureato di 23 anni con 5 anni di esperienza alla NASA come project leader, non voglio sapere cosa ha fumato :D :D
Vanelder
03-03-2004, 13:40
Originariamente inviato da pierpo
caro Vanelder
io sono stato assunto addiritura una settimana prima della laurea, e pure a tempo indeterminato dal primo giorno, senza il minimo calcio in cul*, io non conosco nessuno di importante.
Beh, quindi confermi ciò che dico ! :) ;)
Vanelder
03-03-2004, 13:42
Originariamente inviato da tulnio
Dai non dite così :D :D anch'io lavoro nell'HR :)
Cmq se uno richiede un bilaureato di 23 anni con 5 anni di esperienza alla NASA come project leader, non voglio sapere cosa ha fumato :D :D
Piacere collega :)
Hai roba buona da passarmi? :D :D
Una mia collega cerca una PM trilaureata, meno di 24 anni, ottimo inglese, 4 anni di esperienza e che sia anche carina, hai niente? :sofico:
Originariamente inviato da tulnio
Dai non dite così :D :D anch'io lavoro nell'HR :)
Cmq se uno richiede un bilaureato di 23 anni con 5 anni di esperienza alla NASA come project leader, non voglio sapere cosa ha fumato :D :D
Caro amico brianzolo, allora posso approfittare della tua posizione, vero?
Vero che conosci qualche ditta che cerca un ing elletronico con 4 anni di esperienza e che vuole cambiare strada e passare al tecnico-commeciale?
ti mando un CV? :nonio:
:D
Vanelder
03-03-2004, 13:46
Originariamente inviato da pierpo
Pero' ora mi trovo nella situazione di voler cambiare lavoro, non di entrare nel mondo del lavoro, e ti assicuro che e' ancora piu' difficile.
Perche' e' cosi' diffcile cambiare lavoro? pur di andarmene via da qui sarei disposto a prendere meno di stipendio, ma non certo la meta' (per ovvi motivi), cavolo eppure non mi sento un coglione.
Inoltre quello che non capisco e' la grande maleducazione di non rispondere ai CV, cos''e' deformazione professionale?
Ehm, la tua azienda attuale ha fama piuttosto sinistra sotto il profilo HR :p, è vero, cambiare può essere molto difficile, hai provato a metterti in mano ad un buon head hunter?
Il rispondere ai CV: capisco possa dare fastidio, effettivamente un mailing automatico non sembrerebbe un'impresa titanica, però è questione di possibilità e sensibilità. Noi, per es, abbondiamo delle prime ma difettiamo della seconda :(
Originariamente inviato da Vanelder
Ehm, la tua azienda attuale ha fama piuttosto sinistra sotto il profilo HR :p, è vero,
:confused: :confused:
non ho capito
Vanelder
03-03-2004, 13:55
Originariamente inviato da pierpo
:confused: :confused:
non ho capito
Voglio dire che molte persone mi hanno descritto un'azienda un po' ingessata, molto competitiva ma poco attenta alle persone specie sotto il profilo della retention. ;)
Originariamente inviato da Vanelder
Voglio dire che molte persone mi hanno descritto un'azienda un po' ingessata, molto competitiva ma poco attenta alle persone specie sotto il profilo della retention. ;)
scusami, ma non capisco la terminologia.
Gessate significa lenta o immobile nel far progerdire la carriera dei suoi collaboratori?
retention significa affezione ai collaboratori?
ovvero, la porta e' aperta vai via quando ti pare?
ho capito bene?
Vanelder
03-03-2004, 14:07
Originariamente inviato da pierpo
scusami, ma non capisco la terminologia.
Gessate significa lenta o immobile nel far progerdire la carriera dei suoi collaboratori?
retention significa affezione ai collaboratori?
ovvero, la porta e' aperta vai via quando ti pare?
ho capito bene?
Ingessata intendo un'azienda con una forte connotazione procedurale, dove ci sono norme rigide per quasi qualsiasi attività.
La retention è l'insieme delle tecniche e degli strumenti volti a far si che i talenti, o comunque le persone che su cui si punta, non lascino l'azienda. :)
Originariamente inviato da Vanelder
Ingessata intendo un'azienda con una forte connotazione procedurale, dove ci sono norme rigide per quasi qualsiasi attività.
La retention è l'insieme delle tecniche e degli strumenti volti a far si che i talenti, o comunque le persone che su cui si punta, non lascino l'azienda. :)
non dovrei dirlo, ma piu' che ingessata sembra cementata :D
Mi dai l'indirizzo di un Head Hunting?
Vanelder
03-03-2004, 14:33
Originariamente inviato da pierpo
non dovrei dirlo, ma piu' che ingessata sembra cementata :D
Mi dai l'indirizzo di un Head Hunting?
Hai un PVT :)
Originariamente inviato da Vanelder
Hai un PVT :)
'stardi...si scambiano informazioni segrete :D
Vanelder
03-03-2004, 14:58
Originariamente inviato da smeg47
'stardi...si scambiano informazioni segrete :D
Tu le hai già, quelle info, fetuso ! :D :D ;)
Sturmenstrudel
03-03-2004, 15:57
Originariamente inviato da pierpo
[...]
Pero' ora mi trovo nella situazione di voler cambiare lavoro, non di entrare nel mondo del lavoro, e ti assicuro che e' ancora piu' difficile.
Perche' e' cosi' diffcile cambiare lavoro? pur di andarmene via da qui sarei disposto a prendere meno di stipendio, ma non certo la meta' (per ovvi motivi), cavolo eppure non mi sento un coglione.
Inoltre quello che non capisco e' la grande maleducazione di non rispondere ai CV, cos''e' deformazione professionale?
Insomma si va di male in peggio...:(
Quella dei curriculum non risposti è una delle cose che più mi ha fatto incavolare di questi tempi: possibile che non si possa dire un semplice "no grazie non ci serve"?
Sarebbe bello (ma utopistico) che l'azienda rifiutante una candidatura ne esplichi i motivi, così da poter migliorarsi poi in termini di redazione del proprio curriculum o di comportamento in sede di colloquio. Altrimenti come si impara???
Originariamente inviato da Vanelder
Piacere collega :)
Hai roba buona da passarmi? :D :D
Una mia collega cerca una PM trilaureata, meno di 24 anni, ottimo inglese, 4 anni di esperienza e che sia anche carina, hai niente? :sofico:
Ehm, niente di così specifico mi spiace, ma adesso chiedo ai colleghi del mkting e commerciale e ti so dire :D :D
Vanelder
03-03-2004, 16:08
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Insomma si va di male in peggio...:(
Quella dei curriculum non risposti è una delle cose che più mi ha fatto incavolare di questi tempi: possibile che non si possa dire un semplice "no grazie non ci serve"?
Sarebbe bello (ma utopistico) che l'azienda rifiutante una candidatura ne esplichi i motivi, così da poter migliorarsi poi in termini di redazione del proprio curriculum o di comportamento in sede di colloquio. Altrimenti come si impara???
Ti capisco, però mettiti anche nei panni di una azienda, magari grande o medio grande, che riceve decine, quando non centinaia di CV al giorno. E' già difficile esaminare tutti i CV (e infatti nessuno lo fa), figurati poi rispondere ad ognuno,magari spiegando i motivi per cui un cv va bene o meno! Certo, esistono i sistemi di mailing però, personalmente mi pare un sistema molto freddo e, in definitiva, cmq un po' presa in giro like. Un programmino idiota che compone una lettera precotta...
:doh:
Vanelder
03-03-2004, 16:09
Originariamente inviato da tulnio
Ehm, niente di così specifico mi spiace, ma adesso chiedo ai colleghi del mkting e commerciale e ti so dire :D :D
Cara grazia che non faccio più selezione :D :O
Originariamente inviato da pierpo
Caro amico brianzolo, allora posso approfittare della tua posizione, vero?
Vero che conosci qualche ditta che cerca un ing elletronico con 4 anni di esperienza e che vuole cambiare strada e passare al tecnico-commeciale?
ti mando un CV? :nonio:
:D
Se cerchi un head hunter lo hai trovato :D
Mandami il cv in e-mail, io lavoro nella sezione tecnici e ingegneri :D Non ti assicuro niente però, sono ancora junior e non ho tutto 'sto potere decisionale :D
Originariamente inviato da tulnio
Se cerchi un head hunter lo hai trovato :D
Mandami il cv in e-mail, io lavoro nella sezione tecnici e ingegneri :D Non ti assicuro niente però, sono ancora junior e non ho tutto 'sto potere decisionale :D
ora devo uscire dal lavoro,
stasera o al max domattina ti mando il mio CV e una presentazione.
Se c'e' qualcosa che non va, correggimi pure, ho tutto da imparare!
ah, mi mandi la tua mail in PVT? col mailer del forum non posso mandare attach, grazie!
Vanelder
03-03-2004, 16:14
Originariamente inviato da tulnio
io lavoro nella sezione tecnici e ingegneri :D
Il cacio sui maccheroni! :)
Sarei curioso di sapere il nome della società, anche in PVT, se ti va
;)
Originariamente inviato da Vanelder
Il cacio sui maccheroni! :)
Sarei curioso di sapere il nome della società, anche in PVT, se ti va
;)
anch'io anch'io!!!
:D
Originariamente inviato da Vanelder
Cara grazia che non faccio più selezione :D :O
Ma come, è così divertente :D No dai, a parte gli scherzi, a me piace, io ho cambiato lavoro proprio x fare selezione.
Se posso chiederlo, cosa fai adesso? ;)
@pierpo, vanelder e smeg: pvt ;)
Vanelder
03-03-2004, 16:35
Originariamente inviato da tulnio
Ma come, è così divertente :D No dai, a parte gli scherzi, a me piace, io ho cambiato lavoro proprio x fare selezione.
Se posso chiederlo, cosa fai adesso? ;)
Certo che puoi :)
Sono sempre nella direzione HR ma sono passato ad occuparmi di compensation, employee relations e similpelle vari :D, immagino che mi aspettino 2 o tre anni di questa roba e poi spero di arrivare finalmente ad occuparmi dell'aspetto che mi piace di, cioè aspetti legali tout court e relazioni industriali :)
Ehm, come dire, se lavorassimo insieme saremmo complementari :D Io cerco di evitare il legale in tutti i modi possibili ;) Cosa che non riuscivo sempre a fare dove lavoravo prima :rolleyes:
Vanelder
03-03-2004, 17:30
Originariamente inviato da tulnio
Ehm, come dire, se lavorassimo insieme saremmo complementari :D Io cerco di evitare il legale in tutti i modi possibili ;) Cosa che non riuscivo sempre a fare dove lavoravo prima :rolleyes:
A me piace molto e mi piace vedere cose diverse, e poi per la selezione non è un gran momento, da noi :)
Originariamente inviato da Vanelder
A me piace molto e mi piace vedere cose diverse, e poi per la selezione non è un gran momento, da noi :)
per forza, non si assume nessuno con titolo di studio maggiore della terza media....(con tutto rispetto, eh)
Vanelder
04-03-2004, 13:16
Originariamente inviato da pierpo
per forza, non si assume nessuno con titolo di studio maggiore della terza media....(con tutto rispetto, eh)
Il nostro problema è che corporate, americana, non capisce una seppia del diritto del lavoro italiano :muro: :muro:
Originariamente inviato da Vanelder
Il nostro problema è che corporate, americana, non capisce una seppia del diritto del lavoro italiano :muro: :muro:
fammi indovinare...
loro vogliono assumere personale con lo stipendio italiano (basso) e con i diritto del lavoro americano (nullo)
vero?
do il mio contributo da neolaureato in ing. aerospaziale, politecnico di milano.
Dapprima @ sturm:
Ora che hai, se hai ancora, la possibilità di scegliere tra le 2 cose di cui hai parlato, io ti consiglio la seconda.
Il perchè è presto detto. Io mi sono laureato NON in tempo, non con votazione massima, ma ho fatto l' erasmus in olanda per la sede tedesca di una multinazionale.
La tesi era solamente numerica, senza parte sperimentale, e quindi farla lì o a casa o a saigon non sarebbe cambiato niente, ma farla lì mi ha permesso, a mio avviso, di ottenere:
-contatti con la ditta tedesca, ottimi contatti che stanno cercando di paizzarmi da qualche parte, avendoli io positivamente impressionati.
-contatti presso l' università olandese, dove un neolaureato prende 1600 €/mese netti contro i 1000 in media di un neolaureato in Italia.
-La ditta tedesca mi ha offerto, l' estate scorsa, di lavorare ad un progetto con loro utilizzando i metodi numerici da me sviluppati per applicarli ad uno studio europeo. Ho fatto esperienza e ho anche guadagnato un po' di soldi.
Ora rispetto ad uno studente che ha sempre solo studiato nel suo paese io posso mettere nel mio cv anche l' esperienza di vita all' estero e l' esperienza lavorativa maturata. Spero di potermi rivendere bene queste 2 cose. Se a questo aggiungi che a te servirebbe anche per imparare la lingua, io al posto tuo andrei. Certo andare via non è solo rose e fiori, ci sono anche momenti difficili, ma complessivamente si cresce e ci si arricchisce affrontando i problemi.
per la collaborazione in università: prima di laurearmi, il mio relatore mi ha offerto un assegno di ricerca (12 mesi rinnovabile successivamente) per iniziare a lavorare con lui ad un porgetto europeo sulla sicurezza degli elicotteri. A fronte di una paga classica da neolaureato, avrei la possibilità di imparare da lui (persona molto capace e disponibile), non avrei vincoli da rispettare prima di andare via, avrei piena libertà di orario. Io questa opportnuità la vedo come un momento di passaggio che ti permette di guardarti intorno facendo esperienza (che ovviamente includi nel cv fin dal primo giorno) ma con intanto la serenità di fare qualcosa nel frattempo.
Siccome anche io ho la problematica del militare, ti dico che l' assegno di ricerca è adatto a richidere dispensa, anche se mi sembra di aver capito che non sia il metodo più sicuro (sembra infatti che i contratti TD o proposta TI siano un po' meglio).
Aggiungo che, nel mio caso, lavorare in campo aeronautico, qualora rimanessi in università, è un bel vantaggio rispetto al fare qualcosa per la quale non ho studiato, tipo andare a progettare caldaie (e badate bene che non considero questo un lavoro inferiore, dico solo che non è quello per cui hai studiato).
In sintesi, sono anche io nella tua stessa posizione, e benchè sia molto ambizioso anche dal punto di vista economico, vedo questa dell' assegno di ricerca una buona opportunità.
Anche all' estero mi indirizzerò, ma per il momento mi fermo perchè sto per andare in vacanza all' estero per un mese, e quindi ricomincerò a mandare cv al mio rientro.
PEr quanto riguarda la risposta allle candidature: secondo me è prassi in italia fare così ma a me non piace, non ci vorrebbe molto a preparare una mail da riciclare ogni volta che si deve rifiutare una candidatura. E mi sembra che imputare la cosa alla grandezza della società sia un po' riduttivo. Quando ho fatto application ad una grossa società di investment banking, alla fine del questionario (immenso) mi diceva ceh mi avrebbero mandato una mail in ogni caso, e c' era anche scritto che però non avrebbero motivato l' eventuale rifiuto. Dopo pochi giorni è ahimè arrivata questa mail di risposta negativa; peccato, ma ho apprezzato l' organizzazione.
Lo stesso mi è successo recentemente con un' altra società, italiana e che si occupa di automobili.
Ammazza quanto ho scritto.... :D
Sturmenstrudel
04-03-2004, 14:37
Ciao ilnave, ancora non ho deciso cosa fare, anche perché aspetto notizie più precise sul lavoro in Inghilterra.
Quello che tu dici riguardo al lavoro all'estero, dell'importanza dell'esperienza e della sua rivendibilità lo condivido appieno.
Per questo propendo per l'Inghilterra, anche se l'idea di partire da R&D di una caldaia e crescere verso chissà cosa all'interno di una azienda che mi prenderebbe perché mi stima mi stimola molto.
Anche io avevo (ho) la possibilità dell'assegno post-laurea in università. Ho deciso però di eleggerlo a "ultima spiaggia", perché è l'esperienza che conta di meno, secondo me, per il futuro. Innanzi tutto (grazie anche alle riforme attuali) è un posto che non dà futuro per niente. E penso che dopo 1 anno o 2 di università, saresti visto dalle aziende come o poco più di un neolaureato. Il discorso cambia se magari il tuo prof è ammanicato bene e ti può imbucare da qualche parte alla fine dell'assegno. D'altra parte è la scelta più comoda: conosci l'ambiente, i soldi sono gli stessi, la fatica e la rigidità e l'impegno orario inferiori...
Però proprio per questo mi sono proposto di non fare la scelta "più facile" ora, ma che a lungo termine rischia di essere poco premiante.
Vanelder
04-03-2004, 14:41
Originariamente inviato da pierpo
fammi indovinare...
loro vogliono assumere personale con lo stipendio italiano (basso) e con i diritto del lavoro americano (nullo)
vero?
Il problema è che gli americani non concepiscono l'assunzione italiana a tempo indeterminato, mentre noi italiani viviamo per il contratto a tempo indeterm. anche perchè siamo in una situazione sociale molto diversa da quella americana
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Per questo propendo per l'Inghilterra, anche se l'idea di partire da R&D di una caldaia e crescere verso chissà cosa all'interno di una azienda che mi prenderebbe perché mi stima mi stimola molto.
Anche io avevo (ho) la possibilità dell'assegno post-laurea in università. Ho deciso però di eleggerlo a "ultima spiaggia", perché è l'esperienza che conta di meno, secondo me, per il futuro. Innanzi tutto (grazie anche alle riforme attuali) è un posto che non dà futuro per niente. E penso che dopo 1 anno o 2 di università, saresti visto dalle aziende come o poco più di un neolaureato. Il discorso cambia se magari il tuo prof è ammanicato bene e ti può imbucare da qualche parte alla fine dell'assegno. D'altra parte è la scelta più comoda: conosci l'ambiente, i soldi sono gli stessi, la fatica e la rigidità e l'impegno orario inferiori...
Però proprio per questo mi sono proposto di non fare la scelta "più facile" ora, ma che a lungo termine rischia di essere poco premiante.
Se però hai un obiettivo, quello di lavorare nelle corse, il lavoro con le caldaie non c' azzecca molto. Immagino invece che l' ass. di ricerca sia attinente alla tesi e quindi ai motori.
Non so che tipo di argomento andresti a trattare, ma nel mio caso parteciperei ad un progetto al quale aderisce il politecnico insieme ad altre 11 società europee. Fare questo lavoro al poli o presso un altro di questi partners sarebbe uguale, anche se poi ogni partner è specializzato in alcune cose del progetto, chessò sperimentazione, simulazione, ecc. Da questo punto di vista io vedo la proposta a me fatta come interessante, soprattutto se aggiungi il fatto che chiederei dispensa dal milite e avrei tempo epr guardarmi in giro guadagnando nel frattempo sia soldi che esperienza.
Non ti nego che se trovassi una proposta concreta per andarmene all' estero ci penserei seriamente anche io.
Mi sembra che puoi richiedere dispensa dal militare anche in questo caso, se prendi residenza in quel paese e dimostri che va i lì per lavorare. Però i termini esatti non li conosco....
Con oggi ho distrutto la mia media di invio curriculum.
In media ne spedisco due al giorno, da almeno 6 mesi.
Questa settimana, nessuno :(
ho finito tutte le ditte nel raggio di 50 km, ecchecavolo! :cry:
Originariamente inviato da pierpo
Con oggi ho distrutto la mia media di invio curriculum.
In media ne spedisco due al giorno, da almeno 6 mesi.
Questa settimana, nessuno :(
ho finito tutte le ditte nel raggio di 50 km, ecchecavolo! :cry:
girami la lista
:D
Originariamente inviato da smeg47
girami la lista
:D
non ho liste, ma ho finito tutti i link apparsi su:
www.corriere.it/lavoro
www.jobpilot.it
www.jobonline.it
www.cliccalavoro.it
www.monster.it
www.tim.it
www.h3g.it
www.telecomitalia.it
www.wind.it
altri ed eventuali segnalati da amici e parenti :D
Sturmenstrudel
05-03-2004, 09:01
Io cmq comincio a pensare che inviare i curricula via internet sia poco efficace...non lo so, magari sbaglio, però penso che una bella raccomandata faccia tutta un'altra figura. Certo è che se uno spedisce parecchi curricula il primo anno di stipendio se ne va per coprire le spese postali...
Ciao;)
Originariamente inviato da pierpo
altri ed eventuali segnalati da amici e parenti :D
il solito raccomandato!!!!!
:sofico:
Originariamente inviato da smeg47
il solito raccomandato!!!!!
:sofico:
magariiiii :cry:
mi posso solo affidare al buon :ciapet:, me per il momento latita
:muro:
Vanelder
05-03-2004, 09:17
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Io cmq comincio a pensare che inviare i curricula via internet sia poco efficace...non lo so, magari sbaglio, però penso che una bella raccomandata faccia tutta un'altra figura. Certo è che se uno spedisce parecchi curricula il primo anno di stipendio se ne va per coprire le spese postali...
Ciao;)
Dipende molto dall'azienda, io non parlerei di raccomandazione, bensì di segnalazione. Non demonizzerei il “passaparola”, è ancora usatissimo, come sistema. Voglio dire: se dovessi trovare qualcuno con caratteristiche molto definite sarei io stesso (l’ho fatto, in passato) a chiedere a qualcuno di cui mi fidavo se conosceva per caso qualcuno di affidabile. ;)
Originariamente inviato da Vanelder
Dipende molto dall'azienda, io non parlerei di raccomandazione, bensì di segnalazione. Non demonizzerei il “passaparola”, è ancora usatissimo, come sistema. Voglio dire: se dovessi trovare qualcuno con caratteristiche molto definite sarei io stesso (l’ho fatto, in passato) a chiedere a qualcuno di cui mi fidavo se conosceva per caso qualcuno di affidabile. ;)
ecco, allora didati di me e fammi assumere da qualcuno! :cry:
Customer training o tecnico-commerciale, graizie :)
Originariamente inviato da pierpo
ecco, allora didati di me e fammi assumere da qualcuno! :cry:
Customer training o tecnico-commerciale, graizie :)
heheh....:D
Vanelder
05-03-2004, 09:34
Originariamente inviato da pierpo
ecco, allora didati di me e fammi assumere da qualcuno! :cry:
Customer training o tecnico-commerciale, graizie :)
Purtroppo gli ingegneri sono molto lontani dal mio campo :(
Originariamente inviato da Vanelder
Purtroppo gli ingegneri sono molto lontani dal mio campo :(
chi ha detto che "voglio fare l'ingegnere" ?
per 3mila euro nette farei pure il magut!
Vanelder
05-03-2004, 11:03
Originariamente inviato da pierpo
chi ha detto che "voglio fare l'ingegnere" ?
per 3mila euro nette farei pure il magut!
Per quella cifra, vecchio mio, darei via il mio bel culetto su viale Zara tutti i sabati :D
Originariamente inviato da Vanelder
Per quella cifra, vecchio mio, darei via il mio bel culetto su viale Zara tutti i sabati :D
ci sono cose che non si possono comprare..
il mio didietro e' una di quelle! :D
Ho passato la mattina a cercare su internet eventuali posizioni lavorative..
nulla nulla nulla
:cry:
Sturmenstrudel
08-03-2004, 12:28
Dopo lunghe meditazioni, notti insonni, attenta ponderazione e corpose discussioni con amici e parenti, ho deciso:
Caldaie a Osimo
I motivi:
1) Proposta concreta e ben definita, con prospettiva futura, economicamente soddisfacente.
2) Possibilità di restare vicino alla mia ragazza.
3) Rifiuto dello status di "raccomandato" in Inghilterra. Non sopporterei di sentirmi in debito con qualcuno, non sopporterei il possibile imbarazzo che sentirebbe mio padre. Non mi piacerebbe vivere in un ambiente iper-protettivo (uno andrebbe fuori proprio per fare un'esperienza più dura).
4) Sono curioso di vedere dove arrivo da solo, con le mie forze.
Sono felice e convinto della scelta...più che altro sono felice di AVER scelto: non sopportavo più di starmene con le mani in mano, in bilico tra due possibilità difficilmente confrontabili.
Un grazie a tutti voi, che mi avete illuminato mostrandomi vari punti di vista che ho cercato di fare miei.
Spero di aver fatto la scelta giusta...ciao!;)
Vanelder
08-03-2004, 14:09
Originariamente inviato da Sturmenstrudel
Dopo lunghe meditazioni, notti insonni, attenta ponderazione e corpose discussioni con amici e parenti, ho deciso:
Caldaie a Osimo
I motivi:
1) Proposta concreta e ben definita, con prospettiva futura, economicamente soddisfacente.
2) Possibilità di restare vicino alla mia ragazza.
3) Rifiuto dello status di "raccomandato" in Inghilterra. Non sopporterei di sentirmi in debito con qualcuno, non sopporterei il possibile imbarazzo che sentirebbe mio padre. Non mi piacerebbe vivere in un ambiente iper-protettivo (uno andrebbe fuori proprio per fare un'esperienza più dura).
4) Sono curioso di vedere dove arrivo da solo, con le mie forze.
Sono felice e convinto della scelta...più che altro sono felice di AVER scelto: non sopportavo più di starmene con le mani in mano, in bilico tra due possibilità difficilmente confrontabili.
Un grazie a tutti voi, che mi avete illuminato mostrandomi vari punti di vista che ho cercato di fare miei.
Spero di aver fatto la scelta giusta...ciao!;)
Credo fortemente nella bontà della tua scelta, l'imbocca al lupo di cuore è di prammatica, così come le congratulazioni, anche queste, sincere ! :)
E naturalmente complimenti e benvenuto nel mondo del lavoro, non è da tutti cominciare da subito con un impiego a tempo indeterminato.
Fai tante istantanee mentali di questi momenti, perchè un domani faranno parte dei tuoi ricordi.
In culo alla balena :) :D
Vanelder..
dammi una mano, o ti rigo la 147 :ciapet:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=639538&pagenumber=2
Vanelder
08-03-2004, 14:29
Originariamente inviato da pierpo
Vanelder..
dammi una mano, o ti rigo la 147 :ciapet:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=639538&pagenumber=2
Ti avedo dato una lista? :p
Originariamente inviato da tulnio
Se cerchi un head hunter lo hai trovato :D
Mandami il cv in e-mail, io lavoro nella sezione tecnici e ingegneri :D Non ti assicuro niente però, sono ancora junior e non ho tutto 'sto potere decisionale :D
porca puttena.....in settimana sono stato contattato dalla tua società....magari proprio da te
:eek:
:D
Sturm, sono lieto di vedere che finalmente hai fatto la tua scelta. Purtroppo sono stato inutile al tuo scopo (ho avuto davvero poco tempo, del resto hai avuto degli ottimi angeli custodi :)), ma ti auguro buon lavoro e spero che la tua strada sia ricca di esperienze positive.
In caso, soprattutto alla tua età, nulla è per sempre... quindi avrai sempre la possibilità un giorno di rivenderti altrove. ;)
Sturmenstrudel
13-03-2004, 09:03
Originariamente inviato da max1123
Sturm, sono lieto di vedere che finalmente hai fatto la tua scelta. Purtroppo sono stato inutile al tuo scopo (ho avuto davvero poco tempo, del resto hai avuto degli ottimi angeli custodi :)), ma ti auguro buon lavoro e spero che la tua strada sia ricca di esperienze positive.
In caso, soprattutto alla tua età, nulla è per sempre... quindi avrai sempre la possibilità un giorno di rivenderti altrove. ;)
Caro max, non sei stato affatto inutile. Anche le tue parole hanno contribuito alla mia decisione.;)
Accetto con felicità i tuoi auguri e non vedo l'ora di cominciare questa nuova, nuovissima, avventura. Poi chissà, il vento è mutevole, chissà verso quali lidi sospingerà la mia barchetta...:)
A presto, non appena potrò, vi racconterò il mio primo impatto col nuovo ambiente...stay tuned!;)
Originariamente inviato da Vanelder
Dipende molto dall'azienda, io non parlerei di raccomandazione, bensì di segnalazione. Non demonizzerei il “passaparola”, è ancora usatissimo, come sistema. Voglio dire: se dovessi trovare qualcuno con caratteristiche molto definite sarei io stesso (l’ho fatto, in passato) a chiedere a qualcuno di cui mi fidavo se conosceva per caso qualcuno di affidabile. ;)
La referenza è un criterio di selezione...:)
Vanelder
13-03-2004, 10:17
Originariamente inviato da homerr
La referenza è un criterio di selezione...:)
Esatto
:)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.